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    Cosedil Saturnia Acicastello: in casa dell’OmiFer Palmi è 3-1

    Buona la prima per la Cosedil Saturnia Acicastello che all’esordio nel Campionato di Volley Maschile di Serie A2 Credem Banca 2024/25 ottiene la prima vittoria stagionale contro i padroni di casa dell’OmiFer Palmi per 3-1. Sul taraflex del Palasport “Mimmo Surace” di Palmi (RC) infatti gli uomini di Camillo Placì si sono resi artefici di una buona gara contro i neopromossi padroni di casa, squadra ben allestita per un torneo che si preannuncia parecchio combattuto.
    Cosedil Saturnia Acicastello schierata da Placì con Davide Saitta, capitano, in cabina di regia pronto ad armare sulla sua diagonale l’opposto Andrea Argenta, Elia Bossi e Filippo Bartolucci al centro e Javad Manavi con Luka Basic a ricoprire l’altra diagonale.
    Per i padroni di casa invece coach Radici si affida alle mani di Sperotto per servire l’opposto Sala, i centrali Gitto (capitano) e Guastamacchia e gli schiacciatori Lawrence e Benavidez.
    La gara, combattuta e molto lunga con i suoi 140 minuti di gioco, si è caratterizzata per i numerosi capovolgimenti di fronte durante i quali i biancoblu hanno saputo mantenere i nervi saldi e raggiungere così il risultato più importante, la vittoria che vale i primi tre punti.
    Al termine della gara, così il presidente della Cosedil Saturnia Acicastello Luigi Pulvirenti: “Una partita molto importante per il proseguo della stagione perché centrata in un campo difficilissimo contro un’ottima squadra, che darà filo da torcere a tutti. Sono tre punti fondamentali anche perché all’inizio del campionato è impensabile poter esprimere il massimo della propria pallavolo, però sono quelle vittorie che nel corso della stagione ti ritrovi anche per il modo in cui sono arrivate. Adesso archiviamola, prendiamo ciò che di buono c’è in questa partita oltre i tre punti e martedì torniamo in palestra a lavorare perché sabato ci sarà una partita difficilissima contro Atlantide Pallavolo Brescia, una delle squadre più attrezzate del campionato”.

    LA PARTITA
    PRIMO SET
    Entrambe le squadre si presentano in campo contratte e dopo il fischio del direttore di gara Mariano Gasparro offrono un gioco spezzettato e qualche vista di troppo al servizio, fondamentale nel quale si registreranno numerosi errori per parte al termine del parziale.
    Dissipate le incertezze è la squadra di casa che riesce per prima a mettere il muso avanti, trovando il primo minibreak sul 10-7 con l’opposto Sala abile a scardinare il muro biancoblu. Cosedil Saturnia Acicastello non sta a guardare ed accorcia subito le distanze (10-10) con Manavì che prima restituisce il colpo in prima linea, trovando ugualmente un potente mani fuori, e poi passato al servizio carica un colpo imprendibile per la ricezione avversaria. L’equilibrio continua fino al 15 pari, poi OmiFer Palmi centra una nuova accelerata e Placì ferma il gioco (17-15).
    Una mossa che non impedisce tuttavia agli avversari di continuare lo sprint: Guastamacchia in primo tempo firma il 19-15 ed a quel punto Placì gioca la carta Orto per concedere qualche minuto di riposo a Basic.
    Ad interrompere la corsa dei padroni di casa ci pensa Manavi che in diagonale firma il 19-16.
    Basic rientra in campo, Argenta prova a rubare il pallino del gioco agli avversari: l’opposto biancoblu mette prima il veto sull’attacco di Lawrence e si scaglia poi con forza sulla palla successiva, scagliando successivamente due potenti attacchi che fissano il punteggio sul 20-20. Manavì stecca il servizio, a riportare il punteggio sul pari ci pensa ancora Argenta. Si continua sul filo, si passa al 23 pari quando Placì gioca il doppio cambio Bernardis-Sabbi su Argenta e Saitta, mentre Radici fa rifiatare Lawrence inserendo Carbone. È appunto il neo entrato Sabbi, al quale Bernardis serve il primo pallone, a sciupare il primo attacco chiudendo troppo il braccio. Nello scambio successivo l’attacco di Basic trova le mani composte di Guastamacchia pronte a respingere indietro il suo pallone, il set finisce dunque in favore dei padroni di casa.

    SECONDO SET
    Placì mischia le carte ed inserisce nel secondo set Rottman, pronto a rilevare Basic. In campo si vede una Cosedil Saturnia Acicastello con un piglio diverso: Saitta e compagni trovano infatti immediatamente scioltezza di gioco e centrano un break fulmineo (1-6) che costringe Radici alla richiesta di time out. La squadra di Placì continua a macinare gioco e sul 12-19 Radici è nuovamente costretto ad interrompere il gioco.
    I locali tentano il tutto per tutto e riescono a rosicchiare qualche lunghezza riducendo il divario (20-23). Questa volta è quindi l’allenatore biancoblu a richiamare i suoi in panchina per dare alcune indicazioni: nel frattempo fra le fila ospiti torna in campo Basic, con Manavi che si accomoda in panchina. I suggerimenti di Placì ottengono il risultato sperato: Rottman in pallonetto beffa la difesa avversaria, il muro a tre composto da Basic, Bartolucci e Saitta blocca Sala e decreta il 20-25 che riporta il conto dei set in parità.

    TERZO SET
    Equilibrio prolungato durante la quarta frazione di gioco: si gioca punto a punto fino al 13 pari, quando Benavidez piazza due colpi dei suoi in rapida serie (15-13) costringendo Placì a giocare il primo dei due time out. Al rientro Saitta serve Argenta che in diagonale accorcia sul 15-14, ma Benavidez continua la sua serie positiva riportando i compagni sul +3 (17-14).
    Un errore in battuta per parte porta il tabellone sul 18-15, Manavi dalla prima linea e Bartolucci in ace permettono alla Cosedil Saturnia Acicastello di riportarsi sotto (18-17). L’equilibrio prosegue, sul 20 pari una disattenzione nella metà campo dei locali (fallo di formazione, ndr), permette agli ospiti di portarsi avanti. A completare l’opera ci pensano Argenta, che firma il punto 22 e 23, e Basic che “risponde” al compagno apponendo il proprio sigillo sui punti 24 e 25.

    QUARTO SET

    La prima accelerata del quarto set è di marca biancoblu: gli ospiti schizzano sul 4-7 complice un ottimo guizzo di Bartolucci che ben servito da Capitan Saitta centra il punto in primo tempo. L’OmiFer Palmi rincorre e trova il pari sul 12, mentre passa in vantaggio sul punto 14 con una diagonale di Corrado. Placì inserice Manavi, richiamando a sé Rottman. Argenta trova il mani fuori del 14 pari, i locali sprecano qualche pallone di troppo ed il punteggio passa di nuovo in favore della Cosedil Saturnia Acicastello. Bartolucci prosegue l’ottima frazione, nonché una più che positiva gara, ottenendo prima il punto grazie ad un muro su Maccarone e poi fulminando gli avversari con una veloce (17-20). I ragazzi di coach Radici vendono cara la pelle e continuano ad inseguire, Manavi sale in cattedra e prima con un mani fuori e poi con un muro contiene il tentativo di aggancio locale (20-23). Anche per Bossi arriva il momento di un mani fuori decisivo (20-24) mentre il definitivo 20-25 è il ventiduesimo punto di Argenta, che in diagonale piega le mani agli avversari e timbra la prima vittoria della Cosedil Saturnia Acicastello.

    TABELLINO:
    OmiFer Palmi-Cosedil Saturnia Acicastello 1-3 (25-23; 20-25; 22-25; 22-25)

    OmiFer Palmi: Sala 18, Gitto 5, Benavidez 15, Sperotto 4, Lawrence 6, Prosperi Turri (L), Guastamacchia 7, Carbone 0, Corrado 4, Maccarone 0, Mariani 0. N. E.: Ioveno, Concolino, Donati (L).  All. Radici.
    Cosedil Saturnia Acicastello: Bossi 8, Saitta 0, Basic 8, Perri (L), Argenta 22, Bartolucci 10, Manavi 16, Rottman 7, Sabbi 0, Bernardis 0, Orto 0. N.E.: Volpe, Bartolini, Lombardo (L). All. Placì.
    Arbitri: Gasparro Mariano di Agropoli e Gaetano Antonio di Lamezia Terme.
    Durata set: 34’, 37’, 37’, 33’; totale 2h e 21’. LEGGI TUTTO

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    Una grande OmiFer Palmi mette paura alla corazzata Aci Castello

    Vince Aci Castello ma Palmi esce tra gli applausi. Due ore e mezza di battaglia sportiva quella andata in scena al PalaSurace di Palmi tra la matricola OmiFer Palmi e la corazzata Cosedil Aci Castello.
    Al termine di una gara molto combattuta, sorridono i siciliani che portano a casa tutta la posta in palio grazie al 3 a 1 finale.
    Una prima di campionato che non ha tradito le attese del pubblico accorso alla provinciale di Palmi per sostenere la squadra del patron Pino Carbone che ha giocato una gara coraggiosa, a tratti conducendola con merito ma che alla fine non è riuscita a raccogliere, in termini di punti, quanto di buono fatto vedere sul terreno di gioco.
    Non bastano due ispiratissimi Sala (18 punti per lui messi a referto) e Benavidez (16 punti per lui a referto) per conquistare punti pesanti e smuovere sin da subito la classifica del campionato di serie A2. Le indicazioni per mister Andrea Radici sono comunque positive anche sugli aspetti da migliorare, che sicuramente saranno analizzati nel corso della settimana.
    Parte forte la squadra di casa che, trascinata da un super Felipe Benavidez, si porta sul 10/7. Coach Placì corre presto ai ripari, chiama time out e riassetta la squadra: il 10/10 è dietro l’angolo. Palmi è in partita e continua a macinare punti portandosi sul 20/16; i siciliani si rifanno sotto fino al momentaneo vantaggio sul 20/21. Sala mette a terra punti pesanti e Palmi va sul 24/23. La chiude il muro di Guastamacchia su Basic e PalaSurace in estasi. Secondo set con poca storia soprattutto nella parte iniziale, con gli ospiti sempre avanti e Palmi che fatica a stare al passo: 1/7 inziale è indicativo in tal senso. Argenta e Manavinezhad sono dei martelli e le cose si rimettono in pari sul 20/25 ed un set a testa. Terzo set molto equilibrato, squadre che procedono punto a punto (8/7, 16/14, 20/21 i parziali) ma il finale è ancora una volta a favore di Aci Castello che chiude 22/25. Quarto set con Palmi che prova la rimonta per giocarsi tutto al tie break: i siciliani si portano sul 6/8 con un ottimo Bartolucci in evidenza. Palmi cambia in corsa con gli ingressi di Corrado, Carbone e Maccarone ma l’inerzia è sempre per Aci Castello che chiude sul 22/25 e certifica il 3 a 1 finale.
    Non ci sono i punti per la squadra di Andrea Radici ma gli applausi scroscianti del pubblico di casa.

    TABELLINO:

    OmiFer Palmi – Cosedil Aci Castello: 1 – 3 (25/23 20/25 22/25 22/25)

    PALMI: Mariani, Ioveno ne, Gitto 5, Donati (L2) ne, Sperotto 5, Maccarone, Corrado 4, Prosperi (L1), Sala 18, Concolino ne, Carbone, Lawrence 6, Guastamacchia 6, Benavidez 16. All. Radici

    ACICASTELLO: Basic 8, Rottman 8, Argenta 22, Volpe ne, Bartolucci 11, Saitta, Sabbi, Orto, Pierri (L1), Lombardo (L2), Manavinezhad 17, Bossi 8, Bartolini ne, Bernardis. All. Placì

    Arbitri: Mariano Gasparro e Antonio Gaetano
    Durata: 2’ e 30 LEGGI TUTTO

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    La Emma Villas Siena inizia con il piede giusto: 3-0 contro Aversa

    Vittoria importante per la Emma Villas Siena che vive un ottimo esordio di campionato al PalaEstra contro Aversa: finisce 3-0 il match contro i campani. Rossi, Nelli e compagni mettono subito la gara sui binari giusti, aggiudicandosi il primo set 25-15. I senesi giocano un volley di buon livello, attaccano con profitto, servono bene e difendono. La Emma Villas Siena comincia veramente bene.
    La Emma Villas Siena inizia la sfida con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Cattaneo e Alan Patrick Araujo in banda, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero.
    Siena comincia subito bene: 4-0 in proprio favore. Nelli e Alan Patrick ancora a segno. Sull’8-2 il coach di Aversa Tomasello chiede time out. Siena gioca bene: Cataneo, Nelli e Trillini vanno a segno: 11-3. Cattaneo colpisce più volte. Nelli schiaccia con potenza e qualità, lui e Nelli guidano l’attacco biancoblu: 23-12. Il primo set si chiude sul 25-15 con l’attacco vincente di Stefano Trillini.
    Nelli chiude il primo set con 7 punti realizzati e il 100% in attacco. I senesi hanno il 75% di squadra in attacco nel primo parziale.
    Secondo set Grande equilibrio sul taraflex, con Siena che ha altri punti da Nelli, Cattaneo e anche da Trillini al centro. Bene anche Alan Patrick. Senesi avanti 8-7, poi 16-15. C’è tanto equilibrio.
    Il brasiliano mette giù il pallone del 19-18. Punto break con Gabriele Nelli (20-18). Siena allunga ora, portandosi sul 22-19. Andrea Rossi colpisce dal centro e mette giù la veloce che vale il punto del 23-20. È Gabriele Nelli a siglare il punto che chiude il secondo set sul 25-21.
    Anche in questo set ci sono 7 punti per Gabriele Nelli.
    Terzo set Siena si prende qualche punto di margine (14-10), iniziano bene nel set Cattaneo e Alan Patrick Araujo. Aversa rientra sul 15-14 con il punto messo a segno da Frankowski. Nelli molto bravo anche a muro (17-15). Altra murata vincente di Gabriele Nelli: 19-16. Ace di Cattaneo: 20-16. Nevot cerca Nelli che trova ancora l’incrocio delle righe per il 21-18. Bravo ancora Alan: 23-20. Si va ai vantaggi, ed è un finale di set veramente emozionante. La spunta Siena, che vince il set 29-27 e chiude l’incontro.

    Emma Villas Siena – Evolution Green Aversa 3-0 (25-15, 25-21, 29-27)
    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 5, Nevot 5, Bonami (L), Melato, Coser (L), Araujo 9, Alpini, Nelli 22, Rossi 5, Pellegrini, Randazzo, Ceban, Cattaneo 12. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.
    EVOLUTION GREEN AVERSA: Frankowski 2, Arasomwan 6, Canuto 2, Lyutskanov 16, Rossini (L), Motzo 17, Frumuselu, Garnica 2, Ambrose 3, Barbon, Minelli, Mentasti, Di Meo, Agouzoul. Coach: Tomasello. Assistente: Beltrame.
    Arbitri: Maurizio Merli, Dario Grossi.
    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 61%, Aversa 49%. Muri punto: Siena 5, Aversa 2. Positività in ricezione: Siena 57% (43% perfette), Aversa 59% (34% perfette). Ace: Siena 2, Aversa 3. Errori in battuta: Siena 12, Aversa 13. Durata del match: 1 ora e 33 minuti (23’, 30’, 40’).
    Spettatori: 600.
    Mvp: Nelli. LEGGI TUTTO

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    ABBA Pineto subito bene: 3-1 a Macerata e tre punti all’esordio

    L’ABBA Pineto risponde ‘presente’ all’esordio stagionale nel campionato di Serie A2 Credem Banca. I biancoazzurri battono a domicilio la Banca Macerata Fisiomed MC. Al Banca Macerata Forum il confronto – già il terzo stagionale comprese le amichevoli di pre-season – termina 3-1 (25-18, 25-19, 33-35, 25-20). Viene fuori una Pineto solida, trascinata da un eccellente Vitor Baesso (24 punti) e apparsa solida anche in fase di copertura con 11 muri-punto e la buona prova del libero Flavio Morazzini. Primi punti in tasca, dunque, per i ragazzi guidati da Simone Di Tommaso e Loris Palermo. Testa alla prima casalinga: il 13 ottobre (ore 18:00) al Pala Santa Maria arriverà l’Emma Villas Siena.
    PRIMO SET. La stagione dell’ABBA Pineto inizia con il 6+1 composto da Catone in cabina di regia, Kaislasalo opposto, Zamagni e Presta coppia di centrali, gli schiacciatori Paolo Di Silvestre (capitano) e Vitor Baesso; il libero è Flavio Morazzini.
    Pineto appare da subito in palla. Buona risposta all’iniziale 2-0 marchigiano e break di 4-0 dei biancoazzurri per passare a condurre sul 4-2 in avvio di set. L’ABBA attacca bene: concretizzerà col 61%. Appaiono particolarmente in palla Baesso (4) e capitan Di Silvestre (4), quest’ultimo efficace anche a muro (2). Bene anche Zamagni, bravo al servizio in float nel mettere in difficoltà la ricezione dei locali. Pineto mette il naso avanti, allunga sul 10-6 e arrotonda ancora sul 15-10, ben arginando le iniziative di Macerata affidate soprattutto allo schiacciatore pesarese Stefano Ferri (4). Set chiuso in scioltezza sul 25-18.
    SECONDO SET. Macerata prova a reagire, l’ABBA non ci sta. Eppure i marchigiani di coach Castellano provano a prendere in mano il set accelerando fino all’8-4. Pineto è meno efficace in fase d’attacco (52%), ma lavora bene in copertura con il libero Morazzini; eccellente anche il lavoro a muro: quattro attacchi avversari fermati, con lavoro distribuito tra Zamagni, Kaislasalo, Catone e Di Silvestre. Pineto risponde con un parziale di 5-0 che vale il sorpasso 9-8. Cambia l’inerzia del set. Altro 6-1 che porta l’andamento sul 16-11 sempre in favore dei pinetesi. Di fatto la frazione è decisa. Consistente 20-13, confermato col 25-19 finale. Da segnalare gli ulteriori sette punti di Victor Baesso.
    TERZO SET. È un terzo set infinito, terminato 35-33 dopo un’autentica battaglia sportiva. È anche il set migliore di Macerata, capace di mettere maggiormente in difficoltà l’ABBA rispetto alle porzioni precedenti. I locali stanno avanti per larghi tratti (6-5, 14-12, 18-16, 23-22). Pineto avrebbe il match point (24-23), annullato però da Macerata. Ne viene fuori una serie lunghissima fatta di botta e risposta, muri ed errori al servizio. Alla fine la spunta Macerata: 35-33 e partita riaperta (2-1).
    QUARTO SET. Pineto ha il grande merito di non disunirsi di fronte alla reazione maceratese, propiziata dalla buona giornata di Ottaviani (17) e Valchinov (15). I biancoazzurri, trascinati da un grande Baesso (24 punti per lo schiacciatore brasiliano), scappano via sul 12-9 e poi ancora sul 14-10. Macerata tornerò fino al 19-18, ma ancora una volta Pineto sarà brava a non vacillare. Forza mentale e lucidità sono le armi dell’ABBA per piazzare l’allungo decisivo: parziale di 3-0 nel finale di set per passare dal 22-20 al 25-20 conclusivo.
    Simone Di Tommaso (allenatore ABBA Pineto) a fine gara: “Siamo molto felici della vittoria. Esordire fuori casa con una vittoria da tre punti non era per niente scontato. C’è grande gioia, ce la godiamo e dalla prossima settimana cominceremo a pensare a Siena. Rivolgo un grande ringraziamento a tutto il gruppo-squadra e ai tifosi che ci hanno seguiti qui a Macerata, sembrava di giocare in casa. È stata un’emozione forte esordire così. Diamo appuntamento ai nostri tifosi per la partita casalinga di domenica prossima contro Siena e ci godiamo una serata fatta di grande gioia, con la convinzione che Pineto possa dire la sua in questo campionato”.
    BANCA MACERATA FISIOMED – ABBA PINETO 1-3 (18-25, 19-25, 35-33, 20-25)Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili 1, Ichino, Ferri 5, Valchinov 15, Ottaviani 17, Cavasin 12, Fall 4, Sanfilippo 7, Gabbanelli (pos 59% prf 23%), Berger 8, Palombarini, Andric. All: Maurizio CastellanoABBA Pineto: Zamagni 12, Iurisci, Catone 1, Morazzini (pos 32% prf 4%), Baesso 24, Kaislasalo 17, Molinari, Pesare, Di Silvestre 12, Presta 8, Favaro, Bulfon, Rampazzo. All: Simone Di Tommaso – Loris Palermo
    (foto: Mauro Pianesi) LEGGI TUTTO

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    Consoli, avvio da brivido!

    I tucani sono bravi a riemergere da un primo set da incubo e giocano i successivi con determinazione e grinta. Patiscono ma non cedono e portano l’ottima Cuneo al tie-break. Un punto d’oro e spunti importanti per la prossima gara, sabato ad Aci Castello. Cavuto MVP con 20 punti. Bene Bonomi in regia, aiutato dai compagni e dal gran tifo del San Filippo
    CONSOLI SFERC BRESCIA– MA ACQUA SAN BERNARDO CUNEO 2-3
    (12-25; 25-23; 23-25; 28-26; 8-15)
    Brescia, 6 ottobre 2024 – Zambonardi sceglie di non rischiare Tiberti e gioca la carta Bonomi, che trova il campo e la sua strada. La Consoli stenta in avvio, spiazzata in tutti fondamentali dalla concretezza di Cuneo, determinata ma anche lasciata libera di fare il suo gioco senza sufficiente opposizione. Reazione dal secondo parziale, con i tucani che mostrano il solito carattere, pareggiano e recuperano i break negativi, ma non riescono a dare la zampata finale. Il quarto è segnato in avvio da una svista nella formazione e conferma che Brescia non molla fino all’ultima palla ed è capace di  portarsi a casa un punto importantissimo.
    Starting six
    Brescia parte con Bonomi e Bisset, Cavuto e Raffaelli in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Cuneo schiera Sottile e Brignach, Sette e Allik a banda, Codarin e Volpato al centro con Cavaccini libero.
    Cronaca
    Cuneo è reattiva e solida, Brescia parte con tanta emozione che la blocca in avvio e le fa commettere qualche ingenuità di troppo (5-10). I piemontesi macinano punti e sicurezza, evidenziando la minore organizzazione dei tucani che patiscono in tutti i fondamentali, costringendo il tecnico al suo secondo time out sull’8-15. Allik è l’arma in più dai nove metri e infila un turno che paralizza (9-17): la Consoli lascia campo libero agli ospiti che chiudono con un eloquente 12-25.
    Zambonardi cerca la reazione nel sestetto titolare e non cambia nulla: Cavuto prova a rimettere la partita in carreggiata (4-2); il muro di casa non contiene Brignach, ma i tucani riescono ad essere abbastanza incisivi e a restare in scia fino al 9 pari. Due incertezze richiedono una sospensione, poi l’ace di Bisset e il muro di Bonomi consentono il pareggio a 12. Cominetti entra per Raffaelli; Cuneo tiene un break di vantaggio e sul 15-17 fa il suo ingresso in campo capitan Tiberti per il giro di prima linea che porta frutti con Bisset sbloccato (20 pari). Si va sul filo, fino al muro di Erati che vale il set ball, chiuso da Cavuto in diagonale (25-23).
    La MA Acqua S. Bernardo sente la maggior pressione e commette qualche errore (7-4), ma il servizio vincente di Sette richiama subito i tucani ad una maggiore aggressività. Cominetti resta in campo e stampa Brignach da solo per il 10-7, ma Cuneo non si dà per vinta e recupera con molta attenzione in difesa, tornando avanti di un break (15-18). Tibe rientra nella rotazione davanti per riprovare l’aggancio: Cavuto prima va fuori in lungolinea, poi la mette giù, come Cominetti e Bisset (18 pari). Botta e risposta: poi il muro di Volpato e l’ace di Brignach spostano l’equilibrio del set (21-23). Chiude Sette, più cinico di tutti (23-25).
    Bonomi stampa proprio la banda piemontese, poi Brescia va in confusione per un errore nella formazione iniziale e deve rincorrere (4-8). Cavuto e Cominetti sono i più continui e l’ace di Erati riaccende le speranze, costringendo Battocchio al time out (12-14). Cuneo è più efficace in fase di ricostruzione e scappa ancora (15-19). Il muro di Bisset sul buon turno dai nove metri di Comi riporta in alto l’urlo della curva (19-20). Sul 23 pari Giglio assegna un rosso e per i tucani c’è il sorpasso da brivido 23-24. Gara di nervi fino al muro finale e sentenza rimandata al quinto (28-26).
    Arriva qualche errore che consente ai piemontesi un margine di sicurezza importante (4-10). Il muro di Bonomi su Sette e quello di Raffaelli su Brignach, dentro con Tiberti dopo il cambio campo,  non bastano: il turno in battuta di Compagnoni annulla le speranze di vittoria, ma stasera è certamente un punto trovato per i tucani  (8-15).
    Dichiarazioni
    Alessandro Tondo: “Per come si era messa la partita, è un punto guadagnato e l’altra buona notizia è che ci sono ampi margini di miglioramento. Grazie ai tifosi che ci hanno spinto e li abbiamo davvero sentiti”.
    Matteo Bonomi “Un punto guadagnato oppure…tre punti persi. All’inizio non ero tranquillo, ma mi sono sciolto e sono riuscito a trovare il campo anche grazie ai miei compagni che mi hanno aiutato sempre e al supporto del tifo. È comunque una sconfitta e bisogna ripartire lavorando più forte di prima in allenamento. Il livello è altissimo: bisogna non mollare niente e giocare palla su palla”.
    Roberto Cominetti: “Un pizzico di rammarico c’è perché nel terzo set non abbiamo sfruttato alcuni contrattacchi al meglio e li abbiamo pagati. Bene nel quarto, quando, nonostante la situazione complicata dalla formazione sbagliata in avvio, siamo stati davvero squadra: è uscita l’anima del gruppo, pur essendo sotto sempre, e siamo riusciti a vincerlo. Il San Filippo pieno è bellissimo e spero lo sarà sempre, indipendentemente dai risultati”.
    Prossimo appuntamento sabato 12 alle 18 in trasferta ad Aci Castello. Diretta VBTV.
    Tabellino
    CONSOLI SFERC BRESCIA: Tiberti, Bisset 18, Cavuto 20, Raffaelli 5, Erati 6, Tondo 4, Hoffer (L), Bonomi 3, Cargioli ne, Cominetti 10, Bettinzoli ne, Manessi, Franzoni (L), Zambonardi ne. All. Zambonardi e Iervolino.
    Ricezione positiva: 45%; Attacco: 43%; Muri 9; Ace/errori 2/16.
    MA ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Sottile (K) 2, Pinali ne, Volpato 21, Codarin 13, Sette 18, Allik 19; Cavaccini (L); Mastrangelo, Brignach 12, Compagnoni, Agapitòs ne, Oberto, Malavasi, Chiaramello ne. All. Battocchio e Morando.
    Ricezione positiva: 56%; Attacco: 49%; Muri 9; Ace/errori 8/21.
    Arbitri: Anthony Giglio e Michele Marconi
    Durata: 23’, 31’, 31’, 38’ 16’. Tot: 2h19. LEGGI TUTTO

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    Tinet esordio da sogno: convincente 3-0 su Reggio Emilia

    Entusiasmo, Lavoro e Fiducia. Il mantra ripetuto fin dal primo allenamento da Coach Mario Di Pietro. E di entusiasmo e fiducia ce n’è stato parecchio nell’esordio della Tinet Prata nella nuova Serie A2 Credem Banca. Un successo convincente, rotondo e davanti a oltre 800 spettatori nel rinnovato PalaPrata. Un 3-0 contro Reggio Emilia ottenuto dopo un’eccellente prova di squadra con Alberini MVP Follador bravo a coinvolgere tutta la squadra. Top scorer un Ernastowicz da 16 punti e percentuali importanti in attacco e ricezione. Spettacolo anche sugli spalti con la campionessa paralimpica Giada Rossi e e la sua medaglia d’oro e gli stacchi spettacolari delle Majorettes di Prata tra un set e l’altro. Ma molto bene anche Scopelliti, Terpin e in generale tutti i gialloblù.Primo starting six stagionale Tinet con Alberini in regia, Gamba opposto, Ernastowicz e Terpin in banda, Scopelliti e Katalan al centro con Benedicenti libero. Grazie ad una buona battuta e all’attenzione in copertura e contrattacco la Tinet fa un break di 7 punti grazie ad uno Scopelliti on fire a muro e in attacco: 5-12. La Tinet fa la voce grossa e nonostante i tanti cambi di Fanuli e si vola 19-10. Ace di Gamba 22-13. Muro di Katalan su Stabrawa  e si va al set point 24-13. Il primo viene annullato, ma poi l’errore di Gottardo in battuta sigilla il 25-14 finale: 1-0Si rientra in campo con gli stessi effettivi del parziale precedente. Un Ernastowicz chirurgico difende e poi contrattacca mettendo a terra ogni pallone che Alberini gli fornisce: 12-9. Si rifà sotto la Conad e si gioca punto a punto. La battuta di Prata manda fuori giri la ricezione di Suraci che viene sostituito: 15-19. Ace fulmicotone di Terpin e si va a set point sul 19-24. Guerrini annulla il primo set e poi Eranstowicz subisce un ace costringendo Di Pietro a chiamare tempo. Ernastowicz si rifa tirando il diagonale stretto che shiude il set 25-21.
    Fanuli inserisce Sighinolfi al centro e Mantiene un positivo Guerrini in campo. Il set è equilibrato e si procede a braccetto con scambi lunghi e pochi errori: 9-9. Doppio muro di fila e Tinet allunga 13-11. Il turno di battuta di Terpin crea il break come le sue pipe: 12-17. Parziale di 9-1: 19-12.
    Match point Tinet sull’errore al servizio di Gottardo: 18-24. Annulla tutto Gasparini. Ma il tutto viene rimandato solo di un punto. La chiude la Tinet 25-19. Primi tre punti stagionali e finalmente al PalaPrata può risuonare il coro “Prata is on fire”. Ora due gare in esterna, ma la febbre a Prata sale e i Passerotti non vedono l’ora di tornare nel proprio nido per nuove imprese.
    TINET PRATA – CONAD REGGIO EMILIA 3-0
    TINET: Katalan 4, Alberini 3, Benedicenti (L), Sist, Scopelliti 8, Ernastowicz 16, Aiello (L), Meneghel, Terpin 11, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Bomben, Gamba 13. All: Di Pietro
    REGGIO EMILIA: Zecca (L), Signorini, Gottardo 8, Porro, Partenio, Guerrini 8, Stabrawa 13, De Angelis (L), Barone 4, Bonola 2, Gasparini 1, Alberghini, Suraci 1, Sighinolf 1i. All: Fanuli
    Arbitri: Nava di Monza e Sessolo di Conegliano
    Parziali: 25-14 /  25-21 /  25-19 LEGGI TUTTO

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    Consar, il giorno del debutto. Al Pala de Andrè arriva il Fano

    Domani, alle 18, Goi e compagni affrontano la matricola marchigiana, tornata in categoria dopo 23 anni. Coach Valentini: “Un nostro obiettivo della stagione deve essere quello di portare tanta gente a vederci”
    Parte dal match casalingo al Pala de Andrè contro la matricola Virtus Volley Fano (domani alle 18, arbitrano Sergio Jacobacci di Pellestrina e Andrea Clemente di Parma), il campionato di A2 della Consar Ravenna. Dopo l’esaltante stagione passata, che l’ha vista protagonista fino in fondo sia in campionato che in Coppa Italia, e vincitrice della Junior League con la sua Under 20, la compagine ravennate riparte con l’obiettivo di confermarsi ad alti livelli e di mettere in vetrina i tanti giovani e giovanissimi che fanno parte del roster, affidato ad Antonio Valentini, tornato a Ravenna dopo tre stagioni.Goi e compagni si affacciano a questa sfida dopo un precampionato scandito da cinque test amichevoli in crescendo, con tre sconfitte e due vittorie, una delle quali proprio contro i marchigiani. “Arriviamo a questa partita dopo avere messo nel motore un’altra settimana di lavoro piuttosto buona – ammette Valentini –: abbiamo ancora alcune cose da dover sistemare ma è indubbio che il nostro livello di gioco può solo migliorare. Fano è una squadra formata da molti giocatori che hanno tanta esperienza e che sanno giocare a pallavolo, una diagonale che gioca una bella palla veloce, un avversario quindi che ci impegnerà molto. Dovremo essere  bravi a gestire le situazioni nelle quali non si può fare il punto diretto, e a limitare gli errori tenendo conto che noi abbiamo comunque un sistema di gioco che ci deve servire proprio nelle situazioni di maggiore difficoltà”.E se la Smartsystem Essence Hotels porterà in campo il suo entusiasmo per avere riconquistato la A2 dopo 23 anni di assenza, la Consar getterà sul terreno del Pala de Andrè la voglia di iniziare con un successo e di ravvivare subito quel grande entusiasmo del pubblico emerso soprattutto nella parte finale della scorsa stagione e nella appassionante serie di playoff. “In settimana ho voluto ricordare ai giocatori cosa significa questo impianto, la storia di questo palazzetto – rivela il coach -, come e da chi è stato costruito, chi ci ha giocato. E ho anche ricordato ai ragazzi che uno dei nostri obiettivi deve essere quello di portare sempre più gente al palazzetto, perché giocare qui con tanto pubblico non è facile per nessun avversario”.
    La partita degli ex Ravenna-Fano è anche e soprattutto una sfida tra ex. In casa marchigiana ci sono Manuel Coscione, pochi mesi in maglia giallorossa nel 2022/23, e Stefano Mengozzi, che a Ravenna è nato e cresciuto e con Ravenna ha disputato 11 stagioni complessive. Nelle fila della Consar, prima gara da ex per Alessio Tallone, che nella Virtus Fano è cresciuto e ha esordito in A3.“Fano è un ambiente che si merita questa categoria. Lo ha dimostrato negli ultimi anni, nei quali è cresciuta molto – sottolinea il neo schiacciatore della Consar – come società e questa ricerca della A2 è poi culminata con un successo meritato. La squadra è completamente nuova rispetto ai tempi in cui giocavo io là ormai tanti anni fa. Ci troveremo di fronte una compagine esperta con molti giocatori che hanno già disputato la A2 ma anche con alcuni giovani promettenti. Può dire la sua in questo campionato, ma noi dobbiamo pensare solo a noi e affrontarla con la giusta concentrazione e la giusta conoscenza dei nostri mezzi. Siamo una squadra molto nuova, che dovrà fare il suo percorso e speriamo di partire già con un buon livello di pallavolo”.
    Il volley in tv Anche per questa stagione si potrà assistere alle partite della A2 attraverso Volleyball World Tv, unica piattaforma che offre la possibilità di seguire tutte le partite di ogni giornata del campionato. E si rinnova la collaborazione con TeleRomagna che trasmetterà in differita alle 15 le partite di campionato della Consar sul suo canale sportivo Tr78, ogni martedì successivo al match della domenica. LEGGI TUTTO

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    Domani l’esordio della Emma Villas Siena al PalaEstra contro Aversa

    È la prima giornata del campionato di A2. Nelli: “Finalmente iniziamo, dovremo lottare su ogni pallone”

    È arrivato il momento dell’esordio per la Emma Villas Siena, che domani alle ore 19 giocherà al PalaEstra la prima partita del suo campionato. In viale Sclavo arriverà Aversa, la formazione di Fernando Garnica e di Salvatore Rossini. Sarà subito un match importante e di livello, la prima sfida che assegna punti per la classifica.
    “Finalmente è arrivato il momento dell’esordio – sono le parole di Gabriele Nelli, opposto della Emma Villas Siena. – Abbiamo lavorato bene nel precampionato, il gruppo c’è, stiamo spingendo e siamo carichi. Avremo un esordio tosto, dato che nel roster di Aversa ci sono giocatori di buonissimo livello. Il nostro obiettivo deve essere quello di mostrare la nostra migliore pallavolo. Dovremo lottare su ogni pallone ed essere uniti in campo. Noi abbiamo ampi margini di miglioramento, nel corso dei test match abbiamo visto che possiamo crescere sotto tanti aspetti. Non vediamo l’ora di iniziare il campionato”.
    Queste le parole del centrale della Emma Villas Siena, Stefano Trillini: “Abbiamo lavorato tanto in queste settimane di precampionato e stiamo cercando di trovare il nostro miglior gioco. Ci sentiamo pronti per l’inizio del torneo, anche se ovviamente abbiamo ancora tantissimo lavoro da fare per crescere come squadra. Per me quella contro Evolution Green Aversa sarà una partita da ex, ci tengo a fare bene. Affronteremo un’avversaria ostica, hanno nel loro roster giocatori di alto livello e una buonissima diagonale. Sarà una sfida complicata per noi, abbiamo il fattore campo dalla nostra parte e cercheremo di sfruttarlo”.
    Stefano Trillini sarà l’unico ex dell’incontro.
    Sono 6 i precedenti tra le due squadre nel campionato di A2: in quattro circostanze ha vinto Siena, due volte ha vinto Aversa.

    È attiva la prevendita per poter assistere al match. La prevendita è attiva online, nel circuito della CiaoTickets, all’indirizzo https://www.ciaotickets.com/it/biglietti/emma-villas-volley-siena-evolution-green-aversa .
    Il biglietto intero ha il costo di 15 euro, il ridotto costa invece 9 euro. Le riduzioni si applicano a tesserati Fipav, over 70, ragazze e ragazzi tra i 10 e i 16 anni. Chi ha meno di 10 anni potrà entrare gratuitamente al PalaEstra. La biglietteria del PalaEstra sarà aperta domenica, il giorno del match, a partire dalle ore 16,30.
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