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    Motta ci prova fino alla fine, ma Vibo è troppo forte

    HRK MOTTA DI LIVENZA – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 2-3  (25-23, 22-25, 25-22, 18-25, 14-16)
    Coach Cezar Douglas si affida a Orduna in regia e Lucconi opposto, Terpin e Mijalovic in banda, Balestra e Candellaro i centrali e Cavaccini libero.
    Coach Milo Zanardo invece punta su: Acquarone al palleggio e Cavasin in due, Secco Costa e Kordas le bande, Pilotto e Trillini al centro e Battista libero.
    Kordas rischia con il pallonetto ma ha ragione lui 4-3, è sempre lui poi a firmare l’ace del +2 8-6. Il controsorpasso arriva sul 10-11 con il muro su Cavasin, poi Terpin da zona quattro infila la diagonale del 14-16 ci pensa però Kordas dai nove metri a sistemare tutto con due ace consecutivi 17-16 è il lungo linea di Lucconi a portare entrambe le formazioni a quota 20 mentre il muro di Kordas costringe la panchina ospite al time out sul 22-20. Trillini di prima intenzione si guadagna due set ball e poi chiude anche il set in primo tempo 25-23.
    Secco Costa accende il PalaBarbazza con l’attacco in diagonale 4-4 e poi l‘ace 5-4. La parte centrale del set è caratterizzata da una serie consistente di errori al servizio 11-10, Lucconi firma il sorpasso di Vibo con una diagonale stretta 13-14. Ma ancora una volta Kordas dalla battuta toglie le castagne dal fuoco 15-14. Terpin gioca sulle mani alte del muro biancoverde e Vibo può tornare a comandare 17-18, si diverte anche in pipe infilando il +3 20-23. La chiude Lucconi 22-25.
    Pilotto esulta dopo il muro del vantaggio 5-4, mentre Kordas spinge per il +2 8-6. Sul muro di Candellaro deve fermare tutto coach Zanardo 9-10 il time out con la complicità di Kordas porta i suoi frutti 11-10, due attacchi out della Tonno Callipo per il 16-14. La parità è servita con l’ace di Mijalovic 16-16, il mani out di Kordas significa anche 20-19 Secco Costa chiude la traiettoria di attacco a Lucconi 23-20 e poi vuole aggiudicarsi anche il set con l’attacco che vale il 25-22.
    Parte forte Vibo Valentia 1-5, il mani out di Cavasin trova il punto del 4-7. Terpin non lascia respiro ai leoni 5-10, Kordas accorcia le distanze con l’ave del 8-12. Il muro di Mijalovic fa aumentare il gap tra le squadre 8-16. Mijalovic fa quello che vuole con il muro biancoverde 9-18, Cavasin non demorde e mette in crisi la ricezione avversaria. Pol sbaglia la battuta e consegna il 13-20 alla Tommi Callipo, Orduna poi trova un ace 15-22. La diagonale di Cavasin con la buona battuta di Acquarone (e precedentemente un ace) significano 18-22. L’ace di Terpin allunga il match 18-25.
    Il muro di Pilotto e la diagonale di Cavasin portano i leoni sul 3-1, ma il pareggio arriva con Terpin 4-4. Sulla diagonale però risponde anche Cavasin 7-7
    Terpin trova un ace su Battista 7-9, ma Cavasin a muro capisce tutto 10-10 Cavasin trova anche l’ace del vantaggio 12-11, i leoni sprecano la palla del match 14-13 mentre Orduna mette l’ace del 14-14 e poi la chiude Terpin con la diagonale del 14-16.
    TABELLINO:
    HRK MOTTA DI LIVENZA: Trillini 9, Cavasin 20, Schiro ne, Cunial ne, Pilotto 9, Bellanova ne, Acquarone 2, Secco Costa 10, Acuti ne, Kordas 20, Pol, Santi L, Battista L.
    TONNO CALLIPO VIBO VALENTINA: Mijalovic 21, Candellaro 8, Orduna 4, Tondo ne, Piazza ne, Balestra 9, Tallone, Terpin 26, Lucconi 25, Belluomo, Fedrizzi ne, Buchegger ne, Cavaccini L, Carta L. LEGGI TUTTO

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    Bergamo mette la quarta: 3-0 a Cuneo

    Quarta vittoria consecutiva, undici punti sui dodici disponibili. Due blitz in trasferta (Santa Croce e Lagonegro) e due in casa (Brescia e Cuneo): l’Agnelli Tipiesse ha trovato il suo nuovo equilibrio. Per la coppia Morato-Redaelli prosegue il percorso netto anche dopo il dolcissimo sabato nel quale paga dazio anche la Bam. Ma ben oltre il risultato rotondo è emersa un’altra prova superba del collettivo capace di spingere in modo inarrestabile nel primo e nel terzo parziale come di resistere e mettere la punta di necessario cinismo per il raddoppio. Nel maremagnum della qualità spicca Toscani con l’89% in ricezione con il 78% di perfetta, con Held (eletto MVP) a ruota e da un implacabile Padura Diaz.
    Bergamo si presenta subito nel suo formato migliore. Fuga immediata e Cuneo che può solo provare ad inseguire. “Provare” appunto perché il periodo dei padroni di casa non accusa la minima smagliatura. Doppiaggio a 14 e massimo vantaggio sul 20-12 con l’attacco che chiude al 70% sulle ali di un eccellente Padura Diaz (6 punti, 75%) e di Copelli che ne griffa 4 con il 100%. L’opposto italo-cubano replica il rendimento alzano ancor più l’efficienza (86%) mentre i rossoblù prima assorbono un 3-7 con il 9-8 fissato da un ace di Held e poi – dopo il classico elastico – vanno 19-17 con il servizio stavolta di Cargioli. Il break regge poco, Santangelo manda i suoi al set-point ma Bergamo risponde con un 3-0 che vale il 2-0: ci pensa Held ad impallinare dai nove metri (26-24). Splendida, numeri alla mano, la “staffetta” al centro a colpi di 100%: Cargioli (5 punti) eguaglia la perfezione di Copelli in avvio. E’proprio CR1 a mettere anche le sue mani sul 4-0 che porta i nostri dalla parità a 8 al 12-8 nel terzo, un parziale che tocca il + 5 con Held (17-12). Ma è il 19-13 a riecheggiare nelle orecchie del PalaIntred come un anticipo di festa, che prende corpo definitivamente con l’ace di Held (21-14) e regala un finale in scioltezza.
    Agnelli Tipiesse Bergamo – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-18, 26-24, 25-16)
    Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 3, Held 12, Cargioli 6, Padura Diaz 14, Cominetti 8, Copelli 8, Toscani (L), Pahor 0. N.E. De Luca, Catone, Baldi, Cioffi, Lavorato, Mazzon. All. Morato.
    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 2, Botto 7, Sighinolfi 4, Santangelo 12, Parodi 7, Codarin 4, Bisotto (L), Chiapello 0, Cardona Abreu 0, Lanciani 1, Esposito 0. N.E. Lilli, Kopfli. All. Revelli.
    Arbitri: Giglio, Jacobacci. LEGGI TUTTO

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    Cuneo non riesce a chiudere il secondo set e cade a Bergamo

    Cuneo non riesce a chiudere il secondo set e cade a Bergamo
    La Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo non riesce a contenere la foga dei bergamaschi.

    Nell’unico anticipo della dodicesima giornata di ritorno, la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo non riesce a contenere la foga dei padroni di casa al Pala Intred di Bergamo. Solo nel secondo set i biancoblù sono arrivati per primi al set ball, ma non sono riusciti a chiuderlo in tempo. Resta un’ultima partita di Regular Season e i ragazzi di coach Revelli la disputeranno contro Reggio Emilia domenica 2 aprile alle ore 18.00 davanti al pubblico di casa.
    Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Santangelo opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Botto e Parodi schiacciatori; Bisotto (L).Coach Morato schiera: Javanovic palleggio, Padura Diaz opposto, Copelli e Cargioli al centro, Cominetti e Held schiacciatori; Toscani (L).
    Partenza sprint per Bergamo che si porta sul 4-1. A chiamare il primo time out è Cuneo sull’11-6. Con Held dai nove metri i bergamaschi doppiano i cuneesi (14-7), ma Santangelo interrompe la scia positiva. Break positivo per i biancoblù con capitan Botto al servizio e il muro di Santangelo su Cominetti (15-11). Il primo tempo di Copelli segna il +7 per i padroni di casa e il secondo tempo tecnico per coach Revelli (19-12). Padura trova il set ball sul 24-16 con un attacco in diagonale, ma il primo tempo di Sighinolfi lo annulla e manda Botto dai nove metri che trova un ace (24-18). Tuttavia il servizio successivo termina out e segna il 25-18.
    Nella seconda frazione è Cuneo a partire avanti 1-3 con Sighinolfi dai nove metri, poi i padroni di casa recuperano e si procede punto a punto (11-11). Sul 19-20 entra Cardona al servizio per Sighinolfi, dopo l’out dell’attacco di Copelli è time out per Bergamo. Sul 22-23 è doppio cambio per i cuneesi con l’ingresso di Esposito e Chiapello, ma Parodi mette in rete il servizio e tornano in campo Santangelo e Pedron. L’attacco in diagonale di Santangelo vale il set ball per Cuneo (23-24). Coach Morato interrompe il ritmo ai biancoblù chiamando il time out. Errore al servizio per Codarin ed è parità al 24°. Held dai nove metri chiude il set con un ace 26-24.
    Terzo set equilibrato, con errori da ambo le parti. Con Cargioli al servizio Bergamo fa un mini break e si porta sul 10-8; coach Revelli richiama i suoi cercando di rallentare il ritmo ai padroni di casa. Sull’11-8 entra Chiapello per Botto. Mani out di Santangelo che si porta dai nove metri (12-9). Sul 15-11 entra Lanciani alla battuta per Codarin ed è ace nell’angolo di posto 5. Purtroppo il servizio successivo non supera il nastro. Bergamo si porta a +7 con buoni break e un Cuneo troppo falloso. Match ball per i bergamaschi, ma Santangelo lo annulla (24-16), ma è lo stesso opposto biancoblù che mettendo il servizio in rete consegna il 3-0 a Bergamo (25-16).
    Al termine della partita Coach Revelli: «  ».
    Prossimo appuntamento con la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, domenica 2 aprile alle ore 18.00 in casa con Reggio Emilia per l’ultima giornata di Regular Season.

    12^ Ritorno (25/03/2023) – Regular Season Serie A2 Credem BancaAgnelli Tipiesse Bergamo – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo3-0         (25-18/26-24/25-16)      
    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo:  Pedron 2, Santangelo 12, Sighinolfi 5, Codarin 4, Botto (K) 6, Parodi 7; Bisotto (L1); Lanciani 1, Esposito, Cardona, Chiapello. N.e. Kopfli, Lilli (L2).All.: Francesco RevelliII All.: Lorenzo GallesioRicezione positiva: 51%; Attacco: 47%; Muri 3; Ace 2.
    Agnelli Tipiesse Bergamo: Javanovic 3, Padura Diaz 14, Copelli 8, Cargioli 6, Cominetti (K) 7, Held 12; Toscani (L1); Pahor. N.e. Baldi, Mazzon, Cioffi, Lavorato, Catone, De Luca (L2).All.: Daniele Morato.II All.: Massimo Redaelli.Ricezione positiva: 62%; Attacco: 58%; Muri 2; Ace 6.
    Arbitri: Anthony Giglio, Sergio Jacobacci.
    Durata set: 23’, 33’, 23’.Durata totale: 79’.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Arriva Grottazzolina e Ravenna prova a difendere l’ottavo posto

    Ultimo match casalingo di regular season per la Consar Rcm, che ospita la Videx Yuasa in un match che può valere il passaggio ai playoff. Sfida nella sfida tra i due migliori opposti della A2: Nielsen e Bovolenta. Saranno presenti i volontari di Spazio 104 Insieme per la vendita delle uova di Pasqua solidali
    La speranza di tutto l’ambiente ravennate è che la partita di domani tra Consar Rcm Ravenna e Videx Yuasa Grottazzolina (si gioca al Pala Costa alle 16, diretta su volleyballworld.tv e in differita mercoledì alle 22.45 su Teleromagna sport canale 78) non sia l’ultima della stagione in casa. Ma per giocare almeno un match di playoff serve vincere quello che appare a tutti gli effetti uno spareggio per l’ottavo posto. Quella è la posizione occupata da Ravenna con 35 punti, i marchigiani sono decimi a quota 31 e solo un successo da tre li terrebbe in corsa. In mezzo c’è Cuneo, a quota 34, spettatore molto interessato. Il coach ravennate Marco Bonitta non scende sul terreno dei calcoli. “Abbiamo dimostrato in più occasioni – osserva – che non siamo ancora così maturi per guardare ad obiettivi precisi o lontani. Dobbiamo assolutamente continuare a pensare ad una partita alla volta. Sicuramente la voglia di fare una bella gara davanti al nostro pubblico c’è e la speranza è che non sia l’ultima ma dobbiamo fare i conti anche con un avversario tosto, che all’andata ci ha battuto dopo una gara rocambolesca”. La Videx Yuasa (con la nuova società chiamata M&G Scuola Pallavolo) è tornata in A2 dopo tre annate in A3: a un girone d’andata a grande velocità, chiuso al quinto posto con 22 punti, ha fatto seguito un ritorno con un vistoso rallentamento ma resta avversario scorbutico per tutti, come dimostrano i 9 tie-break giocati (7 dei quali vinti). “Grottazzolina è una squadra che combatte, che non molla niente. E poi ha un roster importante – avvisa Bonitta – nel quale poco più di un mese fa è stato inserito il cubano Rizo Gonzalez: e questo permette a loro di variare l’assetto tattico durante la partita. E’ una squadra molto esperta, in almeno quattro titolari, e che a livello morale esprime parecchio”.
    Opposti, che duello Nel match di domani spicca la sfida degli opposti, Nielsen e Bovolenta, primo e secondo nella classifica dei punti fatti, rispettivamente con 566 e 478 punti (ma il danese ha giocato 4 set in più). “Sicuramente la capacità di mettere a terra molti palloni dei due opposti potrà orientare l’esito del match ed è probabile che sarà così”, si sbilancia il coach della Consar Rcm. Ma c’è un altro aspetto tattico che potrebbe indirizzare l’esito del match: la sfida a muro. La Consar Rcm è prima per punti fatti (238, con Comparoni re dei blocks con 79), la Videx Yuasa è ultima con 162. “Questo divario è vero, come emerge dalle classifiche di Lega – evidenzia Bonitta – ma abbiamo visto che loro toccano e ritoccano parecchio e hanno una buona correlazione muro-difesa e i loro tocchi positivi sono molto alti. Dobbiamo interpretare bene la gara anche sotto questo versante”.
    Arbitri e botteghino A dirigere il match di domani saranno Nava di Monza e Merli di Terni. La biglietteria del Pala Costa aprirà alle 14.30.
    Pasqua solidale al Pala Costa Anche il Porto Robur Costa 2030 ha deciso di appoggiare l’iniziativa “Facciamo squadra, viaggiamo insieme”, la vendita di uova di Pasqua per sostenere l’associazione Spazio 104 Insieme che promuove attività a favore di ragazzi con disabilità finalizzate all’inserimento nel mondo del lavoro. Domani, alcune volontarie dell’associazione saranno presenti al Pala Costa con un banchetto. Il ricavato servirà per finanziare l’acquisto di un pulmino con cui portare i ragazzi in carico all’associazione, ad assistere agli eventi sportivi. LEGGI TUTTO

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    Bucciarelli invita tutti al Bigi lunedì 27

    Lunedì 27 si avvicina e così il match in programma alle 20:30 al Palasport Giulio Bigi tra la Conad Reggio Emilia e la Kemas Lamipel Santa Croce. Lunedì si giocherà il posticipo che potrà dare lo slancio a Reggio su Lagonegro, la quale aspetta in casa Porto Viro domenica 26.
    I giocatori di Volley Tricolore sono pronti a scendere in campo e si aspettano un palasport gremito di gente: “Veniamo da un’ottima partita giocata la scorsa settimana contro Ravenna. Ci portiamo a casa soprattutto l’agonismo usato nel match. In questi giorni coach Fanuli ci sta preparando al meglio per la partita di lunedì sera”, esordisce Bucciarelli, centrale reggiano nato e cresciuto nelle giovanili del club. “Veniamo da un momento buono e l’aria che si respira è sicuramente più leggera, -prosegue – vi aspettiamo tutti al PalaBigi lunedì sera per tifarci e sostenerci, avremo bisogno di tutta la carica possibile per affrontare la corazzata di Santa Croce”.
    Anche secondo Lorenzo Caciagli, centrale cresciuto nel vivaio di Volley Tricolore ed arrivato a metà stagione da Mirandola, i ragazzi si sono allenati bene ed intensamente in settimana: “Stiamo tenendo un buon ritmo in allenamento e stiamo lavorando su tutti i fondamentali in cui abbiamo riscontrato problemi nelle ultime partite. Da Ravenna ci portiamo dietro la grinta che ci ha aiutati tantissimo, ma anche il “non mollare mai” su nessun pallone, provare a difendere tutto e cercare di mettere a terra l’ultimo punto”.
    La partita di lunedì riserva tante promozioni per tutti i tifosi, il biglietto sarà ridotto per tutti a 7€; per scoprire i vantaggi visitare il sito: http://www.volleytricolore.it/super-promozione-per-lunedi-27-reggio-vs-santa-croce/ LEGGI TUTTO

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    L’ex libero Morgese non vede l’ora di tornare al Bigi

    Lunedì 27 marzo si gioca il posticipo contro la Kemas Lamipel Santa Croce alle 20:30 al PalaBigi, in questo match Reggio ritroverà lo storico libero Davide Morgese, che ha iniziato la sua carriera professionistica con Volley Tricolore nel lontano 2014, quando ancora aveva 18 anni.
    Dopo 8 stagioni insieme alla Conad hai deciso di spostarti a Santa Croce per l’anno 2022/2023, cosa provi al pensiero di rientrare al PalaBigi?
    “Sarà una grande emozione – racconta Morgese – tornare nella città e soprattutto nel palazzetto in cui sono cresciuto fa un certo effetto, avrò anche la possibilità di vederlo ristrutturato e quindi non vedo l’ora”.
    Ti sei messo alla prova e hai seguito coach Mastrangelo, com’è stato giocare per un club non della tua città?
    “La mia prima esperienza fuori casa è stata molto positiva, sia a livello personale che pallavolistico, perchè ho trovato una società ottima. Vivere lontano da casa non mi è pesato, soprattutto perché sono solo a due ore di distanza e per questo torno spesso a Reggio”.
    Adesso dovrete giocare contro Reggio Emilia, sicuramente il vostro quarto posto in classifica vi da per favoriti, ma la Conad è forte della sua ultima vittoria.
    “Lunedì sarà una gara tosta per noi, perché fuori casa facciamo più fatica, ma come penso tutte le squadre di questo campionato. Reggio ha vinto l’ultima sfida contro Ravenna, dovremo quindi stare attenti a non sottovalutare l’incontro perché noi ci possiamo ancora giocare il secondo posto in classifica e sappiamo che non dipenderà solo da noi, ma anche dai risultati che otterranno gli altri club. Sarà una partita fondamentale per arrivare tra le prime quattro alla fine della Regular Season per giocare i play off con più serenità”.
    A proposito di play off, quali sono adesso i vostri obiettivi?
    “I play off sono sempre un campionato a parte, li si riparte da zero. Noi cercheremo di affrontarli al meglio,chiaramente queste ultime due partite definiranno in che posizione ci classificheremo. Sicuramente la corazzata da battere è Vibo Valentia che punterà a tornare in SuperLega”.
    La partita di lunedì riserva tante promozioni per tutti i tifosi, per scoprirle visitare il sito: http://www.volleytricolore.it/super-promozione-per-lunedi-27-reggio-vs-santa-croce/ LEGGI TUTTO

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    A Ravenna l’ultima trasferta della stagione

    Foto: Fabio Verducci
    La dodicesima giornata di ritorno pone Vecchi e compagni di fronte alla Consar RCM.
    La Videx Yuasa si rimette in marcia per la seconda trasferta consecutiva, l’ultima, di questo lieto finale di stagione. Nonostante lo 0-3 di Cuneo il ritorno in palestra nella settimana che volge al termine non è mai stato così dolce: nella tarda serata di domenica 19 marzo dal parquet di Reggio Emilia è giunta infatti la notizia dell’aritmetica salvezza, un traguardo del quale il sodalizio grottese aveva fatto sin da inizio stagione la propria stella polare.
    Con questo spirito Vecchi e compagni hanno preparato il penultimo match della stagione che li vedrà impegnati di fronte ad un avversario in piena bagarre per l’ultima posizione utile alla conquista dei playoff. Ravenna occupa l’ottava piazza a quota 35 punti, uno in più di Cuneo che insegue col sangue agli occhi le ultime speranze di qualificazione. Domenica i padroni di casa avranno tanto da giocarsi mentre Vecchi e compagni si presenteranno al PalaCosta spensierati come mai prima d’ora. Un ingrediente sinonimo di leggerezza, laddove per leggerezza non si intende superficialità ma serena consapevolezza della propria condizione: “Venivamo da un periodo nel quale c’era stata poca serenità all’interno del gruppo – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi -. Poterne beneficiare in queste ultime due gare è sicuramente un aspetto positivo che ci aiuterà ad offrire una pallavolo più libera, augurandoci di mantenere l’agonismo necessario per fare dei buoni risultati già a partire da domenica.”
    Nel match di andata al PalaGrotta i giovani terribili di coach Bonitta avevano stupito per organizzazione e sfrontatezza. Alla fine la spuntò Grottazzolina per 3-2 ma già allora Goi e compagni diedero l’impressione di potersi distinguere in un campionato così duro ed equilibrato. Un match che pone uno di fronte all’altro le due migliori bocche da fuoco del torneo: Rasmus Breuning Nielsen (566 punti, 5.90 per set) e Alessandro Bovolenta (478, 5.20 per set). Sono esclusivamente di Ravenna, invece, i numeri migliori a muro: 238 blocchi vincenti stagionali in 95 set disputati (media di 2,51), superato anche Lagonegro.
    “Ravenna è una squadra che è cresciuta molto – ha proseguito Ortenzi –. Già al PalaGrotta aveva mostrato una buona pallavolo e può vantare dalla sua dei giovani con qualità importanti, Bovolenta, Orioli e Mancini su tutti. In casa sta facendo registrare degli ottimi risultati ma penso che potremo metterla in difficoltà impostando la gara sulla falsa riga del turno di andata, togliendogli cioè quelle certezze necessarie ad una buona gestione della partita. Ci teniamo a far bene sia per noi stessi sia per i tifosi che ci seguiranno fino a Ravenna (i supporters grottesi stanno organizzando un pullman per seguire Vecchi e compagni in questa ultima trasferta stagionale, ndr), trovo che sia un gran bel segnale da parte loro perciò cercheremo di ripagare questo grande affetto offrendo la nostra miglior pallavolo.”
    A dirigere il match in programma domenica 19 marzo (ore 16) saranno Stefano Nava da Monza (ha già arbitrato Grottazzolina nella finale di Coppa Italia serie A3 2021/22 nonché nel più recente quarto di finale di Coppa Italia serie A2 contro Bergamo) e Maurizio Merli da Terni. LEGGI TUTTO

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    Delta Group a Lagonegro per un’altra battaglia: il pregara con Battocchio e Vedovotto

    Filippo Vedovotto e coach Battocchio nella conferenza stampa pregara
    Mancano due giornate al termine della regular season di Serie A2 Credem Banca, la Delta Group Porto Viro è certa di andare ai playoff ma sogna di arrivarci tra le prime quattro della classe. Ecco allora che la trasferta in casa della Cave Del Sole Lagonegro di domenica 26 marzo (ore 18) diventa un crocevia decisivo per le ambizioni nerofucsia.
    Quinti a quota 41 punti, i ragazzi di Battocchio vogliono riassaporare subito il sapore della vittoria: il ko al tie-break con Cantù è stato dolceamaro sì ma comunque indigesto, e con solo due cartucce ancora a disposizione la missione lucana va portata assolutamente a termine per ritornare ai piani altissimi della classifica.
    Anche Lagonegro ha un gran bisogno di punti. La formazione guidata da l’ex coach di Motta Pino Lorizio, subentrato a Mario Barbiero poche settimane fa, è penultima con una sola lunghezza in meno di Reggio Emilia. Detto in altre parole, tra questa domenica e la prossima, la Cave Del Sole si gioca tutte le sue chance di salvezza diretta o quantomeno la possibilità di partire davanti nel playout.
    Al Palasport Villa d’Agri si preannuncia un’altra battaglia, forse perfino più infuocata di quella con Cantù. “Quest’anno quasi tutto si deciderà all’ultima giornata, per cui ogni partita, ogni settimana è così. Ci aspetta una battaglia e noi siamo pronti ad affrontarla, come sempre – afferma nel pregara il tecnico della Delta Group Matteo Battocchio – Lagonegro ha battuto e tolto punti a tante squadre di alta fascia in casa, hanno una batteria di attaccanti importante, grande fisicità e giocano a braccio sciolto nel loro palazzetto. Proveremo a metterli in difficoltà in alcuni fondamentali, loro faranno lo stesso con noi, non so che piega prenderà la gara dal punto di vista tattico, di sicuro sarà una sfida intensa a livello agonistico”.
    Aggiornamento sulle condizioni di Sperandio, uscito per un problema al polpaccio nella gara con Cantù: “L’infortunio è meno grave del previsto – prosegue Battocchio – Non amo la pretattica, per cui posso dire che a Lagonegro non ci sarà, vedremo se riusciremo a recuperarlo già per l’ultima di campionato con Ravenna. In ogni caso giocherà solo se saremo sicuri che non ci sono rischi, la salute dei miei giocatori è molto più importante di vincere una partita”.
    Classifica sempre corta, la Delta Group ha visto sfumare la possibilità di conquistare la piazza d’onore, ma ha ancora la possibilità di chiudere tra le prime quattro: “Sono orgoglioso della squadra che è arrivata a giocarsi il secondo posto e sono ancora più orgoglioso della squadra che è tornata in palestra dopo la sconfitta con Cantù e si è messa lavorare senza aggrapparsi alle scuse, a quello che è andato storto domenica scorsa – commenta Battocchio – È logico arrivare tra le prime quattro e avere il vantaggio del fattore campo nei playoff sarebbe importante, ancora di più per noi che abbiamo una tifoseria che ha pochi eguali, ma quello che sarà, sarà. I playoff sono particolari, in casa o fuori, dovremo giocare ogni gara al massimo”.
    Lo schiacciatore della Delta Group Filippo Vedovotto ha giocato a Lagonegro a cavallo tra il 2020 e il 2021 e conosce bene l’ambiente lucano: “Ci aspetta una gara molto dura, loro hanno le ultime possibilità di fare punti per la salvezza, giocheremo in un palazzetto ostico e con una tifoseria che si farà sentire. Per fortuna noi siamo abituati a quel tipo di atmosfera visto quanto sono calorosi i nostri tifosi… Il roster di Lagonegro è di ottimo livello, soprattutto in attacco, e a gennaio si sono rinforzati con lo schiacciatore polacco Urbanowicz, un atleta esperto, di livello internazionale. Sicuramente lui sarà uno degli obiettivi da contenere, ma sappiamo che qualunque giocatore, anche chi entra dalla panchina, può metterci in difficoltà per cui dobbiamo stare attenti a tutti”.
    Nello spogliatoio nerofucsia che aria si respira dopo aver visto sfumare l’aggancio al secondo posto? “Cantù era una bella occasione, un po’ di amarezza e delusione c’è stata, ma dobbiamo anche riconoscere il merito dell’avversario che ha giocato una grande partita – risponde Vedovotto – . Noi stiamo cercando di ricaricarci dal punto di visita fisico e mentale, questa e la prossima sono gare fondamentali per arrivare in forma ai playoff”. LEGGI TUTTO