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    Il mancino Francesco Quagliozzi è il vice-Gamba

    L’opposto mancino Francesco Quagliozzi è uno dei rinforzi alla panchina del Pool Libertas. Arriva da una buona annata in Serie A3 Credem Banca: partito come riserva dell’ex canturino Ismael Princi, è riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista nella salvezza conquistata sul campo dalla compagine siciliana, e questo ha convinto Coach Francesco Denora.
    “Francesco Quagliozzi è un giovane che sta dimostrando una crescita costante negli ultimi anni – dice Coach Francesco Denora –, e la sua ultima stagione, dove è riuscito a ritagliarsi il suo spazio, lo dimostra. È un giocatore con una buona tecnica, un’ottima spallata, e potrà darci un gran contributo. Poi è giovane, carico di entusiasmo, e dobbiamo essere bravi a sfruttare l’entusiasmo e le energie di tutti questi giovani ”.
    “Sono molto contento di giocare a Cantù – dice –: essendo una squadra di Serie A2, il livello di gioco si alza e potrò crescere molto. Sarà il mio primo anno in questa categoria, ma la scorsa stagione ho seguito il campionato e le buone prestazioni fatte dal Pool Libertas. La prossima sarà tutt’altra cosa rispetto a quello a cui sono abituato, ma era quello che volevo. Il mio obiettivo personale è quello di migliorare, trovare il mio spazio e fare vedere quello di cui sono capace. In ogni caso non vedo l’ora di iniziare!”.

    LA SCHEDA
    FRANCESCO QUAGLIOZZI
    NATO A: Roma
    IL: 23/03/2003
    ALTEZZA: 192cm
    RUOLO: opposto
    CARRIERA:
    2015-2021: Roma 7 Volley (Giov./B)
    2021-2022: Maury’s Com Cavi Tuscania (A3)
    2022-2023: Avimecc Modica (A3)
    2023-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    PALMARES
    Campionati Europei Under 18 (2020) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina ha il suo vice-Marchiani, da Bologna c’è Matteo Lusetti

    Foto: legavolley.it
    Il giovane palleggiatore, scuola Modena Volley, alla corte di Massimiliano Ortenzi.
    Linea verde in cabina di regia, la Yuasa Battery pesca dalla serie A3 uno dei profili più interessanti dell’ultima edizione: 28 partite, 91 set disputati ed un bottino di 41 punti (10 ace e 12 muri). Numeri che hanno contribuito al settimo posto nel girone bianco ed al successivo, meno fortunato, ottavo di finale playoff al cospetto di Pineto.
    Classe 2002, 190 centimetri, modenese DOC, Matteo Lusetti si affaccia al palcoscenico della Superlega ad appena quindici anni vestendo i colori della squadra di casa. Sei presenze collezionate nei quattro anni consecutivi passati a studiare dai grandi fino a quando, nell’estate del 2021, arriva il momento di lasciare il nido per farsi le ossa in serie A2 a Mondovì. L’impatto con la seconda serie nazionale, ad appena 19 anni, è più che positivo (24 partite, 78 set e 25 punti personali, di cui 18 ace e 4 muri), tanto da guadagnarsi la convocazione di Fefè De Giorgi in nazionale maggiore.
    Dopo un ulteriore anno di apprendistato in terra felsinea ecco la Yuasa Battery per battezzare un nuovo capitolo: “Quando ho ricevuto la proposta non ho esitato neppure un secondo, Grottazzolina rappresenta un’occasione molto importante per la mia crescita personale – ha dichiarato il regista modenese –. Sono ancora molto giovane ma sono anche molto ambizioso e ho tanti obiettivi. Ho grande voglia di mettermi in gioco e mostrare le mie potenzialità contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di squadra. Mi aspetta una tappa significativa per la mia carriera sportiva.” LEGGI TUTTO

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    Delta Group: ecco Tommaso Barotto, diamante made in Polesine

    Il nuovo opposto della Delta Group, il classe 2005 Tommaso Barotto (foto: Diavoli Rosa Brugherio)
    La Delta Group Porto Viro riporta in Polesine un diamante pregiato dalla pallavolo italiana: sbarca in nerofucsia l’opposto titolare della Nazionale Under 19, lo stientese Tommaso Barotto, classe 2005, 212 centimetri di altezza.
    Cresciuto nel vivaio della 4 Torri Ferrara, dal 2020 Barotto inizia ad orbitare nel settore giovanile dei Diavoli Rosa di Brugherio, con cui l’anno scorso ha giocato il suo primo campionato di Serie A3, chiuso con un bottino personale di 382 palloni messi a terra, dei quali 30 ace e 33 muri vincenti. Numeri da fenomeno per un ragazzo che deve ancora compiere 18 anni, numeri da predestinato. D’altra parte, nella bacheca del baby gigante di Stienta c’è già tutta una galleria di titoli e riconoscimenti personali che parla da sé.
    Due scudetti in U17 coronati dalla palma di miglior giocatore d’Italia, un secondo posto nazionale in Under 19, nel 2022 ha vinto anche la Del Monte Junior League della Lega Pallavolo Serie A, riservata agli Under 20, sfiorando il bis a giugno di quest’anno (Brugherio si è arresa soltanto a Monza in finale).
    In Azzurro può vantare un quarto posto all’Europeo U17 del 2020 (con premio di miglior opposto del torneo) e soprattutto l’oro all’Europeo U18 del 2022, in cui è stato votato come MVP della manifestazione, mentre il prossimo mese di agosto dovrebbe far parte della spedizione italiana che volerà in Argentina per il Mondiale U19.
    Con un palmares così sarebbe facile montarsi la testa, invece Barotto è tutto pane, lavoro e umiltà, e lo dimostra anche nelle sue prime dichiarazioni da giocatore della Delta Group: “Speravo di fare un ulteriore step di crescita nella mia carriera pallavolistica, ma la chiamata di Porto Viro in A2 è stata una bella sorpresa anche per me… Ringrazio la società per questa opportunità, la affronterò con tanta voglia di crescere sia sotto il profilo sportivo che umano. Indossare la maglia di un club polesano mi riempie davvero di orgoglio, poter rappresentare il mio territorio, le zone in cui sono nato, rende ancora più speciale questa avventura”.
    L’anno scorso il primo campionato di Serie A, qualche mese prima la vittoria dell’Europeo con la Nazionale Under 18. Due esperienze che hanno accelerato il processo di maturazione di Barotto: “Venendo dalle giovanili, approdare in Serie A ha rappresentato un passaggio molto significativo nel mio percorso di crescita. Confrontarmi con giocatori più grandi ed esperti infatti ha sicuramente migliorato il mio stile di gioco – racconta – Lo stesso vale per la Nazionale, mi ha permesso di coronare un altro grande obiettivo, soprattutto con la vittoria dell’Europeo dello scorso anno che mi ha dato ulteriori stimoli per continuare a lavorare. Sono ancora giovane e ho molto da imparare, credo di poter migliorare da tutti i punti di vista, sia dentro che fuori dal campo”.
    Barotto ora è impegnato con la Nazionale, ma la testa viaggia già verso la prossima stagione, in maglia nerofucsia: “A Porto Viro ho trovato un grande staff che mi ha fatto sentire subito a casa, la società mi ha trasmesso l’idea di voler continuare a crescere, anno dopo anno, per raggiungere obiettivi importanti. È una visione che condivido, che sento mia”.
    E l’inserimento nella nuova realtà sarà di certo più semplice con due “vecchi” compagni d’avventura come coach Morato e Gabriele Chiloiro: “Sono contento di ritrovare Dani e Chilo, due persone con cui ho già lavorato e di cui conosco la grande dedizione in palestra. Cosa mi sento di promettere ai tifosi del Delta? – conclude Barotto – Che darò il massimo, in ogni partita”. LEGGI TUTTO

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    Colpo Kemas Lamipel, Simone Parodi è biancorosso

    Schiacciatore italiano per la Kemas Lamipel S. Croce. E che schiacciatore. Simone Parodi è uno dei profili più conosciuti dell’attuale A2 Credem Banca, sia per le prestazioni offerte nelle ultime stagioni che per un curriculum di Superlega e Nazionale che lo colloca tra i “big” del volley nazionale. In bacheca, una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012, un argento all’Europeo 2013, tutto questo con la maglia azzurra, e poi Scudetto, CEV e Supercoppa Italiana nel 2010, Coppa Italia nel 2011, con la Bre Banca Lannutti Cuneo; ancora, Scudetto e Supercoppa nel 2012 e 2014, a Macerata. Nel 2021 ha ottenuto la promozione in Superlega con la Prisma Taranto. Per lui, anche due esperienze in Polonia. Un giocatore di classe, dalla grandissima esperienza: 13 stagioni di massima serie, 4 di A2. Per rendere ancora meglio l’idea: 247 vittorie su 366 gare disputate in Superlega, 56 successi su 95 incontri in A2. Nato a Imperia nel 1986, 195 cm, è incappato, nella passata stagione, in un torneo che a livello di squadra (Cuneo) si è rivelato al di sotto delle aspettative, mentre come score personali ha avuto un bel rendimento, sempre in campo e tra i più positivi e propositivi. A S. Croce farà coppia in banda con il confermato Leonardo Colli.
    Il “6+1” di coach Bulleri, al momento in cui scriviamo, si presenterebbe con un asse palleggiatore-opposto formato da Coscione e Lawrence, con Cargioli e Mati al centro, Colli e Parodi in posto quattro, Loreti libero. Una squadra intrigante, bel mix tra atleti esperti e altri in rampa di lancio. Sarà compito dello staff tecnico disegnare un gioco adatto a questo sestetto quasi completamente nuovo, e favorirne l’amalgama. Nei prossimi giorni saranno annunciati altri inserimenti.

    DICHIARAZIONI:
    “Da un punto di vista personale e fisico, l’ultima stagione la valuto positivamente. Ho giocato tutte le partite, non sono mai dovuto star fermo per problemi fisici, quindi la considero una buona stagione. Ho tenuto, a mio giudizio, un livello medio di prestazione, con un paio di picchi di forma. L’unico rammarico è di non aver tenuto un livello alto più a lungo, ma al netto di questo lo giudico un anno positivo, sono soddisfatto”.
    “S. Croce è una piazza cui ho sempre guardato con interesse. Mi piace per la Toscana in sè, per la vicinanza da casa, e ovviamente per la Società, che mi sembra molto solida. Ho giocato contro i Lupi tante volte: il Palazzetto mi piace, i tifosi sono molto caldi, è stato un mix di cose che mi ha convinto”.
    “Cercherò di far sognare il più possibile i tifosi, io come tutta la squadra. Cercheremo di divertirci insieme, ci vediamo presto!”

    CURRICULUM:
    2022/2023, A2 Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo
    2021/2022, A2 Emma Villas Aubay Siena
    2020/2021, A2 Prisma Taranto
    2020/2021, A  Assecco Resovia Rzeszów (POL)
    2019/2020, A  Grupa Azoty ZAKSA Kedzierzyn Kozle (POL)
    2018/2019, A1 Top Volley Latina
    2017/2018, A1 Wixo LPR Piacenza
    2016/2017, A1 LPR Piacenza
    2015/2016, A1 Cucine Lube Banca Marche Civitanova
    2014/2015, A1 Cucine Lube Banca Marche Treia
    2013/2014, A1 Cucine Lube Banca Marche Macerata
    2012/2013, A1 Cucine Lube Banca Marche Macerata
    2011/2012, A1 Lube Banca Marche Macerata
    2010/2011, A1 Bre Banca Lannutti Cuneo
    2009/2010, A1 Bre Banca Lannutti Cuneo
    2008/2009, A1 Marmi Lanza Verona
    2007/2008, A1 Bre Banca Lannutti Cuneo
    2006/2007, A2 Famigliulo Corigliano
    2005/2006, A1 Bre Banca Lannutti Cuneo

    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
    ph 3339120468
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO

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    Alberto Nardo torna in prima squadra

    Poter giocare per la propria città è un privilegio di pochi. Poterlo fare in Serie A poi, restringe decisamente il cerchio. Non stretto abbastanza però da riuscire ad escludere Alberto Nardo, la banda nata a Motta di Livenza il 20 agosto 2003 torna a vestire la maglia della prima squadra e diventa uno schiacciatore del roster di Milo Zanardo.“Sono molto contento dell’opportunità che mi è stata data, per me essere in prima squadra significa responsabilità e impegno nei confronti della squadra e della società”. 
    Anche per te si tratta di un ritorno, hai fatto parte di quella squadra fantastica capace di fare promozione. Che ricordi hai? 
    “È stata una stagione bellissima con il trionfo finale, i ricordi possono essere solo belli, in un anno in cui sono cresciuto sia dal punto di vista umano che sportivo, grazie alla squadra, allenatore e staff”. 
    Ritroverai tantissimi dei tuoi vecchi compagni, come sarà giocarci di nuovo insieme e come sei cambiato tu in queste due stagioni? 
    “Ritrovare quei compagni sarà sicuramente entusiasmante in spogliatoio e stimolante in campo. In me oggi c’è più consapevolezza, sarò a disposizione della squadra e del coach, lavorando per migliorarmi sempre. La fiducia che mi è stata data è grande e lavorerò per ripagarla”. 
    Che stagione ti aspetti? 
    “La squadra che sta nascendo ha tutti i presupposti per lavorare bene, la pallavolo Motta avrà la possibilità di puntare in alto facendo divertire i propri tifosi”.  LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina si ricarica con Yuasa Battery

    Nasce la Yuasa Battery Grottazzolina
    Volley Serie A2 Maschile – Ratificato a Milano l’accordo con il nuovo main sponsor, Sopranzi: “Ci leghiamo alle ambizioni del club e vogliamo essere protagonisti”
    Ciò che è avvenuto ieri a Milano è destinato a rimanere come passaggio indelebile della cinquantennale storia del club marchigiano. Ad accompagnare M&G Scuola Pallavolo nella stagione sportiva 2023/2024 di Serie A2 sarà il brand Yuasa Battery, marchio della GS Yuasa, colosso multinazionale e leader mondiale nell’ambito degli accumulatori. Yuasa Battery Grottazzolina sarà dunque la denominazione ufficiale del club ai nastri di partenza del prossimo torneo cadetto, in cui 14 squadre battaglieranno lungo lo Stivale contendendosi l’unico posto disponibile per entrare nell’Olimpo del volley nazionale, la Superlega.
    Attorno al tavolo della GS Yuasa in via Gallarate, filiale italiana della multinazionale, si sono sedute due realtà apparentemente molto distanti tra loro. Da un lato M&G Scuola Pallavolo, club che affonda le sue radici nelle Marche, tra Montegiorgio e Grottazzolina: realtà giovane e dinamica, nata nel 2008 ma con alle spalle onori ed oneri derivanti da una lunghissima tradizione di alto livello. A rappresentare il club nella “spedizione” milanese il vice presidente Claudio Laconi, il team manager Ferdinando Moretti, il direttore tecnico e head coach Massimiliano Ortenzi, il giornalista professionista Fabio Paci, dal primo luglio responsabile delle relazioni esterne del club.
    Dall’altro lato GS Yuasa, leader mondiale nell’ambito degli accumulatori, con sede principale a Kyoto, in Giappone: 3,7 miliardi di dollari di fatturato, 31 siti produttivi nel mondo, 6 filiali in Europa. Un dato su tutti: 14.000 dipendenti, un numero molto maggiore di quello che si ottiene sommando gli abitanti dei due piccoli centri nei quali M&G Scuola Pallavolo affonda le sue radici. A rappresentarla, nella sede italiana del brand, Stefano Sopranzi, Presidente e Amministratore Delegato di GS Yuasa Battery Italy, accompagnato per l’occasione da Alessandro De Rossi, Responsabile Commerciale Automotive e Luca Tintinelli, dell’area Marketing.
    Pazzesco anche solo a pensarci, eppure se c’è un aspetto che rende “magico” lo sport è proprio la sua capacità di annullare le distanze. Nasce così Yuasa Battery Grottazzolina, con profonda soddisfazione da parte dei protagonisti che a quel tavolo erano orgogliosamente seduti.
    Primo fra tutti Stefano Sopranzi, Presidente e Amministratore Delegato di GS Yuasa Battery Italy: “GS Yuasa, la società che con orgoglio rappresento, ha sede a Kyoto ed è leader mondiale nell’ambito della produzione degli accumulatori elettrici. GS Yuasa, Yuasa e GS sono i tre brand con i quali i nostri prodotti sono prima realizzati e poi commercializzati in tutto il mondo. La nostra sede milanese proprio quest’anno festeggia il trentennale, siamo presenti dal 1993 con una copertura territoriale che comprende anche i paesi della ex Jugoslavia fino ad arrivare alla Grecia con Cipro e Malta. Produciamo accumulatori per le più svariate applicazioni: auto, moto, veicoli elettrici ed applicazioni industriali. Siamo già presenti nel mondo dello sport, soprattutto negli ambiti motoristici a due e quattro ruote – tra gli altri, il brand Yuasa è sponsor del team ufficiale di MotoGP Honda HRC. Da qualche anno siamo presenti anche nel volley, a Grottazzolina. I motivi per cui GS Yuasa ha deciso di investire in questo progetto con il marchio Yuasa sono molteplici: intanto, perché è nostra intenzione incrementarne ulteriormente la visibilità nel mercato italiano; vogliamo inoltre esaltare i valori autentici dello sport e questi valori, a nostro avviso, si ritrovano maggiormente nelle piccole realtà, dove si punta alla crescita graduale, con grande attenzione al territorio di appartenenza, ai giovani e alle nuove generazioni. Grottazzolina da questo punto di vista è l’oasi perfetta: la realtà più piccola dell’intero panorama pallavolistico di Serie A, ma capace di incarnare contemporaneamente tutti i valori espressi in precedenza. Se a questo aggiungiamo che sono un grande appassionato di pallavolo, e che sono marchigiano, vien da sé la felicità di legare il nostro brand Yuasa Battery a questa realtà sportiva. Siamo già al quinto anno di collaborazione, e dopo aver avuto modo di conoscere approfonditamente il club e le persone che ne fanno parte, ci apprestiamo ad affrontare questa prima stagione da title sponsor. Ci leghiamo alle ambizioni del club e vogliamo essere protagonisti.”
    Emozionato ed orgoglioso coach Massimiliano Ortenzi: “E’ il quinto anno che ci possiamo pregiare di avere al nostro fianco un’azienda della portata di GS Yuasa promuovendo il loro brand Yuasa, che da sponsor è diventata gradualmente co-sponsor ed ora addirittura main sponsor. E’ un bel percorso, una splendida collaborazione, e questa escalation rispecchia un po’ anche quella del club, che nel corso di questi ultimi anni è riuscito ad ottenere una Supercoppa italiana di categoria, una promozione in A2, ma soprattutto a riempire il palasport, circostanza per nulla scontata se pensiamo alla condizione dalla quale, nel 2008, siamo ripartiti. Siamo piccoli, ma riusciamo ad ottenere risultati straordinari. Questo accordo, senza mai perdere di vista le attenzioni che da sempre ci contraddistinguono nei confronti del territorio, ci permette di allargare orgogliosamente lo sguardo a tutta Italia. Abbiamo fatto e continueremo sempre a fare passi misurati, ma con slancio, voglia di fare e con il sorriso, per inseguire una doppia finalità: stupire e stupirci.”
    Gli fa eco il Vicepresidente Claudio Laconi, chiamato con grande piacere a fare le veci del Presidente Romiti, impegnato a Campobasso a seguire i giovani nel Trofeo delle Regioni: “Siamo ripartiti dal basso con un progetto importante, allargando confini ed orizzonti con l’intento di unire le forze, anziché disperderle. Non è stato un percorso facile. Abbiamo compiuto in pochi anni una scalata vertiginosa dalla Serie C alla Serie A2, ottenendo qualche mese fa una salvezza per nulla scontata. Oggi avviamo un nuovo punto di partenza importante, un’azienda multinazionale che si lega a noi è un grande motivo di orgoglio. La squadra del piccolo paese abbinata ad un brand internazionale è qualcosa di meraviglioso…”
    Non meno emozionato il team manager del club, Ferdinando Moretti: “Un’azienda di questo livello che si lega ad una realtà sportiva mettendoci il proprio nome è un passo avanti importante, significa che la strada intrapresa dal club è quella giusta, significa che M&G Scuola Pallavolo è diventata sinonimo di serietà. Tutto questo non può che inorgoglirci. Non dobbiamo porci limiti, seguendo nel nostro piccolo la visione globale di GS Yuasa che è presente in tutti e cinque i continenti. Abbiamo il dovere di fare bene.”
    Sguardo al futuro dunque, ma sempre coi piedi ben saldi a terra; la realtà provinciale che si apre al mondo: questa sarà la Yuasa Battery Grottazzolina. LEGGI TUTTO

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    Altro colpo per Brescia: benvenuto, Stefano Ferri!

    La Consoli si assicura il braccio armato di Stefano Ferri, talentuoso schiacciatore in arrivo dalla A3 di Fano e in grado di coprire sia il ruolo di opposto che quello di banda. Per l’atleta: “Questa è un’occasione per crescere in termini di continuità all’interno di una società che sa come fare pallavolo”
    Stefano Ferri ha solo 23 anni, ma vanta già sette annate di presenza in serie A, che lo confermano tra i giovani più promettenti della scena nazionale. Attacca i primi palloni nelle giovanili della Virtus Fano e viene inserito prestissimo nel Club Italia, dove macina esperienza come schiacciatore sia in serie B che in A2; si fa notare sui campi di Potenza Picena, Civitanova e Macerata, che nel 20/21 scommette su di lui nel ruolo di opposto. Nella stagione appena conclusa, il ritorno a casa a Fano, con un bottino di 308 palloni messi a terra da posto quattro, una regular season giocata al top e una promozione sfumata allo spareggio con Ortona.
    “È stata un’annata comunque positiva, commenta l’atleta: abbiamo affrontato ogni avversaria a viso aperto, con alti e bassi, come è normale che accada nello sport, e abbiamo chiuso il girone in cima alla classifica. Purtroppo non abbiamo centrato gli obbiettivi di coppa e promozione, ma penso che a volte le sconfitte ti motivino più delle vittorie e, dal campionato concluso, mi porto via anche questo”.
    Interrogato sulla preferenza di posizione in campo, Stefano risponde con lucidità: “Opposto – che forse ha meno pressione perché non riceve, ma è chiamato a fare punto sempre – o banda, cui è richiesta solidità anche in difesa, per me non fa differenza: l’importante è giocare. Il mio obbiettivo è migliorare in termini di continuità e credo che a Brescia troverò l’ambiente giusto. Questa è una società che sa come fare pallavolo e lo dimostrano gli anni di presenza in categoria. Il roster sin qui allestito mi dice che sarà una stagione ambiziosa e ricca di stimoli per me”.
    Coach Zambonardi è sicuro: “Stefano è un giovane molto talentuoso che ha già un bagaglio di esperienza importante. È uno schiacciatore con qualità tecniche evidenti: ha un ottimo colpo d’attacco ed è molto bravo anche a muro. Può giocare sia in posto quattro che come opposto: è un ragazzo che ci sarà di grande aiuto e sono certo saprà trovare parecchio spazio in campo”.

    STEFANO FERRI
    Nascita          02/09/2000
    Luogo            Pesaro
    Ruolo             Schiacciatore
    Altezza           200 cm

    2022/2023   A3       Vigilar Fano
    2021/2022   A3       Med Store Tunit Macerata
    2020/2021   A3       Med Store Macerata
    2019/2020   A3       GoldenPlast Civitanova
    2018/2019   A2       GoldenPlast Potenza Picena
    2017/2018   A2       Club Italia Crai Roma
    2016/2017   B         Aeronautica Militare Club Italia (RM)
    2015/2016   A2       Club Italia Roma LEGGI TUTTO

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    Ravenna ingaggia Menichini e conferma Chiella

    Lorenzo Menichini
    Altre due operazioni di mercato per il Porto Robur Costa 2030 che ingaggia dal Volley Colombo Genova il centrale, classe 2005, 18 anni proprio oggi, nazionale Under 19 e conferma nel ruolo di secondo libero Leonardo Chiella, classe 2006
    Una conferma e un nuovo arrivo in casa Consar per il prossimo campionato di A2. Nel ruolo di secondo libero continuerà a crescere sotto l’ala protettiva di Goi, Leonardo Chiella, classe 2006, reduce da una stagione che l’ha visto debuttare in A2 e trascorrere molta parte nel gruppo della prima squadra, in alternanza con la squadra dell’Under 17 e della C. Chiella si aggiunge agli altri 5 giocatori confermati: l’alzatore Filippo Mancini, l’opposto Alessandro Bovolenta, il centrale Martins Arasomwan, lo schiacciatore Mattia Orioli e il libero Riccardo Goi.Il nuovo arrivo va invece a integrare il reparto dei centrali: si tratta di Lorenzo Menichini, che proprio oggi, primo luglio, compie 18 anni e che sempre oggi, alle 22, scende in campo con la nazionale Under 19 del ct Zanin nella prima gara del girone della Wevza in Portogallo, a Viana do Castelo. La manifestazione, tra le più importanti a livello giovanile, che si concluderà il 5 luglio, rappresenta per gli azzurrini una sorta di test generale in vista dei Mondiali di categoria che si giocheranno ad agosto in Argentina.Nato a Genova, alto 199 centimetri, Menichini ha fin qui portato avanti il suo percorso pallavolistico nella sua città natale, prima con il Santa Sabina e poi con il Volley Colombo, con cui è arrivato secondo nel 2021 alle finali nazionali Under 17 e sesto quest’anno alle finali nazionali Under 19 di Agropoli.“Sono entusiasta per la prospettiva di indossare la maglia di Ravenna – ammette Menichini -: mi si presenta una bella opportunità per il mio percorso di crescita, la migliore che potevo avere e penso di poter imparare molto. Ero in contatto con altri club, poi però è maturata l’opportunità di venire a giocare a Ravenna e non ci ho pensato due volte: è la piazza ideale per crescere e migliorare, anche perché troverò colleghi di reparto da cui potrò apprendere tanto, a cominciare da Mengozzi. Lo conosco ovviamente di fama ma non ho mai avuto occasione di vederlo da vicino: averlo come compagno di squadra non può che giovarmi”.Con Menichini e Chiella saranno ben 8 su 13 i giocatori nati tra il 2003 e il 2006: una rosa ancora molto giovane ma piena di talento e di prospettiva visti anche i tanti atleti nel giro delle nazionali giovanili. LEGGI TUTTO