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    La Emma Villas Aubay Siena ha un nuovo palleggiatore: è Juan Ignacio Finoli

    Supercoppa Agnelli Tipiesse-Conad Reggio Emilia
    Si tratta di un giocatore di grande esperienza, che già conosce bene il campionato italiano nel quale ha militato per quattro stagioni. Nelle ultime due stagioni ha giocato a Bergamo, vincendo in entrambi i casi la regular season del campionato di Serie A2. Con il team orobico ha vinto anche una Coppa Italia di Serie A2.
    Con gli acquisti di Pereyra e di Finoli la Emma Villas Aubay Siena completa la propria diagonale per la prossima stagione sportiva.Finoli è nato a Buenos Aires il 5 novembre 1991. È alto 190 centimetri. È argentino, ma ha il passaporto e la cittadinanza spagnola e può quindi giocare da comunitario. Con gli acquisti di Pereyra e di Finoli la Emma Villas Aubay Siena ha già coperto entrambi i posti a disposizione per gli stranieri, che in Serie A2 per la prossima stagione consistono in un extracomunitario e un comunitario.
    Nel 2008, a diciassette anni, Finoli aveva già dimostrato le sue qualità vincendo la Youth Southamerican Championship: campione e anche il riconoscimento di migliore schiacciatore del torneo per lui. È stato il migliore schiacciatore per statistiche alla World Championship Under 23 nel 2013. Nel suo palmares c’è anche la vittoria degli Odesur Games nel 2014.Da giovanissimo, fino al 2014, ha giocato nel suo Paese, in Argentina: prima alla Union de Formosa (nel 2009-2010), poi per due anni al Buenos Aires Unidos (dal 2010 al 2012) e successivamente al Personal Bolivar (nella stagione 2012-2013) e alla Untref Volley (2013-2014).Nel 2014 è avvenuto il suo sbarco in Europa. Juan Ignacio Finoli va a giocare in Belgio, dove rimane per due stagioni, nella squadra Nooliko Maaseik.
    Nel 2016 si trasferisce in Germania, dove rimane per un anno, alla Tv Buhl.Nel 2017 arriva in Italia, che diventa da quel momento il suo campionato di riferimento. Va a giocare a Catania, in Serie A2, e in Sicilia resta per due annate sportive: nel 2017-2018 indossa la maglia numero 5 della società etnea, l’anno seguente si prende invece la casacca numero 10.Nel 2019-2020 torna per un anno in Argentina, andando a giocare nella società Gigantes del Sur.Ma dopo appena dodici mesi ecco il richiamo dell’Italia e l’approdo a Bergamo, dove resta per due annate.
    In Italia ha giocato complessivamente per quattro stagioni e 112 gare totali, tutte in Serie A2: in 71 di queste ha ottenuto vittorie. Pur essendo un palleggiatore ha collezionato in 4 stagioni anche 357 punti: 339 in campionato e 18 in Coppa Italia. Sono stati 136 i suoi attacchi vincenti, 99 i suoi ace e 122 i suoi muri punto.
    Benvenuto Ignacio.
    PALMARES2022 Supercoppa A22021 Coppa Italia A22021 Supercoppa A2
    CURRICULUM2021/2022 A2 Agnelli Tipiesse Bergamo 10 ARG2020/2021 A2 Agnelli Tipiesse Bergamo 10 ARG2019/2020 A Gigantes del Sur ARG2018/2019 A2 Elios Messaggerie Catania 10 ARG2017/2018 A2 Messaggerie Bacco Catania 5 ARG2016/2017 A TV Bühl GER2014/2016 A Nooliko Maaseik BEL2013/2014 A UNTreF Volley ARG2012/2013 A Personal Bolivar ARG2010/2012 A Buoenos Aires Unidos ARG2009/2010 A La Unión de Formosa

    Photo Courtesy by Luca Giuliani LEGGI TUTTO

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    REGGIO FA SOGNARE E CONQUISTA LA SERIE A1 CREDEM BANCA

    Cuneo pareggerà i conti o Reggio Emilia chiuderà la serie? Questo il dilemma che si risolverà al PalaBursi di Rubiera, formazioni agguerrite e animi caldi, questa la ricetta del match che risulterà decisiva e fondamentale per entrambe le formazioni.
    L’incontro termina con la vittoria della Conad Reggio Emilia per 3-1 contro una comunque combattiva BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, conquistando così il pass per la Superlega.
    Il PalaBursi si infiamma e fa sentire la sua voce sin dal primo momento, a sostenere i ragazzi di Conad Volley Tricolore che si ritrovano sul 4-3 grazie a due punti consecutivi di Zamagni, la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo però si attacca con le unghie e con i denti ai reggiani, grazie anche agli attacchi di capitan Botto e compagni (8-8). La tensione sale e il 12-12 simboleggia perfettamente la voglia di entrambe le squadre di fare bene, Roberto Cominetti trova il primo ace del match che vale contemporaneamente il più due reggiano e il time out di Cuneo (14-12); la Conad Reggio Emilia avanza compatta tra gli attacchi di Held e Cantagalli che si cercano con gli sguardi e nelle esultanze del 17-13. Sul punteggio di 20-18 coach Mastrangelo decide chi chiamare un time out tecnico per invitare i suoi ragazzi alla calma, coach Serniotti poi lo replica poco dopo sul 23-20 dopo che Cantagalli ha conquistato un altro punto, utilizzando così anche il suo secondo time out. Cominetti con una pipe conquista tre set point per i padroni di casa, vengono però tutti e tre annullati dagli ospiti, così la panchina del Conad Reggio Emilia chiama anch’essa il secondo time out, provando a spezzare il gioco avversario (24-24). Gli errori al servizio di entrambe le formazioni portano alla parità del 26-26, mentre Cominetti con un attacco trova il campo avversario (28-27) il controsorpasso di Cuneo arriva sul 29-30; nessuna delle due squadre vuole mollare il colpo, il primo set sembra ingolosire entrambe le formazioni che arrivano sino al punteggio di 31-31, ma sono due errori della squadra ospite, probabilmente dovuti alla tensione, a chiudere il set 33-31 in favore della Conad Volley Tricolore.
    Primo tempo di Sesto e muro di Zamagni, il 2-0 del secondo set è tutto firmato dai centrali in maglia bianco rossa, Cominetti dai nove mentri poi non ha pietà per gli ospiti e regala un ace ad un PalaBursi sold out (6-3); la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo però non si da per vinta e anzi recupera sino a ritrovare la parità del 7-7, mentre Cantagalli segna quello del 10-10 con un attacco che non viene contenuto dal muro cuneese. È sempre Cantagalli, pochi palloni dopo, a trovare un ace (12-11), Held poi con il suo muro ferma l’attacco dell’opposto Andric facendo segnare al tabellino il punteggio di 16-14; successivamente sul punteggio di 19-16 viene richiesto da coach Serniotti un time out tecnico, chiamato per provare a smuovere i suoi ragazzi. Time out che funziona alla perfezione visto il recupero e il sorpasso di Cuneo (19-20), mentre il controsorpasso reggiano è tutto firmato Roberto Cominetti che risulta incontenibile dai nove metri, conquistando nuovamente un ace (22-21). Il 24-24 lo ottiene Andric con un pallone che oltrepassa le mani aperte del muro reggiano ed è sempre l’opposto di Cuneo a trovare con un ace il sorpasso (25-26), mentre coach Mastrangelo richiede un time out tecnico, a chiudere il secondo set sono prima un ace di Scopelliti e poi un errore di Cuneo (28-26).
    Terzo set che parte con la Conad Reggio Emilia in vantaggio per 3-1 grazie a un pallonetto spinto sulle mani del muro di Cantagalli, la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo non vuole mollare e si mette all’inseguimento della Conad Volley Tricolore che si tiene stretti i due punti di vantaggio conquistati a inizio set (6-4). Gli attacchi della formazione ospite si fanno però insistenti e quindi sul punteggio di 7-9 arriva il time out della panchina reggiana, Held poi con un ace trova il pareggio del’11-11. Successivamente Cuneo con un primo tempo di Sighinolfi si porta avanti di due lunghezze che sembrano risultare la ripartenza ospite, con coach Mastrangelo costretto al time out sul punteggio di 14-17. La BAM Acqua S. Bernardo Cuneo prosegue la sua corsa e ottiene un vantaggio di ben sei lunghezze, con Scopelliti che prova a spezzare la striscia positiva con il primo tempo che vale il 15-20; Cuneo risulta però incontenibile e durante il turno al servizio di Andric conquista ben sette set point, concretizzati poi con un errore dei reggiani (18-25).
    Avvio di quarto set che vede le formazioni darsi battaglia ininterrottamente, con Cantagalli che conquista il 3-2, Held prima con un attacco e poi con un muro dolomitico ricorda a tutti che Reggio Emilia ancora c’è e che vuole lottare (6-5); i salvataggi di Morgese e Marretta dalla seconda linea sono fondamentali per la squadra di Reggio Emilia che poi riesce a concretizzare con l’attacco di Cominetti il 10-9 a cui segue il time out della squadra piemontese. Quattro punti consecutivi per Reggio Emilia che infiammano gli animi dei tifosi presenti, che culminano con l’ennesimo ace di Cominetti del 14-10 e con conseguente secondo time out cuneese; e mentre il pubblico giallo rosso grida “noi vogliamo questa vittoria” i ragazzi della Conad Volley Tricolore non possono far altro di rispondere presente (16-12). Cominetti conquista il diciannovesimo punto (19-15) e successivamente Cantagalli segna quasi un ace, che viene poi concluso da un attacco poderoso di Cominetti sul 20-15; e se l’ace era stato sfiorato per un soffio prima al secondo tentativo non scappa (21-15). Tripudio di ace con Cantagatlliche segna il 24-17,con il 25-18 conquistato da un mani out di cuneo (25-18).
    Conad Reggio Emilia – BAM Acqua S. Bernardo Cuneo 3-1
    33-31 (40’) 28-26 (36’) 18-25 (25’) 25-18 (27’)
    Conad Reggio Emilia:
    Zamagni 9, Catellani n.e, Held 14, Sesto 4, Cagni n.e, Scopelliti 5, Cominetti 20, Mian 1, Cantagalli 23, Garnica -, Morgese L, Suraci -, Marretta L.
    All Vincenzo Mastrangelo
    Ass. Fabio Fanuli
    BAM Acqua S. Bernardo Cuneo
    Codarin 7, Filippi -, Tallone 3, Vergnaghi n.e, Pedron 4, Rainero n.e, Lilli n.e, Botto 16, Bisotto L, Preti 12, Andric 16, Sighinolfi 5
    All. Serniotti Roberto
    Ass. Casale Marco
    Note Conad Reggio Emilia: ace 8, service error 26, ricezione 35%, attacco 54%, muri 5
    BAM Acqua S. Bernardo Cuneo: ace 5, service error 18, ricezione 43%, attacco 56%, muri 8
    Alessia Prandi LEGGI TUTTO

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    La Conad Reggio Emilia è in SuperLega Credem Banca!

    Play Off A2 Credem BancaTrionfo Conad Reggio Emilia! La vittoria al PalaBursi in Gara 4 chiude la serie sul 3-1 e promuove gli emiliani in SuperLega

    Conad Reggio Emilia – BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (33-31, 28-26, 18-25, 25-18) – Conad Reggio Emilia: Garnica 0, Held 14, Sesto 4, Cantagalli 23, Cominetti 20, Zamagni 9, Morgese (L), Scopelliti 5, Marretta (L), Mian 1, Suraci 0. N.E. Cagni, Catellani. All. Mastrangelo. BAM Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 4, Botto 16, Sighinolfi 5, Andric 16, Preti 12, Codarin 7, Bisotto (L), Filippi 0, Lilli 0, Tallone 3. N.E. Vergnaghi, Rainero. All. Serniotti. ARBITRI: Rolla, Gasparro. NOTE – durata set: 40′, 36′, 25′, 27′; tot: 128′.
    Trionfo Conad Reggio Emilia! La formazione allenata da Vincenzo Mastrangelo vince per 3-1 tra le mura amiche del PalaBursi di Rubiera contro la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo. Il successo di stasera in Gara 4 delle Finali Play Off di Serie A2 Credem Banca, unita all’altro successo casalingo nella serie Finale e a quella conquistata in quattro set a Cuneo in Gara 1, porta gli emiliani nell’Olimpo del volley, la SuperLega Credem Banca.Stagione da incorniciare per la Conad, che alla Del Monte® Coppa Italia A2 conquistata a febbraio, sempre contro Cuneo, aggiunge una storica promozione. Nella serata odierna è ancora Roberto Cominetti a trascinare i suoi con 20 punti che valgono il titolo di Credem Banca MVP di serata. Niente da fare per la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, che deve arrendersi contro la sua “bestia nera”, capace di superarla cinque volte in sette scontri, dovendo rimandare il sogno promozione.
    Credem Banca MVP: Roberto Cominetti (Conad Reggio Emilia)
    I verdetti della Serie A2 Credem Banca
    Conad Reggio Emilia promossa in SuperLega Credem Banca
    Synergy Mondovì e Sieco Service Ortona retrocesse in Serie A3 Credem Banca
    Link Tabellone Finali Play Off A2:https://www.legavolley.it/calendario/?Anno=2021&IdCampionato=858 LEGGI TUTTO

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    Pino Lorizio: la panchina biancoverde è ancora sua

    Pino Lorizio sarà ancora alla guida dei leoni nella stagione 2022-23. Il tecnico Pugliese, che arriva così complessivamente alla sua 5^ panchina in maglia biancoverde, è stato confermato come primo allenatore dell’HRK Diana Group Motta di Livenza.
    Il primo vero tassello per la stagione che verrà, dunque, per affrontare un altro incredibile anno nel campionato di Serie A2.

    La notizia del tuo rinnovo era nell’aria, cosa ti lega a questi colori?
    “Quando il Direttore sportivo Alessandro Carniel mi ha proposto il rinnovo per altri due anni è bastata una stretta di mano e ho accettato subito. Lavoro in sintonia con lui. Abbiamo la stessa visione della pallavolo e mi fa lavorare con serenità. Ci fidiamo l’uno dell’altro e abbiamo le stesse ambizioni. Non sono condizioni che si trovano facilmente da altre parti. Non è ancora il momento di andare via…. Abbiamo tante cose importanti da fare a Motta.”

    Puoi anticiparci qualcosa sul prossimo roster? Che tipo di squadra sarà?
    “Posso dirvi solo che siamo alla ricerca di ragazzi ambiziosi, predisposti al sacrificio e con gli attributi. Un mix di giovani talenti e ragazzi esperti ma con la stessa voglia di migliorareindividualmente per far crescere la squadra. Gente che metta davanti il “noi” rispetto all’” io”. Chi viene a giocare a Mottadeve sposare non solo il nostro progetto ma anche la mentalità.”

    Anche nella stagione 22-23 saremo costretti a giocare lontani da Motta, come vedi questa condizione dopo l’esperienza dello scorso anno?
    “Il mio pensiero è che è veramente vergognoso che per il secondo anno l’amministrazione comunale non abbia risolto il problema palazzetto. La cosa più grave è che non lo risolverà mai visto che non è previsto l’unico ampliamento che serviva, cioè quello che riguarda l’altezza del PalaGrassato. Se penso che questo club porta il nome di Motta in tutta italia, beh qualcuno dovrebbe rispondere di questa cosa. E, più che per la squadra, la mancanza dell’impianto è un freno soprattutto per la crescita della società”
    Le voci di mercato sugli altri roster sono importanti, che idea ti sei fatto del campionato?
    “L’ arrivo in A2 di squadre come Vibo e Ravenna farà salire notevolmente il livello tecnico e tutte le squadre si stanno rinforzando con investimenti che io sinceramente non comprendo. Sarà un campionato molto più difficile dell’anno scorso. Bisognerà essere realisti e capire che sarà difficile ripetere i risultati che abbiamo raggiunto l’anno passato, ma noi dobbiamo essere sempre affamati e ambiziosi. Queste due qualità devono far sempre parte del nostro dna.”
    Per concludere, un pensiero ai tifosi
    “I nostri tifosi non hanno bisogno dei miei annunci. Sento solo di ringraziarli. Sono straordinari. La loro passione e il loro entusiasmo sono la benzina per le nostre motivazioni. Per questo mi arrabbio molto quando qualcuno non da sempre il massimo. Dare tutto sempre è un dovere verso se stessi, verso la maglia che si indossa e verso chi, come i nostri tifosi, ci sostiene con tutto il loro cuore. Spero che diventino ancora più numerosi!” LEGGI TUTTO

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    L’opposto argentino Federico Pereyra è il primo acquisto della Emma Villas

    Arriva dall’Argentina il nuovo opposto in casa Emma Villas Aubay Siena. A vestire la maglia biancoblu della nuova stagione sarà Federico Pereyra, colonna della nazionale argentina e medaglia di bronzo a Tokyo 2020.Fresco di scudetto con l’UPCN di San Juan (ARG) e di titolo di MVP dei play off, Pereyra è pronto a buttare giù palloni pesanti per la sua seconda stagione in Italia.
    Classe 1988, 200 cm di altezza,l’opposto natio proprio di San Juan ha iniziato a soli otto anni a giocare grazie a sua madre, giocatrice di pallavolo. Ma è a già sedici anni che arriva la prima convocazione in albiceleste della quale indossa la maglia fin dal 2006 con poche interruzioni.
    In Italia Pereyra lo abbiamo visto in occasione della VNL 2021 a Rimini ma la prima volta nel BelPaese risale al 2012 con l’Elettrosud Brolo a stagione iniziata, reduce da una annata in Brasile con il BMG Montes Claros e, ancora prima, da due ricche stagioni con la Bolivar Voley in terra natia, con la quale aveva conquistato la vittoria del campionato, la Coppa Argentina, la medaglia d’oro al South American Club Championship e il titolo di miglior realizzatore del Club World Championship 2010/11. In seguito ha avuto esperienze in Belgio, in Iran, in Arabia Saudita e in Libia fino al ritorno in Argentina nella scorsa stagione.
    “Sono molto felice per questa opportunità di giocare di nuovo in Italia – è il commento a caldo dell’opposto – Non appena è apparsa la possibilità di giocare a Siena non ho esitato un attimo nella mia scelta.”
    Per quanto riguarda il nuovo campionato Pereyra conclude: “Il mio grande obiettivo è essere in grado di aiutare la squadra e raggiungere gli obiettivi prefissati dal club. Lavorare duramente ogni giorno. Personalmente questa è una grande sfida per misurare le mie capacità e mostrare il mio livello”.
    Con Federico Pereyra il club del Presidente Bisogno utilizza il jolly del primo dei due stranieri a disposizione per questa nuova stagione in A2.
    PALMARES2021/22 Championship Winner – Finals MVP2010/11 Best Scorer Club World Championship2009/10 Championship Winner2009/10 Argentinian Cup Winner2009/10 American Club Championship – Gold medal
    PALMARES CON LA NAZIONALE ARGENTINA2021 Olympic Games – bronze medal 2011 Pan American Games – bronze medal 2010 Pan American Cup – silver medal 2013, 2011, 2009 – South American Championship – 3 x silver medal
    CURRICULUM
    2021/2022 UPCN San Juan, Argentina2021/2021 Shabab Yazd, Iran2020/2021 Al Ahly Tripoli SC, Libya2019/2020 Al Hilal Volleyball Club Saudi Arabia A12018/2019 President CUP Saudi Arabia (Al Ahli club)2018/2019 Monteros Voley Club Argentina A12017/2018 Lomas Vóley Argentina A12016/2017 Obras SanJuan Argentina A12015/2016 Noliko Maaseik Belgium A12014/2015 Mizan Masshad Irán league A12013/2014 Noliko Maaseik Belgium A12012/2013 ElettroSud Brolo, Italy A22011/2012 Montes Claros Brazil A12010/2011 Bolivar Argentina A12010/2011 Bolivar Argentina A12009/2010 Bolivar Argentina A12008/2009 Numancia Soria Spain A12007/2008 Kiffisas Greece A12006/2007 Boca Juniors Argentina LEGGI TUTTO

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    Nicola Candeli è di nuovo un Tucano!

    La Consoli McDonald’s Centrale ritrova l’esplosivo centrale gardesano, al rientro dopo un anno in Superlega. Per Nicola Candeli, “Impensabile giocare in A2 lontano da Brescia. Torno più forte e con la voglia di proseguire il cammino che ci ha portato alla finale promozione”
    Nicola Candeli, 29 anni da compiere a luglio e 200 cm di esuberanza, torna tra ali dei Tucani con la trasparenza e la schiettezza che lo caratterizzano: “Mi sarei preso ancora un po’ di spazio in Superlega, inutile negarlo – sorride il numero 12 biancazzurro – ma, visto che quella possibilità non si è concretizzata, ho scelto di riprendere il cammino con l’Atlantide senza mai avere altre destinazioni in testa. In A2, Brescia sarà sempre la mia prima scelta e sono contento che con Zambonardi l’accordo si sia trovato in un attimo, avendo mantenuto i contatti per tutta la mia stagione a Ravenna. Gli avversari di sempre, va bene che restino dall’altra parte della rete, per come la vedo io”.
    Arrivato al volley a 18 anni, dopo avere giocato a tennis e a calcio, Candeli ha trovato nel 2018 al San Filippo la dimensione di squadra giusta, che lo ha fatto crescere tanto da approdare – e giocare – in Superlega. Quella che ci prepariamo a vivere sarà ‘solo’ la sua quinta stagione in serie A: quattro in maglia biancazzurra e una, la scorsa, a Ravenna tra i big del volley nazionale. La sua crescita è stata costante, con un’accelerata nell’annata passata: “Il maggiore impegno in palestra si è tradotto certamente in un miglioramento della mia forma fisica e anche in un approccio più concreto alle sessioni tecnico-tattiche. Ho qualcosa in più da dare oggi, che credo e spero si potrà vedere in campo ad ottobre, perché il prossimo campionato esigerà un livello ancora più alto da tutte le contendenti”.
    Gli fa eco un soddisfatto coach Zambonardi: “Siamo felici che Nicola torni ad abbracciare il nostro progetto, motivato da un anno in Superlega che gli ha dato conferme e lo ha allenato a ritmi gara e livelli di tensione importanti, che ci serviranno di sicuro per affrontare una A2 sempre più competitiva. Rientra più forte di prima e insieme sigleremo nuovi successi, tutti bresciani”.
    Sia il tecnico che lo schiacciatore concordano sull’idea di riprendere il cammino dove si è interrotto nel 2021, con l’approdo alla finale Play-off promozione: “Vogliamo provare a regalare al nostro pubblico un’annata come quella, perché la nostra storia ha ancora delle pagine di bel volley da scrivere”. LEGGI TUTTO

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    Primo colpo di mercato della Tinet. Michal Petras è gialloblù

    Neanche il tempo di finire di festeggiare che la Tinet Prata ha iniziato a lavorare per affrontare al meglio la nuova categoria. La Serie A2 Credem Banca sarà decisamente impegnativa e il club presieduto da Maurizio Vecchies vuole farsi trovare preparato. D’altronde in Via Volta hanno imparato che per raggiungere sogni ed obiettivi è imprescindibile lavorare tanto e quotidianamente. Per questa ragione non si è perso tempo e il DS Luciano Sturam ha già messo a segno il primo colpo di mercato, vincendo la concorrenza di altre piazze storiche e prestigiose, sintomo che Prata sta acquisendo uno status interessante per i giocatori. Si tratta dello schiacciatore slovacco Michal Petráš che ai play off ha rischiato di sbarrare la strada verso la gloria alla truppa di Boninfante. La dirigenza gialloblù è rimasta particolarmente impressionata dalle performance di Petras, schiacciatore completo, dotato di buoni numeri in attacco (ha finito il campionato nella Top Ten dei migliori realizzatori), di una battuta mortifera, gran solidità in seconda linea e una capacità non comune di trascinare i compagni con il buon esempio in campo. E quindi ha deciso che è meglio avercelo dalla propria parte del campo piuttosto che in quella avversaria.Il posto 4 slovacco ha già raggiunto il PalaPrata dove ha sostenuto le visite mediche e organizzato il periodo estivo con il preparatore atletico Valter Durigon, quello fisico Carlo Carra e il fisioterapista Luca Vivan. Dopo una chiacchierata con Coach Dante Boninfante, Petras si è messo volentieri a disposizione per presentarsi ai suoi nuovi tifosi.
    “Prima di tutto ci tengo a salutare i miei nuovi tifosi della Curva Berto– sono le sue prime parole in gialloblù – avevo già visto l’ambiente durante la semifinale play off e allora avevo visto molte cose positive e quindi sono molto contento di aver firmato per la Tinet, non ho esitato un secondo.”
    Quali sono le tue aspettative per la stagione?
    “Innanzitutto giocare al meglio e, indipendentemente dalle aspettative della società, scendere in campo per vincere ogni singola partita”
    Hai giocato molti anni all’estero e questo non è il tuo primo anno in Italia. Cosa ne pensi della pallavolo italiana?
    “Lo scorso anno a Casarano è stata la mia prima esperienza italiana e sono stato impressionato perchè non pensavo che il livello della Serie A3 fosse così alto. La Serie A2 sarà ancora più impegnativa e sarò curioso di mettermi alla prova con questo nuovo campionato”.
    Hai già avuto contatti con la nuova realtà?
    “Ho parlato coi dirigenti, con Dante e conosco un paio di giocatori. Questo ha confermato le mie impressioni e quindi sono ancora più soddisfatto della mia scelta”
    Aiutaci a conoscere Michal fuori dal campo
    “Mi piace dormire, ma solo fuori dal campo! (ride). Nel tempo libero mi piace giocare a tennis, ma ovviamente durante la stagione pallavolistica è quasi impossibile farlo. Mi piace anche guardare partite di pallavolo che non è solo il mio lavoro, ma anche la mia passione. Queste sono le basi, il resto lo scoprirete”
    E come ti descriveresti come giocatore?
    “Credo di essere innanzitutto un motivatore per i miei compagni. E questo, al di là delle capacità tecniche è un ruolo che sento mio quando scendo in campo”
    Un saluto ai tuoi nuovi tifosi?
    “Lo faccio volentieri perchè durante le semifinali mi sono reso conto che probabilmente i nostri tifosi sono stati assolutamente i migliori di tutta la Serie A3 e non vedo l’ora di giocare per loro”
    Adesso Petras tornerà in Slovacchia dove è stato convocato in nazionale e difenderà i colori della propria bandiera per le qualificazioni agli Europei.
    “Sono molto soddisfatto di questa operazione. – dichiara il DG Dario Sanna – Lo staff da tempo seguiva le prestazioni di Michal e appena si è presentata l’opportunità di ingaggiarlo non ce la siamo fatta sfuggire”.

    MICHAL PETRAS
    05/12/1996 Hummenè (SVK)191 cm – 86 Kg
    CARRIERA PALLAVOLISTICA
    2021-22 Leo Shoes Casarano (Serie A3)2020-21 TJ Slavia Slidnik (SVK)2019-20 Lindaren Volley Amriswill (SUI)2018-19 Friedrichshafen (GER)2016-18 AICH/DOB (AUT)2012-15 TRENCIN (SVK)

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO

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    Bergamo ha fatto centro con Copelli: “Cinque giorni per il sì”

    Ph. Patrizia Tettamanti
    Il miglior centrale per rendimento dell’ultima regular season. Le credenziali di Riccardo Copelli partono dalle statistiche. E i numeri non mentono mai. E’ il centrale classe 1996 nato a Casalmaggiore, nel cremonese, il primo acquisto della nuova Agnelli Tipiesse. Il suo percorso è cominciato a Monza, transitato per la B a Parma e, una volta “fatte le ossa”, volo spiccato a Lagonegro prima del biennio a Piacenza. Con tanto di doppio dispiacere inflitto all’Olimpia, superata in Coppa Italia e in finale play-off per la Superlega nel 2019. Archiviata l’esperienza nella massima serie, stessi colori biancorossi a Santa Croce fino all’annata con il Pool Libertas Cantù. L’8 dicembre scorso, peraltro, è stato uno dei protagonisti nel 3-2 brianzolo sui rossoblù con 17 punti, 3 muri ed il 70%. A riprova che i numeri non mentono mai.
    LA SCELTA – “Bergamo è la società che, in questi anni, ha mostrato la miglior capacità di programmazione e una continuità mostruosa. Quattro trofei in tre stagioni ne sono la dimostrazione. Tradizione, ambizione e mentalità: ora tocca a me essere all’altezza. Avevo altre proposte, poi è arrivata quella dell’Agnelli Tipiesse e abbiamo concluso la trattativa in cinque giorni”.
    IL MOMENTO GIUSTO – “La mia idea, a prescindere dal ventaglio di possibilità, era quella di giocare con gli stimoli ed una pressione rispetto quella a cui sono stato sempre abituato. Voglio lottare per vincere e mettermi alla prova in questo senso, dopo qualche anno con obiettivi di media classifica. Cercavo uno step in più e la chiamata di Bergamo è arrivata al momento giusto”.
    IL RUOLO – “In una squadra così cambierà anche l’interpretazione del mio ruolo. E’uno stimolo enorme. Sono stato abituato, negli ultimi tempi, ad attaccare parecchio. Ora, per esigenze di squadra, potrei restare dentro al gioco in maniera diversa pur restando protagonista con la metà dei palloni a disposizione. Incentivo ulteriore per mantenere elevatissima la concentrazione in ogni frangente”.
    L’INCIDENZA DI GRAZIOSI – “La conferma del tecnico è stata determinante nella mia scelta. Lo reputo il migliore allenatore della A2, una sorta di Angelo Lorenzetti della categoria. Pochi hanno il suo curriculum, il suo bagaglio di conoscenze e le sue doti. Penso proprio che mi servisse un tecnico come lui per proseguire la mia crescita. Gli piace lavorare tanto e bene, è ciò di cui ho bisogno”.
    GRAZIE ALLA SOCIETA’ – “Un ringraziamento di cuore all’Agnelli Tipiesse. Non solo per avermi concesso questa chance, ma anche per il nullaosta per disputare l’intera stagione del beach in coppia con Riccardo Giumelli (grande firma ieri nell’indoor e oggi sulla sabbia). Non è da tutti e ho apprezzato tantissimo il comportamento. Una ragione in più per dare tutto me stesso per questi colori”. LEGGI TUTTO