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    Lo sport come strumento di formazione per i ragazzi nella società

    Lo sport come strumento di formazione per i ragazzi nella nostra società
    Anticipazioni sulla serata di Presentazione del Cuneo Volley, giovedì 28 settembre alle ore 20.30 al Teatro Toselli di Cuneo, salottino di rilievo su un tema molto importante.

    A tre giorni dalla Presentazione stagionale del Cuneo Volley, ecco un’importante anticipazione sulla scaletta della serata.
    La giornalista sportiva di Sky Sport e conduttrice di Sky Sport24, Eleonora Cottarelli, modererà un salottino sul palco con protagonisti la Sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, il Consigliere regionale Paolo Bongioanni, il Delegato Coni Cuneo Claudia Martin e il Vicepresidente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo Silvio Barbero.
    A pochi giorni dall’inserimento dello Sport nella Costituzione italiana, il tema sarà: Lo sport come strumento di formazione per i ragazzi nella nostra società.
    Temi importanti che riguardano tutta la comunità locale e territoriale a cui il Cuneo Volley tiene particolarmente, come dimostra l’impegno e il progresso del progetto Fiöi, dedicato ai giovani e alla loro formazione a 360°.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Coach Graziosi: “A Tortoreto spazio anche ai ragazzi più giovani”

    Mercoledì la Emma Villas Siena tornerà al PalaBarton per sfidare Perugia in un test match alle ore 17

    La Emma Villas è tornata a Siena con sicurezze in più dopo la vittoria del torneo Città di Tortoreto, giunta dopo avere sconfitto in semifinale la Smartsystem Fano per 3-0 e in finale la Tinet Prata di Pordenone per 3-1.
    Un’altra pagina del precampionato è stata scritta. E ora i senesi mercoledì pomeriggio alle ore 17 torneranno al PalaBarton per affrontare ancora la Sir Susa Vim Perugia, già sfidata mercoledì in un test match terminato sul 2-2.
    Domenica, poi, i senesi andranno a Ravenna. Il precampionato dei biancoblu si concluderà sabato 7 ottobre ancora con un test match in trasferta, contro Santa Croce sull’Arno.
    La due giorni in Abruzzo ha mostrato molte cose positive in casa Emma Villas. In semifinale l’affiatamento tra Nevot e Krauchuk, tra le altre cose. Siena ha sconfitto bene Fano per 3-0, con i marchigiani che nella finale per il terzo posto hanno poi avuto la meglio di Ravenna per 3-1.
    Nella finalissima i ragazzi di coach Gianluca Graziosi hanno avuto un buon impatto sul match, vincendo il primo set. Le due squadre hanno poi dato ampio spazio anche a quei pallavolisti che solitamente giocano meno. Per Siena hanno avuto buonissimo minutaggio Azaria Gonzi e Mattia Picuno, oltre ad Alessandro Acuti, che hanno fornito buone risposte.
    “Vincere un torneo fa sempre piacere ed è giusto essere contenti – ha commentato al termine della finale coach Gianluca Graziosi. – Questo torneo fa parte del nostro percorso di lavoro, sappiamo benissimo che poi il campionato sarà una cosa ben diversa. Le indicazioni più importanti arrivano dalla costruzione del gruppo. In finale abbiamo avuto modo di dare spazio anche a tanti ragazzi più giovani che avevano avuto in precedenza meno spazio. È tornato a giocare anche Marco Pierotti dopo il problema fisico che aveva avuto. Tutti hanno risposto in modo positivo. Sono state due giornate importanti e interessanti, sono emerse delle indicazioni tecniche, ci sono degli aspetti che vanno già bene e altre cose invece da correggere. Prima dell’inizio del campionato abbiamo ancora tre amichevoli davanti a noi, questi test match servono anche per darci indicazioni sul lavoro settimanale da compiere. Questo è un gruppo che lavora tanto, ogni cosa che lo staff tecnico propone i ragazzi provano a metterla in campo”.
    Soddisfatto anche Azaria Gonzi, autore di una regia lucida, che si è messo in mostra per un grande punto di seconda a eludere muro e difesa avversari e poi per un’ottima murata: “Credo che la strada che la squadra sta seguendo sia quella giusta – è stato il commento finale del palleggiatore. – Mancano ancora alcune settimane prima dell’inizio del campionato, possiamo quindi trovare pure maggiori certezze. Dobbiamo essere soddisfatti per la vittoria in questo torneo, ma al contempo è necessario avere la voglia di migliorare ancora. A Tortoreto abbiamo affrontato squadre di livello, Fano è una delle più forti compagini di Serie A3, Prata di Pordenone sarà una nostra avversaria in A2. Io mi sento piuttosto tranquillo perché il nostro è un bel gruppo, in poche settimane di lavoro abbiamo già creato una buona identità di squadra”.
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    Impegno prestigioso in casa della Sir Perugia

    Archiviata la pratica del triangolare di S. Giustino, la Kemas Lamipel si prepara per un altro allenamento congiunto, sempre in Umbria, questa volta tra le mura del Pala Barton, uno dei templi della pallavolo italiana. Sarà la Sir Susa Vim Perugia, sicura protagonista del prossimo campionato di Superlega, ad ospitare Colli e compagni, martedì 26 settembre alle ore 17:00.
    Il calendario dei biancorossi si infittisce di lavoro tra sala pesi, sedute tecniche e allenamenti congiunti, anche in turni infrasettimanali. È il caso della sesta settimana di preparazione che vede Santa Croce occupata con un’avversaria d’eccezione. La squadra di coach Lorenzetti è una delle corazzate del campionato di massima serie e, pur con tanti atleti ancora impegnati in nazionale, avrà comunque a disposizione atleti del calibro di Solé, Ben Tara, Held, Colaci e Candellaro.  Dal lato dei Lupi, coach Bulleri non avrà ancora con se Klistan Lawrence, ma sarà davvero questione di poco perché, in concomitanza con l’impegno in Umbria, l’opposto portoricano sbarcherà in Italia, rendendosi disponibile agli allenamenti già dal giorno successivo.
    La scorsa settimana la Sir è scesa in campo contro Emma Villas Siena, sempre al Pala Barton, per un allenamento congiunto terminato 2-2. Nel “6+1” di coach Lorenzetti il palleggiatore Tesone (2007), lo schiacciatore Fiori (2006) in coppia con Held, i centrali Solè e Candellaro, l’opposto Ben Tara, il libero Colaci.

    Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO

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    La Emma Villas Siena vince il torneo Città di Tortoreto

    La Emma Villas Siena gioca un ottimo volley e conquista la vittoria anche nella finale del torneo Città di Tortoreto, disputata contro Prata di Pordenone, compagine che milita nel campionato di Serie A2.
    Buono l’inizio dei toscani che si aggiudicano il primo set, Prata pareggia nel secondo. Coach Graziosi concede tanti minuti anche a Gonzi e Picuno, che rispondono bene. La Emma Villas fa suo il terzo e infine anche il quarto set e vince la gara.
    Primo set La Emma Villas Siena inizia la finale con Nevot e Krauchuk sulla diagonale palleggiatore-opposto, Milan e Pierotti in banda, Copelli e Trillini centrali, Bonami libero. In campo per Prata di Pordenone ci sono da subito i due ex senesi Iannaccone e Lucconi.
    La formazione di coach Gianluca Graziosi inizia forte, con un break di 10-5 in proprio favore. Subito on fire Matheus Krauchuk, bene anche Riccardo Copelli che va a segno dai nove metri (12-7). Pierotti non delude da posto 4 (15-9). Krauchuk e Pierotti continuano a mettere giù palloni, Lucconi e Iannaccone rispondono ma Siena rimane avanti (19-12). Dal centro Trillini trova lo spunto giusto (21-15). Ancora Trillini e un errore in battuta di Katalan chiudono il primo set sul 25-19.
    I toscani sono trascinati dal bomber brasiliano Matheus Krauchuk, già autore di 6 punti e con il 75% in attacco. Bene anche Stefano Trillini, 4 punti per il centrale di Siena nel primo parziale.
    Secondo set Prata di Pordenone riparte forte con uno 0-5 di parziale in proprio favore. Coach Graziosi chiama time out per parlare con i suoi ragazzi. Arriva poi anche l’ace di Katalan (0-6). Milan poco dopo tocca delicatamente la palla e mette a segno il primo punto senese nel set (1-6). Siena rientra nel set grazie a una murata vincente di Matheus Krauchuk e a un altro punto di Milan (4-6). Krauchuk a tutta mette giù un altro pallone (5-6).
    Con due murate, la seconda delle quali con Sebastiano Milan, la Emma Villas Siena mette la testa avanti (8-7). Prata di Pordenone gioca bene, in maniera sciolta; un muro di Iannaccone dà il +2 al team di coach Dante Boninfante. Ma la Emma Villas Siena risponde colpo su colpo: ancora Krauchuk e Milan a segno, per una nuova parità: 14-14. In campo per i toscani Gonzi e Picuno per Nevot e Krauchuk.
    Ace di Baldazzi (19-22). Prata conquista il secondo set 22-25. Molto buono, comunque, il secondo set di Sebastiano Milan: 6 punti e il 75% in attacco.
    Terzo set Ancora Gonzi e Picuno sulla diagonale palleggiatore-opposto per Siena. Che questa volta inizia bene il set (4-1). Ace di Mattia Picuno (6-1).
    Anche Milan continua a giocare una buonissima partita. Sono Picuno e Milan i due bomber senesi in questo frangente della sfida, la formazione di coach Gianluca Graziosi vola addirittura sul 10-2. Anche da Tallone arrivano buone giocate per i senesi. Prata pian piano rintuzza e torna fino al -3 (18-15).
    Azaria Gonzi è autore di un tocco di classe assoluta che vale il punto del 19-15. Sebastiano Milan è una certezza, lo schiacciatore senese porta il punteggio sul 20-18.
    La Emma Villas torna avanti, con i punti di Milan e Tallone (22-21). Picuno dà ai suoi il set point, l’errore di Baldazzi chiude il terzo set sul 25-23: 5 i punti di Picuno, 4 a testa per Sebastiano Milan e Alessio Tallone. La Emma Villas è ora in vantaggio per due set a uno contro Prata di Pordenone.
    Quarto set Siena ricomincia forte e si porta sul 9-4. Milan attacca ancora con profitto, Gonzi è lucido in regia ed è autore anche di una bella murata vincente. Ancora il numero 9 di Siena è assoluto protagonista, arrivano dalle sue mani altri punti per la Emma Villas Siena. Tallone attacca con profitto per il nuovo +5 per Siena (16-11) a cui segue la murata di Trillini (17-11).
    Prima Tallone e poi Picuno mettono altri mattoncini, in campo c’è anche Coser per i senesi (20-14). Ancora Tallone a segno. Entra Federico Pellegrini, che va in battuta. È l’ace di Alessio Tallone a chiudere il quarto set sul 25-18 e a dare a Siena la vittoria del match.

    Emma Villas Siena – Tinet Prata di Pordenone 3-1 (25-19, 22-25, 25-23, 25-18)
    EMMA VILLAS SIENA: Copelli 3, Trillini 11, Nevot 2, Coser (L), Tallone 9, Bonami (L), Krauchuk 9, Milan 15, Gonzi 2, Acuti 3, Pierotti 2, Pellegrini, Ivanov, Picuno 6. Coach: Graziosi. Assistenti: Passaponti e Monaci.
    TINET PRATA DI PORDENONE: Baldazzi 13, Katalan 10, Alberini 1, Aiello L, Lucconi 2, Scopelliti, De Angelis (L), Pegoraro 4, Bellanova 4, Terpin, Petras 1, Iannaccone 9, Ranieri Truocchio 7. Coach: Boninfante. Assistente: Papi.
    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 43%, Prata di Pordenone 38%. Muri punto: Siena 8, Prata di Pordenone 6. Positività in ricezione: Siena 55% (29% perfette), Prata di Pordenone 43% (29% perfette). Ace: Siena 4, Prata di Pordenone 4. Errori in battuta: Siena 21, Prata di Pordenone 17. LEGGI TUTTO

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    Due successi nel triangolare con San Giustino e Santa Croce

    L’ABBA Pineto vince i due incontri del triangolare con San Giustino e Santa Croce, riportando a casa altre informazioni preziose e una dose di sicurezza per un inizio di campionato sempre più vicino. In Umbria i ragazzi di Tomasello affrontano Santa Croce – altra formazione presente nel campionato A2 – e il match regala grande equilibrio. I pinetesi devono subito fare a meno di Paris, sostituito da Mignano. A prendersi la scena il “solito” Corey Chavers con 20 punti, 1 muro e il 63% di attacco a segno. Molto bene anche Di Silvestre e l’ultimo arrivo Nikacevic. I toscani tengono botta, vincono il secondo set portando la sfida ai vantaggi e alzano bandiera bianca solo alla fine.
    ABBA Pineto – Kemas Lamipel Santa Croce 2-1 (25-22; 23-25; 16-14)
    ABBA Pineto: Mignano, Jerončić 2, Chavers 20, Di Silvestre 11, Paris, Nikacevic 7, Loglisci 5, (L) Sorgente, Padura Diaz, Basso, Msatfi, Benavìdez, Pesare. Allenatore: G. Tomasello
    Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 1, Parodi 9, Brucini, Cargioli 6, Russo, Colli 16, Gatto 9, Loreti (L), Mati 3, Gabbriellini, Matteini, Petratti, Giannini. All. Bulleri

    Anche San Giustino, padrone di casa che disputerà il girone blu A3, si dimostra squadra all’altezza mantenendo un passivo ridotto nei confronti di una formazione di categoria superiore. Tomasello dà spazio a tutto il roster, la scelta è ampia e la possibilità di effettuare rotazioni sempre concreta. L’argentino Benavìdez è l’arma in più per chiudere la contesa nei due set e garantire un sorriso in più per i prossimi giorni.
    Erm Group San Giustino – ABBA Pineto 0-2 (22-25; 24-26)
    Erm Group San Giustino: Troiani, Marzolla, Cozzolino, Ricci, (L) Cioffi, Bragatto 3, Skoudis 6, Biffi 2, Stoppelli, Wawrzynczyk 6, Cappelletti 5, Quarta 3, Panizzi, (L) Silvestrelli
    ABBA Pineto: Mignano 2, (L) Pesare, (L) Sorgente, Jerončić, Chavers 4, Padura Diaz, Basso 6, Di Silvestre 3, Paris, Nikacevic 3, Loglisci 3, Msatfi 2, Benavìdez 13

    Pineto chiamato a due derby con Ortona il 30 settembre e il 7 ottobre che chiuderanno la lunga fase di preparazione al campionato. LEGGI TUTTO

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    Una vittoria e una sconfitta per i Lupi

    Torneo proficuo per la Kemas Lamipel, invitata in Umbria dalla Erm Group S. Giustino per un triangolare con protagoniste la squadra di casa, militante in A3, gli stessi Lupi e l’Abba Pineto Volley, neopromossa in A2 e quindi prossima avversaria dei santacrocesi anche in campionato.
    Vittoria per la Kemas Lamipel nella prima uscita contro la Erm Group (1-2, 27-25, 23-25, 9-15), sconfitta nel secondo match con Abba Volley (2-1, 25-22, 23-25, 16-14).
    La prima gara è tra i padroni di casa e S. Croce, che parte con Giannini-Gatto in diagonale principale, Colli e Brucini gli schiacciatori, Cargioli e Pardo i centrali con Loreti libero. San Giustino risponde con Biffi in regia e Marzolla opposto, Wawrzynczyk e Cappelletti in posto quattro, Quarta e Bragatto al centro, Cioffi il libero.
    Il primo set vede entrambe le formazioni giocare in equilibrio per tutta la fase iniziale e centrale dello stesso. I primi a mettere la testa avanti sono i padroni di casa che trovano il massimo vantaggio sul 23-19. Coach Bulleri chiama timeout e al rientro capitan Colli, al servizio, lo premia pareggiando i conti: 23-23. L’equilibrio iniziale condiziona anche la chiusura portata avanti fino ai vantaggi: un errore arbitrale su un mani-out di Brucini consegna agli umbri il primo parziale sul 27-25.
    Nel secondo set coach Bartolini conferma il sestetto del primo set mentre Bulleri inserisce Matteini per Gatto, Russo per Cargioli e Petratti per Colli.  San Giustino cerca di prendere il largo fin dalle prime battute e Santa Croce, con Brucini sugli scudi, cerca di rimanere attaccata agli avversari.  Bulleri lascia spazio anche a Gabriellini al posto di Loreti e Bartoli risponde sostituendo Wawrzynczyk con Skoudis. L’Erm Group trova due volte il largo nella fase centrale del set, ma il servizio di Matteini prima e quello di Brucini poi ricuciono il gap. Nella fase calda del match si torna a giocare punto a punto questa volta, però, hanno la meglio Colli e compagni che, con Brucini, chiudono 23-25.
    Nella terza frazione di gioco Bulleri conferma il sestetto che aveva chiuso il parziale precedente, San Giustino invece schiera Biffi-Panizzi, Quarta-Stoppelli, Skoudis Cozzolino, Cioffi. La Kamas Lamipel riesce subito a portarsi avanti e grazie ad un gioco corale mantiene largo vantaggio fino al 9-15 aggiudicandosi set e match.
    Kemas Lamipel Santa Croce: Gabbriellini (L), Brucini 11, Cargioli 2, Russo 4, Colli 5, Matteini 5, Petratti 4, Gatto 3, Giannini 1, Loreti (L), Mati 6, N.e: Coscione, Parodi. All. Bulleri

    Erm Group San Giustino: Marzolla 7, Cozzolini, Cioffi (L), Bragatto 5, Skoudis, Biffi, Stoppelli, Wawrzynczyk 3, Cappelletti 9, Quarta 7, Panizzi 4, N.e: Troiani, Marra, Ricci. All. Bartolini
    Seconda gara della Kemas Lamipel, con Abba Pineto Volley. Coach Tomasello schiera Paris in regia con Loglisci opposto, Jeroncic e Nikacevic al centro, Chavers e Di Silvestre in posto quattro, Sorgente libero. Bulleri risponde con Coscione-Gatto, Cargioli-Pardo, Parodi-Colli, Loreti.  Si alza il livello di gioco con Coscione che trova grande intesa con i suoi centrali. L’Abba Pineto deve fare i conti con l’infortunio, nei primi punti, del suo regista Matteo Paris. Si gioca in equilibrio fino al 20-16 quando la formazione abruzzese trova il primo largo del match. È ancora il servizio di Colli, a fotocopia del match precedente, a ricucire il divario: 20-21. Non basta: l’Abba Pineto si aggiudica il primo parziale per 22-25.
    Il secondo parziale vede la Kemas Lamipel in vantaggio fin dalle prime battute. Nella fase centrale Pineto alza il livello del gioco, in particolare al servizio e porta tutto in pari. Nella fase finale del set si gioca faccia a faccia con Colli a trascinare i suoi, lo stesso mette la firma sul set con l’attacco del 25-23.
    La terza frazione di gioco vede l’Abba Pineto trovare il primo vantaggio significativo sul turno al servizio di Jeroncic: 4-6; +2 che la formazione abruzzese si trascina fino all’ 8-10. Il gioco dei centrali biancorossi unito al servizio di capitan Colli valgono il pareggio sul 10-10. Si procede ancora in grande equilibrio con Santa Croce a trovare il primo match point sul 14-13. Tomasello interrompe il gioco e al rientro sono i suoi, con Loglisci cinico al servizio, ad aggiudicarsi il set corto sul 14-16.

    ABBA Pineto: Mignano, Jerončić 2, Chavers 20, Di Silvestre 11, Paris, Nikacevic 7, Loglisci 5, (L) Sorgente, N.e: Padura Diaz, Basso, Msatfi, Benavìdez, Pesare. Allenatore: G. Tomasello
    Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 1, Parodi 9, Brucini, Cargioli 6, Russo, Colli 16, Gatto 9, Loreti (L), Mati 3, N.e: Gabbriellini, Matteini, Petratti, Giannini. All. Bulleri
    Michele Bulleri: “È stata una buona giornata. Abbiamo fatto 2 partite che rispetto agli altri match erano più attendibili come prestazione. Nonostante i vari aspetti su cui dobbiamo lavorare il sistema squadra inizia a delinearsi e io comincio a vedere le caratteristiche che io vorrei vedere nella mia squadra. Se devo trovare l’aspetto che mi è meno piaciuto direi la difesa in entrambe le partite: torniamo con nuovi spunti. Voglio fare i miei complimenti a tutti i giovani chiamati in causa che hanno risposto bene portandosi a casa una vittoria meritata.”
    Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
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    Brescia ripete il risultato scorso e vince per 3-1

    La Conad Reggio Emilia non si ferma con gli allenamenti congiunti, questa sera, sabato 23 settembre, per il suo quinto appuntamento con i tifosi la squadra è ospite di Brescia a Capo di Ponte.
    Il primo test contro Brescia ha visto i reggiani sconfitti per 3-1. L’’incontro rivedrà vari ex: Catellani ha vestito i colori biancoblù, mentre dall’altra parte della rete Reggio ritrova Cominetti.
    L’allenamento si conclude per 3-1 con Brescia che ripete il risultato del primo incontro.
    Scendono in campo i due sestetti, Fanuli schiera la diagonale Sperotto-Marks, gli schiacciatori sono Mariano e Maiocchi, i muratori sono Volpe e Bonola, mentre il libero è Torchia. Per gli ospiti scendono in campo sulla diagonale Ghitardi-Klapwijk. i ricevitori martello sono Cominetti e Gavilan, al centro giocano Erati e Candeli che si alternano al libero Franzoni.
    Il primo set parte bilanciato, le squadre si inseguono punto per punto (4-4), primo break di vantaggio se lo aggiudica Reggio Emilia con l’opposto Marks (7-8) che scavalca un muro a tre. Mariano dopo due attacchi a tutto braccio di seconda linea agguanta il primo distacco da Brescia (8-10). Reggio non perde il distacco guadagnato, anzi lo aumenta, e con doppio ace di Marks la Conad arriva al 12-15, così coach Zambonardi chiama il primo time out. Primo cambio di panchina entra al servizio Guerrini per Volpe, ma la battuta non entra nel perimetro del campo (16-17). Ex Conad Cominetti non perde tempo e fa avanzare la sua squadra per due lunghezze (18-17). Gli emiliani continuano a condurre un buon gioco, Sperotto al servizio mette in difficoltà Brescia; entra Gasparini per Mariano e dopo un’azione combattuta Brescia non ha scampo e il muro Bonola-Marks segna il punteggio del 19-22. Match point (21-24) per la Conad che dopo aver perso la possibilità subito di chiudere set chiama time out, ma non basta perché Brescia penetra il gioco dei reggiani e recupera due lunghezze (23-24); Brescia fomentata dai suoi tifosi si prende un ace e arriva il pareggio (24-24) e continua così lo spettacolo fino all’ace che fa vincere Brescia il primo set (28-26).
    Entrambe le formazioni per il secondo set ripartono dallo stesso sestetto, ma la Conad dopo l’amarezza del precedente risultato cerca il riscatto e parte con tutte le forze, ed è così che si porta sul 2-4. A Capo di Ponte gli ace giallorossi sono tutti firmati Marks e Reggio continua ad avere il vantaggio (6-11). Marks questa sera è inarrestabile e insieme al servizio di Maiocchi portano la squadra al +5 (11-16). Sul 14-18 entra Sartori per Erati che regala un punto ai reggiani (14-19). Gasparini sostituisce Maiocchi. Caciagli entra in campo per la prima volta con un buon servizio che lascia spazio ad un attacco per il palleggiatore Sperotto (16-21). Inizia la fase critica di Reggio Emilia, perché dopo un distacco di 5 lunghezze, i padroni di casa accorciano la differenza (20-23). Situazione analoga al set precedente, ace dei biancoblù (21-23) e coach Fanuli chiama time out. Un servizio sbagliato di Brescia porta Reggio al 22-25, pareggiando i conti.
    Inizia il terzo set, Gasparini prende definitivamente il posto di Maiocchi e Caciagli quello di Volpe, e l’andamento delle prime azioni è analogo al primo set: le squadre si inseguono punto a punto (3-3). Un attacco di tutto braccio di Marks fa raggiungere il 7-8 Reggio Emilia. Gasparini prende il giro: inizia con un muro e poi con un attacco di prima linea aiutando la Conad a raggiungere il break (12-15). Alcuni sprazzi di gioco continuano a vedere in vantaggio i ragazzi di coach Fanuli, ma il set continua ad essere giocato punto a punto (17-17). Cambio di rotta per la Conad che inizia a spegnersi: errori in battuta e ace subiti segnano il 22-19. Dopo una difficile valutazione sul tocco a muro reggiano, Brescia si guadagna il secondo set (25-21).
    Per il quarto set Reggio Emilia cerca la chance di pareggiare e per farlo sostituisce Marks per Suraci. Gasparini porta di un velo vantaggio il punteggio (2-3). Brescia introduce parecchi giovani, ma questi danno man forte ai bianco blu più esperti e arrivano in fretta al 9-6. Bonola con un attacco e una bella murata (14-11) porta Coach Zambonardi al time out, ma comunque Reggio Emilia in questo set sembra aver perso le speranze e fa fatica a superare i lombardi. Sul 16-12 entra Guerrini per Mariano ma la situazione non cambia perché il centrale Mulual segna la sentenza cu Caciagli (18-13). Il muro di Bonola sembra rinvivire la situazione e anima tutta la panchina giallorossa (22-19). Una mancata difesa di Reggio Emilia porta al match point Brescia (24-20) che si annulla da Suraci. Niente da fare per Reggio Emilia si abbandona al campo (25-22) e perde l’incontro per 3-1.

    Per il prossimo allenamento congiunto Volley Tricolore tornerà al Palabigi di Via Guasco 8 sabato 16 settembre alle ore 17:30 in compagnia della formazione di Serie A2 di Cantù.
    Consoli Sferc Brescia – Conad Reggio Emilia: 3-1
    28-26(30′) , 22-25(29′), 25-21(27’), 25-22(26’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Caciagli 3, Mariano 9, Sesto n.e, Sperotto 1, Catellani -, Maiocchi 4, Gasparini 5, Bonola 10, Torchia (L), Pochini (L), Volpe -, Marks 25, Guerrini -, Suraci 5.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    CONSOLI SFERC BRESCIA:
    Erati 13, Braghini(L), Sarzi -, Bettinzoli n.e, Ferri 9, Comientti 16, Malual 1, Franzoni (L), Candeli 7, Klapwijk 19, Mijatovic -, Gavilan 3.

    Coach: Roberto Zambonardi, Paolo Iervolino
    Note Reggio Emilia: ace 3, service error 17, ricezione 40%, attacco 45%, muri 14.
    Note Brescia: ace 7, service error 24, ricezione 53%, attacco 45%, muri 10. LEGGI TUTTO

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    Brescia regina della Valle dei Segni

    Al termine del breve ritiro camuno, la Consoli Sferc Centrale ospita la Conad e insieme danno vita ad un allenamento scoppiettante che premia il pubblico di Capo di Ponte! Prossima tappa: Sant’Antioco dal 26 settembre al 2 ottobre con la partecipazione al Trofeo Cabras
    CONSOLI SFERC CENTRALE – CONAD 3-1
    (28-26; 22-25; 25-21; 25-22)
    Capo di Ponte, 23 settembre 2023 – Il test amichevole a Capo di Ponte è la ciliegina sulla torta per i tucani, dopo due giornate splendidamente gestite dal gruppo Aragosta Run, associazione che raccoglie fondi per l’ospedale di Esine e che conta su un team davvero eccezionale.
    Grazie a chi lo ha sostenuto per orchestrare questa serie di eventi: la Comunità montana di Valle Camonica Assessorato allo sport, l’Asc Capo di Ponte, l’Asd Sellero Novelle, i Comuni di Capo di Ponte e Sellero, la Cooperativa Arcobaleno e grazie al main sponsor Good Beer.
    La cronaca della partita non può che partire dal grande calore del pubblico camuno e dall’assenza di capitan Tiberti, fuori dai giochi per indisposizione, condizione che porta in regia Pietro Ghirardi – in maglia biancazzurra da anni – che vede il suo grande impegno premiato da una prova più che positiva.
    Zambonardi lo schiera in avvio incrociato a Klapwijk, Candeli ed Erati sono al centro, Abrahan e Cominetti a banda, con Franzoni libero.
    Fanuli risponde con Sperotto e Marks in diagonale, Mariano e Maiocchi laterali, Volpe e Bonola al centro, con Torchia in seconda linea.
    Brescia tiene il cambio palla grazie ad una ricezione solida in avvio; Mariano passa in pipe, Candeli è ben servito e tiene i suoi a distanza di un break, con l’aiuto di Cominetti e Klapwijk che aggancia con il primo ace, cui risponde Marks, raddoppiando (12-15). È del tedesco anche il block che agevola lo strappo e costringe i tucani a rincorrere dal 21-24. Riscossa con muro e due ace di Erati per il pareggio. Il punto a punto premia la Consoli, a segno dalla linea di fondo ancora con il suo centrale per il 28-26.
    È di nuovo Marks a lanciare i suoi con servizi efficaci (3-6) e a fare breccia nel muro bresciano. Abrahan non trova la vena killer (12-16) e Conad tiene le distanze. La potenza di Cominetti dai nove metri e la caparbietà di Klapwijk infiammano il Palasport (19-22), ma Reggio pareggia i conti.
    Ferri rileva Abrahan e dà una scossa: Ghirardi si appoggia a Klapwijk e Cominetti e la partita procede in parità fino a 12, con Reggio più scaltra in fase di ricostruzione e brava a trarre vantaggio dai suoi cambi freschi, Caciagli e Gasparini. Brescia ricuce lo strappo di tre punti e Cominetti blocca la strada a Marks per il sorpasso 16-15. Ferri tira due bordate da altezza siderale e i tucani volano 20-18. Il block di Erati sentenzia il 23-19 e il fair play di Bonola, che dichiara un tocco a muro non visto dall’arbitro, chiude i giochi (25-21).
    Fanuli schiera Suraci per Marks; Zambonardi dà spazio a Sarzi Sartori a banda e sposta Ferri in posto due, con Braghini in seconda linea per Franzoni. È di Candeli il migliore avvio, con un doppio muro (7-4) e un ace, poi l’opposto di casa mostra tutto il suo talento e sul 13-8 il tecnico bresciano decide di buttare in mischia anche Malual e Mijatovic per far rifiatare i suoi centrali titolari. Il ritmo non cala in campo biancazzurro, mentre Reggio sbaglia di più al servizio e lascia scappare la Consoli. Bonola stampa Cominetti e Ferri, che si vendica chiudendo il match con un pallonetto furbissimo! (25-22)
    Per Zambonardi: “Una prova corale di grande qualità, soprattutto a fronte dell’assenza di capitan Tiberti. Sono molto contento sia per la partita di Ghirardi, palleggiatore del 2005 al suo primo test in A2, sia per il gruppo che lo ha supportato, costruendo una bella vittoria in una cornice di pubblico speciale”.
    E’ aperta sino al 12 novembre la campagna abbonamenti “10 e lode”. I tifosi dei tucani possono acquistare i tagliandi scontati su Vivaticket, sia on-line, sia presso i rivenditori autorizzati in tutta la provincia.
    BRESCIA: Erati 13, Braghini, Sarzi Sartori, Ferri 9, Cominetti 16, Malual 1, Franzoni (L), Ghirardi 1, Candeli 7, Mijatovic, Klapwijk 19, Abrahan 3. All. Roberto Zambonardi e Paolo Iervolino.
    REGGIO EMILIA: Caciagli 3, Mariano 9, Sesto , Sperotto 1, Catellani, Maiocchi 4, Gasparini 5, Bonola 10, Torchia (L), Pochini (L), Volpe , Marks 25, Guerrini , Suraci 5. Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    Muri: Brescia , Reggio Emilia 14
    Ace/batt sbagliate: Brescia 7/24; Reggio Emilia 3/17
    Attacco: Brescia 45%, Reggio Emilia 45%
    Rice: Brescia 51% (28%) Reggio Emilia 40% (15%)
    Durata: 30’ 29’ 27’ 26’. Totale: 1h 52. LEGGI TUTTO