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    Dopo Giulio, la Consar Rcm chiama Roberto Pinali

    Il club ravennate ufficializza l’ingaggio per il prossimo campionato di A2 del 27enne schiacciatore, reduce da una grande stagione a Portomaggiore in cui ha messo a segno 404 punti. Due annate fa nella squadra bizantina ha giocato il fratello
    Dopo Giulio Pinali due stagioni fa, tocca ora al fratello Roberto vestire la maglia della Consar Rcm. Il club ravennate ufficializza l’arrivo in prestito dal Modena Volley del 27enne schiacciatore nato a Bologna il 28 gennaio 1995 e cresciuto nelle giovanili del club modenese.“Ravenna è una piazza molto ambita da ogni giocatore – osserva Pinali – e mio fratello me ne ha parlato benissimo, confermandomi di essere stato molto bene in città e di essere cresciuto molto con la gestione di Bonitta. Ho lo stesso entusiasmo che aveva mio fratello quando è venuto a giocare a Ravenna e la speranza di poter fare bene come ha saputo fare lui”.Pinali è reduce da una bella annata in A3 con la Sa.Ma. Portomaggiore dove ha chiuso con 404 punti segnati (è la sua stagione record), con 52 ace e 29 muri, e con un campionato oltre le aspettative, culminato con il quinto posto e l’accesso ai playoff. In precedenza due campionati in A3 con il Motta di Livenza, con tanto di promozione in A2 nella stagione 2020/21 e nel 2018/19 l’unico anno di A2 con la Goldenplast Potenza Picena. “Troverò un campionato sicuramente cambiato – ammette -: all’epoca erano due gironi e il livello più abbordabile; con l’introduzione della A3, il numero delle squadre in A2 è calato e adesso questo è un campionato più competitivo ed equilibrato e il livello è sicuramente cresciuto”.Prima del debutto in A2, Pinali aveva fatto tre annate in B: due a Modena e una a Portomaggiore.A lui Bonitta affida le chiavi dell’attacco della nuova Consar Rcm che sta nascendo. “Ho parlato col coach, mi ha illustrato il progetto e il tipo di pallavolo che vuole applicare – conferma Pinali – e mi ha spinto ad allenarmi forte e bene. Sono pronto ad iniziare e spero di ricambiare in pieno la fiducia. Arrivo in un club importante: voglio giocarmi tutte le mie carte”.

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    Storico sesto per gli U20 della Junior League

    Con la partecipazione alla “Final Eight” di Junior League, si è chiusa la faticosa ma gratificante stagione della squadra guidata da Alessandro Pagliai. La ventinovesima edizione della prestigiosa manifestazione è stata organizzata a Fano dalla Lega Pallavolo Serie A e ha visto la partecipazione di cinque franchigie di Superlega: Cucine Lube Civitanova, Vero Volley Monza, Kioene Padova, Sir Safety Perugia, Itas Trentino. I restanti tre “slot” sono stati occupati da formazioni uscite dal turno preliminare: Kemas Lamipel S. Croce, Gamma Chimica Brugherio e Vigilar Fano si sono imposte, rispettivamente, su Montecchio Maggiore, Mc Donald’s Brescia, Med Store Macerata. Due i gironi eliminatori, da quattro formazioni ciascuno: la Kemas Lamipel è arrivata al terzo posto nel raggruppamento B, superando con grandissima soddisfazione la Vero Volley Monza nel primo incontro (3-2), e cedendo, nelle altre due gare in programma, di fronte a Padova e Brugherio (quest’ultima formazione si è poi aggiudicata il trofeo). Il piazzamento ottenuto ha permesso ai biancorossi di incrociare la terza classificata del girone A, Perugia: la finale per il 5^-6^ posto è stata appannaggio degli umbri (3-1). Da sottolineare che la squadra ha giocato in pratica l’intero torneo senza il proprio opposto titolare: Tommaso Riccioni ha infatti subito la frattura scomposta del mignolo nel corso della prima gara contro Monza.Queste le considerazioni di coach Alessandro Pagliai, sul torneo e sulla stagione:“Sono estremamente soddisfatto del piazzamento ottenuto dai ragazzi in questa “final eight”, ma in generale per quanto messo in mostra durante tutta la stagione. Siamo partiti per l’avventura di una serie B nazionale, con un organico poco più che Under 19, e all’inizio abbiamo fatto davvero fatica. Ma non abbiamo mai smesso di credere in questi ragazzi, né lo staff né i dirigenti: grazie ad un lavoro settimanale importante, sono cresciuti in maniera esponenziale. E’ arrivata una salvezza insperata, in una categoria che i ragazzi affrontavano per la prima volta, seguita, a pochi giorni di distanza, dalla conquista del titolo regionale di categoria Under 19 e da una partecipazione alla fase nazionale dove ci siamo messi in evidenza tanto da raccogliere i complimenti di Velasco e Blengini”“La Junior League Under 20 è stata la ciliegina sulla torta. Per noi è stato un grandissimo risultato eliminare Montecchio nel preliminare. Siamo andati a Fano per giocarcela con tutte e lo abbiamo fatto, fino all’ultimo pallone, anche se è onesto dire che l’infortunio di Riccioni ci ha un po’ destabilizzato. Il 6^ posto finale è un risultato che abbiamo accolto con grande soddisfazione. Tornati alla base, effettueremo ancora allenamenti per provare nuovi inserimenti per la prossima stagione. I risultati ottenuti hanno messo in evidenza il progetto, l’idea è quella di fare da punto di riferimento per i giovani talenti toscani che abbiano i mezzi per approcciare l’alto livello”.Questo invece il commento del dirigente responsabile del settore giovanile maschile, Fausto Zingoni:“Archiviamo la Junior League con un bilancio positivissimo. I ragazzi hanno portato in fondo una striscia positiva che è partita dalla conquista del titolo regionale Under 19 ed è proseguita con la partecipazione alle finali nazionali. Si sono rivelati all’altezza degli squadroni che hanno incontrato: nel girone avevano i futuri campioni di Brugherio, ma non hanno mai sfigurato, nonostante l’infortunio di Riccioni all’esordio. Quando perdi la principale bocca di fuoco, questo impatta sia a livello tecnico che psicologico, ma la squadra non si è persa d’animo e ha lottato sempre a testa alta”.“Voglio ricordare il gran lavoro svolto dallo staff durante la stagione. I ragazzi hanno risposto prima da “uomini” e poi da atleti, mostrandosi all’altezza della considerazione e delle attenzioni ricevute. Ci approcciamo adesso alla prossima stagione. Cercheremo di rinforzare la rosa: l’obiettivo è confermare, se non migliorare, quanto ottenuto quest’anno”.
    La squadra. Nicolas Brucini, Giovanni Sposato, Federico Rossi, Flavio Procelli, Paolo Tellini, Francesco Giannini, Filippo Antonelli, Filippo Menchetti, Tommaso Riccioni, Matteo Montagnani, Lorenzo Gabbriellini, Edoardo Sorri.Lo staff. 1^ Allenatore: Alessandro Pagliai. 2^ Allenatore: Matteo Morando. Scoutman: Giacomo Finisini Fisioterapista: Gianpaolo Fontana Dirigenti: Claudio Giannini, Fausto Zingoni.I risultati della Junior League:Girone: Vero Volley Monza – Kemas Lamipel S. Croce 2-3 (15-25, 25-18, 22-25, 25-23, 11-15)Girone: Kioene Padova – Kemas Lamipel S. Croce 3-1 (25-20, 22-25, 25-6, 25-16)Girone: Kemas Lamipel S. Croce – Gamma Chimica Brugherio 1-3 (27-25, 19-25, 23-25, 12-25)Finale 5^-6^ posto: Sir Safety Conad Perugia – Kemas Lamipel S. Croce 3-1 (19-25, 25-18, 25-15, 25-23) LEGGI TUTTO

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    COLPO DI MERCATO: MATHEUS MOTZO È BIANCOROSSO

    Il miglior realizzatore delle ultime due stagioni di A2 Credem Banca, vestirà la maglia biancorossa nella prossima stagione. E’ Matheus Motzo, italiano di origini brasiliane, classe 1999. Ruolo: opposto. Sommando quanto realizzato nel 2020-21 e nel 2021-22, Motzo ha totalizzato 922 punti in 45 partite disputate (al secondo posto troviamo un “certo” Walla Souza con 899). Ottime classifiche di rendimento anche negli attacchi vincenti e nelle battute-punto (terzo assoluto nel biennio dietro a top assoluti come Michele Fedrizzi e Padura Diaz). Il pubblico santacrocese lo ricorderà sicuramente per la prestazione mostruosa offerta al Pala Parenti nel match di andata tra la Kemas Lamipel e la Libertas: 34 punti, di cui 6 muri vincenti e 3 aces. Un vero e proprio bomber, non altissimo (192 cm) ma dotato di un’elevazione straordinaria e di una grande tecnica. La carriera di Motzo ha inizio con la chiamata nel Club Italia, a 16 anni. Rimane a Roma fino al 2019, chiudendo con la rappresentativa azzurra in A2 e portando a casa una medaglia d’argento, da protagonista, ai campionati del mondo Under 21. Nel 2019 l’approdo a Cantù: tre stagioni consecutive in categoria, la prima da schiacciatore ricettore, le ultime due da opposto. Si tratta di un profilo di alto livello: futuribile ma anche pronto ad offrire da subito un rendimento adeguato ad una piazza ambiziosa come quella di Santa Croce sull’Arno.Le dichiarazioni:“Cosa mi ha attirato in modo particolare della chiamata di S. Croce? In tutte le occasioni in cui ho sfidato la Kemas Lamipel, ho sempre trovato di fronte una bella squadra, tosta da affrontare, che ha sempre ottenuto buoni risultati, soprattutto negli ultimi anni. L’ho ritenuta la piazza ideale dove poter lavorare e mettersi a disposizione”“Per quanto riguarda la mia stagione passata, posso ritenermi soddisfatto sotto alcuni punti di vista, nonostante il campionato sia stato pieno di difficoltà. Meno soddisfatto su altri. I miei obiettivi per la prossima stagione quelli di dare il cento per cento per la mia nuova squadra e di lavorare anche tecnicamente su alcuni aspetti che sento di poter migliorare ancora”“Da avversario ho sempre avuto l’impressione che S. Croce fosse una piazza dove si sta bene, dove si lavora, e dove la pallavolo conta tanto ed è molto seguita. Sono carico per iniziare e ringrazio la società per la fiducia in me riposta. Un saluto a tutti i tifosi, vi aspetto al Palazzetto e cercherò di dare il massimo perché tutti assieme ci si possa togliere tante soddisfazioni”.Il curriculum:2021-2022: Pool Libertas Cantù A22020-2021: Pool Libertas Cantù A22019-2020: Pool Libertas Cantù A22018-2019: Aeronautica Militare Club Italia Crai Roma A22017-2018: Club Italia Crai Roma A22016-2017: Club Italia Crai Roma A22015-2016: Club Italia Roma A2

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    Denis Pinarello presidierà ancora la seconda linea Tinet

    Per la quarta stagione, anche se non consecutiva la Tinet Prata potrà contare sulla rassicurante presenza di Denis Pinarello nella sua seconda linea.
    Il libero, classe ’97, porterà come di consueto in dote la sua esperienza che nel settore giovanile gli ha fatto vincere 3 scudetti nel Volley Treviso e a Prata lo ha lanciato in Serie A. “Pinna” come viene chiamato da tutti a Prata è un giocatore che tutti vorrebbero avere nel proprio roster: lavoratore coscienzioso e mai polemico ha avuto nella scorsa annata la capacità di entrare a dare un fondamentale contributo alla squadra in momenti particolarmente caldi, come nei quarti di finale play off a S. Donà, in gara 1 di semifinale contro Casarano, oppure in Supercoppa, match che ha giocato interamente e da protagonista.
    “Ho accettato la proposta di rinnovo fattami dal DS Sturam – sono le parole di Pinarello subito dopo la firma del rinnovo – e l’ho fatto senza nemmeno pensarci, perchè era esattamente quello che volevo. Sono contentissimo che tutti vogliano che io rimanga”
    Quali sono stati i fattori che ti hanno fatto prendere questa decisione?
    “Con Prata si è instaurato un rapporto speciale. A partire dai compagni e proseguendo allo staff, la dirigenza e i nostri tifosi. Aver creato un gruppo del genere, a mio parere, ha inciso molto anche sui risultati ottenuti.”
    Quali sono le tue emozioni e aspettative per la prossima stagione?
    “Sono felicissimo e non vedo l’ora di iniziare nuovamente in palestra abbracciando i vecchi compagni e salutando quelli nuovi. Ho tante motivazioni. Da lavoratore non vivo la pallavolo al 100% come tanti miei compagni, ma è come se lo facessi. Ho voglia di mettermi in gioco, aiutare i miei compagni più giovani, aiutare i nuovi che arrivano per spiegare loro cos’è il Volley Prata. Poi sono curioso di vedere il livello di questa A2 molto competitiva. Il mio ruolo sarà quello di dare una mano in allenamento e farmi trovare pronto in caso di bisogno. Sono carico e entusiasta di ricominciare.”

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO

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    Terzo anno a Lagonegro per lo schiacciatore Armenante

    Questa volta arriva dal reparto degli schiacciatori la conferma di atleta della Cave del Sole Lagonegro. A far parte ancora della squadra di Mister Barbiero sarà Stefano Armenante, lo schiacciatore di Praia a Mare che è ormai di casa in quel di Lagonegro: questa infatti sarà la sua terza stagione con i colori biancorossi, dopo essere cresciuto nelle giovanili della Callipo Vibo Valentia. Pedina fondamentale per Barbiero, che già nella passata stagione ha potuto apprezzare le sue doti fisiche e tecniche.
    “Sono molto orgoglioso di indossare per il terzo anno di fila la maglia di Lagonegro . Non vedo l’ora di iniziare la nuova stagione e conoscere i nuovi compagni di squadra e mi impegnerò come ho fatto tutti gli anni, darò veramente il massimo per questa maglia perché i colori biancorossi della Rinascita volley lo meritano : io  darò il 200%  . Ce la metterò tutta perchè questa società merita tanto e soprattutto il Presidente, una persona che non si arrende mai, nonostante tutte le difficoltà ma Carlomagno in questi anni si è adoperato tanto affinchè la Rinascita volley fosse tra le migliori squadre d’Italia. A lui va tutta la mia stima, ora aspettiamo solo di vedere la squadra completa e divertirci”. Conclude così Stefano Armenante che è il primo nome degli schiacciatori che vestiranno la maglia della Cave del Sole Lagonegro per la stagione 22/23.

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    Primo nuovo arrivo nel roster biancazzurro: ecco Gianluca Loglisci!

    Dopo le conferme di Galliani, Bisi, Esposito, Candeli e Tibe, la prima novità in campo al San Filippo nella stagione 2022-2023 è Gianluca Loglisci, schiacciatore di posto 4 in arrivo da Motta di Livenza: “Sono un facilitatore e lavoro sodo: prima che una buona squadra, serve essere un buon gruppo”!
    Il mercato del volley di serie A2 sta restituendo con sempre maggiore precisione la fotografia delle quattordici formazioni che saranno ai nastri di partenza della stagione 2022-2023. La società bresciana, dopo avere accolto i sì del capitano e dei veterani Galliani, Bisi, Candeli ed Esposito, annuncia anche il primo volto nuovo in arrivo: Gianluca Loglisci.
    Il ventitreenne mantovano, già schiacciatore di posto 4 in categoria ad Alessano, Livorno, Mondovì, Reggio Emilia e lo scorso anno titolare della sorprendente Motta di Livenza, è stato presentato da Claudio Chiari, responsabile Comunicazione e Marketing, alla cena d’estate che Atlantide ha organizzato giovedì 9 giugno presso il ristorante Pio IX di Erbusco per salutare giocatori e sponsor.“Sono davvero contento della chiamata di Brescia, perché si è dimostrata molto interessata a me già lo scorso inverno. L’accordo lo abbiamo trovato facilmente – racconta l’atleta lombardo -: la società è solida e ha un mix interessante di giocatori giovani ed esperti. Con l’apertura a due stranieri, il prossimo campionato sarà ancora più difficile, tuttavia credo che, con la giusta amalgama, sapremo sfruttare la maggiore esperienza dei più grandi e l’aggressività e sfrontatezza dei più giovani”.
    Per coach Zambonardi si tratta di un elemento decisivo: “Gianluca è un gran lavoratore, che ha avuto una crescita costante e ha saputo mettersi in mostra per le sue doti sia come attaccante, sia come ricettore. È un giocatore completo che ha voglia di emergere e di proseguire il suo percorso, che sono sicuro lo porterà a raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi, perché è un combattente, rispecchia il tipo di giocatore che serve in qualsiasi squadra”
    Gli fa eco Loglisci: “E’ una definizione che mi calza: sono uno che lavora sodo, perché crede che il ruolo di schiacciatore richieda la maggiore competenza tecnica. Occorre far bene tutto ed essere lucidi. Tanto fuori dal campo sono calmo e metodico, quanto in campo mi piace caricare, trascinare e dare tutto quel che ho. Nel volley di alto livello servono più attributi mentali che tecnici, secondo me: avere una buona connessione con i compagni, essere un gruppo, prima che una squadra, è essenziale. E io provo a fare da collante…Mi definisco un facilitatore, uno che si mette al servizio degli altri per raggiungere l’obiettivo comune”.
    Rispetto alla decisione – ripresa da più fonti stampa – di Alberto Cisolla di abbandonare il volley, il tecnico biancazzurro ribadisce “Alberto è un fuoriclasse e se dovesse cambiare idea avrà sempre un posto tra i Tucani, ma un livello così alto in A2 non si è mai visto ed è doveroso che l’Atlantide si attrezzi, iniziando a delineare il nuovo corso della Consoli McDonald’s Centrale”.
    GIANLUCA LOGLISCI
    Data di nascita                11/09/1998
    Luogo                             Mantova
    Ruolo                              Schiacciatore
    Altezza                            195 cm

    CARRIERA
    2021/2022                        A2      HRK Diana Group Motta
    2020/2021                        A2      Conad Reggio Emilia
    2019/2020                        A2      Synergy Mondovì
    2018/2019                        A2      Acqua Fonteviva Apuana Livorno
    2017/2018                        A2      Aurispa Alessano
    2016/2017                        B        Blu Volley Verona (VR)
    2015/2016                        B2      Volley Mantova (MN)
    2014/2015                        B1      Trentino Volley (TN)
    2013/2014                        B2      Volley Top Team Mantova (MN) LEGGI TUTTO

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    Pronta la campagna abbonamenti della Consar Rcm

    Pala de Andrè gremito di tifosi
    Si apre mercoledì 15 giugno. La prima settimana sarà riservata alla prelazione degli abbonati dello scorso campionato. Poi dal 23 giugno vendita libera. Disponibili 300 tessere“Meno tessere ma più partite”. In questo motto si riassume la campagna abbonamenti che il Porto Robur Costa 2030 sta per lanciare per l’annata agonistica 2022/23. Tornando nella  tana del Pala Costa, con una capienza decisamente più bassa rispetto al Pala de Andrè, eliminando i posti che devono essere riservati alla vendita delle singole partite, a sponsor e autorità e alle tifoserie ospiti, sono 300 i posti in vendita in abbonamento. Sarà, dunque, importante affrettarsi per non correre il rischio di restare senza o, nel caso dei vecchi abbonati, di non poter scegliere il posto preferito dal quale assistere al prossimo campionato. L’abbonamento vale però per tutte e 13 le partite del campionato di A2, senza giornata giallorossa.Sono tre le tipologie di abbonamento che si possono sottoscrivere: l’abbonamento Vip, l’abbonamento gradinata e quello Rvs. L’abbonamento Vip dà diritto a un posto in tribuna ovest centrale al costo di 240 euro. L’abbonamento in gradinata si suddivide tra Ovest o Est al costo di 160 euro, il Family con 2 abbonamenti da 160 euro e il terzo Under 20 è da 100 euro e il ridotto per Under 20 e Over 65 al costo di 145 euro. Per gli Rvs, i sostenitori organizzati del tifo ravennate, è prevista una formula di accesso alla gradinata al prezzo scontato di 140 euro.La campagna abbonamenti si apre mercoledì 15 giugno. Fino al 22 giugno riguarda la prelazione dei vecchi abbonati della scorsa annata, dal 23 giugno vendita libera, aperta a tutti fino all’1 luglio o a esaurimento delle tessere. Per sottoscrivere gli abbonamenti sarà attiva tutti i giorni da lunedì a venerdì dalle 10 alle 14.30 la biglietteria all’interno del Pala Costa, nell’area di solito adibita a sala stampa.
    I prezzi dei singoli biglietti sono rimati invariati rispetto alla scorsa annata.Tribuna Vip: 25 euro (ridotto 22)Gradinata 16 euro (ridotto 13)
    Per ulteriori informazioni: info@portoroburcosta2030.it

     

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    L’italo-argentino Santiago Orduna è il nuovo palleggiatore della Tonno Callipo Volley

    La Tonno Callipo Volley ha un nuovo “direttore d’orchestra” dentro il rettangolo di gioco per la stagione 2022-2023: il palleggiatore italo-argentino Santiago Orduna, 39 anni da compiere il prossimo 31 agosto. Approda a Vibo, dopo aver occupato, per quattro stagioni consecutive in SuperLega, la cabina di regia della Vero Volley Monza.
    Le parole del direttore sportivo Ninni De Nicolo: “Si tratta di un giocatore che dispone di ottime qualità tecniche oltre che di una notevole esperienza maturata nel corso delle tante stagioni in cui ha militato in Serie A2 e in Superlega. Una gestione tattica intelligente della squadra e una grande personalità in campo e nello spogliatoio sono le sue principali qualità”.
    Per il palleggiatore nato a Buenos Aires, il quarto e ultimo torneo con la casacca della Vero Volley Monza è stato il migliore delle sue 14 stagioni consecutive in Italia, che verrà ricordata per la conquista della Cev Cup, primo storico trofeo continentale dei brianzoli dopo quello della CEV Challenge Cup 2019 e la CEV Cup 2021 con la formazione femminile. Oltre al successo in campo europeo, la squadra guidata da coach Massimo Eccheli, ha centrato la finalissima nella sua prima partecipazione alla Final Four di Del Monte@Supercoppa.   
    Santiago Orduna è stato grandissimo protagonista della stagione regolare dei monzesi che si è poi chiusa con un settimo posto. L’obiettivo Play-Off per Eccheli ed il suo staff è stato centrato per il terzo anno consecutivo (non è considerata la stagione 2019/2020, visto che si è interrotta molto prima per Covid), perdendo poi contro Civitanova ai Quarti di Finale, oltre all’accesso alla Del Monte®Coppa Italia per la settima annata consecutiva.
    Nella sua quarta e ultima stagione in Brianza Santiago Orduna è stato il giocatore più presente sul taraflex con 35 partite e 125 set giocati. Sono 38 i punti a referto (6 ace, 14 muri e 18 tocchi di seconda), tra campionato e Play-Off Scudetto, Play-Off 5° posto, Del Monte Coppa Italia e Del Monte Supercoppa (ex aequo con il martello ceco Donovan Dzavoronok, che può vantare lo stesso numero di gare e di set giocati dal regista italo-argentino).
    Nelle 14 stagioni precedenti in Italia, 8 in Superlega e 6 in Serie A2, ha totalizzato 407 partite complessive (232 in Superlega e 175 in Serie A2), con 193 vittorie (110 in Superlega e 83 in Serie A2) e 214 sconfitte. Fatta eccezione per la sua prima stagione in Italia con la casacca della Sp Catania guidata dell’italo argentino Hugo Conte, dove ha giocato con il numero 10, ha sempre indossato la maglia numero 5.
    LE DICHIARAZIONIDopo quattro lustri, tre dei quali trascorsi in Italia, ed equamente distribuiti tra Serie A2 e Superlega, quali sono le motivazioni che ti spingono ancora a giocare?“Mi piace giocare, stare in campo, allenarmi. Amo questo sport, fare squadra, stare nello spogliatoio. Lottare, provare a vincere tutte le partite mi fanno sentire vivo e mi stimolano ad andare avanti. Mi piace la sfida e cercare di coinvolgere tutti a dare il massimo. Insomma, tutto quello che significa vivere una stagione agonistica. Non vedo la mia vita lontano dai campi di gioco”.
    Cosa significa per te lasciare Monza per approdare in una piazza come Vibo con un passato trentennale alle spalle e che quest’anno riparte dalla Serie A2?“Monza è la squadra dove ho giocato di più nell’arco di tutta la mia carriera. In questi anni abbiamo vissuto grandi emozioni e sicuramente anche il mio apporto è stato fondamentale. Ho contribuito a portare la squadra dove non era mai arrivata. Quella di approdare a Vibo è stata una scelta importante. Si tratta di una Società seria, che ha sempre dimostrato di voler fare bene, e che vuole lavorare. Più volte siamo stati sempre molto vicini e quest’anno abbiamo raggiunto l’accordo. Sarà un onore indossare la maglia della Tonno Callipo e difendere i colori giallorossi”.
    Ci racconti chi è veramente Santiago Orduna?“Mi ritengo un ragazzo che nel tempo ha accumulato un po’ di esperienza. La pallavolo è stato il mio pane quotidiano fin da piccolo. Mio padre è allenatore e tutti nella mia famiglia hanno in qualche modo praticato questo sport. Mi sento sempre giovane, mi piace trovare momenti di leggerezza con i compagni di squadra ma quando c’è da lavorare non lesino impegno ed energia, cercando di mettere sempre il massimo della serietà e dell’intensità nelle mie attività quotidiane. Sono molto competitivo e mi piace vincere”.
    L’aspetto più intrigante di questo nuovo progetto giallorosso a nostro avviso, potrebbe anche essere quello di conoscere il punto di partenza, ma non quello di arrivo. Sei d’accordo?“Il mercato è ancora aperto e quindi dobbiamo attendere per conoscere il profilo completo della squadra. Sono curioso e motivato di condividere con un nuovo gruppo giornate di lavoro e avventure agonistiche. Il progetto è molto interessante. Sarà il campo a dimostrare il nostro valore e dove possiamo arrivare”.
    Tutti gli allenatori con i quali hai lavorato nel corso della tua ultraventennale carriera ti hanno sempre riconosciuto le qualità di leadership essendo capace di dare il giusto equilibrio al gruppo. Sarà un impegno anche con la formazione vibonese?“La leadership non è qualcosa che si impone, bisogna guadagnarla con il comportamento, con le dimostrazioni. Apprezzo questo riconoscimento. Sono esigente con me stesso e anche con gli altri. Sono molto contento di aver avuto quel ruolo nelle squadre dove ho giocato e credo che insieme a tutti gli altri potremo costruire un bel gruppo per toglierci grandi soddisfazioni, dare il massimo ogni giorno per raggiungere il nostro obiettivo”.
    LA CARRIERASantiago Orduna si è formato pallavolisticamente proprio in Argentina. Inizia a giocare a 13 anni, entrando a far parte delle giovanili del Club Banade di Buenos Aires, dove resta fino al 2002. Con la famiglia si trasferisce in Spagna (il papà, Guillermo Orduna, è un allenatore), esordendo nella massima serie nella stagione 2002–2003 con la casacca del Club Vigo Voleibol. Nella stagione successiva torna in Argentina, con i colori del Nàutico Hacoaj, per poi trasferirsi, nel 2004–2005, al Club Ciudad de Bolìvar, sempre nella Primera Division. Nella stagione 2006–2007 torna in Spagna, ingaggiato con il Club Voleibol Elche, poi nel 2007–2008 nel Numancia, con cui vince la Coppa del Re. In Italia Santi, come viene “affettuosamente chiamato”, è salito decisamente alla ribalta. Viene notato dal Catania nella seconda categoria nazionale nella stagione 2008–2009, poi passa a Città di Castello (2009–2011) e a Reggio Emilia (2011–2013), prima di accettare il corteggiamento di Padova con cui conquista sin da subito la Serie A e i playoff scudetto nell’ultima stagione (2013–2014).
    Resta per tre stagioni con i patavini, poi nel 2016–2017 passa a Modena con l’Azimut, vincendo una Supercoppa Italiana nel 2016. Nel 2017–2018 approda a Ravenna: con la Bunge vince la Challenge Cup, per poi passare a Monza dove è stato uno dei grandi protagonisti delle ultime quattro stagioni del team brianzolo.Con la casacca albiceleste entra nel giro della nazionale giovanile nel 2000. Nello stesso anno vince un bronzo al campionato sudamericano Under 19 e al campionato sudamericano Under 21 nel 2002. Nel 2006 arriva la prima chiamata in nazionale argentina maggiore, con cui vince l’argento nel 2007 al campionato sudamericano, ottenendo anche il premio come miglior palleggiatore, e con cui gioca fino al 2009.
    CURIOSITÀGLI ARGENTINI NELLA STORIA DEL CLUB GIALLOROSSOSanti Orduna fa parte di una buona cerchia di giocatori argentini che hanno militato con la casacca giallorossa di Vibo: tra i tanti ricordiamo Tomas Lopez, schiacciatore, classe 97, nella stagione 2018–2019, con la squadra guidata da Antonio Valentini.    
    Il centrale Pablo Damian Crer, classe 1989, nella stagione 2013–2014, la terza consecutiva del tecnico Gianlorenzo “Chicco” Blengini; il palleggiatore Martin Alberto Kindgard, classe 1986, nella stagione 2010–2011, con al timone Vincenzo Di Pinto e lo schiacciatore Rodrigo Daniel Quiroga, classe 1987, a Vibo nel torneo 2009–2010, con i giallorossi guidati dal tecnico argentino natio di Buenos Aires Jon Emili Uritarte.
    In Serie A2 è il secondo giocatore argentino dopo il martello natio di Buenos Aires Guillermo Quaini, classe 1971, a Vibo nella stagione di esordio in Serie A2 (2001–2002) guidata dal coach argentino Guillermo Mario Taborda, soprannominato “Willy”. 
    LA SCHEDASantiago OrdunaNato a Buenos AiresIl 31 agosto 1983Ruolo PalleggiatoreAltezza 183 cm
    CARRIERA2003–2004 Club Nàutico Hacoj – A (ARG)2004–2006 Origenes Bolivar – A (ARG)2005–2006 Origenes Bolivar – A (ARG)2006–2007 J’Hayber Elche – B (ESP)2007–2008 Numancia Soria – A (ESP)2008–2009 Sp Catania – A2M2009–2010 Città di Castello – A2M2010–2011 Gherardi Svi Città di Castello – A2M2011–2012 Edilesse Conad Reggio Emilia – A2M2012–2013 Conad Reggio Emilia – A2M2013–2014 Tonazzo Padova A2M2014–2015 Tonazzo Padova A1M
    2015–2016 Tonazzo Padova A1M2016–2017 Azimut Modena A1M2017–2018 Bunge Ravenna A1M2018–2019 Vero Volley Monza – A1M2019–2020 Vero Volley Monza – A1M2020–2021 Vero Volley Monza – A1M2021–2022 Vero Volley Monza – A1M
    PALMARESClub2007–2008  Coppa del Re – Numancia Soria2013–2014  Campionato di A2 – Padova2013–2014  Coppa Italia A2 – Padova2016–2017  Supercoppa Italiana – Modena2017–2018  Challenge Cup – Ravenna2021–2022  Cev Cup – MonzaNazionaleCampionato sudamericano U19 – Bronzo – Cile 2000Campionato sudamericano U21 – Bronzo – 2002Campionato sudamericano – Argento – Cile 2007Premi individualiMiglior palleggiatore – Campionato sudamericano 2007
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO