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    Il messaggio del presidente Pippo Callipo all’amica Catia Pedrini: “Il volley ha bisogno del suo spirito dinamico e propositivo”

    All’indomani dell’ufficializzazione del nuovo assetto societario di Modena Volley, il presidente del Club calabrese, Pippo Callipo, rivolge un saluto affettuoso alla Signora del volley modenese.
    Catia Pedrini, nel corso dei suoi dieci anni di presidenza, ha lasciato un segno indelebile nella storia della pallavolo italiana con la sua capacità di esprimere emozioni in maniera diretta e autentica. Oltre che per il suo modo di affermare il proprio pensiero con grande trasparenza, senza mai rinunciare alla schiettezza delle opinioni per arricchire il confronto in maniera costruttiva.
    Una grande donna, generosa verso il mondo sportivo, portatrice di grandi passioni che, se sotto il profilo professionale, è riuscita ad ottenere tutta la mia stima, sotto quello umano avrà sempre la mia amicizia e il mio affetto.
    Un’imprenditrice sportiva coerente, battagliera, sempre incisiva con le sue riflessioni che spesso sono state fuori dal coro. Senza timore di farsi dei nemici ha sempre esternato il proprio pensiero ad alta voce.Lo ha fatto anche quando la Tonno Callipo Volley si è trovata ad affrontare svariate problematiche, come quelle legate all’impianto di gioco, verso le quali nessun rappresentante del sistema dirigenziale della pallavolo italiana ha dimostrato comprensione e sensibilità, ignorando le peculiarità del nostro territorio.
    A legarci in questo decennio è sempre stata una grande condivisione di idee e di valori che ci ha permesso di condurre, fianco a fianco, battaglie per l’uguaglianza di tutti i Club.
    Alla nuova presidente Giulia Gabana, figlia del mio grande amico Marcello Gabana, che purtroppo per un brutto destino non c’è più, voglio augurare di continuare l’importante lavoro compiuto negli ultimi anni da chi l’ha preceduta.
    Auspico vivamente che quello di Catia non sia un addio al mondo della pallavolo che risulterebbe impoverito dalla mancanza di uno spirito dinamico e propositivo come il suo. Mi renderebbe felice invece, e credo che in molti condivideranno il mio pensiero, vederla in un futuro non troppo lontano, ricoprire la carica di Presidente della Lega Pallavolo Serie A.
    In foto Catia Pedrini e Pippo Callipo nel post gara di Vibo-Modena a novembre del 2017
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Antonio De Giovanni ancora in maglia Tinet

    Prosegue per il terzo anno di fila il rapporto tra Antonio De Giovanni e la Tinet Prata. Il ventiduenne palleggiatore, nato pallavolisticamente proprio nel vivaio gialloblù per poi approdare nella prestigiosa cantera del Volley Treviso, era ritornato in “patria” dopo l’esperienza trevigiana nel settore giovanile e una Senior nel campionato di Serie B con la Pallavolo Portogruaro.
    Adesso ha rinnovato il contratto e per un’altra stagione difenderà i colori della società presieduta da Maurizio Vecchies.
    “Dopo il rinnovo mi sento felice – racconta il popolare “Degio” –  Sono contento di poter proseguire il mio percorso con questa squadra.Questo sarà il mio terzo anno in Serie A a Prata, e non vedo l’ora di ritrovare i miei vecchi compagni ed accogliere quelli nuovi”
    A proposito di percorso: come sono cresciute squadra e società in questi ultimi tre anni?
    “Sicuramente negli ultimi anni la squadra e la società sono cresciute molto. L’arrivo di Dario Sanna, dello staff guidato da Dante oltre a quello di  nuovi giocatori di qualità, ha contribuito a portare l’asticella ad un livello più alto, oltre ovviamente al duro lavoro che ogni giorno svolgiamo in palestra. Inoltre, anche a livello di gruppo la squadra negli ultimi anni mi è parsa maggiormente unita e coesa”
    Quali sono i tuoi obiettivi personali per la stagione che sta per iniziare?
    “Migliorare sempre di più e farmi trovare sempre pronto anche in partita quando ce ne sarà bisogno”

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO

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    “Mister Promo” e doppio MVP: Roberto Cominetti, un bergamasco a Bergamo

    Mister Promozione? Senza dubbio. Doppio MVP di Coppa Italia e play-off? Acclarato. Uno dei migliori schiacciatori della stagione? Lapalissiano. Con Reggio Emilia è stato uno degli artefici di un sensazionale “double” stoppando i sogni dell’Agnelli Tipiesse. Ora in rossoblù vuole “ridare” ciò che ha “tolto” alla sua amatissima città. A 25 anni Roberto Cominetti (190 cm) torna a riabbracciare quella Bergamo con cui ha mosso i primi passi e che poi lo avrebbe visto iniziare, giovanissimo, il suo percorso da Monza. Il suo valore è sotto gli occhi di tutti, il peso ed il significato del colpo di mercato messo a segno dalla dirigenza orobica non hanno bisogno di ulteriori commenti. Perché è un cerchio che si chiude. E una storia di famiglia che può finalmente proseguire sulle orme di papà Luciano, prima giocatore e poi allenatore di Sav e Olimpia. Di padre in figlio. Sembra un romanzo, è la splendida realtà.
    UN BERGAMASCO A BERGAMO – “Giocare con la maglia ed i colori della mia città con l’obiettivo preciso di portarli in alto è uno stimolo enorme. A Bergamo ho vissuto la mia infanzia, voglio che il mio presente ed il mio futuro anche extra campo siano qui. Poi giocare davanti alla mia famiglia e a tanti amici sarà una ragione in più, una carica ulteriore”.
    AGNELLI TIPIESSE E BASTA – “Già nella scorsa stagione si era presentata l’opportunità. Ma avevo bisogno di quella continuità che ho trovato a Reggio Emilia. Adesso però mi sento pronto e molto motivato. Dunque appena ho ricevuto la proposta non ho voluto ascoltare altro. Un’occasione del genere non si poteva lasciar sfuggire. E’il momento giusto. Ho raggiunto la maturità sul piano fisico, tecnico e mentale”.
    TARANTO, LA PRIMA PROMOZIONE – “Un’esperienza decisamente formativa. Quando sono arrivato non ero pronto, ho accusato la pressione. Invece, gradualmente, sono cresciuto all’interno di una squadra formata da ragazzi abituati a vincere e che erano stati acquistati per continuare a farlo. Da loro ho preso tutta l’esperienza possibile, che si è rivelata determinante per il mio percorso”
    REGGIO EMILIA, UN CLAMOROSO BIS – “Avevo bisogno di giocare, ho trovato il campo, la continuità d’impiego e di rendimento. Reggio mi ha dato la libertà d’esprimermi, senza quelle pressioni che poi giustamente ci siamo creati cammin facendo a suon di risultati. Anche perché sotto pressione mi trovo alquanto a mio agio e ne beneficia la qualità della mia performance”.
    IL CLOU – “Al rientro dal Covid, il ko con Bergamo al PalaBursi ha fatto scattare qualcosa in noi. Il quarto parziale perso ai vantaggi è stata la scintilla per farci capire che, una volta trovata la forma, avremmo potuto superare ogni avversaria. E così è stato. Abbiamo scritto una pagina di storia che dev’essere un insegnamento per l’intero movimento pallavolistico, non solo per la A2”
    IL TESORETTO – “L’arma in più è stata la tranquillità. Ma anche il saper mettere sul taraflex la forza dei nervi distesi. Perché quando si andava sotto di 5-6 punti non si è mai persa la bussola. Abbiamo atteso pazientemente il momento per tornare in carreggiata e superare. E’la stessa ricetta che voglio portare a Bergamo perché è uno status determinante per fare grandi cose”. LEGGI TUTTO

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    Mercato centrali: Andrea Mattei a Santa Croce

    E’ nato a Marino e cresciuto nella Roma Volley il nuovo centrale della Kemas Lamipel S. Croce. Andrea Mattei, classe 1993, 202 cm di altezza, arriva dall’ Emma Villas Siena dopo un curriculum di undici stagioni, cinque in Superlega e sei in A2. Siena, appunto, Reggio Emilia, Sora, Latina, Padova, Molfetta, le varie tappe del percorso di crescita iniziato al Club Italia nella stagione 2011-12. Due i campionati vinti: la promozione in A1 con Exprivia Molfetta del 2012-13, e quella della stagione successiva con Padova, 2013-14, accompagnata dalla vittoria in Coppa Italia. Nella speciale classifica di rendimento per i centrali 2021-22, Mattei ha occupato la quarta piazza tra tutti i pari ruolo di A2 maschile con un indice di riferimento 0,67, appena più basso di altri grandi protagonisti del torneo, da Copelli a Larizza, a Patriarca. Tra gli indicatori, un bel 54,81% di attacchi vincenti. Il pubblico del Pala Parenti lo ricorderà protagonista della fondamentale vittoria ottenuta da Siena all’ultima giornata della stagione regolare: 4 muri punto, 83% di attacchi a segno, 2 aces. Mattei è il primo colpo messo a segno dalla Kemas Lamipel nel settore dei centrali; a giorni sarà definita l’identità del compagno di reparto.Le prime dichiarazioni:“Ho scelto S. Croce perché ne parlano tutti bene, sia per l’ambiente, che per le possibilità di allenamento, al di là dell’ottima stagione scorsa. Anche l’arrivo di coach Mastrangelo e la qualità della squadra in costruzione sono stati elementi decisivi”.“La passata stagione non mi ha soddisfatto pienamente. Sono molto esigente con me stesso, chi mi conosce lo sa. Abbiamo raggiunto con Siena una salvezza impensabile: ad un certo punto avevamo pochissime possibilità, ci siamo riusciti ed è stato come vincere un campionato, ma il resto dell’annata è stata pesante. Come obiettivo personale…essere sempre il migliore, mi alleno e gioco per quello. Oltre a tornare prima possibile in Superlega”.“Ho parlato con la dirigenza, sono persone che da tanto tempo fanno pallavolo e si sanno muovere. Alloggi, staff sanitario…tutto organizzato. Per chi vede da fuori magari non si percepisce ma sono fattori che incidono sul buon andamento di una stagione. Sono carico e non vedo l’ora di iniziare. Un saluto grande a tutti i tifosi, spero di conoscervi uno per uno e di vedervi sugli spalti già dai primi appuntamenti.Il curriculum:2021-2022: A2, Emma Villas Aubay Siena2020-2021: A2, Conad Reggio Emilia2019-2020: A2, Conad Reggio Emilia2018-2019: A1, Emma Villas Siena2017-2018: A1, Biosì Indexa Sora2016-2017: A1, Biosì Indexa Sora2015-2016: A1, Ninfa Latina2014-2015: A1, Tonazzo Padova201320-14: A2, Tonazzo Padova2012-2013: A2, Exprivia Molfetta2011-2012: A2, Club Italia Roma2010-2011: Giov. M. Roma Volley
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO

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    Marco Pierotti porta quantità e qualità in posto quattro

    Il nuovo acquisto della Delta Group Marco Pierotti viene da due stagioni ad altissimo livello tra le fila di Bergamo, con cui ha vinto una Coppa Italia e due Supercoppe di A2
    Sa fare tutto e lo sa fare bene, anzi, benissimo. Rinforzo di quantità e di qualità per la Delta Group Porto Viro, che si assicura le prestazioni di Marco Pierotti, uno dei posti quattro più completi dell’intero panorama della Serie A2 Credem Banca.
    Classe 1996, 193 centimetri di altezza, Pierotti viene da un biennio di altissimo profilo all’Agnelli Tipiesse Bergamo, con cui ha dominato le ultime due regular season di A2 vincendo anche una Coppa Italia (nel 2021, proprio in finale con Porto Viro) e due Supercoppe italiane. Nell’ultima stagione è riuscito nella curiosa (e difficilissima) impresa di scrivere il proprio nome nella top 20 del campionato in quattro diverse “specialità”: punti, attacchi vincenti, ace e ricezioni perfette.
    Ora la missione è ripetersi, o chissà, perfino migliorarsi, con la Delta Group: “Sono molto contento di vestire questi colori la prossima stagione. Ho conosciuto la realtà di Porto Viro negli ultimi due anni e mi è sembrata fin da subito una società sana e con tanta voglia di emergere. La scelta dell’allenatore e la prospettiva di una rosa di qualità hanno fatto poi il resto per convincermi a firmare. L’obiettivo è in primis quello di creare un bel gruppo in cui si possa lavorare bene e divertirsi, sono convinto che il resto venga da sé, cercando di migliorarsi ogni giorno in palestra. In quale fondamentale posso crescere ancora? Sicuramente in battuta, voglio trovare più continuità”.
    Ma quale casella occuperà la Delta Group nella griglia di partenza della prossima A2? “Difficile sbilanciarsi in questo momento, soprattutto considerando che il livello del campionato si sta alzando di anno in anno – prosegue Pierotti –. Credo comunque che questa squadra abbia le capacità per fare molto bene, dobbiamo solo concentrarci sul gioco che è ciò che fa la differenza tra vincere e perdere. Non vedo l’ora di iniziare, di conoscere la società, i compagni e i tifosi. Mi auguro che vengano numerosi al palazzetto, ci divertiremo insieme”.
    Cresciuto pallavolisticamente nella squadra della sua città, la Virtus Fano, Pierotti arriva in A2 nel 2015, ad appena 19 anni, quando riceve la chiamata di un altro club marchigiano, il Volley Potentino. Nel 2016/2017 si trasferisce per la prima volta a Bergamo, dove resta per due stagioni. Nell’estate del 2018 trionfa con la Nazionale B ai Giochi del Mediterraneo prima di fare il grande salto in Superlega tra le fila di Modena, allora allenata da Julio Velasco. Nel 2019 corona un altro sogno azzurro vincendo le Universiadi, quindi passa a Vibo Valentia, sempre in A1. L’anno seguente ritorna a Bergamo, dove ritrova il suo mentore Gianluca Graziosi, che lo aveva già allenato a Potenza Picena e in Nazionale, nonché proprio nella sua prima esperienza bergamasca. LEGGI TUTTO

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    Leo Battista veterano biancoverde: c’è la firma per la terza stagione consecutiva

    A dirigere le operazioni della seconda linea per la terza stagione consecutiva ci sarà Leonardo Battista.Arrivato l’anno della grande promozione in Serie A2 e protagonista di quella squadra matricola che ha saputo spaventare tutti nella passata stagione.Con la terza firma diventa, di fatto, il veterano della squadra.Per lui c’è tanta A2 alle spalle, ben sei stagioni (questa sarà la settima) e una Coppa Italia con la maglia di Siena.Nato a Bari, ora è in Puglia a godersi le vacanze ha risposto a qualche nostra domanda.
    Questa sarà la tua terza stagione in biancoverde, diventi il veterano. Cosa ti senti di dire ai nuovi arrivati?”Da veterano del club mi sento di dire ai nuovi arrivati di sentirsi a casa, penso che sia il “segreto” per ambientarsi subito e dare il massimo poi in campo, perché è un po’ come mi sono sentito io tre anni fa alla mia prima esperienza biancoverde grazie ai miei ex compagni di squadra e grazie ai tifosi, che nonostante il covid ci hanno sempre seguito e sostenuto anche sui social.”
    Forse nessuno quanto te in questa squadra conosce l’A2, cosa ti aspetti?”Il livello di questo campionato si è ulteriormente alzato, dopo anni ritroviamo squadre retrocesse dalla Superlega e in più il numero degli stranieri in campo è aumentato.Quindi mi aspetto un livello di gioco molto alto con partite veramente spettacolari, ci sarà da divertirsi!”
    Sarà una squadra giovanissima, e ci sarà da lavorare ma dove credi possa arrivare questa formazione?“Da quando sono a Motta tutto quello che abbiamo raggiunto è stato grazie al duro lavoro fatto giorno dopo giorno, sarà quindi fondamentale continuare con l’idea di entrare in palestra e migliorarsi sempre un po’ di più.Squadra giovanissima con differenti età, ognuno di noi ha obiettivi personali, dobbiamo essere da subito un gran gruppo e mettere i nostri obiettivi e le nostre ambizioni a disposizione della squadra e del bene comune.”
    L’anno scorso finalmente hai potuto conoscere il calore dei tifosi, quest’anno saranno più vicini cosa puoi dirgli?“Finalmente la scorsa stagione ho potuto riassaporare il calore del pubblico che in alcuni frangenti, in alcune partite è stato proprio l’uomo in più!Approfitto per ringraziarli per il supporto dato nonostante la lontananza da Motta.Quest’anno spero di ritrovare i Leoni sugli spalti più numerosi e pronti a tifare fino alla fine!” LEGGI TUTTO

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    Consar Rcm, arriva anche il giovane talento Alberto Pol

    Alberto Pol nella stagione da poco conclusa ha militato nel Delta Porto Viro
    Campione d’Europa Under 17 e campione del mondo Under 19 nel 2019, e ora in collegiale con la nazionale Under 22, il 21enne schiacciatore di Treviso, che in carriera ha debuttato anche in Champions League, approda a Ravenna con la volontà di crescere e migliorarsi ulteriormente
    Dopo Roberto Pinali, la Consar Rcm piazza un altro colpo per il suo attacco. Dal Volley Treviso, ma nell’ultimo anno ha militato in A2 nel Delta Group Porto Viro, arriva in prestito Alberto Pol. Ventun anni compiuti il 4 marzo scorso, schiacciatore di 201 centimetri, Pol è uno dei talenti emergenti del volley nazionale. Campione d’Europa Under 17 nel 2017, campione del mondo under 19 due anni dopo, campione d’Italia Under 18 sempre nel 2019, Pol ha già debuttato in SuperLega e in Champions League con l’Itas Trentino, club in cui ha militato per due anni, il primo dei quali (nel 2019/20) in A3 con la seconda formazione, l’UniTrento.Ora Pol è impegnato a Cavalese nel collegiale della nazionale Under 22 guidata dal tecnico Vincenzo Fanizza, in preparazione ai due grandi appuntamenti di quest’estate: i Giochi del Mediterraneo, in programma dal 25 giugno al 5 luglio a Orano in Algeria, e i Campionati Europei che si terranno dal 12 al 17 luglio a Tarnow in Polonia.“So che Ravenna è una delle piazze migliori per un giovane per emergere e proporsi alla grande ribalta – spiega il neo ravennate – e sono convinto che se sarò al massimo delle mie potenzialità potrò aiutare la squadra a migliorare, ricambiando così la fiducia che mi è stata data, ma così facendo la squadra potrà aiutare me a crescere e a migliorare. La chiamata di coach Bonitta mi ha lusingato e non ci ho messo molto a dire sì alla sua proposta. Cercherò di sfruttare tutte le occasioni che mi si presenteranno e metterò a disposizione quelle che sono le mie migliori caratteristiche, soprattutto in ricezione che ritengo sia il mio punto di forza, ma anche il mio entusiasmo”.

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    DAVIDE RIBECHINI È LA NEW ENTRY NELL’UFFICIO STAMPA BIANCOROSSO

    New entry nell’Ufficio Stampa della Kemas Lamipel S. Croce. Si tratta di Davide Ribechini, molto conosciuto in ambito toscano sia per l’attività di giornalista sportivo specializzato nel volley, che per quella di allenatore. Come tecnico, ha conseguito da tempo l’abilitazione di 3^ grado Fipav: disputerà il campionato di B2 femminile alla guida della Fenice Volley Pistoia. Come addetto stampa, è un pubblicista, iscritto all’albo, che collabora dal 1994 con il quotidiano “Il Tirreno”; dal 2004 si occupa in prima persona della pallavolo, con presentazioni e cronache sui campionati nazionali e regionali. Ha curato la comunicazione di diverse società della zona, in particolare del CUS Pisa. E’ stato (e sarà) la seconda voce di Francesco Rossi nelle telecronache in streaming delle partite dei Lupi. Curerà la parte strettamente giornalistica con comunicati, interviste, cronache, per quanto riguarda l’attività agonistica della prima squadra di A2, senza trascurare tutti gli aspetti del settore giovanile e promozionale. Un caloroso benvenuto da parte della Società e di tutto l’ambiente biancorosso.

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