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    Due ottimi set, poi Ravenna cambia marcia e vince al tie-break

    Inizia con una sconfitta al tie-break il campionato dell’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro. Avanti meritatamente di due set nel debutto sul campo della Consar Ravenna, i nerofucsia subiscono il prepotente ritorno dei padroni di casa, trainati dal servizio (9 ace, 8 firmati da Russo). È comunque un punto da intascare con il sorriso per Daniele Moretti e i suoi ragazzi, che, dopo i chiaroscuri della preseason, al Pala De André hanno mostrato evidenti progressi sul piano del gioco. Top scorer della gara (alla pari con il ravennate Zlatanov) Pinali, autore di 18 punti (37% in attacco, 1 ace e 1 muro), chiude in doppia cifra anche Magliano (12 punti, 23% in attacco, 2 ace e 1 muro), ma sul tabellino risaltano soprattutto i 7 muri vincenti di capitan Sperandio. Domenica prossima l’Alva Inox 2 Emme Service se la vedrà in casa con Pineto, nella seconda giornata della Regular Season di Serie A2 Credem Banca.
    LA PARTITA
    Nel 6+1 di partenza dell’Alva Inox 2 Emme Service ci sono Zonta in regia e Pinali come opposto, Erati e Sperandio al centro, Pedro e Magliano in posto quattro, Morgese libero. La Consar Ravenna di Antonio Valentini risponde con Russo-Dimitrov sulla diagonale principale, Bartolucci-Canella centrali, Valchinov-Zlatanov schiacciatori, Goi a presidiare la seconda linea.
    Approccia bene la gara Porto Viro, che avanza 2-4 sul turno in battuta di Erati. Botta di Pedro dai nove metri, Pinali capitalizza la rigiocata, poi murone di Sperandio: 4-8, Valentini chiama tempo. Ravenna ancora piuttosto impacciata, Valchinov sparacchia fuori per il 5-10. A dare la scossa ai padroni di casa ci pensa Russo, micidiale al servizio: time per Moretti sul 10-11. Sale la pressione della difesa polesana, è 11-16 dopo il block di Sperandio e il contrattacco vincente di Pedro. In un attimo si ribaltano i ruoli, ora sono gli attaccanti nerofucsia a trovare la strada sbarrata, con due murate consecutive Ravenna si porta sul 15-17. Errore in attacco di Dimitrov e time per Valentini (15-19), Zlatanov accorcia le distanze con un ace (17-19), l’Alva Inox 2 Emme Service riallunga con Magliano (18-22), ma il solito Russo al servizio riapre la contesa (21-22). Due palle set per gli ospiti, la Consar annulla la prima e inserisce Bertoncello in battuta, che però sbaglia: 23-25, 0-1.
    Porto Viro riparte dall’ace di Magliano (1-3). Reazione immediata di Ravenna, che passa al comando: 5-3 firmato Valchinov. Altro ribaltone, Pinali agguanta il pari, quindi due errori di misura dei locali e una gran murata di Sperandio: 6-9, time per Valentini. Al rientro, Pinali stoppa Valchinov che esce per Gottardo (6-10). Zlatanov riporta sotto Ravenna (10-11) e poi completa l’aggancio (13-13), arriva anche il sorpasso romagnolo con il block di Canella: Moretti richiama i suoi in panchina. Fase cruciale del set, l’Alva Inox 2 Emme Service va a +2 con un monumentale Sperandio a muro, ma un passaggio a vuoto dell’attacco polesano ristabilisce l’equilibrio (18-18). Gli ospiti si divorano la palla del doppio vantaggio e, puntualmente, subiscono il sorpasso (23-22). Bartolucci conquista la palla set, Pedro la cancella e va deciso anche sul contrattacco successivo: 24-25. Dopo il time richiesto dalla panchina di Ravenna, Zlatanov si incarta in pipe: 24-26, 0-2.
    Il terzo set si apre con i muri in serie di Erati e Magliano (0-2). Pari ravennate sul servizio di Zlatanov, invasione nerofucsia e +1 per i padroni di casa (6-5). Ancora un regalo di Porto Viro, Zlatanov rimpingua il bottino e convince Moretti a spendere un time (9-6). Attacco out degli ospiti (11-7), Russo ci aggiunge l’immancabile ace, Dimitrov il fendente del 14-8. Dentro Pedro per Chiloiro, Eccher per Erati e Mazzon per Zonta, ma l’Alva Inox 2 Emme Service non riesce più a passare: il break di Ravenna, ispirato dal servizio al vetriolo di Russo, prosegue addirittura fino al 21-8. Eloquente il punteggio finale: 25-11, 2-1.
    Sorpassi e controsorpassi in avvio di quarta frazione. Sperandio a muro consegna il primo mini break di vantaggio agli ospiti (4-6), Ravenna sostituisce Valchinov con Gottardo che mette subito a terra il pallone della parità. Porto Viro spara a salve, Zlatanov e Russo (altri due ace) trascinano la squadra di casa sul 15-9: Moretti sostituisce Magliano con Chiloiro. La svolta non arriva, anzi, i nerofucsia sprofondano a -8 sotto i colpi di Zlatanov. È un gap impossibile da ricucire, anche perché Ravenna ha ormai il vento in poppa: 25-17, 2-2.
    Tie-break, Alva Inox 2 Emme Service ancora poco fluida, ma attaccata con le unghie all’avversario. Ravenna riesce a guadagnare il +2 con Gottardo, gli ospiti chiedono con veemenza un check senza ottenerlo. Pallone messo out dai suoi e time per Moretti sul 7-4, distanza che viene confermata al cambio campo. L’attacco nerofucsia non gira, esce Pedro per Chiloiro, ma Ravenna continua a essere invalicabile a muro: 12-5. Finale senza storia, ennesimo ace di Russo e muro di Bartolucci, la Consar completa la rimonta: 15-6, 3-2.
    L’analisi di coach Moretti: “Purtroppo torniamo a casa con una sconfitta, ma ho visto molti miglioramenti da parte della squadra. Ogni settimana stiamo crescendo sempre di più, sono soddisfatto dei primi due set, poi ci siamo un po’ disuniti, Ravenna ci ha fatto male con la battuta di Russo, come era già successo in preseason. Vedo sempre il bicchiere mezzo pieno, è un punto guadagnato: questo è un campo ostico ed era la prima di campionato, l’emozione può giocare sempre dei brutti scherzi, ma i ragazzi oggi hanno capito dove possono arrivare”.
    TABELLINO
    Consar Ravenna-Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 3-2 (23-25, 24-26, 25-11, 25-17, 15-6)
    Durata parziali: 27’, 31’, 23’, 30’, 15’. Totale: 2 ore e 6 minuti.
    Battute punto/Errori: Ravenna 9/17, Porto Viro 3/14; Ricezione: Ravenna 60%, Porto Viro 45%; Attacco: Ravenna 45%, Porto Viro 31%; Muri punto: Ravenna 11, Porto Viro 10.
    Consar Ravenna: Dimitrov 13, Gottardo 5, Ciccolella, Canella 9, Bartolucci 15, Goi (L), Russo 13, Zlatanov 18, Bertoncello, Valchinov 5; ne Iurlaro, Giacomini, Gabellini, Asoli (L). Allenatori: Antonio Valentini e Saverio Di Lascio.
    Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro: Erati 6, Zonta, Magliano 12, Pedro 8, Brondolo, Sperandio 9, Mazzon, Morgese (L), Eccher 1, Chiloiro 1, Pinali 18; ne Maghenzani, Lamprecht (L), Milan. Allenatori: Daniele Moretti e Matteo Bologna.
    Arbitri: Claudia Angelucci di Pisa e Beatrice Cruccolini di Perugia. LEGGI TUTTO

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    Debutto perfetto dell’ABBA Pineto: 3-0 da incorniciare contro Siena

    Capolavoro biancoazzurro ed esordio da incorniciare. Al debutto nel campionato 2025/26 di Serie A2 Credem Banca, davanti al pubblico del Pala Santa Maria, l’ABBA Pineto ha superato con un perentorio 3-0 (25-23; 25-21; 27-17) l’Emma Villas Codyeco Lupi Siena. Primi tre punti in cascina e notevole iniezione di fiducia per i ragazzi allenati da Simone Di Tommaso, attesi ora dalla prima trasferta stagionale, il prossimo 26 ottobre sul campo dell’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro.
    PRIMO SET. ABBA Pineto in formazione-tipo: diagonale composta dal palleggiatore Mattia Catone e dall’opposto Matheus Krauchuk, coppia di centrali formata da Matteo Zamagni e Stefano Trillini, il capitano Paolo Di Silvestre e Karli Allik in banda; il libero è Flavio Morazzini.
    Il primo set è quasi tutto in salita per l’ABBA. Siena parte meglio, trova il 3-0 e poi ancora il 5-2; i toscani, al netto di due situazioni in cui Pineto troverà il pari (9-9 e 16-16), resteranno sempre avanti e anche con divari interessanti. Tra questi il 21-16 che rende faticosa la rimonta degli adriatici. Quando i palloni pesano, però, Pineto sale in cattedra. Pallonetto prodigioso firmato Di Silvestre per il 23-22 che infiamma il Pala Santa Maria. Turno di servizio targato Krauchuk che fa malissimo all’Emma Villas: suo l’ace del sorpasso (24-23). Il brasiliano mette in campo anche il servizio da cui scaturisce la difesa biancoazzurra e poi, sul contrattacco, il punto decisivo del capitano Paolo Di Silvestre. È 1-0 nella bolgia del Palavolley.
    PINETO METTE LA FRECCIA. Col morale a mille per la rimonta del primo set, Pineto prova da subito a prendere in mano il secondo set. Parziale di 8-7 nella parte iniziale, ma Siena, con Randazzo e Nelli protagonisti (cinque punti ciascuno), gira il trend in proprio favore fino al 16-13. Ancora una volta la risposta dell’ABBA è veemente: break complessivo di 5-2 per rovesciare il set ancora una volta e passare, con Allik da posto quattro, il 21-18. Siena si spegne, Pineto si galvanizza. Krauchuk mette a terra il 25-21 del 2-0.
    Il terzo set serve per chiudere i giochi e scacciare via i cattivi ricordi dell’anno scorso, nel quale proprio Siena, sotto 2-0, piazzò una clamorosa rimonta al Pala Santa Maria. Non oggi, però. Pineto passa a condurre sul 9-6, poi mette il turbo e scappa fino al 17-12 con ace di Mattia Catone. Dal servizio arriveranno sette ace complessivi da quattro diversi giocatori (Catone, Allik, Di Silvestre e Krauchuk). Il match point è un servizio out di Randazzo. Pineto perfetta, 3-0 senza margini di manovra per Siena e primi tre punti in tasca.
    Simone Di Tommaso, allenatore dell’ABBA Pineto: «Questa è una squadra strutturata, che non cede alle prime difficoltà ma che trova il modo per rimanere attaccata al match. Poi ovviamente alcune individualità, nel primo set Krauchuk e nel terzo Allik, sanno e devono essere determinanti per spostare un po’ gli equilibri. Però il fatto di rimanere in partita è qualcosa su cui lavoriamo ogni settimana. Oggi i ragazzi hanno fatto davvero molto bene e vanno a loro i complimenti».
    domenica 19 ottobreSerie A2 Credem Banca (1^ giornata)ABBA PINETO – EMMA VILLAS CODYECO LUPI SIENA 3-0 (25-23; 25-21; 27-17)ABBA Pineto: Zamagni 5, Trillini 6, Catone 2, Morazzini (pos 50% prf 38%), Schianchi, Larizza, Rascato, Krauchuk 16, Di Silvestre 11, Castagneri 1, Suraci, Pesare, Allik 9, Calonico. All: Simone Di TommasoEmma Villas Codyeco Lupi Siena: Piccinelli (pos 58% prf 17%), Rocca, Mastrangelo, Hoff 3, Matteini, Bragatto, Bini, Nelli 14, Compagnoni 3, Randazzo 12, Maletaj, Ceban 2, Baldini, Benavidez 6. All: Francesco Petrella
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO

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    Al via la Serie A2: i risultati domenicali. Lunedì i due posticipi

    Serie A2 Credem Banca1a giornata: vittorie nette in casa per Fano, Pineto e Prata, rimonta monstre al tie break per Ravenna. Tre punti in trasferta per Aversa
    Risultati 1a giornata Serie A2 Credem Banca: Tinet Prata di Pordenone – Rinascita Lagonegro 3-0 (25-23, 25-21, 25-22)
    Campi Reali Cantù – Virtus Aversa 1-3 (23-25, 25-20, 18-25, 20-25)
    Essence Hotels Fano – Prisma La Cascina Taranto 3-0 (25-17, 25-23, 25-23)
    Abba Pineto – Emma Villas Codyeco Lupi Siena 3-0 (25-23, 25-21, 25-17)
    Consar Ravenna – Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 3-2 (23-25, 24-26, 25-11, 25-17, 15-6)
    Lunedì 20 ottobre 2025, ore 19.30 Romeo Sorrento – Gruppo Consoli Sferc Brescia
    Lunedì 20 ottobre 2025, ore 20.30Sviluppo Sud Catania – Banca Macerata Fisiomed MC
    Tinet Prata di Pordenone – Rinascita Lagonegro 3-0 (25-23, 25-21, 25-22) – Tinet Prata di Pordenone: Alberini 2, Terpin 14, Fusaro 3, Gamba 11, Ernastowicz 11, Katalan 6, Benedicenti (L), Scopelliti 3, Aiello (L), Umek 2. N.E. Sist, Pillon, Meneghel, Bruno. All. Di Pietro. Rinascita Lagonegro: Sperotto 0, Raffaelli 4, Tognoni 7, Cantagalli 17, Mastracci 9, Arasomwan 7, Fortunato (L), De Angelis (L). N.E. Esposito, Pegoraro, Armenante, Sanchi. All. Kantor. ARBITRI: Pernpruner, Cecconato. NOTE – durata set: 27′, 29′, 32′; tot: 88′.
    Campi Reali Cantù – Virtus Aversa 1-3 (23-25, 25-20, 18-25, 20-25) – Campi Reali Cantù: Martinelli 2, Ivanov 11, Maletto 7, Penna 17, Bacco 14, Candeli 5, Bianchi (L), Meschiari 1, Butti (L), Pertoldi 0, Quagliozzi 0, Taiwo 2, Bonacchi 0. N.E. All. Zingoni. Virtus Aversa: Garnica 2, Tiozzo 20, Mattei 7, Motzo 7, Tallone 15, Volpato 9, Minelli 0, Vattovaz 8, Raffa (L), Mazza 0, Guerrini 0. N.E. Iorio, Agouzoul, Mentasti. All. Tomasello. ARBITRI: Russo, Pasin. NOTE – durata set: 30′, 33′, 28′, 30′; tot: 121′.
    Essence Hotels Fano – Prisma La Cascina Taranto 3-0 (25-17, 25-23, 25-23) – Essence Hotels Fano: Coscione 4, Roberti 15, Mengozzi 4, Tonkonoh 18, Merlo 11, Ricci 6, Iannelli (L), Rizzi 1, Falcioni 0, Arguelles Sanchez 0. N.E. Bisotto, Sorcinelli, Galdenzi, Fornal. All. Mastrangelo. Prisma La Cascina Taranto: Antonov 8, Bossi 4, Yamamoto 0, Pierotti 14, Sanfilippo 3, Hopt 2, Luzzi (L), Lusetti 0, Cianciotta 9, Lorusso 0, Gollini (L), Zanotti 1. N.E. Galiano. All. Graziosi. ARBITRI: Selmi, Mesiano. NOTE – durata set: 25′, 31′, 34′; tot: 90′.
    Consar Ravenna – Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 3-2 (23-25, 24-26, 25-11, 25-17, 15-6) – Consar Ravenna: Russo 13, Valchinov 5, Canella 9, Dimitrov 13, Zlatanov 18, Bartolucci 15, Gottardo 5, Ciccolella 0, Goi (L), Bertoncello 0, Asoli (L). N.E. Iurlaro, Giacomini, Gabellini. All. Valentini. Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro: Zonta 0, Ferreira Silva 8, Sperandio 9, Pinali 18, Magliano 12, Erati 6, Brondolo 0, Lamprecht (L), Mazzon 0, Morgese (L), Eccher 1, Chiloiro 1. N.E. Maghenzani, Milan. All. Moretti. ARBITRI: Angelucci, Cruccolini. NOTE – durata set: 27′, 31′, 23′, 30′, 15′; tot: 126′.
    Abba Pineto – Emma Villas Codyeco Lupi Siena 3-0 (25-23, 25-21, 25-17) – Abba Pineto: Catone 2, Allik 9, Trillini 6, Krauchuk Esquivel 16, Di Silvestre 11, Zamagni 5, Pesare (L), Morazzini (L), Castagneri 0, Suraci 0. N.E. Schianchi, Larizza, Rascato, Calonico. All. Di Tommaso. Emma Villas Codyeco Lupi Siena: Hoff 3, Benavidez 6, Ceban 2, Nelli 14, Randazzo 9, Compagnoni 4, Piccinelli (L), Rocca 0, Mastrangelo 0, Matteini 0, Bini 0. N.E. Bragatto, Manavinezhad, Baldini. All. Petrella. ARBITRI: Chiriatti, Colucci. NOTE – durata set: 33′, 35′, 34′; tot: 102′.
    Classifica Serie A2 Credem Banca Abba Pineto 3, Essence Hotels Fano 3, Tinet Prata di Pordenone 3, Virtus Aversa 3, Consar Ravenna 2, Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 1, Banca Macerata Fisiomed MC 0, Gruppo Consoli Sferc Brescia 0, Romeo Sorrento 0, Sviluppo Sud Catania 0, Campi Reali Cantù 0, Rinascita Lagonegro 0, Prisma La Cascina Taranto 0, Emma Villas Codyeco Lupi Siena 0.
    1 partita in meno: Banca Macerata Fisiomed MC, Gruppo Consoli Sferc Brescia, Romeo Sorrento, Sviluppo Sud Catania.
    Prossimo turno2a giornata Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Domenica 26 ottobre 2025, ore 16.00Rinascita Lagonegro – Campi Reali Cantù
    Domenica 26 ottobre 2025, ore 17.00Emma Villas Codyeco Lupi Siena – Sviluppo Sud Catania (Variazione Impianto)
    Domenica 26 ottobre 2025, ore 17.30Gruppo Consoli Sferc Brescia – Essence Hotels Fano
    Domenica 26 ottobre 2025, ore 18.00Banca Macerata Fisiomed MC – Consar RavennaAlva Inox 2 Emme Service Porto Viro – Abba PinetoVirtus Aversa – Tinet Prata di Pordenone
    Domenica 26 ottobre 2025, ore 19.00Prisma La Cascina Taranto – Romeo Sorrento LEGGI TUTTO

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    Essence Hotels Fano: esordio da sogno, Taranto va ko

    Essence Hotels Fano 3Prisma La Cascina Taranto 0(25-17, 25-23, 25-23)
    Fano: Coscione 2, Tonkonoh 18, Merlo 11, Roberti 13, Ricci 5, Mengozzi 6, Iannelli (L), Galdenzi, Falcioni, Fornal, Sorcinelli, Bisotto, Rizzi, Arguelles Sanchez. All. Mastrangelo
    Taranto: Antonov 9, Luzzi, Lusetti, Cianciotta 11, Galiano, Sanfilippo 3, Yamamoto, Lorusso, Hopt 2, Gollini, Pierotti 14, Bossi 4, Zanotti 1. All. Graziosi
    arbitri: Selmi Matteo e Mesiano Marta
    Fano: bv 7, bs 12, muro 8; Taranto: bv 1, bs 10, muro 4
    Fano – Esordio da sogno per l’Essence Hotels Fano che supera con un netto 3 a 0 la Prisma La Cascina Taranto ed incamera i primi tre punti della stagione.Match ai limiti della perfezione per la formazione di Mastrangelo che fin dalle prime battute dimostra di esserci, trascinata e sostenuta peraltro da un grande pubblico.Pronti e via con Fano che parte a razzo (6-1) grazie alla battuta in gran spolvero e Roberti infermabile in attacco. Verso metà della prima frazione i pugliesi reagiscono avvicinandosi a meno tre grazie agli attacchi del fanese Pierotti. Però è un fuoco di paglia perchè prima Rizzi in battuta e poi la coppia Tonkonoh-Roberti creano un divario incolmabile.C’è piu’ partita nel secondo set, con Prisma La Cascina che parte bene (0-3) con Bossi al servizio, la reazione di Fano non si fa attendere (15-15). Mastrangelo gioca ancora la carta Rizzi (per lui un ace e un servizio ficcante), ancora reazione Taranto (20-20) ma nel finale l’mvp Pietro Merlo e Roberti regalano il 2 a 0 a Fano.L’Essence Hotels parte bene nel terzo set (14-9), i pugliesi con Cianciotta non demordono e tornano sotto ma ancora un a volta la premiata ditta Merlo-Roberti mette a posto le cose regalando ai marchigiani un incredibile successo.
    USVF LEGGI TUTTO

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    La Rinascita lotta, ma non basta: vince Prata di Pordenone (3-0)

    PRATA DI PORDENONE (PN) – Nella partita che ha segnato il suo ritorno in serie A2 Credem Banca, la Rinascita Volley Lagonegro esce sconfitta (3-0) ma a testa alta dal PalaPrata di Pordenone contro la formazione padrone di casa della Tinet. Tre parziali giocati sempre sul filo dell’equilibrio (25-23, 25-21, 25-22), una prestazione che lascia l’amaro in bocca per il risultato, ma non per il carattere mostrato contro una delle corazzate del campionato. L’apporto di Cantagalli (17 punti e 50% in attacco) si è fatto sentire ma non è bastato, mentre per la Tinet sugli scudi le prove della temibile coppia Gamba-Terpin, 27 punti in due.
    I SESTETTI
    La sfida ha visto l’esordio assoluto in seconda serie per lo schiacciatore Giacomo Mastracci, autore di 10 punti, schierato titolare da coach Waldo Kantor per le contemporanee assenze in posto quattro di Andonovic e Armenante. Sestetto completato da Sperotto-Cantagalli in diagonale, Arasomwan e Tognoni al centro, Raffaelli schiacciatore-ricevitore e capitan Fortunato libero. Dall’altro lato della rete, mister Di Pietro si è affidato alla collaudata coppia Alberini-Gamba in diagonale palleggiatore-opposto, a Ernastowicz e Terpin in posto quattro, al capitano Katalan e al neoacquisto Fusaro al centro, e a Bendicenti ad orchestrare le manovre difensive.
    LA CRONACA DELLA PARTITA
    Le fatiche della lunga preparazione estiva si fanno sentire tutte nelle gambe dei giocatori, al punto da regalare al match un avvio lento e compassato da parte di entrambe le compagini. La Rinascita non si lascia intimorire dai calorosi 400 tifosi casalinghi, piazzando subito un +2 (2-4) con il primo ace stagionale di Diego Cantagalli. I biancorossi tengono il naso avanti fino al 9-10 (bel primo tempo di Arasomwan), la Tinet risponde colpo su colpo e trova il primo vantaggio sul 13-12, sfruttando un errore in attacco di Raffaelli. Equilibrio totale fino al 17-16, ma il successivo muro di Ernastowicz su Mastracci fa annusare il pericolo a Kantor, che chiama i suoi in panchina. La Rinascita beneficia della pausa tecnica e piazza due punti consecutivi (19-19), grazie al mani fuori di Cantagalli e a un poderoso muro di Arasomwan su Katalan. Nella fase decisiva del set sale in cattedra Terpin, che piazza ben quattro punti su altrettanti attacchi, portando i suoi sul 23-21. Alla Tinet non tremano le gambe e chiude la contesa sul 25-23 con due attacchi di Gamba prima e Fusaro dal centro poi.
    Rinfrancata dal vantaggio, la Tinet spinge sull’acceleratore all’alba del secondo parziale, issandosi fino al 4-1 e sorprendendo la Rinascita. Che però ha un sussulto di rabbia e con un Mastracci a dir poco magistrale (3 punti consecutivi) riacciuffa il pareggio. Lo schiacciatore laziale è ispirato anche per la pipe del 9-8, sigillo che fa seguito al bel primo di Tognoni assistito alla perfezione da Sperotto. I biancorossi sfruttano l’onda e prima arrivano al massimo vantaggio (9-12, Arasomwan), poi mantengono il break fino al 16-18, dimostrando di potersela giocare ad armi pari. I tanti errori nei cambi palla trascinano il punteggio fino al 19-20, ed è qui che la Tinet trova in Gamba e nel forte Terpin le galline dalle uova d’oro: prima due ace consecutivi dell’opposto ribaltano la situazione (21-20), poi lo schiacciatore infila due sigilli per il 23-21. Dopo un fallo in attacco di Cantagalli, i padroni di casa chiudono a loro favore il parziale (25-21) con un preciso servizio di Ernastowicz.
    Il doppio vantaggio galvanizza i friulani: 8-5, buona partenza e time out obbligato per Kantor. Al rientro sul taraflex, la Rinascita prima inciampa sui colpi di un notevole Ernastowicz da posto quattro (10-6), ma subito dopo si rimette in pista sfruttando un primo tempo di Tognoni, un errore dello stesso Ernastowicz  e un attacco a buon fine di Mastracci. Lo schiacciatore è efficace anche a muro (10-10), la parità fa da padrona anche in questa fase del match. Ma come nei precedenti set, il copione si ripete anche qui: Terpin, il neo-entrato Scopelliti e Katalan (con il primo tempo finale) la trascinano alla vittoria.
    Il primo assaggio di A2, dunque, non sorride alla Rinascita. Ma l’ossatura di squadra c’è e porta con se notevoli margini di miglioramento. L’occasione per rifarsi arriva già domenica prossima, 26 ottobre, quando a Villa d’Agri arriverà la Campi Reali Cantù, oggi sconfitta in casa dalla Virtus Aversa con il risultato di 3-1.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    TINET PRATA DI PORDENONE: Katalan (5), Alberini (2), Sist, Bendicenti (L1), Pillon, Scopelliti (2), Ernastowicz (13), Aiello (L2), Meneghel, Terpin (15), Umek (2), Bruno, Gamba (12), Fusaro (3). All.: Mario Di Pietro
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Arasomwan (6), Esposito, Raffaelli (5), Pegoraro, Cantagalli (17), Tognoni (6), Armenante, Sperotto, Andonovic, Mastracci (10), De Angelis (L2), Sanchi . All.: Waldo Kantor
    Punteggio: 25-23, 25-21, 25-22
    Durata set: 27’, 29’, 32’
    Arbitri: Marco Pernpruner, Luca Cecconato
    Note | Prata di Pordenone: aces 3, errori al servizio 16, muri vincenti 3, ricezione pos 46% – prf 23%, attacco 46%
    Lagonegro: aces 1, errori al servizio 14, muri vincenti 5, ricezione pos 56% – prf 35%, attacco 51%.
    Foto: Tinet Prata di Pordenone
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Taranto parte da una sconfitta rotonda a Fano

    Non parte nel migliore dei modi il percorso degli ionici nella seconda categoria nazionale, sul campo della Essence Hotels Fano arriva una sconfitta rotonda 3-0 (25-17, 25-23, 25-23). A parte un primo set con una partenza arrugginita in cui prendono un gap importante, gli ionici dal secondo set in poi lottano, conquistano un buon vantaggio che poi però dilapidano e Fano ne approfitta. Il terzo parziale vede Fano spingere sull’acceleratore, con un ottimo Tonkonoh ma Taranto risponde con una buona soluzione di doppio cambio con l’inserimento di Lusetti e Zanotti, con una bella rimonta e importanti punti messi a terra da Cianciotta nel ruolo di opposto. Ma non basta, Fano è più cinica e sbaglia poco, si aggiudica il finale di set e chiude i giochi.

    Al termine del debutto stagionale al PalaAllende di Fano, coach Gianluca Graziosi analizza con lucidità la prestazione della Prisma La Cascina Taranto Volley, uscita sconfitta dalla prima di campionato ma consapevole del percorso da costruire.

    “Sapevamo che l’ambiente sarebbe stato questo, sapevamo che ci avrebbero aggrediti da subito, e purtroppo all’inizio non siamo stati bravi a tenere botta. Gli abbiamo fatto capire che oggi potevano osare, e l’hanno fatto. L’A2 è questa: fuori casa sarà sempre così, campi caldi e avversari che spingono fin dal primo pallone.”

    Il tecnico rossoblù sottolinea come la squadra abbia avuto le proprie occasioni ma non sia riuscita a concretizzarle nei momenti chiave:

    “Nel secondo set abbiamo avuto diverse opportunità in contrattacco, e anche in difesa abbiamo recuperato un paio di palloni importanti. Purtroppo ci è mancata lucidità per sfruttarli e riaprire la partita. Se in questi campi non capitalizzi le tue occasioni, poi diventa complicato.”

    Sul piano tecnico, Graziosi individua margini di miglioramento nella fase offensiva:

    “Ci manca ancora qualcosa in attacco: facciamo fatica a sviluppare il gioco e abbiamo giocato troppo poco al centro. Pochi primi tempi, poche pipe, troppe palle in banda — e così si fa fatica, anche perché oggi eravamo senza un opposto di ruolo.”

    Nonostante la sconfitta, il coach ha voluto evidenziare anche le note positive:

    “Nicola Cianciotta è entrato con grande energia e ha fatto una buona partita, soprattutto in attacco. Nel terzo set ha anche piazzato un break importante al servizio. Bene anche Lusetti, che ha trovato qualche primo tempo. Ci sono segnali incoraggianti.”

    Infine, un richiamo all’atteggiamento che la squadra dovrà consolidare:

    “Siamo una squadra nuova, e serve un po’ di pazienza, anche se a volte non ce n’è mai. Quello che però non mi è piaciuto è che sapevamo di dover fare una gara punto a punto, e non possiamo permettere agli avversari di prendere fiducia sin dal primo pallone. In casa il nostro campo deve diventare un fortino, proprio come lo è qui per Fano. Dobbiamo essere aggressivi fin da subito, con un atteggiamento tecnico deciso: se c’è da battere, bisogna farlo; se c’è da difendere o contrattaccare, bisogna farlo senza aspettare l’errore dell’avversario.”

    Una Taranto dunque ancora in costruzione, ma con la consapevolezza e la determinazione giuste per crescere fin dalle prossime sfide.

    IL MATCH

    Coach Graziosi comincia con la diagonale Yamamoto-Hopt, al centro Sanfilippo-Bossi, in 4 Antonov-Pierotti, libero Gollini

    Fano schiera la diagonale Coscione-Tonkonoh, al centro Ricci-Mengoni, in 4 Merlo-Roberti, libero Rizzi

    Fano parte subito aggressiva con un parziale di 7-1, gli ionici sono un po’ contratti. Le bande marchigiane continuano a martellare, la difesa ionica non riesce a leggere il sistema di attacco e il gap si allunga 12-5. Pierotti mette a terra un’ ottima diagonale, poi Sanfilippo mura Ricci, 14-9. Hopt passa in lungolinea 15-11. Taranto riesce a recuperare 17-14, poi entrano Cianciotta e Lusetti in doppio cambio, ma Fano si porta 19-14. Problemi in ricezione sul campo rossoblù e Fano si aggiudica il primo parziale 25-17.

    Diversa è la partenza nel primo set, Taranto allunga 3-6. Pierotti firma il 7-9. Tonkonoh passa per il 9-10. Taranto mantiene il break 9-11. Pierotti continua a firmare punti, 9-12. Pallonetto di Antonov, 10-13. Antonov passa per il 12-14. Fano impatta 15-15. Antonov firma il 15-16. Cianciotta firma il 16-18. Un errore nella ricezione ionica però permette a Fano di impattare di nuovo 18-18. Una buona serie al servizio di Rizzi porta Fano sopra 20-19, ma un’invasione di Coscione permette l’aggancio nuovamente 20-20. Ricci sbaglia l’attacco, Taranto sorpassa 20-21. Ancora problemi in ricezione e Fano si porta sul 24-22. l’invasione di Fano decreta il 24-23. La banda marchigiana si aggiudica il 25-23.

    Nel secondo parziale Fano parte subito bene, Taranto parte con il sestetto che ha chiuso il secondo set, ovvero con i tre schiacciatori in campo, entra anche Zanotti su Sanfilippo e Lusetti su Yamamoto. Cianciotta firma il 5-4. Bossi mura Mengozzi, 5-5. Fano sorpassa ancora, 9-6. Cianciotta mette a terra l’11-9. Fano allunga ancora 15-10, Cianciotta passa da posto 4 15-11. Bossi a terra per il 17-13. Tonkonoh sbaglia l’attacco per il 17-14. Cianciotta batte e mette in difficoltà, poi passa per il 17-15. Antonov firma il 17-16. Antonov firma in mani out 19-17. Pierotti mette a terra il 20-19. Si chiude 25-23.

    TABELLINO:

    TARANTO: Antonov 8, Luzzi, Lusetti, Cianciotta 10, Sanfilippo 5, Hopt 2, Pierotti 13, Bossi 4, Zanotti 1, Gollini, Lorusso, Galiano, all Graziosi

    FANO: Bisotto, Coscione 2, Merlo 11, Roberti 14, Sorcinelli, Galdenzi, Rizzi 1, Ricci 6, Falcioni, Tonkonoh 18, Fornal, Arguelles, Mengozzi 5, all Mastrangelo

    Linda Stevanato ufficio stampa Prisma La Cascina Taranto

    Foto: Paolo Magnanelli LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Codyeco Lupi Siena esce sconfitta all’esordio a Pineto

    Al Pala Volley Santa Maria inizia la prima partita di campionato per l’Emma Villas Codyeco Lupi Siena che chiude 0-3 contro ABBA Pineto. Un risultato netto che però maschera i primi due set combattuti fino all’ultimo punto dove i ragazzi di coach Petrella sono partiti in vantaggio per ben due volte, facendosi superare solo nelle fasi finali dei primi due set. Terzo set molto più netto dove Pineto detta il ritmo del set e non lascia molti spazi a Emma Villas Codyeco Lupi Siena, complici alcune ricezioni non efficaci e un muro non sempre ordinato. Dopo questa partita il prossimo appuntamento è al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno contro Sviluppo Sud Catania domenica 26 ottobre.
    Emma Villas Codyeco Lupi Siena scende in campo con Compagnoni e Ceban centrali, Nelli opposto, in banda Randazzo e Benavidez, il palleggiatore è Mikkel Hoff, libero Alessandro Piccinelli. ABBA Pineto schiera in campo Catone, Krauchuk, Allik, Di Silvestre, Zamagni, Trillini, Morazzini
    SET 1
    A Victorio Ceban la prima battuta della gara. Pallonetto di Randazzo che porta a casa il primo punto della gara. Momento di disattenzione per la difesa di Pineto che regala il secondo punto agli ospiti. Errore a muro di Pineto su attacco di Randazzo. Il muro di Emma Villas manda fuori la palla e cede il primo punto a Pineto. Allik in battuta manda fuori. Nelli in battuta, attacco vincente di Pineto. Errore di pineto, punto Siena. Errore in battuta per Randazzo. Muro incerto per Siena, punto Pineto. Krauchuk a rete. Errore a rete di Compagnoni. Errore a muro di Pineto. Hoff non riesce a respingere la palla. Tocco a muro di Pineto che manda fuori la palla. Azione sofferta, pallonetto di Allik che segna un punto. Muro di pineto tocco a rete. Diagonale efficace di Pineto. Trillini mette a terra un punto. Pineto ci riprova ma manda fuori l’attacco. Diagonale di Pineto che va fuori di un soffio. Muro di Siena che non riesce a fermare l’attacco di Pineto. Punto Randazzo. Battuta lunga per Siena. Pineto altrettanto. Piccola incomprensione tra le file di Pineto che non riescono ad affondare l’attacco. Attacco sbagliato per Lupi Siena e battuta lunga Pineto. Diagonale sontuosa di Nelli, parziale 13-16. Azione incerta di Pineto che sfrutta la disattenzione degli ospiti. Invasione di campo che vanifica il suo attacco, 16-16. Attacco efficace di Benavidez. Attacco lungo per Pineto. Randazzo neutralizza attacco avversario, parziale 16-19 per Siena. Benavidez in battuta, Randazzo non blocca l’attacco di Krauchuk. Nelli mette a terra un punto fondamentale. Diagonale sbilenca per Pineto, 17-20. Muro di Trillini che blocca l’attacco di Nelli, 19-21. Gran salvataggio di Hoff dall’altra parte del campo e Lupi Siena che portano a casa un punto fondamentale, 19-22. Randazzo mette a terra un punto. Azione concitata dove pineto alla fine trova punto sul muro sporcato di Lupi Siena. Pareggio di Pineto su una distrazione di Siena che tocca la rete. Krauchuk in battuta ace. Siena non blocca l’attacco di Pineto. Il primo set si chiude 25-23.
    Un set molto combattuto dove a deciderla sono gli episodi singoli e dove Emma Villas Codyeco Lupi Siena ha tenuto il più possibile contro gli attacchi potenti di Krauchuk e compagni.
    SET 2
    Pineto in battuta, fuori. Attacco di Randazzo valido su muro sporcato di Pineto. Altro punto messo a terra da Randazzo. Errore di Nelli in battuta, 2-2. Muro di Siena poco compatto. Benavidez mette a terra. Randazzo in battuta, Krauchuk mette a terra. Compagnoni efficace sul muro di Pineto. Contrattacco efficace di Pineto in pipe. Diagonale di Nelli out, 4-4. Benavidez ottima diagonale che porta a casa un punto. Muro impreciso di Nelli che inganna la ricezione di Hoff. Ennesimo punto di Randazzo. Azione concitata dove Siena chiama il check per ultimo tocco, dopo una lunga pausa non viene concesso, 8-7. Punto di Randazzo contro il muro di Pineto. Attacco efficace di Trillini. Battuta sbagliata di Allik. Schiacciata potente di Hoff che porta avanti Lupi Siena 9-10. Hoff ancora decisivo sul muro. Ace di Nelli. Punto messo a terra da Nelli. Dopo un’azione durissima Pineto ha la meglio sul muro di Siena. Hoff rimette tutto a posto portando a casa un punto con un pallonetto. ACE di Randazzo. Efficace l’attacco di Pineto con Compagnoni che non riesce a salvare, 11-15. Ace di Pineto. Muro di Pineto che neutralizza l’attacco di Benavidez e Petrella chiama time out. Nelli porta a casa un punto. Muro impreciso di Siena, Pineto accorcia. Ricezione di Benavidez che la manda fuori, 15-16. Pineto riporta tutto in parità, muro di Siena Fuori. Pipe potente di Krauchuk con Piccinelli che non riesce a tenere la palla in campo. Attacco efficace di Pineto che sfrutta la disattenzione di Benavidez. Nelli pareggia ma Pineto torna avanti e allunga su una ricezione errata di Benavidez. Attacco di Randazzo neutralizzato dal muro di Pineto, 21-18. Entrano Rocca per Ceban, Bini per Benavidez e Mastrangelo per Hoff. Rocca in battuta che la manda lunga. Bini salvataggio provvidenziale ma Pineto ha la meglio, 23-19. Nelli porta a casa un punto. Attacco efficace di pineto che va al set point. Errore in battuta per Pineto con Siena che accorcia. Tocco a muro per Siena, il secondo set si chiude 25-21 per ABBA Pineto.
    Secondo set simile al primo dove Siena parte in vantaggio ma verso la metà del set si fa superare dai padroni di casa che si dimostrano più solidi nelle azioni singole
    SET 3
    A Benavidez la prima battuta del terzo set che va lunga. Nelli pareggia con il muro di Pineto che non blocca. Diagonale di Trillini precisa che porta il punto a casa. Randazzo non riesce a contenere l’attacco di Pineto, 3-1. Randazzo supera il muro della squadra di casa. Check chiamato dalla squadra di casa per tocco a muro di Siena che non viene accolto, 4-3. Check chiamato da Siena in difesa per palla in/out che non viene confermato, 5-3. Compagnoni chiude troppo la battuta che va a rete. Check chiamato da Pineto che non viene concesso. Hoff chiude la battuta sulla falsariga di Compagnoni. Muro di Siena che blocca l’attacco di Pineto. Battuta lunga di Lupi Siena. Ace di Allik, parziale di 9-6. Pineto invade il campo toccando la rete e dopo diagonale troppo lunga. Siena nonostante le ricezioni misurate non riesce a bloccare l’attacco di Pineto. Azione un po’ disordinata con Siena che regala tre free-ball ma Pineto dopo manda fuori l’attacco. Krauchuk ha la meglio sul muro di Randazzo, 11-9. Sempre Krauchuk errore in battuta. Altro errore in battuta per Pineto con De Silvestre. Attacco di Nelli mette a terra un punto e accorcia 13-12. Allik supera il muro di Nelli. Difesa di Lupi Siena che non si intende e regala un ace a Pineto. Cambio per Siena con Matteini che entra al posto di Benavidez. Ace di Pineto, 17-12. Randazzo chiude troppo la schiacciata e la mette a rete, 19-13. Muro di Siena che non blocca l’ennesimo attacco di Pineto che allunga 21-13. Allik mattatore con ben due ace nel giro di 4 turni in battuta, 22-13. Rocca subentrato sbaglia la battuta, 23-14. Attacco di compagnoni che supera il muro. Ace di Nelli, che dopo non replica e regala il primo match point a Pineto, 24-16. Errore per Pineto, annullato il primo match point. Randazzo manda fuori la battuta e regala il punto della vittoria ad ABBA Pineto 25-17. Siena chiude questo terzo set lasciando molti punti contro una ABBA Pineto solida in battuta e attenta nelle ricezioni, che ha avuto il merito di martellare quando la squadra ospite ha avuto momenti di incertezza
    ABBA PINETO – EMMA VILLAS CODYECO LUPI SIENA: 3-0 (23-25; 21-25; 17-25)
    EMMA VILLAS CODYECO LUPI SIENA: PICCINELLI, ROCCA, HOFF (3), MATTEINI, BRAGATTO, NELLI (15), COMPAGNONI (3), RANDAZZO (11), MALETAJ, CEBAN (2), BALDINI, BENAVIDEZ (6)
    ABBA PINETO: ZAMAGNI (5), TRILLINI (6), CATONE (2), MORAZZINI, SCHIANCHI, LARIZZA, RASCATO, KRAUCHUK (16), DI SILVESTRE (11), CASTAGNERI (1), SURACI, ALLIK (9), CALCONICO
    Durata del match: 1 ora 38 minuti (33’, 34’, 31) LEGGI TUTTO

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    Virtus Aversa, partenza col botto a Cantù: tre punti in cassaforte

    Virtus Aversa corsara a Cantù. Prima vittoria della stagione 2025/26 di Serie A2, primi tre punti in trasferta e successo che regala gioia a Garnica e compagni che possono ora tornare a casa col sorriso e indirizzarsi subito al big match di domenica contro la Tinet Prata di Pordenone, che ‘apre’ il campionato al PalaJacazzi. Vittoria importante in considerazione anche del fatto che l’opposto titolare Motzo è stato costretto ad uscire nel secondo set, sostituito in maniera eccezionale da Vattovaz che non ha fatto rimpiangere il compagno. Mvp premiato Tallone mentre best scorer del match Tiozzo con la bellezza di 20 punti.

    PRIMO SET. Il primo punto della stagione 2025/26 è del bomber normanno Motzo, poi arriva il punto di Tiozzo ed è 2-2. Punto a punto fino al mini break dei canturini (8-5), quindi controbreak della Virtus fino all’8-9. Il muro di Volpato poi a metà parziale regala il massimo vantaggio (12-16), la Campi Reali però non molla mai e ritrova il pareggio a 19. Tallone però regala 2 set point, il primo è annullato ma non il secondo: è 0-1 Aversa con l’errore al servizio di Bacco.

    SECONDO SET. Dopo il primo equilibrio qualche errore di troppo dei normanni di Tomasello, poi il muro di Martinelli su Tiozzo, quindi anche il monster block su Motzo di Maletto e sul 14-8 l’allenatore di Aversa richiama in panchina i suoi ragazzi. Sul 16-9, errore dell’opposto Motzo e dentro il ‘secondo’ Vattovaz. Aversa rientra, ace di Tallone (aiutato dal nastro) ed è 19-16. Time out chiesto da Cantù. Ma il pareggio non arriva, Penna regala ai suoi 5 set point. Chiude Bacco, è 1-1 (25-20).

    TERZO SET. Aversa scappa subito (3-6), ma il gruppo di coach Zingoni riesce a trovare il pareggio a 11. L’allenatore normanno le prova tutte, dentro Minelli per il servizio e la mossa produce subito frutto (13-17) con l’errore in attacco di Cantù. I punti di vantaggio dei normanni diventano 6 (15-21). Mattei a muro sigla il 18-24, poi chiude Vattovaz per il primo punto conquistato (18-25, è 1-2).

    QUARTO SET. Fino al 12 pari nessuno ‘strappo’, poi Aversa conquista un break di 3 punti (12-15), che costringe l’allenatore dei Campi Reali a chiamare time-out. Tiozzo si carica la squadra sulle spalle e insieme all’esperienza di tutto il sestetto riesce ad allungare definitivamente (18-22). Garnica regala magie, Raffa difende tutto e nonostante l’assenza del ‘titolare’ Motzo la Virtus Aversa porta a casa i 3 punti in palio. Finisce 1-3, set chiuso 20-25 (errore al servizio di Taiwo).

    CAMPI REALI CANTU’: Meschiari 1, Butti (L1), Pertoldi, Martinelli 2, Penna 17, Quagliozzi, Taiwo, Candeli 5, Ivanov 11, Bacco 14, Bonacchi, Maletto 7, Bianchi (L2) ne. All. Zingoni
    VIRTUS AVERSA: Minelli, Vattovaz 8, Tallone 15, Raffa (L1), Mattei 7, Mazza, Motzo 7, Tiozzo 20, Garnica 2, Iorio ne, Agouzoul (L2) ne, Guerrini, Mentasti, Volpato 9. All. Tomasello
    ARBITRI: Roberto Russo e Marco Pasin LEGGI TUTTO