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    La Kemas Lamipel ingrana

    S.Croce sull’Arno, 10 settembre 2022Allenamento Congiunto S. Croce sull’Arno, Pala ParentiKEMAS LAMIPEL S. CROCE – ERMGROUP S. GIUSTINO 3-0Parziali: 25-16, 25-17, 25-20KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Arguelles 3, Favaro, Brucini, Motzo 14, Colli 5, Maiocchi 11, Acquarone 1, Vigil Gonzalez 8, Compagnoni 8, Hanzic 5, Loreti (L), Morgese (L), Giovannetti, Truocchio. Coach: Mastrangelo. Assistente: Bulleri.ERMGROUP S. GIUSTINO: Hirstoskov 10, Marra, Daniel Nelson, Sitti 2, Karimi, Cioffi, Skuodis 3, Sorrenti 1, Stoppelli, Procelli, Cappelletti 3, Antonaci 3, Quarta 7, Cipriani 1. All. BartoliniTerza uscita della Kemas Lamipel e prima vittoria, un convincente 3-0 nel confronto con la Ermgroup S. Giustino, neopromossa in A3. Come spesso accade, si è disputato ugualmente un quarto set, anche questo appannaggio dei padroni di casa. Siamo ancora agli inizi, ma sia nei due test con squadre di categoria superiore, che in questo con la franchigia umbra, i ragazzi di Mastrangelo hanno mostrato ottima intesa, buon approccio, condizione in crescita. Presente in panchina, ma ancora indisponibile, il centrale Andrea Truocchio: riprenderà ad allenarsi, con le dovute cautele, nel corso della settimana.La cronaca. Lupi in campo con Acquarone-Motzo, Maiocchi-Colli, Vigil Gonzalez-Compagnoni, Morgese libero. S. Giustino risponde con Sitti-Hirstoskov, Cappelletti-Sorrenti, Antonaci-Quarta, libero Cioffi. Equilibrio iniziale, poi la Kemas Lamipel prende il largo con un efficace turno al servizio di Motzo. Sul finale di set sale in cattedra Vigil Gonzalez che tra attacchi e muri lancia la volata ai compagni. Bel set biancorosso sia in ricezione che in attacco (57%), top scorer Maiocchi (6 pt): 25-16Secondo set, “6+1” invariato per i padroni di casa, Skuodis per Sorrenti nello starting six ospite. Stesso copione, con il punteggio in equilibrio sulla prima rotazione fino al break biancorosso costruito grazie ad un gioco di attacco già organizzato e incisivo. Da segnalare il gran lavoro di Motzo, con un eloquente 60% in attacco. Sul finale coach Mastrangelo prova il doppio cambio, dal buon esito grazie a due bei punti di Arguelles e una convincente distribuzione di Giovannetti. 25-17.Nella terza frazione, cambio in banda per S. Croce, con Hanzic dentro al posto di Colli. Così anche per gli ospiti: Cipriani prende il posto di Cappelletti, torna in campo Sorrenti. La gara è maggiormente equilibrata, con i locali più fallosi in attacco e meno precisi a muro. S. Giustino cresce nei fondamentali di seconda linea e rimane in scia (21-20), fino al break finale (4-0) della Kemas Lamipel che chiude set e partita. Miglior marcatore Motzo, seguito a ruota da Hanzic. 25-20.Nel quarto set disputato la Kemas Lamipel si è schierata con un sestetto futuribile: Giovannetti in regia, Arguelles opposto, Brucini e Favaro in banda, Vigil Gonzalez e Compagnoni in posto tre, Loreti libero. 25-19 il risultato a favore dei ragazzi di casa, bravi a tenere alto il livello di concentrazione e gli standard di gioco.Così Matteo Maiocchi a fine gara: “Siamo stati bravi nell’approccio, stiamo prendendo il ritmo delle partite. Pian piano stiamo creando il nostro stile di gioco. Siamo una squadra giovane, dobbiamo continuare a lavorare: i risultati si vedranno”.Prossimo appuntamento: l’allenamento congiunto in programma mercoledì 14 p.v., ore 18.00. ancora al Pala Parenti, contro Tuscania Volley (A3).
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO

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    Delta Group autoritaria nel primo test match con Belluno

    Cinque giocatori della Delta Group in doppia cifra nel primo test con Belluno
    Il successo netto, l’esordio di un ragazzo della cantera, gli spalti già gremiti di pubblico. Solo buone notizie per la Delta Group Porto Viro nel primo test match della stagione: la compagine polesana vince d’autorità tutti e quattro i set disputati contro la Da Rold Logistics Belluno (formazione di Serie A3), esprimendo sprazzi di ottima pallavolo e meritandosi gli applausi convinti dei tanti tifosi accorsi al Palasport di via XXV Aprile per assistere al debutto di Garnica e compagni.
    Nell’arco della gara Marcello Mattioli (titolare della panchina nerofucsia in questa preseason) ha ruotato tutti gli effettivi a disposizione: ben cinque i giocatori che hanno chiuso in doppia cifra, tra questi spicca Erati, autore di sei muri vincenti. Grande soddisfazione anche per l’esordio dello schiacciatore classe 2005 Gianluca Ballo, primo atleta del vivaio nella storia del Delta Volley a fare il “salto” in prima squadra.
    LA PARTITALa Delta Group si presenta al via con Garnica-Krzysiek sulla diagonale, Sperandio-Erati al centro, Vedovotto-Sette in posto quattro, Russo libero. I polesani prendono subito il controllo delle operazioni e scappano via a metà parziale trascinati dal servizio di Krzysiek, quindi controllano senza patemi i timidi tentativi di reazione degli ospiti: 25-15.
    Seconda frazione, Pierotti rileva Vedovotto, i padroni di casa provano l’allungo in un paio di occasioni, lo sprint decisivo è quello firmato da Sette. Nel finale il gap aumenta ulteriormente con l’ingresso di Bellei in battuta: 25-16.
    Terzo set, dentro Bellei in pianta stabile e Barone (per Sperandio), in seconda linea si vede anche Lamprecht, schierato come schiacciatore. La Delta Group spezza la resistenza bellunese con l’ottimo turno in battuta di Bellei (dal 10-10 al 16-10) e da lì trova strada spianata fino al traguardo: 25-15.
    Per l’ultimo parziale, nerofucsia in campo con Zorzi in regia, il baby Ballo in posto quattro (gli lascia il posto Sette) e Lamprecht come libero. L’abbrivio iniziale questa volta è degli ospiti, Porto Viro risale la china grazie ad un Erati monumentale e, dopo un lungo testa a testa, riesce a trovare il bandolo della matassa sul servizio di Pierotti. Chiude la contesa Zorzi: 25-20.
    Ovviamente soddisfatto di questa “prima” Marcello Mattioli: “Abbiamo fatto il nostro gioco, cercando di rispettare tutte le consegne che ci eravamo dati. Sono contento della prestazione di tutti i ragazzi e in modo particolare per l’esordio di Gian (Ballo, ndr), che ci sta dando una mano in questo periodo di preparazione. Cosa mi ha soddisfatto di più? Stiamo perfezionando i nostri meccanisimi, mi è piaciuta molto anche l’aggressività in battuta. C’è ancora tanto su cui lavorare ma siamo sulla strada giusta”.
    Subito protagonista il nuovo acquisto della Delta Group Alex Erati: “Per essere il primo test match, possiamo essere soddisfatti, abbiamo giocato abbastanza bene e siamo stati molto ordinati per tutta la partita. Personalmente sono contento di quanto ho fatto a muro, mentre in attacco posso fare meglio”.
    TABELLINODelta Group Porto Viro-Da Rold Logistics Belluno 4-0 (25-15, 25-16, 25-15, 25-20)Delta Group Porto Viro: Erati 12, Zorzi 3, Russo (L), Vedovotto 3, Ballo, Sette 11, Lamprecht (L), Barone 1, Garnica 2, Bellei 13, Pierotti 14, Sperandio 4, Krzysiek 11. Coach: Marcello Mattioli.
    Da Rold Logistics Belluno: Candeago, Saibene 9, Galliani 1, Stufano 6, Novello 13, Martinez (L), Maccabruni, Guolla 1, Guastamacchia 6, Mozzato 3, Pierobon (L), Ostuzzi 4. Coach: Gianluca Colussi. LEGGI TUTTO

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    Siena si impone a Grottazzolina

    La Videx Yuasa cede tre set su quattro ai toscani (19-25; 15-25; 20-25; 26-24).
    Seconda uscita stagionale per i ragazzi di coach Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni; i grottesi si son trovati di fronte un’altra formazione di categoria superiore come la Emma Villas Aubay Siena ma, nonostante tutto, hanno ben figurato sul campo del Pala Grotta.
    A distanza di 48 ore dalla vittoria di Civitanova Marche, la squadra di Coach Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni si è ritrovata al Pala Grotta, davanti ad una bella cornice di pubblico, per il secondo test match di questa pre-season che ha visto i grottesi sfidare un’altra protagonista della prossima Superlega, l’Emma Villas Aubay Siena. La formazione toscana si è presentata al Pala Grotta decisamente più in palla rispetto ai ragazzi di Ortenzi che devono oliare al meglio ancora i propri meccanismi che hanno portato la scorsa stagione ai grandi trionfi in Supercoppa Italiana e Campionato di Serie A3.
    Coach Montagnani inizia l’allenamento congiunto schierando Finoli in palleggio, Pereyra in diagonale, Ngapeth e Raffaelli in banda, Mazzone e Ricci al centro, Bonami nel ruolo di libero; dall’altra parte della rete coach Ortenzi lascia precauzionalmente a riposo il duo Mandolini-Bonacic e risponde con gran parte della formazione che ha trionfato nell’ultimo campionato di Serie A3 ossia Marchiani in cabina di regia, Breuning opposto, capitan Vecchi e Ferrini schiacciatori ricevitori, Focosi e Cubito centrali con Romiti a comandare le operazioni di seconda linea.
    LA CRONACA –  Dopo un inizio equilibrato (7-7) è Siena ad effettuare il primo allungo portandosi sul 7-11 ma la Videx Yuasa è brava a rimanere sul pezzo, contro un’altra squadra di Superlega come la Emmas Villas Aubay, tenendosi costantemente per gran parte del primo set a distanza di 3/4 punti dagli avversari (14-18); nel finale Siena fa valere la categoria di differenza e va a chiudere il parziale di apertura con il punteggio di 19-25.
    Bartolucci inizia il secondo set al posto di Focosi ma la Videx Yuasa accusa in avvio l’organizzazione muro-difesa della formazione di Montagnani che vola sullo 0-6; Grotta inizia a carburare e con due muri, prima di Cubito e poi di Bartolucci, accorcia le distanze fissando il punteggio sul 7-10. L’Emma Villas riprende a macinare punti e prende il largo (9-17) facendo sua anche la seconda frazione con il punteggio di 15-25.
    E’ una Videx Yuasa più gagliarda e senza pensieri quella di inizio terzo periodo che resta agganciata all’Emma Villas Aubay rimanendo attaccata ai propri avversari prima che il turno al servizio di Swan Ngapeth scavi il solco regalando il +6 ai propri compagni (8-14); Grotta dimezza lo svantaggio con le bordate di Breuning (16-19) ma Finoli e compagni riguadagno margine e vincono anche il terzo parziale in con il punteggio di 20-25.
    I due allenatori decidono per un ulteriore set da disputare: è ancora l’Emmaa Villas a prendere inizialmente le redini del gioco approfittando della girandola di cambi in casa Videx Yuasa (2-6) ma i padroni di casa rientrano prontamente accorciando fino al -1 (7-8). La parallela out di Raffaelli permette a Grotta di impattare a quota 12 ma lo stesso schiacciatore dei toscani si riscatta subito firmando il 12-14; Breuning pareggia nuovamente i conti (14-14) con un delizioso pallonetto spazzolato sul muro ospite e poi tira a tutto braccio il suo servizio regalando il primo vero vantaggio della serata alla Videx Yuasa (17-15). Grotta arriva per prima a quota 24 (24-22) con l’Emma Villas che annulla tutte e due le occasioni per chiudere ai padroni di casa (24-24) che però ai vantaggi riescono ad avere la meglio vincendo il set 26-24.
    Nonostante la sconfitta contro una squadra ben più rodata, la Videx Yuasa ha fatto vedere buone cose, oltre ad altre naturalmente sui cui lavorare, che possono far guardare con fiducia ai prossimi allenamenti in vista dell’esordio in campionato fissato per il 9 Ottobre al Pala Grotta contro la BCC Castellana Grotte.
    IL TABELLINO: VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA – EMMA VILLAS AUBAY SIENA 1-3
    VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA: Giorgini (L2) 70% (10% perf), Cubito 4, Vecchi 13, Focosi 2, Pison ne, Bartolucci 6, Breuning 20, Ferrini 5, Mandolini ne, Bonacic ne, Romiti A. ne, Foresi (L2) ne, Marchiani 1, Leli ne, Romiti R. (L1) 61% (13% perf). All. Ortenzi All2. Minnoni
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Ricci 7, Bonami (L1) 73% (18% perf.), Raffaelli ,13 Biglino 4, Pinelli 0, Finoli 4, Pereyra 23, Ngapeth 14, Pochini (L2) 40% (20% perf), Fontani ne, Mazzone 8. All. Montagnani All2. Pelillo
    PARZIALI: 19 – 25 (21’); 15 – 25 (22’); 20 – 25 (21’) ; 26 – 24 (24’)
    NOTE: Siena: 19 errori in battuta, 7 ace, 9 muri vincenti, 64% in ricezione (24% perf), 64% in attacco. Grottazzolina: 15 errori in battuta, 4 ace, 8 muri vincenti, 62% in ricezione (21% perf), 46% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia passa a Bergamo nel secondo test match

    Cambiano le stagioni e gli interpreti, ma non certi tabù. Quantomeno stavolta si è trattato di un test match. Eppure Reggio Emilia, profondamente rinnovata al pari dell’Agnelli Tipiesse, passa ancora in rimonta a Bergamo. Lo fa per 3-1 e chiude in bellezza aggiudicandosi anche il tie-break conclusivo. Note liete tra i ragazzi di Graziosi, oltre all’approccio alla partita, i primi punti di capitan Cominetti in rossoblù e la brillante prestazione di Copelli, 18 palloni a terra (65%). Stesso score di Held, che si conferma in spolvero.  Prossimo allenamento congiunto tra sette giorni a Cuneo, nella tana della Bam.

    Bergamo-Reggio Emilia 1-3 (1-4)(25-20 23-25 20-25 22-25; 13-15)
    Agnelli Tipiesse: Cioffi 4, Jovanovic 2, Cominetti 9, Copelli 18, Padura Diaz 12, Held 18, Toscani (L), Mazzon 6, Catone, Lavorato, Pahor. N.e. Cargioli, De Luca, Baldi. All. GraziosiConad: Sperotto 3, Perotto 9, Elia 7, D. Cantagalli 17, Meschiari 11, Mazoarz 5, M. Cantagalli (L), Santambrogio, Mariano 7, Mian, Bucciarelli 1, Suraci 12. All. L. Cantagalli LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia sbaraglia Bergamo e conclude il test match per 1-4

    Conad Volley Tricolore affronta l’Agnelli Tipiesse Bergamo nel terzo test match che finisce per 1-4 a favore degli ospiti. Questa volta non sarà la società giallorossa a fare da padrona di casa, infatti l’allenamento congiunto si gioca il 10 settembre al PalaSport di Bergamo.
    Il primo parziale ha la firma grigioblu, la formazione di casa ha ottime qualità in battuta; nonostante il muro reggiano i ragazzi di Graziosi sono inarrestabili e ottengono il primo set per 25-20. Secondo set combattuto punto a punto, conduce la squadra di capitan Elia, ma Bergamo sta attaccata con le unghie e con i denti e prova la rimonta; si vede portare via il set per un soffio (23-25). Tra alti e bassi Reggio conduce anche il terzo tempo e riesce a conquistarlo per 20-25. Suraci inarrestabile nel quarto set che termina sempre a favore di reggiani (22-25), come il quinto che aggiudica la partita per 4-1 a Reggio Emilia (13-15).
    Coach Graziosi per la squadra di casa schiera: Jovanovic, Padura Diaz, Held, Cominetti, Copelli, Cioffi e Toscani (L). Cantagalli sceglie per il primo set: Sperotto, Cantagalli D., Meschiari, Perotto, Elia, Maziarz e Cantagalli M. (L).
    Le due squadre partono forte, Bergamo attacca a tutto braccio, ma il muro di Reggio Emilia pare inarrestabile (3-5). Ripartono i lombardi con i due ace di fila di Copelli a segnare il pareggio (6-6). Azioni prolungate, Reggio cerca il recupero ma Cantagalli D. trova le mani di Cioffi che si prende il punto del 10-8. Cominetti accelera dai nove metri lo stacco dalla Conad con un ace (16-12); Meschiari cerca però di accorciare con un mani out (17-13). La squadra di coach Graziosi conduce al servizio, i giallorossi trovano la quadra a muro e non lasciano passare i lombardi (20-18). L’Agnelli Tipiesse si trova in vantaggio con quattro punti break (24-20) poi è Jovanovic a smarcare Held che porta a casa la vittoria del set (25-20).
    Comincia il secondo set senza variazioni di formazioni; Cantagalli D. cerca il recupero giallorosso (0-1). Conduce il gioco Meschiari, cerca di sfruttare le mani avversarie per guadagnare punti (6-6). Il brasiliano Perotto suona la carica (8-10); Sperotto poi lascia a Cantagalli D. la firma del 8-12. I grigioblu tentano il recupero e si portano ad un break di distanza da Volley Tricolore, che risponde presente e non si lascia sorpassare (13-15). Jovanovic sfrutta il suo opposto per trovare il pareggio (16-16); scelte dubbie del direttore di gara permettono ai padroni di casa di stare attaccati ai ragazzi di Cantagalli (20-20). Non molla Bergamo ed annulla una delle due palle set degli ospiti; chiude poi il set l’attacco di Perotto (23-25).
    Terzo parziale che comincia sulla scia del secondo con la Conad in vantaggio per 3-1. Padura Diaz picchia per terra la palla del recupero (8-7), ma il vicecapitano reggiano non ci sta e regala un ace al suo pubblico che ha seguito la squadra in trasferta (9-9). Elia gioca di esperienza e non lascia passare Copelli (11-12), Sperotto poi imita il suo capitano con due muri su Held (13-17). La Volley Tricolore è inarrestabile, con ben cinque punti di vantaggio si porta sul 17-22, anche se capitan Cominetti cerca di accorciare le distanze, i reggiani volano sul 19-24. Finisce il terzo set 20-25, ancora una volta i giallorossi portano a casa un parziale.
    Hanno le chiavi del match ancora i reggiani che si tengono stretto il vantaggio anche nel quarto tempo (4-6). Meschiari tira le redini della prima linea (5-9). Mariano, che è subentrato nel terzo set esulta sul pallone che infila tra il muro avversario (8-11). Copelli aggiunge un ace al suo tabellino e fa soffrire la ricezione di Reggio (11-13), successivamente Graziosi cambia la regia e i grigioblu accorciano il distacco portandosi in pareggio (16-16). Santambrogio regala un’alzata sensazionale a Mariano che la sfrutta per portarsi sul 16-19. Una serie di errori bergamaschi fanno avvicinare i giallorossi alla vittoria e Suraci manda i suoi compagni a 22-24. Finisce il set con l’attacco di Matteo Meschiari (22-25).
    Conad avanti per 3-1, si gioca lo stesso il quinto set con alcune variazioni nelle formazioni: Suraci al posto di Cantagalli D., Torchia sale per Cantagalli M., Santambrogio sostituisce Sperotto ed infine Bucciarelli per Elia. Si combatte punto a punto la battaglia del set finale (6-6); entrambe le squadre cercano di allungare ma si equivalgono (8-8). Più due per la Conad grazie alla doppietta da fondo campo di Suraci (10-12); lo stesso giocatore piega la difesa avversaria (10-13). Chiude il set Bucciarelli con un primo tempo (13-15).
    Conad Reggio Emilia – Agnelli Tipiesse Bergamo: 4-1
    25-20(24′), 23-25(24′), 20-25(25), 22-25(23′), 13-15(13′).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Santambrogio 0, Maziarz 5, Mariano 7, Perotto 9, Cantagalli M. (L), Sperotto 3, Meschiari 11, Cantagalli D. 17, Mian n.e., Elia 7, Torchia (L), Bucciarelli 1, Suraci 12.
    Coach: Luca Cantagalli
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO:
    Copelli 18, Held 18, Catone 0, Lavorato 0, Cargioli n.e., Cominetti 6, Toscani (L), Pahor 0, Baldi n.e., Mazzon 6, Cioffi 4, Padura Diaz 12, De Luca (L), Jovanovic 6.
    Coach: Gianluca Graziosi
    Note Reggio Emilia: ace 4, service error 25, ricezione  38%, attacco 51%, muri 14.
    Note Bergamo: ace 7, service error 26, ricezione 58%, attacco 45%, muri 5. LEGGI TUTTO

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    Il Pool Libertas Cantù lotta alla pari contro la Vero Volley Monza

    Prima uscita della stagione per il rinnovato Pool Libertas Cantù all’Arena di Monza contro i padroni di casa della Vero Volley. Buone indicazioni per Coach Francesco Denora nel corso dei quattro set disputati, che hanno visto i monzesi imporsi nei primi tre, mentre i canturini hanno portato a casa il parziale supplementare.
    Coach Francesco Denora tiene a riposo Alessio Alberini e Luca Butti, quindi spazio a Francesco Gianotti in cabina di regia e a Matteo Picchio in seconda linea, con Kristian Gamba opposto, Alessandro Preti e Giuseppe Ottaviani in banda, e Federico Mazza e Jonas Aguenier al centro. Da segnalare il rientro in campo di Capitan Dario Monguzzi a partire dal secondo set. Dal terzo, invece, spazio ad Alessandro Galliani e agli altri giocatori che hanno calcato di meno il taraflex.
    Nel primo set il turno in battuta di Gianotti lancia Cantù (5-10), Grozer guida la rimonta di Monza (13-14) per raggiungere la parità a quota 19, e il punto a punto finale premia i padroni di casa (27-25). Inizio di secondo parziale in parità, poi i monzesi allungano nel corso della parte centrale per chiudere 25-21. Il terzo set viaggia sui binari dell’equilibrio fino al finale, quando la Vero Volley prende il distacco sufficiente per chiudere 25-19. Nel quarto parziale spazio a chi ha giocato meno in entrambe le squadre: i canturini vanno subito avanti (4-9, 7-11, 12-17), resistono al recupero degli avversari (22-23) e chiudono 22-25.
    Top scorer dei canturini è Kristian Gamba, con 13 palloni a terra con il 59% in attacco (il totale generale si assesta sul 49%), seguito da Giuseppe Ottaviani con 9. Il migliore tra i ricettori è Alessandro Galliani, con ben il 49% di perfezione in questo fondamentale contro il 29% di squadra (6 ace subiti). 6 muri totali con Federico Mazza che ne porta a casa due.
    “Da questo allenamento congiunto abbiamo avuto indicazioni importanti – commenta Coach Francesco Denora –, che ci fanno capire a che livello siamo della preparazione. Da un punto di vista tecnico e tattico abbiamo fatto poco finora, dato che sono solo tre settimane e mezzo che stiamo lavorando. Però è stato interessante capire il sistema di muro-difesa che siamo riusciti a mettere in pratica in più occasioni. Dalla prossima settimana inizieremo ad aumentare il volume delle sedute e il gioco: mercoledì ci aspetta un altro test contro la Conad Reggio Emilia, per continuare a provare i sistemi e capire il nostro livello di preparazione. Speriamo di inserire anche Alberini e Butti per completare attacco e ricezione”. LEGGI TUTTO

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    Feedback positivo, lavoriamo per migliorare le sintonie

    Top Volley Cisterna: Zingel, Catania (L), Kaliberda, Zanni, Dirlic, Baranowic, Bayran, Gutierrez, Anellucci, Forcina, Finauri. All. Soli  
    Cave del Sole Lagonegro : Mastrangelo, Izzo, Poccia, Lecat, Panciocco, Azaz El Saidy, Biasotto, Orlando, Bonola, Biasotto, Armenante, Wagner, El Moudden (L), Di Carlo(L) All. Barbiero 
    23-25, 26-24, 25-17, 25-19 4-0 
    22’, 25’, 20’, 21’ tot 1h 28’ 
    Primo set inizia con parziale equilibrio, la Top Volley poi si porta sul 17-14 e mantiene il vantaggio fino alla fine. Secondo set più equilibrato, Lagonegro ferma più volte gli attacchi locali e solo nel finale i padroni di casa, con i vantaggi, riescono a chiudere. Nel terzo Cisterna spinge sin da subito , poi Lagonegro si rimette parzialmente in corsa, ma riescono a chiudere gli ospiti. Nel quarto si alternano i giovani volti della formazione lucana.
    Inizio in equilibrio , poi un ace di Baranowich permette a Cisterna di andare sul 9-3. Lecat trova spazio con la pipe, un attacco di Dirlic trova scoperta la difesa biancorossa. Sul 13-8 mister Barbiero chiama i suoi, al rientro ottima la reazione dei biancorossi c he con due ace di Panciocco segnano il -1 Lagonegro (14-13). Si riporta in vantaggio la Top Volley sul 17-14, poi Bonola accorcia 22-20. Ritrovano la parità Lecat e compagni che riescono a pareggiare sul 22-22, ma i padroni di casa sfruttano alcune imprecisioni dei lagonegresi ed con l’attacco di Dirlic chiudono il set.
    Secondo set inizia ancora con un punto per parte poi Cisterna trova il 12-10 ma dall’altra parte Panciocco in pipe riguadagna terreno. Fase centrale ancora in equilibrio 15-14, il muro di Cisterna blocca una pipe di Lecat, poi Izzo frutta la possibilità sorprendere la difesa locale ed è 17-16. Lagonegro trova il primo vantaggio del confronto sul 19-20, poi il giovane cubano Gutierrez  in diagonale picchia forte. Wagner riporta Lagonegro in vantaggio sul 22-23, ma il cubano dall’altra parte della rete infila un ace ed è nuovamente parità (24-24). Bonola annulla un set point poi Dirlic sigla l’ace del 2-0 per la Top Volley. 
    Terzo set inizia con il vantaggio della Top Volley sul 6-1, Mister Barbiero chiama il tempo sul 8-1. Al rientro accorciano i biancorossi il distacco (10-5) Panciocco trova un mani-out sul 14-9. Biasotto tra un ace sul 18-14 , ma dall’altra parte Zingel con due ace  porta i suoi sul 23-15 e la squadra di casa chiude anche il terzo set. 
    Vogliono testare ancora la condizione le due formazioni che così decidono di andare al quarto set.  Mister Barbiero fa spazio per l’opposto Morgan Biasotto che rileva Wagner, il libero Di Carlo che subentra a El Moudden e Mastrangelo al posto di Izzo. Armenante, che in alcuni frangenti si era visto già negli altri parziali, trova un ace sul 10-8. Poi Latina trova il vantaggio sul 17-12. Tra le fila della Cave del Sole è il turno del giovanissimo El Saidy che entra al posto di Armenante.
    “Buone indicazioni nei primi due set- spiega mister Barbiero- con una buona intensità di gioco, poi nel terzo e quarto set un po’ di stanchezza  ci ha penalizzato. Io ho un feedback estremamente positivo da questa partita. Dobbiamo continuare così, stiamo lavorando ogni giorno in palestra per migliorare le sintonie pian piano . Dobbiamo assolutamente continuare in questa direzione”. 
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    Lecat sarà il capitano della Cave del Sole, oggi a Cisterna per un allenamento congiunto

    La Cave del Sole ha scelto il suo capitano. Sarà François Lecat, lo schiacciatore nazionale belga che da quest’anno veste la maglia del club lucano, il capitano della squadra del presidente Carlomagno al suo settimo anno di A2. Un incarico importante per un giocatore esperto come lui che ha già le idee chiare. “Sono molto contento e orgoglioso della responsabilità che lo staff mi ha dato. Spero di dare soddisfazione alla mia squadra. Però allo stesso tempo, non sento la pressione di dovere fare di più, dato che come sempre darò il mio 100%, così lo come sarà chiesto a miei compagni di squadra”.
    Oggi contro Cisterna ci sarà un altro allenamento congiunto. Dopo quello contro l’Aversa, i biancorossi di mister Falabella hanno ripreso le attività in vista del nuovo confronto contro la Top Volley. 
    “La partita di mercoledi – contro l’Aversa – spiega Lecat- ci ha dato un punto di partenza sulle cose da migliorare, ma anche sulle cose che facciamo bene. Da questo punto, proveremo a migliorarci, in modo di arrivare con un buon livello per l’inizio del campionato. Ma sappiamo che questo processo e lungo. Quindi si avanza giorno per giorno. 
    Contro Cisterna mi aspetto un partita con più ritmo da parte nostra. Questa volta saremo noi ad essere la squadra di una categoria inferiore- sottolinea Lecat- quindi dobbiamo esprimere un gioco senza paura e con coraggio, come la fato Aversa contro di noi”.
    Contro Cisterna sarà il secondo di sette allenamenti congiunti che lo staff della Cave del Sole ha programmato in vista dell’inizio del campionato fissato il 9 ottobre.  LEGGI TUTTO