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    A Brescia, la Sieco cede ai Tucani in tre set

    Dura un solo set, la vera Sieco, e nello specifico il secondo. Dopo un illusorio avvio di gara con Marshall che al pronti-via porta in vantaggio i suoi 0-3 ma è l’unico vero lampo di un set nel quale la Sieco ha provato a tenersi aggrappata agli avversari con le unghie e con i denti. La squadra si spegne quasi subito con una ricezione che, fatta eccezione per Bertoli, proprio non funziona. Il canovaccio è sempre quello: quando la ricezione non funziona, l’attacco ne risente così che la positività registrata è solo del 35%. Più solida quella dei padroni di casa, che forti di una migliore fase ricettiva riescono ad arrivare ad una percentuale di attacchi positiva del 63%

    Ma la Sieco che conosciamo ci ha abituati ad avvii di gara tutt’altro che entusiasmanti e si guarda al secondo parziale con tanta speranza e grandi aspettative. Ed in effetti è così. Bertoli continua ad essere efficace in ricezione e a lui si affianca Capitan Marshall: entrambi segneranno un buon 80% in ricezione. Tuttavia, se il loro apporto in ricezione è monumentale, i due martelli latitano in attacco tant’è che tocca a Cantagalli sobbarcarsi, con successo, gran parte del lavoro. I padroni di casa soffrono questa Impavida 2.0 che è a “tanto così” dal vincere il secondo set. Al momento di tirare la volata, però, dopo essere stati in vantaggio 18-21, la Sieco torna a soffrire. Brescia torna a macinare punti e, sebbene la Sieco riesca ad avere un set-point tra le mani, sono proprio i Tucani a vincere anche il secondo set grazie ad un uno-due di Cominetti dai nove metri.

    Ortona accusa il colpo e nel terzo set smette di brillare. Brescia invece non ne fa cadere più una mentre Ortona diventa più fallosa dai nove metri. Dopo il decimo punto, i tucani dilagano e la Sieco si spegne. Coach Nunzio Lanci mischia le carte e da spazio alle seconde linee. La stessa cosa fa Brescia ma Klapwijk rimane in campo e continua a picchiare forte.

    Finisce quindi tre a zero per i padroni di casa con gli impavidi che torneranno a cacciare la prima vittoria stagionale domenica prossima contro la Pool Libertas Cantù.
     
    PRIMO SET

    Coach Lanci, con Patriarca ancora in via di completa guarigione propone Ferrato con Cantagalli in diagonale. Capitan Marshall e Bertoli schiacciatori di posto quattro. Al centro ci sono Fabi e Tognoni mentre Libero giocherà Benedicenti.

    I padroni di casa scendono in campo con Tiberti palleggiatore e Klapwijk opposto. Abrahan e Cominetti schiacciatori di banda, Candeli e Erati al centro, e Franzoni libero.

    Bertoli serve per primo, ottima la difesa di Ortona che ricostruisce ed il primo punto è di Marshall 0-1. Ancora Marshall trova il mani-fuori dello 0-2. Sempre Marshall, ma stavolta muro su Klapwijk 0-3. Stavolta Klapwijk invece passa con un mani fuori 1-3. Ferrato cerca ancora Marshall ma questa volta il cubano schiaccia fuori 2-3. Out il servizio di Cantagalli 4-5. Marshall non trova le mani del muro e Brescia è in vantaggio 6-5. Potente lungo linea di Cantagalli 7-7. Cominetti punto break del 9-7. Errore dai nove metri anche per Ferrato 10-8. Cominetti forza il servizio ma la palla è out 11-9. Fuori la diagonale di Cantagalli 14-10. A segno la pipe di Bertoli 14-11. Fallo di rotazione degli ortonesi, punto regalato 16-11. Bertoli Murato da Klapwijk, la copertura non funziona 20-13. Ace per Cominetti 22-14. Bertoli non riesce a superare il muro di Abrahan, ma la palla era difficile 23-14. Candeli chiude il primo parziale 25-14.

    SECONDO SET
     
    Il secondo set parte con l’attacco di Cominetti che finisce fuori 0-1. Klapwijk serve sulla rete 4-4. Ace di Klapwijk 11-10. A segno il pallonetto di Erati 14-12. Bertoli intercetta una palla alta di ritorno dal muro 12-13. Buona giocata di Cantagalli che su una palla bassa trova il mani fuori 14-14. Ace per Tognini 16–16. Abrahan intuisce la pipe e blocca Marshall 20-18. Muro in solitaria per Ferrato che risolve una palla ricevuta troppo lunga. 21-19. Cantagalli schiaccia forte e il muro non può che spedirla fuori 22-21. Il muro di Ortona trova il pareggio 22-22.Erati mura una palla sporca che Cantagalli ha provato a gestire al meglio 23-22. Muro di Cantagalli 23-24, ma Coach Zambonardi chiede l’intervento del Check per possibile invasione e in effetti l’invasione c’è, così che la situazione è ribaltata 24-23. Klapwijk non trova le mani del muro 24-24. Marshall scardina il muro 24-25. Candeli annulla il set-point 25-25. Doppio Ace di Cominetti 27-25.

    Avvio equilibrato di terzo set. Ortona punta sulla strategia del mani-fuori e all’inizio sembra funzionare. Poi Brescia comincia a battere forte, Ortona va in difficoltà e così la ricostruzione per i padroni di casa è più agevole. Coach Nunzio Lanci prova la carta dei giovani mettendo dentro Edoardo Lanci al posto di Ferrato e Falcone al posto di Cantagalli.

    TERZO SET.
    Ortona non riesce a ricostruire e Candeli fa muro 1-0. Marshall gioca sulle mani del muro 2-2. Errore di Marshall che fallisce il servizio 4-3. Muro di Ferrato su Erati 4-5. Ottima intessa Ferrato/Tognoni che al centro fanno 6-7. Ace per Bertoli 6-8. Cantagalli non può attaccare al meglio e Brescia con Klapwijk trova il punto dell’8-8. Il rimpallo fortunato favorisce Klapwijk che si ritrova la palla ottimale per il 10-8. Erati al termine di un lungo scambio segna il punto del 15-10. Invasione fischiata a Falcone 19-11. Fuori il servizio di Klapwijk 20-12. Out anche il servizio di Fabi 21-12. Ace di Abrahan 22-12. Donatelli attacca da posto quattro 22-13. Tognoni ammette il tocco a muro 24-13. Out il servizio di Donatelli 25-14.
     

    Consoli Sferc Centrale Brescia – Sieco Service Impavida Ortona 3-0 (25-14; 27-25; 25-14)
    Durata Set: I: 23’  II: 30’ III: 24’ Durata Incontro: 1h17’
    Arbitri: Giglio A. e Sabia E.

    Consoli Sferc Centrale Brescia: Erati 6, Braghini (L), Sarzi Sartori, Tiberti, Ferri 1, Cominetti 11, Malual n.e., Franzoni (L) 50% perf – 30%, Ghirardi n.e, Candeli 7, Klapwijk 15, Mijatovic n.e., Abrahan 14.
    Coach: Zambonardi R. Vice: Iervolino P
    Aces: 5  – Errori Al Servizio: 13 – Muri punto: 8
     
    Sieco Service Ortona: Fabi 3, Broccatelli (L) % n.e., Bertoli 5, Benedicenti (L) 47% – 16% perfetta, Del Vecchio, Marshall 11, Cantagalli 11, Falcone, Tognoni 3, Donatelli 1, Ferrato 1, Di Giulio n.e, Lanci E.
    Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.
    Aces: 2 – Errori Al Servizio: 14 – Muri punto: 6 LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria in trasferta per Cuneo!

    Prima vittoria in trasferta per Cuneo!
    La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo espugna il fortino di Porto Viro.

    Cuneo trova la prima vittoria in trasferta della stagione! Un importante risultato con una grande prova sia tecnica che caratteriale da parte della Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo nel fortino di Porto Viro. I cuneesi portano a casa una gara molto difficile contro un avversario ostico, soprattutto sul proprio campo, dando prova di avere la forza mentale di ribaltare e portare ai vantaggi un set decisamente compromesso. Un risultato che fa bene al morale, soprattutto in vista del prossimo impegno che vedrà i biancoblù nuovamente in trasferta, domenica 3 dicembre a Siena.
    Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato centro, Botto e Andreopoulos schiacciatori; Staforini (L).Coach Morato schiera: Garnica palleggio, Barotto opposto, Sperandio e Zamagni al centro, Tiozzo e Sette schiacciatori; Morgese (L).
    MVP di serata l’opposto Jensen.
    Al termine della partita Coach Battocchio: « Credo ci siano da fare davvero tanti complimenti ai ragazzi, hanno avuto tanto cuore. Anche andare a riprendere il quarto set, se pensiamo che lo abbiamo perso per un paio di imprecisioni, hanno davvero messo tanto cuore e affrontare una gara su un campo così difficile contro una squadra così forte. Ha funzionato il provare ad essere protagonisti del proprio percorso, cercare la propria strada con determinazione anche dopo aver sbagliato, anche nei momenti difficili».
    Ancora in trasferta il prossimo appuntamento con la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, Domenica 3 novembre alle ore 16.00 a Siena per la 9^ giornata, in diretta gratuitamente su Volleyball Word TV e con la possibilità di guardarla tutti insieme al Circolo la Fenice di Vignolo. 
    Delta Group Porto Viro – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo2-3   (18-25/25-15/18-25/32-30/12-15)
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile 2, Jensens 29, Volpato 7, Codarin 16, Andreopoulos 15, Botto (K) 12; Staforini (L1); Gottardo, Bristot, Cioffi1. N.e. Colangelo, Giacomini, Coppa, Giordano (L2).All.: Matteo BattocchioII All.: Lorenzo GallesioRicezione positiva: 66%; Attacco: 56%; Muri 11; Ace 5.
    Delta Group Porto Viro: Garnica 4, Barotto 21, Sperandio 1, Zamagni 12, Tiozzo 9, Sette 9; Morgese (L1); Zorzi 1, Pedro 10, Barone 11, Bellei. N.e. Charalampidis, Eccher, Lamprecht (L2)All.: Daniele Morato.II All.: Marcello Mattioli.Ricezione positiva: 63%; Attacco: 53%; Muri 10; Ace 1.
    Durata set: 23’, 23’, 24’, 36’, 16’.Durata totale: 122’.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    ABBA Pineto fermata da Prata di Pordenone: i friulani passano sul 3-0

    ABBA Pineto – Tinet Prata di Pordenone (foto: Andrea Iommarini)
    L’ABBA Pineto cede sul 3-0 (24-26, 24-26, 20-25) ai friulani della Tinet Prata di Pordenone nella 9^ giornata di Serie A2 Credem Banca. Al Pala Santa Maria i biancoazzurri cedono alla favorita formazione allenata da coach Dante Boninfante, arrivata in Abruzzo da seconda forza del campionato e una delle candidate principali per una stagione ai vertici della classifica. Domenica agrodolce per Pineto: la squadra di Giacomo Tomasello porta con sé l’ottimo livello espresso soprattutto nei primi due set, entrambi terminati 26-24 in favore degli ospiti, ma recrimina con sé stessa per qualche pecca in termini di incisività proprio nei momenti chiave delle due frazioni di gioco. Niente drammi: l’opportunità di riscatto arriverà già domenica prossima in trasferta a Reggio Emilia.
    Ad anticipare l’inizio gara, le squadre e il pubblico del Pala Santa Maria hanno aderito all’iniziativa del “Minuto di Rumore” promossa da Federazione Italiana Pallavolo, Lega Pallavolo Serie A Femminile e Lega Pallavolo Serie A Maschile in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. I biancoazzurri e lo staff dell’ABBA sono inoltre scesi in campo con un segno rosso sul viso, sempre nell’ambito delle iniziative attuate nel week-end del 25-26 novembre per rimarcare il proprio ‘no’ alla violenza contro le donne.
    PRIMO SET. Nel 6+1 di coach Giacomo Tomasello ci sono capitan Matteo Paris, i centrali Jeroncic e Nikacevic, poi Loglisci, Di Silvestre, Frąc e Sorgente come libero.
    L’esito del set lascia l’amaro in bocca al’ABBA, punita da un eccellente Michal Petras in battuta e superata dopo avere trascorso larghi tratti del set in vantaggio. Primo punto della partita con Loglisci (1-0), ma il vantaggio iniziale (4-2) viene ricucito da Prata di Pordenone col 5-5. Nella parte centrale del set buon turno in battuta di Kruno Nikacevic, sulle cui basi Pineto costruisce il suo break: 3-0 per passare dall’8-8 all’11-8 su palla out di Luconi. Sul 13-9 il massimo vantaggio dell’ABBA. Ma Prata, aggrappata alle giocate dello slovacco Petras (7) e di Lucconi (7) esce bene da un parziale di 3-0 che riapre i giochi (13-12). Grande palla di capitan Paris per il primo tempo di Jeroncic che fa 21-18. L’ABBA resta avanti ancora, fino al 23-22. Nel mentre, sul 23-21, esordio in maglia biancoazzurra del neo-arrivato schiacciatore Rocco Panciocco. Il set gira sul muro del solito Petras sull’offensiva di Frąc. Per gli ospiti muro del 23-23 e tutto da rifare. Nikacevic rimette Pineto avanti (25-24), ma è ancora un errore di Frąc, stavolta al servizio, a rimettere di nuovo la partita in equilibrio (24-24). Decide l’ace di Petras con Prata avanti. Una bella ABBA deve cedere sul 26-24.
    SECONDO SET. La partita è di alto livello, i ritmi forsennati. Ne viene fuori altro set da batticuore. Pineto esce bene dalla difficoltà iniziale – set inaugurato dall’ace di un Petras a tratti inarrestabile – e trova il 5-5 col mani-out ben giocato da un Paolo Di Silvestre onnipresente. L’ABBA gira la partita e passa a condurre (6-5). Ace targato Nikacevic per il doppio vantaggio (8-6). Pineto offre un’altra grande prova contro la seconda forza del campionato. Allungo sull’11-8 col primo tempo di Jeroncic. Il 15-11 passa per un’alzata da capogiro di Paris, da terra per imbeccare Frąc. Massimo vantaggio sul 17-12. Pineto accarezza il pari nel computo dei set, ma Prata di Pordenone torna punto dopo punto. Ace di Petras – saranno tre nel secondo set per il accorciare sul 18-16. L’ABBA tira l’elastico del match: pipe Di Silvestre, dopo una grande difesa dello schiacciatore pescarese, per il 20-16. Ma la reazione ospite arriva ancora attraverso le finalizzazioni di Lucconi (6) e il muro di Terpin che annulla l’attacco di Frąc. Il 21-21 rimette il set in discussione. Si arriva ancora ai vantaggi, dove gli episodi premiano Prata. Epilogo ancora amaro per Pineto: finisce 26-24.
    TERZO SET. Provata dall’esito dei primi due set, Pineto paga la verve dei friulani e va al time-out sotto 4-1. L’ABBA prova a scuotersi, rientra prima sotto 6-4 con Di Silvestre, poi sorpassa fino all’11-10 su muro di Rok Jeroncic. Dall’altra parte al servizio Petras continua a fare male: lo slovacco chiuderà con 14 punti di cui cinque in battuta. Set in parità fino alla free ball ben giocata da Pineto e trasformata in oro da Frąc (17-17). Poi il sorpasso di Prata fino al 22-18 che costringe Tomasello al time-out. Stavolta, a differenza delle innumerevoli altre occasioni nel resto del match, Pineto non riuscirà a rientrare in partita. Giochi fatti sul 25-20. Prata di Pordenone passa al Pala Santa Maria.
    Il tecnico Giacomo Tomasello a fine gara: “Sapevamo che Prata di Pordenone basava tutte le proprie forze sulla battuta e il loro miglior battitore (Petras ndr), infatti, ha spaccato i set nei momenti-chiave. Non siamo riusciti ad arginarlo sotto questo punto di vista. Ci sta, loro sono una buona squadra, consapevole dei loro mezzi e che ha saputo disputare una partita con grande serenità. Noi se non giochiamo sempre al massimo delle nostre potenzialità, facciamo fatica a vincere i set. A mio avviso abbiamo giocato fino al 20esimo o 21esimo punto, poi forse abbiamo pensato di averla già vinta e loro, in battuta e nella collaborazione muro-difesa, sono saliti e ci hanno ripresi. Nel terzo set abbiamo accusato il colpo, siamo partiti male e non siamo riusciti a imporci. In generale i ragazzi hanno comunque disputati una buona gara. Peccato perché avremmo potuto avere un po’ di cinismo in più a fine set che ci avrebbe permesso di raccogliere qualche punto, ma ci sta. Complimenti ai nostri avversari. Noi dovremo lavorare per avere quella tranquillità in più necessaria per mettere a terra i palloni nei momenti di difficoltà”.
    Per l’ABBA Pineto testa già alla trasferta del 3 dicembre sul campo della Conad Reggio Emilia.
    Serie A2 Credem Banca (8^ giornata)domenica 26 novembre | h 16:00ABBA PINETO – TINET PRATA DI PORDENONE 0-3 (24-26, 24-26, 20-25)ABBA Pineto: Mignano, Pesare, Sorgente (pos 42% prf 16%), Jeroncic 6, Chavers, Frąc 15, Basso, Di Silvestre 12, Paris, Nikacevic 9, Loglisci 7, Panciocco, Msatfi, Marolla. All: Giacomo TomaselloTinet Prata di Pordenone: Baldazzi 1, Katalan 8, Alberini, Aiello, Lucconi 17, Scopelliti 3, De Angelis (pos 37% prf 16%), Pegoraro, Bellanova, Terpin 12, Petras 14, Iannaccone, Truocchio. All: Dante Boninfante
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO

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    Una Tinet dal grandissimo carattere si impone per 0-3 a Pineto

    Quello di Pineto si conferma campo di ottimi ricordi per la Tinet.Con una prova solidissima i ragazzi di Dante Boninfante conquistano un pesante e non scontato 3-0 sul campo dell’ABBA. Lo fanno mostrando grandissimo carattere, soprattutto nei primi due parziali quando recuperano nei punti finali distacchi importanti. Circoletto rosso a livello individuale per Michal Petras che con i suoi turni di servizio e cinque ace ha sempre propiziato le rimonte. I gialloblù hanno così rosicchiato un punticino alla capolista Grottazzolina che ha vinto al tie break contro Cantù. Dopo il “minuto di rumore” per sensibilizzare tutti sulle problematiche relative alla violenza contro le donne, si parte. Si vede subito uno dei temi della partita: c’è equilibrio, scambi lunghi e ottime difese. La Tinet soffre per l’ottimo gioco dei padroni di casa, va sotto, ma poi con grandissima personalità recupera all’ultimissimo uno svantaggio importante di cinque punti. Petras propizia in attacco il primo mini allungo di Prata: 5-6. Controsorpasso abruzzese sui servizi di Loglisci e Nikacevic: 11-8. A suonare la riscossa una diagonale stretta di Terpin. Prata sbaglia qualche attacco di troppo, ma poi si risolleva grazie ad un paio di ottimi contrattacchi passando da -5 ad una lunghezza sul 13-12. Si va per lungo tempo a braccetto, ma poi è Pineto che allunga: 20-17. Il primo tempo di Katalan porta i suoi ad un solo punto di distanza: 22-21. Boninfante si gioca la carta Baldazzi al servizio ma l’ABBA risponde con sicurezza. Alberini sfrutta la zona centrale e Scopelliti ringrazia. Petras stoppa l’opposto polacco Frac e si arriva in parità: 23-23. Nikacevic ritorna il piacere allo slovacco e i padroni di casa vanno a set point. Frac sbaglia il servizio. Non trema invece il braccio di Petras che costringe Loglisci a giocare palla alta e sbagliare. Galvanizzato il polacco fa andare il braccio e chiude il parziale con l’ace del 24-26.
    Petras ricomincia da dove aveva terminato: ace e 0-2 Tinet. Pineto è un team che non molla ed è sempre un turno di servizio di Loglisci a creare problemi e favorire il rientro e il sorpasso della squadra di Tomasello. Come da dettami di Boninfante nel prepartita la Tinet deve armarsi di pazienza e non innervosirsi, nonostante lo svantaggio di tre punti: 10-7. Questa volta i Passerotti faticano a trovare il bandolo della matassa e Boninfante chiama il time out sul 17-12. Il coach prova a dare la spinta dai 9 metri inserendo in battuta Iannaccone e Baldazzi, ma l’Abba resiste degnamente. Il jolly lo pesca il solito eccellente Petras che mette a terra il quarto ace del match: 18-15. Tomasello chiama tempo, ma lo slovacco non perde il ritmo e mette subito la battuta vincente numero 5. Muro di Terpin su Frac e la Tinet si rifà minacciosa: 21-20. Il turno di servizio di Alberini è problematico per la ricezione di casa e Lucconi punisce in contrattacco: 21-21. Muro di Katalan su Nikacevic ed è sorpasso: 21-22. Lucconi usa la clava e porta la Tinet a set point: 23-24. La chiude Petras per un altro 24-26.
    Partenza lanciata di Prata grazie alla premiata ditta Petras- Terpin: 1-5. Pineto rientra, ma Prata cerca di mantenere il break minimo. Ci sono più errori rispetto agli altri parziali e nessuna squadra riesce a prendere il largo. Muro di Katalan su Frac e c’è un mini allungo Tinet: 14-16. Si vede in campo anche il pordenonese Mignano per un cambio a muro, ma lo spauracchio Loglisci sbaglia il servizio. Entra Baldazzi e mette l’ace del 17-19. Il turno di servizio di Petras è come di consueto mortifero e pur senza forzare propizia l’allungo sul 18-22. Gloria anche per Bellanova che dopo una bella battuta alza per Terpin che porta i suoi a match point. La chiude il goriziano con un beffardo pallonetto: 20-25. E ora si attende l’ennesimo bagno di folla sabato al PalaCrisafulli contro la temibilissima Brescia.
    ABBA PINETO – TINET PRATA 0-3
    ABBA: Mignano, Pesare (L), Sorgente (L), Jeroncic 4, Chavers, Frac 15, Basso, Di Silvestre 12, Paris , Nikacevic 9, Loglisci 7, Panciocco, Msafti, Marolla. All: Tomasello
    TINET: Baldazzi 1, Katalan 8, Alberini, Aiello (L), Lucconi 17, Scopelliti 3, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 12, Petras 14, Iannaccone, Truocchio. All: Boninfante
    Arbitri: Cruccolini di Perugia e Papadopol di Mantova
    Parziali: 24-26 / 24-26 / 20-25 LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Siena partita per la Puglia, oggi allenamento a Macerata

    Il palleggiatore Thomas Nevot: “Abbiamo una buona squadra, dobbiamo imparare dagli errori commessi contro Ravenna”

    La Emma Villas Siena è partita alla volta della Puglia e questa mattina ha effettuato un allenamento a Macerata. Domani a partire dalle ore 18 i senesi affronteranno al PalaGrotte la Bcc Tecbus Castellana Grotte per un match valevole per l’ottava giornata di campionato.
    I senesi sono terzi in classifica con 14 punti e sono desiderosi di riscattarsi dopo la sconfitta alla scorsa giornata del torneo contro Ravenna. I pugliesi sono dodicesimi con 5 punti, e hanno appena centrato una vittoria bella e di prestigio in casa di Cuneo (1-3), sospinti dalle buonissime prove di Cianciotta, Bermudez (sesto miglior realizzatore del campionato di serie A2 con 148 punti da lui messi a terra nelle prime sette giornate) e con le difese di Leo Battista.
    “Sappiamo che c’è tanto equilibrio in questo campionato – è il commento del palleggiatore della Emma Villas Siena, Thomas Nevot. – Dobbiamo essere concentrati su di noi e giocare la nostra pallavolo. Dobbiamo imparare dagli errori commessi contro Ravenna e fare in modo di non ripeterli a Castellana Grotte. Abbiamo una buona squadra, il nostro volley nelle prime sette gare del torneo è stato buono. Riesco a trovare bene i miei compagni in campo, abbiamo tutti reparti forti e per me questo è un aspetto positivo perché ho la possibilità di fare tante scelte differenti. Abbiamo sempre diverse soluzioni e non è semplice per i nostri avversari capire come svilupperemo il gioco”.

    Siena va a sfidare due suoi ex, il coach Simone Cruciani e il libero Leonardo Battista. I precedenti premiano la Emma Villas, che ha vinto sette delle nove sfide affrontate in passato contro la compagine pugliese.

    L’ottava giornata del torneo di A2 prevede questa sera a partire dalle ore 20,30 l’anticipo tra Cantù e la capolista Grottazzolina. Domani alle 16 il match tra Pineto e Prata di Pordenone. Alle ore 18 Castellana Grotte – Siena, Ravenna – Aversa, Brescia – Ortona, Reggio Emilia – Santa Croce sull’Arno. Alle ore 19 il match tra Porto Viro e Cuneo.

    Il match in Puglia sarà arbitrato da Rosario Vecchione e Enrico Autuori.
    La partita sarà trasmessa in diretta streaming gratuita sulla piattaforma Volleyball World.
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    Ravenna, con il nuovo acquisto Benavidez, attende la visita di Aversa

    Reduce dal successo contro Siena, la formazione ravennate torna al Pala de Andrè domani alle 18 per affrontare la WOW Green House, tornata in A2 dopo 5 anni di assenza. Curiosità per l’eventuale debutto di Benavidez, lo schiacciatore appena arrivato a Ravenna
    L’arrivo e il possibile debutto di Benavidez. Il ritorno da ex di Andrea Argenta, che a Ravenna ha disputato la stagione 2018/19. La presenza sugli spalti di numerosi ragazzi del Cas del club e di gruppi di studenti delle scuole cittadine Pascoli, Riccardo Ricci, Garibaldo e San Vincenzo de’ Paoli. E poi due squadre che vedono le zone alte della classifica (sono oggi sesta e settima), hanno lo stesso score (4 vittorie e tre sconfitte) e sono separate da un punto. C’è soprattutto questo nel match della ottava giornata del campionato di A2 Credem Banca tra Consar Ravenna e WOW Green House Aversa, in programma domani al Pala de Andrè alle 18 (diretta streaming su Volleyball World Tv e differita martedì alle 15 sul canale 78 TRSport di Tele Romagna, Giuliano Venturi di la Loggia e Cesare Armandola di Voghera).Grande curiosità nel vedere all’opera lo schiacciatore argentino, di passaporto portoghese, arrivato ieri in Romagna nell’operazione che ha portato Panciocco all’Abba Pineto.“Felipe è un giocatore tecnico, che ha le caratteristiche di poter risolvere con diverse soluzioni le situazioni che si presentano, è un buon ricettore – spiega coach Marco Bonitta – ed è anche un atleta piuttosto esperto, avendo già alle spalle un buon percorso. Ci darà sicuramente un grande contributo. Il suo ingaggio è maturato in poco tempo: dal momento che c’è stata un’opportunità per Panciocco di andare da un’altra parte, abbiamo colto l’attimo per fare questa operazione”.Goi e compagni sono reduci dalla meritata vittoria in trasferta contro l’Emma Villas Siena, in un match in cui hanno fatto vedere le qualità e le potenzialità che possono esprimere. I campani, tornati in A2 quest’estate dopo avere rilevato i diritti di Bergamo, sono reduci da due match casalinghi di fila, terminati entrambi al tie-break, con la sconfitta contro Pineto e il successo con Reggio Emilia.“Aversa è una squadra coriacea, combattiva, con molta esperienza poiché ci sono molti giocatori che hanno diversi campionati di A2 alle spalle, un libero importante come Rossini. Troviamo una squadra molto esperta, che sarà durissima da affrontare. Spero che sia una partita combattuta perché vuol dire che avremo combattuto anche noi”.Il riferimento del coach della Consar è a quella continuità di prestazioni che la squadra deve ritrovare dopo le ultime altalenanti partite. “La squadra sta bene, stiamo migliorando costantemente anche la qualità degli allenamenti – assicura Bonitta – e stiamo migliorando le connessioni con i vari reparti, tra l’alzatore con gli attaccanti e il muro con la difesa. Non siamo ancora al massimo e questo lo si vede un po’ delle nostre prestazioni altalenanti. Cerchiamo l’equilibrio per fare in modo che tutte le partite abbiano almeno una storia positiva e un’impronta importante sotto il profilo caratteriale”.
    L’evento pre-partita Prima del match, alle 16, nella sala dei Mosaici del Pala de Andrè lo scrittore Remo Borgatti presenterà il suo libro “Le città del volley”, in cui ampio spazio è dedicato a Ravenna, e non poteva essere diversamente visto che è una delle culle della pallavolo italiana. E’ prevista la partecipazione di dirigenti, allenatori, giocatori e giocatrici della leggendaria Olimpia Teodora e del Messaggero Volley.
    In campo contro la violenza sulle donne Rispondendo anche all’invito della Presidenza del Consiglio di promuovere il numero gratuito antiviolenza e stalking – il 1522 – la pallavolo italiana ha deciso dunque di unirsi per fare la sua parte in un momento così importante. Il minuto di rumore sostituirà il canonico minuto di silenzio e verrà osservato su tutti i campi di pallavolo di ogni ordine e grado nel weekend di gare di sabato 25 e domenica 26 novembre: obiettivo, naturalmente, partecipare attivamente alla necessaria presa di coscienza contro i perpetrati fatti di cronaca nera tristemente alla ribalta in questi giorni. Prima di iniziare la gara, le due squadre si schiereranno in campo con un baffo rosso sul volto. LEGGI TUTTO

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    ABBA Pineto ancora al Pala Santa Maria: arriva Prata di Pordenone

    Serie A2 CREDEM BANCA match between Abba Pineto Volley and Delta Group Porto Viro at Pala Santa Maria on November 19, 2023 in Pineto, Italy. (Photo by Andrea Iommarini/Abba Pineto Volley)
    L’8^ giornata di Serie A2 Credem Banca ripropone l’ABBA Pineto davanti al pubblico amico del Pala Santa Maria. Domani (domenica), eccezionalmente alle ore 16:00, i biancoazzurri riceveranno la visita della Tinet Prata di Pordenone, seconda forza del campionato dopo le prime sette gare, per un confronto sulla carta molto complesso.
    Pineto vive un buon momento: la squadra di Giacomo Tomasello ha raccolto quattro punti nelle ultime due partite, frutto dei successi al tie-break messi in fila prima in trasferta sul campo di Aversa e poi, domenica scorsa, tra le mura amiche ai danni di Porto Viro. Carattere, lucidità e resilienza sono state le armi mentali a cui la formazione adriatica ha saputo ricorrere in due partite equilibrate, combattute fino all’ultimo pallone. Graduale, ma impattante al tempo stesso, l’inserimento dell’opposto polacco Mateusz Frąc, MVP e autore di 27 punti nel suo debutto casalingo.
    Tra le novità della 8^ giornata c’è anche quella rappresentata dal neo-arrivato Rocco Panciocco, schiacciatore classe 1999 approdato in biancoazzurro a seguito dello scambio che ha portato Felipe Benavidez alla Consar Ravenna. Per il volto nuovo ci sarà subito l’opportunità di saggiare il campo e il calore del pubblico pinetese, come al solito atteso in massa.
    Il centrale Enrico Basso alla vigilia: “Siamo stati bravi ad uscire da un periodo non semplice, con la sconfitta casalinga contro Castellana Grotte che ci aveva condotti in una spirale negativa. Siamo riusciti a risollevarci prima contro Aversa e poi anche in casa, domenica scorsa contro Porto Viro, un’avversaria che ha dimostrato di avere valori importanti. Devo dire che con la squadra al completo stiamo spingendo bene. Prata di Pordenone sta macinando punti, gioca molto bene, è molto forte in battuta, ha un palleggiatore (Alberini ndr) che conosco bene dai tempi di Motta. Sarà una bella partita, sicuramente difficilissima e contro una grande squadra. Ce la giochiamo in casa, consapevoli che il nostro pubblico farà di tutto per darci una mano”.
    L’AVVERSARIA. Prata di Pordenone ha raccolto punti e offerto bel gioco in questo avvio di stagione: seconda con un ritardo di quattro lunghezze sulla capolista Grottazzolina, la Tinet ha vinto sei delle sette gare giocate, confermando le proprie ambizioni di inizio anno. L’unico passo falso proprio contro Grottazzolina lo scorso 12 novembre, al quale la formazione allenata da coach Dante Boninfante ha comunque fatto seguire un pronto riscatto casalingo sulla Sieco Service Ortona (3-0). Le sapienti mani del talentuoso palleggiatore Alessio Alberini hanno imbeccato al meglio l’opposto fanese Manuele Lucconi, l’italiano più prolifico del campionato con 170 punti all’attivo. Tra i volti nuovi dell’estate anche lo schiacciatore goriziano Jernej Terpin e lo slovacco – alla seconda stagione con Prata – Michal Petras, autore fin qui di 84 punti.
    BIGLIETTI. Al Pala Santa Maria domani inizio alle ore 16:00 e direzione arbitrale affidata alla coppia Cruccolini-Papadopol. I biglietti sono in vendita attraverso il circuito Ciaotickets (online e nei punti vendita convenzionati) o al palasport nel giorno della gara.
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO

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    Kemas Lamipel si prepara alla trasferta di Reggio Emilia

    Dimenticare Cantù. Con questo imperativo la truppa di coach Bulleri ha svolto un’intensa settimana di allenamenti, al fine di integrare ancora meglio la novità Allik e lavorare sul pieno recupero degli indisponibili, Colli e Gatto, sempre meno “out” e sempre più “in”, se non direttamente in sestetto, perlomeno in un’ottica di rotazioni. Sguardo dritto in avanti per una squadra che ad Ortona e con Cuneo ha dimostrato di poter affrontare con un certo piglio la categoria e di avere le carte in regola per risalire la classifica. Lo scivolone con Cantù ha raffreddato gli entusiasmi ma è onesto rilevare che si è trattato di una giornata particolare, caratterizzata da una prestazione concreta ed efficiente da parte degli avversari e da una Kemas Lamipel con quasi nessun elemento al 100% della condizione. Anche per questo i commenti e le analisi sulla gara con i brianzoli si sono limitate all’essenziale, dopo di che “walk on” e via con i successivi impegni, in primis la dura trasferta di Reggio Emilia contro la Conad Volley Tricolore.
    La partita è in programma domenica 26 novembre, al Pala Bigi, con fischio d’inizio alle ore 18.00
    Volley Tricolore è una formazione che in questo avvio di stagione si è di fatto abbonata al tie-break (addirittura 6 su 7 gare disputate, di cui 1 vinto e 5 persi).  In classifica occupa la 10° posizione, con 10 punti, + 5 sulla Kemas Lamipel. In panchina è stato confermato Fabio Fanuli, già secondo di Vincenzo Mastrangelo nella fortunata stagione 2021-22 e promosso “titolare” dalla seconda metà dell’annata scorsa, al posto dell’esonerato Cantagalli. La diagonale della Conad 2023-24 è formata dal play Sperotto e dalla novità tedesca Marks, ex Ortona e Fano, classe 1997, uno dei bomber più pesanti e prolifici dell’intera categoria. In banda giostrano il “nostro” Maiocchi (già a Reggio nella stagione 2020-21), l’altro posto 4 Romolo, al secondo anno in maglia Conad, ed è in rampa di lancio Antonino Suraci, che ha giocato da titolare ad Aversa. Al centro della rete, Bonola, reduce dall’esperienza di Lagonegro, e il confermato Volpe, classe 2003, unico vero “giovane” del 6+1 emiliano. Il libero è Pochini, che negli ultimi due anni ha frequentato i campi della Superlega (con le maglie di Taranto e Siena).
    Ex di turno: Matteo Maiocchi, nella passata stagione in maglia Kemas Lamipel, e Filippo Pochini, biancorosso nella stagione 2015-16 (B1).
    Alla vigilia del match si è tenuta, in casa Kemas Lamipel, la rituale conferenza stampa, che in questa occasione è stata organizzata da Codyeco, sponsor e storico marchio della pallavolo santacrocese. Sono intervenuti lo schiacciatore Karli Allik e l’opposto Klistan Lawrence. Questi alcuni estratti delle dichiarazioni:
    Allik: “Gli avversari di domenica scorsa sono stati più concentrati e organizzati nel gioco, e sono riusciti, al contrario, a leggere troppo facilmente il nostro. Dovremo riuscire a fare meglio le cose che non sono andate bene, facendoci trovare pronti per la prossima gara in trasferta”.
    Lawrence: “Adesso da un punto di vista fisico mi sento decisamente meglio. La scorsa settimana ho avuto un problema al ginocchio e ancora prima alla spalla. Ma ora sono in miglioramento e penso che per la gara riuscirò ad essere al 95% della condizione”.
    La conferenza stampa integrale è disponibile sul nuovo canale You Tube “Lupi Volley TV”, all’indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=n_iwHBT6ytY. Selezionare “impostazioni”, poi “sottotitoli” e “italiano” come lingua prescelta.
    Arbitri dell’incontro: De Simeis Giuseppe, Nava Stefano.
    Conad Reggio Emilia: 1 Caciagli Lorenzo, 3 Mariano Romolo, 5 Sesto Nicola, 6 Sperotto Lorenzo, 7 Catellani Mattia, 8 Maiocchi Matteo, 9 Gasparini Andrea, 10 Bonola Paolo, 11 Torchia Ernesto, 13 Pochini Filippo, 14 Volpe Nicolò, 15 Marks Christoph, 16 Guerrini Francesco, 17 Suraci Antonino.
    Kemas Lamipel S. Croce: 1 Gabbriellini Lorenzo, 2 Coscione Manuel, 3 Parodi Simone, 4 Brucini Nicolas, 5 Cargioli Antonio, 6 Russo Giacomo, 7 Colli Leonardo, 8 Matteini Alessio, 11 Petratti Nicholas, 13 Gatto Riccardo, 14 Giannini Francesco, 15 Loreti Luca, 16 Allik Karli, 17 Mati Pardo, 23 Lawrence Klistan.

    Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO