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    Kemas Lamipel porta via un punto dal campo della capolista

    Partita divertente a Grottazzolina tra la Yuasa Battery capolista e la Kemas Lamipel S. Croce, due squadre con obiettivi importanti a breve scadenza ma senza particolare urgenza di punti nel quotidiano. Entrambi gli allenatori hanno provato diversi assetti e soluzioni, dando campo anche a chi ne aveva avuto meno. I Lupi, seguiti da una rumorosa e colorata rappresentanza della Curva Parenti, si sono fatti rimontare dallo 0-2 ma onestamente sul finale hanno avuto meno benzina rispetto alla squadra di casa, calando al servizio e in attacco. Prestazione comunque positiva commentata così, subito a fine gara, da coach Bulleri:
    “Peccato per il risultato, ancora una volta ce la siamo giocata alla pari con la prima in classifica. Entrambe le squadre avevano poco da chiedere in termini di punti a questa gara ma si è visto che abbiamo giocato sciolti ed è stato un bello spettacolo per il numeroso e caloroso pubblico. Devo fare i miei più sinceri complimenti al mio palleggiatore, Coscione, che, nonostante una formazione diversa dal solito, è riuscito sempre, al di là dei cambi, a mantenere alto il livello della partita. Per me è stato, a mani basse, il miglior giocatore del match. Sono anche molto contento della partita che ha giocato Gatto da opposto, ma anche Mati quando è entrato si è fatto valere, con buoni numeri in percentuale. Questi erano tra gli obiettivi individuali che ci eravamo dati per questa partita, e credo che ne possiamo essere soddisfatti così come delle prestazioni di tutti quelli che hanno giocato”.
    La cronaca del match. Kemas Lamipel S. Croce scende in campo con Coscione e Gatto sulla diagonale principale, Allik e Colli in banda, Cargioli e Russo centrali, Loreti libero. I padroni di casa rispondono con Marchiani e Nielsen, Fedrizzi e Vecchi schiacciatori, Mattei e Cubito al centro, Romiti libero.
    1 set. Partenza sprint per i biancorossi, subito 2-6 con un buon turno di servizio da parte di Gatto. I Lupi gestiscono bene la fase di ricezione e sideout. Gara vivace, con le due squadre molto aggressive al servizio. Coscione e Cargioli si trovano a memoria sulla palla spostata, 11-14 per la squadra di Bulleri. La Kemas Lamipel prova a scappare, ma Grottazzolina risponde ai colpi e “rosicchia” un break su un turno di servizio del centrale Mattei: parità, 16-16. Time-out per coach Bulleri. I Lupi sono in partita ma un attacco di Nielsen e un ace di Fedrizzi lanciano Grottazzolina sul 21-18. Bulleri spende il secondo “tempo”. Al rientro gli ospiti accorciano e allora il time-out lo chiama Ortenzi (21-20). Nielsen sbaglia al servizio e Bulleri prova Brucini al posto di Cargioli. Sul servizio del giovane schiacciatore, Allik trova un “monster block” proprio contro Nielsen: 23-23. Ortenzi corre ai ripari con un time-out ma Brucini impegna ancora la ricezione di casa e Nielsen si fa fermare per la seconda volta, questa volta da Russo. Sul 23-24 Brucini serve in rete e il set prosegue ai vantaggi. Allik cerca le mani alte del muro ma non le trova. Set-point Grottazzolina, Coscione serve ancora Allik e ha ragione: 25-25. Mattei passa sul muro schierato della Kemas Lamipel e poi va in battuta: la seconda palla set è annullata da una grande alzata di Coscione per la “pipe” di Colli. Allik non riesce a trovare la battuta: terzo errore individuale nel parziale. Riprende palla Colli e ribalta la situazione portando i suoi sul 27-28. Risponde la Yuasa Battery con Cubito. Nielsen sbaglia: terzo set-point per la Kemas Lamipel ma arriva un nuovo errore in battuta, questa volta di Gatto. I locali provano Lusetti in battuta ma sul contrattacco Coscione trova una magia e Cargioli chiude. 29-30. Il sigillo al set lo mette Gatto, portando i Lupi in vantaggio
    2 set.  Il coach di casa, Ortenzi, sceglie Mitkov da opposto in sostituzione di Nielsen, e Lusetti per Marchiani. Kemas Lamipel con lo stesso “6+1”. I biancorossi partono sulle ali dell’entusiasmo e trovano subito un gran vantaggio: 5-9. Time-out per i padroni di casa ma i Lupi si portano a +5 con un muro di Gatto. Allik trova un ace beffardo, 6-12, poi è Fedrizzi a sparare fuori un attacco e allora Ortenzi è costretto a chiamare un altro “tempo” tecnico. Al rientro c’è gloria per Russo che va a murare Cubito 1vs1. La squadra di Bulleri è “on-fire”: l’ennesimo contrattacco di Gatto regala ai biancorossi il 9-19. Set pesantemente indirizzato. Ortenzi prova con il doppio cambio, rimettendo in campo la diagonale titolare. Si diverte a muro anche Cargioli, “block” perentorio su Vecchi. Sul 10-22 riprende palla Grottazzolina, grazie a Fedrizzi, ma Mattei sbaglia dai nove metri. Il set-point lo guadagna Allik con un bel diagonale e lo stesso schiacciatore estone, portatosi in battuta, trova l’ace che chiude tutto. 12-25, 0-2.
    3 set. I due allenatori continuano a provare soluzioni. In campo biancorosso, Mati sostituisce Gatto, autore, quest’ultimo, di un ottimo match. Yuasa Battery si ripresenta con la diagonale formata da Marchiani e Nielsen. I marchigiani provano a riaprirla e guadagnano un piccolo break nelle prime battute (9-7). Fedrizzi trova un ace sulla riga a sinistra di Colli e porta i suoi sul 12-9: coach Bulleri chiama il primo time-out. Grottazzolina allunga, 14-10 con una bella parallela di Vecchi. I Lupi provano a rientrare e sul 16-13 entra Giannini per la battuta: Mattei schianta la palla a terra. Sul 18-15 esce Colli ed entra Brucini che trova il side-out del 20-17 ma Nielsen mette palloni pesanti nel campo ospite e sul 22-17 Bulleri chiama il secondo time-out. Entra Lawrence in prima linea per Allik. Mati riporta i Lupi a -3. Brucini sbaglia la battuta ma la premiata ditta Coscione-Cargioli confeziona l’ennesimo cambiopalla. Fedrizzi guadagna il primo set-point, annullato da Allik, 24-21. La firma sul set la mette comunque Fedrizzi, con un astuto pallonetto. 25-21. 1-2.
    4 set. Kemas Lamipel conferma l’assetto del parziale precedente e prova a giocarsi il set per portare via la partita. Il primo vantaggio dei Lupi è merito di un ace di Coscione: 8-9. Yuasa Battery regge il colpo affidandosi ancora una volta al sideout dei centrali e trova il break sul turno di servizio di Nielsen, coadiuvato da capitan Vecchi, assolutamente efficiente in attacco. 17-13 per la Yuasa Battery. Un errore in attacco di Allik porta i Lupi a -5: dentro Brucini. Cargioli crea scompiglio con un servizio tattico che si trasforma in un ace: 18-15. Il neoentrato Brucini capitalizza al meglio una difesa di Colli su Nielsen accorciando ulteriormente il gap. Coach Ortenzi chiama il time-out. Al rientro i suoi ragazzi ritrovano un vantaggio netto ed è Bulleri che a stretto giro deve richiamare la squadra in panchina. La Yuasa Battery vola via, 22-17 con un “gancio” di Mattei. Nielsen trova il set-point e poi chiude da posto due. Esordio in campionato, sull’ultimo punto, per il marchigiano Ferraguti.
    5 set. Tie-break. Kemas Lamipel in campo con Allik di nuovo dentro. Parte bene in battuta l’estone, subito 0-2, poi Grottazzolina recupera: 4-3. Vecchi chiude la strada a Mati, +2 per i padroni di casa e time-out Bulleri. Gli ospiti fanno fatica a chiudere il punto e gli avversari mettono a terra l’ennesimo contrattacco: 6-3. Dentro Brucini. Cubito sbaglia il servizio ma rimedia, sullo scambio successivo, l’inarrestabile Nielsen. Un errore di misura dei biancorossi porta la Yuasa Battery sull’8-4. Dopo il cambio campo, si fa sentire Coscione con un tocco di prima intenzione. Brucini e Vecchi sbagliano i rispettivi servizi. Anche Cargioli la mette fuori. Sul 10-6 è Mati a ottenere il sideout ma la Kemas Lamipel non ne ha più e il set scivola via. Il primo match-point di Grottazzolina è sul 14-10: annulla Brucini. Un’invasione a rete dei biancorossi chiude le ostilità.
    Yuasa Battery Grottazzolina-Kemas Lamipel S. Croce 3-2Parziali: 29-31, 12-25, 25-21, 25-19, 15-11Yuasa Battery Grottazzolina: Cubito 8, Vecchi 13, Lusetti 2, Canella, Mattei 11, Nielsen 18, Bellomo, Ferraguti 1, Mitkov, Romiti A., Fedrizzi 15, Marchiani, Romiti R. (L), Foresi, Marchisio (L), Cattaneo. All. OrtenziKemas Lamipel S. Croce: Gabbriellini (L), Coscione 3, Cargioli 9, Lawrence, Loreti (L), Brucini 4, Petratti, Russo 5, Gatto 13, Giannini, Allik 19, Mati 10, Matteini, Colli 12. All. Bulleri
    Arbitri: Merli, Lentini
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO

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    Ravenna chiude la regular season in casa battendo Castellana

    Sedicesima vittoria stagionale per Goi e compagni, che battono 3-1 la BCC Tecbus e mantengono la quarta piazza, a una giornata dalla fine della regular season. Grande prova, e due record personali, per Bovolenta
    La Consar Ravenna non fa sconti: dopo Reggio Emilia batte anche Castellana Grotte e mantiene il quarto posto in classifica, con un punto di vantaggio su Prata a una giornata dalla fine. Nel sedicesimo successo stagionale, l’ottavo in casa, c’è soprattutto il timbro di Bovolenta, che va a prendersi il premio da Mvp firmando 26 punti, nove dei quali nel quarto set, in cui fa la differenza, superando anche i 1000 punti in carriera e i 500 punti in questa annata. La BCC Tecbus fa quello che può, affidandosi a Bermudez, 26 punti, con 3 ace, un muro e un 50% di palloni attaccati bene, ma pagando cari i 16 errori punto complessivi. Per i pugliesi Ravenna si conferma sempre più bestia nera: è l’ottava sconfitta consecutiva nelle sfide dirette tra le due squadre.
    I sestetti Bonitta conferma lo starting six di Reggio Emilia con Russo-Bovolenta, Mengozzi e Bartolucci al centro e Orioli-Benavidez come schiacciatori. Goi è il libero. Rispetto all’ultima partita con Prata, coach Cruciani cambia un elemento nel sestetto: resta seduto in panchina Pol, uno dei due ex, al suo posto c’è Tzioumakas, che affianca in attacco Cianciotta, Fanizza è in regia con Bermudez opposto, Ceban e Ciccolella giocano al centro, Battista è il libero, in continua alternanza con Guadagnini.
    La cronaca della partita Un primo break di tre punti, condito da un ace di Bovolenta, propizia il primo scatto del match, a favore della Consar (4-2), prontamente rintuzzato dagli ospiti, nei quali è subito incisivo Bermudez,(5 su 11 per lui nel primo set). Sul 5 pari a squadra di Bonitta porta dalla sua parte il set con un’accelerazione potente, certificato da un parziale di 15-6, che fiacca ogni velleità degli ospiti. Russo firma l’ace del +10 (22-12) e Orioli suggella il suo bel primo set (5 punti) con un ace sulla riga laterale (24-13). Benavidez mette a terra il pallone che chiude il primo set.Si rilassa un po’ troppo la Consar nel secondo set e la formazione pugliese ne approfitta subito, prendendo un piccolo vantaggio (0-2 e 4-6, con ace di Bermudez): sono un punto di Orioli e un errore avversario a determinare la parità a quota 6, una parità che resiste fino al 19-19, dentro una fase di gara in cui la Consar si trova sotto anche di 3 (12-15) e la BCC Tecbus trae energia e linfa da Bermudez e Tzioumakas. L’ennesimo attacco vincente dell’opposto colombiano di Castellana e un errore dei romagnoli determinano l’allungo che Castellana capitalizza e traduce nell’1-1, sancito dal punto del solito Bermudez.Sull’inerzia del set vinto, la squadra ospite scatta meglio dai blocchi del terzo set (1-4), con tre punti di Cianciotta, a cui rispondono Benavidez e Bovolenta, per il 4-4. Un attacco impreciso di Castellana manda avanti la Consar (7-6), un assist che Ravenna traduce nello scatto che non dà scampo alla truppa di Cruciani. Bovolenta passa il muro pugliese per il 13-10, Orioli firma l’attacco del +6 (18-12). Castellana continua a sbagliare e Ravenna porta a casa il set.Il 4-0 con cui la Consar comincia il quarto set è un chiaro segnale di come la squadra di Bonitta abbia il pieno controllo del match. Bermudez e Ciccolella cercano di metterci una pezza ma Goi e compagni vedono il traguardo, tengono il vantaggio e concedono pochissimo. Gli ultimi sei punti sono tutti frutto di azioni d’attacco positive, con un ace di Bartolucci a suggello.§Il commento di coach Bonitta “Abbiamo vinto il primo set in carrozza ma poi si è visto dal secondo set che non siamo ancora in grado di gestire bene l’aspetto mentale. Castellana ha giocato bene in quel frangente ma noi ci siamo un po’ adeguati al loro gioco, abbiamo sprecato qualche pallone di troppo. Poi nel terzo e nel quarto set abbiamo saputo conquistare il vantaggio che poi i ragazzi sono stati bravi a mantenere e gestire. Era importante vincere per mantenere il quarto posto e ora è chiaro che dobbiamo fare tre punti anche a Pineto per non dover dipendere dai risultati delle altre”.
    Il tabellino
    Ravenna-Castellana Grotte 3-1 (25-14, 22-25, 24-15, 25-19)
    CONSAR RAVENNA: Russo 3, Bovolenta 24, Mengozzi 8, Bartolucci 6, Benavidez 8, Orioli 15, Goi (lib.). Ne: Chiella (lib.), Arasomwan, Mancini, Feri, Grottoli, Menichini, Falardeau. All: Bonitta.BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE: Fanizza, Bermudez 26, Ceban 3, Ciccolella 9, Tzioumakas 6, Cianciotta 11, Battista (lib.), Compagnoni, Pol 2, Balestra, Rampazzo, Guadagnini (lib.). Ne: Menchetti, Iervolino. All.: Cruciani.ARBITRI: Nava di Monza e Mazzarà di Milano.NOTE: Durata set: 22’, 26’, 25’, 31’ tot. 104’. Ravenna (6 bv, 9 bs, 7 muri, 7 errori, 49% attacco, 60% ricezione, 19% perf.), Castellana Grotte (5 bv, 17 bs, 3 muri, 16 errori, 41% attacco, 61% ricezione, 18% perf.). Spettatori: 779. Mvp: Bovolenta. LEGGI TUTTO

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    Reggio vede la luce in fondo al tunnel: vince 3-1 ad Ortona

    Questa sera si assisterà ad un match decisivo per le formazioni, entrambe ricche di ex: Reggio affronta Ortona, che lotta per la salvezza in quanto ultima della classe. Nel frattempo castellana Grotte ha perso tutti i punti contro Ravenna, il che significa se Reggio vincesse anche solo un punto, scalerebbe la classifica.
    La Conad vede la luce in fondo al tunnel: dopo quattro sconfitte consecutive vince 3-1 con Ortona e vola all’undicesimo posto.
    Scendono in campo i sestetti: comincia Reggio con la diagonale Sperotto-Gasparini, i ricettori-attaccanti sono Suraci e Mariano, i centrali sono Volpe e Bonola e il libero è Pochini. Tocca poi ai padroni di casa con la diagonale Dimitrov-Cantagalli, i posti quattro sono Marshall e Bertoli, i muratori dell’incontro sono Patriarca e Fabi, il libero è Benedicenti. Assente Marks, che ancora una volta non è utilizzabile a causa dei suoi dolori fisici.
    Inizia male il set per la compagine reggiana, che si trova da subito in difficoltà e perde otto punti importanti, lasciando vincere Ortona con undici misure di vantaggio. Reggio non riesce ad esprimere il proprio gioco durante tutto il match.
    Nel secondo set Reggio riparte da zero: la compagine di Fanuli sembra svoltare e conduce con qualche punto di vantaggio. Buono il pressing a muro e decisamente migliorata la percentuale in attacco; questi elementi aiutano Reggio a vincere il primo set, dopo quattro sconfitte 3-0 filate, e a riaprire la partita.
    Terzo set combattutissimo, nonostante Reggio conduca, la squadra di casa non è disposta a mollare la presa. È sugli ultimi punti che si vede la differenza, infatti è cinica Reggio che sul 22-23 va a concludere anche il terzo set e intanto scala la classifica.
    CRONACA
    L’ultimo set si combatte punto a punto, con nessuna formazione mai davvero in vantaggio. Sul 18 pari è brava Reggio ad allungare e a non farsi sfuggire le occasioni: chiude al quarto set e ottiene il bottino pieno.
    Parte subito in vantaggio la Sieco Service (8-2). Diagonale di Marshall, Ortona allunga (11-3). Muro punto di Fabi, Ortona si avvicina alla vittoria del primo set (15-5). Fuori Suraci e Sperotto, dentro Preti e Catellani (17-6). Prova ad accorciare Bonola con un monster block (20-9). Gasparini trova spazio in diagonale (22-12). Errore dai nove metri di Mariano, set point di Ortona (24-14). Chiude l’ace di Cantagalli (25-14).
    Inizia il secondo set con Preti al posto di Suraci e di nuovo Sperotto in campo (1-2). Muro punto di Volpe, Reggio si prende due lunghezze di vantaggio (3-5). Errore dai nove metri di Ortona, i giallorossi si portano a +4 (7-11). Mariano attacca a tutto braccio e i padroni di casa non riescono a contenerlo (12-16). Mura la Conad, che trova ancora più spazio (16-21). Dimitrov attacca di prima intenzione e accorcia (19-22). Preti blocca la palla sul nastro e ottiene il set point (21-24). Ortona annulla due set point e Fanuli si trova costretto a chiamare tempo (23-24). Piazza al centro del campo il suo attacco Gasparini, che vince il set (23-25).
    Gasparini colpisce la sfera a tutto braccio e trova il pareggio (3-3). Colpo di frusta di Mariano, che conduce con un +2 (6-8). Pareggiano i padroni di casa (11-11). Gioca sulle mani del muro Gasparini e mette a segno l’11-14. Tiene il vantaggio la compagine ospite (17-18). Gasparini di nuovo trova spazio nel campo avversario (18-20). Questa volta l’attacco di Gasparini è out: Ortona pareggia (21-21), poi però Mariano scarica a tutto braccio e avanza (21-22). Sperotto serve a Preti una pipe che guadagna il secondo set point (23-24). Chiude il set l’errore di Ortona, Reggio conquista il primo punto in palio e scala la classifica (23-25).
    Si apre il quarto set con il rigore di Bonola (1-3). Entra Sesto per Volpe (6-8). Recupera Ortona, poi Bonola piazza un monster block che rimanda gli ospiti in vantaggio (9-10). Le formazioni proseguono giocando punto a punto (15-15). Prova ad allungare Gasparini (18-20). Diagonale di Mariano (20-22). Set point preso da Gasparini (20-24), poi chiude il match il punto di Preti (20-25).
    Il prossimo incontro si giocherà domenica 24/03 alle ore 18:00 al PalaBigi di Reggio Emilia; a sfidare la Conad sarà la Consoli Sferc Brescia.
    TABELLINO
    Sieco Service Ortona – Conad Reggio Emilia: 1-3
    25-14(24′), 23-25(28′), 23-25(32’), 20-25(26′).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Caciagli n.e., Mariano 12, Preti 15, Sesto 1, Sperotto 0, Catellani 0, Maiocchi n.e., Gasparini 21, Bonola 7, Torchia (L), Pochini (L), Volpe 7, Guerrini 0, Suraci 1.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    SIECO SERVICE ORTONA:
    Fabi 3, Broccatelli (L), Bertoli 13, Benedicenti (L), Del Vecchio 0, Marshall 14, Patriarca 11, Cantagalli 8, Tognoni 1, Donatelli n.e., Lapkov 7, Di Giulio 0, Dimitrov 9, Lanci n.e.
    Coach: Nunzio Lanci, Luca Di Pietro.
    Note Reggio Emilia: ace 1, service error 13, ricezione  60%, attacco 48%, muri 9.
    Note Ortona: ace 7, service error 14, ricezione 59%, attacco 49%, muri 7. LEGGI TUTTO

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    Ravenna non vuole distrazioni contro Castellana

    Interessi di classifica diversi nella sfida in programma domani al Pala de Andrè alle 16. La squadra di Bonitta vuole mantenere la posizione e lasciarsi alle spalle la sua immediata inseguitrice, i pugliesi, in piena lotta salvezza, cercano punti per tenere vive le speranze di permanenza in A2
    Da un lato la conferma dell’attuale quarto posto, dall’altro la necessità di togliersi dalla zona retrocessione. Su questi opposti obiettivi si gioca domani al Pala de Andrè (si comincia alle 16, diretta gratuita su Volleyballworld e differita sul canale 78 di TR Sport martedì alle 15) il match tra Consar Ravenna e BCC Tecbus Castellana Grotte per la 25esima e penultima giornata del campionato di A2 Credem Banca. La squadra ravennate va a punti da dieci partite di fila e, classifica alla mano, duella con Prata per mantenere il quarto posto, la formazione pugliese, penultima con 22 punti insieme a Reggio Emilia ma con il vantaggio di due successi in più, ha messo insieme nove punti nelle ultime 5 partite, frutto di tre vittorie, una delle quali contro Cuneo. E proprio sul cammino degli ospiti nel ritorno (13 i punti ottenuti contro i 9 dell’andata) si sofferma l’analisi del coach Marco Bonitta nel presentare questa sfida. “Castellana ha fatto un girone di ritorno nettamente migliore rispetto al girone d’andata. E’ una squadra comunque pericolosa perché quando ha giocato bene è stata capace di battere formazioni decisamente forti, penso a Cuneo e a Santa Croce. Soprattutto in questo girone di ritorno ha mostrato di avere armi per fare buone partite e mettere in difficoltà i suoi avversari”.Servirà, dunque, una Consar attenta, concentrata e decisa per evitare sorprese sgradite: ne è consapevole il coach ravennate. “Bisognerà certamente metterli in difficoltà con la battuta e con alcune strategie di gioco – sottolinea -: a livello emotivo, le motivazioni sono molto alte per entrambe le squadre visti gli obiettivi da raggiungere, ma ribadisco che dipende tutto da noi. E’ una partita sicuramente pericolosa ma abbiamo certamente la possibilità di vincerla da tre punti così come abbiamo fatto a Reggio Emilia e come possiamo fare domenica prossima a Pineto”.Sul taraflex del Pala de Andrè sarà una passerella di giovani perché Ravenna e Castellana Grotte sono tra le squadre con più atleti nati dal 2000 in poi nel roster. La Consar ne ha nove, la BCC Tecbus addirittura undici, e tra loro il palleggiatore Alessandro Fanizza, che ritroverà da avversari Bovolenta e Orioli, compagni di squadra nella nazionale Under 20 che nel 2022 ha vinto il campionato europeo, e l’anno scorso è giunta seconda al mondiale, e il duo Ceban-Pol, ex di giornata, “ragazzi a cui vogliamo molto bene”, dice Bonitta, che poi aggiunge: “Anche Castellana durante la stagione si è trovata a gestire come noi momenti di difficoltà e situazioni dentro le gare che vanno gestite e superate. I loro giovani sono in crescendo, noi abbiamo iniziato a fare bene già nel girone d’andata e ci portiamo dietro l’esperienza della scorsa annata, però sicuramente sotto il profilo della filosofia di lanciare i giovani ci equivaliamo”.
    Arbitri e info Coppia di arbitri lombardi per questa partita. Sono stati designati, infatti, Stefano Nava di Monza e Antonio Mazzarà di Milano, al suo esordio in A2 dopo tre stagioni in A3. La biglietteria del Pala de Andrè aprirà alle 14.30.
    Junior League, debutto ok Esordio vincente della Consar nel massimo campionato giovanile di Legavolley. A San Giustino, nella gara d’andata del primo turno della fase riservata alle squadre di A2 e A3, la compagine allenata da Francesco Mollo si è imposta per 3-2. In vantaggio di due set (22-25, 16-25), la Consar ha subito la rimonta degli umbri, capaci di aggiudicarsi il terzo e quarto set (25-23, 25-20), ma poi è riuscita a vincere un tie-break molto equilibrato, spuntandola in volata (13-15). Martedì 19 marzo, alle 20.45, al PalaCosta è in programma il match di ritorno. Chi si qualifica accede alla seconda fase in un girone che comprende anche le vincenti di Santa Croce-Siena (3-0 per i Lupi all’andata) e Ortona-Castellana Grotte (0-3 per i pugliesi nel primo match). LEGGI TUTTO

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    Straordinaria Tinet! Batte Cuneo 3-0 dopo un match spettacolare

    Straordinaria Tinet! Vince 3-0 contro la corazzata Cuneo dimostrando grande cuore e rimontando parziali importanti, reagendo all’infortunio di Alberini e facendo vedere di essere pronta alle sfide cariche di tensione dei play off. Eccellenti prestazioni individuali dell’ MVP Lucconi (26 punti e 79% in attacco) e di Petras fondamentale nella rimonta del terzo parziale. Nello starting six si rivede Alberini reduce dalla gagliarda prova di Castellana Grotte. Scambio di dispiaceri reciproci tra opposti con Jensen e Lucconi sugli scudi. Allunga Cuneo con l’ottimo turno di servizio del friulano Codarin che semina scompiglio, unita agli attacchi veloci impostati da Sottile che non per niente è stato anche palleggiatore della nazionale azzurra: 5-7. Alberini cannoneggia al servizio e la Tinet impatta a quota 9. Lucconi è un killer in questo frangente. A metà set il fanese ha già incamerato 8 punti e attacca col 100%.Deve uscire Alberini, vittima di una distorsione di caviglia dopo uno scontro sottorete con Gottardo. L’ace fortunato di Lucconi rimanda avanti i Passerotti: 20-19. La situazione si capovolge dopo l’errore in attacco di Terpin: 21-22. Muro di Volpato che stoppa per la prima volta a muro Lucconi. Si rifà la Tinet prima con la pipe di Petras e poi con un granitico muro a 3 sul neo entrato greco Andreopoulos. Si va ai vantaggi. Petras guadagna il set point e poi Prata beneficia dell’errore in attacco del gigantesco opposto danese Jensen che spara fuori il pallone che certifica il 27-25 finale.
    Il primo break è di Cuneo e porta il nome di Gottardo che infila tre punti consecutivi. Il pallavolista è originario di Cittadella, lo stesso paese di Paola Egonu: evidentemente lì i pallavolisti crescono bene: 3-7. Si dilata il vantaggio dei piemontesi che mettono sotto pressione la ricezione di casa con una serie di battute ficcanti: 4-10. La Tinet non demorde e si rifà sotto: 7-10. Cuneo mantiene il vantaggio e si arriva a fine set con i piemontesi avanti 16-21 e Prata che deve fare una vera impresa per rientrare. Petras è on fire e tre suoi contrattacchi consecutivi valgono il 19-21. Terpin ottiene con un pallonetto spinto la parità: 22-22. Lucconi porta i Passerotti con un diagonale potente sul 23-22. Doppio ace  di un Petras indemoniato e il PalaCrisafulli esplode per il 25-22 in rimonta dopo un incredibile parziale di 9-1 con lo slovacco sugli scudi.
    Il terzo set vede sempre Cuneo avanti, ma la Tinet è attaccata alla partita coi denti, nonostante un Volpato sontuoso con l’attacco in primo tempo. Lucconi mulina il braccio in attacco e i gialloblù sono attenti in difesa e copertura e rientrano sul 10-10 favoriti anche dagli errori in battuta dei piemontesi. E’ sempre Petras a dare la carica. Il suo ace vale il sorpasso: 13-12. Break Tinet con Bellanova che sente Lucconi caldo: 19-17. Parità grazie alla battuta in zona di conflitto di Jensen: 21-21. Lucconi manda i suoi a match point con un mani fuori chirurgico: 24-23. Annulla Botto e si va ai vantaggi. La chiude alla quarta possibilità utile Lucconi: 29-27. Prata per una notte è al quarto posto, l’ultimo che garantisce il vantaggio campo e attende di vedere cosa farà domani Ravenna.
    TINET PRATA – PULISERVICE SAN BERNARDO CUNEO 3-0
    TINET : Baldazzi, Katalan 3, Alberini 1, Nikol,  Aiello (L), Lucconi 26, Scopelliti 4, De Angelis (L),  Bellanova, Terpin 9, Petras 16, Iannaccone, Truocchio.  All: Boninfante
    CUNEO: Codarin 7, Gottardo 9, Sottile 2, Colangelo, Giordano (L), Bristot, Giacomini, Botto8, Jensen 14, Andreopoulos 2, Staforini (L), Coppa, Cioffi, Volpato 12. All: Battocchio
    Arbitri: Marotta di Prato e Sessolo di Conegliano
    Parziali: 27-25 / 25-22 / 29-27 LEGGI TUTTO

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    Cuneo combatte, ma è Prata di Pordenone ad aggiudicarsi il match

    Cuneo combatte, ma è Prata di Pordenone ad aggiudicarsi il match
    La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo non riesce ad espugnare il PalaCrisafulli.

    Trasferta difficile per la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo che combatte al PalaCrisafulli contro i passerotti di Prata di Pordenone. Set tirati che si protraggono ai vantaggi nel primo e terzo set, ma sono i padroni di casa ad aggiudicarsi la vittoria per 3-0. Domenica 24 marzo alle ore 18.00 l’ultimo atto della Regular Season 23/24; al Palasport di Cuneo arriva Cantù e ai biancoblù servirà tutto il sostegno possibile.
    Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato centro, Botto e Gottardo schiacciatori; Staforini (L).Coach Boninfante schiera: Alberini palleggio, Lucconi opposto, Katalan e Scopelliti al centro, Terpin e Petras schiacciatori; De Angelis (L).
    Al termine della partita Coach Battocchio: « Dispiace perché è la prima partita che perdiamo 3-0 e fa male, ma ci fa riflettere perché dobbiamo gestire meglio i momenti di vantaggio. Domenica servirà almeno un punto per tenerci a distanza dal quarto posto».
    La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo chiuderà la Regular season domenica 24 marzo alle ore 18.00 in casa contro Cantù. I Quarti di Play Off A2 inizieranno mercoledì 27 marzo con Gara 1 al Palasport di Cuneo (avversario da definire a seconda della classifica finale). 
    Tinet Prata di Pordenone – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo3-0   (27-25/25-22/29-27)
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile 2, Jensen 14, Volpato 13, Codarin 6, Gottardo 10, Botto (K) 8; Staforini (L1); Cioffi, Andreopoulos 2, Bristot. N.e. Giacomini, Colangelo, Coppa, Giordano (L2).All.: Matteo BattocchioII All.: Lorenzo GallesioRicezione positiva: 52%; Attacco: 55%; Muri 6; Ace 2.
    Tinet Prata di Pordenone: Alberini 1, Lucconi 26, Katalan (K) 3, Scopelliti 3, Terpin 9, Petras 16; De Angelis (L1); Bellanova 1, Iannacone, Truocchio. N.e. Baldazzi, Nikol, Pegoraro, Aiello (L2).All.: Dante Boninfante.II All.: Samuele Papi.Ricezione positiva: 54%; Attacco: 56%; Muri 3; Ace 6.

    Durata set: 32’, 30’, 33’.Durata totale: 95’.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Domani alle ore 19 al PalaEstra la gara casalinga contro Porto Viro

    Marco Monaci: “Possiamo testarci in vista dei playoff”. Riccardo Copelli: “Questo match deve darci ritmo”

    Domani alle ore 19 la Emma Villas Siena torna a giocare al PalaEstra una partita di campionato. L’avversaria di giornata sarà la Delta Group Porto Viro, il match sarà valevole per la dodicesima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A2 di volley. È la penultima giornata di regular season, un momento cruciale della stagione: le due formazioni sono già certe di andare a disputare i playoff ma le ultime gare serviranno per determinare la griglia.
    Sarà l’ennesimo antipasto di playoff, in quanto entrambe le formazioni sono già certe di andare a disputare i playoff. La Emma Villas Siena in questo momento è in terza posizione di classifica con 50 punti, Porto Viro è settima con 41 punti ed è certa della partecipazione ai playoff. Da capire, tuttavia, quali saranno le posizioni che verranno occupate dalle due formazioni proprio nella griglia dei playoff.
    Quella di domenica sarà una gara valevole per la dodicesima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A2, la penultima della regular season. Nella scorsa giornata sia Siena che Porto Viro hanno ottenuto il successo: i senesi si sono imposti in casa per 3-2 contro Aversa, mentre la Delta Group ha conquistato la vittoria per 3-1 contro Cantù.
    La squadra di coach Gianluca Graziosi si è portata per due volte in vantaggio contro Aversa, ma è stata raggiunta entrambe le volte dalla compagine campana. Al tiebreak, poi, la Emma Villas si è imposta. Mvp dell’incontro è stato l’opposto brasiliano Matheus Krauchuk, autore di 26 punti e con il 52% in attacco: 9 punti break e anche 2 ace e due murate vincenti per lui. Molto bene pure Sebastiano Milan, autore di 19 punti (con il 61% in attacco) e in doppia cifra è andato anche Marco Pierotti con 12 punti a referto.
    Contro Cantù Porto Viro ha vinto il primo set, ha subìto il ritorno dei brianzoli nel secondo parziale ma la Delta Group ha poi accelerato: vittoria nel terzo set per 25-23 e dominio nel quarto parziale, chiuso addirittura sul 25-13. Ottima prestazione per Tommaso Barotto, autore di 25 punti e con il 56% in attacco, da sottolineare anche le prove di Nicola Tiozzo (15 punti) e Felice Sette (12 punti).
    “Sarà un’altra gara importante per noi, potremo nuovamente testarci in vista dei playoff e la stessa cosa sarà per loro – sono le parole dell’assistente allenatore della Emma Villas Siena, Marco Monaci. – Barotto è un giovane veramente molto interessante, Porto Viro ha tanta esperienza in giocatori come Garnica, Zamagni, Barone. Ci attende dunque una gara molto complicata”.
    “Porto Viro è una squadra che fa del cambio palla la propria forza – è il commento del centrale della Emma Villas Siena, Riccardo Copelli. – Hanno un palleggiatore molto esperto, un opposto giovane e di qualità come Barotto, un bravo allenatore che conosco molto bene come Morato. E poi schiacciatori tecnici, centrali di assoluto livello e un libero come Morgese che ha già vinto il campionato di A2. È una squadra completa. Sarà una gara difficile, che deve darci ritmo e aiutarci a entrare nel clima dei playoff”.
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    ABBA Pineto in trasferta a Cantù per blindare la salvezza

    Testa al campo, ma sarà innegabile uno sguardo agli altri campi e alla classifica. Penultima giornata di regular season per la Serie A2 Credem Banca e l’ABBA Pineto domani (domenica), alle 18:00, fa visita alla Pool Libertas Cantù. C’è aria di verdetti: con un massimo di sei punti ancora in palio, il +4 dei biancoazzurri sulla zona rossa della retrocessione in A3 apre, almeno per tifosi e addetti ai lavori, a calcoli e ipotesi. Per i ragazzi di coach Cezar Douglas Silva, invece, nessun ragionamento di sorta: l’obiettivo sarà fare punti e, più di tutto, prolungare la striscia positiva di gare fruttuose, già estesa nel fine settimana scorso con la sconfitta al tie-break per mano di Grottazzolina.
    Impossibile però non tenere conto degli scenari di classifica. L’ABBA conta su quattro punti di vantaggio sulla coppia formata da Reggio Emilia e Castellana Grotte, rispettivamente impegnate in trasferta a Ortona – in un autentico dentro-fuori – e Ravenna. Guardando ai numeri: 26 punti per Pineto, 22 incamerati fin qui da emiliani e pugliesi. Nel mezzo anche Aversa a quota 23 e di scena sul campo di Brescia. Pineto ha dalla sua il vantaggio anche nei fattori successivi e di rilevanza in caso di arrivo a pari punti: numero di gare vinte e, in seconda battuta, nel quoziente set. Aspetti, comunque, di cui tenere conto a partita giocata. Il campo prima di tutto, insomma.
    Il tecnico Cezar Douglas Silva: “Nella partita di domenica scorsa abbiamo fatto mostrato cose molto positive, frutto del lavoro che stiamo portando avanti insieme in palestra. La cosa importante, in questa fase della stagione, è che i ragazzi sono fiduciosi e interessati nel continuare a crescere, a migliorare di partita in partita. Abbiamo ancora tanto lavoro da fare. Prendiamo spunto da ciò che di buono stiamo mostrando e ci prepariamo ad affrontare Cantù. Andiamo in casa di una squadra che avrà voglia di vincere perché ha ancora la possibilità di migliorare il proprio piazzamento. Noi dovremo essere bravi a tenere costante il livello della nostra prestazione, a trovare continuità di gioco ed a cercare di aggredire i loro punti deboli”.
    Al PalaFrancescucci sfida da ex per l’opposto biancoazzurro Andrea Santangelo, 26 punti contro Grottazzolina e in Brianza nelle stagioni 2014/15 e 2018/19.
    L’AVVERSARIA. Già salva ma aritmeticamente esclusa dai play-off, Cantù vivrà le ultime due giornate di regular season con la testa alla Coppa Italia ma anche con l’intento di migliorare la propria posizione nel tabellone. Il tecnico Francesco Denora Caporusso conta su uno dei giocatori più prolifici del campionato: l’opposto Kristian Gamba, classe 2000, è il migliore italiano per numero di punti segnati, 540 totali. L’organico brianzolo ha ottenuto 10 vittorie – una in più dell’ABBA – in 14 gare di regular season.
    IN DIRETTA. Al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate inizio domani alle ore 18:00 e direzione arbitrale affidata alla coppia formata da Giorgia Spinnicchia (Catania) e Cesare Armandola (Voghera). Diretta su VBTV.
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO