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    Conad Volley Tricolore vince la sua prima partita del campionato contro Emma Villas Aubay Siena 3-0

    Nella seconda partita di andata di campionato in terra reggiana Conad Volley Tricolore sfida Emma Villas Aubay Siena che arriva da una sconfitta subita in casa contro Motta Livenza.
    Il primo match si conclude con la vittoria di Conad Reggio Emilia contro una comunque combattiva Emma Villas Aubay Siena per 3-0.
    Matteo Zamagni alla battuta regala un ace al pubblico del PalaBursi sul punteggio di 3-1 ma Siena trova dopo soli due punti la parità. Rossi con una schiacciata da posto tre trova l’ottavo punto per Siena ma sono Zamagni e Cominetti a ricambiare l’attacco punto e a ottenere un break di vantaggio sugli avversari (10-8). Arrivano poi anche i muri di Scopelliti e di Suraci a staccare di quattro lunghezze gli avversari (16-12), è sul 18-13 che coach Tubertini chiama il primo time out della partita per motivare i suoi ragazzi, esso da i propri frutti perché Siena arriva fino a due lunghezze di svantaggio e coach Mastrangelo chiama anche lui un time out sul 20-18. È Cominetti con una pipe a chiudere il set sul punteggio di 25-22.
    Cominetti con un pallonetto da posto quattro ottiene il quarto punto per la formazione di coach Mastrangelo (4-2) ma Emma Villas risponde prontamente trovando la parità sul 7-7; coach Mastrangelo chiede un time out tecnico sul 7-12 per cercare di arginare l’ottima striscia positiva di Siena. I ragazzi di coach Mastrangelo rispondono ancora una volta presente e riducono il distacco (11-13). Tim Held con 4 ace riaggancia e supera gli avversari infiammando il pubblico del PalaBursi (19-18). Dopo diversi scambi molto combattuti è Antonino Suraci con un muro a raggiungere il venticinquesimo punto (25-23).
    Il terzo set inizia con una situazione di perfetta parità (5-5) che si protrae sino a che Suraci, prima con un attacco e poi con un ace, non guadagna per Volley Tricolore un break di vantaggio (10-8). Federico Marreta trova il sorpasso per Conad Volley Tricolore sul punteggio di 15-14 e Roberto Cominetti allunga nel suo turno al servizio con 2 ace (19-16). Mian entrato in battuta trova immediatamente 2 ace (23-18) ed è Zamagni, ex Siena, a chiudere il match a favore di Conad Volley Tricolore (25-19).
    Diego Cantagalli è stato tenuto a riposo in quanto il dolore al gomito è perdurato, questo fa si che la società in accordo con il ragazzo abbia deciso di programmare per martedì un intervento di pulizia del gomito per eliminare il dolore e che lo terrà lontano dal campo per circa trenta/quaranta giorni; la società comunque ribadisce la sua piena fiducia in Suraci.
    Conad Volley Tricolore – Emma Villas Aubay Siena
    25-22 (28’) 25-23 (30’) 25-19 (26’)
    Conad Reggio Emilia:
    Zamagni 8, Catellani n.e, Held 4, Cagni n.e, Scopelliti 9, Cominetti 11, Mian 2, Cantagalli -, Garnica 4, Morgese L, Suraci 12, Marretta 10.
    All. Vincenzo Mastrangelo
    Ass. Fabio Fanuli
    Emma Villas Aubay Siena:
    Pinelli 3, Tupone -, Crivellari n.e, Sorgente L, Ciulli -, Panciocco 13, Ottaviani 10, Mazzone -, Mattei 5, Onwelo 14, Rossi 7, Agrusti -, Iannaccone –
    All. Tubertini Lorenzo
    Ass. Falabella Paolo
    Note Conad Reggio Emilia: ace 11, service error 7, ricezione 58%, attacco 59%, muri 8
    Note Emma Villas Aubay Siena: ace 6, service error 9, ricezione 50%, attacco 57%, muri 7 LEGGI TUTTO

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    Missione impossibile al Pala Parenti: Santa Croce vince 3-0

    Seconda sconfitta in campionato per la Delta Group Porto Viro: la delusione del giovane Lorenzo Tiozzo
    Missione impossibile, lo era sulla carta e purtroppo lo è stata nei fatti. La Delta Group Porto Viro viene sconfitta 3-0 dalla Kemas Lamipel Santa Croce nella seconda giornata di Serie A2 Credem Banca. Hanno pesato le assenze, ha pesato forse anche di più l’approccio negativo alla gara, con un primo set cominciato male e finito pure peggio. Una volta sistemata la squadra a livello tattico, Porto Viro ha perlomeno lottato contro un avversario parso comunque di un gradino superiore, ma non è bastato. Troppi errori, troppa poca consistenza in fase break: serve di più, molto di più per essere all’altezza della categoria.
    LA PARTITAFuori combattimento Sperandio e Romagnoli, Massimo Zambonin schiera al centro il giovane Tiozzo in tandem con Barone, anche quest’ultimo non al meglio. Completano la formazione della Delta Group Porto Viro Fabroni in regia e Bellei come opposto, Mariano e Vedovotto in posto quattro, Lamprecht libero. La Kemas Lamipel Santa Croce del tecnico brasiliano Cezar Douglas al via con Acquarone-Bezerra Souza sulla diagonale principale, Fedrizzi-Colli in banda, Festi-Arasomwan in posto tre, Pace libero. Arbitrano l’incontro i signori Maurizio Merli e Fabio Toni, entrambi di Terni.
    Subito all’inseguimento Porto Viro che incassa quasi senza reagire i colpi in battuta e a muro dei padroni di casa: 6-1, time Zambonin. Ancora due block di Santa Croce, un contrattacco di Colli e un ace di Arasomwan: 10-1, altra interruzione della panchina nerofucsia. È un’emorragia senza fine per la Delta Group, Zambonin svuota la panchina inserendo Gasparini (come centrale), Pol e Penzo. Nel conto entrano giusto un paio di buone giocate sull’asse Fabroni-Gasparini e un ace di Mariano, poi la bandiera bianca: 25-11, 1-0.
    Cambio campo, confermati Gasparini e Penzo, rientra in sestetto invece Vedovotto. Molto meglio la partenza di Porto Viro, che resta dietro ma sembra tenere il passo degli avversari. Perlomeno finché questi non accelerano: zampata di Fedrizzi (9-6), attacco e muro di Arasomwan (12-7), time Zambonin. Appena siscreto il cambio palla degli ospiti, del tutto inefficiente la fase muro-difesa, secondo tempo richiesto da Zambonin (18-12). Piccolo sussulto polesano con Barone e Vedovotto (20-15), squillo anche di Mariano (21-17), si rivede Pol (22-17). Douglas chiama time dopo la stoccata di Bellei del 23-19, i suoi lo ascoltano e tornano belli concentrati sul taraflex: chiude Souza, 25-20, 2-0.
    Terzo set, (finalmente) Delta Group avanti con muro di Barone e contrattacco di Vedovotto: 1-3. I nerofucsia sono efficaci ai lati e tengono la barra dritta fino all’ace del 10-10 di Colli. Arriva anche il sorpasso toscano con Festi: 10-11, time Zambonin. Gli ospiti si sfilacciano un po’, cercano di aggrapparsi alla gara con le unghie, ma Arasomwan affonda un’altra zampata (15-12). Servirebbe, per l’ennesima volta, un buon break per rientrare, dall’altra parte della rete, però, Souza pare inarrestabile. Manna dal cielo, a segno Mariano per il meno uno dopo uno scambio concitato (18-17). Porto Viro sbaglia davvero troppo in battuta e alla prima occasione viene punita: 22-19 Fedrizzi, time Zambonin. Ancora Fedrizzi, due bombe dai nove metri per far calaew il sipario: 25-20, 3-0 Santa Croce.
    L’analisi di fine gara di Massimo Zambonin, tecnico della Delta Group: “L’approccio alla partita è stato negativo, nel primo set non siamo praticamente scesi in campo, non riuscivamo ad attaccare nemmeno quando la ricezione funzionava. L’aspetto positivo è che poi la squadra ha reagito e chi è subentrato ha dato il proprio contributo, incluso chi sta giocando fuori ruolo, come Gasparini, a cui faccio i miei complimenti per essersi messo a disposizione. C’è da lavorare sulla continuità, soprattutto in fase break, a muro sicuramente ma anche in battuta: siamo stati troppo fallosi nel finale del terzo set quando avevamo la possibilità di approfittare di un calo di Santa Croce, si poteva fare di più. Dobbiamo continuare a credere in quello che stiamo facendo e sistemare in settimana quello che non è andato e tenere le cose che hanno funzionato: domenica abbiamo un match molto importante con Mondovì”.
    Non cerca alibi lo schiacciatore nerofucsia Filippo Vedovotto: “Siamo un cantiere aperto, oggi non ci aspettavamo di fare questo tipo di partita, volevamo essere molto più combattivi ma non siamo riusciti a mettere in campo il nostro gioco, ad essere costruttivi. Merito di Santa Croce, che ha fatto un’ottima partita, ma soprattutto grande demerito nostro. Cosa salverei di questa serata? La reazione del terzo set, in cui ce la siamo giocata quasi alla pari. Dobbiamo capire che per stare in questa categoria bisogna entrare in campo con un’altra testa, un’altra mentalità, e lavorare tanto in allenamento”.
    TABELLINOKemas Lamipel Santa Croce-Delta Group Porto Viro 3-0 (25-11, 25-20, 25-20)
    Battute punto/errori: Santa Croce 8/10, Porto Viro 1/10; Ricezione: Santa Croce 69%, Porto Viro 53%; Attacco: Santa Croce 62%, Porto Viro 49%; Muri punto: Santa Croce 7, Porto Viro 2.
    Kemas Lamipel Santa Croce: Bezzera Souza 19, Fedrizzi 13, Colli e Arasomwan 10, Festi 8, Acquarone 1, Brucini 0, Giovannetti, Menchetti, Caproni, Riccioni e Ferrini NE; liberi: Pace e Sposato. Coach: Cezar Douglas.
    Delta Group Porto Viro: Bellei 12, Vedovotto 8, Barone e Mariano 6, Gasparini 4, Pol e Tiozzo 1, Fabroni 0, Zorzi, Marzolla e Romagnoli NE; liberi: Lamprecht e Penzo. Coach: Massimo Zambonin. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Credem Banca: i risultati della 2a giornata

    Serie A2 Credem Banca2a giornata di andata: Castellana fa festa a Cuneo, Cantù espugna Ortona. Tre punti in casa per Motta, Reggio Emilia e Santa Croce. Lagonegro batte Mondovì al fotofinish
    Risultati 2a giornata di andata Serie A2 Credem Banca: BAM Acqua S. Bernardo Cuneo – BCC Castellana Grotte 0-3 (22-25, 15-25, 24-26)
    Sieco Service Ortona – Pool Libertas Cantù 0-3 (23-25, 25-27, 23-25)
    Conad Reggio Emilia – Emma Villas Siena 3-0 (25-22, 25-23, 25-19)
    Kemas Lamipel Santa Croce – Delta Group Porto Viro 3-0 (25-11, 25-20, 25-20)
    Cave del Sole Lagonegro – Synergy Mondovì 3-2 (26-28, 22-25, 32-30, 28-26, 15-10)
    HRK Motta di Livenza – Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 3-0 (31-29, 25-23, 25-20) Riposa : Agnelli Tipiesse Bergamo
    Kemas Lamipel Santa Croce – Delta Group Porto Viro 3-0 (25-11, 25-20, 25-20) – Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 1, Fedrizzi 13, Arasomwan 10, Bezerra Souza 19, Colli 10, Festi 8, Sposato (L), Pace (L), Brucini 0. N.E. Ferrini, Riccioni, Caproni, Giovannetti, Menchetti. All. Douglas. Delta Group Porto Viro: Fabroni 0, Mariano 6, Tiozzo Caenazzo 1, Bellei 12, Vedovotto 8, Barone 6, Penzo (L), Pol 1, Lamprecht (L), Gasparini 4. N.E. Zorzi, Marzolla, Romagnoli. All. Zambonin. ARBITRI: Merli, Toni. NOTE – durata set: 21′, 25′, 25′; tot: 71′.
    Cave Del Sole Lagonegro – Synergy Mondovì 3-2 (26-28, 22-25, 32-30, 28-26, 15-10) – Cave Del Sole Lagonegro: Pistolesi 3, Di Silvestre 24, Bonola 6, Argenta 33, Milan 3, Maziarz 10, El Moudden (L), Armenante 15, Hoffer (L), Zivojinovic 0, Biasotto 0. N.E. Marini, Beghelli. All. Barbiero. Synergy Mondovì: Chakravorti 2, Boscaini 12, Ceban 11, Arinze Kelvin 35, Mazzon 14, Catena 14, Fenoglio (L), Raffa (L), Lusetti 1, Cianciotta 1, Camperi 0. N.E. All. Denora. ARBITRI: Autuori, Vecchione. NOTE – durata set: 31′, 27′, 36′, 35′, 22′; tot: 151′.
    HRK Motta di Livenza – Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 3-0 (31-29, 25-23, 25-20) – HRK Motta di Livenza: Alberini 1, Cattaneo 13, Luisetto 7, Gamba 18, Secco Costa 1, Biglino 7, Zaccaria (L), Battista (L), Ferrato 0, Loglisci 13. N.E. Acuti, Saibene, Morchio, Pugliatti. All. Lorizio. Gruppo Consoli McDonald’s Brescia: Tiberti 0, Galliani 12, Patriarca 9, Giannotti 11, Cisolla 4, Esposito 7, Franzoni (L), Crosatti 0, Seveglievich 0. N.E. Ventura, Neubert, Orazi. All. Zambonardi. ARBITRI: Prati, Selmi. NOTE – durata set: 41′, 32′, 30′; tot: 103′.
    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – BCC Castellana Grotte 0-3 (22-25, 15-25, 24-26) – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 0, Tallone 7, Sighinolfi 2, Pereira Da Silva 16, Preti 9, Codarin 3, Vergnaghi 1, Filippi 4, Bisotto (L). N.E. Botto, Rainero, Lilli. All. Serniotti. BCC Castellana Grotte: Izzo 5, Fiore 14, Presta 7, Lopes Nery 17, Tiozzo 8, Truocchio 9, De Santis (L), Toscani (L), Capelli 0. N.E. Zanettin, Borgogno, Arienti, Santambrogio. All. Gulinelli. ARBITRI: Venturi, Cavicchi. NOTE – durata set: 29′, 24′, 34′; tot: 87′.
    Sieco Service Ortona – Pool Libertas Cantù 0-3 (23-25, 25-27, 23-25) – Sieco Service Ortona: Del Fra 2, Pessoa 10, Fabi 6, Santangelo 17, De Paola 2, Elia 4, Benedicendi (L), Bulfon 0, Fusco (L), Di Silvestre 1, Cappelletti 4. N.E. Lanci, Molinari. All. Lanci. Pool Libertas Cantù: Coscione 2, Sette 7, Mazza 2, Motzo 22, Hanzic 16, Copelli 8, Butti (L), Bortolini (L), Pietroni 0. N.E. Princi, Salvador, Rota. All. Battocchio. ARBITRI: Salvati, Grassia. NOTE – durata set: 31′, 34′, 32′; tot: 97′.
    Conad Reggio Emilia – Emma Villas Aubay Siena 3-0 (25-22, 25-23, 25-19) – Conad Reggio Emilia: Garnica 4, Cominetti 11, Scopelliti 9, Suraci 12, Marretta 10, Zamagni 8, Cagni (L), Held 4, Cantagalli 0, Mian 2, Morgese (L). N.E. Catellani, Sesto. All. Mastrangelo. Emma Villas Aubay Siena: Pinelli 3, Ottaviani 10, Rossi 7, Onwuelo 14, Panciocco 13, Mattei 5, Sorgente (L), Ciulli 0, Tupone 0, Iannaccone 0, Mazzone 0, Agrusti 0. N.E. All. Tubertini. ARBITRI: Verrascina, Carcione. NOTE – durata set: 28′, 30′, 26′; tot: 84′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaKemas Lamipel Santa Croce 6, HRK Motta di Livenza 6, BCC Castellana Grotte 6, Cave Del Sole Lagonegro 5, Pool Libertas Cantù 4, Conad Reggio Emilia 3, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 3, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 2, Synergy Mondovì 1, Sieco Service Ortona 0, Delta Group Porto Viro 0, Agnelli Tipiesse Bergamo 0, Emma Villas Aubay Siena 0.
    1 incontro in meno: Conad Reggio Emilia, Agnelli Tipiesse Bergamo.
    3a giornata di andata Serie A2 Credem BancaSabato 23 ottobre 2021, ore 20.30 Emma Villas Aubay Siena – Agnelli Tipiesse Bergamo Diretta YouTube
    Domenica 24 ottobre 2021, ore 16.00BCC Castellana Grotte – Conad Reggio EmiliaDiretta YouTube
    Pool Libertas Cantù – Cave del Sole LagonegroDiretta YouTube
    Domenica 24 ottobre 2021, ore 18.00BAM Acqua S. Bernardo Cuneo – HRK Motta di Livenza Diretta YouTube
    Gruppo Consoli McDonald’s Brescia – Kemas Lamipel Santa Croce Diretta YouTube
    Delta Group Porto Viro – Synergy Mondovì Diretta YouTube Riposa : Sieco Service Ortona LEGGI TUTTO

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    LA KEMAS LAMIPEL SI CONFERMA IN CASA! PORTO VIRO SUPERATA 3-0

    Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 1, Walla 19, Festi 8, Arasomwan 10, Colli 10, Fedrizzi 13, Pace (libero), Brucini, Giovannetti n.e, Menchetti n.e, Caproni n.e, Riccioni n.e, Ferrini n.e, Sposato (libero) n.e. All. Cezar Douglas
    Delta Group Porto Viro: Fabroni, Bellei 12, Barone 6, Tiozzo Caenazzo, Mariano 6, Vedovotto 8, Lamprecht (libero), Gasparini 4, Pol 1, Penzo (libero), Marzolla n.e, Zorzi n.e, Romagnoli n.e. All. Zambonin.
    Successione set: 25-11 in 21′, 25-20 in 25′, 25-20 in 25′
    Battute sbagliate Kemas Lamipel 10, Aces 8, Muri 7.
    Battute sbagliate Delta Group Porto Viro 10, Ace 1, Muri 2.
    Spettatori: 300
    Vince e convince la Kemas Lamipel che supera per 3-0 a domicilio la Delta Group Porto Viro in un match con poca storia, causa anche le defezioni nella squadra ospite (infortunati i due centrali Sperandio e Romagnoli). Ma i “Lupi” non si fanno distrarre, giocano col l’acceleratore sempre premuto e alla fine vanno a prendersi i meritati applausi dalla Curva Parenti che, finalmente, è potuta tornare a sostenere i propri beniamini. Il primo set inizia con Fedrizzi al servizio e con il primo ace (per il bombardiere biancorosso alla fine 3 errori e 6 servizi vincenti, score da capogiro!): dopo una rotazione completa Fedrizzi torna alla battuta sul 16-6 e ne esce sul 22-6, segno eloquente dello strapotere biancorosso nel parziale, con Walla imperioso in attacco e granitico a muro con 3 blocks consecutivi. Zambonin toglie lo spaesato Tiozzo Caenazzo inserendo al centro lo schiacciatore Gasparini, ma alla fine il punteggio recita 25-11 in favore degli scatenati padroni di casa. Dal secondo set la partita si fa più equilibrata, complice anche l’ingresso di Penzo quale libero al posto di Lamprecht. Fabroni si affida molto a Bellei, unico a passare con un minimo di continuità, ma il cambio palla dei “Lupi”, ottimamente gestiti da un Acquarone particolarmente ispirato, funziona a meraviglia, soprattutto con i centrali Festi ed Arasomwan che sono macchine da punto. Nella parte centrale la Kemas Lamipel allunga (8-6, 16-11), piazzando un break non più colmabile da Mariano, Vedovotto e compagni. Nel terzo gioco invece Porto Viro parte anche leggermente meglio dei “Lupi” (6-8), ma alla lunga Colli prende in mano la situazione e spinge i suoi alla rimonta, concretizzatasi con degli attacchi imperiosi di un Walla imprendibile. Avanti per 16-13 per i “Lupi” c’è odore di tre punti: Pace spenge in difesa le ultime velleità ospiti e si va a chiudere esattamente come si era iniziato: Fedrizzi spara due aces clamorosi e il set finisce 25-20, con i “Lupi” che incamerano la seconda vittoria di fila in questo inizio di campionato e vanno a confermare quanto di buono fatto vedere in quel di Mondovì. Adesso con il morale alto si va a preparare il terzo turno di campionato: a Brescia per la Kemas Lamipel sarà una bella prova del nove.
    Andrea Costanzo – Ufficio stampa LEGGI TUTTO

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    Vittoria in rimonta

    Lagonegro- Mondovì 3-2
    Cave del Sole Lagonegro :  Marini, Biasotto, Argenta 33, El Moudden (L), Hoffer (L), Zivojinovic, Beghelli , Pistolesi 3, Di Silvestre 24, Bonola 6, Milan 3, Armenante 15, Maziarz 10 All. Barbiero
    Synergy Mondovì : Meschiari 2, Chakravorti 2, Raffa (L), Arinze 35, Fenoglio, Lusetti 1, Boscaini 12, Catena 14, Camperi, Ceban 11, Mazzon 14, Cianciona 1. All. Denora Caporusso
    31’, 27’,36’, 35’, 22’  tot 2 h 31’
    Lagonegro : 13 muri, 2 Ace, 17 Errori in battuta, 49%Attacco, 55% (42%)Ricezione
    Mondovì: 13 muri, 6 ace, 12 errori in battuta, 44% attacco , 64%(50%) Ricezione
    Arbitri :Autori, Vecchione.
    La Cave de Sole inizia con il piede giusto nelle prime battute, nelle fasi centrali Barbiero richiama i suoi ribadendo gli schemi di gioco, al rientro in campo gli uomini bianco rossi mantengono testa ai suoi avversari portandosi in vantaggio, ma sul finale sono gli uomini di Denora ad  essere più incisivi e i lucani non possono fare altro che cedere il set.

    Mister Barbiero sceglie il solito sestetto con Pistolesi e Argenta, Di Silvestre e Milan , Maziarz e Bonola al centro Hoffer libero.
    Denora schiera l’opposto Arinze, in diagonale Lusetti,  Mazzon e Boscaini schiacciatori, al centro Ceban e Catena libero Raffa.

    Primi due set condotto dagli ospiti e nel terzo parziale Lagonegro rientra in gara e si gioca punto a punto nei primi scambi, la Synergy scappa macinando gioco, ma nel finale è la determinazione e il gioco di squadra a concedere ai bianco rossi il set. Nel quarto l’inizio è quasi identico al terzo, Mondovì tenta la fuga, ma i padroni di casa non mollano la presa, nel finale la superiorità degli attacchi lucani è determinante per la vittoria. Nell’ultimo set non c’è storia per i Monregalesi, i lucani non si fanno trovare impreparati, questa volta non concedono nulla e prendono il volo mettendo a segno punti su punti. Agli ospiti è toccato solo dichiarare la resa.

    CRONACA

    Iniziano in battuta gli ospiti, ma sono i lucani ad avere la meglio ed portarsi in vantaggio di + 2. E’ Di Silvestre con una stretta diagonale a trascinare i compagni alle tre lunghezze di vantaggio.  La parità viene ripristinata dallo schiacciatore,  ex di turno,  Boscaini, (7-7). Nelle battute centrali, la Synergy prova a scappare così Mister Barbiero ferma il gioco richiamando i suoi a rifiatare, al rientro sul tappeto di gioco i lucani si fanno sentire con Milan e un gran muro dal centro (12-15). Milan scambia con Armenante, Maziaz dagli otto metri, sorprende gli avversari con un due ace, parità (17-17). Il gioco continua punto a punto,  la Cave Del Sole sul finale si riporta in vantaggio di due lunghezze  su un mani out di Argenta. Armenante sigla il 24-23 con diagonale. Nel finale gli uomini di Barbiero perdono di lucidità e i Monregalesi ne approfittano chiudendo il set (26-28)

    Nel secondo set Armenante rimane in campo al posto di Milan, la ripresa del gioco è punto a punto (4-4), ma è la Synergy a fare gioco ed incrementare vantaggio di + 4. Tra le fila lucane, esce Pistolesi per Zijvoinovic. La Cave del Sole non si perde d’animo, e supportata dal pubblico di casa reagisce agli attacchi dei Monregalesi riportando il tabellone alla parità (15-15). Alla seconda parità sul 18mo punto il Palasport esplode di gioia. Bonola scambia per Biasotto. Nelle battute finali, i lucani sono costretti a rincorrere, anche se richiamati da  Barbiero sul 20-24, riescono solo ad accorciare ma non a portarsi a casa il set.

    Il terzo riprende punto a punto fino al 10 punto, sono sempre gli ospiti a portarsi in vantaggio con un ace di Catena e con una diagonale di Arinze (11-13), Bonola scambia per Biasotto. Sono gli ospiti ben  posizionati in campo ad attaccare i lucani, alzando muro contro Argenta e poi con Arinze in diagonale + 4 (13-17).  Gli uomini di Barbiero non si danno per vinti, e nelle battute finali affilano gli artigli, mostrando al suo pubblico determinazione, coraggio, voglia di non deludere, è parità 22. Coach Barbiero sulla seconda parità  (25-25) chiama i suoi a sedersi per 30 secondi. Si riprende il gioco sul taraflex, è un botta e risposta tra le due formazioni, i lucani con Marziarz vanno in vantaggio, con un recupero da fuori campo del libero lucano Hoffer serve  Argenta che con diagonale inafferrabile  fa registrare l’ennesima parità 29-29. Con gioco da manuale nel finale, La Cave del Sole mette il lucchetto al set,  il Palasport  scoppia in un boato.

    Il quarto set riprende quasi fotocopia del primo, si prosegue punto a punto, Cianciotta dagli otto metri la spreca in out, sul 10mo punto, Boscaini mette in difficoltà la difesa avversaria e gli ospiti allungano + 2 (11-13). L’opposto bianco rosso ripristina  la parità sul 16mo punto. Mondovì allunga + 2 (17-19) con Arinze e Barbiero chiama i suoi. Si riprende il gioco e la Cave del Sole pareggia i conti sul 19, nelle battute finale è Boscaini a trascinare i suoi a due lunghezze di vantaggio, Armenante si oppone alzando muro su Arinze si riparte da parità 23.  Mister Barbiero ferma il gioco , si gioca punto a punto, fino al 26 pari, i padroni di casa alzano muro agli avversari ed è parità nel conteggio dei set, serve il tie break decisivo.

    Il quinto set  definitivo si apre con un continuo cambio palla,
    si arriva a 7 pari, è a sigla  Marziarz  il vantaggio di + 2 Denora è costretto a fermare il gioco, ma al rientro il direttore di gara assegna il cartellino rosso agli ospiti per troppe proteste (11-8). Il gioco continua con diagonale di Argenta, è solo la Cave del Sole a fare spettacolo e Mister Denora richiama i suoi. Al rientro Argenta affonda in diagonale il 14mo punto e la Synergy è forzato a commettere errore nell’ultima battuta di gioco. LEGGI TUTTO

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    Brescia, trasferta amara

    I Tucani, pur non esprimendo il loro miglior gioco al PalaMare, tengono testa ad un’avversaria spregiudicata, che, dopo la rimonta nel parziale d’apertura, si fa ancora più determinata al servizio e a muro, conquistando la posta piena. Tiberti: “Rammarico per il primo set, dove abbiamo sciupato più occasioni, e per la poca precisione, soprattutto in contrattacco. Ci lavoreremo”
    La Gruppo Consoli McDonald’s Centrale del Latte combatte, ma non capitalizza nel primo parziale un break cruciale e la rimonta che permette ai padroni di casa di chiudere ai vantaggi, moltiplica le sicurezze di Cattaneo e Gamba, sempre ben innescati dal gioco veloce di Alberini. Il servizio di Motta mette in difficoltà la ricezione di Brescia che nel secondo set rincorre, difende e non molla, ma cede sul filo. Il muro biancazzurro fatica a contenere l’attacco della matricola veneta (4 a 10 la conta dei block), che non ha cedimenti né timori reverenziali e vola a chiudere il match, dimostrandosi più lucida dei Tucani stasera.
    HRK MOTTA DI LIVENZA  – GRUPPO CONSOLI McDONALD’S CENTRALE 3 – 0
    (31-29; 25-23; 25-20)
    Starting six
    I Tucani sono in campo con Tiberti incrociato a Giannotti, Galliani e Cisolla in posto quattro, Esposito e Patriarca al centro; Franzoni è il libero.
    I padroni di casa rispondono con il palleggiatore Alberini in diagonale con l’opposto mancino Gamba, gli schiacciatori Cattaneo ed il brasiliano Matheus, i centrali Biglino e Luisetto, ed il libero Battista.
    Match in pillole
    I Leoni di Motta partono a mille trascinati dal bravo mancino Gamba, molto cercato dal regista Alberini (10-8). I Tucani, con Galliani sempre nel vivo del gioco, restano in scia fino al sorpasso (15-16). Cisolla, davanti ai suoi familiari arrivati dalla vicina Treviso, si fa sentire in battuta e Brescia allunga 17-20, ma i veneti si rifanno sotto con l’ingresso di Loglisci per Matheus. Patriarca ruggisce al centro per il 20-22, poi la Consoli non riesce a chiudere la rigiocata che poteva segnare il +3 definitivo e arriva invece l’ace di Gamba che segna il pareggio a 23. Inizia il testa a testa: Giannotti da posto due trova la prima palla set; Galliani, con coraggio, prima centra la pipe del 24-25, poi ribalta il vantaggio (26-27), dopo una super difesa di Franzoni su Gamba, che poi offre ai suoi il set point sul 29-28. Il PalaMare si infiamma quando l’ace di Luisetto sancisce il 31-29.
    Il muro permette ai padroni di casa di accelerare 4-1 con Loglisci e Biglino, aiutati dal servizio di Gamba che costringe Tiberti ad un gioco più scontato. Sul 7-3, Zambonardi interrompe e Brescia riparte, sfruttando la battuta insidiosa del suo capitano e una delle poche incertezze della prima linea veneta (8-7). Loglisci, protagonista con due ace, trascina i suoi e inchioda la ricezione biancazzurra (15-10). Cattaneo gioca veloce e Motta conduce: Brescia non ci sta e rincorre, piazzando un paio di block e ottime difese (18-16). Gamba è spietato e riporta i suoi a distanza di sicurezza 20-16, ma Giannotti piazza sia l’ace del 21-19, sia la palla seguente che riavvicina i Tucani. Serie di errori al servizio, ma il set ball è di Cattaneo (24-22): chiude il muro di Luisetto, nonostante due ottime difese dei tucani (25-23).
    Galliani e Giannotti lavorano a dovere e i tucani stanno sopra 8-9, però l’inserimento di Loglisci si conferma una scelta azzeccata e il suo servizio insidioso permette il contro-sorpasso (11-9). Gamba, confermando la maggiore lucidità dei suoi, innesta il turbo (14-10);  Esposito si fa vedere per il 14-12, ma la ricezione biancazzurra non è precisa e il gap si allarga (17-13). Sul turno dai nove metri di Ciso, come nel primo parziale, l’attacco di Motta ha qualche incertezza e la partita sembra riaprirsi: Patriarca mette giù due magie di Tiberti per il 21-19, però Gamba è infermabile e, assieme a Loglisci, spegne ogni speranza di rimonta (25-20).
    Il commento
    Simone Tiberti: “Una sconfitta contro una squadra ben messa in campo, che ha giocato meglio di noi. Il rammarico è per il primo set in cui, ai vantaggi, abbiamo sprecato quattro opportunità. In generale avremmo dovuto essere più precisi, soprattutto in contrattacco, invece in quella fase ci è mancato un po’ di cinismo. Peccato, ci serva da lezione per capire su cosa lavorare”.
    Zambonardi: “Sapevamo che avremmo incontrato una squadra agguerrita, con gioco vario e veloce. Noi siamo stati bravi nel punto a punto del primo set, ma non abbiamo concretizzato il vantaggio finale immediatamente precedente. Nonostante quell’occasione sciupata, abbiamo continuato a lottare: la sconfitta di oggi ci dà spunti per lavorare sui fondamentali che stasera non hanno funzionato, soprattutto la battuta e il muro, ma abbiamo comunque dato vita ad una bella partita, secondo me, con un grande capitan Tiberti in campo”.
    ll tabellino
    BRESCIA: Orazi, Tiberti 1, Giannotti 10, Patriarca 10, Crosatti, Franzoni (L), Galliani 13, Neubert, Esposito 6, Cisolla 4, Seveglievich. All. Zambonardi e Iervolino.
    MOTTA DI LIVENZA: Saibene ne , Alberini 2, Loglisci 13, Gamba 19, Ferrato, Cattaneo 13, Biglino 6, Morchio ne , Secco 1, Acuti ne, Luisetto 7, Battista (L), Zaccaria (L2), Pugliatti ne.
    Note:
    Ace Brescia 1, Motta di Livenza 6.Battute sbagliate Brescia 13, Motta di Livenza 17Muri  Brescia 4, Motta di Livenza  10Attacco Brescia 45%,  Motta di Livenza 48%Ricezione Brescia  41% (14% perfetta),  Motta di Livenza  55% (30% perfetta)
    Durata: 41’ 32’ 30’ . Totale: 1h43
    Arbitri: Davide Prati e Matteo Selmi.
    Foto:  Guido Col, Camilla Carrer per Pallavolo Motta LEGGI TUTTO

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    New Mater grandi imprese, anche Cuneo ko

    Bcc Castellana Grotte formato grandi imprese: dopo lo 0-3 interno con Bergamo di sette giorni fa al Pala Grotte, lo 0-3 (22-25, 15-25, 24-26) esterno sul campo della Bam Acqua San Bernardo Cuneo nella seconda giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. Sei punti, sei set vinti e zero persi contro due delle formazioni più attrezzate del torneo: altra super prestazione per la squadra allenata da Flavio Gulinelli che trova il secondo successo consecutivo con il risultato più netto in questo inizio di stagione.

    Il 52% in attacco, gli 8 muri, i tre aces, una migliore percentuale in ricezione rispetto agli avversari, i 17 di Theo Lopes (top scorer del match), i 14 di Alessio Fiore, i 9 di Andrea Truocchio (ad un passo dalla doppia cifra con l’88% in attacco): numeri di squadra e individuali assolutamente pregevoli che non descrivono però la determinazione, l’approccio alla gara e il controllo sul match di una Bcc Castellana in difficoltà solo nel terzo set di gara.

    FORMAZIONI – Cuneo deve rinunciare a capitan Botto (infortunatosi nell’ultimo allenamento prima della gara) e presenta Pedron palleggiatore, Wagner opposto, Preti e Tallone schiacciatori, Codarin e Sighinolfi centrali, Bisotto libero. Gulinelli conferma la Bcc vista con Bergamo: Izzo regista, Theo Lopes opposto, Fiore e l’ex Tiozzo in banda, Presta e Truocchio al centro, Toscani libero.
     
    CRONACA – Tre volte Truocchio dal centro (3-6): il primo allungo è pugliese. Theo e Wagner per il 7-9, poi Fiore e Tiozzo per un altro mini break: 7-11. Bene il capitano anche dalla battuta: due errori indotti e time out Cuneo (7-13). Ancora un punto a testa per Wagner e Theo: 10-17. Ottimo l’impatto di Filippi in campo per Pedron: ace per il 14-18 e primo time out per Gulinelli. Cuneo cresce, ma Presta a muro spezza la rimonta: 15-20. L’ace di Izzo sembra valere una certezza (15-22), ma Cuneo non molla. Di nuovo il muro di Presta ristabilisce le distanze (19-23). Chiude Theo il 22-25.
    Truocchio e Theo nel 3-6 iniziale del secondo set. Izzo e due volte Truocchio nel 4-10 che vale un altro break. Theo manda Castellana sul +7, Izzo con il tocco alle spalle manda Cuneo in tilt (5-13). Due di Fiore per stoppare la rimonta piemontese (8-15), Theo con un pizzico di fortuna per l’8-17 e in diagonale per il 10-18. L’opposto brasiliano ci mette anche l’ace dell’11-20. La Bcc non si ferma più: Fiore d’esperienza stoppa Filippi (13-23), Presta dal centro e Theò chiudono il 15-25.
    Il primo break è gialloblù anche nel terzo: palletta di Izzo per il 3-5. Cuneo reagisce subito però: 7-7 con due di Preti. Tallone e Wagner mandano avanti i piemontesi (11-10), Theo riporta in pareggio i pugliesi: 12-12. La gara è più equilibrata, Castellana torna davanti con Truocchio e Presta (15-16), ma Cuneo lotta. La Bcc sale di tono in difesa con Toscani, due volte Theo per il 18-20. Fiore schiaffeggia il 21-22, Wagner e due errori pugliesi per il 24-22. Castellana si rimette in corsa nel momento giusto: due di Fiore per il 24-24. Eccesso di foga per Wagner che invade, ancora Fiore chiude l’incredibile 24-26.

    TABELLINO
     
    Bam Acqua San Bernardo Cuneo – Bcc Castellana Grotte 0-3
    22-25 (29’), 15-25 (24’), 24-26 (34’)

    Cuneo: Pedron, Tallone 7, Sighinolfi 2, Wagner 16, Preti 9, Codarin 3, Bisotto (L), Filippi 4, Vergnaghi 1, Lilli. ne Rainero, Botto.
    All. Serniotti, II all. Casale, ass. all. Cefaratti, scout Sampò.
    Battute vincenti/errate: 2/6
    Muri: 3
    Ricezione positiva/perfetta: 49/27. Attacco: 41
    Errori gratuiti: 8 att / 3 ric

    Castellana: Izzo 5, Fiore 14, Presta 7, Theo Lopes 17, Tiozzo 8, Truocchio 9, Toscani (L), Capelli. ne Zanettin, Arienti, De Santis (L), Borgogno, Santambrogio.
    All. Gulinelli, II all. Barbone, ass. all. Calisi, scout Pastore.
    Battute vincenti/errate: 3/12
    Muri: 8
    Ricezione positiva/perfetta: 61/29. Attacco: 52
    Errori gratuiti: 5 att / 2 ric

    Arbitri: Giuliano Venturi di Torino, Simone Cavicchi di La Spezia LEGGI TUTTO

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    HRK ANCORA GRANDE: VITTORIA 3-0 CON BRESCIA.

    HRK MOTTA – BRESCIA  3-0 (31-29, 25-23, 25-20)
    Primo set al cardiopalma, con l’HRK che la spunta, ma solo ai vantaggi, con l’ace di Luisetto 31-29. Nel secondo periodo di gioco partono bene i leoni ma Brescia nei punti che contano si riporta sotto 21-20, poi di nuovo Luisetto con il muro che vale il set 25-23. Una Motta che sbaglia poco prende il largo nella parte centrale del set 15-10 e poi detta il ritmo 25-20.
    Coach Zambonardi decide di scendere in campo con: Tiberti al palleggio e Giannotti opposto, Cisolla e Galliani in banda, Patriarca ed Esposito sono i centrali, Franzoni libero.
    Coach Lorizio allora risponde con: Alberini e Gamba sulla diagonale principe. Cattaneo e Secco Costa in posto quattro, Luisetto e Biglino al centro, Battista libero.
    Giannotti apre il match e poi Biglino in primo tempo 1-1, Cattaneo capisce le intenzioni di Tiberti a muro 3-2. Gamba sfonda le mani del muro 6-5, ma Cisolla in slash per il vantaggio ospite 7-6, il primo scambio lungo viene vinto da Motta con una pipe out di Galliani. Biglino buca il tarafkex in primo tempo 11-10, il lungo linea di Secco Costa significa 14-13. Giannotti sfrutta le mani alte 17-18, poi un errore di Cattaneo consente alla Gruppo Consoli Mcdonald’s di scappare sul 17-20. Gamba dice di no alla fuga bresciana 21-22, Gamba dai nove metri mette l’ace della parità 23-23. Galliani risolve una situazione complicata 24-25 Alberini ferma a muro Cisolla e si guadagna il primo set ball 26-25 ma Galliani riporta i suoi avanti 26-27, Luisetto accende il pubblico con l’ace che vale il set 31-29.
    Loglisci da il la al parziale 1-0, il muro di Biglino e contribuisce all’ottima partenza dell’HRK 4-1. Cattaneo passa in mani out 7-3, Alberini vince il contrasto a muro +2 Motta 12-10. Loglisci infila due ace 14-10, Cattaneo e Alberini giocano velocissimo e ne raccolgono i frutti 17-12. Il muro degli ospiti costringe la panchina biancoverde all’interruzione 18-16. Gamba apre le mani del muro ed il corridoio per il set 20-16, ma l’ace di Giannotti riavvicina i lombardi 21-19, Cattaneo di precisione conquista il set ball 24-22, ancora una volta Luisetto chiude il set sta volta salendo in cattedra a muro 25-23.
    Loglisci sblocca il tabellone per i leoni prima in attacco e poi a muro 2-1, sulla grande difesa di Battista, Cattaneo può rigiocare e ottenere un mani out 5-4. L’8-8 è una sentenza dal centro di Luisetto, Biglino può sfruttare la palla slash per il minibreak di vantaggio 11-9. Per l’allungo ci pensa Gamba: ace con battuta corta 14-10, sugli errori mottensi coach Lorizio deve fermare il gioco, ma il miglior giocatore della Serie A3 ristabilisce gli equilibri 18-16, Patriarca viene fermato da Biglino 23-19, chiude un attacco out di Brescia 25-20.

    TABELLINO:
    HRK MOTTA DI LIVENZA: Alberini 1, Loglisci 13, Gamba 18, Cattaneo 13, Biglino 7, Secco Costa 1, Luisetto 7, Ferrato, Saibene ne, Morchio ne, Acuti ne, Pugliatti ne, Battista L, Zaccaria L ne.
    GRUPPO CONSOLI MC DONALD’S BRESCIA: Giannotti 11, Tiberti, Patriarca 9, Galliani 12, Esposito 7, Cisolla 4, Crosatti, Seveglievich, Orazi ne, Neubert ne, Ventura ne, Franzoni L.

    Alice Bariviera, Adetta stampa, press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO