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    Da Roit è il nuovo direttore generale della Wow Green House Aversa

    Prima una bella conoscenza, poi il corteggiamento durato alcuni anni e quindi adesso un matrimonio che sono sicuro ci regalerà tante gioie e soddisfazioni”. Ha l’entusiasmo che serve per permettere alla Wow Green House Aversa di fare quel passo in avanti decisivo per avvicinarsi – in futuro – alla SuperLega, e la città normanna è pronto ad abbracciarlo e a farlo subito sentire figlio di questa terra: Dario Da Roit, 57enne veneto, è il nuovo direttore generale del club guidato dal presidente Sergio Di Meo.

    E’ stato prima giocatore con 14 stagioni disputate in Serie A (laureandosi anche campione del mondo con la nazionale militare) e poi ha smesso di schiacciare indossando l’abito elegante per sedersi dietro la scrivania e gestire tutta quella che è l’organizzazione di una società di pallavolo. Ha l’esperienza necessaria per dare una ‘svolta’ al futuro della Wow Green House Aversa. Negli ultimi anni è stato a Santa Croce con la Kemas Lamipel, mentre in precedenza era stato per tre anni a Pineto.

    Adesso l’esperienza in Campania, con la voglia di poter fare la differenza: “Non nascondo che già in passato ci sono stati alcuni contatti con il presidente Di Meo ma questa volta abbiamo capito entrambi che c’erano i presupposti giusti per poter fare un grande lavoro insieme. Abbiamo tanti progetti e idee, non a caso ho firmato un contratto biennale con opzione per il terzo anno. C’è tanta voglia di crescere e sicuramente le basi sono importanti, sarò la figura di raccordo tra i settori del marketing, della comunicazione e della gestione degli sponsor del club.

    Rappresenterà inoltre la società in tutte quelle che saranno le iniziative a favore del territorio: “Oggi Aversa è la massima espressione pallavolistica in #Campania e tra le più importanti del Sud Italia, e vorrei che non fosse però solamente un ‘riferimento’ legato al volley ma un volano importante per lo sviluppo di questa terra. Credo fortemente nella sinergia con altre società del territorio e faremo anche partire una realtà femminile che avrà il via a settembre.

    Lavoreremo tanto per il sociale. Stiamo mettendo su un bel progetto anche con l’Università e col Cus, per permettere ai neolaureati di poter sin da subito essere parte integrante della nostra famiglia.

    Ci sono tanti sogni da realizzare, senza sosta ci impegneremo per portarli tutti a casa. Sta nascendo un grande futuro, ne sono convinto. LEGGI TUTTO

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    La Yuasa Battery ricevuta in municipio

    “Yuasa Battery, cittadinanza onoraria alla squadra”L’annuncio del sindaco Alberto Antognozzi nel corso del ricevimento in municipio
    GROTTAZZOLINA – “Nel primo Consiglio comunale utile proporrò la cittadinanza onoraria per la squadra della Yuasa Battery che ha onorato Grottazzolina con la storica promozione in Superlega. Grazie per il lustro che avete dato al nostro paese. E grazie perché avete reso i grottesi orgogliosi di essere grottesi”. Il sindaco Alberto Antognozzi, rivolto ai giocatori, è emozionato nell’annunciare la novità del conferimento della massima onorificenza cittadina ai protagonisti della trionfale galoppata verso il massimo campionato italiano di pallavolo. Nel corso del ricevimento ufficiale in municipio, dove il sindaco ha consegnato un premio a ciascun giocatore, agli allenatori e alla società, si sono alternati momenti emozionanti ad altri legati all’amarcord. Antognozzi ha ringraziato i protagonisti: il presidente Rossano Romiti, il vice Claudio Laconi e la dirigenza, i giocatori, il coach Massimiliano Ortenzi e l’intero staff, il main sponsor Stefano Sopranzi (ceo Yuasa Battery Italy). E ha ricordato che le radici della pallavolo a Grottazzolina risalgono al 1971. “Oltre mezzo secolo di storia. E se gli ultimi 15 anni sono stati targati M&G Scuola Pallavolo, non va dimenticato chi ha favorito la nascita e lo sviluppo della pallavolo nel nostro paese. Per tale motivo mi sento di ringraziare Carlo Valeriani e la famiglia Marcantoni (Videx) per quanto dato negli anni”. Nel ricordare la storica giornata del 25 aprile, Antognozzi ha fatto fatica a trattenere la commozione e a tratti la voce si è incrinata: “Vedere 500 tifosi sugli spalti a tifare Yuasa Battery è stata un’emozione unica. Al mattino, prima del match, cercavo di scaricare la tensione passeggiando per Piazza del Campo: tanti concittadini incontrati, sembrava davvero di essere a Grottazzolina. Invece eravamo a Siena e lì, nella città toscana, voi giocatori e voi società avete realizzato un’impresa di portata nazionale che resterà negli annali”.
    Ph. Ioana Frontoni
    Passo indietro: 8 luglio 2023, sempre in municipio fu celebrata la seconda conferenza stampa della Yuasa Battery (la prima avvenne a Milano) tra attese e promesse. Antognozzi ha ricordato quel momento: “Ricordo quel giorno, era con noi il neo acquisto Fedrizzi. La società non nascose l’ambizione della Superlega, all’epoca così lontana, ed è stata di parola. Ma anche noi dell’Amministrazione comunale, e lo dico con orgoglio, abbiamo messo il nostro mattoncino portando il palasport a mille posti, dai 600 qual era, ultimando i lavori in meno di tre mesi, con agosto di mezzo. Un intervento che solitamente ci vuole un anno per portarlo a termine. E proprio quel palazzetto così capiente, riempito a dovere con media tra 800 e 900 unità con punte a mille, è stato davvero il settimo uomo in campo. Investire nello sport va sempre bene perché significa coinvolgimento di giovani, famiglie”. Yuasa Battery ora costretta ad emigrare a Porto San Giorgio per disputare la Superlega. Così Antognozzi: “Continueremo ad essere vicini alla squadra anche a Porto San Giorgio. E’ come se un figlio, dopo la laurea, deve andare all’estero a fare un master. Passaggio obbligatorio per confrontarsi con realtà più grandi, con i migliori. Ma il cuore e la casa di questa squadra saranno sempre qui a Grottazzolina”.
    Ph. Ioana Frontoni
    Coach Massimiliano Ortenzi, nel ringraziare l’Amministrazione comunale per il supporto e il continuo aiuto, ha ricordato un episodio: “Eravamo nel mese di maggio del 2020, il covid aveva dato una tregua ed eravamo in difficoltà. Avevamo un bivio di fronte: continuare l’attività o smettere? Incontrammo il sindaco, l’assessore Roberto Mancini e altri assessori proprio qui in municipio e, seppur senza trovare una soluzione immediata ai problemi, ci fu la condivisione dei problemi. Capimmo che non saremmo rimasti soli e decidemmo di proseguire. Abbiamo sempre sentito la vicinanza del Comune ed è stato un tassello importante nel costruire ciò che è stato costruito”. In chiusura l’intervento di Stefano Sopranzi: “Un anno fa eravamo qui e prendeva corpo qualcosa di importante. Oggi quel sogno lo stiamo vivendo. Tra un anno vogliamo essere qui a festeggiare un altro importante risultato”. LEGGI TUTTO

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    Il primo rinforzo di Ravenna è lo svedese Hampus Ekstrand

    Nato nel 2003, alto 202 cm, lo schiacciatore scandinavo è reduce da due stagioni in SuperLega con la Prisma Taranto
    Arriva dalla Svezia il primo rinforzo della Consar per la prossima stagione. Si tratta dello schiacciatore Hampus Ekstrand, 202 centimetri d’altezza, reduce da due stagioni giocate con la maglia della Prisma Taranto in SuperLega. Prima di approdare in Italia ha militato nella massima serie del suo Paese, prima con il Floby e poi con il Rig Falkoping, città nella quale è nato il 28 ottobre 2003. Ha poi indossato la maglia della nazionale Under 20 del suo Paese e in patria si è distinto anche nel beach volley.“E’ un grande onore arrivare in un club con una tradizione importante – sono le sue prime parole da neo ravennate – e mi auguro di contribuire a raggiungere obiettivi di rilievo mettendo a disposizione l’esperienza che ho maturato in queste due annate in SuperLega, durante le quali ho avuto modo di comprendere cosa significhi giocare in quel campionato. Era la mia prima esperienza all’estero da giocatore e mi è servito un tempo di adattamento ad una nuova cultura e lingua ma sento di essermi evoluto sia a livello fisico che tecnico, adattando il mio gioco a quanto richiesto in quella categoria”.Schiacciatore con buone doti in attacco e a muro, Ekstrand diventa il primo giocatore svedese nella storia della pallavolo maschile ravennate. “Sono impaziente di conoscere tutto il club, dalla struttura societaria ai compagni di squadra e tifoseria. Insieme costruiremo un solido gruppo per disputare una bella stagione sportiva”. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 e A3, tris di promozioni per le squadre marchigiane

    Serie A2 e A3 Credem BancaLa stagione da applausi delle squadre marchigiane, con le promozioni di Grottazzolina, Fano e Macerata
    Stagione da incorniciare per tutte e tre le formazioni marchigiane di Serie A2 e A3 Credem Banca, tutte capaci di centrare il salto di categoria, tra spareggi e corsa Play Off.
    La prima in ordine cronologico a centrare la promozione è stata Banca Macerata, il 21 aprile, capace di sfruttare al meglio la chance ottenuta vincendo lo Spareggio Promozione, ovvero la sfida al meglio delle tre gare tra le prime dei due gironi di Serie A3, contro Mantova. Pochi giorni dopo, il 25 aprile, è stata la Yuasa Battery Grottazzolina ad aggiudicarsi i Play Off di Serie A2, espugnando il PalaEstra di Siena in Gara 2, mentre i Play Off di Serie A3 hanno recentemente emesso il proprio verdetto, il 18 maggio, premiando la Smartsystem Fano corsara a San Donà in Gara 2.
    Nota di merito, a proposito di formazioni marchigiane, anche per la Cucine Lube Civitanova, che ha staccato il pass per la CEV Challenge Cup vincendo i Play Off 5° Posto grazie alla vittoria in Finale contro Verona.

    In Serie A2 è storica la promozione di Yuasa Battery Grottazzolina, che ha fatto suoi i Play Off Promozione conquistando così la possibilità di competere in SuperLega il prossimo anno. Nonostante le sconfitte in Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e Supercoppa, il percorso della formazione allenata da Massimiliano Ortenzi rimane da applausi.
    Massimiliano Ortenzi (Allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “La Del Monte® Supercoppa Serie A2 poteva essere la ciliegina di una torta fantastica, questi ragazzi hanno fatto una stagione straordinaria. Giocare partite del genere dopo avere speso molto non è facile. Non deve essere una scusa, perché non le vogliamo, ma deve essere chiaro che a questi ragazzi non si può rimproverare nulla. Sacrificio e applicazione e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo stagionale”.
    Riccardo Vecchi (Capitano Yuasa Battery Grottazzolina): “Sono più che felice dell’annata, va festeggiato il grande traguardo raggiunto. Abbiamo avuto poco tempo per metabolizzare la Promozione in SuperLega. Questo periodo di festeggiamenti ci deve dare la consapevolezza di ciò che abbiamo raggiunto”.
     
     
    Campionato di Serie A2 che la prossima stagione potrà contare su due formazioni provenienti dalle Marche: Banca Macerata, grazie al successo nello Spareggio Promozione contro Gabbiano Mantova, ha preso l’ascensore sportivo per la serie superiore, garantendosi così la promozione. Serie A2 conquistata dopo cinque anni di assenza.
    Maurizio Castellano (Allenatore Banca Macerata): “Oltre ad aver chiuso in testa al Girone Blu la Regular Season, siamo tra le prime sia per quanto riguarda le statistiche di squadra sia per quelle individuali degli atleti. In campionato abbiamo controllato il vantaggio conquistato, tenendo le squadre avversarie a distanza, vincendo diversi scontri diretti. Il gruppo ha sempre avuto la voglia di giocare una bella pallavolo: le vittorie sono arrivate con merito e giocando bene. Rinnovo i complimenti ai ragazzi e anche a tutto lo Staff tecnico della Volley Banca Macerata; il lavoro di tutti è stato encomiabile, abbiamo studiato per preparare al meglio le tre gare contro Mantova e i risultati si sono visti”.
    Sebastiano Marsili (Capitano Banca Macerata): “La Finale è stata una partita incredibile. Siamo partiti con calma, a differenza di Gara 1, e abbiamo fatto valere la rimonta al Banca Macerata Forum del 14 aprile scorso. Penso che Gara 3 sia stata la migliore prestazione di tutto l’anno”.

    Percorso più lungo ma dallo stesso esito quello intrapreso, e portato a termine, da Smartsystem Fano, che nella serata di sabato 18 maggio ha vinto i Play Off Serie A3 trovando il successo in Gara 2 contro Personal Time San Donà di Piave, facendo così esplodere la gioia dei circa 150 tifosi di Fano saliti in Veneto. Fano ritrova la Serie A2 a distanza di oltre 25 anni dall’ultima volta.
    Vincenzo Mastrangelo (Allenatore Smartsystem Fano): “I ragazzi sono stati bravi. Tra le cose che ho chiesto loro quando sono arrivato c’era la possibilità di entrare subito nelle loro menti. Il merito va a loro, io ci ho messo del mio, in primis l’esperienza. I ragazzi mi hanno supportato e sopportato. Non ho mai pensato che non ce l’avremmo fatta”.
    Mattia Raffa (Capitano Smartsystem Fano): “Lo scorso anno dissi che sarei rimasto per vincere e così è stato. Fano si merita quello che abbiamo raggiunto, ci abbiamo messo l’anima. Forse i Quarti di Finale in Del Monte® Coppa Italia Serie A2 contro San Giustino hanno rappresentato la vera svolta di questa stagione. Ci è voluto tempo, sono convinto che anche dopo la prestazione di Belluno, in Semifinale, in Gara 2 è arrivata una prestazione di alto livello”. LEGGI TUTTO

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    Cabina di regia argentina alla Wow Green House: biennale per Garnica

    Cabina di regia argentina per la Virtus Aversa targata anche quest’anno Wow Green House. Un colpaccio al palleggio messo a segno dal presidente Sergio Di Meo e dal ds Alberico Vitullo: firma per i colori normanni Fernando Gabriel Garnica che già nei prossimi giorni sarà ad Aversa prima poi di conoscere il nuovo allenatore Giacomo Tomasello e quindi di lavorare per quella che sta una stagione esaltante (basta già notare la forte diagonale). Per tutti Fefè, palleggiatore nativo di Buenos Aires (ma con passaporto italiano) negli ultimi due anni ha giocato col Delta Group Porto Viro, e prima ancora aveva trascinato Reggio Emilia alla vittoria della Del Monte Coppa Italia e dei playoff di Serie A2 Credem Banca, portando proprio la sua squadra in Superlega.
    Classe 1980, 190 centimetri di altezza e un bagaglio davvero importante di tecnica, esperienza e carisma. Cresciuto nel vivaio del River Plate di Buenos Aires, Garnica completa il percorso giovanile in Italia, tra le fila del Volley Brolo. Dopo un primo assaggio di Serie A1 nel 2003/2004 a Gioia del Colle, prosegue la sua maturazione con tre stagioni consecutive di B1, l’ultima delle quali, ad Avellino, gli vale il biglietto di ritorno per la Serie A. Nel 2007/2008 gioca in A2 con gli irpini, quindi si sposta a Ravenna in B1, dove ripete la “formula”: promozione e stagione successiva in A2.
    Nel 2010 il primo passaggio della sua carriera a Reggio Emilia, l’anno seguente è a Santa Croce (sempre in A2), poi un biennio nel massimo campionato svizzero, a Lugano (2012-2014), prima di fare ritorno nella B1 nostrana (Segrate e Corigliano). Nel 2016-2017 va a Castellana Grotte in A2 e guida i pugliesi alla promozione in Superlega, disputandola da protagonista l’anno seguente. Dal 2018 sposa la causa di Bergamo in A2 vincendo una Coppa Italia, nel 2020 torna a Castellana, nel 2021 fa un altro tuffo nel passato, stavolta a Reggio Emilia, dove scrive la storia del Volley Tricolore con la straordinaria doppietta coppa-promozione.
    “La società ha subito mostrato grande interesse, sono stati i primi a chiedere informazioni e a spiegarmi il progetto per quest’anno e per i prossimi. La dirigenza ha accolto tutte le richieste mie, di mia moglie e della famiglia. Un contratto biennale per noi è davvero importante, mi sono informato con Bruno (Canuto ndr, insieme a Castellana) e anche per le trasferte ho avuto ottimi feedback. Con Tommaso abbiamo giocato anche un anno insieme e ci sono tutti gli elementi fondamentali per fare una splendida stagione. Non sarà di certo scontato, ma il calore della Campania e dei tifosi saranno la nostra arma in più. Speriamo di vedere sempre sold out il PalaJacazzi. Il lavoro darà i propri frutti”. LEGGI TUTTO

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    Confermato coach Battocchio alla direzione dell’A2 Cuneo Volley

    Confermato coach Battocchio alla direzione dell’A2 maschile Cuneo VolleyIl tecnico torinese proseguirà a dirigere il Team dell’A2 cuneese anche nella stagione 2024/2025 dando continuità al lavoro intrapreso.

    Il Cuneo Volley, salutato Capitan Iacopo Botto e tutti i giocatori che per motivi diversi non giocheranno con la maglia di Cuneo nella prossima stagione, da il via alla stagione 2024/2025 confermando la direzione tecnica della prima squadra, affidata per il secondo anno consecutivo a Matteo Battocchio. Il tecnico torinese, insieme al Direttore sportivo Paolo Brugiafreddo e i vertici del Club sono al lavoro per creare un gruppo caparbio e senza remore.
    « Sono molto contento di poter continuare a lavorare in questa società e in questa piazza. Sono entrato dentro ad una struttura che vuole fortemente crescere, ed essere coinvolto in questo percorso è per me motivo di grande orgoglio. Consapevoli del costante sviluppo del campionato di Serie A2, che vede sempre più giocatori di alto livello scegliere di competere in questa categoria per raggiungere obiettivi ambiziosi, noi stiamo lavorando alla costruzione di una squadra che sia pronta a dare battaglia senza timori reverenziali, pronta a sacrificarsi e lottare per Cuneo.» – queste le prime parole di coach Matteo Battocchio.
    Nelle prossime settimane inizieranno ad essere ufficializzati i giocatori che faranno parte del nuovo roster biancoblù, tra conferme e nuovi arrivi.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Supercoppa Serie A2, le parole dei protagonisti di Brescia

    Del Monte® Supercoppa Serie A2Le parole dei protagonisti della Consoli Sferc Brescia dopo la vittoria della Supercoppa
    Con il trofeo alzato al cielo dal Capitano di Consoli Sferc Brescia Simone Tiberti si è chiusa la stagione per la Serie A: l’ultima gara di quest’anno sportivo ha visto la formazione bresciana di Roberto Zambonardi replicare il successo di una settimana fa alla Final Four di Cuneo, mettendosi in bacheca anche la Del Monte® Supercoppa Serie A2, grazie alla vittoria per 3-1 contro Yuasa Battery Grottazzolina davanti ai 1000 spettatori di fede grottese. Bis di trofei, dunque, per i tucani, che trascinati da Abrahan Gavilan, votato Del Monte® MVP della Finale, hanno chiuso con una doppia soddisfazione questa stagione.
    Per la Consoli Sferc si tratta del secondo trofeo della sua storia, dopo quello vinto una settimana fa alla Final Four di Cuneo, con la vittoria della Del Monte® Coppa Italia Serie A2.
    Di seguito i festeggiamenti e le parole dei protagonisti dopo la vittoria a Grottazzolina, gara che ha fatto calare il sipario sulla stagione di Serie A.

    Niels Klapwijk (Consoli Sferc Brescia): “Una vittoria fantastica: è difficile giocare contro i campioni della stagione e vincere in questo palazzetto con questo tifo contro. Loro hanno spinto tanto al servizio ma noi siamo rimasti sempre calmi e abbiamo colpito con i break giusti, portandoci a casa la Supercoppa”.

    Simone Tiberti (Capitano Consoli Sferc Brescia): “Non c’è nient’altro da giocare, peccato… Siamo in un momento favoloso. Potevamo fare meglio ai Play Off, ma ci siamo tolti lo sfizio con queste due Coppe. È un peccato separarsi da questa squadra, adesso però pensiamo all’impresa fatta in casa della migliore squadra del campionato. Un grande rammarico non avere più questi compagni di squadra che anche oggi hanno lottato col cuore”.

    Roberto Cominetti (Consoli Sferc Brescia): “Due trofei su tre in questa stagione per un gruppo incredibile. Abbiamo sempre espresso una buona pallavolo, tranne nella fase iniziale dei Play Off. Penso che abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato ma credo anche che questo gruppo resterà nella storia di Brescia per averle regalato i suoi primi trofei nazionali”.
    Roberto Zambonardi (Allenatore Consoli Sferc Brescia): “Facile dire come abbiamo vinto stasera: di squadra. Tutti sono stati bravissimi e concentrati, ma l’elogio speciale va ad Abrahan che ha tenuto sempre altissima la carica agonistica, e a Pesaresi, che ha mantenuto una costanza encomiabile in seconda linea, garantendo sempre l’equilibrio ad una squadra che merita solo encomi”.

    Gianlorenzo Bonisoli (Vicepresidente Consoli Sferc Brescia): “Una grandissima emozione, soddisfazione alle stelle. I ragazzi hanno vinto con costanza e sfruttando le opportunità. Un’enorme grazie a tutti”.
     
    Il link alla gallery della Finalehttps://www.legavolley.it/photos/8236/Del%20Monte%C2%AE%20Supercoppa%20Serie%20A2%20%7C%20Finale%20%7C%20Yuasa%20Battery%20Grottazzolina%20vs%20Consoli%20Sferc%20Brescia%20(Lega%20Pallavolo)
    La cronaca della Del Monte® Supercoppahttps://www.legavolley.it/2024/del-monte-supercoppa-serie-a2-e-brescia-a-trionfare/ LEGGI TUTTO

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    Pugnalini si conferma in Tinet e raddoppia: scoutman e assistente

    Filippo Pugnalini conferma per il terzo anno consecutivo la propria fedeltà ai colori gialloblu e… raddoppia. Infatti oltre a vestire i consueti panni di Scoutman, da quest’anno si siederà in panchina come assistente di Coach Mario Di Pietro. Una bella iniezione di fiducia per il ventiseienne originario di Sarteano, in provincia di Siena, che nelle passate stagioni è stato un prezioso membro dello staff tecnico, dimostrandosi un gran lavoratore.
    “Ringrazio la società per la fiducia che mi ha dimostrato – racconta un sorridente Pugnalini – dal punto di vista personale spero di poter continuare il mio percorso di crescita e formazione professionale sia come scoutman che dal punto di vista tecnico. Per quanto riguarda la squadra sarebbe molto bello poter bissare quanto fatto quest’anno, anche se sono consapevole che il campionato sarà molto difficile perchè molte squadre si sono rafforzate e il livello tecnico è sicuramente cresciuto”
    Come hai vissuto la scorsa stagione e qual è il tuo bilancio?
    “E’ stata emozionante perchè ci sono stati risultati che ci hanno fatto gioire e altri che ci hanno lasciato l’amaro in bocca. Però sicuramente siamo cresciuti e migliorati riuscendo ad affrontare assieme sia i momenti felici che quelli più bui. Rimarrà il ricordo e l’esempio di un gruppo che ha partecipato ad un passo importante per la società. Perchè, non dimentichiamo che è arrivata, ad esempio la prima storica vittoria ai Play Off e da qui dobbiamo ripartire. Anche dal lato personale non posso che dirmi soddisfatto e non vedo l’ora di ricominciare”
    Dopo due anni con Dante Boninfante alla guida si cambia allenatore. Ci racconti qual è stato il tuo rapporto con Dante e Samuele?
    “Non posso fare altro che ringraziare Dante e Samuele che in questi due anni mi hanno aiutato molto a crescere, così come hanno fatto Andrea Brusadin e Andrea Zampis. Con Dante e Samuele abbiamo passato moltissimo tempo a stretto contatto in palestra e ho vissuto, anche tramite aneddoti, quella che era stata la loro esperienza pallavolistica di due grandi campioni come loro, conoscendoli non solo dal lato sportivo, ma anche quello umano e personale. Un’amicizia che spero possa continuare nel tempo”.
    Ti sei già confrontato col nuovo coach Mario Di Pietro?
    “Si ci siamo già incontati per pianificare la prossima stagione. L’ho trovato molto carico e pronto ad affrontare questa nuova avventura”
    Al terzo anno ormai sei un cittadino onorario di Prata. Com’è il tuo rapporto con la città?
    “Sono arrivato due anni fa in punta di piedi e con la paura della prima esperienza lontano da casa. Adesso che vivo la città e conosco i tifosi è sempre più bello stare qua. La tranquillità che si respira e la voglia di fare e di migliorare che si percepisce in tutto l’ambiente è sicuramente piacevole e stimolante” LEGGI TUTTO