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    Play Off A2 Credem Banca: i risultati di Gara 1 dei Quarti

    Domenica 16 aprile 2023Play Off A2 Credem Banca: la prima giornata dei Quarti di finale
    Play Off A2 Credem BancaGara 1 Quarti: vittorie corsare di Bergamo e Castellana, successi interni per Santa Croce e Vibo Valentia
    Risultati Gara 1 Quarti Play Off A2 Credem Banca: Delta Group Porto Viro – Agnelli Tipiesse Bergamo 1-3 (24-26, 20-25, 25-22, 21-25)
    Pool Libertas Cantù – BCC Castellana Grotte 2-3 (25-21, 25-11, 23-25, 15-25, 8-15)
    Kemas Lamipel Santa Croce – Tinet Prata di Pordenone 3-0 (25-23, 25-23, 28-26)
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Consar RCM Ravenna 3-1 (25-21, 25-17, 17-25, 25-22)
    Pool Libertas Cantù – BCC Castellana Grotte 2-3 (25-21, 25-11, 23-25, 15-25, 8-15) – Pool Libertas Cantù: Alberini 2, Ottaviani 11, Monguzzi 8, Gamba 18, Preti 17, Aguenier 12, Butti (L), Galliani 0. N.E. Picchio, Compagnoni, Mazza, Carucci, Gianotti. All. Denora. BCC Castellana Grotte: Jukoski 0, Tiozzo 4, Presta 7, Lopes Nery 29, Di Silvestre 12, Zamagni 8, Marchisio (L), De Santis (L), Cattaneo 14, Longo 1. N.E. Carelli, Ndrecaj, Sportelli. All. Barbone. ARBITRI: Selmi, Marconi. NOTE – durata set: 29′, 21′, 30′, 24′, 14′; tot: 118′.
    Delta Group Porto Viro – Agnelli Tipiesse Bergamo 1-3 (24-26, 20-25, 25-22, 21-25) – Delta Group Porto Viro: Garnica 3, Pierotti 11, Sperandio 7, Krzysiek 2, Sette 14, Erati 6, Vedovotto 0, Russo (L), Bellei 17, Zorzi 0, Barone 0. N.E. Lamprecht, Maccarone, Iervolino. All. Mastrangelo. Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 4, Held 18, Cargioli 13, Padura Diaz 11, Cominetti 18, Copelli 13, Pahor 0, Toscani (L), Catone 0, Mazzon 2. N.E. De Luca, Baldi, Lavorato, Cioffi. All. Morato. ARBITRI: Merli, Toni. NOTE – durata set: 34′, 29′, 27′, 32′; tot: 122′.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Consar RCM Ravenna 3-1 (25-21, 25-17, 17-25, 25-22) – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Orduna 3, Terpin 8, Candellaro 8, Buchegger 17, Mijailovic 8, Balestra 6, Cavaccini (L), Tallone 1, Tondo 3, Fedrizzi 3. N.E. Carta, Belluomo, Piazza, Lucconi. All. Douglas. Consar RCM Ravenna: Mancini 2, Orioli 8, Ceban 1, Bovolenta 25, Pinali 2, Comparoni 9, Goi (L), Orto 0, Ngapeth 6, Arasomwan 7, Monopoli 0. N.E. Chiella, Truocchio, Capiozzo. All. Bonitta. ARBITRI: Di Bari, Chiriatti. NOTE – durata set: 26′, 29′, 22′, 30′; tot: 107′.
    Kemas Lamipel Santa Croce – Tinet Prata di Pordenone 3-0 (25-23, 25-23, 28-26) – Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 2, Colli 9, Vigil Gonzalez 11, Motzo 23, Hanzic 10, Truocchio 5, Morgese (L), Gabbriellini (L), Compagnoni 0, Arguelles Sanchez 0, Loreti 0. N.E. Giovannetti, Maiocchi, Favaro. All. Bulleri. Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 2, Porro 11, Scopelliti 4, Hirsch 1, Petras 10, Katalan 6, Gutierrez 8, De Angelis (L), Baldazzi 0, De Paola 0. N.E. Ferracin, De Giovanni, Bortolozzo, Bruno. All. Boninfante. ARBITRI: Rolla, Bassan. NOTE – durata set: 29′, 31′, 35′; tot: 95′.
    All’esordio nei quarti colpo esterno della BCC Castellana Grotte, capace di espugnare al tie break la tana della Pool Libertas Cantù, e impresa in trasferta per 3-1 dell’Agnelli Tipiesse Bergamo in Veneto contro Delta Group Porto Viro. Successo casalingo in quattro set per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia contro la Consar RCM Ravenna e vittoria con il massimo scarto per la Kemas Lamipel Santa Croce sulla Tinet Prata di Pordenone.
    Il tabellone dei Play Off A2 Credem Bancahttps://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2022&IdCampionato=897
    2ª giornata di quarti Play Off A2 Credem BancaMercoledì 19 aprile 2023, ore 19.30Consar RCM Ravenna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia Diretta Volleyballworld.tv
    Mercoledì 19 aprile 2023, ore 20.30Agnelli Tipiesse Bergamo – Delta Group Porto Viro Diretta Volleyballworld.tv
    Tinet Prata di Pordenone – Kemas Lamipel Santa Croce Diretta Volleyballworld.tv
    BCC Castellana Grotte – Pool Libertas Cantù Diretta Volleyballworld.tv
    Formula dei Play Off A2 Credem Banca
    Le squadre classificate dal 1° al 8° posto in Regular Season si incontrano nei Quarti con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. Le quattro squadre vincenti i Quarti di Finale si incontrano in Semifinale con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. Le due squadre vincenti le Semifinali disputano l’incontro di Finale con la formula delle 3 partite vinte su 5. La prima gara, la terza gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. La società vincente il Play Off sarà promossa alla SuperLega 2023/2024. LEGGI TUTTO

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    Play Off: esordio positivo ma con sofferenza per la Tonno Callipo contro Ravenna (3-1 il finale)

    Nulla di troppo facile per la Tonno Callipo Vibo nel primo round dei Play Off Promozione contro una spavalda Consar Ravenna, che ha giocato senza alcun timore reverenziale al cospetto della prima della classe. Nonostante il doppio vantaggio iniziale (25-21 e 25-17), la squadra romagnola ha continuato a lottare su ogni pallone, trovando le “crepe” nella difesa giallorossa e riuscendo a riaprire la contesa: vinto con ampio margine il terzo parziale ha proseguito fino alla fase centrale del quarto set, dove ha raggiunto il massimo vantaggio di 5 punti (6-11), mettendo ulteriore “sale” ad una sfida che ha tenuto con il fiato sospeso il pubblico del “PalaMaiata”.
    In una situazione di grande emergenza il tecnico giallorosso Cezar Douglas ha trovato linfa vitale dalla panchina, con l’innesto propizio del martello trentino Michele Fedrizzi, autore di 3 punti con il 100% in attacco e un muro vincente dando ossigeno ad una ricezione che ha sofferto oltremisura nel corso dei quattro parziali. Recuperato lo svantaggio (18 pari), è salito in cattedra l’opposto Paul Buchegger che ha piegato la strenua resistenza dei ravennati realizzando 4 degli ultimi sei punti del match.
    Il posto-2 austriaco, a cui è andata la palma di MVP della contesa, ha realizzato 17 punti con il 52% di positività sui 29 palloni attaccati. Il top scorer del match, invece, è stato il talentuoso opposto ravennate Alessandro Bovolenta, autore di 25 punti, 3 dei quali a muro, con un ottimo 51% di positività offensiva.
    Archiviata gara uno, l’attenzione va rivolta al match di ritorno in programma tra 72 ore circa al “PalaCosta”, dove la squadra vibonese cercherà di chiudere i conti, evitando di arrivare all’eventuale sfida di spareggio prevista per domenica prossima al “PalaMaiata”.
    LE FORMAZIONIIl coach brasiliano Cesar Douglas Silva non rischia inizialmente il ritorno del centrale salentino Alessandro Tondo, confermando al centro della rete il giovane Cosimo Balestra accanto vice capitano Davide Candellaro, in posto –4 il serbo Nicola Mijailovic al fianco di Jernej Terpin, a comandare le operazioni di seconda linea Domenico Cavaccini, mentre la solida diagonale palleggiatore–opposto era formata dal capitano italo–argentino Santiago Orduna e dal poderoso austriaco Paul Buchegger. L’esperto coach tecnico ravennate Marco Bonitta, si affida al giovane Filippo Mancini in cabina di regia, il figlio d’arte Alessandro Bovolenta opposto, Roberto Pinali e Mattia Orioli in posto –4, Victorio Ceban e Francesco Comparoni al centro della rete e l’esperto capitano Riccardo Goi nel ruolo di libero.
    PRIMO SET– Dopo un’iniziale parità (5-5) Vibo allunga con decisione nel punteggio (10-6, 13-8, 20-11) e quando tutto sembrava filare liscio i ragazzi di coach Bonitta, trascinati da un incontenibile Bovolenta che ha firmato il break di 5 punti, uno dei quali al servizio, annullando ben 5 set point (dal 24-16 al 24-21). Ci ha pensato il solito Buchegger da posto-2 a firmare il vantaggio iniziale.
    SECONDO SET– Partenza sprint dei vibonesi nel secondo parziale (5-2, 7-3, 11-7) e Ravenna costretta ad inseguire nonostante le ampie rotazioni effettuate dal tecnico Bonitta. L’andamento del match non cambia con la gestione oculata del capitano Santi Orduna che si affida anche sui centrali Candellaro e Balestra che rispondono in maniera positiva alle sollecitazioni del regista argentino realizzando tre punti ciascuno (25-17).
    TERZO SET– Se qualcuno ha pensato che Ravenna, sotto di due set potesse alzare bandiera bianca, ha commesso un grosso errore perchè la formazione di Bonitta ha continuato a lottare su ogni pallone trovando oltre al solito Bovolenta, spina nel fianco della difesa giallorossa (5 punti nel parziale), anche punti determinanti dai suoi centrali Comparoni e Arasomwan (quest’ultimo schierato titolare al posto di Ceban nei due set conclusivi), autori di 4 punti a testa.
    QUARTO SET– Sulle ali dell’entusiasmo la squadra ospite ha continuato a fare gara di testa portandosi avanti fino all’11-6. Il cambio di Fedrizzi, subentrato sul punteggio di 2-6 per Mijailovic, ridà incisività e solidità sia alla difesa che all’attacco con Vibo che ritrova i giusti automatismi per riequilibrare la contesa (18 pari) e poi allungare fino al 25-22 con il solito Buchegger nei panni del trascinatore.
    IL TABELLINOTonno Callipo Vibo Valentia– Consar RCM Ravenna 3–1Parziali: 25–21/ 25–17/ 17–25/ 25–22
    TONNO CALLIPO VIBO: Orduna cap. 3, Buchegger 17, Candellaro 8, Balestra 6, Mijailovic 8, Terpin 8, Cavaccini (L1, 38% positiva, 17% perfetta); Tondo 3, Tallone 1, Fedrizzi 3, Carta (L2) n.e.; Piazza n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco RacanielloCONSAR RCM RAVENNA: Mancini 2, Bovolenta 25, Ceban 1, Comparoni 9, Orioli 8, Pinali2, Goi cap. (L1, 58% positiva, 17% perfetta); Monopoli, Arasomwan 7, Ngapeth 6, Orto, Chiella (L2) n.e., Truocchio n.e., Capiozzo n.e.. Allenatore: Marco Bonitta; Assistent coach: Francesco Guarnieri
    ARBITRI: Di Bari Pierpaolo di Brindisi e Chiaratti Stefano di LecceNote– Minuto di raccoglimento per ricordare la dipartita di Julia Ituma, giovane atleta in forze alla Igor Gorgonzola Novara. Spettatori: 919 per un incasso di 2.533,50 euro. MVP: PAUL BUCHEGGER (VIBO VALENTIA). VIBO VALENTIA: aces 4, battute sbagliate 16, muri vincenti 8, errori 35; attacco 49%, ricezione 37%–15%, punti realizzati: 57; RAVENNA: aces 5, battute sbagliate 25, muri vincenti 9, errori 25; attacco 46%, ricezione 55%–23%, punti realizzati: 60; durata set: 26’, 29’, 22’, 30’. Totale: 107 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Delta Group, partenza in salita nei playoff: Bergamo vince 1-3

    La Delta Group cede 1-3 a Bergamo in gara 1 dei quarti di finale
    Partenza in salita. Inizia con una sconfitta il cammino della Delta Group Porto Viro nei playoff di Serie A2 Credem Banca. I nerofucsia cedono il passo 1-3 ad Agnelli Tipiesse Bergamo in gara uno dei quarti di finale e si trovano ora in svantaggio 1-0 nella serie. Partita spigolosa quella del Palasport di via XXV Aprile, Garnica e compagni sono andati sotto 2-0 (con tanti rimpianti per il primo set, perso ai vantaggi dopo una rimonta prodigiosa), hanno avuto la forza di portare la gara al quarto set e di condurlo per buona parte, prima di arrendersi ad una Bergamo apparsa nel complesso più lucida e concreta nei momenti topici del match. Gara due si giocherà mercoledì 19 aprile alle ore 20.30 al Pala Intred di Bergamo e sarà già un match da dentro o fuori per la Delta Group, che deve vincere per portare la serie alla “bella” di domenica prossima
    LA PARTITASotto la nuova guida di Vincenzo Mastrangelo, la Delta Group Porto Viro si presenta in campo con Garnica alzatore e Krzysiek opposto, Pierotti e Sette in banda, Erati e Sperandio centrali, Russo libero. L’Agnelli Tipiesse Bergamo di Daniele Morato: Jovanovic-Padura Diaz sulla diagonale principale, Held-Cominetti schiacciatori, Copelli-Cargioli al centro, Toscani libero. Arbitrano la gara Maurizio Merli e Fabio Toni di Terni.
    Bergamo con il vantaggio minimo inziale grazie all’ace di Cargioli, quindi irrompono due volte su palla vagante Held e Jovanovic per il 3-6. Porto Viro si inceppa di brutto, due attacchi sbagliati, due murate di Cargioli, una di Held: ospiti in fuga sul 5-12 e Mastrangelo ha già speso i due time a disposizione. Provano a suonare la carica i centrali nerofucsia, block di Erati e di Sperandio, Held spara fuori la pipe, invasione ospite e siamo 11-15. Si infiamma la partita, bel pallonetto di Sette dopo un lungo scambio, 14-17, ma Held respinge Krzysiek e ristabilisce le distanze, 14-19. Erati mura Cargioli, ace all’incrocio delle righe di Sette: 18-20, interrompe il gioco Morato. Atro che Paganini, Sette ripete eccome e pesca un altro jolly dai nove metri (19-20). Dentro Zorzi e Bellei per i nerofucsia, dall’altra parte Padura Diaz perde la maniglia, parità: 21-21. Arriva il sorpasso di Porto Viro con Sette che chiude in pipe l’ennesimo scambio da cuore in gola (23-22). Decisive le battute nel finale, Padura Diaz sbaglia quella del 24-23, Pierotti il 24-24, Cominetti invece ne azzecca due che pesano un quintale, la prima la sfrutta Copelli, la seconda buca direttamente la ricezione polesana: 24-26, 0-1.
    Garnica inaugura la seconda frazione con un ace, gli risponde Held sempre dai nove metri. Bergamo allunga con il mani-out di Cominetti (3-5). Mastrangelo butta nella mischia Bellei (out Krzysiek), nell’altra metacampo continua a imperversare Cominetti, che va a segno dal servizio, si aggiunge il contrattacco di Padura Diaz per il 4-8. Porto Viro carica a testa bassa, Pierotti spara forte dai nove metri e accorcia 9-11, ma arriva subito la pipe di Held per il 9-13. Errore di Cominetti in attacco (11-13), sembra il “la” per una nuova sfuriata nerofucsia, invece c’è il block di Cargioli che riporta a più quattro gli ospiti (13-17). Dominio lombardo consolidato da Held¸ Mastrangelo richiama i suoi in panchina sul 14-19. Rosicchia un punticino Pierotti, un ispiratissimo Held ricaccia indietro la Delta Group con l’ace beffardo del 16-21. Entra Pahor in battuta per Bergamo, Copelli ne approfitta per mettere giù il 17-23. Contromossa polesana, Barone fa il suo ingresso al servizio e propizia il 19-23 di Bellei, Morato stoppa le operazioni. I padroni di casa si divorano il pallone del possibile meno tre, ci sono cinque palle set per Agnelli Tipiesse, Padura Diaz chiude la seconda sverniciando il muro di casa: 20-25, 0-2.
    Terzo set, mini-break di vantaggio di Porto Viro (2-0) immediatamente riassorbito dagli ospiti, che poi passano al comando con il muro di Jovanovic (5-6). Bellei è il treno in corsa a cui si aggrappa la Delta Group, doppietta cruciale per il 10-8. Pierotti pizzica la rete in battuta e trova l’ace a fondo campo, Padura Diaz invece sbaglia completamente il colpo, 13-9. Errori in attacco anche per Sperandio e Held, distanze che restano di fatto congelate (16-12). Buona battuta del subentrante Barone, Sperandio a muro ipnotizza Held, che lascia il posto a Mazzon (19-14). Il neoentrato trova subito il servizio vincente (19-16), anche Pahor entra e fa il suo dai nove metri, contrattacco di Copelli giù per il 20-18. Bergamo freme per rientrare (specie con Cominetti), la Delta Group mantiene i nervi saldi e vola sul 24-20 con super Sette. Annullate due palle set per i nerofucsia, Pierotti plana in pipe schiantando giù la terza: 25-22, 2-1.
    Bergamo apre davanti la quarta frazione (2-4 Cominetti), attacco e ace di Sette per la parità (6-6). Ancora Cominetti – dal servizio – per il più due ospite, impatta Pierotti con una schiacciata da antologia in controtempo, 8-8. Ancora l’uomo dei momenti caldi, Bellei, lascia andare il braccione due volte, Delta Group al comando 11-9. Erati mura Padura Diaz, Bellei dice no a Cominetti, 15-11. Doppio Cargioli (attacco-ace), doppio Copelli a muro, Bergamo ritrova in un lampo la parità con i suoi centrali: 15-15. Invasione offensiva di Porto Viro, Sette riconquista subito il pallino con un pallone da posizione impossibile, colpo di reni di Copelli, di nuovo ospiti sopra (17-18). Murata fragorosa di Jovanovic-Copelli, 18-20, Mastrangelo richiama i suoi in panchina. Squadra di casa appesa a un filo sottilissimo, Held e Cargioli (block) lo spezzano senza pietà (20-24). Bellei l’ultimo a mollare tra i nerofucsia, Held non si fa intenerire: e sancisce lo 0-1 nella serie: 21-25, 1-3 Bergamo
    Coach Vincenzo Mastrangelo a fine gara: “Siamo partiti molto contratti, con il braccio legato, poi ci siamo sciolti e abbiamo iniziato a giocare bene in muro-difesa e contrattacco. Peccato per il finale del primo set, avevamo la palla in mano sul 24-23. Loro in battuta hanno giocato come ci aspettavamo, sapevamo di dover soffrire, ci è mancato un po’ di cambio palla perché la ricezione non ci permetteva di fare tante scelte. Fino al secondo set siamo stati poco lucidi nelle situazioni complicate, dovevamo gestire meglio alcuni palloni. Dispiace anche per il quarto set, eravamo in vantaggio di quattro punti, però ricordiamoci che questa è la prima partita: bisogna vincerne due, e mercoledì a Bergamo saranno loro a non poter sbagliare. Dobbiamo essere bravi ad andare lì e fare la nostra gara, con fiducia e pronti a quella che sono sicuro sarà una partita diversa da questa”.
    Il commento dello schiacciatore della Delta Group Marco Pierotti: “I due momenti chiave della gara sono stati il primo e il quarto set. Abbiamo regalato tanti errori gratuiti all’inizio e non te lo puoi permettere nei playoff, siamo stati bravi a rientrare ma i finali si sa che sono un terno al lotto. Nel quarto eravamo avanti e di nuovo abbiamo sbagliato troppo. C’è rammarico ma la serie non è finita, dobbiamo andare a Begramo convinti delle nostre possibilità, questa partita ha dimostrato che abbiamo le carte in regola per giocarcela”.
    TABELLINODelta Group Porto Viro-Agnelli Tipiesse Bergamo 1-3 (24-26, 20-25, 25-22, 21-25)
    Durata parziali: 33’, 28’, 26’, 29’
    Battute punto/errori: Porto Viro 6/12, Bergamo 8/22; Ricezione: Porto Viro 61%, Bergamo 61%; Attacco: Porto Viro 43%, Bergamo 53%; Muri punto: Porto Viro 8, Bergamo 11.
    Delta Group Porto Viro: Erati 6, Zorzi, Russo (L), Vedovotto, Sette 14, Barone, Garnica 3, Bellei 17, Pierotti 11, Sperandio 7, Krzysiek 2; n.e. Lamprecht (L), Maccarone, Iervolino. Coach: Vincenzo Mastrangelo.
    Agnelli Tipiesse Bergamo: Copelli 13, Held 18, Catone, Cargioli 13, Cominetti 18, Toscani (L), Pahor, Mazzon 2, Padura Diaz 11, Jovanovic 4; n.e. Lavorato, Baldi, Cioffi, De Luca. Coach: Daniele Morato. LEGGI TUTTO

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    A Cantù l’impresa è in rimonta: gara 1 dei quarti playoff alla Bcc Castellana

    La reazione giusta nel momento più delicato e importante della stagione, la rinascita del coraggio e del gruppo: sotto 2-0, la Bcc Castellana Grotte si ritrova, si rialza e rimonta fino a vincere gara 1 dei quarti di finale dei playoff promozione del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile sul campo della Pool Libertas Cantù. Tante partite in una sola partita al Pala Francescucci di Casnate con Bernate con il tabellone finale che recita 2-3 (25-21, 25-11, 23-25, 15-25, 8-15).
    Le grandi emozioni della post season subito protagoniste a Cantù: alla fuga dei padroni di casa, i gialloblù si dimostrano di nuovo reattivi e combattivi tanto da andare a vincere al quinto set (4 vittorie su 4 tie break giocati in trasferta in questa stagione) e tornare al successo esterno dopo due mesi e mezzo (l’ultima affermazione fuori casa risaliva addirittura al 29 gennaio a Bergamo).

    Se Cantù si è aggrappato soprattutto ai suoi atleti più forti (Gamba, Preti e Aguenier) per i due meravigliosi set iniziali, Castellana si è affidata a Theo Lopes (mvp e top scorer del match con 29 punti, 10 solo nel primo set, e 3 muri) ma soprattutto si è rilanciata con una prestazione corale significativa: ottimi gli ingressi dalla panchina di Longo e Claudio Cattaneo (14 punti e 4 muri per lui in soli tre set), di sostanza le prove di Presta e Zamagni (rispettivamente 7 e 8 punti a referto), bravo ad incidere con due ace a metà del quarto set anche Di Silvestre.

    Va ai pugliesi di coach Giuseppe Barbone, insomma, il primo atto della serie: mercoledì 19 aprile 2023, alle ore 20,30, al Pala Grotte di Castellana in programma gara 2 con la Bcc che avrà l’occasione di chiudere una vera e propria impresa e con la Pool Libertas che vorrà tornare in Lombardia per giocarsi in casa le chance qualificazione.

    FORMAZIONI – Il Cantù di coach Denora Caporusso si presenta con la migliore formazione possibile: Alberini palleggiatore, Gamba da opposto, Preti e l’ex Ottaviani schiacciatori, Monguzzi e Aguenier centrali, Butti libero.
    Barbone (al suo secondo “debutto” da primo allenatore della New Mater) schiera Castellana con Jukoski regista, Theo Lopes opposto, capitan Tiozzo (ex della gara) e Di Silvestre martelli, Presta e Zamagni al centro, Marchisio libero.
    Si parte con il minuto di silenzio disposto dalla Federazione Italiana Pallavolo in memoria di Julia Ituma, 18enne schiacciatrice del Novara, scomparsa tragicamente in settimana.

    CRONACA – Il muro di Preti vale il primo break (3-1), ma l’avvio di set è in equilibrio: 8-9. Scatta Cantù: Monguzzi e Gamba per il 12-9, Gamba e Preti per il 14-9 che costringe Barbone al time out. Tiozzo e Presta provano a rialzare la Bcc Castellana (17-14), ancora Gamba spinge la Pool Libertas sul 18-15. Di Silvestre e Zamagni per il 18-17: time out per Cantù. Di nuovo Gamba e Theo per il 20-18, poi la Pool Libertas chiude con Aguenier, Preti e un errore in battuta di Tiozzo: 25-21.
    Ace di Monguzzi, Preti e Gamba: Cantù scappa subito (4-0). C’è Aguenier, invece, nel break che porta la Pool Libertas sul 7-1. Castellana prova a scuotersi, ma Preti mette in fila la pipe del 10-4 e due parallele per il 14-6. Longo è il tentativo di Barbone per una Bcc che, però, fatica in battuta e diventa fallosa in attacco: 18-7. Il muro di Aguenier e l’ace di Preti sono sentenze (21-8), i due di fila di Gamba (23-10) e l’errore dai nove metri di Cattaneo (25-11) i punti esclamativi.
    La Bcc riparte da Longo e Cattaneo: 5-7 proprio con due del 7 in gialloblù. Theo e Gamba per l’8-8, Zamagni e Monguzzi per il 10-10. Di Silvestre e Theo spingono Castellana (12-13 prima e 14-15 poi). Theo a muro, Di Silvestre in diagonale: sempre loro per il 17-19. Cattaneo in block out costringe Cantù al time out (17-20), Preti rianima la Pool Libertas (19-21), Aguenier e ancora Preti per il 23-23. Anche Barbone richiama i suoi: Alberini batte lungo e il block out di Theo vale il 23-25.
    Cantù scatta: Aguenier e Monguzzi per il 5-3. Castellana si riscatta: Theo e Presta per il 9-9. A metà set, il break improvviso della Bcc con due di Zamagni e tre di Di Silvestre (tra questi due ace): 11-17. Theo dà continuità a Castellana con due difese e due attacchi: 13-19. L’ace fortunato di Zamagni segna il 13-20, ancora un block out di Theo per il 13-21. Si va al tie break: altra difesa di Theo, flash e muro di Cattaneo (13-23), pipe di Di Silvestre e altro muro di Cattaneo (15-25).
    Theo contro Gamba in avvio: 2-2. Zamagni a muro rompe l’equilibrio (3-4), Theo mette il primo doppio vantaggio (4-6). La Bcc scappa con il doppio muro di Cattaneo a cavallo del cambio campo: 5-9. Alberini solido nel contrasto a rete (6-9), ma Theo insuperabile a muro prima su Gamba e poi su Preti: 6-12. Cantù perde certezze, Castellana con un altro muro di Presta fugge sul 6-13. Di Silvestre e l’errore in battuta di Monguzzi certificano un quinto set perfetto: 8-15.

    TABELLINO
     
    Pool Libertas Cantù – Bcc Castellana Grotte 2-3
    25-21 (29’), 25-11 (21’), 23-25 (30’), 15-25 (24’), 8-15 (14’)

    Cantù: Alberini 2, Ottaviani 11, Monguzzi 8, Gamba 18, Preti 17, Aguenier 12, Butti (L), Galliani. ne Giannotti, Mazza, Carucci, Compagnoni, Picchio (L).
    All. Denora Caporusso, II all. Zingoni, scout Lasio
    Battute vincenti/errate: 4/13
    Muri: 7
    Ricezione positiva/perfetta: 56/41. Attacco: 51
    Errori gratuiti: 8 att / 3 ric

    Castellana: Jukoski, Tiozzo 4, Presta 7, Theo Lopes 29, Di Silvestre 12, Zamagni 8, Marchisio (L), Longo 1, Cattaneo 14, Ndrecaj. ne Sportelli, De Santis (L), Carelli.
    All. Barbone, ass. all. Calisi, scout Pastore.
    Battute vincenti/errate: 3/18
    Muri: 10
    Ricezione positiva/perfetta: 55/26. Attacco: 53
    Errori gratuiti: 9 att / 4 ric

    Arbitri: Matteo Selmi di Modena, Michele Marconi di Pavia LEGGI TUTTO

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    Tinet sul filo di lana in ogni set lascia il primo round ai Lupi

    I Lupi di Santa Croce vincono Gara 1 dei quarti di finale di Play Off Promozione per la Superlega. Lo fanno dopo un match equilibrato che si è risolto in tutti i parziali con il vantaggio minimo. Per la Tinet Prata la possibilità di immediato riscatto sarà già mercoledì alle 20.30 al PalaPrata, quando si disputerà gara 2. Una gara senza appello per i gialloblù che però hanno dimostrato di potersela giocare alla pari con i blasonati toscani. Dopo il minuto di silenzio giustamente tributato a Julia Ituma, pallavolista dell’Igor Novara tragicamente scomparsa in settimana, si è dato inizio alle ostilità. Dante Boninfante ha iniziato i propri play off con il sestetto titolare. Partenza con il piede sull’acceleratore dei toscani che grazie a pregevoli giocate in contrattacco si sono spinti sul 4-1. Porro mette il pallonetto del 4-2. Il primo tempo di Nicolò Katalan riporta la situazione in equilibrio. Primo vantaggio gialloblù sull’11-10 con una bella super servita da Boninfante a Porro che la schianta in mezzo al campo. Si gioca ad elastico con le due squadre che alzano l’intensità consapevoli dell’importanza della posta in palio. Fa la differenza  in battuta un importante break di Motzo che costringe Boninfante a chiamare tempo sul 17-14, ma al rientro l’opposto di casa piazza un altro ace. Ci pensa Petras a farlo uscire dal turno di servizio con un preciso lungolinea. Si arriva nella zona calda del match con due punti di svantaggio: 18-20. Per ricucire Boninfante prova la carta Baldazzi al servizio. L’ace arriva invece da Porro e Bulleri interromper il gioco sul 23-22. I lupi vanno però al set point dopo un fallo Tinet. Il servizio di Motzo si spegne sul nastro e Boninfante inserisce Gutierrez a muro per Petras. Motzo non si fa intimorire e chiude con un potente diagonale il punto del 25-23 finale.
    Altra partenza lanciata per Santa Croce che si porta rapidamente 4-0 e poi 6-1. Boninfante decide per un cambio. Dentro Gutierrez in posto due per Hirsch. Con pazienza ed un maggior ordine la Tinet si riporta sotto: 10-7. Petras riesce a stoppare a muro Motzo: 10-8. Ace di Gutierrez: 10-9. Inizia a lavorare meglio anche a muro Prata e questo procura il pareggio. E’ sempre la battuta a fare la differenza con i toscani che si riportano avanti sul turno di servizio di Colli: 16-12. Rosicchia ancora qualcosa la Tinet che si rifa sotto: 20-18. Ace di Petras e lo svantaggio si riduce ad un punto. Entra nuovamente in scena Motzo: 22-19. Katalan mura Colli e De Paola entra in seconda linea per Petras. Porro mette a terra un lungolinea di importanza capitale. Muro di Scopelliti e si riaprono i giochi: 22-22. Hanzic porta i suoi a set point: 24-22. Annulla il primo Scopelliti. Ma poi Mattia Boninfante sbaglia il servizio e il parziale si chiude: 25-22.
    Sembra una costante quella del brutto inizio di set Tinet, ma questa volta Boninfante stoppa tutto al secondo punto. E i suoi ragazzi si riportano non solo in parità, ma anche in vantaggio scoraggiando la fuga in avanti dei toscani. Mini fuga che avviene più avanti nel parziale per iniziativa del solito Motzo. Parità ristabilità da una cannonata al servizio di Petras. Scatto di due punti Prata quando sul 19-17 Porro mette un mani fuori d’autore. Si arriva nella red zone in parità: 20-20. Vigil Gonzalez mura in opzione Scopelliti: 21-20. Il finale è teso ed equilibrato. Invasione di Hanzic dopo un’azione confusa e la Tinet ha il primo set point a sua disposizione: 23-24. Hanzic lo annulla. La situazione si ribalta. Dopo un forte diagonale di Colli sono i Lupi ad avere un match point. L’errore in attacco di Porro fa terminare la gara: 27-25.
    KEMAS LAMIPEL LUPI SANTA CROCE – TINET PRATA 3-0
    SANTA CROCE: Coscione 2, Arguelles, Favaro, Brucini, Motzo 23, Caproni, Colli  9, Maiocchi, Vigil Gonzalez 10, Compagnoni, Rossi, Hanzic 10, Giannini, Loreti (L), Morgese (L), Giovannetti, Truocchio 5. All: Bulleri
    TINET: Baldazzi, Katalan 6, De Angelis (L), Ferracin (L), De Paola, Scopelliti 5, Boninfante 2, Bruno, Gutierrez 7, Gambella , De Giovanni, Bortolozzo, Petras 10, Porro 10, Hirsch 1. All: Boninfante
    Arbitri: Rolla di Perugia e Bassan di Milano
    Parziali: 25-23 / 25-23 / 27-25 LEGGI TUTTO

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    Play off al via! Domenica ore 18.00 gara-1 contro Tinet Prata.

    Play-off di A2 Credem Banca al via. La Kemas Lamipel S. Croce, quarta nella stagione regolare, dovrà affrontare la quinta, Tinet Prata di Pordenone. In palio, l’accesso alla semifinale con la vincente della sfida tra Vibo Valentia e Ravenna. La formula di questo primo turno prevede gara-1 in programma questa domenica, 16 aprile, a S. Croce sull’Arno, mentre gara-2 sarà disputata al Pala Prata di via Volta, mercoledì 19 aprile. I biancorossi avranno il vantaggio di un’eventuale “bella” da disputare ancora in casa, tra otto giorni.I precedenti stagionali sorridono alla formazione friulana, corsara in Toscana nel girone di andata (1-3) e vittoriosa anche al ritorno (3-0). La Tinet è cliente scomoda. In panchina ha due allenatori emergenti, ex del grande volley, come Dante Boninfante e Samuele Papi. In campo, un indovinato mix di atleti giovani e altri più esperti della categoria, orchestrati dal figlio d’arte Mattia Boninfante, palleggiatore, classe 2004. Altro ragazzo prodigio, lo schiacciatore Luca Porro, anch’egli classe 2004, fratello del palleggiatore della Powervolley Milano. In coppia con Porro giostrerà Michal Petras, schiacciatore slovacco esordiente in categoria. Opposto, il tedesco Simon Hirsch, acquistato a gennaio dalla serie A1 bulgara. Centrali, Simone Scopelliti, calabrese, ex Conad Reggio Emilia, sesta stagione di A2 per lui, e il triestino Nicolò Katalan, recentemente “rinnovato” dalla società fino al 2025. Fresco di firma sul contratto anche il libero Carlo De Angelis. Alla prima stagione in A2 Credem Banca questi ragazzi hanno ottenuto un risultato “storico”, a Prata di Pordenone l’entusiasmo è giustamente alle stelle ed è prevista una folta rappresentanza di tifosi al seguito della squadra.La Kemas Lamipel S. Croce, però, rianimata dalla cura Bulleri, lontana da tensioni e voci che avevano preso il dominio della scena, è assolutamente determinata a portare a casa la vittoria, davanti a un pubblico che si annuncia molto numeroso e altrettanto caldo. Lo speciale “feeling” esistente tra la Curva Parenti, il resto delle tribune, e i Lupi in campo, potrebbe dare al team santacrocese quel “qualcosa in più” spesso determinante in questo tipo di sfide.ARBITRERANNO: Massimo Rolla e Fabio Bassan.DICHIARAZIONI:Michele Bulleri (All.): “Siamo giunti al momento che aspettavamo da inizio anno. Non abbiamo mai nascosto la nostra ambizione di giocarci i play-off, però stiamo vivendo questo momento con serenità. Il week-end di sosta ci ha fatto bene per ricaricare le pile. A fine stagione il grosso del lavoro è stato fatto, ora c’è solo da limare qualcosa, studiare bene l’avversario e prepararci anche all’eventualità di giocare tre partite. Fortunatamente due di queste saranno in casa. E sappiamo tutti quanto questo Palazzetto e questo pubblico possono darci”.Matteo Morando (scoutman): “Arrivare ai play-off era l’obiettivo stagionale, lo abbiamo centrato. Poi potevamo arrivare, secondi, terzi, ma anche settimi: la classifica è sempre stata corta, in queste posizioni, e alla fine senza tanto recriminare siamo arrivati nella posizione che ci siamo meritati. Si riparte da zero, adesso, conteranno tanti fattori ma alla fine si ragionerà di singole partite e sarà fondamentale metterà a terra l’ultimo pallone di ognuna delle gare che saremo chiamati a giocare”.
    La conferenza stampa integrale: https://fb.watch/jWdhUDO5Hx/TV: La gara sarà visibile, a pagamento, con lo streaming di Volleyball TV.Un’ampia sintesi della gara sarà trasmessa su Teletruria, canale 16 del digitale terrestre per la Toscana, canale 88 per l’Umbria. Appuntamento: ogni lunedì alle ore 22.30 e il martedì alle ore 15.30. Info e contatti: www.teletruria.it
    ROSTER:KEMAS LAMIPEL S. CROCE: 1 Gabbriellini Lorenzo L, 2 Coscione Manuel P, 3 Favaro Gioele S, 5 Motzo Matheus S, 6 Caproni Lorenzo C, 7 Colli Leonardo S, 8 Maiocchi Matteo S, 10 Vigil Gonzalez Alejandro C, 11 Compagnoni Mirco C, 12 Arguelles Sanchez David O, 13 Hanzic Tino S, 15 Loreti Luca L, 16 Morgese Davide L, 17 Giovannetti Davide P, 18 Truocchio Alessandro C.TINET PRATA DI PORDENONE: 1 Baldazzi Alberto S, 2 Katalan Nicolò C, 3 Pegoraro Andrea C, 4 De Angelis Carlo L, 6 De Paola Antonio S, 7 Scopelliti Simone C, 8 Boninfante Mattia P, 9 Bruno Manuel S, 10 Gutierrez Miguel S, 11 Gambella Fabrizio S, 12 De Giovanni Antonio P, 13 Bortolozzo Matteo C, 14 Petras Michal S, 17 Porro Luca S, 18 Hirsch Simon O.LA GIORNATA (Quarti di Finale Playoff Gara-1)Tonno Callipo Vibo Valentia-Consar RavennaKemas Lamipel S. Croce-Tinet Prata di PordenonePool Libertas Cantù-BCC Castellana GrotteDelta Group Porto Viro-Agnelli Tipiesse Bergamo
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO

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    Scattano i playoff. La Consar Rcm saggia la forza della Callipo Vibo Valentia

    Domani alle 18 prende il via la fase degli spareggi per un posto in SuperLega. Goi e compagni sono di scena in Calabria contro una squadra che, dopo aver vinto la Coppa Italia di A2, lunedì scorso ha conquistato pure la Supercoppa ed è imbattuta in casa. Bonitta: “Mentalmente siamo convinti di poter dire la nostra ma è chiaro che Vibo ha valori altissimi”

    Ravenna torna ad affacciarsi nei playoff. L’ultima volta era stata nel girone di qualificazione per la Challenge Cup due stagioni fa. La Consar di Bonitta chiuse al quinto posto con 3 vittorie, una delle quali, nell’ultima in casa al Carisport di Cesena, contro la Callipo Vibo. La stessa avversaria che la formazione ravennate ritrova domani al Pala Maiata (si gioca alle 18, diretta su volleyballworld.tv, arbitraggio affidato a Di Bari di Fasano e Chiriatti di Lecce), in gara 1 dei quarti.Comincia, dunque, domani, la corsa per un posto al sole della SuperLega, obiettivo dichiarato alla vigilia della stagione della Callipo, che non a caso ha chiuso la regular season al primo posto con 60 punti, frutto di 21 vittorie e 5 ko, e nel corso dell’annata ha già alzato due trofei: la Coppa Italia e la Supercoppa di A2. E a corredo di questo cammino c’è anche il fiore all’occhiello dell’imbattibilità al Pala Maiata, dove Orduna e compagni vantano una striscia di 17 vittorie consecutive, una sola delle quali al tie-break, proprio contro la Consar Rcm nel match d’andata. L’ultima squadra a vincere a Vibo Valentia è stata Piacenza il 20 marzo 2022.Goi e compagni hanno blindato la salvezza tre giornate prima della fine e conquistato il pass per i play off con un turno d’anticipo chiudendo ottavi con 39 punti, e uno score di 12 vittorie e 14 sconfitte. E tra i loro scalpi eccellenti c’è proprio la Callipo, battuta nettamente 3-0 al Pala Costa.“Tutte le partite passate lasciano qualcosa di positivo o di negativo – sottolinea il coach della Consar Rcm Marco Bonitta – ma questo non significa che partiamo avvantaggiati o svantaggiati a seconda della situazione a cui facciamo riferimento. È chiaro che mentalmente noi siamo convinti che possiamo fare la nostra parte e probabilmente anche loro sanno che, se giochiamo bene, possiamo essere pericolosi, fermo restando che in ogni caso la forza della Callipo è indiscutibile e la conosciamo bene tutti”. Forza ribadita anche lunedì scorso con la conquista della Supercoppa di A2. “Ho visto questo match e devo riconoscere che la Callipo ha disputato una partita di altissimo livello, con un tasso agonistico molto elevato. Se si esprime così anche domani contro di noi è chiaro che la partita diventa ancora più difficile ma sarà anche un modo per far sì che anche noi possiamo alzare la nostra asticella della qualità”.Le due settimane di lavoro dopo la conclusione della stagione regolare hanno dato buone indicazioni al coach e trasmesso sensazioni positive. “Mi aspetto un impatto molto buono sulla partita – ammette – perché questo supplemento di stagione è frutto di un epilogo molto positivo e importante per questo gruppo di ragazzi, nella maggior parte dei casi alla loro prima esperienza in un playoff. E devono veramente portare dentro di loro questo tipo di partite per arricchire il loro bagaglio di esperienza. Alla fine ce lo siamo veramente guadagnati, quindi credo che scenderemo in campo a Vibo con le nostre migliori intenzioni”. Magari tenendo a mente il fresco precedente di Milano, capace in SuperLega di eliminare ai quarti la corazzata Sir Safety. “Parliamo di un contesto e di un campionato diversi però è chiaro che quell’exploit conferma che nella vita si può fare tutto, si può anche sognare. Alcune volte le cose possono succedere anche se non sono nella logica. Noi proviamo a fare in modo che possa succedere ancora”.

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    Delta Group, inizia l’avventura playoff. Mastrangelo: “Giochiamo un pallone alla volta”

    Coach Vincenzo Mastrangelo durante la presentazione ai media
    Scatta l’ora X, la Delta Group Porto Viro inizia la sua avventura nei playoff promozione di Serie A2 Credem Banca. Domenica 16 aprile alle ore 18 i nerofucsia ospiteranno Agnelli Tipiesse Bergamo per gara uno dei quarti di finale. Il ritorno si giocherà mercoledì 19 aprile alle 20.30 in Lombardia, l’eventuale bella (passa chi vince due gare su tre) domenica 23 di nuovo a Porto Viro, di nuovo alle 18.
    Queste le coordinate spazio-temporali della serie, ora quelle numeriche. Si sfidano la terza e la sesta della classifica finale della regular season, seppur separate da soli due punti, 46 contro 44. La Delta Group ha vinto complessivamente due gare in più (16 contro 14), in perfetto equilibrio invece i confronti diretti: 3-0 per Bergamo all’andata, 3-0 per Porto Viro al ritorno.
    Punti in comune: non solo l’amicizia tra i club, ma anche il cambio di guida tecnica in corsa, seppur avvenuto con tempistiche diverse. All’inizio di marzo l’Agnelli Tipiesse ha promosso al ruolo di primo allenatore Daniele Morato (con Massimo Redaelli nuovo secondo) ed è riuscita così a raddrizzare una stagione che non stava prendendo esattamente la piega voluta. In casa Delta Group l’avvicendamento in panchina è avvenuto invece poco più di una settimana fa, con l’arrivo di Vincenzo Mastrangelo. L’ex tecnico di Reggio Emilia e Santa Croce, miglior allenatore dell’ultima stagione di A2, racconta così i suoi primi giorni di lavoro a Porto Viro: “Ho visto molto bene i ragazzi, del resto questa è una squadra che ha concluso al terzo posto la regular season e ha delle certezze ormai consolidate. Io sono qui per aiutare con la mia esperienza, non devo fare danni… Ho avuto il piacere di allenare già otto dei giocatori che sono in rosa e Marcello Mattioli è stato mio assistente nella bellissima cavalcata dello scorso anno a Reggio, per cui è stato semplice entrare in questo gruppo, spero sia stato lo stesso per gli atleti, che sono stati tutti molto aperti e disponibili al dialogo. Mi sto trovando benissimo anche con lo staff e con la società. Sappiamo che purtroppo sarà per poco, ma io garantisco tutta la mia professionalità, il mio impegno e la mia esperienza fin quando sarò qui”.
    Ora gli obiettivi per questa post season: “Vogliamo allungare il più possibile i playoff, giocando una partita alla volta – afferma Mastrangelo – Stiamo lavorando perché i ragazzi siano nelle migliori condizioni a livello fisico, tecnico e mentale, senza stressarli eccessivamente, anche perché questa squadra ha un’età media piuttosto elevata e l’esperienza può essere un grande vantaggio se sfruttato al meglio. Questi sono atleti che sanno come si giocano e si vivono certe partite. Proveremo a trovare la nostra miglior pallavolo in questo mese insieme, e dico mese perché la mia speranza è quella di arrivare fino in fondo. Sia io che i giocatori sappiamo che in questo sport si gioca un pallone alla volta, i successi si costruiscono così. Personalmente credo che bisogna lavorare per essere il più precisi possibile, senza l’ossessione della perfezione, che deprime e basta. La pallavolo si basa sull’imperfezione, e lo spirito del gruppo deve essere quello di essere uniti per risolvere i problemi, per aggiustare il pallone impreciso di un compagno. Questi sono i concetti che sto cercando di trasferire ai ragazzi giorno dopo giorno”.
    L’avversario di questa serie, Bergamo: “Sicuramente è una di quelle squadre che ha un po’ deluso durante la stagione regolare – prosegue Mastrangelo –, tutti si aspettavano l’Agnelli Tipiesse appena sotto Vibo. Ma il valore del roster non si discute, hanno tre battitori in salto che possono creare break in qualsiasi momento del match ed elementi di livello assoluto in tutte le zone del campo. Proveranno a metterci pressione in battuta per farci staccare da rete, noi dovremo cercare di limitare i loro break e fare subito cambio palla per essere poi noi offensivi al servizio e sfruttare le nostre qualità in muro-difesa”.
    Mastrangelo, Mattioli, Garnica da una parte, Held e Cominetti dall’altra. Domenica in campo ci sarà un bel pezzo di quella Reggio Emilia che l’anno scorso ha vinto Coppa Italia e playoff, ribaltando qualsiasi pronostico: “È un piacere ritrovare persone che hanno vissuto con me una stagione probabilmente irripetibile non solo per Reggio ma per la pallavolo in generale – commenta Mastrangelo –. Eravamo un gruppo di amici, dentro e fuori dal campo, pur mantenendo sempre il rispetto dei ruoli. Nessuno ci dava un euro all’inizio della stagione, invece con mentalità, con voglia abbiamo costruito un percorso straordinario. Fino all’anno scorso forse nessuno considerava Held e Cominetti giocatori con cui vincere qualcosa, quest’estate sono diventati l’oggetto del desiderio di tanti e alla fine hanno scelto di andare a Bergamo, la squadra che ha sempre provato a vincere il campionato di A2 negli ultimi anni. Significa che abbiamo fatto un lavoro importante insieme”. LEGGI TUTTO