Serie A2
Subterms
More stories
0 Condivisioni
in VolleyNulla da fare per una Sieco in emergenza. Tre punti a Taranto
by admin
Altra tegola per Nunzio Lanci che dovrà fare a meno anche di Marinelli che in mattinata ha accusato un piccolo fastidio alla schiena. Al suo posto fa l’esordio da titolare Shavrak, ancora al lavoro per trovare il ritmo partita dopo l’intervento al ginocchio e al CoVid. Proprio come ci si sarebbe potuto aspettare è stata una gara molto difficile per i biancoazzurri che soffrono eccessivamente ad inizio gara. L’osservato speciale Shavrak fa un po’ di fatica a trovare il gioco ma a mano a mano che gli automatismi che aveva perso tornano ad attivarsi diventa vero leader in campo mettendo a segno punti importanti alternando forza e sagacia. Taranto gioca bene … anzi benissimo difendendo ogni palla anche grazie ad un muro che quando non riesce a fermarli, smorza gran parte degli attacchi ortonesi. La carenza di uomini di Nunzio Lanci si fa sentire tutta quando nel terzo set, il coach ortonese è costretto a schierare Simoni opposto per sostituire Carelli vittima anch’egli di un dolore al ginocchio durante l’incontro.
Non arrivano quindi i tre punti sperati ma considerate le assenze, la forma non proprio smagliante di chi era in campo e i segnali positivi lanciati da Shavrak al suo rientro, il bicchiere è da considerarsi mezzo pieno. Mezzo pieno anche perché Taranto ha a disposizione un roster di prim’ordine che di certo darà filo da torcere agli altri top-team durante la fase dei Play-Off.
Un inizio di set disastroso per la Sieco che va subito sotto di quattro punti, a causa anche di una serie di imprecisioni che hanno facilitato il contrattacco degli ospiti. Quando invece gli ortonesi riescono a costruire un azione ci pensa il muro tarantino a bloccare la strada. La Sieco sembra essere rimasta negli spogliatoi ma Taranto gioca un set perfetto aggiudicandosi il primo set senza incontrare la minima resistenza. Nel secondo parziale Taranto scende in campo con la stessa determinazione tanto che sin dai primissimi punti trovano un buon margine di vantaggio. La reazione ortonese, questa volta è più efficace dimostrando un sensibile miglioramento nella fase di copertura. Taranto gestisce il vantaggio e nei momenti più complicati fa affidamento a Padura Diaz. Guizzo degli abruzzesi a metà set che si fanno pericolosi riducendo il gap facendo sentire il loro fiato sul collo dei tarantini. La Prisma si aggiudica alla fine anche il secondo set ma la buona notizia è che la SIECO è cresciuta di intensità a mano a mano che gli ingranaggi del lungodegente Shavrak hanno ripreso a girare al meglio. Nel terzo set la Sieco prova per la prima volta nell’incontro ad essere un punto avanti ma Taranto è lesta a ribaltare il punteggio e a trovare anche il solito margine di tre/quattro punti che gli permette di gestire in tranquillità il gioco.
Nunzio Lanci: «Taranto è stata bravissima. Ha giocato una grande pallavolo. Noi invece abbiamo avuto in settimana qualche acciacco fisico di troppo che non ci hanno permesso di giocare la nostra solita pallavolo. È normale che dopo tante partite ravvicinate tutte molto intense ci sia stato un calo fisico».Shavrak: «Dopo sei mesi di stop tra intervento al ginocchio e Covid non è andata troppo male. Anche se non sono mai contento fino in fondo delle mie prestazioni. Anche quando gioco bene trovo sempre qualcosa che avrei potuto fare meglio. Erano settimane che mi sentivo pronto a dare il mio contributo e finalmente ci sono riuscito. Stasera abbiamo perso anche se non abbiamo giocato male ma non dobbiamo mai smettere di migliorare noi stessi»
IL FILM DELLA GARA
PRIMO SET.Nunzio Lanci schiera Pedron in cabina di regia e Carelli opposto. Sette e Shavrak schiacciatori mentre al centro ci sono Fabi e Menicali. Libero Toscani. La Prisma Taranto mette in campo con Coscione palleggiatore, Padura Diaz opposto, Fiore e Gironi schiacciatori, Alletti e Di Martino centrali con Goi libero. Si parte con Fabi al servizio per la Sieco ma il primo punto è per Tarano con Di Martino. Shavrak non trova le mani del muro 0-2. Giorni schiaccia per il 0-3. Out anche l’attacco di Carelli 0-4. Arriva finalmente il primo punto di Ortona e lo mette a segno Shavrak. 1-4Errore dai nove metri per “Dima” Shavrak 3-7. Lungo scambio che termina con il punto del 4-10. Nunzio Lanci decide quindi di fermare il gioco. Carelli fermato dal muro 4-11. Shavrak trova il punto in pipe 5-12. Il passivo si fa ancora più pesante sul 5-14 Lanci chiama il suo secondo tempo. Sette è murato fuori 6-14. Pedron non trova l’intesa con Fabi ed il pallone scappa via 6-16. Padura Diaz difende di piede e sulla ricostruzione Taranto fa punto 8-17. Shavrak sbaglia il suo turno al servizio 9-20. Sette schiaccia sull’asticella 11-22. Ace di Sette 13-22. Fermato il pallonetto di Shavrak grazie ad un muro ben piazzato 13-24. Ace di Fiore ed il set si conclude 13-25.
SECONDO SET. Al via con l’ex Fiore al servizio. La palla vola alta e Menicali non riesce nel controllo 0-1. L’appoggio di Sette va fuori 1-3. Fuori la Pipe di Shavrak e sul 1-5 Lanci chiama tempo. Invasione per Gironi 2-5. Bello l’attacco di Fabi al centro 3-6. Invasione di Menicali 4-8. Ace per Carelli 6-8. Menicali trova un varco al centro 8-10. Vero e proprio colpo da biliardo per Dima Shavrak che da fermo trova un angolino scoperto 9-12. Ennesima magia di Padura Diaz che mette a terra il punto del 13-15 dopo che un suo compagno aveva recuperato la palla addirittura dall’altra parte della rete. È dentro il muro di Menicali, la Sieco si avvicina 15-16. Proteste dei locali per una doppia non ravvisata dall’arbitro e il punto va agli ospiti 16-18. Pedron serve fuori 17-19. Poco dopo Padura Diaz lo imita 18-19. Il muro di Ortona mette fuori gioco la difesa di Fabi 19-21. La Pipe di Sette trova il mani-fuori del 20-22. Del Fra entrato per il servizio, la tira sulla rete 20-23. Fa fuori di poco il servizio di Shavrak e gli ospiti sono ad un passo dal secondo set 21-24. Il servizio di Fiore si ferma sul nastro 22-24. Ingenuità della Sieco che non crede fino in fondo ad una “free ball” e punto agli avversari che chiudono anche il secondo parziale.
TERZO SET. Felice Sette al servizio ma il primo punto va agli ospiti 0-1. Carelli porta la Sieco per la prima volta in vantaggio in questa gara 2-1. Ancora un colpo da biliardo di Dima Shavrak, questa volta all’incrocio delle linee di fondo 4-2. Carelli schiaccia sull’asticella 4-5. Sette trova il muro implacabile di Alletti 5-6. Ancora proteste ortonesi per una palla spinta non ravvisata dall’arbitro. Punto a Taranto 6-7. Di Martino ferma Sette e sul 7-10 Lanci ferma il gioco. Fuori il servizio di Sette 9-12. Stavolta a tirare fuori dai nove metri è Padura Diaz 12-15. Simoni non riesce ad intercettare l’attacco di Fiore 13-18. Black-Out totale per i ragazzi di Lanci che si perdono d’animo e smettono di giocare. Quando sette riesce a far punto ormai siamo sul 14-21. Sette murato 17-25.
Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona 0Prisma Taranto 3
Parziali: 1h, 15’ (13-25 / 22-25 / 18-25)Durata Incontro: 20’ / 28’ / 27’
SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA: Fabi 3, Simoni 2, Pesare, Rovetto n.e., Pedron, Toscani(L), Del Frà, Cantagalli, Shavrak 16, Carelli 8, Marinelli, Sette 10, Menicali 5. Coach: Nunzio Lanci. Vice: Mariano Costa
PRISMA TARANTO: Fiore 8, Coscione 1, Alletti 5, Cottarelli, Presta, Padura Diaz 13, Gironi 11, Pagano (L), Goi (L), Persoglia, Hoffer, Cominetti, Cascio, Di Martino 9. All.: Di Pinto.
Muri Punto: Ortona 3, Taranto 10Aces: Ortona 2, Taranto 1Errori Al Servizio: Ortona 9, Taranto 5Arbitri: Salvati Serena, Verrascina Antonella LEGGI TUTTO0 Condivisioni
in VolleyLa Prisma Taranto liquida Ortona: 3-0 e secondo posto!
by admin
In soli 75 minuti di gioco, la Prisma Taranto sconfigge la SIeco Service Ortona nel recupero della 17^ giornata di campionato. La squadra di coach Di Pinto si impone in terra abruzzese con un secco 0-3 (13-25, 22-25, 18-25), conquistando i tre punti che valgono il secondo posto in classifica..
IL MATCH – Dopo diverse defezioni, Di Pinto può rischierare il sestetto tipo: Coscione palleggiatore, Padura Diaz opposto, Fiore e Gironi schiacciatori, Alletti e Di Martino centrali con Goi libero. Lanci risponde con Pedron in regia, Carelli opposto, Shavrak e Sette schiacciatori, Fabi-Menicali centrali e Toscani libero.
Parte benissimo la Prisma Taranto: la squadra rossoblù ha un ottimo approccio al match, che riesce a mettere sin da subito in difficoltà la ricezione ortonese. I tarantini si portano subito sul +6 (4-10) obbligando Lanci al timeout: al rientro sul parquet, la formazione pugliese continua a macinare gioco con due muri di Fiore e l’attacco di Padura Diaz. Sul 5-14, Ortona sfrutta la seconda sospensione: i ragazzi di coach Di Pinto non perdono la concentrazione, conducono con scioltezza e portano a casa il set (13-25).
Coach Lanci prova a cambiare qualcosa in fase ricettiva, inserendo il libero Pesare al posto di Toscani. Taranto comincia il secondo set col piede sull’acceleratore, con un break di 1-5 che obbliga ancora il tecnico degli abruzzesi al timeout. Ortona inizia a reagire timidamente con Shavrak e Sette, che riportano la Sieco sul -1 (15-16). Gironi e Fiore sfruttano qualche imprecisione degli avversari, Taranto si riporta sul +3 (19-22). Ci pensa il solito Padura Diaz, con un muro vincente, a chiudere il set (22-25).
La Sieco si gioca tutte le chance nel terzo set: Carelli e Shavrak provano a scuotere Ortona ma è sempre la Prisma a comandare il gioco. Taranto prova a spaccare il parziale con Di Martino (7-10), Lanci chiede timeout e, nonostante le condizioni non ottimali, getta Simoni nella mischia al posto di Carelli per cercare di allungare il match. La Prisma gioca di squadra e non vuole far rientrare in partita gli abruzzesi: i rossoblù aumentano il gap con Gironi e Fiore, portandosi sul +6 (13-19) e mettendo un timbro importante sul proseguo del set. Taranto amministra il vantaggio, Di Martino chiude i conti sul 18-25: la squadra ionica conquista il secondo successo esterno consecutivo che vale, soprattutto, il secondo posto in classifica.
SIECO SERVICE ORTONA – PRISMA TARANTO 0-3 (13-25, 23-25, 18-25)
SIECO SERVICE ORTONA: Fabi 3, Simoni 2, Pesare (L) 0, Rovetto ne, Pedron 0, Toscani (L) 0, Del Fra 0, Cantagalli ne, Shavrak 16, Carelli 8, Marinelli ne, Sette 10, Menicali 5. All.: Lanci.
PRISMA TARANTO: Fiore 8, Coscione 1, Alletti 5, Cottarelli 0, Presta ne, Padura Diaz 13, Gironi 11, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer ne, Cominetti ne, Cascio ne, Di Martino 9. All.: Di Pinto.
ARBITRI: Salvati-Verrascina.
NOTE: Durata set 20’, 28’, 27’. LEGGI TUTTO0 Condivisioni
in VolleyLA KEMAS LAMIPEL SUPERA LAGONEGRO E BALZA AL SESTO POSTO
by admin
Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 3, Walla 21, Copelli 9, Festi 11, Cappelletti 9, Colli 7, Sorgente (libero), Prosperi, Di Marco n.e, Mannucci n.e, Caproni n.e, Andreini n.e, Robbiati n.e, Sposato (libero) n.e. All. Montagnani
Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Salsi 1, Tiurin 11, Maccarone 6, Molinari 3, Mazzone 12, Vedovotto, Russo (libero), Marretta 3, Santucci, Scuffia 1, Bellucci, Battaglia n.e. All. Tubertini.
Successione set: 25-18 in 22′, 25-21 in 30′, 25-20 in 27′.
Battute sbagliate Kemas Lamipel: 11. Aces: 1. Muri: 16.
Battute sbagliate Cave del Sole Geomedical: 8. Aces: 3. Muri: 8.
Serviva un pronto riscatto dopo la debacle di domenica scorsa contro Ortona e il riscatto è indubbiamente arrivato. La Kemas Lamipel liquida con un netto 3-0 la Cave del Sole Geomedical e balza al sesto posto in classifica, raggiungendo Reggio Emilia e sopravanzandola per maggior numero di vittorie. Ad una giornata dal termine i “Lupi” si giocheranno tutto in casa di Siena domenica prossima, con un occhio anche al PalaBigi di Reggio Emilia dove i locali ospiteranno la capolista Bergamo. A parità di risultati sui due campi la Kemas Lamipel conquisterà direttamente i quarti di finale playoff, lasciando agli emiliani la settima piazza che vale gli ottavi di finale. Da domani quindi testa a preparare il derby toscano, occasione anche di rivalsa per i santacrocesi battuti 0-3 nella gara di andata disputata appena finita la quarantena Covid, quando la maggior parte dei membri della squadra era senza o con pochissimi allenamenti nelle gambe. Nella gara contro Lagonegro si è rivista la Kemas Lamipel battagliera delle ultime settimane, con un Walla pimpante e autore del cinquecentesimo punto personale in stagione durante il secondo set. Molto bene i centrali che si sono distinti in attacco e soprattutto a muro, fondamentale che ha letteralmente fatto pendere il piatto della bilancia a favore dei “Lupi”. Copelli e Festi hanno piazzato sette blocks in due, mentre la coppia di schiacciatori Colli e Cappelletti ha bombardato in attacco e soprattutto dal servizio, fondamentale che è molto cresciuto dopo un primo set non certo esaltante. La gara inizia con la classica fase di studio (8-7), ma pian piano i “Lupi” cominciano a carburare e la coppia Walla-Copelli regala il vantaggio netto (16-12, 21-14) che porta alla facile vittoria del parziale per 25-18. Nel secondo Lagonegro accusa il colpo, mentre la Kemas veleggia sulle ali dell’entusiasmo con Festi e Cappelletti a coadiuvare bomber Walla. Dall’8-6 si passa al 16-12: Tubertini mischia le carte inserendo Marretta la posto di uno spento Vedovotto, ma aldilà di un minimo riavvicinamento degli ospiti (21-18), il set viene vinto dai conciari per 25-21. Più equilibrio nella terza frazione, con Mazzone e Tiurin che provano a rilanciare la propria squadra (8-7). Nella fase centrale però un triplo muro firmato da Festi-Walla-Festi porta all’allungo dei “Lupi”: Lagonegro gioca il tutto per tutto tendando la rimonta (16-14), ma è ancora il muro a fare la differenza con la Kemas Lamipel che chiude in tranquillità per 25-20. Tre punti importanti e una prova convincente per i santacrocesi, chiamati adesso a preparare al meglio l’ultima e decisiva sfida della regular season.
Andrea Costanzo – Ufficio stampa LEGGI TUTTO0 Condivisioni
in VolleySconfitta in terra toscana
by admin
Lupi santa Croce vs Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3-0
(25-18, 25-21, 25-20 )
22’, 30’, 27’ tot 1h 19’
Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Mazzone 12, Vedovotto , Battaglia, Marretta 3, Santucci (L), Maccarone 6, Russo (L), Molinari 3, Scuffia 1, Tiurin 11, Bellucci , Salsi 1. All. Tubertini
Lupi Santa Croce : Copelli 9, Sorgente(L), Sposato(L), Mannucci, Souza 21, Colli7, Di Marco, Acquarone 3, Di Silvestre, Caproni, Turri , Cappelletti 9, Festi 11, Andreini(L), Robbiati. All. Montagnani
Lagonegro:8 muri, 3 Ace, 8 Errori in battuta, 32%Attacco, 59% (14%)Ricezione
Santa Croce : 16 muri, 1 Ace, 11 Errori in battuta, 50%Attacco, 71% (38%)Ricezione
Sconfitta in terra toscana per la Cave del Sole Geomedical Lagonegro che cade al cospetto dei Lupi di mister Montagnani in tre set che seppur hanno avuto in alcune fase un parziale equilibrio, sono stati contatti sempre da Colli e compagni.
Per Mister Tubertini solita diagonale con Salsi Tiurin, schiacciatori Mazzone e Vedovotto, al centro Molinari e Maccarone e Russo libero. Mister Montagnani schiera Acquarone -Souza, Cappelletti e Colli schiacciatori , al centro Copelli e Festi, libero Sorgenti.
Primo set inizia con il vantaggio locale 4-2 e prosegue fino al 7-4 ma i toscani poi sprecano il vantaggio con due attacchi out e ne approfittano subito i Lagonegresi che ritrovano il pareggio sul 7-7. Ci riprovano i padroni di casa con i centrali e Festi porta i Lupi sul 11-8. Tubertini chiama così il tempo e al rientro Tiurin trova un attacco vincente ed un ace che riporta lagonegro a -1. Poi però è nuovamente Santa Croce a condurre con un muro su Vedovotto 15-11. Ancora un tempo richiesto da Tubertini ma al rientro sono sempre Colli e compagni a fare il proprio gioco con i laganoegresi che difficilmente riescono a passare e così il margine si allunga e Santa Croce chiude il set.
Secondo set in equilibrio fino al 11-9 quando il brasiliano Walla Sousa segna il suo 500mo punto in regular season e i Lupi si portano sul +2(11-9). Prosegue il vantaggio locale ancora , come nel primo set, Tubertini chiama due volte i suoi in breve tempo (14-8 e 17-12) poi il muro lagonegrese inizia a trovare i primi punti decisivi e la Cave del Sole mette a segno un break cambiando il risultato dal 19-13 al 19-17 e costringendo questa volta Montagnani a chiamare il tempo. Al rientro Santa Croce prova ancora a spingere e dal +2 22-20 nel finale i toscani sono ancora più concreti e chiudono anche il secondo.
Terzo set inizia con i Lupi in vantaggio 6-4 ma poi ancora il muro della Geomedical da i suoi frutti e i lagonegresi trovano il pareggio sul 7-7. Face centrale in equilibro poi Festi trova un doppio attacco che sigla il +2 Lupi (12-10). Nonostante si arrivi nuovamente al -1 15-14 i Lupi si rimettono in corsa e con il muro e gli attacchi di Walla riescono a trovare il massimo vantaggio s22-18. Chiude il centrale Festi una gara sempre condotta dai padroni di casa , che con questa vittoria si portano in sesta posizione. LEGGI TUTTO0 Condivisioni
in VolleyRocco Panciocco: “Santa Croce ha tanta qualità in tutti i reparti, li conosciamo molto bene”
by admin
Emma Villas Aubay Siena al lavoro al PalaEstra per preparare l’ultima partita di campionato, che vedrà i biancoblu opposti domenica pomeriggio a partire dalle ore 18 in casa contro la Kemas Lamipel Santa Croce.
I senesi, reduci da un filotto di nove vittorie consecutive, sono adesso secondi in classifica con 39 punti conquistati ed un ruolino di marcia di 13 vittorie e 8 sconfitte. Santa Croce è settima con 29 punti, con 11 vittorie, 9 sconfitte ed una gara ancora da recuperare.
“Giocheremo un altro match contro una squadra forte – commenta lo schiacciatore della Emma Villas Aubay Siena, Rocco Panciocco. – Anche loro hanno dovuto affrontare quest’anno le problematiche causate dal Covid, ma ne sono usciti. Hanno qualità in tutti i reparti, noi li abbiamo sfidati più volte in questa annata tra precampionato e stagione regolare e conosciamo quelle che sono le loro doti”.
A Reggio Emilia contro la Conad è arrivato un altro successo per Siena, il nono di fila, con un punteggio importante e con una ottima prestazione di tutto il collettivo. Rocco Panciocco è partito titolare e ha chiuso il match con 13 punti, un ace, 2 muri vincenti, il 56% di produttività in attacco ed il 59% di ricezioni positive nelle ben 22 situazioni nelle quali è stato chiamato in causa.
“Le nove vittorie di fila? Il duro lavoro che abbiamo fatto sta dando i suoi frutti, noi ne siamo sempre stati convinti – commenta Panciocco. – In allenamento abbiamo sempre dato il massimo, convinti che i risultati sarebbero arrivati, e così è stato. Sono contento del contributo che sono riuscito a dare al team, questa è una società di alto livello nella quale mi trovo bene. Il gruppo sta dimostrando il suo valore. Non era semplice vincere a Reggio Emilia, ci ricordavamo tutti della loro prestazione nella gara del girone di andata, hanno pallavolisti di qualità e un roster molto lungo. Siamo felici di ciò che siamo riusciti a fare al PalaBigi”. LEGGI TUTTO0 Condivisioni
in VolleyE’ tempo di Derby tra Cuneo e Mondovì
by admin
Foto Margherita Leone
E’ tempo di Derby tra Cuneo e Mondovì
Domenica si gioca l’ultima di regular season e la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo ospita i monregalesi.
Ebbene sì, anche il girone di ritorno volge al termine. La prossima sarà l’ultima giornata di Regular season per la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo. Non poteva certo essere una partita come tutte le altre, infatti, sarà Derby di ritorno nella “Granda”. I ragazzi di coach Serniotti domenica 21 marzo alle ore 18.00 ospiteranno la Synergy Mondovì. All’andata, nell’ultimo confronto del 2020, i cuneesi si erano aggiudicati la gara per 3-1 dopo un’ora e mezza di gioco.
Sicuramente a inizio stagione si sperava di arrivare a disputare questa giornata con un po’ di pubblico, sebbene ristretto. Purtroppo l’emergenza è ancora all’ordine del giorno. Bisognerà quindi ricorrere al tifo “in differita”, con i social che la faranno da padroni e raccoglieranno tutti i messaggi di sostegno e incitamento da parte delle tifoserie.
Coach Serniotti: « Domenica daremo il massimo per chiudere al meglio la stagione regolare e per vincere il derby. Dopodiché avremo lo stop, che ci darà la possibilità di prepararci nel miglior modo possibile ai playoff».
Il match si disputerà “a porte chiuse” in diretta streaming gratuita sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A al seguente link: https://youtu.be/0gejy93ViUs.Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO
0 Condivisioni
in VolleyDomenica ultimo match in casa di regular season: arriva la Conad Reggio Emilia
by admin
Domenica alle 18 Agnelli Tipiesse ospiterà la Conad Reggio Emilia al Pala Pozzoni, per l’ultima di campionato prima della trasferta di mercoledì 24 a Taranto alle 19.
La squadra di coach Mastrangelo è formata da una rosa versatile, giovane e affamata, che ha dimostrato durante la stagione di essere coriacea e caparbia, nonostante la sconfitta recente contro Siena, senza però disporre dell’opposto titolare Bellei e Mattei, defezioni importanti in casa emiliana.
La Conad può contare sul regista Pinelli esperto della categoria A2, il forte schiacciatore bosniaco Ristic (nel recente match uscito per un infortunio alla mano e sostituito da Maiocchi, poi rientrato)capitan Ippolito, leader e schiacciatore di esperienza bandiera emiliana da diversi anni, il libero Morgese, bandiera della Conad da molti anni in quel di Reggio Emilia, e l’opposto Suraci in alternativa a Bellei di categoria e sempre sugli scudi, forte anche al servizio. Senza contare i centrali Mattei e Scoppelliti, veri protagonisti a muro.
Il team emiliano sta giocando per accaparrarsi un posto dignitoso nella griglia play off senza contare che coach Mastrangelo può attingere dalla panchina non solo per le bande (con i giovani Maiocchi e Logisci, lo scorso anno tra i protagonisti a Cantù e Mondovì), ma anche per i centrali, con atleti come Sesto, giocatore esperto e dinamico, pronto a dare il suo supporto in ogni momento.
All’andata i rossoblù vinsero 3-1, Bergamo stroncò qualsiasi tentativo di rimonta da parte della Conad dopo che si era aggiudicata il terzo set cambiando l’opposto inserendo Suraci su Bellei, che diede parecchio filo da torcere. I rossoblù guadagnarono i tre punti con un Santangelo strepitoso e infermabile autore di ben 23 punti finali. Grandi cose fece anche il muro orobico, (14 muri totali) fermando da subito Bellei e costringendolo a una prestazione opaca, ed in seguito spegnendo la luce anche su Suraci. Niente da fare nemmeno per il bosniaco Ristic e capitan Ippolito che pure si distinsero in una bella prestazione, ma i bergamaschi si fecero trovare pronti anche in difesa.
Il libero Rota sul match di domenica:
“Sappiamo di giocare contro una formazione forte che all’andata ci ha dato filo da torcere, infatti sono riusciti anche a strapparci un set; tuttavia anche noi siamo una formazione tosta tosta, e che punta a fare risultato ad ogni gara, indipendentemente dalla “situazione generale”.Quindi sarà una gara da non perdersi tra due formazioni agguerrite ”
Lo conferma anche lo schiacciatore Sormani:
“Domenica sarà una partita dura perché all’andata Reggio era riuscita a metterci in difficoltà in vari momenti della partita. Sono una squadra con tanti giocatori di buon livello quindi sarà un ottimo alenamento in vista dei playoff”
Appuntamento alle 18, arbitri dell’incontro saranno Oranelli Alessandro e Sabia Emilio.
Linda Stevanato Ufficio stampa Agnelli Tipiesse LEGGI TUTTO