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    Grande ritorno in casa Conad: Matteo Maiocchi firma a Reggio Emilia

    Grande ritorno in casa Conad, dopo due anni Matteo Maiocchi torna a Reggio Emilia e firma con Volley Tricolore.
    Classe 1998, lo schiacciatore di origini milanesi ha passato un anno in Serie A1 per poi tornare in A2 con la Kemas Lamipel Santa Croce, insieme a Morgese, storico libero reggiano, e coach Vincenzo Mastrangelo: “Innanzitutto mi sento di ringraziare tutta la società e lo staff tecnico di Reggio Emilia per avermi rivoluto fortemente con loro, – racconta Maiocchi – questi fattori sono stati determinanti ai fini della mia scelta di tornare. Sono molto contento di poter giocare in una città dove mi sono trovato veramente bene e dove ritroverò grandi amicizie”.
    Lo schiacciatore faceva parte del team di Reggio Emilia guidato da Mastrangelo nel 2020-2021, anno per lui di lancio in SuperLega; la stagione seguente, infatti, si è guadagnato un posto nell’Allianz Milano: “Penso di essere maturato molto rispetto a quando arrivai in Emilia, ero alla mia prima esperienza “fuori casa”; spero di poterlo dimostrare a tutto il pubblico del PalaBigi durante la prossima stagione”.
    Come gli altri componenti della rosa Maiocchi crede fortemente nella forza della squadra che Volley Tricolore sta costruendo: “Il mio obiettivo personale? Riuscire a dare fin dal primo giorno il massimo contributo dal punto di vista umano e tecnico a tutti i miei compagni. So che la società sta allestendo un roster molto competitivo e questo sicuramente sarà uno stimolo in più per tutti, dovremo essere bravi a diventare una squadra con la S maiuscola, quando questo accadrà potremo toglierci delle belle soddisfazioni”.
    La scheda
    Matteo Maiocchi
    Nato a Milano il 30 settembre 1998
    Schiacciatore di 192 cm di altezza
     
    Carriera
    2023-2024 Conad Reggio Emilia
    2022-2023 Kemas Lamipel Santa Croce
    2021-2022 Allianz Milano LEGGI TUTTO

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    Grazie Petry

    Atlantide saluta e ringrazia Jakub Petras, arrivato in corsa e al suo primo palcoscenico in categoria, che ha lavorato con grande intensità e umiltà per dare il suo apporto alla stagione più sfortunata dei Tucani, aiutandoli ad uscire dall’emergenza. Grazie Jakub, buona fortuna per il tuo cammino pallavolistico. LEGGI TUTTO

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    A Matteo Pedron le chiavi della regia del Pool Libertas Cantù

    Classe 1992, ma da più di 10 stagioni presenza fissa nella seconda categoria nazionale. È questo l’identikit del nuovo palleggiatore del Pool Libertas Cantù. Si tratta di Matteo Pedron, le ultime due stagioni a Cuneo alla Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo, ma che ha fatto il suo esordio in Serie A2 nel campionato 2012/2013 in maglia Tonazzo Padova.
    “Sono molto felice che Matteo abbia quest’anno accettato la nostra proposta per venire a giocare in Libertas – dice il Presidente Ambrogio Molteni –. Si tratta sicuramente di un acquisto di peso, e un grande talento che avevo cercato di portare da noi negli anni passati. In questo modo rimpiazziamo la partenza di Alessio Alberini, che giocherà il prossimo anno a Prata di Pordenone, dopo la sua decisione di avvicinarsi a casa. Con questo acquisto importantissimo abbiamo messo in sicurezza una figura cardine come quella del palleggiatore, e sono straconvinto che con lui faremo molto bene”.
    Coach Francesco Denora commenta così il nuovo arrivo: “Abbiamo voluto fortemente Matteo per le sue indubbie qualità sia tecniche che umane. Ho avuto il piacere di lavorare con lui nel 2018/2019 a Lagonegro, e so benissimo cosa può dare a questa squadra in campo e nello spogliatoio. Ha fatto un grande salto di qualità negli ultimi anni con esperienze importanti, e si è sicuramente affermato tra i migliori della categoria. Lui vorrà riscattarsi dalla stagione scorsa, che è stata avara di soddisfazioni,mentre noi puntiamo a crescere ulteriormente nella qualità del nostro gioco. Pedron ha le giuste caratteristiche per esaltare i nostri attaccanti e far divertire noi e il nostro pubblico. Vogliamo dire ancora la nostra, e con questo colpo devo dire che la strada è ben tracciata”.
    Queste, invece, le parole del giocatore: “Ho scelto Cantù perché conosco bene l’allenatore e i giocatori, e sapevo che l’organico della quadra sarebbe rimasto quasi invariato. Inoltre, visti i nomi che ci sono in squadra, è una proposta molto allettante. Di conseguenza, appena c’è stata la possibilità, ho firmato. Le mie aspettative per la prossima stagione sono alte: il Pool Libertas arriva da un’ottima annata, quindi bisognerà cercare di riconfermarsi. Non sarà facile perché anche il prossimo sarà un campionato molto equilibrato, e dovremo stare sempre ‘sul pezzo’. A livello personale, i miei obiettivi sono di crescere e di mettermi in gioco, perché è una cosa che mi sono imposto di fare ogni anno. E ovviamente cercare di confermarci ad alti livelli”.

    LA SCHEDA
    MATTEO PEDRON
    NATO A: Padova
    IL: 14/07/1992
    ALTEZZA: 189cm
    RUOLO: palleggiatore
    CARRIERA:
    2007-2009: Pallavolo Padova (Giov.)
    2009-2010: Blu College Vigna di Valle (B1)
    2010-2011: Club Italia Aeronautica Militare Roma (A2)
    2011-2012: Universal Pallavolo Carpi (B1)
    2012-2013: Tonazzo Padova (A2)
    2013-2014: Coserplast Openet Matera (A2)
    2014-2016: Materdominivolley.it Castellana Grotte (A2)
    2016-2017: Sieco Service Ortona (A2)
    2017-2018: Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania (A2)
    2018-2019: Geosat Geovertical Lagonegro (A2)
    2019-2021: Sieco Service Ortona (A2)
    2021-2023: Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo Cuneo (A2)
    2023-…: Pool Libertas Cantù (A2) LEGGI TUTTO

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    Videx Yuasa, colpo Marchisio: “A Grottazzolina per la storia e le ambizioni.”

    Foto: legavolley.it
    Il primo innesto per la stagione 2023/24 arriva dalla seconda linea.
    Il mercato in entrata si apre in grande stile, la Videx Yuasa Grottazzolina si è assicurata le prestazioni sportive di Andrea Marchisio (classe 1990, 186 centimetri) per la stagione 2023/24 riportando, di fatto, il libero cuneese in terra marchigiana a distanza di un anno dalla parentesi quinquennale alla Lube Civitanova con la quale ha conquistato una champions league, un mondiale per club, tre scudetti e due Coppe Italia.
    Dodici mesi fa il ritorno in A2 con la maglia di Castellana Grotte per rimettersi in gioco, oggi l’approdo agli ordini di coach Massimiliano Ortenzi per alimentare il progetto grottese e scrivere un nuovo capitolo: “Ho scelto Grottazzolina perché è una società con la sua storia e punta a costruire una squadra ambiziosa – ha dichiarato Marchisio –. Mi ha cercato e voluto fortemente e questo per un atleta è sempre motivo di soddisfazione.”
    Le Marche nel destino. Dall’esordio con Loreto (2011/12) passando per il Club Italia, Siena e Tuscania (2014/15 e 2016/17) fino alla più recente esperienza in Puglia, quella che sta nascendo sarà per lui la settima stagione in serie A2. Qualità e temperamento fuori discussione, come testimoniano i numeri della passata edizione: 25 partite giocate, 99 set disputati, 41,40% di ricezioni perfette (l’unico a superare il tetto del 40% insieme al cuneese Simone Parodi, secondo col 40,24%) ed un 6,36 di media ponderata che gli hanno conferito lo scettro di miglior ricevitore del campionato. Dati che fanno venire l’acquolina in bocca a Marchiani e compagni.
    Proprio all’esordio della stagione appena conclusa Marchisio affrontò la Videx Yuasa al PalaGrotta, pregustando un assaggio di quella che da oggi sarà la sua nuova casa: “Quando ci siamo affrontati alla prima giornata di campionato mi hanno colpito il calore e la spinta del pubblico – ha aggiunto il nuovo libero grottese –. Mi aspetto di vederlo riempire nuovamente il palas anche dal prossimo anno perché avremo come sempre bisogno del loro appoggio. Sono molto carico ed entusiasta per questa avventura. Non vedo l’ora di vestire questa maglia.” LEGGI TUTTO

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    La SIECO batte il primo colpo. Arriva ad Ortona il centrale Stefano Patriarca

    Da temibile avversario a prezioso alleato il passo è breve. Per la precisione si parla di un passo “lungo” poco più di un mese. Era infatti il 15 aprile quando, alla vigilia di Gara Uno della finale promozione che gli avversari della Vigilar Fano annunciarono l’ingaggio del forte ed esperto centrale Stefano Patriarca. Nonostante un tempo brevissimo per acclimatarsi con la Vigilar, Patriarca sfoderò due prestazioni di alto livello (14 e 8 punti) contro gli Impavidi che riuscirono comunque a battere per due volte i marchigiani riconquistando la Serie A2 dopo soltanto una stagione di purgatorio.

    Ma questa è storia passata. Quel che conta è il futuro immediato e nel futuro immediato della Sieco targata 2023/2024 c’è appunto il centrale molisano Stefano Patriarca.
     
    Patriarca è un centrale classe ’87 e alto 205 centimetri, con alle spalle un grosso bagaglio esperienziale che lo vede sin da giovanissimo lanciato nella pallavolo di alto livello proprio nella sua Agnone, dove, a soli quindi anni fa il suo esordio in Serie A2. Qui il talento di Patriarca non passa inosservato ed il suo nome finisce sui taccuini di quelli della Lube Banca Marche Macerata che, dopo averlo portato tra le proprie fila, lo impiegheranno sia nel florido settore giovanile che in Superlega.
     
    Arrivano poi tre stagioni in Serie A2, una a Santa Croce e due a Crema. Il tempo necessario perché il giovane Patriarca si faccia le ossa e poi di nuovo nella massima serie per sei stagioni, facendo ritorno a Macerata nel 2013/2014. Si torna poi in A2, a Siena dove Patriarca conquista il primo posto della Regular Season del Girone Bianco. Nella stagione successiva c’è l’incontro con la Materdomini di Castellana Grotte e il legame con i pugliesi durerà tre stagioni prima di passare alla BCC sempre di Castellana Grotte.

    Sulla strada del centralone molisano ci sono poi Brescia e, nell’ultima stagione, la sua prima esperienza all’estero.

    Prima di approdare a Fano nella scorsa stagione sportiva 2022/2023, Patriarca ha infatti disputato un campionato tra le fila dell’ambizioso (e titolato) club del Deya Sport, nella massima divisione della Bulgaria. Il cammino però si è interrotto ai quarti di finale della poule scudetto e di conseguenza, Stefano ha deciso di accettare il corteggiamento della Vigilar Fano che lo ha voluto come ulteriore Pezzo da Novanta da schierare a partire dalle finali contro la nostra Sieco.

    Queste le prime parole in biancoazzurro di Stefano Petrarca: «Dopo tanti anni da avversario, sono davvero felice di poter essere un giocatore della Sieco. Ortona è una società che mi ha sempre favorevolmente impressionato a partire dalla sua organizzazione fino al pubblico. Il prossimo sarà a mio avviso un campionato difficile, nonostante l’assenza di due squadre blasonate come Vibo Valentia e Bergamo. Questo però non vuol dire che la prossima A2 sarà meno spettacolare. Anzi. Molte società si stanno rinforzando con nomi di un certo spessore così da rendere la prossima stagione non solo divertente e bella da seguire, ma anche molto, molto difficile».
     
    Alcune considerazioni anche sui suoi futuri compagni di squadra: «La nostra squadra avrà un ottimo mix di gioventù ed esperienza. Leo Marshall in particolare ma anche Matteo Bertoli ed io stesso, abbiamo molte più partite sulle spalle e di certo ce la metteremo tutta a trasferire un pizzico della nostra esperienza a questi giovani talenti nel roster della Sieco»

    «Perché Ortona? Innanzitutto per la buona reputazione e per la serietà della società e poi anche perché ritengo che le caratteristiche tecniche della squadra che si sta allestendo siano di alto livello. In più vengo da un anno all’estero e, desiderando riavvicinarmi a casa, Ortona rappresenta la soluzione ideale»

    Nel palmares di Stefano Patriarca fanno bella mostra una Coppa Italia di Serie A2 con Siena nella stagione 2016/2017, un Campionato Italiano  con la Cucine Lube Banca Marche Macerata nella stagione 2013/2014 e una Junior League nel 2007, sempre con la maglia di Macerata. Le soddisfazioni di Patriarca hanno anche il colore azzurro della Nazionale Italiana. Nel 2011 arriva la convocazione in nazionale maggiore per disputare la World League. Saranno due le presenze per il Neo-Impavido all’epoca in forza alla New Mater di Castellana Grotte. Durante la sua permanenza nella Nazionale Juniores, nell’estate del 2008, Patriarca viene aggregato alla Nazionale Seniores B nel collegiale guidato da Luca Monti.

    Stefano Patriarca

    Nascita: 23/07/1987
    Luogo: Agnone (Isernia)
    Nazionalità Sportiva: Italiana
    Ruolo: Centrale
    Altezza: 205 Cm

    Carriera:
     
    2023 / 2024    Sieco Service Impavida Ortona                     Serie A2
    2022 / 2023    Vigilar Fano                                                    Serie A3                      dal 16/4/2023
    2022 / 2023    Deya Volley                                                    Superliga Bulgaria      fino al 15/04/2023
    2021 / 2022    Gruppo Consoli McDonald’s Brescia              Serie A2
    2020 / 2021    BCC Castellana Grotte                                    Serie A2
    2019 / 2020    Materdominivolley.it Castellana Grotte        Serie A2
    2018 / 2019    Materdominivolley.it Castellana Grotte        Serie A2
    2017 / 2018    Materdominivolley.it Castellana Grotte        Serie A2
    2016 / 2017    Emma Villas Siena                                         Serie A2
    2015 / 2016    LPR Piacenza                                                  Serie A1
    2014 / 2015    Revivre Milano                                               Serie A1
    2013 / 2014    Cucine Lube Banca Marce Macerata             Serie A1
    2012 / 2013    Andreoli Latina                                              Serie A1
    2011 / 2012    Marmi Lanza Verona                                      Serie A1
    2010 / 2011    Bcc-Nep Castellana Grotte                            Serie A1
    2009 / 2010    Samgas Crema                                               Serie A2
    2008 / 2009    Samgas Crema                                               Serie A2
    2007 / 2008    Codyeco Santa Croce                                     Serie A2
    2006 / 2007    Lube Banca Marche Macerata                       Serie A1
    2005 / 2006    Lube Banca Marche Macerata                       Serie A1
    2003 / 2007    Lube Banca Marche Macerata                       Giovanili
    2002 / 2003    A.S. Pallavolo Agnone                                    Serie A2 LEGGI TUTTO

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    E’ Manuele Lucconi il nuovo bomber della Tinet Prata

    Altro tassello di pregio quello che si incastona nel mosaico della Tinet Prata 2023 – 2024. Si tratta di Manuele Lucconi che sarà il bomber dei gialloblù nel prossimo campionato di Serie A3. Il 24enne fanese è un opposto di grande sostanza e con Alessio Alberini costruirà sicuramente una delle diagonali più interessanti della categoria.
    Classe ’99, 194 cm, Lucconi aveva iniziato la scorsa stagione in Superlega a Taranto per poi trasferirsi alla Tonno Callipo Vibo Valentia, squadra con la quale ha ottenuto un prestigioso triplete (Campionato, Coppa Italia e Supercoppa). Le porte della Superlega gli si erano spalancata dopo l’eccellente anno passato ad Aci Castello nel quale era stato il top scorer dell’intera A3 mettendo a segno 576 punti. L’anno prima sempre in A3 con la casacca di Virtus Fano ne aveva ottenuti 407. Nel doppio confronto con la Tinet aveva ottenuto nel tabellino 25 punti nel match di andata e 24 al ritorno. Con questo ricordo la dirigenza pratense ha ben pensato che fosse più conveniente che un tipo così giocasse nel proprio campo piuttosto che in quello avversario.
    “Mi dispiace che Vibo abbia terminato in questo modo la propria avventura – racconta Lucconi – ma sono estremamente soddisfatto di arrivare in una società come Prata. Un club del quale tutti parlano bene e che già in questi primi giorni mi ha accolto come una grande famiglia. Poi non nascondo che la mia scelta è caduta sulla Tinet perché mi piace molto l’allenatore. Ho molta fiducia nel suo metodo di lavoro e ripongo in lui molte speranze per poter migliorare ancora”
    Nonostante l’esperienza sei infatti un giocatore ancora giovane. Quale pensi sia il tuo punto di forza e in cosa invece vorresti migliorare?
    “Da buon opposto la mia caratteristica migliore è sicuramente l’attacco. Dovrò sicuramente migliorar la battuta e vedendo come allena ed insegna la battuta Boninfante (Prata è stata nelle ultime due stagioni per due anni consecutivi, la squadra che ha messo a segno più ace in Italia nei tre campionati di Serie A: Superlega, A2 e A3, ndr) credo di essere venuto nel posto giusto per cercare di colmare questa mia lacuna tecnica”
    Com’è, invece, Manuele fuori dal campo?
    “Resto sempre in movimento. Mi piace il padel, che mi diverte. Nelle scorse annate partecipavo anche alla stagione di Beach Volley, ma quest’anno non lo farò. Amo le serie tv e anche gli anime, i cartoni animati giapponesi”.

    Dal lato societario il nuovo acquisto viene presentato dal DG Dario Sanna “Con l’arrivo di Manuele Lucconi – chiosa il dirigente pratense – siamo convinti di aver completato una diagonale palleggiatore-opposto di sicuro affidamento e che ci darà soddisfazioni. Ci è piaciuto subito l’atteggiamento di Lucconi che ha portato qui entusiasmo, voglia di lavorare e anche di migliorarsi quotidianamente”
    Nascita: 09/02/1999
    Luogo:Fano
    Naz.Sportiva:ITA
    Ruolo: Schiacciatore
    Altezza:194 cm
    Carriera

    Periodo
    Serie
    Squadra
    Maglia
    Naz.Sport.
    Note

    2022/2023
    A2
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    13
    ITA
    dal 13/12/2022

    2022/2023
    A1
    Gioiella Prisma Taranto
    7
    ITA
    fino al 15/12/2022

    2021/2022
    A3
    Sistemia Aci Castello
    6
    ITA

    2020/2021
    A3
    Vigilar Fano
    6
    ITA

    2019/2020
    A2
    Emma Villas Aubay Siena
    6
    ITA

    2017/2019
    B
    Virtus Fano (PU)

    2016/2017
    C
    Virtus Fano (PU)

    Palmares

    Anno
    Torneo

    2023
    Coppa Italia A2

    Campionato A2 (play off)

    Supercoppa A2

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170

    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO

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    Seconda riconferma per la Conad: Suraci in giallorosso per la quarta stagione di fila

    Sulla diagonale di Sperotto c’è un’altra riconferma, l’anno scorso aveva firmato un biennale perché ormai Reggio Emilia è casa sua: l’opposto Antonino Suraci vestirà i colori di Volley Tricolore per la quarta stagione di fila.
    “Il pensiero di tornare al PalaBigi mi riempie di gioia: è la nostra casa e dopo una stagione come quella dell’anno scorso, fatta di alti e bassi, sacrifici e redenzione finale, sarà ancora più speciale, non vedo l’ora di iniziare”.
    Suraci, classe 1996 ha vissuto stagioni elettrizzanti, come quella in cui la Conad ha vinto la prima Coppa Italia e la prima promozione in SuperLega, e stagioni come quella appena conclusa che ha visto Reggio salvarsi all’ultima giornata di Regular Season: “Abbiamo fatto capire alla gente che Reggio non molla mai ed il pubblico ci ha ripagati con la presenza al palazzetto per sostenerci. Ora però ci lasciamo tutto alle spalle per ricominciare ancora più forti e consapevoli di prima”.
    Come dimostrato nelle ultime stagioni il livello della Serie A2 è veramente alto ed è un campionato estremamente competitivo: “Ormai non ci sono più squadre “cuscinetto”, tutti lottano per vincere. Le squadre costruite per salire di categoria a volte vacillano e fanno scivoloni; mentre squadre date per spacciate ribaltano i pronostici e combattono fino alla fine, come Motta di Livenza che ha fatto un grande sprint alla fine rischiando di salvarsi alla penultima giornata di campionato. La differenza ormai in Serie A2 la farà l’essere “killer”: ogni volta in cui avremo la possibilità di vincere una partita o un set dovremo essere in grado di realizzare il risultato e questo ci permetterà di percorrere una stagione serena”.
    A questo proposito Reggio sta costruendo una squadra che all’altezza condotta da Fanuli: “Mi sento di dover fare i complimenti a Fabio, sono felicissimo sia rimasto lui ad allenare; l’anno scorso ha preso per mano la squadra in un periodo difficile e con competenza e serenità ci ha guidati all’obiettivo più importante, che era la salvezza. Credo si possa affermare che Volley Tricolore abbia sempre messo delle basi molto solide e competenti per permetterci di lavorare al meglio con il supporto di persone tecnicamente preparate, sono sicuro che i due nuovi allenatori abbiano la stessa grinta di Fabio e possano darci tanto. Non vedo l’ora di conoscerli, come non vedo l’ora di conoscere i nuovi compagni, sono molto felice delle riconferme e dei nuovi innesti, saremo una squadra in grado di lavorare bene, competitivi in allenamento e in partita, sono sicuro che tutti saranno in grado di integrarsi al meglio qui a Reggio Emilia”.
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    Brescia saluta Gian Loglisci

    Si è messo a disposizione sin dal suo arrivo e coach Zambonardi l’ha preso in parola, buttandolo in mischia sia come laterale che come opposto.
    Serio e gran lavoratore, ha dato un ottimo contributo anche in seconda linea. In bocca al lupo a Gianluca Loglisci, cui auguriamo ogni fortuna per il suo futuro pallavolistico! LEGGI TUTTO