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    Il libero Pochini approda a Reggio Emilia dopo due anni di SuperLega

    Altro acquisto per la Conad, alla corte di Fanuli arriva il libero Filippo Pochini dalla SuperLega: “Ho scelto Reggio perché ho grande stima di Fanuli”.
    Un anno a Siena e un anno a Taranto, il libero perugino arriva da due stagioni in Serie A1 ed affronta la sua quinta stagione in A2: “Come ogni anno quando si apre il volley mercato provo una grande emozione a firmare con una nuova squadra; Reggio l’ho sempre vissuta come avversaria e adesso ne vestirò i colori. Sono tanti i giocatori che conosco che hanno militato nelle fila giallorosse e mi hanno sempre parlato benissimo sia della società che della città in generale”.
    Anche Pochini arriva da una retrocessione con l’Emma Villas Aubay Siena, che aveva partecipato al campionato di A1 con il titolo vinto da Reggio Emilia: “Vengo da una stagione altalenante, ma anche questo fa parte del gioco; ci siamo ritrovati a lottare fino alla fine e siamo usciti a testa alta, nella seconda parte del campionato siamo andati decisamente meglio, ma adesso sono pronto a mettermi in gioco”.
    Pochini si rivela pronto per ricominciare, al Volley Tricolore ritroverà ex compagni di squadra ed ex avversari: “Ho voglia di conoscere l’ambiente e i nuovi compagni di squadra, sono entusiasta di poter lavorare con Fanuli, anche perché abbiamo sempre giocato nello stesso ruolo ed ho piena fiducia in lui, nonostante sia il suo primo anno da Head Coach. Non ho obiettivi personali al momento, ma credo che con il lavoro quotidiano in palestra si possano raggiungere obiettivi importanti”. LEGGI TUTTO

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    Wow Green House Aversa, l’alzatore dalla SuperLega: torna Pinelli

    Con la sua maglia numero 1 ha lasciato un ricordo indelebile delle sue qualità tecniche ma anche e soprattutto di quelle umane. Dopo 5 stagioni trascorse in giro per l’Italia torna nella città di Aversa il palleggiatore Riccardo Pinelli. Ha giocato nella terra normanna con la maglia della Sigma Aversa, in quella squadra che sfiorò la Pool Promozione in Serie A2 per un punticino e che seppe regalare serate storiche a tutti i tifosi. Pinelli ritroverà in panchina coach Sandro Passaro che in quell’annata era il vice di Pasquale Bosco. Tante le motivazioni per fare bene, un atleta che ritorna in Campania con maggiore sicurezza dei propri mezzi e ovviamente – con la forza dei suoi 32 anni – con tanta esperienza in più. Una carriera ricca di Serie A e di successi per il nuovo alzatore della Wow Green House Aversa: gli esordi in B2 con Modena ad appena 17 anni, poi il progetto tecnico federale del Club Italia, passando dal Blue College (Roma) al campionato di Serie A2. E da quel momento non lascerà mai più il professionismo. Nella stagione 2012-13 l’esordio in SuperLega con Modena, quindi tanta A2 con Potenza Picena, Matera, Vibo Valentia e Tuscania. Quindi l’esperienza ad Aversa e poi l’anno successivo si accasa al Verona, in Superlega, per poi firmare, per la stagione 2019-20 con Reggio Emilia, in Serie A2, dove gioca due stagioni. Due annate anche alla Emma Villas Siena e ora il nuovo approdo al PalaJacazzi

    “Sarà una gran bella sfida, ritrovo persone che conosco bene e che vivono la pallavolo con grande passione e amore. Sarà stupendo essere circondato dalla professionalità del presidente e dei suoi collaboratori così come dall’affetto dei tifosi. Sono pronto, mi rimetto in gioco in una città che mi ha dato tanto”. Quindi uno ‘sguardo’ alla prossima A2: “Il livello si è alzato tantissimo, anche rispetto al campionato che disputai ad Aversa. E’ cresciuto in maniera esponenziale nel corso degli anni, adesso con un solo girone diventa tutto più difficile. Basti pensare che nell’ultima stagione c’era una classifica cortissima, con una vittoria potevi trovarti ai play off e con una sconfitta in zona retrocessione. Ci sarà tantissimo equilibrio ed è per questo che servirà pensare gara per gara. L’obiettivo deve essere quello della salvezza, cercheremo di conquistarla il prima possibile”. E quindi il rapporto con Sandro Passaro: “Nel corso degli anni, dopo la conoscenza ad Aversa, ci siamo sempre sentiti. E’ nato un grande rapporto umano, abbiamo disputato anche qualche amichevole contro. E’ molto preparato e sono felice di ritrovarlo nuovamente al PalaJacazzi”.

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    Ravenna riabbraccia Stefano Mengozzi

    Stefano Mengozzi con il patron Rosetti e il presidente Rossi
    Il 38enne centrale è il primo rinforzo per la prossima stagione che vedrà la Consar disputare la seconda annata in A2. “Un ritorno a casa che desideravo fortemente”
    Stefano Mengozzi torna a casa. Chiusa l’esperienza biennale a Perugia, il 38enne centrale ravennate si appresta ad iniziare il quarto momento della sua carriera a Ravenna, l’undicesima stagione complessiva nella sua città natale.“E’ un ritorno fortissimamente voluto da entrambe le parti – ammette il giocatore -: sia da parte mia, in quanto c’era il desiderio di rientrare, sia da parte della società, a cui mi sento molto legato. Poi ovviamente c’è stata la spinta di Marco Bonitta, che mi ha espressamente chiesto di mettere a disposizione del gruppo la mia esperienza non solo per elevare la competitività dell’organico ma anche per aiutare i tanti giovani a fare un ulteriore salto di qualità”.Per Mengozzi sarà un ritorno a casa in tutti i sensi dal momento che si troverà a disputare le partite interne al Pala Costa. “E sarà un’emozione vera perché ho iniziato ad allenarmi lì all’età di 14 anni e l’ho sempre considerato la mia seconda casa. Ritroverò molti amici ma spero di vedere anche facce nuove, persone che si sono avvicinate al volley in questi ultimi anni. Al Pala Costa mi legano ricordi belli e indelebili: spero di vederlo sempre pieno di pubblico e spero che diventi sempre più il fortino e il luogo dove costruire la base vincente del gruppo che andrà formandosi”.

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    Nuovo ingresso in posto 4 per la Tinet Prata: ecco Dario Iannaccone

    La Tinet Prata si vuol fare trovare prontissima ai nastri di partenza della prossima stagione. Per questo il gran lavoro dietro le quinte del DG Dario Sanna e del DS Luciano Sturam punta a costruire un roster completo con alternative e diverse soluzioni tattiche in tutti i ruoli. Mantenendo le caratteristiche che hanno portato Prata in alto in questi anni: atleti di prospettiva, motivati e predisposti a sopportare l’intenso lavoro programmato dallo staff di Coach Dante Boninfante. In quest’ottica arriva l’acquisto del nuovo Passerotto Dario Iannaccone. Romano, classe 2001, è uno schiacciatore tecnico, dotato anche di una bella altezza (198 cm). Dopo il settore giovanile nella capitale proprio nella città natale fa l’esordio in Serie A3 per voi volare in A2 a Siena. Nella scorsa stagione ha giocato in A3 con la Wow Green House Aversa, avversaria della Tinet fra qualche mese, considerando che il club campano ha acquisito il titolo di A2 da Bergamo.
    “La proposta è arrivata all’improvviso e, se devo essere sincero,  molto inaspettata – confessa Iannaccone –  Sono stato felice di essere stato chiamato da una società che sta crescendo e lo sta dimostrando sul campo e, dopo una chiacchierata con il Direttore Generale Dario Sanna, non ho avuto dubbi nell’accettare e sposare il progetto che la società sta attuando da qualche anno. Non ci siamo mai incontrati nel corso di questi anni, ma ne ho sentito parlare da parte di molte persone e in maniera molto positiva e anche il campo ha dimostrato la grandezza di questa società. Inoltre tutti hanno parlato bene dello staff tecnico e penso che con la guida di Dante Boninfante e Samuele Papi possa continuare a crescere nel mio cammino pallavolistico”. Un cammino che vede Iannacone lasciare per la prima volta il centro Italia “Voglio continuare a crescere a livello tecnico e soprattutto fisico. – afferma –  È la mia prima esperienza tanto lontano da casa quindi penso che a livello personale possa solo che farmi del bene. “Un giocatore ancora giovane che ha ampio spazio di miglioramento “Se dovessi descrivermi credo che il mio pregio sia la qualità in ricezione dove, certamente, tecnicamente ho ancora da imparare ma posso definirlo un mio punto di forza. La parte da migliorare è sicuramente la potenza fisica. E poi, insomma, non si smette mai di imparare e c’è sempre da migliorare in tutto ciò che uno fa.” Fuori dal campo pochi grilli in testa “Sono un  ragazzo tranquillo e i miei amici dicono che sono simpatico. Nel tempo libero mi piace ascoltare la musica, scoprire nuovi posti e andare al cinema. Studio scienze motorie. Passione particolare? La Juventus!”Quale sarà il suo primo passo da giocatore gialloblù? “Voglio salutare tutti i tifosi di Prata che in questi anni hanno fatto la differenza. Non vedo l’ora di conoscerli e rinnovo l’invito a venire al palazzetto la domenica. Daje forte e forza Prata!”
    Dal lato societario ci si affida alle parole del Direttore Generale Dario Sanna “Iannaccone è stato visionato più volte dallo staff tecnico e dal DS Luciano Sturam. Tutti hanno convenuto potesse essere il profilo che stavamo cercando: giovane, tecnico e lavoratore. Siamo sicuri si integrerà al meglio nel nostro progetto tecnico, dando a Dante e Samuele un’ulteriore soluzione in posto 4”
     
    Nascita: 24/07/2001
    Luogo: Roma
    Naz.Sportiva: ITA
    Ruolo: Schiacciatore
    Altezza:198 cm
     
    Carriera

    Periodo
    Serie
    Squadra
    Maglia
    Naz.Sport.
    Note

    2022/2023
    A3
    Wow Green House Aversa
    17
    ITA

    2021/2022
    A2
    Emma Villas Aubay Siena
    17
    ITA

    2020/2021
    A3
    SMI Roma
    17
    ITA

    2016/2020
    C
    Afro Roma (RM)

    2015/2016
    3ª Div.
    Afro Roma (RM)

     

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170

    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO

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    Direttamente dalla Nazionale Danese arriva l’opposto Mads Jensen

    Direttamente dalla Nazionale Danese arriva l’opposto Mads JensenUn grande ingaggio per il Cuneo Volley, che coglie l’attimo e chiude un’ottima diagonale.

    Ottima mossa Cuneo! Il 4 volte MVP danese, prima come palleggiatore e poi come opposto Mads Kyed Jensen, sarà il nuovo opposto del Cuneo Volley.
    Un’occasione molto importante che lo staff cuneese ha saputo cogliere al volo, portando in biancoblù un giovane talento che ha già fatto vedere di che fibra è fatto in Superlega a Verona due stagioni fa. Attualmente è impegnato con la Nazionale Danese nella CEV Volleyball European Golden League 2023, ma Jensen ha già mostrato una gran “fame” di gioco e vittoria, sintomi che fanno ben presagire per la stagione in arrivo.
    « Subito tutti i miei amici e coloro che sono dell’ambiente mi hanno parlato molto bene della squadra, dell’organizzazione, della città, dei tifosi e di tutto il movimento di Cuneo. Parlando con Paolo e Matteo, è emerso l’obiettivo di lottare duro per portare a casa il miglior risultato possibile. Cuneo è una piazza storica, sono motivato e anche onorato di poter contribuire a raggiungere gli obiettivi della società. Dopo una stagione segnata da un infortunio e un recupero tardivo,  ho tanta “fame personale” di giocare e soprattutto vincere. La squadra mi sembra molto seria, non conosco personalmente i miei compagni, ma ho sentito i nomi e sono sicuro saremo un bel gruppo sia dentro che fuori dal campo. Spero che, con il nostro gioco, riusciremo a far venire gente al palazzetto; di sicuro ne varrà la pena quest’anno!» – le prime parole forti, come d’altronde ci si aspetta dal suo ruolo, di Mads Kyed Jensen.
    « Credo che la società sia stata molto brava nel muoversi per tempo e assicurarsi l’ingaggio di Mads, un giocatore che nonostante nell’ultima stagione abbia avuto un rientro tardivo da un infortunio, aveva fatto vedere ottime cose l’anno precedente in Superlega sempre a Verona. Un ragazzo giovane che ho sentito davvero molto determinato e motivato con tuttavia un discreto bagaglio di esperienza, sia con la Nazionale Danese che nei College americani. La squadra che stiamo costruendo sono sicuro riuscirà a dare risalto alle sue caratteristiche di gioco; credo potrà esprimersi al meglio per darci quel qualcosa in più.» – coach Matteo Battocchio.
    La presentazione di Mads Jensen si terrà mercoledì 21 giugno alle ore 17.00, in diretta Instagram sui profili del Cuneo Volley e di Acqua S.Bernardo contemporaneamente. La conferenza stampa ufficiale in streaming vedrà le maggiori testate giornalistiche, televisive e radiofoniche locali riunite a Garessio, sede dell’Azienda produttiva di acqua minerale. Segnatevi quindi l’appuntamento sul vostro calendario personale e arrivate preparati con qualche domanda interessante da sottoporre in diretta al nuovo opposto di Cuneo.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Luca Loreti libero Kemas Lamipel 2023-24

    Terza conferma nel roster biancorossoAncora una conferma per la Kemas Lamipel S. Croce versione 2023-24. Dopo il capitano Leonardo Colli e il palleggiatore Manuel Coscione, ecco l’annuncio di Luca Loreti, classe 2005, uno dei liberi più promettenti del panorama nazionale. Romano, 190 cm, si è laureato la scorsa estate campione d’Europa con l’Under 18 azzurra. A S. Croce ha vissuto una prima stagione da protagonista, con gettoni di presenza in prima squadra, un titolo regionale Under 19 con tanto di partecipazione alle finali nazionali di Agropoli, altri gettoni di presenza nella serie B di coach Pagliai. Tante partite, tanto lavoro in palestra, una crescita costante al fianco di uno dei migliori liberi della categoria, Davide Morgese. Il tutto impreziosito dal riconoscimento di “miglior libero” alla prestigiosa “Cornacchia World Cup”, manifestazione storica (si svolge dal 1983) che Loreti ha affrontato con la maglia dell’Under 19 di coach Michele Zanin. I Lupi, d’accordo con lo staff tecnico, hanno deciso di puntare forte su questa figura giovane e soprattutto con margini di miglioramento notevoli. Una scelta ponderata che valorizza il “blitz” di mercato operato la scorsa estate dalla Società, bruciando una notevole e qualificata concorrenza.CURRICULUMMiglior libero alle finali nazionali Under 17 del 2022, con la Fenice Roma (sesta assoluta), titolo di campione d’Europa con l’Under 18 azzurra, miglior libero, come detto, al Cornacchia World Cup, e, nell’arco di 365 giorni, anche titolo regionale Under 19 con i Lupi S. Croce ed esordio in A2 Credem Banca. Un percorso di prim’ordine, per un atleta nato il 24 Dicembre del 2005 e che quindi non ha ancora compiuto 18 anni.2022-23 Kemas Lamipel S. Croce2021-22 Fenice Pallavolo Roma
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO

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    Rinforzo al centro per la Delta Group: arriva Matteo Zamagni

    Il nuovo centrale della Delta Group Matteo Zamagni
    Rinforzo di spessore in posto tre per la Delta Group Porto Viro: in arrivo dalla BCC Castellana Grotte il centrale Matteo Zamagni, classe 1989, 195 centimetri di altezza.
    Dal 2010 – anno dell’esordio in categoria – ad oggi, Zamagni ha disputato ben 12 stagioni di Serie A2 Credem Banca, collezionando oltre 350 presenze e più di 2500 punti in tutte le competizioni, ma soprattutto mettendo la sua firma su tre promozioni in SuperLega (2011, 2012 e 2022) e una Coppa Italia di A2 (2022). Lo scorso anno è stato il quarto miglior muratore del campionato cadetto con 68 block all’attivo, il quinto tra i centrali di A2 per rendimento complessivo, e ha chiuso la regular season con uno strabiliante 62% in attacco.
    Un giocatore completo, in tutto e per tutto, che porta qualità ed esperienza nel reparto centrali della Delta Group: “Ho scelto di venire a Porto Viro – racconta Zamagni – per la serietà della proposta che mi è stata fatta e perché la dirigenza nerofucsia è stata la prima a contattarmi. Mi ha fatto sentire voluto e questo è importante per me. Inoltre. sono molto contento di tornare a giocare con Fefè (Garnica, ndr) con cui ho vissuto una grandissima stagione a Reggio Emilia, non solo per i risultati che abbiamo ottenuto ma anche per il gruppo che si era creato. Con che motivazioni arrivo qui? Ho voglia di stare ancora in alto e credo che questo si sposi alla perfezione con gli obiettivi del club, ovvero migliorare sempre, anno dopo anno. Fare meglio del terzo posto della scorsa stagione non sarà semplice, ma è una bella sfida e io sono prontissimo ad accettarla”.
    “Le prime impressioni sulla società sono ottime – prosegue Zamagni – c’è voglia di fare e soprattutto di fare bene. Nel mio piccolo vorrei dare una mano, aiutare il Delta a crescere ancora. Da avversario, posso dire che è davvero dura venire a giocare al palazzetto di Porto Viro, il pubblico è caloroso e si fa sentire tanto. È una piazza che rispecchia a pieno il mio modo di vivere la pallavolo, mi piace che tutti, squadra, società e tifosi, si sentano coinvolti. E ora che sono passato da questa parte della rete, spero che l’anno prossimo si respiri la stessa atmosfera nelle partite in casa”.
    A livello caratteriale come si descriverebbe il nuovo acquisto della Delta Group? “Sono un po’ timido, specie quando entro in un ambiente nuovo, ma cerco di farmi conoscere e apprezzare prima di tutto per le mie doti in campo, che penso sia la cosa che interessa di più a tutti, perciò do sempre il massimo in allenamento e in partita”.
    Ora gli obiettivi, personali e di squadra: “Sono un giocatore esperto ma penso di poter migliorare ancora in tutto – afferma Zamagni –, attacco, muro, servizio, perfino in difesa, per il giro in cui sto in seconda linea. Non mi sento affatto arrivato, ogni stagione mi prefisso degli obiettivi personali e finora sono sempre riuscito a raggiungerli, lo stesso farò quest’anno. Dove possiamo arrivare come gruppo dipenderà da noi, a inizio stagione è difficile fare delle previsioni, ci sono troppe variabili da considerare. Dobbiamo concentrarci su di noi, costruire il nostro gioco, la nostra identità di squadra, e pensare partita per partita, senza fare calcoli”.
    Originario di Bellaria-Igea Marina, provincia di Rimini, Zamagni fa la trafila delle giovanili con la squadra della sua città per poi debuttare nel campionato nazionale di Serie B2 nel 2005/2006, a soli 16 anni. Resta altre quattro stagioni (due di B2, due di B1) alla Pallavolo Bellaria prima di ricevere la chiamata di Ravenna in Serie A2 nel 2010/2011. Ottiene la promozione in SuperLega e l’estate successiva passa a Perugia, dove centra nuovamente il salto di categoria al primo tentativo. Dal 2012 al 2014 veste la maglia di Potenza Picena, sempre in A2, nel 2014/2015 è a Matera. La stagione seguente scende in B1 con la Monini Spoleto, conquista subito la promozione e gioca tre campionati cadetti di fila con la formazione umbra. Dal 2019 al 2021 indossa la casacca di Siena, nel 2021/2022 vive una stagione da sogno a Reggio Emilia, vincendo la Coppa Italia di A2 e i playoff promozione. La scorsa estate il passaggio a Castellana Grotte, con cui arriva in finale di Coppa Italia. LEGGI TUTTO

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    Riccardo Mazzon è uno schiacciatore biancoverde

    Dopo due graditi ritorni ecco il nome nuovo pronto a dare lustro ed equilibrio all’HRK 2023-24: Riccardo Mazzon è un nuovo schiacciatore biancoverde.Classe 1996, con alle spalle ben sette stagioni in Serie A2, la banda nativa di Cittadella sarà pedina a dir poco fondamentale nello scacchiere di coach Milo Zanardo.
    Tuscania, Brescia, Castellana Grotte, Santa Croce, Mondovì e Bergamo. Per te tantissima Serie A2, ma da questa A3 cosa ti aspetti? “In A3 ho giocato solamente un anno e nel girone blu, senza dubbio il livello era già molto alto, ma sicuramente questa stagione saranno molte le squadre attrezzate per fare bene. Ogni anno questa categoria aumenta il livello di difficoltà, infatti ci aspetteranno un sacco di belle battaglie. Sto seguendo un po’ il mercato e i roster che si delineano man mano e sarà veramente difficile perché credo non ci saranno squadre materasso. Senza paura posso dire che noi vogliamo lottare per i posti che contano”. 
    Perché la scelta di diventare un leone?
    “Come prima cosa voglio dire che sono molto felice di essere a Motta. È un ambiente che seguo da anni, ho amici che hanno giocato per l’HRK e tutti me ne hanno parlato molto bene. Mi ero ripromesso che qualora avessi scelto la A3 avrei firmato per una società con un progetto vincente, ambizioso e stimolante con una squadra competitiva. Tutto questo sono sicuro di averlo trovato in Motta. Siamo una squadra giovane ma abbiamo grande voglia di vincere e anzi, il fatto che chi ha già vinto con questa maglia abbia voluto tornare è un grande segnale”. 
    Come dicevamo per te tanta esperienza nel campionato di Serie A2, cosa vuoi e puoi portare a Motta? 
    “Porterò tutto il mio bagaglio, sia tecnico che umano. Sono un ragazzo capace di adattarsi a tutti i diversi ambienti in cui gioca. Motta nello specifico mi sembra molto famigliare e accogliente. Sono certo che sotto questo punto di vista andrà tutto alla grande. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico invece porterò tutto ciò che ho imparato in questi anni di gavetta per poter rendere Pallavolo Motta protagonista. Questo sarà possibile lavorando molto, a me piace allenarmi e sono sicuro che il nostro gruppo potrà portare grandi soddisfazioni. 
    Ritroverai Mattia Catone al palleggio sarà un valore aggiunto considerando la vostra intesa e l’anno importante fatto a Bergamo? 
    “Si, Mattia anche se giovane è un ottimo prospetto. Noi abbiamo fatto tanti allenamenti insieme a Bergamo e non nego che questo ha inciso molto sulla scelta di venire all’HRK. Sappiamo come oggi il palleggiatore sia sempre più fondamentale e conoscerlo già ci permette di partire con un passo avanti nell’intesa. Sono molto contento di ritrovarlo, sarà un punto in più a nostro favore!” LEGGI TUTTO