More stories

  • in

    KO per Reggio Emilia a Santa Croce, la Kemas Lamipel vince 3-0

    Ottava giornata di ritorno per la Conad Reggio Emilia in trasferta nella tana dei lupi di Santa Croce, oggi è fondamentale portare a casa il risultato per scalare la classifica ed allontanarsi dalla zona retrocessione; intanto la zona play off si trova a 12 punti di distanza.
    Purtroppo per Reggio non è giornata: subisce un netto 3-0 contro la Kemas Lamipel Santa Croce
    Scendono in campo i sestetti iniziali, parte Volley Tricolore con la solita diagonale formata da Sperotto-Marks, assente oggi Preti, ancora dolorante dall’infortunio alla caviglia accaduto durante il match casalingo di domenica 11/02; Fanuli sceglie quindi Mariano e Suraci come ricevitori martello, Volpe e Bonola sono i muratori dell’incontro e il libero è Pochini. È poi l’ora della Kemas Lamipel che sceglie Coscione e Lawrence sulla diagonale principale, Parodi e Colli sono i posti quattro, mentre al centro Bulleri sceglie Cargioli, ex Reggio, e Pardo, a difendere la seconda linea c’è Loreti.
    Inizia il match con Santa Croce che conduce e tiene sempre il +2, Reggio gli resta alle costole e riesce a scavalcare per un breve periodo di tempo. L’incisività del giovane Mati mette in difficoltà la Conad che torna sotto di due misure e non riesce a sbloccare la situazione: vince Santa Croce il primo set.
    Inizia il secondo set con una Conad inarrestabile: i ragazzi di Fanuli si prendono da subito un vantaggio di quattro misure che si tengono stretti, finché Santa Croce non ingrana e recupera tutto d’un fiato, il match segue quindi punto a punto; sul finale è brava la squadra di casa a concludere e ad ottenere il primo punto in palio.
    Nel terzo set sembra essersi spenta la luce tra le fila reggiane, che non riescono ad ingranare, Santa Croce si assicura un grande vantaggio che le permette di chiudere l’incontro 3-0.
    CRONACA
    Comincia il primo set con Santa Croce che conduce, Marks prova ad avvicinarsi con un mani-out (4-2). Ace di Marks, Reggio a -1 (5-4). Suraci si infila nel muro di casa: Reggio pareggia (8-8). Diagonale di Mariano, la Conad scavalca (9-10). Punto per il libero Pochini che attacca piedi a terra (14-15). Trova spazio Mati e Santa Croce allunga (19-17). Mariano fa punto con una diagonale e si tiene a -2 (23-21). Set point per la Kemas Lamipel (24-22), poi Colli chiude il set 25-22 con un attacco da zona due.
    Inizia il secondo set con la Conad in vantaggio (2-4). Mani out di Mariano, Reggio raddoppia (4-8). Ace di Volpe, la Conad trova il +5 (7-12). Accorcia Santa Croce (15-16). Scavalcano i santacrocesi (19-18). Monster Block di Bonola, i reggiani trovano il pareggio (21-21). Set point di nuovo per i padroni di casa (24-21), annullato dall’attacco di Suraci (24-22). È out il servizio reggiano, vince il secondo set Santa Croce (25-22).
    Inizia il terzo set con la Kemas Lamipel in vantaggio (6-3). Entra Gasparini per Marks e i santacrocesi continuando ad allungare con una Reggio giù di tono (10-5). Mariano tenta la rimonta con la diagonale vincente (12-8). Dentro Caciagli per Volpe, Santa Croce insiste (16-8). Torna Volpe per Caciagli, poi pallonetto vincente di Suraci (17-11). Si avvicinano alla chiusura del set i ragazzi di Bulleri e Fanuli è costretto a chiamare time-out (23-14). È out il servizio di Reggio Emilia, match point per i toscani (24-16). Chiude il set l’attacco di Pardo (25-17).
    Il prossimo incontro si giocherà domenica 25/02 alle ore 18:00 a Pineto; a sfidare la Conad sarà la Abba Pineto.
    DICHIARAZIONI
    Fabio Fanuli al termine dell’incontro: “Resta sicuramente del rammarico per i primi due set, dove, secondo me, eravamo messi bene in campo. Nel primo ci è mancata la fase break point, nel secondo invece è venuto a mancare il cambio palla a metà set, che era un momento importante nel quale abbiamo perso il filo. Il merito va a Santa Croce che ha avuto un gioco migliore del nostro”.
    TABELLINO
    Kemas Lamipel Santa Croce – Conad Reggio Emilia: 3-0
    25-22(29′), 25-22(30′), 25-17(27’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Caciagli -, Mariano 8, Sesto n.e, Sperotto 1, Catellani n.e, Maiocchi -, Gasparini 3, Bonola 5, Torchia (L), Pochini (L) 1, Volpe 4, Marks 8, Guerrini n.e, Suraci 12.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.

    KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE:
    Gabriellini (L), Coscione 1, Parodi 14, Brucini -, Cargioli 7, Russo 3, Colli 14, Petratti – , Gatto n.e, Giannini -, Loreti (L), Allik -, Mati 9, Lawrence 11.
    Coach: Michele Bulleri, Alessandro Pagliai.
    Note Reggio Emilia: ace 2, service error 9, ricezione  53%, attacco 45%, muri 6.
    Note Santa Croce: ace 1, service error 15, ricezione 46%, attacco 54%, muri 13. LEGGI TUTTO

  • in

    Consoli perfetta: missione compiuta ad Ortona

    Brescia sempre in controllo nel match esterno contro la Sieco Service: prova concreta, con il giusto tasso di aggressività da parte di tutti i tucani. Cominetti trascina con una prova super, ma tutta la linea di attacco della Consoli esce a pieni voti da una partita interpretata ottimamente da capitan Tiberti.
     SIECO SERVICE – CONSOLI SFERC CENTRALE 0–3
    (16-25; 21-25; 18-25)
    Ortona, 18 febbraio 2024 – I tucani sono in formazione-tipo e mettono in campo la concentrazione che serve per centrare il risultato migliore. Gara sempre gestita da Tiberti, che smista ad un super Cominetti e a tutti i suoi attaccanti, a segno con percentuali oltre il 70 nei primi due set. L’ingresso di Cantagalli per Lapkov rinvigorisce la Sieco, ma Brescia tiene la pressione al servizio e, grazie a tre ace consecutivi del suo numero 8 a spezzare l’equilibrio e all’apporto di Ferri nel finale, chiude la partita col massimo scarto.
    Starting six
    Tiberti e Klapwijk sulla diagonale principale, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro e Pesaresi libero. Ortona parte con Dimitrov incrociato a Lapkov; in posto quattro ci sono Del Vecchio e Bertoli, Fabi e Patriarca al centro con Benedicenti libero.
    Cronaca
    Klapwijk riesce ad essere della partita e mette giù il 5-9, conciliato dal buon avvio di Cominetti e dei battitori della Consoli. Ace di Bertoli e botta di Lapkov, ma la banda bresciana è implacabile (7 punti nel parziale), come Erati, che va a +6 con due attacchi consecutivi ben serviti da Tiberti (14-20). Abrahan stampa l’opposto bulgaro che poi mette in rete il set ball (16-25).
    L’errore di Lapkov costringe Lanci al time-out sul 7-12, costruito da una linea d’attacco ospite che non sbaglia nulla, con Cominetti miglior realizzatore, cecchino dalla linea di fondocampo e granitico in seconda linea. Il tecnico abruzzese gioca la carta Cantagalli, mentre Zambonardi dà tregua a Abrahan in ricezione sfruttando il cambio con Franzoni. Candeli si prende la scena per il 17-23 e Klapwijk chiude in lungolinea il parziale (21-25).
    Candeli stampa Bertoli, mentre Erati si occupa di Del Vecchio per l’1-5, poi Brescia incappa in un paio di errori e ne approfittano i padroni di casa che impattano a 7, affidandosi all’opposto Cantagalli. Spezzano l’equilibrio i tre ace consecutivi di Cominetti (12-16). Spazio per Ferri che fa riposare un solido Klapwijk, mette a segno tre punti e porta Brescia al match point. Chiude i giochi l’errore in battuta di Ortona (18-25).
    Dichiarazioni
    Roberto Zambonardi: “Partita ben interpretata, con pochi errori da parte nostra. Siamo entrati in campo aggressivi e attenti nel muro-difesa e questo ci ha consentito di mettere a segno break importanti. Tiberti ha gestito il gioco molto bene e, nonostante l’ingresso di Cantagalli abbia dato vigore ad Ortona, i ragazzi hanno avuto il sangue freddo necessario per chiudere a loro favore scambi lunghi e difficili e conquistare i tre punti che ci servivano”.
    Tabellino
    BRESCIA: Erati 5, Braghini (L), Sarzi Sartori ne, Tiberti 3, Ferri 3, Cominetti 17, Malual ne, Franzoni, Ghirardi ne, Candeli 7, Klapwijk 13, Abrahan 10, Pesaresi (L). All. Zambonardi e Iervolino.
    ORTONA: Fabi 5, Broccatelli (L), Bertoli 9, Benedicenti (L), Del Vecchio 6, Marshall, Patriarca 5, Cantagalli 8, Di Giulio n.e., Tognoni n.e., Donatelli n.e., Lapkov 6, Dimitrov 1, Lanci E. n.e. Coach: Lanci e Di Pietro .
    Muri: Brescia 6, Ortona 2
    Ace/batt sbagliate: Brescia 5/8, Ortona 4/11
    Attacco: Brescia 66%, Ortona 41%
    Ricezione: Brescia 67% (43%), Ortona 48% (33%)
    Arbitri: Matteo Selmi, Andrea Clemente. Durata: 24’ 28’ 27’. Totale: 1h 19’. LEGGI TUTTO

  • in

    Pochini e coach Zagni prima della trasferta a Santa Croce

    Si avvicina il match contro Santa Croce: domenica 18/02 la Conad Reggio Emilia sarà impegnata nella trasferta contro la Kemas Lamipel Santa Croce alle 19:00.
    Nessuna variazione nel roster di casa, che si trova all’ottavo posto con 26 punti, quattro in più di Volley Tricolore che si piazza decima; adesso Reggio si trova a sei punti di distanza dalla zona di retrocessione, conquistare una vittoria potrebbe addirittura permetterle di scalare la classifica di una posizione.
    Filippo Pochini, libero giallorosso: “Arriviamo da una vittoria e siamo molto carichi, abbiamo affrontato la settimana con uno spirito più sereno. Domenica ci aspetta un’altra battaglia, questa volta fuori casa e ci stiamo preparando al meglio per affrontare una squadra completa, composta sia da ragazzi giovani e promettenti, siada giocatori di notevole esperienza”.
    Tommaso Zagni, secondo allenatore reggiano, segue il suo libero ai microfoni del pre gara: “Proveremo a fare quello che abbiamo fatto all’andata: una grande partita. Sappiamo che loro sono una squadra forte, hanno avuto qualche problema nelle ultime due partite, perchè non sono riusciti a trovare risultato, invece noi siamo riusciti a portare a casa punti e proveremo a farlo anche contro la Kemas Lamipel. Di sicuro sarà un match combattuto, loro hanno individualità molto forti, ma anche di grande esperienza. Noi però andremo là cercando di dare tutto quello che abbiamo perché alla fine del campionato serve questo”.
    Il match è visibile gratuitamente sul sito www.volleyballworld.tv.
    Ex Reggio Emilia: Antonio Cargioli (2015/2017).
    Ex Santa Croce: Matteo Maiocchi (2022/2023). LEGGI TUTTO

  • in

    Una Tinet più forte della sfortuna batte Pineto e ritrova il sorriso

    Due ore e mezza di gioco teso e ribaltamenti di fronte. Ci si mette anche la malasorte con l’infortunio del capitano Katalan e con Baldazzi costretto a giocare fuori ruolo. Ma Dante Boninfante la ribalta utilizzando le risorse in panchina e così la Tinet riprende a marciare e conquista tre punti di platino al PalaCrisafulli. Le squadre iniziano sfruttando il centro rete con soddisfazione e Nikacevic e Katalan si scambiano reciproci dispiaceri. Katalan mette anche a segno un ace, quello che porta il primo vantaggio Tinet sul 7-6. Il primo break avviene sulla battuta di Petras che favorisce il muro. Quello che blocca Santangelo manda al time out sul 15-13. Si rientra e lo stesso Petras mette a terra il 16-13 con il coach brasiliano Cesar Douglas che interrompe nuovamente il gioco. Si rifa sotto Pineto e si torna in equilibrio. Lucconi mette a terra i suoi primi due punti quando si arriva al 20. Il lungolinea di Panciocco da il +2 a Pineto: 20-22. L’ennesima 7 di Pineto porta gli abruzzesi  al set point: 22-24. Diagonale stretta di Petras che annulla la prima. Il secondo lo annulla direttamente Loglisci spedendo fuori. Il muro di Scopelliti e Terpin su Santangelo ribalta la situazione, ma il primo set point Tinet viene annullato da un attacco del palleggiatore Paris. Uno dei rari errori dei centrali dell’Abba regala il primo parziale a Prata: 28-26.
    A differenza del primo set si gioca di più sugli esterni. Ma poi Katalan si esalta con primo tempo ed ace: 6-4. Turno di servizio mortifero per Lucconi che infila una bella serie condita da ace: 10-6. Un paio di errori in attacco di Prata fanno rientrare Pineto ad un’incollatura: 12-11. Si arriva a fine set introducendolo con un ace decisamente favorito dalla dea bendata di Lucconi: 19-16. Riapre tutto il turno di servizio di Santangelo: 19-19. Salgono i giri in difesa per Terpin, Lucconi e Petras ci mettono l’attacco e Prata risale: 22-19. Altri errori in attacco e altro pareggio: 23-23. Muro su Katalan: 23-24. Difesa e copertura la ribaltano, Prata a set point: 25-24. Dopo una lunga teoria di set point il set prende la via dell’Abruzzo con il muro su Petras: 29-31.
    Parte meglio la Tinet nel terzo con un Lucconi sugli scudi: 3-0. Muro di Katalan e si va al 7-3. Con pazienza la Tinet mantiene il vantaggio 12-8. Pineto si rifà sotto grazie ai consueti errori pratensi. Parità sul 15-15. Entrano Bellanova in regia, Truocchio in 4 e Baldazzi per Alberini, Terpin e Lucconi. Si prosegue a braccetto. Ace liftato di Santangelo 19-21. Piove sul bagnato: Loglisci fa un tackle scivolato su Katalan che è costretto ad uscire. Essendosi l’altro centrale di ruolo Pegoraro  fratturato un dito in settimana Boninfante deve sostituirlo con uno schiacciatore: Iannaccone. La Tinet serra i ranghi e va a set point. La chiude Bellanova con un ace: 26-24.
    Si rientra in campo e a  giocare al centro c’è Baldazzi, non una novità assoluta perché lo fece ai tempi della A3. Il primo scatto dell’Abba arriva sul turno di servizio di Santangelo: 2-5. Muro di Baldazzi e Prata accorcia: 8-9. Muro di Scopelliti su Santangelo e la Tinet mette il becco avanti e aumenta il vantaggio dopo un’invasione, la terza nel set di Pineto: 13-11. Altri errori in attacco di Lucconi, Pineto impatta sul 15-15. Prata aumenta la qualità del proprio contrattacco e vola sul 20-17. Il muro fa la voce grossa, grazie all’ottimo turno di servizio di Baldazzi 24-17. Lo stesso opposto conclude la missione schiantando l’ace del 25-17 finale.
    TINET PRATA – ABBA PINETO 3-1
    TINET: Baldazzi 4, Katalan 8, Alberini 3, Petrucco Toffolo,  Aiello (L), Luccon 26i, Scopelliti 6, De Angelis (L),  Bellanova 3, Terpin 16, Petras 16, Iannaccone, Truocchio.  All: Boninfante
    PINETO: Santangelo 18, Mignano, Pesare (L), Sorgente (L), Jeroncic, Frac 1, Basso 10, Di Silvestre, Paris 2, Nikacevic 12, Loglisci 7, Panciocco 14, Msafti, Marolla. All: Douglas Silva
    Arbitri:  Marco Colucci di Matera e Antonio Gaetano di Lamezia Terme
    Parziali: 28-26 / 29-31 / 26-24 / 25-17 LEGGI TUTTO

  • in

    Trasferta amara a Prata di Pordenone: ABBA Pineto superata sul 3-1

    Trasferta che lascia l’amaro in bocca, quella dell’ABBA Pineto sul campo della Tinet Prata di Pordenone. È un 3-1 (28-26, 29-31, 26-24, 25-17) oltremodo severo, quello che lascia i biancoazzurri a bocca asciutta al Pala Crisafulli di Pordenone nella 21^ giornata di Serie A2 Credem Banca. Per i primi tre set servono i vantaggi, nella quarta e ultima frazione decide uno sprint conclusivo dei friulani. All’ABBA restano tanti passaggi positivi in corso di gara e le buone sensazioni contro un roster di prim’ordine della categoria: un’eredità, questa, da custodire gelosamente in vista del tour-de-force per difedere la categoria rappresentato dal match casalingo del 25 febbraio contro Reggio Emilia e dal derby della settimana successiva sul campo di Ortona.
    PRIMO SET. C’è la novità Gianluca Loglisci nel 6+1 che inizia a Pordenone. Nessun’altra variazione: al palleggiatore Matteo Paris si affiancano i centrali Kruno Nikacevic ed Enrico Basso, l’opposto Andrea Santangelo e il libero Alessandro Sorgente. Rocco Panciocco completa la batteria degli schiacciatori.È un set di quelli da amaro in bocca. L’ABBA sciupa il doppio vantaggio accumulato nella parte centrale col 22-20 di Panciocco e il 23-21 successivo su irregolarità dell’attacco friulano. La frazione si chiude ai vantaggi: 28-26 in favore dei padroni di casa, con una palla out di Enrico Basso. E dire che i centrali biancoazzurri, Nikacevic e lo stesso Basso, rappresentano l’asse più pericoloso e il preferito di Matteo Paris nella fase offensiva: nove punti in due. Il set però lo vince Prata, sotto 24-22 e capace, con Terpin (5) e col solito Petras (4), di non uscire mai dalla partita. Pari sul 24-24, cambio palla che gira con un muro su Santangelo e 28-26 che chiude i giochi.
    SECONDO SET. Che l’ABBA sappia soffrire, rinascere dalle proprie ceneri, è una costante. Il secondo set lo dimostra per l’ennesima volta. Sotto 1-0 nel computo dei set e 12-8 dopo la parte iniziale, i biancoazzurri impattano sul 14-14 e, di nuovo in svantaggio sul 19-16, replicano un break di 3-0 chiuso dall’ace di Santangelo (19-19). È un set infinito: si gioca per 39’ con vantaggi ancora a dirimere la questione. Pineto colleziona cinque muri-punto – tre di Nikacevic – e con Basso assapora il colpaccio (24-23). Ma siamo appena agli inizi del susseguirsi di emozioni: 24-24, 25-25, 26-26 e via così fino al 29-29 col servizio out di Santangelo. Tocca a Panciocco mettere giù la palla del 30-29. L’ennesimo set point stavolta è realtà: muro di Nikacevic e l’ABBA fa festa. È 1-1.
    TERZO SET. I vantaggi danno, i vantaggi tolgono. Dopo altri 35’, la Tinet Prata di Pordenone passa sul 26-24. Pineto recrimina con sé stessa per avere sciupato un doppio vantaggio trovato sul 21-19 con Andrea Santangelo (4) e reiterato con Panciocco (4) sul 22-20 e poi ancora col mani-out sempre di Santangelo (23-21). Più cinica la Tinet, che attacca peggio (42% contro il 44% dell’ABBA) ma che viene premiata dagli episodi, come l’ace di Bellanova – il terzo dei friulani nel set – per il 26-24 decisivo. Pineto chiude il set con un ace di Santangelo per il momentaneo 21-19 e con due muri-punto di Nikacevic e Loglisci. La posta in palio, però, è dei padroni di casa.
    QUARTO SET. A decidere la contesa è un finale di set a senso unico: break di 7-0 della Tinet Prata di Pordenone per passare dal 18-17 al 25-17 conclusivo che consegna l’intera posta in palio ai friulani. Epilogo amaro per l’ABBA Pineto, coraggiosa e ben messa in campo per larghissima parte dell’incontro, ma condannata dai dettagli. Sfumano il vantaggio iniziale (9-7) e il pari raggiunto sul 16-16. In corso di set coach Douglas Silva proverà anche la carta Frąc: un punto per il polacco. Ma il finale di set è a senso unico. Prata gioisce, Pineto pensa a Reggio Emilia.
    Tra sette giorni appuntamento casalingo da non fallire: al Pala Santa Maria è match-salvezza contro la Conad Reggio Emilia. Il 25 febbraio inizio alle ore 18:00.
    Serie A2 Credem Banca (21^ giornata)sabato 17 febbraio | h 20:30TINET PRATA DI PORDENONE – ABBA PINETO 3-1 (28-26, 29-31, 26-24, 25-17)Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 4, Katalan 8, Alberini 3, Petrucco, Aiello, Lucconi 26, Scoppelliti 6, De Angelis (pos 71%, prf 48%), Bellanova 3, Terpin 16, Petras 16, Iannoaccone, Truocchio. All: Dante BoninfanteABBA Pineto: Santangelo 18, Mignano, Pesare, Sorgente (pos 52%, prf 23%), Frąc 1, Basso 10, Di Silvestre, Paris 1, Nikacevic 12, Loglisci 7, Panciocco 14, Msafti, Marolla. All: Cezar Douglas Silva
    (foto: Franco Moret) LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna ad Aversa per continuare a fare punti

    Lunga trasferta per la squadra ravennate, attesa domani in Campania da una WOW Green House a caccia di punti per la salvezza. Si gioca alle 18. Coach Bonitta non vuole cali di tensione: “Adesso cominciano ad essere tutte partite fondamentali”
    “Adesso cominciano ad essere tutte partite fondamentali, al di là del valore degli avversari”. Tiene alta l’attenzione Marco Bonitta. Il coach della Consar fiuta il grande traguardo – non solo l’accesso matematico ai playoff ma anche una posizione di assoluto prestigio, visto che oggi Ravenna è terza con 40 punti a pari merito con Cuneo – e non vuole passi falsi dalla sua squadra. Domani Goi e compagni saranno impegnati al Pala Jacazzi di Aversa (si gioca alle 18, diretta gratuita su Volleyballworld e in differita martedì 20 alle 15 sul canale 78 TR Sport di TeleRomagna) contro la WOW Green House che a sua volta lotta per un obiettivo di rilievo, la permanenza in A2, e ha la rabbia in corpo di chi non vince da cinque partite. Oggi con 20 punti, i campani, guidati dal 30 gennaio dal nuovo coach Giacomo Tomasello, che aveva iniziato la stagione con Pineto, hanno quattro lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione. “Aversa ultimamente ha giocato buone partite e in casa può contare sulla spinta di un pubblico numeroso e caloroso – sottolinea Bonitta – e poi è una squadra che ha una buona efficienza in battuta e una batteria di attaccanti esperti e fisicamente forti. Se trova la giornata diventa un avversario ancora più insidioso”. Con la vittoria nell’anticipo contro Castellana Grotte, Siena ha confermato il suo secondo posto, conquistato con il successo al Pala de Andrè, la Consar punta a mantenere la terza piazza, che condivide con Cuneo. “Non abbiamo guardato troppo la classifica in questi giorni – ammette Bonitta – e abbiamo parlato più che altro dei prossimi avversari, come è giusto che sia. La squadra sta bene, ha lavorato come al solito e i ragazzi sono ben focalizzati sul match di domani”. Sfruttando anche l’insegnamento che arriva dalla sfida di domenica scorsa contro Siena. “Quella gara ci ha confermato che ci dobbiamo abituare a un cambio di passo: quello cioè di sapere che fino alla fine con le squadre forti non puoi mai pensare di aver già vinto e Siena è una squadra forte. Qualcosa di nostro ci abbiamo messo per perdere e dobbiamo assolutamente pensare invece di lavorare fino in fondo. I play-off saranno questi: la partita che abbiamo fatto con Siena è una partita da playoff”.
    Arbitreranno il match Giuseppe De Simeis di Lecce e Stefano Chiriatti di Casarano: è la stessa coppia che ha diretto la vittoriosa trasferta della Consar a Castellana Grotte. LEGGI TUTTO

  • in

    Kemas Lamipel in cerca di riscatto contro Reggio Emilia

    La gara con la Conad Reggio Emilia, valida per la 21^ giornata, è promessa e impegno di riscatto universale per i Lupi di coach Michele Bulleri. Riscatto dopo l’ultima partita giocata di fronte al pubblico del Pala Parenti, persa con Aversa in un contesto di polemiche e delusione. Riscatto dopo le due trasferte di Cuneo e Cantù, che hanno visto i biancorossi sconfitti al tie-break in un mix di occasioni perse ed episodi sfortunati. Riscatto, infine, ripensando alla gara di andata, che vide Reggio Emilia maramaldeggiare per due set contro una Kemas Lamipel assente, prima del parziale riscatto biancorosso con un terzo e quarto parziale finalmente all’altezza della categoria. Tanti motivi che sicuramente animeranno i giocatori in campo, lo staff, la dirigenza e il pubblico sugli spalti, in un orario inedito (19.00) ma comunque alla portata di chi deciderà di trascorrere in serenità la domenica e poi nel tardo pomeriggio passare sugli spalti per guardarsi un po’ di serie A e tifare Santa Croce. Una serata che potrebbe segnare il ritorno alla vittoria e, simultaneamente, uno scossone decisivo alla classifica, per un rush finale tutto da seguire tra ultime giornate e Coppa Italia.
    Reggio Emilia, dal canto suo, è uscita da un periodo negativo con la recente vittoria interna ai danni di Aversa. Nell’occasione coach Fanuli aveva scelto di far partire una coppia di schiacciatori (Preti e Maiocchi) ma ha poi deciso di sostituirli entrambi dopo il primo set perso malamente (17-25). Sono entrati, e poi rimasti in campo, Mariano e Suraci. Questa ampia disponibilità nel settore dei posti 4 è un indubbio vantaggio per gli emiliani, fermo restando che l’ex Lupo Maiocchi è risultato spesso indisponibile, in stagione, per problemi ad una spalla.  Per quanto riguarda il resto dello starting six, inossidabile la diagonale formata dal palleggiatore Sperotto e da Marks. L’opposto tedesco, ex Ortona e Fano, è secondo, in A2 Credem Banca, nella speciale classifica degli attacchi vincenti per set. Al centro stanno funzionando i centrali Bonola e Volpe, mentre libero potrebbe giocare Pochini anche se nelle ultimissime giornate è stato impiegato anche il calabrese Torchia.
    Gli ex di turno sono il libero Filippo Pochini, appunto, stagione 2015-16, B1, e lo schiacciatore Matteo Maiocchi, stagione 2022-23, A2.
    Alla vigilia della gara hanno parlato, per la Kemas Lamipel S. Croce, lo schiacciatore Simone Parodi e il centrale Giacomo Russo.
    Questo un estratto delle dichiarazioni:
    Parodi: “Reggio Emilia secondo me è una buona squadra. La classifica purtroppo per loro non gli dà ragione, ma secondo me giocano bene a pallavolo e possono contare su elementi validi. Noi dobbiamo allenarci come abbiamo fatto negli ultimi mesi. Ci stiamo allenando molto bene, esercizi completi che ci danno fiducia anche se non tutte le domeniche siamo riusciti a metterli in atto. Però secondo me siamo sulla strada giusta. La partita sarà molto complicata, soprattutto perché arriviamo da alcune sconfitte e quindi mentalmente partiremo un po’ contratti, ma cercheremo di mettere in campo quel che di buono tiriamo fuori in palestra ogni settimana”.
    Russo: “L’impegno non è mai mancato, ogni giorno cerchiamo in allenamento e anche nelle partite di mettere tutto quello che abbiamo. Delle volte, o per indisponibilità o per altre problematiche, non riusciamo sempre ad esprimere il miglior gioco. Però possiamo migliorare in questa alternanza tra prestazioni di livello altissimo, come con Grotta o Aversa, e altre dove non riusciamo a giocare, Aversa è l’esempio classico. Lavoreremo su questo. Sicuramente, sotto alcuni aspetti, pecchiamo di esperienza”.
    L’intervista integrale è disponibile sul canale You Tube “Lupi Volley TV”, all’indirizzo:

    Arbitri dell’incontro: Santoro Angelo, Marconi Michele
    Kemas Lamipel S. Croce: 1 Gabbriellini Lorenzo, 2 Coscione Manuel, 3 Parodi Simone, 4 Brucini Nicolas, 5 Cargioli Antonio, 6 Russo Giacomo, 7 Colli Leonardo, 8 Matteini Alessio, 11 Petratti Nicholas, 13 Gatto Riccardo, 14 Giannini Francesco, 15 Loreti Luca, 16 Allik Karli, 17 Mati Pardo, 23 Lawrence Klistan.
    Conad Reggio Emilia: 1 Caciagli Lorenzo, 3 Mariano Romolo, 4 Preti Alessandro, 5 Sesto Nicola, 6 Sperotto Lorenzo, 7 Catellani Mattia, 8 Maiocchi Matteo, 9 Gasparini Andrea, 10 Bonola Paolo, 11 Torchia Ernesto, 13 Pochini Filippo, 14 Volpe Nicolò, 15 Marks Christoph, 16 Guerrini Francesco, 17 Suraci Antonino.
    Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO

  • in

    Un minuto di silenzio su tutti i campi in Toscana

    Un minuto di silenzio su tutti i campi in Toscana per il tragico incidente di Firenze
    La Federazione Italiana Pallavolo ha disposto un minuto di silenzio prima dell’inizio di tutte le gare di volley che si disputeranno in Toscana nelle giornate di oggi, sabato 17 febbraio 2024, e di domani, in memoria delle vittime causate dal tragico incidente avvenuto ieri nel cantiere di via Mariti a Firenze.
    Sui campi di Serie A Credem Banca il minuto di silenzio si terrà dunque al Palasport “Giancarlo Parenti” prima della sfida tra Santa Croce e Reggio Emilia, in programma domenica 18 febbraio.
    La Lega Pallavolo Serie A e la FIPAV esprimono la propria vicinanza alle famiglie delle vittime e alle persone rimaste ferite nell’incidente. LEGGI TUTTO