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    Simone Scopelliti nuovo innesto centrale per la Tinet

    Da una doppietta… ad un’altra!  Questo il destino di Simone Scopelliti, nuovo centrale della Tinet Prata. Come ai Passerotti nella scorsa stagione è riuscita l’accoppiata Campionato – Coppa Italia, così è accaduto anche nella ex squadra di Scopelliti che lo scorso anno ha conquistato gli stessi trofei, ma in A2 con la Conad Reggio Emilia. I reggiani resteranno nella seconda serie nazionale dopo uno scambio di diritti con Siena, che volerà in Superlega al posto degli emiliani. Simone ha deciso quindi di lanciarsi in una nuova avventura, la sua prima in una squadra del Nord Italia. Originario di Reggio Calabria, classe 1994, ha fatto una formazione di qualità frequentando i vivai di Modena e Vibo Valentia. Poi per lui 9 campionati tra A1 e A2  con le maglie di Vibo, Castellana Grotte, Gioia del Colle, Sora e, nelle ultime due stagioni Reggio Emilia. Porta in dote oltre 200 incontri giocati, un muro solido e una fisicità importante.
    “Il biglietto da visita di Prata – racconta il neo acquisto Tinet – è fatto di serietà e professionalità.  Questo si è riflesso, e l’ho visto con i miei occhi, nell’impegno messo sia dai giocatori che dalla società per ottenere risultati importanti, che poi sono stati gli stessi che ho ottenuto io lo scorso anno anche se in una categoria differente. Non è mai frutto della casualità vincere campionato e Coppa Italia. E’ sintomo di una squadra nella quale si sta bene e nella quale si lavora bene. Io spero solo di arrivare e portare in dote lo stesso impegno e la stessa serietà che Prata ha messo in mostra nell’annata appena trascorsa, in modo da poter contraccambiare la fiducia che hanno dimostrato nei miei confronti.”
    Hai già preso contatto con lo staff?
    “Ho parlato con Dante che mi ha esposto quelle che sono le sue idee sulla squadra e sulla stagione che andremo ad affrontare. Confrontarmi con lui mi ha dato quell’iniezione di fiducia che ogni giocatore dovrebbe avere. Abbiamo toccato temi importanti sui quali ci siamo trovati subito d’accordo. Su queste basi credo si potrà instaurare un ottimo rapporto, cosa fondamentale per raggiungere assieme nuovi traguardi.”
    Conosci qualcuno dei tuoi prossimi compagni?
    “Ne ho incontrati alcuni come avversari, ma non conosco nessuno personalmente. Sono molto curioso di incontrarli. Io in genere sono una persona molto socievole, spero di inserirmi bene in un gruppo già rodato ed accattivarmi la simpatia dei miei nuovi compagni per stare bene con loro il prima possibile”.
    Qual è la miglior caratteristica dello Scopelliti giocatore?
    “Sono molto esigente con me stesso. Sono testardo e tenace e questo mi porta a lavorare tanto in palestra finchè le cose non vengono come voglio io. Poi a livello caratteriale sono un “buono”: non mi piace creare inimicizie, punto al dialogo ed evito lo scontro perché mi piace lavorare in un clima di fiducia piuttosto che in uno di tensione.”
    Cosa ti piace fare nel tempo libero?
    “Amo viaggiare e scoprire nuovi posti. Anche questo mi ha portato a Prata, perché è una zona che non conosco. A Reggio Emilia sono stato benissimo e, a dire la verità, ho lasciato anche un pezzo di cuore. Mi auguro di fare altrettanto a Prata. Fuori dal campo sono una persona che cerca di conoscere le persone e fare amicizia. Sono sicuro che capiterà così anche quest’anno. Il poco tempo libero che rimane oltre agli impegni sportivi lo devo dividere con gli studi. In particolare il corso di laurea in ingegneria civile ed ambientale. Mi piacciono film e serie tv. Ma se mi propongono di uscire non ho dubbi: meglio la socialità che il divano”.
    Come vedi la prossima A2 e quali sono le tue aspettative personali?
    “Sarà un’A2 molto competitiva, forse anche di più rispetto a quest’anno dove ad ogni giornata c’erano delle sorprese. Questo ci farà bene perché dovremo sempre mantenere alta sia la concentrazione che il ritmo di lavoro in palestra. Ci sarà una favorita dichiarata, Vibo Valentia, che con il roster che ha costruito punta dichiaratamente a vincere tutte le gare. Ma, mi ripeto, le sorprese ci sono sempre. Lo scorso anno a Reggio Emilia nel pre campionato eravamo stati inseriti nelle quattro squadre più accreditate… a retrocedere! Non dovremo dare nulla per scontato. Non lo faremo noi, ma non dovranno farlo neanche gli altri quando ci affronteranno. Dal punto di vista personale spero di trovare subito la giusta sintonia coi compagni e di ricambiare la fiducia che mi è stata data. ”
    Un ultimo pensiero?
    “Vorrei ringraziare Reggio Emilia per quello che mi ha dato negli ultimi due anni. E’ una bella società ed una bella realtà. Sono però sicuro di aver fatto la scelta giusta trasferendomi a Prata, una società della quale tutti mi hanno sempre parlato bene. Non ultima la mia fidanzata, la pallavolista Gaia Blaseotto che è di S. Vito al Tagliamento”.
    “Siamo contenti di quest ennesima operazione di volley mercato – fa il punto della situazione il DG Dario Sanna – come le altre è stata realizzata in perfetta sinergia tra direzione generale, direzione sportiva e staff tecnico. Tutti gli innesti portati a termine sono stati studiati e soprattutto fortemente voluti. Ora non resta che i ragazzi si integrino perfettamente nel gruppo, cosa sulla quale non nutro alcun dubbio”.

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170 LEGGI TUTTO

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    ALBERTO CAVASIN BIANCOVERDE: “SARA’ UN CAMPIONATO MOLTO DIFFICILE, MA MOTTA E’ IL POSTO GIUSTO PER CRESCERE”

    Alberto Cavasin classe 2001 nasce, pallavolisticamenteparlando, a Treviso dove inizia a muovere i suoi primi passi tra le giovanili. Debutta in serie A nella stagione 2020/2021 con la UniTrento. Nell’ultima stagione l’opposto trevigiano vuole provare un’esperienza lontano dall’Italia. E’ infatti in forza alla VaLePa Sastamala, squadra che milita nel maggior campionato nazionale finlandese (dove vince il titolo) debuttando anche in Cev Cup.
    Ciao Alberto. Innanzitutto come stai e come stai passando le tue vacanze?”Ciao. Io sto bene, mi sto riprendendo da quest’ultima stagione che è stata senza dubbio una delle più dure fino ad ora. Adesso mi sto godendo un po’ questi giorni con i miei amici e la mia famiglia che non ho visto per tutto l’anno.”
    Una stagione lontano dall’Italia, in Finlandia, dove hai vinto il titolo Nazionale con il VaLePa. Come è andata questa esperienza?“Una stagione senza dubbio lunga e dura per diversi aspetti: la lingua, la distanza da casa, una cultura completamente diversa e il posto che è senza dubbio molto diverso. Però allo stesso tempo l’ho trovata formativa e soddisfacente.  Nonostante ci siano stati moltissimi infortuni e compagni che hanno lasciato durante la stagione, siamo riusciti ad ottenere il titolo lavorando come squadra cercando di mettere ognuno del proprio. Poi c’è stata l’esperienza di giocare per le qualificazioni in Champions League e quindi di misurarsi con altre squadre di altissimo livello ed è stato meraviglioso. Ho avuto la fortuna di poterla giocare e questo mi ha aiutato tantissimo sia a livello di confidenza in campo che a livello poi di gioco.”
    A Motta ritroverai Acuti, compagno di squadra ai tempi di Trento in A3. Ha contribuito a farti scegliere i bianco–verdi oppure avevi già le idee chiare?“Sicuramente l’idea di tornare a giocare con un “fratello” è stata significante nella scelta. Non vedo l’ora di iniziare per poter fare un’altra stagione insieme. Stavolta a Motta.”
    Prima esperienza in A2 per te. Che campionato ti aspetti e che ruolo potrà avere Motta?“So che sarà un campionato molto difficile con un livello altissimo di gioco. Il mio obiettivo è quello di crescere e so che Motta è il posto giusto per poterlo fare. Voglio essere d’aiuto alla squadra nel momento in cui sarò chiamato in causa.”
    Ufficio Stampa -Bonadio Giuliano- press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Filippo Santambrogio approda a Reggio Emilia

    Arriva da una passata stagione a Castellana Grotte Filippo Santambrogio: il palleggiatore classe 1999 farà parte dei ragazzi di Cantagalli per la stagione 2022/2023. Cresciuto prima nelle giovanili maceratesi e poi lombarde, approda in terra reggiana entusiasta di poter crescere e migliorarsi: “Ho scelto Reggio Emilia perché credo sia un ottimo ambiante per potermi mettere in gioco insieme ai miei futuri compagni di squadra. Sicuramente si sta formando un team giovane ma con una grande esperienza e questo mi motiva ancora di più a fare bene. Sono pronto a conoscere il gruppo per dimostrare il mio spirito combattivo e per potermi migliorare”.
    I roster che andranno a comporre il campionato di Serie A2 Credem Banca si stanno rivelando altamente competitivi, simbolo della volontà di fare bene da parte di tutte le società iscritte al campionato. Questo non spaventa però i giocatori di Volley Tricolore che sono anzi entusiasti di poter lavorare con Luca Cantagalli: “È sicuramente un’emozione per ogni atleta lavorare con un coach come lui, la prossima stagione arricchirà il mio bagaglio di esperienza e non vedo l’ora di cominciare.
    I miei obbiettivi per il prossimo anno? Lavorare sodo in palestra e dare il mio contributo alla squadra. Il duro lavoro e la forza di volontà ripagano sempre e credo che ognuno di noi ne abbia avuto la dimostrazione; questo ci farà raggiungere un buon livello durante la stagione. Coglierò ogni opportunità per dimostrare quanto valgo e quello di cui sono capace”. Il regista milanese crede fortemente nel progetto reggiano, la speranza è quello di riuscire a togliersi qualche soddisfazione.

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    Matteo Meschiari nuovo schiacciatore di Reggio Emilia

    Primo ingaggio di posto quattro, lo schiacciatore Matteo Meschiari farà parte del team giallorosso: “Sono pronto a ricominciare e a mettermi in gioco con questa nuova maglia, lo scorso anno venivo da un infortunio; ho voglia di rivincita”.
    Il giovane modenese classe 2002 ha scelto il progetto di Reggio Emilia grazie anche alla presenza di ‘Bazooka’ come tecnico del roster: “Sono certo che migliorerò le mie prestazioni grazie allo staff che vanta Volley Tricolore, sono emozionato di poter imparare dagli insegnamenti di coach Cantagalli. Non vedo l’ora di rientrare in palestra per allenarci tutti insieme e di far emozionare il pubblico del palazzetto”. Matteo Meschiari viene da una passata stagione alla VBC Mondovì, dove ha giocato il suo primo anno di Serie A2 Credem Banca: “Nonostante la retrocessione in Serie A3 della società Piemontese, sono contento della mia passata prestazione; dovevo riprendermi dal mio infortunio e non posso che ringraziare la società biancoblù per avermi dato la possibilità di giocare. Ho recentemente vinto anche la Junior League; essere stato premiato come MVP mi ha dato importanti soddisfazioni, mi sono sentito ripagato dei tanti sacrifici e della passione che ho per questo bellissimo sport”.
    Meschiari non vede l’ora di iniziare la sua nuova avventura con la Conad per ottenere nuovi successi personali ma anche di squadra, è pronto a conoscere il gruppo con l’annuale ritiro a Felina che si svolgerà nel mese di agosto.

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    Intervista doppia ai fratelli Cantagalli

    È tripletta: il cognome Cantagalli domina il roster reggiano. È stato annunciato alla conferenza stampa di Villa Cupido la presenza di entrambi i figli di ‘Bazooka’ nel team di Volley Tricolore: Diego, opposto che già lo scorso anno militava nelle fila giallorosse, e Marco, libero della formazione reggiana per il 2022/23.
    Giocherete insieme e papà vi allena, vi preoccupa la divisione casa – spogliatoio?
    Marco: “Giocare con mio padre e mio fratello all’inizio sarà strano, io e Diego ci siamo affrontati nel settore giovanile ma non abbiamo mai giocato insieme; credo non ci saranno problemi all’interno dello spogliatoio, certo dovremo trovare un equilibrio anche con il gruppo”.
    Diego: “Sarà una divisione da gestire in modo perfetto: gli altri giocatori potrebbero vederlo in modo negativo, anche se papà conosce i pregi di ogni membro della squadra e con lui scenderà in campo chi se lo merita. Sono convinto che conoscendoci non si presenteranno problemi”.
    Cosa vi aspettate dalla prossima stagione?
    Diego: “Sicuramente la prossima sarà una stagione difficile, il livello si alzerà e avremo i riflettori puntati addosso grazie alla stagione appena conclusa. Sono convinto che qualche soddisfazione ce la toglieremo, sono fiducioso nel gruppo che si sta formando”.
    Marco: “Mi aspetto un campionato diverso, sicuramente più difficile rispetto al gioco a cui sono abituato, vengo da due anni di Beach Volley e prima serie B a Modena. Far parte di una squadra di Serie A2 per la prima volta è un’emozione forte, ho la possibilità di affrontare e imparare da giocatori di grande esperienza; potermi confrontare con loro è stimolante, ma soprattutto mi aiuterà a crescere a livello di gioco”. LEGGI TUTTO

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    Primo rinnovo: Fabio Fanuli sarà il secondo allenatore

    Prima riconferma a Reggio Emilia: Fabio Fanuli sarà il secondo allenatore al fianco di Luca Cantagalli: “L’anno scorso ho realizzato davvero quanto sia bello stare in palestra e fare di una passione il proprio lavoro.”
    Il tecnico ha deciso di prolungare anche per la prossima stagione la sua permanenza all’interno della società giallo rossa: “La decisione di restare a Reggio Emilia, che ormai considero la mia seconda casa, parte da un discorso intrapreso l’anno scorso con le società Volley Tricolore e Pieve Volley per un progetto a medio-lungo termine sul territorio. Quest’anno mi sono inoltre trovato molto bene, la continuazione di questo rapporto è stata la naturale prosecuzione di una bellissima annata.” Fanuli infatti non ha vinto solo la Coppa Italia di Serie A2 e il campionato da allenatore, di fatti l’ultima squadra a vincere sia Coppa Italia che Scudetto fu Piacenza nel 2019; la squadra vantava nel suo roster il libero Fabio Fanuli che per questo motivo è stato definito ‘talismano’.
    “Quella passata è stata una stagione incredibile e piena di emozioni, ho iniziato ottenendo il massimo a cui si poteva aspirare. Il passaggio da giocatore a coach è stato molto naturale anche grazie a Mastrangelo – ex allenatore di Volley Tricolore – che mi ha spesso svelato qualche trucco del mestiere agevolando il mio percorso di crescita personale. Lo scorso anno ho trovato un gruppo di giocatori incredibili che mi hanno certamente arricchito da tutti i punti di vista”.
    Questa stagione la panchina reggiana sarà accomunata dall’esperienza in SuperLega: “Cantagalli è stato un fuoriclasse tra i più grandi di ogni epoca, per questo sono molto entusiasta di poter collaborare con lui, sono certo mi insegnerà molto sia in campo che fuori grazie alla sua grande esperienza”.

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    Arriva l’ufficialità: Luca Cantagalli torna in panchina e lo fa con Conad Reggio Emilia

    È ufficiale: Luca Cantagalli è il nuovo allenatore di Reggio Emilia per la stagione 2022/2023.
    La notizia è stata annunciata alla conferenza stampa presso Villa Cupido a Cella: “Siamo a presentare un allenatore non troppo nuovo – esordisce il dg Loris Migliari – Il nuovo coach aveva già allenato nella stagione 2015/2016 e deteneva, inoltre, il record battuto dall’annata appena conclusa”. La squadra allenata da Cantagalli aveva infatti ottenuto il piazzamento in classifica di Regular Season storicamente più in alto, quello del quinto posto, vincendo inoltre i quarti di finale play off, garantendosi l’accesso per la prima volta in semifinale promozione contro Vibo Valentia.
    Coach Cantagalli si dice fortemente motivato ad iniziare il percorso con Reggio Emilia per l’anno in arrivo: “A Reggio Emilia ho concluso con una grande stagione, ma adesso dobbiamo passare al futuro. Il campionato che ci aspetta sarà competitivo ed avvincente, per questo stiamo costruendo una squadra che possa essere protagonista a tutti gli effetti, nonostante il ritardo a fare mercato per ovvi motivi. Ringrazio la società per avermi permesso di rientrare nel mondo della pallavolo, che per breve avevo abbandonato; mi piace mettermi in gioco e farlo nel campo della mia città insieme ai miei figli mi ha spinto a ricominciare”.
    Ebbene si il roster sarà composto da ben tre Cantagalli, oltre all’ingaggio di Luca ci sarà la riconferma di Diego Cantagalli e nell’a.s. 2022/2023 vedremo anche Marco Cantagalli indossare la casacca giallorossa: “Non sarà semplice dividere la casa e la palestra, ma come dirò al team ognuno dei miei giocatori dovrà dimostrare di meritarsi il campo”.
    Azzio Santini, ad di Volley Tricolore, si dice soddisfatto dell’ingaggio Cantagalli: “Avevamo bisogno di aumentare la dose di reggianità nella nostra squadra e lui ne è l’espressione”.
    Santini si esprime anche in merito al palasport in cui si giocherà: “Non abbiamo ancora nessuna ufficialità sul palazzetto nonostante le ampie assicurazioni da parte dell’amministrazione, non ci sono informazioni definitive sullo stato dei lavori, un’ipotesi è iniziare il campionato a Rubiera e poi spostarci al Bigi”. A tal proposito Migliari coglie l’occasione per rinnovare i ringraziamenti al comune di Rubiera per l’ospitalità ed auspica all’effettiva costruzione di una “Casa della pallavolo” accessibile a tutte le società del territorio. LEGGI TUTTO

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    Bovolenta junior, c’è la firma con la Consar Rcm

    Un attacco di Alessandro Bovolenta
    E’ ufficiale la conferma del 18enne talento, e il suo pieno inserimento nell’organico che disputerà la A2. Verrà schierato da opposto. Ora ‘Bovo’ è impegnato nel collegiale con la nazionale under 20 che prepara gli Europei di categoria in programma a settembre in Italia
    Dopo l’autorevole esordio nella parte finale della scorsa SuperLega (11 punti segnati in 4 spezzoni di gara), per Alessandro Bovolenta si profila ora la prima stagione piena in prima squadra. La Consar Rcm ufficializza l’inserimento in pianta stabile nell’organico che disputerà la A2 del 18enne schiacciatore, messosi particolarmente in luce nell’ultima annata anche in serie B e nella formazione under 19, giunta quinta alle finali nazionali.Bovolenta, impegnato fino al 26 giugno nel collegiale della nazionale under 20 a Zocca, in preparazione ai Campionati Europei di categoria in programma a Vasto e Montesilvano, dal 17 al 25 settembre. sarà schierato da coach Bonitta come opposto.“Sono molto contento per l’opportunità che mi viene concessa. Ringrazio il coach e tutta la società per la fiducia che ripongono in me. Non vedo l’ora di cominciare – è il commento di Bovolenta – e di misurarmi in un campionato che mi dicono essere di alto livello e tosto. Dovremo andare al massimo fin dal primo giorno di allenamento. Mi aspetta un anno duro ma non sono spaventato. Ho grande entusiasmo, grande voglia di farmi vedere e il fatto di militare in una squadra che  sarà nel complesso molto giovane mi aiuterà senz’altro a reggere l’impatto di questa nuova avventura. E poi so che potremo contare sull’appoggio del nostro pubblico, in un PalaCosta che dovrà fare la differenza”.

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