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    : “Volevamo dimostrare che siamo ancora in gioco”

    Dopo ben dieci sconfitte Reggio Emilia fa il colpaccio al Bigi e vince all’ultimo minuto contro la Consar RCM Ravenna nel derby regionale. Un 3-2 sudato quello della Conad, che è partita forte nel primo parziale per poi perdere due set; questo però non ha scoraggiato la compagine di Fanuli che ieri al Bigi ha brillato sia nel quarto set che nel quinto, dove si è imposta fin da subito sui ravennati.
    “Questa sera abbiamo giocato per tanti obiettivi, primo tra tutti il nostro orgoglio”. Inizia così il commento di Romolo Mariano, vice capitano giallorosso, schiacciatore e pilastro della squadra nel match con Ravenna. Il bergamasco ha infatti messo a terra diciassette palloni, il top scorer Cantagalli D. ha fatto 18 punti. “Noi ci tenevamo tantissimo a salvarci e volevamo dimostrare che siamo ancora in gioco, – prosegue – dovevamo rimanere umili e lo abbiamo fatto. Abbiamo vinto una bellissima battaglia, ora ne rimangono due, poi il resto si vedrà alla fine della Regular Season. Sono orgoglioso dei miei compagni e di tutto lo staff. Chi è entrato ci ha messo cuore, tecnica e tanta voglia di portare a casa questo risultato contro una formazione giovane ma molto forte”.
    Il microfono passa a Filippo Santambrogio, regista classe 1999 salito nel terzo set, che è stato decretato miglior giocatore dell’incontro dalla stampa: “Venivamo da un periodo molto complicato e credo che il frutto di quello che abbiamo seminato in questo periodo si sia visto; non posso che essere soddisfatto della mia prestazione, anche se ovviamente entrare da fuori è sempre complicato. Un complimento va ovviamente a tutta la squadra per essere stati bravi a reagire, dopo aver perso il secondo set con un po’ di rammarico, e per essere rimasti uniti fino alla fine”.
    Altro pilastro della partita è stato Antonino Suraci, opposto, con 17 punti compiuti di cui un ace e due muri. Suraci è salito anche lui nel terzo set e con la sua grinta ha cambiato i connotati di un match che sembrava mettersi male per Reggio: “E’ stata una partita importantissima, sapevamo di doverla giocare come una finale e così è stato. Non abbiamo mai mollato, che era forse quello che ci mancava; adesso abbiamo conquistato punti importantissimi, dobbiamo però fare altri buoni risultati nelle prossime partite. Noi ci crediamo e ci crederemo fino in fondo, avevamo bisogno di fiducia anche per lavorare più tranquilli in settimana; sappiamo che Lagonegro non mollo un colpo, ma adesso bisogna solo tornare lavorare come abbiamo sempre fatto”. LEGGI TUTTO

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    Kemas Lamipel S. Croce torna alla vittoria

    KEMAS LAMIPEL S. CROCE-CAVE DEL SOLE LAGONEGRO 3-0
    Parziali: 25-23, 25-19, 25-15KEMAS LAMIPEL S. CROCE: Arguelles, Coscione 3, Favaro, Motzo 13, Colli 12, Gabriellini, Maiocchi 10, Vigil Gonzalez 7, Compagnoni 1, Hanzic, Loreti, Morgese, Giovannetti, Truocchio 12, Gabbriellini. All. Mastrangelo, 2^ All. BulleriCAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Orlando Boscardini, Biasotto Ma 2, El Moudden, Izzo 2, Panciocco 10, Azaz El Saidy, Biasotto Mo 2, Mastrangelo, Bonola 5, Pereira Da Silvia Wagner 6, Di Carlo, Armenante 5, Urbanowicz 12. 1^ All. Lorizio 2^All. ViggianoKEMAS LAMIPEL S. CROCE: battute punto 7, battute sbagliate 10, muri 10.CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: battute punto 2, battute sbagliate 12, muri 5.
    S. Croce sull’Arno. Una Kemas Lamipel straripante batte Lagonegro e riparte alla carica delle primissime posizioni. Locali in campo con Coscione e Motzo in diagonale, Maiocchi e Colli a schiacciare da posto quattro, Truocchio e Vigil Gonzalez al centro, Morgese libero. Lagonegro: Izzo in regia, Wagner opposto, Urbanowicz e Panciocco in banda, Bonola e Orlandi Boscardini in posto tre della rete, El Moudden libero. Il primo set è ben condotto dalla Kemas Lamipel, che al netto di qualche errore tiene sempre a bada la squadra avversaria, dove spicca l’ex di turno, Wagner Pereira da Silva. Tra i biancorossi brillano i centrali, Vigil Gonzalez in attacco e Truocchio a muro. Gran prestazione di capitan Colli, 7 punti. Cave del Sole si rifà pericolosamente sotto sul finale ma sul 24-23 gli ospiti mettono in rete il servizio. Nel secondo i biancorossi soffrono soltanto in avvio, con Lagonegro che si porta sul doppio vantaggio, 11-13. La reazione della Kemas Lamipel è rabbiosa, 6 punti di fila per il 17-13, con Maiocchi sugli scudi. Il gap si dilata, con i locali che arrivano al set-point sul 24-18. Chiude Truocchio in veloce. Grande prestazione nel set per Motzo, 7 punti, 67% in attacco. Nel terzo parziale Lagonegro dà l’impressione di mollare subito e coach Lorizio stravolge il sestetto dopo pochi scambi, dando spazio ai fratelli Biasotti, al secondo play Mastrangelo e ad Armenante in banda. Subito larghissimo il gap in favore della Kemas Lamipel, che fa scattare spesso in piedi il pubblico a suon di grandi muri e schiacciate. L’MVP di giornata, Andrea Truocchio, chiude il conto con una bella serie al servizio. In classifica, Lupi al quarto posto, stessi punti ma una vittoria in meno nel confronto con Castellana Grotte. Il secondo posto occupato da Cantù dista tre punti: difficile ma ancora fattibile, a patto ovviamente di tirar fuori il massimo dalle due gare con Reggio Emilia e BCC.
    FORMAZIONI: Kemas Lamipel in campo con Coscione e Motzo in diagonale, Maiocchi e Colli a schiacciare da posto quattro, Truocchio e Vigil Gonzalez al centro, Morgese libero. Lagonegro: Izzo in regia, Wagner opposto, Urbanowicz e Panciocco in banda, Bonola e Orlandi Boscardini in posto tre della rete, El Moudden libero di difesa, Di Carlo pensa alla ricezione.LA CRONACA:1 set. Inizio partita un po’ in sordina, qualche servizio sbagliato: un muro di Truocchio fa saltare il Pala Parenti e accende la contesa. Coscione a una mano per Vigil Gonzalez segna il +2, 8-6. Colli in pallonetto segna l’11-9, accorcia un monster block di Wagner, poi una “pipe” fuori di misura di Maiocchi favorisce il pareggio. Coscione da gran palleggiatore lo serve nuovamente e il posto quattro biancorosso mette a terra. Ancora Truocchio a muro, 13-11. Un errore di Wagner in attacco regala il + 3 ai ragazzi di Mastrangelo: 15-12, primo time out per coach Lorizio. Grande combinazione Coscione-Motzo e bel punto dell’opposto della Kemas Lamipel, 17-13. Lagonegro riprende il servizio ma Boscardini lo sbaglia: 18esimo punto Lupi. Truocchio in 1^ T segna il 20-17, Motzo mette a lato il servizio e manda in battuta Bonola dall’altro lato. L’opposto di casa si riscatta con una stratosferica diagonale di seconda linea: 21-18. Colli trova l’angolino dai nove metri, ace, 22-18, e secondo time-out chiamato dalla panchina ospite. Lagonegro trova un ace con Wagner, 22-20: arriva il prime time-out della Kemas Lamipel. Gli ospiti trovano un altro punto, nonostante il sacrificio di Motzo che vola in tuffo a recuperare una palla “spizzata” dal muro-difesa. Truocchio stoppa Wagner, poi esce per la battuta di Compagnoni e il diagonale di Urbanowicz va fuori. Allungo importante per i Lupi, 21-24. Primo set-pont annullato da Urbanowicz. Maiocchi è murato “in”, Cave del Sole si avvicina, e Mastrangelo spende il secondo tempo tecnico. Al rientro Urbanowicz mette in rete il servizio. 1-0.
    2 set. Nel secondo parziale, lo stesso equilibrio rispetto alla frazione precedente. Doppio vantaggio per i Lupi, ci pensano Panciocco e un recupero difensivo miracoloso degli ospiti a favorire il pareggio. Ancora Panciocco dai nove metri mette l’ace del vantaggio, Cave del Sole raddoppia sfruttando un’invasione a muro dei padroni di casa. L’ennesimo gran diagonale di Motzo segna l’11esimo punto dei biancorossi, ma Urbanowicz riporta i suoi a +2. I locali reagiscono subito, ribaltone 14-13 con Motzo, poi un attacco out di Wagner lancia la Kemas sul doppio vantaggio. Maiocchi spacca il muro per il 16-13 e Lorizio chiama time-out. I Lupi allungano, ancora Maiocchi mette un bel diagonale per il 18-14. Errore di Panciocco, altro punto per la Kemas Lamipel e secondo tempo tecnico per Lagonegro. Entra Armenante al posto dello stesso Panciocco. I Lupi difendono con i denti il +5, Motzo fa una magia per il 22-17. Entra Compagnoni e piazza un ace su Urbanowicz. Armenante sbaglia il servizio, 6 set-point per i padroni di casa. La chiude Truocchio. 2-03 set Partenza sprint per i padroni di casa. Grandi azioni subito in avvio partoriscono il 7-2. Lorizio prova Manuel Biasotto per Orlando Boscardini e Mastrangelo per Izzo; esce anche Wagner e fa l’ingresso in campo Morgan Biasotto. Urbanowicz, il più positivo dei suoi, spezza la serie negativa, ma una “bomba” di Truocchio riporta subito in battuta Motzo, che sbaraglia la ricezione avversaria: 10-3. Colli con una palla intelligente segna l’11esimo punto. C’è una sola squadra in campo. Lorizio avvicenda ancora Panciocco e Armenante. Cave del Sole prova a trovare nuove motivazioni schierando appunto un sestetto completamente stravolto rispetto all’inizio ma i Lupi non mollano un centimetro: 13-5. Vigil Gonzalez si esalta a muro per il 16-8. Il vantaggio rimane importante: Coscione segna il 19-11 a muro, poi un piccolo passaggio a vuoto tra i suoi ragazzi costringe Mastrangelo al time-out (19-14). Truocchio rimette tutto a posto con l’ennesima “murata” stratosferica, poi ci mette anche l’ace, da vero MVP. 14-21. Kemas Lamipel sale a 22, Lorizio spende l’ultimo time-out. E’ la serata dei grandi muri, ne prende un altro Vigil Gonzalez per il 23esimo punto. Il set-point se lo prende Maiocchi, sono ben 10 ma non bisogna aspettare molto: Lagonegro mette in rete il servizio. 3-0DICHIARAZIONI:Vincenzo Mastrangelo (1^ All.): “Abbiam sprecato qualche palla in più nel primo set, altrimenti anche quello avrebbe avuto gli stessi parziali. Siamo stati bravi, nell’unico momento di difficoltà vera che abbiamo avuto (11-13 nel secondo set) a non disunirci, a continuare a fare le cose nel modo migliore: pensare alla tecnica, soluzioni con l’attacco, spingere con il servizio. Lunedì non abbiamo avuto giorno libero, ci siamo subito messi in palestra a lavorare nel modo che ci serve, a testa bassa, concentrati. Senza scaricare colpe: siamo una squadra, perdiamo insieme e vinciamo insieme”.Andrea Truocchio: “E’ stata una vittoria meritata, abbiamo lavorato sodo tutta la settimana, mattina e pomeriggio, a testa bassa, perché è così che poi si ottengono i risultati. Abbiamo lavorato tanto sul muro, fondamentale che in queste ultime gare era stata un po’ la mia pecca, e direi che i risultati per fortuna si sono visti”.LA GIORNATA (24^ giornata, 18-19 marzo 2023)Conad Reggio Emilia-Consar RCM Ravenna 3-2Tonno Callipo Vibo Valentia-BCC Castellana Grotte 3-0Tinet Prata di Pordenone-HRK Motta di Livenza 3-1Agnelli Tipiesse Bergamo-Consoli MC Donald’s Brescia 3-2Kemas Lamipel S. Croce-Cave del Sole Lagonegro 3-0Delta Group Porto Viro-Pool Libertas Cantù 2-3BAM Acqua S. Bernardo-Videx Grottazzolina 3-0
    LA CLASSIFICA (24^ giornata, ritorno)Tonno Callipo Vibo Valentia 55 ptLibertas Cantù 45 ptBCC Castellana Grotte 42 ptKemas Lamipel S. Croce 42 ptDelta Group Porto Viro 41 ptAgnelli Tipiesse Bergamo 41 ptTinet Prata Pordenone 40 ptConsar Ravenna 35 ptBAM Acqua S. Bernardo Cuneo 34 ptVidex Grottazzolina 31 ptConsoli MC Donald’s Brescia 29 ptConad Reggio Emilia 25 ptCave del Sole Lagonegro 24 ptHKR Motta di Livenza 20 pt
    TV: Un’ampia sintesi della gara sarà trasmessa su Teletruria, canale 16 del digitale terrestre per la Toscana, canale 88 per l’Umbria. Appuntamento: ogni lunedì alle ore 22.30 e il martedì alle ore 15.30. Info e contatti: www.teletruria.it
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO

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    Nella maratona di Reggio Emilia, Ravenna cade a un passo dal traguardo (3-2)

    Altra gara da top scorer per Alessandro Bovolenta che ha chiuso con 30 punti
    Dopo oltre due ore e venti di gara, la formazione ravennate si arrende al quinto set davanti alla Conad Reggio Emilia. Bovolenta segna altri 30 punti. Il punto conquistato mantiene Ravenna all’ottavo posto in classifica
    Il derby regionale sorride alla Conad Reggio Emilia. Dopo 142’ di gara, la Consar Rcm esce dal Pala Bigi con una sconfitta al tie-break, nonostante un altro “trentello” di Bovolenta e 17 muri vincenti, e con un punto che le permette comunque di rimanere all’ottavo posto in classifica. La formazione di Fanuli, efficace al servizio (8 ace), conquista invece il primo tie-break del ritorno, dopo averne persi tre e torna al successo dopo 9 ko di fila, lasciando la penultima piazza a Lagonegro. Era dal 10 aprile 2010 che Reggio non batteva Ravenna: e quel giorno a guidare Cavriago, come all’epoca si chiamava, in gara 2 del primo turno di playoff della A2 c’era Marco Bonitta.
    I sestetti I due coach confermano gli schieramenti dell’ultima partita. Fanuli si affida alla diagonale Sperotto-Diego Cantagalli, ai centrali Elia e Volpe e agli attaccanti Mariano e Perotto. Marco Cantagalli è il libero. Bonitta risponde con mancini-Bovolenta, Ceban e Comparoni al centro, orioli e Pinali in attacco e Goi libero.
    La cronaca della partita L’equilibrio del primo set dura fino al 5 pari poi si va sulle montagne russe, prima col break della Conad, condito anche da un ace di Sperotto e da due muri di fila (10-5), poi con la reazione ospite con Bovolenta che comincia a scaldare il braccio (10-9). Nuovo allungo  Conad (13-10) e seconda reazione della Consar Rcm che aggancia la parità a quota 15 con due poderosi muri di fila di Comparoni e Orioli e poi si porta davanti con un ace di Mancini e una parallela di Bovolenta. Nuovo strappo di Elia e compagni (21-19) e altra valida reazione di Goi e compagni che si issano fino al 22-24 ma poi mancano del killer istinct, così un altro break di 4 punti consegna il set ai padroni di casa.La Consar Rcm trasforma la rabbia per il set perso in grande foga. E all’inizio del secondo set si avventa sulla Conad piazzando uno 0-4 che manda Reggio al time-out. La formazione di Fanuli si scuote e al ritorno in campo mette a segno una rimonta eclatante (5-4). La Consar Rcm fatica a trovare continuità, la Conad ne approfitta e con Volpe trova l’ace (il quinto fin qui di Reggio) per il +3 (11-8). Bovolenta e Comparoni confezionano la nuova parità a quota 11 e Orioli il sorpasso (11-12). Si apre una lunga fase di cambi palla che arriva fino alle ultime battute. Due errori di fila costringono Bonitta al timeout sul 23-22. Ravenna si riporta avanti (23-24) e la chiude al terzo set ball con un sontuoso muro di Comparoni. Scatta meglio la Consar Rcm dai blocchi del terzo set (2-5), Bovolenta vince il duello a filo di banda e sigla il 4 (8-12) e ancora l’opposto di Ravenna mette la mano giusta per la fuga romagnola (9-15). La formazione di Fanuli trova un varco nelle sicurezze ospiti e accorcia le distanze (da 11-17 a 14-17), ci pensa Comparoni a riportare palla a Ravenna e a smorzare le ultime velleità reggiane. Pinali butta a terra il pallone dell’1-2 nell’unico parziale della gara che vede un padrone.La Conad affronta il quarto set cambiando la diagonale regia-opposto con Santambrogio e Suraci e mettendo al centro Caciagli per Elia. Si viaggia all’insegna del cambio palla fino all’8 pari, poi con errore avversario e un attacco di Bovolenta Ravenna prova l’allungo per il +2, subito neutralizzato da Reggio (11 pari) che sull’abbrivio tenta a sua volta di spezzare l’equilibrio (15-13). Fase di difficoltà per la Consar Rcm, ne approfitta Reggio per scavare il solco (19-15). E’ Comparoni a chiamare la riscossa dando il via a un break di tre punti che riporta Ravenna sulla strada giusta (19-18). Ma la Conad resiste, riparte e va a conquistarsi il 2-2.La prima accelerata nel quinto set è della squadra di Fanuli (6-4), Ravenna resiste, trova il cambio palla ma non i punti per ridurre il minimo divario. Il punto finale di Perotto fa esplodere il Pala Bigi e fa masticare amaro la truppa ravennate, che si deve accontentare di un solo punto.
    Il commento del coach “Alla vigilia avevo il timore che potesse uscire una partita di questo genere – spiega Marco Bonitta – sporca, infarcita di errori, discontinua e quando andiamo in questa modalità non riusciamo a tenere la barra dritta. La Conad ha mostrato le sue difficoltà ma ha meritato questa vittoria perché ha avuto più fame di noi. A noi è mancata un po’ di reazione in alcuni frangenti del match”.
    Il tabellino
    Reggio Emilia-Ravenna 3-2 (26-24, 25-27, 20-25, 25-22, 15-12)
    CONAD REGGIO EMILIA: Sperotto 2, D. Cantagalli 18, Elia 3, Volpe 9, Mariano 17, Perotto 5, M. Cantagalli (lib.), Santambrogio 1, Caciagli 3, Meschiari 1, Mian 1, Torchia (lib.), Suraci 17. Ne: Bucciarelli. All.: Fanuli.CONSAR RCM RAVENNA: Mancini 2, Bovolenta 30, Ceban 8, Comparoni 13, Pinali 18, Orioli 14, Goi (lib.), Monopoli, Orto. Ne. Chiella (lib.), Ngapeth, Arasomwan, Truocchio, Tomassini (lib.). All.: Bonitta.ARBITRI: Marotta di Prato e Prati di Albuzzano (PV).NOTE: Durata set: 32’, 34’, 28’, 30’, 18′, totale 142’. Reggio Emilia (8 bv, 19 bs, 11 muri, 6 errori, 44% attacco, 58% ricezione, 34% perf.), Ravenna (3 bv, 24 bs, 17 muri, 10 errori, 48% attacco, 56% ricezione, 25% perf.). Spettatori: 504. LEGGI TUTTO

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    Reggio spezza la maledizione e vince per 3-2 contro Ravenna

    Oggi, 19 marzo, si gioca il derby regionale tra la Conad Reggio Emilia e la Consar RCM Ravenna, ottava della classe con ben 34 punti. Dopo 10 sconfitte di fila Reggio torna a brillare: vince al tie-break con Ravenna e scavalca Lagonegro dopo una prestazione incredibile che ha incendiato il PalaBigi.
    Nel frattempo Lagonegro, che lotta insieme ai reggiani per evitare ai play out, perde nel campo di Santa Croce per 3-0.
    La giornata di oggi ha un’importanza speciale per i giallorossi perché si assiste alla premiazione delle due squadre di Reggio Emilia vincitrici del torneo provinciale Under 17: la Pieve Volley Tricolore al primo posto e la Vigili Del Fuoco Marconi Volley al secondo posto, che accedono quindi al torneo regionale dell’Emilia Romagna.
    Scendono poi in campo le formazioni, l’ex coach Bonitta schiera la diagonale Mancini-Bovolenta, in banda Pinali e Orioli con al centro Ceban e Comparoni; il libero è l’ex Goi.
    Fanuli poi decide per la solita formazione con la diagonale Sperotto-Cantagalli D., i ricevitori martello sono Perotto e Mariano, in posto tre ci sono Elia e Volpe; a difendere la seconda linea c’è Cantagalli M.
    Il primo set rivela una Volley Tricolore diversa dal solito: i ragazzi di Fanuli questa sera sono on fire, partono bene e si portano subito davanti agli ospiti, in difesa raccolgono tutti i palloni ed in attacco rendono più delle gare precedenti. Qualche imprecisione sul finale del set manda le formazioni ai vantaggi che danno però ragione alla Conad che conduce per 1-0. Ottima la prestazione in ricezione di Perotto, mentre in attacco i più incisivi sono stati Mariano e Cantagalli D., top scorer del set.
    Il secondo set inizia con difficoltà per i giallorossi che subiscono quattro punti duri, ma poi la compagine di capitan Elia riesce a portarsi davanti e comunque a stare sempre attaccati ai romagnoli, finché sul finale la grinta si affievolisce e la voglia di rivalsa degli ospiti non prevale. Vincono il set i ravennati, sempre ai vantaggi, sinonimo della tenacia reggiana; Ottima anche stavolta la ricezione del brasiliano Perotto, più basse invece le percentuali in attacco. Letale l’avversario Bovolenta che mette il turbo e mette a terra 8 punti nel set.
    Terzo parziale decisivo per le due formazioni, sicuramente Ravenna è un osso duro per la Conad che subisce la pressione ospite, determinante però l’ingresso in campo di Suraci che da un po’ di respiro ai suoi, ma non basta perché la Consar sfrutta il vantaggio per vincere anche il terzo set. Pressante il muro ravennate, come la loro forza in attacco, che con Pinali e Bovolenta hanno annullato le possibilità dei reggiani di concludere il set al meglio.
    Nel quarto set si assiste ad una Conad grintosa che reagisce, con voglia di vincere e di portare al tie-break gli ospiti; grazie anche a Suraci che è stato determinante, i reggiani riescono poi nell’intento e chiudono l’incontro per 3-2.
    LA CRONACA
    Inizia il primo set in perfetta parità: si gioca punto a punto (2-2). Allunga la Conad con il muro di Elia (10-7). Tengono i reggiani (15-13). Ravenna poi recupera (17-17). Cantagalli D. passa nel muro a tre dei gialloblu (18-19). Mariano gioca un mani out, ancora parità (19-19), poi ace di Mian salito per Perotto (20-19). Cantagalli D. viene murato dagli ospiti: set point per Ravenna (22-24). Cantagalli D. sporca sul muro e conquista i vantaggi (24-24). Ace di Cantagalli D. e poi l’errore della Consar RCM concede il set alla Conad (26-24).
    Si apre il secondo parziale (0-4). Muro di Volpe nei tre metri, Reggio passa davanti (7-6). Ace di Volpe (11-8). Cantagalli D. trova il buco nel muro avversario (14-14). Bovolenta vince il doppio vantaggio (18-20). Errore di Cantagalli D. dalla prima linea e il set point lo vince la Consar RCM (23-24), che manda out il servizio (24-24). Cantagalli D. mette a terra la sfera (25-25). Muro su Cantagalli D., Ravenna conquista il secondo set (25-27).
    Il terzo set sembra dare ancora una volta ragione ai romagnoli (3-5). Mancini con il suo ace mantiene il vantaggio di tre misure (7-10). Allungano i ragazzi di Bonitta (10-15). Suraci, salito per Cantagalli D., prova ad accorciare il gap (13-17). Di nuovo Suraci, stavolta da posto quattro (15-18). Bovolenta ristabilisce il vantaggio (16-21). Ace di Suraci (18-23). Set point ospite (18-24), annullato dal pallonetto di Santambrogio e poi dall’ace di Meschiari salito per Mariano (20-24). Chiude il set l’attacco di Pinali (20-25).
    Quarto set con in campo la diagonale di riserva e quindi Santambrogio e Suraci, scende anche il capitano per Caciagli (1-1). Tiene la parità Mariano con un mani out (3-3). Suraci gioca sul muro, ancora parità (6-6). La palla out di Orioli ristabilisce la parità (11-11). Caciagli mette bene le mani su Bovolenta, Volley Tricolore si porta sul +2 (15-13). Allungano i reggiani grazie all’attacco di Suraci (19-16). Mani out di Volpe (21-19). Set point giallorosso preso dal mani out di Suraci (24-21). Caciagli mette a terra il 25-22 e porta i suoi al tie-break
    Inizia il tie-break con le formazioni in parità (2-2). Ace di Volpe (5-4). Perotto chiude la palla in diagonale a tutto braccio (7-5). Suraci schianta la palla a terra e la fa rimbalzare sulle tribune mandando il pubblico in visibilio (8-6). Mariano usa le mani del muro per mantenere il +2 (9-7). Ancora Suraci da posto due (10-8). Santambrogio serve a Mariano la pipe vincente (12-9). Accorcia la compagine di Bonitta con il muro su Mariano (13-12). Errore in battuta di Orioli, set point giallorosso (14-12), chiude poi il match il pallonetto di Mariano (15-12).
    Il prossimo incontro si giocherà lunedì 27 marzo alle ore 20:30 al PalaBigi di Reggio Emilia; a sfidare la Conad sarà la Kemas Lamipel Santa Croce.
    IL TABELLINO
    Conad Reggio Emilia – Consar RCM Ravenna: 3-2
    26-24(32′), 25-27(34′), 20-25(28’), 25-22(32′), 15-12(18′).
    CONAD REGGIO EMILIA:Santambrogio 1, Mariano 17, Perotto 5, Cantagalli M. (L), Sperotto 2, Caciagli 3, Meschiari 1, Cantagalli D. 18, Mian 1, Elia 3, Torchia (L), Volpe 9, Bucciarelli n.e., Suraci 17.
    Coach: Fabio Fanuli, Fabio Sirotti.
    CONSAR RCM RAVENNA:
    Comparoni 13, Monopoli 0, Chiella (L), Orto 0, Ngapeth n.e., Bovolenta 30, Arasomwan n.3., Pinali 18, Goi (L), Mancini 2, Truocchio n.e., Orioli 14, Ceban 8, Tomassini n.e.
    Coach: Marco Bonitta, Francesco Guarnieri.
    Note Reggio Emilia: ace 8, service error 19, ricezione  58%, attacco 44%, muri 11.
    Note Ravenna: ace 3, service error 24, ricezione 56%, attacco 48%, muri 17. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 e A3 Credem Banca: i risultati dell’11a di ritorno

    Domenica 19 marzo 2023Serie A2 e A3 Credem Banca: i risultati dell’11a di ritorno
    Serie A2 Credem Banca11a Giornata di ritorno: Cantù espugna Porto Viro al tie break. Bergamo piega Brescia 3-2, Reggio Emilia fa altrettanto nel derby. Posta piena in casa per Cuneo, Prata, Santa Croce e Vibo.
    Risultati 11a Giornata di ritorno Serie A2 Credem Banca: Delta Group Porto Viro – Pool Libertas Cantù 2-3 (25-21, 17-25, 21-25, 25-23, 13-15)
    BAM Acqua S. Bernardo Cuneo – Videx Yuasa Grottazzolina 3-0 (25-19, 25-23, 25-22)
    Kemas Lamipel Santa Croce – Cave Del Sole Lagonegro 3-0 (25-23, 25-19, 25-15)
    Agnelli Tipiesse Bergamo – Consoli McDonald’s Brescia 3-2 (22-25, 27-25, 25-21, 23-25, 15-11)
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – BCC Castellana Grotte 3-0 (25-20, 25-21, 25-20)
    Conad Reggio Emilia – Consar RCM Ravenna 3-2 (26-24, 25-27, 20-25, 25-22, 15-12)
    Giocata ieriTinet Prata di Pordenone – HRK Motta di Livenza 3-1 (25-21, 25-17, 31-33, 25-22)
    Delta Group Porto Viro – Pool Libertas Cantù 2-3 (25-21, 17-25, 21-25, 25-23, 13-15) – Delta Group Porto Viro: Garnica 1, Pierotti 12, Sperandio 6, Krzysiek 2, Sette 13, Erati 15, Russo (L), Zorzi 0, Barone 3, Bellei 17. N.E. Lamprecht, Maccarone, Vedovotto, Iervolino. All. Battocchio. Pool Libertas Cantù: Alberini 8, Ottaviani 6, Monguzzi 11, Gamba 24, Preti 15, Aguenier 8, Picchio 0, Galliani 0, Butti (L), Gianotti 0, Compagnoni 0. All. Denora. ARBITRI: Venturi, Nava. NOTE – durata set: 27′, 25′, 30′, 32′, 21′; tot: 135′.
    Kemas Lamipel Santa Croce – Cave Del Sole Lagonegro 3-0 (25-23, 25-19, 25-15) – Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 3, Maiocchi 10, Vigil Gonzalez 7, Motzo 13, Colli 12, Truocchio 12, Morgese (L), Compagnoni 1. N.E. Gabbriellini, Arguelles Sanchez, Giovannetti, Favaro, Loreti, Hanzic. All. Mastrangelo. Cave Del Sole Lagonegro: Izzo 2, Panciocco 10, Bonola 5, Pereira Da Silva 6, Urbanowicz 12, Orlando Boscardini 0, Di Carlo (L), El Moudden (L), Biasotto M. 2, Armenante 5, Mastrangelo 0, Biasotto M. M. 2. All. Lorizio. ARBITRI: Verrascina, Usai. NOTE – durata set: 29′, 31′, 25′; tot: 85′.
    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – Videx Yuasa Grottazzolina 3-0 (25-19, 25-23, 25-22) – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 3, Botto 10, Sighinolfi 11, Cardona Abreu 0, Parodi 9, Codarin 8, Santangelo 16, Bisotto (L), Chiapello 0, Esposito 0. N.E. Lilli, Kopfli, Lanciani. All. Revelli. Videx Yuasa Grottazzolina: Marchiani 0, Nielsen 12, Bartolucci 10, Rizo Gonzalez 11, Vecchi 5, Cubito 4, Bonacic 3, Romiti (L), Giorgini 0, Ferrini 0. N.E. Leli, Focosi, Pison. All. Ortenzi. ARBITRI: Cavalieri, Bassan. NOTE – durata set: 24′, 28′, 28′; tot: 80′.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – BCC Castellana Grotte 3-0 (25-20, 25-21, 25-20) – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Orduna 1, Terpin 12, Candellaro 10, Buchegger 18, Mijailovic 12, Balestra 9, Cavaccini (L). N.E. Carta, Tallone, Tondo, Piazza, Belluomo, Fedrizzi, Lucconi. All. Douglas. BCC Castellana Grotte: Longo 0, Tiozzo 7, Presta 6, Lopes Nery 12, Di Silvestre 10, Zamagni 7, Jukoski 0, Carelli 2, Marchisio (L), Cattaneo 2, Ndrecaj 0. N.E. De Santis, Sportelli. All. Cannestracci. ARBITRI: Gasparro, Spinnicchia. NOTE – durata set: 26′, 31′, 26′; tot: 83′.
    Agnelli Tipiesse Bergamo – Consoli McDonald’s Brescia 3-2 (22-25, 27-25, 25-21, 23-25, 15-11) – Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 4, Held 23, Cargioli 11, Padura Diaz 17, Cominetti 18, Copelli 14, Mazzon 0, Pahor 0, Toscani (L). N.E. De Luca, Catone, Baldi, Lavorato, Cioffi. All. Morato. Consoli McDonald’s Brescia: Tiberti 0, Galliani 14, Candeli 10, Bisi 3, Gavilan 20, Esposito 12, Petras 15, Franzoni (L), Loglisci 0, Sarzi Sartori 0, Giani 0. N.E. Rizzetti, Gatto, Mijatovic. All. Zambonardi. ARBITRI: Cruccolini, Armandola. NOTE – durata set: 31′, 31′, 29′, 29′, 18′; tot: 138′.
    Conad Reggio Emilia – Consar RCM Ravenna 3-2 (26-24, 25-27, 20-25, 25-22, 15-12) – Conad Reggio Emilia: Sperotto 2, Perotto 5, Elia 3, Cantagalli D. 18, Mariano 17, Volpe 9, Santambrogio 1, Cantagalli M. (L), Torchia (L), Mian 1, Suraci 17, Caciagli 3, Meschiari 1. N.E. Bucciarelli. All. Fanuli. Consar RCM Ravenna: Mancini 2, Orioli 14, Ceban 8, Bovolenta 30, Pinali 18, Comparoni 13, Chiella (L), Orto 0, Goi (L), Monopoli 0. N.E. Tomassini, Truocchio, Arasomwan, Ngapeth. All. Bonitta. ARBITRI: Marotta, Prati. NOTE – durata set: 32′, 34′, 28′, 30′, 18′; tot: 142′.
    Giocata ieriTinet Prata di Pordenone – HRK Motta di Livenza 3-1 (25-21, 25-17, 31-33, 25-22) – Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 6, Porro 24, Scopelliti 16, Hirsch 18, Petras 16, Katalan 4, De Angelis (L), Baldazzi 0, Bortolozzo 2, Bruno 0. N.E. Lauro, De Paola, De Giovanni. All. Boninfante. HRK Motta di Livenza: Acquarone 1, Kordas 20, Trillini 9, Cavasin 5, Secco Costa 17, Pilotto 7, Battista (L), Pol 4. N.E. Santi, Bellanova, Acuti, Cunial, Schiro. All. Zanardo. ARBITRI: Scotti, Brunelli. NOTE – durata set: 26′, 22′, 36′, 31′; tot: 115′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaTonno Callipo Calabria Vibo Valentia 55, Pool Libertas Cantù 45, BCC Castellana Grotte 42, Kemas Lamipel Santa Croce 42, Delta Group Porto Viro 41, Agnelli Tipiesse Bergamo 41, Tinet Prata di Pordenone 40, Consar RCM Ravenna 35, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 34, Videx Yuasa Grottazzolina 31, Consoli McDonald’s Brescia 29, Conad Reggio Emilia 25, Cave del Sole Lagonegro 24, HRK Motta di Livenza 20.
    12ª giornata di ritorno Regular Season Serie A2 Credem Banca Sabato 25 marzo 2023, ore 19.30Agnelli Tipiesse Bergamo – BAM Acqua S. Bernardo Cuneo Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 26 marzo 2023, ore 15.30HRK Motta di Livenza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 26 marzo 2023, ore 16.00Consar RCM Ravenna – Videx Yuasa Grottazzolina Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 26 marzo 2023, ore 18.00Cave Del Sole Lagonegro – Delta Group Porto Viro Diretta Volleyballworld.tv
    BCC Castellana Grotte – Tinet Prata di Pordenone Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 26 marzo 2023, ore 19.00Pool Libertas Cantù – Consoli McDonald’s Brescia Diretta Volleyballworld.tv
    Lunedì 27 marzo 2023, ore 20.30Conad Reggio Emilia – Kemas Lamipel Santa Croce Diretta Volleyballworld.tv
    Serie A3 Credem Banca11a Giornata di ritorno:

    Girone Bianco: Bologna e Parma corsare da 3 punti, Macerata piega Fano al tie break, bottino pieno in caa per Belluno, Garlasco, Mirandola e Pineto
    Girone Blu: successi pieni tra le mura amiche per Casarano, Napoli, Ortona, Palmi e Sorrento, blitz da 3 per Lecce e Tuscania
    Risultati 11a Giornata di ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco: Abba Pineto – ErmGroup San Giustino 3-0 (25-20, 25-23, 25-19)
    Stadium Pallavolo Mirandola – Volley Team San Donà di Piave 3-0 (32-30, 25-20, 25-18)
    Moyashi Garlasco – Gamma Chimica Brugherio 3-0 (25-23, 25-15, 29-27)
    Giocate ieriMonge-Gerbaudo Savigliano – WiMORE Parma 1-3 (25-21, 21-25, 23-25, 19-25)
    TMB Monselice – Geetit Bologna 0-3 (23-25, 19-25, 13-25)
    Med Store Tunit Macerata – Vigilar Fano 3-2 (25-20, 23-25, 25-20, 23-25, 15-12)
    Da Rold Logistics Belluno – Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-0 (25-15, 25-23, 25-22)
    Abba Pineto – ErmGroup San Giustino 3-0 (25-20, 25-23, 25-19) – Abba Pineto: Paris 1, Milan 14, Bragatto 4, Link 15, Merlo 14, Basso 3, Mignano 1, Bongiorno 0, Giuliani (L), Calonico 1, Fioretti 0. N.E. Pesare, Baldari, Omaggi. All. Tomasello. ErmGroup San Giustino: Sitti 0, Cappelletti 12, Antonaci 7, Hristoskov 8, Skuodis 2, Quarta 7, Marra (L), Daniel 1, Ingrosso 1, Procelli 0. N.E. Cioffi, Stoppelli, Cipriani, Conti. All. Bartolini. ARBITRI: Adamo, Grassia. NOTE – durata set: 25′, 30′, 25′; tot: 80′.
    Stadium Pallavolo Mirandola – Volley Team San Donà di Piave 3-0 (32-30, 25-20, 25-18) – Stadium Pallavolo Mirandola: Ghelfi G. 3, Bellei 13, Scaglioni 8, Ghelfi F. 13, Stohr 12, Rustichelli R. 8, Schincaglia 0, Rustichelli M. (L), Dombrovski 1. N.E. Angiolini, Capua, Persona. All. Pinca. Volley Team San Donà di Piave: Baratti 2, Umek 13, Mazzanti 8, Mandilaris 11, Palmisano 4, Trevisiol 3, Dalmonte 0, Bassanello (L), Mazzon 3. N.E. Parisi. All. Tofoli. ARBITRI: Somansino, Stancati. NOTE – durata set: 38′, 25′, 28′; tot: 91′
    Moyashi Garlasco – Gamma Chimica Brugherio 3-0 (25-23, 25-15, 29-27) – Moyashi Garlasco: Bellucci 4, Baciocco 10, Romagnoli 7, Giannotti 15, Puliti 12, Peric 5, Accorsi 0, Agostini 0, Calitri (L). N.E. Giampietri, Caianiello, Minelli. All. Bertini. Gamma Chimica Brugherio: Biffi 5, Carpita 6, Mati 8, Barotto 10, Van Solkema 11, Innocenzi 4, Ichino 6, Piazza (L), Selleri 0, Marini (L), Consonni 0. N.E. Chiloiro, Montermini, Mancini. All. Durand. ARBITRI: Kronaj, Galteri. NOTE – durata set: 28′, 25′, 37′; tot: 90′.
    Giocate ieri Monge-Gerbaudo Savigliano – WiMORE Parma 1-3 (25-21, 21-25, 23-25, 19-25) – Monge-Gerbaudo Savigliano: Filippi 7, Galaverna 11, Rainero 8, Spagnol 21, Nasari 1, Dutto 9, Bergesio 5, Rabbia (L), Gallo (L), Trinchero 1, Mellano 1. N.E. Marolo, Calcagno. All. Simeon. WiMORE Parma: Chakravorti 3, Rossatti 10, Sesto 10, Dimitrov 21, Reyes Leon 7, Fall 12, Cereda (L), Beltrami 1, Colangelo 0, Codeluppi 1. N.E. Zecca, Bussolari, Chirila, Ferraguti. All. Codeluppi. ARBITRI: Santoro, Russo. NOTE – durata set: 24′, 25′, 28′, 23′; tot: 100′.
    TMB Monselice – Geetit Bologna 0-3 (23-25, 19-25, 13-25) – TMB Monselice: Beccaro 1, Vianello 7, De Grandis 6, Vattovaz 9, Dietre 8, De Santi 5, Rizzato (L), Perciante 0, Bacchin 8, Dainese (L), Monetti 0, Kobzev 0. N.E. Borgato. All. Cicorella. Geetit Bologna: Govoni 3, Vinti 9, Grottoli 5, Lugli 22, Maletti 5, Ballan 3, Serenari (L), Donati 2, Guerrini 3, Brunetti (L), Lusetti 2, Oliva 1. N.E. Orazi. All. Marzola. ARBITRI: Manzoni, Mazzarà. NOTE – durata set: 28′, 26′, 20′; tot: 74′.
    Med Store Tunit Macerata – Vigilar Fano 3-2 (25-20, 23-25, 25-20, 23-25, 15-12) – Med Store Tunit Macerata: Kindgard 1, Wawrzynczyk 13, De Col 7, Morelli 6, Lazzaretto 29, Luisetto 12, Gabbanelli (L), Ravellino 0, Gonzi 0, Margutti 4. N.E. Bacco, Paolucci. All. Gulinelli. Vigilar Fano: Zonta 0, Gozzo 13, Maletto 7, Marks 12, Ferri 15, Ferraro 8, Raffa (L), Roberti 16, Carburi 0, Gori 0, Partenio 4, Galdenzi 0. N.E. All. Castellano. ARBITRI: Salvati, Rolla. NOTE – durata set: 25′, 31′, 27′, 29′, 21′; tot: 133′.
    Da Rold Logistics Belluno – Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-0 (25-15, 25-23, 25-22) – Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 4, Graziani 9, Stufano 8, Novello 10, Saibene 6, Mozzato 11, Martinez (L), Guolla 0. N.E. Pierobon, Galliani, Guastamacchia, Ostuzzi, Paganin. All. Colussi. Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Martinez 1, Di Franco 5, Frizzarin 8, Mitkov 11, Mancin 12, Franchetti 5, Neubert 0, Carlotto (L), Beghelli 1, Gonzato 1. N.E. Giusto, Parise, Fiscon. All. Di Pietro. ARBITRI: Pernpruner, Giorgianni. NOTE – durata set: 21′, 25′, 27′; tot: 73′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone BiancoVigilar Fano 60, Abba Pineto 59, Med Store Tunit Macerata 49, Moyashi Garlasco 42, Monge-Gerbaudo Savigliano 41, WiMORE Parma 41, Da Rold Logistics Belluno 40, ErmGroup San Giustino 39, Geetit Bologna 38, Volley Team San Donà di Piave 25, Gamma Chimica Brugherio 20, Stadium Pallavolo Mirandola 20, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 19, TMB Monselice 11.
    12ª giornata di ritorno Regular Season Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco Sabato 25 marzo 2023, ore 17.00Gamma Chimica Brugherio – TMB Monselice Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 26 marzo 2023, ore 18.00ErmGroup San Giustino – Stadium Pallavolo Mirandola Diretta YouTube Legavolley
    Med Store Tunit Macerata – Geetit Bologna Diretta YouTube Legavolley
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore – Monge-Gerbaudo Savigliano Diretta YouTube Legavolley
    WiMORE Parma – Abba Pineto Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 26 marzo 2023, ore 19.00Vigilar Fano – Da Rold Logistics Belluno Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 26 marzo 2023, ore 20.30Volley Team San Donà di Piave – Moyashi Garlasco Diretta YouTube Legavolley
    Risultati 11a Giornata di ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Blu: Sieco Service Ortona – SSD Sabaudia 3-0 (25-18, 25-17, 25-21)
    Farmitalia Catania – Aurispa Libellula Lecce 1-3 (25-22, 16-25, 21-25, 14-25)
    Leo Shoes Casarano – Gruppo Stamplast M2G Green Bari 3-0 (25-20, 25-17, 25-21)
    QuantWare Napoli – Volley Marcianise 3-0 (25-22, 25-22, 25-20)
    Giocate ieriSMI Roma – Maury’s Com Cavi Tuscania 1-3 (25-23, 23-25, 18-25, 16-25)
    OmiFer Palmi – Avimecc Modica 3-0 (25-12, 25-13, 25-20)
    Shedirpharma Sorrento – Wow Green House Aversa 3-1 (28-26, 25-21, 20-25, 25-18)
    Sieco Service Ortona – SSD Sabaudia 3-0 (25-18, 25-17, 25-21) – Sieco Service Ortona: Ferrato 3, Bertoli 9, Fabi 3, Bulfon 12, Marshall 23, Arienti 2, Vindice (L), Benedicenti (L), Pollicino 0. N.E. Palmigiani, Di Tullio, Ceccoli, Iorno, Dall’Agnol Dal Bosco. All. Lanci. SSD Sabaudia: Schettino 1, Zornetta 7, Tognoni 1, Rossato 18, Scita 2, Molinari 3, Catinelli 0, Meglio (L), Mastracci 3. N.E. Rondoni, Malvestiti, De Vito. All. Casalvieri. ARBITRI: Autuori, Chiriatti. NOTE – durata set: 25′, 27′, 25′; tot: 77′.
    Farmitalia Catania – Aurispa Libellula Lecce 1-3 (25-22, 16-25, 21-25, 14-25) – Farmitalia Catania: Fabroni 2, Zappoli Guarienti 12, Jeroncic 8, Casaro 7, Disabato 4, Smiriglia 4, Maccarrone (L), Zito (L), Tasholli 10, Battaglia 7, Nicotra 0. N.E. Frumuselu, Fichera. All. Kantor. Aurispa Libellula Lecce: Tulone 4, Mazzone 0, Agrusti 8, Vaskelis 29, Ferrini 14, Fortes 7, Giaffreda (L), Del Campo 9, Giacomini 0. N.E. Bello, Carachino, Pepe, Russo. All. Bua. ARBITRI: De Sensi, Gaetano. NOTE – durata set: 28′, 24′, 30′, 22′; tot: 104′.
    Leo Shoes Casarano – Gruppo Stamplast M2G Green Bari 3-0 (25-20, 25-17, 25-21) – Leo Shoes Casarano: Fanizza 2, Cianciotta 18, Moschese 4, Marzolla 15, Ciupa 10, Matani 2, Prosperi Turri (L), Guadagnini 0, Rampazzo 0. N.E. Urso, Floris, Ulisse, Peluso. All. Licchelli. Gruppo Stamplast M2G Green Bari: Martinelli 1, Ciavarella 7, Deserio 1, Paoletti 18, Ferenciac 9, Persoglia 5, Marrone (L), Petruzzelli F. 0, Rinaldi (L), Leoni 1, Wojcik 2, Ciccolella 2. N.E. Petruzzelli V., Giorgio. All. Spinelli. ARBITRI: Vecchione, Morgillo. NOTE – durata set: 28′, 26′, 28′; tot: 82′.
    QuantWare Napoli – Volley Marcianise 3-0 (25-22, 25-22, 25-20) – QuantWare Napoli: Leone 2, Frankowski 12, Saccone 7, Cefariello 19, Canzanella 9, Martino 4, Anatrella 0, Botti 0, Ardito (L), Malanga 0. N.E. Monda, Montò, Quarantelli. All. Calabrese. Volley Marcianise: Ciardo 2, Libraro 10, Vetrano 5, Lucarelli 11, Ruiz 6, Bonina 7, Bizzarro (L), Vacchiano (L), Leone 0, Orlando 0, De Prisco 0. N.E. De Luca. All. Nacci. ARBITRI: Oranelli, Turtu’. NOTE – durata set: 30′, 30′, 25′; tot: 85′.
    Giocate ieriOmiFer Palmi – Avimecc Modica 3-0 (25-12, 25-13, 25-20) – OmiFer Palmi: Marsili 6, Marinelli 9, Rau 12, Stabrawa 15, Carbone 5, Gitto 9, Pellegrino 0, Cappio (L), Miscione 0. N.E. De Santis, Ferraccù, D’Amato, Peripolli. All. Radici. Avimecc Modica: Putini 1, Chillemi 6, Raso 8, Quagliozzi 6, Capelli 5, Garofolo 0, Saragò 2, Nastasi (L), Petrone 0, Princi 0, Turlà 2, Firrincieli 0. N.E. Aiello. All. D’Amico. ARBITRI: Stellato, Pasciari. NOTE – durata set: 25′, 26′, 29′; tot: 80′.
    SMI Roma – Maury’s Com Cavi Tuscania 1-3 (25-23, 23-25, 18-25, 16-25) – SMI Roma: Alfieri 1, De Fabritiis 10, Coggiola 3, Rossi 14, Sablone 14, Antonucci 7, Recupito (L), Barone (L), Mercanti 2, Rosso 0, Cicchinelli A. 0, Cicchinelli S. 2, Acconci 3. N.E. Cieslak. All. Budani. Maury’s Com Cavi Tuscania: Parisi 2, Sacripanti 11, Aprile 9, Onwuelo 17, Corrado 19, Festi 12, Ruffo 0, Sorgente (L), Stamegna 0, Cipolloni Save 0. N.E. Quadraroli, Licitra, Menchetti. All. Passaro. ARBITRI: Laghi, Selmi. NOTE – durata set: 27′, 28′, 0′, 22′; tot: 77′.
    Shedirpharma Sorrento – Wow Green House Aversa 3-1 (28-26, 25-21, 20-25, 25-18) – Shedirpharma Sorrento: Aprea 4, Cuminetti 7, Remo 10, Albergati 24, Starace 24, Buzzi 5, Gargiulo 0, Donati (L), Piedepalumbo 0, Maretti 1. N.E. Pontecorvo, Grimaldi, Ruggiero, Imperatore. All. Esposito. Wow Green House Aversa: Pistolesi 3, Gasparini 14, Marra 6, Argenta 17, Iannaccone 17, Pasquali 4, Barretta (L), Di Meo (L), Lyutskanov 0. N.E. Ricci Maccarini, Pietronorio, Diana, Fortunato, Gatto. All. Falabella. ARBITRI: Di Bari, Colucci. NOTE – durata set: 33′, 27′, 27′, 28′; tot: 115
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Blu Farmitalia Catania 57, Sieco Service Ortona 55, OmiFer Palmi 47, Maury’s Com Cavi Tuscania 44, Aurispa Libellula Lecce 43, Gruppo Stamplast M2G Green Bari 39, Leo Shoes Casarano 38, Wow Green House Aversa 33, Shedirpharma Sorrento 29, SMI Roma 27, Avimecc Modica 27, QuantWare Napoli 24, SSD Sabaudia 23, Volley Marcianise 18.
    12ª giornata di ritorno Regular Season Serie A3 Credem Banca – Girone Blu Sabato 25 marzo 2023, ore 18.00SSD Sabaudia – OmiFer Palmi Diretta YouTube Legavolley
    Farmitalia Catania – Leo Shoes Casarano Diretta YouTube Legavolley
    Sabato 25 marzo 2023, ore 18.30Gruppo Stamplast M2G Green Bari – Sieco Service Ortona Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 26 marzo 2023, ore 16.00Wow Green House Aversa – Maury’s Com Cavi Tuscania Diretta YouTube Legavolley
    Avimecc Modica – Shedirpharma Sorrento Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 26 marzo 2023, ore 18.00Aurispa Libellula Lecce – QuantWare Napoli Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 26 marzo 2023, ore 19.00Volley Marcianise – SMI Roma Diretta YouTube Legavolley LEGGI TUTTO

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    Delta Group un punto che vale i playoff, Cantù la spunta al tie-break

    Un attacco di Marco Pierotti durante il match tra Delta Group e Cantù
    Serviva un punto per tagliare il traguardo e un punto è arrivato. La Delta Group Porto Viro cede 2-3 al Pool Libertas Cantù nell’anticipo domenicale dell’undicesima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca, ma può stringere tra le mani l’obiettivo numero uno della stagione, la qualificazione ai playoff. Dopo quasi due ore e mezza di battaglia, la roulette del tie-break (vedasi ultimo punto) non premia i nerofucsia, che incappano così nella seconda sconfitta casalinga della stagione. Ora per la Delta Group sarà fondamentale conquistare la miglior posizione possibile nella griglia di partenza della post season Decisive le ultime due gare di campionato: domenica 26 marzo in trasferta a Lagonegro, domenica 2 aprile in casa contro Ravenna.
    LA PARTITAMatteo Battocchio schiera la Delta Group Porto Viro con Garnica alzatore e Krzysiek opposto, Pierotti e Sette schiacciatori, Erati e Sperandio centrali, Russo libero. In formazione tipo il Pool Libertas Cantù di Francesco Denora Caporusso: Alberini-Gamba sulla diagonale, Ottaviani-Preti in posto quattro, Aguenier-Monguzzi al centro, Butti libero. Arbitrano il match Giuliano Venturi di Torino e Stefano Nava di Monza.
    Inizio di gara scoppiettante, Porto Viro scatta 4-2 grazie alla doppia murata di Erati, Gamba ricuce lo strappo, Monguzzi ci aggiunge il block del 4-5. Ancora Monguzzi vigile a rete, questa volta su ricezione lunga dei polesani (5-7), Russo arriva ovunque in difesa, Pierotti ringrazia e mette giù il pallone della parità, quindi ace millimetrico di Garnica (8-7). Controsorpasso brianzolo firmato da Gamba (8-9), che infila anche il prepotente ace del 10-12. Non si fa attendere la risposta, sempre dal servizio, di Krzysiek (12-12). Gran lavoro in ricostruzione dei nerofucsia, Pierotti capitalizza per il 15-14, anche Cantù sa fare il suo in contrattacco, Preti a segno per il 16-17. Invasione Delta Group, Battocchio interrompe le operazioni (16-18). Si cammina su un filo sottilissimo, Erati stoppa Aguenier e agguanta il 19-19. Sette straordinario condottiero dei padroni di casa, prima in cambio palla, poi con due battute irricevibili: 23-21, Cantù sostituisce Preti con Picchio. Errore ospite in costruzione, Sette decide che è il momento di calare anche il tris al servizio per chiudere subito la contesa: 25-21, 1-0.
    Cambio campo, primo abbrivio di Cantù con i muri di Monguzzi e Preti (1-4). Accorcia Erati in battuta (4-5), gli ospiti riescono comunque a tenere le briglie del punteggio prima di affondare la lama sull’infinito turno al servizio di Preti: 9-17 (super Aguenier a muro), Porto Viro quasi inerme, Battocchio ha speso due time e sostituto Krzysiek con Bellei senza però riuscire a cavare il ragno dal buco. Muro di Sperandio e parallela vincente di Bellei,  la Delta Group prova almeno a scuotersi, time per Denora sul 13-18. Alberini smorza l’entusiasmo nerofucsia con l’ace del 13-20, Gamba scrive di fatto la sentenza finale con il contrattacco del 14-22. Finale in crescendo per i centrali di casa, ma di riprendere Cantù proprio non se ne parla: 17-25, 1-1.
    Terzo set, subito una tegola per la Delta Group, si fa male Sperandio, al suo posto Barone. Intanto Cantù sta già prendendo il largo, Battocchio si spazientisce e chiama tempo (0-3). I padroni di casa sembrano riassestarsi, ma è solo questione di tempo prima che il Pool Libertas torni a macinare in fase break: 4-9 firmato Gamba. Su di giri Alberini, che vince lo scontro a rete e poi infila l’ace del 5-11, ancora un tempo per Battocchio. Colpisce dalla battuta anche Pierotti, Porto Viro però si fa male da sola con un’invasione e torna immediatamente a meno sei (7-13). Il muro nerofucsia arriva sempre con una frazione di ritardo, puntualissimo invece Aguenier che piazza il block del 9-16. Doppietta di un ottimo Bellei (14-18), Gamba prova a spegnere definitivamente le speranze polesane (block del 14-20), Pierotti sembra poterle riaccendere ma l’ace del possibile 16-20 diventa soltanto una palla contesa. Lavora di gomito e di cuore la Delta Group, Erati passa in contrattacco per il 19-22, time richiesto da Denora. Il canto del cigno nerofucsia è l’ace di Sette che annulla la seconda palla set per Cantù, poi Preti – immarcabile in questo parziale – sigilla il punteggio sul 21-25, 1-2.
    Anche la quarta frazione si apre con gli ospiti avanti (2-5), Porto Viro si fa sotto con una bella giocata di Sette (4-5) e impatta con il pallonetto di Bellei (6-6). Squadre a braccetto, Bellei mette i suoi con il muso davanti (11-10), Russo ricomincia a prendere tutto in difesa, Pierotti e lo stesso Bellei ne approfittano per allungare sul 13-10. Una bolgia il Palasport di via XXV Aprile ora, Cantù sembra patire la pressione ambientale e va fuori giri: 16-12, Denora ha già esaurito i time. Dopo la pausa Alberini scaglia dai nove metri un missile pieno di rabbia (16-14), Monguzzi mura Erati e riporta gli ospiti a un tiro di schioppo, Preti sancisce l’aggancio, block anche per Gamba e il ribaltone è servito (17-18). Scambio palpitante, Pierotti lo chiude da padrone, Porto Viro è di nuovo sopra (19-18). Ancora difesa e ricostruzione, la squadra di casa prova addirittura a scappare via con Bellei (20-18), ma Gamba al servizio la riacciuffa in un lampo (21-21). Invasione da matita rossa di Alberini (23-21), Bellei è caldissimo e fa 24-22. Ottaviani annulla il primo set ball, Aguenier spara fuori il servizio successivo: 25-23, 2-2, Delta Group mateticamente ai playoff.
    Tie-break, tensione e ritmo al massimo, ci si ferma solo per una pallonata che colpisce il primo arbitro Venturi, poi ripresosi. Bellei martella da posto due, attacco out di Preti e Porto Viro passa al comando sul 5-3, distanza confermata anche al cambio campo (8-6). Fioccano gli errori in battuta, Cantù mette nel conto anche un’invasione, Denora interrompe il gioco (12-10). Che personalità Alberini, vince lo scontro a rete con Erati e mura Sette, 12-12, time per Battocchio. Si rifà Erati, attacco fulmineo per il 13-12, ma il match point è di Cantù, che chiude uno scambio da cardiopalma con Ottaviani (13-14). Crudele il finale per la Delta Group: la battuta di Alberini incoccia sul nastro e diventa imprendibile, 13-15, 2-3.
    Il commento di coach Matteo Battocchio: “Non possiamo essere soddisfatti, siamo riusciti a raddrizzare una partita che si era messa malissimo e abbiamo avuto la palla del 13-10 del tie-break in mano, ma abbiamo faticato troppo in attacco e in generale giocato una partita molto nervosa. Ci abbiamo messo tanto tempo a fare dei correttivi subendo quasi sempre Cantù, è una gara che può e deve insegnarci tanto, soprattutto per fare un ulteriore salto di qualità. Siamo l’unica squadra del campionato a non aver chiuso due gare di fila senza punti, un dato significativo, ma serve qualcosa in più per potersela giocare contro avversari di questo livello e in partite che valgono posizioni importanti e trofei. Arrivati a questo punto della stagione sarebbe un errore accontentarsi, dobbiamo pretendere di più da noi stessi”.
    Giacomo Bellei, subentrato a gara in corso, ha chiuso con 17 punti a referto e un ottimo 55% in attacco: “È stata una partita combattuta, affrontavamo una squadra che è in un gran momento e siamo riusciti a giocarcela alla pari. Abbiamo commesso degli errori, qualcosa da recriminare c’è, ma tirando le somme dobbiamo essere contenti di aver raggiunto i playoff. La classifica è ancora cortissima, le prossime due partite saranno importanti per chiudere il più in alto possibile in classifica”.
    TABELLINODelta Group Porto Viro-Pool Libertas Cantù 2-3 (25-21, 17-25, 21-25, 25-23, 13-15)
    Durata parziali: 27’, 25’, 30’, 32’, 21’
    Battute punto/errori: Porto Viro 8/19, Cantù 6/19; Ricezione: Porto Viro 51%, Cantù 57%; Attacco: Porto Viro 42%, Cantù 46%; Muri punto: Porto Viro 7, Cantù 13.Delta Group Porto Viro: Erati 15, Zorzi, Russo (L), Sette 13, Barone 3, Garnica 1, Bellei 17, Pierotti 12, Sperandio 6, Krzysiek 2; n.e. Vedovotto, Lamprecht (L), Maccarone e Iervolino. Coach: Matteo Battocchio.Pool Libertas Cantù: Gianotti, Monguzzi 11, Butti (L), Gamba 24, Ottaviani 6, Aguenier 8, Alberini 8, Galliani, Preti 15, Compagnoni, Picchio. Coach: Francesco Denora Caporusso. LEGGI TUTTO

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    Cuneo non perdona

    Foto: Valerio Giraudo
    La Videx Yuasa cade in tre set (25-19; 25-23; 25-22).
    Dopo ottanta minuti di gioco Grottazzolina subisce la seconda sconfitta consecutiva per mano di Botto e compagni che vendicano il match dell’andata sfatando così il tabù marchigiano.
    Coach Revelli schiera Pedron-Cardona in diagonale, Parodi e Botto in banda, Codarin e Sighinolfi al centro e Bisotto libero. Coach Ortenzi risponde con Marchiani-Rizo, Vecchi e Breuning laterali, Cubito e Bartolucci al centro e Romiti a governo della difesa.
    Avvio di gara in equilibrio con Bartolucci a far male in primo tempo e Botto che replica in pipe (3 pari). Molti errori al servizio da entrambe le parti ma è Cuneo a trovare un break di vantaggio grazie al muro vincente di Sighinolfi su Breuning ed il successivo errore diretto di Rizo (7-5). Breuning in mani out rimedia all’errore di Marchiani in palleggio e Rizo colpisce da seconda linea tenendo il distacco invariato (10–8). La Videx Yuasa non ricuce lo strappo e Botto va a segno in parallela trovando il +4 che costringe coach Ortenzi al primo time out del match (14-10). La ricezione locale tiene botta di fronte a Vecchi e compagni, i quali non riescono a trovare efficacia a muro e si aggrappano a Breuning che mette a terra quattro palloni consecutivi polverizzando il divario. Sul 16-15 arriva il primo time out cuneese a seguito del quale Santangelo nega l’aggancio agli ospiti mentre i due muri successivi di Botto e Sighinolfi su Rizo vanificano la rimonta grottese (19-15). Sighinolfi fa centro dai nove metri e Botto va a segno da seconda linea col mani out del 23-18. La dea bendata premia nuovamente Cuneo con l’ace fortunoso di Santangelo (24-18). Il primo atto della sfida lo chiude Codarin con la stoccata del 25-19.
    Il secondo set si apre con la diagonale stretta di Santangelo che invade da seconda linea nell’azione successiva (4-4). Il muro grottese fa fatica ma il servizio dei locali non decolla e capitan Vecchi trova l’acuto con l’ace che vale il pari (8-8). L’equilibrio dura poco perché il muro cuneese è di un’altra pasta: Codarin stoppa Breuning e Parodi fa altrettanto su Rizo (11-8). Lo schiacciatore piemontese replica poco dopo al primo tempo di Cubito ma Breuning scuote i suoi con due attacchi consecutivi di pregevole fattura (12-11). Botto torna a fare la voce grossa a muro ma l’exploit di Rizo riaccende la gara: blocco vincente sul capitano dei locali e successivo attacco al fulmicotone che vale il sorpasso (15-16). Il colpo di reni di Cuneo si materializza per mano di Santangelo che punisce per ben due volte la difesa grottese con due diagonali vincenti prima dell’ace che porta i suoi a +2 (21-19). Serve ancora un mani out di Rizo per tenere la Videx Yuasa in gioco (23-22) ma Santangelo consegna ai suoi due palle set consecutive. La prima viene annullata da Vecchi dopo una gran difesa di Bonacic (subentrato a Breuning) ma Cuneo si porta sul 2-0, manco a dirlo, con il muro vincente di Santangelo (25-23).
    Nel terzo set coach Ortenzi tiene in campo Bonacic per Breuning, il cileno va a segno da posto quattro ma vanifica tutto dai nove metri mentre Cuneo ingrana la marcia anche al servizio con i colpi vincenti di Santangelo prima e Parodi poi (5-3). Il muro grottese si desta con Bartolucci: prima un doppio blocco su Santangelo e Botto poi il primo tempo che vale il vantaggio (7–8). Cuneo continua però ad incalzare e trova il controsorpasso con Codarin che spinge a terra un pallone mal gestito da Romiti (12-11). Rizo scuote i suoi trasformando una lunga azione di gioco e Vecchi chiude ottimamente in parallela dopo una giocata di seconda intenzione firmata da Pedron (14 pari). Il regista cuneese distribuisce bene il gioco tra i suoi attaccanti e Cuneo centra un altro break di vantaggio grazie al blocco vincente di Sighinolfi su capitan Vecchi che costringe coach Ortenzi al time out (16-14). La pausa non sortisce gli effetti sperati, il tecnico grottese rimescola le carte inserendo Breuning in diagonale al posto di Rizo ma due errori diretti dei suoi spingono Cuneo a +4 (18-14). Bartolucci ricuce lo strappo e Grottazzolina ritrova il pari dopo un’infrazione locale (19-19). Coach Revelli getta nuovamente nella mischia Cardona, il cui servizio mette in difficoltà la ricezione ospite e Codarin ne approfitta murando Breuning prima del mani out di Parodi: Cuneo vola a +3 (22-19). Breuning riporta la Videx Yuasa ad un passo dall’aggancio in ben due occasioni ma il primo tempo di Codarin vale due match ball appannaggio locale (24-22). Lo stesso centrale cuneese trasforma la prima occasione buona e chiude la gara (25-22).
    TABELLINO
    BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO – VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA 3-0
    BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Cardona Abreu, Codarin 8, Parodi 9, Kopfli ne, Esposito, Lanciani ne, Pedron 3, Santangelo 16, Lilli (L2) ne, Chiapello, Botto 10, Bisotto (L1), Sighinolfi 11. All. Revelli;
    VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA: Giorgini, Cubito 4, Vecchi 5, Focosi ne, Pison ne, Bartolucci 10, Breuning 12, Ferrini, Bonacic 3, Rizo Gonzalez 11, Marchiani, Leli ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi;
    PARZIALI: 25 – 19 (24’); 25 – 23 (28’); 25 – 22 (‘);
    ARBITRI: Cavalieri Alessandro Pietro – Bassan Fabio;
    NOTE: Cuneo: 15 errori in battuta, 5 ace, 13 muri vincenti, 50% in ricezione (24% perf), 53% in attacco; Grottazzolina: 10 errori in battuta, 1 ace, 5 muri vincenti, 52% in ricezione (22% perf), 49% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Prosegue lo strapotere interno della Tonno Callipo che supera 3-0 Castellana Grotte

    VIBO VALENTIA– E sono quindici! La Tonno Callipo Vibo Valentia si dimostra una macchina quasi perfetta proseguendo la sua striscia di vittorie casalinghe senza troppi affanni. A capitolare sotto i colpi di Santiago Orduna e compagni nel big match dell’undicesima giornata di ritorno di regular season è stata la quotata formazione di Castellana Grotte superata con il massimo scarto al termine di 83 minuti di gioco. Gli ospiti dopo un primo set in chiaroscuro, hanno preso coraggio e vigore nei due set successivi dando filo da torcere ai vibonesi che nei due rettilinei finali hanno tirato fuori la lucidità necessaria per mettere il sigillo a parziali e partita.
    La diciannovesima perla stagionale consente alla squadra del Presidente Pippo Callipo di portare il margine di vantaggio in doppia cifra sulla vicecapolista Cantù vittoriosa dopo un’aspra battaglia alla frazione decisiva in casa di Porto Viro (13-15 il finale). Mentre Castellana Grotte  al terzo posto viene raggiunta da Santa Croce che ha sconfitto per 3-0 Lagonegro mentre Porto Viro con il punto acquisito contro i canturini consolida il quarto posto.
    Ottima prestazione corale del sestetto giallorosso con ben quattro atleti in doppia cifra:  il fuoriclasse austriaco Buchegger è stato il top scorer del match con 18 punti (2 dei quali al servizio e uno a muro ed un eccellente 60% di positività sui 25 attacchi complessivi). A quota 12 i due attaccanti di posto-4 Mijialovic (ritornato nello starting six dopo tre partite) e Terpin. Con il giocatore serbo autore anche di 2 ace e un 45 % in attacco e il goriziano con 2 ace, un muro e un incisivo 64%. Dieci invece i punti realizzati dal vicecapitano Candellaro, uno dei quali a muro e con un fantastico 100% in attacco (9/9). In evidenza il giovane Balestra, che ha sostituito il titolare Tondo totalizzando 9 punti (uno dei quali a muro con un’eccellente 89% di positività in attacco) e conquistando la palma di MVP. Sul fronte pugliese da evidenziare la prestazione di Lopes Nery, autore di 12 punti e dell’attaccante Di Silvestre a quota 10.
    Domenica 26 marzo la Tonno Callipo giocherà del fanalino di coda Motta di Livenza che ancora spera di acciuffare in extremis i Play Out.
     LE FORMAZIONI–Coach Cezar Douglas schiera capitan Santiago Orduna al palleggio in diagonale con l’opposto austriaco Paul Buchegger, nel ruolo di schiacciatori–ricettori il rientrante serbo Nikola Mijailovic con Jernej Terpin, in posto–3 Davide Candellaro e Cosimo Balestra preferito ad Alessandro Tondo lasciato a riposo, libero Domenico Cavaccini.
    Dall’altra parte della rete il tecnico argentino Jorge Cannestracci risponde con Giuseppe Longo preferito al brasiliano Pedro Jukoski in palleggio, Theo Fabricio Lopes Nery opposto, Nicola Tiozzo e Luigi Di Silvestre in banda, Luca Presta e Matteo Zamagni al centro della rete, con Andrea Marchisio nel ruolo di libero.
    LA CRONACA–PRIMO SET– La partenza sprint di Vibo sorprende la formazione ospite, che fatica a reggere il ritmo dei giallorossi con il solito Paul Buchegger e la verve del vice capitano Davide Candellaro e il serbo Nikola Mijailovic a menare le danze (8–5/ 13–9/ 16–11/). Il tecnico argentino Cannestracci cambia la diagonale inserendo Pedro Jukoski e Vito Carelli per il giovane Longo e Lopes Nery: proprio Carelli insieme ad un incisivo Paolo De Silvestre (al servizio e in attacco, sei punti per lui nel set iniziale) riescono ad accorciare la “forbice” per Castellana dal 19–14 al 21–18, ma è un “fuoco fauto” perché il solito Buchegger da posto due, riporta il vantaggio ad un margine più che rassicurante (23–18). Una pipe di Nikola Mijailovic e un errore al servizio del capitano dei pugliesi Nicola Tiozzo chiudono il parziale (25–20).
    SECONDO SET– Gli ospiti partono con un piglio decisamente diverso nel parziale successivo dove trovano incisive soluzioni in attacco con Di Silvestre, Tiozzo e Zamagni (5–9/ 8–11/). La partita sale di tono con le due squadre che riescono a passare con buona continuità, con Vibo che con pazienza nella fase di ricostruzione riesce e ricucire pienamente lo strappo e mettere la freccia del sorpasso con il fenomenale fuoriclasse austriaco Paul Buchegger con un attacco da posto due, un muro a uno imperioso su un attacco Paolo Di Silvestre e con un mani out (13–12). Ancora un mini break di tre punti a zero per i pugliesi (13–15), prontamente recuperato con una bordata del solito Buchegger da posto due e da un attacco out dei pugliesi (15 pari). Il regista italo argentino Santiago Orduna trova valide soluzioni alternative al gioco di attacco con il serbo Nikola Mijiailovic, incisivo anche nel turno di servizio per prendere un piccolo margine di vantaggio (19–17), difeso strenuamente fino alla fine con i punti conclusivi realizzati con un primo tempo di Candellaro, e con due ace consecutivi di Jernej Terpin (25–21).
    TERZO SET– Il terzo set, invece, prosegue a strappi, con la squadra guidata da Cesar Douglas che prova un paio di volte di allungare nel punteggio e la squadra pugliese sempre combattiva a recuperare fino al 13 pari. E’ l’onnipresente Paul Buchegger a spaccare in due la partita con tre attacchi consecutivi e con due ace che allungano il divario sul più sei (20–14), vantaggio che viene gestito successivamente senza particolari affanni nonostante l’ultimo vano tentativo di rientrare dei pugliesi (23–20), fino ai due palloni finali messi a segno da Buchegger (24–20) e dal primo tempo del vice capitano Davide Candellaro (25–20).
    IL TABELLINOTonno Callipo Vibo Valentia– BCC Castellana Grotte 3–0Parziali: 25–20/ 25–21/ 25–20
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap. 1, Buchegger 18, Candellaro 10, Balestra 9, Mijailovic 12, Terpin 12, Cavaccini (L1, 60% positiva, 33% perfetta); Carta n.e.; Tondo n.e., Piazza n.e., Tallone n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    CASTELLANA GROTTE: Longo, Lopes Nery 12, Presta 6, Zamagni 7, Tiozzo cap. 7, Di Silvestre 10, Marchisio (L1, 38% positiva, 31% perfetta); Jukoski, Carelli 2, Ndrecaj, Cattaneo 2, Sportelli n.e., De Santis (L2) n.e.. Allenatore: Jorge Cannestracci; Assistent coach: Giuseppe Barbone
    ARBITRI: Gasparro Mariano di Salerno e Spinnicchia Giorgia di Catania
    Note– Spettatori: 838 per un incasso di 2.026,70. MVP: COSIMO BALESTRA (VIBO). VIBO VALENTIA: aces 6, battute sbagliate 9, muri vincenti 4, errori 13; attacco 64%, ricezione 50%–28%, punti realizzati: 62; CASTELLANA GROTTE: aces 5, battute sbagliate 9, muri vincenti 3, errori 15; attacco 43%, ricezione 45%–23%, punti realizzati: 46; durata set: 26’, 31’, 26’. Totale: 83 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO