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    Reggio cade nella fossa dei lupi e perde 3-0

    Seconda trasferta settimanale per la Conad, questa volta nella tana dei lupi; tra un pubblico fragrante ed una Kemas Lamipel Santa Croce in costante pressing, Reggio cede per 3-0 al Pala Parenti nella dodicesima giornata di andata di Regular Season Credem Banca.
    Si preparano a scendere sul taraflex i due sestetti: gli ospiti partono con la formazione ricorrente e quindi Sperotto in regia, Cantagalli D. è l’opposto, i ricevitori martello sono Mariano e Perotto, i muratori Volpe e Suraci e come libero Cantagalli M.
    Alla corte di Mastrangelo troviamo Coscione, appena arrivato da Ravenna, sulla sua diagonale c’è Motzo; le bande sono l’ex Maiocchi e Colli, i centrali Truocchio e Vigil; il libero è l’ex Conad Morgese.
    Primo parziale equilibrato: Reggio ha sul collo il fiato della Kemas Lamipel, questo non gli permette di mettere il turbo e così i ragazzi di Mastrangelo sul 20 pari accelerano per correre loro per primi alla fine del set (26-24). È un film già vista quello del secondo set, i ragazzi di Cantagalli si tengono stretti la Kemas finchè di nuovo sull’11 pari i padroni di casa volano a conquistare il set lasciando i reggiani a bocca asciutta (25-15). Termina l’incontro al terzo set, Reggio non riesce a reagire e cade nella fossa dei leoni (25-18).
    Il direttore di gara fischia l’inizio dell’incontro con Suraci al servizio; Coscione serve subito il suo opposto murato da Volpe (0-1). Volpe di nuovo incassa due primi tempi vincenti, tenendo la Conad in vantaggio sui padroni di casa (6-8). La zona tre reggiana oggi fa male: Suraci, dopo una ricezione perfetta, mette a segno il doppio vantaggio Conad (9-11). Trovano la parità i due roster decisi a non mollare (14-14). Cantagalli D. si trova davanti a sé un muro scomposto, che sfrutta per infilarci un attacco vincente in parallela (17-17). Non riescono a prendere il volo i ragazzi di Cantagalli e questo gli si rivela fatale perché è poi la Kemas a trovare il primo break di vantaggio (22-20). Scambio infinito che vale a Reggio la parità (23-23). Set point biancorosso che annulla Cantagalli D. a muro (24-24). Chiude il primo set l’ace di Coscione; Santa Croce avanti per 1-0 (26-24).
    Rivoluzionata la formazione ospite: Suraci torna opposto ed entra Bucciarelli al centro; lo schiacciatore di posto due viene subito chiamato in causa dal regista per giocare un mani out su Maiocchi (3-3). Si emula il set precedente (10-10), finchè poi i lupi non mettono una marcia in più e trovano il gap di tre punti (14-11). Allungano ancora i toscani (17-11). Ace di Sperotto sul 17-13. Ci pensa Riccardo Mian, entrato per Perotto, a tirare a tutto braccio sul muro avversario (19-14). Reggio soffre Coscione dai nove metri che trova un ace (23-14). Chiude il secondo set l’ace di Maiocchi (25-15).
    Terzo set decisivo, Santa Croce ha già un punto in più in classifica, ma Reggio non cede (5-6). L’errore in attacco di Suraci permette ai lupi il primo break di vantaggio (10-8). Cerca di accorciare Mian da posto quattro (13-9). La sette di Bucciarelli è vincente, Santambrogio lo smarca con maestria (14-10). Lungolinea per Mariano che guida una Conad sofferente (17-13). Dopo un recupero impressionante di Santambrogio Mian trova spazio in parallela (21-17). Set point per Santa Croce che sfrutta subito Motzo per chiudere al terzo set l’incontro (25-18).
    Il prossimo incontro si giocherà sabato 17 dicembre, nell’anticipo delle ore 20:30 al PalaBigi di Reggio Emilia, a sfidare la Conad sarà la BAM Acqua San Bernardo Cuneo.
    Kemas Lamipel Santa Croce – Conad Reggio Emilia: 3-0
    26-24(27′), 25-15(24′), 25-18(24).
    CONAD REGGIO EMILIA:Santambrogio ,- Mariano 6, Perotto 7, Cantagalli M. (L), Sperotto 2, Meschiari n.e, Cantagalli D. 3, Mian 8,  Elia (L), Torchia -, Volpe 4, Bucciarelli 2, Suraci 9.
    Coach: Luca Cantagalli, Fabio Fanuli.
    KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE:
    Coscione 2, Arguelles n.e, Favaro n.e, Motzo 11, Colli 9, Maiocchi 10,Vigil Gonzalez 10, Compagnoni -, Hanzic n.e, Loreti (L), Morgese (L), Giovannetti n.e, Truocchio 7.
    Coach: Vincenzo Mastrangelo, Michele Bulleri.
    Note Reggio Emilia: ace 2, service error 17, ricezione  60%, attacco 39%, muri 4.
    Note Santa Croce: ace 7, service error 7, ricezione 50%, attacco 49%, muri 7. LEGGI TUTTO

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    Per i giallorossi vittoria casalinga da tre punti su Motta di Livenza e primo posto in graduatoria

    La Tonno Callipo Vibo Valentia si impone per 3-0 (25-15, 26-24, 25-22 i parziali dei set) sulla lanterna rossa della graduatoria generale Motta di Livenza nel penultimo turno del girone ascendente della Regular Season e conserva il primo posto solitario nella graduatoria generale, in attesa della sfida che vede impegnata la vice capolista Agnelli Tipiesse Bergamo, nel big match di giornata, in casa della compagine piemontese della Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo Cuneo.
    Il punteggio, nonostante la bella prestazione dei calabresi, non è da considerare così perentorio, soprattutto perché la squadra veneta ha giocato un ottimo secondo set (in meritato vantaggio nella parte centrale 16-18, 17-21) e ha combattuto colpo su colpo anche nel terzo parziale.
    Bisogna rimarcare contro l’ultima della classe l’efficienza del muro (10 block-in vincenti) e della ricezione (69% di squadra positiva), ma i ragazzi del Presidente Pippo Callipo ha saputo mostrare qualità anche nella fase break soprattutto nella fase finale del secondo set (17–21), lavorando molto bene in difesa e trovando tante soluzioni in contrattacco, per completare la vittoriosa rimonta ai vantaggi. Da registrare la prova molto convincente dell’asse Santiago Orduna–Davide Candellaro, con il regista italo argentino capace di guidare senza sbavature i compagni di squadra ed il centrale autore di una prestazione di altissimo livello: fornisce ampie garanzie in attacco, sporca tanti palloni a muro e non sbaglia mai nei momenti che contano (MVP del match con 8 punti).
    Sarebbe ingeneroso, comunque, non sottolineare anche le ottime prestazioni dell’onnipresente opposto austriaco Paul Buchegger (17 punti con il 62% in  fase offensiva sui 24 palloni attaccati, dei quali due a muro) e del martello goriziano Jerney Terpin, anch’esso in doppia cifra, autore di 13 punti con due muri vincenti ed il 69% in attacco, che nel secondo set ha tagliato la fatidica soglia dei 1000 punti in Serie A e del suo compagno di reparto Michele Fedrizzi, 7 punti, con un eccellente 72% in ricezione.
    Nell’anticipo di sabato 17 dicembre (ore 19:30) Orduna e compagni sono chiamati alla probante sfida esterna con la diretta concorrente Bergamo. Si tornerà al PalaValentia per disputare il match di recupero con Reggio Emilia valido per la nona giornata di andata e rinviato per Covid.
    PRIMO SET. Vibo si presenta in campo con una novità: al posto del centrale Tondo, a riposo precauzionale, c’è Cosimo Balestra (classe 2003). Il resto della formazione vede in campo Orduna e Buchegger in diagonale, Fedrizzi e Terpin come ricettori, Candellaro al centro e Cavaccini come libero. Pino Lorizio, esperto tecnico dei veneti risponde con il neoacquisto Acquarone in regia, Kordas opposto, Lazzaretto e Secco Costa di banda, Acuti e Trillini al centro e Battista libero.
    Partenza ottima dei padroni di casa, che costringono subito al time out gli avversari (1-5) e continuano con un gioco lineare e piacevole per il pubblico sugli spalti a comandare le operazioni. Tutti i giocatori in maglia giallorossa oltre la sufficienza e Motta di Livenza in soggezione, tranne Kordas, che tiene accesa la voglia di reagire con i suoi 7 punti sui 15 finali della propria squadra. Già sul 21-13, secondo time out degli ospiti, si capiva che non ci sarebbe stato altro esito, almeno per il primo parziale, chiuso sul 25-15 in 21 minuti.
    SECONDO SET. Chi credeva che la partita sarebbe stata un monologo di Vibo, ha avuto certamente una bella sorpresa vedendo come gli ospiti, fin dai primi punti del secondo set, riprendono il gioco dei giorni migliori. Nella prima parte, la Tonno Callipo risponde colpo su colpo, ma dopo il 10-10 la squadra ospite prende il largo. Il tecnico giallorosso prova a fermarli con il time out sul 10-13, però il gioco di Motta di Livenza, con Acquarone molto ispirato, merita il vantaggio. Al resto ci pensa il muro, che toglieva certezze sia agli schiacciatori di casa che allo stesso Orduna. Esce Fedrizzi, sostituito da Tallone. La mossa tattica porta i suoi frutti, dopo qualche piccola esitazione iniziale e Vibo aggancia gli avversari sul 22 pari. Da quel momento, tutto cambia, nel senso che entrambe le squadre giocano bene e non ci stanno a perdere un set il cui esito sarebbe stato pesante come un macigno sul destino della gara. Lo scatto decisivo è della Tonno Callipo, che si aggiudicava il parziale ai vantaggi: 26-24 in 29 minuti.
    TERZO SET. Le squadre mantengono i sestetti del set precedente, ma l’aria in campo sembra cambiata a favore dei padroni di casa, che arrivavano al 13-10, ma la reazione dei veneti è immediata: parità sul 13-13 e time out chiesto da Cezar Douglas.
    Rientra in campo Michele Fedrizzi al posto di Tallone e la pausa sembra avergli fatto un gran bene, perché il giocatore torna brillante in tutti i fondamentali come nel primo parziale. Un po’ alla volta anche gli altri rientrano in partita, con Candellaro (MVP del match, autore in totale di 8 punti di cui 6 attacchi, un muro e un ace) e Buchegger spettacolari in alcuni momenti.
    La squadra ospite non molla, ma ormai il match si era incanalato verso la vittoria per la Tonno Callipo (25-22 in 26 minuti). Per i veneti ampie note positive nonostante la sconfitta, mentre per i calabresi sono arrivate due vittorie consecutive davvero importanti prima della difficile trasferta di Bergamo e poi il recupero della gara con Reggio Emilia.
    Tonno Callipo Vibo Valentia– Hrt Motta di Livenza 3–0Parziali: 25–15/ 26–24/ 25–22/
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap. 4, Buchegger 17, Candellaro 8, Balestra 5, Terpin 13, Fedrizzi 7, Cavaccini (L1, 100% positiva, 67% perfetta); Tallone 5, Mijailovic n.e., Carta (L2) n.e., Piazza n.e., Tondo n.e., Bellia n.e., Belluomo n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    HRK MOTTA DI LIVENZA:  Aquarone 1, Kordas 11, Trillini 9, Acuti 8, Secco Costa 6, Lazzaretto 2, Battista (L1, 36% positiva, 21% perfetta); Santi, Pilotto, Bellanova, Schiro n.e., Cunial n.e.. Allenatore: Pino Lorizio; Assistent coach: Milo ZanardoARBITRI. Colucci Marco di Matera e Chiaratti Stefano di LecceNote– Spettatori: 367 per un incasso di 897,70 euro. MVP: DAVIDE CANDELLARO (VIBO VALENTIA). VIBO VALENTIA: aces 2, battute sbagliate 17, muri vincenti 10, errori 17; attacco 61%, ricezione 69%–35%, punti realizzati: 59; MOTTA DI LIVENZA: aces 1, battute sbagliate 11, muri vincenti 7, errori 24; attacco 40%, ricezione 45%–26%, punti realizzati: 37; durata set: 21’, 29’, 26’. Totale: 76 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    A Vibo Valentia l’HRK non riesce nell’impresa ma i segnali sono positivi

    Coach Cezar Douglas schiera: Orduna e Buchegger in diagonale, Balestra e Candellaro al centro, Fedrizzi e Terpin le bande, Cavaccini libero
    Coach Lorizio scende in campo con: Acquarone in regia e Kordas opposto, Secco Costa e Lazzaretto in banda, Acuti e Trillini al centro e Battista libero.
    Il primo set è a senso unico, la Tonno Callipo fa tutto decisamente meglio e si aggiudica il parziale 25-15. Nel secondo periodo di gioco Motta è più concreta e trova in Trillini (100% attacco nel set) e Acuti due terminali di attacco preziosi. La frazione finisce ai vantaggi a favore dei padroni di casa 26-24. Anche nel terzo set i Leoni cercano di mettere i bastoni tra le ruote alla ben più quotata Vibo. Ancora molto bene i centrali, con il solito grandissimo Acquarone che più volte lascia i suoi attaccanti senza muro.
    Kordas non trova ostacoli e mette a segno il 6-3, l’attacco di Fedrizzi permette a Vibo Valentia di doppiare Motta nel punteggio 14-7 sul turno al servizio di Kordas i Biancoverdi riescono a recuperare qualche punto 19-13. Lazzaretto fatica in ricezione e la Tonno Callipo può dimostrare tutta la sua forza 22-14, è un errore ospite a consegnare il set ai giallo rossi 25-15.
    Acuti con il primo tempo schianta il 2-2 ma Balestra risponde dal centro che significa +3 6-3. Tuttavia la parità arriva grazie al muro mottense 9-9 e poi Trillini di nuovo per il sorpasso 9-10. I tre muri consecutivi dell’HRK e gli errori di Vibo Valentia danno sicurezza a Motta 10-13, Lazzaretto si rifà con il Manu out che vale il 14-16. Trillini è ispiratissimo e Secco Costa trova il Manu out 16-20. Ma è il mani out di Terpin a segnare la parità 22-22, il set va ai vantaggi ma è una ricezione sbagliata di Secco Costa a permettere il tap in di Tallone per il 26-24.
    Vibo parte forte 5-2, ma Acuti in primo tempo porta tutto in equilibrio 5-5 dura poco la situazione di stallo perché la Tonno Callipo torna a comandare 13-10, Acuti fa paura a muro e regala il vantaggio Biancoverde 13-14, la situazione di parità continua fino al 19-19 poi Buchegger decide che è arrivato il momento di fare sul serio 22-20 e chiusura di set e partita 25-22.
    TABELLINO:
    HRK MOTTA DI LIVENZA: Trillini 9, Santi, Schiro ne, Cunial ne, Pilotto, Bellanova, Secco Costa 5, Acuti 8, Kordas 11, Lazzaretto 3, Acqurone 1, Battista L.
    TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Mijailovic ne, Candellaro 8, Orduna 4, Tondo ne, Piazza ne, Balestra 5, Bellia ne, Tallone 5, Terpin 13, Belluomo ne, Fedrizzi 7, Buchegger 17, Cavaccini L, Carta L. LEGGI TUTTO

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    Due giorni di stop e poi si riparte: Reggio a Santa Croce dall’ex tecnico Mastrangelo

    Un paio di giorni di pausa e poi si riparte: La Conad domenica 11 dicembre scenderà in campo nella tana dei lupi. Partita molto sentita quella tra la Kemas Lamipel Santa Croce e Reggio Emilia, perché alla guida dei biancorossi c’è l’ex allenatore reggiano Mastrangelo. Il fischio di inizio sarà alle ore 18:00 e la partita sarà visibile live su volleyballworld.tv.
    Formazione di alto livello quella dei biancorossi con una seconda linea conosciuta dai reggiani: Davide Morgese è infatti il nuovo libero toscano, insieme a Loreti. A proposito di riconferme sono in pochi i volti che la Kemas conosceva già: restano solo lo schiacciatore Colli ed il palleggiatore Giovannetti; Acquarone, l’ex palleggiatore di Santa Croce, fa da poco parte delle fila di Motta di Livenza, approda quindi sull’Arno Coscione, anche lui arrivato a stagione iniziata.
    Sicuramente anche i padroni di casa puntano molto sui giovani; i ricevitori martello sono Favaro, Maiocchi ed Hanzic, uno dei due stranieri della Kemas Lamipel; in posto due invece arriva da Cantù Motzo insieme ad Arguelles che la passata stagione giocava in serie B al Vero Volley Monza. Al centro Mastrangelo potrà contare su Compagnoni, Caproni, Truocchio e Vigil, altro straniero, questa volta dalla spagna.
    Quarti in classifica i padroni di casa e undicesima Reggio, anche se con una partita in meno, entrambe le squadre vogliose di arraffare punti per chiudere bene il girone di andata e poter accedere ai quarti di Coppa Italia. Sarà però il campo a decidere chi otterrà i tre punti in palio per la dodicesima giornata di andata.
    Gli ex giallorossi del match sono Maiocchi (2020/2021), Morgese (2014/2022) e Coach Mastrangelo (2018/2019-2020/2022). Alberto Elia invece ha fatto parte del roster di Santa Croce nel 2016/2018. LEGGI TUTTO

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    Dopo 2 ore e mezza di battaglia la spunta la BCC, ma applausi anche alla Tinet

    Maratona per la Tinet Prata che deve arrendersi al tie break alla BCC Castellana Grotte, portando comunque a casa un buon punto dopo una partita emozionante  e ben giocata.Boninfante parte affidandosi alle vie centrali e Katalan mette a terra tre palloni consecutivi ripagando la fiducia del proprio palleggiatore. Ma Castellana è lì e le squadre fanno regolarmente cambio palla mantenendo la situazione di stallo. Il muro di Prata funziona e grazie anche ad un ace di Petras si fa il primo break 9-6. Un bell’attacco di Theo Lopes e un errore di Petras riportano sotto i baresi: 13-12. Due monster block di Scopelliti certificano un nuovo allungo: 17-14. Risponde a muro Zamagni: 18-18.Fuga di Castellana, grazie alla buona verve al servizio di Di Silvestre: 20-22. Bruno è un gatto in difesa e Gutierrez finalizza: 22-22. Gutierrez sbaglia il servizio e Castellana ha il primo set point sul 23-24. Gutierrez sbaglia l’attacco e quindi i baresi si portano sull’1-0.
    Parte bene nel secondo la Tinet che si porta sul 3-1 con Bruno sugli scudi in attacco. 8-4 con buone azioni contrattacco. Errore in attacco di Zamagni e massimo vantaggio Tinet 10-5. Si fa sotto Castellana con le buone azioni di Di Silvestre: 13-11. Errore in attacco di Petras e 14-14. Entra Bortolozzo a muro per Bruno e Katalan va in 4, stoppando subito Theo Lopes: 18-16. La “sette” di Scopelliti decreta il set point del 24-21. La chiude con una pipe al fulmicotone Petras: 25-22.
    Muro Tinet in evidenza nel terzo: 2-0. Tre ace di Gutierrez: 5-2. Rischia di marcare anche il quarto ma il suo servizio sfila laterale veramente di poco. Si rifà avanti Castellana con un imperioso primo tempo di Zamagni: 8-9. Ace di Bruno: 10-9. Continui sorpassi e controsorpassi di una gara divertente. Tre punti consecutivi di Petras e nuovo break Tinet: 14-12. Bella azione muro difesa di Prata, finalizzata da Gutierrez: 15-12. Entra Baldazzi in prima linea e marca subito un bel mani-fuori: 17-14. Gutierrez lo imita: 18-14. Smash vincente di Boninfante: 19-14. Tempo di Dante Boninfante che vede gli ospiti riavvicinarsi 20-18. Due muri mandano nuovamente a +4 la Tinet: 22-18. Gutierrez marca il set point: 24-20. Chiude il discorso il cubano che marca subito l’ace del 25-20.
    Quarto parziale equilibratissimo. Bene Castellana a muro. Quello di Presta su Gutierrez manda i pugliesi: 5-8. Entra il neoacquisto De Paola al posto di Bruno. Anche la Tinet mura bene: 7-8.  Primo tempo di Presta:  7-10. Petras prende ritmo in attacco: 11-12. Errore di Di Silvestre e 12 pari. Ace di Gutierrez e la Tinet rimette il naso avanti 13-12. Ennesimo elastico: 14-17 grazie ai contrattacchi pungenti del brasiliano Theo Lopes. Volano a +7 gli ospiti: 17-24. La chiude Di Silvestre 18-25
    Scatta subito Castellana sul 2-0 nel tie break. Gran difesa di De Angelis e contrattacco di Petras: 2-2. Ace di Di Silvestre: 3-5. Rientra con la fase break Prata: 5-6. Ace di Petras che vale il pareggio: 7-7. Ma si gira sul 7-8. Un paio di errori Tinet favoriscono la fuga ospite: 8-11. La Tinet rientra giocando bene a muro. Quello di Katalan su Theo Lopes decreta il 12-13. Match point Castellana su attacco di Zamagni. Muro di Katalan su Lopes: 13-14. Di Silvestre chiude due ore e mezza di bellissima pallavolo in favore degli ospiti.
    TINET PRATA – BCC CASTELLANA GROTTE 2-3
    TINET: Baldazzi 1, Katalan 15, Pegoraro, De Angelis (L), De Paola, Scopelliti 10, Boninfante 4, Bruno 5, Gutierrez 28 , Gambella (L2), De Giovanni,  Bortolozzo, Petras 17, Porro . All: Boninfante
    CASTELLANA: Zamagni 10, Sportelli, Marchisio (L), Tiozzo 2, Presta 7, Cattaneo 2, Longo, Di Silvestre 19, De Santis (L), Theo Lopes 19, Carelli, Jukoski 1, Ndrecaj 1. All: Cannestracci
    Arbitri: Serafin e Sessolo di Treviso
    Parziali: 23-25 / 25-22 / 25-20 / 18-25 / 13-15

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170 LEGGI TUTTO

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    La reazione al momento giusto: Bcc ok in rimonta a Prata di Pordenone

    Si ritrova, nel momento giusto e giusto un set prima di affondare, la Bcc Castellana Grotte che torna al successo dopo le due sconfitte consecutive e 20 giorni dopo l’ultima vittoria. Sul difficile campo della Tinet Prata di Pordenone (che finora in casa aveva perso solo a fine ottobre con Vibo) finisce 2-3 (23-25, 25-22, 25-20, 18-25, 13-15) l’anticipo della 12esima giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile.
    La formazione allenata da Jorge Cannestracci vince il suo quarto tie break stagionale (sui cinque complessivi disputati) dimostrando così, una volta di più, il carattere della squadra che non molla mai. Con i due punti conquistati in Friuli e in attesa delle gare della domenica, la New Mater torna al quarto posto con 18 punti e una gara da recuperare. Saranno proprio le prossime due sfide casalinghe con Santa Croce e Porto Viro ad incidere sul destino della Bcc nella corsa alla conquista di uno degli otto posti validi (i primi della classifica al termine del girone di andata) per i quarti della Del Monte Coppa Italia.

    Al PalaPrata, intanto, va in scena una vera e propria battaglia sportiva di due ore e mezza con continui cambiamenti di scena. Prima avanti la Bcc, poi meglio la Tinet e infine l’affermazione in rimonta dei pugliesi guidati da Paolo Luigi Di Silvestre: 19 punti, 3 ace e il 67% in attacco per il 9 gialloblù. Tocca quota 19 anche Theo Lopes (pure lui con 3 ace) e va in doppia cifra anche Matteo Zamagni (10 punti, 2 muri e 44% in attacco). Top scorer del match, invece, è l’opposto cubano della Tinet, Gutierrez, che ne mette insieme 28.

    FORMAZIONI – Coach Dante Boninfante conferma la formazione del weekend scorso: Prata in campo con Mattia Boninfante in regia, Gutierrez in posto 2, Petras e Bruno schiacciatori, Katalan e l’ex Scopelliti centrali, De Angelis libero.
    Cannestracci, invece, cambia: la Bcc iniziale vede Peppe Longo palleggiatore (all’esordio dalla prima battuta), Theo Lopes da opposto, Cattaneo e Di Silvestre martelli, Presta e Zamagni al centro, Andrea Marchisio libero (al rientro dopo l’assenza contro Vibo).
     
    CRONACA – Tre di Katalan in avvio (3-3), poi Zamagni e Presta per il 4-5 Bcc. Il primo break arriva con l’ace di Petras: 7-5. Tre di Gutierrez e tre di Theo: Tinet avanti col 12-10 prima e il 14-12 poi. Castellana si appoggia all’opposto brasiliano (15-14), Scopelliti mura due volte (17-14) e poi punge per il 18-16. La Bcc tiene: Zamagni trova il muro per il 18-18, Di Silvestre il block out del 20-20. Proprio con l’ace del 9 gialloblù arriva il sorpasso pugliese: 20-22. Katalan e Gutierrez rialzano la Tinet (22-22), ma il finale dice Bcc: Zamagni per il 22-23 e l’errore di Gutierrez per il 23-25.
    Gutierrez e l’ace di Katalan mandano Prata avanti sul 5-2 ad inizio secondo set. Coach Dante Boninfante azzecca il check e la Tinet allunga (10-5). È Theo a scuotere la Bcc: 10-6 prima e 12-9 poi. Castellana spinge di nuovo a metà set: doppio Di Silvestre (13-11), ace di Theo (14-13) e ancora Di Silvestre: 15-15. Prata non crolla: muro e primo tempo di Katalan per il 19-17. L’ace di Cattaneo azzera tutto (19-19), ma accende un finale che questa volta sorride alla Tinet con Gutierrez (22-20), Scopelliti (24-21) e Petras (25-22).
    Ndrecaj (in campo per Presta), Scopelliti e tre ace in fila di Gutierrez nel 5-2 iniziale. Theo trova diagonale e ace per il 7-7, poi battuta vincente anche per Bruno: 10-9. Dentro pure Tiozzo per Cattaneo: subito block out per il capitano (12-12). La Tinet colpisce all’improvviso: Petras e Gutierrez per il 15-12 prima e il 18-14 poi. Jukoski in campo è il cambio di Cannestracci per provare a ribaltare il 19-15. La battuta di Di Silvestre manda in tilt Prata (20-18), ma ancora Gutierrez per un altro break friulano: 22-18 prima, 23-19 poi e 24-20 infine. Il set lo chiude proprio il cubano con l’ace: 25-20.
    Jukoski e Tiozzo dall’inizio. Avvio in equilibrio: il primo break lo firma Castellana con Presta (7-9). La Bcc prova a spingere: Di Silvestre dalla pipe per l’8-11 e dalla banda per il 10-12. La Tinet risponde: Petras in block out e Gutierrez dalla battuta per il 13-12. L’ace di Theo e il turno in battuta di Di Silvestre nel lungo break centrale a vantaggio di Castellana: 14-18. Jukoski di prima intenzione lancia nel finale la Bcc: Tiozzo ci mette muro ed ace per il 17-24. Di Silvestre per il tie break: 18-25.
    Di Silvestre e Petras, tra i migliori, nel 2-2 iniziale. Due di Zamagni, ace di Di Silvestre e Theo nel break (3-6) che costringe Dante Boninfante al tempo. La Bcc pasticcia (5-6) e pure Cannestracci chiama time out. Si cambia campo sul 7-8 con Di Silvestre che trova la parallela magica dell’8-10 e la diagonale di potenza dell’8-12. La Tinet sbanda, ma reagisce con due di Gutierrez: 11-13. Il muro di Katalan (12-13) accende un finale inatteso. Zamagni e ancora Katalan (13-14) prima della palletta di Di Silvestre che vale il 13-15.

    TABELLINO
     
    Tinet Prata di Pordenone – Bcc Castellana Grotte 2-3
    23-25 (30’), 25-22 (30’), 25-20 (31’), 18-25 (27’), 13-15 (22’)

    Prata di Pordenone: Boninfante M. 4, Bruno 5, Katalan 15, Gutierrez 28, Petras 17, Scopelliti 10, De Angelis (L), Baldazzi 1, Bortolozzo, De Paola. ne Gambella, De Giovanni, Porro.
    All. Boninfante D., II all. Papi, ass. all. Zampis, scout Brusadin.
    Battute vincenti/errate: 10/24
    Muri: 13
    Ricezione positiva/perfetta: 52/29. Attacco: 46
    Errori gratuiti: 19 att / 8 ric

    Castellana: Longo, Cattaneo 2, Presta 7, Theo Lopes 19, Di Silvestre 19, Zamagni 10, Marchisio (L), Ndrecaj 1, Jukoski 1, Tiozzo 2. ne Sportelli, De Santis (L).
    All. Cannestracci, II all. Barbone, ass. all. Calisi, scout Pastore.
    Battute vincenti/errate: 8/15
    Muri: 6
    Ricezione positiva/perfetta: 49/25. Attacco: 44
    Errori gratuiti: 7 att / 10 ric

    Arbitri: Denis Serafin di Padova, Maurina Sessolo di Conegliano (Tv) LEGGI TUTTO

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    Ostacolo Ravenna nell’ultimo match casalingo del 2022

    Foto: Fabio Verducci
    Domenica 11 dicembre (ore 16) il penultimo atto del girone di andata.
    Archiviata la pratica Cuneo, il PalaGrotta è pronto ad ospitare la seconda sfida in appena quattro giorni per spingere Vecchi e compagni all’ennesima impresa quando il giro di boa si avvicina sempre più.
    Il primo campionato di A2 dopo 11 stagioni consecutive in Superlega si è aperto a Ravenna con un nuovo progetto che ha fatto della linea verde il proprio mantra. Il roster di coach Marco Bonitta è composto di quattro campioni d’Europa: gli under 22 Francesco Comparoni e Alberto Pol, rispettivamente centrale e schiacciatore, insieme agli under 20 Mattia Orioli, laterale, e all’opposto Alessandro Bovolenta (quest’ultimo eletto MVP della competizione). Al loro fianco i veterani Riccardo Goi, libero e capitano all’ottava stagione non consecutiva a Ravenna, e Natale Monopoli, fresco innesto in cabina di regia dopo il passaggio di Manuel Coscione a Santa Croce. Percorso inverso per Martins Arasomwan, centrale arruolabile all’occorrenza in posto due, affiancato dall’ex Mondovì Victorio Ceban e Lorenzo Tomassini, prodotto del vivaio insieme al palleggiatore Filippo Mancini. La batteria degli schiacciatori è completata da Roberto Pinali, fratello del nazionale iridato Giulio, e Ranieri Truocchi, scuola Modena. Simone Orti, ex Vibo Valentia, completa invece il reparto di seconda linea.
    Nessun precedente tra le due formazioni. Una prima assoluta alla quale Ravenna si presenta dopo il successo interno su Reggio Emilia ad invertire il trend negativo delle due antecedenti uscite. La banda di Ortenzi ha archiviato senza troppi patemi la pratica Cuneo e vuole sfruttare ulteriormente il fattore campo per questo appassionante uno-due al PalaGrotta: “Stiamo facendo il nostro percorso acquisendo di domenica in domenica la giusta mentalità – ha dichiarato coach Ortenzi -. Non ci aspettavamo di essere così in alto a questo punto della stagione ma bisogna continuare così per arrivare il prima possibile a giocare con maggior tranquillità e scioltezza.”
    Un primo bilancio che fa certamente sorridere e pone l’accento su una condizione decisamente superiore alle aspettative di inizio stagione. La bontà del momento va però alimentata con tutta la carica e la passione di Dusan Bonacic, a cominciare dal match di domenica: “Ci aspetta un’altra partita molto importante – ha dichiarato lo schiacciatore cileno –. Coltiviamo il sogno di poter giocare la Coppa Italia e dobbiamo continuare a dare il massimo per raggiungere questo obiettivo. Sappiamo che non è facile perché la classifica è cortissima ma qui c’è tutta la mia passione per la pallavolo. Sto cercando di trasmettere ai miei compagni tutta la mia voglia di vincere e sono sicuro che se continueremo a lavorare con questo spirito, grazie anche al sostegno del nostro pubblico, ce la faremo.” LEGGI TUTTO

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    11^ GIORNATA A2, GRANDE SFIDA AL PALA PARENTI CONTRO REGGIO EMILIA

    La sconfitta di Lagonegro è arrivata come un fulmine a ciel sereno nel percorso di crescita della Kemas Lamipel S. Croce. Le quattro vittorie in fila, il feeling sempre più stretto tra il nuovo palleggiatore Coscione e gli attaccanti, la classifica deficitaria degli avversari, avevano fatto immaginare una conclusione diversa per questo secondo turno infrasettimanale. L’hanno spuntata i lucani, lasciando i Lupi a bocca asciutta. A poco più di 48 ore di distanza, ecco l’occasione di riscatto, il match interno con la Conad Reggio Emilia in programma domenica pomeriggio alle 18.00, Pala Parenti Gruppo Lupi Forum. Anche gli emiliani non sono rimasti soddisfatti del turno infrasettimanale: Ravenna, ex squadra di Coscione, ha provveduto a rimandarli a casa con lo stesso 3-1 incassato dalla Kemas a Lagonegro. In virtù della classifica cortissima, tra S. Croce e Reggio ci sono ben 6 squadre ma soltanto 4 punti; inoltre, la Conad deve recuperare una partita. Gara che si presenta dunque incerta, equilibrata, aperta a qualsiasi soluzione con i biancorossi leggermente favoriti per via del fattore campo: il Pala Parenti si annuncia bello carico. Ma l’incrocio di domenica non riguarda soltanto l’attualità. Nella scorsa stagione, coach Vincenzo Mastrangelo e il libero Davide Morgese furono protagonisti e artefici dell’esaltante cammino di una Conad promossa in Superlega al termine di una memorabile finale con Cuneo, senza dimenticare la vittoria in Coppa Italia. Di quella vittoria sono rimasti bellissimi ricordi, perché poi Reggio non è riuscita a trovare le condizioni giuste per il massimo campionato e ha dovuto rinunciare ripartendo dalla A2; molti protagonisti, tra questi Mastrangelo e Morgese, hanno cambiato maglia. Ma è evidente che quelle vittorie (comprese le tre ottenute contro la Kemas Lamipel tra campionato e Coppa) sono troppo fresche per fare finta di nulla, e l’incrocio tra S. Croce e Reggio regalerà tantissimi spunti e emozioni a tutti i protagonisti.GLI AVVERSARI: Rispetto al gruppo dello scorso anno sono rimasti in maglia Conad l’opposto Diego Cantagalli, figlio del tecnico Luca, indimenticato interprete della generazione dei fenomeni ed ex giocatore della Codyeco Lupi di A1 (stagione 2004/05), e in più i laterali Riccardo Mian e il centrale Antonino Suraci. Cantagalli, esploso a Ortona nella stagione 2020-21, è al decimo posto nella classifica dei punti totali realizzati, settimo in tutta la A2 nei punti per set. Suraci, opposto prestato al centro, è al terzo anno in maglia Conad, dopo essere cresciuto a Cantù. In coppia con lui, Niccolò Volpe, prospetto classe 2003 al primo anno in categoria. Scuola Vero Volley. Liberò giocherà Marco Cantagalli, altro figlio del coach, anch’esso esordiente. In banda troviamo una vecchia conoscenza come Romolo Mariano, atleta esperto, visto tante volte al Pala Parenti con le maglie di Spoleto, Siena, Bergamo, Porto Viro. Altro posto quattro è la new entry Luiz Felipe Perotto, brasiliano; dopo aver girato mezzo mondo con il volley è alla prima esperienza in A2 Credem Banca. A gestire tutti, il palleggiatore, quasi omonimo, Lorenzo Sperotto, reduce da due anni in Superlega con Itas Trentino.
    ARBITRI: Arbitreranno Ubaldo Luciani, Bruno FrapicciniTV: Il match sarà visibile in diretta sulla piattaforma “volleyballworld.tv” con la app corrispondente “volleyball tv”, che è la stessa della Superlega ma, a differenza del canale di Lega su YouTube, è a pagamento.Un’ampia sintesi della gara sarà trasmessa su Teletruria, canale 16 del digitale terrestre per la Toscana, canale 88 per l’Umbria. Appuntamento: ogni lunedì alle ore 22.30 e il martedì alle ore 15.30. Info e contatti: www.teletruria.it
    ROSTER:CONAD REGGIO EMILIA: 1 Santambrogio Filippo P, 2 Maziarz Aleksander O, 3 Mariano Romolo S, 4 Perotto Luiz Felipe S, 5 Cantagalli Marco L, 6 Sperotto Lorenzo P, 9 Meschiari Matteo S, 10 Cantagalli Diego O, 11 Mian Riccardo, 12 Elia Alberto C, 13 Torchia Ernesto L, 14 Volpe Nicolò C, 15 Bucciarelli Nicholas C, 17 Suraci Antonino C.KEMAS LAMIPEL S. CROCE: 2 Arguelles Sanchez Edwin S, 3 Favaro Gioele S, 5 Motzo Matheus S, 6 Caproni Lorenzo C, 7 Colli Leonardo S, 8 Maiocchi Matteo S, 10 Vigil Gonzalez Alejandro C, 11 Compagnoni Mirco C, 12 Coscione Manuel P, 13 Hanzic Tino S, 15 Loreti Luca L, 16 Morgese Davide L, 17 Giovannetti Davide P, 18 Truocchio Alessandro C.
    LA GIORNATA (12^ giornata, 14-15 dicembre 2022)Kemas Lamipel S. Croce–Conad Reggio EmiliaBAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Agnelli Tipiesse BergamoTonno Callipo Vibo Valentia-HRK Motta di LivenzaConsoli Mc Donald’s Brescia-Pool Libertas CantùDelta Group Porto Viro-Cave del Sole LagonegroVidex Grottazzolina-Consar RCM RavennaTinet Prata Pordenone-BCC Castellana Grotte
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO