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    Serie A2 Credem Banca: i risultati della 5a giornata di andata

    Serie A2 Credem Banca5a giornata di andata: fattore campo decisivo. Tre punti in casa per Bergamo, Castellana Grotte, Cuneo, Porto Viro e Siena. Reggio rimonta da 0-2 e piega Motta al tie break
    Risultati 5a giornata di andata Serie A2 Credem Banca: Delta Group Porto Viro – Sieco Service Ortona 3-1 (22-25, 25-19, 25-22, 25-16)
    Agnelli Tipiesse Bergamo – Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-23, 25-21, 25-17)
    BAM Acqua S.Bernardo Cuneo – Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 3-1 (25-17, 21-25, 25-20, 25-18)
    Emma Villas Aubay Siena – Cave Del Sole Lagonegro 3-1 (25-22, 25-21, 27-29, 25-19)
    Conad Reggio Emilia – HRK Motta di Livenza 3-2 (19-25, 19-25, 25-20, 26-24, 16-14)
    BCC Castellana Grotte – Synergy Mondovì 3-0 (25-20, 25-22, 26-24)
    Riposa: Pool Libertas Cantù
    Delta Group Porto Viro – Sieco Service Ortona 3-1 (22-25, 25-19, 25-22, 25-16) – Delta Group Porto Viro: Fabroni 6, Pol 15, Gasparini 6, Bellei 24, Vedovotto 14, Barone 9, Penzo (L), Lamprecht (L). N.E. Tiozzo Caenazzo, Zorzi, Sperandio, Mariano, Marzolla, Romagnoli. All. Zambonin. Sieco Service Ortona: Piazza 0, Pessoa 11, Fabi 9, Santangelo 21, Cappelletti 8, Elia 9, Benedicendi (L), Di Silvestre 0, De Paola 2, Fusco (L), Bulfon 1, Del Fra 0. N.E. Lanci, Molinari. All. Lanci. ARBITRI: Marotta, Verrascina. NOTE – durata set: 32′, 24′, 29′, 25′; tot: 110′.PORTO VIRO ORE 16
    Conad Reggio Emilia – HRK Motta di Livenza 3-2 (19-25, 19-25, 25-20, 26-24, 16-14) – Conad Reggio Emilia: Garnica 4, Cominetti 10, Scopelliti 10, Suraci 5, Marretta 0, Zamagni 3, Cagni (L), Held 20, Morgese (L), Catellani 0, Sesto 3, Mian 10. N.E. Cantagalli. All. Mastrangelo. HRK Motta di Livenza: Alberini 4, Cattaneo 16, Luisetto 5, Gamba 26, Loglisci 16, Biglino 10, Zaccaria (L), Battista (L), Secco Costa 1, Acuti 2. N.E. Ferrato, Saibene, Morchio, Pugliatti. All. Lorizio. ARBITRI: Spinnicchia, Turtu’. NOTE – durata set: 26′, 28′, 28′, 31′, 23′; tot: 136′.
    BCC Castellana Grotte – Synergy Mondovì 3-0 (25-20, 25-22, 26-24) – BCC Castellana Grotte: Izzo 3, Tiozzo 8, Presta 7, Lopes Nery 9, Borgogno 7, Truocchio 11, De Santis (L), Toscani (L), Santambrogio 0, Fiore 3, Capelli 0. N.E. Zanettin, Arienti. All. Gulinelli. Synergy Mondovì: Chakravorti 1, Boscaini 8, Ceban 4, Arinze Kelvin 19, Mazzon 9, Catena 6, Fenoglio (L), Lusetti 1, Raffa (L), Cianciotta 0, Meschiari 0, Camperi 0. N.E. Gecchele. All. Denora. ARBITRI: Talento, Colucci. NOTE – durata set: 24′, 30′, 31′; tot: 85′.
    Emma Villas Aubay Siena – Cave Del Sole Lagonegro 3-1 (25-22, 25-21, 27-29, 25-19) – Emma Villas Aubay Siena: Pinelli 3, Ottaviani 15, Rossi 10, Onwuelo 18, Kuznetsov 16, Mattei 15, Tupone (L), Sorgente (L), Ciulli 0, Parodi 0, Panciocco 0. N.E. Agrusti, Mazzone, Iannaccone. All. Montagnani. Cave Del Sole Lagonegro: Pistolesi 7, Di Silvestre 5, Bonola 5, Argenta 23, Milan 15, Biasotto 4, El Moudden (L), Hoffer (L), Beghelli 0, Armenante 9, Marini 1, Zivojinovic 0. N.E. Maziarz. All. Barbiero. ARBITRI: Cruccolini, Rolla. NOTE – durata set: 25′, 31′, 37′, 28′; tot: 121′.
    Agnelli Tipiesse Bergamo – Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-23, 25-21, 25-17) – Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 1, Terpin 15, Larizza 9, Padura Diaz 12, Pierotti 9, Cargioli 6, Abosinetti (L), Mancin 0, D’Amico (L). N.E. Baldi, De Luca, Cioffi, Ceccato. All. Graziosi. Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 1, Fedrizzi 16, Arasomwan 5, Bezerra Souza 10, Colli 6, Festi 4, Sposato (L), Pace (L), Ferrini 2. N.E. Caproni, Riccioni, Brucini, Giovannetti, Menchetti. All. Douglas. ARBITRI: Prati, Bassan. NOTE – durata set: 36′, 32′, 35′; tot: 103′.
    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 3-1 (25-17, 21-25, 25-20, 25-18) – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 2, Botto 6, Sighinolfi 3, Pereira Da Silva 24, Preti 25, Codarin 13, Lilli (L), Filippi 0, Bisotto (L), Tallone 0. N.E. Vergnaghi, Rainero, Cardona Abreu. All. Serniotti. Gruppo Consoli McDonald’s Brescia: Tiberti 2, Galliani 15, Patriarca 4, Giannotti 12, Cisolla 11, Esposito 8, Ventura (L), Franzoni (L), Crosatti 0, Neubert 0. N.E. Orazi, Seveglievich. All. Zambonardi. ARBITRI: Vecchione, Pasciari. NOTE – durata set: 24′, 27′, 25′, 25′; tot: 101′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaBCC Castellana Grotte 12, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 10, Kemas Lamipel Santa Croce 10, HRK Motta di Livenza 10, Agnelli Tipiesse Bergamo 9, Pool Libertas Cantù 9, Conad Reggio Emilia 8, Delta Group Porto Viro 6, Emma Villas Aubay Siena 6, Cave Del Sole Lagonegro 5, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 3, Sieco Service Ortona 1, Synergy Mondovì 1.
    1 incontro in meno: Agnelli Tipiesse Bergamo, Pool Libertas Cantù, Conad Reggio Emilia, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia, Sieco Service Ortona.
    6a giornata di andata Serie A2 Credem BancaDomenica 14 novembre 2021, ore 16.00 Kemas Lamipel Santa Croce – BAM Acqua S. Bernardo CuneoDiretta YouTube
    Synergy Mondovì – Conad Reggio EmiliaDiretta YouTube
    Domenica 14 novembre 2021, ore 18.00Sieco Service Ortona – Emma Villas Aubay SienaDiretta YouTube
    Gruppo Consoli McDonald’s Brescia – BCC Castellana GrotteDiretta YouTube
    Pool Libertas Cantù – Delta Group Porto ViroDiretta YouTube
    Cave Del Sole Lagonegro – Agnelli Tipiesse BergamoDiretta YouTube
    Riposa: HRK Motta di Livenza LEGGI TUTTO

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    Secondo successo di fila per la Emma Villas Aubay Siena, sconfitta Lagonegro 3-1

    Siena dà continuità al proprio percorso e dopo la vittoria centrata al PalaManera di Mondovì conquista altri tre punti preziosi nella sfida interna contro Lagonegro. Finisce 3-1 per la squadra allenata da coach Paolo Montagnani. Ottime le prestazioni di Andrea Mattei, assoluto dominatore a muro, di Onwuelo e Ottaviani. Buonissima la prova di Ivan Kuznetsov (16 punti per lui), esordio senese per Simone Parodi.
    Primo set C’è la novità costituita dalla presenza dello schiacciatore russo Ivan Kuznetsov nella squadra titolare senese. Con lui in banda Giuseppe Ottaviani. La diagonale palleggiatore-opposto è formata da Pinelli e Onwuelo, al centro ci sono Mattei e Rossi, il libero è Sorgente.
    Si gioca subito su buoni ritmi, sul taraflex si vede un bel volley. Onwuelo va a segno chiudendo un paio di giocate difficili. Kuznetsov si fa apprezzare per una bella pipe. Pinelli cerca con profitto anche al centro Mattei e Rossi. Dall’altra parte della rete Argenta è immediatamente “on fire” (per lui già 7 punti nel primo set) e in più occasioni riesce ad eludere muro e difesa senesi. Poi sale in cattedra Ottaviani, autore di tre punti senesi alla metà del set. Si arriva sul pareggio anche sul 17-17 con una giocata a segno di Andrea Rossi. Il punto break per i padroni di casa arriva grazie a buoni posizionamenti del muro biancoblu, è poi Onwuelo a chiudere la giocata che vale il 18-17. Entra in campo anche Simone Parodi, ultimo acquisto in casa della Emma Villas Aubay. Ottaviani mette giù il 23-22. Milan spara fuori la pipe, è 24-22 per Siena. Andrea Rossi mura ed è 25-22.
    I senesi hanno attaccato con il 67% e hanno ricevuto con il 71% di positività. Per Onwuelo 7 punti e il 71% in attacco.
    Secondo set Mattei-show all’inizio del secondo set. Il centrale di Siena realizza tre punti immediati per la squadra di casa. Ancora Mattei a segno, stavolta con un servizio vincente: 9-7. Un’altra pipe di Kuznetsov dà il +3 a Siena: 11-8. Siena allunga, approfittando pure di alcuni errori in attacco della Cave del Sole. Quando Ottaviani mette a segno un ace il punteggio è sul 15-9. Ancora Mattei ispiratissimo a muro: 19-13. Lagonegro piazza però un parziale di 2-8 e centra il punto del pareggio con il muro di Bonola: 21-21. E’ nuovamente Mattei a togliere le castagne dal fuoco con un altro muro vincente (per lui 8 punti nel secondo set). Milan sbaglia, poi Siena sfrutta subito l’occasione per portarsi sul 2-0 chiudendo il set sul 25-21.
    Terzo set Mattei e Ottaviani sono protagonisti anche in avvio di terzo set. Onwuelo risolve una situazione difficile con una ottima giocata. Onwuelo centra proprio l’incrocio delle righe per il 19-18 senese. Grande muro di Pinelli e la Emma Villas Aubay vola sulle ali dell’entusiasmo. Ma due murate del team ospite riportano il punteggio sulla parità: 21-21. Bene Kuznetsov: 22-21. Ottaviani mette giù il pallone del 24-23. Con il punto di Argenta si va ai vantaggi. Vince Lagonegro 27-29.
    Quarto set Ottima attenzione a muro e Siena vola via sul 10-5 in avvio di quarto set. Mattei conferma ancora di stare vivendo una giornata super, un altro suo muro porta il punteggio sul 12-7. Onwuelo è superlativo e si prende gli applausi degli spettatori presenti al PalaEstra. Lagonegro trova un paio di punti al centro. Con due punti di Sebastiano Milan Lagonegro si avvicina (16-13). Ottaviani trova il mani-out del muro lucano, ora sono quattro i punti di vantaggio dei padroni di casa. Kuznetsov torna a marchiare il suo timbro con una pipe (18-14). Ancora Onwuelo protagonista, è attento a muro e chiude un punto nel quale il muro toscano si era opposto più volte agli attacchi ospiti (19-14). Siena scappa via con il muro di Samuel Onwuelo (21-15). Ancora Kuznetsov a segno, poi ci pensa Onwuelo ancora in una situazione non semplice. E’ match point, la chiude Mattei con un ace che vale il 25-19.

    Emma Villas Aubay Siena – Cave del Sole Lagonegro 3-1 (25-22, 25-21, 27-29, 25-19)
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli 3, Tupone (L), Parodi, Sorgente (L), Ciulli, Panciocco, Ottaviani 15, Mazzone, Mattei 15, Onwuelo 18, Rossi 10, Kuznetsov 16, Agrusti, Iannaccone. Coach: Montagnani. Assistente: Falabella.
    CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Marini 1, Biasotto 4, Argenta 23, El Moudden 1, Hoffer (L), Zivojinovic, Beghelli, Pistolesi 7, Di Silvestre 5, Bonola 5, Milan 15, Armenante 9, Maziarz. Coach: Barbiero. Assistente: Viggiano.
    Arbitri: Beatrice Cruccolini, Massimo Rolla.
    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 49%, Lagonegro 40%. Muri punto: Siena 17, Lagonegro 17. Positività in ricezione: Siena 72% (45% perfette), Lagonegro 50% (23% perfette). Ace: Siena 5, Lagonegro 3. Errori in battuta: Siena 15, Lagonegro 14.
    Spettatori: 626.
    Durata del match: 2 ore e 1 minuto (25’, 31’, 37’, 28’).
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    Brescia sbatte contro il muro piemontese

    A Cuneo i Tucani non riescono a guadagnare punti, complice un avversario molto aggressivo che batte meglio e soverchia i bresciani a muro. Galliani: “Ci serva da stimolo per entrare in campo più agguerriti”. Prossimo match in casa: il 14 novembre contro Castellana Grotte
    La Gruppo Consoli McDonald’s Centrale del Latte migliora, ma manca ancora di continuità e incisività: a Cuneo recupera svantaggi pesanti, ma non capitalizza in termini di aggressività, anche per merito di un avversario con pochissime debolezze. Dopo un avvio in cui subiscono il muro di casa, i Tucani nel secondo parziale ripartono più concreti in difesa e in battuta e il loro gioco ne guadagna. L’attacco di banda funziona, ma il block e il servizio di casa tornano a far male negli ultimi due set, con i centimetri di Wagner e Preti che superano ogni strenua difesa bresciana, per il 3-1 finale.
    BAM ACQUA S.BERNARDO – GRUPPO CONSOLI McDONALD’S CENTRALE 3 – 1
    (25-17; 21-25; 25-20; 25-18)
    Starting six
    I Tucani sono in campo con Tiberti incrociato a Giannotti, Galliani e Cisolla in posto quattro, Esposito e Patriarca al centro; Franzoni è il libero.
    Serniotti schiera Pedron al palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin al centro, Botto e Preti schiacciatori, con Bisotto libero.
    Match in pillole
    Sul turno al sevizio di Preti, i Tucani subiscono il muro piemontese e non riescono a trovare il cambio palla (7-1). Cisolla è il più fastidioso dei biancazzurri, in attacco e al servizio, e riesce a far correre Pedron a spasso per il campo, agevolando la rincorsa (8-6). È di Gallo la conclusione più faticosa, che costringe Serniotti ad interrompere sul 9-8. Tiberti è efficace dai nove metri e porta i suoi ancora al meno uno, poi Wagner lancia la volata (20-14) che punisce gli ospiti, nonostante alcune difese spettacolari sul set ball (25-17).
    Ace del Gallo e doppio attacco in primo tempo di Patriarca per una partenza più convinta della Consoli McDonald’s Centrale che difende il vantaggio, nonostante i sette errori al servizio, sfruttando di più il suo gioco al centro e la palla alta del Ciso (10-12). Dopo aver sprecato l’occasione del 12-16, Brescia è brava a non innervosirsi: il servizio di Crosatti è insidioso e la palla out di Wagner vale il 15-18. Esposito picchia e Tiberti tira dalla linea di fondo (20-21). Cuneo sbaglia qualcosa di più in battuta e Cisolla ne approfitta con classe (21-25).
    Il primo punto di Brescia arriva dopo una serie di carambole, ma è ancora il turno al servizio di Preti a fare male (6-2). Franzoni si oppone con caparbietà all’attacco piemontese e dà coraggio ai suoi (8-6). Cisolla mette giù il 13-11, Gallo il lungolinea seguente e poi l’ace di Esposito segna il 15-14. Non basta: Preti e Wagner si rimettono a distanza di sicurezza (19-15) e poi i punti al servizio di Sighinolfi e della banda piemontese lanciano Cuneo (23-18) che chiude al terzo tentativo.
    Tre muri – due dell’ex Codarin – e Brescia è sotto 7-2. Bisotto si supera in difesa, ma Tiberti non vuole far scappare Cuneo e tiene i suoi in scia finché il block di casa torna a segnare il match (12-5). Cisolla ferma Botto e Serniotti interrompe (12-8). Codarin è protagonista in attacco e a muro: il gap si allarga di nuovo (18-13) e resta tale fino all’ace finale di Preti che chiude il match (25-18).
    Il commento
    Andrea Galliani: “Abbiamo giocato abbastanza male, nonostante due settimane di buon lavoro in palestra, che evidentemente non è bastato a farci entrare in campo agguerriti come dobbiamo essere contro ogni avversario. Toccare di più a muro, battere sempre forte e difendere tutto: questo dobbiamo fare per provare a vincere la prossima partita davanti al nostro pubblico”
    Coach Roberto Zambonardi: “Ogni domenica vedo qualcosa di buono in più, ma dobbiamo di certo fare meglio in battuta. È evidente che siamo ancora in fase di crescita e stiamo affrontando un momento di campionato difficile, incontrando di seguito Santa Croce, Cuneo e domenica prossima Castellana, tre tra le favorite per la promozione. Bisogna avere pazienza, giochiamo contro squadre forti e il campionato è lungo. Occorre non demoralizzarsi per le sconfitte e continuare il nostro percorso: stiamo ancora seminando e io resto fiducioso che questa squadra raccoglierà i frutti che merita”.
    ll tabellino
    BRESCIA: Orazi ne, Tiberti 2, Giannotti 12, Patriarca 4, Crosatti, Franzoni (L), Galliani 15, Neubert, Esposito 8, Cisolla 11, Seveglievich ne, Ventura ne. All. Zambonardi e Iervolino.
    CUNEO: Pedron 2, Wagner 24, Sighinolfi 3, Codarin 13, Botto 6, Preti 25; Bisotto (L); Filippi. N.e. Vergnaghi , Lilli, Rainero, Cardona e Tallone. All.: Roberto Serniotti
    Note:
    Ace Brescia 2, Cuneo 8.Battute sbagliate Brescia 18, Cuneo 19Muri Brescia 2, Cuneo 12Attacco Brescia 49%, Cuneo 49%Ricezione Brescia 64% (29% perfetta), Cuneo 51% (27% perfetta)
    Durata: 24’ 27’ 25’ 25’ . Totale: 1h41
    Arbitri: Rosario Vecchione e Luigi Pasciari. LEGGI TUTTO

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    Volley Tricolore torna in casa e vince 3-2 contro Motta di Licenza

    Conad Volley Tricolore nella quinta giornata di andata incontra al PalaBursi di Rubiera la HRK Motta di Livenza, terza in classifica dopo quattro partite giocate, di cui tre vittorie e una sola sconfitta. I ragazzi di coach Mastrangelo cercheranno di contenere i trevisani.
    L’incontro finisce per 3-2 per Conad Volley Tricolore
    L’incontro inizia con una Conad Reggio Emilia che subisce gli attacchi avversari (2-4), coach Mastrangelo è costretto a chiamare time out sul punteggio di 2-7 per motivare i suoi ragazzi, il time out da i suoi frutti con il punto di Scopelliti, che così toglie i reggiani dalla rotazione. Volley Tricolore riparte e ricuce parzialmente il gap creato da Motta di Livenza con attacchi: punto di Suraci e Scopelliti (8-10), i muri dei trevisani fanno male a Reggio Emilia che è costretta nuovamente a chiamare un time out tecnico (12-18). Questa volta è Conad Volley Tricolore a murare gli avversari portandosi sul 15-20, il set si conclude però con la vittoria di HRK Motta di Livenza sul punteggio di 19-25.
    L’inizio del secondo set vede le formazioni giocare punto a punto buttandosi su ogni pallone (3-3), coach Lorizio chiama un time out tecnico sul punteggio di 6-6. Due sostituzioni per Reggio Emilia, entrano Mian e Held per provare a dare una scossa alla squadra di casa (10-13), Held appena entrato con due attacchi punto riduce il vantaggio avversario a una sola lunghezza (13-14), sul punteggio di 14-18 Reggio Emilia chiama un time out tecnico. HRK Motta di Livenza continua ad allungare il vantaggio sui padroni di casa portandosi sul 17-21 con un attacco di Gamba. Cominetti con una parallela da posto quattro conquista il diciottesimo punto per Conad Volley Tricolore (18-22), ma questo non basta a strappare il set a Motta di Livenza che sfrutta il primo set point utile e chiude il set sul punteggio di 19-25.
    Simone Scopelliti con un muro e Garnica con un pallonetto di seconda intenzione aprono il set (2-2), sul punteggio di 6-5 coach Lorizio chiama un time out dopo un ace del capitano di Reggio Emilia, Fernando Garnica. Durante il turno al servizio di Cominetti arrivano gli attacchi punto di Scopelliti e Held (10-7), il muro di Reggio Emilia dice no agli avversari e porta le squadre sul punteggio di 13-10. Reggio Emilia prova a scappare e a riaprire il match e Motta di Livenza chiama un time out tecnico sul punteggio di 19-14, anche coach Mastrangelo chiama time out tecnico dopo pochi minuti (21-17). Simone Scopelliti ferma l’attacco di Motta di Livenza mandando al servizio Mian (23-18). Il terzo set si conclude con la vittoria dei padroni di casa per 25-20.
    Nell’inizio di quarto set le squadre si danno battaglia portandosi immediatamente sulla parità (4-4), il sorpasso di Motta di Livenza arriva sul punteggio di 8-9 ma arriva subito il contro sorpasso di Volley Tricolore e coach Lorizio chiama time out (12-9). Motta di Livenza recupera il vantaggio creato dai padroni di casa portandosi a meno uno, così coach Mastrangelo chiama time out (18-17), sul 20-20 le squadre si ritrovano in parità con Motta di Livenza che vuole chiudere la partite a e Conad Reggio Emilia che vorrebbe riaprire il match. Garnica, Cominetti e Mian danno vita ad un’azione che porta le squadre sul punteggio di 22-21 portando gli avversari al secondo time out del set. Mian con un muro infiamma il palazzetto ma Motta di Livenza risponde agli attacchi dei reggiani e sul 24-23 anche coach Mastrangelo chiama il secondo time out. Sfida all’ultimo respiro per le formazioni visto che Reggio Emilia chiude il set sul 26-24 portando le squadre al tie break.
    Il capitano della formazione reggiano sul punteggio di 3-2 conquista il punto con un palleggio di seconda intenzione, Motta di Livenza conquista un break di vantaggio che però viene subito recuperato dai reggiani che si portano sul 6-6 grazie anche ad un muro fuori innescato da Mian. Nicola Sesto, vice capitano della formazione trova un muro che motiva tutta la squadra e carica il pubblico 8-8. Un ace di Loglisci porta gli avversari ad un break di vantaggio e obbliga coach Mastrangelo ad un time out tecnico (9-11). Sono due attacchi di Tim Held che portano le formazioni sul 13-13 e gli ospiti a chiamare time out, ma è Tim Held a chiudere il match con un ace (16-14)
    Conad Volley Tricolore – HRK Motta di Livenza
    19-25 (26’) 19-25 (28’) 25-20 (28’) 26-24 (31’) 16-14 (15’)
    Conad Reggio Emilia:
    Zamagni 3, Catellani -, Held 20, Sesto 3, Cagni n.e, Scopelliti 10, Cominetti 10, Mian 10, Cantagalli n.e, Garnica 4, Morgese L, Suraci 5, Marretta -.
    All. Vincenzo Mastrangelo
    Ass. Fabio Fanuli
    HRK Motta di Livenza:
    Zaccaria n.e, Saibene n.e, Alberini 4, Loglisci 16, Gamba 26, Ferrato n.e, Cattaneo 16, Bligino 10, Morchio n.e, Acuti 2, Secco costa 1, Luisetto 5, Pugliatti n.e, Battista -.
    All. Giuseppe Lorizio
    Ass. Paolo Mattia
    Note Conad Reggio Emilia: ace 3, service error 18, ricezione 62%, attacco 41%, muri 11
    Note HRK Motta di Livenza: ace 7, service error 24, ricezione 52%, attacco 49%, muri 14 LEGGI TUTTO

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    BERGAMO PIU’ IN PALLA, KEMAS LAMIPEL AL TAPPETO

    Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 1, Padura Diaz 12, Cargioli 5, Larizza 10, Terpin 14, Pierotti 9, D’Amico (libero), Mancin, Cioffi n.e, Ceccato n.e, Baldi n.e, De Luca n.e, De Stefani n.e, Abosinetti (libero) n.e. All. Graziosi
    Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 1, Walla 10, Arasomwan 6, Festi 4, Colli 5, Fedrizzi 16, Pace (libero), Ferrini 2, Sposato (libero), Giovannetti n.e, Menchetti n.e, Caproni n.e, Brucini n.e. All. Cezar Douglas
    Successione set: 25-23 in 37′, 25-21 in 33′, 25-17 in 35′.
    Battute sbagliate Agnelli Tipiesse: 12; Aces: 6; Muri: 4.
    Battute sbagliate Kemas Lamipel: 13; Aces 2; Muri: 5.
    Cede per 3-0 la Kemas Lamipel che non può nulla contro una Agnelli Tipiesse apparsa più determinata ed in condizione, soprattutto nei momenti topici dei primi due set. Per i “Lupi” giornata difficile in attacco, soprattutto quello di palla alta, con Walla e Colli ben marcati dal muro e difesa locali, e con il solo Fedrizzi a passare con una certa regolarità. Bene i centrali nella prima frazione poi pian piano sono entrambi usciti dalla partita, rendendo più facile il compito agli ex Padura Diaz e Larizza, soprattutto quest’ultimo autore di una bella prova. Nel complesso una sconfitta, la prima senza punti per la classifica, che deve far riflettere la compagine santacrocese sulle difficoltà che ogni domenica si incontra contro ogni avversario: per averne la meglio serve sempre giocare al 100%, purtroppo questa equilibratissima serie A2 Credem Banca non ammette pause o prestazioni sottotono. Bergamo è subito scattata avanti ad inizio match, scavando un bel solco tra sè e i “Lupi” (9-4, 16-11). Pian piano però la Kemas Lamipel ha trovato continuità e regolarità e grazie al gran lavoro di Festi e Arasomwan ha rosicchiato punti su punti, fino ad impattare sul 23-23. Nel rush finale però la spunta Bergamo con una grande difesa tramutata in punto dalla schiacciata di Padura Diaz. Nel secondo set invece grande equilibrio in campo, con Bergamo che prova a scappare e Santa Croce che recupera: è Fedrizzi il punto di riferimento principale di Acquarone che si affida al suo schiacciatore bravo a conquistare ben 9 punti personali. Nel momento decisivo però a fare la differenza è il fondamentale del servizio: molto più efficace quello dei locali che grazie a Terpin e Pierotti, vere armi in più della Agnelli Tipiesse, volano sul 21-17 e poi vanno a chiudere sul 25-21. Nel terzo parziale l’equilibrio dura molto meno, cioè fino all’8-7: da quel momento in poi si apre una voragine dove i “Lupi” finiscono risucchiati, tanto che il punteggio schizza via sul 16-9 e sul 21-14. Cezar Douglas da spazio anche a Ferrini, ma ormai c’è ben poco da fare. Padura Diaz di potenza fissa il 25-17 che vale il 3-0 finale e che mette fine all’incontro. Ai “Lupi” non resta che applaudire un avversario che ha meritato la vittoria e cominciare fin da subito a pensare al prossimo match casalingo contro Cuneo, partita in cui servirà tornare a giocare su ritmi e livelli più alti.
    Andrea Costanzo – Ufficio stampa LEGGI TUTTO

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    Bergamo mette la terza: Santa Croce al tappeto

    Gianluca Graziosi aveva chiesto una prestazione convincente sul piano del gioco. La sua Agnelli Tipiesse prende alla lettera il coach come meglio non avrebbe potuto. Arriva così un 3-0 netto che porta Santa Croce a perdere la vetta della classifica. Prova d’alto livello per i rossoblù, ora a – 1 dai biancorossi, con punte d’eccellenza nei singoli, da Terpin a Pierotti fino all’MVP Larizza.Kemas Lamipel parte stranamente male al servizio con tre errori nei primi quattro turni (sette a fine set), Bergamo ne approfitta e scappa ma non riesce per ben due volte a tenere il + 5 (15-10 cartellino rosso agli ospiti e 19-14 firmato Pierotti). Arasomwan ferma Cargioli per l’aggancio a 23, ma prima Pierotti e poi Padura Diaz non sbagliano in attacco e fissano il vantaggio. L’essere letale dai nove metri, prerogativa prima di oggi dei toscani, si trasforma nell’arma con cui i rossoblù spaccano il secondo parziale: Padura Diaz prima (15-13) e Pierotti poi (17-14) spianano la strada per un finale sancito nuovamente dallo schiacciatore di Fano, punta di un’efficacia offensiva che si attesta al 59% con tutti gli effettivi sopra il 50. Incanalato il discorso l’Agnelli Tipiesse tiene aperto il gas nel terzo: un doppio servizio vincente di Larizza, poi un attacco poderoso dello stesso centrale per il 12-9 inaugura la serie di quattro punti consecutivi. Il 16-9 è un vantaggio che i padroni di casa trasformano in un margine per gestire. Seconda vittoria consecutiva in casa (la terza addizionando il blitz di Siena) dopo il 3-1 a Porto Viro. Ma stavolta, oltre alla quantità, c’è anche tanta qualità.
    Bergamo-Santa Croce 3-0 (25-23 25-21 25-17)Agnelli Tipiesse: Pierotti 9, Cargioli 5, Finoli 1, Terpin 15, Larizza 9, Padura Diaz 12, D’Amico (L), Mancin. N.e. Cioffi, Ceccato, Abosinetti, Baldi, De Luca (L). All. GraziosiKemas Lamipel: Fedrizzi 16, Arasomwan 5, Walla 10, Colli 6, Festi 4, Acquarone 1, Pace (L), Ferrini 2, Sposato. N.e. Brucini, Giovannetti, Menchetti, Caproni, Riccioni. All. DouglasArbitri: Davide Prati di Pavia e Fabio Bassan di Milano LEGGI TUTTO

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    Mondovì ko: tre su tre al Pala Grotte per la Bcc Castellana

    Terza vittoria su tre partite casalinghe, quarto successo nelle prime cinque gare in stagione: riparte decisa, dopo lo stop di Motta, la Bcc Castellana Grotte. Battuta la Synergy Mondovì nella quinta giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile: finisce 3-0 (25-20, 25-22, 26-24) al Pala Grotte di Castellana con la formazione allenata da Flavio Gulinelli che conserva l’imbattibilità interna e va in solitaria in vetta alla classifica.
    Prestazione solida per la New Mater capace di guidare tecnicamente e tatticamente la gara nei primi due set contro un Mondovì comunque frizzante (grazie soprattutto all’opposto Kelvin Arinze miglior realizzatore dell’incontro con 19 punti) e caparbia nel ribaltarla nel finale del terzo annullando pure due set ball ai piemontesi. Dimostrazione di carattere e determinazione per una squadra che ritrova il successo e si prepara così ad una seconda parte del girone di andata particolarmente intensa e densa di insidie.
    Andrea Truocchio è top scorer per la Bcc Castellana con 11 punti (unico in doppia cifra) e 3 muri (fondamentale che fa registrare un 11 di squadra a fine gara).

    FORMAZIONI – Una novità nel Castellana. Gulinelli dall’inizio con Borgogno per capitan Fiore e con Izzo al palleggio, Theo opposto, Tiozzo in banda, Truocchio e Presta centrali, Toscani libero. Mondovì risponde con Chakravorti regista, Arinze opposto, Boscaini e Mazzon schiacciatori, Ceban e Catena centrali, Raffa libero.
     
    CRONACA – Inizio in equilibrio e primo break Bcc sul 10-7, col muro di Truocchio e proprio sul turno in battuta di Borgogno. Inizio senza particolari strappi e secondo break pugliese sul 16-12 con Theo e Borgogno. Il 15 gialloblù stoppa Arinze per il 17-12, Ceban stoppa Theo per il 17-14. Theo e Arinze si riscattano per il 19-15. Mondovì risale con Ceban e Mazzon (19-17), Castellana allunga di nuovo con Borgogno e Tiozzo (21-17). Il muro di Catena (22-20) non spaventa la Bcc: due errori di Mondovì e il muro di Presta per il 25-20.
    Si riparte con Mondovì avanti (0-2), ma con qualche errore di troppo proprio dei piemontesi: 7-7. Truocchio a muro lavora bene per il 10-10, Mondovì allunga con Boscaini per il 12-14. Tiozzo con la palletta accende Castellana, il Pala Grotte risponde: 14-14. Presta e due volte Truocchio per il vantaggio Bcc sul 19-17. Theo non trema, Arinze neppure: 20-19. Castellana spinge e lo chiude: Presta e Tiozzo per il 22-19, Theo a tutto braccio per il 23-20, Theo in primo tempo per il 25-22.
    Mondovì ricomincia con Lusetti per Chakravorti. Truocchio per Castellana (5-2), Boscaini e Ceban per Mondovì: 7-7. La Bcc allunga per prima: Presta e Borgogno per il 9-7, Truocchio per l’11-8. La Synergy non si arrende e la ribalta con il turno in battuta di Arinze: ace per l’11-14. Fiore per Tiozzo è la mossa di Gulinelli, ma Mondovì insiste: Arinze e Catena per il 12-16. Alzare il volume è la mossa del Pala Grotte: due di Theo per rialzarsi, il muro di Truocchio, ancora Theo per il 17-17. Arinze tiene il ritmo e accelera di nuovo per Mondovì: due per il 18-21. Due anche di Fiore per restare nel set (20-21). Catena prova a spezzare la rimonta Bcc (21-23), Arinze pizzica la linea sul 22-24. Sembra chiusa, ma Mondovì si sfalda sul più bello: i due muri di Fiore chiudono il 26-24.

    TABELLINO
     
    Bcc Castellana Grotte – Synergy Mondovì 3-0
    25-20 (24’), 25-22 (30’), 26-24 (31’)

    Castellana: Izzo 3, Tiozzo 8, Presta 7, Theo Lopes 9, Borgogno 7, Truocchio 11, Toscani (L), Santambrogio, Fiore 3, Capelli. ne Zanettin, Arienti, De Santis (L).
    All. Gulinelli, II all. Barbone, ass. all. Calisi, scout Pastore.
    Battute vincenti/errate: 1/12
    Muri: 11
    Ricezione positiva/perfetta: 57/43. Attacco: 42
    Errori gratuiti: 6 att / 6 ric

    Mondovì: Chakravorti 1, Boscaini 8, Ceban 4, Arinze 19, Mazzon 9, Catena 6, Raffa (L), Lusetti 1, Cianciotta, Camperi. ne Meschiari, Fenoglio (L), Gecchele.
    All. Denora Caporusso, II all. Mesturini, scout Ballario
    Battute vincenti/errate: 3/15
    Muri: 7
    Ricezione positiva/perfetta: 61/39. Attacco: 39
    Errori gratuiti: 8 att / 4 ric

    Arbitri: Matteo Talento di Salerno, Marco Colucci di Matera

    Flavio Gulinelli, allenatore Bcc Castellana Grotte: “Dopo lo stop di Motta, abbiamo parlato molto e abbiamo lavorato molto intensamente su quelli che sono stati i nostri errori. Abbiamo fatto le nostre valutazioni e abbiamo preparato questa partita nel modo giusto. Ripartire era quello che più ci interessava. Abbiamo anche provato soluzioni alternative rispetto a quelle viste finora, soluzioni che potranno tornarci utili anche nelle prossime gare. Dobbiamo imparare a piacerci così come siamo. Chiaramente oggi non siamo perfetti, facciamo qualche errore, ma oggi siamo stati bravi nel punto a punto del secondo set, siamo stati bravi a restare con la testa nel set nel finale del terzo, siamo stati bravi sotto tanti punti di vista”. LEGGI TUTTO

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    La vittoria della svolta, Ortona piegata 3-1

    La Delta Group Porto Viro festeggia il secondo successo in campionato
    La vittoria della svolta. Potrebbe esserlo davvero per la Delta Group Porto Viro, che nella quinta giornata di Serie A2 Credem Banca supera 3-1 la Sieco Service Ortona e centra così il secondo successo in campionato. Le avvisaglie della riscossa nerofucsia c’erano già state a Bergamo, dove Fabroni e compagni avevano offerta una prestazione di alto livello ma non avevano raccolto punti. Stasera contro Ortona è arrivato anche il risultato, ottenuto con una rimonta fatta di carattere, di testa e di gioco, dopo un primo set buttato via a forza di errori.
    LA PARTITANon c’è Massimo Zambonin sulla panchina della Delta Group Porto Viro. Al suo posto Nicola Baldon che propone al via Fabroni alzatore e Bellei opposto, Pol e Vedovotto schiacciatori (Mariano out per problemi al ginocchio), Barone e Gasparini in posto tre, Lamprecht libero. Il tecnico della Sieco Service Ortona Nunzio Lanci schiera Piazza-Santangelo sulla diagonale, Pessoa-Cappelletti in posto quattro, Elia-Fabi al centro, Fusco libero. Arbitrano la gara Michele Marotta di Prato e Antonella Verrascina di Roma.
    Nel segno di Pol il primo mini-allungo di Porto Viro, Fabroni dal conto suo ci mette un gran giro di battute: 7-4, time Lanci. Subito la reazione di Ortona che sfocia nel 7-7 di Santangelo, il sorpasso ospite matura poco dopo con il muro di Fabi: 10-11. Squadra di casa in difficoltà sul turno al servizio di Fabi, 11-14, tempo richiesto da Baldon. Serve un colpo di reni alla Delta Group, ci pensa Fabroni dai nove metri (ace del 16-17), ma Ortona – che ha cambiato Cappelletti con De Paola per la ricezione ed Elia con Di Silvestre per la battuta – si riprende il maltolto con Pessoa (17-20). Due ruggiti di Bellei, attacco e ace per il 20-21, due errori polesani (20-23), in mezzo le interruzioni comandate da Lanci e Baldon. Ortona con tre palle set nelle mani (21-24), Porto Viro ne annulla una, la seconda, tesissima e confusissima, la mette giù Cappelletti: 22-25, 0-1.
    Cambio campo, padroni di casa ancora un po’ arrugginiti (4-6). Bellei e Barone (ace) cambiano l’inerzia (7-6), le squadre continuano a correre fianco a fianco per un pezzettino, quindi il morso di Pol al servizio (11-9) e la sbavatura di Piazza al palleggio: 14-11, time Lanci. Con intelligenza Vedovotto (15-11), di forza Pessoa (16-14), la Delta Group è sotto pressione ma trova ancora il grimaldello giusto nel servizio di Fabroni, a segno due volte per il 19-15. Si alza il muro nerofucsia, Bellei stampa il 23-16, gustoso antipasto del (meritato) pareggio: 25-19, 1-1.
    Perfetto equilibrio in apertura di terzo set, lo spezza Pol con la doppietta del 12-10, Ortona sostituisce Cappelletti con De Paola, mossa che nell’immediato non paga, anzi: Porto Viro – che propone Penzo come libero per la difesa – scappa 14-10. Provano ad amministrare adesso i nerofucsia, sostenuti da una linea di ricezione pressoché impeccabile e da un Vedovotto molto ispirato: block e pallonetto vincente, 21-16, time Lanci. Tra gli abruzzesi fa capolino Bulfon, che entra per dare consistenza al muro e fa centro al primo tentativo: 22-20, interviene Baldon. Nel momento del bisogno la certezza della Delta Group si chiama Bellei (24-21), di Pol invece la firma che certifica il sorpasso: 25-22, 2-1.
    Quarta frazione, partenza lanciata di Porto Viro con Fabroni e Barone in versione muraglia cinese: 8-4, time per Lanci che ha già sostituito Cappelletti con De Paola. Ace di Vedovotto, Ortona cambia anche il regista, Del Fra rileva Piazza (9-4). Pericolose rilassatezze polesane, Vedovotto risveglia l’ambiente con una serie di ceffoni ben assestati, in attacco e soprattutto a muro: 16-11, time Lanci. In disarmo gli ospiti (fuori anche Pessoa per Di Silvestre), la formazione di casa passeggia con nonchalance sulle ceneri dell’avversario (20-11). Finale sereno e di assoluto controllo, mentre il Palasport di Porto Viro applaude convinto una squadra che sembra essersi finalmente scrollata di dosso paura e polvere: 25-16, 3-1 Delta Group.
    Ha portato bene alla Delta Group la presenza in panchina di Nicola Baldon in veste di primo allenatore: “Sono contento di essere stato un ‘amuleto’, non so se questa sia la partita della svolta, ma la squadra sta compiendo un percorso di crescita e la speranza è che continui su questa strada. Nel primo set abbiamo fatto molto fatica ad adattarci al gioco di Ortona, loro ci hanno aggredito e ci sono stati troppi errori da parte nostra. Dal secondo parziale in avanti, però, c’è stato un crescendo continuo, i ragazzi hanno trovato sicurezza e sono riusciti a limare le imprecisioni, abbiamo trovato le misure a muro-difesa e inciso anche con la battuta”.
    Prestazione sontuosa del capitano nerofucsia Marco Fabroni, che ha lasciato il segno anche a muro e in battuta: “L’obiettivo di stasera era confermarci, esprimerci sullo stesso livello della trasferta di Bergamo, direi che ci siamo riusciti alla grande e abbiamo meritato questa vittoria. La tensione e il fatto che loro sbagliassero poco ci hanno messo in difficoltà nel primo set, abbiamo fatto diversi errori ed era quasi inevitabile perdessimo. Anche se eravamo un po’ destabilizzati, siamo stati bravissimi a recuperare fin dal secondo parziale con l’atteggiamento e la giusta concentrazione. Se siamo a un punto di svolta? Ci vuole tempo, abbiamo tanti giocatori fuori e allenarsi è difficile, ma ce la stiamo mettendo tutta”.
    TABELLINODelta Group Porto Viro-Sieco Service Ortona 3-1 (22-25, 25-19, 25-22, 25-16)
    Battute punto/errori: Porto Viro 10/8, Ortona 0/14; Ricezione: Porto Viro 59%, Ortona 52%; Attacco: Porto Viro 53%, Ortona 49%; Muri punto: Porto Viro 12, Ortona 5.
    Delta Group Porto Viro: Bellei 24, Pol 15, Vedovotto 14, Barone 9, Fabroni e Gasparini 6, Zorzi, Marzolla, Romagnoli, Mariano, Sperandio e Tiozzo NE; liberi: Lamprecht e Penzo. Coach: Nicola Baldon.
    Sieco Service Ortona: Santangelo 21, Pessoa 11, Fabi ed Elia 9, Cappelletti 8, De Paola 2, Bulfon 1, Di Silvestre, Del Fra e Piazza 0, Molinari ed Edoardo Lanci NE; liberi: Fusco e Benedicendi. Coach: Nunzio Lanci. LEGGI TUTTO