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    Iniziano gli ottavi di finale della Del Monte Coppa

    Iniziano gli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2, domenica 14 aprile la Conad si trasferirà al Centro Sportivo San Filippo per affrontare i bresciani della Consoli Sferc alle 18:00.
    Nessuna variazione in casa Brescia che affronta Reggio Emilia dopo essere stata eliminata dalla Emma Villas Siena dai quarti di finale Play Off in sole due gare; anche gli ottavi di Coppa Italia si giocheranno al meglio delle due vittorie su tre e quindi in caso di una vittoria pari lo scontro decisivo si terrà domenica 28/04 a Brescia. Al termine della Regular Season Brescia e Reggio contano una vittoria a testa, anche i precedenti tra le due squadre indicano lo stesso andamento: sono 18 le partite disputate tra i due club, 9 i successi della Consoli Sferc Brescia e 9 i successi della Conad Reggio Emilia.
    Francesco Guerrini, schiacciatore giallorosso: “Sicuramente loro sono una squadra molto agguerrita, d’esperienza, con una diagonale molto forte. Cercheremo di contenere al meglio il loro gioco e di esprimere al massimo il nostro. Metteremo in campo il meglio del nostro repertorio per cercare di aggiudicarci il passaggio del turno”.
    Alessandro Preti, schiacciatore giallorosso: “Ci concentreremo sicuramente nell’esprimere un gioco all’altezza di questo campionato. Abbiamo avuto del tempo sia per recuperare sia per provare dei nuovi innesti, quindi, sono sicuro, saranno delle partite interessanti da guardare e dal risultato non scontato. Arriveremo a Brescia con la voglia di dimostrare il meglio di quello che abbiamo espresso in questi mesi e poi sarà il campo a decretare dove andremo, se riusciremo a vincere una partita o magari a passare il turno”.
    Il ritorno si giocherà al PalaBigi di Reggio Emilia domenica 21/04, i biglietti sono già disponibili sul sito www.liveticket.it/volleytricolore. LEGGI TUTTO

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    L’aria di Coppa fa bene alla Tinet: 3-0 ad Aversa in Gara 1 ottavi

    Eccellente prestazione per la Tinet Prata che dimostra come la Coppa Italia di Serie A2 possa essere un affascinante obiettivo di fine stagione per i gialloblù. Subito un paio di novità in formazione per Boninfante. Sulla diagonale principale ci sono Bellanova in regia e Baldazzi come opposto. Se Bellanova ha già diretto diverse gare in stagione per l’opposto ferrarese è la prima da titolare e la inaugura con un muro punto alla prima azione. I due premiano la scelta del loro tecnico giocando una gran partita.  Terpin varia il servizio e la Tinet scatta 3-0. Eccellente turno di servizio di Baldazzi che mette a segno altri due ace e la Tinet vola 11-4. La Tinet gioca libera di mente, cannoneggia al servizio e mantiene un piglio eccellente: 17-7. Pipe di Terpin e si va al set point: 24-10. Aversa recupera un paio di punti, ma poi la chiude un imperioso primo tempo di Katalan: 25-13.
    Più equilibrato l’inizio del secondo parziale  con Prata che comunqu conquista subito un prezioso doppio vantaggio. Baldazzi mette a terra il suo decimo punto con la battuta che vale il +3: 12-9. Grazie a buone giocate di Canuto i casertani si avvicinano fino al 17-15 e Boninfante chima il primo tempo della serata. Si incarta la Tinet sul turno di servizio di Pinelli e Aversa pareggia a quota 18. Ci pensa Petras a far rimettere avanti il naso ai Passerotti. Si va a braccetto, ma il muro di Scopelliti su Argenta consegna il set point ai suoi: 24-22. Ottima battuta di Bellanova, Prata deve gestire la free ball e il regista sceglie un Baldazzi in grande spolvero che la chiude al primo tentativo: 25-22.
    Anche nel terzo set la Tinet mette in cascina un piccolo ma fondamentale break iniziale. Aversa va avanti 11-12 con un muro su Petras ma lo slovacco è pronto a rifarsi prontamente. Si procede in perfetta parità fino alle fasi finali del set. Errore di Lyutskanov e Prata va a +2 23-21. Tomasello si gioca la carta Biasotto, ma il neo entrato mancino spara fuori un difficile contrattacco contro muro a tre mandando la Tinet a match point. Una sorta di omaggio alle terre degli avi considerando che il giocatore, nato a Genova, ha i nonni a Pasiano di Pordenone. Dopo una grande azione difensiva di squadra la conclude Baldazzi che con 18 punti personali è anche l’MVP di giornata. Ma è tutta la squadra ad aver giocato con grande convinzione. Katalan e Scopelliti attenti a muro e letali in primo tempo, Petras e Terpin solidissimi in ricezione ed attacco. Adesso la Tinet è attesa a Gara 2 che potrebbe mandarla ai quarti di finale domenica 21 alle 18.00 al PalaIacazzi di Aversa. Dovesse andare male ci si ritroverà sabato 27 al PalaCrisafulli per una gara 3 senza appello. L’obiettivo resta quello di raggiungere la Final Four in programma l’11 – 12 Maggio a Cuneo. In caso di passaggio del turno la Tinet incontrerà la perdente dello scontro Play Off tra Grottazzolina e Ravenna. Quindi potrebbe profilarsi l’ennesima equilibratissima serie stagionale con i romagnoli di Bonitta.
    TINET PRATA – WOW GREEN HOUSE AVERSA 3-0
    TINET: Baldazzi 18, Katalan 7, Alberini, Nikol, Aiello (L), Lucconi, Scopelliti 3, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova 4, Terpin 12, Petras 11, Iannaccone, Truocchio.  All: Boninfante
    AVERSA: : Pinelli 1, Spignese (L), Argenta 9, Canuto 11, Lyutskanov 8, Presta 3, Rossini (L), Biasotto, Spagnuolo De Vito, Chiapello 2, Schioppa, Gatto, Marra, Agrusti 3. All: Tomasello
    Arbitri: Mesiano di Bologna e Galtieri di Perugia
    Parziali: 25-13 / 25-22 /  25-21 LEGGI TUTTO

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    Ravenna cerca riscatto e la vittoria per andare a gara3

    Dopo la sconfitta di giovedì sera nelle Marche, la compagine ravennate deve vincere domani al Pala De Andrè (alle 18) per portare la Yuasa Battery Grottazzolina a gara3 e tenere vivo il sogno della finale
    La prima gara di semifinale, giocata giovedì sera, ha ribadito la qualità e la forza della Yuasa Battery Grottazzolina e la sua superiorità in questa stagione nei confronti della Consar, condannata alla terza sconfitta in altrettante sfide disputate. Ma l’altissimo livello di gioco espresso nel primo set, vinto con merito e con un ragguardevole 78% in attacco, e la caparbietà con cui nel secondo, perso sul filo di lana, hanno tenuto nel  mirino gli avversari, dicono che Goi e compagni hanno la possibilità di sottrarsi al pronostico sfavorevole e le carte in regola per tenere aperta questa serie di semifinale playoff. Domani pomeriggio alle 18, al Pala De Andrè, servirà solo la vittoria in gara2 alla formazione di Bonitta per rimandare tutto allo spareggio di mercoledì prossimo e tenere vivo il sogno di approdare in finale.“Siamo con le energie al lumicino e il tempo per recuperare è poco – osserva il coach della Consar -: già nel terzo set di giovedì abbiamo cominciato a perdere energie mentre loro sono cresciuti e siamo andati in difficoltà, anche perché abbiamo cominciato a sbagliare tanto al servizio. Con così poco tempo tra una gara e l’altra è molto difficile dire quanta benzina avremo domani. Dipenderà molto dalla testa che dovrà funzionare ed essere lucida per compensare la poca brillantezza e poi di là dalla rete bisogna che ci sia una squadra che ti lascia lavorare un pò. Ogni partita e ogni set raccontano cose che bisogna analizzare con calma. Dobbiamo sicuramente recuperare energie nervose sapendo che se giochiamo con margini di errori minori siamo lì con loro“.Ravenna punta sulla spinta anche del proprio pubblico per portare la capolista del campionato a gara3. Per il match di domani, è annunciata la presenza di delegazioni delle squadre del settore giovanile del club ravennate, che poi ha invitato a questo importante appuntamento agonistico le società pallavolistiche del territorio provinciale. L’entusiasmo della piazza marchigiana, che sogna una storica promozione in SuperLega, si riflette anche nell’organizzazione della trasferta in Romagna, dove è attesa una cinquantina di sostenitori della Yuasa.
    La partita di domani sarà trasmessa in diretta gratuita su Volleyballworld e in differita sul canale 78 di TR Sport mercoledì 17 aprile alle 15 in differita su canale 78 di TeleRomagna. Arbitrano Denis Serafin di Padova e Maurina Sessolo di Fontanelle. LEGGI TUTTO

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    Domani la Emma Villas Siena torna in campo: a Porto Viro c’è gara2

    Via al match alle ore 19. Alessandro Passaponti: “Dobbiamo giocare con tranquillità e anche con carica agonistica”

    Domani a Porto Viro si gioca la gara2 delle semifinali playoff di serie A2. La Emma Villas parte da un vantaggio di 1-0 dopo la bella vittoria conquistata giovedì sera al PalaEstra, in gara1, per 3-1. La squadra di coach Gianluca Graziosi è partita questo pomeriggio in pullman, domani il match prenderà il via alle ore 19.
    I senesi hanno giocato giovedì sera una grande gara1, terminata con il 53% in attacco e addirittura con il 70% di positività in ricezione. È stata una prova complessivamente di alta qualità per la formazione biancoblu, che si è comportata assai bene al servizio (7 ace a 1 per i toscani) e anche a muro (11 murate per la squadra di coach Graziosi contro le 7 della Delta Group).
    È già tempo di gara2, con Porto Viro che cercherà di vincere per riequilibrare la serie e di arrivare a gara3 (che si giocherebbe a Siena mercoledì sera alle ore 20,30). Se invece la Emma Villas centrerà la vittoria sarà qualificata in finale. Le qualità della Delta Group sono note, con un palleggiatore di qualità e di assoluta esperienza come Garnica, attaccanti importanti come l’opposto Barotto e gli schiacciatori Tiozzo e Sette. E poi centrali di ottima esperienza come Zamagni e Barone, entrambi ex Emma Villas, e un libero tra i migliori della categoria come Morgese.
    “In gara1 – sono le dichiarazioni dell’assistente allenatore della Emma Villas Siena, Alessandro Passaponti – siamo stati bravi ad affrontare la partita con il giusto piglio. Sappiamo che siamo ai playoff, tutte le squadre sono competitive e giocano al massimo delle loro potenzialità. Giovedì sera siamo riusciti a imporre il nostro gioco sin dal primo set, con una leggera flessione nel terzo set. Abbiamo fatto buone cose al servizio, abbiamo dei buoni fondamentali e siamo riusciti a metterli sul taraflex. Gli avversari hanno delle indubbie qualità e dovremo dare il massimo anche in gara2. Dovremo resettare tutto con la testa, e giocare con tranquillità e con carica agonistica”.
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    Yuasa Battery, a Ravenna non sarai sola

    Corposo il numero dei tifosi che seguirà la squadra in terra romagnola per Gara 2 in programma domenica 14 aprile alle ore 18 al Pala De André di Ravenna
    Grottazzolina – “A Ravenna sarà durissima” sono state le parole pronunciate a caldo subito al termine di gara 1 da coach Ortenzi, già focalizzato e mentalizzato al return match di domenica in terra romagnola. “Non abbiamo ancora fatto nulla” gli fa eco Michele Fedrizzi, uno che di vittorie ormai se ne intende (basta leggerne il curriculum sportivo). Tentativo di spostare altrove la pressione? Potrebbe anche sembrarlo, ma è difficile pensare che una formazione che è stata sul gradino più alto del podio sin dalla prima giornata ne abbia bisogno. Più probabilmente, si chiama ferma consapevolezza, perché la Yuasa Battery è squadra esperta e, come tale, gli atleti che la compongono sanno benissimo come funzionano queste partite e queste serie.
    Domenica 14 aprile alle ore 18, al Pala De André, si ripartirà dunque da zero, non tanto e solo per questioni (ovvie) di punteggio, quanto più perché di fronte Grottazzolina ritroverà a distanza di poche ore una squadra giovane, che come tale non avrà difficoltà alcuna a recuperare le necessarie energie. E stavolta sarà Ravenna ad avere la straordinaria opportunità di intervenire in massa per trascinare i propri ragazzi “alla bella”, per cui l’ambiente che la Yuasa si troverà di fronte non sarà certo quello da scampagnata.
    Ph. Fabio Verducci
    Ciò che è certo, però, è che nemmeno Vecchi e compagni si sentiranno soli: oltre al pullman organizzato dal gruppo Skapigliati saranno infatti tante le auto private ed i pulmini in viaggio per Ravenna, un lungo serpentone che porterà verso l’impianto romagnolo oltre 100 tifosi e simpatizzanti, tra cui anche diversi grottesi trasferitisi in Emilia Romagna che di certo non perderanno l’occasione di riabbracciare un pezzo del loro cuore natìo. A Grottazzolina non si parla d’altro, il tempo intercorso tra gara 1 e gara 2 si è fermato, in una lunga apnea. Chi non raggiungerà fisicamente la città del mosaico sarà certamente collegato, un intero paese e territorio a sognare il colpaccio esterno, pur nella consapevolezza che si tratterà di una gara proibitiva. Tante le occasioni per seguire la gara anche per chi resterà nelle Marche: oltre alla diretta tv gratuita (previa registrazione) sul canale temativo Volleyball World TV, per i nostalgici della radiolina pronta anche la novità della diretta radio su Studio 7 TV (canale 78 del DTT Marche) con commento affidato a Simone Leti, storica voce del volley grottese.

    Squadra pronta, preparata e concentrata, per provare ad approfittare delle eventuali occasioni che capiteranno, se la Consar le concederà o se la Yuasa Battery sarà brava a crearsele. Arbitri dell’incontro i veneti Denis Serafin e Maurina Sessolo, mentre sul fronte statistico da segnalare che Alessandro Bovolenta (classe 2004) è già ad una sola lunghezza dai 1000 attacchi vincenti in carriera. Su sponda marchigiana circoletto rosso per Breuning, che in gara 1 ha sfondato il tetto dei 3000 punti in carriera in Serie A ed è a sole quattro lunghezze dai 700 punti stagionali; focus anche su Canella, cui mancano due punti per i suoi primi 500 in carriera in Serie A e due muri per sfondare quota 100. LEGGI TUTTO

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    Verso gara 2 con Siena, Zamagni: “I tifosi la nostra arma in più”

    Si scrive gara 2, si legge dentro o fuori. Domani, domenica 14 aprile, alle ore 19 la Delta Group Porto Viro riceverà la Emma Villas Siena nel secondo atto delle semifinali playoff di Serie A2 Credem Banca: è la prova d’appello, l’unica per i nerofucsia, che devono vincere, con qualsiasi punteggio, per riportare la serie in parità e giocarsi la qualificazione alla finale nella “bella” di mercoledì 17 aprile in Toscana.
    Giovedì in gara 1 la Delta Group è stata messa sotto da un avversario che saputo minarne le certezze, picchiando forte in battuta e leggendone spesso in anticipo le trame offensive. Garnica e compagni sono andati in tilt nel primo e nel quarto set, mentre nel secondo e nel terzo, pur senza brillare, hanno ritrovato il filo del loro gioco ed è bastato questo per lottare ad armi pari con la Emma Villas.
    Insomma, nonostante il risultato negativo, il bicchiere si può vedere mezzo pieno. Per questo Porto Viro è convinta di potersi giocare le sue chance in gara 2, come dichiara il centrale Matteo Zamagni alla vigilia: “Ci siamo meritati questa semifinale, vogliamo giocarcela al massimo, divertirci e dimostrare che non siamo arrivati qui per caso. Domani lo spirito deve essere lo stesso che ci ha accompagnato nei quarti, bisogna andare in campo con il braccio libero, pensando che non abbiamo nulla da perdere. Dobbiamo fare semplicemente il nostro gioco, quello che siamo riusciti ad esprimere nelle tre gare con Cuneo, stando sempre lì, aggredendo l’avversario”.
    Soltanto due stagioni fa Zamagni vinceva i playoff promozione con Reggio Emilia (insieme a Garnica e Morgese), per cui sa come approcciare una partita da dentro o fuori come quella che attende Porto Viro: “Una gara così – dice – va affrontata credendo nelle nostre qualità e in quello che abbiamo dimostrato fino a pochi giorni fa. Non dobbiamo inventarci nulla di nuovo, lunedì con Cuneo era una partita da dentro o fuori e l’abbiamo approcciata nel migliore dei modi. Le sensazioni di quella serata sono ancora fresche, per cui sappiamo bene come si fa. Giovedì Siena ci hanno messo in difficoltà e non siamo riusciti a fare quello che avevamo preparato, ma giocando nel nostro palazzetto saremo più tranquilli e sicuramente riusciremo ad essere più efficaci. La chiave sarà essere aggressivi con il servizio e da lì sviluppare il nostro gioco, come abbiamo fatto per larghi tratti della stagione e nelle tre gare dei quarti”.
    Zamagni torna quindi per un attimo su gara 1: “Non ha funzionato praticamente nulla, forse eravamo un po’ stanchi mentalmente, ma bisogna anche riconoscere i meriti di Siena che ha trovato una serata importante al servizio e non ci ha lasciato tante chance, mentre ha saputo sfruttare al massimo quello che noi abbiamo concesso”.
    Infine, cosa chiedere ai tifosi di “speciale” per questa sfida decisiva? “Niente di più di quello che hanno già fatto finora, cioè riempire il palazzetto come sempre e farci sentire il loro calore. Il sostegno dei tifosi è fondamentale, soprattutto in questa gara, che credo e spero sarà giocata punto a punto: sarà sicuramente un’arma in più nei momenti chiave del match”.
    Gli arbitri di gara due saranno Marco Turtù di Montegranaro e Antonio Gaetano di Lamezia Terme. Biglietti in vendita anche domenica alla biglietteria del Palasport di Porto Viro a partire dalle ore 17.30 e in qualsiasi momento online sulla piattaforma Live Ticket. Diretta streaming gratuita su Volleyball World TV. LEGGI TUTTO

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    Tutto pronto per il debutto in Coppa Italia della Kemas Lamipel

    Dopo il lungo stop post regular season, torna in campo la Kemas Lamipel S. Croce. L’appuntamento è per domenica 14 aprile, ore 18.00, al Pala Parenti. I Lupi affronteranno la Pool Libertas Cantù in Gara 1, ottavi di finale Del Monte Coppa Italia. Il ritorno è previsto per la domenica successiva, 21 aprile, al Pala Francescucci. Eventuale bella ancora a S. Croce sull’Arno, domenica 28 aprile. La squadra che avrà la meglio in questa prima “serie” ad eliminazione dovrà affrontare la Yuasa Battery Grottazzolina, un impegno severo ma affascinante: in palio la final four in programma Cuneo nel mese di maggio. Gli altri accoppiamenti di questo turno: Tinet Prata di Pordenone-WOW Green House Aversa, Puliservice Acqua S. Bernardo Cuneo-Abba Volley Pineto, Consoli Sferc Brescia-Conad Reggio Emilia.
    I ragazzi di Bulleri in questo lasso di tempo hanno cercato di preparare al meglio la gara e soprattutto di non smarrire la condizione palesata negli ultimi impegni di campionato. Coach Bulleri avrà l’intero roster a disposizione e c’è ovviamente curiosità per quelle che saranno le scelte di partenza. Sicuramente la squadra di casa scenderà in campo per vincere e mettere una prima ipoteca sul passaggio del turno. La Del Monte Coppa Italia è un obiettivo cui la società tiene particolarmente e rappresenta una ghiotta occasione per chiudere la stagione, comunque positiva, nel migliore dei modi.
    Difficile, sempre le settimane di stop, andare ad intuire esattamente quale sarà lo schieramento avversario. A scanso di sorprese dovrebbero iniziare il match l’esperto Matteo Pedron in regia, opposto a Kristian Gamba, valdostano, classe 2000, il secondo miglior realizzatore dell’intera A2 Credem Banca. Tanta classe e tanti gettoni di presenza anche in posto 4, con l’ex Brescia Andrea Galliani, tesserato a stagione in corso, e Giuseppe Ottaviani, a Siena nella stagione 2021-22. Al centro giostrerà il temibile francese Jonas Aguenier, al secondo anno in maglia canturina dopo le tre stagioni di Superlega a Verona. Un giocatore pericolosissimo che nel match di ritorno tra la Pool Libertas e la Kemas Lamipel, disputato al Pala Francescucci, si aggiudicò il titolo di MVP. A completare il “6+1” le due bandiere societarie: Dario Monguzzi al centro e Luca Butti libero. Il primo, classe 1984, vanta 310 presenze in A2 sempre in maglia Cantù; il secondo, classe 1991, è sceso in campo addirittura 322 volte, sempre in A2 e sempre con la stessa maglia. Nel corso della stagione, ad ogni modo, hanno trovato frequentemente spazio i tanti giovani inseriti in roster dalla Pool Libertas: ne scegliamo tre, Andrea Bacco, schiacciatore, classe 2003, scuola Vero Volley così come il pari ruolo Lorenzo Magliano, nato nel 2005, e in più il centrale Gianluca Rossi, anch’esso Vero Volley, classe 2003.
    Coach è Francesco Denora, cresciuto come tecnico a Lagonegro, alla sesta stagione in questa categoria, la seconda a Cantù.
    Ex della gara, il palleggiatore Manuel Coscione, che ha giocatò in Brianza nella stagione 2021-22. Parlando di staff tecnico, è toscano ed ex “Lupo” il viceallenatore della Pool Libertas, Alessio Zingoni, promettente tecnico che a S. Croce ha già lavorato nel settore giovanile.
    Alla vigilia della gara hanno parlato, per la Kemas Lamipel S. Croce, l’head coach Michele Bulleri e il centrale Antonio Cargioli.
    Questo un estratto delle dichiarazioni:
    Bulleri: “Partendo dai dati oggettivi, Cantù è arrivata una posizione sotto di noi, noi ottavo posto e loro nono, ma gli scontri diretti siano stati tutti e due appannaggio loro. Sicuramente sarà una partita tra due squadre che sono più o meno allo stesso livello e la differenza la farà, in primis, quale delle due formazioni si farà trovare più pronta dopo le settimane di stop. Questo è un fattore che a noi toglierà sicuramente qualcosa, dato che noi avevamo finito la regular season con buone dinamiche e offrendo ottime prestazioni. Sarà importante l’approccio al match ma anche tener presente che non finirà tutto domenica, trattandosi di una “serie”, due su tre”.
    Cargioli: “Come ha detto il coach sicuramente sarà un’altra battaglia, ricordando i confronti che abbiamo avuto in campionato. Ci sarà da lottare su ogni punto perché è una squadra ostica, composta da persone esperte e lo stesso Pedron, quando ha la palla in mano, amministra il gioco in modo egregio. Allo stesso tempo dovremo essere bravi noi a tenere in ricezione per mettere Coscione nelle migliori condizioni”. 
    L’intervista integrale è disponibile sul canale You Tube “Lupi Volley TV”, all’indirizzo:

    Arbitri dell’incontro: Sabia Emilio, Pernpruner Marco
    Kemas Lamipel S. Croce: 1 Gabbriellini Lorenzo, 2 Coscione Manuel, 3 Parodi Simone, 4 Brucini Nicolas, 5 Cargioli Antonio, 6 Russo Giacomo, 7 Colli Leonardo, 8 Matteini Alessio, 11 Petratti Nicholas, 13 Gatto Riccardo, 14 Giannini Francesco, 15 Loreti Luca, 16 Allik Karli, 17 Mati Pardo, 23 Lawrence Klistan.
    Pool Libertas Cantù: 2 Magliano Lorenzo, 3 Monguzzi Dario, 4 Butti Luca, 5 Gianotti Francesco, 6 Ottaviani Giuseppe, 7 Aguenier Jonas Bastien Baptiste, 9 Pedron Matteo, 10 Quagliozzi Francesco, 11 Galliani Andrea, 16 Bacco Andrea, 17 Picchio Matteo, 23 Rossi Gianluca, 32 Gamba Kristian. LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery post gara 1, le parole di coach Ortenzi e Fedrizzi

    Gara 1 va a Grottazzolina, domenica a Ravenna (ore 18) subito in campo per Gara 2 con l’eventuale bella in programma mercoledì 17 aprile nelle Marche
    Grottazzolina – Una serata da ricordare, per il grandissimo affetto con cui tifosi e territorio hanno risposto di giovedì sera, e per un risultato che permette alla Yuasa Battery di inaugurare la serie di semifinale playoff come davvero meglio non si poteva. Il 3-1 maturato in rimonta sulla Consar Ravenna, probabilmente la formazione più in forma del momento, è venuto al termine di un match vibrante, iniziato male e finito in gran crescendo, com’è lo stesso coach Ortenzi a raccontare: “Venivamo da un periodo in cui non giocavamo partite di livello, ci abbiamo messo un po’ per entrare in partita col servizio ed a muro-difesa, le cose che di solito ci vengono bene. Ravenna veniva da un buon momento e nel primo set hanno attaccato con l’80%, difficile contrastarli. Da lì la partita è cambiata, siamo stati bravi a trovare dei punti diretti in battuta che ci hanno dato la scossa, e siamo stati sempre dentro la partita, toccato tanto a muro e contrattaccato con maggiore lucidità. Il quarto non è stato un set da playoff, ce lo prendiamo ma da domani si azzera tutto.”
    In molti si chiedevano se arrivare riposati fosse effettivamente un vantaggio o meno; quegli stessi si chiedono a fine match se il calo di Ravenna alla distanza possa magari essere stato dettato dalla stanchezza delle tante gare ravvicinate: “Difficile dire se il calo sia tecnico o fisico, direi che non importa” – prosegue l’allenatore dei marchigiani. “La cosa che importa me è che siamo riusciti ad entrare bene dal punto di vista nervoso dentro questi playoff, che non è una roba semplice.”
    A chi gli chiede quale sia il suo stato emotivo, dopo una semifinale playoff di A2 che a Grottazzolina mancava da 24 anni, il tecnico risponde: “Coi ragazzi ce lo siamo detti stasera ma anche ad agosto, arrivare dove vogliamo, senza dirlo, è un sogno e come tutti i sogni bisogna prendersene cura, e se c’è una occasione te la devi andare a prendere. La stiamo vivendo con entusiasmo, i ragazzi hanno costruito tanto in questi mesi, sappiamo che questo non conta per il risultato ma conta per noi. I valori sui quali ci aggrappiamo sono importanti, dobbiamo pensare a questo.”
    Con l’occhio già proiettato a domenica, dove a Ravenna ci saranno anche diversi sostenitori ad incoraggiare i propri beniamini al Pala De André: “Domenica sarà una partita difficilissima” – chiude Ortenzi – “intanto siamo contenti di aver vinto la prima ed esserci così garantiti la possibilità di giocare almeno un’altra volta qui a casa nostra, che è tanta roba, perché Ravenna è una grande squadra ed era in palla. Domenica andiamo consapevoli per provarci, ma anche tranquilli sapendo che i playoff possono giocarsi su più partite. Dobbiamo giocare la nostra partita al meglio, poi vedremo ciò che riusciremo a raccogliere.”
    Una serata in cui il tifo di Grottazzolina, per larghi tratti un’autentica bolgia, ha sofferto e gioito con i propri beniamini. “Lo sapevamo che l’approccio non sarebbe stato semplice dopo tutti questi giorni di riposo” rivela Michele Fedrizzi. “Loro sono partiti fortissimo, difendendo e contrattaccando in maniera incredibile. Noi siamo stati molto bravi a restare concentrati, aspettare le nostre occasioni e sfruttarle. Faccio davvero i complimenti a tutti, perché personalmente credo di aver fatto forse meno di quanto mi aspettassi, ma non si è notato perché tutti ci hanno messo davvero tanto.”
    Sempre molto autocritico e perfezionista nei confronti di se stesso, lo schiacciatore trentino ha però le idee molto chiare sul prosieguo: “Non abbiamo fatto ancora nulla, ci sono ancora tante partite, io penso già avanti”. Senza dimenticare la chiosa sul pubblico: “Bellissima cornice, sono l’uomo in più come abbiamo sempre detto, tutto questo ci carica in modo incredibile e speriamo di averne ancora tanti nelle prossime gare che ci attendono”. LEGGI TUTTO