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    Bergamo, la rimonta si ferma sul più bello. Solo un punto a Castellana Grotte

    Castellana Grotte ancora indigesta. Quantomeno rispetto ad un anno fa nessuna figuraccia, ma di certo parecchi rimpianti per aver strappato un solo punto. Alla fine però risultato giusto a favore di una BCC che ha mostrato il mordente, marchio di fabbrica per le partite interne, a scapito di un’Agnelli Tipiesse che sbaglia tanto, si scuote sotto 0-2 e poi pecca, una volta tanto, in freddezza nel rush conclusivo. Quasi un’anomalia, sicuramente un pomeriggio da cui trarre molto più di un prezioso spunto in prospettiva.
    Anche perché la prima ora rossoblù è sul filo di Halloween. Nel senso che tra brividi, dolcetti e scherzetti ne esce un mix indigesto che pare spalancare le porte dell’incubo. Basti pensare che la BCC va sopra 18-11 e sembra passeggiare. Almeno fino a quando non va in serie Padura Diaz dai nove metri e guida la riscossa: due ace in un frangente che porta i compagni addirittura al 22-21 (errore di Cattaneo). Nel momento di completare l’opera, nonostante gli 8 punti di capitan Cominetti, però l’opposto italo-cubano di fa fermare da Jukoski e Presta manda avanti i pugliesi. Bergamo è in affanno, all’alba del secondo periodo Catone rileva Jovanovic, ma è Di Silvestre a firmare due volte il break (17-15 e 18-16) che manda ancora in panne gli avversari. Mazzon continua a soffrire e dopo l’ace su di lui di Theo Lopes, Graziosi lo sostituisce con Pahor. Debutta anche Cargioli che però fallisce il primo attacco del suo campionato, i padroni di casa mantengono il margine che viene cristallizzato da un muro di Cattaneo su Padura Diaz. L’Agnelli Tipiesse, al 33 e al 35% in attacco nei primi due periodi, tira fuori le unghie per evitare il rischio “scoppola” dello scorso anno. Nonostante qualche tentativo di complicarsi ancora la vita, l’efficacia offensiva sale al 55% e si vede. Cominetti fa e disfa più volte, ma graffia in tandem con Padura Diaz: i due martelli, 10 punti in tandem, alzano la voce sopra quota 20 e Bergamo torna in partita proprio con una combinazione – muro su Theo Lopes e attacco – dell’opposto. Non paga dei rischi corsi nel terzo parziale, la formazione bergamasca va sopra 12-5 e, probabilmente, si rilassa prima del tempo. Perché la BCC vede lo spiraglio per la risalita e si porta anche un paio di volte a – 1. Ci vogliono due invenzioni di Jovanovic (tocco di seconda per il 22-20 ed ace per il 24-22) per allungare la sfida al tie-break. Dove Cominetti e compagni possono ancora recriminare. Copelli, infatti, pasticcia e regala il + 2 (10-12) ai padroni di casa mentre Padura Diaz prima mura (13-13) e poi non chiude un pallone che, al contrario, l’indomabile Di Silvestre non sbaglia.
    Castellana Grotte – Bergamo 3-2 (25-23, 25-20, 21-25, 21-25, 15-13)
    BCC: Jukoski 3, Cattaneo 9, Presta 13, Lopes Nery 13, Di Silvestre 23, Zamagni 12, Marchisio (L), Carelli 1, Ndrecaj, Longo. N.e. De Santis, Sportelli. All. Cannestracci.Agnelli Tipiesse: Jovanovic 5, Mazzon 7, Copelli 10, Padura Diaz 25, Cominetti 22, Cioffi 6, Toscani (L), Pahor, Catone, Cargioli, Lavorato. N.E. De Luca, Held. All. Graziosi.
    Arbitri: Gasparro, De Simeis LEGGI TUTTO

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    Quinta perla stagionale consecutiva per la Tonno Callipo che conquista tre punti al PalaPrata

    Tre punti di platino al Pala Prata per la Tonno Callipo Calabria che infila la quinta vittoria consecutiva. Un successo che consente ai giallorossi di riassaporare il primo posto in classifica e mettere la giusta pressione agli agguerriti rivali di Bergamo che domani pomeriggio giocheranno il secondo big match di giornata a Castellana Grotte.
    Secondo 3-1 esterno dopo quello arrivato a Brescia nel turno infrasettimanale della terza giornata per Orduna e compagni che in sostanza in terra friulana ottengono un risultato importante per il prosieguo della stagione.  La squadra guidata dal tecnico Cezar Douglas ha faticato solo nel secondo set per contenere l’esuberanza della squadra del duo Boninfante-Papi che con una reazione d’orgoglio era riuscita a rimettere il match in perfetta parità (18-25 per gli ospiti il primo set, 25-19 il secondo per la formazione di casa). A questo punto però la Tonno Callipo ha saputo ritrovare concentrazione e gioco piazzando nelle fasi centrali del terzo e quarto set l’allungo decisivo per chiudere la contesa a proprio favore (19–25 e 18–25).
    Bisogna rimarcare la solita prova di sostanza del collettivo dove emerge l’abile regia del capitano Santiago Orduna (premiato per la seconda settimana consecutiva come MVP del match), lo schiacciatore trentino Michele Fedrizzi autore di 17 punti, 3 dei quali al servizio e uno a muro (45% di positività in attacco), l’opposto austriaco Paul Buchegger a quota 16 con un ottimo 54% sui 28 attacchi complessivi. In doppia cifra anche lo schiacciatore serbo Nikola Mijailovic (12) e il centrale Tondo (10 di cui 4 a muro e 1 al servizio); incisiva pure la prestazione del vice capitano Davide Candellaro con 9 punti a referto (86% sui 7 attacchi complessivi con 2 muri e 1 ace).
    Per quanto riguarda la formazione di casa in evidenza lo schiacciatore Luca Porro autore di 13 punti e dell’opposto Alberto Baldazzi (13) che ha sostituito l’indisponibile cubano Miguel Gutierrez.
    Il trittico di sfide delicate per Vibo è iniziato nel migliore dei modi con un successo pieno in terra friulana: adesso per la squadra calabrese c’è da affrontare con il giusto piglio la gara interna di sabato prossimo contro Santa Croce. Poi il calendario prevede il match in terra piemontese nell’anticipo del settimo turno in programma il 12 novembre contro Cuneo.
    IL TABELLINOTinet Prata di Pordenone– Tonno Callipo Vibo Valentia 1–3Parziali: 18–25/ 25–19/ 19–25/ 18–25
     T.P.DI PORDENONE: Boninfante 4, Baldazzi 13, Katalan 5, Scopelliti 6, Petras 8, Porro 13, De Angelis (L1, 50% positiva, 44% perfetta); Bruno, Pegoraro, Bortolozzo cap. 2, Lauro (L2) n.e., Gutierrez, De Giovanni n.e. Allenatore: Dante Boninfante; Assistent coach: Samuele Papi
    TONNO CALLIPO CALABRIA VV: Orduna cap. 2, Buchegger 16, Candellaro 9, Tondo 10, Mijailovic 12, Fedrizzi 17, Cavaccini (L1, 50% positiva, 35% perfetta); Tallone 1, Balestra, Carta (L2) n.e., Piazza n.e., Bellia n.e., Terpin, Belluomo n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    ARBITRI: Maisano Marta della sezione di Bologna e Serafin Denis della sezione di Padova
    Note– Spettatori: 529 per un incasso di 3.688,00 euro. MVP: Santiago Orduna (Tonno Callipo Calabria)
    PORDENONE: aces 9, battute sbagliate 17, muri vincenti 8, errori 29; attacco 34%, ricezione 51%–38%, punti realizzati: 51; VIBO VALENTIA: aces 7, battute sbagliate 20, muri vincenti 10, errori 27; attacco 49%, ricezione 36%–20%, punti realizzati: 67; durata set: 27’, 27’, 32’. 34’. Totale: 120 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Cuneo vince 3-1 in casa con Ravenna

    Cuneo vince 3-1 in casa con Ravenna
    La Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo fa suo il match di Halloween dedicato alle scuole.

    La serata Halloween riscuote un gran successo, con scolaresche e famiglie tutti travestiti da streghe e zombie per tutte le età. Ravenna a parte Coscione, durante il match cambia tutti i suoi giocatori in campo e Cuneo a parte uno “scherzetto” nel secondo set, con dentro Chiapello MVP e Cardona, si aggiudica la 5^ giornata e tre punti che fan bene a classifica e morale in vista del prossimo appuntamento contro Porto Viro in trasferta.
    Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Santangelo opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Botto e Parodi schiacciatori; Bisotto (L).Coach Bonitta schiera: Coscione palleggio, Bovolenta opposto, Comparoni e Arasomwan centro, Pol e Pinali schiacciatori; Goi (L).
    Prima del fischio d’inizio coach Giaccardi inserisce Chiapello per Parodi. Inizio positivo per Cuneo in attacco e a muro, poi il primo ace al servizio lo firma Luca Chiapello (10-6). Il muro di Sighinolfi su Arasomwan vale il 12-7  ed è time out per Ravenna. L’errore al servizio di Botto e l’attacco out in diagonale di Santangelo portano al primo time out anche per Cuneo sul 16-11. L’ace dell’opposto cuneese fa esaurire i tempi discrezionali a coach Bonitta (20-13). L’errore al servizio di Bovolenta porta al 24-17, annullato prima da un errore in attacco e poi dal muro di Pol su Botto, chiude il primo set Santangelo in diagonale 25-19.
    Si rientra in campo e coach Bonitta mescola le proprie carte in tavola, con Pianali nel ruolo di opposto per Bovolenta e Orioli di banda insieme a Pol. Partenza sprint per i padroni di casa con Sighinolfi e Santangelo in attacco, poi un paio di errori e l’ace di Pinali fanno chiamare il primo time out del set a coach Giaccardi (3-6). Il gioco riprende, ma il doppio muro di Comparoni prima su Santangelo e poi su Botto e l’ace di Orto entrato con il cambio under e Cuneo esaurisce i tempi a disposizione (4-9). Gli attacchi di capitan Botto e di Santangelo portano al richiamo delle truppe per coach Bonitta (9-11). Sul 17-19 entra Lanciani per Sighinolfi al centro. Cambio Mancini-Orto dai nove metri per Ravenna, ma la battuta termina in rete e si ripete il cambio (21-23). Comparoni recupera ed è set ball, poi l’errore di Botto in attacco ed è 21-25. Uno pari al palasport di Cuneo.
    Altro cambio di formazione per Bonitta che parte con Coscione-Pinali in diagonale, Comparoni e Ceban al centro e Orto con Truocchio schiacciatori; Libero confermato Goi. Cuneo fa un mini break e si porta avanti, poi sul 9-4 il primo time out è di coach Bonitta. Sul 12-6 entra il centrale ravennate Arasomwan al posto di Ceban ed è subito punto in attacco per lui. Mostruoso Santangelo che attacca nei tre metri una parallela stratosferica (13-8). Talmente colpiti nell’orgoglio, ecco arrivare Arasomwan a muro sull’attacco successivo, ma l’opposto cuneese non demorde e si ripete (15-10). Due errori per i padroni di casa e coach Giaccardi per interrompere il ritmo avversario, richiama i suoi (15-12). Sul 15-13 entra Cardona per Santangelo. Ravenna si porta a -1 e Cuneo chiama l’ultimo time out a disposizione (16-15). Il muro di Coscione su Botto vale il recupero completo al 16°. Sul 17 pari entra Kopfli per Botto tra le fila cuneesi. Lo svizzero prima e Cardona poi, portano avanti (21-19) Cuneo con Pedron dai 9 metri. Errori e imprecisioni per Cuneo, i ravennati con Mancini al servizio passano avanti sul 21-22. Rientrato Botto al posto dello svizzero, è Chiapello a riportare la parità al 23°. Scambio di errori al servizio e si va ai vantaggi (24-24). Chiapello trova il buco in mezzo al muro di Ravenna, dai nove metri ancora Cardona, Arasomwan mette out ed è 26-24 per Cuneo.
    Bonitta conferma la formazione iniziale del terzo set, mentre Cuneo vede mantenere Cardona nel ruolo di opposto. Ottimo inizio per i biancoblù che si portano avanti e sul 10-7 con il muro di Sighinolfi su Pinali fanno giocare un time out a Ravenna. Break per Pedron al servizio con 5 battute. Sugli scudi Sighinolfi, Cardona e Chiapello. Mancini per Coscione. Muro di Pedron su Orto ed è time out Ravenna (18-12). Time out tattico per coach Giaccardi prima del servizio a cura di Comparoni. Rientra Coscione sul 21-14; Pedron nuovamente alla battuta. Cardona picchia forte sul muro ed è 23-15. Entra Lanciani per Botto al servizio. Azione bella per Cuneo, purtroppo non chiusa. Rientra Botto (23-16). Chiapello trova il match ball e con il palazzetto in standing ovation è 25-18 con l’attacco out di Comparoni.
    Mvp di serata un Super Luca Chiapello, best scorer cuneese con 16 punti, premiato da Vanna Martini della Pasticceria Arione. Il premio Fair play offerto da Santero 958 a Manuel Coscione, il palleggiatore di Ravenna, nativo di Cuneo.
    Al termine della partita Coach Giaccardi: « Voglio ringraziare i miei ragazzi, Chiapello e Cardona che hanno dato il loro apporto e hanno aiutato la squadra nel momento del bisogno. Sono proprio tanto, tanto contento per loro. Dopo un secondo si è visto che Ravenna non aveva tutti i suoi titolari e questo ci ha permesso di approfittare di una situazione favorevole nostra. Questa vittoria fa sicuramente morale, ma adesso dobbiamo pensare anche a qualcos’altro, bisogna dimostrare in campo il nostro valore, quindi l’atteggiamento dev’essere un altro».
    Prossimo appuntamento con la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, domenica 6 novembre alle ore 19.00 a Porto Viro, in diretta su Volleyball World TV.

    Recupero 5^ Andata (29/10/2022) – Regular Season Serie A2 Credem BancaBanca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – Consar RCM Ravenna3-1         (25-19/21-25/26-24/25-18)     
    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo:  Pedron 4, Santangelo 13, Sighinolfi 7, Codarin 7, Botto (K) 15, Parodi; Bisotto (L1); Chiapello 16, Cardona 7, Lanciani, Kopfli 4. N.e. Esposito, Lilli (L2).All.: Max GiaccardiII All.: Lorenzo GallesioRicezione positiva: 68%; Attacco: 49%; Muri 11; Ace 3.
    Consar RCM Ravenna: Coscione 1, Bovolenta, Comparoni 9, Arasomwan 8, Pol 4, Pinali 18, Goi (K) (L1); Orto 4, Mancini 1, Truocchio 4, Ceban 1. N.e. Orioli, Tommasini, Chiella (L2).All.: Maro Bonitta.II All.: Francesco Guarnieri.Ricezione positiva:56 %; Attacco: 36%; Muri 7; Ace 5.
    Arbitri: Matteo Selmi, Paolo Scotti.
    Durata set: 24’, 28’, 34’, 25’.Durata totale: 101’.
    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Motta spreca troppo, Grottazzolina fa bottino pieno

    HRK MOTTA – VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA 0-3 (23-25, 22-25, 20-25)
    Motta fatica ancora troppo a trovare il guizzo vincente nei momenti caldi. I parziali raccontano di set tirati e combattuti, con avvii importanti per i biancoverdi che non riescono però a concretizzare.
    Coach Zanardo decide di scendere in campo con: Partenio e Cavasin sulla diagonale maggiore, Lazzaretto e Secco Costa in banda, Pilotto e Acuti i centrali e Battista libero
    Coach Ortenzi invece parte con Marchiani al palleggio e Breuning opposto, Vecchi e Bonacic i posti quattro, Cubito e Bartolucci al centro e Romiti libero.
    Pilotto chiude la strada a Bonacic e si ricava il primo minibreak di vantaggio 4-2, il muro di Cavasin regala +4 6-2 e coach Ortenzi deve fermare tutto. Il time out porta i suoi frutti perché Grotta aggancia sul 10-10. La diagonale di Lazzaretto riporta Motta avanti 16-15 ma nessuna delle due formazioni prende il largo 20-20, Breuning trova l’ace nel momento perfetto per gli ospiti 21-23. L’opposto della Videx non ci pensa due volte nemmeno a chiudere il set con la diagonale del 23-25.
    Cavasin inaugura il parziale giocando sul muro mentre Acuti passa in primo tempo 7-5. Cavasin è on fire dai nove metri e ricama l’ace del 9-5. La parità è un muro ospite 11-11, un buon lavoro corale dei leoni chiuso da Kordas permette a Motta di stare a galla 17-17. Breuning gioca sulle mani di Schiro e apre il corridoio per il set 17-20. Strada spianata per gli ospiti che conquistano il periodo senza troppe complicazioni 22-25.
    Parte forte Grottazzolina 0-2, il primo tempo di Cubito cade a terra ed è 3-6. Motta non trova la quadra e gli ospiti possono fuggire 5-10, la battuta sbagliata di Bonacic porta un po’ di respiro 9-15. Kordas non trova il campo mentre la Videx è sempre più vicina alla vittoria 13-19. Sul turno al servizio di Pilotto i leoni provano a riagganciare 16-20. Vecchi con il mani out si conquista quattro match ball 20-24, Secco Costa cerca le mani del muro ma non le trova: vittoria Videx 20-25.

    TABELLINO:
    HRK MOTTA DI LIVENZA: Trillini 1, Cavasin 8, Schiro, Partenio, Cunial 1, Pilotto 3, Bellanova, Fusaro, Secco Costa 6 , Acuti 4, Kordas 11, Lazzaretto 5, Battista L. Santi L.
    VIEX YUASA GROTTAZZOLINA: Cubito 8, Vecchi 11, Focosi ne, Pison ne, Bartolucci6 , Breuning 22, Ferrini, Bonacic 8, Marchiani 2, Leli, Romiti L. Giorgini L. LEGGI TUTTO

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    QUINTA GIORNATA A2, TRASFERTA A BRESCIA PER RIPARTIRE

    Trasferta lombarda per la Kemas Lamipel S. Croce, che dopo i viaggi e Ravenna e Grottazzolina si presenterà al Centro Sportivo S. Filippo di Brescia per incrociare le armi con la Gruppo Consoli Mc Donald’s Brescia (domenica 30 ottobre, fischio d’inizio 18.00). La partita con i “Tucani” sta diventando a suo modo una “classica” della serie A2 Credem Banca: soltanto nella passata stagione si è disputata quattro volte, complice il quarto di finale play-off vinto abbastanza agevolmente dai biancorossi. L’Atlantide è stabilmente in A2 dalla stagione 2014-15, la Kemas vi è tornata nel 2016-17 dopo qualche anno di “pausa”. Da allora, sono passate sei stagioni di confronti, vittorie e sconfitte. Nella presente stagione, la squadra di coach Mastrangelo sta facendo i conti con il primo momento non esaltante, dopo un precampionato a gas aperto e le prime due giornate, con Ravenna e Cantù, condite dal punteggio pieno. I due stop di fila hanno fatto suonare un piccolo campanello d’allarme sulla condizione psicofisica dei biancorossi, messi comunque a dura prova dalle tre gare in sei giorni della scorsa settimana. Dopo Prata il team ha potuto rifiatare, ritrovarsi, lavorare con calma, per cui sarà una Kemas Lamipel rigenerata quella che si presenterà alla quinta giornata di campionato, determinata a fare risultato, ripartire, e a non perdere contatto con la “testa della corsa”. Brescia, dal canto suo, è alle prese con il “dopo-Cisolla”. Il popolare Alberto, che è rimasto in società nel ruolo di Brand Ambassador, ha chiuso (a 45 anni) con la pallavolo giocata. A tenere alto il nome della “vecchia guardia” è rimasto il regista Simone Tiberti, ma la squadra ha dovuto comunque ripensare gli equilibri e l’inizio di A2, complici alcune indisponibilità, non è stato folgorante: quattro punti in quattro gare, una sola vittoria. Pertanto, anche i padroni di casa scenderanno in campo con tanta voglia di far punti e cambiare marcia. Il gioco si fa duro, partita da non perdere.GLI AVVERSARI: Brescia come si diceva è reduce da due sconfitte consecutive: 1-3 in casa contro Vibo, 3-0 a Castellana Grotte. Nei primi due turni aveva affrontato e battuto Cuneo (3-1) per poi cedere al quinto sul campo di Porto Viro (3-2). La squadra lombarda, nel corso dell’ultima, sfortunata trasferta pugliese, si è schierata con l’eterno Tiberti in regia, Galliani opposto, Gavilan e Loglisci in banda, Esposito e Candeli al centro, Franzoni libero. Proprio Galliani, che lo scorso anno, durante i play-off, ebbe qualche problema (poi risolto) con la tifoseria santacrocese, è in questo momento il terminale offensivo principe dei “Tucani”. Curiosità per il cubano Alfonso Abrahan Gavilan, 197 cm, primo anno in Italia dopo sei campionati in Turchia. Impossibile, infine, ad ogni incrocio tra S. Croce e Brescia, non ricordare il palleggiatore, classe 1980, Simone Tiberti, titolare nei “Lupi” che conquistarono la A1 e la Coppa Italia nell’ormai lontano 2005, guidati da coach Provvedi.LE DICHIARAZIONI:Vincenzo Mastrangelo (All.): “La settimana di lavoro è andata come doveva andare dopo due sconfitte. Voglia di lavorare, di risolvere i problemi, entusiasmo, sacrificio. Abbiamo cercato soluzioni. La pallavolo è uno sport che ti sbatte continuamente in faccia problemi di carattere tecnico o tattico e l’unica soluzione per affrontarli è essere abituati a cercare soluzioni, tutti insieme, da uomini, cosa che abbiamo fatto in questa settimana. Sono fiducioso per quella che è la nostra preparazione al match di Brescia, poi ci dovremo mettere qualità. Non sarà, probabilmente, una partita “bella”: Brescia e S. Croce sono due squadre che vengono da qualche passo falso e quando questo tipo di sestetti, emotivamente provati dalle sconfitte recenti, si incontrano, non vengono fuori partite eccelse per lo spettacolo. Ma a noi questo interessa poco: vogliamo vincere e trovare soluzioni e le due cose come detto sono strettamente collegate.”.Matteo Maiocchi: “Ringrazio il mister, la società, il gruppo, i tifosi, per come sono stato accolto e messo subito in condizione di lavorare. Mi sono integrato bene, purtroppo siamo incappati in un piccolo passaggio a vuoto ma ci usciremo, come dice il mister, con il lavoro. C’è voglia di rivalsa, Dovremo interpretare bene la partita fin da subito. Essere aggressivi e avere fame, scommettere su di noi e sulle nostre qualità. Ringrazio i tifosi che ci hanno sostenuto contro Prata pur in presenza di una prestazione non esaltante. Non vediamo l’ora di tornare a festeggiare tutti assieme”.PRESS CONFERENCE: La conferenza stampa pre-gara, protagonisti coach Vincenzo Mastrangelo e Matteo Maiocchi, è disponibile sui canali social dei Lupi S.Croce, al link: https://fb.watch/gsHHjogNGZ/ARBITRI: direzione di gara, Marco Colucci e Andrea Clemente.TV: Il match sarà visibile in diretta sulla piattaforma “volleyballworld.tv” con la app corrispondente “volleyball tv”, che è la stessa della Superlega ma, a differenza del canale di Lega su YouTube, è a pagamento.Un’ampia sintesi della gara sarà trasmessa su Teletruria, canale 16 del digitale terrestre per la Toscana, canale 88 per l’Umbria. Appuntamento: ogni lunedì alle ore 22.30 e il martedì alle ore 15.30. Info e contatti: www.teletruria.it
    ROSTER:CONSOLI MC DONALD’S BRESCIA: 1 Rizzetti Francesco L, 2 Luisetto Michele C, 3 Gatto Riccardo S., 4 Loglisci Gianluca S, 5 Tiberti Simone P., 6 Giani Lorenzo P, 7 Sarzi Tommaso C, 8 Braghini Mattia S, 9 Bisi Fabio S, 10 Franzoni Andrea L, 11 Galliani Andrea S, 12 Candeli Nicola C, 13 Ghirardi Pietro P, 14 Esposito Davide C, 16 Togni Gianluca S, 17 Gavilan Abrahan Alfonso S, 18 Bettinzoli Andrea S.KEMAS LAMIPEL S. CROCE: 2 Arguelles Sanchez David S, 3 Favaro Gioele S, 5 Motzo Matheus S, 7 Colli Leonardo S, 8 Maiocchi Matteo S, 9 Acquarone Alessandro P, 10 Vigil Gonzalez Alejandro C, 11 Compagnoni Mirco C, 13 Hanzic Tino S, 15 Loreti Luca L, 16 Morgese Davide L, 17 Giovannetti Davide P, 18 Truocchio Alessandro C.LA GIORNATA (5^ giornata, 29-30 ottobre 2022):BAM Acqua S. Bernardo Cuneo-Consar RCM RavennaBCC Castellana Grotte-Agnelli Tipiesse BergamoHRK Motta di Livenza-Videx GrottazzolinaConsoli MC Donald’s Brescia-Kemas Lamipel S. CroceCave del Sole Lagonegro-Pool Libertas CantùDelta Group Porto Viro-Conad Reggio EmiliaTinet Prata di Pordenone-Tonno Callipo Vibo Valentia
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO

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    Torna il fascino della sfida con Cuneo

    Nel ricordo di tante partite disputate nel massimo campionato negli anni Novanta e nel primo decennio del Duemila, domani sera, alle 20, nell’anticipo della quinta giornata Ravenna torna al Palasport di Cuneo. Nella Consar Rcm rientra Pinali. Gara speciale per Coscione, nato e cresciuto nella città piemontese, in cui ha disputato nove annate
    Il fascino della sfida tra due città, che hanno vissuto lunghi momenti di gloria e festeggiato numerosi trofei, in un periodo che abbraccia gli anni Novanta e il primo decennio del Duemila. Ma anche una partita calata nel presente di due nuove realtà che puntano a riguadagnare le luci della grande ribalta. Si inquadra anche così il match tra BAM (Banca Alpi Marittime) Acqua San Bernardo Cuneo e Consar Rcm Ravenna, in programma domani sera alle 20, in uno dei tre anticipi della quinta giornata d’andata del campionato di A2 (si gioca al Palasport della città piemontese, diretta su Volleyballworld.tv, direzione di gara affidata a Selmi di Modena e Scotti di Cremona). L’ultimo match tra le due squadre risale alla stagione 2013/14. Ravenna ha 4 punti per effetto delle due vittorie ottenute al tie-break a Castellana Grotte e domenica scorsa in casa contro Hrk Motta, Cuneo ha un punto in più avendo vinto le due gare in casa (quella di domenica scorsa al tie-break contro Lagonegro), dove va a punti consecutivamente da 11 partite, dopo lo 0-3 patito contro Bergamo il 28 novembre 2021.“Come con Motta anche questa è una partita con una squadra della nostra fascia – sottolinea coach Bonitta – ma di fascia alta. Anche Cuneo ha avuto le sue problematiche in questo inizio ma ha giocatori di esperienza che in una partita possono fare molto bene e sono in grado di fare la differenza. L’affrontiamo con il giusto spirito e con la consapevolezza delle nostre potenzialità in aumento, derivate dalle due vittorie ottenute in una settimana, e dalla presa di coscienza dei nostri pregi e dei nostri limiti sui quali stiamo lavorando. La squadra ha capito che deve lavorare in allenamento in una certa maniera per poi produrre in partita quello che viene fatto ogni giorno in palestra. Andiamo a Cuneo fiduciosi”.La comitiva ravennate è partita oggi pomeriggio alla volta della città piemontese, con il conforto del recupero di Roberto Pinali. “Il rientro di Roberto ci aiuta sicuramente – ammette il coach della Consar Rcm – e ci permette di aggiungere un valore in più e di dare più forza al nostro gioco d’attacco”.Gara speciale per Manuel Coscione che a Cuneo è nato e cresciuto e nel club cuneese ha iniziato il suo percorso pallavolistico, militando complessivamente in tre momenti diversi della sua carriera per nove stagioni e vincendo anche due Coppe Italia e una Coppa Cev. “Cuneo è casa mia, quel palazzetto lo sento davvero come una parte di casa – ammette l’alzatore della Consar Rcm – e mi piace proprio giocare lì. Ed è ovvio che c’è sempre emozione e piacere tornare a Cuneo, dove so che mi aspetteranno amici e familiari. Poi, però, dovrò pensare alla partita. Ci attende un avversario sulla carta molto forte, che ha faticato un po’ in questo inizio, ma ha individualità di livello e qualità per stare in alto. Dovremo cercare di sviluppare al meglio la nostra pallavolo, il nostro livello di gioco, che vogliamo far crescere, ma dovremo avere anche un atteggiamento spavaldo, spensierato, senza timori. La pressione della partita è sulle spalle di Cuneo: noi dovremo giocare con tranquillità, senza assilli, e divertirci”. LEGGI TUTTO

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    Valigie pronte, direzione San Donà di Piave

    Foto: Fabio Verducci
    Motta di Livenza sulla strada della Videx Yuasa Grottazzolina.
    Seconda trasferta consecutiva per Vecchi e compagni, la quinta giornata di andata della Serie A2 Credem Banca porta la compagine grottese in terra veneta al cospetto di uno degli attuali fanalini di coda del torneo. Quattro sconfitte in altrettante gare per il sodalizio biancoverde hanno fin qui fruttato due punti, l’ultimo dei quali rimediato domenica scorsa in casa della Consar RCM Ravenna al termine di un match molto acceso e tirato. Un 2-3 che è costato a coach Lorizio una squalifica di quattro turni a rendere ancor più complicato l’avvio di campionato dei veneti.
    Una classifica che tuttavia non permette di sottovalutare un roster rinnovato grazie agli innesti in cabina di regia di Bellanova, scuola Modena Volley, e Partenio, a comporre col nazionale estone Kordaz una diagonale di tutto rispetto, con Fusaro, anche lui dalla Superlega, ad arricchire la batteria di centrali insieme a Trillini e Pilotto. Linea verde in posto quattro con Cunial, Schiro e Lazzaretto, rispettivamente classe 2004, 2001 e 1995, unita a tre conferme della passata stagione (una per reparto): il libero Battista, il centrale Acuta e lo schiacciatore Secco Costa.
    Non si fidano, e fanno bene, Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni che guidano un gruppo sicuramente galvanizzato dal ribaltone di Reggio Emilia ma obbligato a lavorare su un approccio alle partite non ancora soddisfacente. Un aspetto potenzialmente cruciale quando il calendario mette di fronte alla Videx Yuasa Grottazzolina, in appena sette giorni, le due squadre attualmente sul fondo della graduatoria: Motta di Livenza e Lagonegro. Due sfide nelle quali sarà fondamentale conquistare punti nell’ottica di quella salvezza da raggiungere il prima possibile: “Stiamo lavorando per raggiungere finalmente la giusta mentalità – ha dichiarato l’assistant coach Mattia Minnoni –. I tiebreak fin qui disputati lo dimostrano e se impariamo ad esprimerci al meglio fin dalle prime battute di gioco allora potremo davvero fare il salto di qualità. Il campionato è appena iniziato perciò la classifica non rispecchia ancora i veri valori delle squadre che andremo ad affrontare. Certo è che abbiamo dalla nostra il vantaggio di poter contare su un gruppo rodato e ben affiatato mentre Motta di Livenza e Lagonegro hanno cambiato tanto la scorsa estate, costruendo dei roster di valore, e comprensibilmente serve ancora un po’ di tempo per trovare la giusta amalgama in un torneo il cui livello si è alzato sensibilmente. Dovremo essere bravi ad approfittare di questo piccolo vantaggio a cominciare da domani, imprimendo grande ritmo al servizio e mettendo in difficoltà la ricezione avversaria.”
    Sabato 29 ottobre (ore 18) il fischio d’inizio. LEGGI TUTTO

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    Arriva Reggio Emilia, la carica degli ex Garnica e Mattioli

    Marcello Mattioli e Fefè Garnica nella conferenza stampa prepartita
    Prima di due gare consecutive in casa per la Delta Group Porto Viro. Domenica 30 ottobre alle ore 18 sbarca al Palasport di via XXV Aprile la Conad Reggio Emilia, detentrice della Coppa Italia nonché vincitrice dei playoff dello scorso anno, anche se poi il biglietto per andare in SuperLega passò nelle mani di Siena.
    Storia di un passato recente ma già lontano, nella quinta giornata di Serie A2 Credem Banca si sfideranno due squadre in cerca di rilancio e, perché no, di identità. La Delta Group di Matteo Battocchio è uscita malconcia dal Monday Night sul campo di Bergamo, interrompendo così il percorso di crescita iniziato con i successi su Brescia e Motta. Addirittura due le sconfitte consecutive per la Conad di Luca Cantagalli (si, proprio lui, il “bazooka” della generazione dei fenomeni), battuta in casa da Grottazzolina nell’ultimo turno (con tanto di remuntada subita, da 2-0 a 2-3) e prima ancora messa sotto dall’altra neopromossa, Prata.
    Ci sarebbero già i presupposti per una gara elettrizzante, ma certo la presenza di ben quattro ex aggiunge quel pizzico di fascino e di motivazioni in più che non guasta mai. Due sono stati compagni l’anno scorso in nerofucsia, Giacomo Bellei (a Reggio 2018/19 e nel 2020/21) e Romolo Mariano (oggi dall’altra parte della trincea). Gli altri due, Fefè Garnica e Marcello Mattioli (attuale secondo allenatore di Porto Viro) hanno salutato l’Emilia quest’estate (da trionfatori) per trasferirsi in Polesine in cerca di nuove fortune. a loro il compito di presentare la sfida di domenica.
    Le parole del regista e capitano della Delta Group Fefè Garnica: “La scorsa stagione è stata speciale grazie ad alcune persone che l’hanno resa tale, i miei compagni e lo staff tecnico con cui ho condiviso l’annata, ma quella di domenica per me sarà una partita come le altre. Anzi, è importante per la classifica perché siamo solo ad un punto di distanza dall’avversario e vogliamo assolutamente vincere. Come ha sempre fatto negli ultimi anni, Reggio ha costruito una squadra con tanti giovani ed elementi di pari valore in quasi tutto il roster, se andranno in difficoltà domenica potranno fare diversi cambi e il livello non cambierà molto, per cui dobbiamo essere sempre attenti e giocarcela fino alla fine”.
    L’avvio di stagione di Porto Viro è stato altalenante, questa la lettura di Garnica: “Possiamo e dobbiamo crescere ancora. Sapevamo che contro Bergamo avremmo potuto perdere, come con qualsiasi squadra di questo campionato che è molto equilibrato, ma non ci aspettavamo una sconfitta così netta. Per fortuna stiamo migliorando fisicamente, adesso dobbiamo alzare il livello in settimana, lavorare bene dal punto di vista tecnico e aumentare la qualità per riuscire a vincere le prossime partite”.
    Per Marcello Mattioli la stagione da assistente di Vincenzo Mastrangelo (nel frattempo passato a Santa Croce) è stata un passaggio fondamentale nella carriera da allenatore, ma ci sono anche altri significati dietro alla partita con la Conad: “Un po’ di emozione c’è, l’anno scorso è stato magico e noi che lo abbiamo vissuto ce lo portiamo dentro ancora oggi, inoltre, Reggio è la squadra della mia città e in cui sono cresciuto come giocatore tanti anni fa. Allo stesso tempo, però, sono lucido: so che è una partita importante per entrambe le squadre, il nostro obiettivo è andare in campo per dare il massimo. La nostra condizione fisica in questo momento è buona e questo ci ha permesso di aumentare ritmo, intensità e volume di lavoro in allenamento. In che cosa dobbiamo migliorare di più? In ricezione, nell’efficacia della battuta, in muro-difesa, aggiungerei anche l’attacco… La realtà è che questa squadra che ha delle grosse potenzialità e possiamo davvero migliorare in tutti i numeri e i fondamentali”. LEGGI TUTTO