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    Bonola e Preti dopo la sconfitta 3-1 con Prata

    Volley Tricolore chiude il 2023 con un’altra sconfitta, la quinta consecutiva, per 3-1 contro la Tinet Prata di Pordenone. Dopo un match combattuto ed un set strappato ai secondi classificati, Reggio non riesce ad imporsi nell’ultimo set e concede la vittoria agli ospiti, che mantengono il secondo posto con 30 punti, mentre Reggio rimane all’undicesimo sempre con sedici punti.
    Paolo Bonola, centrale reggiano, commenta a caldo la sconfitta: “Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, perché dall’altra parte c’era una squadra molto organizzata, con degli attaccanti di palla alta importanti. C’è rammarico perché secondo me nel secondo set potevamo approfittare di qualche occasione in più per chiudere. Ci stiamo allenando tanto e adesso le sconfitte iniziano a pesare, perché cinque di fila sono difficili da digerire, però cercheremo di stare lì con la testa per affrontare la prossima partita, che sarà ancora più difficile perché giocheremo contro la capolista”.
    Alessandro Preti, schiacciatore giallorosso, parla per la prima volta ai microfoni reggiani: “Stasera ho vissuto emozioni miste: sicuramente alcune positive, perché abbiamo espresso un bel gioco e ci siamo avvicinati a vincere il secondo set contro la seconda in classifica. D’altra parte ho vissuto sensazioni negative, perché so che potrei dare molto di più alla squadra e sicuramente non essere ancora al top della condizione non fa mai piacere a nessuno”. LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery, da Cuneo si torna con consapevolezze importanti

    Ortenzi: “Molto contento della reazione dei ragazzi”
    Grottazzolina – Che quella di Cuneo fosse una partita complicata era ben chiaro a tutti, visto il peso specifico dell’organico della Puliservice Acqua S. Bernardo, protagonista in estate di un mercato sontuoso in cui ha prelevato pressoché esclusivamente atleti dalla Superlega con il chiaro intento di creare un roster che avesse poche rivali in A2. Trasferta lunga, palazzetto enorme con 1800 tifosi “contro”, ingredienti che sommati possono dare un grande valore persino ad una sconfitta. Nessun alibi, attenzione, ma tante consapevolezze importanti, come è lo stesso coach grottese Massimiliano Ortenzi a sottolineare: “È stata una partita complicata, quello che ci aspettavamo insomma. Ci aspettavamo che Cuneo sarebbe stato molto aggressiva al servizio e ci eravamo detti che dovevamo essere disposti anche a sopportare le difficoltà. Nel primo all’inizio abbiamo sprecato qualche occasione di troppo in break point e questo ci ha condizionati, Cuneo ha spinto fortissimo con la battuta e non siamo mai riusciti a entrare in ritmo. Ci eravamo ripromessi, però, di avere pazienza e aspettare il nostro momento perché sappiamo che abbiamo delle armi e che il nostro momento prima o poi arriva. Siamo stati bravi da questo punto di vista, perché quando è arrivato il nostro momento ci siamo fatti trovare pronti. I ragazzi sono riusciti a ritrovare slancio e vinto il terzo set poi siamo riusciti a condurre il quarto dall’inizio alla fine, con un grande aggressività. Nel tie break probabilmente un paio di occasioni di contrattacco hanno fatto la differenza, loro le hanno sfruttate mentre noi non siamo riusciti a gestirle nel migliore dei modi.”
    Non cerca alibi l’allenatore marchigiano, che anzi si gode la grande reazione della sua squadra in un contesto in cui reagire non era affatto facile né scontato: “Al netto del fatto che Manu (Marchiani, palleggiatore titolare al rientro dall’infortunio alla mano subìto contro Ravenna il 3 dicembre scorso) è appena rientrato e che ancora la paura è tanta, i meccanismi vanno un pochettino ritrovati. A fine gara ho detto ai ragazzi che sono molto contento della reazione che hanno avuto e che dobbiamo ripartire da quello.”
    Non è un caso che Cuneo fosse stata battezzata dall’inizio come formazione destinata a stare in alto; il roster affidato a coach Battocchio è reduce da sette vittorie consecutive ed ha grandi qualità: “Cuneo è squadra forte, stanno pian piano trovando ritmo e quando si viene qua bisogna sapere che c’è tanto pubblico, in un palazzetto dove si respira storia, questo però non è uno svantaggio ma un valore perché giocare in questi palazzetti dà sempre grandi motivazioni”.
    Una trasferta probante, da cui si torna con un punto prezioso e tante consapevolezze, in vista di un gennaio che vedrà la Yuasa Battery impegnata per ben tre volte davanti al proprio pubblico, a partire da domenica 7 in cui ospiterà la Conad Reggio Emilia: “Adesso ci godiamo un paio di giorni di riposo – chiosa Ortenzi – perché ne abbiamo bisogno, poi penseremo a Reggio Emilia. I ragazzi sono stati bravi e hanno avuto un grande senso di responsabilità nonostante le festività. Ci siamo allenati il giorno di Natale, abbiamo giocato il 26 e il 29 siamo partiti per Cuneo. Siamo venuti qua e siamo riusciti a star sul pezzo anche quando le cose si stavano mettendo male, è questo l’aspetto più importante che ci portiamo via da Cuneo e che potrà fare la differenza da qui alla fine.” LEGGI TUTTO

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    ABBA Pineto: Giacomo Tomasello sollevato dall’incarico

    L’ABBA Pineto Volley comunica che Giacomo Tomasello è stato sollevato dal suo incarico di allenatore della Prima Squadra.
    La Società desidera ringraziare il tecnico per avere scritto pagine indelebili nella storia della pallavolo pinetese e abruzzese, con la vittoria di Coppa Italia e Supercoppa di Serie A3 nella stagione scorsa e il ritorno in Serie A2 nel campionato attuale.
    Nel ringraziare Giacomo Tomasello per l’attaccamento ai colori biancoazzurri e la dedizione al lavoro, la Società augura al coach le migliori fortune professionali per il prosieguo della sua carriera.
    La squadra proseguirà gli allenamenti sotto la guida di Loris Palermo (2° allenatore) e Rosario Angeloni (3° allenatore), in attesa di definire il nome del nuovo tecnico. LEGGI TUTTO

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    Il tie-break dice Ravenna: battuta Porto Viro. Quinto hurrà di fila

    La formazione ravennate conclude alla grande il 2023 con il successo per 3-2 in terra veneta, che la conferma tra le grandi del campionato di A2
    Grande chiusura d’anno per la Consar Ravenna. A Porto Viro, nel match valido per la prima giornata di ritorno del campionato di A2, la squadra di Bonitta conquista la quinta vittoria di fila, la settima nelle ultime otto partite, legittimando il suo posto tra le grandi del campionato. In pratica, dal recupero perso contro i polesani il 15 novembre scorso a oggi solo la capolista Grottazzolina ha saputo fermare la corsa di Goi e compagni. Che, a suggellare un 2023 di grande valore (16 vittorie e 12 sconfitte con una larga salvezza e i playoff conquistati nello scorso campionato e un quarto posto al giro di boa di questo torneo), si sono tolti lo sfizio di battere per la prima volta la Delta Group dopo tre sconfitte. E domenica 7 gennaio il calendario pone la Consar all’appuntamento al de Andrè (alle 18) con la Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo: una sfida tutta da vivere e vedere.
    I sestetti Una variazione nel sestetto di partenza di Porto Viro: al centro c’è Barone al posto di Sperandio, in coppia con Zamagni. Poi Garnica-Barotto, Sette e Tiozzo in attacco con Morgese libero. Ravenna risponde con Mancini-Bovolenta, Arasomwan-Bartolucci centrali e Benavidez e Orioli schiacciatori, con Goi libero.
    La cronaca della partita Si comincia subito forzando al servizio (i primi otto punti sono frutto di 6 servizi sbagliati, tre per parte) poi un muro di Arasomwan apre la fase degli attacchi vincenti in un primo set in cui è la squadra di casa a tentare il primo allungo (9-7) con Tiozzo. Barotto a muro sigla il +3 (12-9), e Arasomwan vince il duello sottorete per la parità a quota 13. Un ace di Sette rilancia Porto Viro a +2 (15-13) e Barotto riporta in casa rodigina il +3 (17-14). Goi e compagni provano a ridurre il divario, rosicchiano due punti, non mollano la presa e coronano i loro sforzi col punto di Bovolenta che vale il 23 pari. Un errore avversario manda avanti la Consar e Benavidez chiude il set.E un altro parziale (questa volta di 5-0) permette alla Consar di rovesciare lo svantaggio iniziale del secondo set (da 3-1 a 3-6). La Delta Group riparte e con Tiozzo riprende gli ospiti a quota 10. Bovolenta e Orioli determinano il nuovo scatto della Consar (14-16) e ancora la Delta Group è pronta a reagire con un break di tre punti che vale il sorpasso (18-17). Allunga a +3 la squadra di Morato (22-19) e questa volta la rimonta non riesce a Ravenna. L’1-1 è firmato da un ace di Pedro.Sono un servizio decisamente preciso (ben 5 gli ace messi a segno) della Delta Group e qualche errore di troppo in casa ravennate a far pendere il terzo set dalla parte della squadra di Morato, capace di cambiare l’inerzia di un parziale che la Consar sembrava poter condurre in porto grazie al +5 (12-17) griffato soprattutto da Bartolucci, protagonista autentico (7 punti in questo set, 17 in totale con un 75% in attacco). Con le spalle al muro, la formazione di casa trova il modo di risalire la china, firmando con Sette la parità a quota 19 e con Bellei il sorpasso, fino a chiudere al secondo set ball con Barone.Quarto set senza storia. Un break di tre punti della Consar spezza l’equilibrio iniziale (5-8): i polesani spengono la luce, la Consar dilaga con una distribuzione del gioco che chiama tutti alla conclusione vincente (8-17). C’è spazio nel finale per Grottoli e Falardeau (rifiatano Arasomwan e Bovolenta) ed è Benavidez a mettere a terra il pallone del 2 pari.Punto a punto prolungato nel quinto set, con Bellei per Tiozzo in casa Porto Viro, fino al 7 pari, quando la Consar trova tre punti (con un ace di Orioli). I padroni di casa non mollano e accorciano a -1 (11-12). Bovolenta scaccia la paura con due strepitosi attacchi (11-14) e poi si accolla anche il punto decisivo al secondo match ball fissando il suo score personale a 22 punti, con un 59% in attacco.
    Il commento del coach. “Arrivare al tie-break è stata la conclusione giusta di questa partita – osserva Marco Bonitta -: i due set finiti ai vantaggi dovevano essere vinti dall’altra squadra, due set sono finiti con un punteggio chiaro, e nel tie-break abbiamo giocato con una grandissima fiducia di poterlo vincere, esprimendo percentuali clamorose. Abbiamo finalmente battuto la nostra bestia nera e questo è un risultato pesantissimo perché vincere qui non è mai facile e soprattutto in questo momento battere Porto Viro è impresa da grande squadra”.
    Il tabellino
    Porto Viro-Ravenna 2-3(23-25, 25-20, 25-23, 15-25, 12-15)
    DELTA GROUP PORTO VIRO: Garnica 2, Barotto 12, Barone 10, Zamagni 10, Tiozzo 12, Sette 17, Morgese (lib.), Zorzi 1, Pedro 5, Bellei 1, Charalampidis, Sperandio. Ne: Lamprecht (lib.), Eccher. All.: Morato.CONSAR RAVENNA: Mancini 3, Bovolenta 22, Arasomwan 7, Bartolucci 17, Benavidez 12, Orioli 10, Goi (lib.), Feri, Grottoli, Falardeau. Ne: Mengozzi, Chiella (lib.), Russo, Menichini. All: Bonitta.ARBITRI: Grassia di Roma e Marotta di Prato.NOTE: Durata set: 28’, 26’, 29’, 23’, 17’. tot. 123’ Porto Viro (8 bv, 24 bs, 6 muri, 13 errori, 47% attacco, 66% ricezione, 39% perf.), Ravenna (2 bv, 19 bs, 9 muri, 11 errori, 55% attacco, 51% ricezione, 30% perf.). Spettatori: 574. LEGGI TUTTO

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    Niente festa di fine anno, Ravenna vince 2-3

    La Delta Group Porto Viro deve rimandare ancora l’appuntamento con la vittoria casalinga, a questo punto all’anno che verrà. Nell’ultimo match del 2023 – valevole per la prima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca – i nerofucsia si arrendono 2-3 alla Consar Ravenna al termine di una gara vibrante e ricca di colpi di scena. Porto Viro si è fatta togliere dalle mani il primo set nel finale dopo averlo a lungo controllato, poi, però, ha tirato fuori gli artigli per mettersi in tasca il secondo e soprattutto il terzo, vinto con una prodigiosa rimonta dal meno cinque. Il quarto parziale ha visto i ragazzi di Daniele Morato soccombere nettamente alla Consar, che nel tie-break ha legittimato il successo grazie ad uno straordinario Bovolenta (22 punti). Per la Delta Group è la quarta sconfitta di fila al Palasport di via XXV Aprile, la quinta su sette gare interne fin qui, ma il punticino guadagnato basta per chiudere l’anno al settimo posto solitario della classifica.
    LA PARTITANovità al centro nella Delta Group Porto Viro, Barone parte titolare al posto di Sperandio. Confermati gli altri uomini di Daniele Morato: Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni in posto tre, Tiozzo e Sette bande, Morgese libero. Marco Bonitta schiera la Consar Ravenna con la diagonale palleggiatore-opposto Mancini-Bovolenta, centrali Bartolucci-Arasomwan, schiacciatori Orioli-Benavidez, libero Goi.
    Gara che decolla dopo un avvio infarcito di errori in battuta, Porto Viro scatta avanti 9-7 con Tiozzo, poco dopo si aggiunge il block del 12-9 di Barotto. Attacco out nerofucsia, Ravenna torna in scia e poi pareggia con Arasomwan, 13-13. Servizio di Sette a segno (15-13), timbro di Barotto dopo un’altra ricezione sballata degli ospiti: 17-14, Bonitta interrompe le operazioni. Entra Feri in battuta per i romagnoli e il suo ingresso frutta il block di Bartolucci del 18-17. Ancora muro di Bartolucci, questa volta a impedire il più tre dei padroni di casa, si corre su un filo sottilissimo ed ecco che la Consar piazza la zampata del pareggio con Bovolenta: 23-23. Non bastano i due time out ravvicinati richiesti da Morato per tenere saldi i nervi nerofucsia, Barotto mette out il pallone del 23-24, Benavidez chiude il conto alla prima occasione utile: 23-25, 0-1.
    Un muro e un ace di Zamagni nel 3-1 che apre la seconda frazione. Immediata e veemente reazione di Ravenna, che difende a tutto campo e sul turno in battuta di Bovolenta costruisce un break di cinque punti: 3-6, time per Morato. Pipe spettacolare di Sette, gran murata di Barone, Porto Viro si riporta in linea di galleggiamento: 6-7. Tra tanti errori in battuta (di nuovo), arriva la parità siglata da un elettrico Tiozzo (10-10). Delta Group che deve sudare le fatidiche sette camicie per mettere giù palla, a forza di provarci la Consar si riprende due lunghezze di vantaggio con il contrattacco di Orioli (14-16). Si torna in equilibrio, ci pensa sempre Tiozzo, quindi la murata di Zamagni su Benavidez che mette al comando Porto Viro (18-17). Due errori di Bovolenta, il primo al servizio, il secondo in attacco dopo un’azione concitatissima, Ravenna scivola a meno due: 21-19, time per Bonitta. Mira sballata anche per Bartolucci (22-19), Tiozzo conferma le distanze e lascia il posto in battuta a Pedro. Mossa azzeccatissima (come a Prata), prima ne approfitta Sette (24-20), poi è lo stesso Pedro a mettere la firma sul parziale: ace del 25-20, 1-1.
    Terzo set, ritmo subito indemoniato: ci sono un clamoroso salvataggio di piede di Barone e un servizio al bacio di Garnica da raccontare nel 5-3 inaugurale. Porto Viro martella al centro ora, Barone e Zamagni sembrano imprendibili, perlomeno fino alle due murate in sequenza di Bartolucci che valgono sorpasso e allungo ospite sul 10-12. Nerofucsia con le polveri bagnate anche ai lati, Morato ci parla su ma non basta, l’onnipresente Bartolucci sigla il 10-14: fuori Barotto per Bellei. Secondo ace di Garnica, gli risponde con la stessa moneta Benavidez, attacco out di Bellei e secondo discrezionale usato da Morato sul 12-17. Talismano Pedro, entra di nuovo in battuta e fa subito centro: 14-17, tocca a Bonitta chiamare tempo. Doppietta di Sette, pallone fuori misura di Bovolenta, Delta Group a meno uno (17-18). È in forno il ribaltone, capolavoro balistico di Sette, ace di Bellei, mani-out ancora di Sette (ma che Morgese in difesa): 21-19, secondo time per Bonitta. Non ci sono più aggettivi per descrivere Sette, sbaglia un pallone ma fa meraviglie sui due successivi: attacco vincente e ace, 23-21. Pedro conquista due palle set, Barone va a tutto braccio sulla seconda: 25-23, 2-1.
    Quarta frazione, Pedro e Bellei confermati nel sestetto di casa. Qualche sbavatura di troppo in attacco per Porto Viro, che lascia avanzare gli ospiti fino al 6-10 su cui Morato decide di chiamare tempo. Due colpi tagliagambe di Benavidez (7-13), la Delta Group vara il doppio cambio: Zorzi e Barotto rilevano Garnica e Bellei. Ricezione sballata castigata da Mancini, Morato spende anche il secondo discrezionale (8-15). È sprofondo nerofucsia, escono anche Pedro per Tiozzo e Sette per Charalampadis, mentre dall’altra parte si riposano Arasomwan e Bovolenta (in Grottoli e Falardeau). È chiaro, su entrambe le panchine si pensa già al prossimo set, quello decisivo: 15-25, 2-2.
    Per il tie-break tornano titolari Tiozzo e Barotto tra le fila polesane. Squadre che si scambiano di posizione un paio di volte ma sostanziale equilibrio e parecchi errori dovuti alla stanchezza. Dopo il cambio campo, arriva l’allungo di Ravenna grazie a Bovolenta e Orioli (ace con omaggio della ricezione di casa): 7-10. Barotto prova a rianimare la Delta Group con il muro dell’11-12, ma dall’altra parte sale in cattedra l’altro Azzurro, Bovolenta, sue le tre stoccate che decidono l’incontro: 12-15, 2-3.
    Telegrafico il commento di coach Daniele Morato: “Complimenti a Ravenna che ha fatto una gran partita. Forse quello di oggi per noi è un punto guadagnato, nel terzo set eravamo in grande difficoltà, siamo riusciti a vincerlo grazie al coraggio e a un po’ di convinzione, ma complessivamente potevamo fare meglio, loro sono stati più bravi di noi”.TABELLINODelta Group Porto Viro-Consar Ravenna 2-3 (23-25, 25-20, 25-23, 15-25, 12-15)
    Durata parziali: 28’, 26’, 29’, 23’, 17’. Totale: 2 ore e 3 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 8/24, Ravenna 2/19; Ricezione: Porto Viro 66%, Ravenna 51%; Attacco: Porto Viro 47%, Ravenna 55%; Muri punto: Porto Viro 6, Ravenna 9.Delta Group Porto Viro: Zamagni 10, Zorzi, Tiozzo 12, Pedro 5, Sette 17, Barone 10. Barotto 12, Garnica 2, Bellei 1, Charalampidis, Sperandio, Morgese (L); ne Lamprecht, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Consar Ravenna: Bovolenta 22, Arasomwan 7, Bartolucci 17, Goi (L), Mancini 3, Orioli 10, Feri, Grottoli, Falardeau, Benavidez 12; ne Mengozzi, Chiella (L), Russo. Allenatori: Marco Bonitta e Saverio Di Lascio.
    Arbitri: Luca Grassia di Roma e Michele Marotta di Prato. LEGGI TUTTO

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    Pineto superata 3-1 in casa da Santa Croce nell’ultimo match del 2023

    Finale di 2023 amaro per l’ABBA Pineto. Al Pala Santa Maria, nella 14^ giornata di Serie A2 Credem Banca, i biancoazzurri cedono sul 3-1 (25-21, 26-28, 22-25, 19-25) alla Kemas Lamipel Santa Croce e sono costretti ad incassare l’ottava sconfitta consecutiva. Dopo avere trovato il vantaggio con un primo set ben giocato, i pinetesi non sono riusciti a reagire né sul pari arrivato nella frazione successiva e né dopo il 25-22 che ha consegnato ai toscani il secondo set.
    Il campionato non concede pause: l’ABBA tornerà in campo il prossimo 6 gennaio sul campo della Consoli Sferc Brescia per la 15^ giornata di regular season.
    PRIMO SET. Nel 6+1 biancoazzurro c’è la novità Corey Chavers: lo schiacciatore californiano parte da opposto in sostituzione del febbricitante Mateusz Frąc, in panchina ma a mezzo servizio. Non è della partita Loglisci, anche lui alle prese con l’influenza. Dentro Panciocco a completare la batteria degli schiacciatori con Di Silvestre. I centrali sono Nikacevic – recuperato in extremis e anche lui con la febbre – e Basso. Capitan Paris in cabina di regia, Sorgente è il libero.
    Dopo le schermaglie iniziali (3-3), è l’ABBA, quantomai affamata di punti, a rompere il ghiaccio. Santa Croce va al time-out sotto 11-7, colpita a più riprese dall’aggressività offensiva di Chavers (5). Pineto trova punti importanti anche al servizio: un ace per Enrico Basso, un altro per Rocco Panciocco, quest’ultimo da abbinare al massimo vantaggio biancoazzurro nel set (16-9). L’attacco dei Lupi toscani è soprattutto Klistan Lawrence: il cubano, portoricano di passaporto, chiude la frazione con sei punti, ma si rivela anche impreciso in battuta sul punto del 23-17. Pressata dalla necessità di sbloccarsi, Pineto incassa il ritorno ospite fino al 23-20. Un mani-out firmato Di Silvestre (24-20) e Chavers chiudono la pratica sul 25-21.
    SECONDO SET. La reazione di Santa Croce non si fa attendere, seppure di fronte ad una Pineto nel vivo del set fino alla fine. Servono 33’ e i vantaggi per deciderla: finisce 28-26, dopo che l’ABBA era riuscita ad annullare per due volte il set point avversario. Partita in crescendo per Rocco Panciocco, il migliore in attacco tra i suoi con sette punti. Peccato per il doppio vantaggio sciupato nella parte centrale del set (12-10, 14-12, 15-13). Santa Croce, trascinata dalla freschezza atletica del solito Lawrence (9), prima impatta sul 16-16 e poi accelera fino al 21-19. Un errore dei toscani in fase di costruzione consegna a Pineto il pari sul 24-24. Un doppio errore al servizio (Chavers e Panciocco) spianano però la strada ai biancorossi che al Pala Santa Maria passano sul 28-26.
    TERZO SET. Film già visto: Pineto è sempre in partita, ma nei crocevia del set manca. Eppure anche nel terzo set i biancoazzurri partono bene. Subito vantaggio sul 5-2, ribadito dall’11-8 del pescarese Paolo Di Silvestro. Santa Croce sa aspettare e poi colpire. Al doppio vantaggio pinetese sul 13-11, gli ospiti fanno il break di 3-0 che vale il sorpasso (14-13). Coach Tomasello getta nella mischia Frąc in luogo di Chavers. Il polacco, alle prese con la febbre, trova qualche fiammata come la schiacciata del 21-21. E poi i crocevia, appunto. Come quello del 22-22, a set ancora in bilico: con tutto aperto, Pineto si spegne sugli affondi degli avversari. Il break non lascia scampo (3-0). Punto decisivo firmato, manco a dirlo, da Klistan Lawrence (10). Finisce 25-22.
    QUARTO SET. Dopo avere visto svanire il vantaggio del set iniziale, scavalcata dagli avversari, Pineto nel quarto set esce dalla partita. Santa Croce scappa via sul 7-3 per rimanere sempre avanti. Vantaggio ancora sul 13-8, ribadito ulteriormente sul 16-11. Pineto tornerà sul -2, ma senza riuscire mai a mettere in crisi realmente il controllo avversario. Il set termina 25-19. Santa Croce espugna il Pala Santa Maria e fa bottino pieno.
    Il club manager Lorenzo Calonico al termine della gara: “È una sconfitta che ci lascia del rammarico soprattutto per l’andamento evidenziato nel primo set. Santa Croce ha dimostrato in queste partite di essere cresciuta. A noi rimane il rammarico per i punti persi, per il morale e per una classifica che rimane corta, ma nella quale è necessario ritrovare una vittoria che ci manca da un po’. Come si esce da questa situazione? Non ci sono segreti: bisogna continuare a lavorare sul campo, giorno dopo giorno, con l’obiettivo di invertire questo trend. La squadra ha le potenzialità per riuscirci”.
    Serie A2 Credem Banca (14^ giornata)sabato 30 dicembre | h 20:30ABBA PINETO – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 1-3 (25-21, 26-28, 22-25, 19-25)ABBA Pineto: Mignano, Pesare, Sorgente (pos 45% prf 45%), Jeroncic 1, Chavers 11, Frąc 2, Basso 8, Di Silvestre 15, Paris 1, Nikacevic 2, Loglisci, Panciocco 17, Mstafti, Marolla. All: Giacomo TomaselloKemas Lamipel Santa Croce: Allik 11, Gabriellini, Coscione 2, Parodi, Brucini, Cargioli 9, Russo, Colli 10, Petratti, Gatto, Giannini, Loreti (pos 60% prf 30%), Mati 10, Lawrence 31. All: Michele Bulleri
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery, un punto d’oro!

    A Cuneo, di fronte a 1800 spettatori, la formazione grottese trova un avversario davvero agguerrito, ma dopo essersi trovata sotto di due set rimette in piedi il match strappando un punto e tanti applausi.
    Cuneo – La vigilia dell’ultimo dell’anno coincide con la prima giornata di ritorno del 79° Campionato di Serie A2 Credem Banca e, curioso scherzo del destino, il calendario spedisce la Yuasa Battery nel punto più lontano tra le possibili avversarie di turno. Un viaggio di quasi 700 chilometri per arrivare a Cuneo e dare vita al big match di giornata, seconda contro prima: la Puliservice da una parte, battistrada alla pari con Prata, Grottazzolina dall’altra, capolista sin qui indiscussa del torneo.
    Formazione tipo per ambo le squadre, con Battocchio che in banda conferma Botto e dà fiducia ad Andreopoulos sulla stregua degli ultimi successi ottenuti, e di contro coach Ortenzi che ritrova Marchiani dall’inizio. Pubblico delle grandi occasioni, Cuneo è terra di volley e la risposta è senz’altro degna del suo blasone: 1800 gli spettatori presenti, record stagionale per l’intera categoria.
    LA CRONACA – Subito in vantaggio Cuneo con Botto in grande spolvero, tutti suoi i primi tre punti locali; Grottazzolina ricuce, ma la Puliservice riprende margine portandosi sul 8-5 con Jensen. Canella buca il taraflex in primo tempo ed accorcia ma è ancora Botto il protagonista dell’allungo che porta i locali sul 14-10 con due aces consecutivi. Il time out di Ortenzi desta i suoi che col servizio di Breuning si riportano sul -2, ma è il connazionale Jensen a riportare Cuneo sul 20-17; il muro su Breuning scava il solco definitivo ed è sempre Jensen a capitalizzare l’ottima distribuzione di Sottile fino al 25-21 finale.
    Ph. Valerio Giraudo
    Equilibrio in avvio di secondo set, Cuneo sempre avanti di un’incollatura fino all’allungo del 10-6 frutto di grandi imprecisioni sul campo grottese, oltre che dell’ottima tenuta al servizio ed a muro da parte locale. Fedrizzi con un gran mani out sigla il -2 sul 11-9, Codarin lo ferma a muro per il 13-10; nuovo allungo della Puliservice sul 18-12, manco a dirlo con Botto a seminare scompiglio in battuta, davvero sopra le righe la prestazione sin qui messa in campo dallo schiacciatore in maglia numero 11. Il suo diagonale strettissimo per il 22-16 spegne di fatto ogni velleità ulteriore per la capolista, che prova lo scatto d’orgoglio ma deve arrendersi ancora sul 25-21 ad una Puliservice sin qui oggettivamente superiore in ogni fondamentale.
    Ancora nel segno di Botto l’avvio di terzo set, suo il muro su Breuning per il 3-1 locale; allungo sul 6-3 con Jensen in mani out. La ricezione grottese paga la sua serata no (anche per grossi meriti degli avversari), su palla scontata gli attaccanti calano di positività ed è +4 Cuneo, che si mantiene fino al 13-9 col muro di Jensen su Cattaneo. Breuning si carica sulle spalle l’attacco della Yuasa, propiziando la parità a quota 14; il diagonale di Cattaneo per il 14-15 è il primo vantaggio grottese del match, sin qui in completa inerzia piemontese. Mattei ferma Andreopoulos per il +2, ma è un fuoco di paglia, perché Jensen al servizio rimanda in tilt la ricezione Yuasa e sul 18-16 coach Ortenzi è una furia e richiama i suoi per schiarire le idee. Dentro Vecchi per Cattaneo per tentare l’ultimo sussulto, e Grottazzolina si ravviva trascinata dal solito Breuning che porta i suoi sul 22 pari. Fedrizzi si erge protagonista e dal servizio trova due ace consecutivi che si riveleranno poi decisivi per il 22-25 che riporta in partita la Yuasa.
    Ph. Valerio Giraudo
    Il quarto parziale vede le due squadre appaiate in avvio, con Grottazzolina che arriva per prima a quota 8 per un insolito fallo da seconda linea di Jensen; sempre Breuning a siglare il +2 Yuasa in mani out sul 9-11, con Mattei a muro a siglare il 11-14 a muro su Andreopoulos, palla che costa il cambio al greco che lascia spazio a Gottardo. E’ tutta un’altra Yuasa quella in campo in questo momento, capace di incassare gli ottimi attacchi punto di Cuneo ma di trovare con altrettanta continuità il cambiopalla. Il 15-18 è un mani out di Cattaneo su muro a tre, la Puliservice Acqua S. Bernardo beneficia però molto dell’ingresso di Gottardo per migliorare la sua ricezione. Un’azione prolungata è chiusa dal solito Breuning per il 17-20, ma Cuneo si riporta sotto sul 20-21 per effetto di una dormita colossale della prima linea grottese su palla vagante. Grottazzolina spreca alcune occasioni ghiotte per allungare, ma Fedrizzi al servizio è una sentenza ed è suo il doppio ace del 21-25 che porta al tie break un match partito male per una Yuasa davvero mai doma.
    Nella lotteria del tie break Jensen porta avanti Cuneo sul 4-2, Canella risponde chiudendo un primo tempo nei tre metri; allungano i locali sul +3 ancora con il proprio opposto, tornato in partita nel momento decisivo dopo un quarto parziale davvero sottotono, 6-3. La partita si accende per un paio di palle dubbie che scatena proteste locali, ma Sottile e compagni si portano al cambio di campo sul 8-6. Allunga Cuneo grazie al servizio di Andreopoulos, 11-7 col mani out di Botto che scava il solco decisivo. Jensen e Botto (MVP a detta dello scrivente) si dividono gli attacchi sino al 15-11 finale che premia una Puliservice Acqua S. Bernardo capace di esprimere davvero una grande pallavolo per larghi tratti.
    Ph. Valerio Giraudo
    Alla Yuasa Battery però l’onore delle armi e, soprattutto, il riconoscimento di un carattere e di una indole davvero battaglieri, con Breuning e compagni capaci di riaprire un match nettamente incanalato in favore dei cuneesi fino a portarlo ad un soffio dal blitz. Si chiude così un 2023 che ha visto la formazione di coach Ortenzi andare sempre a punti nella stagione corrente. Un ottimo viatico, un segnale importante.
    IL TABELLINO: PULISERVICE ACQUA S. BERNARDO CUNEO – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 3-2
    PULISERVICE ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Codarin 14, Gottardo 1, Sottile , Colangelo ne, Giordano (L2) ne, Bristot ne, Giacomini ne, Botto 21, Jensen 29, Andreopoulos 13, Staforini (L1) 59% (27% perf.), Coppa ne, Cioffi, Volpato 6. All. Battocchio All2. Gallesio
    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Cubito ne, Vecchi, Lusetti, Canella 9, Mattei 5, Breuning Nielsen 34, Ferraguti ne, Mitkov, Fedrizzi 19, Marchiani 2, Romiti R. (L2) ne, Marchisio (L1) 55% (28% perf.), Cattaneo 8. All. Ortenzi All2. Minnoni
    ARBITRI: Salvati – Giglio.PARZIALI: 25-21 (23’) 25-21 (27’) 22-25 (27’) 21-25 (26’) 15-11 (17’)
    NOTE: Cuneo: 14 errori in battuta, 6 ace, 11 muri vincenti, 56% in ricezione (24% perf), 57% in attacco. Grottazzolina: 18 errori in battuta, 6 ace, 5 muri vincenti, 52% in ricezione (24% perf), 55% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 e A3 Credem Banca: l’epilogo del 1° turno di ritorno

    Sabato 30 dicembre 2023Serie A2 e A3 Credem Banca: i risultati della 1a giornata di ritorno
    Serie A2 Credem Banca1a giornata di ritorno: Cuneo piega Grottazzolina al tie break, posta piena in casa per Siena, tre punti esterni per Brescia, Cantù, Prata e Santa Croce. Ravenna passa 3-2 a Porto Viro
    Risultati 1a giornata di ritorno Serie A2 Credem Banca:WOW Green House Aversa-Pool Libertas Cantù 0-3 (19-25, 22-25, 26-28)
    BCC Tecbus Castellana Grotte – Consoli Sferc Brescia 1-3 (22-25, 25-22, 18-25, 22-25)
    Emma Villas Siena – Sieco Service Ortona 3-0 (25-19, 25-16, 36-34)
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Yuasa Battery Grottazzolina 3-2 (25-21, 25-21, 23-25, 21-25, 15-11)
    Delta Group Porto Viro-Consar Ravenna 2-3 (23-25, 25-20, 25-23, 15-25, 12-15)
    Abba Pineto – Kemas Lamipel Santa Croce 1-3 (25-21, 26-28, 22-25, 19-25)
    Conad Reggio Emilia-Tinet Prata di Pordenone 1-3 (20-25, 24-26, 25-21, 19-25)
    WOW Green House Aversa – Pool Libertas Cantù 0-3 (19-25, 22-25, 26-28) – WOW Green House Aversa: Pinelli 0, Canuto 12, Marra 2, Argenta 13, Lyutskanov 14, Presta 6, Spignese (L), Rossini (L), Biasotto 0, Chiapello 0, Agrusti 2. N.E. Spagnuolo De Vito, Schioppa, Gatto. All. Passaro. Pool Libertas Cantù: Pedron 2, Ottaviani 8, Monguzzi 10, Gamba 30, Magliano 12, Aguenier 4, Picchio (L), Butti (L), Galliani 0. N.E. Gianotti, Quagliozzi, Bacco, Bakiri, Rossi. All. Denora Caporusso. ARBITRI: Turtù, Grossi. NOTE – durata set: 26′, 26′, 31′; tot: 83′.
    BCC Tecbus Castellana Grotte – Consoli Sferc Brescia 1-3 (22-25, 25-22, 18-25, 22-25) – BCC Tecbus Castellana Grotte: Fanizza 2, Cianciotta 23, Ciccolella 7, Bermudez 12, Pol 8, Ceban 8, Compagnoni 0, Menchetti (L), Rampazzo 0, Guadagnini 0, Battista (L), Iervolino 1. N.E. Balestra. All. Cruciani. Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Gavilan 11, Candeli 8, Klapwijk 24, Cominetti 11, Erati 11, Franzoni (L), Braghini 1, Ferri 0, Pesaresi (L). N.E. Sarzi Sartori, Malual, Ghirardi, Mijatovic. All. Zambonardi. ARBITRI: Colucci, Gaetano. NOTE – durata set: 25′, 27′, 24′, 30′; tot: 106′.
    Abba Pineto – Kemas Lamipel Santa Croce 1-3 (25-21, 26-28, 22-25, 19-25) – Abba Pineto: Paris 1, Di Silvestre 15, Basso 8, Chavers 11, Panciocco 17, Nikacevic 2, Marolla (L), Mignano 0, Pesare 0, Sorgente (L), Jeroncic 1, Frac 2. N.E. Msatfi. All. Tomasello. Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 2, Colli 10, Mati 10, Lawrence 31, Allik 11, Cargioli 9, Gabbriellini (L), Parodi 0, Brucini 0, Russo 0, Giannini 0, Loreti (L). N.E. Petratti, Gatto. All. Bulleri. ARBITRI: Brunelli, Toni. NOTE – durata set: 25′, 33′, 27′, 27′; tot: 112′.
    Conad Reggio Emilia – Tinet Prata di Pordenone 1-3 (20-25, 24-26, 25-21, 19-25) – Conad Reggio Emilia: Sperotto 3, Mariano 6, Bonola 10, Suraci 32, Preti 10, Volpe 4, Catellani 0, Gasparini 1, Torchia (L), Pochini (L), Guerrini 0. N.E. Sesto, Maiocchi, Marks. All. Fanuli. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 4, Terpin 14, Scopelliti 9, Lucconi 10, Petras 18, Katalan 8, Aiello (L), Baldazzi 3, De Angelis (L), Bellanova 0, Iannaccone 4, Truocchio 2. N.E. Pegoraro. All. Boninfante. ARBITRI: Ciaccio, Spinnicchia. NOTE – durata set: 29′, 35′, 33′, 28′; tot: 125′.
    Delta Group Porto Viro – Consar Ravenna 2-3 (23-25, 25-20, 25-23, 15-25, 12-15) – Delta Group Porto Viro: Garnica 2, Tiozzo 12, Barone 10, Barotto 12, Sette 17, Zamagni 10, Lamprecht (L), Zorzi 1, Pedro Henrique 5, Bellei 1, Charalampidis 0, Sperandio 0, Morgese (L). N.E. Eccher. All. Morato. Consar Ravenna: Mancini 3, Orioli 10, Arasomwan 7, Bovolenta 22, Benavidez 12, Bartolucci 17, Chiella (L), Goi (L), Feri 0, Grottoli 0, Falardeau 0. N.E. Mengozzi, Russo. All. Bonitta. ARBITRI: Grassia, Marotta. NOTE – durata set: 28′, 26′, 29′, 23′, 17′; tot: 123′.
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Yuasa Battery Grottazzolina 3-2 (25-21, 25-21, 23-25, 21-25, 15-11) – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Botto 21, Codarin 14, Jensen 29, Andreopoulos 13, Volpato 6, Giordano (L), Gottardo 1, Staforini (L), Cioffi 0. N.E. Colangelo, Bristot, Giacomini, Coppa. All. Battocchio. Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 2, Fedrizzi 19, Canella 9, Nielsen 34, Cattaneo 8, Mattei 5, Romiti (L), Vecchi 0, Lusetti 0, Mitkov 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Ferraguti. All. Ortenzi. ARBITRI: Salvati, Giglio. NOTE – durata set: 24′, 27′, 27′, 25′, 17′; tot: 120′.
    Emma Villas Siena – Sieco Service Ortona 3-0 (25-19, 25-16, 36-34) – Emma Villas Siena: Nevot 4, Tallone 7, Copelli 9, Krauchuk Esquivel 23, Pierotti 13, Trillini 4, Coser (L), Bonami (L), Milan 4. N.E. Gonzi, Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. Sieco Service Ortona: Dimitrov 4, Del Vecchio 13, Patriarca 6, Bertoli 15, Marshall 10, Tognoni 1, Broccatelli (L), Fabi 2, Benedicenti (L). N.E. Cantagalli, Falcone, Donatelli, Di Giulio, Lanci. All. Lanci. ARBITRI: Cavicchi, Cruccolini. NOTE – durata set: 25′, 29′, 34′; tot: 88′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaYuasa Battery Grottazzolina 35, Tinet Prata di Pordenone 30, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 29, Consar Ravenna 28, Emma Villas Siena 28, Consoli Sferc Brescia 24, Delta Group Porto Viro 20, Kemas Lamipel Santa Croce 19, Pool Libertas Cantù 19, WOW Green House Aversa 16, Conad Reggio Emilia 16, Abba Pineto 12, BCC Tecbus Castellana Grotte 9, Sieco Service Ortona 9.
    2ª giornata di ritorno – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Sabato 6 gennaio 2024, ore 18.00Consoli Sferc Brescia – Abba Pineto
    Sabato 6 gennaio 2024, ore 20.30Tinet Prata di Pordenone – Emma Villas Siena
    Domenica 7 gennaio 2024, ore 16.00Sieco Service Ortona – Delta Group Porto Viro
    Domenica 7 gennaio 2024, ore 18.00Yuasa Battery Grottazzolina – Conad Reggio Emilia
    Consar Ravenna – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 18.00Pool Libertas Cantù – BCC Tecbus Castellana Grotte
    Mercoledì 31 gennaio 2024, ore 19.00Kemas Lamipel Santa Croce – WOW Green House Aversa
    Serie A3 Credem Banca1a giornata di ritorno: i risultati dell’ultimo turno del 2023. Nel Girone Bianco San Donà è meno distante dalla vetta, nel Blu solo Macerata e Napoli vincono in trasferta, entrambe al tie break
    Risultati 1a giornata di ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco: Moyashi Garlasco – Sarlux Sarroch 2-3 (18-25, 25-18, 25-21, 19-25, 11-15)
    Geetit Bologna – Gamma Chimica Brugherio 2-3 (23-25, 25-21, 21-25, 25-16, 10-15)
    CUS Cagliari – Belluno Volley 1-3 (17-25, 33-31, 13-25, 25-27)
    Negrini CTE Acqui Terme-Pallavolo Motta 3-1 (25-21, 22-25, 25-16, 28-26)
    Personal Time San Donà di Piave-Wimore Salsomaggiore Terme 3-1 (25-19, 26-28, 26-24, 25-20)
    Stadium Mirandola-Monge Gerbaudo Savigliano 0-3 (16-25, 19-25, 21-25)
    Riposa: Gabbiano Mantova
    Moyashi Garlasco – Sarlux Sarroch 2-3 (18-25, 25-18, 25-21, 19-25, 11-15) – Moyashi Garlasco: Peslac 5, Cavalcanti 14, Orlando Boscardini 11, Martinez 20, Puliti 15, Biasotto 10, Tomassini 0, Pedroni 0, Chadtchyn 0, Calitri (L), Viola (L), Accorsi 1. N.E. Vattovaz, Colella. All. Galimberti. Sarlux Sarroch: Fabroni 3, Ntotila 3, Leccis 7, Romoli 11, Sideri 15, Fortes 10, Giaffreda (L), Agostini 5, Mocci (L), Beghelli 15, Pisu 1. N.E. Curridori, Ciupa, Cristiano. All. Giombini. ARBITRI: Testa, Lentini. NOTE – durata set: 24′, 29′, 26′, 27′, 18′; tot: 124′.
    Geetit Bologna – Gamma Chimica Brugherio 2-3 (23-25, 25-21, 21-25, 25-16, 10-15) – Geetit Bologna: Sitti 4, Sacripanti 14, Giampietri 6, Listanskis 24, Baciocco 12, Aprile 1, Faccani (L), Omaggi 8, Donati 0, Ronchi 0, Brunetti (L), Minelli 0. N.E. Maletti, Serenari. All. Guarnieri. Gamma Chimica Brugherio: Selleri 6, Ichino 19, Compagnoni 6, Prespov 9, Meschiari 22, Mellano 7, Centenaro (L), Marini (L), Mancini 0, Carpita 2, Consonni 0. N.E. Chinello, Viganò, Prada. All. Delmati. ARBITRI: Vecchione, Lanza. NOTE – durata set: 31′, 34′, 28′, 25′, 18′; tot: 136′.
    CUS Cagliari – Belluno Volley 1-3 (17-25, 33-31, 13-25, 25-27) – CUS Cagliari: Kindgard 1, Marinelli 12, Ambrose 5, Miselli 9, Busch 14, Menicali 12, Enna 0, Ammendola (L), Vitali (L), Muccione 2, Sartirani 1, Durante 0. N.E. Calarco, Sanna. All. Ammendola. Belluno Volley: Ferrato 6, Bucko 14, Antonaci 11, Bisi 23, Schiro 8, Mozzato 2, Stufano 0, Fraccaro (L), Martinez G. 10, Orto (L), Martinez I. 0. N.E. Guolla, De Col. All. Colussi. ARBITRI: Di Lorenzo, Galteri. NOTE – durata set: 28′, 50′, 28′, 38′; tot: 144′.
    Stadium Mirandola – Monge Gerbaudo Savigliano 0-3 (16-25, 19-25, 21-25) – Stadium Mirandola: Schincaglia 2, Bevilacqua 0, Rustichelli R. 6, Albergati 21, Nasari 11, Bombardi 4, Gozzi (L), Scarpi 1, Canossa 1, Rustichelli M. (L), Rossatti 1. N.E. Capua, Quartarone, Scaglioni. All. Mescoli. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 0, Galaverna 15, Rainero 3, Rossato 17, Van De Kamp 14, Dutto 5, Calcagno 1, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L). N.E. Miselli, Quaranta, Brugiafreddo, Turkaj. All. Simeon. ARBITRI: Serafin, Angelucci. NOTE – durata set: 23′, 27′, 30′; tot: 80′.
    Personal Time San Donà di Piave – Wimore Salsomaggiore Terme 3-1 (25-19, 26-28, 26-24, 25-20) – Personal Time San Donà di Piave: Tulone 3, Favaro 20, Guastamacchia 13, Umek 21, Parisi 9, Iorno 7, Tuis (L), Bassanello (L), Paludet 0, Trevisiol 0, Lazzaron 0, Cunial 6. N.E. Giannotti, Lazzarini. All. Moretti. Wimore Salsomaggiore Terme: Leoni 5, Cantagalli 10, Bucciarelli 5, Bulfon 17, Van Solkema 20, Bussolari 8, Muroni 0, Zecca (L), Alberghini 0, Riccò 0, Scita 0, Monica (L). N.E. Boschi, Conforti. All. Mattioli. ARBITRI: Pazzaglini, Polenta. NOTE – durata set: 25′, 33′, 33′, 30′; tot: 121′.
    Negrini CTE Acqui Terme – Pallavolo Motta 3-1 (25-21, 22-25, 25-16, 28-26) – Negrini CTE Acqui Terme: Baratti 0, Graziani 5, Perassolo 13, Cester 30, Bettucchi 10, Esposito 9, Russo (L), Martina (L), Corrozzatto 0, Morchio 0, Garra 8. N.E. Stamegna. All. Negro. Pallavolo Motta: Catone 0, Saibene 8, Luisetto 7, Mazzotti 11, Mian 19, Arienti 4, Santi (L), D’Annunzio 0, Bortolozzo 7, Pirazzoli (L), Mazzon 0. N.E. Nardo, Murabito. All. Marzola. ARBITRI: Pristerà, Russo. NOTE – durata set: 29′, 32′, 24′, 38′; tot: 123′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco Gabbiano Mantova 35, Personal Time San Donà di Piave 30, Monge Gerbaudo Savigliano 28, Negrini CTE Acqui Terme 26, CUS Cagliari 24, Belluno Volley 22, Pallavolo Motta 16, Gamma Chimica Brugherio 16, Sarlux Sarroch 14, Geetit Bologna 13, Stadium Mirandola 11, Moyashi Garlasco 11, Wimore Salsomaggiore Terme 6.
    1 incontro in meno: Gabbiano Mantova.
    2ª giornata di ritorno – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco
    Sabato 6 gennaio 2024, ore 18.00 Pallavolo Motta – Geetit Bologna
    Sabato 6 gennaio 2024, ore 19.00 Sarlux Sarroch – Personal Time San Donà di Piave
    Sabato 6 gennaio 2024, ore 20.30 Monge Gerbaudo Savigliano – Gabbiano Mantova
    Domenica 7 gennaio 2024, ore 16.00 Belluno Volley – Moyashi Garlasco
    Domenica 7 gennaio 2024, ore 16.30 Wimore Salsomaggiore Terme – CUS Cagliari
    Domenica 7 gennaio 2024, ore 18.00 Gamma Chimica Brugherio – Stadium Mirandola
    Riposa: Negrini CTE Acqui Terme
    Risultati 1a giornata di ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Blu: Just British Bari – Banca Macerata 2-3 (25-19, 22-25, 23-25, 27-25, 10-15)
    Shedirpharma Sorrento – Plus Volleyball Sabaudia 3-2 (25-19, 17-25, 16-25, 25-23, 15-9)
    Leo Shoes Casarano – Erm Group San Giustino 3-2 (18-25, 25-22, 25-18, 24-26, 15-6)
    Smartsystem Fano – Aurispa DelCar Lecce 3-1 (25-23, 25-21, 24-26, 25-21)
    Rinascita Lagonegro – Avimecc Modica 3-0 (25-11, 25-20, 25-14)
    Giocata ieri Tim Montaggi Marcianise – QuantWare Napoli 2-3 (20-25, 25-20, 25-23, 20-25, 10-15)
    Just British Bari – Banca Macerata 2-3 (25-19, 22-25, 23-25, 27-25, 10-15) – Just British Bari: Longo 2, Galliani 11, Pasquali 5, Padura Diaz 26, Wojcik 17, Persoglia 7, Bisci (L), Cengia 0, Catinelli 0, Bruno 1, Pisoni (L), Barretta 0. N.E. Sportelli. All. Falabella. Banca Macerata: Marsili 2, Zornetta 25, Fall 10, Casaro 17, Lazzaretto 14, Orazi 2, Paolorosso (L), Pahor 0, Penna 0, Sanfilippo 11, Scrollavezza 0, Ravellino 0, D’Amato 1, Gabbanelli (L). N.E. All. Castellano. ARBITRI: Papapietro, Viterbo. NOTE – durata set: 27′, 32′, 35′, 32′, 17′; tot: 143′.
    Smartsystem Fano – Aurispa DelCar Lecce 3-1 (25-23, 25-21, 24-26, 25-21) – Smartsystem Fano: Partenio 6, Roberti 22, Focosi 9, Dimitrov 20, Merlo 6, Maletto 9, Raffa (L), Uguccioni 0, Margutti 5. N.E. Galdenzi, Mazzon, Gori. All. Tofoli. Aurispa DelCar Lecce: Monteiro 1, Mazzone 16, Deserio 6, Arguelles Sanchez 21, Ferrini 9, Lanciani 5, Russo (L), Mariano 0, Cappio (L), Scaffidi 0, Soncini 1, Matani 0. N.E. Cipolloni Save, Schiattino. All. Pelillo. ARBITRI: Mannarino, Candeloro. NOTE – durata set: 33′, 34′, 36′, 32′; tot: 135′.
    Leo Shoes Casarano – Erm Group San Giustino 3-2 (18-25, 25-22, 25-18, 24-26, 15-6) – Leo Shoes Casarano: Ciardo 6, Baldari 20, Pepe 1, Lugli 24, Giuliani 10, Miraglia 8, De Micheli (L), Martinelli 0, Peluso 3, Carta (L), Licitra 0, Tommasi 0. N.E. Quarta. All. Licchelli. Erm Group San Giustino: Biffi 2, Wawrzynczyk 21, Bragatto 10, Cappelletti 26, Skuodis 6, Quarta 8, Cioffi (L), Troiani 0, Marra (L), Cozzolino 0. N.E. Silvestrelli, Stoppelli. All. Bartolini. ARBITRI: Di Bari, Sumeraro. NOTE – durata set: 24′, 30′, 25′, 30′, 13′; tot: 122′.
    Rinascita Lagonegro – Avimecc Modica 3-0 (25-11, 25-20, 25-14) – Rinascita Lagonegro: Mastrangelo 2, Armenante 12, Molinari 10, Vaskelis 18, Fioretti 10, Miscione 4, Caletti (L), Fortunato (L), Bongiorno 0, Nicotra 0, Dietre 0. N.E. Simone, Pizzichini. All. Lorizio. Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 0, Raso 4, Spagnol 10, Capelli 6, Buzzi 1, Lombardo (L), Di Franco 7, Nastasi (L), Cascio 0, La Rocca 0, Giudice 0. N.E. Italia. All. Di Stefano. ARBITRI: Scarfò, Stancati. NOTE – durata set: 24′, 28′, 24′; tot: 76′.
    Shedirpharma Sorrento – Plus Volleyball Sabaudia 3-2 (25-19, 17-25, 16-25, 25-23, 15-9) – Shedirpharma Sorrento: Bellucci 3, Gozzo 14, Pilotto 9, Szabo 15, Disabato 19, Garofolo 5, Denza (L), Pontecorvo 0, Gargiulo 0, Piedepalumbo 0, Prosperi Turri (L), Grimaldi 0, Carcagnì 0. N.E. Imperatore. All. Racaniello. Plus Volleyball Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 2, Urbanowicz 19, De Vito 6, Onwuelo 30, Ferenciac 12, Mazza 8, Della Rosa 1, Rondoni (L), Schettino 0. N.E. Crolla. All. Mosca. ARBITRI: Licchelli, Palumbo. NOTE – durata set: 26′, 26′, 23′, 35′, 16′; tot: 126′.
    Giocata ieri Tim Montaggi Marcianise – QuantWare Napoli 2-3 (20-25, 25-20, 25-23, 20-25, 10-15) – Tim Montaggi Marcianise: Alfieri 5, Dalmonte 17, Vetrano 9, Princi 10, Drobnic 15, Ballan 9, Bizzarro (L), Pascucci 0, Faenza 0, Cai 0, Cereda (L), Leone 2. N.E. Foraboschi. All. Nacci. QuantWare Napoli: Leone 2, Sulista 14, Saccone 8, Cefariello 20, Starace 17, Martino 10, Monda (L), Calabrese 0, Malanga 0, Ardito (L), Montò 0. N.E. Piscopo, Piccolo. All. Calabrese. ARBITRI: De Sensi, Gasparro. NOTE – durata set: 31′, 34′, 35′, 33′, 22′; tot: 155′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Blu Banca Macerata 33, Smartsystem Fano 25, Rinascita Lagonegro 25, Erm Group San Giustino 24, OmiFer Palmi 22, Shedirpharma Sorrento 21, Leo Shoes Casarano 19, Aurispa DelCar Lecce 18, Avimecc Modica 17, QuantWare Napoli 16, Just British Bari 12, Tim Montaggi Marcianise 11, Plus Volleyball Sabaudia 9.
    1 incontro in meno: OmiFer Palmi.
    2ª giornata di ritorno – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu
    Sabato 6 gennaio 2024, ore 18.00 Plus Volleyball Sabaudia – Just British Bari
    Domenica 7 gennaio 2024, ore 16.00Avimecc Modica – Shedirpharma Sorrento
    Domenica 7 gennaio 2024, ore 18.00Banca Macerata – Leo Shoes Casarano
    Erm Group San Giustino – Rinascita Lagonegro
    Aurispa DelCar Lecce – OmiFer Palmi
    QuantWare Napoli – Smartsystem Fano LEGGI TUTTO