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    Regular Season al capolinea: vincere a Cuneo è l’ultima chance per salvarsi

    Ultima partita di Regular Season per la Conad Reggio Emilia che domenica 02 aprile alle 18:00 al palasport di Cuneo si gioca la possibilità di salvare la categoria senza dover combattere ai play out.
    Match sentito dai tifosi, Volley Tricolore è stata la società che ha vinto ai danni di Cuneo sia la Coppa Italia che il campionato la passata stagione, mentre quest’anno i biancoblu sono stati sconfitti per 3-1 dai reggiani al Bigi.
    Il match di domenica però non sarà l’unico a decretare il destino di Reggio: per salvarsi la Conad deve per forza vincere, anche un 3-2 basterebbe, ma non una sconfitta; perché se Lagonegro dovesse vincere in casa di Prata di Pordenone accorcerebbero troppo il distacco. Nel caso invece in cui Lagonegro perdesse retrocederà automaticamente in Serie A3.
    Rivoluzionato il tecnico, infatti Cuneo esonera coach Giaccardi e lo sostituisce con Ravelli, assistito sempre da Gallesio; nessuna variazione invece nel roster, che si trova al nono posto e, anche vincendo, non riuscirà ad accedere ai play off a causa del troppo distacco con l’ottava classificata. In cabina di regia quindi ci sono Pedron ed Esposito, sulla diagonale c’è l’ex reggiano Santangelo seguito da Cardona. Al centro ci sono Codarin, Sighinolfi e Lanciani; i ricevitori martello sono Botto, Parodi, Kopfli straniero dalla Svizzera e Chiapello. In seconda linea Ravelli potrà contare su Lilli e Bisotto.
    La partita è visibile in diretta streaming su volleyballworld.tv. L’ex del match è Santangelo, in giallorosso nel 2019/2020. LEGGI TUTTO

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    Reggio vince al Bigi, ma ancora non è salva. Fanuli non vuole mollare

    Una vittoria strepitosa quella della Conad Reggio Emilia contro la Kemas Lamipel Santa Croce, che ieri si è imposta per 3-1 contro la squadra dell’ex coach Mastrangelo.
    Ernesto Torchia, miglior ricettore con il 72% in ricezione positiva ed il 45% di ricezione perfetta è contento del risultato: “Contro Santa Croce stasera è stata una partita giocata fino all’ultimo punto, non potevamo perdere e dovevamo mettere in campo tutto quello che avevamo. L’abbiamo fatto e sono contento. I numeri? Si certo ho fatto una buona partita, ma io sono contento quando la squadra vince. Adesso ci teniamo stretti questi tre punti fondamentali per la salvezza”.
    Dopo la vittoria del primo set, che manda in visibilio il pubblico, il secondo set giocato ai vantaggi da ragione a Santa Croce, ma non basta perché Reggio è pronta a reagire e ad ottenere la vittoria. Anche Lorenzo Sperotto, salito nel terzo set al posto di Santambrogio, crede che la forza sia stata nel gruppo squadra: “Certo, sono soddisfatto della mia prestazione, ma preferisco parlare della prestazione del gruppo che c’è stata stasera, è stata veramente formidabile. Credo che tutti abbiano dato un apporto positivo alla vittoria di oggi e ci siamo meritati questi tre punti. Adesso la missione è ancora da completare, speriamo di portarla a termine”.
    Momentaneamente la Conad si trova a 28 punti ma sempre al dodicesimo posto, anche se ora Brescia, undicesima, ha solo un punto in più della compagine reggiana: “Devo dire che è andata decisamente bene. – commenta Caciagli, centrale giallorosso che mette a segno ben 6 muri – Oggi il lavoro fatto in difesa è stato fondamentale per poter vincere questa partita e fare tre punti molto importanti, oggi la squadra ha girato sicuramente nel migliore dei modi”.
    Purtroppo per Volley Tricolore il calvario non finisce qui: l’ultima giornata di Regular Season si giocherà domenica 2 aprile alle 18:00, dove la Conad sarà in trasferta a Cuneo. Motta di Livenza retrocederà sicuramente, dato che la differenza con la Cave del Sole Lagonegro è troppo ampia per essere colmata con solo una gara. Il rischio play out per Reggio però non svanisce: i play out si giocano con meno di tre punti di differenza e, per mantenere il buon vantaggio di quattro punti, la Conad dovrà vincere per forza, salvo che Lagonegro non perda fuori casa con Prata di Pordenone.
    Coach Fanuli è soddisfatto ed orgoglioso dei suoi ragazzi: “Stasera è stata una grande vittoria. I ragazzi si meritano tutto quello che stiamo ottenendo. Stiamo dimostrando in campo la nostra forza, perché siamo stati bravi a soffrire e a rimanere sul pezzo nei momenti difficili. Sicuramente noi non molliamo perché il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo salvarci; i ragazzi lo sanno e quindi daremo tutto quello che abbiamo fino alla fine, ci ripresenteremo in palestra ad allenarci con la stessa fame, con lo stesso spirito di una squadra che non molla e che vuole a tutti i costi arrivare fino in fondo. Poi se l’avversario sarà più bravo gli batteremo le mani, ma noi, fin quando non versiamo l’ultima goccia di sudore che abbiamo, non siamo contenti e non usciremo dal campo”.
    Presente all’incontro anche Yassin Bouih, campione europeo di campestre staffetta mista 4×1500, che ha sicuramente portato fortuna perché la su presenza in panchina ha visto la vittoria con Ravenna e Santa Croce: “Mi sono divertito tantissimo. Penso che sia stata un’esperienza bellissima. Sono felice di portare fortuna e visto la vittoria di due partite su due. Ho visto una squadra molto unita, molto coraggiosa, che ha saputo tirare fuori il carattere quando serviva. Perciò spero che continui così e che ci sia un futuro brillante per la Conad”. LEGGI TUTTO

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    Cantù archivia la stagione grottese, coach Ortenzi: “Chiudere bene davanti al nostro pubblico, servirà lo spirito giusto.”

    Domenica 2 aprile (ore 18) il PalaGrotta torna ad accendersi per l’ultima gara del campionato.
    Si chiude sul parquet di casa l’avventura di Vecchi e compagni targata 2022/23. La stagione del riapprodo a grandi livelli, dell’entusiasmo ritrovato, dell’adrenalinica curiosità di rivedersi protagonisti su alcuni dei taraflex più suggestivi dello stivale. Una stagione piuttosto vivace, nel bene e nel male, addolcita senza ombra di dubbio da un lieto epilogo. Con tale premessa Grottazzolina si prepara ad ospitare la seconda forza del campionato, nonché una delle formazioni più in palla del momento, la Pool Libertas Cantù di coach Denora Caporusso.
    Un ruolino di marcia fatto di otto vittorie consecutive che ha ampiamente compensato il complicato approccio al girone di ritorno (4 sconfitte in altrettanti match disputati). Il secondo posto è già in cassaforte, così come la partecipazione alla finale di Supercoppa Serie A2 in programma il prossimo lunedì 10 aprile al cospetto di Vibo Valentia (fresca vincitrice della Coppa Italia di categoria lo scorso 4 febbraio); risultati che avrebbero fatto ben più rumore senza i numeri esorbitanti della capolista ma che tuttavia dimostrano in maniera decisamente esaustiva le qualità del sodalizio brianzolo. Il profilo di Kristian Gamba è sicuramente tra i più temuti dal punto di vista realizzativo: l’opposto classe 2000 è il quinto miglior cannoniere del campionato con 435 punti siglati in 88 set complessivi (i primi quattro, dal grottese Breuning al santacrocese Motzo, sono tutti ampiamente al di sopra dei 90) nonché il terzo giocatore più prolifico dai nove metri, dietro agli specialisti Held e Porro, con 39 ace (ben assistito sotto questo profilo grazie alle 33 battute vincenti del compagno, e regista della squadra, Alessio Alberini). In posto quattro operano Alessandro Preti, schiacciatore di 204 centimetri, ex Cuneo, e Giuseppe Ottaviani (a Siena nella passata stagione) mentre al centro il nazionale francese Jonas Aguenier, reduce da tre annate consecutive a Verona in Superlega, è colui che ha mostrato fino ad oggi il rendimento migliore fra tutti gli omologhi della categoria: 249 punti impreziositi da ben 84 muri vincenti e 14 ace.
    Numeri che rappresentano tuttavia la punta dell’iceberg in un ingranaggio, calendario alla mano, pressoché perfetto. Un avversario di primissimo livello di fronte al quale provare a riscattare la brutta prestazione di Ravenna: “Stiamo vivendo un finale di stagione al quale non eravamo abituati – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi –. Negli anni passati siamo sempre arrivati in fondo sapendo di dover lottare per qualcosa di importante, forse stavolta il fatto di aver raggiunto il nostro principale obiettivo con un certo anticipo ci ha resi più scarichi invece che più liberi di giocare e da qui è nata la brutta prestazione di Ravenna. In settimana ci siamo detti che dobbiamo chiudere bene davanti al nostro pubblico, è vero che si tratta di una gara ininfluente per entrambe le squadre (Cantù attende solo di conoscere il primo avversario dei playoff, risultante dal settimo posto in classifica, ndr) ma cercheremo di esprimere la miglior pallavolo possibile. Sarà un’occasione anche per concedere un po’ di spazio a chi durante la stagione ne ha avuto meno ma mi piacerebbe rivedere lo spirito giusto a prescindere da chi scenderà in campo.”
    Il sesto confronto ufficiale in serie A nella storia delle due formazioni (fin qui cinque vittorie per Cantù in altrettante gare disputate) sarà diretto da Piera Usai, ingegnere elettronico di Sassari, e Rosario Vecchione, impiegato presso l’Università degli Studi di Salerno. LEGGI TUTTO

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    Delta Group: l’ultima di campionato con Ravenna per difendere il terzo posto

    Jack Bellei e coach Battocchio presentano l’ultima di campionato con Ravenna
    Pensiero stupendo, chiudere al terzo posto la stagione regolare con una vittoria davanti al proprio pubblico. Ultimo atto del campionato per la Delta Group Porto Viro che concluderà la sua lunga cavalcata verso i playoff domenica 2 aprile, alle ore 18 (in contemporanea con tutti gli altri campi di Serie A2 Credem Banca) ospitando al Palasport di via XXV Aprile la Consar RCM Ravenna.
    La squadra di Matteo Battocchio vuole difendere a tutti i costi il suo preziosissimo terzo posto in classifica e può dirsi padrona del proprio destino: ha gli stessi punti di Bergamo ma con un successo in più, dunque vincendo 3-0 o 3-1 sarebbe certa di restare sul podio. Anche con un 3-2 l’obiettivo resterebbe raggiungibile, ma in quel caso bisognerebbe tendere l’orecchio verso i palazzetti di Vibo Valentia e Santa Croce, dove saranno impegnate Bergamo e Castellana Grotte, che insegue i nerofucsia a meno uno. L’importante, in ogni caso, è rimanere tra le prime quattro, per avere il vantaggio del fattore campo nel primo turno della post season.
    C’è anche Ravenna di cui parlare, ovviamente. I ragazzi di coach Marco Bonitta hanno strappato il biglietto per i playoff la settimana scorsa battendo 3-0 Grottazzolina. Un traguardo importante e meritato per una squadra imperniata sul talento di alcuni dei più promettenti giovani del panorama nazionale, vedasi Alessandro Bovolenta (figlio dell’indimenticato Vigor) ma anche Orioli, Comparoni, Ceban, Mancini, a cui si aggiunge il tasso di esperienza garantito dai vari Goi, Monopoli, Arasomwan, Pinali, Swan Ngapeth, quest’ultimo arrivato a dicembre da Siena.
    In ottica classifica finale, Ravenna non ha nulla da perdere e nulla da guadagnare. Comunque vada la sfida di domenica resterà ottava e sa già che nel primo turno della post season se la dovrà vedere con la capolista Vibo. Il match con Porto Viro potrebbe allora stuzzicare la voglia dei romagnoli di fare un buon provino generale in vista del confronto con la corazzata calabrese. “Ravenna verrà qui per fare la sua partita e per vincere, com’è giusto che sia, anche per la regolarità del campionato – commenta il tecnico della Delta Group Matteo Battocchio – Ci aspetta una gara ostica, arriverà qui una squadra in grande forma e con tanta qualità. Hanno una media di tre block vincenti a set e in generale toccano sempre tanti palloni a muro, sbagliano poco, hanno percentuali d’attacco praticamente identiche su qualsiasi tipo di pallone, sia in contrattacco che in cambio palla, e in rosa hanno almeno un giocatore di categoria superiore. La realtà è che incontrare una formazione giovane come Ravenna alla fine del campionato è un bel casino, sarebbe stato meglio affrontarla prima… Sarà una partita con tante insidie tecniche e tattiche, ma in fondo tutte le gare di questo campionato sono così”.
    La corsa playoff della Delta Group arriva all’appuntamento decisivo, ma per coach Battocchio è una vigilia come tutte le altre: “Sono almeno 20 giornate che la domenica dobbiamo giocare una partita importante… L’unica differenza è che dopo questa sfida inizierà il vero campionato, i playoff. Ovviamente faremo tutto il possibile per vincere, per concludere al meglio il bellissimo percorso che abbiamo fatto, lo meritano i ragazzi e tutta la gente che ci segue. Siamo stanchi come lo sono le altre squadre, ma io vedo un gruppo che sta bene fisicamente e non si risparmia, abbiamo lavorato tanto in sala pesi per tutto l’anno e in campo ci stiamo esprimendo su ottimi livelli. Dall’undicesima in giornata in avanti abbiamo fatto sempre punti tranne in tre partite, questo vorrà pur dire qualcosa”.
    L’opposto Giacomo Bellei, uno dei tre ex di Ravenna insieme ad Erati e Garnica, inquadra subito il tipo di partita che dovrà giocare la Delta Group: “In casa, e ultimamente anche fuori, abbiamo sempre approcciato le gare nella maniera giusta, con l’idea di fare punti e ovviamente domenica questo sarà ancora più importante, ma il risultato sarà frutto della prestazione. Scordiamoci la gara d’andata  (0-3 per Porto Viro, ndr), Ravenna aveva appena perso il palleggiatore titolare, ora hanno molte più sicurezze e vengono da ottime prestazioni, sia in casa che fuori. Per fare bene dobbiamo sbagliare poco, metterli sotto pressione con la battuta e toccare più palloni possibili a muro, che sono le nostre caratteristiche migliori, anche se nelle ultime gare abbiamo dimostrato di saper variare i nostri punti di forza e questo può essere importante anche in vista dei playoff”.
    A proposito di playoff, a una giornata dal termine la griglia di partenza è ancora praticamente tutta da definire: “Conti non ne stiamo facendo e da un bel pezzo anche, la classifica quest’anno è sempre stata complicata da leggere – commenta Bellei – Sappiamo però che il futuro è nelle nostre mani e che se vinciamo rimaniamo terzi, dipende da noi. Scenderemo in campo per difendere la nostra posizione, è fondamentale soprattutto rimanere nelle prime quattro. Allo stato attuale nei playoff potremmo affrontare la stessa squadra sia vincendo che perdendo, non c’è nulla di scontato, ma poter giocare una partita in più in casa potrebbe fare la differenza”. LEGGI TUTTO

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    La Tinet affronta Lagonegro sperando di guadagnare il vantaggio campo ai play off

    La Tinet giunge all’ultima partita di stagione regolare sul campo amico con un fiero proposito: ottenere una vittoria su Lagonegro e, sperando in risultati favorevoli dagli altri campi, cercare di entrare tra le prime quattro di questa Serie A2 Credem Banca per garantirsi il vantaggio campo nelle gare di play off. Al momento ci sono alcuni verdetti già sicuri: Motta è matematicamente in Serie A3, Cuneo e Grottazzolina sono matematicamente salve, ma impossibilitate a qualificarsi per i play off. Sono già decise le “magnifiche otto” con Vibo e Cantù sicure di avere le prime due piazze e Ravenna stabile all’ottavo posto, senza possibilità di miglioramento. Nel mezzo ci sono cinque squadre, tra le quali la Tinet, in un fazzoletto di due punti. E’ evidente come tutto possa ancora venire rimescolato. Di certo la Cave del Sole Lagonegro verrà a giocarsi le residue chance di salvezza col coltello tra i denti. I ragazzi di Coach Lorizio devono conquistare i tre punti e sperare che una tra Reggio Emilia e Brescia non vinca,anche se a quest’ultima potrebbe anche accontantarsi di fare un punto. In quel caso i potentini giocherebbero un play out al meglio delle due gare su tre. La Tinet non vuol dare niente per scontato e si sta preparando a pieno regime, anche perchè è ancora ben presente la sconfitta rimediata in Basilicata all’andata. Rispetto a quella volta la Cave del Sole ha cambiato allenatore, con Lorizio subentrato a Mario Barbiero e aggiunto al proprio roster il polacco Jakub Urbanowicz. In regia c’è Marco Izzo mentre a schiacciare in posto 2 l’esperto bombardiere brasiliano Wagner Pereira Da Silva. In posto 4 si alternano Armenante,  Panciocco e Urbanowicz, mentre al centro c’è il terzetto formato da Manuel Biasotto, Bonola e Boscardini. I liberi sono Di Carlo e El Moudden. Lagonegro è reduce da un lottato 1-3 casalingo contro Porto Viro.
    Ad introdurre il match è il centrale Simone Scopelliti che lo scorso anno ha percorso tutta la via dei play off promozione, conquistando la Superlega con Reggio Emilia “Arriviamo a questo periodo – annuncia il centrale calabrese – consapevoli di poter affrontare al meglio questi play off. Entrarci era uno degli obiettivi stagionali e da un paio di partite ci siamo resi conto che era un obiettivo raggiungibile. Ora non dobbiamo più guardare in basso, ma possiamo volgere lo sguardo in alto. Affronteremo questa gara con l’intento di portarci a casa l’intera posta in palio, cercando di ottenere in questo modo la miglior posizione possibile, sperando di poter giocare un quarto di finale con il vantaggio del campo.” Il primo obiettivo stagionale, quello più importante è stato centrato e in spogliatoio c’è soddisfazione “C’è certamente euforia – riprende Scopelliti – e vogliamo cavalcare l’onda dell’entusiasmo convinti che ci divertiremo”. Ora cambiano anche gli equilibri perchè si giocherà ogni tre giorni “Affrontare la stessa squadra due o tre volte di seguito fa cambiare alcune dinamiche. In questo senso, sia in caso di vittoria che di sconfitta, è fondamentale concentrarsi immediatamente sulla gara successiva senza pensare a quello che è stato. Cambierà ovviamente anche la gestione degli allenamenti e ci sarà meno riposo. Ma, sicuramente, arriviamo organizzati e strutturati bene per affrontare al meglio questa post season”.

    Arbitreranno Giuseppe De Simeis di Lecce e Anthony Giglio di Trento. Diretta garantita in streaming su Volleyballworld.tv

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret

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    A Brescia per chiudere la stagione con onore

    MOTTA DI LIVENZA – Si chiude un’altra stagione, forse la più difficile e amara che  il popolo biancoverde ricordi. Il sipario si chiuderà in quel di Brescia in una gara che poteva essere una sorta di finale, ma che dopo la vittoria di Reggio Emilia nel Monday Night contro Santa Croce (che ha sancito la matematica retrocessione in A3 dei leoni biancoverdi) è diventata solo l’ultima gara del calendario del campionato nazionale di A2 CREDEM BANCA 2022/2023. Brescia a quota 29 punti occupa l’undicesimo posto in classifica in piena confort zone; è reduce da 4 sconfitte consecutive, l’ultima domenica scorsa contro Cantù, mentre l’ultima vittoria casalinga per i tucani risale a un mese fa contro Lagonegro (era il 26 febbraio).
    Motta ha onorato l’ultima gara casalinga al PalaBarbazza di domenica scorsa arrendendosi alla Tonno Callipo solo al quinto set e affronterà l’ultima gara della stagione con la voglia di trovare un’altra vittoria coronando un girone di ritorno entusiasmante che ha tenuto vive le speranze fino alla fine grazie al lavoro straordinario di un certo Milo Zanardo e del suo staff tecnico che ha saputo rigenerare un gruppo alla deriva.
    Con ogni probabilità coach Zambonardi si affiderà a Tiberti in regia e Petras opposto, Galliani e Abrahan attaccanti di posto quattro, Candeli e Esposito al centro e Franzoni libero. Milo Zanardo dovrebbe rispondere con Acquarone direttore d’orchestra e Cavasin sulla sua diagonale, Kordase Secco Costa in banda, Trillini in coppia con Pilotto al centro e capitan Leo Battista libero.
    Direttori di gara i signori Massimo Rolla e Fabio Toni.
    Diretta streaming su volleyballworld.it
    “…tramontate stelle… all’alba vincerò” questo deve essere l’unico pensiero nella testa di società, staff e di tutto il popolo biancoverde. Dopo la notte buia e tempestosa che ha avvolto la stagione c’è bisogno di un raggio di sole in quel di Motta, e come il Principe Ignoto in mezzo alla notte di Pechino attendiamo che tramontino le stelle per ritrovare all’alba nuove vittorie.
    Appuntamento Domenica 2 Aprile alle 18.00 al centro sportivo San Filippo di Brescia ore 18.00
    Ufficio Stampa – Giuliano Bonadio – press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Ultima di Regular Season a Grottazzolina per il Pool Libertas

    Ultima partita di regular season per il Pool Libertas Cantù, e il campionato si chiuderà in trasferta. I ragazzi di Coach Francesco Denora saranno ospiti della Videx Yuasa Grottazzolina domenica 2 aprile 2023 alle ore 18.00 presso il Palasport della località marchigiana. Per entrambe le squadre il campionato non ha più nulla da dire: i canturini sono matematicamente sicuri del secondo posto e della partecipazione alla DelMonte® Supercoppa Serie A2; i grottensi sono certi della salvezza, ma non hanno possibilità di accedere ai Play-Off. Vengono da tre sconfitte consecutive, ma vorranno salutare al meglio il pubblico che li ha sostenuti finora, e daranno filo da torcere ai lombardi.
    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Andiamo a Grottazzolina con tutte le intenzioni di prolungare la striscia vincente. Inoltre, sarà una gara che ci servirà per mantenere il ritmo gara in vista dei prossimi impegni. Anche se non è decisiva ai fini della classifica per entrambe, sarà una bella partita: la Videx Yuasa sicuramente vorrà chiudere bene in casa il campionato. E poi, senza pressione da entrambe le parti, potrebbe esserci meno tensione, e, divertendosi, si potrà godere di una bella pallavolo”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Massimilano Ortenzi siede sulla panchina della Videx Yuasa dal 2007, conquistando sul campo tutte le promozioni fin dalla Serie C. In cabina di regia schiera Manuele Marchiani, alla quinta stagione a Grottazzolina dopo varie esperienze in Serie A2, e la combo promozione + Supercoppa Serie A3 dello scorso anno. Come opposto si alternano il top scorer del campionato, Rasmus Breuning Nielsen, alla prima stagione in Serie A2, ma con ben 3 anni nella massima serie italiana in maglia Milano e Sora; e il cubano Alejandro Rizo Gonzalez, arrivato in corsa dall’Al Jahra VC, squadra del Kuwait. Gli schiacciatori sono Riccardo Vecchi, una “colonna” grottense, da 10 anni nelle Marche, e Dusan Bonacic, che torna in Italia dopo la parentesi argentina (prima aveva giocato con la maglia di Catania, sempre nella seconda serie italiana). I centrali sono Marco Cubito, un altro dei confermati dallo scorso campionato, e il classe 2003 Filippo Bartolucci, lo scorso anno alla Vigilar Fano, ma di scuola Lube. Il libero è un’altra “vecchia conoscenza”, Roberto Romiti, alla Videx Yuasa del 2018.

    COSI’ ALL’ANDATA
    La partita di andata è stata intensa, con tre set su quattro finiti con il minimo scarto (uno ai vantaggi), e un quarto parziale vinto più agevolmente dal Pool Libertas Cantù. Top scorer dell’incontro è stato Kristian Gamba con 31 punti.

    GLI EX
    Nessun ex in campo.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    Ad Alessio Alberini mancano due punti per raggiungere quota 100.
    A Giuseppe Ottaviani mancano due punti per raggiungere quota 300.

    Fischio d’inizio:
    Arbitri: Piera Usai (Milano) e Rosario Vecchione (Salerno)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Il Beacher Alessandro Carucci giocherà il finale di stagione al Pool Libertas Cantù

    Il beacher Alessandro Carucci, già aggregato per gli allenamenti dallo scorso dicembre, giocherà questo finale di stagione con il Pool Libertas Cantù. E’ dalla stagione 2016/2017 che il mancino milanese non calcava il pavimento di un palazzetto: dalla promozione in Serie A2 conquistata sul campo con la Pallavolo Saronno, si è dedicato anima e corpo al beach, sia nelle vesti di giocatore di livello nazionale che di istruttore federale. Con la chiamata del Presidente Ambrogio Molteni, torna a calcare il taraflex della seconda serie nazionale, e darà una mano alla compagine canturina fino al termine del campionato.
    Coach Francesco Denora commenta così il nuovo arrivo: “Nel momento in cui ci siamo trovati in difficoltà per l’infortunio a Giacomo Rota, Alessandro Carucci è venuto a darci inizialmente una mano con gli allenamenti. Sin da subito si è dimostrato professionale, e possiamo dire anche legato alla squadra, e visto il contributo importante abbiamo deciso di farlo entrare a pieno nel gruppo. Ci sarà sicuramente utile in questa fase finale, dove ogni energia è importante per raggiungere i nostri obiettivi”.
    “Il mio ultimo anno di pallavolo indoor – ricorda il giocatore – è stata la stagione 2016/2017 con la Pallavolo Saronno: siamo stati promossi in Serie A2 vincendo il campionato di Serie B (la Serie A3 non c’era ancora). Dopodiché, ho deciso di accettare un’offerta lavorativa come allenatore di Beach Volley presso la scuola Open Beach di Milano, per la quale ho allenato fino a settembre 2022 sia amatori che agonisti. Come giocatore di Beach Volley ho partecipato al campionato italiano, ottenendo due medaglie di bronzo (Palinuro 2019 e San Remo 2021) e diversi piazzamenti in top8 a varie tappe. In questi anni ho vinto diversi tornei nazionali “Serie Beach 1” e partecipato ad alcuni tornei internazionali. Il torneo che ricordo con più piacere è stata la finale scudetto del 2021, in cui erano presenti diverse coppie di livello internazionale che partecipano costantemente al World Tour. Ho giocato in coppia con Matteo Cecchini, e siamo arrivati settimi dietro a 4 coppie olimpiche e alle coppie della nazionale italiana”.
    “Ho fatto i primi allenamenti al Pool Libertas come sparring per sostituire Jack (Giacomo Rota, ndr) – continua –, poi quando hanno saputo che si sarebbe dovuto operare, il Coach (Francesco Denora, ndr) mi ha chiesto di finire la stagione con la squadra.

 All’inizio non è stato facile perché non giocavo da diverso tempo a volley, e, oltre a qualche risentimento muscolare dovuto alla superficie dura, ho fatto fatica in tutti i fondamentali, soprattutto a trovare i tempi della rincorsa d’attacco. Piano piano mi sono adattato e sono migliorato: i compagni e i Coach sono stati fantastici perché, nonostante facessi fatica, non me l’hanno fatto mai pesare, anzi mi hanno aiutato molto. Per me è un onore essere entrato a far parte di questa società: non avevo mai partecipato ad un campionato di Serie A prima d’ora. 
Oltre all’altissima qualità tecnica dei singoli atleti, c’è un gruppo coeso di persone e che lavorano in sintonia tra di loro e con lo staff tecnico, e questa secondo me è la vera chiave dei successi di questa stagione”.

    LA SCHEDA
    ALESSANDRO CARUCCI
    NATO A: Milano
    IL: 18/04/1994
    ALTEZZA: 195cm
    RUOLO: schiacciatore
    CARRIERA:
    2012-2013: Volley Segrate (Serie B2 con promozione in Serie B1)
    2013-2015: Nazionale Italiana Under 21 di Beach Volley
    2015-2016: Caloni Agnelli Bergamo (Serie B1 con partecipazione ai play-off per la promozione in Serie A2)
    2016-2017: Pallavolo Saronno (Serie B con Promozione in serie A2)
    2017-2022: Giocatore e Istruttore Federale di Beach Volley
    2022-…: Pool Libertas Cantù (A2) LEGGI TUTTO