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    Anticipo di lusso a Porto Viro: sabato la sfida con Vibo

    Rocco Barone e coach Matteo Battocchio durante la conferenza stampa prepartita
    Anticipo di lusso per la Delta Group Porto Viro. Sabato 19 novembre alle ore 18 la squadra di Matteo Battocchio sfiderà tra le mura amiche la capolista Tonno Callipo Vibo Valentia per l’ottava giornata d’andata di Serie A2 Credem Banca.
    Reduci dallo stop di Santa Croce, i nerofucsia dovranno indossare il vestito migliore, quello delle grandi occasioni, per cercare di neutralizzare l’armata calabrese. L’obiettivo, è mantenere ancora inviolato il Palasport di via XXV Aprile, dove Garnica e compagni hanno ottenuto tre vittorie su tre e conquistato otto dei loro undici punti in classifica.
    Il cammino casalingo della Delta Group è la riprova che il fattore campo ha un peso specifico nell’economia di un campionato così equilibrato. Se n’è accorta, suo malgrado, anche Vibo, che lo scorso weekend ha perso l’imbattibilità stagionale nel fortino di Cuneo, perdendo addirittura 3-0. Va detto, in Piemonte la formazione guidata dal tecnico brasiliano Cezar Douglas era priva del suo capocannoniere, l’opposto Buchegger (a proposito, bisognerà vedere se l’austriaco sarà della partita sabato), ma il tonfo ha fatto comunque rumore.
    “È un risultato che mi ha sorpreso conoscendo il valore di Vibo, non credo assolutamente però che ci dia più speranza o qualche vantaggio psicologico. Personalmente non guardo a quello che succede in casa degli altri e penso sia sbagliato ridurre una gara ad una questione di aspettative, di pressione: la partita che stiamo per giocare non c’entra niente con quello che è successo domenica scorsa a Cuneo”, commenta il tecnico della Delta Group Matteo Battocchio.
    Battocchio preferisce non caricare di troppi significati la sfida con la capolista: “Le motivazioni extra bisogna averle ogni partita non solo contro i primi, dobbiamo fare bene per noi stessi, con ottimismo, fiducia, consapevolezza dei nostri mezzi e un’idea chiara di dove vogliamo arrivare. Sabato sarà una gara impegnativa come del resto lo sono tutte in questo campionato. Basta guardare la classifica, nel giro di pochi punti ci sono tante squadre, sarà una battaglia all’ultimo sangue per entrare in Coppa Italia, per andare ai playoff e soprattutto per non retrocedere”.
    L’allenatore torinese si concede una battuta quando gli viene chiesto come si ferma Vibo (“Abbiamo cercato in tutti i modi di corrompere il personale dell’aeroporto per fare in modo che non arrivino…”), poi abbassa di nuovo l’elmetto: “Affronteremo un avversario arrabbiato, forte e determinato. Forse avremo un po’ meno il vantaggio del fattore campo perché che loro si alleneranno qui già da venerdì, ma mi aspetto un passo avanti nel nostro percorso. Cosa dobbiamo migliorare rispetto a Santa Croce? Essere più cinici, ma questo verrà con il tempo. Domenica a mio parere abbiamo fatto un partitone contro una delle squadre più forti del campionati e che ha dimostrato di non essere affatto in crisi. Purtroppo dopo la gara ho letto giudizi e commenti poco benevoli nei nostri confronti, penso ci voglia più equilibrio: le tante persone che ci seguono meritano di andare in giro a testa alta, devono sentirsi orgogliosi di quello che facciamo in campo e che i ragazzi mettono in ogni allenamento”.
    Nove stagioni con la maglia della Tonno Callipo, per Rocco Barone la gara di sabato sarà un tuffo nel passato: “Vibo è una seconda casa, è dove sono cresciuto pallavolisticamente. Ci sono tanti bei ricordi, partite, vittorie, sconfitte e soprattutto persone che ho ancora nel cuore, ma le emozioni verranno messe da parte dopo il primo pallone, ognuno guarderà il suo campo”.
    Basta amarcord, insomma, e massima concentrazione sul prossimo impegno: “Ci troveremo di fronte una squadra con elementi di categoria superiore – prosegue Barone –, a muro bisognerà contenere soprattutto il loro principale terminale offensivo, Buchegger, ma non possiamo non considerare due centrali del livello di Candellaro e Tondo, così come le loro bande. Penso sarà una bella gara, noi dobbiamo pensare a fare la nostra partita, tranquilli e consapevoli delle potenzialità che abbiamo. Avremo il vantaggio di giocare in casa, davanti al nostro pubblico, che anche contro Cuneo ci ha dato una grandissima mano, per cui andiamo in campo con il braccio sciolto e la testa libera”. LEGGI TUTTO

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    A Cantù si cerca la vittoria perduta

    MOTTA DI LIVENZA – Come nella pellicola del 1981,capostipite delle avventure di un giovane Indiana Jones che rincorre l’Arca Perduta, allo stesso modo i ragazzi di coach Lorizio sono alla ricerca (ancora) della “vittoria perduta”, quella vittoria che potrebbe dare la svolta ad una stagione iniziata male e continuata non tanto meglio. L’opportunità è data dalla trasferta a Cantù, nuova casa di due vecchie conoscenze del mondo biancoverde come Alberini e Gamba che, come giusto che sia, non vorranno concedere sconti ai propri ex colori, anzi.
    I canturini sono undicesimi in classifica a quota 9 punti frutto di tre vittorie, due delle quali consecutive nelle rispettive ultime due giornate contro Prata e Castellana. La storia per i leoni è ancora invariata rispetto a sette giorni fa: ultimi a quota 2 punti con zero vittorie all’attivo (ultimo punto conquistato nella sconfitta al tie-break contro Ravenna del 23 ottobre).
    Per l’ottava di andata di questo campionato Nazionale di A2 targato CREDEM BANCA, Francesco Denoradovrebbe affidarsi ad Alberini al palleggio e Gamba sulla diagonale principe, Ottaviani e Preti schiacciatori di posto quattro, capitan Monguzzi (tredicesima stagione per lui a Cantù) al centro con Aguenier, Butti libero (anche per lui 13 stagioni con la maglia di Cantù). “El Comandante” Lorizio dovrebbe confermare la formazione che bene si è comportata in quel di Bergamo con Capitan Partenio in regia e Schiro opposto, Mattheus e Kordas martelli ricevitori, Pilotto e Trillini al centro e Battista Libero.
    Direttori di gara i signori Massimo Rolla e Beatrice Cruccolini. Diretta dal PalaFrancescucci di Casnate con Bernate su volleyballworld.it ore 18.00.
    Se il professore di archeologia Henry Walton Jones Jr. nella Città di Talos è riuscito a trovare l’arca perduta, a Casnate con Bergate “El comandante” Lorizio e i suoi dovranno fare di tutto per trovare quella “vittoria perduta” che manca da tanto, troppo tempo. Una vittoria per dare una svolta ad una stagione ad oggi complicata, ma non ancora compromessa. Una vittoria che possa ridare fiducia ai leoni, al lavoro che quotidianamente stanno facendo con impegno e dedizione. Una vittoria da ritrovare, proprio come quell’arca.

    Ufficio Stampa – Giuliano Bonadio – press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Bcc Castellana Grotte, obiettivo trasferta: si riparte da Reggio Emilia

    Lo stop interno con Cantù (prima gara stagionale senza punti), le due sconfitte casalinghe sulle quattro partite complessive giocate al Pala Grotte (l’anno scorso un solo ko a domicilio su tredici impegni), ma anche un cammino esterno in controtendenza e la voglia di ripartire proprio da Reggio Emilia. A partire da queste statistiche, la Bcc Castellana Grotte si prepara all’ottava giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile.
    Domenica 20 novembre 2022 alle ore 18, infatti, la formazione allenata da Jorge Cannestracci sarà impegnata al Pala Bigi, campo di casa della Conad Reggio Emilia.
    Sana voglia di rivincita e desiderio di riscatto immediato nella testa della New Mater Volley. Al Pala Bursi di Rubiera, il 28 aprile scorso, l’ultima sconfitta in trasferta dei gialloblù, in gara 3 dei quarti di finale dei playoff 2021/2022. Al Pala Bigi di Reggio Emilia, domenica sera, l’occasione di rilanciarsi, a partire dal terzo posto in classifica con 14 punti.
    Di fronte una Conad Reggio Emilia che occupa la quarta posizione, a pari merito con altre quattro squadre, a 11 punti, e reduce da due vittorie consecutive con Bergamo e Brescia (doppietta riuscita qualche settimana fa anche alla Bcc Castellana Grotte).

    Ben 15 i precedenti (7 successi pugliesi, 8 emiliani), ben quattro gli ex: Alberto Elia a Castellana Grotte dal 2011 al 2013, Filippo Santambrogio in Puglia proprio nella passata stagione, Nicola Tiozzo, a Reggio Emilia nel 2014/2015, e Matteo Zamagni. Tra questi sarà proprio il centrale romagnolo della Bcc Castellana Grotte a vivere una domenica revival di particolare intensità.

    “Tornare a Reggio significherà vivere emozioni particolari dopo una stagione importante come quella scorsa – ha commentato Zamagni, classe 1989, oggi in Puglia, lo scorso anno protagonista proprio a Reggio Emilia con la vittoria del campionato e della Coppa Italia A2, romagnolo doc di Bellaria-Igea Marina, altre due promozioni in carriera verso la massima serie nel 2011 con Ravenna e nel 2012 con Perugia – Ma sicuramente riguarderà solo l’impatto alla gara e poco altro. Per il resto sono concentrato su quello che stiamo facendo e l’obiettivo è quello di riprendere il cammino interrotto con Cantù. Un cammino che fino ad allora era stato in crescendo e ci aveva portato a migliorare il nostro livello di pallavolo. Fino a domenica scorsa siamo sempre andati a punti e anche nei set persi abbiamo sempre dimostrato di essere lì, in gioco. Sulla differenza di rendimento tra casa e trasferta – ha commentato Zamagni – non vedo tratti distintivi, ma solo casualità. Dispiace che le due sconfitte siano arrivate davanti al nostro pubblico, ma abbiamo sempre dimostrato di avere la forza di giocarcela ed esprimere un livello alto nelle prestazioni. A Reggio – ha concluso il numero 1 gialloblù – troveremo una squadra che lotta dall’inizio alla fine, che non si arrende mai. Ha giocato già tanti tie break in questa stagione e questo la dice lunga sulla caparbietà della squadra. Noi speriamo di recuperare gli infortunati così da avere qualche soluzione e qualche arma in più a disposizione”.

    Saranno Michele Marotta di Prato e Antonella Verrascina di Roma a dirigere l’incontro.
    Il match, come tutte le partite della serie A2 Credem Banca 2022/2023, è trasmesso in live streaming su volleyballworld.tv.

    Ulteriori informazioni sul sito www.newmatervolley.it e sui canali social di New Mater Volley. LEGGI TUTTO

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    Cuneo Lube crede nel Cuneo Volley e pensa al futuro

    Cardona, Chiapello e Parodi in visita da Cuneo Lube insieme al Dg Davide Bima.
    ph credit: Margherita Leone
    Cuneo Lube crede nel Cuneo Volley e pensa al futuro
    Emiliano Rosso prosegue la collaborazione e s’impegna ufficialmente per un futuro ai massimi livelli.

    Il motto dell’azienda, con alle spalle oltre mezzo secolo di attività nel settore dei lubrificanti e dei prodotti petroliferi, ripete così: “ Una storia di crescita, un impegno per il futuro”. Questo non è solo il claim che Cuneo Lube attua all’interno del proprio piano lavorativo, ma anche ciò che in questi anni è stata la collaborazione con il Club cuneese e che ha messo nero su bianco nel rinnovo della partnership con il Cuneo Volley.
    « La nostra è una storia di crescita, sia commerciale all’interno dell’azienda che sportiva – spiega Emiliano Rosso titolare Cuneo Lube Srl – una crescita che vediamo in voi, quindi ci fa piacere dire che cresciamo noi a livello commerciale, ma da qualche anno contribuiamo a far crescere anche il Cuneo Volley. Noi ci crediamo e speriamo molto in un ritorno ai massimi livelli, tant’è che abbiamo già fatto mettere nel contratto di rinnovo l’opzione in caso di un futuro up grade del campionato. I marchi che abbiamo sposato sono di un certo livello ed essi stessi in crescita, come i prodotti shell che non sono più formulati dal petrolio, ma dal metano e questo è già di suo un punto di partenza qualitativamente alto. I tre marchi che abbiamo deciso di trattare sono Shell, Total e Gulf perché in qualsiasi mezzo, dal motorino al macchinario industriale, tutto quello che è olio e lubrificante è il sangue dello stesso quindi è molto importante che sia un prodotto di qualità per ravvivare la sua prestazione».
    Cuneo Lube è un’azienda che opera da oltre mezzo secolo nel settore dei lubrificanti e dei prodotti petroliferi, con un’offerta in grado di soddisfare varie tipologie di imprese. Nel 1963 il fondatore Angelo Venaglia iniziò l’attività, che dal 1976 ha assunto il nome di Cuneo Lube con il figlio Valerio Venaglia, affiancato nel 2014 da Emiliano Rosso.
    Cuneo Lube punta da sempre su competenza e dinamismo, credibilità e affidabilità, per meritare ogni giorno la fiducia dei Clienti. La crescita è costante grazie a qualità dei prodotti e dei marchi commercializzati, gamma completa, convenienza, progetto di lungo periodo, serietà e capacità di ascoltare i Clienti, offrendo le migliori soluzioni sul mercato. Ad oggi l’azienda ha 7 dipendenti e ben 22 agenti che girano il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta. La vendita dei loro prodotti riguarda sia le aziende che i privati, e la sede si trova a Tarantasca, comune a una decina di minuti da Cuneo.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Pillole statistiche della 7a giornata di A2 e A3

    Serie A2 e A3 Credem BancaPillole statistiche della 7a giornata
    Big in A2
    Theo Fabricio Lopes Nery (BCC Castellana Grotte): 21 punti, 54% in attacco e 1 muro.Matheus Motzo (Kemas Lamipel Santa Croce): 26 punti, 41% in attacco, 1 muro e 1 ace.Bartosz Krzysiek (Delta Group Porto Viro): 25 punti, 41% in attacco, 2 muri e 2 aces.Andrea Galliani(Consoli McDonald’s Brescia): 26 punti, 50% in attacco, 1 muro e il 14% di ricezione perfetta.Luca Porro (Tinet Prata di Pordenone): 24 punti, 51% in attacco, 2 muri, 2 aces e il 39% di ricezione perfetta.Andrea Santangelo (BAM Acqua S. Bernardo Cuneo): 21 punti, 52% in attacco, 1 muro e 3 aces.Miglior Centrale: Antonio Cargioli (Agnelli Tipiesse Bergamo), 16 punti, 72% in attacco e 3 muri.Miglior Cambio: Alessio Tallone (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia), 7 punti e il 64% in attacco.Miglior Libero: Francesco Bisotto (BAM Acqua S. Bernardo Cuneo), 12 ricezioni perfette (55%).
    Big in A3Leonardo Puliti (Moyashi Garlasco): 27 punti, 62% in attacco, 3 muri e il 25% di ricezione perfetta.Giacomo Bellei (Stadium Pallavolo Mirandola): 24 punti, 38% in attacco e 1 ace.Michele Morelli (Med Store Tunit Macerata): 33 punti, 58% in attacco e 1 ace.Christoph Marks (Vigilar Fano): 24 punti, 74% in attacco, 3 muri e 1 ace.Daniele Albergati (Shedirpharma Sorrento): 24 punti, 52% in attacco e 1 ace.Luciano Zornetta (SSD Sabaudia): 24 punti, 48% in attacco, 2 muri, 3 aces e il 39% di ricezione perfetta.Leonel Marshall (Sieco Service Ortona): 24 punti, 49% in attacco, 3 muri e il 31% di ricezione perfetta.Edvinas Vaskelis (Aurispa Libellula Lecce): 36 punti, 50% in attacco e 2 muri.Miglior Palleggiatore: Martin Alberto Kindgard (Med Store Tunit Macerata), 8 punti, 67% in attacco, 1 muro e 1 ace.Miglior Centrale: Marco De Santi (TMD Monselice), 15 punti, 75% in attacco e 6 muri.Miglior Libero: Alberto Benedicenti (Sieco Service Ortona), 11 ricezioni perfette (42%).

    Serie A3 Credem BancaVariazioni di calendario per due gare San Donà
    La Lega Pallavolo Serie A informa che:
    – La gara tra Volley Team San Donà di Piave e Gamma Chimica Brugherio, valida per la 7a giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca, in programma l’11 febbraio 2023, è stata posticipata a domenica 12 febbraio alle ore 18.00.
    – La gara tra Volley Team San Donà di Piave e TMB Monselice, valida per la 10a giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca, in programma domenica 5 marzo 2023, è stata anticipata a sabato 4 marzo alle ore 20.30. LEGGI TUTTO

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    Reggio continua sulla sua scia positiva e vince a Brescia

    Altra vittoria per la Conad Reggio Emilia che guadagna solo 2 punti su 3 al tie break con Brescia, scendendo all’ottavo posto in classifica, questo perché sabato 12 si sono giocati ben quattro anticipi ed ora Reggio si trova a pari punti con Cuneo, Porto Viro e Grottazzolina.
    Romolo Mariano, uno dei protagonisti dell’incontro con 17 punti, ha decisamente svoltato la partita in parecchie occasioni; questo però è anche il sinonimo della poca costanza che ha caratterizzato l’incontro per entrambe le formazioni: “Ci è mancata la stabilità in alcune occasioni, merito anche degli avversari; Brescia è una squadra che non molla mai. Nel primo e nel terzo set abbiamo fatto qualche errore di troppo e loro hanno saputo imporre il loro gioco, oggi però nei momenti difficili ci siamo subito ritrovati invece di smarrirci, come ci è già successo, e di questo dobbiamo farne grande tesoro per il futuro del campionato”.
    Altro elemento giallorosso fondamentale per le sorti dell’incontro è stato il giovane centrale Nicolò Volpe che si accoda a Mariano: “è stata una partita dai due volti. Siamo partiti contratti all’inizio del primo set, poi abbiamo recuperato. Abbiamo giocato bene nel secondo e poi di nuovo nel terzo siamo rimasti sotto, nel quarto parziale abbiamo lottato fin da subito, volevamo portarci a casa l’incontro e così è stato. Una partita dura, ma alla fine ce lo aspettavamo, sicuramente c’è ancora del lavoro da fare: giocare un match così altalenante non ci fa bene”.
    Finalmente la Conad torna sotto i riflettori, due vittorie importanti che la mantengono in zona play off; fondamentale anche ai fini della Coppa Italia, perché solo le prime otto squadre accederanno ai quarti di finale: “Non abbiamo avuto un inizio brillante, però adesso siamo in gioco e giochiamo. – Chiarisce l’head coach Luca Cantagalli – I ragazzi sono stati bravissimi perché non hanno mai mollato, anche quando abbiamo perso un set malamente siamo rientrati con la voglia di rifarci. Questo merito va sicuramente ai ragazzi, ma molto al mio staff e a tutti quelli che stanno lavorando per noi questo momento”.
    Il prossimo incontro si disputerà domenica 20 novembre alle ore 18:00 al PalaBigi di Reggio Emilia contro Castellana Grotte. LEGGI TUTTO

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    Ravenna si ripete: successo anche in casa del Lagonegro

    La formazione di Bonitta passa con merito al Palasport Villa d’Agri e conquista la quarta vittoria in questo campionato, la seconda di fila. Una doppietta che non riusciva da oltre un anno e mezzo
    Si rivela ancora fruttuoso il Sud per la Consar Rcm. Dopo il tie-break vinto a Castellana Grotte alla seconda giornata, è arrivato oggi il successo pieno a Marsicovetere sul parquet delle Cave del Sole Lagonegro. E’ la quarta vittoria in campionato in sette partite, la seconda consecutiva: una doppietta che a Ravenna non riusciva dalle prime due giornate del playoff per la Challenge Cup di due stagioni fa (2-3 a Modena e 3-1 a Cesena con Padova) a fine marzo 2021. Il 3-1 finale è specchio fedele dell’andamento di un match in cui Ravenna si è dimostrato superiore, anche se con due pause: quella nel finale del secondo set in cui ha rischiato di perdere dopo essersi trovata davanti 20-24 e quello nel terzo set, in cui ha rifiatato dopo la grande fatica e il grande rischio della frazione precedente. Bovolenta e Pinali chiudono come migliori marcatori (18 punti a testa), con il secondo alla terza doppia cifra di fila dal suo rientro. Orioli porta il suo contributo con 15 punti, sua seconda miglior prestazione stagionale, e Arasomwan si fa sentire al centro con 12 punti e un ragguardevole 73%.
    I sestetti Non ci sono variazioni nei due sestetti di partenza. Bonitta schiera Coscione in regia e Bovolenta opposto, Arasomwan e Comparoni al centro, Orioli e Pinali in attacco, con Goi libero. Barbiero, coach della Cave del Sole, risponde con Izzo in regia, Wagner opposto, Manuel Biasotto e Bonola sono i centrali, Armenante e Panciocco gli schiacciatori e El Moudden è il libero.La cronaca della partita Parte col piede sull’acceleratore la Consar Rcm, che vola subito sul 2-5, con tre punti di Bovolenta. I padroni di casa provano ad accorciare ma Goi e compagni sono particolarmente ispirati e incisivi. Ravenna si porta a +6 (5-11) e poi a +7 (6-13). C’è solo la Consar Rcm in campo, con Pinali in questa fase particolarmente preciso (alla fine del set 8 punti con un 54% in attacco) contro un Lagonegro sfiduciato e impacciato. Il divario si dilata a undici lunghezze (11-22), che la Cave del Sole riesce a ridurre con un break di 5 punti prima che Goi e compagni riprendano quota, andando a chiudere 17-25, con gli ultimi due punti di Arasomwan.E il centrale della Consar Rcm propizia con due punti il primo allungo nel secondo set (2-4). I punti di vantaggio diventano tre (5-8) dopo un errore avversario, ma la formazione lucana, questa volta, riesce a rintuzzare la fuga ospite. Dura poco perché Ravenna continua a macinare punti, portandosi sul +5 (10-15). Lagonegro si rifà sotto (14-16) grazie a due combinazioni dal centro ma la squadra di Bonitta non cede: ancora +4 (15-19). Il margine resta fino al 20-24. Sembra fatta ma Lagonegro, trascinata dal suo opposto Wagner, ha una reazione rabbiosa: piazza un tremendo break di 5 punti e si porta davanti (25-24). Bovolenta, con l’ultimo dei suoi otto punti del set, riporta la parità poi, con Mancini in campo per il servizio, Pinali e Arasomwan trovano i due punti che valgono il 2-0 per la Consar Rcm.Rifiata un po’ la Consar Rcm la squadra di Bonitta nel terzo set e Lagonegro ne approfitta per mettersi davanti, prima con tre lunghezze (6-3) e poi con 4 (12-8), grazie soprattutto a un filotto di punti di Lecat, schierato da Barbiero nello starting six al posto di Armenante. Ravenna non riesce a ritrovare il filo, ancora scarica dopo la fatica fatta nel set precedente, nonostante i cambi di Bonitta che si affida a Mancini e Truocchio per Coscione e Bovolenta. La squadra di Barbiero dilata progressivamente il suo vantaggio (21-14) e va a chiudere senza affanni.Il quarto set vede la Consar Rcm riprendere in mano le redini della partita. Goi e compagni schizzano subito via (2-6 e 4-9) ritrovando lucidità, smalto e concretezza e per Lagonegro la gara diventa di nuovo in salita. Ravenna dilata il vantaggio fino al +7 (5-12) apparecchiando la tavola per il gran finale e per il quarto successo in questo campionato.
    Il commento di coach Bonitta “E’ stata una partita molto difficile, come avevamo preventivato. Siamo partiti nel modo giusto, attenti e presenti. Abbiamo vinto molto bene il primo e il quarto set. Il secondo lo abbiamo vinto ai vantaggi quando l’avevamo già perso ma dopo averlo avuto in tasca almeno quattro volte. Fortunatamente in quel finale il nostro muro e la nostra battuta hanno funzionato al meglio. Nel terzo set abbiamo pagato anche una logica stanchezza fisica, però sentivo che la squadra era pronta per riprendere in mano il filo del gioco. E così è stato”.
    Il tabellino
    Lagonegro-Ravenna 1-3(17-25, 25-27, 25-16, 17-25)
    CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Izzo 4, Wagner 18, Bonola 4, Man. Biasotto 7, Armenante 6, Panciocco 10, El Moudden (lib.), Orlando Boscardini, Lecat 9, Di Carlo (lib.). Ne: Azaz El Saidy, Mor. Biasotto, Mastrangelo, Poccia. All. BarbieroCONSAR RCM RAVENNA: Coscione, Bovolenta 18, Arasomwan 12, Comparoni 9, Orioli 15, Pinali 18, Goi (libero), Orto, Pol 2, Mancini, Truocchio. Ne: Chiella (lib.), Ceban, Tomassini. All.: Bonitta.ARBITRI: Gasparro di Agropoli e Gaetano di Lamezia Terme.NOTE: Durata set: 23’, 35’, 26’, 25’, tot. 109’. Lagonegro (3 bv, 5 bs, 10 muri, 16 errori, 38% attacco, 65% ricezione, 31% perf.), Ravenna (4 bv, 16 bs, 9 muri, 10 errori, 49% attacco, 51% ricezione, 25% perf.). LEGGI TUTTO

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    Tre punti a Ravenna

    Sconfitta pesante per la cave del Sole che lascia a Ravenna i tre punti.
    Mister Barbiero sceglie la solita diagonale Izzo – Wagner, Armenante e Panciocco schfiacccaitori, al centro Bonola e Biasotto, libero El Moudden. 
    Mister Bonitta sceglie la diagonale composta da Coscione e Bovolenta, Pinali e Orioli schiacciatori, al centro Comparoni e Arasomwan, Goi libero.  
    Primi due set Ravenna fa la voce grossa. Lagonegro in molti frangenti assente e poco preciso lascia campo agli ospiti che nel primo si trovano ben presto con un vantaggio notevole. Poco incisivi i padroni di casa non impensieriscono per nulla Bovolenta e compagni. Nel secondo set Ravenna è sempre Corsara e nonostante Lagonegro riesca a ribaltare da 19-23 a 24-24, il set è nelle mani degli ospiti. Nel terzo set Lagonegro rientra in gara conduce dall’inizio e accorcia le distanze sul computo dei set. 
    Inizia di set in equilibrio nei primissimi scambi, ma sono gli ospiti ad imporre il loro gioco e stordiscono la difesa di casa 4-9. Barbiero richiama i suoi a rifiatare. Al rientro sul rettangolo di gioco i biancorossi non riescono a reagire, e mandano fuori gioco diversi palloni (5-13). Due muri di Bonola rimettono Lagonegro in corsa sul 8-13, ma la formazione ospite è sempre padrona del campo e infila un 11-21. Lagonegro prova a reagire e trova un break che porta i biancorossi sul 14-22 , mister Bonitta chiama il tempo. Al rientro è complicato recuperare lo svantaggio la percentuale di attacco della Cave del Sole non va oltre il 40% e il primo se lo aggiudica il Ravenna.
    Secondo set Ravenna prova a scappare sul 5-8 ancora troppi errori nella metà campo biancorossa. Armenante riporta Lagonegro 7-8 poi mister Barbiero sceglie di inserire Lecat. La Consara prova nuovamente ad allungare sul 9-12 e poi sulla pipe di Pinali 10-14 mister Barbiero richiama i suoi. Sono ancora 4 le lunghezze che seperano le due squadre sul 12-16, Lagonegro trova ancora un break è 14-16. Ancora Ravenna è corsara Pinali trova l’ace del 16-21, Orioli trova un mani out (19-23). Lagonegro ribalta lo score nel finale del set da 20-23 a 24-24. Poi Ravenna dà a Lagonegro il vantaggio sul 25-24, ma gli ospiti trovano ancora la parità e chiudono il set. 
    Il terzo set inizia con la Cave del Sole che vuole riscattarsi della sconfitta del set precedente e Wagner in diagonale trova il primo vantaggio 3-1. L’opposto biancorosso in diagonale continua a trovare terreno portando i suoi sul 6-3 , mister Bonitta chiama il tempo, al rientro Ravenna accorcia su 6-4 ma i padroni di casa ritrovano la lucidità e con Wagner dagli 8 metri fanno registrare il + 4 (11-7). Bovolenta prova ad accorciare, ma Panciocco e compagni non si fanno intimorire, Bonitta richiama i suoi per 30 secondi sul 16-11, al rientro sul taraflex Panciocco fa esplodere gli spalti prima con diagonale seguito da ace 18-13. A rete ci pensano Lecat e Biasotto ad imporsi è 20-14. Wagner trova la diagonale del 23-15. Un muro biancorosso è il primo set point e Panciocco realizza la chiusura del terzo set. 
    Quarto set inizia con Ravenna in vantaggio ben presto sul 1-5. Bovolenta trascina i suoi sul 2-8. La Cave del Sole con Lecat trova il 5-9 ma è sempre Ravenna a condurre sul 5-13. Wagner trova un ace del 7-13, ma gli risponde Pinali con un altro tiro dai 9 metri : Ravenna è a +7. Lagonegro trova il -4 sul 14-18 con un ace di Armenante. Wagner spreca mandando fuori una diagonale che sigla il 16-21. Nel finale Lagonegro cede la resa ai suoi ospiti.
    “Ci sono stati degli spiragli ma momenti in cui non riuscivamo a concretizzare sistematicamente- dichiara a fine gara Mister Barbiero –  Complimenti al Ravenna perché ha giocato un grande volley, complimenti ai giovani ospiti che si sono espressi in campo in maniera perfetta ben gestiti dal loro allenatore. Noi abbiamo tante cose da guardare nel nostro gioco che non va, facciamo pochi errori ma concretizziamo molto poco.”
    Cave del Sole Lagonegro : Boscardini, Biasotto Manuel 7, Izzo 4, El Moudden (L), Lecat 9,  Panciocco 10, Azaz, Biasotto Morgan, Mastrangelo, Bonola 4 Wagner 18, Di Carlo (L), Armenante 6. All. Barbiero
    Consar Rcm Ravenna : Comparoni 9,  Coscione, Chiella (L), Orto, Pol 2, Bovolenta 18, Arasasomwan 12, Pinali 18, Goi (L), Mancini, Trucchio 15, Orioli, Ceban, Tomassini. All Bonitta
    17-25, 25-27, 25-16, 17-25.
    23’, 35’, 26’, 25’   Tot  1h 49’
    Lagonegro : 10 muri, 3 Ace, 5 Errori in battuta, 38% Attacco, 65% (31%)Ricezione
    Ravenna  : 9 muri, 4 Ace, 16 Errori in battuta, 49%Attacco, 51% (25%)Ricezione
    Arbitri : Gaetano-Gasparro LEGGI TUTTO