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    Kemas Lamipel lotta e cede soltanto al tie-break

    Partita spettacolare tra Consoli Sferc Brescia e Kemas Lamipel S. Croce, in un S. Filippo pieno e addobbato “di rosa” dell’Associazione “Cuore di Donna”. I padroni di casa avevano bisogno di un punto per festeggiare l’ingresso ai play-off e lo hanno ottenuto sul 2-1, i biancorossi volevano giocarsela a testa alta e lo hanno fatto, sfiorando lo 0-2 e riuscendo comunque a portare il match al tie-break. Monumentale Allik, 27 punti, bravi e coraggiosi tutti gli altri, capaci di rimontare e vincere un quarto parziale tiratissimo e pieno di emozioni. Per la Kemas Lamipel si chiude matematicamente il discorso play-off, ma il punto strappato a Brescia consente ai ragazzi di Bulleri di rafforzare l’^8 posto (importante in ottica Coppa Italia), + 4 sulla Pool Libertas Cantù a due giornate dal termine.
    La cronaca del match. Kemas Lamipel S. Croce scende in campo con Coscione e Lawrence sulla diagonale principale, Allik e Parodi in banda, Cargioli e Mati centrali, Loreti libero. I padroni di casa rispondono con Tiberti e Klapwijk in diagonale, Abrahan e Ferri a schiacciare e ricevere, Erati e Candeli al centro, Pesaresi libero.
    1 set. Un muro di Mati porta i Lupi sul 2-4. Controsorpasso dei padroni di casa finalizzato da un ace spettacolare di Klapwijk. La partita è combattuta, tutti i palloni tirati al massimo: botta e risposta Lawrence-Abrahan, 9-8 per la Consoli. Allik porta di nuovo in vantaggio la Kemas Lamipel, 10-11, e quando Lawrence porta i biancorossi al +2 coach Zambonardi chiama time-out. Kemas Lamipel guadagna terreno, 11-16 con un ace su una piazzata di Allik che cade davanti ai piedi di Abrahan. Secondo “tempo” della panchina bresciana, gran inizio partita dei Lupi. Al rientro Cargioli chiude la strada a muro, 12-18. Erati è una spina nel fianco dei biancorossi, l’ennesimo primo tempo porta Brescia a -4 ma Lawrence non sbaglia niente: 15-20. Ace di Parodi per il 15-21. Sul 16-22 Bulleri prova Brucini al servizio per Cargioli. I biancorossi si avvicinano al traguardo. La squadra di casa annulla due set-point e coach Bulleri chiama time-out. Chiude Lawrence spazzolando le mani del muro. 0-1
    2 set.  Gli ospiti partono bene anche nel secondo set. Cargioli tira giù una bomba per il 2-4. La Consoli impatta sul 6-6 con un pallonetto di Ferri. Coscione innesca Mati che chiude il colpo con un gran primo tempo, poi si porta al servizio e favorisce un nuovo attacco del centrale, questa volta di prima intenzione: 8-9. Brescia alza il livello del gioco e i Lupi rispondono, è una bella partita. Un ace di Brucini, subentrato a Cargioli, spinge gli ospiti avanti, 15-16. Il doppio vantaggio nasce su un turno al servizio di Coscione: Erati attacca fuori, 16-18, time-out di coach Zambonardi. Brescia impatta e il “tempo” lo chiama la panchina biancorossa. Una gran giocata di Parodi tiene i Lupi avanti. Sul 20-21 Giannini rileva Mati in battuta. Un errore di Klapwijk regala alla squadra di Bulleri il doppio vantaggio: 20-22 e secondo time-out di Zambonardi. Al rientro qualche errore di troppo in attacco della Kemas Lamipel rimette in partita i lombardi. Bulleri ferma tutto. Entra in campo capitan Colli. Abrahan porta Brescia sul 24-22, ma Cargioli annulla il primo set-point. Sul secondo tira un missile lo stesso schiacciatore cubano e la Consoli, con un parziale di 5-1, porta a casa il parziale. 25-23, 1-1.
    3 set. Kemas Lamipel in campo con Allik e Colli in banda. I ragazzi di Bulleri sembrano non aver accusato il “colpo” del set precedente e si portano subito avanti. Colli mette giù la parallela del 6-8. Un ace di Lawrence porta gli ospiti sul 7-10. Brescia si avvicina e con un muro di Erati perviene al pareggio. Ancora Allik regala ai suoi il doppio vantaggio, 11-13, e Zambonardi ferma tutto come nelle frazioni precedenti. Con un attacco e un ace è Ferri a portare la Consoli al pareggio. La Kemas Lamipel si porta avanti sul 16-17 con un muro tetto di Mati, poi sostituito da Brucini per la battuta. Controbreak di Brescia e time-out Bulleri. Dentro Parodi per Allik. Abrahan picchia a servizio e Candeli mette giù di prima intenzione, poi il cubano tira ancora più forte ma trova la rete: 19-18. Lawrence trova la parità con un ace, poi è Cargioli a rispondere a Klapwijk. Sul 21-21 entra Giannini in servizio. Erati e Ferri chiudono la strada a Lawrence, ma un attacco di Allik segna il nuovo pareggio. Set emozionante. Klapwijk e Abrahan portano la Consoli a 24 punti, coach Bulleri chiama time-out. Il primo lo annulla Allik, sul secondo il muro biancorosso si fa infilare da un inesauribile Klapwijk.
    4 set. Con il punto conquistato nel set precedente, la Consoli Sferc è sicura dei play-off. Svaniscono le ultime speranze della Kemas Lamipel. Bulleri rivoluziona il sestetto confermando Colli dentro e inserendo Gatto come opposto e Russo al centro. I biancorossi con grande orgoglio continuano a giocare: 3-6 e subito una sospensione tecnica chiamata dalla panchina di casa. Gatto porta i Lupi sul 5-8.  Gli ospiti ci provano: un muro a tre, preso da Cargioli, vale l’8-11. Biancorossi salgono a +4 con due attacchi di Colli in successione: 12-16 e time-out Zambonardi, il secondo del set. Sul 15-17 Gatto passa alto sulle mani e i Lupi tornano a + 3. Brescia torna sotto, un ace di Allik vale il 19-21, ma Erati e Abrahan trovano il pari. 21-21 e time-out Bulleri. Colli riprende la battuta e dai nove metri si presenta Giannini: Klapwijk tira giù una bomba, 22-22. Pallonetto vincente di Colli ma Brescia trova il sorpasso e si presenta sul 24-23. Annulla tutto Colli. Al secondo set-point tocca ad Allik annullare ed è lo stesso estone a guadagnare il 25-26 per gli ospiti con un intelligente mani-fuori. Russo sbaglia il servizio ma Klapwijk lo imita. Il muro di Cargioli vale il 26-28. Si va al tie-break.
    5 set. I Lupi iniziano con lo stesso sestetto del parziale precedente. Cargioli guadagna il 4-4 con un grande attacco dal centro ma Brescia vola sul +3. Bulleri chiama time-out ma la Consoli gira il campo sul punteggio di 8-4. Gatto porta i Lupi a -3 e la panchina biancorossa decide per il doppio cambio: dentro Giannini e Lawrence. Sul 10-6 il muro bresciano ferma gli avanti biancorossi, secondo “tempo” per la Kemas Lamipel. La Consoli, al rientro, non trova più ostacoli e va a chiudere con un ace di Ferri.
    Consoli Sferc Brescia-Kemas Lamipel S. Croce 3-2Parziali: 20-25, 25-23, 25-23, 26-28, 15-8Consoli Sferc Brescia: Erati 14, Braghini, Sarzi Sartori, Tiberti 2, Bettinzoli, Ferri 15, Cominetti 1, Franzoni, Ghirardi, Candeli 6, Klapwijk 28, Mijatovic, Abrahan 19, Pesaresi. All. Zambonardi. Kemas Lamipel S. Croce: Gabbriellini (L), Coscione 1, Cargioli 8, Lawrence 11, Loreti (L), Parodi 4, Brucini, Petratti, Russo 2, Gatto 4, Giannini, Allik 27, Mati 11, Matteini, Colli 10. All. Bulleri 2^ All. Pagliai
    Arbitri: Salvati, Grassia
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO

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    Delta Group qualificata ai playoff per il secondo anno consecutivo

    La Delta Group Porto Viro si qualifica ai playoff promozione di Serie A2 Credem Banca per il secondo anno consecutivo. La matematica certezza arriva con due giornate d’anticipo ma a bocce ferme: decisiva la sconfitta odierna di Santa Croce per 3-2 sul campo di Brescia. Ieri, nell’anticipo, Porto Viro aveva invece avuto la meglio 3-1 su Cantù: tre punti grazie a cui ora la squadra di Daniele Morato si trova a più otto sui Lupi con due soli turni di regular season ancora da disputare. Settimo posto in classifica blindato, la Delta Group ha finalmente in tasca il suo biglietto per andare ai playoff. LEGGI TUTTO

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    Thomas Nevot: “Il match contro Aversa è importante e delicato”

    Il palleggiatore della Emma Villas Siena presenta la partita di domani al PalaEstra contro il team campano

    Giorno di vigilia per la Emma Villas Siena, che domani pomeriggio a partire dalle ore 19 disputerà la sua gara valevole per l’undicesima giornata di ritorno del campionato di volley di serie A2. Mancano appena tre partite al termine della regular season e sono tre match cruciali per andare a stabilire la griglia per i playoff.
    Siena in questo momento è terza in graduatoria, ma ha lo stesso numero di punti di Cuneo che tuttavia è seconda per avere vinto una partita in più rispetto alla Emma Villas (i piemontesi hanno centrato 17 successi contro i 16 dei toscani). La squadra di coach Gianluca Graziosi sfida la Wow Green House Aversa, che all’andata riuscì a sconfiggere l’Emma Villas ma che adesso sta vivendo un periodo assolutamente delicato. La sconfitta casalinga (1-3 il risultato finale) nell’ultimo turno contro Castellana Grotte è stata pesante: ora i campani hanno 22 punti in classifica così come Castellana Grotte e Reggio Emilia, mentre Ortona è in ultima posizione con 17 punti. In serie A3 retrocederanno le ultime due squadre classificate al termine della regular season, la lotta è quindi apertissima.
    “Le ultime tre partite di regular season saranno ovviamente molto importanti ai fini di quella che sarà la classifica finale – sono le parole dello schiacciatore della Emma Villas Siena, Alessio Tallone. – Aversa ha tanta necessità di fare punti, hanno un nuovo allenatore e saranno certamente agguerriti. Saranno spronati a dare il massimo. Sono una squadra importante, è un match da non prendere sotto gamba e da affrontare con il giusto piglio. Con loro abbiamo un conto in sospeso, all’andata abbiamo perso, hanno certamente delle buone qualità. Dovremo essere concentrati dal primo all’ultimo pallone del match. In questo rush finale dovremo dare il massimo, poi vedremo dove saremo arrivati al termine della regular season”.
    “Quella di domani sarà una gara importante per entrambe le squadre – sono le dichiarazioni del palleggiatore della Emma Villas Siena, Thomas Nevot. – Aversa è in piena lotta salvezza, per noi sarebbe ovviamente molto importante vincere questa partita. Daremo il massimo per poter avere il miglior piazzamento possibile in vista dei playoff. Aversa ha buoni giocatori, all’andata abbiamo perso contro di loro, fornimmo una brutta prestazione. Dovremo mostrare un buon volley per poterci aggiudicare l’incontro”.
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    Ipoteca sui playoff: Cantù sconfitta 3-1

    La Delta Group Porto Viro batte 3-1 il Pool Liberta Cantù nell’anticipo della terzultima giornata di Serie A2 Credem Banca e mette una serissima ipoteca sui playoff: se domani Santa Croce non dovesse vincere da tre punti a Brescia, i nerofucsia sarebbero mateticamente qualificati alla post season con due giornate d’anticipo. Gara che ha visto in capo (primo set) e in coda (quarto) una Porto Viro bella da stropicciarsi gli occhi, in mezzo, però, c’è stata anche tanta Cantù: i lombardi hanno vinto in modo piuttosto netto il secondo parziale e venduto cara la pelle nel terzo, risoltosi solo nelle battute finali dopo un lungo testa a testa. Tra le fila polesane risaltano i 25 punti personali di Barotto (56% in attacco e due ace), in doppia cifra anche Tiozzo e Sette, mentre Barone firma tre muri punto sui sei di squadra. Per la Delta Group è la quinta vittoria consecutiva in casa, la prima in sei confronti diretti con Cantù. Nel prossimo turno, in programma domenica 17 marzo, la squadra di Daniele Morato giocherà in posticipo (ore 19) sul campo di Siena.
    LA PARTITALa Delta Group di Daniele Morato inizia con Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette in banda, Morgese libero. Francesco Denora Caporusso, tecnico del Pool Libertas Cantù, schiera Pedron-Gamba sulla diagonale principale, Monguzzi-Aguenier al centro, Ottaviani-Galliani in posto quattro, Butti libero.
    Gara che inizia nel segno degli opposti, due attacchi a segno di Barotto, un errore di Gamba, Porto Viro avanti 3-0. Sbaglia ancora Gamba, vola Sette in pipe: 8-3 e primo time della serata per coach Denora. Il servizio di Zamagni continua a destabilizzare gli ospiti, ne approfittano Barone e Garnica, 10-3 sul tabellone. Cantù comincia a farsi sentire in muro-difesa, Gamba accorcia sul 13-9, ma risponde subito la squadra di casa, ricezione slash lombarda castigata da Garnica, contrattacco vincente di Zamagni: 16-9, seconda interruzione richiesta da Denora. Altro attacco out di Gamba, che lascia il posto a Quagliozzi nel doppio cambio che coinvolge anche Pedron e Gianotti, poi escono Ottaviani e Galliani per Magliano e Bacco. La Delta Group amministra il vantaggio grazie a super Tiozzo quindi dilaga con Barotto e Barone (muro del 23-13). Il punto esclamativo lo mette Tiozzo in pipe: 25-15, 1-0.
    Al cambio campo ci sono subito due sbavature nerofucsia, poco dopo si aggiunge la ricezione sballata sul servizio di Aguenier: 2-5. Al di là dei demeriti della squadra di casa, va detto che c’è anche un’altra Cantù sul taraflex di Porto Viro: 3-9 sul turno in battuta del redivivo Gamba, un time per Morato. Torna a girare il motore della Delta Group, in cambio palla ma anche in muro-difesa, perlomeno quando il servizio entra (sei errori in questa frazione senza ace): 11-15 dopo un lungo scambio chiuso male da Galliani, time per Denora, Si fa perdonare Galliani con l’ace del 12-18, ora tocca a Morato richiamare i suoi in panchina. Non ci sono ulteriori scossoni, Cantù ha sei palle set in mano, ne spreca tre (due sul servizio di Barotto), alla quarta Gamba passa: 21-25, 1-1.
    Terzo set, Sette e Barotto per il 2-0 d’apertura. Cantù impatta con il block di Monguzzi (5-5), quindi mette la freccia grazie a Gamba (8-9). Squadre a braccetto, Porto Viro continua a sbagliare troppo in battuta (saranno addirittura nove gli errori a fine frazione), ma riesce quantomeno a tenere la rotta con il cambio palla. Finalmente una zampata nerofucsia: difesa e contrattacco, difesa e contrattacco, a segno vanno Tiozzo e Barotto, time per Denora sul 13-11. Immediata reazione canturina, bomba di Gamba dai nove metri, Pedron ne approfitta per appoggiare giù il 13-13. Si incarta due volte l’attacco polesano e consegna un mini-break di vantaggio agli ospiti: 15-17, Morato chiama tempo. Barone si carica la Delta Group sulle spalle, attacco al fulmicotone e servizio al veleno, 17-17. Torna avanti di un’incollatura la formazione di casa, muro di Sette per il 19-18. Ennesimo capovolgimento di fronte, Gamba scaglia uno dei suoi missili in battuta e fa 21-22, time per Morato. Gran difesa di Morgese capitalizzata da Barotto (23-22), è la svolta decisiva, Porto Viro chiude il conto alla prima occasione utile, sempre con Barotto: 25-23, 2-1.
    Si riparte, ovviamente, dall’uomo del momento, Barotto: attacco al bacio e due ace per il 3-1, mani-out prepotente per il 5-3. Ace di Garnica e time per Denora (8-4), Porto Viro ha il margine sufficiente per giocare la sua migliore pallavolo, arrivano il muro di Zamagni su Aguenier e un altro gancio destro di Barotto: 13-7, Denora esaurisce i discrezionali. Sette chirurgico in cambio palla, Tiozzo granitico a muro, 15-8. Si diverte anche Zamagni, primo tempo e battuta a segno, Tiozzo, Barone (block) e Barotto completano lo spettacolo: 20-10, Cantù intanto svuota la panchina. Tappeto rosso steso, la Delta Group ci cammina sopra a passo sempre più spedito, l’ultimo acuto è di Sette: 25-13, 3-1.
    Le parole di coach Daniele Morato a fine gara: “L’aspetto di cui sono più contento è la reazione che abbiamo avuto nel finale del terzo set. Ci eravamo complicati un po’ la vita da soli ed era una situazione difficile, avevamo solo da perdere visto che ci stavamo giocando la probabile qualificazione ai playoff, ma abbiamo stretto i denti e ne siamo usciti da squadra. Nel complesso, abbiamo fatto una buona pallavolo, soprattutto nella gestione dell’attacco, mentre in battuta c’è stato qualche giro a vuoto di troppo, ma sono molto soddisfatto della prestazione ”.
    Il libero della Delta Group Davide Morgese, votato come MVP del match: “È stata una gara combattuta come ci aspettavamo e siamo stati bravi a riprenderla, dopo un secondo set perso così non era affatto scontato. È stato fondamentale tornare in vantaggio dopo il lungo punto a punto nel terzo set, da lì abbiamo giocato sulle ali dell’entusiasmo, mettendo sotto Cantù”.
    TABELLINODelta Group Porto Viro-Pool Libertas Cantù 3-1 (25-15, 21-25, 25-23, 25-13)
    Durata parziali: 23’, 33’, 29’, 22’ . Totale: 1 ora e 47 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 6/25, Cantù 3/9; Ricezione: Porto Viro 51%, Cantù 49%; Attacco: Porto Viro 52%, Cantù 38%; Muri punto: Porto Viro 6, Cantù 8.
    Delta Group Porto Viro: Zamagni 8. Zorzi, Tiozzo 15, Sette 12, Barone 7, Barotto 25, Garnica 4, Morgese (L); ne Pedro, Lamprecht (L), Bellei, Charalampidis, Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Pool Libertas Cantù: Magliano 1, Monguzzi 4, Butti (L), Gianotti 1, Ottaviani 4, Aguenier 6, Pedron 2, Quagliozzi, Galliani 11, Bacco, Gamba 17; ne Picchio (L), Rossi. Allenatori: Francesco Denora Caporusso e Alessio Zingoni.
    Arbitri: Denis Serafin di Padova e Fabio Bassan di Manerba del Garda. LEGGI TUTTO

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    Il derby emiliano-romagnolo sorride a Ravenna

    Goi e compagni battono 3-0 una Conad in lotta per la salvezza e ottengono la 15esima vittoria stagionale: un bottino che mancava da 13 anni
    Torna a vincere la Consar. E lo fa a Reggio Emilia contro una Conad in strenua lotta per evitare la retrocessione. Il 3-0 finale non dice delle difficoltà incontrate nel corso del match, soprattutto nei primi due set, dai ragazzi di Bonitta che hanno saputo gestire bene quelle situazioni e poi piazzare i colpi risolutori nei finali. Il terzo set, invece, non è stato in discussione nel suo esito. Buone percentuali in attacco e in ricezione per la Consar (57%) e buona prestazione di Benavidez che conferma il suo bel momento timbrando 13 punti, con tre ace e un 10 su 19 in attacco. La Conad perde presto Marks, non al meglio fisicamente, e solo Mariano chiude in doppia cifra con 11 punti. Per Ravenna il successo odierno è il 15esimo della stagione: il miglior bottino degli ultimi 13 anni. Nel 2017/18 Ravenna chiuse il campionato con 14 vittorie. Per trovare un campionato con più successi bisogna, infatti, risalire all’ultimo torneo di A2 vinto nel 2010/11.
    I sestetti Bonitta parte con Russo in cabina di regia e conferma il resto del sestetto con Bovolenta opposto, Mengozzi e Bartolucci al centro, Benavidez e Orioli in attacco, Goi, ex Reggio, è il libero. Fanuli recupera dall’infortunio Marks e Suraci, che vanno a completare la diagonale con Sperotto e Mariano in attacco, al centro rilancia Volpe in coppia con Bonola. Il libero è Pochini.
    La cronaca della partita La Conad infila i primi due attacchi vincenti e poi tiene a lungo il cambio palla aumentando il suo vantaggio a +3 (10-7) su un attacco fuori di Ravenna. Un errore di Reggio e un potente attacco di Bovolenta portano la Consar a -1 (13-12). Faticano, però, Goi e compagni a trovare il pallone vincente per annullare il distacco. Avvisaglie di cambiamento arrivano su un attacco di Bovolenta, seguito dall’ace di Benavidez (19-18). Il primo pareggio arriva su un errore dei padroni di casa a fissare il 20-20. Poi uno straordinario intervento in difesa propizia il vantaggio con la botta di Bovolenta (20-21), Orioli accelera (21-23) e il muro di Mengozzi chiude il set.Un parziale di tre punti di fila manda la Conad davanti 6-4 nel secondo set, ma la Consar risponde con analogo controbreak per il nuovo vantaggio (7-8), incrementato da un ace di Orioli e da un mani fuori di Benavidez. Avanti di tre (10-13), la Consar commette qualche errore di troppo e permette alla Conad di piazzare un parziale di 5-0, fermato da una conclusione vincente di Bartolucci. Ravenna ritrova la parità a quota 16. Mengozzi a muro e Bovolenta spingono la Consar sul 18-20, un margine che Ravenna difende con le unghie e con i denti dalla reazione dei ragazzi di Fanuli. Ci pensa Orioli a mettere a terra il pallone del 2-0.La partenza sontuosa della Consar nel terzo set (0-3) annichilisce il team di Fanuli che non riesce a trovare giocate e soluzioni per provare a frenare i ravennati. La squadra di Bonitta guadagna terreno (4-8 e 13-18) e poi prende il largo nel finale festeggiando il successo che arriva con il terzo ace di Benavidez.
    Il commento di coach Bonitta “E’ stata una partita molto difficile dal punto di vista emotivo e mentale perché, pur avendo vinto, abbiamo avuto momenti in cui ci siamo trovati in difficoltà, soprattutto nel secondo set. Ed è stato un bene averlo vinto. Il terzo set, per atteggiamento e condotta, è quello che avrebbe dovuto essere per tutta la partita. Oggi la prestazione contava poco, e non è stata brillante, ci teniamo il risultato e guardiamo alle prossime due partite. Abbiamo il destino nelle nostre mani”.
    Il tabellino
    Reggio Emilia-Ravenna 0-3(21-25, 22-25, 18-25)
    CONAD REGGIO EMILIA: Sperotto 1, Marks 3, Volpe 5, Bonola 5, Mariano 11, Suraci 7, Pochini (lib.), Preti 4, Maiocchi, Gasparini 9, Torchia (lib.). Ne: Caciagli, Sesto, Catellani. All.: Fanuli.CONSAR RAVENNA: Russo 2, Bovolenta 14, Mengozzi 10, Bartolucci 8, Benavidez 13, Orioli 7, Goi (lib.). Ne: Chiella (lib.), Arasomwan, Mancini, Feri, Grottoli, Menichini, Falardeau. All: Bonitta.ARBITRI: Armandola di Voghera e Marotta di Prato.NOTE: Durata set: 29’, 29’, 28’, tot. 86’. Reggio Emilia (2 bv, 15 bs, 5 muri, 6 errori, 47% attacco, 52% ricezione, 35% perf.), Ravenna (5 bv, 10 bs, 6 muri, 6 errori, 57% attacco, 57% ricezione, 38% perf.). Spettatori: 408. LEGGI TUTTO

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    Nonostante gli sforzi Reggio subisce l’ennesimo 3-0

    Reggio sfida in casa la Consar Ravenna, quarta della classifica, stasera l’imperativo è vincere per allontanarsi dalla zona di retrocessione.
    Nonostante gli sforzi i reggiani non riescono ad imporsi e subiscono l’ennesimo 3-0.
    Scendono in campo le formazioni: comincia Ravenna, che schiera la diagonale Russo-Bovolenta, i ricevitori martello sono Benavidez e Orioli, al centro ci sono Mengozzi e Bartolucci, il libero è Goi. Tocca poi a Reggio che sceglie la diagonale Sperotto-Marks, gli schiacciatori sono Suraci e Mariano, i muratori sono Volpe e Bonola, infine il libero è Pochini.
    Dopo aver tenuto il vantaggio per tutto il set i reggiani si lasciano sfuggire di mano i punti fondamentali per riuscire a chiudere, infatti sul 20-17 Ravenna recupera e trova il modo di scavalcare, una volta arrivata a 24 non c’è stata storia: vince il primo set Ravenna.
    Secondo set combattuto da entrambe le compagini: nessuna delle due è mai davvero in testa, sul finale però, ovvero quando conta, è Ravenna brava a farsi valere e a portarsi sul +2.
    Termina anche l’ultimo set in favore dei ravennati, che da subito si prendono un buon vantaggio che sfruttano poi per chiudere l’incontro 3-0.
    CRONACA
    Inizia il match con doppio punto di vantaggio per Reggio (4-2). Primo tempo vincente di Bonola, Reggio mantiene il +2 (9-7). Mani out di Bovolenta, Ravenna trova il -1 (13-12). Diagonale di Marks, continua a condurre la compagine reggiana (16-13). Accorcia Ravenna e trova la parità (20-20). Russo lascia il suo centrale Mengozzi a muro a zero e Ravenna scavalca (21-23). Monster block dei ravennati: la Consar conduce 1-0 (21-25).
    Monster block di Volpe, Reggio apre il secondo set con due misure di vantaggio (6-4). Sale Gasparini per Marks e viene subito chiamato in causa con un mani-out, nel tentativo di accorciare dopo la rimonta rossoblù (9-11). Sale preti per Suraci, poi tre errori di fila di Bovolenta concedono il pareggio alla Conad (13-13). Muro punto di Mariano che scavalca (15-13). Le squadre si trascinano punto a punto (18-18). Scavalca Ravenna (19-21), Gasparini con la sua diagonale accorcia (20-21). Set point preso da Bovolenta (21-24), annullato da Gasparini (22-24). Chiude il secondo set ancora una volta Ravenna (22-25). 
    Il terzo set si apre con un discreto vantaggio di Ravenna (6-10). Ancora una volta le scelte arbitrali discutibili mettono in crisi Reggio (9-12). Mani out di Bovolenta, ravennati a +4 (12-16). Ace di Sperotto, Reggio accorcia (17-20). Muro punto Consar, che trova le cinque misure di vantaggio (17-22). Errore di Preti, dalla seconda linea (18-24), poi l’ace di Benavidez sigla il match (18-25).
     
    Il prossimo incontro si giocherà domenica 17/03 alle ore 18:00 a Ortona; a sfidare la Conad sarà la Sieco Service Ortona
    DICHIARAZIONI
    Fabio Fanuli al termine del match: “Purtroppo siamo di nuovo qui a commentare un risultato negativo per noi, esprimiamo un buon livello di gioco fino ad un certo punto e nei momenti importanti, non riuscendo a concludere, la paghiamo. Ci eravamo detti che ci aspettavano tre finali, questa è andata così, quindi adesso giochiamo le altre due e poi tireremo le somme. Noi comunque continueremo a spingere in allenamento, perché noi questa salvezza la vogliamo conquistare con le unghie e con i denti”.
    TABELLINO
    Conad Reggio Emilia – Consar Ravenna: 0-3
    21-25(29′), 22-25(29′), 198-25(28’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Caciagli n.e, Mariano 11, Preti 4, Sesto n.e, Sperotto 1, Catellani n.e, Maiocchi –, Gasparini 9, Bonola 5, Torchia (L), Pochini (L), Volpe 5, Marks 3, Suraci 7.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni. 
    CONSAR RAVENNA:
    Mengozzi 10, Chiella (L), Bovolenta 14, Arasomwan n.e, Bartolucci 8, Goi (L), Mancini n.e, Orioli 7, Russo 2, Feri n.e, Grottoli n.e, Menichini n.e, Falardeau n.e, Benavidez 6.
    Coach: Marco Bonitta, Saverio Di Lascio.
    Note Reggio Emilia: ace 2, service error 15, ricezione 52%, attacco 47%, muri 5.
    Note Ravenna: ace 5, service error 10, ricezione 57%, attacco 57%, muri 6. LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Siena, lunedì alle ore 19 match casalingo contro Aversa

    Mancano tre partite alla fine della regular season, la Wow Green House è in piena lotta salvezza

    Alla fine della regular season mancano solamente tre giornate. La Emma Villas Siena sfida ora Aversa, team campano che si ritrova invischiato nella lotta per non retrocedere ma che nel match del girone di andata riuscì a sconfiggere la squadra di coach Gianluca Graziosi. La gara verrà giocata lunedì 11 marzo al PalaEstra a partire dalle ore 19.
    La Wow Green House (la squadra di Argenta e di Rossini, il team degli ex senesi Pinelli e Agrusti) non sta attraversando un grande momento di forma e l’ultima sconfitta rimediata in casa (1-3 il risultato finale) contro Castellana Grotte sta a dimostrarlo. Aversa è ora undicesima in classifica e ha 22 punti, gli stessi di Castellana Grotte e di Reggio Emilia e cinque punti in più rispetto a Ortona che occupa l’ultima piazza della graduatoria. Ciò significa che la lotta per non retrocedere in A3 (retrocederanno le ultime due squadre della classifica al termine della regular season) è apertissima.
    La Emma Villas Siena ha invece appena vissuto una delle giornate più belle della propria stagione. La squadra di coach Gianluca Graziosi è infatti riuscita ad andare a vincere in casa della capolista Yuasa Battery Grottazzolina: la squadra del forte opposto Nielsen, miglior realizzatore del campionato di serie A2, e di Michele Fedrizzi, un team fortissimo che sta dominando la regular season e che è ormai a pochi passi dal blindare la prima posizione in campionato, in attesa dell’avvio dei playoff. Nelle Marche la squadra senese ha avuto un approccio veramente importante e intenso; i biancoblu si sono aggiudicati il primo set, poi hanno perso il secondo. Molto importante la vittoria nel terzo set, arrivata ai vantaggi addirittura per 28-30. Grottazzolina si è aggiudicata il quarto set e ha portato la sfida al tiebreak. E nel quinto set la Emma Villas ha trovato un fantastico sprint grazie ai tre servizi vincenti consecutivi di Marco Pierotti. Proprio la battuta ha funzionato assai bene per set nella gara a Grottazzolina, con 9 ace totali (3 anche dell’opposto Matheus Krauchuk).
    Siena ha chiuso il match nelle Marche con il 56% in attacco e con la medesima percentuale, il 56%, anche per quel che riguarda la positività in ricezione. I numeri della squadra di Graziosi sono stati assai buoni. Ora la squadra senese deve cercare di proseguire su quella strada e in quella direzione per le ultime tre partite della regular season. LEGGI TUTTO

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    Trasporti nazionali e internazionali su misura con Nord Ovest

    Trasporti nazionali e internazionali su misura con Nord Ovest
    Nuova partnership per il Cuneo Volley, con doppio interesse: Pallavolo e Sitting Volley.

    Il Cuneo Volley sigla una nuova partnership con un’eccellenza del territorio, la  Nord Ovest spa, professionisti nelle spedizioni a 360°. La collaborazione è di duplice interesse da parte dell’azienda cuneese, in quanto supporterà sia la Serie A2 maschile di pallavolo che la Serie A di Sitting Volley. Per siglare questa intesa una delegazione di atleti di entrambe le squadre ha visitato la sede di Cuneo.
    « La Nord Ovest sostiene il benessere delle persone – dichiara Valentina Mellano CEO di Nord Ovest – e il sano sport è un elemento fondamentale perché le persone stiano bene. Per questo Nord Ovest è lieta di sostenere la Cuneo Volley e il Sitting Volley nelle sue attività».
    Da Nord Ovest spa si trovano professionisti della Spedizione, impegnati a gestire in maniera personalizzata i trasporti delle merci dei propri clienti, nazionali e internazionali, una vera e propria equipe con tanti consulenti esperti nelle diverse tematiche del commercio internazionale che lavorano in sinergia per assicurare il massimo vantaggio in termini di tempi e costi, garantendo un servizio di spedizione nazionale e internazionale sempre puntuale e affidabile.
    Affrontano ogni nuova richiesta di trasporto via terra, via aerea o via mare come una sfida da vincere, con un approccio globale e performante per assicurare una completa soddisfazione in tutte le fasi e permettere ai clienti di beneficiare serenamente dei propri servizi, senza dar loro alcuna preoccupazione né di tipo logistico, né fiscale o doganale.
    Studiano caso per caso strategie mirate per offrire condizioni di logistica ottimali al miglior prezzo, accompagnando il cliente in ogni step della spedizione, dalla consulenza doganale allo stoccaggio, dall’assistenza logistica alla puntuale consegna a destino.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO