More stories

  • in

    Luisetto torna a Motta ed è pronto a stupire

    Colpi di scena ma soprattutto grandi ritorni che fanno ben pensare per la stagione 2023-24.Torna sulle rive del Livenza Michele Luisetto, protagonista mai messo in discussione nella magica stagione della promozione che con la maglia biancoverde ha stupito tutti anche in Serie A2.
    Grande lavoratore, “Luis” si è allontanato per un anno e ora è pronto a regalare successi a dei tifosi che lo hanno sempre acclamato: “spero di aver lasciato un bel ricordo ai tifosi, che mi ritroveranno un po’ più cresciuto, un po’ più esperto ma in fondo sarò sempre lo stesso. Con la medesima umiltà, voglia di lavorare e con la speranza di fare divertire tutti sugli spalti”.
    La passata stagione hai giocato sia per Brescia che per Macerata. Come mai la scelta di tornare a Motta? 
    “Quando ho parlato con il ds Carniel non ho avuto dubbi. Mi fa piacere tornare in una società in cui mi sono trovato molto bene e in cui riescono a farti sentire a casa. Sono contento di poter tornare a vestire i colori di Motta, quando ho avuto la proposta non ci ho pensiamo due volte”.
    Ritroverai anche Mian e Arienti, tuoi compagni proprio nella stagione che è valsa la promozione.
    “Sarà molto bello riaverli come compagni di squadra, tra l’altro noi eravamo anche coinquilini quindi si riformerà il gruppetto di due anni fa. Credo che anche questo sia un aspetto importante perché poter giocare con ragazzi che sono prima di tutto amici è un grande valore aggiunto. Ci sarà un bel clima già da subito” 
    La squadra si sta sempre più delineando, cosa ne pensi? 
    “Si sta formando un bel gruppo, siamo tutti più o meno della stessa età. Nonostante sia una squadra giovane però abbiamo esperienza, tanti di noi hanno già giocato in A2 e quindi saremo una squadra capace di dare del filo da torcere veramente a tutti. Ci alleneremo sempre al massimo per toglierci belle soddisfazioni. Sono contento del roster che si sta creando!”  LEGGI TUTTO

  • in

    Leonardo Ferrato confermato in cabina di regia

    Il giovane palleggiatore patavino e la Sieco Impavida Ortona sono al terzo ‘si’. Leonardo Ferrato sarà il maestro d’armi incaricato di accendere la miccia delle bocche da fuoco ortonesi anche per la stagione 2023/2024.

    Data di nascita di quelle importanti (25 dicembre) dell’anno 2001, con i suoi 196 centimetri di altezza, Leonardo arrivò in quel di Ortona a campionato in corso. Stagione 2021/2022. La Sieco, che già navigava in brutte acque, si era ritrovata di colpo senza il palleggiatore Lorenzo Piazza, vittima di un infortunio alla caviglia. Le attenzioni della dirigenza bianco-azzurra si sono rivolte quindi all’allora secondo palleggiatore della Diana Group Motta di Livenza, che aveva dalla sua parte tanto talento e voglia di mettersi in gioco. Sarà stato un caso, o forse no, ma dal suo arrivo la Sieco trovò un guizzo insperato che la portò a disputare una seconda parte di campionato ad altissimo livello arrivando a sfiorare addirittura la salvezza. L’impresa non riuscì e la Sieco si ritrovò in A3 dopo dieci anni di permanenza nella seconda serie nazionale. Leonardo Ferrato, però non abbandona la nave che affonda e rimane anche ad una categoria inferiore in una squadra di altissimo livello che alla fine riuscirà a riguadagnare i palcoscenici che merita.

    Leonardo si è formato nella scuola della Kioene Padova, con la quale può vantare anche presenze in Superlega. Leo non ci mette tanto ad entrare nel giro della Nazionale con gli azzurrini under 20, che all’Europeo del 2020 conquista la medaglia d’argento. L’anno successivo arriva anche la convocazione per disputare I campionati del Mondo Under 21 ma questa volta la medaglia è d’oro. A Luglio dell’anno scorso è ancora oro per il regista impavido, stavolta con la maglia dell’Under 22 degli azzurri che si aggiudicano gli europei.

    «Tornare a giocare in una categoria superiore è senz’ombra di dubbio una grande soddisfazione soprattutto quando questa arriva dopo aver vinto un campionato. Sono felice di ritrovare gran parte dei miei compagni d’avventure perché la voglia di dimostrare di essere competitivi anche in Serie A2 è tanta. Un saluto ed un abbraccio non solo ai tifosi ma anche all’intera città che tanto ha desiderato che la squadra potesse giocare questa importante piazza conquistata sul campo. Ad Ortona mi trovo molto bene. In questi anni ho conosciuto tanta gente e amici che potrò riabbracciare ancora una volta.».

    LEONARDO FERRATO

    Nascita: 25/12/2001
    Luogo: Padova
    Ruolo: PalleggiatoreAltezza: 196cm

    CARRIERA

    2022/2023 Sieco Service Impavida Ortona (Serie A3)
    2021/2022 Sieco Service Impavida Ortona (Serie A2 dal 10/12/2021)
    2021/2022 HDR Diana Group Motta (Serie A2 fino al 9/12/2021)
    2020/2021 Kioene Padova (Serie A1)
    2018/2020 Kioene Padova (Serie A1)
    2018/2019 Kioene Padova (Giovanili)

    PALMARES
     
    Di Squadra
     
    2020 Medaglia d’argento agli Europei Under 20
    2021 Medaglia d’oro ai Mondiali Under 21
    2022 Medaglia d’oro agli Europei Under 22 LEGGI TUTTO

  • in

    Felice Sette rinnova fino al 2024 con la Delta Group

    Seconda stagione alla Delta Group Porto Viro per Felice Sette
    Felice Sette resta alla Delta Group Porto Viro: lo schiacciatore altamurano, classe 1996, 187 centimetri di altezza, ha rinnovato il suo contratto con il club polesano prolungandolo fino al 2024.
    Trasferitosi in Polesine l’estate scorsa da Cantù, Sette è stato uno dei principali artefici dello straordinario cammino della Delta Group nello scorso campionato di Serie A2 Credem Banca, concluso al terzo posto.
    Smaltiti i problemi fisici che aveva accusato in preseason, da fine ottobre in poi è diventato un titolare pressoché inamovibile del sestetto polesano, mettendo a referto – tra regular season, Coppa Italia e playoff – 236 punti, con 20 ace, 12 muri vincenti e il 43,7% in attacco.
    Il suo contributo non si è però limitato alla prima linea, come testimonia l’ottimo 32,8% di ricezioni perfette con una media ponderata in questo fondamentale di 6,32, la più alta di tutta la categoria.
    “Sono molto contento di questo rinnovo – commenta Felice Sette dopo la firma sul prolungamento – La scorsa stagione è stata densa di emozioni, ho avuto modo di entrare in contatto con un ambiente che da subito mi ha accolto e mi ha fatto sentire come se fossi a casa, la società ha riposto in me tanta fiducia, e lo stesso hanno fatto i tifosi e tutte le persone che fanno parte della famiglia nerofucsia, sin dalla prima partita”.
    Sette ripercorre in un flash l’annata appena conclusa prima di proiettarsi con la testa verso le sfide che attendono Porto Viro nei prossimi mesi: “La scorsa stagione è stata ottima dal punto di vista dei risultati, spero che la prossima sia ancora più bella e piena di soddisfazioni. Come possiamo migliorarci? L’unico modo è lavorare in palestra e creare un bel gruppo unito, pronto a combattere su ogni pallone, ogni partita. Sono sincero, ho ancora l’amaro in bocca per essere usciti ai quarti dei playoff: il mio obiettivo e quello della squadra sarà cercare di arrivare ancora più lontano della scorsa stagione”.
    Le prime impressioni sul nuovo coach della Delta Group, Daniele Morato: “Sono entusiasta di lavorare con lui perché credo sia un grande allenatore, con tanta voglia di fare bene e affermarsi in questa categoria – afferma Sette – Negli ultimi mesi a Bergamo ha dimostrato di saper prendere le redini del gruppo in mano ed è riuscito a condurre la sua squadra fino in finale”.
    Ora un po’ di meritate vacanze, ma Sette attende con impazienza di tornare a Porto Viro: “Mando un grande abbraccio ai tifosi nerofucsia, ringrazio loro e il club per la fiducia riposta in me. Ci vediamo ad agosto, sono già carico per la prossima stagione”. LEGGI TUTTO

  • in

    Dario Monguzzi resta a Cantù per la sua diciannovesima stagione

    Diciannove stagioni consecutive con la stessa maglia. Insieme a Luca Butti, una bandiera canturina, tra le ultime nello sport. E anche nella prossima stagione il legame tra il Capitano Dario Monguzzi e il Pool Libertas Cantù continuerà. Il campionato 2021/2022 l’ha visto fermo ai box, ma in quello appena concluso è tornato alla grandissima a calcare il taraflex del PalaFrancescucci.
    “A Dario, dopo la Semifinale di DelMonte® Coppa Italia Serie A2 dissi che se non avremmo vinto un trofeo non poteva smettere – confessa Coach Francesco Denora –. Lui mi ha risposto che non aveva nessuna intenzione di smettere, e quindi eccoci qua: ora manca solo il trofeo. Non devo presentare certo io Monguzzi: nella passata stagione, al rientro dal lungo stop, ci si aspettava che avrebbe lavorato per tornare al meglio, ma sfido chiunque a dire che lo avrebbe fatto in questo modo. Una stagione di altissimo livello in ogni fondamentale, e da vero leader nello spogliatoio. Guardarlo a fine allenamento fermarsi a fare ancora delle battute era davvero un grande esempio per i più giovani: insomma non potevamo proprio fare a meno di lui!”.
    “Sono contento di rimanere a Cantù per l’ennesima stagione, la mia diciannovesima, sono diventato ‘maggiorenne’ – dice il Capitano canturino –. Ho fortemente voluto la stagione appena conclusa: non era scontata, comunque dovevo lavorare bene e conquistare il posto. Mi sembra di stare meglio rispetto a qualche anno fa, e in questo campionato mi sono tolto parecchie soddisfazioni grazie all’aiuto dei miei compagni di squadra, soprattutto all’inizio, quando sapevo che non sarebbe stato semplice riprendere dopo un anno di stop. Ringrazio la società che crede in me da tantissimo tempo: credo che sia una stima reciproca quella che mi lega a Cantù, e per cui Cantù è legata a me. Con il Presidente non c’è mai stato nemmeno un momento in cui si è dubitato, e questo mi fa molto piacere”.

    LA SCHEDA
    DARIO MONGUZZI
    NATO A: Monza (MB)
    IL: 23/07/1984
    ALTEZZA: 204cm
    RUOLO: centrale
    CARRIERA:
    1998-2003: Asystel Milano (Giovanili/B2)
    2003-2004: Volley Merate (B2)
    2004-2005: Volley Milano (B1)
    2005-…: Pool Libertas Cantù (B1/A2)

    PALMARES
    Campione Europeo Juniores – 2002 LEGGI TUTTO

  • in

    Andrea Canella è l’ultimo acquisto di posto tre

    Foto: legavolley.it
    Il centrale veneto si unisce a Mattei e Cubito nel roster della Videx Yuasa.
    Il sodalizio grottese completa la batteria dei centrali assicurandosi un altro profilo direttamente dal massimo campionato nazionale. Classe ‘98, 200 centimetri, originario di Abano Terme, Andrea Canella cresce sportivamente nel vivaio di Padova attirando su di sé la luce dei riflettori nel 2017 quando conquista la palma di miglior centrale delle finali nazionali Under 19. Appena sette mesi prima l’abbraccio del volley di alto livello, datato 23 ottobre 2016, con l’ingresso ufficiale in prima squadra. Due anni di apprendistato a seguito dei quali decide di affrontare il campionato di serie A2 2018/19 con la maglia di Piacenza (ad oggi l’unica esperienza nella seconda serie nazionale) conquistando il double Campionato-Coppa Italia di categoria. L’anno seguente rientra a Padova per affrontare la prima di quattro stagioni consecutive in maglia bianconera, l’ultima delle quali archiviata con 86 punti (7 ace e 24 muri).
    “Grottazzolina si è presentata subito come una prospettiva molto allettante – ha dichiarato Canella –. La sua storia, i suoi obiettivi e la fiducia che la società ha mostrato nei miei confronti hanno giocato un ruolo fondamentale nella mia scelta. Arrivo qui carico di entusiasmo e con grande voglia di mettermi alla prova in un campionato competitivo come la serie A2, sarebbe molto bello riuscire a centrare qualche trofeo di categoria come a Piacenza perciò darò il meglio di me per aiutare squadra e società a raggiungere determinati obiettivi.”
    Dal prossimo autunno si presenterà al PalaGrotta con un curriculum fatto di 151 presenze tra Superlega (114) e serie A2 (37): “L’ultima esperienza a Padova mi ha permesso di crescere molto sia come giocatore che come persona ma ho ancora tanta voglia di imparare e migliorare – ha aggiunto il centrale veneto –. In questi anni il livello della serie A2 si è alzato sensibilmente perciò sono certo che sarà molto divertente e stimolante prendervi parte ancora una volta.”

    Articolo precedenteDa capitano del settore giovanile all’A2, il sogno di Simone Giordano LEGGI TUTTO

  • in

    Da capitano del settore giovanile all’A2, il sogno di Simone Giordano

    Da capitano del settore giovanile all’A2, il sogno di Simone GiordanoAlzò lo scudetto U16 nel 2019 ad Alba Adriatica, svariati i titoli regionali con la maglia di Cuneo negli anni delle giovanili e i premi individuali, ora è tempo di Prima squadra per il libero cuneese.

    Quando un ragazzo del vivaio giovanile arriva a conquistare un posto in prima squadra è sempre motivo d’orgoglio per tutto il movimento. Se poi questo atleta ha un percorso biancoblù come quello di Simone Giordano, le prospettive aumentano. L’affidabilità, la determinazione, la passione, l’attaccamento alla squadra e ai compagni che Simone ha sempre dimostrato in tutti gli anni della sua crescita pallavolistica a Cuneo sono sicuramente caratteristiche che hanno inciso molto nella scelta di coach Battocchio per la prossima stagione in A2.
    Nel 2019 ad Alba Adriatica, da capitano dell’U16, alzò la coppa dello scudetto. Una nuova generazione di Fiöi che al termine del percorso giovanile, per qualità e merito, arriva a far parte del roster della prima squadra.
    « Quando mi è stato proposto di giocare in prima squadra non ci ho pensato due volte e ho subito accettato. Cuneo è sempre stata tra le società più importanti d’Italia e poterne far parte mi rende ancora più orgoglioso. Quando si entra al palazzetto si prova qualcosa di magico e quest’anno potrò finalmente allenarmi e giocare nel luogo dove ho sempre sognato di farlo fin da quando ho dato i primi colpi al pallone. Continuare il percorso con la  prima squadra è un passo importante per la mia crescita personale. In questi anni ci siamo tolti anche delle belle soddisfazioni, la più importante senza dubbio è lo scudetto U16 nel 2019. Nello stesso anno ho avuto la fortuna di essere allenato da coach Battocchio con la Selezione regionale; un allenatore molto qualificato e con il quale mi sono trovato molto bene. Sono sicuro che con lui alla guida riusciremo a fare un’ottima stagione. Non manca tanto all’inizio della preparazione, non vedo l’ora di conoscere i miei compagni e iniziare a lavorare insieme!» – le parole cariche di entusiasmo di Simone Giordano, libero della serie A2 nella prossima stagione.
    « L’arrivo di Simo mi fa molto piacere, lo reputo un ragazzo molto serio con il quale ho avuto il piacere di lavorare in Selezione regionale qualche anno fa e sono contento di poterlo fare nuovamente. Un atleta puro che ama questo sport e che lavora tantissimo per migliorarsi. Credo sia un vantaggio poter avere un elemento come lui in squadra, soprattutto perché sa che cos’è Cuneo è un “prodotto” del vivaio cuneese e sicuramente anche se più giovane sarà di aiuto a tutti gli altri per integrarsi al meglio nella nostra realtà.» – coach Matteo Battocchio.
    La presentazione di Simone Giordano avverrà domani, venerdì 16 giugno alle ore 12.00, presso l’Agenzia Lab Travel a Cuneo in C.so Santorre Santa Rosa, ospiti della Famiglia Barroero, partner del Club biancoblù, per la conferenza stampa ufficiale di fronte alle maggiori testate giornalistiche, televisive e radiofoniche locali.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

  • in

    Antonio Cargioli primo colpo Kemas Lamipel 23-24

    L’esperto centrale arriva dall’Agnelli Tipiesse Bergamo.
    Arriva, dopo le conferme, il primo colpo di mercato in entrata, targato Kemas Lamipel 2023-24. Direttamente da Bergamo, squadra della quale è stato anche capitano, ecco il centrale milanese, classe 1994, Antonio Cargioli, 200 cm, “veterano” dell’A2 Credem Banca con 8 campionati disputati, 6 con l’Olimpia e 2 con la Conad Reggio Emilia. Ricco il palmares: Coppa Italia A2 nel 2020, Coppa Italia e Supercoppa nel 2021, Supercoppa nel 2022.Nella stagione 2022-23 Cargioli è stato uno dei protagonisti dell’ottima stagione targata Agnelli Tipiesse: la truppa di coach Morato (subentrato a Graziosi nel finale di campionato), ha conquistato la finale play-off, sfiorando la promozione in Superlega. La Tonno Callipo Vibo Valentia si è confermata un gradino “sopra”, ma il team rossoblù ha lottato fino alla fine mostrando il proprio valore. Il nuovo acquisto della Kemas Lamipel, frenato da un piccolo infortunio che ne ha condizionato la prima parte di stagione, ha comunque portato avanti un torneo di buon livello. Nel totale dei campionati di A2 Credem Banca disputati, ha collezionato 383 muri (miglior stagione la 2018/19 con 0,86 a set), e 1273 punti complessivi, con una media percentuale di “perfette” in attacco del 59,1 (best season 2019-20 con 67,7%). Un giocatore esperto, carismatico e di qualità, in grado di dare subito il proprio apporto inserendosi nei meccanismi di coach Bulleri e nel nuovo “6+1” santacrocese.DICHIARAZIONI:“La prossima stagione sarà per me un’esperienza nuova e sfidante, dopo sei anni trascorsi a Bergamo; conto di ripagare la fiducia che questa storica e blasonata società ha riposto in me. I Lupi sono sempre stati antagonisti temuti e combattivi ed in questi 8 campionati trascorsi in A2 ricordo poche vittorie al Pala Parenti di Santa Croce con le squadre nelle quali ho giocato (Reggio Emilia e Bergamo appunto). Mi aspetto che la tradizione continui e che il mio nuovo palazzetto continui ad essere, ed anche di più, fortino inespugnabile. Sarà per me un onore poter giocare davanti ad una delle tifoserie in assoluto più calde del campionato di A2. Sono sicuro che anche quest’anno verrà allestita una squadra competitiva come nella tradizione dei Lupi di Santa Croce. Cercheremo fin da subito di creare una bella sintonia all’interno del gruppo per permetterci di lavorare nelle migliori condizioni”.“Vengo da una stagione certamente per me complicata: un piccolo infortunio durante l’estate mi ha rallentato la preparazione costringendomi a stare lontano dal campo all’inizio della stagione; una prima parte di campionato dove, insieme alla squadra, avevamo perso un po’ di sicurezze poi in seguito ritrovate. Con grande determinazione ed impegno, lavorando uniti ed aiutandoci a vicenda e grazie anche al ritrovato equilibrio dello staff tecnico, siamo poi riusciti a recuperare un ottimo stato di rendimento e fare una grande ultima parte di campionato, raggiungendo la finale play off”.“Come mi descrivo? Senza dubbio non mi piace perdere, sono un giocatore coriaceo, amante del lavoro in palestra, un “agonista” che cerca di non mollare mai. Ci vediamo presto, Forza Lupi!”.CURRICULUM2022-23 Agnelli Tipiesse Bergamo2021-22 Agnelli Tipiesse Bergamo (Supercoppa)2020-21 Agnelli Tipiesse Bergamo (Coppa Italia e Supercoppa)2019-20 Olimpia Bergamo (Coppa Italia)2018-19 Olimpia Bergamo2017-18 Caloni Agnelli Bergamo2016-17 Conad Reggio Emilia2015-16 Conad Reggio Emilia2014-15 Universal Carpi Modena (B1)2012-14 Audax Parma (B2)
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO

  • in

    L’ABBA Pineto sempre più “alta”: Rok Jeroncic è biancazzurro!

    L’ABBA Pineto alza il muro: arriva il centrale Rok Jeroncic. Il neo acquisto con doppio passaporto italiano/sloveno, arriva in terra d’Abruzzo dalla Farmitalia Catania.
    Classe 2001 per ben 207 centimetri, Jeroncic è cresciuto nelle giovanili della Sloga Tabor Trieste. Sempre a Trieste, appena diciottenne, gioca il suo primo campionato in prima squadra per poi militare nel massimo campionato sloveno. Nella stagione seguente con il Calcit Kamni conquista un bronzo nella Lega Slovena e un’altrettanta medaglia al torneo Middle European League. Tornato in Italia nella stagione seguente si accasa alla Lube Civitanova conquistando il suo primo tricolore. Nella scorsa annata continua a vincere giocando da protagonista con la Farmitalia Catania conquistando la serie A2.
    In 68 incontri tra campionati e Coppa Italia Jeroncic ha messo in cascina 251 punti personali. Di questi 129 con azioni d’attacco, 22 in battuta e 100 a muro.
    “Sono entusiasta di far parte di questo progetto” – commenta Jeroncic – “ho affrontato l’ABBA Pineto da avversario e ho apprezzato lo spirito e la voglia di vincere di questa società. Non vedo l’ora di iniziare questa duplice nuova avventura con i colori biancazzurri e in Serie A2”.
    CARRIERA2023-2024 A2 ABBA Pineto2022-2023 A3 Farmitalia Catania2021-2022 A1 Cucine Lube Civitanova2020-2021 A Calcit Kamnik2019-2020 C Coselli Trieste2018-2019 Giovanili Sloga Tabor Trieste

    Articolo precedenteMatheus Motzo si racconta nella prima intervista da atleta della Lube LEGGI TUTTO