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    ABBA Pineto: il nuovo libero è Flavio Morazzini

    Un altro talento su cui puntare. Sarà Flavio Morazzini, 19 anni, il libero dell’ABBA Pineto nella stagione 2024/25 di Serie A2 Credem Banca. Dopo la conferma di Giancarlo Pesare nello stesso ruolo, la società biancoazzurra ha individuato nel classe 2005 nato a Roma, punto fermo delle Nazionali giovanili, il tassello per completare il reparto e sul quale puntare con decisione nel corso della prossima annata sportiva.
    Il libero neo-arrivato in biancoazzurro è reduce dall’esperienza di alto livello con il Vero Volley Monza, società di Superlega dove ha militato nelle stagioni 2022/23 – arrivando a novembre – e 2023/24. Tra i recenti appuntamenti la vittoria dello Scudetto U19, e il quarto posto italiano, sempre con il sodalizio lombardo, nella Del Monte Junior League.
    “Sono davvero entusiasta di approdare a Pineto per questa nuova avventura – dice Flavio Morazzini – e in una realtà potrò maturare ulteriormente. Non vedo l’ora di entrare a contatto con tifosi e ambiente per poterci divertire insieme”.
    La campagna di rafforzamento condotta dalla società e dal DS Massimo Forese va avanti: nel corso dei prossimi giorni saranno ufficializzati gli ulteriori innesti rispetto ai già comunicati Samuli Kaislasalo (opposto), Mattia Catone (palleggiatore), Matteo Zamagni (centrale) e agli schiacciatori Vìtor Baesso, Gioele Favaro e Matteo Iurisci. LEGGI TUTTO

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    Novità in casa Tinet: un Guerriero in cabina di regia

    Un guerriero sul campo di Prata. Un combattente di nome e di fatto che però usa anche un sacco di lucidità ed è una persona riflessiva. Si tratta di Filippo Guerriero, classe 2003, che rivestirà il ruolo di palleggiatore nel roster affidato alle cure di Coach Mario Di Pietro.Genovese di Arenzano viene da quella fucina di talenti che è la Colombo Volley Genova, la società di origine di Luca Porro, con il quale ha condiviso gli anni delle giovanili conquistando uno scudetto U14 e un secondo posto in U17. Poi l’esperienza in Serie B con la società nella quale è cresciuto e lo scorso anno il trasferimento, anche per motivi di studio in provincia di Treviso dove poi ha vestito i colori del GSP Carnio Povegliano, incrociando la strada di Coach Di Pietro che ne ha apprezzato le qualità e lo ha voluto con sé in questa nuova avventura agonistica.
    “Luca Porro me lo aveva anticipato, ma me ne sono accorto subito – sono le prime parole di Guerriero in gialloblù – entrando in PalaPrata si respira l’aria di una società organizzata al meglio e ben strutturata. La sua testimonianza ha favorito molto la mia scelta di venire qui a Prata. “
    Entrando sul tecnico:  cosa ti aspetti anche a livello di crescita personale da questa nuova annata?
    “Per me è un bel salto perché ho sempre giocato in Serie B. Ritengo che trovarmi inserito in un roster di Serie A2 sia per me una grande opportunità di crescita sia umana che a livello personale. Sono conscio che mi troverò in un mondo diverso rispetto a quello a cui ero abituato e dovrò sicuramente adattarmi al livello di gioco, alla velocità e al tipo di impegno richiesto e agli sforzi che questo comporta. Però non vedo l’ora di iniziare e di mettermi alla prova. Sono molto motivato, spero di poter dare il mio contributo durante la stagione e di crescere.”
    Che tipo di giocatore sei?
    “Quando sono in campo tendo ad essere molto concentrato e a privilegiare per prima cosa la precisione piuttosto che l’estro creativo”.
    Fuori dal campo come passi il tuo tempo?
    “Ad agosto inizierò il terzo anno di università. Studio Tecniche di Radiologia nella sede trevisana dell’Università di Padova. Quando non gioco amo suonare la chitarra che ho imparato da autodidatta e di conseguenza passare il tempo in compagnia degli amici. “ LEGGI TUTTO

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    Prima esperienza in A per Mentasti: è il libero della Wow Green House

    A 22 anni avrà non solamente la possibilità di esordire in Serie A ma si allenerà al PalaJacazzi con un mostro sacro della pallavolo italiana, il capitano Salvatore ‘Totò’ Rossini. Nel suo ruolo, quello di libero, avrà la possibilità di difendere con le unghie e con i denti ogni pallone per aiutare la sua squadra ad arrivare al successo e presto lo conosceremo anche in terra normanna: la Wow Green House Aversa dà il benvenuto al classe 2002 Edoardo Mentasti.E’ alto 185 centimetri, già questo un fattore importante per il suo ruolo in campo: sarà a disposizione di coach Giacomo Tomasello dalle prossime settimane e girerà per l’Italia per difendere i colori della nostra società.Nell’ultima stagione è stato all’UniTrento Volley in Serie B, un’avventura che in realtà è partita già nel 2019 col Trentino Volley in Serie C e anche nel settore giovanile. In B poi è stato all’ACV Miners prima dell’approdo all’UniTrento nel 2011 dove ha giocato negli ultimi tre anni.Adesso Aversa, la prima esperienza importante lontana dalla propria terra natìa. La nostra città saprà accoglierti al meglio. BENVENUTO! LEGGI TUTTO

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    Marsili, “Ho scommesso su Macerata per giocare in A2”

    Il palleggiatore classe ‘96 originario di Treviso conosce bene la nuova categoria che affronteranno i biancorossi, avendo giocato in A2 con maglie importanti, oltre a poter vantare anche due stagioni in Superlega. Marsili è stato tra i protagonisti della promozione dello scorso anno e sarà tra i pilastri della nuova Volley Banca Macerata.
    “Ho scommesso su Macerata lo scorso anno”, racconta Marsili, “Convinto che fosse il progetto giusto per tornare a giocare in A2, che era il mio obiettivo. È andato tutto come speravo e sono contento di poter affrontare questa nuova avventura in biancorosso: a Macerata ho trovato una società ambiziosa e professionale, un ambiente ideale per lavorare e dove vivere; ho piena fiducia in coach Castellano e nella squadra, so che potremo fare bene”. Sarà una Volley Banca Macerata diversa, con tante novità per affrontare una nuova categoria, “Ci prepariamo per un campionato competitivo, con tante avversarie di livello che incontreremo in un girone unico, cosa che alza la qualità del torneo. Le squadre sono tecnicamente e fisicamente più forti che in A3, con tanti giocatori di esperienza, lo abbiamo visto anche nelle amichevoli che abbiamo giocato la scorsa stagione contro Grottazzolina e Pineto. La società ha puntato a migliorarsi e sono soddisfatto del gruppo che è stato costruito”.
    Marsili è una garanzia per Coach Castellano, “È il metronomo della squadra, capace di gestire i momenti di difficoltà. Il migliore esempio delle sue qualità si è visto in gara 3 contro Mantova, che è valsa la promozione in A2. Questa categoria gli appartiene, l’ha voluta conquistare e quest’anno rappresenta un passo importante per il suo processo di crescita”. LEGGI TUTTO

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    L’Uomo Ragno Morgese resta a Porto Viro

    L’Uomo Ragno ha detto sì. Davide Morgese rinnova il suo contratto con la Delta Group Porto Viro e dunque sarà ancora il primo libero dei nerofucsia nella prossima stagione sportiva.
    Classe 1996 (compirà 28 anni tra pochi giorni), 172 centimetri di altezza, Morgese è ormai un veterano della Serie A2, che ha disputato ininterrottamente per dieci anni, dal 2014 ad oggi, totalizzando 290 presenze e mettendo in bacheca una Coppa Italia e una promozione in SuperLega, entrambe ottenute con la maglia di Reggio Emilia nel 2021/2022. Impressionanti i suoi numeri in ricezione, con una media in carriera del 34,3% di perfette.
    Nella passata stagione, la prima a Porto Viro, il funambolico libero di Montecchio Emilia è stato uno dei perni del sistema di gioco cesellato da coach Morato, che ha fatto proprio della solidità in ricezione e dell’intensità difensiva un marchio di fabbrica. Ecco perché la proposta di rinnovo è stata quasi automatica.
    “Da tempo la società voleva che prolungassi il mio contratto, insieme allo staff tecnico, mi ha fatto sentire parte fondamentale del progetto e per questo ho deciso di accettare. Quando senti questa fiducia attorno a te viene quasi naturale ricambiarla – commenta Morgese – So che sarò uno dei più ‘anziani’ del gruppo, ormai ho qualche anno di esperienza alla spalle e spero di poter essere d’aiuto per i miei compagni, soprattutto per i più giovani. Ringrazio il Delta che ha creduto in me e che mi ha voluto fortemente, come sempre cercherò di dare tutto in campo”.
    Per Morgese la grande sfida del prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca sarà dirigere le operazioni in una seconda linea quasi completamente rinnovata: “All’inizio probabilmente faremo un po’ di fatica, come succede in ogni squadra, per oliare i meccanismi sarà cruciale il lavoro in palestra. La responsabilità fa bene, me la impone il mio ruolo ed è giusto che sia così, ma ognuno dovrà fare la sua parte. Sicuramente ci impegneremo tutti al massimo, vedremo poi cosa ne verrà fuori. Fin da subito dovremo fare tanto lavoro tecnico ma anche trovare il modo di divertirci, che è fondamentale per rendere piacevole il tempo insieme”.
    Lo spirito di certo non mancherà in un gruppo che si preannuncia giovanissimo e affamato: “In rosa avremo ragazzi con poca esperienza, è vero, ma tutti molto interessanti – prosegue Morgese – La difficoltà maggiore sarà ricostruire tutto da capo, nuove alchimie, nuovi meccanismi, nuovi compagni da conoscere. D’altro canto, essendo un gruppo giovane probabilmente i margini di miglioramento saranno più ampi. Se possiamo ripetere una stagione come quella appena conclusa? È difficile, sia perché andremo a cambiare buona parte dei titolari, sia perché ci sono squadre che si sono attrezzate alla grandissima, con obiettivi dichiarati di voler tornare in SuperLega. Ovviamente sarà il campo a parlare, ma bisogna essere onesti, sulla carta alcune avversarie partono con i favori del pronostico. Noi cercheremo di fare il nostro meglio, poi chi lo sa. Anche l’anno scorso dovevamo essere la ‘vittima sacrificale’ e sappiamo com’è andata ai playoff e in Coppa Italia. Parola al campo”. LEGGI TUTTO

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    Volley Tricolore, Pieve e Anderlini danno vita a MO.RE Volley

    MO.RE VOLLEY – PIÙ VOLLEY, PIÙ VALORE
    Si è tenuta questa mattina a Reggio Emilia la conferenza stampa di presentazione di MO.RE Volley, il progetto di collaborazione fra tre importanti realtà di Pallavolo emiliana maschile: Pieve Volley, Scuola di Pallavolo Anderlini e Volley Tricolore. La conferenza si è tenuta alla presenza delle principali Autorità cittadine e regionali ed ai rappresentati degli enti sportivi.
    Il progetto nasce per dare ampia rilevanza ai giovani talenti della Pallavolo maschile nati e cresciuti in due delle maggiori realtà giovanili del territorio reggiano e modenese, Pieve Volley, concentrata sullo sviluppo dello sport di base, e Scuola di Pallavolo Anderlini che negli anni è stata protagonista con le sue categorie giovanili delle Finali Nazionali di Pallavolo calcando anche i campi delle Serie B, C e D.
    Volley Tricolore, con la sua decennale esperienza di altissimo livello, costituirà l’apice del progetto con il campionato di Serie A2, grande opportunità di crescita e formazione per i giovani talenti in via di uscita dai settori giovanili.
    Modena e Reggio Emilia, infatti, sono la culla di grandi eccellenze italiane, dall’enogastronomia, ai motori, dalla cultura allo sport. MO, Modena, e RE, Reggio Emilia, unite per creare più volley e più valore sul territorio.
    Un’unione di intenti, quella siglata con MO.RE Volley, che acquisisce maggior valore in un periodo storico fatto di divisione e frammentazione, capace di andare oltre i confini, spesso accentuati nel mondo sportivo. Per questo abbiamo deciso di dotarci di una nuova brand identity, con un logo che mette in evidenza la V di volley, con un disegno aperto, con palloni capaci di sfondare le reti e i recinti, che si apre agli altri, perché il vero valore si crea dalla rete e dalle relazioni, mettendo ognuno a disposizione le proprie migliori capacità.
    Scendendo più nello specifico, il progetto vedrà la collaborazione delle tre Società nell’allestire due formazioni di Eccellenza che prenderanno parte al Campionato Regionale di Under 17 ed al Campionato Interterritoriale di Under 19. Le due squadre saranno poi impegnate nei campionati di Serie C e Serie D, scelta tecnica sempre di grande rilevanza per i settori giovanili di alto livello. La U19 avrà inoltre un’oltra possibilità di crescita e confronto tecnico attraverso la partecipazione alla Junior League, torneo Under 20 organizzato da più di 30 anni dalla Lega Pallavolo Serie A. Tanta qualità anche a livello di staff, con Andrea Tomasini nel ruolo di Capo allenatore e Cristian Bernardi che sarà Responsabile Tecnico: due nomi della pallavolo modenese che non hanno bisogno di grandi presentazioni e che vantano entrambi curriculum sportivo di altissimo livello. 
    STORIA PIEVE
    La società Pieve Volley ASD, che nasce nel settembre 1982, ha da sempre improntato il proprio lavoro sulla crescita sportiva e sullo sviluppo personale dei propri atleti, cercando di essere comunità e territorio educante, sia per i piccoli ragazzi, che per i più maturi che militano nelle squadre di categoria, facendosi portatrice dei veri valori dello sport: il rispetto delle regole, la collaborazione, lo spirito di gruppo, la disciplina, la condivisione, la trasparenza.
    Un’attenzione particolare viene data ai bambini del Mini-Volley, che muovono i primi passi nello sport e che necessitano non solo della tecnica sportiva, ma di un buon percorso educativo, supportato anche dalle attività estive dei campi-gioco.
    STORIA ANDERLINI
    Fondata a Modena nel 1985 da Rodolfo Giovenzana ed Andrea Nannini, da quasi 40 anni Anderlini lavora intensamente per creare una vera e propria cultura dello sport, inteso non solo come momento agonistico e di competizione, ma al contempo come piacere di stare insieme, in comunione con sé stessi e in rapporto continuo con gli altri. Allo stesso tempo, Anderlini è ed è stata negli anni sinonimo di pallavolo giovanile di alto livello. È stato un lungo cammino, cominciato nel 1985 e non ancora concluso.
    Gli oltre 1000 atleti della Scuola di Pallavolo hanno da 1 a 19 anni: si inizia con i corsi di psicomotricità di LalalAND (1-3 anni) e di Pallandia (3-5). La fascia 6 – 9 anni è quella del Minivolley e dai 10 anni si da spazio al settore agonistico. Sono 25 le formazioni modenesi targate Anderlini impegnate nei campionati giovanili provinciali e regionali; quattro i gruppi squadra che competono nei campionati di Serie D femminile e maschile, nel campionato di Serie B2 femminile e nel campionato di Serie B maschile.
    STORIA TRICOLORE
    La società Volley Tricolore si occupa di sport di alto livello da anni.
    Si è affacciata al palcoscenico della serie A2 nella stagione sportiva 2006/2007. All’epoca la società era ancora G.S. Pallavolo Cavriaghese divenendo dal 2012 Volley Tricolore.
    Da allora la società, tranne un caso di retrocessione e uno di autoretrocessione seguite entrambe da immediate promozioni, milita nel campionato di serie A2 e si appresta a disputare il dodicesimo campionato consecutivo.
    Nel corso degli anni Volley Tricolore ha dapprima gestito direttamente la propria attività giovanile e in seguito ha promosso e fortemente voluto un’importante collaborazione con Pieve Volley affidandosi, così, alla competenza di una società che ha sempre lavorato sul territorio con i giovani traendone grandi soddisfazioni. Diversi ragazzi partiti da Pieve Volley hanno così potuto esordire e fare esperienza in serie A2.
    Alessandro Iori, Presidente di Pieve Volley: “Come Pieve Volley ci occuperemo principalmente del lavoro di base per gli atleti del territorio reggiano, sicuramente il nostro intento è quello di espandere in tutta la provincia il verbo del volley per aumentare il numero di tesserati di sesso maschile, inoltre cercheremo di organizzare eventi e partecipazioni dove poter collaborare con altre società per dare l’opportunità a squadre minori di vivere esperienze nuove e di alto livello”.
    Marco Neviani, Direttore Generale Anderlini: “I territori di Modena e Reggio sono ormai per tanti aspetti considerati un’unica realtà e crediamo che anche nella pallavolo maschile questa sia oggi una visione utile e costruttiva per poter migliorare il percorso di ogni società e per poter creare in realtà un percorso unico di qualità e di socialità per i nostri ragazzi. 
    Credo che la nascita ufficiale del progetto sia conseguenza logica di quanto già fatto di buono insieme negli anni passati dal punto di vista tecnico, in cui i nostri ragazzi si sono potuti allenare con il gruppo di Serie A2 di Volley Tricolore, in cui gli staff si sono confrontati con regolarità su percorsi e opportunità. Ma nasce anche dalla grande condivisione di valori ed intenti trovata tra Anderlini, Volley Tricolore e Pieve Volley e che crediamo possa avere in futuro ulteriori sviluppi. Sono molto contento che i segnali concreti arrivino fin da subito e che si traducano anche in opportunità per i giovani: una la vedremo a breve e un’altra la vedremo tra qualche giorno, con un ragazzo che quest’anno vestiva la maglia Anderlini che entrerà nella rosa di Volley Tricolore”.
    Simone Tassoni, Responsabile Area Sportiva Anderlini “Stiamo lavorando intensamente per l’allestimento delle squadre che prenderanno parte al progetto MO.RE Volley: ad oggi, siamo certi che avremo ai nastri di partenza la U17, che parteciperà anche al campionato di Serie D, e la U19 che giocherà anche il campionato di Serie C. Stiamo valutando la possibilità di allestire anche una formazione di U14, con cui prendere anche parte alla Boy League, organizzata dalla Lega Pallavolo Serie A Maschile.
    Con entrambe le categorie stiamo lavorando a lungo termine. La U19 sarà composta da ragazzi del 2007 e la U17 da 2009 per poter imbastire un progetto biennale: il primo anno potrebbe essere in salita, ma ci consentirà di gettare delle buone basi per la stagione successiva. Come dicevamo prima, entrambi i gruppi squadra disputeranno, oltre che il rispettivo campionato di categoria, anche un campionato di Serie, che è sempre un’importante occasione di crescita e confronto: quest’anno partiremo dalla Serie C, con l’obiettivo di prendere poi parte – nella stagione 2025 – 2026 – al Campionato di Serie B”.
    Cristian Bernardi, Responsabile Tecnico Anderlini: “Sono felice di questa opportunità di evoluzione di un rapporto di collaborazione nato un paio di anni fa, quando c’è stato il primo contatto con Azzio Santini: all’epoca come Anderlini avevamo necessità di individuare un “punto di approdo” per i ragazzi che terminavano il loro percorso giovanile da noi. Con l’andare del tempo, abbiamo sentito la necessità di dare sempre più stabilità a questo rapporto.
    Nelle scorse stagioni, la collaborazione tra Anderlini e Volley Tricolore si è mossa su due fronti: da una parte abbiamo avuto una squadra, l’Anderlini Tricolore, che ha preso parte per qualche stagione ai campionati reggiani con il codice di Volley Tricolore; allo stesso tempo, qualcuno dei nostri ragazzi andava ad allenarsi nel corso della stagione con la Serie A. Oggi finalmente possiamo fare qualcosa di ancora più grande ed importante: sicuramente è una grandissima opportunità per i nostri ragazzi, che avranno la possibilità di allenarsi con ancora più frequenza con la squadra di Serie A2 e, in caso di bisogno, anche andare in panchina in partita. Penso che questo sia un obiettivo importante da dare ai ragazzi che quotidianamente lavorano in palestra, un obiettivo alto ma raggiungibile, quindi un ulteriore fonte di motivazione” 
    Andrea Tomasini, futuro capo allenatore Under 19 Serie C MO.RE Volley: “Sono molto contento di essere parte di questo progetto: per me in primis e per i ragazzi che alleno, avere un punto di riferimento e di confronto come la Serie A è molto importante. Under 17 lavoreremo con il un gruppo di 2009 ed in Under 19 con il gruppo di 2007: il progetto è ambizioso e con entrambe le squadre avremo davanti un biennio di lavoro per impostare il nostro lavoro con serenità con l’idea di creare giocatori per una squadra che milita in Serie A.
    Il nostro obiettivo è quello di avvicinare il più possibile il nostro settore giovanile alle esigenze e ai bisogni di una squadra di Serie A: sarà quindi molto importante il confronto continuo con Fabio Fanuli, allenatore di Volley Tricolore, con cui abbiamo già avuto modo di collaborare in passato”.
    Loris Migliari, Direttore Generale di Volley Tricolore: “Questo progetto non vuole essere qualcosa di episodico, ma il frutto di un percorso sistemico. Le tre società Pieve Volley, Scuola Pallavolo Anderlini e Volley Tricolore, rappresentano il nucleo di una collaborazione che lascia le porte aperte ad altre società con gli stessi valori e con il desiderio di mettersi in rete. L’obiettivo è quello di proporre un percorso appetibile e fruttuoso, che porti il maggior numero possibile di ragazzi del territorio reggiano e modenese a conoscere la pallavolo e a sceglierla come passione. 
    Il logo è un triangolo: la base rappresenta il settore giovanile e sottolinea l’importante lavoro che svolgono le due società, Pieve e Anderlini, di formazione di giovani atleti per poi spingere i ragazzi verso il vertice, ovvero la punta del triangolo che rappresenta Volley Tricolore. 
    I colori del progetto non potevano che essere quelli della bandiera italiana, come simbolo di unione e fratellanza, che rafforzano il senso di appartenenza ai territori dove il Tricolore è nato. Quindi non tricolore come “Volley Tricolore”, ma parlo del tricolore quello di noi tutti”. LEGGI TUTTO

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    Il più giovane dei fratelli Porro in regia a Reggio Emilia

    Volley Tricolore punta su una grande scommessa: il nuovo regista della Conad sarà il sedicenne Simone Porro.
    Figlio e fratello d’arte Simone è l’ultimo dei fratelli Porro, il primo Paolo milita in SuperLega da ben quattro anni, gli ultimi tre con Milano, mentre Luca, quello di mezzo, è approdato in SuperLega con Padova quest’anno e momentaneamente sta dando grandi soddisfazioni a De Giorgi al VNL.
    Simone, nato e cresciuto a Genova nel 2007, ha proseguito il suo percorso giovanile con il Volley Treviso, con il quale quest’anno ha vinto prima il titolo regionale U17 e poi la finale nazionale U17, coronando il sogno della stagione precedente nella quale Simone è arrivato secondo ai nazionali sempre con l’under17: “La chiamata di Reggio Emilia è stata decisamente inaspettata, ho vissuto un boom di emozioni, perché mi si è riempito il cuore di gioia. Nonostante la sorpresa sono dovuto rimanere concentrato sull’annata in corso, perché con Treviso eravamo proprio nel clou della stagione, e questo ci ha ripagati con i risultati arrivati”.
    Nonostante la sua giovane età vanta già un palmares da invidia, infatti ha vinto vari tornei con la Nazionale Giovanile, come l’europeo under 17: “Il salto di categoria è un gap che si può cucire, dipende dalla volontà che avrò durante l’anno, ma quella ci sarà senza dubbio, ho voglia di mettermi alla prova e di lavorare sodo, credo che i risultati in questo modo arriveranno, in più ho giocato tanto tempo con la Nazionale giovanile, dove il livello è comunque alto, perciò credo di essere pronto a fare questo passo avanti”.
    Quest’anno passerai dal giovanile alla Serie A, cosa ti aspetti dalla stagione?
    “La prossima stagione affronteremo un campionato che ogni anno diventa sempre più competitivo, come dimostrato dai roster delle altre squadre che si stanno attrezzando, cercheremo di fare il campionato migliore possibile sfruttando tutti i nostri mezzi a disposizione per crescere e vedremo che risultati poter ottenere”.
    Loris Migliari, direttore generale di Volley Tricolore: “Quella di Simone è una scommessa su cui crede tutta la società, è un’idea che è venuta fuori quasi per caso e lavorandoci si è sviluppata. È stato difficile dare un contorno a questa scelta, trovare in primis una scuola, un altro palleggiatore che potesse essere uno a cui stimolava l’idea del ruolo di “fratello maggiore”, stiamo quindi cercando un giocatore che sia adatto a questo progetto e ci sentiamo in dirittura di arrivo.
    Per Simone abbiamo analizzato la modalità con cui procedere insieme alla famiglia, perché si parla comunque di un minorenne, che fa ancora le superiori ed ha esigenze nuove per la società. Qualcuno mi ha chiesto se mentre pensavo a questa idea stessi ascoltando il disco “pazza idea di patti bravo, mi sento di non negarlo. -ride ndr –“.
     
    La scheda
    Simone Porro
    Nato a Genova il 21/09/07
    Palleggiatore di 191 cm di altezza
     
    Carriera
    2024-2025 Conad Reggio Emilia
    2023-2024 Volley Treviso LEGGI TUTTO

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    Codarin per la quinta stagione con la maglia di Cuneo

    Codarin per la quinta stagione con la maglia di CuneoIl centrale friulano è ormai un cuneese adottato con tanto di record di longevità in biancoblù.

    Una conferma da record quella di Lorenzo Codarin al Cuneo Volley! Arrivato a Cuneo nella stagione 2020/2021, direttamente dal Trentino Volley, il centrale friulano nella prossima stagione arriverà a quota 5 campionati consecutivi con la maglia biancoblù ed è il primo atleta a raggiungere questa “longevità”, a partire dal 2015 con il ritorno della pallavolo maschile nel capoluogo cuneese.
    Sul prosieguo in biancoblù e sulla nuova stagione, ecco le prime dichiarazioni di Lorenzo Codarin: « Sono molto contento, l’idea di rimanere a Cuneo è sempre stata nella mia mente tutto l’anno e ho lavorato duramente con questo obiettivo, perché credo che per un giocatore di pallavolo fare almeno una stagione a Cuneo sia un’esperienza per cui valga la pena lavorare e sperare; non solo per la sua storia, ma anche per l’impegno e l’ottimo lavoro da parte della società che non ci fa davvero mancare nulla. Mi reputo molto fortunato nell’essere approdato a Cuneo e aver portato la mia esperienza lavorativa al quinto anno. Io e il Club abbiamo gli stessi obiettivi e gli stessi ideali e lavoreremo assieme per fare sempre meglio, cercando di prenderci qualche bella soddisfazione nel percorso».

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO