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    Tucani alla riscossa!

    La Gruppo Consoli McDonald’s Centrale vince una battaglia di nervi, più spigolosa di quanto il risultato tondo lasci trasparire, e mette in carniere tre punti preziosi, conquistati grazie alla grande determinazione in difesa vista in campo a Siena. Cisolla ancora top scorer dei suoi con 13 punti, di cui 4 ace. Galliani lo segue a 12, con 5 muri
    Brescia interpreta bene la trasferta toscana e tiene la barra a dritta, attraversando indenne gli alti e bassi del match. Parte con grinta e scava il solco iniziale, poi perde mordente e subisce la rimonta, fermata in extremis nel primo set. Secondo parziale con la ricezione in calo e la conseguente minore varietà in attacco; redini in mano senese fino alla grande rimonta (da meno 6 a più 1) che toglie certezze ai padroni di casa. Neubert e Crosatti aiutano dalla linea di fondo e la Consoli conquista il primo punto della serata. Tucani in fiducia, ma il finale non è scontato: occorre resistere con caparbietà al tentativo di Emma Villas di riaprire il match, per conquistare la posta piena e pensare al prossimo impegno cruciale contro Reggio Emilia, ospite domenica al San Filippo.
    EMMA VILLAS AUBAY– GRUPPO CONSOLI McDONALD’S CENTRALE  0 – 3
    (24-26; 25-27; 23-25)
    Starting six
    I Tucani sono in campo con Tiberti incrociato a Giannotti, Galliani e Cisolla in posto quattro, Esposito e Patriarca al centro; Franzoni è il libero.
    Montagnani parte con Pinelli e Onwuelo, Rossi e Mattei al centro, a banda ci sono Ottaviani e Panciocco, con Sorgente libero.

    Match in pillole
    Primo break sul servizio di Tiberti, che innesca il gioco al centro e trova Patriarca sempre pronto (5-7). Cisolla gioca d’astuzia sul muro e poi scarica il braccio per il doppio ace dell’8-13; Brescia paga care un paio di invasioni, poi due servizi vincenti di casa lanciano il controsorpasso, siglato da Ottaviani (19-18). Rossi mura per il +3 che i toscani difendono fino agli sgoccioli (23-20), ma il capitano biancazzurro va in battuta e trova la riga del pareggio. Giannotti annulla un set ball e Patriarca chiude ai vantaggi con un monster-block (24-26).
    Cala la qualità della ricezione (10% la perfetta) e Siena approfitta: l’ace di Onwuelo dice 10-5 e si crea disordine in campo, finché Tiberti sbarra la strada proprio all’opposto e lancia la rincorsa (15-12). ll servizio di Ottaviani è insidioso e rimette distanza (18-12), ma il muro ospite torna efficace; Siena infila tre errori e i Tucani si avvicinano con il capitano che infastidisce dai nove metri. Kuznetsov e Mazzone non bastano: Brescia mette la testa avanti (18-19), poi i toscani tornano sopra (23-20), fino al murone di Esposito (23-24). Franzoni trova la difesa salvifica che permette a Gallo di firmare il terzo set ball e Tiberti è impeccabile sul servizio seguente: è proprio su una ricezione sbagliata che la banda biancazzurra può mettere a terra il pallone che vale il primo punto di giornata (25-27).
    Il block e la battuta di Cisolla sono i protagonisti in avvio, per il 4-8 che costringe Montagnani al time out. Kuznetsov torna in campo per Panciocco, ma è Patriarca a cogliere la palla tesa di Tibe del 6-11. Ciso in diagonale resta infermabile (9-14), poi Siena rosicchia un paio di lunghezze con Ciulli in regia e servono il lungolinea di Giannotti e lo smash del Gallo per riportare i Tucani a distanza di sicurezza (13-18). Due muri toscani nel finale mettono paura, ma una difesa agguerrita e una volontà incrollabile consegnano a Brescia tre punti d’oro, sanciti dall’errore al servizio di Rossi (23-25).
    Il commento
    Stefano Giannotti: “Una vittoria importantissima per noi. Alla vigilia sapevamo che la spinta di domenica avrebbe potuto essere utile oggi, e così è stato: non abbiamo mai mollato, anche quando eravamo sotto di molti punti. Io ho faticato a passare, ma abbiamo fatto forse la nostra migliore partita in difesa e rigiocata, con un immenso Cisolla sempre in grado di risolvere le situazioni scabrose”.
    Andrea Franzoni: “Ci voleva questa bella vittoria. Abbiamo mosso la classifica su un campo difficilissimo, ma dobbiamo riuscire a restare nel set con più continuità, cercando di togliere quelle imprecisioni che ci innervosiscono e ci fanno subire alti e bassi pericolosi”.
    ll tabellino
    BRESCIA: Tiberti 3, Giannotti 11, Patriarca 9, Crosatti, Franzoni (L), Galliani 12, Neubert, Esposito 5, Cisolla 13, Seveglievich, Ventura ne, Scarpellini ne, Togni ne, Bettinzoli ne, All. Zambonardi e Iervolino.
    SIENA: Pinelli 2, Tupone (L), Parodi, Sorgente (L), Ciulli 1, Panciocco 5, Ottaviani 16, Mazzone 2, Mattei 7, Onwuelo 10, Rossi 8, Kuznetsov 5, Agrusti, Iannaccone. Coach: Paolo Montagnani. Assistente: Paolo Falabella.
    Note:
    Ace Brescia 6, Siena 6.Battute sbagliate Brescia 10, Siena 10Muri Brescia 11, Siena 13Attacco Brescia 37%, Siena 38%Ricezione Brescia 53% (16% perfetta), Siena 57% (18% perfetta)
    Durata: 31’ 30’ 31’ . Totale: 1h32. Arbitri: Michele Marotta e Simone Fontini.
    Foto: Uff stampa Siena LEGGI TUTTO

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    La Sieco non oppone resistenza agli avversari che si impongono per 3 set a 0

    Bravi, anzi, bravissimi gli avversari del Lagonegro, ma c’è da dire che la Sieco Service oggi sembrava non essere pervenuta.
    Nulla ha funzionato in Casa Impavida. Gli abruzzesi hanno vissuto una serata terribile e mai sono sembrati davvero in grado di condurre le danze, cosa che invece era avvenuta in passato, nonostante le sconfitte. Tanti attacchi scagliati direttamente fuori o fermati dal muro dei padroni di casa, che alla fine saranno 12. Coach Lanci le prova un po’ tutte. Cambia in corso d’opera la diagonale palleggiatore/opposto, sfrutta il libero Benedicendi schierandolo come schiacciatore così da fargli compiere il “giro dietro” per aiutare in fase di ricezione ricezione, ma nulla ha effetto. Devastanti per i padroni di casa, privi tra l’altro dell’opposto titolare Argenta, Di Silvestre e Milan.
    I padroni di casa scendono in campo con la diagonale composta da Pistolesi e Beghelli, i due schiacciatori Di Silvestre e Milan, al centro Bonola e Maziarz libero Hoffer.
    Nunzio Lanci prova ad arginare gli avversari schierando Piazza palleggiatore e Santangelo opposto. Pessoa e Cappelletti schiacciatori di posto quattro mentre i centrali saranno Elia e Fabi. Libero Fusco.
    Primo Set che si apre con i padroni di casa al servizio, ed anche il primo punto è per i padroni di casa, dato che l’attacco di Santangelo trova la strada sbarrata dal muro. Al secondo tentativo, però, Santangelo passa per l’1-1. Elia attacca out una ricostruzione da free-ball 3-1. Pessoa imita i compagni e schiaccia fuori 4-1. Out il servizio di Beghelli 5-3. Bonola stoppa Cappelletti ed il vantaggio di Lagonegro aumenta 8-4. Fusco lascia scorrere la palla ma il servizio è dentro 9-5. Ancora un errore di Fusco che riceve troppo lungo e Milan ne approfitta per il 12-5. Coach Lanci cambia la diagonale e getta nella mischia Del Fra e Bulfon. Cappelletti serve fuori, seppur di poco 14-7. Beghelli fermato da Bulfon a muro 14-9. Fischiata invasione al Lagonegro 15-10. Cambia di nuovo la diagonale Coach Lanci. Di Silvestre, quello di Lagonegro, fa ACE 17-10. Santangelo murato 18-10. Out l’attacco di Beghelli 19-13. Errore al servizio per Pistolesi 20-15. Va fuori la Pipe di Pessoa 22-15. Ace per Santangelo 23-18. Set point per Lagonegro 24-18 e subito Di Silvestre chiude i conti 25-18.
    Secondo Set: Fabi serve e poi Beghelli tira la palla fuori 0-1. Ace di Fabi che pesca Di Silvestre impreparato 0-2. Al terzo tentativo Fabi la tira fuori seppur di poco 1-2. Elia non chiude una palla piuttosto semplice e la manda sulla rete 2-2. Santangelo cerca le mani del muro, ma non le trova 3-2. Elia fermato a muro 4-2. Fuori il servizio di Santangelo 5-3. Errore di Pessoa che schiaccia fuori 6-4.  Murato Santangelo 8-4. Errore al servizio per Lagonegro 8-5. Mani-Out di Milan 10-6. Fabi attacca fuori 12-7. Milan sfrutta le mani di Cappelletti e guadagna il 13-9. Ace per Milan 14-9. Andrea Santangelo murato 16-11. Buono l’attacco di Di Silvestre 18-11. Grossolano errore in pipe per Lagonegro, punto regalato ad Ortona 19-13.  Cappelletti la spara fuori dai nove metri 20-14. Buono l’attacco al centro di Fabi 22-17. Ace per Fabi 23-18. I muro di Cappelletti finisce fuori ed è set point per Lagonegro 24-19. Ultimo punto che arriva con Di Silvestre che trova le mani del muro
    Terzo Set con la Sieco che manda in campo Del Fra al posto di Piazza. Il primo punto di questo set è di Cappelletti 0-1. Fuori il servizio di Lagonegro, punto ad Ortona 2-3. Ace di Di Silvestre che prende di mira Cappelletti 4-3. Troppo lungo il bagher di Del Fra. La palla arriva dall’altra parte della rete e Bonola tira uno smash 5-6. Ace di Paolo Bonola 10-7. Milan murato dagli ortonesi 10-9. Il pallonetto di Pessoa è stato murato 13-10. Milan trova le mani del muro di Santangelo e segna il 15-13. Pessoa murato da Bonola 16-13. Ancora una free-ball sfruttata da Lagonegro ed è 19-14. Si Silvestre fa il 21esimo punto mentre Ortona rimane ferma a 14. Milan sbaglia il servizio 22-15. Elia ferma Beghelli a muro 22-19. Non tiene il muro ortonese ed è match point per Lagonegro 24-20. Subito Cappelletti fermato a muro e gara chiusa dai padroni di casa.

    Cave Del Sole Lagonegro – Sieco Service Ortona 3-0 (25–18 /25–19 /25–20)
    Cave del Sole Lagonegro:  Marini , Biasotto, El Moudden , Hoffer (L), Zivoijnovic , Beghelli 7, Pistolesi 3, Di Silvestre 17, Bonola 6, Milan 19, Armenante, Maziarz 7.  All. Barbiero
    Sieco Service Impavida Ortona: Fabi 5, Pessoa 7, Di Silvestre n.e, Benedicendi, De Paola, Fusco (L), Santangelo 10, Del Fra, Bulfon 1, Molinari, Elia 6, Cappelletti 10, Piazza.
    Durata Gara: 1h 21’
    Durata Set: 25’ / 26’ / 30
    Muri Punto: Lagonegro 12 – Ortona 6
    Aces: Lagonegro 5 – Ortona 3
    Errori Al Servizio: Lagonegro 9 – Ortona 6
    Arbitri: Colucci Marco (Matera) Capolongo Antonio (Avellino)

    Prossima Gara: Domenica 28 novembre, ore 18.00: Sieco Service Impavida Ortona – HRK Motta di Livenza
    Gli altri risultati:
    Agnelli Tipiesse Bergamo – Synergy Mondovì 3-0
    Emma Villas Aubay Siena – Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 0-3
    Conad Reggio Emilia – Delta Group Porto Viro 1-3
    BCC Castellana Grotte – Kemas Lamipel Santa Croce 3-2
    HRK Motta di Livenza – Pool Libertas Cantù 3-2
    Riposa: BAM Acqua San Bernardo Cuneo LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Credem Banca: i risultati della 7a giornata

    Serie A2 Credem Banca7a giornata di andata: vittorie piene per Bergamo e Lagonegro, Castellana piega Santa Croce al fotofinish, Motta beffa Cantù. Exploit esterni di Brescia e Porto Viro
    Risultati 7a giornata di andata Serie A2 Credem Banca: Agnelli Tipiesse Bergamo – Synergy Mondovì 3-0 (25-15, 25-20, 25-18)
    Conad Reggio Emilia – Delta Group Porto Viro 1-3 (19-25, 25-19, 22-25, 21-25)
    Cave Del Sole Lagonegro – Sieco Service Ortona 3-0 (25-18, 25-19, 25-20)
    HRK Motta di Livenza-Pool Libertas Cantù 3-2 (25-19, 25-22, 23-25, 23-25, 18-16)
    Emma Villas Aubay Siena – Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 0-3 (24-26, 25-27, 23-25)
    Giocata ieri:BCC Castellana Grotte – Kemas Lamipel Santa Croce 3-2 (25-19, 18-25, 25-14, 15-25, 21-19)
    Riposa: BAM Acqua S. Bernardo Cuneo
    Cave Del Sole Lagonegro – Sieco Service Ortona 3-0 (25-18, 25-19, 25-20) – Cave Del Sole Lagonegro: Pistolesi 3, Milan 19, Bonola 6, Beghelli 7, Di Silvestre 17, Maziarz 7, El Moudden (L), Hoffer (L). N.E. Zivojinovic, Biasotto, Armenante, Marini, Argenta. All. Barbiero. Sieco Service Ortona: Piazza 0, Pessoa 7, Fabi 5, Santangelo 10, Cappelletti 10, Elia 6, De Paola 0, Bulfon 1, Fusco (L), Del Fra 0, Benedicendi 0, Di Silvestre 0, Lanci 0, Molinari 0. N.E. All. Lanci. ARBITRI: Colucci, Capolongo. NOTE – durata set: 25′, 26′, 30′; tot: 81′.
    HRK Motta di Livenza – Pool Libertas Cantù 3-2 (25-19, 25-22, 23-25, 23-25, 18-16) – HRK Motta di Livenza: Alberini 5, Cattaneo 13, Luisetto 11, Gamba 19, Loglisci 24, Biglino 12, Zaccaria (L), Battista (L), Acuti 2, Secco Costa 2, Ferrato 0. N.E. Pugliatti, Morchio, Saibene. All. Lorizio. Pool Libertas Cantù: Coscione 4, Sette 11, Mazza 4, Motzo 30, Hanzic 13, Copelli 12, Bortolini (L), Salvador 0, Trovò 0, Pietroni 0. N.E. Rota, Princi. All. Battocchio. ARBITRI: Armandola, Bassan. NOTE – durata set: 28′, 36′, 33′, 33′, 25′; tot: 155′.
    Conad Reggio Emilia – Delta Group Porto Viro 1-3 (19-25, 25-19, 22-25, 21-25) – Conad Reggio Emilia: Garnica 1, Cominetti 12, Scopelliti 4, Suraci 20, Held 14, Zamagni 13, Cagni (L), Morgese (L), Mian 0, Marretta 0, Sesto 3, Catellani 0. N.E. Cantagalli. All. Mastrangelo. Delta Group Porto Viro: Fabroni 0, Vedovotto 6, Barone 9, Bellei 19, Mariano 13, O’Dea 12, Penzo (L), Lamprecht (L), Pol 0, Gasparini 0, Marzolla 2. N.E. Zorzi, Romagnoli, Tiozzo Caenazzo. All. Tardioli. ARBITRI: Selmi, Marconi. NOTE – durata set: 25′, 27′, 29′, 33′; tot: 114′.
    Agnelli Tipiesse Bergamo – Synergy Mondovì 3-0 (25-15, 25-20, 25-18) – Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 4, Terpin 11, Larizza 9, Padura Diaz 13, Pierotti 10, Cargioli 7, D’Amico (L), Baldi 0, De Luca 0, Mancin 0. N.E. Cioffi, Ceccato. All. Graziosi. Synergy Mondovì: Lusetti 0, Cianciotta 6, Ceban 5, Arinze Kelvin 17, Mazzon 8, Catena 3, Raffa (L), Camperi 1, Fenoglio 0, Boscaini 0. N.E. Gecchele, Meschiari. All. Denora. ARBITRI: Santoro, Nava. NOTE – durata set: 23′, 27′, 26′; tot: 76′.
    Emma Villas Aubay Siena – Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 0-3 (24-26, 25-27, 23-25) – Emma Villas Aubay Siena: Pinelli 2, Ottaviani 15, Rossi 9, Onwuelo 11, Panciocco 5, Mattei 8, Tupone (L), Kuznetsov 6, Sorgente (L), Ciulli 1, Iannaccone 0, Mazzone 1. N.E. Agrusti, Parodi. All. Montagnani. Gruppo Consoli McDonald’s Brescia: Tiberti 2, Galliani 9, Patriarca 10, Giannotti 11, Cisolla 16, Esposito 5, Rizzetti (L), Franzoni (L), Crosatti (L), Neubert 0, Seveglievich 0. N.E. Ventura, Togni, Bettinzoli, Orazi, Scarpellini. All. Zambonardi. ARBITRI: Marotta, Fontini. NOTE – durata set: 30′, 31′, 32′; tot: 93′
    Giocata ieri:BCC Castellana Grotte – Kemas Lamipel Santa Croce 3-2 (25-19, 18-25, 25-14, 15-25, 21-19) – BCC Castellana Grotte: Izzo 5, Tiozzo 18, Presta 7, Lopes Nery 15, Borgogno 13, Truocchio 15, Santambrogio 0, De Santis 0, Toscani (L), Zanettin 1, Capelli 0, Arienti 2. N.E. All. Gulinelli. Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 3, Fedrizzi 33, Arasomwan 7, Colli 15, Ferrini 6, Festi 7, Sposato (L), Pace (L), Mannucci 0. N.E. Caproni, Menchetti, Brucini, Giovannetti. All. Douglas. ARBITRI: Gasparro, Autuori. NOTE – durata set: 23′, 25′, 24′, 27′, 27′; tot: 126′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaBCC Castellana Grotte 15, BAM Acqua S. Bernardo Cuneo 13, Pool Libertas Cantù 13, Agnelli Tipiesse Bergamo 12, HRK Motta di Livenza 12, Cave Del Sole Lagonegro 11, Kemas Lamipel Santa Croce 11, Conad Reggio Emilia 9, Delta Group Porto Viro 9, Emma Villas Aubay Siena 9, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 8, Synergy Mondovì 3, Sieco Service Ortona 1.
    1 incontro in più: BCC Castellana Grotte, Cave Del Sole Lagonegro, Kemas Lamipel Santa Croce, Delta Group Porto Viro, Emma Villas Aubay Siena, Synergy Mondovì.
    8a giornata di andata Serie A2 Credem BancaSabato 27 novembre 2021, ore 19.00BAM Acqua S.Bernardo Cuneo – Agnelli Tipiesse Bergamo Diretta YouTube
    Domenica 28 novembre 2021, ore 16.00Pool Libertas Cantù – BCC Castellana Grotte Diretta YouTube
    Domenica 28 novembre 2021, ore 18.00 Sieco Service Ortona – HRK Motta di Livenza Diretta YouTube
    Kemas Lamipel Santa Croce – Cave Del Sole LagonegroDiretta YouTube
    Gruppo Consoli McDonald’s Brescia – Conad Reggio Emilia Diretta YouTube
    Delta Group Porto Viro – Emma Villas Aubay Siena Diretta YouTube
    Riposa: Synergy Mondovì LEGGI TUTTO

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    L’HRK NON SI FA SPAVENTARE DA CANTÙ: VITTORIA 3-2

    MOTTA – CANTÙ (25-19,25-22, 23-25, 23-25, 18-16)
    Il primo set  è Motta a dettare legge, Cantù nella parte centrale del parziale tenta di riaprirlo ma i leoni sono cinici 25-19 con il punto di Loglisci. L’HRK è fallosa al servizio e questo consente alla Pool Libertas di stare avanti nel punteggio per la maggior parte del set, sul turno al servizio di Alberini però Motta torna a fare la voce grossa, infila un break di 6-0 e poi chiude il parziale 25-22. Montagne russe nel terzo periodo di gioco con le due formazioni che si danno il cambio per comandare il set, la spunta Cantù 23-25 con l’ultimo punto di Motzo. Nuovamente 23-25 e nuovamente per mano di Matheus Motzo la Pool Libertas può festeggiare il tie break. L’HRK controlla il tie break, non si fa spaventare dai fantasmi di Reggio Emilia e porta a casa il risultato.
    Coach Battocchio scende in campo con: Coscione al palleggio e Motzo opposto, Sette e Hanzic le bande, Mazza e Copelli al centro, Bortolini libero.
    Coach Lorizio risponde con: Alberini a dirigere e Gamba in diagonale, Loglisci e Cattaneo in banda, Luisetto e Biglino i centrali e Battista libero.
    Mani out di Kristian 1-0 che apre il match, poi l’ace di Biglino (4-0) costringe Cantù a fermare il gioco, Alberini festeggia con un ace la sua centesima partita in Serie A 6-1, Loglisci intuisce a muro e ferma Motzo 11-4 ma Motzo risponde portando gli ospiti a -3 11-8. Sul turno al servizio di Loglisci Cantù è in difficoltà e Motta può nuovamente scappare 14-9, Cattaneo scardina il muro ed ottiene il 18-13. Gamba in diagonale trascina i suoi a 4 punti dal set 21-16, Loglisci in parallela porta i suoi al cambio campo 25-19.
    Luisetto buca il taraflex per il 3-2 biancoverde, Gamba non trova il campo in attacco e Cantù ottiene il primo minibreak di vantaggio 7-9 con la pipe Cattaneo ricama il -1 12-13. Continua la serie di battute sbagliate per Motta 15-17, Hanzic piazza out e l’HRK impatta 17-17. Motta con un break di 4-0 si porta sul 19-17, Luisetto ferma a muro Copelli e apre il corridoio per il set 21-17. Non tarda ad arrivare la reazione canturina 22-21, Mazza sbaglia dal centro e consegna il set ai leoni 25-22.
    Parte bene Cantù con Motzo 0-2, il vantaggio arriva con l’ace di Alberini 3-2. La Pool Libertas non si fa intimorire e piazza il muro del 4-7, anche Biglino ci mette il muro che significa parità 7-7. Gamba riesce ad infilare l’ace che porta Motta sul 10-8, Copelli ferma a muro Gamba 14-16, ancora una volta Loglisci consente ai suoi di impattare 16-16. Con un ace Gamba ristabilisce il vantaggio 19-18, Hanzic sfrutta le mani di Biglino 20-23, Acuti a muro annulla il secondo set ball, ci pensa Motzo a chiudere i giochi 23-25.
    Acuti ferma a muro Copelli 2-0, proprio Copelli restituisce il muro ad Acuti 3-5. Parità grazie all’attacco out di Hanzic 9-9, ancora parità sulla pipe forzata da Cantù fermata da Biglino 14-14, nuovamente a muro Copelli costringe la panchina casalinga al time out 15-17, Gamba d’astuzia in pallonetto dopo un miracolo difensivo di Loglisci 18-18 e poi un magistrale Loglisci ferma muro a uno Motzo 19-18. Cantù non ci sta 19-21, poi Motta riapre i giochi 23-23 ma Motzo riapre la partita 23-25.
    Cattaneo sul muro 1-0 poi Motzo passa in diagonale 2-4. Secco Costa, neo entrato, ferma a muro Sette 4-4, Loglisci mette due punti consecutivi e spedisce le squadre al cambio campo 8-6. Incredibile muro ad uno di Alberini 11-9, anche Coscione a muro ferma Matheus 12-12, Loglisci ci mette il muro del 15-14 ma Sette annulla il match ball, Loglisci regala il rigore a Cattaneo che ringrazia e mette la parola fine alla partita 18-16.
    TABELLINO:
    HRK MOTTA DI LIVENZA: Saibene, Alberini 5, Loglisci 24, Gamba 19 , Ferrato, Cattaneo  13, Biglino 12, Morchio, Secco Costa 2, Acuti 2, Luisetto 11 , Pugliatti , Battista L, Zaccaria L.
    POOL LIBERTAS CANTÙ: Copelli 12, Coscione 4, Motzo 30, Sette 11, Mazza 4 , Hanzic 13, Rota , Salvador , Pietroni , Princi , Trovò, Bortolini L, Butti L.

    Alice Bariviera, addetta stampa, press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Tre punti per la classifica e il morale

    Passeggia la Cave del Sole Lagonegro sulla Sieco Ortona e ottiene tre punti importanti. Poco più di un’ora per chiudere una gara che già nel pronostico era a favore di Milan e compagni : tre set mai messi in discussione per i biancorossi che hanno sempre condotto.
    Barbiero sceglie di schierare la diagonale Pistolesi Beghelli, Milan e Di Silvestre schiacciatori, al centro Bonola e Maziarz, Hoffer Libero. Mister Lanci risponde con Piazza Santangelo, De Paola e Pessoa in banda , Fabi e Elia al centro Fusco Libero.
    La Cave del Sole parte con la marcia giusta, al + 5 Mister Lanci è costretto a suonare tempo. Al rientro sul tappeto di gioco sono sempre i padroni di casa a macinare gioco, i ragazzi di Barbiero coprono tutti gli spazi, sono efficaci a muro con Maziarz e Bonola. Con l’ace di Di Silvestre, i bianco rossi volano a + 7 (17-10). Nel finale la Sieco recupera qualche punto, ma Beghelli e compagni chiudono in scioltezza il set.
    Si riprende con il secondo set, è una fotocopia del primo. La Cave del Sole inizia la fuga del + 4. Lanci richiama i suoi, al rientro il gioco, dei teatini non cambia, Milan e Di Silvestre, e Di Sivestre si frenano a rete è + 7 (18-11). Mister Lanci prova a cambiare gioco scambia Piazza con Del Frà, i lucani non si lasciano impensierire, continuano a fare gioco non concedendo nulla. Questa volta a chiudere il set ci pensa in diagonale Di Silvestre.
    Terzo set equilibrato inizialmente fino al 14-12 con capitan Milan che trascina i suoi e Lagonegro si porta a +4 (17-13). Pistolesi sceglie più volte di cambiare il gioco Di Silvestre é decisivo sul 20-14 , poi arriva un break da parte degli ospiti che accorciano dal 22-25 al 22-18 e Barbiero chiama il tempo . Al rientro il muro biancorosso che era stato spesso decisivo nei set precedenti , consente alla Cave del Sole di andare sul 23-19. Di Silvestre ancora sceglie un pallonetto sulle mani del muro di Ortona ed arriva il primo match point che Maziarz trasforma in 3 punti vincenti. “Abbiamo fatto una grande gara soprattutto molto attenti sui fondamentale su cui puntavamo- commenta  mister Barbiero a fine gara – voglio fare i complimenti ai miei ragazzi perché dopo un periodo di sofferenza stiamo pian piano rinascendo, come la Rinascita Lagonegro, e quindi sono contento della gara e del risultato importante per la classifica , il morale la volgia di vincere perché vincere aiuta a vincere”.
    Cave del Sole Lagonegro :  Marini , Biasotto, Argenta , El Moudden (L), Hoffer (L), Zivoijnovic, Beghelli 7, Pistolesi 3, Di Silvestre 17, Bonola 6, Milan 19, Maziarz7, Armenante All. Barbiero
    Sieco Service Ortona : Fabi 5, Pessoa 7, Di Silvestre, Benedicenti, De Paola, Fusco (L), Santangelo 10, Del Fra, Bulfon 1, Molinari, Elia 6, Cappelletti 10, Piazza, Lanci. All Lanci
    Lagonegro : 12 muri, 5 Ace, 9 Errori in battuta, 48 %Attacco, 56% (29%)Ricezione
    Ortona : 6 muri, 3 ace, 6 errori in battuta, 36% attacco , 53%(33%) Ricezione
    Arbitri : Colucci , Capolongo.
    25-18, 25-19, 25-20
    25’,26’, 30’,  tot 1h 21’ LEGGI TUTTO

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    Bergamo di forza, Mondovì alza bandiera bianca

    Juan Ignacio Finoli aveva spronato l’Agnelli Tipiesse verso una prestazione tra gioco e divertimento. Il palleggiatore argentino è salito in cattedra guidando dalla regia l’affermazione ai danni di Mondovì. Fatta di forza, di carattere, di personalità e di concentrazione. Quattro elementi cardine se si vuol navigare in certi mari messe sul taraflex lucidando l’abito delle migliori occasioni. Senza nulla togliere ai piemontesi, il livello qualitativo degli orobici ha lasciato poco spazio ai tentativi altrui di restare in carreggiata. L’attacco viaggia a meraviglia con un 64% che la dice lunga, l’Mvp Pierotti chiude con 10 punti (67%), il compagno di reparto Terpin ne mette 11 con il 65%, Padura Diaz 13 con il 52%, al centro Larizza vince il duello di muri con capitan Cargioli (4-3) con il capitano che inchioda anche un 88% in attacco. Poi la solidità di D’Amico in ricezione (57% con la stessa percentuale di perfetta), l’ingresso di Baldi e l’esordio in serie A di Matteo De Luca. Come a dire, dentro c’è tutto. Con il + 6 d’ingresso griffato Padura (12-6) ed il 18-10 da Terpin in pipe che instrada il primo periodo. Il secondo diviene invece un test, brillantemente superato, per la forza di reazione: sotto 9-13 (ace di Ceban) ci pensa Terpin a firmare il sorpasso (18-17), a mantenere mentre a mettere in ghiaccio ci pensa Pierotti. Il laterale, nel terzo parziale, mette la ciliegina sulla prestazione con due servizi vincenti (10-5) ed assesta in anticipo il colpo finale. Quello del successo che prepara a dovere il terreno per la trasferta di Cuneo sabato alle 19.
    Bergamo-Mondovi 3-0 (25-15 25-20 25-18)Agnelli Tipiesse: Cargioli 7, Finoli 4, Terpin 11, Larizza 9, Padura Diaz 13, Pierotti 10, D’Amico (L), Baldi, De Luca, Mancin. N.e. Cioffi, Ceccato, Abosinetti. All. GraziosiSynergy Mondovì: Lusetti, Cianciotta 6, Ceban 5, Arinze 17, Mazzon 8, Catena 3, Raffa (L), Fenoglio, Camperi, Boscaini. N.e. Meschiari, Gecchele. All. Denora CaporussoArbitri: Angelo Santoro e Stefano Nava LEGGI TUTTO

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    Porto Viro ha la meglio su Volley Tricolore che perde 1-3 in casa

    Conad Volley Tricolore sfida la Delta Group Porto Viro nella settima giornata di andata, entrambe le formazioni sono reduci da una sconfitta e sicuramente cercheranno di rifarsi.
    L’incontro termina con la vittoria della Delta Group Porto Viro per 1-3 contro una comunque combattiva Conad Volley Tricolore.
    La Delta Group Porto Viro parte subito forte e ottiene immediatamente un vantaggio di tre punti sui padroni di casa (2-5), è Zamagni a conquistare il settimo punto e a riavvicinarsi agli avversari (7-9); a metà del primo set è ancora Porto Viro a condurre il gioco ma dalla parte di Reggio Emilia sono i centrali a macinare punti su punti (12-15). Sul punteggio di 15-18 coach Mastrangelo chiama un time out tecnico che presto da i suoi frutti con un attacco punto di Suraci, ma dopo un contro time out avversario la squadra ospite raggiunge il punteggio di 17-20. La squadra di coach Tardioli non spreca nemmeno un set point e chiude il primo parziale per 19-25.
    Il secondo set si apre con le formazioni in una situazione di parità grazie all’attacco punto di Cominetti (3-3), dopo alcune palle molto contese è Suraci a segnare il punto del 6-7. Tim Held ritrova la parità (10-10) e poi ci pensa Cominetti a trovare il sorpasso sul punteggio di 14-13. Sesto, vicecapitano dei padroni di casa, mette a segno un muro che vale il più cinque sugli avversari (18-13); la rimonta dei reggiani porta Porto Viro a chiamare un time out tecnico sul punteggio di 22-17, ma questo non basta: è Matteo Zamagni a conquistare il ventiquattresimo punto e poi ci pensa Suraci a chiudere il set (25-19).
    Le formazioni si dimostrano subito combattive nell’avvio del terzo set, in particolare Held mette a segno il tezo punto e poi si appresta al servizio (3-3), come era stato preannunciato la sfida si dimostra tutt’altro che semplice ma Conad Reggio Emilia ottiene un break di vantaggio con un muro di Suraci (9-7), è sempre lui a regalare il primo ace al pubblico reggiano e poco dopo lo segue Held (13-11). Coach Tardioli chiede un time out tecnico per provare a spronare i suoi ragazzi, time out che da i suoi frutti riuscendo a riagganciare i padroni di casa sul punteggio di 14-14, il muro composto da Sesto e Cominetti dice no all’ex Bellei riconquistando nuovamente un vantaggio di più due (17-15). Le squadre combattono punto a punto su ogni pallone ritrovandosi in parità sul punteggio di 20-20, a questo punto un time out viene chiesto da Conad Volley Tricolore dopo due punti consecutivi dei veneti (21-23), un errore in battuta purtroppo concede il set agli avversari (22-25).
    Porto Viro nel quarto set prova a scappare via portandosi subito a più quattro (2-6), Held con una pipe e poi Suraci da posto due portano i reggiani e la partita sul punteggio di 6-9. Reggio Emilia prova a chiamare un time out per spronare i suoi ragazzi, Zamagni poco dopo prova a far ripartire la squadra con un primo tempo che vale l’8-13 ma gli avversari non mollano e mantengono il distacco creato (12-17). Dopo un muro di Zamagni che porta i reggiani a meno tre, coach Tardioli chiama time out, ma Reggio Emilia continua a macinare punti durante il turno in battuta di Held con Cominetti e Zamagni raggiungendo gli avversari sul punteggio di 18-18. Porto Viro ottiene un break di vantaggio sul 21-23 e coach Tardioli chiama time out per provare a spezzare il ritmo di gioco, ma un attacco di Bellei spegne le speranze della squadra di coach Mastrangelo di andare al quinto set (21-25).
    Conad Reggio Emilia – Delta Group Porto Viro
    19-25 (25’) 25-19 (27’) 22-25 (29’) 21-25 (33’)
    Conad Reggio Emilia:
    Zamagni 13, Catellani -, Held 14, Sesto 3, Cagni n.e, Scopelliti 4, Cominetti 12, Mian -, Cantagalli n.e, Garnica 1, Morgese L, Suraci 20, Marretta -.
    All Vincenzo Mastrangelo
    Ass. Fabio Fanuli
    Delta Group Porto Viro
    Fabroni -, Zorzi n.e, Gasparini -, Vedovatto 6, Marzolla 2, Pol -, Lamprecht L, Barone 9, Penzo n.e, Romagnoli n.e, Mariano 13, Bellei 19, O’Dea 12, Tiozzo Caneazzo n.e
    All. Tardioli Francesco
    Ass. Baldon Nicola
    Note Conad Reggio Emilia: ace 3, service error 17, ricezione 64%, attacco 41%, muri 12
    Note Delta Group Porto Viro: ace 1, service error 11, ricezione 65%, attacco 44%, muri 8 LEGGI TUTTO

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    CHE BATTAGLIA AL PALAGROTTE, PER I “LUPI” UN BUON PUNTO PER LA CLASSIFICA

    Bcc Castellana Grotte: Izzo 4, Theo Lopes 15, Presta 9, Truocchio 15, Borgogno 13, Tiozzo 15, Toscani (libero), De Santis, Arienti 2, Santambrogio, Capelli, Zanettin 1. All. Gulinelli
    Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 4, Colli 16, Festi 7, Arasomwan 7, Fredizzi 31, Ferrini 6, Pace (libero), Giovannetti, Menchetti n.e, Caproni n.e, Mannucci n.e, Brucini n.e, Sposato (libero) n.e. All. Cezar Douglas
    Successione set: 25-19 in 23′, 18-25 in 25′, 25-14 in 24′, 25-15 in 30′, 21-19 in 27′
    Battute sbagliate Bcc: 22 Aces: 3 Muri: 16.
    Battute sbagliate Kemas Lamipel: 14 Aces: 8, Muri: 4.
    Finisce all’ultimo respiro, con un 21-19 per i locali nel tie-break decisivo, l’anticipo della settima giornata di Serie A2 Credem Banca. A vincere per 3-2 i locali della BCC Castellana Grotte, ma la Kemas Lamipel, priva del suo opposto e cannoniere Walla, si fa valere e rischia anche di portare a casa il successo, vedendosi annullare due palle match nel set decisivo. Nel complesso una gara intensa ma non bella, con le due formazioni cheche hanno giocato alla pari solo nel tie-break, annullandosi a vicenda negli altri parziali, due vinti con facilità dai pugliesi e due dai toscani. Cezar Douglas inizia il match giocandosi la carta Colli opposto e Ferrini in diagonale con Fedrizzi. L’avvio è abbastanza equilibrato (8-6, 16-14) ma è la BCC ha scavare il primo solco sfruttando il servizio di Tiozzo e l’ottima fase di muro. Avanti per 21-16 per i locali è gioco facile chiudere 25-19 e portarsi in vantaggio. Nel secondo impatta meglio la Kemas Lamipel che scappa via subito sul 5-8. Fedrizzi sale di tono, ben aiutato da Arasomwan e Ferrini, e grazie ai loro punti gli ospiti restano sempre in vantaggio di 3 o 4 lunghezze (13-16, 17-21). Nel finale proprio lo schiacciatore dei “Lupi” la decide dai nove metri, con 3 aces che consecutivi che fissano il punteggio sul 18-258 e sull’1-1. Cambio radicale di musica nel terzo set con Acquarone e compagni in linea di galleggiamento solo nella parte iniziale (8-6). Poi Theo Lopes suona la carica e Castellana Grotte scappa via non dando ai conciari diritto di replica (16-9, 21-12). Il 25-14 finale non lascia presagire buone cose per la Kemas Lamipel che però ha la forza di reagire regalando a se stessa e ai tifosi presenti un quarto set veramente ben giocato, con un Colli finalmente dentro il match e un Fedrizzi monumentale. Coach Douglas inverte le posizioni di Colli e Ferrini e il nuovo assetto da il la alla fuga dei “Lupi”, bravi a passare dal 6-8 al 10-16, preludio del definitivo 15-25 che manda le squadre al tie-break nonostante i cambi dell’ex di turno Gulinelli. Nel set decisivo l’approccio della Kemas Lamipel è migliore (3-5, 7-10), ma Castellana Grotte, specialmente con Tiozzo e il palleggiatore Izzo, non molla e torna in parità sul 13-13. Le prime palle match sono dei “Lupi” che però non sono in grado di capitalizzarle. Un ace flottante dei locali cambia l’inerzia del punteggio e dopo diverse occasioni ad esultare con il definitivo 21-19 sono i padroni di casa che conquistano la vittoria. Per la Kemas Lamipel una prova in crescendo, peccato per una vittoria che sembrava essere ad un passo nonostante l’assenza di Walla. Il punto conquistato non evita la quarta sconfitta consecutiva ma almeno muove la classifica e sicuramente aumenta la consapevolezza di un gruppo che sta dando il massimo nonostante la mancanza di uno dei suoi giocatori cardine.
    Andrea Costanzo – Ufficio stampa LEGGI TUTTO