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    L’uragano Tinet si abbatte su Santa Croce e conquista la terza vittoria consecutiva

    Fuochi d’artificio al PalaPrata. Nettissimo 3-0 della Tinet sui Lupi Santa Croce, seconda forza del campionato. Tinet concentrata, impressionante a muro, sbarazzina in attacco, costringe i Lupi a forzare e alla fine ad arrendersi. Subito in campo l’opposto neoacquisto tedesco Simon Hirsch. La Tinet scende in campo fiduciosa per avere un’arma in più nel proprio arsenale e per essere stata l’unica squadra ad aver violato all’andata il campo di casa dei Lupi. Toscani che però rispetto a quel match hanno in campo l’espertissimo palleggiatore Manuel Coscione 22 stagioni in Serie A e una trentina di presenze in azzurro. Primo punto a muro in gialloblù per l’opposto tedesco e azioni lunghe e primo vantaggio Tinet 5-4. E’ sempre il muro gialloblù a fare la voce grossa: 12-10. Contro break di Santa Croce con Truocchio: 12-13. Prata ordinatissima a muro opera un nuovo sorpasso e l’errore in attacco consegna ai Passerotti il break del +2 e poi il grandissimo turno di servizio di Boninfante favorisce la fuga: 21-17. Altra serie di battute ed ace: 23-17. Primo tempo di Katalan e primo set point. Motzo annulla il primo, ma poi sbaglia il servizio: 25-18 e bel primo set di Prata.E’ sempre il muro di Prata a favorire il primo vantaggio del secondo set: Hirsch e Bortolozzo frustrano le velleità di Motzo, secondo miglior marcatore del campionato che viene ripetutamente bloccato: 7-4. Ace di Hirsch e massimo vantaggio: 16-12. Prata gioca sciolta. La pipe di Porro sigla il 17-12. Muro di Petras su Arguelles e Prata trova gran fiducia: 18-12. Boninfante lascia muro a uno Hirsch, il tedesco ringrazia e porta i suoi a set point sul 24-19. Katalan sbaglia il servizio, ma viene imitato da Maiocchi che con il suo errore chiude il set 25-20.Nel terzo parziale è il turno di servizio di Petras a creare problemi a Santa Croce. Mastarngelo è costretto a chiamare time out sul 9-5. Errore in attacco di Colli che viene sostituito dal croato Hanzic che piazza un ace oltre ad una bella difesa: 11-8. Errori dei Lupi e Prata tenta la fuga: 13-8. Primo tempo di Katalan e 14-8 con time out di Santa Croce. La Tinet gioca con ordine e mette pressione alla Kemas che alza il numero di errori: 17-11. Break toscano di 0-3 sul servizio di Maiocchi. Fatica la Tinet in cambio palla. Il muro di Motzo blocca Petras. Scioglie il sortilegio Maiocchi con un errore. Ace liftato di Katalan e Prata riprende a marciare: 19-15. Santa Croce si rifà sotto e torna a -2, subito ricacciata indietro da Petras: 20-17. Ace lungolinea di Hirsch: 21-17. L’opposto tedesco ci rimane fino al 23-17. Motzo sbaglia il servizio e i gialloblù giocano il match point sul proprio servizio: ace di Petras e Prata ora sogna. La trasferta del prossimo weekend con la capolista Vibo Valentia sembra meno impossibile.
    TINET PRATA  – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 3-0
    TINET: Baldazzi, Katalan 8, Pegoraro, De Angelis (L), De Paola, Scopelliti, Boninfante 2, Bruno, Gambella (L2), De Giovanni, Bortolozzo 4, Petras 9, Porro 14 , Hirsch 15. All: Boninfante
    SANTA CROCE: Rossi, Coscione, Favaro, Brucini, Motzo 6, Caproni, Colli 5, Maiocchi 12, Vigil Gonzalez 5, Compagnoni, Arguelles 3, Hanzic 3, Giannini, Loreti (L), Morgese (L), Giovannetti, Truocchio 8. All: Mastrangelo
    Arbitri: Brunelli di Falconara Marittima e Venturi di Torino
    Parziali: 25-18 / 25-20 / 25-18

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO

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    Ravenna torna ad esultare in trasferta: battuta Motta 3-1

    Nella sfida sul terreno dell’Hrk, ultima in classifica, Goi e compagni hanno interrotto la striscia di cinque sconfitte di fila fuori casa. Tridente d’attacco particolarmente ispirato: Bovolenta chiude con 20 punti, Ngapeth con 19 e Orioli con 15
    Dopo poco più di due mesi la Consar Rcm torna a vincere in trasferta. E lo fa nell’importante scontro a San Donà di Piave contro l’Hrk Motta di Livenza, ultimo in classifica ma in evidente ripresa. Il tridente d’attacco della Consar Rcm ha macinato punti con grande costanza: Ngapeth, rilanciato titolare, ha chiuso con 19, Bovolenta ne ha timbrati 20 confermandosi ad altissimi livelli e Orioli 15, con un rilevante 64% in attacco. Comparoni continua, invece, a distinguersi tra i migliori giocatori a muro (altri 4 blocks vincenti). All’Hrk non bastano un sontuoso Cavasin, top scorer con 23 punti, e un costante Trillini (12 punti con il 57%) mentre l’atteso ex, Pol, brilla nel primo set in cui firma 8 punti. Ravenna si issa a quota 24 in classifica, ben lontana dall’ultima piazza, ora distante 16 punti, e ben dentro il gruppone che sgomita dal quinto all’undicesimo posto.
    I sestetti Un cambio nello starting six di Ravenna: c’è Ngapeth in attacco al posto di Pinali. Per il resto Mancini giostra in regia con Bovolenta opposto, Arasomwan e Comparoni sono i centrali, Orioli l’altro schiacciatore e Goi il libero. Due cambi invece per il coach dell’Hrk: al centro c’è Pilotto al posto di Acuti, in coppia con Trillini, e in attacco Secco Costa invece di Kordas, indisponibile, ad affiancare Pol, ex di turno. Acquarone-Cavasin è la diagonale di regia. Ad agire da libero c’è Battista e non Santi.
    La cronaca della partita E’ la Consar Rcm a prendere il primo vantaggio con un break di 5 punti che la porta sul 2-7. L’Hrk si riorganizza e comincia a rosicchiare punti soprattutto con Pol che va a mettere a terra il pallone del -1 (11-12) e quello della parità (12-12). E a completare la buona serie della squadra di casa, ecco un errore avversario a dare il primo vantaggio ai veneti. Goi e compagni si riportano davanti (14-16) ma Motta è bravo a recuperare di nuovo agganciando la nuova parità a quota 20 ancora con Pol. Il terzo allungo ravennate (20-22), propiziato da due punti di Bovolenta, è quello decisivo. Comparoni a muro e Ngapeth in attacco  danno il primo set alla Consar Rcm.Non si concede cali di tensione la squadra di Bonitta, che parte molto forte anche nel secondo set prendendo subito un buon margine di vantaggio (2-5 e 4-8). E come nel set precedente l’Hrk risale pian piano la corrente soprattutto sull’asse Cavasin-Secco Costa. Il lungo e paziente inseguimento del sestetto di Zanardo viene premiato con la ritrovata parità a quota 20 e sull’abbrivio i veneti mettono la freccia (ancora Cavasin evidenza), si vedono raggiunti da Ngapeth a quota 23 ma poi vanno a prendersi il parziale al secondo set ball con un muro di Pilotto.L’equilibrio nel terzo set dura pochissimo: sul 2-3 la Consar Rcm prende in mano le redini del parziale e non le molla più. Il set è un crescendo targato Ravenna: due punti di fila di Orioli determinano il +4 (2-6), un attacco di Arasomwan il primo +5 (6-11) e un punto di Comparoni il +6 (8-14). Dopo è un’attenta gestione del set da parte della squadra di Bonitta che chiude ogni spazio ai tentativi di rimonta dell’Hrk. C’è gloria anche per Orto che al servizio piazza l’ace del 18-25.Parte ancora bene la Consar Rcm nel quarto set (2-5), la reazione dell’Hrk è veloce e fruttuosa: un ace di Pol vale il 7 pari e un attacco di Trillini il vantaggio (8-7). L’Hrk cavalca il suo buon momento e un muro di Secco Costa firma il +3 (12-9), annullato da un preciso attacco di Ngapeth (13-13). L’Hrk riprende due lunghezze di vantaggio (15-13), neutralizzate a quota 19 da un errore in attacco dei veneti. Goi e compagni fiutano aria di vittoria: un muro di Comparoni decreta il sorpasso (19-20). Orioli allunga (21-23) e Bovolenta chiude la contesa con una precisa parallela.
    Il commento di coach Bonitta. “E’ stata una partita molto difficile a conclusione di una settimana in cui a turno abbiamo dovuto fronteggiare i malanni di stagione di alcuni giocatori. E questo spiega perché non abbiamo fatto una grande prestazione. Sono però ovviamente contento dei tre punti e della lucidità che la squadra ha mostrato nel quarto set, dove è stata sotto fino al 19-18 ma poi grazie ad un break, è riuscita ad andare in vantaggio e a tenere, portando a casa un successo davvero fondamentale per la nostra stagione”.
    Il tabellino
    Motta di Livenza-Ravenna 1-3(22-25, 26-24, 18-25, 22-25)HRK MOTTA DI LIVENZA: Acquarone 1, Cavasin 23, Pilotto 10, Trillini 12, Pol 13, Secco Costa 12, Battista (lib.), Santi (lib.). Ne: Schiro, Cunial, Bellanova, Acuti. All.: Zanardo. CONSAR RCM RAVENNA: Mancini 1, Bovolenta 20, Arasomwan 6, Comparoni 11, Orioli 15, Ngapeth 19, Goi (lib.), Monopoli, Orto 1, Pinali. Ne: Chiella (lib.), Truocchio, Ceban, Tomassini. All.: Bonitta.ARBITRI: Santoro di Varese e Marconi di Pavia.NOTE: Durata set: 28’, 28’, 24’, 28’ tot. 108’. Motta (4 bv, 10 bs, 9 muri, 16 errori, 44% attacco, 52% ricezione, 33% perf.), Ravenna (1 bv, 9 bs, 8 muri, 8 errori, 51% attacco, 52% ricezione, 33% perf.). LEGGI TUTTO

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    Non c’è storia contro Ravenna, passa la Consar 1-3

    HRK MOTTA – CONSAR RCM RAVENNA 1-3 (22-25, 26-24, 18-25, 22-25)
    Coach Bonitta scende in campo con: Mancini in regia e Bovolenta opposto, Arasomwan e Comparoni al centro, Orioli e Ngapeth le bande e Goi libero
    Coach Zanardo risponde con: Acquarone e Cavasin sulla diagonale principe, Pilotto e Trillini i posti 3, Pol e Secco Costa in banda e Battista libero
    Cavasin sbaglia il lungo linea e Ravenna scappa sul 2-5, il primo tempo di Comparoni porta in doppia cifra la Consar 6-10. Pol chiude la strada ad Orioli in due, è ancora un muro di Pol a segnare la parità 12-12. Ravenna prova a scappare ma ancora una volta i leoni recuperano la situazione 20-20. Il muro su Cavasin però consegna tre set ball agli ospiti che chiudono facilmente 22-25.
    È sul servizio di Arasomwan che la squadra ospite trova il largo 2-5, ma è con l’errore in attacco di Bovolenta che Motta torna a farsi sentire 8-10. Il primo tempo tra Acquarone e Trillini funziona bene 14-16 poi Secco Costa con la battuta corta infila l’ace del-1 18-19. Appoggio e attacco vincente per l’opposto biancoverde che vuol dire parità 21-21 ancora Cavasin a muro per il 23-21. Il secondo set si decide ai vantaggi ma è Motta ad avere la meglio 26-24.
    Il mani out di Orioli trascina i romagnoli sul +3 2-5, ma Secco Costa può rispondere in diagonale stretta 8-12. La piazzata di Pol non passa e allunga Ravenna 11-17. Acquarone alza un primo tempo in bagher per Trillini che ringrazia e mette giù 12-19, Secco Costa non trova il campo in lungo linea e la Consar si porta atre punti dal set 14-22 Bovolonta con la diagonale si conquista sei set ball e poi Orto trova l’ace del set 18-25.
    Bovolenta da zona due mette i 1-3, ci pensa Pol: ace e parità 7-7. Secco Costa mura a uno Bovolenta e Motta vola sul 12-9, Trillini con il primo tempo tiene a galla motta 17-15. Non bastano le lunghezze di vantaggio perché Bovolenta scardina il muro e ottiene il sorpasso 21-22, l’attacco di Cavasin è out e così Ravenna può vincere 22-25.
    TABELLINO:
    HRK MOTTA: Trillini 12, Cavasini 23, Schiro ne, Cunial ne, Pilotto 10, Bellanova ne, Acquarone 1, Secco Costa 12, Acuti ne, Pol 13, Battista L. Santi L.
    CONSAR RCM RAVENNA: Comparoni 11, Monopoli, Orto 1, Ngapeth 19, Bovolenta 20, Arasomwan 6, Pinali, Mancini 1, Truocchio ne, Orioli 15, Ceban ne, Tomassini ne, Goi L, Chiella L. LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia, la Finale si giocherà sabato 4 febbraio al PalaMaiata

    L’ultimo atto della competizione si giocherà sabato 4 febbraio 2023 al PalaMaiata di Vibo Valentia, con prima battuta alle 19.45, in diretta su Sky Sport.
    La Lega Pallavolo Serie A ha disposto l’anticipo a sabato 4 febbraio (ore 19:45) della Finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2, inizialmente in programma domenica 5 febbraio, al fine di consentire la diretta Tv su SKY.
    Il match giocato per l’assegnazione della coccarda tricolore metterà di fronte la Tonno Callipo Calabria e la BCC Castellana Grotte sul campo del PalaMaiata di Vibo Valentia in quello che si preannuncia un infuocato Derby del Sud.
    La prima contro la seconda classificata al termine del girone d’andata, con la squadra calabrese in grado di far valere il fattore campo, guadagnato essendo prima classificata.
    Il Campionato di Serie A2 torna dunque su Sky dopo il successo ottenuto durante la passata stagione, con la Del Monte®️ Supercoppa a Bergamo e con la Finale dei Play Off Promozione Serie A2 Credem Banca a Reggio Emilia.
    FINALESabato 4 febbraio 2023, ore 19.45
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (Vincente Semifinale 1) – BCC Castellana Grotte (Vincente Semifinale 2)Diretta Sky e diretta Volleyballworld.tv
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Contro Cuneo è un occasione in casa per far punti

    Domenica arriva al Palasport di Villa D’agri la formazione piemontese di Cuneo che l’avversaria della Cave del sole per la 4 giornata del girone di ritorno di Serie A2 Credem Banca. La squadra di mister Giaccardi arriva da una vittoria contro Cantù nello scorso turno, dove Cuneo è riuscita a strappare la vittoria al tie break. Attualmente Cuneo è ottava con 23 punti, 5 in più rispetto Lagonegro. 
    Tra gli ex di giornata c’è l’opposto brasiliano Wagner che nelle due precedenti stagioni ha vestito la maglia di Cuneo. “Cuneo è una società che ha l’ambizione di salire e loro sono alla ricerca di punti- sottolinea il brasiliano. Cuneo è una squadra con giocatori importanti: l’opposto Santangelo è molto forte e schiacciatori hanno tutti esperienza con Botto e Parodi. Per questo  mi aspetto una partita molto difficile. Loro quest’anno fanno fatica a giocare fuori casa, la squadra ancora non è riuscita a vincere fuori casa ma è sempre una formazione forte e per vincere noi dobbiamo giocare bene, dobbiamo essere ben organizzati in campo. Credo che per noi- continua Wagner- è un’opportunità di fare bene e risalire la classifica. Dobbiamo approfittare ogni momento e in ogni situazione altrimenti diventerà difficile”Tra gli ex c’è anche il centrale Bonola ma tra le fila di Cuneo c’è il palleggiatore Matteo Pedron, che ha vestita la maglia di Lagonegro nell’annata 2018-2019. Tra i precedenti, 5 gare in A2  tra le due formazioni, Cuneo ha sempre vinto. La gara inizierà un’ora più tardi, dunque alle 19,00, con diretta su volleyballworld.tv e biglietti acquistabili su diyticket.it 

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    Testa a Reggio Emilia per risalire la china, capitan Vecchi: “Ci aspettano tre finali.”

    Foto: Fabio Verducci
    Al PalaGrotta in palio punti importanti in ottica salvezza.
    L’atmosfera di casa, il calore del pubblico e la voglia di rialzarsi. Con questi ingredienti la Videx Yuasa si prepara all’appuntamento di domenica 22 gennaio (ore 18), il quarto turno di ritorno di regular season pone la Conad Reggio Emilia sul cammino dei marchigiani.
    Serve una svolta per spezzare l’incantesimo ed uscire da una spirale negativa che da ormai quattro settimane avvolge Vecchi e compagni. Il campionato è lungo ma per raggiungere la salvezza, e farlo nella maniera meno caotica possibile, il match di domenica rappresenta forse la prima vera sliding door di questa stagione. Momento non semplice anche per i ragazzi di coach Luca Cantagalli, reduci da due sconfitte consecutive (contro Lagonegro e Prata di Pordenone) ed attualmente fermi al dodicesimo posto in classifica, a sole due lunghezze dalla banda di Ortenzi; con Ravenna impegnata a Motta di Livenza e Lagonegro che ospita una Cuneo afflitta dal mal di trasferta (un solo punto rimediato nelle sette trasferte stagionali fin qui disputate), diventa fondamentale per Grottazzolina il ritorno alla vittoria.
    Il sodalizio di Elia e compagni vanta una bocca da fuoco del calibro di Simone Cantagalli (miglior opposto della passata stagione di A2 ed attualmente top scorer del roster emiliano con 246 punti messi a referto), a completare una diagonale di tutto rispetto insieme all’ex Itas Trentino Lorenzo Sperotto. Il centrale Nicolò Volpe, oro europeo Under 20 iridato, forma l’ossatura della squadra insieme al libero Marco Cantagalli (i giovani classe 2003 e 2002 sono ad oggi i più utilizzati da coach Luca Cantagalli con 16 presenze stagionali e 65 set complessivi disputati) ed al più efficace tra i posto quattro in rosa, Romolo Mariano. Di fine dicembre la rescissione del contratto del centrale polacco Aleksander Maziarz, sostituito da un elemento del vivaio, Lorenzo Caciagli, di rientro dopo una prima parte di stagione a Mirandola (serie A3).
    “Reggio Emilia è una diretta concorrente alla salvezza – ha dichiarato capitan Riccardo Vecchi -. Farà di tutto per portare via punti dal PalaGrotta e sono certo che scenderà in campo con grande agonismo e voglia di vincere. In questo senso la gara di andata al PalaBigi era stata una vera e propria battaglia (il match dello scorso 23 ottobre si chiuse dopo più di due ore di gioco, la spuntò proprio la Videx Yuasa al tiebreak dopo aver rimontato due set agli emiliani, ndr), dovremo essere bravi a metterli subito sotto pressione indirizzando la gara sui binari giusti.”
    Volendo guardare il bicchiere mezzo pieno, le sfide alle prime tre formazioni del torneo sono ormai alle spalle. Un dato non di poco conto, dal quale attingere per un po’ di sollievo contro un’ipotetica ansia da prestazione quando il calendario propone, in rapida sequenza, tre sfide cruciali in ottica salvezza. Dopo Reggio Emilia toccherà a Motta di Livenza, fanalino di coda del torneo, far visita al PalaGrotta mentre Lagonegro, attualmente penultima in classifica, riceverà Vecchi e compagni sul parquet di casa: “Ci aspettano tre finali – ha proseguito lo schiacciatore grottese –. Due di queste le giocheremo davanti al nostro pubblico perciò dovremo sfruttare al massimo il fattore campo. Nel girone di andata il PalaGrotta si è rivelato uomo in più a nostro vantaggio e mi auguro che possa incidere allo stesso modo in un momento della stagione dove fare punti diventa di cruciale importanza per volgere la stagione nella direzione che vogliamo.”
    Sarà il sesto confronto ufficiale nella storia delle due formazioni. L’unica vittoria appannaggio della Conad risale alla stagione 2016/17, un 3-0 rimediato proprio sul parquet di Grottazzolina. Un anno prima Manuele Marchiani vestiva la maglia degli emiliani chiudendo la stagione regolare al quinto posto e patendo l’eliminazione dai playoff nella semifinale contro Vibo Valentia (la sua ex squadra).
    Fischio d’inizio affidato al pescarese Alberto Dell’Orso, coadiuvato da Maurizio Merli da Terni. LEGGI TUTTO

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    Ravenna, una trasferta da non fallire

    Un’azione d’attacco di Mattia Orioli
    Nell’anticipo della 17esima giornata, la Consar Rcm domani alle 18 sfida a San Donà di Piave l’HRK Motta di Livenza, fanalino di coda in ripresa e già con sei partite finite al tie-break. Bonitta avvisa i suoi: “Mi aspetto una gara lunga e intensa, che va affrontata col piglio e con l’atteggiamento giusti”
    C’è una posta in palio alta nella sfida che la Consar Rcm va ad affrontare domani pomeriggio alle 18 al Pala Barbazza di San Donà di Piave contro l’HRK Motta di Livenza. L’anticipo della 17esima giornata del campionato di A2 Credem Banca, quarta del girone di ritorno, mette di fronte la formazione ravennate all’ultima in classifica, con 8 punti: un successo in terra veneta darebbe a Goi e compagni, a quota 21, la spinta per fare un passo avanti in graduatoria e allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica. “Questa è una delle partite sensibili che in una stagione capita diverse volte di giocare – conferma coach Bonitta – e va affrontata nel migliore dei modi e con il giusto atteggiamento. Poi è chiaro che non ci fa male nemmeno fare pensieri anche contro le squadre di alta o altissima classifica ma quella di domani, valutando anche il momento in cui capita, è una delle partite più importanti”.La Consar Rcm arriva a questa sfida dopo la strepitosa vittoria contro Castellana e la sconfitta con rammarico patita a Bergamo, la quinta consecutiva fuori casa dove fin qui ha raccolto 7 punti e tanti motivi di rimpianto. “Anche il match di Bergamo ci ha confermato che siamo in grado di giocare alla pari, anche due partite consecutive, contro squadre di altissima classifica. Abbiamo lasciato qualcosa in Lombardia ma rispetto alla gara d’andata, dove oggettivamente non avevamo fatto una buona gara, questa volta ho avuto tanti riscontri positivi. Da questo punto di vista sono molto contento e dobbiamo continuare a fare prestazioni di questo tipo”.Anche l’HRK Motta di Livenza, che il mese scorso ha promosso a primo allenatore Milo Zanardo, e acquisito il palleggiatore Acquarone e lo schiacciatore Pol, ex Ravenna, ha iniziato il 2023 con una vittoria in casa contro Cuneo e una sconfitta esterna a Porto Viro, entrambe maturate al tie break. Una soluzione, questa, già verificatasi sei volte in questo campionato (come Grottazzolina) compreso il match d’andata al Pala Costa. “Ci aspettiamo un avversario che giocherà col coltello tra i denti – dichiara il coach della Consar Rcm – perché devono risalire la classifica ma sappiamo anche che Motta è una squadra che gioca bene, in grado di cambiare durante la partita sia i giocatori che il ritmo. Mi aspetto un’altra partita lunga e molto intensa, che dobbiamo interpretare bene”.HRK-Consar Rcm sarà trasmessa su volleyballworld.tv e arbitrata da Santoro di Varese e Marconi di Pavia. LEGGI TUTTO

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    Colpo Tinet: Simon Hirsch è un nuovo gialloblù ed è pronto ad affrontare Santa Croce

    Dopo le belle e convincenti prove con Bergamo e Reggio Emilia, che hanno portato in casa Tinet Prata 6 punti consecutivi i gialloblù di Dante Boninfante tenteranno il tris ospitando la Kemas Lamipel Santa Croce, seconda in classifica con 30 punti all’attivo. Un’operazione di certo non semplice, ma i Passerotti possono contare sul precedente favorevole all’andata e anche su una nuova arma di cui poter disporre. Si tratta dell’opposto tedesco Simon Hirsch che arriva direttamente dall’ Hebar Pazardzhik, team della massima serie bulgara. Grande soddisfazione è stata espressa dal CDA di Via Volta per questa importante operazione di mercato che è stata condotta con perizia dal Direttore Generale Dario Sanna e dal Direttore Sportivo Luciano Sturam. Il nuovo giocatore della Tinet, originario di Ulm e classe 1992, porta in dote i suoi 205 centimetri e un’esperienza italiana di Superlega con le maglie di Vibo, Milano, Monza,  Cisterna e Sora, oltre a quelle internazionali col Narbonne in Francia, in patria al Friedrichshafen e in Corea del Sud col Suwon. Nella Serie A Italiana ha già messo a segno 1650 punti con il top raggiunto nella stagione 2015-2016 quando terminò 9 tra i migliori marcatori dietro a mostri sacri come Atanasjievic, Juantorena, Kovacevic e Sander.Ad accoglierlo troverà i Lupi Santa Croce, particolarmente affamati di punti. I toscani sono apparsi rivitalizzati dall’acquisto dell’esperto palleggiatore Manuel Coscione, che Prata ha già affrontato quest’anno con la casacca di Ravenna. In diagonale con lui Motzo che è il secondo miglior realizzatore del campionato. Il sestetto si completa con  Maiocchi e Colli in posto quattro, Truocchio al centro con Vigil Gonzalez e Morgese libero.
    “Sono molto contento per questa chance – racconta il tedesco – ho trovato subito il feeling con la squadra e anche con Dante che conosco ormai da qualche anno per averci giocato assieme a Latina. Sono pronto a scendere in campo perchè arrivo direttamente dal massimo campionato bulgaro. Sono molto carico e non vedo l’ora di poter dare il mio contributo alla squadra. Mi hanno parlato bene dell’ambiente di Prata. Sono appena arrivato, ma sono già molto curioso di conoscere tutta la società, la città e soprattutto il pubblico”
    Pubblico che potrà già ammirarlo in campo domani e dei quali ci si augura diventerà presto uno dei beniamini assieme agli altri Passerotti gialloblù.
    Arbitreranno Michele Brunelli di Falconara Marittima e Giuliano Venturi di Torino. Diretta garantita in streaming sul canale Volleyballworld.tv

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO