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    Rullo Delta Group, Santa Croce sconfitta 3-0

    E sono nove su dieci in casa. La Delta Group Porto Viro si conferma un rullo compressore davanti al proprio pubblico: dopo Vibo e Bergamo, i nerofucsia fanno un’altra vittima illustre, regolando 3-0 anche la terza della classe, Kemas Lamipel Santa Croce. Nono successo interno della stagione per i ragazzi di Matteo Battocchio che cercavano riscatto immediato dopo lo scivolone di Cuneo e l’hanno trovato grazie ad una prova corale di altissimo livello, come testimoniano il 65% di efficacia in attacco e i 13 muri vincenti complessivi, con i centrali Erati e Sperandio strabordanti in entrambi i fondamentali e capaci di mettere insieme 21 punti in due. Con questa vittoria Porto Viro torna al quarto posto della classifica di Serie A2 Credem Banca in coabitazione con Cantù. Nel prossimo turno trasferta da brividi per la compagine polesana, che giocherà l’anticipo di sabato 25 febbraio sul campo della capolista Vibo.
    LA PARTITALa Delta Group Porto Viro di Matteo Battocchio al via con quello che ormai è il consueto “6+1” di questo scorcio di campionato: Garnica alzatore e Krzysiek opposto, Pierotti e Sette schiacciatori ricevitori, Erati e Sperandio centrali, Russo libero. Il tecnico della Kemas Lamipel Santa Croce Vincenzo Mastrangelo conferma la formazione che ha schiantato la capolista Vibo nell’ultimo turno: Coscione-Motzo sulla diagonale principale, Maiocchi-Colli le bande, Truocchio-Vigil Gonzalez in posto tre, Morgese libero. Arbitrano il match Enrico Autuori di Salerno e Cesare Armandola di Voghera.
    Si scalda subito l’atmosfera al Palasport di via XXV Aprile con il block di Sette su Maiocchi (2-0). Pari immediato di Motzo (3-3), Sperandio ristabilisce le distanze stoppando Colli (6-4), giocata fuori tempo dei padroni di casa e siamo di nuovo in equilibrio (6-6). Lungo scambio, Krzysiek manda in confusione la difesa ospite, Vigil Gonzalez sbaglia l’attacco successivo, 12-9. Delta Group sciolta in cambio palla (bene Pierotti), intanto Garnica coglie impreparato Morgese in ricezione: 15-11, prima interruzione richiesta da Mastrangelo. Si scatena in contrattacco Sette (19-14 e 21-15), Mastrangelo sostituisce Maiocchi con Hanzic. Palla vagante messa giù di cattiveria da Garnica (22-15), l’ingresso in battuta di Compagnoni frutta ai Lupi un punto break (22-17), anche quello di Zorzi porta bene a Porto Viro, complice la murata di Sperandio (24-17). Ultimo disperato assalto toscano sul turno in battuta di Motzo, sbroglia la matassa Krzysiek: 25-20, 1-0 Delta Group.
    Cambio campo, errore di Colli e muro di Sperandio a spezzare l’equilibrio iniziale (6-4). Sette allunga con l’ennesimo morso in contrattacco, ancora un block di Sperandio per il 9-5. Krzysiek trova l’ace con l’aiuto del check, Pierotti in pipe capitalizza il lavoro difensivo di Russo: 13-7, fuori Maiocchi per Hanzic tra i Lupi. Fluidi in cambio palla (Erati e Sperandio con il 100% in attacco in questa frazione) e letali in fase break i padroni casa: Krzysiek mette giù il 15-8, Mastrangelo esaurisce già i tempi a disposizione. Santa Croce riemerge dalle sabbie mobili con capitan Colli (17-13 e ace del 18-15), Battocchio interviene con un time per evitare cali di tensione. Invasione sanguinosa dei Lupi (20-15), che sostituiscono Vigil Gonzalez con Compagnoni. Gli ospiti forzano in battuta senza fortuna, mentre Zorzi fa capolino dai nove metri e guadagna subito la prima palla set (24-18). Chiude – guarda un po’ – un errore al servizio di Compagnoni: 25-19, 2-0.
    Terzo set, Santa Croce conferma Hanzic e Compagnoni in sestetto. Squadre a lungo ferme per un malore occorso a Loreti, secondo libero degli ospiti, e con il braccio comprensibilmente freddo in battuta nei primi scambi. Superato l’impasse, nella metacampo nerofucsia i protagonisti sono Sette, che appoggia giù il 9-7 su ricezione slash dei Lupi, ed Erati, che domina a muro (quattro block in questo parziale) e fissa il punteggio sul 12-8. Ace di Truocchio ma anche attacco in nastro di Motzo, siamo 15-11 e Mastrangelo si trova di nuovo ad aver esaurito precocemente i tempi a disposizione. Muro a due di Krzysiek e Sperandio (16-11), quindi Sperandio si mette in proprio per il 18-12. Esce Motzo per Arguelles, il neoentrato dà una scossetta ai Lupi in attacco, ma in difesa nessuna contromossa toscana sembra poter arginare Porto Viro. I nerofucsia divertono e si divertono, il finale è una cavalcata trionfale, spetta a Pierotti mettere la ciliegina sulla torta: 25-17, 3-0 Delta Group.
    Il commento di coach Matteo Battocchio a fine gara: “Faccio i complimenti ai ragazzi, hanno giocato una partita molto attenta e sono stati bravissimi soprattutto a restare sul pezzo quando abbiamo avuto un piccolo sbandamento tra la fine del secondo e l’inizio del terzo set. Tenevamo molto a questa vittoria perché in questo periodo ci stiamo allenando bene, c’è un bel clima in palestra e credo che in campo si veda. Può capitare una giornata no come quella di Cuneo, così com’è normale avere delle difficoltà in più in trasferta, ma stiamo facendo meglio del girone d’andata e stiamo respirando aria d’alta classifica già da alcune settimane. Questo ci fa capire che abbiamo tanta qualità in squadra e stiamo lavorando bene, dobbiamo continuare così”.
    Direttore di un’orchestra che non ha sbagliato praticamente una nota, ll capitano della Delta Group Fefè Garnica si è aggiudicato il premio MVP di giornata: “La prestazione della squadra oggi è stata di altissimo livello, abbiamo vinto in maniera netta contro un avversario molto forte. Non so se sia la nostra miglior prestazione dell’anno, io spero sempre che la migliore sia la prossima, e poi quella dopo, e quella dopo ancora. È importante mantenere questi standard e continuare a migliorare perché ci stiamo regalando davvero delle belle soddisfazioni e insieme ai nostri tifosi stiamo costruendo un fortino qui a Porto Viro”.
    TABELLINODelta Group Porto Viro-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-20, 25-19, 25-17)
    Battute punto/errori: Porto Viro 2/11, Santa Croce 3/14; Ricezione: Porto Viro 61%, Santa Croce 65%; Attacco: Porto Viro 65%, Bergamo 47%; Muri punto: Porto Viro 13, Santa Croce 2.Delta Group Porto Viro: Erati 12, Zorzi, Russo (L), Sette 9, Garnica 4, Pierotti 11, Sperandio 9, Krzysiek 10; n.e. Vedovotto, Lamprecht (L), Maccarone, Bellei e Iervolino. Coach: Matteo Battocchio.Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 1, Motzo 15, Colli 9, Maiocchi 3, Vigil Gonzalez, Compagnoni 1, Arguelles Sanchez 3, Hanzic 3, Morgese (L), Truocchio 4; n.e. Loreti (L), Favaro e Giovannetti. Coach: Vincenzo Mastrangelo. LEGGI TUTTO

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    Terzo stop consecutivo per la Bcc Castellana: ko anche a Cantù

    Terzo stop consecutivo per la Bcc Castellana Grotte dopo il ko in finale di Coppa Italia con Vibo e la sconfitta alla ripresa del campionato con Motta. Nella 20esima giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile, infatti, la formazione allenata da Jorge Cannestracci viene fermata anche dalla Pool Libertas Cantù. Finisce 3-1 (25-20, 18-25, 25-16, 25-22) al Pala Francescucci di Casnate con Bernate l’anticipo delle ore 16.
    Nel mini bilancio degli incroci stagionali, così, la spunta di nuovo la compagine di coach Denora Caporusso che, dopo la vittoria in campionato e la sconfitta in semifinale di Coppa al Pala Grotte di Castellana, si riporta avanti nel computo degli scontri diretti.

    Per la New Mater, purtroppo, un’ulteriore frenata in classifica nell’ottica della corsa al miglior piazzamento possibile nella griglia playoff. Dopo un mese e mezzo si ferma anche il cammino esterno della Bcc Castellana che, prima dei successi di Brescia e Bergamo, aveva raccolto l’ultimo stop in trasferta lo scorso 8 gennaio a Ravenna.

    In evidenza sul tabellino finale la differenza tra le due squadre in battuta (10 ace per Cantù, solo 2 per Castellana), il numero degli errori gratuiti (3 tra ricezione e attacco per la Pool Libertas, 16 per la Bcc nello stesso totale) e la percentuale di efficacia in attacco dei gialloblù (salita oltre il 50% solo in occasione del secondo set).

    Kristian Gamba è il top scorer del match con 24 punti. Theo Lopes il miglior realizzatore per la Bcc. In doppia cifra anche gli schiacciatori di Cantù (Preti 15, Ottaviani 14), Tiozzo e Zamagni per Castellana (rispettivamente 12 e 10 punti).

    FORMAZIONI – Il Cantù di coach Denora Caporusso si presenta con la migliore formazione possibile: Alberini palleggiatore, Gamba da opposto, Preti e l’ex Ottaviani schiacciatori, Monguzzi e Aguenier centrali, Butti libero.
    Cannestracci, invece, deve rinunciare ancora a Paolo Di Silvestre e schiera Castellana con Jukoski regista, Theo Lopes opposto, capitan Tiozzo (ex della gara) e Cattaneo martelli, Presta e Zamagni al centro, Marchisio libero.
     
    CRONACA – L’ace e il turno in battuta di Aguenier per il primo break (5-2). Cantù forte in difesa, la Bcc con pazienza in attacco: 9-9. Tre di Preti (con un ace) per il 12-9. Aguenier punge ancora dai 9 metri: 14-10. Tiozzo scuote la Bcc (due per il 15-13), Gamba spinge la Pool Libertas (due per il 17-13). Ottaviani trova il quarto ace canturino (18-13), mentre i gialloblù infilano tre errori dalla battuta (22-17). Ottaviani ancora, Gamba di nuovo e un altro errore dai 9 metri per il 25-20.
    Cattaneo col gomito dalla difesa e in diagonale, Ottaviani col pallonetto dalla banda e un altro ace: 5-5. Gamba e Theo (8-8), poi Aguenier e Presta (10-10) e infine due di fila di Preti per rompere l’equilibrio di metà set: 14-12. Tiozzo e Cattaneo tengono nel set la Bcc (17-16), poi Presta col turno in battuta, Zamagni con due muri e Theo con due block out trovano il break del 17-20. Il brasiliano ancora bene a muro, Cantù perde certezze e Tiozzo chiude in pipe il 17-22. Un altro mani out di Theo, l’ace di Presta (17-24) e l’errore di Alberini per il 18-25.
    Cantù riparte aggredendo dalla battuta con Ottaviani (4-0) e Gamba (7-2). Aguenier ci mette due muri (9-3) e certifica la fuga della Pool Libertas. Tiozzo prova a scuotere la Bcc (10-5), Alberini e Butti bravi a ispirare un altro strappo: 13-5. Cannestracci “rischia” Di Silvestre, due di Preti e muro di Aguenier per il 16-7. Cantù allunga di nuovo: Butti la difende, Preti la lavora (18-9). Gamba e due volte Ottaviani accendono il finale (21-11). Theo con l’attacco e il muro rialza Castellana (22-14), ma la Pool Libertas chiude con il muro di Gamba (24-14) e il primo tempo di Monguzzi: 25-16.
    Di Silvestre dall’inizio per Castellana. Tanti errori in avvio (4-4), poi Aguenier e Zamagni per il 5-6. Gamba e Theo liberano il braccio due volte a testa (10-11). Si spinge in battuta: Gamba diretto (11-11), Ottaviani col tap in sulla botta di Preti (13-12), Presta pizzica la linea: 13-14. Cantù scappa a metà set: due errori offensivi della Bcc (17-15), ace di Alberini e muro di Monguzzi (19-15), Preti dalla pipe (20-15). Cannestracci prova Longo per Jukoski, ma la Pool Libertas resta in controllo: di nuovo Preti (23-17), Gamba (24-19) e l’errore di Tiozzo dalla battuta (25-22) per i tre punti a Cantù.

    TABELLINO
     
    Pool Libertas Cantù – Bcc Castellana Grotte 3-1
    25-20 (26’), 18-25 (24’), 25-16 (23’), 25-22 (31’)

    Cantù: Alberini 3, Ottaviani 14, Monguzzi 5, Gamba 24, Preti 15, Aguenier 8, Butti (L), Compagnoni, Giannotti. ne Mazza, Galliani, Picchio (L).
    All. Denora Caporusso, II all. Zingoni, scout Lasio
    Battute vincenti/errate: 10/21
    Muri: 7
    Ricezione positiva/perfetta: 59/48. Attacco: 53
    Errori gratuiti: 1 att / 2 ric

    Castellana: Jukoski, Tiozzo 12, Presta 9, Theo Lopes 19, Cattaneo 6, Zamagni 10, Marchisio (L), Ndrecaj, Di Silvestre 2, Longo 1. ne Sportelli, De Santis (L), Carelli.
    All. Cannestracci, II all. Barbone, ass. all. Calisi, scout Pastore.
    Battute vincenti/errate: 2/18
    Muri: 10
    Ricezione positiva/perfetta: 56/37. Attacco: 50
    Errori gratuiti: 6 att / 10 ric

    Arbitri: Denis Serafin di Motta di Livenza (Tv), Marta Mesiano di Bologna LEGGI TUTTO

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    Ravenna dà spettacolo: e dopo Brescia concede il bis con Lagonegro

    Seconda vittoria di fila per 3-0 per la squadra di Bonitta che offre una prestazione scintillante in attacco e in difesa e si allontana dalle zone più pericolose della classifica
    Dopo Brescia, Lagonegro. La Consar Rcm incasella la seconda vittoria consecutiva per 3-0 e fa un balzo quasi decisivo verso la salvezza. Anzi, in attesa del completamento della ventesima giornata, si issa all’ottavo posto. E’ stata una Consar Rcm feroce, scintillante, devastante in attacco (con un 59% complessivo), efficace al centro col duo Comparoni e Arasomwan su percentuali elevate (67% e 71%) e insuperabile in difesa (67% in ricezione) dove alcune giocate hanno infiammato il Pala Costa. La Cave del Sole ha retto finchè ha potuto: se la gioca nel primo set fino al 20-19 e nel secondo fino al 19-17 ma nel terzo si è sciolta consegnandosi agli avversari e andando incontro alla decima sconfitta in altrettanti viaggi.
    I sestetti Rispetto a Brescia Bonitta cambia una pedina: c’è Ngapeth al posto di Pinali. Monopoli confermato in regia. Barbiero, coach di Lagonegro, conferma il sestetto che ha vinto con Grottazzolina, con Izzo in regia, Pereira Da Silva opposto, Orlando Boscardini e Bonola al centro e Panciocco e Urbanowicz in attacco con Di Carlo e El Moudden ad alternarsi nel ruolo di libero.
    La cronaca della partita Il primo scatto è degli ospiti (4-6) subito rintuzzato da un break di tre punti della Consar Rcm (7-6). Lunga fase di cambi palla, spezzata da due punti della Consar Rcm (un errore ospite e un ace di Bovolenta), per il 16-14. La reazione dei lucani, dopo il time-out di coach Barbiero è immediata e frutta la nuova parità a quota 16. Orioli riporta Ravenna al doppio vantaggio (18-16) e poi, dopo che gli ospiti arrivano al -1 (20-19), col produttivo turno al servizio lancia Ravenna alla conquista del primo set con un parzialone di 5-0.Inizio di secondo set all’insegna del cambio palla, il +2 Ravenna (7-5) firmato da Comparoni e Bovolenta, è prontamente neutralizzato dalla squadra di Barbiero, ma la Consar Rcm è in grande spolvero e col turno al servizio di Bovolenta si procura un vantaggio di tre punti (15-12), che la Cave del Sole non riesce più a ricucire. Ravenna allunga nel finale ancora con Orioli protagonista in attacco e al servizio, e va a prendersi anche questo parziale con l’attacco vincente di Ngapeth.E il francese al servizio pilota i suoi al 3-0 nel terzo set con il Pala Costa che si infiamma per il punto di Bovolenta dopo due straordinarie difese di Goi e dello stesso Ngapeth. La formazione di Bonitta mantiene il +3, poi un errore in attacco degli ospiti vale il +4 (8-4) e un attacco al centro di Comparoni sigla la fuga (10-5) contro una Cave del Sole sfiduciata e incapace di trovare armi con cui opporsi. Gli ospiti sbagliano tanto, troppo, Ravenna no e il vantaggio si dilata (18-9) e (20-10). Finisce 3-0 nel tripudio del Pala Costa.
    Il commento di coach Bonitta “Una delle migliori prestazioni di questa stagione, perché vincere 3-0 ci è capitato poche volte, vincere 3-0 giocando bene ci è capitato ancora meno. Questa volta le abbiamo fatte tutte e due. Ci tenevo e ci teneva la squadra davanti ai nostri tifosi. Glielo dovevamo dopo la partita con Porto Viro e Cuneo che erano state molto negative. Anche la squadra sentiva il peso di quelle due gare fatte male. Ce lo siamo tolti di dosso.  E devo dare merito ai ragazzi per la prestazione, anche coloro che sono entrati in corsa e sono stati determinanti”.
    Il tabellino
    Ravenna-Lagonegro 3-0(25-19, 25-19, 25-10)
    CONSAR RCM RAVENNA: Monopoli 1, Bovolenta 18, Arasomwan 5, Comparoni 8, Orioli 14, Ngapeth 5, Goi (libero), Orto, Mancini, Truocchio. Ne: Chiella (lib.), Pinali, Ceban, Tomassini. All.: Bonitta.CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Izzo 2, Pereira Da Silva 9, Bonola 5, Orlando Boscardini 3, Panciocco 9, Urbanowicz 8, El Moudden (lib.), Di Carlo (lib.), Mor. Biasotto, Mastrangelo, Armenante 1. Ne: Man. Biasotto. All. Barbiero.ARBITRI: Nava di Monza e Mattei di Treia.NOTE: Durata set: 24’, 26’, 21’ tot.. 71’. Ravenna (5 bv, 7 bs, 5 muri, 4 errori, 59% attacco, 67% ricezione, 26% perf.), Lagonegro (1 bv, 10 bs, 7 muri, 14 errori, 39% attacco, 58% ricezione, 24% perf.). Spettatori: 605. LEGGI TUTTO

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    Sconfitta pesante a Ravenna

    VOLLEY PALLAVOLO. Consar RCM Ravenna – Cave del Sole Lagonegro
    Sconfitta pesante a Ravenna per la Cave del Sole che non riesce a tenere testa agli uomini di mister Bonitta. Primi due set equilibrati ma poi Bovolenta e compagni prendono il largo e nel terzo set dominano lasciando Lagonegro a bocca asciutta. Per i lucani una sconfitta che cancella quanto di buono si era visto nella settimana scorsa. 
    CRONACA DEL MATCH 
    Set equilibratissimo ad inizio gara con un punto per parte . Lagonegro trova il primo 4-6 ma Ravenna recupera ben presto e si va ancora punto a punto. Ravenna sul 16-14 trova il vantaggio grazie ad un ace di Bovolenta ma sull’attacco out di una parallela di Ngapet Lagonegro riesce a trovare ancora il pareggio. Ravenna con il giovane Bovolenta trova ancora il vantaggio sul 18-16, sul 20-18 Orioli va al servizio e scava il segno con una ace prima 22-19 poi continua la sua corsa mettendo in difficoltà la difesa biancorossa del Lagonegro e Ngapet si procura il primo set point che Ravenna poi riesce a chiudere nell’azione successiva. 
    Secondo set il copione sempre essere lo stesso con un punto per parte poi Ravenna però allunga sul 14-12 con Comparoni. La Cave del Sole recupera terreno e Panciocco trova un mani out sul 16-15: è il minimo scarto perché poi Ravenna sale nuovamente in cattedra. Gli attacchi out degli schiacciatori lagonegresi permettono a Ravenna di andare il 18-15 , Orioli al servizio ancora come nel primo trova un ace sul 22-17 poi con la pipe segna il 23-18 e ancora Ngapet chiude in diagonale il secondo set. 
    Nel terzo set prende subito la strada verso Ravenna che si porta sul 7-4 poi Comparoni piazza due attacchi che fanno prendere il largo ai padroni di casa 10-5. Bovolenta allunga sul 13-7 mister Barbiero chiama il tempo ma il rientro c’è sempre una sola squadra in campo. Lagonegro non riesce a organizzare il suo gioco, Ravenna tiene banco e il margine si fa sempre più ampio 20-10. Il set ed il match è dunque a senso unico per i padroni di casa di mister Bonitta. Lagonegro immobile resta a guardare senza alcun sussulto. Il tre punti vanno così con facilità alla Consar mentre Lagonegro deve fare i conti con una pesante sconfitta. 
    Consar  Rcm Ravenna: Comparoni 8, Monopoli 1, Chiella(L) , Orto, Ngapet 5, Bovolenta 18, Arasamowan 5, Pinali, Goi (L), Mancini, Truocchio, Orioli, Ceban, Tomassini All. Bonitta 
    Cave del Sole Lagonegro: Orlando Boscardini 3, Biasotto Manuel, Izzo 2, El Moudden(l), Panciocco 9,  Biasotto Morgan, Mastrangelo, Bonola 5 , Wagner Pereira Da Silva 9 , Di Carlo (L), Armenante 1 , Urbanowicz 8. All. Mario Barbiero.
    Arbitri Nava- Mattei 
    25-19, 25-19, 25-10 3-0 
    24’, 26, 21,    tot 1h 11’
    Ravenna : 5 muri, 5 Ace, 7 Errori in battuta, 59%Attacco, 67% (26%)Ricezione
    Lagonegro : 7 muri, 1 Ace, 10 Errori in battuta, 39% Attacco, 58% (24%)Ricezione LEGGI TUTTO

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    Dopo cinque anni l’under 17 di Pieve Volley Tricolore accede alla fase regionale

    randi festeggiamenti in casa tricolore: dopo cinque anni l’under 17 di Pieve Volley Tricolore accede alla fase regionale vincendo domenica 12 febbraio contro il gruppo sportivo Vigili del Fuoco “Maurizio Marconi” Reggio Emilia.
    I ragazzi allenati da Fabio Sirotti, classe 2006/2007, si sono guadagnati il primo posto in classifica in fase provinciale che gli permetterà nei mesi a venire di gareggiare contro le squadre della regione Emilia Romagna che non competeranno per la fase nazionale.
    Tra i festeggiamenti i giovani ragazzi trovano il modo di raccontare questa esperienza che non dimenticheranno facilmente, una delle voci è quella di Coach Sirotti, che ha saputo guidare ed unire ben due under 17 verso un risultato prestigioso per la società, dopo averli assistiti nel percorso di propriocettività presso Eden Benessere: “I ragazzi sono stati molto bravi, perché la tensione è sempre tanta in queste occasioni. L’anno scorso abbiamo fallito l’obiettivo senza responsabilità, perché arrivati verso la fase finale del torneo provinciale si sono infortunati tre dei nostri giocatori titolari, quest’anno dovevamo dimostrare il meglio senza scuse. A questo proposito ci ha sicuramente aiutati l’attività svolta presso Eden Benessere, che ha prevenuto altri infortuni nel gruppo”.
    “La finale è stata intensa: – prosegue il tecnico – sapevamo che dovevamo vincere per un discorso di classifica. Eravamo sotto di un set e poi ci siamo aggiudicati il secondo e anche il terzo; sul finale del quarto set eravamo sul punteggio di 23-19 per gli avversari. È salito Alex – uno dei ragazzi intervistati – in battuta, dopo che abbiamo preso palla (23-20) ribaltando la situazione: ha messo in difficoltà la ricezione avversaria finché sul 23-24 non ha concluso il match con un ace, dimostrando quello che secondo me è davvero importante, ovvero che questo gruppo è una vera squadra, perché lui è stato riserva fino a quel momento ma è entrato con la testa del titolare. Ho sempre puntato sul discorso squadra. Se uno sta bene è disposto a fare qualcosa in più, per me è veramente importante che loro abbiano momenti di soddisfazione e di gratificazione”.
    Emozioni uniche che questi ragazzi non scorderanno mai, è Christian, opposto, a rivivere il percorso che li ha portati fino all’accesso al regionale: “All’inizio del campionato siamo partiti molto bene, eravamo già quelli che siamo oggi. Poi però abbiamo avuto degli infortunati tra i titolari, ma ce la siamo comunque giocata. Le partite più sentite penso siano state le ultime tre, soprattutto quella a San Martino, dove avevamo molti tifosi avversari ed eravamo in una palestra difficile, ma sia li che durante la finale, gremita di pubblico che tifava i nostri avversari, noi abbiamo fatto gioco di squadra: ci siamo sostenuti ogni punto. Eravamo sempre al centro del campo a sostenerci”.
    Passa la parola ad Alex, autore dell’ultimo punto in quella memorabile finale: “La penultima partita ci ha permesso di realizzare che potevamo vincerla e successivamente di vincere anche la partita dopo, che era sempre contro la stessa squadra, e quindi di arrivare primi. Un elemento che ci ha fatto vincere così tanto? Sicuramente il gruppo coeso, ma anche la lunghezza della nostra panchina: ognuno di noi, come dice il coach, deve pensare ed agire come un titolare”.
    Libero di nome e di fatto è Giorgio, uno degli infortunati, che torna in campo e racconta le sue aspettative sul futuro della squadra: “Adesso al torneo regionale passano due squadre per ogni provincia, affronteremo squadre toste come Modena, Piacenza, Parma e così via, a queste squadre si aggiungeranno poi le perdenti della prima fase del torneo regionale, ovvero quelle che non accedono al nazionale. Adesso abbiamo qualche settimana di pausa e poi a marzo riprende il campionato, avendo finito il girone da primi ci spetta giocare la prima partita in casa, che è sicuramente un vantaggio. La squadra più temibile è l’Anderlini, che ha anche battuto il Modena Volley, però noi daremo tutto quello che abbiamo per vincere”.
    Davide e Manuel, entrambi ricevitori martello, il primo reduce da un infortunio, in un’intervista doppia, raccontano quello che ha significato per loro la finale contro i Vigili del Fuoco, la loro ex squadra.
    Manuel: “Conoscevo già quasi tutta la squadra, un po’ grazie ai banchi di scuola, un po’ perché spesso capitava che ci scontrassimo, perciò integrarsi è stato semplicissimo. Mi sono portato dietro Davide e devo dire che giocare contro la nostra ex squadra è stato soddisfacente, perché significa che abbiamo fatto la scelta giusta. Essere il giovanile di una squadra di Serie A porta tante responsabilità, noi non siamo selezionati, ma comunque è bello sentire la pressione di dover onorare la propria maglia e soprattutto mi piace pensare di poter arrivare ai vertici della mia società”.
    Davide: “Sicuramente è molto soddisfacente battere i nostri ex compagni. La finale mi è piaciuta più di tutti i match, ho dovuto forzare il mio rientro, ma è andata bene. Coach Sirotti è stato una grande guida, mi ha fatto passare da libero a banda e mi ha insegnato tanti colpi che non conoscevo, gli sono riconoscente”.
    A completare i racconti non potevano mancare altri due ragazzi fondamentali nella riuscita di questa impresa, quali Alex ed Elia.
    Alex: “Abbiamo giocato come squadra e ci siamo appoggiati, soprattutto nei momenti più difficili. Anche l’ansia che c’è stata in partita è stata emozionante e la soddisfazione di arrivare fino infondo me la porterò per tutta la mia vita”.
    Elia: “Questa è stata una stagione molto interessante: ho sempre giocato da palleggiatore seguendo le orme di mio zio, ma quest’anno ho fatto il centrale. Mi sono ritrovato in una situazione completamente nuova e ho dovuto imparare nuove “giocate”. Quella di quest’anno è stata una stagione piena di emozioni e vissuta fino in fondo. Sono orgoglioso di fare parte di questa squadra e di questa società.
    I 12 convocati della finale erano: Alex, Alex, Alexander, Federico, Federico, Christian, Christian, Davide, Manuel, Libero, Elia e Mirco. LEGGI TUTTO

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    20^ GIORNATA A2, TRASFERTA A PORTO VIRO

    Momento di grande entusiasmo per la Kemas Lamipel S. Croce e per tutti i tifosi dei Lupi. Il successo interno ai danni della capolista Vibo Valentia, il quinto in sei gare, nel girone di ritorno, ha avvicinato la squadra di Mastrangelo al secondo posto, -1 da BCC Castellana; la Tonno Callipo, invece, rimane ancora fuori portata (-7). La squadra ha trovato certezze, con la diagonale Coscione-Motzo che nel match di domenica scorsa ha davvero impressionato, oltre alla precisione nei primi tocchi, al gioco al centro, alla continuità dai nove metri…tutti aspetti, assieme ad altri, su cui lo staff tecnico biancorosso lavora da inizio stagione. Si sono registrati, con Vibo, numeri importanti anche a muro: ben 11 vincenti. La 7^ giornata di ritorno porterà adesso i biancorossi al Palazzetto dello Sport di Porto Viro, al cospetto di una Delta Group che è la sesta forza del torneo: 31 punti, 11 vinte e 8 perse. Il match di andata, terminato 3-1 per la Kemas Lamipel, capitò nel momento più difficile della stagione, con Colli e soci reduci da quattro sconfitte in serie. La partita di ritorno, invece, arriva in un momento diametralmente opposto, con i Lupi in grande spolvero e stabilmente sul podio da diverse settimane. Porto Viro ha perso l’ultima volta tra le mura amiche contro Grottazzolina, il 4 Dicembre, e ha una guida tecnica di alto livello, Matteo Battocchio, campione europeo la scorsa estate con la nazionale italiana Under 20.GLI AVVERSARI: pedina fondamentale dei veneti è Fernando Gabriel Garnica, detto Fefè, vincitore di campionato e Coppa Italia la scorsa stagione, con la Conad Reggio Emilia di coach Mastrangelo. Garnica, palleggiatore classe 1980, è anche “ex” dei Lupi S. Croce, società in cui ha militato nel lontano 2011-12. Opposto è il polacco Bartosz Krzysiek, secondo anno a Porto Viro e in Italia. In posto quattro Marco Pierotti e Felice Sette, con l’esperto Filippo Vedovotto spesso impiegato anche a gara in corso. Al centro, dovrebbero partire Matteo Sperandio, che è un po’ bandiera e memoria storica del gruppo, avendo vissuto anche gli anni dell’A3 a partire dal 2019, e Alex Erati, lo scorso anno in Superlega con Ravenna. A disposizione la vecchia conoscenza Rocco Barone. Da libero giostrerà Davide Russo, che è il più giovane in un roster molto molto esperto; il giocatore pugliese è classe 2001 ed è cresciuto pallavolisticamente ad Alessano, con l’eccezione delle due ultime stagioni spese a Lagonegro e Vibo. L’altro interprete del ruolo è Egon Lamprecht.ARBITRERANNO: Enrico Autuori e Stefano ArmandolaDICHIARAZIONI:Vincenzo Mastrangelo (1^ All.): “Porto Viro non è una sorpresa, è una squadra che doveva stare là. E piena di ragazzi che ho allenato, a parte Garnica, con me lo scorso anno, conto Bellei, Vedovotto, Erati, Barone, Russo. Lo stesso assistant coach, Mattioli, ha lavorato con me a Reggio Emilia nella passata stagione. Sono persone con cui ho condiviso tanti bei momenti, la partita per me avrà un sapore particolare. Sarà una gara difficile, su un campo difficile, ma non ci sono alibi: sappiamo che dovremo essere pronti a una battaglia, è un momento importante del campionato, per tutti ma in modo particolare per noi”.Leonardo Colli (Capitano): “Il fattore campo sta condizionando questo campionato, per noi, ma non solo: tutti giocano meglio in casa propria. Noi siamo in una zona alta della classifica, e se vogliamo rimanerci dobbiamo cercare di cambiare qualcosa quando andiamo in trasferta. Stiamo ragionando su questo e lavorando, sia tra noi che con lo staff. Proveremo a farlo da questo week-end. Vorrei ringraziare il nostro tifo, ci regala emozioni importantissime. Gli chiedo di continuare a sostenerci come stanno facendo.”.TV: Il match sarà visibile in diretta sulla piattaforma “volleyballworld.tv” con la app corrispondente “volleyball tv”, che è la stessa della Superlega ma, a differenza del canale di Lega su YouTube, è a pagamento.Un’ampia sintesi della gara sarà trasmessa su Teletruria, canale 16 del digitale terrestre per la Toscana, canale 88 per l’Umbria. Appuntamento: ogni lunedì alle ore 22.30 e il martedì alle ore 15.30. Info e contatti: www.teletruria.it
    ROSTER:PORTO VIRO: 1 Erati Alex C, 2 Zorzi Enrico P, 3 Russo Davide Luigi L, 4 Vedovotto Filippo S, 7 Sette Felice S, 8 Lamprecht Egon L, 9 Barone Rocco C, 10 Maccarone Graziano C, 11 Garnica Fernando P, 13 Bellei Giacomo S, 14 Pierotti Marco S, 15 Sperandio Matteo C, 17 Krzysiek Bartosz O, 18 Iervolino Riccardo S.KEMAS LAMIPEL S. CROCE: 2 Arguelles Sanchez Edwin S, 3 Favaro Gioele S, 5 Motzo Matheus S, 6 Caproni Lorenzo C, 7 Colli Leonardo S, 8 Maiocchi Matteo S, 10 Vigil Gonzalez Alejandro C, 11 Compagnoni Mirco C, 12 Coscione Manuel P, 13 Hanzic Tino S, 15 Loreti Luca L, 16 Morgese Davide L, 17 Giovannetti Davide P, 18 Truocchio Alessandro C.LA GIORNATA (20^ giornata, 18-19 febbraio 2023)HRK Motta di Livenza-Agnelli Tipiesse Bergamo 3-1Delta Group Porto Viro-Kemas Lamipel S. CroceTonno Callipo Vibo Valentia-BAM Acqua S. Bernardo CuneoPool Libertas Cantù-BCC Castellana GrotteConad Reggio Emilia-Gruppo Consoli Mc Donald’s BresciaConsar RCM Ravenna-Cave del Sole LagonegroVidex Yuasa Grottazzolina-Tinet Prata di Pordenone
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO

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    Per Ravenna un’altra sfida diretta per tenere lontana la zona rossa

    Al Pala Costa domani sera (alle 20.30) sale la Cave del Sole Lagonegro, terzultima in classifica. Un successo allontanerebbe in modo forse decisivo Goi e compagni dalla zona rossa della classifica
    Ripetere la prestazione e il risultato di Brescia. Individua questo obiettivo la Consar Rcm per il match contro la Cave del Sole Lagonegro in programma domani sera al Pala Costa alle 20.30 e valido come anticipo della 20esima giornata, settima di ritorno, del campionato di A2 Credem Banca. Dopo il successo in Lombardia, la squadra di Bonitta è salita al nono posto con 27 punti, a -1 dall’ottavo posto, e ha portato a 5 le lunghezze di vantaggio sulla terzultima piazza, potenzialmente coinvolta nei playout, occupata proprio dai lucani. Un altro successo di Goi e compagni, che al momento rispetto all’analogo percorso del girone d’andata, hanno totalizzato due punti in più (9 contro 7), sposterebbe la bilancia di Ravenna decisamente verso un finale di stagione meno complicato e più proiettato verso altri obiettivi rispetto ad una parte restante scandita dalle preoccupazioni di essere coinvolti nella zona retrocessione. “Le premesse sono le stesse del precedente match – osserva il coach della Consar Rcm – e ci attende il secondo scontro diretto. Si tratta di una partita importantissima per il nostro obiettivo della salvezza. Speriamo di regalare ai nostri tifosi una bella partita e una grande prestazione, ci è riuscito abbastanza spesso in questo campionato, ma invito a prestare molta attenzione a Lagonegro, perché sta giocando bene, è reduce anch’essa da una vittoria fondamentale, ha inserito un giocatore (Urbanowicz) fisicamente molto prestante e tecnicamente piuttosto valido e quindi sarà una partita durissima”.L’approccio, l’atteggiamento e la continuità di gioco in tutte le fasi del match saranno determinanti, mentre sul piano dei singoli si profila un bel duello in attacco tra Bovolenta e Pereira Da Silva, rispettivamente quarto e secondo nella classifica dei punti fatti (rispettivamente 364 e 379). Un fattore potrebbe essere la capacità di Comparoni (secondo per numero di blocks vincenti) e Arasomwan di alzare un muro efficace, ma anche la capacità di mettere in difficoltà la ricezione della squadra di Barbiero, che ha in Panciocco il miglior giocatore del campionato in questo fondamentale.“Atteggiamento e continuità sono le cose più positive che abbiamo visto a Brescia – conferma Bonitta – dove la squadra ha saputo amministrare un’evidente difficoltà di organico di Brescia. Abbiamo sempre tenuto il punteggio a nostro favore, abbiamo messo in campo anche qualche situazione tecnica interessante. Non è stata una partita di altissimo livello tecnico però era importante vincere e domani contro Lagonegro dovremo sicuramente mettere in campo una qualità superiore”.Come sempre, la partita sarà trasmessa su volleyballworld.tv (e in replica mercoledì sera alle 22.45 sul canale 78 di Teleromagna sport) e sarà arbitrata da Nava di Monza e Mattei di Treia. Le biglietterie del Pala Costa saranno aperte alle 19.

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    IMPRESA MOTTA: SCHIANTA BERGAMO E INFILA LA TERZA VITTORIA CONSECUTIVA

    HRK MOTTA DI LIVENZA – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO 3-1 (17-25, 25-23, 25-21, 25-21)

    Coach Graziosi decide di scendere in campo con: Jovanovic e Padura Diaz in diagonale, Held-Cominetti è la coppia di bande, Copelli e Cargioli al centro e Toscani libero.
    Coach Zanardo schiera Acquarone e Cavasin sulla diagonale maggiore, Secco Costa e Kordas in banda, Pilotto e Trillini al centro e Battista libero
    Il primo minibreak di vantaggio porta la firma di Padura Diaz in lungo linea. Sul 2-6 per Bergamo è costretto al time out coach Zanardo. Con Pilotto prima in attacco e poi a muro accorcia le distanze Motta 6-9, la battuta di Kordas si ferma sulla rete e l’Agnelli Tipiesse scappa nuovamente 9-15. Secco Costa pesta sull’attacco in pipe che significa 14-20. Tutto facile sul finale per i lombardi che vincono 17-25 con la diagonale di Padura Diaz
    Funziona alla perfezione la pipe tra Jovanovic ed Held 3-5, Pilotto in primo tempo è positivo 6-8. Il muro di Kordas prima e Trillini poi 10-9, il Manu out di Cavasin spinge Motta sul +4 14-10. Bergamo sta in scia grazie a Copelli 16-13, Pol riceve perfettamente la battuta di Cominetti e Pilotto ne approfitta per il 17-14. Pilotto continua ad essere la soluzione migliore in attacco 19-17, la parità arriva con il muro di Padura Diaz su Cavasin 20-20. Copelli spara out il primo tempo e i leoni si portano sul 23-21. Va a terra la pipe di Kordas che consegna sue set ball ai suoi 24-22, ci pensa Cavasin a chiudere il set 25-23.

    Il muro di Trillini non riesce a tenere la pipe di Cominetti 1-3 ma riesce a fermare l’attacco di Held 3-3. Pol ferma muro a uno Padura Diaz ed è vantaggio 6-5 e poi Trillini con l’ace del +2 8-6. Basta il turno al servizio di Held a Bergamo per ribaltare la situazione e tornare a comandare 8-10. Viene fermato il pallonetto di Kordas 12-14, Trillini in primo tempo porta tutto in parità 15-15, mani out di Cavasin 18-16 Pol infila il suo terzo muro nel set ed è 19-16 e non contento firma anche il quarto 16-20. Kordas toglie Baldi dai nove metri 23-20, Battista difende tutto e Kordas ringrazia e mette giu 25-21.

    Cargioli sigla il 1-3, ma Kordas risponde con l’ace della parità 4-4. Non basta il muro a tre per fermare Cavasin 6-5, Pol continua a fare malissimo a muro: ferma di nuovo Held e Motta doppia Bergamo nel punteggio 10-5. Kordas alza la voce a muro 14-8, poi la diagonale di Cavasin 16-10. Trillini è pressoché infermabile e Motta può continuare a stare sopra 19-15,
    È la battuta di Cominetti a regalare il -1 19-18, non sbaglia il numero 7 biancoverde dal centro 22-20, chiude Kordas 25-21.

    TABELLINO:HRK MOTTA DI LIVENZA: Trillini 11, Cavasin 17, Pilotto 11, Acquarone 2, Secco Costa 1, Kordas 17, Pol 7, ne: Schiro, Cunial, Bellanova, Acuti, Battista L. Santi L.
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO:
    Copelli 15, Held 18, Catone, Cargioli 11, Cominetti 14, Pahor, Baldi 1, Mazzon, Padura Diaz 7, Jovanovic 4, ne: Lavorato, Cioffi. Toscani L, De Luca L. LEGGI TUTTO