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    Belluno, un set di buon livello. Ma il bottino pieno è di Grottazzolina

    Non basta un buon primo set: la Da Rold Logistics si inchina a una squadra semplicemente inarrivabile come la Videx Grottazzolina. La prima della classe, infatti, vanta una striscia aperta di 12 successi e non perde dal lontano 12 dicembre (con Prata di Pordenone). Difficile, anzi, impossibile pensare di muovere la classifica al cospetto di una simile corazzata. A maggior ragione in un momento di difficoltà come quello che stanno attraversando i bellunesi, al quarto stop di fila. Tuttavia, dalla trasferta in provincia di Fermo, i rinoceronti tornano con una piccola certezza che profuma di fiducia: se l’approccio sarà lo stesso sfoderato contro la Videx, allora i punti necessari a raggiungere l’obiettivo stagionale arriveranno presto. 
    TESTA A TESTA – Rispetto all’ultimo confronto con Garlasco, coach Poletto ripropone Gonzalo Martinez nel ruolo di primo libero. E, in avvio, Grottazzolina è piuttosto fallosa, mentre la Da Rold Logistics è pronta ad approfittarne. Ma il panorama cambia quando il servizio marchigiano diventa quel che è di solito: un’arma pallavolistica di primissimo livello. Non a caso, è proprio un ace di Mandolini a dare il primo strappo (15-11). A crescere, però, è pure il servizio dei rinoceronti, che non si limitano a riportarsi sotto, ma impattano a quota 20 (Graziani, dai 9 metri, è un rebus difficile da risolvere per i padroni di casa) e sorpassa sul 22-21. Solo che, nel testa a testa conclusivo, Grotta capitalizza al meglio un paio di errori da matita blu dei bellunesi. I quali, sul 23-23, vedono sfilare fuori il servizio di De Santis. E poi l’attacco di Ostuzzi termina sull’asta: prende forma così il 25-23. 
    SERVIZIO DEVASTANTE – La capolista si accorge di aver scherzato col fuoco. E spegne gli ardori nella metà campo dolomitica, facendo leva su un servizio devastante: di rilievo, in particolare, il filotto di Riccardo Vecchi, artefice di quattro ace consecutivi. Su questi presupposti, il match diventa ingiocabile. E la sceneggiatura non cambia neppure nel terzo parziale, aperto da un parzialone di 9-2 della Videx. Buona, comunque, la reazione nel finale per una DRL che evita l’imbarcata e chiude a testa alta. 
    L’ANALISI DEL COACH – «Contro una squadra di qualità elevata – argomenta coach Poletto nell’immediato post partita – abbiamo espresso un volley di buon livello. Peccato per qualche episodio: l’avversario era un po’ più nervoso del solito e ha concesso qualcosina, nonostante sia prevalsa poi la loro maggior esperienza. Dal secondo set, invece, non siamo più riusciti a gestire la battuta della Videx: avremmo dovuto incassare meno ace diretti. Nel complesso, l’atteggiamento ha portato più di qualche nota positiva: è necessario capire che, in questa fase, dobbiamo giocare senza grossi pensieri». 

    VIDEX GROTTAZZOLINA-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 3-0
    PARZIALI: 25-23, 25-17, 25-20. 
    VIDEX GROTTAZZOLINA: Cubito 4, Vecchi 15, Focosi 6, Nielsen 13, Mandolini 11, Marchiani 4; R. Romiti (L), Giacomini, Lanciani. N.e. Pison, Cascio, Perini, A. Romiti, Mercuri (L). Allenatore: M. Ortenzi. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, De Santis 6, Graziani 13, Ostuzzi 4, Piazzetta 8, Mozzato 7; Martinez (L), Pierobon (L), Guolla, Gionchetti. N.e. Della Vecchia, Milani, Paganin. Allenatore: D. Poletto. 
    ARBITRI: Luigi Pasciari e Claudia Lanza.  
    NOTE. Durata set 28’, 20’, 25’; totale 1h13’. Grottazzolina: battute sbagliate 13, vincenti 11, muri 7. Belluno: b.s. 11, v. 3, m. 2. LEGGI TUTTO

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    Belluno nella tana della capolista: «Ritroviamo le nostre convinzioni»

    «Più che il risultato, per noi proibitivo, cerchiamo la prestazione». Il direttore generale della Da Rold Logistics Belluno, Franco Da Re, inquadra la trasferta nelle Marche, dove i bellunesi andranno a sfidare la capolista Grottazzolina. Difficile spremere punti dalla trasferta di domani (domenica 20. Attenzione all’orario: si gioca alle 16)? Sì, forse addirittura impossibile. Anche perché la Videx è ancora imbattuta nel 2022. 
    POTENZIALE – Eppure il match in provincia di Fermo è fondamentale. Perché, dopo aver archiviato tre sconfitte in sequenza, i rinoceronti hanno bisogno di lanciare un segnale: al campionato. E soprattutto a loro stessi: «Affronteremo un avversario dal valore indiscutibile, che rispetto al girone d’andata ha perfino aumentato il suo potenziale – prosegue a Re -. Ma il nostro futuro passa pure da questa gara. Perché dobbiamo ritrovare la convinzione su ciò che sappiamo fare. E perché, se viviamo l’impegno di Grottazzolina come le ultime sfide, allora significa che siamo punto e a capo, mentre in realtà, negli ultimi allenamenti, ho notato un passo avanti in termini di atteggiamento. Ora ci aspettiamo di registrare le stesse conferme in partita». 
    ACQUA ALLA GOLA – Dopo l’exploit con la Med Store Tunit Macerata, gli ingranaggi della macchina dolomitica si sono inceppati: «Forse ci siamo un po’ rilassati – riprende il direttore generale – mentre una squadra come la nostra deve sempre giocare con l’acqua alla gola. Nel momento in cui si sono aperte nuove prospettive di classifica, invece, qualcuno ha anteposto il bene individuale a quello collettivo. Un campanello d’allarme era già scattato a Torino e non lo abbiamo colto. In ogni caso, c’è ancora il modo e il tempo per rimetterci in carreggiata e correggere quel che non va». Insomma, la trasferta in casa della capoclassifica non sarà una gita: «È importante capire come staremo in campo. Poi possiamo pure perdere, e ci sta, ma dobbiamo vendere cara la pelle». 
    ARBITRI E DINTORNI – L’andata alla Spes Arena verrà ricordata come la partita della copiosa nevicata: mentre la città indossava l’abito bianco, all’interno dell’impianto bellunese la Videx era riuscita a imporsi in quattro set, nonostante l’assenza di bomber Nielsen. E i 17 punti, con 3 muri, di Alessandro Graziani. Tornando all’attualità, il confronto di domani verrà diretto da Luigi Pasciari e Claudia Lanza: è garantita la diretta streaming su Legavolley.tv. LEGGI TUTTO

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    Vittone, Savigliano: “Garlasco messo meglio, ma noi all’altezza della sfida”

    A Garlasco (domenica, ore 18, diretta streaming su legavolley.tv), per continuare a sperare, verbo che si coniuga come lottare. Sulla scorta del turno precedente, il cammino verso la salvezza diretta si è complicato per il Monge Gerbaudo Savigliano, inutile far finta. Ma continuare a crederci è un imperativo, esordisce il palleggiatore Alberto Vittone: “Garlasco è in salute e si è messo nelle condizioni di potersi salvare senza aspettare l’ultima giornata, con tranquillità. Sono belli carichi e li conosciamo, avendoli incontrati anche nel pre campionato.  Ma abbiamo le carte in regola per affrontare la partita e uscirne bene. Le capacità tecniche non ci mancano, a patto di supportarle con il giusto atteggiamento e restando concentrati”.
    Vittone ritorna brevemente sulla sconfitta contro la Vigilar Fano e sul rendimento asimmetrico tra casa e trasferta del Savigliano: “Dopo una sconfitta senza neanche un punto  il lunedì non è mai facile a livello mentale tornare in palestra. Ciononostante, questa settimana il clima è stato positivo, gli allenamenti sono andati bene. Riguardo al dato di aver reso di più fuori casa, secondo me dipende da un’impostazione e da un approccio diversi. Lo stare via tutti insieme un giorno intero se non due quando è capitato, rafforza il focus sulla partita. In trasferta tendiamo a giocare a mente libera e cuor leggero. C’entra poi il fatto che a Cavallermaggiore facciamo soltanto due partite e le rifiniture, mentre è il PalaMarenco di Savigliano, dove ci alleniamo in settimana e abbiamo sempre giocato fino alla stagione scorsa, che continuiamo a sentire come casa nostra. Forse è per queste ragioni che molte volte al Pala San Giorgio siamo partiti contratti, lo si è visto anche contro Fano”.
    Una delle rare eccezioni fu proprio l’andata contro Garlasco, ma poi i pavesini, trascinati da un Di Noia mefistofelico e da Magalini (36 punti), ribaltarono il 2-0.Nella gara di ritorno potrebbe verificarsi la singolare sfida “face to face” al centro tra i fratelli Mellano: Lorenzo, classe 2000, 192 centimetri, in forza ai padroni di casa; Daniele, 2 anni in meno e 10 centimetri in più, per Savigliano. LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Bologna. Gori: “Non dobbiamo sottovalutarli”

    Fano – La Vigilar Fano ospita il Geetit Bologna (domenica ore 19) per proseguire il proprio positivo cammino in campionato. Un’altra occasione quindi per i ragazzi di Castellano che stanno vivendo un ottimo momento, sia dal punto di vista tecnico che mentale. Bologna non è certo da prendere sottogamba in quanto sta cercando con tutte le proprie forze di salvarsi: infatti, al momento, la compagine emiliano-romagnola ha 15 punti in classifica con sette vittorie all’attivo e con una partita da recuperare (in casa contro Torino). Per Fano ritrovare il proprio pubblico è fondamentale in quanto l’entusiasmo attorno alla squadra sta crescendo di giornata in giornata.
    “Bologna è una squadra temibile – afferma il virtussino Luca Gori, decisivo nel secondo set a Savigliano con le sue battute jump flot – non dobbiamo assolutamente sottovalutare questo avversario. Anche loro si troveranno di fronte una Vigilar cambiata e con la grande determinazione di voler fare un finale di stagione in crescendo”. Poi sull’arrivo di Castellano, Luca Gori precisa: “Ogni settimana il mister ci dà preziose istruzioni su come bisogna affrontare l’avversario – conclude Gori – e sono molto contento che mi sia stata data la possibilità di fornire aiuto prezioso alla squadra”.
    La compagine di coach Asta si affiderà alle potenzialità offensive dell’opposto Marco Spagnol, di gran lunga il miglior realizzatore dei suoi, oltre agli schiacciatori Lorenzo Maretti e Mirco Dalmonte. Fano deve temere solo sé stessa, in quanto una prestazione solida e concreta dei fanesi permetterebbe a Ferraro e compagni di portare a casa l’intera posta in palio. È attesa una buona affluenza di pubblico al Palas Allende in quella che trattasi della penultima gara casalinga: i fanesi infatti ospiteranno Pineto nella penultima gara della regular season prevista per il 3 aprile prossimo.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Pasquali “Cerchiamo continuità di gioco e risultati, a Montecchio Maggiore per vincere ancora”

    Dopo due gare al Banca Macerata Forum, per la 10° giornata di ritorno del Girone Bianco la Med Store Tunit è attesa dalla trasferta di Montecchio Maggiore. La squadra veneta è settima in classifica ed è caccia di punti per consolidare un posto utile per i Play Off, dopo essere tornata alla vittoria nell’ultima sfida contro Brugherio in trasferta, chiudendo una lunga serie di sconfitte nel girone di ritorno. La Med Store Tunit ha invece dato continuità alla vittoria contro Bologna, superando anche Pineto in una gara sofferta e strappata al tie-break. I biancorossi andranno a Brugherio decisi a prendersi nuovi punti per restare incollati alle prime posizioni.
    Il centrale Lorenzo Pasquali parla del momento della Med Store Tunit, “Venivamo da un periodo difficile, ci siamo ripresi con la vittoria contro Bologna ma la sosta, anche se ci ha permesso di recuperare energie, ha spezzato un po’ la continuità alla quale eravamo abituati giocando ogni tre giorni. Abbiamo pagato questa mancanza nella sfida con Pineto, dobbiamo migliorare nell’approccio alla gara, subiamo troppo all’inizio dei set e poi siamo costretti a rincorrere; contro Pineto siamo stati bravi a riprendere sempre gli avversari e portare a casa punti importanti”. Queste ultime sono infatti le gare decisive in ottica Play Off, “Sì l’obiettivo è quello di vincere il più possibile e guadagnarsi la migliore posizione in classifica. Ma è altrettanto importante trovare la forma e soprattutto la continuità di gioco; ai Play Off ci aspettano agonismo e grinta da parte di tutti gli avversari ma penso che a fare la differenza sarà sempre il gioco”. Anche Montecchio Maggiore giocherà per conquistarsi una posizione ai Play Off, sono punti pesanti per entrambe le squadre, “Vorranno fare bene davanti al proprio pubblico e sfruttare il fattore campo, inoltre anche loro hanno bisogno di punti come tutti in questo finale di regular season. Sono una buona squadra con ottime armi a disposizione, per noi sarà importante partire bene, con il giusto approccio, per indirizzare la gara e metterli subito in difficoltà. Vogliamo continuare a vincere”.
    La sfida tra Sol Lucernari Montecchio Maggiore e Med Store Tunit Macerata sarà visibile in diretta sul sito legavolley.tv dalle ore 18. LEGGI TUTTO

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    DRL, c’è Grottazzo… prima: «Capolista non per caso»

    Penultima trasferta stagionale all’orizzonte per la Da Rold Logistics: domenica, infatti, i bellunesi saranno di scena nelle Marche. E, in particolare, a Grottazzolina, a casa di una Videx che ha già messo l’ipoteca sul primato in regular season: basti pensare che ha 6 lunghezze sulle inseguitrici più dirette. Trenta, invece, sono i punti che separano la capoclassifica dai rinoceronti: meglio pensare già alla prossima sfida? Assolutamente no, come conferma il vice allenatore dolomitico, Lorenzo Nesello: «Dobbiamo ritrovare il bandolo del nostro volley, scendere in campo con la mente libera e sfoderare una spregiudicatezza che abbiamo un po’ messo da parte nell’ultimo periodo». 
    Grottazzolina è uno squadrone, quasi superfluo rimarcarlo. Basti pensare che nel girone di ritorno non ha mai conosciuto la parola “sconfitta” ed è riuscita a conquistare 26 dei 27 punti disponibili: «Hanno un palleggiatore come Michele Marchiani che gioca una palla molto rapida e, in situazione “normale”, ha sempre quattro elementi che si propongono per attaccare». Nielsen, che aveva saltato la gara d’andata alla Spes Arena (3-1 per la Videx il punteggio), è un bomber di primissimo piano, ben spalleggiato da Vecchi: «Hanno una battuta particolarmente efficace, mentre a muro sono molto ordinati. In generale – conclude Nesello – è una compagine che presta grande attenzione ai dettagli. Insomma, Grottazzolina non è prima per per caso». 
    Da segnalare una modifica all’orario: domenica, infatti, si gioca con due ore d’anticipo rispetto ai canoni tradizionali. E quindi alle ore 16.  LEGGI TUTTO

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    Il vice presidente Gallina: «Siamo in debito col nostro pubblico»

    «È come se questo campionato fosse una gara di 800 metri. Non possiamo correre per 600 e poi dire “ce l’ho fatta”. Nell’ultimo periodo ci siamo un po’ deconcentrati. Dobbiamo rimanere sul pezzo. E rimetterci a macinare». Ad affermarlo è il vice presidente della Da Rold Logistics Belluno, Andrea Gallina. 
    CAMPANELLO D’ALLARME – Le tre sconfitte in sequenza hanno fatto risuonare un piccolo campanello d’allarme. Sì, è ancora un campanello e non una sirena, ma i numeri parlano chiaro: ora, più che ai playoff (lontani tre lunghezze), bisognerà pensare a ciò che succede nella seconda metà di classifica. Ed evitare di essere risucchiati in zona playout: «Al di là delle cifre – prosegue il numero due della società dolomitica – il dispiacere è legato alle ultime partite giocate davanti ai nostri tifosi, contro Brugherio e Garlasco. Non è certo con queste prestazioni che possiamo alimentare la passione per la squadra».
    TRAGUARDO – Mancano quattro tappe per arrivare al traguardo. E in due circostanze i ragazzi di coach Diego Poletto si esibiranno alla Spes Arena: «Di fronte a San Donà e Prata di Pordenone è necessario offrire delle belle prestazioni per ridare entusiasmo al pubblico, con cui siamo in debito. Una vittoria contro un sestetto di spessore è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno». 
    NEOPROMOSSI –La prima annata di Serie A3 Credem Banca, nel suo complesso, rimane comunque positiva: «I cali di rendimento possono capitare. Non dimentichiamo che siamo neopromossi. E, in questo senso, qualche sofferenza andava messa in preventivo. Ora comunque dobbiamo trovare la forza mentale per ripartire». L’infortunio a Giovanni Candeago può avere inciso: «Non c’è dubbio che “Candy”, per noi, sia un giocatore fondamentale – ribatte il vice presidente -. Ma senza Giovanni abbiamo vinto diverse partite. Di conseguenza, cercare alibi sulle carenze tecniche rischia di distrarci dal vero problema, che è di carattere mentale».
    OPPORTUNITÀ – In ogni caso, la fiducia non manca: «A volte le difficoltà possono trasformarsi in opportunità – conclude Gallina -. Come abbiamo perso punti con formazioni che in classifica erano dietro di noi, ne possiamo conquistare altri con avversari in lotta per un piazzamento nei playoff. Domenica, in casa della Videx Grottazzolina, sarà difficile. Ma con San Donà e Portomaggiore possiamo fare bene, ne sono convinto».  LEGGI TUTTO

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    Savigliano-Vigilar. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Savigliano – Trasferta lunga ma fruttuosa per la Vigilar Fano che strappa tre punti preziosi in quel di Savigliano e si rilancia in classifica. I virtussini hanno vinto una gara dai due volti in cui, nella prima parte, hanno interpretato la sfida da assoluti dominatori per poi soffrire il ritorno di un avversario mai domo. Fine gara con i fanesi che meritatamente si abbracciano in mezzo al campo, dopo il muro finale di Filippo Bartolucci.
    “Quanto è bello murare… se poi è il punto decisivo della partita, ancora più bello – afferma il centrale Filippo Bartolucci – nella seconda parte della gara Savigliano ci ha messo in difficoltà sfruttando il nostro calo e forzando al servizio. Per fortuna abbiamo reagito bene nel momento di maggior difficoltà riuscendo a portare a casa tre punti fondamentali.”
    Discreto apporto anche dalla panchina con Pietro Galdenzi che, utilizzato da Castellano, ha fatto sentire il suo peso: “Peccato per la mia invasione in un momento delicato della partita – afferma Galdenzi – in generale sono contento di essere stato utile alla squadra e di aver dato il mio contributo. Siamo riusciti nel momento più difficile a battere bene, un fondamentale quello della battuta sul quale abbiamo insistito molto nelle ultime settimane”.
    Anche Pawel Stabrawa, il polacco che con le sue battute ha provocato il break decisivo sul 20 a 20 del quarto set, si accoda al giudizio dato dai suoi compagni di squadra: “Sapevamo che gli avversari di turno sarebbero stati tosti – dice il mancino virtussino – oltre ad avere il pubblico dalla loro parte, abbiamo perso un po’ di concentrazione nel terzo set, però abbiamo messo sul campo tutto il lavoro svolto in settimana e alla fine siamo riusciti a spuntarla”.
    Domenica prossima (inizio gara ore 19) la vigilar Fano tornerà al Palas Allende per affrontare un’altra compagine che sta lottando per non retrocedere, il Geetit Bologna: un’altra occasione per ritrovare il proprio pubblico e regalare altre gioie.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO