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    Secondo derby di stagione: il Pool Libertas va a Brescia

    Cinque vittorie consecutive in casa (persa solo la prima contro Agnelli Tipiesse Bergamo, seconda forza del campionato), le ultime sei partite sempre a punti. È con questo ruolo di marcia che il Pool Libertas Cantù si presenta a Brescia per la penultima giornata del girone di andata. Fischio d’inizio alle ore 18.00 presso il Centro Sportivo San Filippo per la sfida contro i padroni di casa della Consoli McDonald’s. I bresciani arrivano dalla bella vittoria nel derby contro Agnelli Tipiesse Bergamo, e in casa hanno perso solo contro la capolista Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e al tie-break contro la Conad Reggio Emilia.
    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Ci aspetta una gara combattuta su un campo difficilissimo. Poi è un derby, e ci teniamo a far bene. Vogliamo continuare la striscia positiva: sappiamo che ci sarà da faticare anche considerando i salti nelle gambe della partita fatta ieri con Porto Viro, per questo dobbiamo esser bravi a giocarla bene tecnicamente. Il servizio può essere determinante, ma ci vorrà anche molta pazienza per limitare il loro attacco. Sicuramente aiuterà se ci mettiamo entusiasmo. L’asticella del campionato si alza sempre più, e questo ci piace: vogliamo continuare a divertirci”.

    GLI AVVERSARI
    il confermatissimo Coach Roberto Zambonardi, su questa panchina dal 2006 e artefice delle promozioni sul campo dalla Serie B2 alla Serie A2, schiera l’eterno Simone Tiberti in cabina di regia, a Brescia dalla stagione 2015/2016. Opposto è il mancino Fabio Bisi, nelle file bresciane dalla stagione 2015/2016, tranne la parentesi di qualche mese nella scorsa stagione nella Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Gli schiacciatori sono l’ex di giornata Andrea Galliani, alla Consoli McDonald’s da quattro stagioni dopo l’esperienza in Superlega in maglia Vero Volley Monza, e la new entry cubana Abraham Alfonso Gavilan, le ultime tre stagioni in Turchia. Al centro rientra Nicola Candeli dopo l’esperienza in Superlega con la maglia della Consar RCM Ravenna, mentre il volto nuovo è Tommaso Sarzi Sartori, prodotto del vivaio locale. Il libero è il confermato Andrea Franzoni.

    I PRECEDENTI
    Sono ben 18 i precedenti da queste due squadre, che si affrontano ininterrottamente dalla stagione 2014/2015. La bilancia pende leggermente dalla parte dei bresciani, che si sono imposti in 10 occasioni, e nelle ultime due partite disputate nella scorsa stagione: 3-0 al San Filippo, e 3-2 al PalaFrancescucci.

    GLI EX
    Un solo ex in questo match, ed è Andrea Galliani, oggi protagonista in maglia Consoli McDonald’s, nella stagione 2011/2012 a Cantù, per la prima storica volta in Serie A2.

    CURIOSITÀ
    In carriera
    A Giuseppe Ottaviani mancano 7 punti per superare quota 2100.

    Fischio d’inizio: domenica 11 dicembre 2022 alle ore 18.00 presso il Centro Sportivo San Filippo di Brescia
    Arbitri: Giuseppe De Simeis (Lecce) e Matteo Selmi (Modena)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Delta Group, testa subito a Lagonegro. Russo: “Abbiamo tanta voglia di tornare a vincere”

    Davide Russo ha giocato a Lagonegro nel 2020-2021
    Non c’è nemmeno il tempo di tirare il fiato dopo la maratona di Cantù, la Delta Group Porto Viro torna subito in campo. Domenica 11 dicembre i nerofucsia ospiteranno al Palasport di via XXV Aprile la Cave Del Sole Lagonegro per la dodicesima giornata d’andata di Serie A2 Credem Banca. Fischio d’inizio alle ore 18.
    La squadra di Matteo Battocchio vuole ritrovare il successo e cancellare le due “X” sul calendario dell’ultima settimana. Obiettivo tenere aperta la porticina che dà sulla Coppa Italia (in fondo basta  recuperare due punti), ma anche evitare di doversi guardare alle spalle da qui in avanti.
    Nell’altra metà del taraflex una Lagonegro che invece sarà parecchio su di giri dopo aver battuto 3-1 la quotata Santa Croce nel turno dell’Immacolata. La formazione lucana ha raccolto sei punti nelle ultime quattro gare (due vittorie e due sconfitte, una delle quali però al tie-break), accorciando così a due sole lunghezze il divario dalla zona salvezza, a tre quello dalla stessa Delta Group.  Nell’ultima uscita in grande spolvero gli attaccanti di palla alta a disposizione di coach Mario Barbiero, l’opposto brasiliano ex Cuneo Wagner (29 punti con il 59% in attacco e 6 muri vincenti), le bande Panciocco (18, 59%) e Armenante (11 con 4 muri).
    I due precedenti dello scorso anno sono favorevoli a Lagonegro, che si impose all’andata a Porto Viro per 1-3 e 3-2 al ritorno in casa. Tre gli ex dell’incontro, ovvero i nerofucsia Maccarone (in Basilicata dal 2019 al 2021), Vedovotto e Russo, entrambi con la maglia della Rinascita Volley nel 2020/2021.
    Proprio al libero della Delta Group Davide Russo sono affidate le considerazioni del prepartita: “Sicuramente non è una gara come tutte le altre per me, a Lagonegro ho pur sempre vissuto il mio primo anno fuori casa, ma in questo momento la mia testa è concentrata su Porto Viro, sulla squadra. Abbiamo tanta voglia di ritornare vincere, ci restano tre partite prima della fine del girone d’andata e abbiamo assolutamente bisogno di punti per poter accedere alla Coppa Italia”.
    “Domenica dovremo aggredire l’avversario, sia in battuta che in attacco – prosegue Russo –. Le tre gare in una settimana non sono certo una passeggiata dal punto di vista fisico, ma stiamo lavorando tanto in palestra proprio per riuscire a reggere questi ritmi. Il nostro pubblico magari non sarà la chiave della partita, di sicuro però i tifosi potranno darci una grande mano con il loro supporto che ci dimostrano in ogni partita”. LEGGI TUTTO

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    Cantagalli L.: “Dopo l’impresa del quarto set, un punto lo meritavamo”

    Risulta fatale il derby regionale per la Conad che si arrende al cospetto di Ravenna: “Oggi è stata una partita altalenante. Adesso ripartiamo e pensiamo subito alla partita di domenica contro Santa Croce”.
    Questo il rammarico di Nicolò Volpe, centrale giallorosso, dopo la sconfitta 3-1. La Conad era riuscita a conquistare il secondo set, mantenendo un vantaggio considerevole durante il quarto nel tentativo di andare al tie-break. Ravenna l’ha poi spuntata ai vantaggi ottenendo il bottino pieno di 3 punti in classifica: “Domenica dovremo cercare di limitare gli errori, – prosegue Volpe – a differenza di come abbiamo fatto oggi, soprattutto quelli più banali che ancora a volte ci capitano. Dovremo andare lì con tutta la cattiveria agonistica possibile per cercare di fare punti”.
    Il brasiliano Luiz Perotto condivide con i microfoni giallorossi le emozioni dell’incontro: “Una partita dura e molto importante. Partivamo pari punti con Ravenna, prima del match, ma purtroppo ora ci hanno superati; abbiamo qualche infortunio in squadra, quindi facciamo quello che possiamo. Nonostante tutto noi non ci arrendiamo”.
    Coach Cantagalli è comunque contento dei suoi ragazzi: “Ci hanno messo tutto quello che avevano e l’unico rammarico è di non aver fatto punti; almeno uno ce lo meritavamo”. I complimenti a Ravenna sono dovuti, ma anche Reggio si è difesa, la squadra ha provato il tutto per tutto: “Adesso pensiamo alla prossima partita sperando di fare punti, per noi questo è un periodo difficile, ma siamo sotto Natale, chissà che non arrivi qualche regalo anche a noi”. LEGGI TUTTO

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    Pillole della 10a di Serie A2 e A3

    Serie A2 e A3 Credem BancaPillole statistiche della 10a giornata. 41 punti per Stabrawa 
    Grazie ai 41 punti personali realizzati nel match vinto 3-2 dall’OmiFer Palmi contro la Wow Green House Aversa nel Girone Blu, il polacco Pawel Stabrawa scala la classifica dei bomber più prolifici in un singolo match di Serie A Credem Banca piazzandosi al quindicesimo posto assoluto in compagnia di Nimir Abdel-Aziz, Martins Wallace Jansen De Souza, e Rasmus Breuning Nielsen. L’attaccante del Palmi è ottavo nella classifica di A3 Credem Banca a braccetto con Rasmus Breuning Nielsen. Resiste in vetta il record assoluto dei 48 punti siglati nel 2021/22 da Manuele Lucconi in A3.
    Big in A2
    Rasmus Breuning Nielsen (Videx Yuasa Grottazzolina): 27 punti, 59% in attacco, 1 muro e 3 aces.Diego Cantagalli (Conad Reggio Emilia): 32 punti, 52% in attacco, 1 muro e 2 aces.Miguel Gutierrez (Tinet Prata di Pordenone): 28 punti, 47% in attacco, 4 muri e 3 aces.Paul Buchegger (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): 29 punti, 55% in attacco, 1 muro e 2 aces.Tim Held (Agnelli Tipiesse Bergamo): 25 punti, 64% in attacco, 3 muri, 4 aces e il 29% di ricezione perfett.Wagner Pereira da Silva (Cave del Sole Lagonegro): 26 punti, 48% in attacco, 1 muro e 1 ace.Miglior Palleggiatore: Mattia Boninfante (Tinet Prata di Pordenone), 9 punti, 9 aces.Miglior Centrale: Francesco Comparoni (Consar RCM Ravenna), 16 punti, 67% in attacco e 4 muri.Miglior Cambio: Michele Fedrizzi (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia), 15 punti, 65% in attacco e il 30% di ricezione perfetta.Miglior Libero: Alessandro Toscani (Agnelli Tipiesse Bergamo), 17 ricezioni perfette (52%).
    Big in A3
    Alessandro Drago (TMB Monselice): 33 punti, 52% in attacco e 2 muri.Angelos Mandilaris (Volley Team San Donà di Piave), 34 punti, 56% in attacco e 1 ace.Matteo Bertoli (Sieco Service Ortona): 25 punti, 67% in attacco, 3 aces e il 17% di ricezione perfetta.Pawel Stabrawa (OmiFer Palmi): 41 punti, 56% in attacco e 1 ace.Francesco Corrado (Maury’s Com Cavi Tuscania): 25 punti, 42% in attacco, 2 muri, 3 aces e il 47% di ricezione perfetta.Miglior Palleggiatore: Luca Filippi (Monge – Gerbaudo Savigliano), 9 punti, 80% in attacco, 3 muri e 2 aces.Miglior Centrale: Alberto Marra (Wow Green House Aversa), 14 punti, 42% in attacco e 9 muri.Miglior Cambio: Mirko Miscione (OmiFer Palmi), 12 punti, 67% in attacco e 4 muri.Miglior Libero: Alessandro Sorgente (Maury’s Com Cavi Tuscania), 14 ricezioni perfette (47%). LEGGI TUTTO

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    La Tinet con Castellana vuole provare a mettere altri tre punti in banca

    Una Tinet rigenerata da due successi consecutivi in quattro giorni si prepara ad ospitare la BCC Castellana Grotte con il fiero proposito di provare a mettere altri punti in banca.Non saranno per niente convinti i ragazzi di Cannestracci che devono vendicare la sconfitta subita nel turno infrasettimanale contro Vibo Valentia dopo una bella battaglia finita per 3-1. In quest’ultima occasione non è potuto scendere in campo il libero Andrea Marchisio, sostituito da Saverio De Santis. In recupero il centrale Zamagni che lo scorso anno faceva compagnia a Simone Scopelliti nel reparto centrale di Reggio Emilia. Scopelliti che peraltro è ex di giornata avendo indossato la maglietta della BCC nella stagione 2018-2019. La diagonale maggiore è tutta brasiliana: il regista è Pedro Jukoski, con una certa esperienza in patria e anche in Europa con diverse stagioni in Spagna e Francia. Sempre in posto 2 c’è il bomber 39enne Theo Lopes. Ex Nazionale brasiliano. Miglior realizzatore Mondiale per Club 2014/15, MVP della Liga Argentina nel 2013/14 e miglior schiacciatore della World League 2011. Oltre ai trofei nell’albo d’oro vanta 1 Coppa sdell’Imperatore (2010), 1 Coppa ACLAV e 1 Coppa Master (2013), 1 Coppa di San Paolo (2016). La sua è una media di 20 punti a partita con il top raggiunto proprio nella scorsa giornata con 29 punti messi a referto. In posto 4 una faccia nota a Prata: Di Silvestre che lo scorso anno ha incrociato più volte i Passerotti con la maglia di Pineto. A far coppia con lui Cattaneo, mentre l’altro centrale sarà Luca Presta. I pugliesi sono distanti un punto in classifica da Prata (16 a 17), ma devono recuperare una gara.I Passerotti sono in fiducia e vogliono continuare la propria corsa, anche se il match sarà tutt’altro che agevole. La classifica è cortissima e i ragazzi di Dante Boninfante sono giusto al centro, alla sesta posizione, a 5 punti sia dal primo posto che dalla zona playout. Le prime otto posizioni garantirebbero l’accesso ai Quarti di Coppa Italia, che si giocheranno in gara secca il 29 Dicembre. Ma i gialloblù non fanno troppi calcoli e affronteranno un match alla volta tenendo alta la tensione.
    Arbitreranno il match Denis Serafin di Padova e Maurina Sessolo di Treviso. Diretta garantita in streaming sul canale Volleyballworld.tv

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170 LEGGI TUTTO

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    Bcc Castellana Grotte, a Prata la prima di tre finali

    Sabato 10 a Prata di Pordenone, domenica 18 in casa con Santa Croce e mercoledì 21, di nuovo in casa, per il recupero della nona giornata con Porto Viro: è il cammino tracciato davanti alla Bcc Castellana Grotte per il finale del girone di andata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile.
    Undici giorni che porteranno la formazione allenata da Jorge Cannestracci al cospetto del verdetto per il primo obiettivo di stagione: la partecipazione ai quarti della Del Monte Coppa Italia. Come noto, vi accedono le prime otto della classifica al termine della prima parte di stagione. Dopo il rinvio della gara con Porto Viro e, soprattutto, dopo le due sconfitte in fila con Cuneo e Vibo Valentia, la Bcc Castellana Grotte è scesa al nono posto della classifica con 16 punti e una gara da recuperare rispetto alle dirette concorrenti.

    Tra queste c’è proprio la Tinet Prata di Pordenone, avversaria di giornata nel 12esimo turno in programma nel prossimo weekend. Al PalaPrata, sabato 10 dicembre 2022, con prima battuta alle ore 20,30, si giocherà l’anticipo. In campo da una parte una Bcc chiamata a rialzarsi dopo l’ultima complicata settimana, vissuta anche nel segno di assenze e infortuni, dall’altra una Tinet reduce dai due successi su Brescia e Motta di Livenza e capace di vincere in casa ben quattro delle cinque gare disputate finora (perdendo solo con Vibo Valentia). A Prata, insomma, per i gialloblù la prima di tre finali.
    Si è fatta improvvisamente sconnessa, infatti, la strada del Castellana verso la Coppa Italia: servirà recuperare quanti più punti possibili nelle prossime tre partite per evitare calcoli e incroci dei risultati e servirà intervenire su quelle che sono le criticità emerse nelle recenti prestazioni ed evidenziate dallo stesso Cannestracci nell’immediato post partita con Vibo Valentia: “In questo momento facciamo fatica soprattutto con la nostra battuta – ha commentato il tecnico della New Mater Volley – Non riusciamo ad essere efficaci come vorremmo e finiamo per subire. Tutti i ragazzi stanno dando il massimo in questo momento per migliorare. Anche chi è stato chiamato a sostituire i giocatori assenti ha dato il suo contributo. È un momento che dobbiamo superare perché tutte le partite in questa fase sono importanti e difficili”.

    Quello tra Prata di Pordenone e Castellana Grotte è un incrocio assolutamente inedito per il campionato di serie A2 con le due formazioni che mai si sono sfidate finora. Scopelliti è l’ex di turno: il centrale classe 1994 oggi a Prata ha vestito la maglia della Bcc Castellana, in Superlega, nella stagione 2018/2019.

    Saranno Denis Serafin di Motta di Livenza (Tv) e Maurina Sessola di Conegliano (Tv) i due direttori di gara del match che, come tutte le partite della serie A2 Credem Banca 2022/2023, è trasmesso in live streaming su volleyballworld.tv.

    Ulteriori informazioni sul sito www.newmatervolley.it e sui canali social di New Mater Volley. LEGGI TUTTO

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    Impresa sfiorata al PalaFrancescucci: Cantù la spunta 3-2

    Rocco Barone e Fefè Garnica a muro su Alessandro Preti
    La Delta Group Porto Viro sfiora l’impresa al PalaFrancescucci. Nell’undicesimo turno di Serie A2 Credem Banca i nerofucsia cedono 3-2 al Pool Libertas Cantù dopo due ore e mezza di spettacolo e di battaglia. Resta un pizzico di rammarico per non aver capitalizzato alcune situazioni di vantaggio, dal terzo set in avanti, ma il bicchiere dei Battocchio Boys va comunque visto mezzo pieno. È un punto prezioso, soprattutto ripensando alle tre palle match consecutive annullate ai padroni di casa (da 24-21 a 24-24) nel quarto parziale, ma anche ad alcuni buoni momenti di intensità agonistica e di gioco, spalmati nel corso di tutta la gara. Nell’ensemble nerofucsia spiccano Bellei e Pierotti, entrambi sopra a quota 20, così come un ritrovato Barone, che ha chiuso con l’88% in attacco e 4 muri a referto. C’è comunque poco tempo per i numeri e le analisi, domenica la Delta Group sarà di nuovo in campo. Al Palasport di Porto Viro arriva Lagonegro, che ha appena battuto Santa Croce riducendo il gap dai nerofucsia a sole tre lunghezze.
    LA PARTITAMatteo Battocchio cambia una pedina del suo scacchiere, lanciando dal primo minuto Bellei in opposto. Confermati gli altri interpreti della Delta Group: al palleggio c’è capitan Garnica, Sette e Pierotti sono le bande, Barone e Sperandio i centrali, Russo il libero. Il Pool Libertas Cantù di Francesco Denora risponde con Alberini-Gamba sulla diagonale, Ottaviani-Preti schiacciatori ricevitori, Aguenier-Monguzzi in posto tre, Butti libero. Arbitrano l’incontro Cesare Armandola di Voghera e Angelo Santoro di Varese.
    Dopo le prime mitragliate in battuta dei padroni di casa, la Delta Group entra di prepotenza in scena con tre murate in serie, due di Bellei, una di Barone (5-7). Block anche per Ottaviani, ace di Alberini, dall’altra parte risponde, sempre dai nove metri, un irresistibile Bellei (8-9). Porto Viro lavora di gomito in seconda linea, capitalizza Pierotti per il 9-11. Sale la temperatura della gara, Preti impatta sul 12-12 a chiusura di un lungo scambio, ma poco dopo Cantù viene tradita dalla ricezione sul servizio di Garnica: 12-14, time Denora. Sperandio vigile a rete, errore dei lariani in attacco, è fuga nerofucsia: 13-17. Entra Vedovotto (per Sette) e mette il suo mattoncino a muro: 15-20. Giro di valzer anche per Erati, il vantaggio ospite è ormai in ghiaccio: 20-25, 0-1.
    Cantù approccia meglio il secondo parziale (3-0 sul servizio di Gamba), Porto Viro sembra assorbire bene il colpo e passa addirittura avanti con Pierotti e Sperandio (3-5). Lungo tunnel di errori nerofucsia: 8-6, time Battocchio. I muri diventano protagonisti, Preti e Aguenier impongono la loro legge (13-9), anche Barone abbassa la saracinesca (13-11, per Porto Viro entra Lamprecht come libero), quindi è il turno di Monguzzi che convince Battocchio a chiamare un altro tempo (18-14). Il ritornello resta sempre lo stesso, non appena gli ospiti mettono fuori la testa, Cantù fa la voce grossa sotto rete. La Delta Group ci prova anche con il doppio cambio (dentro Zorzi-Krzysiek), il ragno non esce dal buco: 25-19, 1-1.
    Terzo set, in avvio decisamente meglio le difese rispetto agli attacchi (Cantù sostituisce Gamba con Compagnoni) e squadre che restano a lungo incollate. Siamo quasi a metà frazione quando Pierotti riesce a dare il primo scrollone, lo riacciuffa subito Ottaviani (13-13). Ci riprova la Delta Group, muro di Sperandio ed errore di Preti (13-15), altro block, di Bellei, e bomba dai nove metri di Pierotti: 14-18, time per Denora. Esce l’orgoglio dei padroni di casa, Preti e Monguzzi a muro accorciano sul 18-19, interviene Battocchio dalla panchina. Preti fa il buco (19-22) e ci mette la toppa (21-22), monster block di Aguenier per la parità (22-22). Invasione nerofucsia, il sorpasso canturino arriva all’ultima curva (23-24), Pierotti, glaciale, porta la contesa ai vantaggi (24-24). Tra capovolgimenti di fronte, errori e scambi da batticuore, Sperandio fa almeno un paio di volte l’impossibile per Porto Viro, ma alla fine il mantello da supereroe se lo mette Gamba – nel frattempo rientrato in campo – che mette giù il pallone di un epico 34-32: 2-1 Cantù.
    Si ricomincia nel segno dell’equilibrio e della frenesia. I padroni di casa prendono il sopravvento a metà frazione con block di Aguenier e ace di Gamba (16-14). Altro muro della squadra di casa, Battocchio – che in precedenza aveva sostituito Sperandio con Erati – interrompe il gioco e suona la sveglia (18-16). La sua squadra risponde presente, con i nervi e con un pizzico di fortuna, come in occasione del 19-19 firmato da Pierotti. Altro finale da brividi, Preti fa 21-23 in contrattacco, Bellei spara out il pallone successivo e il PalaFrancescucci si alza già in piedi per festeggiare. Barone annulla la prima palla match, Gamba si divora la seconda (23-24), sulla terza si materializza Krzysiek (entrato per Garnica), che si ripete firmando anche l’incredibile ribaltone nerofucsia: 24-25. Generosa lo era già stata nel set precedente, questa volta la Delta Group si scopre anche cinica nella roulette dei vantaggi: Barone azzecca il servizio del 26-28, 2-2.
    Cantù stappa il tie-break con Preti e Gamba (2-0), Sette il più in palla tra gli ospiti. Murata di Barone, mani-out di Pierotti, Delta Group avanti 4-5. La squadra di casa torna al comando con Preti giusto in tempo per il cambio campo, Alberini ci aggiunge l’ace del 9-7 e spinge Battocchio al time. Fa di nuovo capolino Krzysiek (per Bellei), il polacco fa andare a corrente alternata la scintilla di Porto Viro, prima la accende (12-11) poi la spegne con due attacchi out. Cantù nel frattempo si è conquistata quattro palle match. Ne sciupa una in battuta, la seconda la schianta a terra Preti: 15-12, 3-2.
    Coach Matteo Battocchio a fine gara: “Per quanto prezioso, non possiamo accontentarci di questo punto. Ci è mancata consistenza nelle fasi finali dei set, anche nel quarto, in cui bisogna fare i complimenti ai ragazzi perché sono stati a bravi a girare una situazione che sembrava disperata. In generale, però, una squadra esperta come la nostra non può gestire così i momenti caldi della gara, eravamo migliorati da questo punto di vista nelle ultime settimana, ma sia la scorsa partita che oggi abbiamo fatto dei passi indietro, dobbiamo crescere di nuovo. Abbiamo sbagliato troppo in attacco e subito tanti muri, c’è qualcosa che non va nel nostro modo di analizzare certe situazioni, nella scelta dei colpi, ed è un peccato perché in questo modo vanifichiamo il buon lavoro che facciamo”.
    TABELLINOPool Libertas Cantù-Delta Group Porto Viro 3-2 (20-25, 25-19, 34-32, 26-28, 15-12)
    Battute punto/errori: Cantù 6/17, Porto Viro 4/14; Ricezione: Cantù 64%, Porto Viro 57%; Attacco: Cantù 44%, Porto Viro 44%; Muri punto: Cantù 18, Porto Viro 12.Pool Libertas Cantù: Gianotti, Monguzzi 10, Butti (L), Gamba 17, Ottaviani 9, Aguenier 21, Alberini 5, Galliani, Preti 29, Compagnoni 1; n.e. Mazza, Rota, Picchio (L), Pedrinelli. Coach: Francesco Denora Caporusso.
    Delta Group Porto Viro: Erati 1, Zorzi, Russo (L), Vedovotto 1, Sette 8, Lamprecht (L), Barone 12, Garnica 2, Bellei 28, Pierotti 22, Sperandio 6, Krzysiek 4; n.e. Maccarone, Iervolino. Coach: Matteo Battocchio. LEGGI TUTTO

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    Delta Group, impresa sfiorata al PalaFrancescucci: Cantù la spunta 3-2

    Rocco Barone e Fefè Garnica a muro su Alessandro Preti
    La Delta Group Porto Viro sfiora l’impresa al PalaFrancescucci. Nell’undicesimo turno di Serie A2 Credem Banca i nerofucsia cedono 3-2 al Pool Libertas Cantù dopo due ore e mezza di spettacolo e di battaglia. Resta un pizzico di rammarico per non aver capitalizzato alcune situazioni di vantaggio, dal terzo set in avanti, ma il bicchiere dei Battocchio Boys va comunque visto mezzo pieno. È un punto prezioso, soprattutto ripensando alle tre palle match consecutive annullate ai padroni di casa (da 24-21 a 24-24) nel quarto parziale, ma anche ad alcuni buoni momenti di intensità agonistica e di gioco, spalmati nel corso di tutta la gara. Nell’ensemble nerofucsia spiccano Bellei e Pierotti, entrambi sopra a quota 20, così come un ritrovato Barone, che ha chiuso con l’88% in attacco e 4 muri a referto. C’è comunque poco tempo per i numeri e le analisi, domenica la Delta Group sarà di nuovo in campo. Al Palasport di Porto Viro arriva Lagonegro, che ha appena battuto Santa Croce riducendo il gap dai nerofucsia a sole tre lunghezze.
    LA PARTITAMatteo Battocchio cambia una pedina del suo scacchiere, lanciando dal primo minuto Bellei in opposto. Confermati gli altri interpreti della Delta Group: al palleggio c’è capitan Garnica, Sette e Pierotti sono le bande, Barone e Sperandio i centrali, Russo il libero. Il Pool Libertas Cantù di Francesco Denora risponde con Alberini-Gamba sulla diagonale, Ottaviani-Preti schiacciatori ricevitori, Aguenier-Monguzzi in posto tre, Butti libero. Arbitrano l’incontro Cesare Armandola di Voghera e Angelo Santoro di Varese.
    Dopo le prime mitragliate in battuta dei padroni di casa, la Delta Group entra di prepotenza in scena con tre murate in serie, due di Bellei, una di Barone (5-7). Block anche per Ottaviani, ace di Alberini, dall’altra parte risponde, sempre dai nove metri, un irresistibile Bellei (8-9). Porto Viro lavora di gomito in seconda linea, capitalizza Pierotti per il 9-11. Sale la temperatura della gara, Preti impatta sul 12-12 a chiusura di un lungo scambio, ma poco dopo Cantù viene tradita dalla ricezione sul servizio di Garnica: 12-14, time Denora. Sperandio vigile a rete, errore dei lariani in attacco, è fuga nerofucsia: 13-17. Entra Vedovotto (per Sette) e mette il suo mattoncino a muro: 15-20. Giro di valzer anche per Erati, il vantaggio ospite è ormai in ghiaccio: 20-25, 0-1.
    Cantù approccia meglio il secondo parziale (3-0 sul servizio di Gamba), Porto Viro sembra assorbire bene il colpo e passa addirittura avanti con Pierotti e Sperandio (3-5). Lungo tunnel di errori nerofucsia: 8-6, time Battocchio. I muri diventano protagonisti, Preti e Aguenier impongono la loro legge (13-9), anche Barone abbassa la saracinesca (13-11, per Porto Viro entra Lamprecht come libero), quindi è il turno di Monguzzi che convince Battocchio a chiamare un altro tempo (18-14). Il ritornello resta sempre lo stesso, non appena gli ospiti mettono fuori la testa, Cantù fa la voce grossa sotto rete. La Delta Group ci prova anche con il doppio cambio (dentro Zorzi-Krzysiek), il ragno non esce dal buco: 25-19, 1-1.
    Terzo set, in avvio decisamente meglio le difese rispetto agli attacchi (Cantù sostituisce Gamba con Compagnoni) e squadre che restano a lungo incollate. Siamo quasi a metà frazione quando Pierotti riesce a dare il primo scrollone, lo riacciuffa subito Ottaviani (13-13). Ci riprova la Delta Group, muro di Sperandio ed errore di Preti (13-15), altro block, di Bellei, e bomba dai nove metri di Pierotti: 14-18, time per Denora. Esce l’orgoglio dei padroni di casa, Preti e Monguzzi a muro accorciano sul 18-19, interviene Battocchio dalla panchina. Preti fa il buco (19-22) e ci mette la toppa (21-22), monster block di Aguenier per la parità (22-22). Invasione nerofucsia, il sorpasso canturino arriva all’ultima curva (23-24), Pierotti, glaciale, porta la contesa ai vantaggi (24-24). Tra capovolgimenti di fronte, errori e scambi da batticuore, Sperandio fa almeno un paio di volte l’impossibile per Porto Viro, ma alla fine il mantello da supereroe se lo mette Gamba – nel frattempo rientrato in campo – che mette giù il pallone di un epico 34-32: 2-1 Cantù.
    Si ricomincia nel segno dell’equilibrio e della frenesia. I padroni di casa prendono il sopravvento a metà frazione con block di Aguenier e ace di Gamba (16-14). Altro muro della squadra di casa, Battocchio – che in precedenza aveva sostituito Sperandio con Erati – interrompe il gioco e suona la sveglia (18-16). La sua squadra risponde presente, con i nervi e con un pizzico di fortuna, come in occasione del 19-19 firmato da Pierotti. Altro finale da brividi, Preti fa 21-23 in contrattacco, Bellei spara out il pallone successivo e il PalaFrancescucci si alza già in piedi per festeggiare. Barone annulla la prima palla match, Gamba si divora la seconda (23-24), sulla terza si materializza Krzysiek (entrato per Garnica), che si ripete firmando anche l’incredibile ribaltone nerofucsia: 24-25. Generosa lo era già stata nel set precedente, questa volta la Delta Group si scopre anche cinica nella roulette dei vantaggi: Barone azzecca il servizio del 26-28, 2-2.
    Cantù stappa il tie-break con Preti e Gamba (2-0), Sette il più in palla tra gli ospiti. Murata di Barone, mani-out di Pierotti, Delta Group avanti 4-5. La squadra di casa torna al comando con Preti giusto in tempo per il cambio campo, Alberini ci aggiunge l’ace del 9-7 e spinge Battocchio al time. Fa di nuovo capolino Krzysiek (per Bellei), il polacco fa andare a corrente alternata la scintilla di Porto Viro, prima la accende (12-11) poi la spegne con due attacchi out. Cantù nel frattempo si è conquistata quattro palle match. Ne sciupa una in battuta, la seconda la schianta a terra Preti: 15-12, 3-2.
    Coach Matteo Battocchio a fine gara: “Per quanto prezioso, non possiamo accontentarci di questo punto. Ci è mancata consistenza nelle fasi finali dei set, anche nel quarto, in cui bisogna fare i complimenti ai ragazzi perché sono stati a bravi a girare una situazione che sembrava disperata. In generale, però, una squadra esperta come la nostra non può gestire così i momenti caldi della gara, eravamo migliorati da questo punto di vista nelle ultime settimana, ma sia la scorsa partita che oggi abbiamo fatto dei passi indietro, dobbiamo crescere di nuovo. Abbiamo sbagliato troppo in attacco e subito tanti muri, c’è qualcosa che non va nel nostro modo di analizzare certe situazioni, nella scelta dei colpi, ed è un peccato perché in questo modo vanifichiamo il buon lavoro che facciamo”.
    TABELLINOPool Libertas Cantù-Delta Group Porto Viro 3-2 (20-25, 25-19, 34-32, 26-28, 15-12)
    Battute punto/errori: Cantù 6/17, Porto Viro 4/14; Ricezione: Cantù 64%, Porto Viro 57%; Attacco: Cantù 44%, Porto Viro 44%; Muri punto: Cantù 18, Porto Viro 12.Pool Libertas Cantù: Gianotti, Monguzzi 10, Butti (L), Gamba 17, Ottaviani 9, Aguenier 21, Alberini 5, Galliani, Preti 29, Compagnoni 1; n.e. Mazza, Rota, Picchio (L), Pedrinelli. Coach: Francesco Denora Caporusso.
    Delta Group Porto Viro: Erati 1, Zorzi, Russo (L), Vedovotto 1, Sette 8, Lamprecht (L), Barone 12, Garnica 2, Bellei 28, Pierotti 22, Sperandio 6, Krzysiek 4; n.e. Maccarone, Iervolino. Coach: Matteo Battocchio. LEGGI TUTTO