More stories

  • in

    20^ GIORNATA A2, TRASFERTA A PORTO VIRO

    Momento di grande entusiasmo per la Kemas Lamipel S. Croce e per tutti i tifosi dei Lupi. Il successo interno ai danni della capolista Vibo Valentia, il quinto in sei gare, nel girone di ritorno, ha avvicinato la squadra di Mastrangelo al secondo posto, -1 da BCC Castellana; la Tonno Callipo, invece, rimane ancora fuori portata (-7). La squadra ha trovato certezze, con la diagonale Coscione-Motzo che nel match di domenica scorsa ha davvero impressionato, oltre alla precisione nei primi tocchi, al gioco al centro, alla continuità dai nove metri…tutti aspetti, assieme ad altri, su cui lo staff tecnico biancorosso lavora da inizio stagione. Si sono registrati, con Vibo, numeri importanti anche a muro: ben 11 vincenti. La 7^ giornata di ritorno porterà adesso i biancorossi al Palazzetto dello Sport di Porto Viro, al cospetto di una Delta Group che è la sesta forza del torneo: 31 punti, 11 vinte e 8 perse. Il match di andata, terminato 3-1 per la Kemas Lamipel, capitò nel momento più difficile della stagione, con Colli e soci reduci da quattro sconfitte in serie. La partita di ritorno, invece, arriva in un momento diametralmente opposto, con i Lupi in grande spolvero e stabilmente sul podio da diverse settimane. Porto Viro ha perso l’ultima volta tra le mura amiche contro Grottazzolina, il 4 Dicembre, e ha una guida tecnica di alto livello, Matteo Battocchio, campione europeo la scorsa estate con la nazionale italiana Under 20.GLI AVVERSARI: pedina fondamentale dei veneti è Fernando Gabriel Garnica, detto Fefè, vincitore di campionato e Coppa Italia la scorsa stagione, con la Conad Reggio Emilia di coach Mastrangelo. Garnica, palleggiatore classe 1980, è anche “ex” dei Lupi S. Croce, società in cui ha militato nel lontano 2011-12. Opposto è il polacco Bartosz Krzysiek, secondo anno a Porto Viro e in Italia. In posto quattro Marco Pierotti e Felice Sette, con l’esperto Filippo Vedovotto spesso impiegato anche a gara in corso. Al centro, dovrebbero partire Matteo Sperandio, che è un po’ bandiera e memoria storica del gruppo, avendo vissuto anche gli anni dell’A3 a partire dal 2019, e Alex Erati, lo scorso anno in Superlega con Ravenna. A disposizione la vecchia conoscenza Rocco Barone. Da libero giostrerà Davide Russo, che è il più giovane in un roster molto molto esperto; il giocatore pugliese è classe 2001 ed è cresciuto pallavolisticamente ad Alessano, con l’eccezione delle due ultime stagioni spese a Lagonegro e Vibo. L’altro interprete del ruolo è Egon Lamprecht.ARBITRERANNO: Enrico Autuori e Stefano ArmandolaDICHIARAZIONI:Vincenzo Mastrangelo (1^ All.): “Porto Viro non è una sorpresa, è una squadra che doveva stare là. E piena di ragazzi che ho allenato, a parte Garnica, con me lo scorso anno, conto Bellei, Vedovotto, Erati, Barone, Russo. Lo stesso assistant coach, Mattioli, ha lavorato con me a Reggio Emilia nella passata stagione. Sono persone con cui ho condiviso tanti bei momenti, la partita per me avrà un sapore particolare. Sarà una gara difficile, su un campo difficile, ma non ci sono alibi: sappiamo che dovremo essere pronti a una battaglia, è un momento importante del campionato, per tutti ma in modo particolare per noi”.Leonardo Colli (Capitano): “Il fattore campo sta condizionando questo campionato, per noi, ma non solo: tutti giocano meglio in casa propria. Noi siamo in una zona alta della classifica, e se vogliamo rimanerci dobbiamo cercare di cambiare qualcosa quando andiamo in trasferta. Stiamo ragionando su questo e lavorando, sia tra noi che con lo staff. Proveremo a farlo da questo week-end. Vorrei ringraziare il nostro tifo, ci regala emozioni importantissime. Gli chiedo di continuare a sostenerci come stanno facendo.”.TV: Il match sarà visibile in diretta sulla piattaforma “volleyballworld.tv” con la app corrispondente “volleyball tv”, che è la stessa della Superlega ma, a differenza del canale di Lega su YouTube, è a pagamento.Un’ampia sintesi della gara sarà trasmessa su Teletruria, canale 16 del digitale terrestre per la Toscana, canale 88 per l’Umbria. Appuntamento: ogni lunedì alle ore 22.30 e il martedì alle ore 15.30. Info e contatti: www.teletruria.it
    ROSTER:PORTO VIRO: 1 Erati Alex C, 2 Zorzi Enrico P, 3 Russo Davide Luigi L, 4 Vedovotto Filippo S, 7 Sette Felice S, 8 Lamprecht Egon L, 9 Barone Rocco C, 10 Maccarone Graziano C, 11 Garnica Fernando P, 13 Bellei Giacomo S, 14 Pierotti Marco S, 15 Sperandio Matteo C, 17 Krzysiek Bartosz O, 18 Iervolino Riccardo S.KEMAS LAMIPEL S. CROCE: 2 Arguelles Sanchez Edwin S, 3 Favaro Gioele S, 5 Motzo Matheus S, 6 Caproni Lorenzo C, 7 Colli Leonardo S, 8 Maiocchi Matteo S, 10 Vigil Gonzalez Alejandro C, 11 Compagnoni Mirco C, 12 Coscione Manuel P, 13 Hanzic Tino S, 15 Loreti Luca L, 16 Morgese Davide L, 17 Giovannetti Davide P, 18 Truocchio Alessandro C.LA GIORNATA (20^ giornata, 18-19 febbraio 2023)HRK Motta di Livenza-Agnelli Tipiesse Bergamo 3-1Delta Group Porto Viro-Kemas Lamipel S. CroceTonno Callipo Vibo Valentia-BAM Acqua S. Bernardo CuneoPool Libertas Cantù-BCC Castellana GrotteConad Reggio Emilia-Gruppo Consoli Mc Donald’s BresciaConsar RCM Ravenna-Cave del Sole LagonegroVidex Yuasa Grottazzolina-Tinet Prata di Pordenone
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO

  • in

    Per Ravenna un’altra sfida diretta per tenere lontana la zona rossa

    Al Pala Costa domani sera (alle 20.30) sale la Cave del Sole Lagonegro, terzultima in classifica. Un successo allontanerebbe in modo forse decisivo Goi e compagni dalla zona rossa della classifica
    Ripetere la prestazione e il risultato di Brescia. Individua questo obiettivo la Consar Rcm per il match contro la Cave del Sole Lagonegro in programma domani sera al Pala Costa alle 20.30 e valido come anticipo della 20esima giornata, settima di ritorno, del campionato di A2 Credem Banca. Dopo il successo in Lombardia, la squadra di Bonitta è salita al nono posto con 27 punti, a -1 dall’ottavo posto, e ha portato a 5 le lunghezze di vantaggio sulla terzultima piazza, potenzialmente coinvolta nei playout, occupata proprio dai lucani. Un altro successo di Goi e compagni, che al momento rispetto all’analogo percorso del girone d’andata, hanno totalizzato due punti in più (9 contro 7), sposterebbe la bilancia di Ravenna decisamente verso un finale di stagione meno complicato e più proiettato verso altri obiettivi rispetto ad una parte restante scandita dalle preoccupazioni di essere coinvolti nella zona retrocessione. “Le premesse sono le stesse del precedente match – osserva il coach della Consar Rcm – e ci attende il secondo scontro diretto. Si tratta di una partita importantissima per il nostro obiettivo della salvezza. Speriamo di regalare ai nostri tifosi una bella partita e una grande prestazione, ci è riuscito abbastanza spesso in questo campionato, ma invito a prestare molta attenzione a Lagonegro, perché sta giocando bene, è reduce anch’essa da una vittoria fondamentale, ha inserito un giocatore (Urbanowicz) fisicamente molto prestante e tecnicamente piuttosto valido e quindi sarà una partita durissima”.L’approccio, l’atteggiamento e la continuità di gioco in tutte le fasi del match saranno determinanti, mentre sul piano dei singoli si profila un bel duello in attacco tra Bovolenta e Pereira Da Silva, rispettivamente quarto e secondo nella classifica dei punti fatti (rispettivamente 364 e 379). Un fattore potrebbe essere la capacità di Comparoni (secondo per numero di blocks vincenti) e Arasomwan di alzare un muro efficace, ma anche la capacità di mettere in difficoltà la ricezione della squadra di Barbiero, che ha in Panciocco il miglior giocatore del campionato in questo fondamentale.“Atteggiamento e continuità sono le cose più positive che abbiamo visto a Brescia – conferma Bonitta – dove la squadra ha saputo amministrare un’evidente difficoltà di organico di Brescia. Abbiamo sempre tenuto il punteggio a nostro favore, abbiamo messo in campo anche qualche situazione tecnica interessante. Non è stata una partita di altissimo livello tecnico però era importante vincere e domani contro Lagonegro dovremo sicuramente mettere in campo una qualità superiore”.Come sempre, la partita sarà trasmessa su volleyballworld.tv (e in replica mercoledì sera alle 22.45 sul canale 78 di Teleromagna sport) e sarà arbitrata da Nava di Monza e Mattei di Treia. Le biglietterie del Pala Costa saranno aperte alle 19.

    Articolo precedenteAl “PalaMaiata” arriva Cuneo per il match che chiude il programma della 7a giornata di ritorno LEGGI TUTTO

  • in

    IMPRESA MOTTA: SCHIANTA BERGAMO E INFILA LA TERZA VITTORIA CONSECUTIVA

    HRK MOTTA DI LIVENZA – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO 3-1 (17-25, 25-23, 25-21, 25-21)

    Coach Graziosi decide di scendere in campo con: Jovanovic e Padura Diaz in diagonale, Held-Cominetti è la coppia di bande, Copelli e Cargioli al centro e Toscani libero.
    Coach Zanardo schiera Acquarone e Cavasin sulla diagonale maggiore, Secco Costa e Kordas in banda, Pilotto e Trillini al centro e Battista libero
    Il primo minibreak di vantaggio porta la firma di Padura Diaz in lungo linea. Sul 2-6 per Bergamo è costretto al time out coach Zanardo. Con Pilotto prima in attacco e poi a muro accorcia le distanze Motta 6-9, la battuta di Kordas si ferma sulla rete e l’Agnelli Tipiesse scappa nuovamente 9-15. Secco Costa pesta sull’attacco in pipe che significa 14-20. Tutto facile sul finale per i lombardi che vincono 17-25 con la diagonale di Padura Diaz
    Funziona alla perfezione la pipe tra Jovanovic ed Held 3-5, Pilotto in primo tempo è positivo 6-8. Il muro di Kordas prima e Trillini poi 10-9, il Manu out di Cavasin spinge Motta sul +4 14-10. Bergamo sta in scia grazie a Copelli 16-13, Pol riceve perfettamente la battuta di Cominetti e Pilotto ne approfitta per il 17-14. Pilotto continua ad essere la soluzione migliore in attacco 19-17, la parità arriva con il muro di Padura Diaz su Cavasin 20-20. Copelli spara out il primo tempo e i leoni si portano sul 23-21. Va a terra la pipe di Kordas che consegna sue set ball ai suoi 24-22, ci pensa Cavasin a chiudere il set 25-23.

    Il muro di Trillini non riesce a tenere la pipe di Cominetti 1-3 ma riesce a fermare l’attacco di Held 3-3. Pol ferma muro a uno Padura Diaz ed è vantaggio 6-5 e poi Trillini con l’ace del +2 8-6. Basta il turno al servizio di Held a Bergamo per ribaltare la situazione e tornare a comandare 8-10. Viene fermato il pallonetto di Kordas 12-14, Trillini in primo tempo porta tutto in parità 15-15, mani out di Cavasin 18-16 Pol infila il suo terzo muro nel set ed è 19-16 e non contento firma anche il quarto 16-20. Kordas toglie Baldi dai nove metri 23-20, Battista difende tutto e Kordas ringrazia e mette giu 25-21.

    Cargioli sigla il 1-3, ma Kordas risponde con l’ace della parità 4-4. Non basta il muro a tre per fermare Cavasin 6-5, Pol continua a fare malissimo a muro: ferma di nuovo Held e Motta doppia Bergamo nel punteggio 10-5. Kordas alza la voce a muro 14-8, poi la diagonale di Cavasin 16-10. Trillini è pressoché infermabile e Motta può continuare a stare sopra 19-15,
    È la battuta di Cominetti a regalare il -1 19-18, non sbaglia il numero 7 biancoverde dal centro 22-20, chiude Kordas 25-21.

    TABELLINO:HRK MOTTA DI LIVENZA: Trillini 11, Cavasin 17, Pilotto 11, Acquarone 2, Secco Costa 1, Kordas 17, Pol 7, ne: Schiro, Cunial, Bellanova, Acuti, Battista L. Santi L.
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO:
    Copelli 15, Held 18, Catone, Cargioli 11, Cominetti 14, Pahor, Baldi 1, Mazzon, Padura Diaz 7, Jovanovic 4, ne: Lavorato, Cioffi. Toscani L, De Luca L. LEGGI TUTTO

  • in

    Bergamo non spezza l’incantesimo. Motta rimonta e festeggia

    Venerdì 17 alle ore 17. Nemmeno giocare con la scaramanzia cambia il trend desolante dell’Agnelli Tipiesse lontano da casa. Con la resa di San Donà di Piave (1-3) contro il fanalino Motta di Livenza sono diventate nove – Coppa Italia compresa –  le battute d’arresto di fila. Un’emorragia che ormai, oltre a non essere lontanamente comprensibile o giustificabile, diventa un rompicapo anche provare a definire. E cosi mostra i muscoli pure l’Hrk che ottiene la terza vittoria di fila dopo i colpacci a Grottazzolina e Castellana Grotte. Squadra senz’anima, senza nerbo e incapace anche di sfruttare i binari favorevoli sui quali si era messo il match. Graziosi le prova tutte, ma nemmeno in questa circostanza si riesce a cavare un ragno dal buco mandando, di conseguenza, in onda un altro pomeriggio da cancellare.
    L’impatto sulla sfida è subito convincente e si palesa con un 3-9 lanciato da un turno dai nove metri di Held. Il + 6 diviene immediatamente un gap di sicurezza sebbene l’Hrk riesca a ridurre momentaneamente a – 3 (13-16) prima che Held inserisca la marcia giusta e riporti i suoi in totale controllo. Motta cambia dall’inizio del secondo set con Pol per Secco Costa e a mutare è anche l’andamento della contesa. Perché Cominetti e compagni cominciano ancora bene (5-8) poi si perdono e subiscono il 6-1 che consente ai padroni di casa di prendere il pallino approfittando di un avversario che, gradualmente, perde in termini di lucidità e precisione (9 errori complessivi contro i 3 dell’avvio) e paga dazio. Dopo l’aggancio a quota 20, un attacco out di Copelli (23-21) rappresenta il gruzzoletto su cui i veneti costruiscono il pareggio. Quel gruzzoletto che Bergamo, tornando alle solite prestazioni a tratti sconcertanti in trasferta, contribuisce ad aumentare. Padura Diaz sparisce e viene rilevato sul finale da Baldi in un parziale giocato sul filo fino alla parte centrale. Poi l’Agnelli Tipiesse non mette più giù palla (doppio muro su Held per il 20-16) prima che Cavasin e Kordas, con Catone per Jovanovic, firmino un ribaltone più che legittimo. Entra Mazzon per Padura Diaz, ma la solfa non cambia perché sbagliano Cominetti e Copelli, uno dietro l’altro, regalando il 9-5 interno poi goffamente si scontrano Copelli e Catone per il doppiaggio (12-6): la fotografia del pomeriggio è messa totalmente a fuoco. Poco altro da dire, se non un flebile sussulto per rientrare a – 1 (19-18) prima che altri errori orobici (la nona murata su Held e una pipe out di Cominetti) sanciscano l’ennesima condanna.

    Motta di Livenza – Bergamo 3-1 (17-25, 25-23, 25-21, 25-21)
    HRK: Acquarone 2, Kordas 17, Trillini 11, Cavasin 17, Secco Costa 1, Pilotto 11, Battista (L), Pol 7. N.E. Santi, Bellanova, Acuti, Cunial, Schiro. All. Zanardo.
    Agnelli Tipiesse : Jovanovic 4, Held 18, Cargioli 11, Padura Diaz 7, Cominetti 14, Copelli 15, Pahor 0, Toscani (L), Catone 0, Baldi 1, Mazzon 0. N.E. De Luca, Lavorato, Cioffi. All. Graziosi. LEGGI TUTTO

  • in

    Grottazzolina riceve Prata, un incrocio dal sapore di déjà vu

    Foto: Fabio Verducci
    Domenica (ore 19) le cenerentole del torneo tornano a sfidarsi in terra marchigiana a distanza di quasi un anno dalla finale di Supercoppa di A3.
    Un duello che riporta al passato recente, una location che rievoca inevitabilmente dolci ricordi. Un palas infuocato, il pubblico di casa ed una Supercoppa di A3 alzata al cielo quale primo trofeo nazionale nella storia più che cinquantennale della pallavolo a Grottazzolina. Purtroppo, o per fortuna, di ricordi non si vive e la realtà odierna, sponda Videx Yuasa, racconta di un momento sensibilmente meno felice rispetto a dieci mesi fa. Due sconfitte consecutive contro altrettante dirette concorrenti alla salvezza, un trend pericoloso da invertire il prima possibile quando mancano sette partite alla conclusione della regular season ed il margine sulla zona retrocessione misura appena tre punti.
    Due squadre separate da quattro lunghezze con Prata di Pordenone che viaggia in ottava piazza (28 punti all’attivo). Ultimo slot disponibile per i playoff e posizione, nel complesso, relativamente tranquilla alla luce di un percorso recente fatto di tre vittorie e due sconfitte. Dopo i successi su Bergamo, Reggio Emilia e Santa Croce sono arrivati i due stop consecutivi contro Vibo e Cantù a tenere momentaneamente in negativo lo score personale dell’ultimo innesto friulano, Simon Hirsch. L’opposto tedesco, prelevato lo scorso 20 gennaio dal massimo campionato bulgaro, ha riabbracciato l’Italia dopo una parentesi esterna di 3 anni che ha compreso anche Francia e Germania. Nel proprio curriculum annovera cinque stagioni di Superlega tra Latina (2015/16), Monza (biennio 2016-18), Milano (2018/19) e Vibo Valentia (2019/20) mentre l’ultima apparizione in A2 risale alla stagione 2014/15 con la maglia di Sora.
    Sette vittorie per parte nei quattordici confronti ufficiali disputati dal 2018 ad oggi, comprese le finali di Coppa Italia e Supercoppa della scorsa stagione di A3. Una squadra che non ha bisogno di presentazioni alla luce di qualità che Vecchi e compagni hanno già avuto modo di saggiare, in ultimo, nella gara di andata dello scorso 13 novembre, terminata (nel pieno rispetto della tradizione recente) al tiebreak in favore di Bortolozzo e compagni.
    Numeri alla mano, Prata è per distacco la squadra più efficace dai nove metri: 127 ace in 72 set giocati (Bergamo, seconda, è a quota 106 con 2 set in più all’attivo). Tra le quattordici formazioni del campionato solo Vibo Valentia e Porto Viro hanno disputato meno parziali dei friulani (71). Dati emblematici, sostenuti dal fatto che il primo “cecchino” nel roster di Dante Boninfante, ovvero Luca Porro, occupa appena l’ottava piazza nella classifica individuale (26 ace a fronte dei 33 del primatista bergamasco Tim Held), a testimonianza di quanto certe capacità siano omogenee all’interno del gruppo fornendo ancor più imprevedibilità alla manovra: “Affronteremo una squadra che conosciamo molto bene – ha dichiarato capitan Riccardo Vecchi -. Stiamo lavorando molto su ricezione e cambio-palla perché Prata è una squadra veramente forte in battuta. Dovremo partire da queste basi per tornare a fare il nostro gioco e rientrare in campo col sorriso.”
    Non esattamente il miglior avversario possibile per la banda di coach Massimiliano Ortenzi, anche e soprattutto in virtù dei recenti risultati: “E’ molto complicato definire il calo dell’ultimo periodo. Quasi sempre certe situazioni non sono riconducibili ad una sola ragione specifica, bensì sono figlie di un insieme di fattori dai quali dobbiamo essere bravi a disimpegnarci. Se è vero che a partire da metà dicembre abbiamo cominciato a faticare pur facendo una buona pallavolo tra Cantù, Santa Croce e Vibo, nelle ultime due settimane sono arrivati altrettanti stop nei quali abbiamo stentato non solo sotto il profilo tecnico e fisico ma, in alcuni momenti, anche sotto quello mentale. E’ stato un brutto segnale di fronte al quale ci siamo confrontati per tirar fuori una reazione ed approcciare alle ultime sette partite di regular season come fossero delle vere e proprie finali. E’ un momento particolare e ci servirà anche il sostegno dei nostri tifosi. Ora più che mai i ragazzi hanno bisogno di sentire la loro vicinanza.”
    A dirigere il match sarà la romana Antonella Verrascina, docente di lingua inglese, dal 2017 in serie A e dal 2021 arbitro internazionale. Nello stesso anno ha ricevuto il Premio di Lega “Cesare-Massaro” come miglior arbitro di serie A2/A3. Al suo fianco Alberto Dell’Orso: l’imprenditore pescarese ha diretto la Videx Yuasa nell’ultima (e fin qui unica nel girone di ritorno) vittoria contro Reggio Emilia lo scorso 22 gennaio. LEGGI TUTTO

  • in

    Nella tana della Delta Group arrivano i Lupi: il pregara con Battocchio e Krzysiek

    Bartosz Krzysiek e coach Matteo Battocchio hanno presentano in conferenza stampa la prossima sfida casalinga con Santa Croce
    A quasi un mese di distanza dall’ultima esibizione, la Delta Group Porto Viro torna a calcare il suo palcoscenico preferito, quello di casa. Domenica 19 febbraio alle ore 18 i nerofucsia sfideranno al Palasport di via XXV Aprile la terza della classe, Kemas Lamipel Santa Croce, per la settima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca.
    Dopo la prova sbiadita di Cuneo, la Delta Group ha subito l’occasione di “redimersi” davanti al proprio pubblico contro una big del campionato. Nella sua tana la squadra di Battocchio ha già fatto vittime eccellenti quest’anno (l’ultima Bergamo, prima era toccato a Vibo), ma questa volta i denti devono essere davvero ben affilati perché i Lupi di Santa Croce sono in forma strepitosa e promettono di essere ospiti tutt’altro che mansueti.
    La scorsa settimana i biancorossi toscani hanno travolto 3-0 nientemeno che la capolista Vibo, mettendo a segno la quinta vittoria da tre punti negli ultimi sei turni (nessuno ha fatto meglio nel girone di ritorno)  e confermando il proprio status di contender per la promozione. Una squadra talentuosa e quadrata quella disegnata da coach Vincenzo Mastrangelo, che ha qualità e ritmo da vendere in tutti i reparti e porta nel taschino un’arma letale sempre carica, l’opposto Matheus Motzo, terzo miglior realizzatore del campionato.
    “Santa Croce sta bene, è una squadra costruita su basi già solide e si è rinforzata in corsa con l’arrivo di Coscione al palleggio, penso possano dare fastidio a Vibo fino alla fine – commenta nel pregara il tecnico della Delta Group Matteo Battocchio – Sarà una gara difficile contro un avversario molto forte, ci giochiamo qualcosa di importante. Se pensiamo dove si trovava l’anno scorso Porto Viro a questo punto del campionato, dobbiamo essere soddisfatti del percorso di crescita che abbiamo fatto e di esserci avvicinati così tanto al livello di Santa Croce”.
    Com’è stata digerita in casa nerofucsia la brutta sconfitta di Cuneo? “Abbiamo archiviato in fretta le sensazioni negative ma credo che ogni gara ti lasci qualcosa da apprendere – risponde Battocchio – La verità è che abbiamo perso contro uno squadrone che ha fatto la finale promozione un anno fa e domenica ha fatto una gran partita, ci dispiace non essere riusciti a impensierirli come volevamo e potevamo, ma dobbiamo continuare a sentirci protagonisti del nostro percorso, poi può succedere che gli altri siano più bravi. Al di là di quello che può dire il campo, il clima in palestra è assolutamente positivo e stiamo bene dal punto di vista fisico, anche se abbiamo avuto qualche febbre di troppo in settimana”.
    Prima Cuneo, ora Santa Croce, poi sarà la volta di Vibo e Castellana: per Porto Viro potrebbe essere un filotto di gare decisivo in ottica playoff. “È bello vedere il campionato così acceso – prosegue Battocchio – Sapevamo che questo sarebbe stato un periodo di fuoco, affrontiamo le squadre più forti della categoria, serve serenità e convinzione dei nostri mezzi. Siamo in ballo perciò balliamo, senza pensare troppo, spingiamo al massimo e giochiamo per divertirci. Nell’ultima parte del girone d’andata abbiamo fatto dieci punti, l’obiettivo è fare ancora meglio, fare un passo avanti. In questo momento siamo a buon punto a livello fisico, tecnico e tattico, stiamo costruendo il nostro campionato di aprile e maggio, poi vedremo dove saremo”.
    L’opposto Bartosz Krzysiek ricorda bene il match d’andata con Santa Croce, perso 3-1 dalla Delta Group: “Fu una gara molto dura, loro mi avevano impressionato in difesa, arrivavano su tutti i palloni, anche quelli impossibili, negli angoli, e ricostruivano alla grande, tanto che mi sono domandato se ero io che non tiravo abbastanza forte..  Non so se potranno esprimersi a quel livello anche domenica nel nostro palazzetto, ma di sicuro sono un’ottima squadra e lo hanno dimostrato una volta di più battendo Vivo la scorsa settimana. Dal canto nostro abbiamo il vantaggio di giocare in casa, per cui credo che siamo 50 e 50, è un match aperto ad ogni risultato”.
    Krzysiek analizza quindi lo stato di forma della sua squadra: “Penso che ci serva almeno un’altra partita per capire dove siamo, fino a tre settimane fa sembravamo inarrestabili, quasi degli animali feroci che quando sentivano il sangue della preda non se la lasciavano scappare. Con la pausa forse abbiamo un po’ quel feeling e non siamo arrivati bene alla trasferta di Cuneo, ma dobbiamo ritornare a essere quella squadra, stiamo lavorando nel modo giusto per riuscirci e credo che possiamo migliorare ancora”.
    Domenica Krzysiek spegnerà 33 candeline, è lecito esprimere un desiderio: “Sarebbe bello se il palazzetto fosse pieno e i nostri tifosi ci sostenessero a gran voce per tutta la partita, noi ne abbiamo bisogno e loro meritano di vedere una grande partita e una squadra che dà tutto in campo. Sono grato per il modo in cui ci supportano e ci seguono anche in trasferta, per cui domenica spero di poter fare io un regalo a loro”. LEGGI TUTTO

  • in

    A Ravenna per cercare punti salvezza

    Giocherà in anticipo la Cave del Sole Lagonegro che domani, sabato 18 Febbraio è ospite del Ravenna per la settimana giornata del campionato di Serie A2. Le due formazioni arrivano da una vittoria netta per 3-0: Ravenna ha vinto a Brescia mentre Lagonegro in casa è riuscita ad imporsi su Grottazzolina. Distanti di cinque punti , ora per le due formazioni sono importanti punti in chiave salvezza. “La partita che ci aspetta a Ravenna è difficilissima- spiega mister Barbiero- loro sono una squadra solida che si è rinforzata nel roster. La Consar Rcm Ravenna è in cerca di punti per risalire la classifica così come noi. Dal nostro canto- continua Barbiero- veniamo da un’ottima partita giocata contro Grottazzolina, ma ormai è passato ora dobbiamo affrontare la gara con determinazione e grinta che abbiamo messo in campo nell’ultima in casa Siamo nella seconda parte del girone di ritorno, ora bisogna dare tutta quello che abbiamo, dobbiamo andare a punti sempre per cercare di migliorare il finale di stagione e mantenerci la serie A2. Questo è il nostro obiettivo. Sarà una gara difficilissima tra le fila di Ravenna ci sono giovani molto interessanti che hanno vinto campionati europei: ricordiamo bene la gara dell’andata quando Ravenna ha vinto sul nostro campo quindi andiamo con un piglio di grinta in più per cercare di riprenderci qualcosa, vogliamo andare a punti e portare a casa la vittoria”. Spiccano alla corte di mister Bonitta infatti quattro campioni che hanno vinto l’Europeo Comparoni, Pol che hanno vinto con la nazionale U22 oltre a Bovolenta e Orioli con l’U20. A partire dallo scorso dicembre è arrivato lo schiacciature Swan Ngapeth, mentre in cabina di regia c’è stato il trasferimento di Coscione a cui è subentrato l’esperto veterano Monopoli. 
    La gara si disputerà sabato sera con fischio d’inizio a partire dalle ore 20,30 e diretta sul volleyballworld.tv 

    Articolo precedente9a giornata di ritorno di SuperLega Credem BancaProssimo articoloLa Tinet è decisa a mantenere la zona play off nella trasferta di Grottazzolina LEGGI TUTTO

  • in

    Bcc Castellana Grotte a Cantù: parola chiave è ripartire

    Ripartire dopo le due sconfitte consecutive di Vibo nella finale della Del Monte Coppa Italia A2 e in casa con Motta alla ripresa della serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. Ha un solo obiettivo la Bcc Castellana Grotte per la 20esima giornata di campionato: cancellare i risultati negativi delle ultime due settimane e continuare a coltivare le ambizioni di alta classifica.

    Si ricomincia dal Pala Francescucci di Casnate con Bernate, lì dove alle ore 16 di domenica 19 febbraio 2023 la formazione allenata da Jorge Cannestracci affronterà sul proprio campo la Pool Libertas Cantù. Occasione per rilanciarsi, ma anche test importante per il futuro con la New Mater che sarà impegnata nella prima di quattro trasferte particolarmente difficili.
    Di fronte, infatti, ci sarà una squadra che occupa attualmente il settimo posto in classifica con 31 punti, che è reduce da due vittorie consecutive in casa con Lagonegro e in trasferta a Prata di Pordenone e che vorrà certamente accorciare verso l’alto la propria prospettiva playoff.

    “A Cantù – ha commentato il direttore sportivo della Bcc Castellana Grotte, Bruno De Mori – sarà solo la prima di una serie di trasferte particolarmente complicate, partite in cui dovremo dare il massimo perché affrontiamo squadre forti, di alta classifica e che per diverse ragioni hanno il dente avvelenato. Cantù, per esempio, vorrà riscattare l’eliminazione dalla Coppa, così come Porto Viro tra qualche settimana. Dovremo lavorare in settimana, prepararci alla partita tramite l’allenamento, ritrovare le giuste forze mentali e fisiche: è il nostro obiettivo per il prossimo futuro”.
    “C’è sicuramente rammarico per il risultato con Motta, per quello che poteva essere e non è stato – ha continuato De Mori – La sconfitta di Vibo a Santa Croce ci metteva nella condizione di dover vincere per strappare punti preziosi. Così purtroppo non è stato. Ora, però, dobbiamo solo riprendere il cammino: sappiamo quanto i playoff possano essere difficili e soprattutto quanto sia importante arrivare il più in alto possibile in campionato per costruirsi una griglia post season migliore. Già domenica scorsa dovevamo cercare il riscatto in casa contro l’ultima della classe. Ma, al di là di qualche acciacco fisico, la nostra prestazione è stata sottotono e di questo ovviamente siamo molto dispiaciuti”.

    Dieci i precedenti tra Cantù e Castellana Grotte, nove i successi pugliesi, una la vittoria lombarda. Già due gli incroci di questa stagione: nella gara di andata quando al Pala Grotte si impose la Pool Libertas per 1-3 e nella semifinale di Coppa Italia quando, sempre al Pala Grotte, vinse la Bcc per 3-1. Due gli ex della partita: Giuseppe Ottaviani, oggi a Cantù, nel 2020/2021 a Castellana Grotte, e Nicola Tiozzo, oggi capitano della New Mater, nel 2015/2016 alla Pool Libertas.
    Saranno Denis Serafin di Motta di Livenza (Tv) e Marta Mesiano di Bologna i direttori di gara del match.

    Sarà possibile seguire l’incontro, come tutte le gare della serie A2 Credem Banca, sulla piattaforma volleyballworld.tv.

    Ulteriori informazioni sul sito www.newmatervolley.it e sui canali social di New Mater Volley. LEGGI TUTTO