More stories

  • in

    E’ buona la prima della Consar in Coppa Italia

    In gara 1 dei quarti di finale, la squadra ravennate batte per la prima volta in Friuli la Tinet e si avvicina alla final four di Cuneo. Domenica 5, in gara2, basteranno due set a Goi e compagni per centrare l’obiettivo
    All’ottava sfida totale, la sesta di questa stagione, tra Prata e Ravenna, salta il fattore campo. La Consar Ravenna, con una prestazione in crescendo, solida e convincente, conquista il Pala Crisafulli imponendosi per 3-1 e si porta in vantaggio nella serie dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia. Domenica 5, nel match di ritorno al Pala De Andrè, basteranno due set a Goi e compagni per accedere alla final four di Cuneo. Coach Bonitta aveva annunciato alla vigilia di voler dare spazio a chi ha giocato meno e le risposte sono arrivate chiare e forti: Benavidez ha sparigliato le carte negli ultimi due set, chiudendo con 16 punti (3 ace e un muro) e un ragguardevole 63%, con cui eguaglia la sua miglior prestazione stagionale con la maglia di Ravenna, a marzo sempre a Pordenone, Feri è stato determinante al servizio, sempre molto insidioso, e il duo Grottoli-Arasomwan si è fatto sentire con un costante lavoro a muro. La Tinet, che non è riuscita ad azionare il suo potente servizio, si è progressivamente sfaldata e il solo Lucconi (14 punti) ha saputo mantenere una certa continuità di gioco, pur chiudendo col 48% in attacco.
    I sestetti Una defezione per parte in questa prima gara dei quarti di Coppa Italia: Katalan in casa friulana e Bovolenta in quella ravennate. Coach Boninfante schiera Lucconi da opposto e adatta al centro Baldazzi in coppia con Scopelliti. In attacco confermati Petras e Terpin. L’alzatore Alberini e il libero De Angelis completano lo schieramento friulano. Bonitta propone Raptis opposto a Russo e Arasomwan al centro insieme a Grottoli. Feri e Orioli, reduci dalla gara giocata per la Junior League, costituiscono la coppia di schiacciatori, con Goi libero.
    La cronaca del match Consar subito incisiva: con Feri, Orioli e un ace di Arasomwan prende il primo break (0-3). La Tinet si scuote e, sotto 5-8, trova l’accelerazione giusta: con un muro di Petras completa la rimonta trovando la prima parità a quota 8. E un’invasione a muro determina il primo vantaggio dei padroni di casa (11-10), bravi poi a tenere a distanza Goi e compagni. Lucconi spezza l’equilibrio nel punteggio (16-13) con un attacco che sfugge alla difesa ravennate. Alcune battute sbagliate in serie dalle due squadre introducono all’ace di Petras per il nuovo +3 pratense (21-18). Il muro di Baldazzi frena l’estremo tentativo di rimonta della Consar e accompagna i suoi alla conquista del primo set.C’è Mancini in regia nella Consar nel secondo set, che parte con un prolungato cambio palla. E’ un servizio vincente di Baldazzi a determinare il primo mini-vantaggio (9-7). Entra Benavidez nella Consar e sempre dai 9 metri arriva la controreplica ravennate con Raptis a fissare la nuova parità a quota 11. Prende quota la squadra di Bonitta che con Benavidez e un ace di Mancini passa a condurre (14-16). Una bordata dai 9 metri di Baldazzi determina la nuova parità (16-16). Nuovo doppio vantaggio per Ravenna e nuovo aggancio da parte della Tinet, che poi si arrende al nuovo scatto ospite (19-21), consolidato da Raptis, decisamente il migliore in questo parziale con 8 punti, con un ace e un muro.L’inizio del terzo set, con Truocchio per Petras nelle fila della Tinet, e Benavidez per Orioli in casa Consar, è una fotocopia del secondo, con le due squadre punto a punto fino al 5 pari, poi un attacco lungo della Tinet e tre punti consecutivi di Benavidez mandano in fuga la Consar. Scopelliti accusa un problema fisico e coach Boninfante regala il debutto assoluto a Nikol, classe 2007. Mancini sigla l’ace del +5 (7-12). La Tinet ha un sussulto e con il muro e in attacco piazza un parziale di 4-0 con cui si riporta sotto, ma la reazione ravennate è immediata: tre punti di fila e Consar nuovamente a +4 (11-15). Goi e compagni mantengono il controllo del set portandosi in vantaggio 2-1. Chiude un ace di Benavidez, a griffare un set sontuoso (8 punti e 55% in attacco).Quarto set senza storia. La squadra di Bonitta si porta subito sull’1-4 con i colpi efficaci di Benavidez. La Tinet, con Nikol nello starting six, stacca la spina di fronte al gioco lineare e solido di Ravenna, che continua ad attaccare bene e fare male in battuta, come dimostrano i due ace di fila di Mancini. Feri piazza la tripletta nel finale dai 9 metri a sancire il 3-1 finale proprio mentre Menichini riesce ad entrare in campo e segnare sul calendario il suo esordio.
    Il commento del coach Bonitta “Sono contento per la prestazione di quei ragazzi che hanno avuto poche occasioni di mettersi in mostra fino ad ora. Abbiamo provato questo assetto in pochi allenamenti ma tutto sommato ha funzionato. Riproporrò la stessa squadra anche domenica nella gara di ritorno”.
     Il tabellino
    Prata-Ravenna 1-3 (25-20, 22-25, 20-25, 12-25)
    TINET PRATA DI PORDENONE: Alberini 2, Lucconi 14, Scopelliti 3, Baldazzi 7, Petras 8, Terpin 11, De Angelis (lib.), Nikol, Aiello (lib.), Iannaccone 1, Truocchio 2. Ne: Pegoraro, Bellanova. All: Boninfante.CONSAR RAVENNA: Russo, Raptis 12, Arasomwan 8, Grottoli 7, Orioli 5, Feri 12, Goi (lib.), Mancini 6, Menichini, Benavidez 16. Ne: Mengozzi, Chiella (lib.), Bartolucci, Rossetti. All: Bonitta.ARBITRI: Armandola di Voghera e Pristerà di Torino.NOTE: Durata set: 25’, 29’, 31’, 22’ tot. 107’. Prata (3 bv, 17 bs, 3 muri, 12 errori, 46% attacco, 36% ricezione), Ravenna (13 bv, 19 bs, 8 muri, 12 errori, 42% attacco, 48% ricezione). Spettatori: 688, incasso: 2765 euro. LEGGI TUTTO

  • in

    Yuasa Battery, blitz a Cantù

    Yuasa Battery, blitz a Cantù
    Archiviato nel migliore dei modi il campionato, Grottazzolina riprende la sua marcia vincente e regola in quattro set a domicilio una Pool Libertas nella gara di andata dei quarti di finale della Del Monte© Coppa Italia
    Cantù – Dopo la “sbornia” derivante dalla storica promozione in Superlega al termine di un campionato dominato sin dalla prima giornata, la Yuasa Battery si rituffa sul campo da gioco per onorare il cammino anche nella Del Monte© Coppa Italia, nella sua curiosa ma intrigante veste che vede le gare concentrate tutte al termine della stagione. Grottazzolina vi accede direttamente a partire dai quarti di finale, dove ad affrontarla trova la Pool Libertas Cantù che ha sopravanzato, con un doppio tie break, una coriacea Kemas Lamipel Santa Croce al turno precedente.
    Coach Denora schiera la sua formazione migliore, costituita da Pedron al palleggio opposto a Gamba, Ottaviani e Galliani in posto 4, Monguzzi (alla sua ultima partita interna in carriera) con Aguenier al centro, Butti libero. Grottazzolina risponde con Marchiani in cabina di regia opposto a Breuning Nielsen, Fedrizzi e capitan Vecchi in banda, Cubito al centro con Mattei e Marchisio libero, ad alternarsi con Roberto Romiti per la difesa. Spazio dunque anche a chi sin qui ne aveva avuto meno, ma ha comunque grandissimi meriti nel percorso stellare avuto dal team.
    LA CRONACA – Cantù si porta subito a condurre le danze, sfruttando la buona vena di Gamba e di Aguenier, servito spesso da Pedron quando la ricezione glielo permette. Fatica a carburare invece la Yuasa Battery, che nel punto di massimo svantaggio si ritrova sotto di tre lunghezze sul 17-14. Un sussulto grottese permette a Breuning di accorciare le distanze, con il secondo arbitro che vede un tocco in difesa non ravvisato dal suo collega per il 19-18. Impatta a quota 20 la truppa di Ortenzi (oggi febbricitante ma comunque stoicamente in panchina), grazie ad un’invasione di Ottaviani; sorpasso grazie ad un monster block di Mattei su Gamba. Fedrizzi spara out in diagonale regalando il set point ai padroni di casa, ma si fa perdonare col muro del 24 pari; un’invasione a muro di Breuning concede ai “verdi” una nuova occasione per chiudere, Gamba dai nove metri non perdona per il 26-24 finale.
    Partenza sprint di Grottazzolina nel secondo set, subito sopra 0-3 nel segno di Fedrizzi; allunga Breuning in mani out per il 2-6, sugli scudi Andrea Mattei che prima butta giù un primo tempo stellare, poi pesca l’ace del 4-10. La fase centrale del set è un po’ confusionaria, Cantù si appoggia tantissimo sulla pipe tanto con Galliani quanto con Ottaviani; capitan Vecchi ristabilisce però le distanze di sicurezza sul 10-16, con una battuta lungolinea che coglie impreparato Magliano, appena entrato in campo. Il primo tempo di Cubito valevole per il 13-19 non è visibile nemmeno al replay, Mattei si conferma il re dei muri e con due block consecutivi fa volare la Yuasa addirittura sul 14-22. Molto bella l’azione del 16-23, prolungata e chiusa ancora una volta da Andrea Mattei, che poi si trasforma in un vero e proprio incubo per la Pool Libertas, murando anche Gamba; chiude subito Fedrizzi in pipe, per un perentorio 16-25.

    Subito avanti Grottazzolina in avvio di terzo set, clamoroso il punto del 2-4 chiuso out da Gamba dopo una serie di difese assurde da ambo le parti; bombarda al servizio Breuning per il 2-7, tre gli ace consecutivi per il cannoniere danese. Gamba risponde con la stessa moneta, riportando sotto i lombardi fino al -1, nuovo strappo però per la Yuasa Battery che vola sul 8-13. La battuta di Ottaviani crea scompiglio sul campo grottese, permettendo alla Pool Libertas di accorciare sul 14-16 e costringendo coach Ortenzi al time out; Breuning in mani out ristabilisce il +4. Capitan Monguzzi si prende gli applausi murando Mattei, per poi lasciare spazio al giovane Rossi; Gamba si ritrova addirittura a ricevere il servizio di Mattei e manda fuori il pallonetto seguente per il 17-21, Grottazzolina vede lo spiraglio per chiudere e lo fa con il muro di Cubito su Ottaviani per il 19-25 che porta la Yuasa Battery in vantaggio nel computo dei set.
    L’avvio di quarto set vede subito il doppio vantaggio grottese, mentre Cantù si aggrappa a Gamba, molto al di sotto dei suoi standard nel set precedente (soli 2 punti all’attivo per lui). I lombardi invertono il trend del set grazie ad Ottaviani, sugli scudi per il 6-5; controsorpasso Yuasa grazie all’ace di Mattei, Fedrizzi in battuta ed il monster block di Cubito concedono ai grottesi il 10-13. Due errori di Vecchi concedono l’immediata parità alla Pool Libertas, Galliani è piuttosto nervoso e si becca un giallo; ancora Cubito a muro per il break grottese del 16-18, per poi ripetersi sul 19-21. Kristian Gamba si prende la scena prima accorciando le distanze, poi difendendo un bolide di Breuning e contrattaccando per la parità, ed infine siglando il sorpasso con un ace: applausi scroscianti per il valdostano classe 2000 e 23-22, tutto da rifare per la Yuasa. La partita si infiamma, Cantù ci mette tutto quello che può per contrastare gli attacchi grottesi, ma alla fine è proprio un diagonale out di Gamba a chiudere la contesa per un 25-27 che fa continuare a sorridere i ragazzi di coach Massimiliano Ortenzi.
    Ricomincia dunque da dove lo aveva terminato il cammino di Grottazzolina, che dopo l’exploit esterno di Siena valso una storica ed indimenticabile promozione in Superlega, archivia con un ulteriore 1-3 l’avversaria di turno. Appuntamento fissato ora per domenica prossima, 5 maggio, sempre alle ore 18 al PalaGrotta, per il return match valevole l’accesso alla Final Four in programma a Cuneo il weekend successivo, ma soprattutto per riabbracciare i campioni che hanno riscritto la storia del volley nel piccolo centro fermano.
    IL TABELLINO: POOL LIBERTAS CANTU’ – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 1-3
    POOL LIBERTAS CANTU’: Magliano, Monguzzi 3, Butti (L) 19% (5% perf.), Gianotti ne, Ottaviani 10, Aguenier 8, Pedron 1, Quagliozzi, Galliani 13, Pellizzoni (L2) ne, Bacco, Picchio, Rossi, Gamba 27. All. Denora Caporusso All2. Zingoni
    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Cubito 9, Vecchi 8, Lusetti, Canella ne, Mattei 11, Breuning Nielsen 30, Ferraguti ne, Mitkov 1, Fedrizzi 16, Marchiani 2, Romiti R. (L2), Marchisio (L1) 50% (25% perf.), Cattaneo 1. All. Ortenzi All2. Minnoni
    ARBITRI: Prati – Cavicchi.PARZIALI: 27-25 (31’) 16-25 (26’) 19-25 (27’) 25-27 (34’)
    NOTE: Cantù: 10 errori in battuta, 4 ace, 5 muri vincenti, 32% in ricezione (16% perf), 49% in attacco. Grottazzolina: 13 errori in battuta, 10 ace, 12 muri vincenti, 47% in ricezione (22% perf), 55% in attacco. LEGGI TUTTO

  • in

    La Tinet lotta anche contro la sfortuna, ma la gara è di Ravenna

    Ultima recita casalinga stagionale per una Tinet che  parte bene, ma poi deve fare i conti con una Ravenna che inserisce un Benavidez in stato di grazia e con la sfortuna che la priva di tre centrali di ruolo su tre, costringendo Boninfante a far esordire il sedicenne Carlos Nikol. Non basta il supporto delle tre scudettate Imoco Lubian, Squarcini e Bardaro. Ai Passerotti servirà vincere domenica a Ravenna per 3-0 e 3-1 e poi imporsi nel Golden Set a 15, unico viatico possibile per raggiungere la Final Four di Cuneo. Encomiabile come al solito il pubblico del PalaCrisafulli che a fine gara ha applaudito a lungo i propri beniamini, alcuni dei quali all’ultima recita in maglia Tinet. Ovazione anche per Dante Boninfante e Samuele Papi che lasciano Prata dopo aver fatto benissimo. Rivoluzione obbligata nei due sestetti. Baldazzi  gioca al centro al posto dell’infortunato Katalan mentre nel campo ravennate l’opposto Bovolenta, convocato dal CT De Giorgi in nazionale viene sostituito dal greco Raptis, che di solito gioca come schiacciatore, ma che nella sua carriuera ha già sperimentato il ruolo di posto 2. In posto 4 si vede il goriziano Jan Feri che lo scorso anno vestiva la maglia Tinet in U19. Ed è proprio lui a mettere in mostra buone doti d’attacco e a propizia il primo allungo romagnolo: 5-8. Parità a quota 8 dopo il muro di Petras su Raptis. Primo vantaggio gialloblù sull’11-10. Prata a +3 con il contrattacco di Lucconi: 16-13. Sul turno di battuta di Rapris la Consar rientra: 16-15. Ace di Petras dopo 5 battute consecutive sbagliate nei due campi e il 21-18 costringe Bonitta al time out. Baldazzi mura Grottoli: 23-19. Bella battuta di Scopelliti, Baldazzi ringrazia mette le manone dall’altra parte della rete e porta i suoi a set point: 24-19. La Tinet si esalta in difesa, Feri forza per mettere a terra la palla, ma sbaglia e decreta il 25-20.
    Nel secondo parziale la Consar cambia il regista: fuori Russo e dentro Mancini che aveva ricoperto il ruolo di titolare per gran parte della stagione. Ace di Baldazzi garantisce il primo prezioso  break: 9-7. Errotre in pipe di Terpin e Ravenna rimette il naso avanti: 14-15. Controsorpasso Tinet sul turno di servizio di Baldazzi: 17-16. Consar scatta 17-19 grazie alle buone giocate di Benavidez, subentrato ad Orioli. Dentro Truocchio in banda per Petras. Arasomwan mette a terra il primo tempo del set point: 21-24. Chiude il set un bel mani fuori di Raptis: 22-25.
    Si ricomincia con i sestetti che hanno terminato il parziale precedente con Benavidez e Truocchio confermati in campo. Parziale di 0-5 per la Consar con la Tinet che si pianta in una rotazione e il 5-9 costringe Boninfante a chiamare tempo. Piove sul bagnato: problema fisico per Scopelliti e c’è quindi l’esordio in serie A per Carlos Nikol cehtrale dll’ U17, classe 2007. Con alcune belle difese di De Angelis e una buona organizzazione a muro la Tinet si rifà sotto: 11-12. Si rifà avanti Ravenna e Boninfante sostituisce Terpin con Iannaccone. La Tinet lotta, ma la Consar arriva a set point: 20-24. Ace di Benavidez e 1-2.
    Nel frattempo cercano di dare la carica anche le neoscudettate in maglia Imoco Marina Lubian, Federica Squarcini e Anna Bardaro. Nonostante questo la Tinet fatica e Ravenna spinge: 3-7. Si alternano De Angelis e Aiello col primo impegnato in fase cambio palla e il secondo in quella break. Ravenna è solida e non vuole fermarsi. Boninfante le prova tutte e inserisce Petras come opposto per Lucconi e Iannaccone per Terpin. La Tinet non ce la fa a reagire e il match si conclude 3-1. Ora la Tinet al ritorno dovrà necessariamente vincere per 3-0 o 3-1 e poi giocarsi le proprie chance al decisivo Golden set al 15, unica strada per raggiungere la Final Four di Cuneo.
    TINET PRATA – CONSAR RAVENNA 1-3
    TINET: Baldazzi 7, Alberini 2, Nikol, Aiello (L), Lucconi 14, Scopelliti 3, De Angelis (L), Pegoraro,  Bellanova, Terpin 11, Petras 8, Iannaccone 1, Truocchio 2.  All: Boninfante
    CONSAR: Mengozzi, Chiella (L),  Arasomwan 8, Bartolucci, Goi (L), Mancini 6, Orioli 5, Russo, Feri 12, Grottoli 7, Menichini, Benavidez 16, Raptis 12. All: Bonitta
    Arbitri: Armandola da Voghera e Pristerà da Torino
    Parziali: 25-20 / 22-25 / 20-25 / 12-25 LEGGI TUTTO

  • in

    Ancora Prata sulla strada della Consar: questa volta in Coppa Italia

    Mercoledì 1 maggio alle 18 si gioca l’andata dei quarti di finale e la formazione di Bonitta, senza Bovolenta convocato in nazionale, ritrova la compagine friulana che nel turno precedente ha eliminato Aversa. E’ la sesta sfida stagionale tra le due squadre
    Prata-Ravenna, atto sesto. Dopo l’entusiasmante semifinale playoff, in cui ha portato al tie-break di gara3 Grottazzolina, poi salita in SuperLega, la Consar Ravenna torna in campo domani, mercoledì 1 maggio, per disputare i quarti di finale della Del Monte Coppa Italia. E l’avversario di Goi e compagni è ancora la Tinet Prata, arrivata quinta in campionato ed eliminata da Ravenna ai quarti di finale dei playoff in tre partite e proprio per questo animata da spirito di rivalsa. Al Pala Crisafulli di Pordenone si gioca alle 18 (diretta gratuita su Volleyballworld.tv, arbitrano Armandola di Voghera e Pristerà di Torino). Gara2 sarà domenica 5 al Pala De Andrè alle 19: in caso di parità di punteggio si giocherà in gara2 il golden set. “Ormai è impossibile sbagliare strada per le due squadre – commenta ridendo il coach della Consar Marco Bonitta – ci troviamo ancora di fronte, ognuna con le sue motivazioni e senza più segreti. Ho visto che contro Aversa, nel turno precedente, la Tinet ha dato spazio a qualche giocatore meno utilizzato. E’ quello che faremo anche noi. L’attuale situazione mi impone di pensare a quei ragazzi che hanno avuto meno spazio durante l’anno e che meritano di giocare. Tra le otto squadre in lizza ce ne sono alcune molto motivate, altre che desiderano riscattare un finale di campionato poco brillante. Noi cercheremo di fare tutto quello che è nelle nostre possibilità per vincere e andare alla final four di Cuneo perché per me il principio di giocare le partite per vincere è sempre valido”.In questa parte finale di stagione la Consar non potrà contare su Alessandro Bovolenta: l’opposto di Ravenna sta svolgendo il collegiale con la nazionale in vista della Volley Nations League nella quale cerca un pass per le Olimpiadi. Il suo score stagionale con Ravenna per la regular season riporta 516 punti, otto in più rispetto alla passata stagione, a cui vanno aggiunti 119 punti nelle sei partite di playoff, per un totale di 635 punti, che ne fanno il secondo miglior attaccante dopo Nielsen della Yuasa Battery. “Avevamo l’idea di giocare la Coppa Italia a ranghi completi – precisa Bonitta – ma la situazione si è leggermente modificata perché la nazionale ci ha chiesto in maniera ufficiale di poter disporre di Bovolenta. Ho parlato con De Giorgi più di una volta e ho capito le motivazioni che lo hanno spinto a questa richiesta importante: non si tratta di chiederci il giocatore per fare solo la Vnl. C’è la nazionale che si deve qualificare e soprattutto che deve farlo prima possibile per poi programmare bene l’olimpiade e credo fosse giusta lasciare ad Alessandro la possibilità di battersi per questo grande obiettivo. Ne ho parlato con lui ci siamo trovati d’accordo. E’ dispiaciuto di non essere più con noi perché la prima cosa che mi ha detto, finita la partita a Grottazzolina, è stata ‘adesso andiamo a prenderci la Coppa Italia’. Poi sono subentrate queste dinamiche e credo che il bene della nazionale sia al di sopra di tutto”.L’assenza di Bovolenta si ripercuoterà anche sul percorso di qualificazione della Consar alla final eight di Junior League. Ieri sera la formazione ravennate, affidata a Mollo, ha vinto 3-1 a Santa Croce contro la Kemas Lamipel, con 24 punti di Orioli e 16 di Feri, e il prossimo 8 maggio al Pala Costa avrà la chance, vincendo contro Castellana Grotte, di accedere alla final eight. “La Junior League rimane un ottimo obiettivo per la società. Questo spiega anche il ricorso a tutti i 2004 della prima squadra – chiarisce Bonitta -: l’assenza di Bovo ci costringe a riformulare i pensieri tattici ma anche qui cercheremo di fare il meglio possibile per entrare in finale”. LEGGI TUTTO

  • in

    Del Monte® Coppa Italia Serie A2, al via i Quarti di Finale

    Del Monte® Coppa Italia Serie A2Andata Quarti: Primo maggio a tutto volley. Alle 18.00 Brescia ospita Siena, Prata riceve Ravenna e Cantù accoglie Grottazzolina. Alle 19.00 in campo Porto Viro e Cuneo
    Domenica scorsa la vittoria di Brescia contro Reggio Emilia in Gara 3 ha sancito ufficialmente la chiusura degli Ottavi di Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2. L’apertura dei Quarti secondo la formula della sfida ad andata e ritorno, con eventuale Golden Set, è prevista nella giornata di mercoledì 1 maggio. In lizza le quattro formazioni reduci dal precedente turno (Consoli Sferc Brescia, Tinet Prata di Pordenone, Pool Libertas Cantù e Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo) e i quattro Club semifinalisti dei Play Off Promozione (Emma Villas Siena, Consar Ravenna, Yuasa Battery Grottazzolina e Delta Group Porto Viro). Tre incontri figurano alle 18.00: Brescia – Siena, Prata – Ravenna e Cantù – Grottazzolina. Fischio d’inizio alle 19.00 per la partita tra Porto Viro e Cuneo.
    Nelle sfide dei Quarti, i sodalizi con migliore posizione in classifica al termine della Regular Season disputano il ritorno in casa, con la possibilità di giocare sul proprio campo l’eventuale set supplementare.
    La Consoli Sferc Brescia, che vanta nel roster l’unico ex della sfida, Sebastiano Milan, debutta al San Filippo con l’Emma Villas Siena per il remake dei Quarti Play Off (vinti dai senesi). Si tratta del faccia a faccia complessivo n. 20, il quarto stagionale dopo una vittoria a testa in Regular Season e due affermazioni dell’Emma Villas nella seconda fase. Il bilancio vede avanti i giganti toscani con 10 successi a 9. I Tucani, reduci dal successo su Reggio agli Ottavi, hanno affrontato per due volte i Quarti della Coppa di A2 superando il turno in un’occasione per poi cadere in Semifinale, ma hanno anche disputato per due volte i Quarti del trofeo di A2/A3 passando il turno nel 2019/20 (sconfitta in Finale). Siena, reduce dalla doppia sconfitta con Grottazzolina nella Finale Play Off valida per la promozione, ha vinto la Coppa di categoria nel 2017 e ha sempre superato i Quarti, sia nelle tre partecipazioni alla Coppa di A2, sia nell’unica esperienza nella Coppa mista di A1/A2.
    Al PalaCrisafulli la Tinet Prata di Pordenone, capace negli Ottavi di eliminare Aversa in due sfide, si appresta a ospitare la Consar Ravenna, squadra desiderosa di riscatto dopo l’uscita di scena al tie-break di Gara 3 delle Semifinali Play Off contro Grottazzolina. Si tratta del remake dei Quarti di finale Play Off, decisi alla bella in favore della Consar. I romagnoli sono avanti con 4 vittorie a 3 nei precedenti scontri diretti, 3-2 nelle sfide stagionali. Tra il Club friulano e quello romagnolo il fattore campo è stato sempre decisivo. L’unico ex della sfida, Raniero Truocchio, lo scorso anno militava a Ravenna. La Tinet è debuttante nella coppa di categoria, nel 2021/22 ha alzato al cielo la Coppa Italia di A3 piegando in Finale Grottazzolina. La Consar, invece, partecipa alla Coppa di A2 per la terza volta dopo l’eliminazione nei Quarti del 2010 e la delusione in Finale contro Santa Croce nel 2011. Numerose le presenze nella Coppa Italia di SuperLega (mai superati i Quarti) e di A1/A2 (vinta nel 1991).
    In Veneto, nel posticipo delle 19.00, si affrontano i padroni di casa della Delta Group Porto Viro, settimi a fine Regular Season e usciti di scena nella Semifinali promozione in Gara 3 a Siena, e la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, che è approdata nei Quarti di Coppa grazie alla doppia vittoria in tre set contro Pineto. Si tratta di un altro remake dei Quarti di Finale Play Off, vinti da Delta Group con una vittoria esterna sorprendente per 3-0 in Piemonte proprio nella bella. Il bilancio globale dei faccia a faccia è in parità con 6 vittorie a testa negli scontri diretti. Avanti Cuneo con due vittorie nella stagione regolare, ma il riscatto veneto ai Play Off è stato impattante. I padroni di casa, sconfitti in Finale nella seconda delle due partecipazioni alla Coppa di A2/A3, hanno superato i Quarti solo nella prima delle due partecipazioni alla Coppa di A2, fermandosi poi in Semifinale. Puliservice al terzo assalto alla Coppa di A2 dopo la Finale persa con Reggio Emilia nel 2021/22 e i Quarti dello scorso anno, mentre nel 202/21 il Club centrò l’approdo alle Semifinali della Coppa di A2/A3. Un ex a testa nei team: Nicola Tiozzo ha trascorsi a Cuneo, Matteo Battocchio allenava a Porto Viro. In odore di record Marco Volpato, a caccia dell’attacco vincente n.1500 in carriera.
    Pool Libertas Cantù al via davanti al pubblico amico del PalaFrancescucci di Casnate con Bernate dopo la conquista dei Quarti di Del Monte® Coppa Italia A2 grazie ai tie-break vincenti in successione nel precedente turno contro Santa Croce. Nel match di andata in Lombardia si presenta la Yuasa Battery Grottazzolina, che dopo aver dominato la Regular Season e centrato nei Play Off lo storico salto in SuperLega Credem Banca contro Siena, vuole mettere in ghiacciaia l’entusiasmo per la promozione e rendere la stagione ancor più memorabile distinguendosi in Coppa. Negli 8 precedenti globali i canturini sono avanti con 5 vittorie a 3, ma i marchigiani hanno vinto le due sfide stagionali nella prima fase del torneo. Nelle quattro precedenti avventure in Coppa Italia di A2 il Pool Libertas è sempre arrivato almeno ai Quarti, ma solo l’anno scorso li ha superati perdendo poi in Semifinale con Castellana Grotte. Nelle precedenti dieci partecipazioni alla Coppa di A2 Grottazzolina ha superato i Quarti sono nel 2000, uscendo di scena in Semifinale. Nella storia del Club è presente una Finale della Coppa di A3 nel 2022 (sconfitta con Prata) e la Semifinale della Coppa di A2/A3 nel 2020. L’unica presenza nella Coppa di A1/A2 finì ai Preliminari (1996/97).
    Clicca QUI per accedere all’area “Pregara” con record, ex e precedenti.
    Tabellone Del Monte Coppa Italia Serie A2.https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=934
    Andata Quarti di Finale – Del Monte Coppa Italia A2
    Mercoledì 1 maggio 2024, ore 18.00Consoli Sferc Brescia – Emma Villas SienaArbitri: Scotti Paolo, Venturi GiulianoDiretta VBTV
    Mercoledì 1 maggio 2024, ore 18.00Tinet Prata di Pordenone – Consar RavennaArbitri: Armandola Cesare, Pristerà RachelaDiretta VBTV
    Mercoledì 1 maggio 2024, ore 18.00Pool Libertas Cantù – Yuasa Battery GrottazzolinaArbitri: Prati Davide, Cavicchi SimoneDiretta VBTV
    Mercoledì 1 maggio 2024, ore 19.00Delta Group Porto Viro – Puliservice Acqua S.Bernardo CuneoArbitri: Colucci Marco, Cruccolini BeatriceDiretta VBTV
    Coppa Italia Serie A2La Del Monte® Coppa Italia A2 si giocherà a Regular Season ultimata, e parteciperanno le 12 formazioni di Serie A2 (tutte ad eccezione delle due che retrocederanno in Serie A3). Si giocherà in maniera parallela ai Play Off validi per la promozione in SuperLega Credem Banca. Le cinque squadre piazzatesi dall’8° all’12° posto in stagione, unite alle tre eliminate nella serie dei Quarti di Finale dei Play Off, giocheranno gli Ottavi di Finale, con la formula “due vittorie su tre” (14, 21, 28 aprile 2024). I quattro Club che passeranno il turno saranno abbinati nei Quarti di Finale alle quattro Semifinaliste dei Play Off: due Gare e l’eventuale Golden Set (1, 5 maggio) decideranno così le quattro partecipanti alla Final Four di Cuneo (11, 12 maggio). LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia ritrova Siena in Coppa per la rivincita

    La Consoli Sferc Centrale riceve Emma Villas Siena per Gara 1 dei Quarti di finale della Del Monte Coppa Italia. La formula prevede solo due partite con eventuale golden set nel ritorno che si giocherà domenica in Toscana. In palio la final four di Coppa. Coach Zambonardi: “Voglio dei leoni in campo che dimostrino tutto il loro valore.” Appuntamento al San Filippo mercoledì primo maggio alle 18. Atteso il grande pubblico per quello che sarà in ogni caso l’ultimo match stagionale in casa. Prevendite su VivaTicket e cassa aperta dalle 16.30Brescia, 30 aprile 2024 – “Niente è davvero difficile, se lo si divide in tanti pezzettini”. La massima di Henry Ford ben si addice alla affascinante sfida che attende domani, mercoledì primo maggio, la Consoli Sferc Centrale Brescia. Al San Filippo alle 18 per Gara 1 dei quarti della Del Monte Coppa Italia di A2, arriva la fortissima Emma Villas Siena che un mese fa eliminò proprio i tucani nei quarti dei play off promozione.
    I bresciani puntano a una grande rivincita, ma l’impresa andrà costruita ricezione dopo ricezione, attacco dopo attacco e probabilmnte battuta dopo battuta. L’obiettivo è quello della Final Four che si giocherà l’11 e il 12 maggio a Cuneo e la contesa si sviluppa in modo inedito in sole due partite. Dopo Gara 1 al San Filippo si giocherà infatti solo Gara 2 a Siena domenica 5 maggio alle 19,00 con eventuale Golden set. Se le due squadre otterranno una vittoria ciascuno con i medesimi punti (vittoria da tre punti con il 3-0 o il 3-1 e vittoria da due punti con il 3-2) si giocherà infatti un set aggiuntivo ai 15 punti.
    Sarà quindi importantissimo per Brescia capitalizzare al meglio il turno casalingo. Le tre sfide con Reggio Emilia negli ottavi hanno visto una squadra in crescita. Gara 3 ha ritrovato una Consoli pimpante e reattiva e l’atmosfera in casa Atlantide è frizzante. Conquistare la final four di Coppa Italia regalerebbe alla società bresciana un finale di stagione di alto profilo. Dall’altra parte Siena dopo aver battuto Brescia nei quarti dei play off, ha saputo eliminare Porto Viro in tre partite di semifinale guadagnandosì così la finale poi persa con Grottazzolina. Nel clan senese però non si respira aria di delusione: c’è la consapevolezza anzi di aver dato tutto e di essersi arresi solo ad una grande squadra che obiettivamente si è meritata la promozione.
    La Consoli Sferc Centrale Brescia si affiderà al sestetto titolare con il capitano Tiberti incrociato a Klapwijk; Cominetti sarà a banda con Abrahan mentre al centro giostreranno Erati e Candeli; la maglia del libero sarà affidata a Pesaresi.
    Nell’altra metà-campo, la Emma Villas Siena di coach Graziosi sarà con ogni probabilità in campo con Nevot in regia incrociato a Krauchuk, Trillini e Copelli al centro, Pierotti e Tallone a banda e Bonami nel ruolo di libero.
    “Confido in una grande prova dei miei – dichiara coach Zambonardi -: abbiamo voglia di dimostrare di essere pari a Siena o forse anche più forti. Nei play off loro hanno giocato meglio, ma noi siamo stati un po’ sfortunati soprattutto in gara 2. Ci riproviamo con grande rispetto per gli avversari ma con nessun timore reverenziale anche perché il pubblico del San Filippo ci spingerà come sempre. L’ho detto ai miei ragazzi: voglio dei leoni in campo!”
    Le prevendite per il match sono attive su Vivaticket. Gli abbonamenti stagionali sono come sempre validi. Le casse saarnno aperte dalle 16.30. La diretta in streaming si può seguire dalle 18 sulla piattaforma Volleyball World tv.
    Precedenti: 19, 10 successi per Siena, 9 per Brescia. Ex: Sebastiano Milan a Brescia nel 2018/19.
    Del Monte Coppa Italia di A2. Quarti di finale Gara 1: le altre garePool Libertas Cantù – Yuasa Battery GrottazzolinaDelta Group Porto Viro – Puliservice Acqua S.Bernardo CuneoTinet Prata di Pordenone – Consar Ravenna
    Promozioni attive: SCOPRI ATLANTIDE, che mette a disposizione 100 biglietti gratuiti in gradinata per pallavolisti e studenti.Squadre di pallavolo tesserate FIPAV, CSI, UISP di ogni età con allenatori e dirigenti, oppure gruppi di studenti U18 con gli insegnanti potranno assistere gratuitamente ad una partita della Consoli Sferc Centrale del Latte Brescia al San Filippo prenotando il proprio ingresso prima del match attraverso una mail da mandare a ufficiostampa@atlantidepallavolobrescia.it, nella quale si indica il numero delle persone, il nome della squadra o della scuola. LEGGI TUTTO

  • in

    Fanuli commenta la fine della stagione per la Conad

    Termina qui la stagione 2023/2024 per la Conad Reggio Emilia, perde a Brescia per 3-1 e viene eliminata dalla Del Monte Coppa Italia.
    Dopo essersi salvata all’ultima gara casalinga contro Brescia, Reggio accede di diritto agli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia, contro la stessa Brescia. Dopo aver perso in trasferta, la compagine di Fanuli ribalta il risultato e porta i tucani a gara 3 vincendo in casa, risultando l’unica formazione in grado di giocarsela alla pari con una delle squadre classificate nella parte alta al termine della Regular Season. Purtroppo però la Consoli Sferc infrange il sogno di una seconda Coppa per Volley Tricolore, in quanto vince per 3-1 al Centro Sportivo San Filippo domenica 28 aprile sancendo così la fine della stagione giallorossa, che riprenderà l’anno prossimo sempre in Serie A2.
    Adesso è quindi tempo di mercato per la compagine reggiana, ma prima di vedere cosa bolle in pentola, Fabio Fanuli, primo allenatore della Conad, commenta l’ultima partita della stagione e fa un bilancio dell’annata appena conclusa: “Abbiamo venduto cara la pelle in questa serie, questo secondo me è il lato positivo. Per quanto riguarda questa sera ci aspettavamo una grande pressione al servizio da parte loro e così è stato: ci hanno condizionato nei primi due set, poi nel terzo abbiamo trovato noi molti turni importanti grazie a Guerrini e lo abbiamo portato a casa. Nel quarto set ci è mancata un pizzico di lucidità in più.
    La stagione è stata lunga, intensa. Abbiamo passato momenti molto complessi, ma come ho detto sempre durante l’anno, ci ha contraddistinti l’essere uniti anche nelle difficoltà. Ci siamo sempre uniti per cercare di venirne fuori da squadra e di questo va dato merito ai ragazzi, allo staff e alla società. Abbiamo sempre remato tutti nella stessa direzione e questo è un valore importante, a prescindere dal risultato sportivo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Junior League, Kemas Lamipel esce dalla competizione a testa alta

    Kemas Lamipel S. Croce-Consar Ravenna 1-3Parziali: 25-20, 23-25, 22-25, 16-25Kemas Lamipel S. Croce: Brucini 20, Russo 2, Matteini 5, Camarri L., Mati 21, Gallina, Sgherri (L), Moretti (L), Montini 2, Garibaldi, Baldini 4, Camarri N., Pieri, Sorri. All. PagliaiConsar Ravenna: Roselli (L), Pollini, Capiozzo, Mancini 8, Tomasini 4, Pascucci 9, Orioli 24, Rosseti, Feri 16, Russo, Menichini 5, Chiella (L). All. Mollo
    Arbitri: Aleo Andrea Michele, Fantoni Elena
    Bella partita di pallavolo in questo turno casalingo della Junior League tra Kemas Lamipel S. Croce e Consar Ravenna. Due squadre Under 20 competitive e ben messe in campo, uno “spot” per il volley maschile. I padroni di casa, privi di Loreti, ci hanno provato soprattutto nei primi tre set, vincendo il primo e lottando alla pari gli altri, per poi cedere alla distanza parallelamente alla crescita di Ravenna, che ci ha messo un po’ per sciogliersi ma alla fine, pur priva, a sua volta, di Bovolenta, è riuscita a mettere in mostra la supposta superiorità spingendo tantissimo al servizio e appoggiandosi su un Orioli formato opposto (24 punti). Tra i biancorossi 21 punti per Mati e 20 per Brucini.  La seconda sconfitta in due gare, dopo il tie-break perso a Castellana, segna l’uscita dei Lupi dalla competizione, ma si è trattato di una bella esperienza e di un qualcosa di importante per tutto il movimento.
    Kemas Lamipel in campo con Lorenzo Camarri al palleggio, Mati opposto, Brucini e Matteini ai lati, Russo e Baldini centrali, Moretti libero. Ravenna risponde con Mancini in regia, Orioli opposto, Pascucci e Feri laterali, Tomasini e Menichini al centro, Chierla libero.
    1 set. Vantaggio Lupi, grande partenza biancorossa, subito + 3 (9-6). I ragazzi di Paglia provano a gestire il vantaggio ma Ravenna entra in ritmo in attacco e si rivela, come previsto, cliente difficile da contenere con il muro-difesa. Sul 16-16 Mancini sbaglia dai 9 metri e Mati spacca le mani al muro: + 2 per i padroni di casa, time-out ospite. Ancora Mati, questa volta da posto 4 tira giù il 20-17, poi spettacolo Brucini con il 21-18 in “pipe”. Il vantaggio biancorosso aumenta e per la Consar è il momento del secondo discrezionale. Al rientro ancora Mati per il punto numero 23, poi set-point Russo. La battuta decisiva è affidata a Gallina: bel servizio, Ravenna la mette fuori in attacco e i Lupi portano via il primo set.
    2 set.  La reazione ospite è veemente. Orioli spinge il pallonetto per il 2-5, poi la mette lunga sulla diagonale e lancia i suoi a +4. Lo show dello schiacciatore classe 2004 non si interrompe e allora il gioco lo ferma Pagliai, chiamando il time-out. Matteini spezza il break avversario, quindi Tomasini commette errore in attacco: 4-9. La Kemas Lamipel con pazienza prova a ricucire, una “piazzata” di Brucini vale l’8-12. Mati avvicina ancora i ragazzi, 11-13., poi 12-13 con una rimonta che fa spellare le mani al pubblico presente. Time-out Ravenna. Gli ospiti ritrovano fiducia e prendono un break di margine, sempre trascinati da Orioli. I Lupi rimangono a tiro degli avversari, Baldini in primo tempo guadagna il 19-21. Un raro errore di Orioli da posto 2 lancia i biancorossi a -1, ma un pallonetto di Feri riporta la Consar sul 20-22. Secondo discrezionale di Pagliai. Al rientro Mancini tira fuori il servizio, ma Brucini lo imita e le distanze rimangono invariate. Ancora un errore dai 9 metri, Feri, ma sullo scambio successivo Orioli guadagna il set-point. Il primo lo annulla Brucini, sul secondo Mati forza troppo e il set scivola in mano ospite.
    3 set. Il parziale inizia in equilibrio assoluto, 8-8. Pascucci con un ace spinge Ravenna al +2. Poi il muro a tre ospite intercetta Mati. Time-out Lupi. Gli ospiti spingono al servizio e lavorano bene a rete, ma la Kemas Lamipel con carattere “tiene botta”. Sul 13-14 Gallina rileva al palleggio Camarri. Brucini è implacabile, 14-15, ma Ravenna trova sempre la soluzione break dai 9 metri e allunga ancora dopo un punto diretto di Feri, 16-19. Sul 18-21 Pascucci sbarra la strada a Mati, + 4 Ravenna e set indirizzato dal successivo ace di Mancini. Brucini mette giù la palla del 21-24 e quella dopo con un ace, ma dopo il time-out chiude Orioli.
    4 set. La partenza di Ravenna è ancora una volta bruciante, 2-7. Pagliai prova Montini al posto di Matteini, mentre Camarri giostra di nuovo da regista dopo il turno di riposo del set precedente. Diversamente dal quarto parziale, la Consar non rallenta e il divario rimane ampio. Sul punteggio di 8-13 Pagliai è costretto al “tempo” tecnico. Tra i padroni di casa la stanchezza si fa sentire.  A metà parziale entra anche Montini, ma gli ospiti sembrano in totale controllo: 12-18, Pagliai esaurisce i discrezionali. Pascucci stoppa Mati per il 14-21. I Lupi cercano di rimanere agganciati alla gara trascinati da un Brucini in grande spolvero ma la squadra ospite ormai ha la “quinta” inserita e non si fa riprendere. Chiude Pascucci, 16-25.

    Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO