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    Med Store Tunit più forte delle assenze, Bologna superata 3-0

    Reazione dei biancorossi che tornano alla vittoria grazie ad una prestazione in crescendo della squadra. Partono meglio ospiti ad inizio gara, poi Macerata si riorganizza e nel finale recupera e ribalta ai vantaggi; il secondo set segue un simile copione, avanti Bologna che però cede al ritorno dei biancorossi. Terzo set in scioltezza, Macerata domina e chiude la partita dando spettacolo al Banca Macerata Forum. Ora una settimana di pausa per i biancorossi, poi al ritorno in campo la gara contro Pineto.
    LA CRONACA – Coach Domizioli deve fare i conti con diverse assenze, sceglie Giannotti, Ferri e Margutti, i centrali Sanfilippo e Pasquali, la regia passa dalle mani di Scrollavezza, Gabbanelli è il libero. Gli ospiti si presentano con Dalmonte, Spagnol e Maretti, centrali Soglia e Marcoionni, il palleggiatore è Cogliati, Ghezzi il libero. Buon inizio del Bologna che si porta avanti 2-5 con l’attacco di Marcoionni dal centro. Manda fuori Ferri e sul 3-8 coach Domizioli richiama i biancorossi con il primo time out della gara. Giannotti e Ferri rilanciano la Med Store Tunit, costretta ad inseguire in questa prima parte della sfida, 7-10; gli ospiti provano a mantenere il vantaggio, le squadre giocano punto a punto in questa fase con Macerata decisa a trovare il pareggio. I biancorossi arrivano fino al -1, poi Bologna allunga di nuovo murando Giannotti, 13-16, non demorde la Med Store Tunit e trova il pareggio con l’errore di Soglia dal centro, 16-16. Ace di Pasquali, 19-19, finale combattuto al Banca Macerata Forum: muro di Pasquali, primo vantaggio biancorosso, 21-20 e stavolta è coach Asta a chiedere il time out. Il diagonale di Ferri vale il 24-22, non riesce a chiudere Macerata, Bologna recupera e manda il primo set ai vantaggi: lunghissimo scambio dove gli ospiti difendono l’impossibile, ci pensa Ferri a riportare avanti i suoi con un delicato pallonetto, quindi chiude il set il muro di Pasquali, 27-25. Riparte avanti Bologna, ace di Spagnol per il 2-4, coach Domizioli si rifugia nel time out ma gli ospiti proseguono nel buon momento e allungano 2-8; Giannotti prova a scuotere i suoi con un forte diagonale che permette di accorciare le distanze. Secondo set in salita per i biancorossi, ancora Giannotti supera la difesa ospite, poi muro di Pasquali, 7-10. Diagonale vincente di Spagnol, Bologna allunga di nuovo, 10-15, poi risponde Ferri, le squadre lottano su ogni pallone. Gli ospiti tengono il vantaggio, poi Ferri buca il muro avversario e Dalmonte manda guori in diagonale, 16-18, tutto riaperto: ancora Ferri, quindi Bonatesta manda fuori e pareggio Med Store Tunit, 18-18. Trova il vantaggio Macerata grazie al muro di Scrollavezza, 22-21 e time out per coach Asta; Sanfilippo si prende il set, prima colpisce al centro, poi muro vincente, 25-22. Margutti apre il terzo set, muro-out, Macerata avanti. Il numero 9 biancorosso va poi in battuta e sulla sua serie la Med Store Tunit allunga 8-3, firmato dal muro di Sanfilippo, nuovo time out per coach Asta. Accorcia Biologna ma Giannotti di forza ricaccia indietro gli avversari, 11-6; ace di Pasquali, Macerata allunga 15-8. Ottimo momento della Med Store Tunit che gioca in fiducia e diventa inarrestabile per Bologna: il tocco sotto rete di Scrollavezza viene recuperato a fatica dalla difesa ospite, ci pensa Giannotti a chiudere il lungo scambio, 18-9. Bellissimo scambio Scrollavezza-Ferri, tocco ad aggirare il muro e 20-10; finale tutto a tinte biancorosse, Giannotti continua a colpire e la Med Store Tunit chiude il set 25-14.
    Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3GEETIT BOLOGNA 0
    PARZIALI: 27-25, 25-22, 25-14.Durata set: 28’, 28’, 21’. Totale: 79’.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 8, Giannotti 15, Margutti 5, Ferri 14, Sanfilippo 8, Scrollavezza 4, Ravellino, Gabbanelli. NE: Scita, Paolucci, Facchi, Robbiati. Allenatore: Domizioli.GEETIT BOLOGNA: Soglia 4, Maretti 5, Bonatesta 2, Cogliati 3, Ghezzi, Faiulli, Marcoionni 5, Spagnol 20, Dalmonte 7. NE: Venturi, Zappalà, Meer, Faiella. Allenatore: Asta.
    ARBITRI: Colucci e Chiriatti. LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Portomaggiore. Bartolucci: “Stiamo lavorando bene”

    Fano – Non c’è tempo per riposarsi in casa Vigilar: il tour de force virtussino si conclude domenica (ore 18 Palas Allende) con i fanesi che ospitano la quinta della classe, il Sa.Ma. Portomaggiore, reduce dalla schiacciante vittoria di Pineto. Si affrontano due squadre che stanno attraversando un buon momento di forma, in modo particolare gli estensi che nelle ultime sei gare hanno perso una sola volta (Macerata) portandosi a casa quindici punti. Fano, però, non è da meno e nelle ultime tre sfide lo ha dimostrato ritrovando gioco e fiducia:
    “Stiamo lavorando bene e su ritmi alti – afferma il centrale pesarese Filippo Bartolucci – siamo reduci da buone prestazioni, ora ci aspetta un finale di stagione importante in cuivogliamo dare il massimo”. Un passo indietro sulla gara di Grottazzolina: “Se ci avessero detto due settimane fa – conclude Bartolucci – che avremmo conquistato un punto in casa della capolista, non ci avrei creduto”.
    Non c’è tempo però di guardare al passato perché ora incombe la super sfida con Portomaggiore. I portuensi hanno recuperato appieno lo schiacciatore Alessandro Dordei mentre nelle ultime gare si è messo in evidenza il centrale Grottoli che sta sostituendo egregiamente Ferrari. Per il resto ci sarà di nuovo un danese sulla strada dei virtussini (Nielsen a Grottazzolina, Dahl nel Sa.Ma), principale terminale offensivo assieme a Roberto Pinali.
    La Vigilar però in questo periodo ha un’arma in più: la consapevolezza dei propri mezzi, oltre un atteggiamento tecnico-tattico che ha permesso a capitan Ferraro e compagni di vincere due delle ultime tre trasferte. Ora serve uno squillo casalingo, che manca dal 12 dicembre scorso contro Brugherio e i virtussini hanno tutte le intenzioni di provare la clamorosa “remuntada”, considerato che la zona play off dista solo tre lunghezze. L’arrivo del nuovo coach Maurizio Castellano ha dato nuova linfa ai fanesi ma la Vigilar è anche consapevole che, a sei giornate dalla fine del campionato, non si può più permettere di incappare in nuovi passi falsi.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Robbiati “Il gruppo è unito e deciso a superare le difficoltà”

    La Med Store Tunit torna al Banca Macerata Forum per la sfida contro la Geetit Bologna, 8° giornata del girone di ritorno anticipata a sabato ore 20.30. La squadra ospite è in piena lotta salvezza, occupa il penultimo posto in classifica ma arriva da una bella vittoria casalinga nell’ultima partita, un 3-2 ai danni della Sol Lucernari Montecchio Maggiore. Si presenta al Banca Macerata Forum decisa a conquistare punti fondamentali per la salvezza, contro una Med Store Tunit che invece è ancora in corsa per la parte alta della classifica. Dopo le ultime sconfitte subite e l’esonero di Adriano Di Pinto i biancorossi sono chiamati ad una reazione davanti ai propri tifosi.
    Il centrale Gabriele Robbiati, Capitano della Med Store Tunit, ne ha viste tante in carriera e rappresenta uno dei punti di riferimento per la squadra, soprattutto in momenti complicati come questo, “Nonostante le difficoltà il gruppo è unito, lavora bene e siamo convinti di poter uscire da questa fase. Siamo pronti ad accogliere il nuovo coach e impegnarci per ripartire; dispiace per il rapporto che si è interrotto con Adriano Di Pinto, sono cose che succedono nello sport soprattutto quando i risultati non arrivano. Quest’anno stiamo affrontando diversi infortuni importanti che ci hanno rallentato, ma quando il gruppo è al completo possiamo giocarcela contro tutti”. La squadra ha dimostrato di poter superare fasi critiche nel corso della stagione e vi aspetta una parte finale di campionato ancora apertissima, “Siamo in corsa per i primi posti. Dobbiamo rimanere concentrati sull’obiettivo, riprendere a fare punti e assicurarci la posizione migliore per i Play-Off. Soprattutto arrivarci nella migliore condizione, recuperando la forma. Ci sarà d’aiuto anche la sosta della prossima settimana”. Intanto domani sera la sfida contro Bologna, entrambe le squadre sono a caccia di punti fondamentali, “Sappiamo che non è mai semplice incontrare avversari in lotta per la salvezza. Lo abbiamo visto a Belluno, mi aspetto che Bologna giochi a viso aperto, lottando su ogni pallone; noi non dobbiamo abbassare la guardia e prendere il controllo del gioco. Ci serve una vittoria, per la classifica e per il morale, in modo da arrivare alla pausa con più tranquillità e poterci concentrare sul resto della stagione”.

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    Savigliano, Brignone: “Belluno come la prima di sette finali”

     
    Chi ha visto la partita sa che la vittoria piena del Monge Gerbaudo contro San Donà di Piave non è stata figlia della fortuna. Ma perché non resti un fatto isolato, bisogna darle seguito. Esprimersi a quei livelli anche in casa, cosa fin qui verificatisi di rado.Nel preparare la sfida interna contro Belluno in programma questo sabato, anticipo della settima di ritorno (ore 20,30, ingresso gratuito per gli under 16), i coach Bonifetto e Brignone hanno parlato chiaro alla squadra: “Belluno è la prima di sette finali, di sette Trento (l’altra finalista dei play-off in B, ndr). È questa la mentalità che dovremo mantenere di volta in volta se vogliamo raggiungere ciò che pensiamo di poterci meritare: la salvezza”, dichiara Brignone.
    I “rinoceronti”, avanti di 10 punti (27), sono una squadra di buonissima caratura e imprevedibile, dall’umore altalenante, capace di piegare Macerata (3-2), salvo poi buscarle da Parella (3-0) e, clamoroso, da Brugherio (1-3): fatale l’aver pensato che la gara fosse già finita dopo un primo set in carrozza.A casa loro il Savigliano si arrese al tie-break (15-12) dopo essere stato avanti di 2 set: “Per caratteristiche Belluno è tra gli avversari più ostici per noi, una squadra molto diversa da San Donà. Ricevono molto bene, sono fortissimi al centro. Maccabruni è un palleggiatore di categoria che serve molto e bene i centrali. Che, ad oggi, hanno attaccato quanto l’opposto: un dato insolito ma significativo”.Corroborato da un altro, fresco fresco: l’MVP di ruolo a Piazzetta, centrale mancino (altra rarità), nell’ultimo turno di A3.
    All’andata nei primi due parziali i biancoblù disinnescarono il muro bellunese. Il fatto è che il team di coach Poletto dispone anche di altre risorse, a partire da uno schiacciatore come Graziani, che guidò la riscossa (agevolata dalla fallosità saviglianese). “Parliamo di un signor giocatore, in grado di fare la differenza. Lui è per Belluno quello che Galaverna è per noi”.Lo staff saviglianese ha studiato nei dettagli gli imminenti ospiti, ma questo attiene al pianto contingente. La stella polare, conclude Brignone, deve essere quella “di dare tutto sempre e comunque, consapevoli di chi siamo: una squadra operaia quindi umile, tenace, con la pazienza di fare punto al terzo o quarto pallone”.

     
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    Anticipo piemontese per Belluno: «Voglio una squadra che lotta»

    La Da Rold Logistics Belluno gioca d’anticipo. Domani sera (sabato 26, ore 20.30), i rinoceronti saranno di scena in Piemonte. E precisamente a Cavallermaggiore, in provincia di Cuneo, dove ad attendere il gruppo di coach Diego Poletto ci sarà il Monge-Gerbaudo Savigliano. Una squadra che naviga in acque agitate (è terzultima), ma è in piena corsa per la salvezza. E, soprattutto, è reduce dal colpo esterno a San Donà di Piave. 
    DURISSIMA – «Sarà una gara durissima – avverte Poletto – contro una formazione che ha ritrovato sicurezze, esprime una pallavolo tenace, difende tanto e batte bene». Per prendere in prestito un linguaggio caro alla scherma, servirà più la sciabola del fioretto: «Voglio una squadra che lotta, che combatte su ogni pallone e in ogni momento. Non dobbiamo mollare di un centimetro». 
    IN ALTALENA – I bellunesi hanno archiviato la settimana più imprevedibile della stagione, nella quale hanno toccato lo zenit (il successo nel recupero con Macerata) e il nadir (il rovescio casalingo contro il fanalino di coda Brugherio): «La realtà è che non abbiamo ancora raggiunto una piena maturità a livello tecnico e caratteriale – prosegue il tecnico della DRL -. Nel senso che alterniamo momenti in cui mettiamo in mostra un volley di rilievo, ad altri in cui andiamo in netta difficoltà». Il piede deve sempre essere pigiato sull’acceleratore: «Dobbiamo giocarcela con tutti e al massimo. Sempre. Già a partire dal confronto con Savigliano, mi auguro riemerga il desiderio di far fatica». Anche se la coperta è corta: «Tra acciacchi e problemini vari, siamo un po’ contati. Ma questo non deve indurci a scendere in campo con un atteggiamento non consono alle nostre caratteristiche». 
    QUADRO PIÙ AMPIO – Ad ogni modo, c’è parecchio fieno in cascina, se si considera che i punti in classifica sono 27 e che l’attuale ottava piazza garantirebbe l’accesso ai playoff di A3: «Sì, le cose vanno sempre contestualizzate all’interno di un quadro più ampio – conclude Poletto – Ma c’è ancora da lavorare e non poco. Ripeto, non possiamo permetterci di non far fatica. Tornando al match con Brugherio, dopo un set abbiamo pensato che fosse tutto facile. In questo campionato, se non dai il 100 per cento rischi di andare a sbattere». 
    ARBITRI E IL PRECEDENTE – La sfida di domani sera sarà trasmessa in diretta streaming su legavolley.tv: gli arbitri sono Antonio Giovanni Marigliano e Marco Pasin. All’andata, i bellunesi hanno dato vita a una splendida rimonta: sotto 2-0, sono riusciti a ribaltare la situazione e a spuntarla al tie-break. Ma a offuscare la gioia del successo aveva contribuito l’infortunio di Giovanni Candeago.  LEGGI TUTTO

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    Piazzetta “big” di giornata. E ora c’è la trasferta di Savigliano

    Matteo Piazzetta è il miglior centrale in assoluto dell’ultimo turno di campionato. E il riconoscimento, sancito dal marchio ufficiale Lega Volley, assume ancor più valore se si considera che la splendida prova di “Piaz” è arrivata in una delle serate più difficili della Da Rold Logistics: sì, perché domenica scorsa i bellunesi hanno ceduto 3-1 alla Gamma Chimica Brugherio, ultima della classe. Eppure il centrale ha dato vita a una prestazione da urlo, come confermano i 20 punti (frutto di un eccellente 65 per cento in attacco), 5 muri e 4 ace. 
    Ora, però, è tempo di guardare oltre. Al Monge-Gerbaudo Savigliano, prossimo avversario dei rinoceronti: sabato sera, alle 20.30, si gioca in anticipo. E in provincia di Cuneo: «Affronteremo una squadra che difende molto – analizza il vice allenatore dolomitico, Lorenzo Nesello – e sarà galvanizzata dall’ultima vittoria, a San Donà di Piave. Entrando nello specifico, dovremo prestare una particolare attenzione a Galaverna, una banda con diversi colpi in faretra, e Ghibaudo, opposto che non ama giocare sul muro, ma cerca linee pulite ed è un ottimo saltatore. Occhio pure a Dutto, ha buona manualità e sbaglia poco. E ai centrali: Ghio attacca diversi palloni, mentre Mellano garantisce una presenza importante a muro».  LEGGI TUTTO

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    La Vigilar strappa un punto a Grottazzolina

    Grottazzolina (FM) – Un’ottima Vigilar tiene testa alla capolista Videx Grottazzolina e torna a casa con un punto che muove la classifica ma lascia un pizzico di rammarico, perché i fanesi erano stati avanti per due volte nel computo dei set. Ottimo comunque l’approccio al match di Ferraro e compagni, che avranno subito l’occasione di riscattarsi domenica prossima, tra le mura amiche, contro la Sa.Ma. Portomaggiore.
    Coach Castellano si affida alla regia di Zonta, opposto a Stabrawa, in banda ci  sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Per i padroni di casa la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Marchiani-Nielsen, in banda ci sono Vecchi e Mandolini, al centro Cubito e Focosi, il libero è Romiti.
    Avvio piuttosto equilibrato tra le due squadre, ma il servizio di Nielsen mette ripetutamente in difficoltà la ricezione fanese e propizia i due allunghi della Videx (9-7, 12-9). I padroni di casa controllano il punteggio e conquistano il +4 (20-16), ma la Vigilar carbura come un diesel e trova nel muro la sua arma vincente, con Bartolucci che firma il -1 (20-19) e Stabrawa che impatta a quota 22. Mandolini attacca out e regala il set ball a Fano (23-24), che chiude alla seconda occasione sul punteggio di 24-26.
    Inizio shock per la Vigilar nel secondo set, con Cubito che piazza tre muri consecutivi e spinge la Videx sul 5-0, scaldando l’atmosfera. I fanesi si rifanno subito sotto 6-5, ma Grottazzolina approfitta di qualche errore di troppo nella metà campo virtussina e si riporta a distanza di sicurezza (9-5). Cesarini dalla difesa mette la firma sul -1 Virtus (15-14), quindi Zonta mura Vecchi ed è sorpasso Fano sul 16-17. Si gioca punto a punto nel finale, fino ai vantaggi: non bastano le quattro palle set per la Virtus, alla fine la spunta Grotta alla prima occasione: 26-28, si torna in parità.
    Il primo break del terzo parziale è in favore della Vigilar, che trova il 6-8 con il servizio vincente di Zonta, ma la Videx risponde prontamente e si continua a combattere a colpi di minibreak. I padroni di casa scattano 16-14 (vincente Focosi dal centro), Bartolucci però trova l’ace vincente e la Vigilar sorpassa di nuovo (18-19), allungando poi 19-23 con Stabrawa, sempre dai 9 metri (due aces per il polacco). Si chiude 20-25 per la Vigilar un set giocato nel migliore dei modi dai virtussini.
    Nel quarto set parte forte Fano, grazie agli aces di Bartolucci e Stabrawa, ma la Videx pareggia i conti a quota 7 e sorpassa subito dopo con Mandolini a muro (8-7). I padroni di casa alzano il ritmo e volano a +3 (11-8), allungando poi 19-14, mentre la Vigilar fa fatica a restare in scia e commette troppi errori al servizio. Finisce 25-17 un parziale che lascia un po’ di amaro in bocca alla formazione fanese.
    Subito +3 Videx in avvio di tie-break (5-2), e Castellano è costretto a spendere il primo time-out. Fano si rifà sotto 5-4, ma i padroni di casa respingono l’assalto e volano sul 10-5 (out l’attacco di Stabrawa). Zonta al servizio firma il 12-9, ma il tentativo di recupero dei fanesi è tardivo e Grottazzolina conquista il set con il punteggio di 15-10.

    Il tabellino
    Videx Grottazzolina – Vigilar Fano: 3-2
    Videx Grottazzolina: Vecchi 14, Focosi 9, Nielsen 18, Mandolini 13, Cubito 11, Marchiani 1, Romiti R. (L1), Lanciani. N.e.: Giacomini, Pison, Cascio, Perini, Romiti A., Mercuri (L2). All. Ortenzi-Minnoni
    Vigilar Fano: Nasari 10, Bartolucci 13, Stabrawa 22, Gozzo 10, Ferraro 8, Zonta 6, Cesarini (L1) 1, Chiapello, Carburi, Galdenzi 2. N.e.: Bernardi, Roberti, Gori (L2). All. Castellano-Roscini
    Parziali: 24-26 (30’), 26-28 (31’), 25-20 (22’), 25-17 (24’), 15-10 (16’)
    Arbitri: Salvati-Rolla
    Note: Grottazzolina bs 21, ace 6, muri 10, ricezione 52% (prf 42%), attacco 51%, errori 34. Vigilar bs 33, ace 10, muri 11, ricezione 60% (prf 29%), attacco 46%, errori 41.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Uno spento Sol cede al giovane Prata

    Arriva il sesto ko consecutivo per il Sol e arriva con una brutta prestazione e una dolorosa sconfitta per 3-0 contro i giovani e talentosi ragazzi della Tinet Prata.
    Una gara dove i ragazzi di coach Di Pietro hanno subito il forte servizio della formazione di casa e hanno faticato a dare palloni buoni per le sapienti mani di Monopoli, subendo il gioco avversario.
    Una sconfitta che deve sapere di ripartenza e voglia di riscatto, ad attenderci ora ci sarà la difficile sfida contro la Videx Grottazolina, attualmente prima della classe, c’è bisogno di una grande prestazione e di tutto il calore del Pala Collodi per spingere i nostri ragazzi!
    Di seguito la cronaca del match:
    1°SET:
    Il Sol schiera il sestetto tipo, Monopoli in regia e opposto Bellia, gli schiacciatori Marszalek e Baciocco, i centrali Franchetti e Frizzarin e il libero Battocchio.
    Il Prata risponde con in regia Boninfante e opposto Novello, gli schiacciatori Bruno e Porro, i centrali Katalan e Bortolozzo e il libero Rondoni
    La Tinet spinge al servizio e il Sol inizia in sofferente e troppo falloso, i padroni di casa ne approfittano e coach Di Pietro chiama il time out.
    Luce spenta nella metà campo del Sol che fatica a ingranare e subisce il gioco e il muro della formazione di casa, subentra Gonzato per Marszalek (19-7), Pellicori per Franchetti al servizio (19-8), subentra anche Zanovello per Monopoli (21-9). Frizzarin sigla 2 muri punto sul centrale Katalan, la Tinet reagisce e la pipe di Bruno regala il set ball, Baciocco annulla il primo set ball, chiude il set Novello con una bella parallela (25-14).
    2°SET:
    Inizio equilibrato del set, con il Sol che inizia con un piglio differente (4-4), rocambolesca azione e il muro del Sol, prima Monopoli e Franchetti poi, regala il break Montecchio (4-6), Bortolozzi spara out e coach Boninfante chiama time out. (4-7)
    Al rientro Porro trova il break per i padroni di casa e porta la Tinet a -1, l’invasione a muro regala la parità (8-8), Monopoli innesca Franchetti che tiene viva la lotta punto a punto (12-12), il Sol trova il break sugli errori di Porro e Novello dopo ottime azioni da entrambi i lati del campo (12-15). Subentra De Giovanni nelle file dei padroni di casa e al servizio trova l’ace che vale il -1 (16-17) coach Di Pietro chiama time out.
    Al rientro in campo è ancora il servizio a fare male al Sol e la Tinet sorpassa (18-17), coach Di Pietro chiama il secondo time out, ancora un’errore e punto dei padroni di casa, subentra Carlotto per Marszalek, disattenzione nella metà campo del Montecchio (20-17), Baciocco da 2 trova il 20-18, coach Di Pietro gioca la carta Pellicori al servizio per Franchetti ma non trova fortuna (22-19).
    Il servizio di Katalan va lungo (23-21), subentra Gonzato per Monopoli a muro, l’errore del Sol vale il set point per i padroni di casa, Bellia annulla il primo set point, ma Bortolozzi chiude con un buon primo tempo. (25-22)
    3°SET:
    Nessun cambio per entrambe le formazioni, Novello picchia al servizio e il muro si fa sentire (3-0), ancora 2 ace di Novello e coach Di Pietro chiama time out (5-0).
    Montecchio esce dal servizio di Novello ma non trova la giusta fluidità nel gioco (8-3), il Sol sembra vedere gli spettri del primo set e i padroni di casa scappano (12-5), ancora problemi e ancora tanti errori e coach Di Pietro chiama time out (16-8).
    Subentra Pellicori a Franchetti per il servizio, il Sol prova a reagire 18-10, entra Gonzato per Marszalek (19-10), subentra Novello per Monopoli (23-12), Frizzarin mette out il servizio e Prata trova il match ball e viene chiuso subito da un ottimo attacco di Porro. (25-13) LEGGI TUTTO