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    Ravenna lotta in tutti i set ma poi deve arrendersi alla capolista Bergamo

    Equilibrio sostenuto in tutti e tre i set ma il finale premia l’Agnelli, che al Pala Costa conquista la terza vittoria. A Goi e compagni manca il cambio di passo nei momenti decisivi della gara
    Bergamo applica la legge della capolista e per Ravenna non ci sono spazi. La Consar Rcm ha il merito di mantenere in equilibrio, giocando punto a punto, tutti e tre i set ma poi cede nel finale davanti alle accelerazioni dell’Agnelli Tipiesse, più incisivo in attacco, dove manda in doppia cifra quattro giocatori, e a muro (8-4 il computo dei vincenti) e più abile a gestire i momenti caldi dei set.I sestetti di partenza Senza Pinali ancora infortunato, Bonitta conferma il sestetto che ha iniziato la gara di Castellana, con Coscione-Bovolenta, Comparoni-Arasomwan al centro e Orioli-Pol in attacco. Goi è il libero. Ancora privo di Held e Cargioli, Graziosi, applaudito dal suo ex pubblico e accolto con grande calore nella città in cui ha allenato nel 2018/19, si affida alla diagonale Jovanovic-Padura Diaz, i centrali Copelli-Cioffi e gli schiacciatori Mazzon-Cominetti, Toscani è il libero. Serata speciale anche per Arasomwan che colleziona la centesima partita in regular season.
    La cronaca della partita Nel primo set Ravenna prova due volte un mini allungo (4-2 e 14-11). Il time-out di Graziosi scuote i lombardi che con un break di 4 punti passano in vantaggio (14-15). Arasomwan firma con un bell’attacco il 17 pari ma poi due punti di fila di Copelli lanciano la volata per l’Agnelli che poi va a chiudere 21-25 con lo scatenato Cominetti.E’ l’Agnelli a rompere l’equilibrio iniziale del secondo set, con un break di tre punti che la porta dal 4 pari al 4-7 e poi al 7-13. Sono Comparoni e Bovolenta a suonare la riscossa aprendo una fase in cui la Consar Rcm rosicchia punti su punti ritrovando la parità a quota 15. Un errore ospite firma il sorpasso ravennate (16-15). Ma nel serrato finale sono la maggiore lucidità e forza dell’Agnelli a prevalere, prima portandosi sul 21-23 e poi, dopo il pareggio della Consar Rcm, a chiudere sfruttando due errori di Ravenna.Equilibrio anche all’inizio del terzo set, con una lunga fase di cambi palla fino al 9 pari: qui un muro di Comparoni e un errore ospite propiziano il mini vantaggio romagnolo (11-9), subito annullato. Ancora punto a punto fino a quota 16, poi Bergamo ottiene un break di tre punti (16-19). Qui Bonitta regala il debutto a Leonardo Chiella, 16 anni compiuti il mese scorso. Bergamo tiene a distanza la Consar Rcm, Cioffi costruisce il muro che vale l’ultimo punto e la terza vittoria di fila.Il commento “Bergamo ha fatto un’ottima partita, di sostanza – spiega il coach della Consar Rcm Marco Bonitta -: quando serviva hanno giocato forte sulle mani, hanno fatto una battuta tattica e nelle azioni lunghe sono stati più concreti. Noi invece siamo stati in difficoltà in attacco, abbiamo commesso alcune ingenuità che puntualmente abbiamo pagato. La prestazione di oggi è a metà strada tra la prima con Santa Croce e quella di domenica a Castellana: abbiamo anche iniziato bene tutti e tre i set e non abbiamo mai subito, però in alcune situazioni loro hanno avuto troppa facilità nel chiudere l’azione”.
    Il tabellino
    Ravenna-Bergamo 0-3(21-25, 23-25, 19-25)
    CONSAR RCM RAVENNA: Coscione, Bovolenta 11, Comparoni 9, Arasomwan 4, Orioli 9, Pol 7, Goi (lib.), Chiella, Mancini, Ceban. Ne: Orto, Pinali (lib.), Truocchio. Tomassini. All.: Bonitta.AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic 5, Padura Diaz 10, Copelli 11, Cioffi 7, Mazzon 12, Cominetti 10, Toscani (lib.), Catone, Lavorato. Ne: Pahor, Baldi, De Luca (lib.). All.: Graziosi.ARBITRI: Merli e Toni di Terni.NOTE: Durata set: 27’, 33’, 28′, totale: 88′. Ravenna (1 bv, 9 bs, 4 muri, 11 errori, 40% attacco, 64% ricez., 39% perf.), Bergamo (1 bv, 12 bs, 8 muri, 11 errori, 48% attacco, 54% ricez. 27% perf.). Spettatori: 483. LEGGI TUTTO

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    In rimonta Vibo salta l’ostacolo Brescia e si colloca in solitaria al secondo posto dietro la capolista Bergamo

    BRESCIA – E sono tre! Nel turno infrasettimanale la Tonno Callipo Calabria ottiene la terza vittoria consecutiva (la seconda in trasferta) superando in rimonta il Brescia con il punteggio di 3-1 (parziali 25–23, 17–25, 19–25,15–25). Il risultato finale poteva essere ancora più netto se, in un complicato finale di primo set, i ragazzi di coach Cezar Douglas avessero mantenuto una maggiore lucidità. Come la cronaca racconta Vibo avanti di due lunghezze (23-21) si è fatta trovare impreparata ai tre attacchi dello schiacciatore Galliani, in serata di grazia, che hanno consentito ai bresciani di mettere il naso avanti per la prima volta nel parziale (24-23). Il coach brasiliano interrompe il gioco ma senza ottenere gli effetti sperati perché al rientro in campo un attacco out di Buchegger da posto -2 consegna inaspettatamente il vantaggio ai tucani (25-23). Nei tre parziali successivi, dopo un avvio equilibrato, la squadra giallorossa è riuscita a prendere il sopravvento grazie alla solita abile regia dell’italo argentino Orduna che ha mandato tutte le sue bocche da fuoco in doppia cifra: il rientrato Fedrizzi e l’opposto austriaco Buchegger hanno chiuso con 18 punti a testa, seguiti dal centrale Candellaro a quota 14 con il compagno di reparto Tondo e lo schiacciatore Mijailovic autori entrambi di 12 punti. La superiorità della formazione calabrese si evince anche dalle statistiche che segnalano 8 ace e 12 muri punto a fronte di un solo ace e 7 muri della squadra di casa.
    Una giornata proficua per Orduna e compagni che con i tre punti conquistati si piazzano in seconda posizione nella graduatoria generale con 8 punti (uno in meno della capolista Bergamo) distanziando di una lunghezza Santa Croce sconfitta al tie break in casa di Grottazzolina e più tre su Reggio Emilia sconfitta nettamente a Pordenone per tre set a zero.
    I giallorossi si proiettano di slancio alla seconda gara casalinga della stagione in programma domenica 23 ottobre (ore 17:00) contro la rediviva Pool Libertas Cantù che ha sconfitto in rimonta in 4 set Cuneo.
    IL TABELLINO
    Consoli McDonald’s Brescia–Tonno Callipo Vibo Valentia 1–3Parziali: 25–23/ 17–25/ 19–25/ 15–25/
    C.M.BRESCA: Tiberti cap. 1, Gavilan 9, Candeli 6, Esposito 5, Loglisci 5, Galliani 26, Franzoni (L1, 39% positiva, 26% perfetta); Giani, Gatto, Luisetto, Togni (L2), Sarzi n.e., Braghini n.e., Bettinzoli n.e.. Allenatore: Roberto Zambonardi; Assistent coach: Paolo Iervolino
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap. 4, Buchegger 18, Candellaro 14, Tondo 12, Mijailovic 12, Fedrizzi 18, Cavaccini (L1, 43% positiva, 19% perfetta); Tallone, Carta (L2) n.e., Piazza n.e., Balestra n.e., Bellia n.e., Terpin n.e., Belluomo n.e.. Allenatore: Cesar Douglas Silva; Assistent coach: Francesco Racaniello
    ARBITRI: Pristerà Rachela della sezione di Torino e Brunelli Michele della sezione di Bologna
    Note: Spettatori 550 per un incasso di 624 euro
    BRESCIA: aces 1, battute sbagliate 11, muri vincenti 7, errori 24; attacco 45%, ricezione 49%–29%, punti realizzati: 52; VIBO VALENTIA: aces 8, battute sbagliate 17, muri vincenti 12, errori 20; attacco 57%, ricezione 50%–21%, punti realizzati: 78; durata set: 29’, 27’, 28’. 27’. Totale: 111 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Cuneo vince il primo set a Cantù e poi cede il passo

    Cuneo vince il primo a Cantù e poi cede il passo
    La Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo non riesce nell’impresa canturina; domenica si torna a giocare in casa e sarà battaglia contro Lagonegro degli ex Wagner e Bonola.

    Cuneo fa il suo gioco nel primo set, così come dimostrato con Motta in casa la scorsa domenica, poi qualcosa cambia nel mood dei cuneesi e si intravedono le difficoltà della prima giornata. Il rodaggio del gruppo ha ancora bisogno di tempo e gioco nelle gambe; le occasioni certo non mancano con il prossimo impegno tra quattro giorni con Lagonegro nuovamente in casa al palasport di Cuneo. Testa e cuore devono viaggiare di pari passo e bisogna essere squadra in tutti i momenti del match, anche quando sorgono difficoltà. Pronti a scendere di nuovo in campo di fronte al nostro pubblico, che da sempre sa essere l’arma in più.
    Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Santangelo opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Botto (K) e Chiapello schiacciatori; Bisotto (L).Coach Denora schiera: Alberini palleggio, Compagnoni opposto, Mazza e Aguenier al centro, Ottaviani e Galliani schiacciatori; Butti (L).
    Rientrato Capitan Botto, dopo la prestazione di domenica coach Giaccardi conferma la fiducia a Chiapello che parte titolare. Cuneo fa bene in difesa e anche al servizio. Uno solo il muro in tutto il set ed è dell’ex Alessandro Preti. Santangelo e Chiapello conducono i giochi per i cuneesi. A firmare il 25-21 biancoblù è proprio l’opposto della Bam Acqua S.Bernardo Cuneo con un attacco forte sulla parte alta del muro avversario che termina a fondo campo.
    Si riparte con la seconda frazione, il gioco è combattuto, ma inizialmente Cuneo si mantiene in vantaggio. Sul parziale di 20-22 a causa di troppi errori e una difficoltà generale dei cuneesi a metter giù palla, si passa al 23 pari ed infine Preti chiude 25-23 per i padroni di casa.
    Il terzo set riprende con Sul 17-13 coach Giaccardi al termine del time out inserisce Kopfli per Chiapello. Doppio cambio palleggio/opposto con Esposito e Cardona in campo sul 20-17, poi all’azione successiva la panchina cuneese esaurisce i tempi discrezionali a disposizione per questa frazione. Sul 24-18 rientrano Pedron e Santangelo ed è proprio l’opposto ad annullare il primo set ball. Entra Lanciani al servizio per Codarin che purtroppo non va a segno come nel match di domenica e il set è di Cantù per 25-19.
    Anche nel quarto set i giochi sono complicati per Cuneo che non riesce a fare il proprio gioco a pieno. Sul 10-9 dopo il time out chiamato da coach Giaccardi, Parodi entra in campo per Chiapello. Troppi errori e difficoltà per i biancoblù, sul 23-18 entra Lanciani per Santangelo al servizio e Cardona per Pedron nel doppio cambio. Bene Codarin a muro che ferma Aguenier. Annullati due match point per Cantù e coach Denora chiama il time out sul 24-21. Si rientra in campo, ma Parodi dai nove metri mette out ed è 3-1 per i canturini.
    Al termine della partita Coach Giaccardi: « Siamo entrati di nuovo nel mood di Brescia e quindi tutto è diventato un po’ pesante. Stiamo facendo un po’ su e giù sulle montagne russe in queste prime giornate; sapevo che non era sicuramente la partita di Motta ad averci risolto i problemi, ma pensavo avessimo appreso qualcosa che ci avrebbe dato una mano in più nelle situazioni difficili. Le risposte di squadra avute domenica oggi sono mancate, perciò bisognerà nuovamente metterci faccia a faccia e analizzare. Non metto assolutamente in dubbio le capacità di Cantù, squadra che è stata attrezzata per fare un certo tipo di campionato, ma dopo il primo set vinto il match lo dovevamo portare a casa. Dobbiamo trovare la nostra identità, mi dispiace sempre per i ragazzi, ma dobbiamo capire che la strada è molto lunga e difficile in questo campionato».
    Prossimo appuntamento con la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, domenica 23 ottobre alle ore 18.00 al Palazzetto dello sport di Cuneo contro Lagonegro.

    3^ Andata (19/10/2022) – Regular Season Serie A2 Credem BancaPool Libertas Cantù – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo3-1         (21-25/25-23/25-19/25-21)     
    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo:  Pedron 3, Santangelo 23, Sighinolfi 9, Codarin 10, Botto (K) 13, Chiapello 8; Bisotto (L1); Lanciani, Esposito, Kopfli 1, Cardona, Parodi 2. N.e. Lilli (L2).All.: Massimiliano GiaccardiII All.: Lorenzo GallesioRicezione positiva: 59%; Attacco: 54%; Muri 3; Ace 5.
    Pool Libertas Cantù: Alberini 5, Compagnoni 12, Mazza 6, Aguenier 10, Ottaviani 19, Galliani 12; Butti (L1); Gianotti, Preti 3, Picchio. N.e. Gamba, Rota, Rossi, Monguzzi (K) (L2).All.: Francesco Denora Caporusso.II All.: Alessio Zingoni.Ricezione positiva: 52%; Attacco: 59%; Muri 9; Ace 4.
    Arbitri: Papadopol Veronica Mioara, Armandola Cesare.
    Durata set: 26′, 31′, 24’, 29’.Durata totale: 110′.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Bergamo implacabile: espugnata anche Ravenna

    VOLLEY PALLAVOLO. PORTO ROBUR COSTA CONSAR RCM RAVENNA – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO
    A distanza di tre giorni dal successo su Prata, l’Agnelli Tipiesse applica qualcosa di simile ad un copia e incolla. Ravenna è un’altra squadra di rampanti giovani che, come i friulani, viene messa sotto grazie ad un fattore esperienza a dir poco fondamentale. Rispetto a domenica stavolta Cominetti e compagni aggiungono quel goccio di cinismo che differenzia un 3-0 da un 3-1. Concreti, pratici e “cattivi” i ragazzi di Graziosi, che assesta lo sgambetto a quel passato che aveva guidato alla salvezza in SuperLega quattro stagioni fa. Altri tre punti “corali” che valgono la vetta solitaria dopo tre turni. Una serata che ha regalato una nuova prestazione corale in cui hanno brillato particolarmente Mazzon e Copelli: banda top scorer (12 punti, 55%), centrale con l’82% in attacco, 11 palloni a terra e due muri.
    Bergamo – con lo stesso 6+1 delle prime due uscite – fa valere il proprio peso specifico fin dall’avvio quando va oltre anche sei errori al servizio. La differenza la fanno il muro (3-0), una serie dai nove metri di Jovanovic (che indirizza il 17-20) ed il già citato capitano che si veste da cecchino nel rush conclusivo.Si ricomincia con i rossoblù che vanno in fuga, sembrano giostrare piuttosto agevolmente ma incappano in un parziale di 2-9 che porta Ravenna dal 7-13 al 16-15. Qui entra in scena un altro déjà vu che riporta il nastro indietro di quasi 72 ore: entra Lavorato e propizia il 17-19, i romagnoli però non mollano e impattano a 19 e 23 salvo poi sbagliare gli ultimi due palloni, quelli del 2-0 orobico. I giovanotti di Bonitta restano in scia anche nel terzo periodo, ma i servizi prima di Cioffi (16-19) e poi di Mazzon (18-22) li mandano fuori giri. Bergamo non concede nulla e ne approfitta prontamente per sbrigare la pratica.
    Tre su tre in attesa di lunedì 24 al Pala Intred: alle 19.30, in posticipo, arriva Porto Viro degli ex Garnica, Pierotti, Sette ed Erati.
    Ravenna-Bergamo 0-3 (21-25 23-25 19-25)
    Consar: Arasomwan 6, Bovolenta 12, Orioli 8, Comparoni 9, Coscione, Pol, Goi (L), Mancini, Ceban, Chiella. N.e. Pinali (L), Orto, Truocchio, Tomassini. All. BonittaAgnelli Tipiesse: Cioffi 7, Jovanovic 5, Mazzon 12, Copelli 11, Padura Diaz 10, Cominetti 9, Toscani (L), Lavorato, Catone. N.e. Baldi, De Luca, Cargioli, Pahor. All. Graziosi
    Arbitri: Merli, Toni LEGGI TUTTO

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    Bcc Castellana Grotte finalmente da tre punti: Lagonegro va ko

    Prima vittoria da tre punti in stagione per la Bcc Castellana Grotte che, nel turno infrasettimanale valido come terza giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile, batte sul proprio campo la Cave del Sole Lagonegro. Finisce 1-3 (28-30, 18-25, 25-11, 24-26) al Palasport Villa d’Agri di Marsicovetere (Pz) il derby appulo-lucano. Lo vince la formazione pugliese allenata da Jorge Cannestracci brava ad impattare meglio la gara e a tenere mentalmente in un quarto set complicato.
    È ancora positivo, quindi, il cammino esterno della New Mater Volley. Dopo il successo di Grottazzolina (al tie break al debutto), arriva anche quello di Lagonegro nel mercoledì di campionato. Domenica 23 ottobre si torna in campo al Pala Grotte di Castellana per la prima di due gare interne consecutive: toccherà riprendere il cammino casalingo e cancellare la sconfitta col Ravenna per affrontare, al meglio, in serie prima Brescia e poi Bergamo.
    In Basilicata, intanto, prova in crescita della Bcc Castellana Grotte (soprattutto in ricezione) con la pecca di un terzo set troppo arrendevole (e di qualche errore gratuito di troppo in attacco e in battuta): Theo Lopes è il top scorer del match con 19 punti (e tre battute vincenti). In doppia cifra anche Paolo Di Silvestre (13, decisivo nella rimonta finale), Luca Presta (12 e 4 muri) e Claudio Cattaneo (11).

    FORMAZIONI – Lagonegro in avvio con l’ex gialloblù Izzo palleggiatore, Wagner opposto, Lecat e Panciocco schiacciatori, Boscardini e Bonola centrale, El Moudden libero.
    La Bcc di Cannestracci si schiera con Jukoski in regia, Theo Lopes da opposto, Cattaneo e l’ex di giornata Di Silvestre martelli, Zamagni e Presta centrali, Marchisio libero. Sempre out capitan Tiozzo.
     
    CRONACA – Inizio in totale equilibrio con qualche errore di troppo da una parte e dall’altra: 6-6. Il primo strappo lo trova la Bcc con Theo e Cattaneo sul turno in battuta di Zamagni: 6-10. La Cave del Sole reagisce subito però: recupero e sorpasso per l’11-10. Tiene il vantaggio Lagonegro: 15-13 con Panciocco, 16-14 con un altro errore in battuta dei gialloblù (saranno 8 a fine parziale) e 19-17 con Wagner. Ancora l’opposto brasiliano di Lagonegro per il 21-19, poi torna Theo Lopes con tre di fila per il 22-22. Nel finale succede un po’ di tutto: tanti errori, qualche contestazione sui fischi arbitrali, Lagonegro che spreca quattro set ball e Castellana che chiude sul 28-30 con l’ace di Presta.
    L’avvio del secondo set è sovrapponibile al primo: equilibrio fino al 6-6, poi break Bcc per il 6-9 e time out Barbiero. Castellana spinge ancora con Cattaneo, il muro di Presta (6-12) e la pipe di Di Silvestre (6-13). Lagonegro stravolge il proprio assetto con quattro innesti: tre di Morgan Biasotto per il 10-15. La Bcc torna a correre con Di Silvestre, l’ace di Theo e il primo tempo di Zamagni: 11-20. Di nuovo Zamagni (14-23) e ancora Morgan Biasotto (16-23) per preparare il finale di Cattaneo: due per il 18-25.
    Reazione Lagonegro in avvio di terzo: due muri di Lecat e due errori gratuiti per il 5-1 Cave del Sole. Cattaneo scuote la Bcc: pipe per il 7-3. Scappa ancora, però, Lagonegro e lo fa ancora con il muro: due di Bonola per il 12-4. Castellana spreca tantissimo, Cannestracci prova a cambiare: dentro Carelli e Longo. Ancora Bonola a muro per un altro break lucano (15-6), ancora un paio di attacchi out per i pugliesi: 17-6. Bonola è una diga, Lecat è preciso: Lagonegro vola sul 21-9. La Cave del Sole chiude facile con Panciocco per il 25-11.
    Panciocco e Bonola di nuovo bene, ancora male la Bcc in attacco: 6-2 Lagonegro. Due ace di Theo e Zamagni riportano Castellana sul 7-6, il muro di Presta e il block out di Theo per il sorpasso: 9-10. Controbreak lucano: due muri di Manuel Biasotto e un ace di Wagner per il 13-10. Tanti strappi nella fase centrale: 14-14 con i muri di Presta e Zamagni, 17-16 con quello di Bonola, due di Di Silvestre per il 18-18, ancora Bonola per il 20-19. Lagonegro sembra poter chiudere, Presta accende la rimonta Bcc (21-21). Di Silvestre show nel finale: prima accende due match ball, poi chiude il secondo sul 24-26.
     
    TABELLINO
     
    Cave del Sole Lagonegro – Bcc Castellana Grotte 1-3
    28-30 (38’), 18-25 (26’), 25-11 (25’), 24-26 (35’)

    Lagonegro: Izzo 2, Panciocco 13, Bonola 11, Wagner 14, Lecat 14, Boscardini 2, El Moudden (L), Mastrangelo, Biasotto Ma. 2, Biasotto Mo. 4, Armenante. ne Azaz El Sady, Di Carlo (L).
    All. Bariero, II all. Viggiano, scout Di Lorenzo.
    Battute vincenti/errate: 1/11
    Muri: 17
    Ricezione positiva/perfetta: 49/27. Attacco: 45
    Errori gratuiti: 9 att / 8 ric

    Castellana: Jukoski 2, Cattaneo 11, Presta 12, Theo Lopes 19, Di Silvestre 13, Zamagni 8, Marchisio (L), Longo, Ndrecaj, Carelli 1, Sportelli. ne De Santis (L).
    All. Cannestracci, II all. Barbone, ass. all. Calisi, scout Pastore.
    Battute vincenti/errate: 8/12
    Muri: 6
    Ricezione positiva/perfetta: 58/41. Attacco: 43
    Errori gratuiti: 17 att / 1 ric

    Arbitri: Christian Palumbo di Cosenza, Marco Colucci di Matera. LEGGI TUTTO

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    Prata scavalca Reggio Emilia e vince con un doloroso 3-0

    Seconda trasferta dell’anno, Reggio Emilia affronta i gialloblù della Tinet Prata di Pordenone, squadra che contiene due ex Volley Tricolore: i centrali Bortolozzo e Scopelliti. Match fondamentale ai fini del piazzamento in classifica, se dovessero vincere i padroni di casa la Conad verrebbe scavalcata dagli stessi. Ed infatti si aggiudicano il match i pratensi, vincendo 3-0.
    Schierati gli starting six: per i padroni di casa parte la diagonale Boninfante – Gutierrez, schiacciatori del match sono Petras e Porro in banda, Scopelliti e Katalan al centro, mentre il libero è De Angelis.
    I giallorossi partono con il sestetto usuale: Sperotto, Cantagalli D., Elia, Volpe, Sperotto, Mariano ed il libero Cantagalli M.
    La voglia di riscatto di Prata dà le forze ai ragazzi di Boninfante di dominare il campo fin dal primo set; spiccano sicuramente il giovane regista Boninfante e i due schiacciatori stranieri, che conducono alla vittoria del set (25-18). Secondo set buio per i reggiani che non riescono a portare il match in parità; Prata conduce per 2 set a 0.
    Avvio di primo set a favore della Tinet, Boninfante da subito del filo da torcere dai nove metri, mettendo in difficoltà il contrattacco giallorosso (5-2). Volpe blocca l’avanzata pratense a muro (7-4). Prende il largo Prata con l’ace dello straniero Katalan (11-6). Trovano spazio in attacco i gialloblù (17-7). Ace di Mian, salito per Elia, che dà speranza ai suoi (17-10). Doppio cambio per Reggio, Suraci attacca il punto del 19-14. Perotto trova il buco nel muro avversario e ci infila un pallonetto vincente (22-18). Set point per i padroni di casa che non lo sprecano murando i giallorossi (25-18).
    Secondo tempo condotto dalla stessa Prata (3-0). Katalan infila una parallela vincente; Prata di Pordenone prende di nuovo il largo (6-1). Sperotto mura Petras e porta i suoi a –4 (8-4). Petras mette in difficoltà la Conad dai 9 metri e concede poi ai suoi un buon distacco (13-5). Suraci tenta di dare la carica alla squadra con un ottimo attacco e poi ace per Santambrogio salito per Sperotto (17-8). Scopelliti a muro guadagna il secondo set point della partita (24-11). Suraci prova a ribaltare di nuovo la situazione con due punti da zona 1 (24-12). Petras chiude il set garantendo un punto in classifica ai pratensi (25-13).
    Terzo parziale che inizia in parità (2-2) con Suraci in posto 2. Boninfante fa male dalla linea di battuta e la Tinet vola a +4 (6-2). Sperotto di seconda intenzione permette ai suoi di respirare (7-4). Mian entra in campo e a tutto braccio tira una parallela che porta i giallorossi a -2 (9-7). Due muri ben piazzati su Gutierrez riportano il punteggio in parità (10-10). Reggio sta attaccata alle costole dei padroni di casa (12-12). Volley Tricolore si porta a +2 (12-14). Ace di Mariano che assicura a Reggio il +3 (15-18). Mian mette a terra un pallone di fuoco (18-20). Petras sporca sul muro giallorosso e recupera (25-24). Vince Prata l’incontro per 3-0 (26-24).
    Il prossimo incontro si giocherà già domenica 23/10 al PalaBigi di Reggio Emilia alle ore 18:00; Volley Tricolore ospiterà l’altra squadra neopromossa Videx Yuasa Grottazzolina.
    Tinet Prata di Pordenone – Conad Reggio Emilia: 3-0
    25-18(28′) , 25-13(25′), 26-24(33′).
    CONAD REGGIO EMILIA:Santambrogio 1, Maziarz n.e, Mariano 5, Perotto 5, Cantagalli M. (L), Sperotto 2, Meschiari -, Cantagalli D. 3, Mian 4,  Elia 2, Torchia (L), Volpe 3, Bucciarelli n.e, Suraci 8, .
    Coach: Luca Cantagalli, Fabio Fanuli
    TINET PRATA DI PORDENONE:
    Baldazzi -, Katalan 8, Pegoraro -, De Angelis (L), Lauro (L), Scopelliti 9, Boninfante 3, Bruno -, Gutierrez 10, Gambella n.e, De Giovanni n.e, Bortolozzo n.e, Petras 9, Porro 17.
    Coach: Boninfante Dante, Papi Samuele
    Note Reggio Emilia: ace 4, service error 10, ricezione  44%, attacco 34%, muri 5
    Note Prata di Pordenone: ace 12, service error 16, ricezione 52%, attacco 54%, muri 5 LEGGI TUTTO

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    Il derby del sud per l’appuntamento infrasettimanale

    Nemmeno due giorni per smaltire e si gioca nuovamente. L’avversario di turno della Cave del Sole sarà la New Mater Castellana Grotte, per un derby del Sud della A2 che ormai è diventato un classico. Dopo i Play Off conquistati nella scorsa stagione e conclusi con l’eliminazione ai quarti per mano del Reggio Emilia, la Bcc Castellana Grotte si è affacciata a questo campionato con un nuovo tecnico, l’italo-argentino Jorge Cannestracci, e con un roster nuovo per nove tredicesimi. Confermati l’opposto Theo Lopes, lo schiacciatore Nicola Tiozzo (nuovo capitano della squadra), il centrale Presta e il libero De Santis. Nuova, invece, la coppia di palleggiatori composta dal brasiliano Pedro Jukoski e dal castellanese Longo. In posto 4 sono arrivati l’ex della Cave del Sole  Di Silvestre, Cattaneo e il giovane Sportelli. Al centro si è aggiunta l’esperienza di Zamagni e la freschezza di Ndrecaj. Nuovo anche il libero titolare con l’arrivo di Marchisio, tricolore a Civitanova lo scorso anno. Completa il roster il secondo opposto Carelli.
    I pugliesi arrivano da una sconfitta al tie break di domenica scorsa contro la formazione di Ravenna, che è ritornata nella A2 dopo la retrocessione dello scorso anno. Per i lagonegresi la gara contro Castellana deve essere il riscatto dopo la prestazione sotto tono di domenica scorsa a Reggio Emilia. “Venivamo da una bella prestazione con Vibo, poi ci siamo fatti prendere un pò troppo dalla sicurezza e abbiamo peccato un pò troppo di inesperienza su alcuni fattori- spiega il centrale della Cave del Sole Paolo Bonola. Loro hanno fatto una partita regolare ma aver lasciato tre punti in questo modo ci dà molto fastidio ma ci da anche le basi su cui lavorare, sia a livello tattico che psicologico.
    La partita infrasettimanale è una fortuna- continua Bonola- perché giocare subito serve a lasciar andare le cose negative. Giocare in casa ci aiuterà sicuramente tantissimo. Castellana ha una qualità più alta rispetto a Reggio, incontriamo anche un nostro ex compagno che ci darà filo da torcere sia per qualità tecniche che per la classica partita dell’ex. Loro sono una squadra costruita molto bene, ma dovremo essere molto bravi noi a svoltare sia come prestazione che come risultato”. Appuntamento alle 20,30 per il derby del Sud che andrà in scena al Palasport di Villa D’Agri mercoledì 19 ottobre.   LEGGI TUTTO

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    Pala Barbazza arena biancoverde ed è subito derby

    MOTTA DI LIVENZA – Finalmente l’HRK Motta di Livenza può dire di aver trovato casa per la stagione 2022/2023: Il Pala Barbazza di San Donà sarà l’arena in cui i leoni giocheranno le gare casalinghe di questo campionato e non poteva esserci debutto migliore che disputarci subito il derby nella terza giornata del campionato nazionale di A2 Credem Banca. Il derby è davvero una gara a sé, è come un gatto che sinuoso si avvicina per farsi accarezzare e poi magari all’improvviso ti graffia. Non sai mai cosa può accadere, difficile azzardare pronostici, ed è bello e affascinante proprio per questo.
    I precedenti fra le due formazioni pendono nettamente dalla parte dei Nero–fucsia della Delta Group Porto Viro che nella passata stagione sono riusciti ad imporsi sia all’andata che al ritorno rispettivamente per 3 a 1 e 3 a 2. In A3 nella stagione 20/21 il conto fu pari con una vittoria per parte, mentre nella primissima stagione in A3 (sospesa poi per COVID) Porto Viro si era imposta in entrambe le gare per 3 a 0.
    Coach Matteo Battocchio, fresco di titolo europeo con l’Italia U20, dovrebbe affidarsi alla formazione scesa in campo contro Brescia con Garnica al palleggio e Bellei sulla diagonale principe, Vedovotto e Pierotti attaccanti di posto quattro, Sperandio e Barone al centro e Russo libero. “El Comandante” Lorizio potrebbe confermare lo starting–players visto a Cuneo con capitan Partenio a dettare il ritmo e Kordas sulla sua diagonale, Schiro e Mattheus (con Lazzaretto ex di turno pronto a dire la usa) martelli ricevitori, Trillini e Fusaro al centro e Battista libero.
    Direttori di gara: Grassia Luca e Salvati Serena. Diretta ore 20.00 su volleyballworld.it .
    La Delta Group Porto Viro, che arriva a questo derby dopo la bella vittoria al tie-break contro Brescia, ha allestito una formazione di grandissimo livello tecnico, con individualità che non hanno bisogno di presentazione e che dopo la sbandata vista a Prata ha ritrovato la retta via proprio contro Brescia dimostrando tutto il proprio valore. I biancoverdi dal canto loro hanno disputato, ad oggi, due belle prove trovando un punto contro Reggio, incassando una sconfitta per 3 a 0 contro Cuneo in una gara che poteva regalare qualcosa di più a Partenio e compagni visto come si sono sviluppati tutti e tre i set.
    Un derby è sempre un derby, l’abbiamo detto. Certo i favori dei pronostici numeri alla mano pendono dalla parte degli ospiti, ma in partite come queste pronostici e numeri lasciano il tempo che trovano. Come disse Mondonico prima di un Juve-Toro: “Noi siamo gli indiani contro i cowboys, chissà che una volta gli indiani non vincano la loro battaglia.”
    Appuntamento giovedì sera ore 20.00 al Pala Barbazza di San Donà di Piave.
    Ufficio Stampa -Giuliano Bonadio – press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO