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    I protagonisti della storia Emma Villas: Nicola Romani

    Nicola Romani ha scritto pagine indelebili nella storia della Emma Villas. Indimenticabile, ad esempio, è la sua prestazione nella finale della Coppa Italia di Serie B2 quando mise insieme la bellezza di 41 punti. L’esperienza in biancoblu di Romani è stata caratterizzata da una lunga serie di vittorie e trionfi. “Quei ricordi sono sempre vivi nella mia memoria – afferma il pallavolista. – Ho avuto la fortuna di vivere tanti bei momenti alla Emma Villas. Eravamo un bel gruppo di persone, e con alcune di loro sono rimasto ancora in contatto. Ho visto crescere quel progetto pallavolistico, è ovvio che negli anni io sia rimasto legato a questa realtà per la quale nutro grandissimo affetto. Ancora oggi quello della Emma Villas è il primo risultato che vado a cercare e a leggere”. Sui 41 punti e sulla sua eccezionale prestazione nella finale di Coppa Italia dice: “Ricordo l’emozione di quella giornata, una delle più belle vissute con la maglia biancoblu. Ho ancora i brividi a ripensare a quella partita. Era un progetto giovane e nuovo, quando arrivai alla Emma Villas parlai con il direttore sportivo Fabio Mechini e con il Presidente Giammarco Bisogno e ne rimasi subito entusiasta. Mi convinsero immediatamente, il loro entusiasmo era palpabile”.
    “Il Presidente mi disse che voleva arrivare in Serie A – aggiunge Romani. – Ricordo i suoi occhi pieni di passione, guardandolo mentre pronunciava quelle parole pensai subito che volevo far parte di quel progetto e che volevo dare il mio contributo a quella realtà. L’ambizione è una caratteristica fondamentale per un giocatore ed un atleta. Trovai una società che era già ben strutturata anche per categorie superiori sia da un punto di vista sportivo che per lo staff ed il servizio comunicazione e marketing. Anche dopo che la mia esperienza alla Emma Villas è terminata ho continuato a seguire la squadra. Ero a Casalecchio di Reno il giorno della vittoria della Coppa Italia di Serie A2, poi ho seguito il team anche nell’anno in Superlega quando qualcosa non ha funzionato al meglio. La società è stata anche sfortunata: l’anno di inizio della pandemia il campionato è stato interrotto quando Siena era prima in classifica in Serie A2…”.
    E adesso c’è da mantenere la categoria. Domenica 6 febbraio al PalaEstra (inizio alle ore 18) ci sarà la delicatissima sfida contro la Sieco Service Ortona. In palio c’è la permanenza in categoria. “Dico alla società della Emma Villas Aubay di non mollare – afferma Nicola Romani. – Questo è un progetto al quale tante persone hanno lavorato e che hanno portato avanti con passione. Sono arrivati dove volevano, fino alla Superlega, devono continuare ad inseguire i loro sogni. So che a Siena è stato creato un bel movimento pallavolistico, devono andare avanti con il lavoro”.
    Nicola Romani adesso lavora in un centro medico. Ha due figlie e continua a giocare per passione. Dice: “Sono tornato nella società dove sono cresciuto, Bottega, che milita in Serie C. La passione che ho sempre avuto per la pallavolo è intatta, è uno sport che regala tantissime emozioni”. LEGGI TUTTO

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    Sabato sera a Porto Viro per cercare di riprendere la marcia

    Anticipo del sabato sera per il Pool Libertas Cantù. I ragazzi di Coach Matteo Battocchio sono chiamati al Palazzetto dello Sport di Porto Viro alla difficile sfida contro i padroni di casa della Delta Group alle ore 20.30. I veneti, freschi di eliminazione in semifinale di DelMonte® Coppa Italia per mano della BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, in casa hanno un ruolino di marcia non indifferente: le uniche due squadre che hanno espugnato il campo portovirese sono state la Cave del Sole Lagonegro alla prima giornata, e la capolista Agnelli Tipiesse, ma solo al tie-break.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “La cosa più importante è dimenticarsi la Porto Viro che abbiamo visto nella gara di andata: era una squadra completamente diversa sia come intensità di gioco che come sestetto, dato che avevano avuto qualche infortunio e non avevano ancora trovato la quadra. Ora giocano forte, e anche ieri a Cuneo hanno dimostrato che ci saranno fino alla fine per lottare contro tutte per obiettivi importanti: è vero, in DelMonte® Coppa Italia sono stati eliminati in semifinale, ma credo che saranno protagonisti anche nei Play Off. Stanno giocando molto forte, e hanno una rapidità di gioco di altissimo profilo ben orchestrata da Fabroni, che credo non abbia bisogno di presentazioni. Sono molto ordinati in campo, quindi la fase break funziona bene: hanno alcuni interpreti molto forti a muro, e riescono a lavorare bene con tutto il sistema. In più, giocano in casa, che è il loro fortino: nelle ultime sei partite hanno conquistato 16 dei 18 punti a disposizione, perdendo solo al tie-break contro la capolista Agnelli Tipiesse. Questo spiega abbastanza bene le difficoltà che incontreremo. Per loro, però, sarà la quinta partita in due settimane tra campionato e DelMonte® Coppa Italia, quindi un tour de force non indifferente. Nonostante questo, non mi aspetto molti regali da parte loro: settimana prossima riposeremo tutti, quindi non penso che si risparmieranno”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Francesco Tardioli schiera l’esperto Marco Fabroni in regia. In diagonale con lui un altro giocatore dalla lunga militanza in Serie A2 quale Giacomo Bellei dalla Conad Reggio Emilia. Grande esperienza in categoria anche tra gli schiacciatori, con l’ex di turno Romolo Mariano e Filippo Vedovotto dalla Cave del Sole Geomedical Lagonegro, con Andrea Gasparini e Alberto Pol pronti ad entrare per dare una mano. Al centro al fianco dell’ex Emma Villas Aubay Siena Rocco Barone ci sarà il nazionale australiano Trent O’Dea, arrivato in corsa dalla squadra finlandese dei Raision Loimu. Il libero è l’esperto Egon Lamprecht, da 10 anni in maglia Delta Group Porto Viro.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il match di andata ha visto i canturini uscire vincitori per 3-1 di una partita molto combattuta e con continui ribaltamenti di fronte, e con tre set su quattro finiti ai vantaggi. Top scorer è stato Matheus Motzo con 26 palloni a terra, seguito a ruota da Giacomo Bellei della Delta Group Porto Viro con 24.
    GLI EX
    Sono due gli ex canturini nelle file della Delta Group Porto Viro, ed entrambi hanno giocato all’ombra del campanile di San Paolo per due stagioni: si tratta di Andrea Gasparini, che ha giocato al Pool Libertas dal 2018 al 2020, e di Romolo Mariano, che ha giocato a Cantù sia in Serie B agli inizi della sua carriera (nel 2008-2009) che in Serie A2 lo scorso campionato (2020-2021).

    CURIOSITÀ
    In stagione
    A Tino Hanzic mancano 4 punti per superare quota 200.
    A Federico Mazza mancano 6 punti per superare quota 100.
    In carriera
    A Federico Mazza mancano 3 punti per superare quota 500.

    Fischio d’inizio: sabato 5 febbraio 2022 alle ore 20,30 presso il Palazzetto dello Sport di Porto Viro (RO)
    Arbitri: Marco Turtù (Ascoli Piceno) e Andrea Clemente (Parma)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld LEGGI TUTTO

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    FEDRIZZI:”CUNEO ALTRA TAPPA IMPORTANTE”

    Dopo la straordinaria vittoria contro Bergamo la Kemas Lamipel Santa Croce si prepara ad affrontare una trasferta complicata contro Cuneo. Michele Fedrizzi si dice pronto per il match.
    Lo schiacciatore:”La gara contro Bergamo ha reso ancora più evidente che siamo una squadra che merita di stare nella parte alta della classifica e domenica a Cuneo avremo subito un’altra occasione per dimostrarlo!”

    Francesco Rossi – Ufficio Stampa

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    Bergamo manca la “quinta”. In finale della Del Monte Coppa Italia va Reggio Emilia

    L’Agnelli Tipiesse manca al tie-break la quinta finale consecutiva della Del Monte Coppa Italia. Sarà anche la legge dei grandi numeri, di certo l’indice va puntato su un altro pessimo approccio ad un match che stavolta non avrebbe lasciato diritto di replica. Non basta il carattere a cui la squadra si è appigliata per riequilibrare una volta sotto 0-2. Passa Reggio Emilia e lo fa più che meritatamente per quanto ha saputo esprimere nella prima ora, ma anche per la lucidità mostrata sotto lo striscione dell’ultimo chilometro. Determinante Cominetti non solo al servizio (5 ace), con Held e Cantagalli altri terminali da applausi innescati dal solito impeccabile Garnica. Per Bergamo quantomeno intricato raddrizzare un discorso avendo solo in Padura Diaz il vero fulcro a fronte di troppe occasioni mancate, specie nelle fasi incandescenti del tie-break.
    Al semaforo verde sembra che vada in scena il quarto set della partita persa domenica a Santa Croce: avversari che difendono e contrattaccano senza dare respiro, i nostri in balia con il solo Padura Diaz a salvarsi in attacco (45 contro 62, quando i numeri dicono tutto ben oltre il -9 che inchioda l’ineccepibile 0-1. A proposito di ineccepibile, ci pensa l’ex Garnica a fermare Pierotti per il primo allungo ospite anche al rientro sul taraflex. Cominetti ferma in fotocopia Padura Diaz (12-15). Oltretutto quando la Conad va avanti fa diventare sistematico il cambio palla Giocando cosi tutto diviene molto più semplice da un lato e tremendamente complicato dall’altro, anche perché il servizio continua a latitare mentre dalla parte opposta le difese non si contano nemmeno più mentre il computo muri (0-4) esplica ancor meglio la piega presa dal confronto. L’Agnelli Tipiesse si ricorda d’essere campione d’inverno e si scuote alzando finalmente la qualità del suo gioco. Ciò nonostante anche sopra 16-10, il brivido del +1 prende forma una volta sorpassata quota 20. Ci pensa ancora Padura Diaz con attacco ed ace (punta di un attacco che termina con il 76% di squadra) ad allungare la semifinale. La Conad non si disunisce e veste ancora i panni della lepre, poi i nostri staccano nel cuore del periodo approfittando anche di una leggera flessione degli ospiti. L’inseguimento tuttavia non si trasforma in ribaltone perché Held è impietoso e un muro di Zamagni su Terpin anticipa di qualche minuto la festa emiliana a Cisano Bergamasco.
    Agnelli Tipiesse Bergamo- Conad Reggio Emilia 2-3 (16-25 20-25 25-22 25-21 11-15)
    Bergamo: Cargioli 7, Padura Diaz 22, Pierotti 16, Cioffi 7, Finoli 5, Terpin 14, D’Amico (L), Mancin, Baldi. N.e. Ceccato, Abosinetti, De Luca, Larizza. All. Graziosi.Reggio Emilia: Cantagalli 20, Cominetti 20, Zamagni 7, Garnica 4, Held 22, Sesto 7, Morgese (L), Mian, Suraci 2, Cagni, Scopelliti, Marretta. N.e. Catellani. All. Mastrangelo
    Arbitri: Verrascina, Grassia LEGGI TUTTO

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    REGGIO EMILIA CONQUISTA LA FINALISSIMA PER LA PRIMA VOLTA

    Coppa Italia Semif Agnelli Tipiesse Conad Reggio Emilia
    La semifinale della Del Monte Coppa Italia vede la Conad Volley Tricolore giocarsi il pass per la finale in casa della Agnelli Tipiesse Bergamo, capolista nella regular season e vincitrice della Coppa Italia nelle ultime due stagioni.
    L’incontro finisce in favore di Conad Reggio Emilia 2-3 contro una comunque combattiva Agnelli Tipiesse Bergamo; per la prima volta la Conad Volley Tricolore affronterà la finale della Del Monte Coppa Italia e sfiderà la BAM Acqua San Bernardo Cuneo
    Il primo set si apre con un ace di Cominetti che vale il 1-2, il primo tempo poi del vicecapitano Sesto fa segnare il 5-7 e prova a trascinare la squadra verso l’allungo, che si concretizza con Cantagalli che innesca un mani out (6-10). Dopo un time out chiamato da Graziosi, i reggiani tornano in campo e proseguono la loro corsa, Cantagalli infatti conquista l’ace del 7-14, grazie agli attacchi di Held la Conad Volley Tricolore mantiene il distacco creato (11-18), ma anche il resto della squadra non sta a guardare: sotto la regia di capitan Garnica Zamagni conquista il 13-22 e un errore avversario al servizio chiude il set (16-25).
    Bergamo parte subito con l’intenzione di non far scappare via gli ospiti portandosi sul 4-2, ma Conad Reggio Emilia non si fa scoraggiare e inizia l’inseguimento punto a punto che dopo una pipe di Held porta le squadre sul 7-7, successivamente è l’ace di Cominetti a segnare il più due sui padroni di casa (8-10). Il muro di Cominetti e Sesto mette a segno il quindicesimo punto (12-15), mentre gli animi del Palazzetto Pozzoni si scaldano, Zamagni conquista un altro muro che porta le squadre al time out sul punteggio di 15-19. Cantagalli poi si fa sentire con il suo muro personale, che si accoda a quelli del resto gruppo che hanno fatto da padroni nel secondo set, valendo il ventitreesimo punto (18-23) e successivamente, come nel precedente parziale, è un errore avversario a terminare il set 20-25 in favore dei reggiani.
    Cominetti con un pallonetto apre il terzo set e si porta a meno uno dai Bergamaschi (4-3), padroni di casa che continuano a mantenere un distacco di due lunghezze di vantaggio nonostante il primo tempo di Sesto (9-7). Il mani fuori di Cantagalli non impedisce alla Agnelli Tipiesse Bergamo di allungare sul 14-10 e Held prova a segnare la ripartenza con un attacco da posto quattro (17-12). La Conad Volley Tricolore non sembra riuscire a recuperare Bergamo che mantiene un distacco di cinque lunghezze, ma nel turno al servizio di Cominetti, che regala l’ennesimo ace, Reggio Emilia riesce a riavvicinarsi (21-19), questo non basta però a strappare il set a Begamo che con un ace di Padura Diaz chiude il parziale (25-22).
    Reggio non vuole mollare e con il muro di Sesto si carica e si porta sul 2-5, ma ovviamente Bergamo non ci sta e raggiunge i reggiani sul 7-7. Le squadre procedono a braccetto sino al punteggio di 12-12 quando la Agnelli Tipiesse Bergamo ottiene un break di vantaggio e facendo chiamare a coach Mastrangelo il suo primo time out (14-12), ma i padroni di casa continuano ad allungare trascinati dal loro opposto Padura Diaz (18-14). La Conad Volley Tricolore mette in campo tutte le sue forze, ma la squadra di casa è sostenuta da tutto il pubblico che rende il gioco ancora più difficile ai reggiani, che lasciano a Bergano ben sei set point, Held con un attacco non riesce a impedire alle squadre di andare al quinto set (25-21).
    Cominetti apre il tie break con un ace (0-1) e Held sale in cattedra portando il punteggio sul 3-5, Bergamo non si arrende e rimane attaccata con le unghie e con i denti ai reggiani, mandando le squadre al cambio campo sul 6-8. Cominetti segna il decimo punto mantenendo quei due punti fondamentali guadagnati a inizio set e poi il muro di Zamagni sull’8-11 fa chiamare a coach Graziosi un time out; Zamagni segna il punto dopo una decisione arbitrale contestata dagli avversari (9-13) e un’invasione a rete porta Reggio Emilia a giocare una finale storica (11-15).
    Agnelli Tipiesse Bergamo – Conad Reggio Emilia
    16-25 (22’) 20-25 (25’) 25-22 (26’) 25-21 (27’) 11-15 (20’)
    Agnelli Tipiesse Bergamo
    Padura Diaz 20, Mancin -, Cioffi 6, Ceccato n.e, Abosinetti n.e, D’Amico L, Cargioli 8, Finoli 5, Baldi -, Terpin 14, Pierotti 16, De Luca L, Larizza
    All. Graziosi Gianluca
    Conad Reggio Emilia:
    Zamagni 7, Catellani n.e, Held 23, Sesto 7, Cagni n.e, Scopelliti -, Cominetti 20, Mian -, Cantagalli 21, Garnica 3, Morgese L, Suraci 2, Marretta -.
    All Vincenzo Mastrangelo
    Note Conad Reggio Emilia: ace 6, service error 19, ricezione 34%, attacco 53%, muri 8
    Note Agnelli Tipiesse Bergamo: ace 3, service error 17, ricezione 37%, attacco 49%, muri 8 LEGGI TUTTO

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    La Emma Villas Aubay Siena torna a giocare, domenica alle ore 18 al PalaEstra arriva Ortona

    E’ come una finale. La Emma Villas Aubay Siena, incrociando le dita, tornerà a giocare una gara di campionato. Molti dei casi di positività che hanno riguardato il team biancoblu sembrano ora essere stati superati e ciò potrà consentire ai senesi di scendere in campo domenica 6 febbraio a partire dalle ore 18 al PalaEstra contro la Sieco Service Ortona. La gara è valevole per la sesta giornata di ritorno del campionato. E’ un match delicatissimo, sia perché rappresenta il ritorno in campo dei ragazzi di coach Paolo Montagnani dopo il Covid sia perché si tratta di un fondamentale scontro diretto per la salvezza. I senesi non giocano una gara ufficiale dal 19 gennaio, quando furono sconfitti tra le mura amiche da Santa Croce per tre set a zero (in quel caso si trattava del recupero della tredicesima giornata del girone di andata).
    Ortona è undicesima in classifica con 14 punti ma ha disputato due gare in più rispetto ai senesi. Siena è dodicesima in graduatoria con 13 punti conquistati fino a questo momento. Gli abruzzesi hanno appena ottenuto una preziosissima vittoria da tre punti nel loro palazzetto di casa, sconfiggendo per 3-1 Porto Viro grazie a 25 punti di Gabriel Pessoa (che ha chiuso la sfida con il 60% in attacco), 20 di Bulfon e 11 di Antonio De Paola.
    Domenica sarà necessario tutto il tifo ed il sostegno dei supporters senesi per quella che si prospetta come una giornata realmente importante nella storia della società guidata dal presidente Giammarco Bisogno. Si tratta infatti di una vera e propria finale per poter rimanere in Serie A2. E’ una delle giornate più importanti dell’annata sportiva e i ragazzi in maglia biancoblu si stanno allenando al PalaEstra per arrivare al meglio a questo appuntamento.
    La prevendita per assistere alla gara è già stata aperta online, sui canali della CiaoTickets. La biglietteria del PalaEstra sarà invece aperta sabato dalle ore 16 alle 18 e domenica, giorno del match, dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15,30 in poi.

    Articolo precedenteAndrea Milani apre il suo cassetto: il sogno è realtà LEGGI TUTTO

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    Semifinali di Coppa Italia: a Cuneo contro ogni pronostico

    Filippo Vedovotto ha vinto la Coppa Italia di A2 per quattro anni consecutivi, dal 2014 al 2017
    Contro ogni pronostico, sempre e comunque. Si alza di nuovo il sipario tricolore sulla stagione della Delta Group Porto Viro: mercoledì 2 febbraio i nerofucsia saranno ospiti della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo per le semifinali di Del Monte Coppa Italia di A2. Fischio d’inizio alle ore 20, consueta diretta streaming gratuita sul canale YouTube Volleyball World.
    Inutile girarci tanto attorno: per tornare in finale un anno dopo la magica notte di Cisano Bergamasco, la Delta Group avrebbe bisogno di tirare fuori il classico (ennesimo) coniglio dal cilindro. Non si tratta di scarsa autostima, intendiamoci, quanto piuttosto di una lucida presa di coscienza delle forze in campo.
    Porto Viro galleggia pericolosamente all’ottavo posto della classifica di A2, è reduce da una brutta sconfitta a Ortona e si ritrova con il fiato abbastanza corto dopo il tour de force della scorsa settimana. Al contrario, Cuneo scoppia di salute: la formazione guidata da Roberto Serniotti è seconda in campionato e domenica ha rosicchiato altri due punti alla capolista Bergamo, non perde da quasi due mesi  (l’ultimo ko il 5 dicembre scorso a Reggio Emilia) e avrà dalla sua il vantaggio di giocare in casa.
    Volendo infilare il dito della piaga, ci sarebbe poi da ricordare il precedente in regular season, peraltro risalente ad un mesetto fa: il 19 dicembre 2021, sempre al Palasport di San Rocco Castagnetta, Cuneo fece un sol boccone dell’agnello polesano, che non riuscì mai a superare quota 20 nell’arco dei tre set disputati.
    Poco male, partire da sfavoriti nella gare di coppa sembra essere diventata una sorta di consuetudine per la Delta Group, quasi una piacevole tradizione. I nerofucsia erano gli underdog anche la settimana scorsa a Castellana Grotte, figuriamoci lo scorso anno quando, da Cenerentola di A3, dovettero affrontare due turni contro squadre di categoria superiore per arrivare alla finalissima.
    Avanti senza paura, dunque, sarà Porto Viro contro Cuneo e contro ogni pronostico. “Affrontiamo una delle squadre più in forma in questo momento, sappiamo che loro sono i favoriti e che dovremmo mettercela tutta per cercare di fare qualcosa di buono – commenta alla viglia lo schiacciatore della Delta Grouo Filippo Vedovotto – Cuneo è stata costruita per vincere il campionato, hanno pochi punti deboli e sono forti in tutti i fondamentali, ma credo che questa partita sarà diversa da quella in regular season. È una gara da dentro o fuori, dobbiamo affrontarla con la consapevolezza dei nostri mezzi sapendo anche che l’avversario avrà molta più pressione di noi visto che gioca in casa ed è favorita”.
    Per consigli e referenze citofonare allo stesso Vedovotto, alias mister Coppa Italia di A2. L’atleta jesolano è infatti riuscito a conquistare il trofeo addirittura per quattro anni consecutivi, dal 2014 al 2017: “Questa è una competizione difficile perché sono tutte gare secche, non ci sono seconde opportunità – afferma – Per arrivare in fondo bisogna che lo stato fisico ed emotivo del gruppo sia sempre al massimo, e poi sicuramente serve anche un po’ di fortuna. Se Porto Viro Viro ha le carte in regola per sognare la coppa? Come abbiamo dimostrato fin ora, possiamo dire la nostra contro qualsiasi squadra di questo campionato, Sta a noi cercare di ritrovare le energie giuste per affrontare un ottimo avversario come Cuneo e provare a spalancarci le porte per la finale”. LEGGI TUTTO

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    VBC Synergy Mondovì, grandissima impresa!

    Un Grandissimo VBC Synergy Mondovì disputa la migliore partita stagionale e batte in 5set il forte Castellana Grotte nella quinta giornata di ritorno del Campionato CredemBanca di Serie A2, disputata domenica 30 gennaio al Pala Manera.I bravissimi giocatori monregalesi hanno meritatamente sovvertito ogni pronostico,battendo la squadra terza in classifica, ma anche sua potenziale leader, in considerazionedel diverso numero di partite disputate per i noti motivi da ciascuna compagine e quelliancora rispettivamente da recuperare.Francesco Denora, con Catena ancora indisponibile, con il recupero di capitan Boscainima con Meschiari reduce da un piccolo risentimento, schierato prudentemente a refertocome secondo libero, e con Fenoglio comunque sempre pronto, è partito con Piazza inpalleggio e Arinze Kelvin opposto, Mazzon e Cianciotta bande, Ceban ed il giovanissimo econfermato Matteo Caldano al centro, Raffa libero.Nel corso della partita, Gecchele spesso in battuta come under, così come al servizio poianche Camperi e Lusetti, e con Boscaini a rinforzare la seconda linea.Nel primo set il Castellana, allenato dal bravo ed esperto Flavio Gulinelli, con nelle sue filagli ex Luca Borgogno, accolto benissimo dalla tifoseria di casa, e Luca Presta, ha semprecondotto nel punteggio, fino al conclusivo 25-20 a proprio favore.Un VBC Synergy Mondovì bravissimo nella fase break è passato in vantaggio nelle fasicentrali del secondo parziale, e con tutti i fondamentali in grandissima efficienza ha vintoper 25-21 un set decisivo per il prosieguo vittorioso della partita.Comunque nel terzo set sono nuovamente cresciuti gli avversari, ed il loro opposto LopesNery, ed il Castellana Grotte se lo è aggiudicato per 25-16.Il pericolo che il set precedentemente vinto potesse appagare i nostri ragazzi è statoimmediatamente fugato dalla grande cavalcata vittoriosa del quarto parziale con i muri e ledifese cresciuti esponenzialmente, fino all’eloquente 25-14 per il VBC Synergy Mondovì.All’inizio del quinto set e del tie break, un lucidissimo Francesco Denora, che nel corsodell’intero incontro ha sfruttato benissimo rotazioni e giocatori a disposizione, è partito inP1, come già nello scorso ultimo vittorioso quinto set casalingo contro Brescia.Lorenzo Piazza ha quindi sin dall’inizio del decisivo parziale ha battuto benissimo, laricezione avversaria ha vacillato ,le giocate dei nostri ragazzi hanno entusiasmato il foltopubblico, fino al 4-0 iniziale.8-3 al cambio campo, 15-8 il risultato finale per il definivo 3-2 per il VBC Synergy Mondovìassoluto protagonista ed autore di una grandissima prestazione.Il 52 % in attacco, 10 muri di squadra, eccellenti battuta e difesa.35 punti del solito immenso Arinze Kelvin, che con un muro ad uno nelle battute finali haentusiasmato i sostenitori monregalesi, 20 punti di un bravissimo Cianciotta, ma questibottini personali sono stati comunque resi possibili da un perfetto gioco di squadra, conregìa, battute, ricezioni, difese e muri da parte di tutti i giocatori entrati in campo diassoluto rilievo.Piazza ottimo in palleggio, Raffa calamita in seconda linea, Mazzon eccellente in difesa epronto in prima linea, Ceban sempre sul pezzo e Caldano in campo come un veterano, iturni in battuta di Gecchele ed anche di Camperi e Lusetti sempre efficaci e che hanno
    provocato difficoltà nella ricezione della metà campo avversaria, Boscaini sempre efficacea mettere ordine nella seconda linea della nostra compagine.Due ore di grande pallavolo, una delle migliori prestazioni di questo giovane ma mai domoVBC Synergy Mondovì.Domenica prossima 6 febbraio temibile trasferta a Reggio Emilia.Ma questo grande VBC è in grado di fornire altre prestazioni e di compiere ulteriorimeritate imprese, come quella effettuata contro la forte Castellana Grotte, in unapalpitante partita che rimarrà a lungo negli occhi degli appassionati monregalesi. LEGGI TUTTO