Finale PlayOff gara2 Agnelli Tipiesse-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
Domenica nel terzo round il sestetto calabrese scenderà in campo al PalaMaiata per la promozione.
Dopo il franco successo ottenuto questa sera in terra lombarda contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo, in Gara-2 della finale Play Off, la Tonno Callipo compie un altro passo importante verso l’agognato salto di categoria. Lo 0–3 finale, con parziali di 19–25, 18–25, 14–25, è lo specchio fedele di una partita dominata dai giallorossi fatta eccezione per l’iniziale vantaggio dei bergamaschi (4–1, 6–4), che nulla hanno potuto per contrastare la forza d’urto degli uomini guidati da Cesar Douglas. I calabresi, infatti, nella fase centrale rompono gli indugi e nel finale confezionano il mini break decisivo di tre punti a zero, che chiude il parziale (19–25). Molto più autorevoli i due parziali successivi che hanno visto Santiago Orduna e compagni giocare al “gatto col topo” contro i frastornati avversari, che nonostante tanto impegno e buona volontà non hanno potuto reggere il passo della corazzata giallorossa.
Per quanto riguarda le prestazioni individuali, da rimarcare quella dell’esperto centrale salentino Alessandro Tondo, semplicemente devastante nei due parziali iniziali, che ha chiuso con 14 punti a referto, sei dei quali a muro, con un fantastico 73% in fase offensiva, seguito dall’opposto Paul Buchegger a quota 12, con un ottimo 61% sui 18 attacchi complessivi e la regia senza sbavature del capitano Santiago Orduna. Nove punti a testa, invece, per entrambi posto quattro Nikola Mijailovic e Jernej Terpin, che sono cresciuti gradualmente nel corso dei tre parziali.
Nessuno degli atleti bergamaschi ha raggiunto la doppia cifra: il capitano Roberto Cominetti ha chiuso con 9 punti, seguito dal compagno di reparto Tim Held con 8 e l’opposto Williams Padura Diaz fermo a soli sette punti.
Appuntamento a domenica 14 maggio (ore 18:00) al “PalaMaiata” di Vibo Valentia per gara-3, che potrebbe già regalare in caso di vittoria l’immediato ritorno in Superlega alla società del patron Pippo Callipo.
LE FORMAZIONIIl coach brasiliano Cesar Douglas si affida al sestetto tradizionale della seconda parte di stagione, con il capitano Santiago Orduna in cabina di regia in diagonale con l’opposto Paul Bucchegger, in posto –3 Davide Candellaro e Alessandro Tondo, in banda Nikola Mijailovic e Jernej Terpin, libero Domenico Cavaccini.
Il tecnico Daniele Morato risponde con il serbo Igor Jovanovic al palleggio, l’italo– cubano Williams Padura Diaz nel ruolo di opposto; Antonio Cargioli e Riccardo Copelli al centro della rete, il capitano Roberto Cominetti e Tim Held in banda, Alessandro Toscani nel ruolo di libero.
PRIMO SET– L’iniziale vantaggio di Bergamo (4–1, 6–4) non ha scomposto più di tanto la formazione giallorossa, che con un contro break di sette punti a uno si è riportata avanti nel punteggio (7–11). Bergamo più con l’orgoglio che con la convinzione riacciuffa per ben due volte i giallorossi (11–11 e 15–15), ma l’ultima accelerazione dei vibonesi è imprendibile e un primo tempo imperioso di Alessandro Tondo (sei punti nel set con tre muri) chiude il parziale con un break finale di tre punti a zero (19–25).
SECONDO SET– Con il vento in poppa Vibo parte con il piglio giusto portandosi avanti nel punteggio (1–6), con la squadra di casa che riesce a riacciuffare la parità sull’otto pari. Ma Tondo e Buchegger riportano Vibo sul più cinque nella fase centrale (10–15). La Callipo è padrone della frazione nonostante nel finale i bergamaschi dal 15–23, riescono con un mini break di tre punti a zero a a ridurre lo svantaggio (18–23) e costringere il coach brasiliano Cesar Douglas a chiamare time out. L’errore al servizio di Baldi e un attacco aut di Held consentono a Vibo di mettere in ghiaccio il doppio vantaggio (18–25).
TERZO SET– Il set finale è un vero assolo dei ragazzi di Cesar Douglas (1–5, 4–8, 8–16), con Buchegger e Terpin in bella evidenza. Vibo gestisce senza difficoltà e in seguito ad un’invasione che annulla il primo dei dodici match point, i giallorossi possono esultare dopo l’errore dai nove metri del centrale Riccardo Copelli (14–25).
IL TABELLINOAgnelli Tipiesse Bergamo – Tonno Callipo Vibo Valentia 0–3Parziali: 19–25/ 18–25/ 14–25
AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic, Padura Diaz 7, Cargioli 5, Copelli 4, Cominetti cap. 9, Held 8, Toscani (L1, 44% positiva, 24% perfetta); Pahor, Catone 2, Baldi 2, Mazzon, Lavorato n.e., Cioffi n.e., De Luca (L2) n.e.. Allenatore: Daniele Morato; Assistent coach: Massimo Radaelli
T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap. 1, Buchegger 12, Candellaro 6, Tondo 14, Mijailovic 9, Terpin 9, Cavaccini (L1, 40% positiva, 40% perfetta); Tallone, Carta (L2) n.e., Piazza n.e., Balestra n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
ARBITRI: Armandola Cesare di Voghera (Pavia) e Venturi Giuliano di Torino
Note– Spettatori: 1600 per un incasso di 6300 €. MVP: Non assegnato agli atleti ma ai due tecnici di Bergamo. BERGAMO: aces 3, battute sbagliate 15, muri vincenti 7, errori 14; attacco 35%, ricezione 49%–33%, punti realizzati: 37; VIBO VALENTIA: aces 2, battute sbagliate 10, muri vincenti 11, errori 00; attacco 56%, ricezione 47%–39%, punti realizzati: 51; durata set: 29’, 28’, 25’. Totale: 82 minuti
UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO