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    Esordio vincente per mister Lorizio sulla panchina di Lagonegro

    Una lunga battagli di più di due ore tra Lagonegro e Motta di Livenza e alla fine sono bravi i biancorossi di mister Lorizio che vincono dopo un tie break tiratissimo. 
    Inizia sottotono la gara della Cave del Sole che nel primo set non entra subito in gara , Motta così vince la prima frazione ma arriva subito la reazione nel secondo set dove i lagonegresi si mettono subito in corsa Vincono il secondo e il terzo gli uomini di mister Lorizio. Conduce Lagonegro nel quarto poi arriva la parità e Motta ribalta sul 15-17 e poi riesce a chiudere il set rimandando il verdetto al tie break. Tanti match point annullati nel tie break che diviene una vare battaglia di nervi ma i lagonegresi riescono a chiudere e non lasciarsi sopraffare. 
    CRONACA DEL MATCH 
    Inizio in equilibrio Motta per due volte trova il doppio vantaggio sul 2-4 e sul 5-7. Sul 7-10 mister Lorizio chiama il tempo. Al rientro alcuni errori dei padroni di casa permettono ancora a Motta di allungare sul 7-12 poi il muro della Cave del Sole inizia a dare i suoi frutti. Motta risale ancora la china e piazza un break che porta i veneti sul 10-15 costringendo Lorizio a chiamare il tempo. Dalla parte centrale del set Motta fa il suo gioco e mette 4-5 punti di distanza 15-20. Un attacco di Armenante riporta Lagonegro a -3 18-21 e poi sul minimo scarto di 20-22 Mister Zanardo chiama i suoi. Al rientro Motta trova due punti decisivi e si procura il primo set point che viene poi trasformato un sigillo del primo set su ace di Kordas. 
    Il secondo set inizia con Lagonegro che cancella subito la prestazione sottotono del set precedente portandosi sul 4-1 con un ace di Armenante. Procede il vantaggio dei biancorossi che allungano sul 6-2 e il tecnico veneto chiama il tempo. Al rientro Lagonegro conduce ancora sul 11-7 con Motta che prova a fermare Wagner con un muro sul 13-11, ma poi è il brasiliano a fermare l’attacco di Pol (15-11) proprio con il muro. Wagner in diagonale trova ili 17-14 dall’altra parte gli risponde Cavasin che concede a Motta il minimo scarto (18-16). Boscardini dal centro non si lascia sfuggire la possibilità di piazzare il 21-17 e mister Zanardo chiama il suoi. Al rientro Motta trova il -1 (21-20) ma Urbanowicz piazza due diagonali e concede ai suoi il 23-21. Poi Izzo e compagni piazzano un break che permette alla Cave del Sole di riaprire la gara.
    Il terzo set inizia ancora a marchio biancorosso 5-2 con il distacco che prosegue sul 8-4. Motta accorcia fino al 10-8 ma la Cave del Sole si rimette subito in corsa e trova il 15-11 con mister Zanardo che chiama i suoi. Al rientro sale in cattedra Armenante che sia al servizio che in attacco porta i biancorossi sul 22-15 poi ci pensa il polacco Urbanowicz a allungare il distacco sul 23-15. E’ proprio il polacco a chiudere il set con una diagonale. 
    Il quarto set è punto a punto con Wagner che mette a segno prima un muro solitario (6-5) poi un pallonetto sempre del brasiliano è il +2 Lagonegro. Urbanowicz mette a segno dai nove metri 9-6 e il tecnico ospite richiama i suoi. Bonola dal centro si fa sentire (10-7), ancora il martello polacco in diagonale fa male alla ricezione ospite (15-11). Motta recupera terreno con un pallonetto che il muro biancorosso non riesce a gestire e le due formazioni si avvicinano ancora (15-14). Lorizio richiama i suoi al rientro un muro su Wagner è la parità sul 15mo punto poi i venite ribaltano lo score 15-17 e questa volta Lorizio richiama i suoi. Al rientro Lagonegro ripristina la parità poi Motta si rimette avanti 19-21 sfruttando anche gli errori dei padroni di casa che hanno un black out e lasciano ad Acquarone e compagni la parte finale del set. Arriva cosi la parità nel computo dei set e tutto e rimandata al tie break. 
    Il tie break inizia con la Cave del Sole in avanti sul 3-1 poi ancora il rientro di Motta riporta in parità il set (4-4) e si procede punto a punto. Al cambio campo Motta è avanti di una lunghezza poi trova il +2 (8-10) poi Urbanowicz trova il pallonetto della parità sul decimo punto. Il polacco poi sbaglia due attacchi ed è ancora +2 Motta 10-12 , Lorizio deve chiamare il tempo. Al rientro Lagonegro riesce a ribaltare 13-12 ma è ancora parità e punto a punto. Le due squadre si alternano a procurarsi il match point poi Lagonegro finalmente fa esplodere il palasport vincendo per 19-17. Due importantissimi punti per la salvezza  per la Cave del Sole che ritorna alla vittoria. 
    Cave del Sole Lagonegro : Boscardini 10, Biasotto Man, Izzo , El Moudden, Panciocco, Biasotto Morgan, Mastrangelo, Bonola 10, Wagner 24, Di Carlo (L), Armenante 19, Urbanowicz 19. All. Barbiero
    HRK Motta di Livenza : Acquarone 4, Pol 14, Santi (L), Trillini 14, Cavasin 8, Schiro, Pilotto 10, Bellanova, Secco, Acuti, Kordas 20, Battista (L),  All Zanardo  
    20-25, 25-22, 25-19, 20-25, 
    27’, 30’, 26’, 25’, Tot 2h 13’ 
    Lagonegro : 13 muri, 3 Ace, 17 Errori in battuta, 45% Attacco, 71% (40%)Ricezione
    Motta di Livenza : 13 muri, 2 Ace, 9 Errori in battuta, 42%Attacco, 53% (25%)Ricezione
    Arbitri: Grassia-Talento  LEGGI TUTTO

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    Motta torna da Lagonegro con un punto

    CAVE DEL SOLE LAGONEGRO – HRK MOTTA 3-2(20-25, 25-22, 25-19, 20-25, 19-17)
    Quella andata in scena al Palasport Villa D’agri era una partita che profumava molto di salvezza. Una sfida giocata fino all’ultimo secondo, fino all’ultimo respiro.
    Motta mette a segno un primo set straordinario, ma nel secondo e terzo è costretta ricorrere praticamente sempre. Nella quarta frazione invece i leoni ci mettono tutto il cuore possibile, recuperano break di 5 punti e trascinano Lagonegro al tie break. Il set corto è una battaglia decisa ai vantaggi, i leoni non riescono a sfruttare i match ball conquistati e la Cave del Sole può esultare.
    Coach Lorizio scende in campo con: Izzo al palleggio e Wagner opposto, Armenante e Urbanowicz in banda, Bonola e Orlando i centrali Di Carlo libero.
    La risposta di coach Zanardo è con: Acquarone in regia e Cavasin di contromano, Kordas e Pol in banda, Trillini e Pilotto al centro e Leo Battista libero.
    La coppia Pol-Trillini ferma Wagner a muro per il primo sorpasso biancoverde 2-3, la pipe di Kordas permette a Motta di andare sul 6-8 mentre l’attacco out di Armenante spinge coach Lorizio al time out 7-10. Motta cerca la fuga sul 7-12 ma ci mette poco Lagonegro a riaprire il set con il mani out di Armenante 10-12, Battista fa una cosa incredibile in difesa mantre Cavasin lavora bene sulle mani del muro 10-15. Kordas non si risparmia dai nove metri infilando l’ace del +6 11-17, il 15-20 è un Mani out di Pol, però l’errore di Kordas costa caro a Motta perchè la Cave del sole si riavvicina 20-22. Il set point è una diagonale di Cavasin per la conquista del parziale ci pensa Kordas con il secondo ace personale.
    Con il turno al servizio di Armenante Lagonegro si fa largo 4-1, coach Zanardo chiama time out ma al rientro i padroni di casa continuano a fare male 8-3. Sono due punti consecutivi di Trillini in primo tempo a far riavvicinare i leoni 12-9, Pol e Wagner si scambiano i favori a muro, prima il numero 18 per il 13-11 e poi l’opposto brasiliano per il 15-11. Cavasin ricama un mani out difficilissimo 18-16, sul 21-17 grazie al muro di Orlando coach Zanardo chiama il secondo time out. Pol fa tutto, difende una diagonale stretta e fortissima e poi sfrutta la mani del muro per il 21-19. La reazione dei leoni non basta per portare a casa il set, Urbanowicz in mani e fuori si guadagna il 25-22.
    Trillini dice di no a Wagner a muro 2-1, Urbanowicz spinge avanti Lagonegro 5-2. Il muro dei lucani funziona alla perfezione e permette così di doppiare i Biancoverdi 8-4, Motta riesce ad ottenere break con il turno al servizio di Pilotto e il grande recupero di Pol 10-8. È con i centrali che Motta può continuare a stare in scia 13-11, è una parte centrale del set in cui l’HRK non riesce a trovare soluzioni consentendo la fuga a Lagonegro 16-11. I lucani continuano la loro marcia senza troppi ostacoli 20-14, Acquarone sbaglia la battuta e consegna il set ball 24-18 che viene messo a terra da Urbanowicz 25-19
    L’avvio di set è in equilibrio, il punto di seconda intenzione di Acquarone porta Motta avanti 4-5, ma è il turno al servizio di Urbanowicz a spaccare il parziale 9-6. I leoni non riescono a fermare il polacco che macina punti preziosi 15-11, in ordine: la pipe di Secco Costa, il
    primo tempo di Trillini e il pallonetto di Pol spingono Motta sul -1 15-14. Secco Costa smeriglia le mani alte del muro per un bel capovolgimento di fronte 15-17, ma il muro di Orlando riporta avanti Lagonegro 19-18. Pilotto mette tre muri consecutivi che vuol dire +4 Motta 19-23, Acquarone d’astuzia chiude il set con un palleggio che si insacca nel muro 20-25.
    È con la pipe di Armenante che Lagonegro si prende il break di vantaggio 3-1, ma è Pol con la diagonale stretta a trovare la parità 3-3. Trillini infila il muro del sorpasso 5-6, ci pensa ancora una volta Pilotto a muro a dare brio ai suoi 8-10. Tuttavia i lucani non mollano con il mani out che vale la parità 10-10, sul turno al servizio di Urbanowicz Lagonegro recupera e sorpassa 13-12. Con il muro di Trillini Motta si guadagna il match ball 13-14 ma non è sufficiente, una serie di break e contro break si rivela positiva per i padroni di casa che chiedono 19-17 con l’attacco di Wagner.
    TABELLINO:
    HRK MOTTA: Trillini 14, Cavasin 8, Schiro, Pilotto 10, Bellanova ne, Acquarone 4, Secco Costa 4, Acuti ne, Kordas 20, Pol 14, Battista L, Santi L.
    CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Orlando 10, Biasotto ne, Izzo, Panciocco ne, Biasotto M. ne, Mastrangelo, Bonola 10, Wagner 24, Armenante 19, Urbanowicz 19, Di Carlo L, El Moudden L. LEGGI TUTTO

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    La Videx Yuasa riabbraccia il PalaGrotta, coach Ortenzi: “Rispettiamo Brescia ma vogliamo vincere.”

    Foto: Fabio Verducci
    Il tecnico grottese e Filippo Bartolucci presentano l’ennesimo scontro diretto in programma domenica 5 marzo alle ore 18.
    Vecchi e compagni tornano ad esibirsi di fronte al pubblico di casa nel match valido per la nona giornata di ritorno. Il calendario recita un fervente “meno 5” al gran finale di regular season e la posta in gioco, a cominciare dal prossimo incrocio, si fa sempre più pesante.
    Due squadre appaiate a quota 28 punti, decise a spingere sull’acceleratore per tirarsi fuori, il prima possibile, dalla lotta salvezza. Quelli di Grottazzolina e Brescia sono biglietti da visita molto simili fra loro: due vittorie rimediate nelle ultime due uscite ed un bottino complessivo di cinque punti a ridare ossigeno alla classifica dopo una fase di appannamento che entrambe le formazioni si augurano di aver lasciato definitivamente alle spalle. Inutile ribadire quanto all’ambiente dei marchigiani abbia giovato il successo in rimonta su Bergamo; potendo contare sul supporto del pubblico di casa e consapevoli della lezione ricevuta proprio da Tiberti e compagni nella gara di andata, la Videx Yuasa progetta un altro colpaccio dal peso specifico notevole nell’economia del campionato: “All’andata arrivammo a Brescia con grande fiducia, forse anche troppa – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi – e così giocammo quella che probabilmente è stata la prima vera brutta partita della stagione. Questo fattore già di per sé deve fungere da monito per i ragazzi sulla determinazione e l’aggressività che serviranno domenica. Torniamo con fiducia davanti al nostro pubblico dopo due partite vinte in rimonta, le quali ci hanno permesso di mettere fieno in cascina per la salvezza. Questo è un campionato molto difficile perciò dobbiamo essere concentrati su noi stessi e cercare di fare più punti possibili da qui alla fine senza guardare la classifica o fare calcoli. Brescia è una squadra che rispettiamo ma contro la quale vogliamo vincere per fare un altro importante passo verso l’obiettivo di stagione.”
    Ripartire, dunque, dal match dell’andata per evitare spiacevoli passi falsi: “Quella partita ce la ricordiamo bene – ha proseguito il centrale Filippo Bartolucci –. Stiamo vivendo una fase del torneo nella quale i punti si fanno pesanti perciò dovremo dare il massimo provando ad approfittare anche del buon momento che stiamo attraversando. Il morale all’interno del gruppo è molto alto, la gara di Bergamo ci ha ridato fiducia sia per la rimonta che abbiamo costruito sia perché vincere in trasferta ci mancava da un po’ (l’ultimo successo in esterna risale infatti allo scorso 4 dicembre, 3-0 sul parquet di Porto Viro, ndr). Avremo bisogno della spinta del nostro pubblico per riscattare la sconfitta dell’andata e portare a casa un altro bel risultato.”
    Un solo risultato utile per sfatare quello che ad oggi rappresenta un vero e proprio tabù. Nell’esclusivo confronto con Brescia infatti i marchigiani sono ancora alla ricerca del loro primo storico successo. Al momento lo score recita “sette su sette” in favore dei tucani, in ultimo proprio il secco 3-0 dello scorso 27 novembre. Dopo le quattro sconfitte consecutive rimediate a cavallo dei mesi di gennaio e febbraio al cospetto di Vibo Valentia, Castellana Grotte, Santa Croce e Ravenna è arrivata da parte dei lombardi la reazione che serviva contro due dirette concorrenti alla salvezza quali Reggio Emilia e Lagonegro. Il match di domenica diventa quindi cruciale per approfittare anche del doppio “assist” servito dal calendario: Reggio Emilia sarà infatti impegnata al cospetto della capolista Vibo Valentia mentre Lagonegro e Motta di Livenza se le daranno di santa ragione nel primo dei due anticipi del sabato (il secondo vedrà il delicato duello in ottica playoff tra Prata di Pordenone e Cuneo).
    Fischio d’inizio affidato a Denis Serafin da Motta di Livenza e Andrea Clemente da Parma (quest’ultimo ha diretto da primo arbitro, lo scorso 29 gennaio, la finale di Coppa Italia femminile di A2 tra Roma e Brescia). LEGGI TUTTO

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    La Delta Group riceve Castellana: il pregara con Battocchio e Russo

    Il libero Davide Russo e coach Matteo Battocchio nel corso della conferenza stampa prepartita
    Non c’è due senza tre. Per la Delta Group Porto Viro arriva anche il terzo confronto stagionale con la BCC Castellana Grotte. Questa volta saranno i nerofucsia a giocare in casa, domenica 5 marzo alle ore 18 per la nona di ritorno di Serie A2 Credem Banca.
    Fattore campo uguale un vantaggio che, seppur piccolo, può spostare gli equilibri rispetto ai due match ravvicinati (recupero di campionato e quarti di coppa nel giro di una settimana) dello scorso dicembre, in cui Castellana fece la parte del leone nel suo PalaGrotte.
    La Delta Group viene dal netto ko di Vibo Valentia ma ha un record positivo tra le mura amiche di nove successi su dieci incontri, l’ultimo dei quali ottenuto appena due settimane fa contro Santa Croce: probabilmente la miglior prestazione dell’anno per i ragazzi di Battocchio.
    Castellana invece ha fatto risultato nell’ultimo turno, un sofferto 3-2 su Reggio Emilia grazie a cui i pugliesi hanno interrotto una striscia negativa di tre partite (Motta e Cantù in campionato, Vibo in finale di Coppa Italia). La formazione guidata da Jorge Cannestracci è rimasta così al secondo posto della classifica ma con Santa Croce a pari punti, mentre le lunghezze di vantaggio su Cantù, quarta, sono diventate due, cinque quelle su Porto Viro, quinta.
    Fatta eccezione per la capolista Tonno Callipo, a cui manca solo la matematica per certificare la pole position, la griglia di partenza dei playoff resta ancora tutta da definire quando mancano appena cinque giornate al termine della regular season. “È il bello di questo campionato così equilibrato – afferma nel prepartita il tecnico della Delta Group Matteo Battocchio – Tutte le squadre ora iniziano a pensare alla post season, ma ci sono diversi fattori in gioco in questo momento, anche perché cominciano ad affiorare i primi segnali di stanchezza dopo una stagione logorante. Come affronteremo il match di domenica? Come tutti gli altri, puoi permetterti di avere un approccio diverso a seconda dell’avversario solo sei nettamente più forte di tutte e credo che, a parte Vibo, nessuna squadra sia in questa condizione; difatti in tanti, noi compresi, hanno perso punti contro formazioni della parte bassa della classifica. Al di là di queste considerazioni, non è un caso che Castellana sia arrivata in finale di Coppa Italia, così come non è un caso che abbia il secondo miglior rendimento esterno del campionato e che sia andata a punti in quattro delle ultime cinque partite. In sintesi, domenica ci aspetta una gara molto tosta”.
    Come riparte Porto Viro dopo la sconfitta in casa di Vibo? “È una partita che ci ha lasciato la consapevolezza che siamo molto bravi in alcune cose, mentre su altri aspetti dobbiamo ancora lavorare – risponde Battocchio – Per due set siamo stati fantastici in muro-difesa, ci è mancato qualcosa a livello offensivo per portare a casa i parziali, principalmente per merito dell’avversario. Ma le indicazioni generali sono state positive così come lo sono state sempre in questo 2023”.
    La corsa playoff entra nel vivo e la Delta Group avrà tre gare su cinque in casa da sfruttare: “Giocare sul proprio campo è un vantaggio per tutti, forse per noi in maniera particolare, viste le dimensioni della palestra, il calore del nostro pubblico e in generale l’atmosfera che si respira in palazzetto. A Porto Viro si sta bene, tra squadra e comunità c’è un rapporto molto stretto e questo si sente quando giochiamo davanti ai nostri tifosi. Sappiamo di avere questo piccolo vantaggio, ma sappiamo anche di avere un calendario più complicato rispetto alle altre contender per i playoff. Detto questo, ci sono 15 punti a disposizione da qui alla fine della regular season, noi proveremo a farli tutti”, conclude Battocchio.
    Contro Castellana sarà derby in salsa pugliese per il libero della Delta Group Davide Russo, salentino purosangue: “Certamente affrontare una squadra della mia regione mi dà una carica particolare – afferma – ma siamo tutti molto motivati nel gruppo, abbiamo voglia di prenderci la rivincita dopo le due gare perse a dicembre al PalaGrotte e credo che abbiamo le qualità per riuscirci. Loro sono un’ottima squadra, hanno un ottimo opposto come Theo Lopes e sono ben attrezzati anche negli altri reparti, per esempio, al centro con Zamagni e Presta. Spingono molto al servizio e sono forti a muro, dovremo cercare di non chiudere troppo i colpi viste le loro altezze. Noi stiamo lavorando bene in palestra in questi giorni e si respira energia positiva: ci sono tutti i presupposti per fare una buona partita”. LEGGI TUTTO

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    Sfida rovente tra Delta Group e Castellana: il pregara con Battocchio e Russo

    Il libero Davide Russo e coach Matteo Battocchio nel corso della conferenza stampa prepartita
    Non c’è due senza tre. Per la Delta Group Porto Viro arriva anche il terzo confronto stagionale con la BCC Castellana Grotte. Questa volta saranno i nerofucsia a giocare in casa, domenica 5 marzo alle ore 18 per la nona di ritorno di Serie A2 Credem Banca.
    Fattore campo uguale un vantaggio che, seppur piccolo, può spostare gli equilibri rispetto ai due match ravvicinati (recupero di campionato e quarti di coppa nel giro di una settimana) dello scorso dicembre, in cui Castellana fece la parte del leone nel suo PalaGrotte.
    La Delta Group viene dal netto ko di Vibo Valentia ma ha un record positivo tra le mura amiche di nove successi su dieci incontri, l’ultimo dei quali ottenuto appena due settimane fa contro Santa Croce: probabilmente la miglior prestazione dell’anno per i ragazzi di Battocchio.
    Castellana invece ha fatto risultato nell’ultimo turno, un sofferto 3-2 su Reggio Emilia grazie a cui i pugliesi hanno interrotto una striscia negativa di tre partite (Motta e Cantù in campionato, Vibo in finale di Coppa Italia). La formazione guidata da Jorge Cannestracci è rimasta così al secondo posto della classifica ma con Santa Croce a pari punti, mentre le lunghezze di vantaggio su Cantù, quarta, sono diventate due, cinque quelle su Porto Viro, quinta.
    Fatta eccezione per la capolista Tonno Callipo, a cui manca solo la matematica per certificare la pole position, la griglia di partenza dei playoff resta ancora tutta da definire quando mancano appena cinque giornate al termine della regular season. “È il bello di questo campionato così equilibrato – afferma nel prepartita il tecnico della Delta Group Matteo Battocchio – Tutte le squadre ora iniziano a pensare alla post season, ma ci sono diversi fattori in gioco in questo momento, anche perché cominciano ad affiorare i primi segnali di stanchezza dopo una stagione logorante. Come affronteremo il match di domenica? Come tutti gli altri, puoi permetterti di avere un approccio diverso a seconda dell’avversario solo sei nettamente più forte di tutte e credo che, a parte Vibo, nessuna squadra sia in questa condizione; difatti in tanti, noi compresi, hanno perso punti contro formazioni della parte bassa della classifica. Al di là di queste considerazioni, non è un caso che Castellana sia arrivata in finale di Coppa Italia, così come non è un caso che abbia il secondo miglior rendimento esterno del campionato e che sia andata a punti in quattro delle ultime cinque partite. In sintesi, domenica ci aspetta una gara molto tosta”.
    Come riparte Porto Viro dopo la sconfitta in casa di Vibo? “È una partita che ci ha lasciato la consapevolezza che siamo molto bravi in alcune cose, mentre su altri aspetti dobbiamo ancora lavorare – risponde Battocchio – Per due set siamo stati fantastici in muro-difesa, ci è mancato qualcosa a livello offensivo per portare a casa i parziali, principalmente per merito dell’avversario. Ma le indicazioni generali sono state positive così come lo sono state sempre in questo 2023”.
    La corsa playoff entra nel vivo e la Delta Group avrà tre gare su cinque in casa da sfruttare: “Giocare sul proprio campo è un vantaggio per tutti, forse per noi in maniera particolare, viste le dimensioni della palestra, il calore del nostro pubblico e in generale l’atmosfera che si respira in palazzetto. A Porto Viro si sta bene, tra squadra e comunità c’è un rapporto molto stretto e questo si sente quando giochiamo davanti ai nostri tifosi. Sappiamo di avere questo piccolo vantaggio, ma sappiamo anche di avere un calendario più complicato rispetto alle altre contender per i playoff. Detto questo, ci sono 15 punti a disposizione da qui alla fine della regular season, noi proveremo a farli tutti”, conclude Battocchio.
    Contro Castellana sarà derby in salsa pugliese per il libero della Delta Group Davide Russo, salentino purosangue: “Certamente affrontare una squadra della mia regione mi dà una carica particolare – afferma – ma siamo tutti molto motivati nel gruppo, abbiamo voglia di prenderci la rivincita dopo le due gare perse a dicembre al PalaGrotte e credo che abbiamo le qualità per riuscirci. Loro sono un’ottima squadra, hanno un opposto di valore come Theo Lopes e sono ben attrezzati anche negli altri reparti, per esempio, al centro con Zamagni e Presta. Spingono molto al servizio e sono forti a muro, dovremo cercare di non chiudere troppo i colpi viste le loro altezze. Noi stiamo lavorando bene in palestra in questi giorni e si respira energia positiva: ci sono tutti i presupposti per fare una buona partita”. LEGGI TUTTO

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    Bcc Castellana Grotte, a Porto Viro per la prima delle tre trasferte terribili

    Inizia l’ultima parte di regular season per la Bcc Castellana Grotte nel campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile: nel weekend si gioca la 22esima giornata del torneo, quint’ultima tappa prima dei playoff promozione. La formazione allenata da Jorge Cannestracci sarà impegnata sul difficile campo della Delta Group Porto Viro in quella che è nei fatti la prima delle tre trasferte terribili da qui alla chiusura della stagione regolare.

    Sarà big match tra la seconda e la quinta della classifica: da una parte Castellana con 39 punti, raggiunta lo scorso weekend da Santa Croce, e dall’altra Porto Viro con 34 punti. Scontro diretto che si carica di importanza anche in virtù del calendario di giornata: Santa Croce – Bergamo, Ravenna – Cantù e Prata – Cuneo sono tutte partite che vedono alcune delle formazioni in lotta per i playoff (tutte in classifica tra il secondo e il nono posto).
    Non è certamente agevole l’impegno della Bcc Castellana Grotte. Soprattutto in casa la Delta Group esprime la sua miglior pallavolo: tra le mura amiche la compagine allenata da Matteo Battocchio ha perso finora solo con Grottazzolina, battendo anche Vibo, Bergamo e Santa Croce. Campo ostico quello veneto, quindi. Un impianto in cui la New Mater ha giocato una sola volta nella sua storia (perdendo 3-1 lo scorso anno). Più in generale, invece, gli incroci con Porto Viro parlano di un sostanziale equilibrio con tre vittorie pugliesi e due venete (una a testa per quanto riguarda la Coppa Italia, bilancio in positivo per i colori gialloblù se ci si limita al campionato).

    “Sappiamo bene che ormai tutte le partite sono dure perché tutte le squadre hanno un obiettivo da raggiungere – ha commentato il direttore sportivo della Bcc Castellana Grotte, Bruno De Mori – Dobbiamo affrontare quest’ultima parte di regular season con la testa libera, cercando di esprimere la nostra migliore pallavolo e consapevoli che ogni punto, ogni gara può essere decisiva per la classifica finale. In settimana abbiamo avuto più di un problema fisico – ha continuato il diesse gialloblù – Peccato perché gli allenamenti ci stavano confermando un percorso di crescita, dopo le due sconfitte e la vittoria di domenica scorsa al tie break con Reggio Emilia. In un campionato molto equilibrato come questo, dobbiamo affrontare le gare giocando al massimo perché gli incroci sono ancora tanti e può davvero succedere di tutto”.

    Tre gli ex dell’incontro, tutti in maglia Porto Viro: il palleggiatore Fernando Garnica, in Puglia per tre anni dal 2016 al 2018 e nella stagione 2020/2021, lo schiacciatore Filippo Vedovotto, per un anno e mezzo a Castellana tra il 2019 e il 2021, e il centrale Alex Erati, in gialloblù nel 2020/2021.
    Saranno Veronica Mioara Papadopol di Mantova e Michele Brunelli di Falconara Marittima (An) i direttori di gara del match.

    È possibile seguire la gara in diretta streaming sulla piattaforma www.volleyballworld.tv.

    Ulteriori informazioni sul sito www.newmatervolley.it e sui canali social di New Mater Volley. LEGGI TUTTO

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    L’esordio di Lorizio sabato contro Motta

    In calendario per domani 4 marzo al Palasport di Villa D’agri la IX giornata di ritorno del Campionato di Serie A2 Credem Banca. Il fischio d’inizio, previsto per le 18,30, scandirà lo scontro tra due dirette avversarie la Cave del Sole e la HRK Motta di Livenza.I lucani escono dalla dura sconfitta di domenica scorsa sul parquet di Brescia. Non manca loro la voglia di riscatto in un campionato che non è andato secondo le aspettative. Da pochi giorni sulla panchina della regia a guidare i ragazzi c’è il nuovo tecnico Giuseppe Lorizio.“Stiamo lavorando bene. Sono convinto che arriveremo pronti per dare battaglia. I ragazzi meritano un grande finale di stagione e ci stiamo preparando per questo”.Dall’altro lato della rete i veneti del Motta Di Livenza. In ultima posizione e anche loro reduci da una sconfitta con la Pool Libertas Cantù.Si preannuncia una partita senza esclusioni di colpi in chiave salvezza. Entrambe le formazioni sono desiderose di vittoria e di scalare la classifica. I biglietti sono acquistabili sul sito www.diyticket.it e il match visibile sul sito Volleyballword.

    Articolo precedenteLa Tinet vuole spiccare il volo, ma c’è da affrontare l’ostacolo Cuneo LEGGI TUTTO

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    La Tinet vuole spiccare il volo, ma c’è da affrontare l’ostacolo Cuneo

    Quando si arriva a fine stagione ogni gara può essere decisiva per il raggiungimento dell’obiettivo finale. In questa stagione di A2 Credem Banca questa dinamica è ancora più evidente in virtù di una classifica cortissima che compatta la zona play off e quella retrocessione. In questo senso acquista ancora maggior importanza la gara che la Tinet andrà ad affrontare contro la Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo Cuneo, che occupa in classifica il settimo posto a quota 31 punti in condominio proprio coi ragazzi di Dante Boninfante. La gara d’andata finì 3-0, ma i Passerotti affronteranno il match in assetto diverso considerando che a novembre Porro non era in campo per un problema agli addominali, Petras venne costretto al forfait da una puntura d’insetto e non prese neanche parte alla trasferta e Hirsch era ancora in Bulgaria. La squadra affidata a Coach Giaccardi, invece, è sostanzialmente la stessa con Pedron a palleggiare in diagonale con Santangelo, opposto esperto di categoria. La coppia di posti 4 non ha bisogno di presentazioni perchè è composta dagli ex azzurri Simone Parodi e Iacopo Botto. Quest’ultimo all’andata mise a tabellino 17 punti in 3 set. Al centro i centimetri e il talento di un friulano DOC come Lorenzo Codarin, quinto miglior muratore della A2, e miglior centrale a livello statistico del campionato, e quelli del modenese Sighinolfi. Il libero è Bisotto, leader della categoria per numero di ricezioni perfette ottenute.  Cinque i precedenti tra le due squadre con Prata che si è imposta per tre volte.
    “Veniamo da una partita molto impegnativa – afferma il libero della Tinet Carlo De Angelis – avevamo qualche acciacco fisico e quindi anche il ritmo di allenamento ne aveva risentito. E’stato comunque un 3-2 sofferto, ma molto importante. Ora dobbiamo approfittare del fatto che giochiamo nuovamente in casa, aspetto che si sta dimostrando un fattore in questa annata. In palestra abbiamo fortunatamente potuto ritornare ad allenarci a buon ritmo perchè, quando siamo tutti disponibili, riusciamo a spingere molto di più. Adesso ci attendiamo un PalaPrata gremito. Con l’aiuto dei nostri tifosi speriamo di poter ripetere l’impresa della scorsa settimana”.

    Coach Dante Boninfante potrà quindi contare su tutti i propri effettivi, ad esclusione di Andrea Pegoraro. Il centrale ha subito la scorsa settimana la frattura di due dita della mano ed è in attesa di operazione.
    L’appuntamento è per domani, sabato 4 marzo, alle ore 20.30 al PalaPrata. Arbitreranno l’incontro Giorgia Spinnicchia di Catania e Stefano Nava di Monza. Diretta streaming su Volleyballworld.tv

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret

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