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    A Bergamo Ravenna cerca punti contro un’altra grande del campionato

    Dopo l’impresa contro Castellana Grotte, Goi e compagni sono di scena in Lombardia contro l’Agnelli Tipiesse (domani alle 18) dell’ex Graziosi, quarto in classifica. Gara dei ricordi per coach Bonitta. Nella città orobica è di fatto iniziata la sua carriera da allenatore scrivendo e firmando buona parte dei trionfi della Foppapedretti
    Trentacinque anni dopo Ravenna torna a giocare a Bergamo. Domani alle 18, al Pala Intred (diretta su volleyballworld.tv), per la sedicesima giornata del campionato di A2 Credem Banca, la Consar Rcm fa visita all’Agnelli Tipiesse, una delle formazioni più quotate del lotto. L’ultimo dei tre precedenti della storia in terra lombarda (due le vittorie dei romagnoli) risale infatti al 9 gennaio 1988: fu un 3-0 per l’allora Moka Rica Ravenna. Dopo avere ritrovato domenica scorsa la vittoria dopo tre ko di fila, domani la Consar Rcm proverà a cercare un altro exploit con una big, dopo i 5 punti strappati a Castellana e il punto preso alla Callipo. Di fronte ci sarà un’Agnelli Bergamo reduce dalla sconfitta a Prata, che l’ha fatta scivolare al quarto posto: la compagine bergamasca comincia la sua settimana impegnativa, che la vedrà mercoledì di scena a Vibo per la semifinale di Coppa Italia e domenica 22 sul parquet del Porto Viro.La sfida nella sfida sarà quella dei due coach e tocca le corde del cuore: Graziosi, che all’annata a Ravenna (2018/19), conclusa con la salvezza, lega l’unica esperienza in SuperLega della sua carriera, ha già vissuto l’emozione e la gioia di una calorosa accoglienza al suo ritorno in Romagna nel match d’andata. Bonitta sperimenterà questi fattori emozionali proprio domani, a ventidue anni di distanza dalla conclusione del suo felicissimo triennio a Bergamo alla guida della squadra femminile della Foppapedretti, con cui vinse due campionati, tre Supercoppe, una Coppa Italia e una Champions. Chiusa quella pagina, il coach ravennate non ha mai avuto l’occasione di tornare nella città orobica da primo allenatore. “Ci sono stato da direttore tecnico del Club Italia – ricorda Bonitta – nel gruppo in cui giocavano Egonu, Orro e molte delle ragazze che sono adesso in nazionale ma da allenatore è proprio la prima volta e sarà emozionante perché da Bergamo è iniziata la mia carriera, andai lì che ero appena uscito dalle giovanili di Ravenna, perché lì abbiamo vinto molto e perché sono molto legato a quella città, ai suoi tifosi, veramente splendidi, alle persone che lavoravano lì, che erano nello staff e che ancora oggi sento con piacere. E’ un affetto veramente profondo che sento per quel triennio”.Ma come poi accade nel mondo dello sport, arriva la partita e si devono lasciare da parte i sentimenti. Bonitta non fa eccezione alla regola. Il mirino è già puntato sulla Agnelli, con il desiderio di rivalsa dopo il match d’andata. “Sarà una partita molto difficile e spero comunque migliore dal punto di vista del gioco rispetto alla gara d’andata, nella quale Bergamo giocò molto meglio di noi e noi non ripetemmo la bella prova che facemmo la settimana prima a Castellana. Nel frattempo la squadra mi ha dato segnali concreti di crescita e spero e mi auguro che i ragazzi sappiano dare continuità alle loro prestazioni e ripetere quei picchi che hanno raggiunto domenica scorsa. Non so se questo sarà sufficiente per portare a casa una vittoria o dei punti, però ho fiducia”. Un sentimento accresciuto dalla bontà del lavoro svolto in settimana in palestra e sostenuto dall’energia positiva della vittoria ritrovata, per giunta a scapito di una grande. “La consapevolezza nel gruppo sta aumentando sempre più – conferma il coach della Consar Rcm -: adesso vedo una squadra più matura, com’è giusto che sia dopo ormai un intero girone d’andata archiviato, e questi fattori credo possono permetterci di disputare una bella gara domani”.  A dirigere questo match saranno Giorgia Spinnicchia di Catania e Anthony Giglio di Trento. LEGGI TUTTO

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    Castellana la chiude in tre set

    BCC Castellana Grotte: Zamagni 7, Sportelli, Marchisio(L), Tiozzo 9, Presta 7, Cattaneo, Longo, Di Silvestre 13, De Santis, Lopes17, Carelli,Jukoski2, Ndrecaj. All.Canestracci 
    Cave del Sole Lagonegro: Orlando Boscardini 4, Biasotto Manuel 2, Izzo 2, El Moudden(l), Panciocco 7, Biasotto Morgan, Mastrangelo, Bonola 6, Wagner Pereira Da Silva 15, Di Carlo (L), Armenante 8. All. Mario Barbiero.
    Arbitri Chiriatti- De Simeis 
    25-18, 25-20, 25-22 3-0 
    26’, 26’, 30’   tot 1h 22’
    Castellana : 6muri, 4 Ace, 13 Errori in battuta, 56%Attacco, 69% (38%)Ricezione
    Lagonegro : 9 muri, 1 Ace, 13 Errori in battuta, 43% Attacco, 70% (41%)Ricezione
    Sconfitti a Castellana , i ragazzi di mister Barbiero iniziano bene tute tre i set ma nei momenti cruciali del finale, lasciano a Castellana di pallino del gioco. Così i pugliesi riescono a chiudere la gara con un punteggio pieno. 
    Primo set in equilibrio , poi Lagonegro trova il primo vantaggio sul 3-5 Theo ma Castellana trova il pareggio sul 6-6. Ancora punto a punto fino al nuovo vantaggio Cave del Sole 8-10 , i pugliesi ritornano ribaltano lo score con  Tiozzo che trova un ace (11-10). Castellana trova un break importante e si porta sul 14-11 costringendo Barbiero a chiamare il primo tempo. Castellana mantiene i 4 punti di lunghezza con Di Silvestre, ex di turno, che  è sugli scudi e mette giù palle pesanti. I padroni di casa così si portano sul 22-17 con Lopez miglio realizzazione del set e poco precisi i lucani,tra le cui si vede Orlando al posto di Biasotto,  ma non riescono a accorciare il distacco e Castellana con facilità chiude il set. 
    Secondo set ancora un inizio punto a punto poi due muri della Cave del Sole portano Lagonegro sul 6-8. Come nel precedente set Castellana recupera ancora lo svantaggio con un muro sulla pipe di Armenante. I due opposti si alternano Lopez trova il 10 pari , poi Wagner in diagonale mette giù il 14-14. Castellana trova il primo distacco importante sul 19-16 con un ace di Di Silvestre. Sul 21-18 Lagonegro mura Lopez e poi Wagner trova un diagonale vincente 22-19. Tiozzo trova il primo tempo del 23-19 poi Panciocco out al servizio. 
    Terzo set con lo stesso iniziale copione dei primi due : Equilibrio e poi Lagonegro trova il primo vantaggio ma non basta 7-5. La BCC si riprende il pareggio e nella fase centrale del set, rispetto ai precedenti, si procede punto a punto, fino al 18-16 quando Wagner viene murato e Mister Barbiero chiama il tempo. Come nel set precedenti nel finale Castellana prova nuovamente ad ingranare e chiudere la gara così Tiozzo trova l’avevo del 19-16 poi i pugliesi tengono i tre punti di distacco. Wagner trova il 22-20 con una parallela ma Castellana con Zamagni ottiene il primo match point e Mastrangelo sbaglia il servizio e così permette alla BCC di aggiudicarsi l’intera posta in palio.  LEGGI TUTTO

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    È una Bcc Castellana “di fuoco”: 3-0 al Lagonegro

    L’anticipo del sabato, valido per la 16esima giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile, regala tre punti preziosi alla Bcc Castellana Grotte che batte la Cave del Sole Lagonegro per 3-0 (25-18, 25-20, 25-22).
    Finisce, così, in Puglia il derby appulo-lucano: clima di festa sugli spalti e bella partita in campo con la formazione allenata da Jorge Cannestracci che conquista il quinto successo in fila (dopo Santa Croce, Porto Viro e Grottazzolina in campionato e Porto Viro in Coppa Italia), il terzo 3-0 consecutivo dopo quelli con cui ha battuto Grottazzolina e Porto Viro, mette pressione alle dirette concorrenti per la classifica (-5 da Vibo, +3 su Santa Croce, +4 su Bergamo, +7 su Porto Viro, Cantù e Brescia) e si carica di entusiasmo per la semifinale di Coppa Italia A2 in programma mercoledì 18 gennaio 2023, alle ore 20,30, al Pala Grotte, con Cantù.

    Prestazione ottima per la Bcc Castellana, brava a cancellare in una settimana la sconfitta di Ravenna: pochissimi errori (5 in totale nei tre set), Theo Lopes top scorer del match con 17 punti, Paolo Di Silvestre in doppia cifra con 13 punti e 2 muri. Per Lagonegro in evidenza soprattutto Wagner, autore di 15 punti.

    FORMAZIONI – Nel Castellana coach Cannestracci conferma Jukoski in regia, Theo opposto, capitan Tiozzo e l’ex Di Silvestre martelli, Presta e Zamagni al centro, Marchisio libero.
    Il Lagonegro di coach Barbiero deve rinunciare a Lecat e presenta l’ex Izzo palleggiatore, Wagner opposto, Panciocco e Armenante schiacciatori, Bonola e Manuel Biasotto centrali, El Moudden e Di Carlo ad alternarsi nel ruolo di libero.
     
    CRONACA – Meglio Lagonegro in avvio (3-5), poi Tiozzo in block out per il primo vantaggio Bcc: 8-7. Break lucano con Armenante e Biasotto (8-10), controbreak pugliese con l’ace di Tiozzo: 11-10. Castellana spinge nel momento giusto: Zamagni e Di Silvestre per il 14-11 prima e il 16-12 poi. Theo senza muro (19-14), di nuovo Theo da posto 4 (21-16), sempre Theo in diagonale (22-17): Tiozzo e il muro di Zamagni completano l’opera del brasiliano per il 25-18.
    Ancora Cave del Sole avanti all’inizio (6-8 con i muri di Armenante e Bonola), poi Theo e due di Zamagni per il 10-10. Il muro di Presta (12-11), Wagner in diagonale (14-14) e il block out di Theo (17-16) nell’elastico di metà set. Break Bcc con la pipe e l’ace di Di Silvestre per il 19-16. Lagonegro prova a rialzarsi con Wagner (22-19), ma Tiozzo e Di Silvestre (24-19) accendono cinque palle set: l’errore di Panciocco dalla battuta chiude il 25-20.
    Il muro di Jukoski apre il terzo (4-3). Lagonegro non molla (6-8). Due di Di Silvestre per il 10-10, l’ace di Theo per il sorpasso: 11-10. Tiozzo sulla linea per il 15-13, Wagner con l’ace smorzato dalla rete per il 15-15. Cannestracci chiama il suo primo time out del match sul 15-16 lucano, il Pala Grotte tuona, la Bcc risponde: Di Silvestre a muro e Tiozzo con l’ace per il 19-16, Presta e il block out di Di Silvestre per il 21-17. Wagner trascina la Cave del Sole fino al 22-20, ma il finale premia di nuovo i gialloblù: chiodo di Zamagni e l’errore di Mastrangelo dai nove metri per il 25-22 che chiude il match.
     
     
     
    TABELLINO
     
    Bcc Castellana Grotte – Cave del Sole Lagonegro 3-0
    25-18 (26’), 25-20 (26’), 25-22 (30’)

    Castellana: Jukoski 2, Tiozzo 9, Presta 7, Theo Lopes 17, Di Silvestre 13, Zamagni 7, Marchisio (L), Longo, Ndrecaj. ne Sportelli, Cattaneo, De Santis (L), Carelli.
    All. Cannestracci, II all. Barbone, ass. all. Calisi, scout Pastore.
    Battute vincenti/errate: 4/13
    Muri: 6
    Ricezione positiva/perfetta: 69/38. Attacco: 56
    Errori gratuiti: 2 att / 3 ric

    Lagonegro: Izzo 2, Armenante 8, Bonola 6, Wagner 15, Panciocco 7, Biasotto Ma. 2, El Moudden (L), Di Carlo (L), Orlando Boscardini 4, Mastrangelo. ne Biasotto Mo., El Saidy.
    All. Barbiero, II all. Viggiano, scout Di Lorenzo
    Battute vincenti/errate: 1/13
    Muri: 9
    Ricezione positiva/perfetta: 70/14. Attacco: 43
    Errori gratuiti: 7 att / 4 ric
     
    Arbitri: Stefano Chiriatti di Lecce, Giuseppe De Simeis di Lecce LEGGI TUTTO

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    Trasferta a Santa Croce sull’Arno, Federico Ferrini: “Affronteremo una squadra molto fisica, capace di esprimere un’ottima pallavolo sul parquet di casa.”

    Foto: Fabio Verducci
    Il terzo turno di ritorno proietta la compagine grottese in terra toscana.
    La prima trasferta del 2023 porta Vecchi e compagni al cospetto della terza forza del torneo. Per la Kemas Lamipel di coach Mastrangelo è la prima assoluta nel nuovo anno tra le mura del PalaParenti e brama continuità dopo il bis di vittorie raccolto a danno di Ravenna prima e Cantù poi. Il recente 3-1 esterno, rifilato proprio alla compagine lombarda, ha permesso a Colli e compagni di vendicare l’eliminazione dalla Del Monte Coppa Italia, certificando con più ampio respiro un ottimo stato di forma che pone attualmente il sodalizio toscano sul gradino più basso del podio, a pari merito con Castellana Grotte (la formazione pugliese è seconda solo in virtù di un maggior numero di vittorie, 10 contro 9).
    Numeri evidentemente figli anche dell’innesto di Manuel Coscione, giunto lo scorso 23 novembre a rinforzare la regia dei biancorossi dopo un primo scampolo di stagione a Ravenna. Proprio in quella breve finestra temporale Grottazzolina e Santa Croce si affrontavano al PalaGrotta, esattamente nel turno infrasettimanale del 19 ottobre 2022, in un palpitante tie-break (il secondo consecutivo della Videx Yuasa dopo il 2-3 dell’esordio con Castellana Grotte) che vide infine i padroni di casa conquistare la prima vittoria stagionale.
    A distanza di quasi tre mesi la situazione parla di un cliente piuttosto scomodo per la banda di Ortenzi, reduce da una sconfitta, seppur incoraggiante, sul parquet del PalaGrotta contro una Vibo Valentia sempre più fuori concorso. La sete di punti inizia a farsi sentire e dopo tre dispiaceri consecutivi in campionato è giunta l’ora di scrollarsi di dosso le scorie negative delle ultime uscite: “Santa Croce è una squadra molto fisica, capace di esprimere un’ottima pallavolo sul parquet di casa, perciò ci aspetta una gara molto ostica – ha dichiarato lo schiacciatore Federico Ferrini –. Dal canto nostro sappiamo bene che per invertire la rotta dovremo ripartire da quanto di buono mostrato contro Vibo, cercando di essere altrettanto incisivi sia nel fondamentale della battuta sia in fase muro-difesa.”
    Ripartire da qui per tornare a raccogliere i frutti di un lavoro che, dal punto di vista personale, ha finora permesso allo schiacciatore marchigiano di togliersi qualche soddisfazione dopo aver riabbracciato, a distanza di sette anni, la serie A2: “Sto vivendo un’esperienza molto molto positiva fino a questo momento – ha proseguito Ferrini –. Mi sono trovato benissimo sia con il gruppo sia con la società, avendo già avuto dei trascorsi qui a Grottazzolina non avevo proprio dubbi a riguardo (l’atleta originario di Falconara, reduce da una stagione in serie B tra le fila di Ancona, aveva disputato proprio con i grottesi il campionato di serie B1 2014/15, un anno prima di esordire in A2 con il Volley Potentino, ndr). Sono consapevole che con le mie caratteristiche posso dare una buona mano alla squadra, tanto in allenamento quanto in partita. Fino ad oggi sono riuscito a cogliere diverse occasioni per stare in campo perciò non posso che essere felice per come sta procedendo questo percorso.”
    Domenica 15 gennaio (ore 18) servirà anche il suo apporto in un match che sarà diretto da Beatrice Cruccolini, avvocato di Perugia, e Piera Usai: l’ingegnere elettronico, originaria di Cagliari, è anche la prima donna sarda ad arbitrare in serie A. LEGGI TUTTO

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    Domenica il derby con Motta, coach Battocchio e Sperandio avvisano: “Sarà tutta un’altra gara rispetto all’andata”

    Matteo Sperandio e coach Matteo Battocchio nella conferenza stampa pre-derby
    Un derby da prendere con le molle. Domenica 15 gennaio nell’anticipo delle ore 16 la Delta Group Porto Viro sfiderà sul terreno di casa i cugini dell’HRK Motta di Livenza per la terza giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca.
    Mai nei sette precedenti in massima serie – ma nemmeno negli anni della Serie B – le due compagini venete si erano trovate così distanti in classifica (e nelle prospettive) alla vigilia del confronto diretto: Porto Viro quinta a 23 punti e in piena lotta playoff, Motta fanalino di coda del campionato con appena 7 punti all’attivo e ben 11 lunghezze da recuperare sulla penultima. Guai, però, a pensare ad un derby dall’esito scontato. I Leoni trevigiani non sono affatto domi, credono ancora nella (difficilissima) rincorsa salvezza e lo hanno dimostrato nella prima uscita del 2023, ruggendo 3-2 contro una “nobile” come Cuneo.
    Rispetto al match d’andata (vinto 0-3 dalla Delta Group) peraltro sarà una Motta con diversi nuovi interpreti. Salutati Partenio, Lazzaretto e Fusaro, sulle rive del Livenza sono arrivati al palleggio Alessandro Acquarone (da Santa Croce) e in banda l’ex nerofucsia Alberto Pol (da Ravenna). Cambio anche in panchina, con Milo Zanardo promosso al ruolo di titolare dopo l’esonero di Pino Lorizio, avvenuto a metà dicembre.
    “Motta è in forma e sta giocando bene, meglio di noi in questo momento – esordisce nella conferenza stampa pregara il tecnico della Delta Group Matteo Battocchio – In rosa sono arrivati degli elementi che hanno cambiato completamente il volto della squadra, oggi sono tutto un altro gruppo e hanno tutt’altro spirito rispetto all’andata. Si sono registrati benissimo a muro, difendono tanto e ti puniscono ad ogni minima distrazione. Penso che abbiano ritrovato coraggio, entusiasmo e ‘attributi’ anche grazie allo spirito del nuovo allenatore, che quest’estate è stato a lungo in trattativa con noi e per questo di sicuro avrà voglia di fare bene qui a Porto Viro. La mia non è pretattica, mi aspetto una gara veramente tosta domenica”.
    Sulla stessa lunghezza d’onda il vicecapitano della Delta Group Matteo Sperandio: “Nel derby in casa loro ci è andata benissimo, abbiamo fatto bottino pieno in una partita che non è stata affatto facile, soprattutto a livello di interpretazione. Domenica mi aspetto una gara completamente diversa, sono cambiati gli animi in casa di Motta, hanno preso un ottimo palleggiatore e rivoluzionato il loro assetto, credo sarà un match molto tirato”.
    Tra i volti nuovi dei Leoni anche Pol, con cui Sperandio ha giocato la scorsa stagione: “Alberto è un ragazzo d’oro, speciale, l’anno scorso ci ha dato una mano tante volte sia dal punto di vista tecnico che a livello emotivo, dentro lo spogliatoio. Ha scelto di trasferirsi a Motta per trovare più spazio e credo se lo meriti perché è davvero un ottimo giocatore, sono contento per lui. Dal punto di vista tecnico è il classico giocatore di equilibrio, bravissimo in ricezione ma molto efficace anche in attacco e a muro, vista la sua altezza. Dovremo provare a limitarlo, anche se non è  il riferimento offensivo della squadra”.
    La parola torna a coach Battocchio che fotografa lo status fisico e psicologico della Delta Group dopo il ko di Brescia: “Abbiamo fatto una buona partita domenica scorsa, capisco che da fuori si analizzi la gara guardando solo il risultato, ma noi addetti ai lavori dobbiamo avere un occhio più attento e critico. Ci è mancato solo mettere giù palla nei finali dei set, e questo non per demeriti nostri, bensì perché l’avversario si è esaltato in difesa. Siamo tranquilli ma ovviamente anche molto motivati perché a Brescia non siamo riusciti a sfruttare le occasioni che abbiamo avuto. A livello fisico stiamo così così, c’è stato qualche acciacco di stagione in questi giorni, ma sono aspetti che non possono condizionare il nostro risultato di domenica”.
    A Porto Viro qualcuno rinfaccia la mancanza di continuità, Sperandio propone un’altra chiave di lettura: “Non siamo l’unica squadra del campionato che ha questa questo rendimento altalenante, a parte Vibo che è stata costruita per dominare il campionato, in tante stanno facendo bene in casa e faticano in trasferta. Forse potevamo raccogliere di più in qualche gara esterna e sarebbero stati punti che valgono il doppio o il triplo in un campionato così equilibrato, ci è mancata lucidità in alcuni frangenti ma ci stiamo lavorando. Se riusciamo a limare alcuni dettagli tecnici e tattici possiamo fare un bel salto di qualità e migliorare anche la nostra classifica”.
    Sul tema anche coach Battocchio vuole dire la sua, e lo fa snocciolando dei numeri significativi: “Nel girone d’andata Vibo e Castellana hanno raccolto 12 punti in trasferta, Grottazzolina nove, poi ci sono tre formazioni che ne hanno fatti otto e noi con sette. Questo vuol dire che o tutte le squadre hanno problemi quando giocano fuori casa oppure quando si esprimono certi giudizi bisogna valutare anche la qualità e l’equilibrio di questo campionato di Serie A2”. LEGGI TUTTO

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    Tinet a Reggio Emilia per una partita da Sliding Doors

    Nessuna bionda protagonista, ma la partita che domenica la Tinet Prata affronterà con il Volley Tricolore Reggio Emilia può rappresentare un punto di svolta nella stagione dei Passerotti di Dante Boninfante. I gialloblù vogliono confermare la bella prestazione di sabato con la Agnelli Tipiesse Bergamo, ma devono stare attenti perchè i reggiani li tallonano a sole due lunghezze di distanza.
    Diversi gli incroci tra le due formazioni. Uno solo in campo, avvenuto all’andata con il bel successo della Tinet al PalaPrata. Diversi invece i Passerotti che hanno militato nelle fila biancorosse: Matteo Bortolozzo, Antonio De Paola e, nelle due ultime annate, Simone Scopelliti. Dall’altro lato della barricata c’è Matteo Meschiari, visto a Prata nei primi mesi della passata stagione.
    Se a Prata ci sono Boninfante padre e figlio a Reggio i Cantagalli sono ben tre: Luca in panchina, Diego nello spot di opposto e Marco come libero. La Conad è reduce dalla sconfitta per 3-1 da Lagonegro. In diagonale con Diego Cantagalli gioca Sperotto, mentre la coppia di bande è formata da Mariano e il brasiliano Perotto. Al centro Volpe e Caciagli.
    “Vincere contro una squadra forte come Bergamo da morale – afferma l’ex di giornata Matteo Bortolozzo – eravamo finalmente al completo, abbiamo ripreso il filo del nostro gioco e le sensazioni sono state molto positive. Ora dobbiamo cominciare a portare il ritmo di gioco che riusciamo a mantenere in casa anche in trasferta. Sicuramente la partita di Reggio sarà un banco di prova per vedere a che punto siamo arrivati. Inoltre con la classifica così corta è facile scalare le posizioni, ma lo è altrettanto perderle, quindi sarà richiesta la massima attenzione”

    L’INTERVISTA COMPLETA A MATTEO BORTOLOZZO

    L’appuntamento è per domenica alle ore 18.00 al PalaBigi di Reggio Emilia. Arbitreranno Cesare Armandola di Voghera e Angelo Santoro di Varese. Diretta in streaming su Volleyballworld.tv

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO

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    Bcc Castellana Grotte, si riapre il Pala Grotte: arriva Lagonegro

    Dopo due settimane e per la prima volta nel 2023, torna a riempirsi il Pala Grotte di Castellana con la Bcc Castellana Grotte: doppio appuntamento casalingo, a suo modo storico, per la formazione allenata da Jorge Cannestracci, vero e proprio crocevia per il prosieguo della stagione. Sabato sera l’anticipo della serie A2, mercoledì la semifinale della Coppa Italia. Teatro di entrambe le gare il Pala Grotte, appunto, con i tifosi della New Mater che potranno vivere da vicino le emozioni del grande volley.
    Si comincia nel weekend con il derby appulo-lucano con la Cave del Sole Lagonegro, anticipato a sabato 14 gennaio 2023 alle ore 20,30. Per la Bcc Castellana Grotte il triplice obiettivo di riprendere il cammino dopo la sconfitta di Ravenna, di allungare la striscia di vittorie casalinghe portandola a quattro (dopo i successi con Porto Viro, Santa Croce e Grottazzolina) e di difendere il secondo posto in classifica. Nonostante lo stop dello scorso fine settimana, infatti, la New Mater è ancora, con 27 punti, la prima inseguitrice della capolista Vibo Valentia (che ha già 35 punti dopo 15 giornate). Assieme ai gialloblù c’è Santa Croce con 27, alle loro spalle Bergamo con 26.
    Di fronte, per la 16esima giornata del torneo, ci sarà un Lagonegro che è sì penultimo con 18 punti ma che può contare sull’entusiasmo della vittoria casalinga con Reggio Emilia di domenica scorsa e su atleti di sicuro affidamento come l’opposto brasiliano Wagner.

    Con il sostegno del pubblico amico, insomma, la Bcc Castellana Grotte cerca in quattro giorni il trampolino di lancio per prepararsi anche alla doppia trasferta di campionato contro Bergamo e Brescia (ostacolo tutt’altro che semplice nel calendario di questo mese) e per giocarsi le chance di avanzare nel tabellone di Coppa Italia. In questa ottica, naturalmente, la sfida con Lagonegro assume una rilevante importanza. La sensazione di non poter fallire l’appuntamento si unisce alla voglia di riscatto per uno stop, quello di Ravenna, che ha solo parzialmente frenato le ambizioni di vertice dei gialloblù.
     

    Nove i precedenti tra Castellana Grotte e Lagonegro, tutti compressi tra il 2016 e il 2022, tutti giocati in serie A2. Sei i successi dei pugliesi, tre quelli dei lucani. Nella gara di andata si è imposta la Bcc Castellana con il punteggio di 1-3. Due gli ex dell’incontro: da una parte Marco Izzo (oggi a Lagonegro, lo scorso anno in gialloblù), dall’altra Paolo Luigi Di Silvestre (oggi a Castellana, lo scorso anno in biancorosso).

    Saranno Stefano Chiriatti e Giuseppe De Simeis, entrambi di Lecce, gli arbitri della partita. Chiriatti sarà alla prima direzione stagionale con la Bcc, De Simeis ha già fischiato al Pala Grotte in occasione delle sfide con Santa Croce e Bergamo.

    Il biglietto per l’accesso alla gara tra Castellana e Lagonegro (costo 10 euro) è acquistabile online sulla piattaforma diyticket.it o presso la biglietteria dello stesso Pala Grotte, aperta anche sabato pomeriggio a partire dalle ore 18,30.

    Ulteriori informazioni sul sito www.newmatervolley.it e sui canali social di New Mater Volley.
    Match program digitale su www.newmater.it per seguire la gara con tutte le informazioni utili. LEGGI TUTTO

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    I giallorossi incontrano gli studenti del Liceo Scientifico “G. Berto”: «Coltivate i vostri sogni»

    La “Giornata dello Sport” celebrata questa mattina dal Liceo Scientifico “G. Berto” di Vibo Valentia ha avuto come ospiti d’eccezione gli atleti della Tonno Callipo Volley, realtà tra le più rappresentative del territorio.
    Il capitano Santiago Orduna insieme ai compagni Domenico Cavaccini, Jerney Terpin, Paul Buchegger e Cosimo Balestra sono stati accolti con grande entusiasmo dagli studenti che sono stati coinvolti nel dibattito – moderato dal giornalista Roberto Saverino – sulla centralità dello sport all’interno della vita sociale e del percorso formativo di tutti i giovani. Di stampo motivazionale il motto usato come titolo dell’iniziativa: «Nessun limite nello sport».
    Applausi scroscianti per l’esperto regista italo-argentino Santiago Orduna che ha raccontato la sua esperienza ultra-quindicennale nel mondo del volley professionistico per poi passare a riportare con soddisfazione i buoni risultati ottenuti nel primo scorcio di Campionato con la sua squadra che oggi occupa il primo posto nella classifica generale.
    Chiamato ad intervenire, poi, il centrale Cosimo Balestra, classe 2003, che ha conquistato con la Nazionale Under 20 maschile la medaglia d’oro alla 16ª edizione dell’European Youth Olympic Festival (EYOF) a Banská Bystrica in Slovacchia e quella del titolo continentale Under 20, lo scorso 25 settembre, nella vittoriosa finale di Montesilvano (3–2 alla Polonia). Un esempio, quello del  giovanissimo atleta tarantino, di come il talento può portare a grandi successi se viene coltivato con sacrificio, abnegazione e determinazione in linea con le parole pronunciate dal libero Domenico Cavaccini: «Non bisogna avere paura di vivere delle difficoltà nello sport. Così come nella vita non bisogna scoraggiarsi e di conseguenza porsi dei limiti a quello che si può ottenere». 
    Questo il messaggio che è stato lanciato alla giovane platea, affinché ciascuno possa perseguire i propri obiettivi, assecondando le proprie attitudini e vivere la propria esperienza da “atleta” in ogni ambito, da quello sportivo a quello scolastico. Un concetto ben illustrato da Walter Malacrino, segretario regionale di “Sport e Salute” al tavolo dei relatori insieme a Giacomo Modica e Vincenzo Leone, rispettivamente allenatore e preparatore atletico della Vibonese Calcio.
    Tutti hanno rimarcato come in una società decisamente orientata verso forme sempre più concrete d’ integrazione etnica, lo sport potrebbe avere un ruolo decisivo, proprio per la sua natura aggregante, multirazziale e culturale. Ha il potere di sviluppare forme appropriate di competizione e di socializzazione. Educa al rispetto, migliora la comunicazione sociale e stimola il campo relazionale. Possiede la facoltà miracolistica di tirar fuori il meglio da ognuno e di fare in modo che le virtù sportive diventino forza propulsiva della società.
    Ad esaltare il valore dello sport è stata il dirigente scolastico, Licia Maria Bevilacqua: «Riprendendo la massima “Mens sana, in corpore sano” il nostro Istituto si propone di garantire un’offerta formativa che favorisce, in particolare, l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri delle scienze matematiche, fisiche e naturali nonché dell’economia e del diritto, coniugando l’approfondimento nelle scienze motorie e sportive. Lo Sport non va ad inficiare il rendimento scolastico ma le due strade possono coesistere fino a intersecarsi in maniera produttiva».
    Da parte degli atleti della Tonno Callipo è stato rivolto un caloroso invito a tutti gli studenti di popolare i gradoni del palazzetto in occasione dei prossimi impegni casalinghi di domenica 15 gennaio per la gara di Campionato contro Brescia, e poi quello, ancora più importante, di mercoledì 18 gennaio contro Bergamo, per la Semifinale di Coppa Italia.
    L’incontro si è concluso con la consegna degli attestati di partecipazione agli atleti e del gagliardetto dell’Istituto Scolastico alla Società del Presiedente Pippo Callipo.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO