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    Bcc Castellana Grotte, obiettivo trasferta: si riparte da Reggio Emilia

    Lo stop interno con Cantù (prima gara stagionale senza punti), le due sconfitte casalinghe sulle quattro partite complessive giocate al Pala Grotte (l’anno scorso un solo ko a domicilio su tredici impegni), ma anche un cammino esterno in controtendenza e la voglia di ripartire proprio da Reggio Emilia. A partire da queste statistiche, la Bcc Castellana Grotte si prepara all’ottava giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile.
    Domenica 20 novembre 2022 alle ore 18, infatti, la formazione allenata da Jorge Cannestracci sarà impegnata al Pala Bigi, campo di casa della Conad Reggio Emilia.
    Sana voglia di rivincita e desiderio di riscatto immediato nella testa della New Mater Volley. Al Pala Bursi di Rubiera, il 28 aprile scorso, l’ultima sconfitta in trasferta dei gialloblù, in gara 3 dei quarti di finale dei playoff 2021/2022. Al Pala Bigi di Reggio Emilia, domenica sera, l’occasione di rilanciarsi, a partire dal terzo posto in classifica con 14 punti.
    Di fronte una Conad Reggio Emilia che occupa la quarta posizione, a pari merito con altre quattro squadre, a 11 punti, e reduce da due vittorie consecutive con Bergamo e Brescia (doppietta riuscita qualche settimana fa anche alla Bcc Castellana Grotte).

    Ben 15 i precedenti (7 successi pugliesi, 8 emiliani), ben quattro gli ex: Alberto Elia a Castellana Grotte dal 2011 al 2013, Filippo Santambrogio in Puglia proprio nella passata stagione, Nicola Tiozzo, a Reggio Emilia nel 2014/2015, e Matteo Zamagni. Tra questi sarà proprio il centrale romagnolo della Bcc Castellana Grotte a vivere una domenica revival di particolare intensità.

    “Tornare a Reggio significherà vivere emozioni particolari dopo una stagione importante come quella scorsa – ha commentato Zamagni, classe 1989, oggi in Puglia, lo scorso anno protagonista proprio a Reggio Emilia con la vittoria del campionato e della Coppa Italia A2, romagnolo doc di Bellaria-Igea Marina, altre due promozioni in carriera verso la massima serie nel 2011 con Ravenna e nel 2012 con Perugia – Ma sicuramente riguarderà solo l’impatto alla gara e poco altro. Per il resto sono concentrato su quello che stiamo facendo e l’obiettivo è quello di riprendere il cammino interrotto con Cantù. Un cammino che fino ad allora era stato in crescendo e ci aveva portato a migliorare il nostro livello di pallavolo. Fino a domenica scorsa siamo sempre andati a punti e anche nei set persi abbiamo sempre dimostrato di essere lì, in gioco. Sulla differenza di rendimento tra casa e trasferta – ha commentato Zamagni – non vedo tratti distintivi, ma solo casualità. Dispiace che le due sconfitte siano arrivate davanti al nostro pubblico, ma abbiamo sempre dimostrato di avere la forza di giocarcela ed esprimere un livello alto nelle prestazioni. A Reggio – ha concluso il numero 1 gialloblù – troveremo una squadra che lotta dall’inizio alla fine, che non si arrende mai. Ha giocato già tanti tie break in questa stagione e questo la dice lunga sulla caparbietà della squadra. Noi speriamo di recuperare gli infortunati così da avere qualche soluzione e qualche arma in più a disposizione”.

    Saranno Michele Marotta di Prato e Antonella Verrascina di Roma a dirigere l’incontro.
    Il match, come tutte le partite della serie A2 Credem Banca 2022/2023, è trasmesso in live streaming su volleyballworld.tv.

    Ulteriori informazioni sul sito www.newmatervolley.it e sui canali social di New Mater Volley. LEGGI TUTTO

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    Cuneo Lube crede nel Cuneo Volley e pensa al futuro

    Cardona, Chiapello e Parodi in visita da Cuneo Lube insieme al Dg Davide Bima.
    ph credit: Margherita Leone
    Cuneo Lube crede nel Cuneo Volley e pensa al futuro
    Emiliano Rosso prosegue la collaborazione e s’impegna ufficialmente per un futuro ai massimi livelli.

    Il motto dell’azienda, con alle spalle oltre mezzo secolo di attività nel settore dei lubrificanti e dei prodotti petroliferi, ripete così: “ Una storia di crescita, un impegno per il futuro”. Questo non è solo il claim che Cuneo Lube attua all’interno del proprio piano lavorativo, ma anche ciò che in questi anni è stata la collaborazione con il Club cuneese e che ha messo nero su bianco nel rinnovo della partnership con il Cuneo Volley.
    « La nostra è una storia di crescita, sia commerciale all’interno dell’azienda che sportiva – spiega Emiliano Rosso titolare Cuneo Lube Srl – una crescita che vediamo in voi, quindi ci fa piacere dire che cresciamo noi a livello commerciale, ma da qualche anno contribuiamo a far crescere anche il Cuneo Volley. Noi ci crediamo e speriamo molto in un ritorno ai massimi livelli, tant’è che abbiamo già fatto mettere nel contratto di rinnovo l’opzione in caso di un futuro up grade del campionato. I marchi che abbiamo sposato sono di un certo livello ed essi stessi in crescita, come i prodotti shell che non sono più formulati dal petrolio, ma dal metano e questo è già di suo un punto di partenza qualitativamente alto. I tre marchi che abbiamo deciso di trattare sono Shell, Total e Gulf perché in qualsiasi mezzo, dal motorino al macchinario industriale, tutto quello che è olio e lubrificante è il sangue dello stesso quindi è molto importante che sia un prodotto di qualità per ravvivare la sua prestazione».
    Cuneo Lube è un’azienda che opera da oltre mezzo secolo nel settore dei lubrificanti e dei prodotti petroliferi, con un’offerta in grado di soddisfare varie tipologie di imprese. Nel 1963 il fondatore Angelo Venaglia iniziò l’attività, che dal 1976 ha assunto il nome di Cuneo Lube con il figlio Valerio Venaglia, affiancato nel 2014 da Emiliano Rosso.
    Cuneo Lube punta da sempre su competenza e dinamismo, credibilità e affidabilità, per meritare ogni giorno la fiducia dei Clienti. La crescita è costante grazie a qualità dei prodotti e dei marchi commercializzati, gamma completa, convenienza, progetto di lungo periodo, serietà e capacità di ascoltare i Clienti, offrendo le migliori soluzioni sul mercato. Ad oggi l’azienda ha 7 dipendenti e ben 22 agenti che girano il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta. La vendita dei loro prodotti riguarda sia le aziende che i privati, e la sede si trova a Tarantasca, comune a una decina di minuti da Cuneo.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Pillole statistiche della 7a giornata di A2 e A3

    Serie A2 e A3 Credem BancaPillole statistiche della 7a giornata
    Big in A2
    Theo Fabricio Lopes Nery (BCC Castellana Grotte): 21 punti, 54% in attacco e 1 muro.Matheus Motzo (Kemas Lamipel Santa Croce): 26 punti, 41% in attacco, 1 muro e 1 ace.Bartosz Krzysiek (Delta Group Porto Viro): 25 punti, 41% in attacco, 2 muri e 2 aces.Andrea Galliani(Consoli McDonald’s Brescia): 26 punti, 50% in attacco, 1 muro e il 14% di ricezione perfetta.Luca Porro (Tinet Prata di Pordenone): 24 punti, 51% in attacco, 2 muri, 2 aces e il 39% di ricezione perfetta.Andrea Santangelo (BAM Acqua S. Bernardo Cuneo): 21 punti, 52% in attacco, 1 muro e 3 aces.Miglior Centrale: Antonio Cargioli (Agnelli Tipiesse Bergamo), 16 punti, 72% in attacco e 3 muri.Miglior Cambio: Alessio Tallone (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia), 7 punti e il 64% in attacco.Miglior Libero: Francesco Bisotto (BAM Acqua S. Bernardo Cuneo), 12 ricezioni perfette (55%).
    Big in A3Leonardo Puliti (Moyashi Garlasco): 27 punti, 62% in attacco, 3 muri e il 25% di ricezione perfetta.Giacomo Bellei (Stadium Pallavolo Mirandola): 24 punti, 38% in attacco e 1 ace.Michele Morelli (Med Store Tunit Macerata): 33 punti, 58% in attacco e 1 ace.Christoph Marks (Vigilar Fano): 24 punti, 74% in attacco, 3 muri e 1 ace.Daniele Albergati (Shedirpharma Sorrento): 24 punti, 52% in attacco e 1 ace.Luciano Zornetta (SSD Sabaudia): 24 punti, 48% in attacco, 2 muri, 3 aces e il 39% di ricezione perfetta.Leonel Marshall (Sieco Service Ortona): 24 punti, 49% in attacco, 3 muri e il 31% di ricezione perfetta.Edvinas Vaskelis (Aurispa Libellula Lecce): 36 punti, 50% in attacco e 2 muri.Miglior Palleggiatore: Martin Alberto Kindgard (Med Store Tunit Macerata), 8 punti, 67% in attacco, 1 muro e 1 ace.Miglior Centrale: Marco De Santi (TMD Monselice), 15 punti, 75% in attacco e 6 muri.Miglior Libero: Alberto Benedicenti (Sieco Service Ortona), 11 ricezioni perfette (42%).

    Serie A3 Credem BancaVariazioni di calendario per due gare San Donà
    La Lega Pallavolo Serie A informa che:
    – La gara tra Volley Team San Donà di Piave e Gamma Chimica Brugherio, valida per la 7a giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca, in programma l’11 febbraio 2023, è stata posticipata a domenica 12 febbraio alle ore 18.00.
    – La gara tra Volley Team San Donà di Piave e TMB Monselice, valida per la 10a giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca, in programma domenica 5 marzo 2023, è stata anticipata a sabato 4 marzo alle ore 20.30. LEGGI TUTTO

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    Reggio continua sulla sua scia positiva e vince a Brescia

    Altra vittoria per la Conad Reggio Emilia che guadagna solo 2 punti su 3 al tie break con Brescia, scendendo all’ottavo posto in classifica, questo perché sabato 12 si sono giocati ben quattro anticipi ed ora Reggio si trova a pari punti con Cuneo, Porto Viro e Grottazzolina.
    Romolo Mariano, uno dei protagonisti dell’incontro con 17 punti, ha decisamente svoltato la partita in parecchie occasioni; questo però è anche il sinonimo della poca costanza che ha caratterizzato l’incontro per entrambe le formazioni: “Ci è mancata la stabilità in alcune occasioni, merito anche degli avversari; Brescia è una squadra che non molla mai. Nel primo e nel terzo set abbiamo fatto qualche errore di troppo e loro hanno saputo imporre il loro gioco, oggi però nei momenti difficili ci siamo subito ritrovati invece di smarrirci, come ci è già successo, e di questo dobbiamo farne grande tesoro per il futuro del campionato”.
    Altro elemento giallorosso fondamentale per le sorti dell’incontro è stato il giovane centrale Nicolò Volpe che si accoda a Mariano: “è stata una partita dai due volti. Siamo partiti contratti all’inizio del primo set, poi abbiamo recuperato. Abbiamo giocato bene nel secondo e poi di nuovo nel terzo siamo rimasti sotto, nel quarto parziale abbiamo lottato fin da subito, volevamo portarci a casa l’incontro e così è stato. Una partita dura, ma alla fine ce lo aspettavamo, sicuramente c’è ancora del lavoro da fare: giocare un match così altalenante non ci fa bene”.
    Finalmente la Conad torna sotto i riflettori, due vittorie importanti che la mantengono in zona play off; fondamentale anche ai fini della Coppa Italia, perché solo le prime otto squadre accederanno ai quarti di finale: “Non abbiamo avuto un inizio brillante, però adesso siamo in gioco e giochiamo. – Chiarisce l’head coach Luca Cantagalli – I ragazzi sono stati bravissimi perché non hanno mai mollato, anche quando abbiamo perso un set malamente siamo rientrati con la voglia di rifarci. Questo merito va sicuramente ai ragazzi, ma molto al mio staff e a tutti quelli che stanno lavorando per noi questo momento”.
    Il prossimo incontro si disputerà domenica 20 novembre alle ore 18:00 al PalaBigi di Reggio Emilia contro Castellana Grotte. LEGGI TUTTO

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    Ravenna si ripete: successo anche in casa del Lagonegro

    La formazione di Bonitta passa con merito al Palasport Villa d’Agri e conquista la quarta vittoria in questo campionato, la seconda di fila. Una doppietta che non riusciva da oltre un anno e mezzo
    Si rivela ancora fruttuoso il Sud per la Consar Rcm. Dopo il tie-break vinto a Castellana Grotte alla seconda giornata, è arrivato oggi il successo pieno a Marsicovetere sul parquet delle Cave del Sole Lagonegro. E’ la quarta vittoria in campionato in sette partite, la seconda consecutiva: una doppietta che a Ravenna non riusciva dalle prime due giornate del playoff per la Challenge Cup di due stagioni fa (2-3 a Modena e 3-1 a Cesena con Padova) a fine marzo 2021. Il 3-1 finale è specchio fedele dell’andamento di un match in cui Ravenna si è dimostrato superiore, anche se con due pause: quella nel finale del secondo set in cui ha rischiato di perdere dopo essersi trovata davanti 20-24 e quello nel terzo set, in cui ha rifiatato dopo la grande fatica e il grande rischio della frazione precedente. Bovolenta e Pinali chiudono come migliori marcatori (18 punti a testa), con il secondo alla terza doppia cifra di fila dal suo rientro. Orioli porta il suo contributo con 15 punti, sua seconda miglior prestazione stagionale, e Arasomwan si fa sentire al centro con 12 punti e un ragguardevole 73%.
    I sestetti Non ci sono variazioni nei due sestetti di partenza. Bonitta schiera Coscione in regia e Bovolenta opposto, Arasomwan e Comparoni al centro, Orioli e Pinali in attacco, con Goi libero. Barbiero, coach della Cave del Sole, risponde con Izzo in regia, Wagner opposto, Manuel Biasotto e Bonola sono i centrali, Armenante e Panciocco gli schiacciatori e El Moudden è il libero.La cronaca della partita Parte col piede sull’acceleratore la Consar Rcm, che vola subito sul 2-5, con tre punti di Bovolenta. I padroni di casa provano ad accorciare ma Goi e compagni sono particolarmente ispirati e incisivi. Ravenna si porta a +6 (5-11) e poi a +7 (6-13). C’è solo la Consar Rcm in campo, con Pinali in questa fase particolarmente preciso (alla fine del set 8 punti con un 54% in attacco) contro un Lagonegro sfiduciato e impacciato. Il divario si dilata a undici lunghezze (11-22), che la Cave del Sole riesce a ridurre con un break di 5 punti prima che Goi e compagni riprendano quota, andando a chiudere 17-25, con gli ultimi due punti di Arasomwan.E il centrale della Consar Rcm propizia con due punti il primo allungo nel secondo set (2-4). I punti di vantaggio diventano tre (5-8) dopo un errore avversario, ma la formazione lucana, questa volta, riesce a rintuzzare la fuga ospite. Dura poco perché Ravenna continua a macinare punti, portandosi sul +5 (10-15). Lagonegro si rifà sotto (14-16) grazie a due combinazioni dal centro ma la squadra di Bonitta non cede: ancora +4 (15-19). Il margine resta fino al 20-24. Sembra fatta ma Lagonegro, trascinata dal suo opposto Wagner, ha una reazione rabbiosa: piazza un tremendo break di 5 punti e si porta davanti (25-24). Bovolenta, con l’ultimo dei suoi otto punti del set, riporta la parità poi, con Mancini in campo per il servizio, Pinali e Arasomwan trovano i due punti che valgono il 2-0 per la Consar Rcm.Rifiata un po’ la Consar Rcm la squadra di Bonitta nel terzo set e Lagonegro ne approfitta per mettersi davanti, prima con tre lunghezze (6-3) e poi con 4 (12-8), grazie soprattutto a un filotto di punti di Lecat, schierato da Barbiero nello starting six al posto di Armenante. Ravenna non riesce a ritrovare il filo, ancora scarica dopo la fatica fatta nel set precedente, nonostante i cambi di Bonitta che si affida a Mancini e Truocchio per Coscione e Bovolenta. La squadra di Barbiero dilata progressivamente il suo vantaggio (21-14) e va a chiudere senza affanni.Il quarto set vede la Consar Rcm riprendere in mano le redini della partita. Goi e compagni schizzano subito via (2-6 e 4-9) ritrovando lucidità, smalto e concretezza e per Lagonegro la gara diventa di nuovo in salita. Ravenna dilata il vantaggio fino al +7 (5-12) apparecchiando la tavola per il gran finale e per il quarto successo in questo campionato.
    Il commento di coach Bonitta “E’ stata una partita molto difficile, come avevamo preventivato. Siamo partiti nel modo giusto, attenti e presenti. Abbiamo vinto molto bene il primo e il quarto set. Il secondo lo abbiamo vinto ai vantaggi quando l’avevamo già perso ma dopo averlo avuto in tasca almeno quattro volte. Fortunatamente in quel finale il nostro muro e la nostra battuta hanno funzionato al meglio. Nel terzo set abbiamo pagato anche una logica stanchezza fisica, però sentivo che la squadra era pronta per riprendere in mano il filo del gioco. E così è stato”.
    Il tabellino
    Lagonegro-Ravenna 1-3(17-25, 25-27, 25-16, 17-25)
    CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Izzo 4, Wagner 18, Bonola 4, Man. Biasotto 7, Armenante 6, Panciocco 10, El Moudden (lib.), Orlando Boscardini, Lecat 9, Di Carlo (lib.). Ne: Azaz El Saidy, Mor. Biasotto, Mastrangelo, Poccia. All. BarbieroCONSAR RCM RAVENNA: Coscione, Bovolenta 18, Arasomwan 12, Comparoni 9, Orioli 15, Pinali 18, Goi (libero), Orto, Pol 2, Mancini, Truocchio. Ne: Chiella (lib.), Ceban, Tomassini. All.: Bonitta.ARBITRI: Gasparro di Agropoli e Gaetano di Lamezia Terme.NOTE: Durata set: 23’, 35’, 26’, 25’, tot. 109’. Lagonegro (3 bv, 5 bs, 10 muri, 16 errori, 38% attacco, 65% ricezione, 31% perf.), Ravenna (4 bv, 16 bs, 9 muri, 10 errori, 49% attacco, 51% ricezione, 25% perf.). LEGGI TUTTO

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    Tre punti a Ravenna

    Sconfitta pesante per la cave del Sole che lascia a Ravenna i tre punti.
    Mister Barbiero sceglie la solita diagonale Izzo – Wagner, Armenante e Panciocco schfiacccaitori, al centro Bonola e Biasotto, libero El Moudden. 
    Mister Bonitta sceglie la diagonale composta da Coscione e Bovolenta, Pinali e Orioli schiacciatori, al centro Comparoni e Arasomwan, Goi libero.  
    Primi due set Ravenna fa la voce grossa. Lagonegro in molti frangenti assente e poco preciso lascia campo agli ospiti che nel primo si trovano ben presto con un vantaggio notevole. Poco incisivi i padroni di casa non impensieriscono per nulla Bovolenta e compagni. Nel secondo set Ravenna è sempre Corsara e nonostante Lagonegro riesca a ribaltare da 19-23 a 24-24, il set è nelle mani degli ospiti. Nel terzo set Lagonegro rientra in gara conduce dall’inizio e accorcia le distanze sul computo dei set. 
    Inizia di set in equilibrio nei primissimi scambi, ma sono gli ospiti ad imporre il loro gioco e stordiscono la difesa di casa 4-9. Barbiero richiama i suoi a rifiatare. Al rientro sul rettangolo di gioco i biancorossi non riescono a reagire, e mandano fuori gioco diversi palloni (5-13). Due muri di Bonola rimettono Lagonegro in corsa sul 8-13, ma la formazione ospite è sempre padrona del campo e infila un 11-21. Lagonegro prova a reagire e trova un break che porta i biancorossi sul 14-22 , mister Bonitta chiama il tempo. Al rientro è complicato recuperare lo svantaggio la percentuale di attacco della Cave del Sole non va oltre il 40% e il primo se lo aggiudica il Ravenna.
    Secondo set Ravenna prova a scappare sul 5-8 ancora troppi errori nella metà campo biancorossa. Armenante riporta Lagonegro 7-8 poi mister Barbiero sceglie di inserire Lecat. La Consara prova nuovamente ad allungare sul 9-12 e poi sulla pipe di Pinali 10-14 mister Barbiero richiama i suoi. Sono ancora 4 le lunghezze che seperano le due squadre sul 12-16, Lagonegro trova ancora un break è 14-16. Ancora Ravenna è corsara Pinali trova l’ace del 16-21, Orioli trova un mani out (19-23). Lagonegro ribalta lo score nel finale del set da 20-23 a 24-24. Poi Ravenna dà a Lagonegro il vantaggio sul 25-24, ma gli ospiti trovano ancora la parità e chiudono il set. 
    Il terzo set inizia con la Cave del Sole che vuole riscattarsi della sconfitta del set precedente e Wagner in diagonale trova il primo vantaggio 3-1. L’opposto biancorosso in diagonale continua a trovare terreno portando i suoi sul 6-3 , mister Bonitta chiama il tempo, al rientro Ravenna accorcia su 6-4 ma i padroni di casa ritrovano la lucidità e con Wagner dagli 8 metri fanno registrare il + 4 (11-7). Bovolenta prova ad accorciare, ma Panciocco e compagni non si fanno intimorire, Bonitta richiama i suoi per 30 secondi sul 16-11, al rientro sul taraflex Panciocco fa esplodere gli spalti prima con diagonale seguito da ace 18-13. A rete ci pensano Lecat e Biasotto ad imporsi è 20-14. Wagner trova la diagonale del 23-15. Un muro biancorosso è il primo set point e Panciocco realizza la chiusura del terzo set. 
    Quarto set inizia con Ravenna in vantaggio ben presto sul 1-5. Bovolenta trascina i suoi sul 2-8. La Cave del Sole con Lecat trova il 5-9 ma è sempre Ravenna a condurre sul 5-13. Wagner trova un ace del 7-13, ma gli risponde Pinali con un altro tiro dai 9 metri : Ravenna è a +7. Lagonegro trova il -4 sul 14-18 con un ace di Armenante. Wagner spreca mandando fuori una diagonale che sigla il 16-21. Nel finale Lagonegro cede la resa ai suoi ospiti.
    “Ci sono stati degli spiragli ma momenti in cui non riuscivamo a concretizzare sistematicamente- dichiara a fine gara Mister Barbiero –  Complimenti al Ravenna perché ha giocato un grande volley, complimenti ai giovani ospiti che si sono espressi in campo in maniera perfetta ben gestiti dal loro allenatore. Noi abbiamo tante cose da guardare nel nostro gioco che non va, facciamo pochi errori ma concretizziamo molto poco.”
    Cave del Sole Lagonegro : Boscardini, Biasotto Manuel 7, Izzo 4, El Moudden (L), Lecat 9,  Panciocco 10, Azaz, Biasotto Morgan, Mastrangelo, Bonola 4 Wagner 18, Di Carlo (L), Armenante 6. All. Barbiero
    Consar Rcm Ravenna : Comparoni 9,  Coscione, Chiella (L), Orto, Pol 2, Bovolenta 18, Arasasomwan 12, Pinali 18, Goi (L), Mancini, Trucchio 15, Orioli, Ceban, Tomassini. All Bonitta
    17-25, 25-27, 25-16, 17-25.
    23’, 35’, 26’, 25’   Tot  1h 49’
    Lagonegro : 10 muri, 3 Ace, 5 Errori in battuta, 38% Attacco, 65% (31%)Ricezione
    Ravenna  : 9 muri, 4 Ace, 16 Errori in battuta, 49%Attacco, 51% (25%)Ricezione
    Arbitri : Gaetano-Gasparro LEGGI TUTTO

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    Castellana di nuovo ko in casa: al Pala Grotte passa Cantù

    Dopo quattro vittorie consecutive, si ferma il cammino della Bcc Castellana Grotte. Nella gara valida per la settima giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile, vince la Pool Libertas Cantù. Al Pala Grotte finisce 3-2 (26-28, 23-25, 25-18, 22-25): la formazione allenata da Jorge Cannestracci interrompe così la sua striscia positiva e perde in casa per la seconda volta in stagione.
    Pesa l’incisività in battuta in una partita vissuta sul filo dell’equilibrio per tutti i quattro set giocati: meglio Cantù rispetto ad un Castellana stranamente poco efficace dalla linea dei nove metri. Sul tabellino Theo Lopes è top scorer con 21 punti, dall’altra parte della rete è l’ex Giuseppe Ottaviani il migliore realizzatore con 19 punti.

    FORMAZIONI – Coach Cannestracci conferma la Bcc Castellana titolare finora: Jukoski in regia, Theo Lopes da opposto, Di Silvestre e Cattaneo martelli, Zamagni e Presta centrali, Marchisio libero. Torna dopo oltre un mese, ma solo per la panchina, capitan Nicola Tiozzo. Out, invece, per infortunio, Dario Carelli.
    Il Cantù di Denora Caporusso risponde con Alberini palleggiatore, Gamba opposto, Preti e Ottaviani schiacciatori, Monguzzi e Aguenier centrali, Butti libero.
     
    CRONACA – Theo contro tutti in avvio: quattro del brasiliano, ma Cantù regge (6-6). Il muro di Presta fa partire il primo break gialloblù: 9-7. La gara resta in equilibrio: muro di Di Silvestre per il 12-12, muro di Alberini per il 13-15. Insiste la Pool Libertas: due volte Preti per il 13-17. Presta scuote la Bcc: due più un muro per il 17-18. Di Silvestre recupera dalla spazzatura il 19-20, Zamagni mura il 21-21. Il finale, però, è pro Cantù: Preti e Gamba per il 23-24 che apre una lunga serie di palle set. Presta cancella la prima, Theo la seconde e la terza (26-26), ma l’ace di Ottaviani vale il 26-28.
    Ottaviani apre anche il secondo set: due di fila nello 0-4 iniziale. La Bcc reagisce con la pipe di Di Silvestre, due di Gamba per un altro break Cantù: 3-9. La Pool Libertas resta solida in difesa (9-13), La Bcc si ritrova in attacco con i block out di Theo e Cattaneo (12-13). Cantù scappa ancora con Gamba sul 15-18 e con Preti sul 16-19. Di nuovo Cattaneo e Theo vanno a riprendere gli ospiti (20-20) e di nuovo Cantù si rimette avanti: due di Ottaviani per il 21-22, Preti per il 21-23. Castellana prova la rimonta (Di Silvestre per il 23-23), Cantù chiude con Preti e Gamba per il 23-25.
    Muro di Presta e Jukoski, ace di Zamagni: la Bcc riparte con altro spirito nel terzo set (0-5). Cattaneo trova la pipe del 10-3. Theo in diagonale, poi solo Ottaviani: parallela e doppio ace per il 13-10. La Pool Libertas ha il merito di tenere entrambi i piedi nel set, Jukoski di prima nel momento più delicato: 16-14. Presta e Aguenier dal centro (19-17), poi Zamagni giusto sulla linea per il 21-17. Mezzo ace di Di Silvestre, Cattaneo chiude il 23-18. Il turno in battuta del 9 gialloblù porta anche un ace diretto e l’errore di Gamba per il 25-18.
    Inizio con tre battute errate (2-2), con due di Ottaviani (4-6) e due di Zamagni (7-7). Allunga subito la Pool Libertas (7-10): time out Cannestracci. La Bcc risponde, Cantù sbaglia un paio di volte: 12-12. Muro di Alberini (12-14) e Theo in block out (15-15). La gara si decide a metà set: parziale improvviso degli ospiti fino al 15-18 e Bcc che fatica (17-20). Presta e Aguenier dal centro per il 18-21. Cannestracci prova un altro time out: Aguenier pizzica la linea (19-22), Theo la spazzola (20-22). Ancora Aguenier a indirizzare il set (20-23), Ottaviani e l’errore in battuta di Di Silvestre chiudono il 22-25.

     
    TABELLINO
     
    Bcc Castellana Grotte – Pool Libertas Cantù 1-3
    26-28 (32’), 23-25 (30’), 25-18 (25’), 22-25 (30’)

    Castellana: Jukoski 3, Cattaneo 12, Presta 13, Theo Lopes 21, Di Silvestre 13, Zamagni 7, Marchisio (L), Longo, Ndrecaj, De Santis. ne Sportelli, Tiozzo.
    All. Cannestracci, II all. Barbone, ass. all. Calisi, scout Pastore.
    Battute vincenti/errate: 3/16
    Muri: 10
    Ricezione positiva/perfetta: 57/42. Attacco: 47
    Errori gratuiti: 13 att / 5 ric

    Cantù: Alberini 2, Ottaviani 19, Monguzzi 7, Gamba 12, Preti 13, Aguenier 12, Butti (L), Compagnoni, Giannotti, Galliani 1. ne Mazza, Rota, Rossi, Picchio (L).
    All. Denora Caporusso, II all. Zingoni, scout Lasio
    Battute vincenti/errate: 3/17
    Muri: 6
    Ricezione positiva/perfetta: 68/47. Attacco: 47
    Errori gratuiti: 9 att / 7 ric

    Arbitri: Enrico Autuori di Salerno, Matteo Talento di Salerno

    Jorge Cannestracci, coach Castellana: “Siamo naturalmente dispiaciuti, ma l’analisi da fare è che siamo stati poco incisivi in battuta. Non siamo mai riusciti a fare danni nella loro ricezione che nei primi due set ha viaggiato addirittura attorno all’80%. Quando sei così poco efficace, è naturale che finisci per rincorrere e poi nei momenti più delicati ci sta l’errore perché arrivi in affanno. La battuta era un nostro valore ad inizio stagione e ora dobbiamo lavorare per recuperarla”. LEGGI TUTTO

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    Il PalaPrata vale un punto

    Foto: ufficio stampa Tinet Prata di Pordenone
    Gara in rimonta per la Videx Yuasa ma stavolta il quinto set è amaro (25-22; 25-20; 20-25; 19-25; 15-9).
    Un’altra super sfida che non ha tradito le attese. E’ servito ancora una volta un tiebreak, il quinto della stagione grottese fin qui, per decretare il vincitore del quarto anticipo di giornata. Dopo due set appannaggio dei locali, non senza qualche rammarico, parte la rimonta di Vecchi e compagni che solo nel quinto set subiscono il ritorno della Tinet portando a casa un punto dal PalaPrata.
    Ospiti subito avanti con capitan Vecchi che va a segno in pipe dopo l’errore di Gutierrez (0-2). I friulani sfruttano il turno al servizio di Petras che accende la partita (5 pari). Lo schiacciatore slovacco si prende la scena in questa prima fase di gara insieme a Breuning che fa centro dai nove metri prima del blocco vincente di Scopelliti sullo stesso martello danese (10 pari). Pochi istanti dopo è Marco Cubito a stoppare l’attacco di Gutierrez prima dell’errore al servizio di Petras che riporta avanti Grottazzolina (11-12). In fase centrale di gioco arriva il time out di Ortenzi dopo l’errore in attacco di Bartolucci che fa il paio con la pipe di Petras a portare Prata sul doppio vantaggio (15-13). La pausa fa bene ai grottesi che colmano subito il gap con un parziale di 3-0 culminato col muro vincente di Bartolucci su Porro (15-16). Dopo tre errori consecutivi al servizio a rallentare il gioco è ancora un errore in attacco, stavolta di Gutierrez, a proiettare la Videx Yuasa sul 19-20. Porro supera il muro a due grottese e la gara è ancora in bilico (21 pari). Breuning riporta avanti gli ospiti con una bordata delle sue ma chiude troppo il successivo diagonale. Prata è avanti 23-22 ed il turno al servizio di Mattia Boninfante spacca letteralmente in due il set dopo il time out di Ortenzi: Porro conquista due palle set con una slash mentre il successivo errore di Breuning su una ricezione precaria di Bartolucci chiude il parziale sul 25-23 in favore dei locali.
    Il secondo parziale si apre ancora in equilibrio. Scopelliti ferma Vecchi a muro ma il primo tempo di Cubito vale il pari (5-5). L’ace del centrale grottese porta in dote il primo break di vantaggio (5-7). Gutierrez si fa ingolosire da un pallone complicato di Marchiani, consegna il punto a Grottazzolina e dopo un lungo scambio è Marco Cubito a costringere coach Dante Boninfante al time out sul +3 ospite (9-12). Un altro momento di impasse fatto di tre errori consecutivi al servizio, il ritmo si contrae ma ci pensa Scopelliti a ridestare il PalaPrata con l’ace del 12-14. La Tinet crede nella rimonta e poco alla volta ricuce lo strappo dopo l’ennesimo interminabile scambio che culmina con la sferzata di Porro a mettere tutti d’accordo: 14 pari e nuovo time out Grottazzolina. Lo stesso schiacciatore friulano si carica la squadra sulle spalle colpendo con un pallonetto a sorprendere la retroguardia grottese per poi voltare col proprio turno al servizio l’inerzia del set in favore dei locali (18-16). Breuning tiene i suoi aggrappati al match con il diagonale che vale il -2 ma Scopelliti torna a far male (21-18). L’errore al servizio di Ferrini consegna a Prata quattro setball e Porro archivia il parziale con un monster block su Breuning (25-20).
    L’ace di Porro battezza il terzo set ma è la Videx Yuasa a condurre nel punteggio con il bel diagonale di Ferrini che vale il 5-8. Breuning buca il muro avversario, Grottazzolina aumenta il vantaggio e coach Dante Boninfante richiama i suoi a bordo campo (6-10). Petras prova ad accorciare stoppando Breuning a muro ma vanifica tutto spedendo a rete dai nove metri (10-14). Vecchi e compagni amministrano il vantaggio, approfittano dell’errore al servizio di Petras per approcciare al finale di set sul 16-20 e scappano via grazie al turno al servizio di Breuning (17-23). Ferrini inaugura la prima di ben sei palle set (18-24) ma arriva un altro errore dai nove metri, stavolta di Porro, a rianimare Grottazzolina (20-25).
    La banda di Ortenzi approccia al quarto set con gli stessi standard difensivi del parziale precedente ma è di Mattia Boninfante lo squillo dai nove metri che anticipa l’offensiva di Katalan, lasciato muro a zero (4-2). Ferrini è chirurgico da posto quattro ed alza la voce a muro, con l’ausilio di Bartolucci, stoppando l’attacco di Gutierrez prima che il videcheck scovi il tocco a muro dei locali sulla successiva sferzata di Breuning: (5-7). La Videx Yuasa ingrana la quinta e i padroni di casa faticano a riprendere le redini del parziale: coach Dante Boninfante è costretto al time out dopo il fallo di invasione dei suoi che vale un emblematico 6-12. Porro prova ad invertire la rotta ma il servizio dei friulani non incide (8-15). Capitan Vecchi va a segno da posto quattro mentre Marchiani innesta alla perfezione Bartolucci che fa volare Grottazzolina sul 9-17. Breuning posa per un attimo il martello e colpisce in fioretto appoggiando dolcemente, alle spalle del muro, un pallone a ridosso della linea dei tre metri (11-19). Baldazzi approfitta del nastro per accorciare le distanze ma Porro è falloso a rete e Ferrini fa ancora centro in diagonale (15-22). Prata annulla tre delle otto palle set in favore degli ospiti per poi capitolare sulla battuta fuori misura di Porro (19-25).
    Il quinto golden set della stagione grottese si apre con l’imbeccata di Katalan che stoppa Breuning a muro per il +2 locale (3-1). Petras risponde a Ferrini e scarica su Romiti la bordata che anticipa il muro-punto di Scopelliti a danno di Cubito (5-2). Coach Ortenzi corre ai ripari e sospende il gioco mentre Vecchi da posto quattro prova ad accorciare (6-3). Bartolucci stoppa Petras a muro, Scopelliti imita l’omologo grottese su Breuning e si va al cambio di campo sul +3 locale (8-5). La Tinet ne ha di più e costruisce di nuovo al centro le proprie fortune con Katalan a fermare Bartolucci a rete prima dell’ennesimo time out di marca ospite (10-6). Breuning spara out dai nove metri propiziando il 14-8 di Gutierrez sul servizio ficcante di Porro. La chiude Katalan con il primo tempo che archivia il match sul 15-9.
    E’ bagarre nella zona centrale della classifica con ben cinque squadre appaiate a quota 7 punti (una partita in meno per Porto Viro, atteso a Santa Croce dalla Kemas Lamipel). Domenica 20 novembre (ore 18.00) al PalaGrotta è in programma la sfida alla seconda della classe, la Agnelli Tipiesse Bergamo, per l’ottavo turno di andata.
    IL TABELLINO
    TINET PRATA DI PORDENONE – VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA 3 – 2
    Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 4, Katalan 13, Pegoraro, De Angelis (L1), Sist ne, Scopelliti 14, Boninfante M. 1, Bruno 1, Gutierrez 5, Gambella (L2) ne, De Giovanni ne, Bortolozzo, Petras 12, Porro 24. All. Boninfante D.;
    Videx Yuasa Grottazzolina: Giorgini, Cubito 9, Vecchi 9, Focosi, Pison ne, Bartolucci 5, Breuning 21, Ferrini 10, Bonacic ne, Marchiani, Leli ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi;
    PARZIALI: 25 – 22 (27’); 25 – 20 (27’); 20 – 25 (29’); 19 – 25 (25’); 15 – 9 (16’)
    ARBITRI: Piperata Gianfranco – Bassan Fabio;
    NOTE: Prata di Pordenone: 31 errori in battuta, 6 ace, 11 muri vincenti, 53% in ricezione (32% perf), 48% in attacco. Grottazzolina: 13 errori in battuta, 3 ace, 7 muri vincenti, 41% in ricezione (27% perf), 43% in attacco. LEGGI TUTTO