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    Impresa della Wow Green House Aversa a Santa Croce

    Impresa sportiva della Wow Green House che nella gara infrasettimanale, valida come recupero della seconda giornata del girone di ritorno, ha battuto 3-0 la Kemas Lamipel Santa Croce e così allontana gli incubi (almeno per il momento) della zona retrocessione con una prestazione di altisssimo livello. Toscani annichiliti dalle bombe di Argenta, Canuto e Lyutskanov ma è stata una prestazione da applausi da parte di tutti. I centrali Marra e Presta non hanno sbagliato nulla, Rossini ha fatto il campione e Pinelli ha avuto lucidità per tutta la gara. Un’ora e 20 minuti di gioco, col terzo set chiuso addirittura a 13 e una maggiore consapevolezza dei propri mezzi per i ragazzi che hanno sicuramente avuto uno scossone importante con il cambio in panchina. Primo successo nell’avventura bis di Giacomo Tomasello alla guida della Wow Green House Aversa e ora l’allenatore mette nel mirino il prossimo incontro di campionato. Nuova partita in trasferta, nuova sfida salvezza. Questa volta si gioca in Abruzzo, precisamente a Pineto. Servirà un’altra grandissima partita.PRIMO SET. Subito break della Kemas Lamipel e primo time out di Tomasello sul 4-1. Ma Aversa rientra subito in partita e pareggia a 6 nel giro di pochi minuti. La Wow Green House Aversa passa avanti (9-10) sull’ace di Canuto. Muro di Presta e poi attacco a rete di Santa Croce e il tabellone dice 10-13. Sul nuovo allungo dei normanni (12-17) coach Bulleri si gioca anche il secondo stop alla gara. Presta si regala il servizio vincente (13-19), la squadra del presidente Di Meo amministra il vantaggio e si porta avanti (17-25, muro di Argenta).SECONDO SET. Dopo i primi 10 punti del secondo parziale i padroni di casa toscani hanno due punti di vantaggio. Dopo 20 invece le due squadre sono in parità e Aversa passa anche avanti quando c’è l’ace di Marra che vale il 10-12. Nuovo servizio vincente, questa volta di Argenta, e la Wow Green House allunga sul +3, poi c’è il muro di Presta ed è 11-15. Break dei padroni di casa (14-15) e time out di Tomasello. Al rientro in campo Aversa ritorna avanti grazie anche ad un pizzico di fortuna con la battuta di Lyutskanov che tocca il nastro e poi cade nella metà campo avversaria per il 14-18. Aversa resista alla rimonta toscana e Presta regala ai suoi con un primo tempo da applausi ben 3 set point. Vince 21-25 e si portano sul 2-0.TERZO SET. Aversa ritorna in campo con tanta determinazione: 2-5. Argenta fissa il +4 (3-7) e costringe coach Bulleri a chiamare subito time out. Ace di Lyutskanov e la Wow Green House è inarrestabile (3-9). Santa Croce non riesce ad entrare in partita, il bulgaro normanno è una furia al servizio e in pile (3-12). Due monster block di fila di Marra e set quasi in cassaforte (5-16). Set senza storia: finisce 13-25 (chiude Presta al centro). LEGGI TUTTO

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    La Yuasa Battery non teme la febbre del sabato sera

    Nell’ultima gara giocata in anticipo serale arrivò la sconfitta a Cuneo, ma il trend “storico” rimane ampiamente positivo.

    GROTTAZZOLINA – “Un sabato qualunque, un sabato italiano”. Così recita un vecchio brano di Sergio Caputo. E quello che attende la Yuasa Battery Grottazzolina sabato prossimo, 3 febbraio, nell’anticipo serale delle 20:30 in quel di Pordenone, malgrado il peso specifico importante del match, è ancora ascrivibile alla categoria dei “sabati qualunque”; sono ancora troppo distanti, infatti, le partite che contano. Eppure il match, l’ennesimo degli ultimi anni contro Prata, è uno scontro di alta classifica. Era già capitato più volte in A3, quando due stagioni orsono le due compagini si divisero, di fatto, tutto ciò che si poteva vincere: ai friulani la Coppa Italia, a Grottazzolina la Supercoppa, e per entrambe arrivò la promozione. Ora arriva un altro scontro ad alta quota, stavolta però nella categoria cadetta: da un lato i padroni di casa, quarti in graduatoria con 37 punti; dall’altro la Yuasa Battery, battistrada del torneo con sette lunghezze in più nel motore.
    E il PalaCrisafulli a fare da teatro alla contesa, con Pordenone che ha risposto sempre presente e con numeri importanti alla chiamata del Prata, forzosamente costretto a trasferirsi nel capoluogo di provincia per l’obbligo dei 1000 posti a sedere imposto dal regolamento di Lega.
    L’ennesimo incontro-scontro tra due realtà in grande crescita nel panorama pallavolistico nazionale, con un trend che le ha viste per ben tre volte sfidarsi di sabato sera nelle ultime tre stagioni regolari: a Grottazzolina, lo scorso 11 novembre, il risultato arrise ai locali (3-1); un anno prima, invece, il 12 novembre 2022, furono i “passerotti” di Boninfante ad esultare a casa loro al quinto set, mentre il 26 marzo 2022, in A3, sempre di sabato fu l’allora Videx a prendersi la posta piena per 1-3.

    In generale, dato curioso per gli amanti delle statistiche, giocare l’anticipo serale di sabato porta bene alla compagine grottese. Su 10 incontri disputati nelle ultime tre stagioni, infatti, sono solo tre le sconfitte a referto, a fronte di ben sette affermazioni, molte delle quali lontane dalle mura amiche. Oltre alla vittoria interna di Prata nel novembre 2022 già citata, infatti, la sconfitta più fresca è arrivata il 30 dicembre scorso a Cuneo (sempre al quinto set), mentre quella forse più pesante è stata la sbandata interna presa il 28 gennaio 2023 in casa contro Motta di Livenza, fanalino di coda della passata stagione di A2. Stagione, quella 2022-23, in cui arrivarono però anche altri due sabati vincenti: il 29 ottobre 2022 proprio a Motta (0-3) ed il 25 febbraio 2023 a Bergamo, quando i ragazzi di Ortenzi si imposero con un rocambolesco 2-3.
    Nessuna sconfitta nei match del saturday night disputati nell’ultima stagione in A3, ovvero il 13 novembre 2021 in casa contro Brugherio (3-0), il 18 dicembre successivo a Savigliano (1-3) ed il 26 marzo 2022 sempre a Prata (1-3).
    L’ultima vittoria esterna di sabato sera è arrivata invece lo scorso 25 novembre, in quel di Cantù, dove Breuning e compagni furono bravi a reagire al ritorno dei ragazzi di Denora e ad imporsi al quinto set.
    Quello che attende sabato sera la Yuasa Battery in quel di Pordenone sarà dunque l’ennesimo capitolo di una storia lunga ed emozionante, la prima assoluta al PalaCrisafulli. Terpin e compagni proveranno sicuramente a regalarsi un’emozione al cospetto della prima della classe, ma Grottazzolina non ha paura della febbre del sabato sera. LEGGI TUTTO

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    Torchia e Marks commentano a caldo la sconfitta a Porto Viro

    Sconfitta ancora una volta per 3-0 Reggio Emilia, che non trova spazio per esprimere il proprio gioco tra le mura del Palasport di Porto Viro.
    Ernesto Torchia, libero della Conad, analizza quello che più ha messo in difficoltà la squadra giallorossa: “Di sicuro la loro organizzazione muro-difesa; sono stati praticamente perfetti. Noi abbiamo faticato non poco inricezione, con palloni tenuti lontani da rete, e un po’ anche in contrattacco non siamo riusciti ad ottenere quello che cercavamo. Sapevamo che loro sono una grande squadra, però noi abbiamo cercato di dare tutto quello che avevamo, il merito va a loro, e ora tocca a noi invertire questa rotta”.
    Lo segue l’opposto Christoph Marks, che ieri ha giocato da metà del primo set in poi: “Loro hanno giocato bene, sono stati molto bravi, ci hanno messo pressione dai nove metri e anche a muro. Noi volevamo dare fastidio già con la battuta, con un buon servizio, ma questo non ha funzionato e secondo me doveva essere la chiave per vincere il match”.
    Adesso Reggio sarà impegnata in due gare casalinghe consecutive, contro Cantù e poi con Aversa, dove avrà bisogno di tutto il sostegno del proprio pubblico per poter vincere. I biglietti sono già acquistabili al link: www.liveticket.it/volleytricolore. LEGGI TUTTO

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    La Emma Villas Siena pensa al match di domenica: arriverà Brescia

    Alessio Tallone: “A Cantù vittoria importante e preziosa, abbiamo messo in campo un gioco efficace”

    E sono sette le vittorie consecutive conquistate dalla Emma Villas Siena in campionato. Un filotto che è iniziato lo scorso 17 dicembre a Porto Viro e che prosegue. I toscani hanno ottenuto il successo anche al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, in una gara valevole per la quinta giornata del girone di ritorno, sconfiggendo la Pool Libertas Cantù con una prova solida, lucida e attenta su tutti i vari fondamentali. È stata una prestazione matura, quella dei ragazzi allenati da coach Gianluca Graziosi, che hanno conquistato i tre punti in Lombardia aggiudicandosi la sfida per tre set a uno. Con questo successo i senesi hanno guadagnato una posizione in classifica, piazzandosi in seconda posizione con 39 punti dietro a Grottazzolina che ha 44 punti. Sono ora 13 le vittorie ottenute dai senesi nelle diciotto partite giocate fin qui in campionato.
    In classifica Siena ha quindi ora superato Cuneo, che dopo essere stata avanti 1-2 è uscita sconfitta per 3-2 a Pineto, e che ha ora 38 punti. Subito dietro, in una classifica assai corta, ci sono Prata di Pordenone con 37 punti e Ravenna con 36 punti. La zona playoff è attualmente chiusa da Brescia con 31 punti e Porto Viro con 29. La prima squadra che al momento sarebbe esclusa dai playoff è Santa Croce, che ha 24 punti (quindici meno dei senesi) anche se i lupi biancorossi hanno una gara da recuperare.
    La settimana di allenamenti in casa Emma Villas è già ripartita e il prossimo appuntamento in programma e in calendario è adesso la sfida contro Brescia, che si terrà domenica 4 febbraio al PalaEstra a partire dalle ore 18. Si tratta già di una sorta di antipasto di playoff: quello in viale Sclavo sarà infatti un match che vedrà di fronte le formazioni che occupano attualmente la seconda e la seconda piazza della graduatoria.
    A Casnate con Bernate come mvp è stato premiato l’opposto di Siena, Matheus Krauchuk, che ha terminato l’incontro con 18 punti e con il 52% in attacco. Ma assai buone sono state le prove anche di altri giocatori della Emma Villas. In quattro sono andati in doppia cifra in quanto a punti realizzati: Alessio Tallone ne ha realizzati 16 (con il 63% in attacco, oltre al 59% di positività in ricezione), Marco Pierotti 13 e Riccardo Copelli 11. Il centrale di Siena ha arricchito la sua gara anche con 3 murate vincenti e con 2 ace, a dimostrazione di una prestazione che è stata completa.
    Buoni, in generale, i numeri della Emma Villas al PalaFrancescucci: 54% in attacco (con il picco del 63% nel terzo set), 8 murate vincenti (contro le 6 dei canturini), 45% di positività in ricezione (con il 25% di perfette) e 4 servizi vincenti.

    “Cantù è una squadra forte e completa, lo abbiamo visto in questa circostanza e certamente merita una posizione in classifica più alta e più importante rispetto a quella che attualmente occupa – ha commentato al termine della partita al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate lo schiacciatore della Emma Villas Siena, Alessio Tallone. – Da parte nostra c’è stata una prestazione intensa e di squadra. La Pool Libertas ha giocato un’ottima partita da molti punti di vista, hanno spinto su tanti fondamentali, siamo stati bravi noi a esprimere un gioco efficace in maniera corale e a gestire bene alcuni palloni preziosi. Siamo contenti dei tre punti e della prova messa in campo”.
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    Wow Green House Aversa, ritorno dell’ex: panchina a coach Tomasello

    Coach Giacomo Tomasello torna ad Aversa. La società guidata dal presidente Sergio Di Meo ha affidato la panchina della Wow Green House al tecnico che già per 2 anni ha regalato emozioni al PalaJacazzi e che già domani – 31 gennaio – sarà in panchina per la gara di recupero contro la Kemas Lamipel.L’allenatore, scelto pochi giorni fa come assistente di Ferdinando De Giorgi nello staff tecnico dell’Italia, ha diretto il primo allenamento nel palazzetto di Aversa e poi con i propri ragazzi è partito per la Toscana in vista del delicato match a Santa Croce.
    E’ reduce dalla prima parte di stagione con l’Abba Pineto: con gli abruzzesi l’anno scorso ha fatto ‘double’ conquistando campionato di A3 e Coppa Italia. E’ stato anche nello staff tecnico della Nazionale di Blengini.
    “Sono davvero entusiasta di ritornare ad Aversa dove abbiamo fatto delle cose davvero importanti – ha detto il neo tecnico normanno -, sono felice di poter guidare un gruppo che ha tantissima esperienza e che sono sicuro potrà togliersi dalle zone calde della classifica. A Santa Croce sarà una gara sicuramente maschia, mi aspetto subito una bella reazione da parte della squadra”.
    Anche il patron Sergio Di Meo dà il benvenuto a Tomasello non prima però di ringraziare “un grande allenatore e una persona perbene come Sandro Passaro. Purtroppo in questi casi pagano sempre i tecnici, ha fatto un grande lavoro e gliene sarò sempre grato. Adesso anche per la squadra non ci saranno più alibi, credo in questa salvezza e sono sicuro che ci tireremo fuori dalle sabbie mobili”. Mentre su Tomasello tante parole di elogio: “E’ stato con noi per due stagioni ed abbiamo ottenuto risultati davvero importanti. Il suo ritorno ad Aversa darà la scossa a tutto il gruppo, dopo 5 sconfitte di fila bisognava dare un segnale forte. Adesso è il momento di stringerci tutti e di essere una sola cosa: insieme possiamo prenderci la permanenza in A2 in quelle che saranno tutte finali da Santa Croce fino all’ultima con Grottazzolina”. LEGGI TUTTO

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    La Kemas Lamipel ha l’obiettivo di alzare l’asticella

    La gara interna con la WOW Green House Aversa rappresenta la penultima tappa di un “tour de force” che la Kemas Lamipel S. Croce si è trovata ad affrontare in questo primo mese del nuovo anno. Il ruolino di marcia è in attivo: due vittorie, con Prata e Ortona, e una sola sconfitta a Ravenna. Per completare la serie restano, appunto, il match interno di mercoledì 31 gennaio (ore 19.00) con i campani, e la successiva trasferta a Cuneo, di domenica 4 febbraio.
    La sfida tra la squadra di coach Bulleri e quella di coach Passaro andrà a chiudere la lunga lista dei “recuperi” causati dai rinvii chiesti per il Torneo Wevza (la gara completerà il programma della 2^ giornata di ritorno).
    Sarà una battaglia sportiva che la Kemas Lamipel affronterà con i 5 set di mercoledì nelle gambe, ma anche con le motivazioni a mille per le 7 vittorie nelle ultime 9 uscite e per una classifica molto promettente in vista del rush finale. L’obiettivo, lo hanno sottolineato più volte gli stessi protagonisti, sono sempre stati i play-off, e una vittoria piena in questo recupero consentirebbe di mettere nel mirino Porto Viro e anche Brescia, squadre, peraltro, contro cui la Kemas Lamipel ha ancora scontri diretti e che sono state già superate all’andata.
    Ma è sempre meglio pensare ad una cosa alla volta. Alzare l’asticella vincendo con Aversa è il primo passo che tutti hanno in mente, e non sarà per niente facile.
    L’avversaria di turno, peraltro, è una squadra costruita con buone ambizioni e con atleti di grande esperienza a partire dal libero, Salvatore “Totò” Rossini, personaggio che non ha sicuramente bisogno di presentazioni. Questo il curriculum in azzurro: nel 2013 argento all’Europeo e bronzo alla Grand Champions Cup 2013, nel 2014 bronzo alla World League 2014 (miglior libero), nel 2015 bronzo agli Europei e infine argento alle Olimpiadi di Rio 2016. Con il club, nelle 12 stagioni di Superlega, 1 scudetto, 2 Coppe Italia, 1 CEV, 3 Supercoppe. Non male. Rossini divide la linea di ricezione con il bulgaro Lyuskanov, ex Lupo nella stagione 2018-19 (dal 30 marzo), e il laterale brasiliano Canuto, classe 1990, tante stagioni nel suo paese con il biennio “italiano” a Castellana Grotte, si parla del 2016-2018 (A2 e Superlega). Al centro, un altro ex biancorosso, Alberto Marra, a S. Croce nella stagione 2019-20; in coppia con lui un altro “posto 3” di esperienza, classe 1995, Luca Presta, ex Castellana Grotte e Taranto. Particolarmente importante, nel sestetto di coach Passaro, è la diagonale, formata dal palleggiatore Riccardo Pinelli, ex Siena, già ad Aversa nella stagione 2017-18, e dall’opposto Andrea Argenta, veronese, 205 cm, in Toscana con la Peimar Calci nel campionato interrotto per Covid, 2019-20. A meno di infortuni o defezioni dell’ultimo minuto, sarà questo lo starting-six di mercoledì sera al Pala Parenti.
    Alla vigilia del match hanno parlato lo schiacciatore Karli Allik e il centrale Pardo Mati.
    Questo un estratto delle dichiarazioni:
    Allik: “Sono molto emozionato in vista del match con Aversa, perché è l’unica squadra con cui non ho ancora giocato. Da un punto di vista fisico mi farò trovare pronto, dopo il lavoro in palestra di questi giorni, e dal punto di vista mentale non ci saranno problemi perché il pensiero di giocare in casa, davanti ai nostri tifosi, è sempre molto stimolante”.
    Mati: “Ci servono punti ovunque e Aversa è una squadra alla nostra portata. Però non significa che non sarà una grande battaglia, anche loro hanno bisogno di punti. Sarà una gara cruciale per il nostro obiettivo che rimane entrare in zona play-off”.
    L’intervista integrale è disponibile sul canale You Tube “Lupi Volley TV”, all’indirizzo:

    Arbitri dell’incontro: Papadopol Veronica Mioara, Clemente Andrea
    Kemas Lamipel S. Croce: 1 Gabbriellini Lorenzo, 2 Coscione Manuel, 3 Parodi Simone, 4 Brucini Nicolas, 5 Cargioli Antonio, 6 Russo Giacomo, 7 Colli Leonardo, 8 Matteini Alessio, 11 Petratti Nicholas, 13 Gatto Riccardo, 14 Giannini Francesco, 15 Loreti Luca, 16 Allik Karli, 17 Mati Pardo, 23 Lawrence Klistan.
    WOW Green House Aversa: 1Pinelli Riccardo, 2 Spignese Edoardo, 3 Argenta Andrea, 4 Canuto Bruno, 5 Lyutskanov Gordan, 6 Presta Luca, 7 Rossini Salvatore, 8 Biasotto Morgan, 9 Spagnuolo De Vito Luca, 10 Chiapello Luca, 11 Schioppa Francesco, 12 Gatto Mario, 14 Marra Alberto, 15 Agrusti Marinfranco.

    Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery, Ortenzi: “Ho visto segnali importanti”

    Dopo il rotondo 3-0, squadra attesa da due trasferte di fila contro Prata di Pordenone e Brescia
    GROTTAZZOLINA – Il rotondo 3-0 interno contro la BCC Tecbus Castellana Grotte, il vantaggio sulla seconda (adesso Emma Villas Siena) tornato a 5 lunghezze, la carica ritrovata in vista delle due trasferte consecutive (Prata di Pordenone e Brescia). Tanti motivi per guardare avanti con fiducia in casa Yuasa Battery Grottazzolina. La truppa di Massimiliano Ortenzi prosegue con decisione il cammino in testa alla graduatoria, restando con i piedi in terra e con la consapevolezza che il difficile deve ancora arrivare. “Contro Castellana Grotte – dice coach Ortenzi – i ragazzi avevano la voglia giusta, in settimana avevamo parlato e lavorato in una direzione e i risultati si sono visti. Questo non vuol dire che ora siamo perfetti, non vuol dire che vinceremo sempre, ma vuol dire che abbiamo capito che non siamo gli unici ad essere in alto, e bisogna sopportare qualche momento complicato. Abbiamo giocato con grande approccio alla partita, sono contento perché è importante dare segnali precisi quando bisogna spingere per risolvere situazioni complicate”. Avvio senza sbavature, il solco è stato scavato fin dalle prime battute: “Abbiamo spinto da subito, con il servizio, palla a muro, break-point decisivi. Abbiamo risolto situazioni insidiose e attaccato con una buona percentuale. Adesso arriva una doppia trasferta: la prima contro Prata di Pordenone, ambiente non facile e avversaria che conosciamo; poi a Brescia. Dobbiamo pensare partita per partita. Sono due momenti di crescita, è un piacere giocarli. Ora si alza l’asticella, Prata è una squadra forte, ci metterà in difficoltà. Ma siamo anche consapevoli che abbiamo le risorse per poter riuscire a far bene. Ci sono otto giornate da qui ai playoff e tanti punti in palio, la strada è ancora lunga”.Contro Castellana Grotte, Andrea Marchisio è stato votato e premiato come miglior giocatore dell’incontro. Il libero, uno dei migliori del campionato, conferma che la squadra ha lavorato bene in settimana: “E’ stata una settimana positiva dal punto di vista dell’allenamento perché dopo la sconfitta di Porto Viro ci siamo parlati, abbiamo analizzato e capito dove avevamo sbagliato, le cose che non sono andate e poi in palestra si è vista la reazione. Il gioco della domenica è il frutto di quello che viene fatto in settimana e contro Castellana Grotte si è visto. Complimenti a tutta la squadra, è stata la vittoria del gruppo, siamo stati tutti attenti in tutti e tre i set e non in tutte le partite è successo. Ripartiamo da questa bella giornata”.Sotto con le prossime due trasferte: “Ci aspetta un periodo di fuoco con Prata e Brescia – conclude Marchisio –. Era importante ritrovare il gioco che forse nell’ultimo periodo ci era un po’ mancato, piano piano stiamo iniziando a ritrovarlo, se continueremo ad allenarci con questa intenzione ed atteggiamento sicuramente i risultati si vedranno”. LEGGI TUTTO

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    Seconda vittoria consecutiva in casa: Reggio ko 3-0

    La Delta Group Porto Viro si regala la seconda vittoria consecutiva in casa: una settimana dopo la capolista Grottazzolina, al Palasport di via XXV Aprile va al tappeto anche la Conad Reggio Emilia, sconfitta in tre set. È il primo 3-0 interno della stagione per Garnica e compagni che hanno controllato il match senza esitazioni, dall’inizio alla fine, nonostante l’avversario abbia provato più volte a cambiare pelle con gli innesti dalla panchina. Tra tanti numeri positivi, spiccano le prestazioni super dei centrali nerofucsia, Zamagni (premiato come MVP) e Barone, autori, rispettivamente, di 11 e 10 punti con percentuali siderali in attacco (78% e 86%) e ben tre muri vincenti a testa. Domenica prossima nell’anticipo delle ore 16 Porto Viro sarà di scena a Castellana Grotte per la sesta giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca.
    LA PARTITALa Delta Group di Daniele Morato inizia con Garnica al palleggio e Bellei opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Fabio Fanuli, tecnico della Conad Reggio Emilia, schiera Sperotto-Suraci sulla diagonale principale, Bonola–Sesto al centro, Mariano–Preti in posto quattro, Torchia libero.
    Ritmo altissimo in avvio e grande equilibrio, Porto Viro sfonda soprattutto al centro, qualche difficoltà in più ai lati dove incassa un paio di murate. Primo, vero affondo nerofucsia: mani-fuori di Sette, ace di Bellei, murata di Zamagni, 14-10 e inevitabile time per Fanuli. Ancora una difesa polesana e una stoccata a segno di Sette (15-10), il più sei lo mette giù poco dopo Garnica con un coraggioso attacco di seconda: 18-12. Fatica tanto ora Reggio, sia in battuta che in costruzione, in soccorso le viene Marks che entra dalla panchina (con lui anche Catellani nell’ambito del doppio cambio) e sigla subito il 19-15. Fa capolino anche Maiocchi nella metacampo emiliana (out Preti), Bellei intanto piazza la classica battuta tagliagambe: 23-17, seconda interruzione richiesta da Fanuli. Cinque palle set conquistate da Sette, Bellei non indugia e schianta giù la prima: 25-19, 1-0.
    Al cambio campo Reggio conferma Marks in formazione. Porto Viro riprende immediatamente il comando delle operazioni: 5-1 dopo il block di Zamagni su Sesto, Catellani rileva Sperotto nella cabina di regia ospite. Incomprensione in ricezione per la squadra di casa sul servizio di Sesto (6-4), accorcia di un’altra lunghezza Marks: 7-6. Ricomincia a spingere la Delta Group, gran murata di Tiozzo sullo stesso Marks, poi di Bellei su Mariano: 11-7, time per Fanuli. Reggio prova a rifarsi sotto, Barone (a muro) e Bellei la respingono, quindi Zamagni stoppa Preti (che esce per Maiocchi): 15-10. Buon ingresso di Maiocchi, suo il 16-13, ma c’è sempre il muro di Porto Viro con cui fare i conti: 18-13 firmato Barone. Ancora Barone protagonista, doppietta per il 20-14, Fanuli sostituisce Mariano con Suraci, che però viene subito castigato dal servizio al vetriolo di Garnica: 21-14, time numero due per gli ospiti. Entra in battuta Gasparini e la Conad rosicchia due punticini (21-17), Porto Viro non si scompone, torna immediatamente a più sei con la pipe di Tiozzo (23-17). Due palle set annullate da Reggio sulla battuta di Suraci, Morato richiama i suoi in panchina per una bonaria tiratina d’orecchie. Messaggio a destinazione, Sette ufficializza il doppio vantaggio nerofucsia: 25-20, 2-0.
    Terzo set, Reggio con Volpe al posto di Sesto, confermati Maiocchi e Suraci in banda. Inizio in discesa per Porto Viro, che avanza subito 3-0 sul servizio di Barone. Lungo, lunghissimo tira e molla: break nerofucsia propiziato dalla battuta ficcante di Garnica (9-4), la Conad approfitta di un paio di sbavature in costruzione dei padroni di casa per accorciare sul 10-8, Barone mette nel mirino Suraci e infila l’ace del 12-8, attacco out di Bellei per il 12-10, pasticcio brutto degli ospiti e siamo 16-12. Dopo tanto movimento, distanze congelate, la Delta Group non sbaglia più un colpo in cambio palla (super Bellei), stavolta nemmeno l’ingresso di Gasparini in battuta scuote Reggio. Fa malissimo invece il servizio di Zamagni (23-18, Fanuli esaurisce i tempi), sussulto di Suraci e interruzione comandata da Morato (23-20). Marks pesta la linea in battuta e consegna quattro palle match ai padroni di casa, anche il punto della vittoria arriva con un errore dai nove metri, di Suraci: 25-21, 3-0.
    Le parole a fine gara di coach Daniele Morato: “Giocavamo contro una diretta concorrente per i playoff per cui è una vittoria molto importante, e il fatto che sia la prima per 3-0 in casa rende ancora più bella questa serata. Abbiamo fatto una partita solida, c’è stato qualche errore di troppo nel secondo e nel terzo set, ma la gara era indirizzata sui binari giusti per cui lo possiamo accettare. In cambio palla e in muro-difesa siamo andati molto bene, potevamo fare qualcosa di più in contrattacco. I ragazzi comunque hanno avuto un approccio giusto, serio. Quest’anno siamo riusciti poche volte a vincere due gare di fila, speriamo che questo mini-filotto sia di buon auspicio anche per la prossima partita”.
    Il commento del libero della Delta Group Davide Morgese, uno dei tanti ex della gara: “Dopo la prestazione contro Grottazzolina ci tenevamo a fare ancora bene in casa e prenderci altri tre punti davanti al nostro pubblico. È una gran bella vittoria questa, per il morale e per la classifica, visto che quelle dietro non mollano. Ora ci riposiamo un giorno e poi subito testa alla trasferta di Castellana”.TABELLINODelta Group Porto Viro-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-19, 25-20, 25-21)
    Durata parziali: 25’, 24’, 27’. Totale: 1 ora e 16 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 5/14, Reggio Emilia 2/16; Ricezione: Porto Viro 57%, Reggio Emilia 51%; Attacco: Porto Viro 48%, Reggio Emilia 39%; Muri punto: Porto Viro 8, Reggio Emilia 2.Delta Group Porto Viro: Zamagni 11, Tiozzo 8, Sette 9, Barone 10, Garnica 3, Bellei 12, Morgese (L); ne Zorzi, Pedro, Lamprecht (L), Barotto, Charalampidis, Eccher, Chiloiro. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Conad Reggio Emilia: Mariano 6, Preti 3, Sesto 1, Sperotto 1, Catellani, Maiocchi 4, Gasparini 1, Bonola 4, Torchia (L), Volpe 2, Marks 10, Suraci 4; ne Pochini (L). Allenatori: Fabio Fanuli e Tommaso Zagni.
    Arbitri: Marco Turtù di Montegranaro e Giovanni Ciaccio di Altofonte. LEGGI TUTTO