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    Bergamo è bellissima. Dopo quattro anni è di nuovo finale con il 3-0 su Cantù

    Dopo quattro anni Bergamo torna in finale play-off. Nel 2019 l’Olimpia aveva estromesso Cantù alla “bella”, la storia si è ripetuta nella notte magica del PalaFrancescucci di Casnate con Bernate: l’Agnelli Tipiesse ha completato l’operazione-rimonta lustrando una meravigliosa versione corsara. Con un’altra prova sontuosa. Da squadra, da gruppo ritrovato anche per enorme merito del tandem Morato-Redaelli. Con qualità, forza e fame. E con numeri che lasciano poco spazio all’interpretazione (55% in attacco contro 41, 51% in ricezione contro 38). C’era la fuoriserie Piacenza (con Riccardo Copelli, ma anche con Fei, Paris e Sabbi), ci sarà Vibo Valentia del grande ex Jernej Terpin, dominatrice della Regular Season e già vincitrice di Coppa Italia e Supercoppa. Ora come allora, peraltro, Alessandro Tondo dall’altra parte della rete.
    Bergamo impiega solo pochi minuti per prendere le misure al match, il toco tempo necessario per mette a fuoco: Jovanovic aggancia a 9, Gamba prima sbaglia poi viene ipnotizzato da Cargioli (11-14). Le redini solo saldissime, a renderle ancor più tali è un turno dai nove metri di Pahor (15-21) con contestuale bella mostra di tutta la gamma. Una piccola flessione che sistema Copelli prima del finale a tutto attacco nel vero senso della parola: Padura Diaz, ace di Cominetti e 1-0 con Held. L’opposto italo-cubano già spietato in partenza diventa indomabile con una serie dai nove metri – impreziosita da due ace consecutivi – che regala lo 0-6, giusto per mettere le cose in chiaro. Per ripristinare il + 6 ci vuole un altro servizio di Cominetti (9-15) che costringe Denora al time out. Poi il capitano in pipe punge con il + 7 (11-18). Il Pool Libertas fa ricorso alla panchina, a cui Padura Diaz (6 punti, 80%!) dà il benvenuto con il + 10 (11-21) poi immancabile il “cecchino” Held che piazza l’ace del 24 e consente una ricostruzione che Cargioli piazza direttamente nel manuale dell’attacco dal centro. Il manuale prosegue anche nel terzo con il muro che va a sgretolare le residue forze di un’avversaria strepitosa, alla piazza d’onore in regular season e finalista di Supercoppa. Ma il tornado prosegue e ha il numero 7 con un block dietro l’altro (12-4 il computo conclusivo), con inizio sul 12-17. Qualcosa che più che leggerlo, va visto e rivisto. Anche perché un’altra botta era già arrivata sul 4-8 con il muro a uno di Held su Gamba. In una serata del genere non ci sono però graduatorie di merito: da Jovanovic in cattedra e capace di esaltare tutta la batteria offensiva, a Toscani in versione “swiffer” senza scordare le “alternative” sempre pronte a dare il loro irrinunciabile contributo. Perché se Bergamo è in finale lo deve al collettivo. Capace di superare i momenti complessi e di regalarsi qualcosa che resterà a lungo impresso nella memoria.
    Pool Libertas Cantù – Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (20-25, 13-25, 16-25) Pool Libertas Cantù: Alberini 3, Ottaviani 3, Monguzzi 7, Gamba 13, Preti 7, Aguenier 6, Butti (L), Picchio 0, Galliani 0, Gianotti 0, Compagnoni 0. N.E. Melli Martini, Carucci, Mazza. All. Denora.Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 2, Held 13, Cargioli 10, Padura Diaz 16, Cominetti 11, Copelli 7, Pahor 0, Toscani (L). N.E. De Luca, Catone, Baldi, Cioffi, Lavorato, Mazzon. All. Morato. LEGGI TUTTO

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    Play Off A2 Credem Banca: Bergamo espugna Cantù in tre set e raggiunge Vibo in Finale

    Mercoledì 3 maggio 2023Play Off A2 Credem Banca: Bergamo raggiunge Vibo in Finale
    Play Off A2 Credem BancaGara 3 Semifinali: la resa dei conti per il salto di categoria sarà una questione tra Vibo Valentia e Bergamo. Orobici vittoriosi in tre set a Cantù nella bella
    Risultato Gara 3 Semifinali Play Off A2 Credem Banca: Pool Libertas Cantù – Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (20-25, 13-25, 16-25)
    Pool Libertas Cantù: Alberini 3, Ottaviani 3, Monguzzi 7, Gamba 13, Preti 7, Aguenier 6, Butti (L), Picchio 0, Galliani 0, Gianotti 0, Compagnoni 0. N.E. Melli Martini, Carucci, Mazza. All. Denora. Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 2, Held 13, Cargioli 10, Padura Diaz 16, Cominetti 11, Copelli 7, Pahor 0, Toscani (L). N.E. De Luca, Catone, Baldi, Cioffi, Lavorato, Mazzon. All. Morato. ARBITRI: Brunelli, Clemente. NOTE – durata set: 30′, 23′, 25′; tot: 78′.
    Dopo due battaglie sportive caratterizzate da un grande equilibrio e chiuse al tie break con un successo per parte, nella bella del derby lombardo per l’accesso alla Finale Promozione la Pool Libertas Cantù non riesce a reggere l’onda d’urto dell’Agnelli Tipiesse Bergamo. La squadra ospite prende le redini del match fin dal primo parziale per poi crescere nei successivi due set. Gli orobici cominceranno l’avventura nella fase clou del torneo domenica 7 maggio al PalaMaiata contro i padroni di casa della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
    Il programma ufficiale delle Finali (che si disputeranno con la formula di tre vittorie su cinque gare) verrà reso noto nei prossimi giorni, con date previste 7, 10, 14, 17 e 21 maggio 2023.
    Il tabellone dei Play Off A2 Credem Banca https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2022&IdCampionato=897
    Formula Play Off A2 Credem Banca Le squadre classificate dal 1° al 8° posto in Regular Season si incontrano nei Quarti con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. Le quattro squadre vincenti i Quarti di Finale si incontrano in Semifinale con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. Le due squadre vincenti nelle Semifinali disputano l’incontro di Finale con la formula delle 3 partite vinte su 5. La prima gara, la terza gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. La società vincente il Play Off sarà promossa alla SuperLega 2023/24. LEGGI TUTTO

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    Trentuno giorni dopo: la serie A2 è casa nostra

    Foto: Fabio Verducci
    Conferma doveva essere e conferma è stata. Il recap della stagione appena conclusa.
    “Vediamo se mi ricordo ancora come si fa..”. Correva l’anno 1996, sul grande schermo usciva Space Jam e Michael Jordan esordiva così alla vigilia di una “missione” che doveva aiutare i Looney Tunes a vincere un’epica partita di pallacanestro contro una formazione di alieni, ladri di talento, venuti dallo spazio. Erano i mesi del baseball per Air Jordan ma il basket per lui era un po’ come per i comuni mortali andare in bicicletta: se impari a farlo una volta (e lui lo faceva divinamente), non lo scordi più. Una metafora che si adatta perfettamente a un’altra missione, quella della Videx Yuasa Grottazzolina nella stagione sportiva 2022/23. Il ritorno in serie A2 a distanza di tre anni dall’ultima apparizione e una grande voglia di dimostrare che la seconda serie nazionale è l’habitat ideale di una realtà sportiva con più di cinquant’anni di storia alle spalle.
    Riabituarsi il prima possibile ad un campionato estremamente complesso ed equilibrato e conquistare, possibilmente con altrettanta celerità, la salvezza. Questi i punti cardinali nel firmamento notturno della serie A2 a guidare la ciurma di Massimiliano Ortenzi che il 9 ottobre è chiamata a salpare dal porto di Grottazzolina con un 6 + 1 confermato in toto rispetto alla passata stagione. Il mercato in entrata ha portato dalla serie B il libero Giacomo Giorgini e lo schiacciatore Federico Ferrini, affiancato dall’omologo Mattia Leli, prodotto del vivaio M&G Scuola Pallavolo. Dalla A3 (ex Fano) è arrivato il centrale scuola Lube Filippo Bartolucci mentre dalla massima serie argentina è giunto lo schiacciatore cileno Dusan Bonacic.
    Il calendario consegna subito il tremendo uno-due Castellana Grotte-Vibo Valentia: un punto conquistato con i pugliesi all’esordio mentre la grande favorita del torneo non lascia scampo a Vecchi e compagni. Dopo appena tre gare arriva la rescissione consensuale del contratto con Manuele Mandolini per il complicarsi di alcuni problemi di natura fisica ma l’imprevisto non frena l’intraprendenza e l’entusiasmo di Grottazzolina che nella fase centrale del girone di andata si aggiudica la palma di autentica outsider del campionato. Quattro successi consecutivi, tre dei quali al tiebreak, per poi centrare il colpaccio contro Bergamo, ancora al PalaGrotta: un 3-1 che vale il quarto posto dopo otto giornate. L’ascesa non si arresta, dopo lo stop di Brescia ecco il successo di carattere sul campo di Porto Viro al quale seguono altre due vittorie contro Cuneo e Ravenna. Al termine del penultimo turno di andata la Videx Yuasa è seconda, in solitaria.
    Un andamento al di sopra di ogni più rosea aspettativa, che porta con sé la qualificazione alle final eight di Coppa Italia serie A2. Nell’entusiasmo generale il periodo prenatalizio si apre con la sconfitta in quel di Cantù dal quale scaturisce un calendario “festivo” da far tremare i polsi: trasferta a Castellana Grotte per la prima di ritorno, nel giorno di Santo Stefano, e quarti di finale di Coppa Italia, in gara unica, al PalaIntred di Bergamo appena tre giorni più tardi. La qualità degli avversari, le difficoltà logistiche, le fatiche accumulate in tre mesi di campionato piuttosto intensi costringono il sodalizio grottese a chiudere il 2022 senza sorrisi.
    Il battesimo del nuovo anno non è da meno, pronti-via e subito la sfida ai cannibali di Vibo Valentia. Al PalaGrotta i calabresi concedono solo un set a Vecchi e compagni che escono sconfitti sette giorni dopo, col medesimo risultato, dal parquet di Santa Croce sull’Arno. E’ la quinta sconfitta consecutiva in stagione, la quarta in campionato. Il 22 gennaio a Grottazzolina arriva la Conad Reggio Emilia, lontano parente della formazione che nella stagione precedente conquistò campionato e Coppa Italia. La prima di tre gare consecutive al cospetto delle principali contendenti alla salvezza: “Ci aspettano tre finali.” – sentenzia capitan Riccardo Vecchi senza troppi giri di parole. Una gara estenuante nella quale i padroni di casa hanno finalmente la meglio al quinto set guadagnando una boccata d’ossigeno che sembra ricacciare nell’ombra gli spauracchi dell’ultimo mese e mezzo. L’illusione però ha vita breve. Motta di Livenza, fanalino di coda del torneo, con ancora lo zero alla voce “vittorie da tre punti”, fa il colpaccio al PalaGrotta nella costernazione generale. La sosta in favore dell’atto conclusivo della Coppa Italia di categoria viene accolta di buon grado nella speranza di rigenerare fisico e mente ma il 12 febbraio la squadra esce con le ossa rotte dalla trasferta di Lagonegro. Decimo posto in graduatoria, zero punti contro l’ultima e la penultima della classe. Sono appena due, invece, quelli che separano la Videx Yuasa dalla zona retrocessione.
    E’ il momento più difficile dell’intera stagione. Serve una scossa, un segnale importante per risollevare il morale e le sorti della squadra perché Il 19 febbraio è attesa Prata di Pordenone al PalaGrotta, dieci mesi dopo la dolce finale di Supercoppa serie A3 che era valsa a Grottazzolina il primo trofeo nazionale della sua storia. A meno di ventiquattro ore dal fischio d’inizio la società completa il tesseramento di Alejandro Rizo Gonzalez, opposto cubano classe 90 che tre stagioni or sono aveva incrociato i grottesi con la casacca di Macerata nello sfortunato campionato di A3 2019/20. Il lavoro tempestivo, sotto traccia, della dirigenza si rivela vincente: nel secondo set di una sfida quanto mai delicata Rizo fa il suo esordio in maglia Videx Yuasa e non lascia più il campo fino all’incandescente tiebreak nel quale lo stesso cubano mette la propria firma determinante per la conquista di due punti che valgono oro.
    Come la fenice che rinasce dalle proprie ceneri, Grottazzolina risorge definitivamente una settimana più tardi: ancora una volta Bergamo nel destino. Al PalaIntred Vecchi e compagni fanno loro l’ennesimo golden set (sono 7 su 9 in stagione) e battezzano il mese di marzo con un’altra vittima lombarda. Stavolta è Brescia a capitolare tra le mura del PalaGrotta in un 3-1 che proietta la Videx Yuasa all’ottavo posto in classifica, 31 punti al pari di Cuneo e Ravenna. La matematica inizia a strizzare l’occhio alla banda di Ortenzi. Lo 0-3 casalingo di fronte a Porto Viro rimanda una festa salvezza che appena una settimana più tardi diventa realtà. La trasferta di Cuneo va in archivio col medesimo risultato ma poco dopo il match, intorno alle 21, giunge da Reggio Emilia la notizia che i padroni di casa, costretti ad una vittoria da tre punti, vanno sotto di due set al cospetto di Ravenna: la Videx Yuasa è aritmeticamente salva, con due giornate d’anticipo. La tensione e i timori accumulati nelle intense settimane precedenti si sciolgono di colpo. A Ravenna si materializza uno 0-3 senza appello mentre il 2 aprile, nell’atto conclusivo della stagione, arriva il 3-1 su Cantù. La stagione 2022/23 di Grottazzolina si chiude con un sorriso di fronte al pubblico di casa. “E’ stato un percorso difficile – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi –. La squadra ha fatto vedere fino ai primi di dicembre una pallavolo di gran livello poi qualcosa si è inceppato. Nel mese di gennaio eravamo a terra, senza più sorrisi né sicurezza, poi è arrivato Rizo ed anche grazie a lui abbiamo finalmente capito che potevamo uscirne, che eravamo qualcosa di più. La svolta è arrivata con le tre vittorie consecutive tra Prata di Pordenone, Bergamo e Brescia nelle quali abbiamo fatto vedere tutto l’agonismo e la voglia che avevamo di centrare la salvezza. E’ stato quello il momento chiave della stagione.”
    Appena giunto il tempo del “rompete le righe” la società ha iniziato a lavorare in vista della stagione 2023/24. Due conferme pesanti per lanciare un segnale importante, quelle di coach Massimiliano Ortenzi e dell’opposto danese Rasmus Breuning Nielsen, top scorer del campionato con 605 punti messi a referto. “Stiamo lavorando per costruire una squadra competitiva, che possa divertire il pubblico – ha proseguito Ortenzi –. Al momento però non possiamo anticipare nulla di più.”
    Il principio di programmi e obiettivi da sviscerare poco alla volta nelle settimane venture. “Vediamo se mi ricordo ancora come si fa..” LEGGI TUTTO

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    Si ricompone la muraglia! Riconfermato al centro Simone Scopelliti

    In questa fase di mercato la Tinet Prata si sta dimostrando attivissima, muovendosi con attenzione e riconfermando quelli che sono stati i pezzi pregiati messi in mostra durante questa ultima strepitosa stagione.
    In quest’ottica si può leggere il rinnovo di contratto di Simone Scopelliti, operazione fortemente voluta sia dal giocatore che dalla società del presidente Vecchies.
    Simone arrivava a Prata la scorsa stagione con un pedigree importante: per lui doppietta di vittorie a Reggio Emilia con la conquista del campionato e della Coppa Italia di Serie A2.
    Il centrale calabrese ha confermato anche sul campo del PalaPrata le proprie attitudini mettendo in mostra numeri importanti. A fine stagione è risultato il sesto miglior giocatore a muro del campionato con 66 punti conquistati con questo fondamentale. Aggiungendo anche le statistiche di attacco e battuta ha diviso la decima posizione tra i centrali in compagnia del compagno di reparto Nicolò Katalan.
    “Anche quest’anno abbiamo le carte in regola per potercela giocare con tutti – sottolinea il centrale calabrese in sede di rinnovo – lo scorso anno non siamo partiti favoriti ed arrivare in alto è stato ancora più soddisfacente. Sono sicuro che anche quest’anno si costruirà una squadra per puntare in alto ed arrivare ai play off. Si tratta di continuare a lavorare e i risultati arriveranno. Sono pronto per rituffarmi subito in una nuova avventura con la maglia gialloblù”

    “Simone in questa prima stagione ha convinto tutti: staff tecnico, dirigenza e tifosi – racconta dal lato societario il Direttore Generale Dario Sanna – per questo ci è parso naturale proporgli il prolungamento del contratto. Il reparto centrale ha dimostrato in questa stagione di essere una delle nostre sicurezze e siamo certi continuerà ad esserlo anche in futuro”
    SIMONE SCOPELLITI

    Nascita: 06/04/1994

    Luogo: Reggio di Calabria

    Naz.Sportiva: ITA

    Ruolo: Centrale

    Altezza: 205 cm

    Carriera

    Periodo
    Serie
    Squadra
    Maglia
    Naz.Sport.
    Note

    2022/2023
    A2
    Tinet Prata di Pordenone
    7
    ITA

    2021/2022
    A2
    Conad Reggio Emilia
    7
    ITA

    2020/2021
    A2
    Conad Reggio Emilia
    7
    ITA

    2019/2020
    A1
    Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
    12
    ITA

    2018/2019
    A1
    BCC Castellana Grotte
    7
    ITA

    2017/2018
    A2
    Gioiella Micromilk Gioia del Colle
    7
    ITA

    2016/2017
    A2
    Materdominivolley.it Castellana Grotte
    7
    ITA

    2015/2016
    A2
    Materdominivolley.it Castellana Grotte
    7
    ITA

    2014/2015
    B1
    Pallavolo Cinquefrondi (RC)

    2013/2014
    A1
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    1
    ITA

    2012/2013
    Giov.
    Tonno Callipo Vibo Valentia

    2011/2012
    A1
    Casa Modena

    ITA
    dal 19/12/2011

    Palmares

    Anno
    Torneo

    2022
    Coppa Italia A2

    Campionato A2 (play off)

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170

    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret

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    Il Campione Europeo U20 Matteo Staforini, è il nuovo Libero biancoblù

    Il Campione Europeo U20 Matteo Staforini, è il nuovo Libero biancoblùArriva dalla Top Volley Cisterna il primo innesto del roster cuneese per la stagione 2023/24.

    Il primo innesto nel roster della Serie A2 del Cuneo Volley è Matteo Staforini, Libero classe 2003 in arrivo dalla Top Volley Cisterna, squadra di A1 dove condivideva il reparto con un ex biancoblù, Damiano Catania. Due volte Campione Europeo con la maglia azzurra, non vede l’ora di indossare quella della Città di Cuneo.
    « Un grande talento, giovane e con ampio margine. Sono molto contento che Matteo abbia scelto di venire a giocare a Cuneo per fare un passo importante in quanto responsabilità di ruolo e sono sicuro sarà un grande apporto per la squadra che stiamo allestendo.» –  Paolo Brugiafreddo Direttore sportivo del Cuneo Volley.
    « Innanzitutto voglio ringraziare la società per la fiducia e l’occasione che mi è stata data. Sono molto entusiasta di iniziare la nuova stagione con questa maglia perché ha un progetto molto ambizioso; è ancora presto, ma non vedo l’ora di conoscere il gruppo e iniziare gli allenamenti con loro. Il nostro compito sarà quello di dare e fare il massimo, so che la tifoseria è molto calda, spetterà a noi accenderli ancora di più.» – queste le prime parole di Matteo Staforini, Libero del Cuneo Volley.
    La presentazione di Staforini avverrà domani mattina, mercoledì 3 maggio alle ore 10.00 presso la sede di Puliservice a Borgo S.Dalmazzo, dove ad accoglierci ci sarà il Vice presidente Adriano Giordana e il figlio Allessandro, partners e soci del Club biancoblù, per la conferenza stampa ufficiale di fronte alle maggiori testate giornalistiche, televisive e radiofoniche locali.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Domani la decisiva Gara 3: al PalaFrancescucci è di nuovo derby con Bergamo

    La serie di Semifinale Play Off Serie A2 tra Pool Libertas Cantù e Agnelli Tipiesse Bergamo si deciderà domani, mercoledì 3 maggio 2023, alle ore 20,30 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, con la decisiva Gara-3. Alla vittoria dei canturini al tie-break di mercoledì scorso, hanno risposto i bergamaschi con il medesimo punteggio, portando a 10 il conto dei set disputati in totale nei primi due match. Chi vincerà questa partita affronterà nella serie di Finale la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, già qualificata grazie alla doppia vittoria per 3-0 sulla Kemas Lamipel Santa Croce.
    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “La gara di mercoledì non sarà tanto diversa dalle precedenti. Ci vorrà tanta lucidità su ogni palla: nei Play Off succede che i set ti sfuggono di mano in un attimo, la tensione è alta e le energie sono sempre più limitate portandoti ad avere alti e bassi. Devo dire che alla fine stiamo rispondendo bene, nonostante i 23 set in 14 giorni, frutto anche dell’ottimo lavoro dello staff. Noi sappiamo dove limitarli e dove loro possono farci male: affronteremo la gara ben consapevoli dei nostri mezzi e delle nostre qualità, quelle qualità che ci hanno portato a diventare da matricola a grande squadra. Sono certo che ancora una volta ci proveremo su ogni palla”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Daniele Morato, subentrato in corsa all’esonerato Coach Gianluca Graziosi, presenta una formazione molto rinnovata rispetto alla scorsa stagione: i soli confermati sono infatti il centrale (ed ex Capitano) Antonio Cargioli e l’opposto Williams Padura Diaz. In cabina di regia torna Igor Jovanovic, dopo aver vinto uno scudetto nella massima serie spagnola e uno in Romania. In diagonale a Cargioli, uno degli ex di giornata, Riccardo Copelli. Rinnovata anche la coppa di schiacciatori, che sarà composta da Tim Held e Roberto Cominetti, entrambi dalla Conad Reggio Emilia, con l’ultimo che indosserà i gradi da Capitano. Libero è Alessandro Toscani dalla BCC Castellana Grotte.

    COSI’ AI PLAY-OFF
    Stagione 2013/2014
    La prima partecipazione al post-season, da settimi classificati al termine della stagione regolare, si trasforma in una cavalcata che porterà il Pool Libertas fino alla Finale. Ai Quarti i canturini affrontano la Coserplast Openet Matera di Tony Krolis, battendola per 3-0 al Palasassi e 3-2 al Parini. La Semifinale contro la Globo Banca Popolare Frusinate Sora vede tre partite su quattro finire al tie-break: solo Gara-1 in Lazio finisce con la vittoria per 3-1 dei canturini, e solo Gara-3 con la vittoria dei laziali. In Gara-4 l’attacco mani out di Ippolito fa esplodere un Parini gremito in ogni ordine di posto per la prima, storica, Finale, che sarà contro la Vero Volley Monza. I monzesi di Tiberti e Padura Diaz lasciano un solo set ai canturini in tre partite, e conquistano la promozione in Superlega.
    Stagione 2014/2015
    Il cammino del Pool Libertas in questo post-season è ben più corto. I canturini si devono arrendere in due gare alla Caffè Aiello Corigliano dell’ex Romolo Mariano, che lascia per strada solo un set. Il cammino dei calabresi finirà solo in finale, dove perdono in 4 gare contro la B-Chem Potenza Picena.
    Stagione 2015/2016
    Anche in questa stagione il cammino del Pool Libertas finisce al primo turno, dove i ragazzi di Coach Max Della Rosa perdono in due gare contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, vincitrice anche della DelMonte® Coppa Italia Serie A2. Anche in questo caso il cammino dei calabresi finisce in finale, dove devono arrendersi alla rivale di stagione Globo Banca Popolare Frusinate Sora, che ribalta il 2-0 e conquista la promozione in Superlega.
    Stagione 2018/2019
    Dopo un’assenza durata in due stagioni, e al termine di una rimonta dal nono al quarto posto nel corso del girone di ritorno, il Pool Libertas torna a disputare i Play-Off. Ai quarti affronta la Synergy Arapi F.lli Mondovì, prima del suo girone, e la elimina in due gare lasciando solo un set agli avversari, in Gara-1 in Piemonte. In Semifinale c’è il sentitissimo derby contro Olimpia Bergamo. Gara-1 va agli orobici per 3-1, l’attacco mani fuori di Alessandro Preti fa di nuovo esplodere un Parini stracolmo di entusiasmo dopo cinque set, ed è una parallela fuori di pochissimo di Andrea Santangelo ai vantaggi del tie-break (dopo una rimonta incredibile da sotto 8-4 e 14-11) a far festeggiare i bergamaschi. Che si arrenderanno poi in Finale in tre gare alla corazzata Gas Sales Piacenza.
    Stagione 2020/2021
    La stagione segnata dalle gare rinviate a causa del Covid e dalle tribune vuote. Il Pool Libertas si qualifica al post-season come decima classificata. Agli Ottavi elimina la Kemas Lamipel Santa Croce in due gare, perdendo solo un set. Ai Quarti affronta la corazzata Prisma Taranto guidata da Manuel Coscione, e non riesce a reggere l’onda d’urto vincendo solo un set in due partite. I pugliesi conquisteranno poi la promozione battendo in tre gare la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, vera e propria rivelazione del post-season, che ha battuto in serie BCC Castellana Grotte, Agnelli Tipiesse Bergamo ed Emma Villas Aubay Siena.

    COSI’ IN GARA-1
    Terzo tie-break su quattro partite giocate nei Play Off Serie A2 finora per il Pool Libertas Cantù, e secondo vinto. Una vera e propria maratona (2 ore e 38 minuti di gioco), che ha visto due set su cinque finire ai vantaggi, e le squadre in campo non risparmiarsi per portare a casa la vittoria. Top scorer dei canturini è stato Kristian Gamba con 23 punti, ma da segnalare anche la prestazione monstre di Jonas Aguenier (19 punti, 7 muri e l’86% in attacco).

    COSI’ IN GARA-2
    Anche la seconda partita di Semifinale Play Off Serie A2 finisce al quinto set, ma con esito diverso rispetto a Gara-1. In un PalaIntred quasi al completo, è la Agnelli Tipiesse ad imporsi al termine di quasi due ore di match. Un primo set vinto dal Pool Libertas, a cui hanno fatto seguito due parziali totalmente a favore degli orobici. Un quarto set giocato punto a punto e risolto nel finale da Preti per i suoi, mentre nel quinto set sono stati i bergamaschi ad avere la meglio. Top scorer di canturini sono stati Kristian Gamba ed Alessandro Preti, entrambi con 14 palloni a terra.

    GLI EX
    Alessandro Preti ha giocato con la maglia della Agnelli Tipiesse Bergamo nella stagione 2019/2020, conquistando anche la DelMonte® Coppa Italia. Alessandro Carucci ha militato tra le file degli orobici nella stagione 2015/2016 in Serie B1.
    Tre gli ex canturini tra le file degli orobici: Roberto Cominetti, che ha giocato all’ombra del campanile di San Paolo per ben cinque stagioni dal 2015 al 2020; Riccardo Copelli, che ha calcato il taraflex del PalaFrancescucci nel campionato appena concluso; e Massimo “MaxRed” Redaelli, che ha collaborato con il Presidente Ambrogio Molteni prima come secondo allenatore (di Massimo Della Rosa, Luciano Cominetti e Matteo Battocchio) e poi come General Manager, per un totale di 10 anni.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    A Kristian Gamba mancano 15 punti per raggiungere quota 600.
    In carriera
    Ad Alessandro Preti mancano 7 punti per raggiungere quota 2900.

    Fischio d’inizio: mercoledì 3 maggio 2023 alle ore 20,30 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld.tv
    Biglietti: Intero 5.00 Euro, ridotto 3.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO

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    Playoff Semifinale: Tonno Callipo espugna il Pala Parenti in gara 2

    KEMAS LAMIPEL S. CROCE- TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 0-3
    Parziali: 18-25, 14-25, 20-25.KEMAS LAMIPEL S. CROCE: Arguelles 3, Coscione 1, Favaro, Motzo 14, Caproni, Colli 4, Gabriellini, Maiocchi, Vigil Gonzalez 6, Compagnoni 2, Hanzic 8, Loreti, Morgese, Giovannetti, Caproni, Gabbriellini. All. Bulleri 2^ All. PagliaiTONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Mijailovic 13, Candellaro 3, Cavaccini, Orduna 1, Carta, Tondo 9, Piazza, Balestra, Tallone, Terpin 5, Lucconi, Belluomo, Fedrizzi, Buchegger 16. All. Cezar Douglas 2^ All. RacanielloKEMAS LAMIPEL S. CROCE: battute punto: 3 errori in battuta: 19 muri: 4TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: battute punto: 3 errori in battuta 10 muri: 5S. Croce sull’Arno. Tonno Callipo Vibo Valentia espugna il Pala Parenti in tre set e si guadagna la finalissima play-off per la promozione in Superlega. La squadra calabrese ha giocato una partita sontuosa, ad altissimi livelli, sicuramente superiori alla partita di andata. I Lupi, padroni di casa, hanno iniziato bene ma sono stati pian piano messi sotto dal servizio e dal contrattacco degli avversari, gestiti splendidamente in attacco da un Santiago Orduna “on fire”. Pochi rimpianti per la Kemas Lamipel: i biancorossi hanno portato avanti una bella stagione, eguagliando il risultato dello scorso anno, la semifinale, e fermandosi soltanto di fronte alla grande favorita. Bellissima la cornice di pubblico, rumoroso e colorato, con il tifo guidato dalla Curva Parenti e con tanti appassionati di pallavolo in tribuna. In avvio coach Bulleri ha schierato Coscione in regia, Motzo in diagonale, Colli e Hanzic schiacciatori, Vigil Gonzalez e Compagnoni centrali, Morgese libero. Ancora indisponibile Andrea Truocchio, in recupero dall’infortunio alla caviglia. Il grande ex Cezar Douglas ha scelto Orduna-Buchegger come diagonale play-opposto, Mihajlovic e Terpin in posto quattro, Tondo e Candellaro centrali, Cavaccini libero. Primo set inizialmente equilibrato, poi a metà parziale Tonno Callipo ha aperto il gas e i biancorossi sono rimasti indietro. La ricezione di casa ha sofferto per quasi tutta la gara le variazioni al servizio di Vibo Valentia, con un Candellaro scatenato sulla diagonale da zona cinque. L’opposto di Vibo, Buchegger non ha sbagliato praticamente niente. Nel secondo set la Tonno Callipo ha alzato ulteriormente il livello, lasciando indietro una Kemas Lamipel apparsa anche un po’ stanca. Sono entrati Loreti per Hanzic, a supporto della ricezione, e Giovannetti-Arguelles per il doppio cambio, con l’opposto particolarmente ispirato in attacco. Nella terza frazione i Lupi hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, sostenuti da un pubblico che non hai smesso di incitare e sostenerli. La Tonno Callipo non è riuscita ad “uccidere” il set ma lo ha gestito sempre da un vantaggio di +3 o +4, con la Kemas spesso a segno con Motzo e Hanzic ma penalizzata indubbiamente dalle 10 battute di fila sbagliate nel parziale. E’ finita con la Tonno Callipo a festeggiare e i biancorossi comunque sotto la Curva per ricevere gli applausi e i cori di ringraziamento, e per le foto di rito. E’ stata una bella cavalcata, complimenti a tutti e…alla prossima stagione.DICHIARAZIONI:Michele Bulleri (coach): “Il giudizio sulla gara è: bravi loro. Quando una squadra alza il livello e gioca come ha giocato stasera Vibo, bisogna solo fare i complimenti agli avversari. Non ci hanno mai permesso di entrare in partita, e quando abbiamo forzato, rischiato, messo palla in campo, loro hanno sempre risposto in maniera forte togliendoci anche le sicurezze che ci eravamo costruiti durante l’ultimo mese. E’ innegabile che stasera un minimo di idea di andare a gara 3 ce l’avevamo, pur sapendo che sarebbe stato difficile. Il bilancio stagionale è più che positivo. Voglio ringraziare il pubblico per l’atmosfera che è riuscito a creare anche in questa occasione, è stato uno spettacolo”.Manuel Coscione (palleggiatore): “Credo che dobbiamo dare merito a Vibo, che ha dimostrato di essere una grande squadra, costruita per puntare a salire. Li ho visti parecchio in forma, direi che il passaggio del turno se lo sono meritato. Noi ci abbiamo provato, con tutto quello che avevamo. Tra problemi di infortuni e altro, penso che abbiamo dato tutto. Dobbiamo essere orgogliosi del percorso che abbiamo fatto, siamo arrivati tra le prime quattro della regular season, e tra le prime quattro nei play-off. Penso che il percorso sia stato più che positivo”.LA CRONACA:Kemas Lamipel si schiera con Coscione in regia, Motzo opposto, Colli e Hanzic a schiacciare di banda, Compagnoni e Vigil Gonzalez al centro, Morgese libero. Tonno Callipo risponde con Orduna in regia, Buchegger in diagonale, Mijailovic e Terpin ai lati, Candellaro e Tondo in posto tre, Cavaccini libero.1 set. La Kemas Lamipel parte contratta sia in difesa che ricezione. Tonno Callipo prende subito un minibreak di + 3 ma con un bel turno al servizio di Colli la squadra di casa riesce ad agganciare gli ospiti e a superarli. La seconda linea santacrocese soffre molto le variazioni in battuta preparate da Vibo: da spin a salto float a spin appoggiata, corta-lunga, da 5 a 1. Raramente la formazione di coach Bulleri riesce a mettere Coscione in condizione di giocare con la palla in mano. Quando questo riesce, i biancorossi vanno subito a segno e propongono un side-out fluido. Quando non riesce, Vibo guadagna punti e break, come nel turno di battuta di Candellaro. Buchegger è una spina nel fianco e segna 5 punti nel parziale con il 62% di efficienza. Nei Lupi si difendono Motzo e Vigil Gonzalez. Il finale di set è tutto di marca giallorossa e il vantaggio si dilata, 18-25. 0-1.2 set. La seconda frazione è sicuramente la peggiore giocata dalla Kemas Lamipel in qualsiasi confronto con Vibo. La Tonno Callipo sale ancora facendo leva sui propri punti di forza (Buchegger attacca con 88 %). I locali si piantano sulle prime rotazioni e accusano uno svantaggio difficile da gestire: a metà set i calabresi viaggiano a + 9. Coach Bulleri tenta soluzioni di ogni tipo, inserendo Loreti su Hanzic per il giro dietro, proponendo anche il doppio cambio con Giovannetti e Arguelles (che realizza 3 punti). E’ un set stregato: se i Lupi sbagliano perdono punto, se fanno bene, se trovano una combinazione in attacco, perdono punto lo stesso perché Tonno Callipo contrattacca sempre e il punto non lo lascia mai, neanche sul punteggio di 11-21. Finisce 14-25. 0-23 set. Sullo 0-2, tutti si aspettano una reazione forte della Kemas Lamipel. Il pubblico non smette di incitare, coach Bulleri urla consigli e indicazioni insieme al resto dello staff, i giocatori si mettono lì e ci provano, cancellando le pause della frazione precedente e riprendendo a giocarsela. E’ il miglior set di Motzo (6 punti, 67% in attacco), è un parziale dove nel contrattacco la Kemas ottiene qualcosa in più ma è anche il set dove sparisce la battuta (10 errori) e senza fase break il vantaggio comunque conquistato in avvio da Vibo diventa incolmabile. Le squadre si rincorrono punto dopo punto ma la Tonno Callipo non si schioda da + 4 e con Orduna che distribuisce palloni in maniera sontuosa riesce a tagliare il traguardo senza scossoni, chiudendo 20-25. 0-3.
    LA GIORNATA (Semifinale Playoff Gara-2)Kemas Lamipel S. Croce-Tonno Callipo Vibo Valentia 0-3Agnelli Tipiesse Bergamo- Pool Libertas Cantù 3-2TV: Un’ampia sintesi della gara sarà trasmessa su Teletruria, canale 16 del digitale terrestre per la Toscana, canale 88 per l’Umbria. Appuntamento: ogni lunedì alle ore 22.30 e il martedì alle ore 15.30. Info e contatti: www.teletruria.it
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO

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    Bergamo alla “bella”. 3-2 a Cantù in un PalaIntred da brividi

    Tie-break, oh yes. L’Agnelli Tipiesse, a differenza di gara 1, conquista un 3-2 pesantissimo che porta il discorso alla “bella”. In un PalaIntred ad un passo dal sold out i rossoblù sono protagonisti di una falsa partenza, di una fase centrale da manuale e di un quarto set che ha rischiato di tagliare le gambe. Invece, rispetto a mercoledi, i rossoblù scaricano sul taraflex tutta la rabbia ed il cuore per allungare la sfida. La miglior versione di Padura Diaz (19 punti, 70%) è determinante, come lo è la precisione dai nove metri (9 ace ad 1). Held non fa notizia, Toscani riceve con il 71% mentre Copelli mette le mani su 4 degli 11 muri a 6.
    Bergamo apre e resta imbrigliata dalla tensione. Lo dimostrano i due errori a freddo di Copelli e lo ribadisce lo sviluppo di un parziale a senso unico (8-15, 12-19, 14-21) nel quale non può bastare Padura Diaz ad opporsi ad un avversario più leggero in virtù del vantaggio acquisito mercoledi. Ma l’Agnelli Tipiesse, per fortuna, si scrolla l’aspetto emotivo agli albori del ritorno in campo: 7-4 con muro di Held, poi ci pensa Gamba a fornire un doppio graditissimo cadeau (10-5). E finalmente arriva anche il muro: 5-0 il computo nel periodo, uno-due Padura Diaz-Cargioli prima del marchio di Held (ace 14-7). Stavolta è il Pool Libertas che sbaglia l’impossibile (11 errori) e lascia strada all’aggancio. I rossoblù continuano a tenere alti i giri e resistono anche quando gli ospiti passano da 7-2 a 9-8. Spartiacque il turno al servizio di Jovanovic che, oltre a due ace uno via l’altro (14-9) segna il definitivo cambio di passo. Anche perché Held e Copelli danno propulsione e Cominetti (4 palloni a terra come i due compagni) piazza il quarto ace (a zero) nel periodo per una Bergamo che mette in luce un 54% in attacco dopo il 59 del set precedente. La stranezza del discorso sta tutta nel quarto visto che i nostri ripetono il 59%, ma hanno il difetto di non concretizzare la serie di break (dal 17-15). Infatti una sbavatura di Cargioli porta al 21-21 e l’accoppiata Preti-Gamba rimette Cantù nei binari. Per poco però. Perché i ragazzi di Morato non ripetono gara 1 e mettono tutta la cattiveria necessaria per dominare: 7-2 (Padura Diaz) che sfrutta un turno al servizio di Jovanovic. Held non vuole essere da meno e timbra l’ace dell’11-3 poi il martello italo-cubano, eletto Mvp, fa esplodere il palasport a sua volta dai nove metri.
    Agnelli Tipiesse Bergamo – Pool Libertas Cantù 3-2 (16-25, 25-12, 25-15, 22-25, 15-5)
    Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 3, Held 17, Cargioli 10, Padura Diaz 19, Cominetti 13, Copelli 9, Pahor 0, Toscani (L), Catone 0. N.e. Baldi, Mazzon, De Luca, Lavorato, Cioffi. All. Morato.
    Pool Libertas Cantù: Alberini 2, Ottaviani 8, Monguzzi 9, Gamba 14, Preti 14, Aguenier 7, Butti (L), Compagnoni 0, Gianotti 0, Picchio 0. N.e. Galliani, Mazza, Carucci. All. Denora.
    ARBITRI: Cavalieri, Sessolo LEGGI TUTTO