More stories

  • in

    Albino Massaccesi e Angelo Agnelli i nuovi vicepresidenti di Lega

    Lega Pallavolo Serie AAlbino Massaccesi e Angelo Agnelli i nuovi vicepresidenti
    Il Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo Serie A, riunitosi nella prima riunione dalla sua elezione avvenuta il 13 luglio, ha eletto i nuovi vicepresidenti.
    Albino Massaccesi (Cucine Lube Civitanova) succede a Stefano Fanini in quota SuperLega, mentre Angelo Agnelli (Agnelli Tipiesse Bergamo) è stato riconfermato in quota Serie A2.
    Il Consiglio sotto la presidenza di Massimo Righi è anche composto da Filippo Maria Callipo (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia), Lucio Fusaro (Allianz Milano), Catia Pedrini (Modena Volley), Stefano Santuz (Pallavolo Padova) e Gino Sirci (Sir Safety Conad Perugia) in quota SuperLega, per la Serie A2 Massimo D’Onofrio (Moaconcept Ortona) e per la Serie A3 Sergio Di Meo (Ismea Aversa).

    Articolo precedenteAlessio Paolucci completa la batteria di schiacciatori LEGGI TUTTO

  • in

    INVESTIMENTO PER IL FUTURO: I “LUPI” ACQUISISCONO UN TITOLO DI SERIE B

    La Società Lupi Santa Croce comunica di aver acquisito il titolo sportivo della Colombo Genova e di conseguenza parteciperà al prossimo Campionato di Serie B. La Società biancorossa sarà inoltre impegnata in Serie A2.
    Il Vicepresidente Alberto Lami:”Abbiamo propeso per questa decisione per valorizzare ancora di più i giovani interessanti prodotti dal nostro vivaio. È un passo avanti per la crescita di squadra e di Società”.

    Francesco Rossi – Ufficio Stampa

    Articolo precedenteAncora arrivi in casa Tya giovane opposto Michele Citro. LEGGI TUTTO

  • in

    Luca Morchio, un volto nuovo in posto 3 per l’HRK

    Si completa il reparto dei centrali con il nome di Luca Morchio, il posto 3, classe 1994 di 193cm arriva a Motta di Livenza fresco di promozione in Serie A3 conquistata con la maglia di Garlasco.Per lui c’è tanta esperienza in Serie B difendendo i colori di Asti, Alba e la sopracitata Garlasco. Ma ora nella sua carriera è arrivato il momento della A2 e ha deciso di affrontare questo percorso con la maglia biancoverde.

    Ciao Luca, come stai e come stai trascorrendo le tue vacanze?Le vacanze le sto passando lavorando sulla tesi di laurea, allenandomi in palestra e giocando a beach volley la sera.

    Arrivi da una promozione in Serie A3 e approdi in una squadra neo promossa in A2, quali sono le sensazioni?Arrivo da una promozione che cercavo da parecchi anni, ci sono sempre andato vicino, lo scorso anno a causa del Covid abbiamo perso l’opportunità di andare disputare le finali di Coppa Italia e di competere nelle gare di playoff. Nella stagione appena conclusa invece con un gruppo compatto di amici ancor prima che compagni, siamo riusciti a toglierci la soddisfazione di vincere il campionato. Arrivare in A2 è una sensazione strana.

    Quali sono le motivazioni che ti hanno spinto a firmare a Motta?Ho avuto diverse occasioni negli anni, quando mi è arrivata la proposta il mese scorso non potevo che accettare, sarà un’esperienza totalmente nuova per me ma che voglio vivermi sin dal primo giorno per crescere e migliorare.

    Quali sono, invece, i tuoi obiettivi per la stagione 21-22?Il mio obiettivo quest’anno è sicuramente fare un percorso molto importante in A2, mi sono prefissato un paio di obiettivi puramente pratici, che sono quelli di crescere nei fondamentali e imparare il più possibile prendendo spunto dai giocatori che nonostante la giovane età sono molto forti e completi.

    Alice Bariviera, addetta stampa, press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

  • in

    Governo: con queste regole il volley non riparte. Ingresso senza limiti per tutti i vaccinati

    Governo: con queste regole il volley non riparteIngresso senza limiti per tutti i vaccinati
    Il campionato di Serie A è a rischio partenza? Se lo chiedono i tanti fan, soprattutto in Italia, che seguono la pallavolo maschile dopo che il Governo ha annunciato l’apertura dei palasport al 25% di capienza. Soprattutto le proteste più forti arrivano dai presidenti dei Club di Serie A che, dopo aver portato a termine la stagione più difficile della storia dello sport italiano, si ritrovano ancora con preoccupanti previsioni di incasso.
    Un ambiente come la pallavolo maschile italiana, che non vive di diritti televisivi, trae il proprio ossigeno dalla spinta dei fan sugli spalti e dall’attenzione degli sponsor a questo caloroso seguito: un pubblico non violento, di rara educazione, con profondi valori sportivi, che si muove in ambienti controllati. Molti accessi, pochi eccessi.
    Ricominciare la stagione con i palasport semivuoti toglie ogni spinta alla tanto sognata “ripartenza”, slogan della politica che all’atto pratico si rivela etichetta per poche categorie, graziate dai ristori e liberate dal controllo numerico a cui invece lo sport indoor è ancora costretto.
    Il presidente Massimo Righi è deciso: “Il Decreto del Consiglio dei Ministri con l’annuncio dell’apertura limitata è stata una doccia gelata, dopo gli sforzi fatti dai nostri Club per terminare la stagione scorsa, nella quale abbiamo registrato perdite da incassi per quasi 10 milioni di euro. Abbiamo concluso l’annata sognando di tornare a fare ciò che sappiamo: organizzare uno sport ad altissimi livelli e appassionare le persone. Ribadiamo forte e chiaro al Governo: la FIPAV ci appoggia, siamo disponibili a controlli ferrei, solo i vaccinati e senza limite alcuno potranno entrare nei palasport, siamo anche pronti a fornire ed imporre a tutti gli spettatori la mascherina. Ma la risposta da Roma non può essere di tenere comunque le porte socchiuse e far entrare solo un quarto degli spettatori, ammesso che si possa scegliere quali. È del tutto inaccettabile!”.
    La Lega Pallavolo Serie A non ha intenzione di restare silenziosa, mentre i Club hanno stoppato sul nascere le campagne abbonamenti. Insieme agli altri componenti del Comitato 4.0 vuole far sentire la propria voce: il presidente Righi è in particolare in costante dialogo con il presidente di Lega Basket Umberto Gandini per pianificare iniziative comuni di sensibilizzazione. LEGGI TUTTO

  • in

    Agnelli Tipiesse in buone mani: confermati Matteo Bonfanti e Federico Carenini per la fisioterapia

    Matteo Bonfanti viene confermato come fisioterapista responsabile del team guidato da Graziosi. Matteo aveva già lavorato con il team Olimpia nel 2016, nel primo anno di serie A2 e conosce già l’ambiente bergamasco.
    Inserito nel centro medico sportivo Perform dove lavora insieme ad Emanuele Arioli, mental trainer volto noto di Olimpia, ha coordinato durante la stagione anche il giovane massofisioterapista Federico Carenini.Originario di Milano, ma bergamasco acquisito classe 1981 Bonfanti ha una grande passione per questo sport e lo sport in generale, avendo intrapreso questa carriera specializzandosi proprio nel campo sportivo lavorando a Milano qualche anno fa in uno studio privato con sportivi di tutte le discipline, specialmente calciatori ma anche atleti professionisti di volley e altre discipline e categorie.
    Quest’anno ha seguito il team in prima linea curando i ragazzi per tutta la stagione, accompagnandoli nel doppio successo della vittoria della Coppa e SuperCoppa Italiane.
    Aveva già lavorato con mister Graziosi e quest’anno ha potuto collaborare anche con lo staff che proveniva dalla Tipiesse Cisano, in particolare in duetto proprio con il massofisioterapista Carenini, confermato anch’egli nella squadra.
    “Sono felice di far parte di questa famiglia anche per il prossimo anno. É stimolante il poter contribuire al benessere dei giocatori, aiutare a metterli in condizioni di poter ambire agli obiettivi sempre alti che questa squadra si pone. Un ringraziamento particolare ad Angelo Agnelli, Vito Insalata e Ciccio Graziosi che ormai da qualche anno mi dimostrano grande fiducia. Far parte di questo staff e questa società è motivo di grande orgoglio. Un grande grazie va a ogni componente della società che contribuisce a far sì che si possa tutti lavorare in estrema serenità e professionalità.”
    Federico Carenini continua il percorso nel mondo della pallavolo e sarà ancora con l’Agnelli Tipiesse nel team fisioterapico, coordinato proprio da Bonfanti.
    Sarà il quarto anno nel volley per il massofisioterapista Federico Carenini, che ha già lavorato con la Tipiesse Cisano dal 2017, unita poi all’Olimpia Bergamo ad inizio stagione scorsa. Carenini ha una qualifica di un corso di studi biennale da massofisioterapista e alcuni corsi di massaggio miofasciale; collabora ancora con lo studio di Roberto Maestroni, fisioterapista che era a Cisano nell’ultima stagione di A3, a Barzana nella bergamasca.
    “Sono contento che la società mi abbia riconfermato e di continuare a lavorare con Bonfanti che è responsabile del reparto fisioterapico della squadra, da lui posso apprendere moltissimo, lavorare con una persona esperta fa guadagnare sempre qualcosa. Speriamo di fare un altro ottimo anno, sapendo che la società punta forte su questo team e atleti. Ho lavorato molto bene con loro pensavo dopo i mesi di stop precedenti della pandemia lo scorso autunno di trovarli peggio, invece sono dei grandi professionisti e si sono comportati bene per tutta la stagione. Siamo pronti e carichi e cercheremo di fare del nostro meglio come sempre!”
    Linda Stevanato – Ufficio stampa Agnelli Tipiesse LEGGI TUTTO

  • in

    Un nuovo Vice Presidente per la Moaconcept Impavida Ortona

    Continuano le novità in casa Moaconcept Impavida Ortona. Diamo il benvenuto a Rocco Tenaglia che assumerà̀ la carica di Vice Presidente della società̀ pallavolistica ortonese. Tenaglia subentra quindi allo storico Vice Presidente Angelo Matricardi che rimane comunque a figurare nello staff dirigenziale della Moaconcept.
    Rocco Tenaglia, sessantasei anni compiuti qualche giorno fa, ha da sempre un legame con il mondo della pallavolo. «Non che abbia mai giocato ad alti livelli», racconta «ma ho cominciato ad amare questo sport sin da ragazzino. Erano altri tempi. Mancava tutto, dalle strutture alla giusta organizzazione ma a noi non importava. Giocavamo negli oratori, nelle piazze, ovunque. L’importante era divertirsi e stare insieme»
    La passione per l’etica, il volley e per i campetti improvvisati non sono l’unico parallelismo tra il neo Vice Presidente Rocco Tenaglia e lo spirito che da sempre contraddistingue la Moaconcept Impavida Ortona.
    Così come è punto di riferimento la Famiglia Lanci per la pallavolo ortonese, anche i Tenaglia si sono spesi per la squadra della propria cittadina: la Virtus Orsogna Femminile. L’avventura della famiglia Tenaglia nel volley orsognese ha vissuto due fasi. La prima sul finire degli anni 80 quando la locale Virtus navigava nel poco impegnativo campionato regionale di Serie D. La seconda, più recente, ha visto la Virtus Orsogna salire fino alla Serie B, questa volta insieme alla moglie Fiorella che ricopre il ruolo di presidentessa, mentre a lui è riservato anche qui il posto di vice.
    Nel frattempo Rocco Tenaglia dava vita alle sue aziende. Già impegnato nella conduzione dell’Eurofil, operante nel settore dei filati e al servizio di importanti firme nel mondo della moda, costituisce la AKEA, che in poco tempo è diventa leader in Italia per la produzione di supporti tessili in ecopelle utilizzati per la realizzazione di pelli sintetiche e tessuti tecnici di vario utilizzo, dall’automotive alla legatoria fino ai settori di pelletteria e calzatura. A dare man forte all’imprenditore ci sono i figli Fabio, ingegnere e Giorgio, avvocato, rispettivamente a capo dell’area tecnica e amministrativa.
    Come sono venute a contatto queste due realtà? «Orsogna ed Ortona si sono avvicinate anni fa, quando l’Impavida aveva temporaneamente bisogno di strutture adeguate agli allenamenti», ricorda Rocco Tenaglia «e così, tramite il DS Massimo D’Onofrio, con cui vi era una conoscenza quasi trentennale avvenuta per motivi professionali, abbiamo messo a disposizione il Palazzetto dello Sport di Orsogna. Da quell’istante si è instaurato un feeling tutto particolare con la Famiglia Lanci.».
    Legami che sono diventati via via sempre più stretti tanto che, una volta conclusa la Stagione 2017/2018 in Serie A2 con l’allora Sieco, Coach Nunzio Lanci accettava la chiamata della Virtus per raggiungere una salvezza in extremis. Inutile dire che le ragazze e Nunzio riuscirono a vincere tre gare sulle ultime quattro rimaste, garantendo così la permanenza della Virtus Orsogna in Serie B2.
    «Non appena ricevuto la proposta ho dato immediata disponibilità all’Impavida che in quei giorni era alla ricerca di nuovi partner. Non solo i Lanci mi hanno accolto a braccia aperte, ma mi hanno anche offerto la carica di vice presidente. Ho visto tanto entusiasmo negli occhi di Nunzio, Andrea e Massimo e il progetto che mi hanno prospettato è innovativo ed ambizioso. Mai avrei potuto rifiutare un’offerta di questa società che da anni opera ad altissimi livelli e rappresenta la punta di diamante del movimento pallavolistico abruzzese. Sono davvero onorato di essere stato scelto per questa prestigiosa carica. Collaborare con una personalità esplosiva e piacevole come quella del Presidente Lanci è un’esperienza molto affascinante. Per quanto riguarda la Virtus Orsogna, ovviamente andrà rivisto sia il mio ruolo all’interno della società, sia l’impegno per quanto riguarda le competizioni nazionali che già ci avevano visto defilarci a causa delle problematiche annesse al Covid e pertanto rivolgeremo tutte le nostre attenzioni esclusivamente al settore giovanile».
    Stima reciproca tra i due imprenditori. Il Patron della Moaconcept Impavida Ortona Tommaso Lanci: «L’ingresso in società di una figura di spicco nell’imprenditoria locale quale è Rocco Tenaglia non può che essere un’ottima notizia per lo sport ortonese. Rocco ha una profonda conoscenza della pallavolo e sarà un valore aggiunto per l’Impavida. Nutro profonda stima per la famiglia Tenaglia e li ringrazio per essersi messi a disposizione in questa nuova era dell’Impavida Ortona targata Moaconcept. Un grazie anche ad Angelo Matricardi che ha occupato fino ad oggi la carica di vice presidente e che rimarrà comunque nell’organico dirigenziale». LEGGI TUTTO

  • in

    Alessio Zingoni è il secondo allenatore del Pool Libertas Cantù

    Alessio Zingoni è il nuovo secondo allenatore del Pool Libertas Cantù. Classe 1995, di Santa Croce sull’Arno (“il PalaParenti è sempre stato la mia seconda casa”), ha iniziato giovanissimo la sua avventura con la maglia dei Lupi, passando dal campo alla panchina delle squadre giovanili e di Serie, fino all’inserimento nello staff della prima squadra, eliminata proprio dai canturini negli ultimi Play Off di Serie A2 Credem Banca.
    “Sono molto contento di poter ‘imbarcare’ Alessio sulla nostra ‘nave’ – dice Coach Matteo Battocchio –. Lui ha fortemente voluto venire da noi, anche mettendo in secondo piano questioni personali. È una persona con cui mi sto confrontando molto, e stiamo già lavorando insieme. Lui conosce la pallavolo, e questo non può che essere utile alla causa. È un allenatore che sicuramente farà strada, e secondo me il fatto di poterlo avere con noi è qualcosa in più che abbiamo”.
    “Sono molto contento di questa opportunità – dice il secondo allenatore canturino –. E’ una cosa che sentivo di fare, un’esperienza fuori casa, e ringrazio la società e Coach Matteo Battocchio per avermi dato questa possibilità, che per me è molto importante. La squadra allestita è molto interessante, sono convinto che Manuel Coscione darà sicurezza a tutto il gruppo. Il campionato sarà molto equilibrato in tutti gli aspetti tecnici: le due neopromosse, poi, sapranno sicuramente farsi valere. Ma noi siamo pronti a lottare con tutti dando il 100%. Sono però curioso di tornare a giocare a Santa Croce, dove ho sempre allenato”.
    Il Pool Libertas Cantù ringrazia Lorenzo Abbiati per l’impegno profuso nella ultima stagione sportiva, e gli fa i migliori auguri per il proseguo della carriera.

    LA SCHEDA
    ALESSIO ZINGONI
    NATO A: San Miniato (PI)
    IL: 11/10/1995
    CARRIERA:
    2015-21: Lupi Santa Croce (Giov./C/assistant coach A2)
    2021-…: Pool Libertas Cantù (assistant coach A2)

    Campione regionale (Under 19 – 2021)
    Quattro finali nazionali (Under 20 e Junior League come primo allenatore; Under 18 e Boy League come secondo allenatore) LEGGI TUTTO

  • in

    Centro di gravità permanente.

    Conosciamo ora la batteria di centrali che è già approdata al VBC Synergy Mondovì.
    Iniziamo da Stefano Catena, nato nel 1992, 2,05 di altezza, anche egli proveniente dall’Aurispa Lecce di A3 allenato nella stagione scorsa da Francesco Denora.
    In precedenza Stefano ha militato a Civitavecchia dove ha giocato per 5 anni, intervallati da stagioni disputate prima a Roma e poi a Segrate.  Cosenza, Aversa e Gioia del Colle in Serie A2 e ad Alessano in A3 sono state le sue successive squadre di appartenenza.
    Esperienza ed una altezza considerevole al servizio del VBC Synergy Mondovì.
    Un altro centrale altissimo arrivato a Mondovì è il giovane e promettentissimo Victor Ceban nato nel 2001, 2,06 di altezza, proveniente, sino dal proprio settore giovanile, dal 4 Torri Ferrara.
    E due torri sono proprio questa coppia di nuovi centrali per il VBC Synergy di Mondovì, che avrà bisogno di Stefano Catena e Victor Ceban per fare valere i propri primi tempi e per guidare i muri con i propri compagni, per regalare compattezza e concretezza in campo alla nostra prima linea. LEGGI TUTTO