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    Successo bis su Cuneo, nerofucsia in Final Four di Coppa Italia

    Arrivederci a prestissimo, Cuneo. La Delta Group Viro accede alla Final Four della Del Monte Coppa Italia di A2: nel ritorno dei quarti di finale la squadra di Daniele Morato bissa il successo dell’andata sulla Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo imponendosi per 1-3. La qualificazione era già diventata ufficiale al termine del terzo set, con i nerofucsia avanti 1-2, il quarto parziale – con tutte le riserve in campo – è servito giusto per consegnare agli annali il terzo exploit consecutivo della Delta Group sul terreno dei piemontesi, dopo i due nei playoff. Un trend positivo che Garnica e compagni sperano di mantenere in Final Four, in programma proprio al Palasport di Cuneo il prossimo weekend. Nella semifinale di sabato 11 maggio (ore 19.30) Porto Viro se la vedrà con Brescia, che nei quarti ha eliminato Siena. Dall’altra parte del tabellone ci saranno invece Grottazzolina e Ravenna.
    LA PARTITALa Delta Group di Daniele Morato con il classico 6+1: Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo di Matteo Battocchio risponde con Sottile-Jensen sulla diagonale principale, Volpato-Codarin al centro, Botto-Dukic in posto quattro, Staforini libero.
    Domina il cambio palla in avvio di gara, per vedere il primo punto break bisogna aspettare un’invasione ospite, 7-5 il punteggio. Barotto firma l’immediato aggancio murando Dukic, poi anche il sorpasso con il potente contrattacco dell’8-9. Arriva il più due di Tiozzo dopo una revisione al check (10-12), invasione di Jensen per il più tre (12-15). Porto Viro adesso è in comfort zone, può pungere con la battuta (di Barone) e raccogliere i frutti in ricostruzione: mani-out di Barotto e di Sette, 13-18 con Battocchio che ha speso un time. Spinge dai nove metri anche Barotto, ne esce un altro mani out vincente di Sette, 14-20. Gran difesa di Jesen e Dukic rosicchia un punticino, ma la Delta Group ristabilisce le distanze in un amen grazie al servizio velenoso di Sette (16-22). Il colpo di grazia lo assesta lo stesso schiacciatore altamurano in pipe: 20-25, 0-1.
    Cambio campo, Cuneo – che schiera Gottardo in luogo di Dukic – ha l’ultima chance di riaprire il discorso qualificazione e prova subito ad accelerare con Jensen (3-1). Ancora Jensen sugli scudi, muro su Tiozzo per l’8-5. Porto Viro svagata, prima pasticcia in costruzione, poi incassa l’ace di Gottardo: 12-7, primo time della serata per Morato. Ci sarebbero due occasioni di accorciare per gli ospiti ma Codarin le cancella a muro, quindi altro errore in costruzione nerofucsia e block di Jensen su Barotto: 17-10, Morato vara il doppio cambio inserendo Zorzi e Bellei. La squadra di casa dilaga con il pallonetto di Jensen (19-11), l’ingresso di Pedro in battuta frutta, però, un punticino break alla Delta Group, che poco dopo guadagna un’altra lunghezza con Sette (20-15). Nonostante Zorzi si danni l’anima anche in difesa, è l’ultimo sussulto polesano, Cuneo riprende la sua marcia e chiude con l’ennesima murata di Codarin: 25-17, 1-1.
    Terzo set, Porto Viro spezza l’equilibrio iniziale con Barotto e Zamagni (ace): 6-8. Le distanze restano a lungo congelate, anche perché gli ospiti non sfruttano un paio di ottime occasioni in contrattacco. L’affondo break nerofucsia è comunque solo rimandato, murata di Tiozzo su Jensen, primo tempo fulmineo di Zamagni: 11-15, time per Battocchio. Dopo la pausa scambio prolungato chiuso da Barotto, Cuneo sostituisce Gottardo con Bristot ma perde altro terreno con l’erroraccio di Jensen: 11-17. Delta Group super in difesa (Morgese è ovunque), Tiozzo ne approfitta per mettere nel sacco il punto del 12-19. La squadra di casa forza al servizio ma non raccoglie nulla se non errori, per Garnica e compagni è ormai una cavalcata trionfale. Barotto (doppietta per il 14-23) mette in ghiaccio la qualificazione, Cuneo ha un ultimo moto d’orgoglio con Botto (18-24) prima che Zamagni spedisca ufficialmente la Delta Group in Final Four: 18-25, 1-2.
    Quarto parziale, con la qualificazione ormai decisa entrambi gli allenatori decidono di dare spazio alle seconde linee. Cuneo avanza 4-2 con il muro di Gottardo, pari immediato di Sperandio in battuta, il sorpasso lo sigla Eccher a muro: 5-6. Ace di Charalampidis per il 6-8, fallo piemontese per il 7-10, Porto Viro restituisce subito il favore ma Gottardo sbaglia in attacco e ristabilisce le distanze (9-12). Ancora un errore di Gottardo (10-14), Battocchio prova a scuotere i suoi con un time, Bristot raccoglie l’invito e accorcia 14-16, sul taccuino quindi finiscono un appoggio maligno di Lamprecht che beffa la difesa di casa e la “pestata” cuneese che riporta la Delta Group a più quattro (14-18). Sperandio stoppa Giacomini per il 15-20, Bristot infila il servizio del 17-20. Il gap si allarga di nuovo sul turno in battuta di Zorzi, errore di Giacomini, diagonale vincente di Bellei, altro block di Sperandio: 17-24. La gara finisce con una battuta sballata di Cuneo: 18-25, 1-3.
    Il commento di coach Daniele Morato: “Abbiamo interpretato la partita nel migliore dei modi, facendo quello che avevamo preparato. Sapevamo che loro ci avrebbero aggrediti con il servizio, nel primo set abbiamo fatto benissimo in ricezione e cambio palla, nel secondo Cuneo è riuscita a metterci in difficoltà e ha avuto la meglio. Non era facile riuscire a riprendersi, ma abbiamo interpretato alla grande il terzo parziale. Rispetto all’andata, in cui ci avevamo messo il cuore, oggi abbiamo avuto tanta testa. Ci siamo guadagnati questa Final Four, ora dobbiamo vivere il momento, divertirci ed essere orgogliosi di questo risultato”.
    TABELLINOPuliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro 1-3 (20-25, 25-17, 18-25, 18-25)
    Durata parziali: 24’, 23’, 23’, 19. Totale: 1 ora e 29 minuti.
    Battute punto/errori: Cuneo 3/18, Porto Viro 3/15; Ricezione: Cuneo 46%, Porto Viro 44%; Attacco: Cuneo 40%, Porto Viro 46%; Muri punto: Cuneo 9, Porto Viro 7.
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Codarin 6, Gottardo 8, Sottile 2, Colangelo, Giordano (L), Bristot 6, Giacomini 1, Botto 9, Jensen 15, Staforini (L), Coppa 1, Dukic 3, Cioffi 1, Volpato 5. Allenatori: Matteo Battocchio e Lorenzo Gallesio.
    Delta Group Porto Viro: Zamagni 7, Zorzi, Tiozzo 8, Pedro 3, Sette 9, Lamprecht (L), Barone 4, Barotto 14, Garnica, Bellei 3, Charalampidis 1, Sperandio 3, Morgese (L), Eccher 4. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Michele Marconi di Milano e Stefano Nava di Monza. LEGGI TUTTO

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    Cala il sipario sull’eccellente stagione della Tinet Prata

    La Tinet le prova tutte per guadagnarsi la Final Four di Coppa, vince orgogliosamente un set, ma vede finire una stagione emozionante che ha visto la società del presidente Vecchies raggiungere i massimi traguardi nella storia del club. In Romagna serviva un vero e proprio miracolo considerando che tutta la batteria dei centrali era fuori uso. Boninfante schiera come prima formazione della serata la diagonale Iannaccone/Terpin in banda, Bellanova/Truocchio in posto 2, Pilot/Baldazzi al centro e De Angelis a governare la seconda linea. Dall’altro lato del campo, invece, il tecnico Bonitta sceglie Feri/Benavidez per la diagonale di posto 4, al centro la coppia Grottoli/Arasomwan aiutati in seconda linea dal capitano Goi, il ritorno di Mancini al palleggio e Raptis con il ruolo di opposto.
    Il primo servizio della sfida viene affidato all’esordiente Daniel Pilot, chiamato a colmare la lacuna lasciata da Simone Scopelliti a causa di un infortunio alla schiena avvenuto durante l’incontro precedente. I primi scambi del set mostrano equilibrio tra le due formazioni. La stabilità pratese viene però presto interrotta dal servizio del ravennate Jan Feri, che con tre ace consecutivi mette in difficoltà la ricezione della Tinet. La Consar continua successivamente a dominare il parziale, ritagliandosi sempre un margine di distanza dai passerotti che, nonostante la varietà di colpi cercati, non è riuscita a imporre il suo gioco. Numerose sono le pipe vincenti giocate dalla formazione ravennate, che unite ad una buona impostazione muro/difesa portano i padroni di casa a conquistare il primo parziale 25 a 16.
    Secondo set che va a strappi con i battitori Tinet che favoriscono degli allunghi importanti e poi Ravenna brava a rientrare. Fino al 15-16 i Passerotti sono avanti. Poi i padroni di a casa prendono il largo e conquistano il break decisivo: 21-17 anche per qualche errore di troppo in attacco da parte di Prata. Orioli porta i suoi al set point che varrebbe la qualificazione alla Final Four di Coppa, ma viene stoppato poi da un murone di Baldazzi. Ma il giovane attaccante ravennate si rifà immediatamente con un mani fuori da posto 2 che certifica la qualificazione della squadra di Bonitta alla Final Four del prossimo fine settimana.
    C’è equilibrio nel terzo parziale e le squadre comunque giocano nonostante la gara non abbia molto da dire. Ne approfitta per farsi valere Dario Iannaccone che piazza alcuni bei colpi in diagonale stretta. Break sul turno del servizio del romano e la Tinet mette il naso avanti: 15-16. E col contrattacco in primo tempo di Pilot il vantaggio raddoppia. Ace di Iannaccone e Tinet a +3: 15-18. Errore in battuta di Orioli e set point Prata. Invasione di Benavidez: 20-25 e il match prosegue.
    La soddisfazione del set conquistato fa un po’ calare la tensione in casa gialloblù con Ravenna che conquista un vantaggio consistente volando sul 15-8. Siamo ai titoli di coda e l’errore in battuta di Truocchio certifica il 25-17 finale facendo calare il sipario sulla comunque eccellente stagione della Tinet Prata.
    CONSAR RAVENNA – TINET PRATA 3-1
    CONSAR: Mengozzi, Chiella (L),  Arasomwan 5, Bartolucci, Goi (L), Mancini 5, Rossetti 1, Orioli 8 , Russo, Feri 19, Grottoli 12, Menichini 1, Benavidez 8, Raptis  7. All: Bonitta
    TINET: Baldazzi 10, Katalan, Alberini, Pilot 3, Aiello (L), Lucconi, Scopelliti, De Angelis (L), Pegoraro,  Bellanova 1, Terpin 18, Petras, Iannaccone 17, Truocchio 9.  All: Boninfante
    Arbitri: Turtù di Montegranaro e Cecconato di Treviso
    Parziali: 25-16 / 26-24 / 20-25 / 25-17 LEGGI TUTTO

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    Ravenna, l’ultimo sforzo per entrare nelle final four di Coppa

    Dopo la vittoria per 3-1 in gara1, a Goi e compagni bastano due set domani, nel match di ritorno al Pala De Andrè (si gioca alle 19), l’ultimo in casa in questa annata, contro la Tinet Prata per conquistare le finali a Cuneo
    Dopo il successo per 3-1 a Pordenone nel match d’andata, la Consar Ravenna vede più vicina la qualificazione alla final four della Del Monte Coppa Italia. Nel match di ritorno di domani al Pala De Andrè, l’ultimo in casa di questa annata (si gioca alle 19, diretta gratuita su Volleyballworld.tv e arbitraggio affidato a Turtù di Montegranaro e Cecconato di Villorba), a Goi e compagni basta vincere due set per centrare l’obiettivo. In caso di successo da tre della Tinet si giocherebbe il golden set di spareggio ai 15. Marco Bonitta, coach della Consar, non cambia strategie o pensieri. “Abbiamo detto che vogliamo disputare questa Coppa Italia al meglio delle nostre possibilità e che comunque vogliamo dare spazio a quei ragazzi che hanno giocato meno. Non c’è bisogno di fare pretattica: giocheremo con la formazione che ha finito il match a Pordenone, perché composta da atleti che hanno dimostrato grande impegno e dedizione durante l’intera stagione e si sono guadagnati questa opportunità. E’ poi l’ultima partita di questa annata davanti al nostro pubblico e vogliamo salutarlo nel modo migliore. Poi nell’andamento di questo match dipenderà molto anche da quello che metterà in campo la Tinet”.Nessuno in casa ravennate si aspetta un avversario arrendevole o rassegnato. La formazione di Boninfante farà di tutto per rovesciare il risultato e staccare il biglietto per la finale di Cuneo, ma proprio l’atteggiamento e la conduzione della partita esibite dai suoi giocatori lasciano tranquillo Bonitta.“La cosa più bella della partita di mercoledì non è stata la vittoria in sé – spiega – quanto piuttosto  lo spirito di squadra, la compattezza, l’unione di intenti. Tutti quelli che sono che sono partiti nel sestetto e quelli che sono entrati hanno dato il loro contributo. Ma non avevo dubbi perché durante l’anno spesso volentieri li ho mischiati e li ho fatti sentire partecipi di un progetto. Ero certo che avremmo potuto giocare una buona partita, così come sono certo che la stessa cosa accadrà domani”.Ma non c’è solo la Del Monte Coppa Italia a scandire questo mese di maggio, particolarmente foriero di buone prospettive per la Consar. Allargando lo sguardo al settore giovanile, c’è a fine mese una finale di Boy League da disputare e mercoledì prossimo una finale di Junior League da conquistare, nel match casalingo contro Castellana Grotte che chiuderà il secondo concentramento di qualificazione. “Sono due obiettivi molto importanti, a cui la società tiene parecchio – ricorda Bonitta -. La Junior League diventa una opportunità di riconfermarsi perché buona parte del gruppo è lo stesso che l’anno scorso ha vinto il titolo Under 19 e la Boy League è il traguardo finale di un gruppo di valore, plasmato nel territorio e che può ripercorrere le orme di quello precedente da cui sono usciti i 2004 che oggi sono in prima squadra”. LEGGI TUTTO

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    Oltre cinquanta imprenditori alla masterclass con Zorzi e Gabrielli

    Oltre cinquanta imprenditori alla masterclass con Zorzi e Gabrielli
    L’evento, organizzato da M&G Scuola Pallavolo con il patrocinio, tra gli altri, della Regione Marche, ha visto una partecipazione senza precedenti
    GROTTAZZOLINA – Metti un sabato mattina al Palazzetto dello Sport di Grottazzolina, prima della gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia. Ti aspetti di trovare la Yuasa Battery a ranghi completi che ha a che fare con una sparapalloni. Quello che non ti aspetti, però, è che lo faccia al cospetto di oltre cinquanta tra imprenditori e manager del territorio, accompagnata nei suoi movimenti da un ospite d’eccezione, Andrea Zorzi, in dialogo con il mister Massimiliano Ortenzi, sotto gli occhi vigili di Gabriele Gabrielli, imprenditore, coach, consulente e docente di gestione delle risorse umane alla Luiss. Un esperimento, un azzardo, una masterclass con i piedi sul taraflex, gli occhi sui giocatori, orecchie e testa sulle parole di due relatori d’eccezione. Questa è la cornice in cui è andato in scena “Posizione e ruolo – Allenarsi nella gestione delle zone di conflitto”, in cui per la seconda volta la società M&G Scuola Pallavolo ha potuto beneficiare delle esperienze, delle competenze, della sinergia tra il due volte campione del mondo Andrea Zorzi e il consulente aziendale e docente universitario Gabriele Gabrielli, che hanno accompagnato i presenti in un viaggio in due tappe. Prima una immersione nel campo e dentro le dinamiche, gli equilibri, le situazioni di gioco di una squadra di volley e dei suoi giocatori, freschi di una storica promozione in Superlega ma non per questo meno disponibili a mettersi in gioco anche in questa situazione. Poi, in ascolto dello speech di Gabrielli, tra racconti e riflessioni, domande e sollecitazioni che hanno attinto nella decennale esperienza di chi nel proprio curriculum può vantare il ruolo di responsabile delle risorse umane di grandi gruppi (Telecom, Coin, Wind, Enel, Trenitalia). Infine un lungo, vivace e fecondo momento di dialogo e confronto.
    Ph. Ioana Frontoni
    Due i focus: cosa la dinamica sportiva ci dice del conflitto di posizione dentro una organizzazione e del conflitto di ruoli e responsabilità; come le aziende affrontano e gestiscono il difficile equilibrio tra ordine e libertà, posizioni definite e ruoli da scrivere in relazione ai grandi cambiamenti della nostra società. E in fondo l’approdo a due grandi consapevolezze: la migliore garanzia rispetto alla concessione di fiducia è l’adesione a un orizzonte di valore comune, costruito insieme; l’equilibrio tra la codificazione statica di posizioni e la disponibilità a interpretare responsabilmente un ruolo si allena, giorno dopo giorno, accettando che non è qualcosa che si può affidare a un algoritmo, ma che ha bisogno di uno sguardo allenato a prendersi cura di quello spazio comune tra “ciò che spetta a me” e “ciò che spetta a te”. In fondo, un po’ come, nel corso di una stagione una squadra deve imparare a fare e a rimettere continuamente in gioco per scoprirsi prima di tutto un gruppo di persone di valore e poi, magari, anche di campioni.
    Ph. Ioana Frontoni LEGGI TUTTO

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    Nevot: “Dare il massimo per raggiungere le Final Four di Coppa”

    Domani alle ore 19 al PalaEstra la Emma Villas Siena sfida Brescia per il match di ritorno dei quarti di finale: biglietti in vendita a 10 euro

    Thomas Nevot è stato uno dei protagonisti stagionali della Emma Villas Siena. Il palleggiatore francese si è subito ambientato nel suo primo anno vissuto in Italia e ha fornito il suo contributo fino alla conquista delle finali playoff per Siena.
    Domani la Emma Villas va in campo per cercare di ottenere un altro importante traguardo. A partire dalle ore 19 i senesi giocheranno al PalaEstra la gara di ritorno dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia di serie A2: nel match di andata ha vinto Brescia 3-2. La squadra che passerà il turno disputerà nel prossimo fine settimana le Final Four della manifestazione a Cuneo.
    Sarà comunque l’ultima partita stagionale della Emma Villas Siena nel proprio palazzetto casalingo del PalaEstra.
    “Giocheremo una partita importante – sono le dichiarazioni di Thomas Nevot alla vigilia della sfida contro la Consoli Sferc. – Non era semplice tornare in campo dopo la sconfitta nella finale playoff. Nella gara di andata dei quarti di finale della Coppa Italia Brescia ha giocato molto bene, noi siamo comunque riusciti a vincere due set e ciò può essere importante. Ora siamo concentrati e vogliamo raggiungere le Final Four che si disputeranno a Cuneo”.
    Prosegue Nevot: “Il campionato ora è terminato e la Coppa Italia è una nuova manifestazione che mette in ballo un altro trofeo. C’è un titolo in palio e noi vogliamo provare a dare il massimo. Questa è una bella manifestazione, speriamo di poter vincere questo match di ritorno. Brescia è una squadra completa, contro di loro abbiamo sempre disputato sfide difficili quest’anno. Sono una buona formazione, composta da molti pallavolisti esperti, giocano bene. Noi dovremo dare il massimo”.
    Il biglietto per assistere alla sfida ha il costo di 10 euro. È possibile acquistare il biglietto online nel circuito della CiaoTickets. La biglietteria del PalaEstra sarà aperta domani, giorno del match, dalle ore 16 in poi.
    Le Final Four della Del Monte Coppa Italia di serie A2 saranno giocate a Cuneo l’11 e il 12 maggio. Nella partita di ritorno dei quarti di finale Brescia parte quindi da un vantaggio in proprio favore. Siena cercherà di ribaltare la situazione per andare alle Final Four di Cuneo. Per conquistare la qualificazione la Emma Villas dovrà vincere al PalaEstra 3-0 o 3-1; in caso di vittoria dei toscani per 3-2 si andrà al golden set (che si gioca ai 15 punti) che decreterà quale sarà la squadra qualificata. Se anche la gara di ritorno verrà vinta dalla Consoli Sferc allora saranno i bresciani ad andare alle Final Four di Coppa Italia.
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    Tucani a Siena per il sogno Final four di Coppa Italia

    La Consoli Sferc Centrale in campo domenica al PalaEstra per la gara di ritorno dei Quarti di finale che vale l’accesso alla Final four della Del Monte Coppa Italia. Il tecnico Zambonardi: “Dettagli decisivi per determinare l’esito di quella che sarà una sfida dura, ma avvincente”. Diretta streaming dalle 19 su Volleyballworld.tv
    Brescia, 4 maggio 2024 – Emma Villas e Consoli Sferc Centrale del Latte domenica alle 19 si incontrano per la sesta e ultima volta in stagione e si giocano tutto in una gara: chi vince accede infatti alla due-giorni di Cuneo dell’11 e 12 maggio che assegnerà la Del Monte Coppa Italia di serie A2.
    Brescia mercoledì ha onorato il campo di casa con una prestazione maiuscola che le ha concesso di avere ragione dei toscani in cinque set e ora può vincere con qualsiasi risultato oppure perdere al tie-break e giocarsela nel golden set a 15 punti, ultima emozione di questa lunga serie di sfide. Siena invece deve solo vincere, e se lo fa con un 3-0 o 3-1, stacca il pass senza patemi ulteriori.
    Il tecnico Zambonardi è determinato: “Siamo soddisfatti per la vittoria di mercoledì, anche se abbiamo visto ancora una volta come le gare a questi livelli siano decise dai piccoli particolari. A Siena ci attende un’altra battaglia in cui i toscani si giocheranno tutto, sfruttando i loro ottimi battitori in primis. A noi servirà ancora più attenzione per contenere il servizio di casa e per rispondere con altrettanta pressione in quel fondamentale. Sarà una gara tanto difficile quanto avvincente: stiamo facendo di tutto per arrivare al traguardo di Cuneo”.
    I sestetti di partenza saranno gli stessi scesi in campo a Brescia, con capitan Tiberti incrociato a Klapwijk, Cominetti e Abrahan a banda, Erati e Candeli al centro e Pesaresi libero.  Coach Graziosi schiererà Nevot in regia incrociato a Krauchuk, Trillini e Copelli al centro, Pierotti e Tallone a banda con Milan pronto al cambio, e Bonami nel ruolo di libero.
    Arbitri: Arbitri: Anthony Giglio, Stefano Chiriatti.
    La diretta in streaming si può seguire dalle 19 sulla piattaforma Volleyball World tv, previa registrazione gratuita.
    Precedenti: 20, 10 successi a testa. Ex: Sebastiano Milan a Brescia nel 2018/19.
    Del Monte Coppa Italia di A2, quarti di finale gara di ritorno sugli altri campi
    Yuasa Battery Grottazzolina – Pool Libertas Cantù (ore 18.00)
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Delta Group Porto Viro  (ore 19.00).
    Consar Ravenna – Tinet Prata di Pordenone (ore 19.00)
    Record In carriera tutte le competizioni
    Nicola Candeli – 1 punti ai 900
    Alex Erati – 4 battute vincenti ai 100, 2 muri vincenti ai 500
    Abrahan Alfonso Gavilan – 6 punti ai 900, 15 attacchi vincenti agli 800. LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery di nuovo al PalaGrotta, in palio la Final Four a Cuneo

    Domenica 5 maggio alle ore 18 match di ritorno contro Cantù; basterà vincere due set per staccare il pass per Cuneo
    GROTTAZZOLINA – Si riaccendono le luci del PalaGrotta, e dopo l’evento con Zorzi e Gabrielli dedicato ad imprenditori e manager del territorio, l’attenzione tornerà ad essere tutta puntata sui supereroi che hanno permesso a Grottazzolina di entrare nell’olimpo della pallavolo nazionale.
    Avversario di turno la Pool Libertas Cantù, già battuta a domicilio mercoledì scorso per 3-1. Dopo un primo set di rodaggio concesso ai padroni di casa, e servito a Breuning e compagni per ritornare con la testa al volley giocato dopo giorni passati, più che meritatamente, a festeggiare un’impresa storica, la formazione di coach Ortenzi è tornata a macinare il suo gioco. Da quel momento, a parte qualche “fiammata” da parte canturina con particolare riferimento all’opposto mancino Gamba – secondo miglior marcatore di regular season dopo il fenomeno danese in forza alla Yuasa – la gara è sembrata piuttosto in controllo, con i due set centrali filati via in fotocopia ed il sussulto finale di Ottaviani e compagni, che ha costretto Grottazzolina agli straordinari per portare a casa un quarto set ai vantaggi.
    Il risultato di andata consentirebbe alla Yuasa di centrare la qualificazione anche in caso di sconfitta, purché vengano portati a casa due set; in caso di risultato speculare, invece, via al Golden Set. C’è da scommettere, però, che la truppa grottese non abbia alcuna intenzione di cedere la posta, a maggior ragione davanti al proprio pubblico che domani, per la prima volta dopo la storica promozione ottenuta a Siena, avrà la possibilità di riabbracciare e salutare i propri beniamini al PalaGrotta. 
    Fischio d’inizio alle ore 18, match affidato alla direzione tutta salernitana composta da Rosario Vecchione ed Enrico Autuori. In palio l’accesso alla Final Four di Coppa Italia che si svolgerà a Cuneo nel weekend del 11 e 12 Maggio, ghiotta occasione per aggiungere un ulteriore bellissimo tassello ad un mosaico sin qui davvero perfetto. LEGGI TUTTO

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    Pierotti: “Teniamo tanto al ritorno di Coppa Italia contro Brescia”

    La Emma Villas Siena sfiderà domenica la Consoli Sferc nella seconda partita dei quarti di finale della manifestazione

    Domenica a partire dalle ore 19 la Emma Villas Siena si giocherà la possibilità di centrare un altro traguardo stagionale, quello delle Final Four della Coppa Italia. Al PalaEstra verrà giocata la gara di ritorno contro Brescia, dopo che la formazione bresciana si è aggiudicata il primo maggio la partita di andata per 3-2, al tiebreak.
    I biancoblu allenati da coach Gianluca Graziosi vogliono arrivare alle fasi finali della competizione, che si disputeranno a Cuneo l’11 e il 12 maggio. Nella partita di ritorno Brescia parte quindi da un vantaggio in proprio favore. Siena cercherà di ribaltare la situazione per andare alle Final Four di Cuneo. Per conquistare la qualificazione la Emma Villas dovrà vincere al PalaEstra 3-0 o 3-1; in caso di vittoria dei toscani per 3-2 si andrà al golden set (che si gioca ai 15 punti) che decreterà quale sarà la squadra qualificata. Se anche la gara di ritorno verrà vinta dalla Consoli Sferc allora saranno i bresciani ad andare alle Final Four di Coppa Italia.
    Il biglietto per assistere alla sfida ha il costo di 10 euro. È già possibile acquistare il biglietto online nel circuito della CiaoTickets. La biglietteria del PalaEstra sarà aperta sabato dalle ore 13 alle 16 e poi domenica, giorno del match, dalle ore 16 in poi.
    Brescia è un’avversaria ostica e coriacea, una squadra di qualità. Tutte le sfide stagionali tra Siena e Brescia sono state lottate ed equilibrate. Quella di domenica al PalaEstra si prospetta dunque una gara bella e interessante da vedere. In ogni caso sarà anche l’ultima partita casalinga di questa stagione per la Emma Villas Siena.

    “Teniamo tanto a questa partita – commenta lo schiacciatore della Emma Villas Siena, Marco Pierotti. – Arriviamo da una sconfitta ma con questa formula della competizione l’essere arrivati al tiebreak potrebbe anche essere importante. Noi dovremo cercare di conquistare il successo al PalaEstra per raggiungere un altro obiettivo rilevante nella nostra stagione. Brescia è una squadra molto forte ed è costruita bene. I quarti di finale dei playoff contro la Consoli Sferc sono stati una serie tostissima. Conosciamo il loro valore e sappiamo bene quanto sia complicato giocare contro di loro”.
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