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    Una Bergamo impeccabile torna al successo: 3-0 a Reggio Emilia

    Bergamo dà un calcio alla fase opaca e piega Reggio Emilia con forza, verve e qualità. Tre caratteristiche per sigillare la pratica con un rotondo 3-0. I numeri inquadrano con estrema precisione la serata: 59% offensivo, 11 muri (a 4), Held miglior realizzatore con 16 punti (71%) e Cargioli Mvp con 11 palloni a terra, 5 muri e 86%.
    L’Agnelli Tipiesse comincia focalizzata esattamente come chi sa che non può e non deve concedere nulla agli avversari. Anche per cancellare il brutto 1-3 dell’andata. Ma per quello e molto altro Held approccia con il piglio di chi vuole addentare la preda (6, 71% in attacco). Suoi i cambi di passo più rilevanti (5-2, 14-7, 16-8 e 18-12), benissimo anche lo start di Cargioli che chiude con il 100% e due muri. In una sorta di alternanza tra gli attaccanti di palla alta, nel secondo parziale sono Padura Diaz ed il quarto ex Cominetti ad alzare il volume insieme in un complesso che in pratica commette i suoi 7 errori esclusivamente al servizio. Questo la dice lunga sull’efficacia offensiva dei nostri che si palesa con un 65% globale ed il “trio delle meraviglie” che si equivale (5 palloni a terra a testa) con percentuali da urlo: l’italo-cubano al 75%, i compagni al 100%. Con una resa così basta dare solo un piccolo saggio della progressione verso il 2-0: 12-8 di Held, 16-10 di Cominetti mentre da quota 20 in monologo è di Padura Diaz. Siccome anche Cargioli è in serata di grazia, il centrale si riprende la scena con una costanza da applausi fino alla doppia cifra (10-7). Il direttore d’orchestra Jovanovic, naturalmente, non vuole essere da meno e mette la sua griffe nel tabellino con il tocco del 13-9. Held non abbassa i giri e ripristina il + 4 (17-13), ma Reggio – aggrappandosi a Cantagalli, dopo aver cambiato Sperotto con Santambrogio – tenta la risalita affidandosi al servizio di Mian (ace ed attacco di Mariano per il 20-19). I rossoblù però non si fanno riagguantare, pur tornati a + 1, visto che Jovanovic ristabilisce il break (23-21) e Padura Diaz chiude il discorso a tripla mandata.

    Bergamo-Reggio Emilia 3-0 (25-18 25-18 25-22)
    Agnelli Tipiesse: Copelli 3, Jovanovic 2, Held 16, Cargioli 11, Padura Diaz 14, Cominetti 10, Toscani (L), Pahor. N.e. Cioffi, Lavorato, Catone, Baldi, Mazzon, De Luca. All. GraziosiConad: Mian 9, Elia 4, D. Cantagalli 16, Mariano 4, Volpe, Sperotto, M. Cantagalli (L), Suraci, Santambrogio. N.e. Perotto, Caciagli, Meschiari, Torchia, Bucciarelli. All. L. Cantagalli
    Arbitri: Venturi, Prati LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo sul campo di Santa Croce rimedia la quarta sconfitta stagionale

    Dopo nove vittorie consecutive, di cui tre in Campionato e tre nella Coppa Italia di categoria vinta in casa sabato 4 febbraio contro Castellana Grotte, la Tonno Callipo Vibo capitola in terra toscana contro Santa Croce nell’anticipo della sesta giornata del girone di ritorno. Quella contro i Lupi biancorossi è stata la quarta sconfitta stagionale (tutte maturate fuori dal PalaMaiata) per la squadra guidata dal coach Cezar Douglas. La formazione vibonese ha pagato oltremisura l’assenza del suo giocatore più rappresentativo, il fuoriclasse austriaco Paul Buchegger che probabilmente non ha recuperato a pieno dopo il piccolo problema muscolare che lo aveva costretto a lasciare il campo nella fase centrale del terzo set nella sfida contro i pugliesi di sabato scorso. Al suo posto è stato utilizzato nei primi due parziali il giovane Manuele Lucconi, mentre nel terzo set il tecnico brasiliano ha rimescolato nuovamente le carte  spostando lo schiacciatore Nikola Mijailovic in posto -4 e inserendo Michele Fedrizzi in banda.
    Dal canto suo, la squadra di casa guidata dall’ex Vincenzo Mastrangelo, giocando una gara sopra le righe, è riuscita a vincere con pieno merito la contesa, trascinata da una prestazione brillante del posto-2 italo-brasiliano Matheus Motzo, top scorer del match con 21 punti (con 6 ace e 4 muri vincenti). Nessuno tra le file giallorosse ha raggiunto la doppia cifra. Nonostante la quarta sconfitta stagionale la Tonno Callipo può, comunque, vantare ancora un margine più che rassicurante sulla vicecapolista BCC Castellana Grotte e sulla terza forza del torneo Santa Croce.
    La sfida in programma domenica 19 febbraio alle ore 19:00 al PalaMaiata contro la BAM Acqua San Bernardo Cuneo sarà già l’occasione per il pronto riscatto di Orduna e compagni.
    IL TABELLINOKemas Lamipel Santa Croce–Tonno Callipo Vibo Valentia 3–0Parziali: 25–23/ 25–20/ 25-17
    SANTA CROCE: Coscione, Motzo 21, Truocchio 11, Vigil Gonzales 4, Maiocchi 11, Colli cap. 6, Morgese (L1, 60% positiva, 00% perfetta); Compagnoni, Hanzic, Arguelles Sanchez 1, Loreti, Favaro n.e., Giovannetti n.e.. Allenatore: Vincenzo Mastrangelo; Assistent coach: Michele Bulleri
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap., Lucconi 5, Candellaro 6, Tondo 9, Mijailovic 6, Terpin 9, Cavaccini (L1, 54% positiva, 00% perfetta); Fedrizzi 3, Tallone 2, Piazza, Carta n.e., Balestra n.e., Belluomo n.e., Buchegger n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    ARBITRI. Papadopol Veronica Mioara della sezione di Mantova e Nava Stefano di Monza Brianza
    Note– Spettatori: 450 per un incasso non comunicato. Prima dell’inizio della partita è stato osservato un minuto di silenzio per commemorare le migliaia di vittime del terremoto che ha colpito Turchia e Siria. MVP: Manuel Coscione (SANTA CROCE). SANTA CROCE: aces 6, battute sbagliate 14, muri vincenti 11, errori 21; attacco 47%, ricezione 46%–8%, punti realizzati: 54; VIBO VALENTIA: aces 3, battute sbagliate 13, muri vincenti 5, errori 20; attacco 41%, ricezione 47%–15%, punti realizzati: 40; durata set: 29’, 26’, 27’. Totale: 82 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.comm LEGGI TUTTO

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    Bergamo si impone facilmente su Reggio Emilia per 3-0

    Sesta giornata di ritorno di Regular Season che vede protagonista il match Bergamo – Reggio Emilia; le formazioni giocano l’anticipo di sabato 11 febbraio. Due squadre determinate e pronte a tutto pur di vincere; ma ad imporsi con forza è Bergamo che vince per 3-0.
    Vengono chiamati dallo speaker i due sestetti che daranno inizio allo spettacolo: per la squadra ospite Cantagalli L. schiera Sperotto, Cantagalli D., Mian, Mariano, capitan Elia, Volpe e Cantagalli M. (L).
    Coach Graziosi invece schiera i due ricevitori martello, ex giallorossi, Held e capitan Cominetti, la diagonale è Jovanovic-Padura Diaz, mentre i muratori dell’incontro sono Copelli e Cargioli. Il libero della formazione è Toscani.
    Apre il primo set Mian con una battuta che mette in difficoltà i padroni di casa, a chiudere il primo punto è infatti Cantagalli D. con un mani out (0-1). Ace di Held e poi l’allungo dell’Agnelli Tipiesse (7-2). Accorciano i reggiani grazie a due errori di Cominetti (8-5). Doppiano i padroni di casa (12-6). Cantagalli D. prova a risolvere con una parallela sul lungolinea (16-8). Prima il muro di Elia e poi due ace di Mian (17-12). Tornano a +8 i bergamaschi (22-14). Set point conquistato dai rossoblù (24-17), annullato dal monster block di Elia (24-18). Chiude il primo parziale Padura Diaz da zona due (25-18).
    Inizio del secondo set in perfetta parità con Mariano che vince il terzo punto con un mani out su Padura Diaz (3-3). Gioca sul muro anche Cantagalli D. (8-6). I ragazzi di capitan Cominetti trovano il +4 (14-10). Diagonale stretta di Mian (18-14). I reggiani provano a contenere Bergamo, ma l’ace di Padura Diaz porta l’Agnelli Tipiesse al set point (24-18), set che gli viene concesso dall’errore in battuta di Suraci (25-18).
    Set decisivo che si apre sempre in favore dei lombardi (6-4). Si tengono sempre a -2 i ragazzi di Cantagalli L. (10-8). Allungano i padroni di casa (13-9). Held mantiene il vantaggio con un mani out (17-13). Padura Diaz si rivela letale per la compagine reggiana (20-16). Accorcia Mian con un ace e poi Mariano da posto quattro (20-19). Insistono i giallorossi (22-21). Match point per i ragazzi di Graziosi (24-21), annullato da Mian (24-22). Chiude l’incontro l’attacco di Padura Diaz che regala ai suoi la vittoria per 3-0 (25-22).
    Il prossimo incontro si giocherà domenica 19 alle ore 18:00 al PalaBigi di Reggio Emilia; a sfidare la Conad sarà la Consoli Mc Donald’s Brescia.
    Agnelli Tipiesse Bergamo – Conad Reggio Emilia: 3-0
    25-18(28′), 25-18(24′), 25-22(27’).
    CONAD REGGIO EMILIA:Santambrogio 1, Mariano 8, Perotto n.e, Cantagalli M. (L), Sperotto 1, Caciagli n.e, Meschiari n.e, Cantagalli D. 16, Mian 8,  Elia 4, Torchia (L), Volpe 1, Bucciarelli n-e, Suraci- .
    Coach: Luca Cantagalli, Fabio Fanuli.
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO:
    Copelli 4, Held 16, Catone n.e, Lavorato n.e, Cargioli 11, Cominetti 9, Toscani (L), Pahor n.e, Baldi n.e, Mazzon n.e, Cioffi n.e, Padura Diaz 14, De Luca (L), Jovanovic 2.
    Coach: Gianluca Graziosi, Daniele Morato.
    Note Reggio Emilia: ace 3, service error 14, ricezione  49%, attacco 39%, muri 4.
    Note Bergamo: ace 2, service error 12, ricezione 59%, attacco 58%, muri 10. LEGGI TUTTO

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    Ritorna in casa la Cave del Sole che ospita Grottazzolina

    Dopo la pausa della Coppa Italia torna il campionato di Serie A2. La Cave del Sole Lagonegro ospita la Videx Grottazzolina al Palasport di Villa D’Agri per la sesta giornata di ritorno. Una gara fondamentale per i biancorossi di mister Barbiero che vorranno portare punti alla loro classifica.
    “Ci siamo allenati tantissimo in questa settimana, quella contro Grotazzolina sarà una partita fondamentale per noi- spiega Rocco Panciocco schiacciatore della Cave del Sole- loro non stanno vivendo un buon  momento e noi dobbiamo cogliere l’occasione per fare punti perché ogni partita che viene sarà fondamentale. Dobbiamo cercare soprattutto in casa di fare più punti possibili , con il tifo nostro a favore per gli avversari non è mai una passeggiata venire a giocare qui”. Grottazzolina è reduce da una sconfitta per 3-1 contro Motta di Livenza, così come Lagonegro arriva dalla sconfitta di Cantù di 15 giorni fa. 
    Le due squadre risultano distanti di 5 punti, Grottazzolina 24 e Lagonegro 19 ma la classifica nella zona bassa è ancora molto precaria, poiché ci sono pochissime squadre in 6 punti. Tutto dunque dipenderà delle ultime gare e c’è molto ancora da decidere. 
    La diagonale della Videx è composta Marchiani-Breuning, con Francesco Pison a dar manforte in cabina di regia, mentre in posto quattro ci sono  Riccardo Vecchi, Manuele Mandolini ed il   cileno Dusan Bonacic Federico Ferrini. La batteria dei centrali, già ben fornita con Marco Cubito e Leonardo Focosi, conta anche Filippo Bartolucci di scuola Lube Civitanova. La difesa della Videx è infine affidata a Roberto Romiti. 
    I precedenti delle due formazioni sono 3 con due gara vinte da Grottazzolina e una da Lagonegro. Tra le fila degli ex i lagoengresi troveranno una vecchia conoscenza ovvero il centrale Marco Cubito 5 anni a Lagonegro.
    La gara avrà il canonico fischio d’inizio alle 18,00 con diretta sul volleyballworld.tv e biglietti disponibili su diyticket.it  LEGGI TUTTO

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    A Lagonegro per la redenzione

    Foto: Fabio Verducci
    Sesto turno di ritorno, valigie pronte per la trasferta in terra lucana.
    Due settimane per leccarsi le ferite, riordinare le idee e ritrovarsi. Riparte così la corsa salvezza dopo la pausa per la Coppa Italia di categoria e riparte anche la Videx Yuasa dopo la brutta performance casalinga dello scorso 28 gennaio. Un momento particolare per Vecchi e compagni, costretti nell’uscita più recente a cedere il passo all’ultima della classe: quella Motta di Livenza che non aveva ancora mai centrato una vittoria da tre punti dall’inizio del campionato. Un reset quanto mai necessario per coach Ortenzi ed il suo staff, chiamati ad una decisa inversione di rotta per non compromettere la corsa al vero grande obiettivo di stagione.
    Bisognerà però fare i conti con la penultima forza del campionato. 19 punti per la Cave del Sole Lagonegro, due in meno di Reggio Emilia (distanza che ad oggi permetterebbe alla compagine lucana di disputare almeno il playout salvezza proprio contro i ragazzi di coach Cantagalli) e cinque in meno di Grottazzolina. Anche al gruppo di coach Barbiero l’ultimo turno di regular season ha portato in dote una sconfitta (1-3 sul campo di Cantù), domenica la ghiotta occasione per accorciare pericolosamente le distanze provando ad approfittare del momento non semplice dei marchigiani.
    “Ci aspetta una trasferta complicata – ha dichiarato il grande ex di giornata, Marco Cubito –. Giocheremo su un campo ostico contro un avversario attrezzato che di recente ha aggiunto un’ulteriore pedina al proprio roster (si tratta dello schiacciatore polacco Jakub Urbanowicz, 203 centimetri, prelevato dal Bielsko-biala, fanalino di coda della PlusLiga, ndr). E’ una sfida salvezza ed avrà il suo peso nell’economia del campionato.”
    Per il centrale siciliano si tratta di un vero e proprio ritorno alle origini. Cinque stagioni consecutive a Lagonegro, dal 2012 al 2017, ed una scalata che ha portato il sodalizio lucano dalla B2 alla A2: “Dal punto di vista umano e personale è bello tornare in un ambiente nel quale sono cresciuto sotto il profilo sportivo, ritroverò tante persone che mi hanno voluto bene ed alle quali mi sento ancora molto legato.”
    Domenica si affrontano la squadra che ha fin qui messo a segno più muri vincenti tra tutte le partecipanti al torneo e quella che, invece, ne ha totalizzati meno. Sono 192 quelli di Lagonegro (media di 2,63 per set) mentre la Videx Yuasa è a quota 124 (1,70 per set). Match interessante anche per Leonardo Focosi che insegue il gettone di presenze n.100 in serie A. Il compagno di reparto, Filippo Bartolucci, è a -3 dalla quota dei 100 muri vincenti in carriera mentre, sponda Lagonegro, l’opposto brasiliano Wagner Pereyra Da Silva è a -13 dal record dei 2500 punti personali.
    Fischio d’inizio alle 18 agli ordini di Giuseppe De Simeis, psichiatra di Lecce, e Mariano Gasparro, avvocato di Agropoli che ha diretto l’ultima finale di Supercoppa di categoria tra Bergamo e Reggio Emilia. LEGGI TUTTO

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    Delta Group nel fortino di Cuneo: la presentazione di Battocchio e Garnica

    Capitan Garnica e coach Battocchio nella conferenza stampa pre-gara
    Dall’Emilia al Piemonte, passando per la pausa di campionato. Seconda trasferta consecutiva in calendario per la Delta Group Porto Viro che, due settimane dopo l’exploit in casa di Reggio, ora va all’assalto di un fortino quasi inespugnabile: domenica 12 febbraio alle ore 18 i nerofucsia di Matteo Battocchio saranno di scena al Palasport di Cuneo, tana della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo. Si gioca per la sesta di ritorno di Serie A2 Credem Banca, consueto fischio d’inizio alle ore 18 e consueta diretta streaming su Volleyball Wordl Tv.
    Quarta in classifica con 31 punti, la Delta Group viene da una serie positiva di tre vittorie, idem Cuneo, sesta a quota 28. I blues di Massimiliano Giaccardi hanno battuto, nell’ordine, Cantù in casa (3-2), Lagonegro (2-3) e Ravenna (0-3) fuori, un trittico grazie a cui si sono rilanciati nelle zone più nobili della graduatoria. Non una sorpresa vista la qualità media della formazione capitanata da Iacopo Botto, che peraltro – vale la pena sottolinearlo – sul proprio terreno di gioco è un autentico martello sin dall’inizio della stagione: otto successi su nove incontri disputati al Palasport di Cuneo, con l’unico passo falso maturato contro Brescia a fine dicembre, nella prima di ritorno.
    L’asticella si alza di una tacca per Porto Viro, ne è convinto il tecnico nerofucsia Matteo Battocchio: “Sarà una gara complicata, affrontiamo una squadra in grande forma, che l’anno scorso ha fatto la finale promozione e oggi ha Santangelo e Parodi in più. Credo chi pronosticava Cuneo tra i top team del campionato non si sbagliasse, spesso non sono stati al completo nell’arco della stagione, ciò nonostante oggi sono lì, in piena zona playoff. Personalmente stravedo per Botto, un giocatore pazzesco, che la scorsa stagione è stato secondo solo a Fefè (Garnica ndr) come rendimento e anche quest’ano sta facendo benissimo. Lui e Parodi compongono una coppia di valore assoluto in posto quattro, senza dimenticare gli altri. Sono tutti giocatori esperti, che battono forte e ricevono molto bene soprattutto in casa. Se ci aggiungiamo il palazzetto storico, una delle migliori tifoserie d’Italia e il loro stato di forma, così come il nostro, è facile immaginare che il livello della partita sarà altissimo”.
    “Noi stiamo benino dal punto di vista fisico – prosegue Battocchio – abbiamo alcuni giocatori in ripresa e qualche acciacco, come ce li hanno tutti del resto. La sosta c’è stata, non so dire se sia stato un fattore positivo o meno, abbiamo sfruttato queste due settimane per lavorare e ragionare su alcuni aspetti che saranno importanti da qui alla fine della stagione, sia a livello tecnico che fisico. In palestra comunque si respira un bel clima, siamo un gruppo che lavora bene e si diverte insieme. Penso che questo sia un aspetto fondamentale, e non sarà una vittoria o una sconfitta a cambiarlo, sono ricordi che porteremo dentro di noi per tutta la vita”.
    Dolci ricordi quelli che legano Fefè Garnica al Palasport di Cuneo, dove il capitano della Delta Group ha vinto la Coppa Italia e giocato due delle quattro gare di finale playoff dello scorso anno: “Sì, ho bellissimi ricordi in quel palazzetto, il pubblico di Cuneo è caldo ma molto corretto ed è davvero un piacere giocare lì in un impianto storico per il volley italiano. La sosta? Vedremo a chi ha fatto meglio tra noi e loro, penso che comunque rispetto allo stop per Covid, per esempio, questa volta ci siamo allenati tutti e c’era una programmazione già stabilita, e anche il trend di risultati da cui veniamo è diverso. Sono convinto che se riusciamo ad avere lo stesso spirito e la stessa concentrazione delle ultime gare possiamo fare bene”.
    Due settimane fa a Reggio Emilia la Delta Group è sembrata sempre in controllo della situazione: “La squadra sta prendendo consapevolezza e gioca con tranquillità anche nei momenti di difficoltà – spiega Garnica – A Reggio non siamo stati una macchina perfetta, c’è stata qualità di gioco e i numeri sono stati buoni certo, ma siamo stati bravi soprattutto perché abbiamo fatto quello che serviva per vincere. In alcune fasi della partita abbiamo capito che era il caso di non rischiare perché dall’altra parte della rete c’era un avversario in difficoltà e abbiamo sfruttato il momento. Credo però che domenica dovremo fare molto di più per provare fare a punti. Noi andiamo lì per vincere, vedremo poi il campo cosa deciderà”. LEGGI TUTTO

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    Una Tinet ricaricata ritrova il fortino PalaPrata per provare l’allungo su Cantù

    Dopo la pausa che il calendario della Serie A2 Credem Banca presentava per permettere la disputa della finale di Del Monte Coppa Italia, la Tinet Prata ritrova il calore e l’entusiasmo del PalaPrata e del proprio pubblico per la sesta giornata di ritorno della regular season di A2. L’obiettivo dei ragazzi del neo riconfermato duo tecnico Dante Boninfante – Samuele Papi è quello di provare l’allungo nei confronti della Pool Libertas Cuneo. I canturini, infatti, occupano la sesta piazza in classifica in coabitazione con i Passerotti e la BAM Acqua San Bernardo Cuneo. L’operazione non è delle più semplici perché all’andata i lombardi diedero una vera lezione ai gialloblù che per questa ragione vorranno riscattarsi davanti al pubblico amico.A dirigere le operazioni all’interno del campo bianco verde è una vecchia conoscenza: Alessio Alberini, già regista a Prata nell’annata 2019-2020, interrottasi anzitempo a causa del Covid. Il palleggiatore ha poi fatto le fortune di Motta, portando ai liventini una promozione in A2 e un gran quinto posto nella scorsa stagione. Assieme a lui, a completare una gran bella diagonale, Kristian Gamba, lo scorso anno miglior giocatore U23 di A2 (lo stesso premio conquistato, per la A3, da Mattia Boninfante). Anche in posto 4 si parla pordenonese. Nello specifico grazie ad Alessandro Preti che partendo da Torre di Pordenone ha iniziato a giocare a pallavolo a Cordenons e dopo gli anni di Club Italia si è costruito una solida carriera in Serie A, disputata quasi tutta nelle fila di squadre lombarde. A fargli compagnia l’esperienza di Giuseppe Ottaviani che ormai da un decennio frequenta stabilmente i parquet della Serie A2 ed è uno dei migliori ricettori del campionato. Al centro il francese Aguenier, re del campionato per muri catturati (59) e lo storico capitano Dario Monguzzi. Nelle vesti di libero Luca Butti.I ragazzi guidati da Coach Denora hanno ottenuto una vittoria per 3-1 nello scorso turno contro una combattiva Lagonegro.
    A suonare la carica dal lato Tinet ci pensa l’opposto Simon Hirsch “Non vedo l’ora di tornare in campo al PalaPrata – racconta l’opposto tedesco, arrivato da un paio di settimana dopo l’esperienza del massimo campionato bulgaro – all’esordio mi sono trovato molto bene perché il pubblico era carico e abbiamo giocato una buona gara. Mi auguro che anche la prossima sia così!”. Di certo Cantù non è un avversario morbido come dimostrato dalla gara d’andata “Credo dovremo pensare soprattutto al nostro gioco – racconta – ci stiamo allenando bene e non dobbiamo fare niente di straordinario, anche se sicuramente sarà necessario fare una partita di alto livello. A livello personale mi sto inserendo sempre di più negli schemi di gioco e anche l’intesa con Mattia migliora sempre più.”
    A dirigere la partita saranno Sergio Jacobacci di Venezia e Andrea Clemente di Parma.
    Il match sarà visibile in diretta streaming sul canale Volleyballworld.tv

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Mauro Rossato LEGGI TUTTO

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    Il Presidente Ambrogio Molteni riceve la Benemerenza Civica dal Comune di Cantù

    “La sua passione e la sua abilità hanno portato al riconoscimento di Cantù all’interno delprogramma sportivo nazionale e internazionale”. E’ con queste parole che il Comune di Cantù ha assegnato la Benemerenza Civica al Presidente Ambrogio Molteni. La consegna è avvenuta ufficialmente ieri, giovedì 9 febbraio 2023, giorno di Santa Apollonia Patrono della città, nella splendida cornice della Basilica di Galliano alla presenza delle autorità locali e dei neo-benemeriti.
    La cerimonia è stata accompagnata dagli intermezzi musicali del Maestro diviolino Giorgio Molteni della Nuova Scuola di Musica Cantù.
    “Oggi per me è stata una giornata speciale che rimarrà nella mia memoria – dice il Presidente Ambrogio Molteni –. Nella bellissima Basilica di Galliano ho avuto l’onore di ricevere il riconoscimento di Cittadino Benemerito della città che ha visto la mia nascita, oltre a quella dei miei genitori e nonni. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso magico questo giorno, e ai ragazzi, coach e dirigenti della squadra che sono venuti a sostenermi, oltre ai miei familiari ed amici”.

    Gli altri insigniti della Benemerenza Civica:

    Associazione La Soglia: giunta al 30° anno di attività, è punto di riferimento per le famiglie del territorio, grazie ai servizi realizzati a sostegno di minori in stato di fragilità, di persone con disabilità, e progetti di sostegno alla genitorialità
    Corale San Teodoro: a distanza di oltre 120 anni, contribuisce con entusiasmo a tramandare la tradizione del canto liturgico e corale, collaborando attivamente a numerose iniziative benefiche del territorio.

    Una vita caratterizzata dall’impegno civile, morale e dalla solidarietà è quella del Maresciallo e Cavaliere Ufficiale della Repubblica Italiana Francesco Costantino, al quale sarà conferito l’Encomio Solenne. Per oltre venti anni attivo nel campo del volontariato canturino, ha guidato l’associazione Anziani e Pensionati di Cantù per 16 anni, mettendosi, ancora una volta, a disposizione della comunità.
    Infine, è stata conferita la Cittadinanza Onoraria al Sig. Alfredo Marson, Presidente e fondatore di Briantea84, la società sportiva di basket composta da atleti in carrozzina, e della cooperativa sociale Il Gabbiano che, proprio nello scorso 2021, è stata insignita della Civica Benemerenza. Si è dedicato con passione allo sport e a Cantù, portando la sua squadra ad ottenere i più importanti riconoscimenti nel panorama nazionale e internazionale. LEGGI TUTTO