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    La Kemas Lamipel cade al Pala Parenti contro la rivelazione Tinet

    KEMAS LAMIPEL S. CROCE-TINET PRATA DI PORDENONE 1-3Parziali: 19-25, 25-23, 15-25, 22-25KEMAS LAMIPEL S. CROCE: Arguelles 2, Favaro, Motzo 14, Colli 2, Maiocchi 13, Acquarone 2, Vigil Gonzalez 7, Compagnoni 1, Hanzic 5, Loreti, Morgese, Giovannetti, Truocchio 5. All. Mastrangelo, 2^ All. BulleriTINET PRATA DI PORDENONE: Baldazzi 1, Katalan 10, Pegoraro, De Angelis, Scopelliti 8, Boninfante 4, Bruno, Gutierrez 16, Gambella, De Giovanni, Bortolozzo, Petras 18, Porro 10. All. Boninfante 2^ All. PapiArbitri: Beatrice Cruccolini, Luca GrassiaKEMAS LAMIPEL S. CROCE: battute punto 3, battute sbagliate 18, muri 1TINET PRATA PORDENONE: battute punto 6, battute sbagliate 25, muri 13Si chiude con una sconfitta interna il tour de force dei biancorossi, tre partite in sei giorni. La neopromossa Tinet espugna il Pala Parenti e si porta a casa tre punti che esaltano il grande avvio di campionato dei ragazzi di coach Boninfante. Tanti errori in battuta per entrambe le squadre, ma i friulani hanno saputo ottimizzare il rendimento mettendo dentro battute importanti nei momenti “caldi”, la Kemas Lamipel a volte ha fatto il contrario, servendo in modo leggero o falloso in passaggi chiave del match. Altra differenza rilevante, a muro: 13 “blocchi” per la Tinet, 1 solo per i padroni di casa. Un passaggio a vuoto che sottolinea sicuramente la grande prestazione del palleggiatore ospite, ma anche una mancanza di lucidità da parte dei ragazzi di Mastrangelo. Poca serenità che si riflette anche nel dato relativo all’attacco: soltanto 3 errori in quattro set per gli ospiti, ben 12 per i locali, con una percentuale del 41% a fronte del 48% avversario. I numeri non bastano mai a spiegare o rappresentare quel che è successo in campo, ma sono sempre indicatori importanti. La Kemas Lamipel, tranne che in un terzo set da dimenticare, ha sempre lottato con grandissima determinazione, chiamando l’aiuto del pubblico, cercandosi sempre in mezzo al campo per ritrovarsi e rilanciarsi, ma lo ha fatto in maniera un po’ scomposta, senza mai trovare davvero quella continuità che sarebbe servita per metter sotto una squadra organizzata come la Tinet. Soltanto nel secondo parziale si è visto un sestetto biancorosso “in palla”, pronto a rispondere in ogni occasione e fare le scelte “giuste”, un set che non a caso è stato l’unico portato a casa in una serata da archiviare in fretta per riposare e ripartire già dalla trasferta di domenica prossima a Brescia.Così Loreti nel post-gara: “Siamo partiti con un buon approccio, poi siamo calati quando gli avversari hanno alzato il livello di gioco, proponendo una bella pallavolo. Sono contento per alcune cose, ma deluso per non aver preso neanche un punto da una partita in cui potevamo farlo. So di essere entrato in campo per l’infortunio di Morgese ma sono comunque contento per l’occasione di potermi misurare con questa categoria. Sia il mister che Davide mi stanno aiutando molto. Per me, che fino allo scorso campionato giocavo in B2, è una grande emozione potermi misurare su questi campi e in questo Palazzetto”.

    LA CRONACA:Kemas Lamipel in campo con Acquarone e Motzo sulla diagonale palleggiatore-opposto, Maiocchi-Hanzic in banda, Truocchio-Vigil Gonzalez al centro. Morgese libero di ricezione e Loreti libero di difesa è la soluzione per consentire al primo di poter rientrare in gara nonostante una condizione fisica non al cento per cento. I friuliani rispondono con il figlio d’arte Mattia Boninfante al palleggio, Gutierrez opposto, a schiacciare e ricevere Porro e Petras, Scopelliti e Katalan al centro della rete, De Angelis libero.La prima frazione vede la Tinet Prata di Pordenone in fuga sul punteggio di 11-14. Un errore di Porro al servizio porta il gap biancorosso a -2 e tale rimane fino a quota 20, quando gli ospiti allungano a + 4 e Maiocchi prende una murata da posto 2: 17-22 e time-out per coach Mastrangelo. Al rientro in campo, azione combattuta chiusa con un attacco fuori misura di Motzo. 17-23 e il set scivola in mano alla squadra di Boninfante.Nel secondo set la Kemas Lamipel prende di petto la gara alla ricerca di break e situazioni favorevoli. La marcia dei biancorossi è inarrestabile fino al 14-8, quindi 16-12, poi la reazione della Tinet Prata porta al pareggio, 16-16. Brutto colpo ma la squadra di Mastrangelo non demorde e ingaggia una lotta palla su palla. Sul 22-21 è Motzo a mettere a terra il diagonale decisivo. L’opposto sbaglia il servizio, ma sull’azione successiva il cubano Gutierrez “pesta” la riga in battuta. Boninfante chiama il time-out e al rientro il posto quattro ospite, Petras, mette giù il punto del 23. Tocca a coach Mastrangelo fermare il gioco, una pausa funzionale perché al ritorno in campo la Kemas Lamipel chiude con un gran punto di Maiocchi sotto la Curva Parenti.In avvio di terzo parziale tutti si aspettano una ripartenza micidiale dei Lupi, sono invece i friulani a riproporsi meglio, prendendo un buon vantaggio: 6-10, poi 8-13. Una marcia inesorabile che pian piano sgretola le ritrovate certezza biancorosse e porta i locali a commettere diversi errori in ricostruzione, dovuti alla fretta e in parte al nervosismo. Mastrangelo ferma il gioco sul punteggio di 8-14 ma l’inerzia del match non cambia. Hanzic lascia il posto a Colli, la squadra ci prova ma il punteggio si dilata, 11-19, nulla da fare la Kemas Lamipel.Nel quarto set, sotto 2-1, i biancorossi ripartono. Senza grande fluidità di gioco, con un muro-difesa tenuto sempre sotto pressione dalla Tinet, riescono a tenere il punteggio in mano, rimanendo in partita. I sestetti proseguono appaiati, Tinet Prata mette la testa avanti a quota 9, e pian piano guadagnano un break di + 4, sancito da un muro di Katalan su Motzo. I friulani volano sul 15-20 ma coach Mastrangelo le prova tutte: dentro Colli, Arguelles da opposto, Compagnoni. I Lupi reagiscono trascinati dalla verve di Maiocchi. Nel momento del massimo sforzo per rientrare, Prata piazza un ace e un gran muro di Petras sul giovane opposto di casa. Maiocchi guida la riscossa con due bombe da posto quattro, 19-21, poi Acquarone forza giustamente il servizio ma commette errore. Prata scappa 19-23, Vigil Gonzalez accorcia, un’invasione ospite rende credibile la rimonta: 21-23. Nello scambio successivo Gutierrez prende Colli a muro, Arguelles annulla il primo set point, Boninfante la chiude a muro su una “pipe” biancorossa.LA GIORNATA (4^ giornata, 22-23 ottobre 2022):Agnelli Tipiesse Bergamo – Delta Group Porto ViroKemas Lamipel S. Croce – Tinet Prata Pordenone 1-3BAM Acqua S. Bernardo Cuneo-Cave del Sole LagonegroTonno Callipo Vibo Valentia-Pool Libertas CantùConad Reggio Emilia-Videx GrottazzolinaConsar Ravenna-HRK Motta di LivenzaBCC Castellana Grotte-Consoli MC Donald’s BresciaLA CLASSIFICA (4^ giornata, andata)Agnelli Tipiesse Bergamo 9 ptTinet Prata Pordenone 9 pt (una partita in più)Tonno Callipo Vibo Valentia 8 ptKemas Lamipel S. Croce 7 pt (una partita in più)BCC Castellana Grotte 6 ptConad Reggio Emilia 5 ptConsoli MC Donald’s Brescia 4 ptBAM Acqua S. Bernardo Cuneo 3 ptVidex Grottazzolina 3 ptLibertas Cantù 3 ptConsar Ravenna 2 ptDelta Group Porto Viro 2 ptHKR Motta di Livenza 1 ptCave del Sole Lagonegro 1 pt
    TV: Un’ampia sintesi della gara sarà trasmessa su Teletruria, canale 16 del digitale terrestre per la Toscana, canale 88 per l’Umbria. Appuntamento: ogni lunedì alle ore 22.30 e il martedì alle ore 15.30. Info e contatti: www.teletruria.it

    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO

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    Luca Sirri sarà uno dei protagonisti della gara contro Cantù. Il Presidente Callipo: “Un guerriero in campo e nella vita”

    La Tonno Callipo Calabria ospita in panchina l’ex schiacciatore giallorosso Luca Sirri che nelle pagine del libro “Schiaccia la paura“, fresco di stampa, ha raccontato la sua battaglia vinta contro il cancro. 
    Scenderà in campo? Entrerà nelle rotazioni? Di sicuro c’è che oggi, domenica 23 ottobre, alle ore 17.00, l’ex giocatore ravennate Luca Sirri sarà in panchina, regolarmente tesserato, tra le fila della Tonno Callipo Volley, per il match che i vibonesi giocheranno al PalaMaiata contro la Pool Libertas Cantù per la quarta giornata di andata della Serie A2 2022/2023.
    IL PASSATO GIALLOROSSO DI LUCA SIRRILa Società del Presidente Pippo Callipo ha deciso di sfruttare la possibilità prevista dal Regolamento di Lega Pallavolo Serie A di accogliere un ospite sulla propria panchina durante un match casalingo.
    La presenza di Luca Sirri a Vibo sblocca i ricordi del pianeta giallorosso. Lo schiacciatore  ha indossato la casacca della Tonno Callipo nella stagione 2005/2006 aggregandosi al gruppo il 23 dicembre. Era la squadra delle grandi firme come l’ex martello della nazionale Rosalba, il fenomenale spagnolo Rafael Pascual, Lasko e Murilo, che militava per la seconda stagione consecutiva in Serie A1. La stagione si è conclusa con il decimo posto nella classifica finale.
    Lo schiacciatore classe ’83, che ha vestito anche la maglia di Ferrara, Milano e Ravenna, ha fatto ritorno a Vibo Valentia nella stagione 2007-2008 culminata con la conquista della massima serie.Inserito nel roster composto dai palleggiatori Raphael e Bozidis, i centrali Polidori, Barone, Insalata e Iurlaro, il libero Ferraro e gli schiacciatori Cicola, Dentinho, Contreras e Foschi, l’opposto Oro, guidato dal tecnico croato Ljubomir Travica, Luca Sirri diede un contributo fondamentale alla squadra rivelandosi un vero trascinatore, capace di mettere a terra ben 299 palloni siglando così da protagonista l’impresa del riscatto.
    IL LIBRO “SCHIACCIA LA PAURA. LA SFIDA DI LUCA SIRRI”Nel libro dal titolo “Schiaccia la paura. La sfida di Luca Sirri” la giornalista professionista Elisabetta Mazzeo racconta la vicenda sportiva, ma soprattutto personale di un atleta che all’improvviso si è visto crollare il mondo addosso per la diagnosi di un tumore. L’autrice accoglie i ricordi e le emozioni di Sirri per poi descrivere ogni passo della sua epica battaglia contro la malattia. Un racconto coinvolgente, intenso, in cui la smisurata forza di volontà del protagonista risplende pagina dopo pagina.
    «Mettere a nudo me stesso, io che sono abitualmente un carattere chiuso, mi dà una grande possibilità, quella di poter essere utile a tanti giovani attraverso il racconto della mia esperienza» ci ha confidato il protagonista del romanzo, Luca Sirri, ex schiacciatore di Carife Ferrara, Robur Ravenna e Tonno Callipo Vibo Valentia.
    «La scoperta della mia malattia nel 2017 – ha continuato – mi aveva cambiato la vita facendomi rinunciare a tutte le attività sportive. Ho condotto una dura battaglia per cinque anni e oggi posso dire di aver vinto. L’idea di raccontare questa esperienza con un libro è nata dall’incontro con Elisabetta che mi ha contattato incuriosita da un post che ho pubblicato su Facebook nel periodo della pandemia».
    Per volontà del protagonista del libro e della sua autrice, la quota dei diritti d’autore (il testo è edito da Bertoni autore) sarà devoluta interamente allo Ior – Istituto Oncologico Romagnolo. La prefazione di “Schiaccia la paura” è a cura della giornalista Sabrina Villa mentre la postfazione è stata scritta Fabio Massimo Splendore, giornalista del Corriere dello Sport da oltre trent’anni.
    IN CALABRIA LA PRIMA TAPPA DI PRESENTAZIONE DEL LIBROIn occasione della prima presentazione del libro che si è svolta ieri pomeriggio, sabato 22 ottobre, nell’auditorium di Rombiolo (in provincia di Vibo Valentia) anche il Presidente Pippo Callipo ha portato i suoi saluti e il suo ricordo emozionato degli anni in cui Luca Sirri ha militato tra le fila della sua squadra. Emblematico lo scambio di corrispondenza tra il massimo dirigente giallorosso e il giocatore al momento del congedo (al termine della stagione 2007-2008) riportata integralmente nel libro.

    L’ACCOGLIENZA DEL PRESIDENTE PIPPO CALLIPO«Siamo felici di accogliere in casa nostra uno dei giocatori che, come tanti altri che nel corso degli anni sono passati da Vibo, è rimasto nel nostro cuore. Ci sembra inappropriato definirli con il termine “ex” perché, è vero che sono gli atleti di ieri, ma per noi sono gli amici di oggi e di sempre».
    LE DICHIARAZIONI DEL PROTAGONISTA«Vibo è stata la prima occasione importante per la mia carriera. Avevo 22 anni quando sono approdato alla Tonno Callipo e ho trovato l’ambiente migliore per esprimermi. Mi sono sentito a casa fin da subito al punto che quando sono andato via ho scritto una lettera al Presidente Pippo Callipo per ringraziarlo dell’opportunità che mi aveva dato. Sono rimasto sempre legato a questa realtà e oggi continuo a seguire da tifoso la squadra».
    «Quando ho ricevuto l’invito di sedere in panchina per questa domenica sono stato molto sorpreso. Non me l’aspettavo, mi sono venuti i brividi per la forte emozione. Ho subito accettato rivedendo anche la mia programmazione per il rientro a casa. Infatti sarei venuto in Calabria per la presentazione del mio libro ma avevo previsto di ripartire subito dopo l’evento. Invece ho prolungato la mia permanenza per accettare la proposta della Tonno Callipo».
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Il Passerotto vola sul nido dei Lupi: Tinet prima per una notte

    Continua il momento magico della Tinet Prata che mette a segno la sua prima vittoria esterna della stagione e con una grande prestazione a Santa Croce porta a casa tre punti che le danno la soddisfazione, almeno per una notte, di essere in testa alla classifica.
    La Tinet scende nella tana dei Lupi di Santa Croce, squadra storica della Serie A italiana. Dante Boninfante conferma il 6+1 vincente del turno infrasettimanale e i suoi rispondono molto bene. Dopo un iniziale fiammata dei toscani sul turno di servizio di Maiocchi, arriva l’aceman Luca Porro che pare deciso a tenere a distanza il suo competitor Motzo: 4-5. Anche Gutierrez mette un bell’ace sulla linea laterale. Si mantiene un prezioso break di due punti con Porro e Gutierrez sugli scudi in attacco. Muro Gutierrez su Hanzic e Time out per Mastrangelo. Santa Croce si rifà sotto, ma Boninfante stampa il muro su Maiocchi del 16-18 e poi Petras marca l’ace del 16-19. Maiocchi per evitare il muro mette anche un errore e il vantaggio si dilata fino al +4: 16-20. Anche Katalan blocca Maiocchi: 17-22. Il triestino mette poi in mostra la sua letale palla 2 e porta i gialloblù al set point. La chiude con un bel colpo d’attacco Porro: 19-25.
    Il secondo set si apre in fotocopia rispetto al primo, ma la Tinet non riesce subito a chiudere il gap e per la prima parte i Lupi mantengono un break di 2-3 punti.  Il colpo sulle mani di Motzo porta i padroni di casa 10-6 e Coach Boninfante vuole parlarci su. I gialloblù rientrano motivatissimi e Petras ottiene subito il cambio palla con una pipe al fulmicotone. I toscani però non mollano e ottengono con regolarità il sideout. Alla ricerca di un break point Boninfante inserisce Baldazzi al servizio e la mossa sortisce un bel muro di Scopelliti e subito dopo un altro di Gutierrez: 15-12. Rimonta Tinet: 16-15, sull’invasione sanzionata ad Hanzic e poi pareggio sul gran colpo in attacco di Petras. L’ace di Compagnoni ricaccia indietro la Tinet: 19-17. L’errore in battuta di Gutierrez da l’occasione ai padroni di casa di arrivare sul set point. Petras annulla il primo, ma poi è Maiocchi a chiudere il discorso: 25-23.
    Questa volta è la Tinet a partire col turbo: 0-3. L’ace di Hanzic riporta sotto i Lupi: 5-6. Due giocate di Petras (la prima su prodigioso bagher di alzata di De Angelis da 10 metri di distanza) danno di nuovo il largo alla Tinet: 5-9. Mattia Boninfante fa variazioni di battuta salto float e la Tinet ricostruisce prima con Petras e poi con Katalan ottenendo il massimo vantaggio: 8-14. Entra Baldazzi per sfruttare la sua abilità al servizio e subito il ferrarese mette a segno un ace: 10-17. Grandissima difesa di Porro su bordata di Motzo e poi muro di Gutierrez: 11-19. Nonostante la tromba bitonale della curva di casa il cubano mette anche l’ace dell’11-20.  La Tinet conduce tranquillamente il set in porto, approfittando anche dell’errore finale in servizio di Maiocchi: 15-25.
    Il quarto parziale è decisivo e le formazioni se lo giocano col massimo dell’attenzione e sul filo dell’equilibrio. Il primo sorpasso Tinet avviene grazie a Petras sull’8-9.  Break sul turno di servizio di Scopelliti. L’errore in attacco di Motzo vale il 12-15 e costringe Mastrangelo a chiedere il suo secondo time out.  Si rientra e Katalan mette in chiaro le cose bloccando imperiosamente lo stesso opposto di casa. Ace dello stesso triestino e 15-20. Il muro di Petras sul neo entrato Arguelles fa volare i Passerotti: 15-21. Non si arrendono i Lupi che con un positivo Maiocchi ritornano a -2: 19-21. Muro a tre sullo schiacciatore: 19-23. Si rifanno sotto i toscani: 21-23. Muro di Prata su Colli e si arriva al match point. La chiude Scopelliti con un muro granitico: 25-22.
    KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – TINET PRATA 1-3
    TINET: Baldazzi 1, Katalan 10, Pegoraro, De Angelis (L), Lauro (L), Scopelliti 8, Boninfante 4, Bruno, Gutierrez 16, Gambella, De Giovanni, Bortolozzo, Petras 18, Porro 10. All: Boninfante
    SANTA CROCE: Vigil Gonzalez 7, Arguelles Sanchez 2, Favaro, Motzo 14, Colli 2, Maiocchi 13, Acquarone 2, Compagnoni 1, Hanzic 5, Loreti (L), Morgese (L), Giovannetti, Truocchio 5. All: Mastrangelo
    Arbitri: Cruccolini di Perugia e  Grassia di Frascati.
    Parziali: 19-25 / 25-23 / 15-25 / 22-25

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170 LEGGI TUTTO

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    TORNA IL CAMPIONATO: DOMENICA TRASFERTA A RAVENNA

    MOTTA DI LIVENZA – Archiviata la sconfitta nel derby contro Porto Viro nel turno infrasettimanale, torna il campionato di A2 Credem Banca con la quarta giornata d’andata. L’Hrk Motta di Livenza dovrà raggiungere la splendida Ravenna (con i suoi monumenti cristiani inseriti dal 1996 nella lista dei siti italiani patrimonio dell’umanità dall’UNESCO) per affrontare la Consar RCM Ravenna che solo l’anno scorso militava in Superlega.
    I romagnoli ad oggi occupano il 12esimo posto in classifica a quota 2 punti frutto della vittoria in trasferta a Castellana al tie-break, mentre nell’ultima giornata di campionato hanno dovuto arrendersi per 3 a 0 contro la capolista Bergamo. L’HRK purtroppo non ha ancora assaggiato il sapore della vittoria in questo campionato, ultima a quota 1 grazie al tie break perso contro Reggio, ha dovuto arrendersi nel posticipo di giovedì nel derby contro la Delta  Group Porto Viro.
    Coach Marco Bonitta (che ha incrociato le armi con i biancoverdi ai tempi in cui sedeva sulla panchina della Porto Donati Ravenna in B1) potrebbe affidarsi a Coscione in regia e il talentuoso Bovolenta (figlio d’arte) opposto, Orioli e Pol (o l’ex Pinali out per problemi muscolari contro Bergamo) martelli ricevitori, Comparoni e Arasomwan centrali e Goi libero. “El comandante” Lorizio dovrebbe rispondere con capitan Partenio direttore d’orchestra e Kordas primo violino, Schiro e Lazzaretto posti quattro, Acuti e Fusaro (altro ex della gara) al centro e Battista libero.
    Direttori di gara: Andrea Clemente e Marta Mesiano. Diretta domenica 23 ottobre ore 19,00 su volleyballworld.it .
    Sarà, come detto fin dall’inizio della stagione, una gara difficile da affrontare soprattutto con il peso di aver giocato già tre partite e di non essere ancora riusciti a trovare la vittoria, quella vittoria che può aiutarti a trovare serenità, tranquillità e felicità per quello che stai facendo ogni giorno. Siamo solo alla quarta di campionato con ancora tante gare da giocare, ma una consapevolezza e una voglia da ritrovare. “Essere sconfitti è spesso una condizione temporanea. Arrendersi è ciò che la rende permanente”. (cit. Marilyn Vos Savant) L’HRK è chiamata proprio a questo, non arrendersi davanti a delle difficoltà che si sapeva sarebbero arrivate. Bisogna trovare la strada, reagire e provare, un passo alla volta, a mettere tutti gli ostacoli e i pesi alle spalle.

    Ufficio Stampa -Giuliano Bonadio- press@pallavolomotaa.com LEGGI TUTTO

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    Tucani: Castellana Grotte è la prossima fermata

    Domenica la Consoli è attesa al Pala Grotte alle 16 per il match contro Castellana. Trasferta lunga e sempre insidiosa, con il costante obiettivo di raccogliere punti. Diretta streaming su Volleyballworld.tv. Ultima settimana per abbonarsi alla stagione dei Tucani
    Ritmo altissimo in questo avvio di campionato: dopo il match di mercoledì sera, non si perde tempo a rimuginare in casa Consoli, perché la trasferta di domenica è tra le più impegnative.
    La BCC Castellana Grotte è una delle avversarie storiche in categoria: sono otto i precedenti, con tre successi conquistati sinora dai Tucani. I pugliesi hanno sei punti, due più di Brescia, raccolti grazie a due tie break – uno vinto a Grottazzolina e uno perso con Ravenna – e una vittoria a Lagonegro nello scorso turno infrasettimanale. Il sestetto avversario ha una nuova guida, il tecnico argentino Jorge Cannestracci, rientrato in Italia dopo dieci anni, di cui gli ultimi quattro spesi sulla panchina della nazionale cipriota. La regia è affidata a Pedro Jukoski, brasiliano all’esordio nel campionato azzurro, che ha sulla diagonale il connazionale Theo Lopez, già a Castellana lo scorso anno. Due altre conferme in casa BCC: la banda Tiozzo (probabilmente ancora out per un fastidio alla caviglia) e il centrale Presta, affiancati nei ruoli rispettivamente da Di Silvestre (che sarà probabilmente in campo con Cattaneo) e da Zamagni, altro volto ben noto in categoria. Il libero è Marchisio.
    Il tecnico biancazzurro sprona i suoi: “Castellana è una squadra completa, che ha un leader nell’opposto Theo e ha centrali di peso che ben conosciamo. Avranno certamente l’umore alto dopo la vittoria con Lagonegro e giochiamo in casa loro, ma il nostro obiettivo resta comunque quello di fare punti, su qualsiasi campo. Tutte le partite sono difficili e incontreremo pressoché solo squadre forti: serve avere tanta motivazione per andare a cercare una vittoria che ci servirebbe molto anche per il morale”.
    Sugli altri campi: Bergamo riceve Porto Viro nel posticipo di lunedì, mentre Pordenone gioca a Santa Croce nell’anticipo di sabato sera; Cuneo se la vede con Lagonegro, mentre Vibo ospita Cantù. Le due emiliane Ravenna e Reggio Emilia giocano in casa rispettivamente contro Motta e Grottazzolina.
    Arbitri: Alessandro Pietro Cavalieri, Antonio Gaetano. Diretta streaming su VolleyballWorld TV.
    Precedenti: 8 (3 successi Consoli).  Ex: Davide Esposito, in maglia New Mater nel 19/20
    Record di giornata:
    In carriera Regular Season: Paolo Luigi Di Silvestre – 5 muri vincenti ai 100
    In carriera tutte le competizioni: Claudio Cattaneo – 2 punti ai 1000, Nicola Tiozzo – 2 punti ai 2200;Theo Fabricio Lopes Nery – 3 punti ai 600; Gianluca Loglisci – 6 punti ai 900.
    La campagna abbonamenti Italia mondiale, Brescia capitale è aperta fino al 30 ottobre. I tagliandi sono acquistabili in prevendita sul sito Vivaticket.it, in cassa al palazzetto e nei rivenditori autorizzati consultabili sulla pagina web di Atlantide e di Vivaticket. LEGGI TUTTO

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    Pillole statistiche della 3a giornata di Serie A2 e A3

    Serie A2 e A3 Credem BancaPillole statistiche della 3a giornata
    Big in A2
    Andrea Santangelo (Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo): 23 punti col 58% in attacco.Rasmus Breuning Nielsen (Videx Yuasa Grottazzolina): 27 punti, 50% in attacco, 4 muri e 1 ace.Matheus Motzo (Kemas Lamipel Santa Croce): 24 punti, 62% in attacco, 1 muro e 2 aces.Andrea Galliani (Consoli McDonald’s Brescia): 26 punti, 61% in attacco, 3 muri e il 43% di ricezione perfetta.Matteo Maiocchi (Kemas Lamipel Santa Croce): 20 punti, 50% in attacco, 3 muri, 3 aces e il 32% di ricezione perfetta.Bartosz Krzysiek (Delta Group Porto Viro): 20 punti, 49% in attacco e 2 muri.Miglior Palleggiatore: Igor Jovanovic (Agnelli Tipiesse Bergamo), 5 punti, 100% in attacco e 2 muri.Miglior Centrale: Andrea Truocchio (Kemas Lamipel Santa Croce), 15 punti, 93% in attacco e 2 muri.Miglior Libero: Luca Butti (Pool Libertas Cantù), 14 ricezioni perfette (48%).
    Big in A3Leonardo Lugli (Geetit Bologna): 28 punti, 40% in attacco e 3 muri.Pawel Stabrawa (OmiFer Palmi): 28 punti, 47% in attacco, 1 muro e 2 aces.Nicolò Casaro (Farmitalia Catania): 30 punti, 52% in attacco, 3 muri e 2 aces.Simone Marzolla (Leo Shoes Casarano): 24 punti, 55% in attacco e 1 ace.Samuel Onwuelo (Maury’s Com Cavi Tuscania): 23 punti, 58% in attacco e 1 muro.Daniele Albergati (Shedirpharma Sorrento): 27 punti, 47% in attacco, 2 muri e 2 aces.Miglior Palleggiatore: Jacopo Biffi (Gamma Chimica Brugherio), 7 punti, 3 murie 4 aces.Miglior Centrale: Nicola Sesto (WiMORE Parma), 12 punti, 64% in attacco e 3 muri.Miglior Cambio: Daniele Carpita (Gamma Chimica Brugherio), 11 punti, 62% in attacco e 2 aces.Miglior Libero: Paolo Cappio (OmiFer Palmi), 14 ricezioni perfette (56%). LEGGI TUTTO

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    Domenica si torna al Bigi: arriva Grottazzolina

    Secondo match della settimana per la Conad Reggio Emilia che ospiterà domenica 23 i neopromossi della Videx Yuasa Grottazzolina al PalaBigi alle 18:00. Volley Tricolore cercherà sicuramente di rifarsi dopo la sconfitta con gli esordienti in A2 di Prata di Pordenone, ma non sarà facile: Grottazzolina schiera un mix ben bilanciato tra giocatori giovani e d’esperienza. Riconferma infatti i centrali Cubito e Focosi, gli schiacciatori Vecchi, Mandolini e Minnoni. Ancora in gialloblù anche il libero Romiti e l’opposto danese Nielsen.
    Confermato Pison in cabina di regia, insieme all’ex del match Manuele Marchiani, che indossò la casacca giallorossa nel 2015/2016, stagione sotto la guida dell’attuale coach reggiano Luca Cantagalli. Il palleggiatore condivide i bei ricordi in terra reggiana: “Tornare a Reggio è un’emozione grande, li ci ho lasciato bei ricordi. Nonostante la stagione fosse partita con molte sconfitte, alla fine del girone di andata abbiamo preso fiducia portando a casa grandi traguardi, come lo storico piazzamento del 5 posto in classifica e il primo storico accesso alla semifinale play off promozione. Penso che Volley Tricolore sia un bellissimo ambiente in cui mi sono trovato molto bene, ho ottimi ricordi delle persone, della società e della città”.
    Volti giovani che toccano per la prima volta il taraflex della Seire A2 con Grottazzolina sono quelli del libero Giorgini, che sale dall’A3, come il centrale Bertolucci. Dal proprio settore giovanile la Videx inserisce nel roster lo schiacciatore Leli, mentre l’altro schiacciatore Ferrini fa il grande salto di categoria dalla serie B. Il secondo straniero della formazione è Bonacic, schiacciatore Cileno che ha già militato nel campionato di Serie A2 Credem Banca. A rafforzare il team anche due giovanissimi classe 2007 quali il palleggiatore Romiti ed il libero Foresi.
    Conclude Marchiani analizzando il roster che dovranno affrontare i grottesi questa domenica: “Il team è di alto livello, l’anno scorso si sono distinti con la vittoria della Coppa Italia e del campionato; quest’anno punteranno a rimanere nella parte alta della classifica. Reggio è sempre stato un palazzetto difficile da espugnare, perciò arriveremo con umiltà e voglia di fare bene, l’obiettivo è quello di fare punti in classifica, così da guadagnarci la salvezza il prima possibile”. LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia ci attende

    Foto: Fabio Verducci
    Domenica 23 ottobre (ore 18) il quarto atto del girone di andata.
    Appena tre giorni per ricaricare le batterie dopo la super battaglia del PalaGrotta che Vecchi e compagni sono ancora una volta con le valigie in mano. La vittoria di mercoledì contro Santa Croce è stata linfa vitale per il morale della squadra, ancor più per la reazione che ha permesso di soverchiare il match dopo un brutto primo set: “Non mi aspettavo un approccio così complicato – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi nel dopo gara -. Eravamo contratti e non riuscivamo ad entrare in partita con nessun fondamentale. Nel secondo set, invece, abbiamo incominciato a giocare come sappiamo, con grande intensità, sacrificio e lucidità, concretizzando al meglio ogni occasione. Sul finire del quarto parziale Santa Croce ha meritato il pari grazie ad almeno tre azioni difensive veramente importanti ma nel quinto abbiamo dominato mettendo tanta pressione al servizio e legittimando il risultato finale.”
    Ripartire da qui per affrontare, di fatto, i detentori di campionato e Coppa Italia di categoria. Paradiso e inferno a stretto giro di posta con la conquista dei playoff e la successiva, dolorosa, rinuncia a disputare la Superlega. Un’altalena di emozioni a seguito della quale la Conad Reggio Emilia ha deciso di riaprire un nuovo ciclo confermando uno dei trascinatori della passata stagione, l’opposto Diego Cantagalli, affiancato dal fratello Marco in seconda linea e da papà Luca, tassello della ben nota generazione di fenomeni, in panchina. Dalla Superlega l’innesto in cabina di regia porta il nome di Lorenzo Sperotto, reduce da due stagioni a Trento, con gli azzurrini under 20 e under 22, il centrale Nicolò Volpe e lo schiacciatore Matteo Meschiari, al fianco dei due acquisti “internazionali”, il brasiliano Luiz Felipe Perotto in posto quattro ed il centrale polacco, ex Lagonegro, Aleksander Maziarz.
    Due vittorie e una sconfitta, rimediata mercoledì sul parquet di Prata di Pordenone, il ruolino di marcia degli emiliani che incrociano Vecchi e compagni per la quinta volta nella storia. Tre successi per la compagine marchigiana sui quattro fin qui disputatati, tutti in regular season ed equamente divisi tra le stagioni 2016/17 e 2017/18. Nel campionato esattamente precedente alla loro “prima volta”, a vestire la maglia del Volley Tricolore c’era il grande ex di giornata, Manuele Marchiani, che due anni più tardi avrebbe preso proprio la direzione di Grottazzolina.
    “Affronteremo pur sempre la squadra vincitrice dell’ultimo campionato – ha aggiunto coach Ortenzi –. E’ vero che ha operato diversi cambiamenti ma può ancora vantare il miglior opposto della passata stagione perciò dovremo presentarci al PalaBigi con l’obiettivo di giocare la nostra miglior pallavolo.” LEGGI TUTTO