More stories

  • in

    Motta con il cuore chiude il campionato con una vittoria

    GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA – HRK MOTTA  2-3 (15-25, 27-25, 25-20, 22-25, 12-15
    Coach Zambonardi scende in campo con: Tiberti in regia e Petras opposto, Abrahan e Loglisci le bande, Candeli ed Esposito al centro e Franzoni libero.
    La risposta di coach Zanardo è con: Acquarone al palleggio e Cavasin sulla diagonale, Pilotto e Trillini al centro, Secco Costa e Kordas le bande e Battista libero
    Il primo scambio lungo della partita lo mette a segno Motta con il muro di Trillini 3-3 ma è con il turno al servizio di Pilotto che i biancoverdi tentano lo strappo 3-6. Secco Costa ferma a muro Petras e mantiene i tre punti di vantaggio 7-10, ma l’ace di Candeli riapre tutto 10-10. Trillini lavora benissimo a muro per il nuovo +2 12-14, Acquarone è on fire: punti di seconda intenzione, recuperi impossibili e il muro che trascina Motta sul 12-18. Trillini continua a fare malissimo a muro 14-23 e poi Kordas infila l’ace che vale il set ball 14-24 ci pensa poi Secco Costa in diagonale a chiudere il parziale 15-25.
    Sul 6-3 per Brescia è costretto ad interrompere il gioco coach Zanardo, gli errori al servizio dei lombardi permettono ai leoni di respirare 11-7. Cavasin passa in mezzo al muro 13-9, Tiberti punisce gli ospiti dalla linea dei nove metri 16-10, è con i colpi di Cavasin che l’HRK può rimettersi carreggiata 16-13. È il muro di Pilotto a consegnare prima il -1 e poi la parità 19-19. Bisi esaspera la diagonale e Motta torna in vantaggio 21-22 Pilotto è una sentenza in primo tempo 22-23 il set si decide ai vantaggi e lo chiude Abrahan in diagonale 27-25.
    Funziona il primo tempo di Pilotto per il 3-5, Santi vola ovunque e alla fine Motta può esultare 9-6. Galliani non sbaglia il tap in del 13-8, troppe imprecisioni nella metà campo consentono ai Tucani di allungare ulteriormente 17-11. Pol da sicurezza in ricezione e i leoni trovano una piccola reazione 22-19 non basta e Candeli in primo tempo chiude il set 25-20.
    Coach Zanardo mescola le carte con Bellanova in regia e Schiro opposto, Cunial e Pol in banda, Acuti e Pilotto al centro e Santi libero. Il primo tempo giocato da Acuti e i buoni servizi di Bellanova portano Motta in vantaggio 9-10. Il servizio di Petras mette in crisi la ricezione biancoverde ed è parità 16-16. Ci pensa Pilotto infilando l’ace del sorpasso 17-18, è sempre Pilotto generoso anche in difesa a spingere i suoi 18-21. Schiro trova il mani out che vale tre set ball e poi Cunial in diagonale porta a casa il set 22-25.
    L’avvio del tie break è equilibrato 3-3, il muro di Pol consente all’HRK di andare sul +1 5-6. Acuti capisce le intenzioni di Giani e gli dice di no 8-10, Schiro passa con la diagonale stretta 9-12. Alla fine è Pilotto a firmare l’ultimo punto del match e della stagione 12-15.
    TABELLINO:
    GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA: Petras 8, Gatto 9, Loglisci 5, Tiberti 1, Giani 2, Sarzi 1, Bisi 10, Galliani 13, Candeli 8, Esposito 2, Mijatovic 2, Galivan Abrahan 17, Franzoni L, Rizzetti L.
    HRK MOTTA: Trillini 10, Cavasin 16, Schiro 5, Cunial 2, Pilotto 10, Bellanova, Acquarone 3, Secco Costa 6, Acuti 4, Kordas 4, Pol 7, Santi L, Battista L. LEGGI TUTTO

  • in

    Nulla da fare a Prata, Lagonegro retrocede in A3

    Lascia la A2 Cave del Sole Lagonegro dopo sette stagioni. La sconfitta a Prata di Pordenone non concede i play out ai lucani che trovandosi a 4 punti di scarto dalla terzultima non possono che accettare il verdetto della retrocessione in A3. Una stagione che lascia l’amaro in bocca per un finale che nessuno si aspettava. Eppure il campo è sempre il giudice supremo e non resta che rispettare questo finale infausto per la squadra lucana. 
    CRONACA DEL MATCH 
    Primo set Prata inizia bene con un’ottimo servizio di ace Boninfante che con 3 ace porta i suoi sul 4-1. Prata continua a mantenere il vantaggio con una pipe di Porro sul 6-3. Lagonegro accorcia sul 10-8 poi Bonola con un muro personale trova il 11-10. Ancora il muro della Cave del Sole  trova un punto decisivo con Biasotto che pareggia sul 12-12. Urbanowicz trova il primo vantaggio per i lagonegresi sul 13-14 con una diagonale poi Petras riporta Prata sul +1. Un punto per parte ma lo slovacco di Prata trova l’ace del 17-15 ma dall’altra parte della rete anche Panciocco trova il punto dai nove metri e così le due formazioni risonano in parità. Lagonegro trova poi il vantaggio del 19-21 con Wagner. Lagonegro allunga sul 20-23 con un muro di Biasotto e mister Boninfante chiama i suoi al rientro Prata trova un break importante grazie con un ace di Scopelliti e questa volta Lorizio richiama i 30’. Wagner trova la diagonale del 22-24 e poi il servizio di Wagner è preciso sulla linea di fonda e concede il primo set ai lagonegresi. 
    Secondo set punto a punto tra le due formazioni Wagner trova due punti consecutivi : il primo con un ace e poi una diagonale che tocca il muro. Petras sale in cattedra per i padroni di casa e trova prima il 6-5 con una diagonale poi a muro blocca Biasotto. Prata così trova il +3 e mister Lorizio chiama il tempo, al rientro però Prata ingrana ancora di più e piazza prima un muro di Katalan e poi un ace di Scopelliti che porta i padroni di casa sul 10-5. Urbanowicz manda out una diagonale e permette ancora a Prata di allungare sul 13-8 costringendo Mastrangelo a chiamare il tempo. Ancora un break importante per Prata che si porta sul 17-8, poi due ace di Porro portano a +10 il vantaggio dei padroni di casa. Poco da fare per la Cave del Sole che non riesce a colmare la distanza e così Prata riporta la parità nel computo dei set. 
    Terzo set inizia con Prata che un vantaggio di Prata grazie ad un ace di Petras che porta i suoi sul 3-0 poi Lagonegro accorcia con due diagonali di Panciocco 3-2. Il servizio di Bonfinfante questa volta è out ed è 5-4 poi Porro invece spiazza ancora la difesa avversaria e trova il 7-4. Prata allunga prima con Scopelliti sul 9-6 poi sono sempre corsari i padroni di casa che sul 11-6 costringono Mastrangelo a chiamare il tempo. Wagner accorcia sul 11-8 poi la Cave del Sole con un muro di Bonola e una diagonale di Wagner trova il -1 (13-12) . Si procede punto a punto poi Porro trova l’ace sul 16-13, Lagonegro guadagna ancora terreno sul 20-19 poi le due formazioni si ritrovano vicine sul 22-21 e Urbanowicz approfitta dell’errore in ricezione dei padroni di casa riportando così la parità 22-22. Sul 22-23 mister Boninfante chiama il tempo poi il protagonista è Katalan che infila due punti decisivi del vantaggio locale e Prata così guadagna anche il terzo set. 
    Quarto set inizia con un parziale equilibrio poi Prata si porta sul 7-3. Wagner accorcia con una diagonale poi però sbaglia il suo attacco successivo e permette ai padroni di casa di allungare sul 8-4. Lorizio chiama il tempo ma i suoi al rientro non trovano la determinazione giusta per guadagnare terreno così Prata allunga sul 12-5. Urbanowicz ci prova e porta la cave del Sole sul 17-12 ma dall’altra parte Katelan trova il 19-13 che poi si trasforma in 21-13 con due ace di Petras che fa si che le speranze della A2 per i lucani svaniscano completamente. Attoniti senza muoversi i biancorossi lasciano il campo praticamente vuoto e lo schiacciatore di Prata passeggia  e porta i suoi sul 23-13. All’ultimo punto di Prata così si chiude la settimana stagione della serie A2 di LAgonegro che con la sconfitta non può che accettare il verdetto della retrocessione in A3. 
    Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi, Katalan 10, De Angelis (L), Lauro (L), De Paola, Scopelliti 8, Boninfante 4, Bruno, Gutierrez, De Giovanni, Bortolozzo, Petras 20, Porro 15, Hirsch 14. All Boninfante. 
    Cave del Sole Lagonegro : Boscardini, Biasotto Man 2, Izzo 7 , El Moudden (L), Panciocco 16, Biasotto Morgan, Mastrangelo, Bonola 4, Wagner 18, Di Carlo (L), Armenante , Urbanowicz 11. All. Lorizio 
    Prata di Pordenone : 8 muri, 18 Ace, 22 Errori in battuta, 56%Attacco, 52% (23%)Ricezione
    Lagonegro : 6 muri, 5 Ace, 15 Errori in battuta, 46% Attacco, 50% (24%)Ricezione
    22-25, 25-15, 27-25, 25-14 3-1
    29’, 23’, 33’, 24’   tot 1h 49’ 
    Arbitri: De Simeis – Giglio  LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo rompe la maledizione e vince per 3-0 contro Reggio Emilia, ma Lagonegro perde e la Conad resta in A2

    Ultima chance per la Conad, questa sera è vietato fallire; una vittoria significa evitare i play out e mantenere la categoria. Purtroppo però la compagine reggiana si piega al cospetto dei padroni di casa per 3-0, Lagonegro nel frattempo ha perso con Prata di Pordenone per 3-1 che significa retrocessione per i lucani e Serie A2 per Reggio Emilia.
    Scendono in campo le formazioni, vengono chiamati in campo i giallorossi e Fanuli stasera sceglie la stessa formazione con cui ha vinto contro Santa Croce: Sperotto-Suraci in diagonale, i ricevitori martello sono Mariano e Perotto, i muratori dell’incontro sono Caciagli e Volpe; libero della formazione è Cantagalli M., che si alterna con Torchia.
    Coach Revelli sceglie Pedron in regia con Santangelo in diagonale principale, le bande sono il capitan Botto e Parodi. Al centro giocano Sighinolfi e Codarin, che si alternano con il libero Bisotto.
    Primo set che parte in difficoltà per i reggiani che si trovano sotto di qualche lunghezza alla formazione cuneese, è poi la coppia Volpe – Suraci che con un muro ed un ace accorciano e poi danno spazio ai propri compagni di allungare. Purtroppo sul finale di set l’errore di Caciagli sul filo della rete costa caro agli ospiti, che provano a chiuderla ai vantaggi ma soffrono la pressione dell’ex Santangelo. Le squadre si sono equivalse in ricezione, ma Cuneo ha quasi doppiato i reggiani in attacco.
    Secondo parziale giocato punto a punto dove i reggiani non mollano un colpo, senza però riuscire a prendere il largo. Sul finale del set qualche errore di troppo di Volley Tricolore concede anche il secondo set ai cuneesi, adesso la Conad deve portarli al tie-break o rischia di giocare i play out. Miglior attaccante del set con il 100% in attacco è Sighinolfi.
    Il terzo set si combatte punto a punto, ma sul finale i reggiani si lasciano ancora scappare il risultato e concedono un pesante 3-0 ai padroni di casa.
    LA CRONACA
    Inizia l’incontro con il primo tempo di Caciagli (1-1). Trovano il vantaggio i ragazzi di capitan Botto (5-4). Ace di Volpe (5-5). Monster block di Volpe (12-11), poi ace di Suraci (12-12); di nuovo parità. Prende due lunghezze di vantaggio la Conad grazie all’errore in battuta di Sighinolfi (14-16). Botto riesce a riportare in parità i suoi con una diagonale che rimbalza sulla difesa giallorossa e vola sulle tribune (20-20). Ace di Volpe (22-23). Errore di Caciagli (24-24). Ancora parità (25-25), set point per Santangelo (26-25). La chiude Santangelo (27-25).
    Avvio del secondo set con Volpe che mette a terra la prima sfera (0-1). Set in parità (6-6). Monster block di Volpe (9-9). Suraci a tutto braccio mette a terra il 15-13. Santambrogio salito per Sperotto chiama subito in causa Mian, in campo per Perotto (18-18). Muro su Mariano, ritrovano il vantaggio i biancoblu (21-18). Ace di Parodi, set point per i padroni di casa (24-18), chiude poi Codarin per 25-18.
    Terzo set ancora in parità (4-4). Sperotto prende in mano la situazione e attacca da seconda linea mandano la palla sulla tribuna (5-7). Allungano gli ospiti (6-10). Palla out di Botto, Reggio tiene le quattro misure di vantaggio (10-14). Perotto gioca alto sul muro (11-16). Palla out dai nove metri piemontesi (17-19). Pareggiano i padroni di casa (19-19). Ancora parità grazie alla palla out di Suraci (21-21). Ancora parità (23-23). Set point per Cuneo (24-23), annullato da Suraci, 24 pari. Viene murato Suraci e Cuneo chiude l’incontro con una vittoria per 3-0.
    IL TABELLINO
    BAM Acqua San Bernardo Cuneo – Conad Reggio Emilia: 3-0
    27-25(32′), 25-18(29′), 26-24(19’).
    CONAD REGGIO EMILIA:Santambrogio 0, Mariano 10, Perotto 6, Cantagalli M. (L), Sperotto 1, Caciagli 5, Meschiari 0, Mian 0, Elia n.e., Torchia (L), Volpe 11, Bucciarelli n.e., Suraci 14.
    Coach: Fabio Fanuli, Fabio Sirotti.
    BAM ACQUA SAN BERNARDO CUNEO:
    Cardona 7, Codarin 7, Parodi 6, Köpfli 4, Esposito 0, Lanciani 1, Pedron 0, Santangelo 7, Lilli (L), Chiapello 6, Botto 17, Bisotto (L), Sighinolfi 6.
    Coach: Francesco Revelli, Lorenzo Gallesio.
    Note Reggio Emilia: ace 3, service error 9, ricezione  56%, attacco 44%, muri 7.
    Note Cuneo: ace 3, service error 14, ricezione 70%, attacco 57%, muri 6. LEGGI TUTTO

  • in

    A Porto Viro per chiudere al meglio la regular season

    La squadra ravennate, già sicura dell’ottavo posto e dei playoff, è di scena a Porto Viro contro la Delta Group, terza forza della A2, e quasi insuperabile in casa dove ha vinto 10 partite su 12. Bonitta spinge i suoi ragazzi: “Vogliamo fare una gara vera e chiudere al meglio la prima fase. Ai playoff penseremo da lunedì”
    “Vogliamo giocare una partita vera, anche per riscattare la sconfitta dell’andata”. Marco Bonitta, coach della Consar Rcm, cala sul piatto dell’ultima giornata di regular season del campionato di A2 Credem Banca la motivazione che deve spingere la sua squadra, capace di raggiungere in poche settimane i due obiettivi primari: la salvezza e poi l’accesso ai playoff dove incontrerà nei quarti la prima della classe, la Callipo Vibo Valentia, nella sfida di domani. Ad attendere Goi e compagni c’è il Delta Group Porto Viro (domani alle 18, al Palasport della cittadina in provincia di Rovigo, diretta su volleyballworld.tv e direzione di gara affidata a Bassan di Manerba del Garda e Clemente di Parma). formazione protagonista di un’ottima regular season e che cerca quel successo pieno che le consentirebbe di terminare al terzo posto, dove si trova adesso. Già così, il secondo anno di A2 dei rodigini si è rivelato decisamente migliore di quello passato affrontato da matricola e chiuso all’11esimo posto con 29 punti.“Avremmo fatto tutti la firma a inizio stagione su un finale per noi così sereno – ammette Bonitta – e tranquillo. A maggior ragione dopo che abbiamo dovuto sostituire il palleggiatore, questa prospettiva era diventata più complessa però credo che questo ottavo posto ce lo siamo meritato, facendo un girone di ritorno più produttivo rispetto al girone d’andata con più vittorie da tre punti e più 3-0 e con una crescita evidente in tutti i settori”.Non ci sono obiettivi di classifica per la Consar Rcm, già sicura dell’ottavo posto, comunque andrà il match di domani, che potrà essere già pensato come una prova tecnica di playoff. “Siamo ancora molto lontani dai playoff – osserva il coach ravennate – e la testa è ancora al campionato. Ai playoff cominceremo a pensare da lunedì. Non trascuriamo la forza del Porto Viro, che all’andata ci ha messo sotto pesantemente e ritengo sia stata una delle miglior squadre in assoluto viste al Pala Costa e quindi vorremmo anche provare a giocare al loro livello per vedere quello che succede”.Il Delta Group, nel quale militano tre ex giocatori di Ravenna, Fernando Gabriel Garnica (a Ravenna nella stagione 2009/10), Giacomo Bellei (in giallorosso nel 2012/2013 e Alex Erati con la Consar Rcm nella scorsa stagione), ha disputato un ottimo girone di ritorno (8 vittorie in 12 gare) e ha costruito le sue fortune nelle gare casalinghe. Al Palasport di Porto Viro ha perso solo due match, contro Grottazzolina e Cantù. E questo è un ulteriore elemento che dà l’idea del valore della squadra allenata da Battocchio, ct campione d’Europa con la nazionale Under 20. “Il divario tra noi e loro credo non sia così netto come è emerso all’andata – è il commento di Bonitta – dove loro fecero una grande partita e noi invece purtroppo no. Ho però la certezza che nel girone di ritorno non abbiamo perso male con nessuno e quindi questa è l’ultima occasione per dire che abbiamo comunque onorato il campionato”.Poi si andrà in cerca di obiettivi personali. Nel giorno in cui capitan Goi tocca il traguardo delle 300 partite giocate in regular season in carriera, Alessandro Bovolenta, nella cittadina dove nacque suo padre Vigor, può superare i 500 punti in stagione (gliene mancano otto) e Francesco Comparoni, secondo nella classifica dei muri vincenti (83), è a dieci punti dai 300 segnati in tutte le competizioni. Ma anche Mattia Orioli può fare un pensierino a superare un’altra asticella, trovandosi a 16 punti dai 300 realizzati in regular season. LEGGI TUTTO

  • in

    A Prata per sperare nei play out

    Ultima chiamata per la Cave del Sole Lagonegro che domani si gioca la sua permanenza in A2. Si giocheranno tutto a Prata di Pordenone gli uomini di mister Lorizio che  dovranno vincere a tutti i costi e sperare in una sconfitta di Reggio e di Brescia per poter andare ai play out. La formula del campionato di serie A2 infatti prevede che l’ultima classificata retrocede direttamente in Serie A3 Credem Banca e dunque il verdetto per  Motta di Livenza è ormai decretato matematicamente. Mentre è previsto un Play-Out se i punti di distanza tra la dodicesima e la tredicesima classificata sono meno di tre, quindi bisognerà aspettare i risultati di domenica sera per avere il quadro completo della classifica. Dalla loro invece i friulani, attualmente settimi, sono ormai nei play off promozione. Prata di Pordenone viene da una vittoria al tie break contro Castellana Grotte: la compagine di mister Boninfante e del suo secondo Samuele Papi vorrà sicuramente chiudere la regular season con un buon piazzamento. Tra i friulani due sono gli ex che hanno militato a Lagonegro: gli schiacciatori Manuel Bruno e Antonio De Paola. “Affrontiamo Prata di Pordenone come una ennesima battaglia- spiega il centrale Orlando Boscardini- andremo lì per difendere i colori biancorossi del Lagonegro,  vogliamo mettercela tutta per vincere”. 
    Dopo le gare di domenica si conoscerà la classifica definitiva e verranno delineate le griglie dei play off e degli eventuali play out. Le dirette di tutte le gare saranno come sempre su volleyball.tv tutte in contemporanea a partire dalle ore 18,00. 

    Articolo precedenteStadium chiude la regular season con il derby contro Parma, i playout sono sempre più vicini LEGGI TUTTO

  • in

    26^ GIORNATA A2, ULTIMA GIORNATA PRIMA DEI PLAY-OFF

    S. Croce sull’Arno, 01 Aprile 202326^ GIORNATA A2, ULTIMA GIORNATA PRIMA DEI PLAY-OFFUltima giornata della stagione regolare. Al Pala Parenti di S. Croce sull’Arno (domenica, ore 18.00) arriva la BCC Castellana Grotte, formazione che occupa la quinta posizione in classifica, con 43 punti. La Kemas Lamipel, invece, è sesta, con 42 punti, stesso bottino di Prata di Pordenone, ma miglior quoziente set. Da quota 44 a quota 42 ci sono 5 squadre, si va dal terzo al settimo posto. E’ evidente che vincere da tre punti, domenica, vorrebbe dire tanto: sarebbe più che una semplice ripartenza, significherebbe rilanciarsi in classifica, con vantaggi pratici e immediati dal punto di vista del piazzamento finale e, di conseguenza, del ranking nel tabellone play-off. A inizio settimana si è consumato il divorzio con Vincenzo Mastrangelo, e la squadra è stata affidata a Michele Bulleri e Alessandro Pagliai. C’è grande attesa e curiosità per vedere se apporteranno cambiamenti, non solo, eventualmente, a livello di starting six e di scelte, ma anche a livello di impostazione. Il pubblico, che sicuramente non mancherà e offrirà il consueto e incondizionato sostegno, si aspetta di veder scendere in campo il “branco di Lupi”, cattivo e affamato, già visto in diverse occasioni, quest’anno. Dalla partita casalinga con la capolista Vibo, alla trasferta di campionato in quel di Cantù (che adesso è seconda). Si, perché la Kemas Lamipel è riuscita a vincere almeno una volta con tutte le “big” del campionato, segno che le qualità ci sono anche se a volte (vedi recenti trasferte di Motta di Livenza e Reggio Emilia) non escono. Sarà compito del nuovo staff tecnico tarare il motore verso l’alto per il miglior rush finale possibile.GLI AVVERSARI: Per quanto riguarda gli avversari, non è un gran momento per la formazione di Jorge Cannestracci, ma il roster pugliese è tra i migliori del campionato e la New Mater è stata per mesi la seconda forza del torneo, principale antagonista di Vibo Valentia. Nella gara con Prata di Pordenone, persa al Pala Grotte per 3-2, la BCC ha schierato in regia il barese, classe ’98, Giuseppe Longo con l’ex nazionale brasiliano Theo Fabriio Lopes Nery in diagonale. L’ex Siena e Reggio, Matteo Zamagni, e il calabrese Luca Presta hanno giostrato al centro; in banda, l’ex Lupo (stagione 2020-21) Paolo Di Silvestre, e Nicola Tiozzo (seconda stagione a Castellana Grotte), supportati in ricezione (e difesa) dal libero Andrea Marchisio, sceso in A2 Credem Banca questa stagione, dopo un quinquennio a Macerata, in Superlega.ARBITRERANNO: Alessandro Pietro Cavalieri e Gianfranco PiperataDICHIARAZIONI:Michele Bulleri (All.): “Per me è un esordio da capo allenatore in serie A, ma ho la fortuna di allenare dei giocatori che sono dei professionisti che fin dal primo giorno si sono messi a disposizione. Hanno capito il momento e quindi gli allenamenti si sono svolti in maniera regolare, anzi, con un impegno particolare perché i ragazzi hanno voglia di giocare una bella partita domenica e di riscattare la sconfitta di Reggio”.Leonardo Colli (cap): “Sicuramente è un periodo piuttosto duro. Con i ragazzi ci siamo riuniti dopo le novità di questa settimana. Ci assumiamo le nostre responsabilità di quello che è successo ultimanente. Abbiamo avuto delle occasioni che non abbiamo sfruttato, ci siamo detti che dobbiamo voltare pagina, quel che è fatto è fatto. Non ci si può voltare indietro, dovremo dare il 101 per cento e preparare al meglio quest’ultima fase dei play-off. Ci siamo qualificati con tre giornate di anticipo, segno che comunque questo gruppo ha delle qualità e non solo dei difetti”.Manuel Coscione: “Abbiamo fatto sicuramente degli ottimi risultati, contro squadre magari più attrezzate. Alcuni in casa, ma abbiamo comunque vinto a Cuneo, Cantù, Bergamo. Sono ottimi risultati. La squadra si è un po’ persa nel momento in cui doveva affondare il colpo e mettere il piede sull’accelleratore, e quindi quando ha avuto la pressione del risultato. Quando questo non c’è stato, intendo con le squadre di alta classifica, abbiamo giocato un po’ più sciolti. Questo credo sia stato il difetto che abbiamo avuto nel girone di ritorno. Adesso arriva la parte più bella della stagione, dobbiamo limare questi difetti, e lavorare. Ai play-off si azzera tutto”.La conferenza stampa integrale: https://fb.watch/jDSCsLz5bc/TV: Il match sarà visibile in diretta sulla piattaforma “volleyballworld.tv” con la app corrispondente “volleyball tv”, che è la stessa della Superlega ma, a differenza del canale di Lega su YouTube, è a pagamento.Un’ampia sintesi della gara sarà trasmessa su Teletruria, canale 16 del digitale terrestre per la Toscana, canale 88 per l’Umbria. Appuntamento: ogni lunedì alle ore 22.30 e il martedì alle ore 15.30. Info e contatti: www.teletruria.it
    ROSTER:KEMAS LAMIPEL S. CROCE: 1 Gabbriellini Lorenzo 2 Coscione Manuel P, 3 Favaro Gioele S, 5 Motzo Matheus S, 6 Caproni Lorenzo C, 7 Colli Leonardo S, 8 Maiocchi Matteo S, 10 Vigil Gonzalez Alejandro C, 11 Compagnoni Mirco C, 12 Arguelles Sanchez David O, 13 Hanzic Tino S, 15 Loreti Luca L, 16 Morgese Davide L, 17 Giovannetti Davide P, 18 Truocchio Alessandro C.BCC CASTELLANA GROTTE: 1 Zamagni Matteo C, 3 Sportelli Mario S, 4 Marchisio Andrea L, 5 Tiozzo Nicola C, 6 Presta Luca C, 7 Cattaneo Claudio S, 8 Longo Giuseppe P, 9 Di Silvestre Paolo Luigi S, 10 De Santis Saverio L, 11 Lopes Nery Theo Fabricio O, 14 Carelli Dario S, 15 Jukoski Pedro P, 16 Ndrecaj Gerald C.LA GIORNATA (26^ giornata, 01-02 Aprile 2023)Tonno Callipo Vibo Valentia-Agnelli Tipiesse BergamoBAM Acqua S. Bernardo-Conad Reggio EmiliaDelta Group Porto Viro-Consar RavennaKemas Lamipel S. Croce-BCC Castellana GrotteConsoli Mc Donald’s Brescia-HRK Motta di LivenzaTinet Prata di Pordenone-Cave del Sole LagonegroVidex Yuasa Grottazzolina-Pool Libertas Cantù
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO

  • in

    Bcc Castellana Grotte, ultima di regular season a Santa Croce

    Ultima giornata della regular season per il campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile: la Bcc Castellana Grotte si prepara ad una trasferta toscana che vale molto sia in termini di classifica che di morale. Domenica 2 aprile 2023, con prima battuta alle ore 18 (tutte le gare in programma per il 26esimo turno si giocheranno in contemporanea), infatti, la formazione allenata da Jorge Cannestracci sarà impegnata sul gommato di casa della Kemas Lamipel Santa Croce.

    Di fronte, al Pala Parenti, ci saranno i toscani, attualmente sesti con 42 punti, e la compagine pugliese del presidente Nino Carpinelli, al momento quinti con 43 punti. Evidente come quella tra Santa Croce e Castellana Grotte sia una sfida cruciale nella corsa alla composizione della griglia playoff. Gli spareggi per la promozione in Superlega, infatti, scatteranno il prossimo 16 aprile e coinvolgeranno le squadre classificate tra il primo e l’ottavo posto al termine della stagione regolare. Al momento sono certe della propria posizione Vibo Valentia (prima con 57 punti), Cantù (seconda con 48) e Ravenna (ottava con 38 punti). In mezzo, può davvero accadere di tutto.

    Porto Viro (terzo con 44, giocherà in casa con Ravenna), Bergamo (quarto con 44, andrà a Vibo Valentia), Castellana Grotte, Santa Croce e Prata di Pordenone (settimo con 42, ospiterà un Lagonegro in cerca di preziosi punti per evitare la retrocessione) dovranno aspettare l’ultima palla per definire la propria classifica e conoscere il proprio punto di partenza nella griglia playoff. Si va a caccia, ovviamente, del terzo e quarto posto, posizione che garantiscono il fattore campo nel primo turno dei quarti di finale.
    In questa ottica, la Bcc Castellana è chiamata a battere Santa Croce e attendere risultati favorevoli dagli altri campi. Impresa non semplice: sia per il valore oggettivo della Kemas Lamipel sia per il momento tutt’altro che brillante. La New Mater, infatti, non vince in trasferta dal 29 gennaio scorso (sono tre le sconfitte di fila lontano dal Pala Grotte) e, più in generale, ha conquistato 7 degli ultimi 21 punti disponibili (rimediando 5 sconfitte nelle ultime 7 partite). Anche Santa Croce non sta attraversando un periodo facile: sono 4 gli stop negli ultimi 6 match giocati e, in settimana, è arrivato il cambio alla guida tecnica tra Mastrangelo e Bulleri. Anche per questo motivo, i tre punti in palio al Pala Parenti sono oro sia per la classifica che per il morale della Bcc.

    Tre gli ex di giornata: Andrea Truocchio (oggi a Santa Croce, lo scorso anno a Castellana Grotte), Paolo Di Silvestre (oggi in Puglia, due anni fa in Toscana) e lo stesso coach della New Mater Jorge Cannestracci (che ha allenato l’allora Ngm Mobile nel 2011).
    Dodici, invece, sono i precedenti assoluti tra le due squadre, tutti in serie A2: dieci vittorie per Castellana, due per Santa Croce. All’andata ha vinto la Bcc per 3-1, nell’ultima sfida giocata al Pala Parenti ha festeggiato la Kemas per 3-0.

    La gara sarà diretta dalla coppia arbitrale composta da Alessandro Pietro Cavalieri di Lamezia Terme (Cz) e Gianfranco Piperata di Bologna.

    È possibile seguire la gara in diretta streaming sulla piattaforma www.volleyballworld.tv.

    Ulteriori informazioni sul sito www.newmatervolley.it e sui canali social di New Mater Volley. LEGGI TUTTO

  • in

    Domenica la Conad in trasferta a Cuneo, Mian: “Sarà una finale”

    Prossima tappa per la Conad Reggio Emilia di Fanuli è Cuneo, nona classificata che non parteciperà ai play off, perché dista ben quattro punti da Ravenna, ottava. Il match si disputerà alle 18:00 di domenica 2 aprile, la diretta della partita sarà disponibile su volleyballworld.tv.
    Riccardo Mian, banda del Conad, che con la BAM San Bernardo Cuneo ha diversi precedenti; tra cui vittoria di Coppa Italia e campionato la passata stagione, è pronto ad affrontare il match: “Sicuramente le ultime due partite ci hanno dato una grandissima fiducia nei nostri mezzi e l’atteggiamento è mutato in maniera positiva. Siamo prontissimi, siamo sul finale di stagione e noi la vivremo come una vera e propria finale, domenica decideremo la nostra sorte. Cuneo non mollerà perché, anche se non potrà accedere ai play off con una sola vittoria, è bello chiudere una stagione con una vittoria”.
    La Conad per di più non è ancora salva: se dovesse vincere con Cuneo, anche al quinto set, potrà festeggiare la categoria, ma una sconfitta significherebbe aspettare il risultato di Lagonegro. La Cave del Sole dista momentaneamente 4 misure da Reggio, ma una loro vittoria, anche al tie-break, vorrebbe dire accorciare il distacco da Volley Tricolore di meno di tre misure, condizione per giocare i play out. Una sconfitta invece di Lagonegro in casa di Prata di Pordenone dall’ex Scopelliti, vorrebbe dire immediata retrocessione per i lucani insieme alla HRK Motta di Livenza, che si vede già in A3 nel 2023/2024.
    Perotto, schiacciatore reggiano, è fiducioso dei mezzi del team: “La squadra adesso sta giocando meglio, possiamo ancora vincere e non giocare i play out che per noi è molto importante. Sicuramente Cuneo non mollerà, ma noi daremo tutto quello che abbiamo. Questa stagione è stata emozionante e giocare per la prima volta in questo campionato mi è piaciuto tanto; qui le squadre sono tutte di altissimo livello”. LEGGI TUTTO