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    Tonfo casalingo nell’infrasettimanale, Santa Croce vince 0-3

    La delusione del capitano della Delta Group Fefè Garnica
    Tonfo casalingo della Delta Group Porto Viro che nel turno infrasettimanale, il decimo di Serie A2 Credem Banca, cede 0-3 alla Kemas Lamipel Santa Croce. Vista la classifica prima del match (Delta Group quarta, Santa Croce terzultima) in pochi avrebbero pronosticato un risultato così rotondo a favore degli ospiti, ma il campo ha parlato, e fin troppo chiaro. Netto il predominio dei toscani nell’arco dei tre parziali, trascinati da un gigantesco Lawrence, troppa brutta e spenta Porto Viro per essere vera. Insomma, è stato un giovedì nero per la squadra di Daniele Morato, che però domenica avrà subito l’occasione di rifarsi sul campo di Cantù.
    LA PARTITALa Delta Group di Daniele Morato con la stesso 6+1 che ha battuto Aversa: Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Sperandio centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Michele Bulleri, tecnico della Kemas Lamipel Santa Croce, schiera Coscione-Lawrence sulla diagonale principale, Cargioli-Mati al centro, Allik-Colli in posto quattro, Loreti libero.
    Squadre molto attive al centro in avvio di gara, Porto Viro guadagna subito un mini-break di vantaggio grazie all’ace di Barotto del 4-2. Santa Croce serra i ranghi in difesa e agguanta il pari con una furbata di Allik, 7-7. Ancora lo schiacciatore estone sugli scudi, suo l’ace che manda gli ospiti avanti sull’8-9. Si lotta su ogni pallone adesso, la Delta Group ci mette qualcosina in più e passa due volte in contrattacco con Sette (11-9). Lungo tira e molla, i Lupi impattano con l’ace di Lawrence (12-12), pronta risposta di Zamagni (14-12) attacco out di Barotto (14-14), pipe in nastro di Colli (16-14), altro errore offensivo, di Sperandio (16-16). Muro e difesa, la metacampo toscana è diventata inespugnabile, dopo la frustrata di Lawrence del 18-20 coach Morato interrompe il gioco. Altro break devastante della Kemas Lamipel con le due murate in rapida sequenza di Cargioli (20-24), la frazione va in archivio con un errore in battuta di Porto Viro: 21-25, 0-1.
    Ospiti con il vento in poppa, la seconda frazione si apre sul 2-5 sul servizio di Coscione, sempre incontenibile Lawrence. Prova a scuotersi Porto Viro, Zamagni stoppa Mati per il 5-6, ma poco dopo arriva un altro brutto passaggio a vuoto: ace di Colli, attacco out di Barotto, 7-11 e time per Morato. Prima esce Tiozzo per Pedro, poi Sperandio per Barone, la squadra di casa, però, ha ancora due problemi da risolvere: fermare lo scatenato Lawrence e ritrovare efficacia in battuta. Ci pensa Pedro che (finalmente) riesce a murare l’opposto portoricano (17-19) e poi colpisce dal servizio (19-20). Il brasiliano della Delta Group si diletta anche con il palleggio, suo l’assist per il 22-22 di Barotto. Dopo aver fatto tanta fatica per agguantare il pari, la Delta Group si butta via proprio nel finale. Battuta in rete per il 23-24, attacco murato (da Coscione) per il 23-25: 0-2.
    Doppietta di Sette ad inaugurare il terzo set, sembra l’inizio di una nuova partita, invece Santa Croce ci mette un attimo a rimettersi al comando: 3-7 (ancora) sul turno in battuta di Coscione, Morato ha già sostituito Pedro con Tiozzo e chiamato un tempo. Muro di Colli su Barotto, che lascia il posto a Bellei, quindi una chiamata arbitrale contro Porto Viro che nemmeno il check riesce a chiarire del tutto: 4-10 tra le proteste polesane (giallo a Garnica), intanto Morato si gioca anche il secondo discrezionale. Delta Group sempre più nervosa e confusa, Zorzi rileva Garnica in regia (6-13). C’è poco da fare, è un momentaccio per la squadra di casa che sbaglia altri due palloni sanguinosi, fuori anche Zamagni per Eccher (7-16). Con i cambi Porto Viro prova quantomeno a salvare l’onore, ma la vittoria di Santa Croce non è in discussione già da un bel pezzo: 17-25, 0-3.
    Amaro il commento di coach Daniele Morato: “Siamo molto dispiaciuti, è stata la classica serata no. Il primo set eravamo lì lì ma c’è stata poca lucidità in tutti i fondamentali, soprattutto in attacco che normalmente è il nostro punto di forza. Senza quel riferimento abbiamo perso la bussola, e gli altri due parziali sono andati un po’ sulla stessa riga. Peccato perché qualcosina Santa Croce ci aveva concesso in alcuni frangenti, ma non siamo riusciti ad approfittarne. Ora dobbiamo essere bravi a cancellare subito questa brutta sconfitta, per fortuna giochiamo già domenica, riposiamo e andiamo con un’altra testa a Cantù”.
    TABELLINODelta Group Porto Viro-Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (21-25, 23-25, 17-25)
    Durata parziali: 26’, 29’, 26’. Totale: 1 ora e 21 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 3/15, Santa Croce 5/16; Ricezione: Porto Viro 59%, Santa Croce 57%; Attacco: Porto Viro 43%, Santa Croce 48%; Muri punto: Porto Viro 5, Santa Croce 11.Delta Group Porto Viro: Zamagni 5, Zorzi, Tiozzo 6, Pedro 3, Sette 11, Barone 2, Barotto 8, Garnica 1, Bellei 1, Charalampidis, Sperandio 1, Morgese (L), Eccher 2; ne Lamprecht (L). Allenatore: Daniele Morato.Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 4, Brucini, Cargioli 6, Colli 5, Giannini, Loreti (L), Allik 6, Mati 8, Lawrence 19; ne Gabbriellini (L), Parodi, Matteini, Petratti, Gatto. Allenatori: Michele Bulleri e Alessandro Pagliai.
    Arbitri: Paolo Scotti di Verbania e Michele Marconi di Milano. LEGGI TUTTO

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    Il derby d’Abruzzo va alla Sieco. A Pineto arriva la prima vittoria

    Che romantica la Sieco, che per la sua prima volta vuole aspettare un’occasione speciale.  E quale occasione più speciale del primo derby di Serie A2 con i cugini dell’Abba Pineto? Le abruzzesi danno vita ad una lunga ed entusiasmante partita sempre giocata sul filo del rasoio escludendo il terzo set, quando Pineto prende il largo subito dopo la metà del parziale. Coach Tomasello può contare su tutti i suoi effettivi e contro una Sieco, ancora a secco di vittore e in emergenza più che rossa, Pineto parte con tutti i favori del pronostico. Entrambe le squadre, a modo loro, hanno bisogno di una vittoria ma la Sieco, che questa sera ha finalmente dimostrato il suo valore, si impone per tre set a due.

    In una gara dove importanti pedine come Cantagalli, Patriarca e Del Vecchio sono ancora alle prese con i loro infortuni, dove Dimitrov scende in campo dopo un lungo viaggio e poche ore di allenamento. In una gara dove Coach Lanci reinventa Ferrato opposto (e che opposto!) e si affida alla solidità difensiva e alla chirurgica precisione al servizio del diciassettenne Matteo Di Giulio, la Sieco sembrava essere la perfetta vittima sacrificale di una Abba Pineto che dopo due sconfitte consecutive, aveva la giusta occasione per tornare a far punti giocando tra le mura amiche.

    Così invece non è stato. Coach Lanci preferisce cominciare la contesa con la stessa formazione che domenica scorsa aveva dato filo da torcere a Cantù, schierando il doppio palleggiatore Ferrato/Marshall. La scelta paga. Pineto va subito in difficoltà e Ortona sembra procedere spedita come una schiacciasassi. I ragazzi di Coach Tomasello fanno fatica e quando si è quasi a metà del parziale accusano un ritardo di sei punti. Gli impavidi commettono l’errore di rilassarsi concedendo agli avversari qualche errore di troppo. Per due volte Ortona si fa rimontare e Pineto vince il primo set. Lanci corre ai ripari e decide che vale la pena rischiare di schierare in campo il palleggiatore Dimitrov che, sebbene molto esperto, è oggettivamente a digiuno di pratica e intesa con i suoi nuovi compagni di squadra. Ancora una volta il Coach ortonese ci vede lungo. Ora Ferrato è opposto e Marshall fa coppia d’attacco con Bertoli.  Il neo-impavido gioca bene le sue carte a prescindere che peschi al centro o sulle bande, le bocche da fuoco ortonesi sono efficaci. Devastante il muro impavido che ferma ben diciannove volte gli attaccanti dei padroni di casa.  Spiccano le prove di Bertoli, del già citato Ferrato e di Tognoni, chiamato al difficile compito di sostituire un gigante come Patriarca.

    Alla fine le due squadre si dividono la posta ma Ortona finalmente festeggia il numero uno alla casella “vittorie”. La strada è ancora lunga e la zona salvezza è distante ancora sei punti. Il cammino, tuttavia, è ancora lungo ma la prima scintilla è scoccata. Tutto può ancora succedere.

    Domenica 10 dicembre alle 18.00, la Sieco ospiterà la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, terza forza del campionato. Un impegno di certo difficile, ma gli impavidi hanno dimostrato questa sera di saper vedere cara la propria pelle.

    IN BREVE

    Bene la Sieco nel primo set. Scava subito un solco importante ma Pineto non ci sta e con pazienza rosicchia punti. Qualche sbavatura di troppo di Ortona e nella parte finale del set i padroni di casa trovano il pareggio. La Sieco sembra poter andare fino in fondo quando negli ultimi punti del set si trova in vantaggio di tre punti sul 20-23 ma Pineto non demorde e le squadre si lanciano in un entusiasmante extra-time che durerà fino al 31-29 per i padroni di casa.
    Entra Dimitrov nel secondo set e trova il suo primissimo punto in maglia impavida. Ancora una volta Ortona sembra partire bene ma va in difficoltà sul servizio di Frac. Un parziale molto equilibrato con la Sieco che lotta su ogni pallone. Un set con le due squadre molto fallose dai nove metri, nessuna approfitta dei regali dell’avversario e allora si va ancora una volta ai vantaggi. Questa volta è Ortona che trova il set.

    Equilibrato anche l’avvio di terzo set anche se è Pineto che trova subito il punto break per tenere a distanza minima Ortona. Le due squadre fanno il classico gioco dell’elastico. Pineto tenta la fuga ma la Sieco è sempre reattiva. Fuga che alla fine arriva sul finale del set. Abba approfitta di un buon turno di Nikacevic e si porta sul 19-15. Pineto trova più continuità sul finale, Ortona prova a recuperare forzando la mano dai nove metri ma Abba serve meglio e si aggiudica il primo punto in palio.

    Meglio i padroni di casa nell’avvio del quarto set ma Ortona tallona gli avversari e se Pineto serve meglio è Ortona a gestire meglio il muro. La Sieco spreca dai nove metri e Pineto stavolta ne approfitta e riacciuffa un set proprio quando gli Impavidi sembravano aver ritrovato ritmo e gioco. Per fortuna anche i pinetesi danno segni di stanchezza, Ortona stringe i denti e prova una fuga sul finale di set. Pineto però non ci sta e si rilancia all’inseguimento colmando un gap di tre punti al photofinish. Ortona però tiene duro e porta la gara al tie-break.

    Nel Tie-Break la Sieco parte meglio. Più concentrati gli ortonesi mentre Pineto accusa il gioco degli avversari. I ragazzi di Coach Nunzio Lanci scavano subito un mini-solco che viene colmato quasi completamente dall’Abba Pineto prima del cambio di campo. Esce Ferrato per crampi, Ortona rischia di crollare psicologicamente, Pineto ne approfitta e torna in parità con un parziale di 4-0. Bertoli tiene botta e riprende il vantaggio. Abba spreca punti al servizio, la Sieco si affida al solito Marshall che al secondo tentativo schiaccia una diagonale imprendibile e regala ai suoi la prima vittoria in campionato
     
     
    PRIMO SET
     
    Abba Pineto in campo con la formazione tipo che prevede Paris palleggiatore e Fraç opposto, i centrali sono Jeroncic e Nijacevic e schiacciatori Loglisci e Di Silvestre. Libero Sorgente.

    Ancora problemi di formazione per Coach Nunzio Lanci che schiera Ferrato regista e Marshall nel ruolo di opposto. Non recupera Patriarca e quindi al centro, al fianco di Fabi, ci sarà Tognoni. Schiacciatori Capitan Marshall e il giovane Di Giulio. Libero Benedicenti.

    Si parte con Leonel Marshall al servizio ma il primo punto è di Pineto 1-0. Per Ortona, il primo punto è di Ferrato. È fuori il muro di Bertoli 3-3. Fuori l’attacco al centro di Pineto 4-5. Bertoli ferma Frac a muro 4-6. Ace di Tognoni 4-7. Passa Ferrato 4-9. Di Silvestre in Pipe 4-10. Ancora Bertoli in muro su Loglisci 4-11. Nikacevic ammette il tocco a muro e si becca un cartellino verde: 6-12. Murato Ferrato 9-12. Bel punto di Loglisci che scavalca il muro con palla difficile 10-13. Fuori la diagonale di Marshall 11-13. Fuori il servizio di Nikacevic ma coach Tomasello chiede un check e la palla è fuori 11-14. Serve fuori anche Marshall 12-14. Fuori l’attacco di Bertoli 13-14. Bertoli attacca forte e Sorgente non può trattenere 13-15. Buon muro di Basso 15-16. Pineto completa la rimonta 16-16. Frac 18-18. Ferrato commette doppia e Pineto va in vantaggio 19-18. Gran punto in pipe per Bertoli 19-20. Bertoli finta la botta dai nove metri e invece batte una palla corta 19-21. Invasione fischiata a Pineto 19-22. Fuori il servizio di Bertoli 20-22. Marshall 20-23. Mani fuori di Di Silvestre 21-23. Invasione fischiata a Marshall 22-23. Pineto aggancia ancora sul 23-23. Bertoli trova il set point 23-24. Set point subito annullato 24-24. Stavolta è il set point per Pineto 25-24 e tocca a Ferrato annullarlo 25-25. Invasione di Basso 25-26. Stavolta Basso fa punto 26-26. Esordio per Dimitrov al servizio ma il punto è di Pineto 27-27. Nikacevic 28-27 ma Ortona annulla 28-28 con Bertoli che esce acciaccato da un contrasto a muro. Ancora punto di Nikacevic 30-29. Palla accompagnata fischiata a Bertoli 29-31.

    SECONDO SET

    Entra Dimitrov ma Il primo punto è di Pineto con Loglisci 1-0. Frac 3-2. Bertoli mani-fuori 3-4. Fuori il servizio di Nikacevic 4-5. Pochi secondi più tardi Fabi lo imita 5-5. Ace per Dimitrov
    5-7. Muro di Tognoni 6-8. Loglisci tira forte 8-9. Doppio ace per Frac 10-9. Non c’è tocco sull’attacco di Marshall 12-10. Frac murato da Bertoli 12-12. Di Silvestre 14-13. Muro di Tognoni su Basso 14-15. Gran botta dell’opposto Ferrato 15-16. Muro di Marshall 16-17. Ace di Frac 18-17. Muro di Ferrato 18-18. Lo stesso Ferrato però sbaglia il servizio 19-18. Ortona ricostruisce e Bertoli segna il punto del 21-22. Ma arriva l’ennesimo errore al servizio 22-22. Fortissima la parallela di Frac 23-23. Set point per Ortona subito annullato da Pineto 24-24. Non passa l’attacco di Marshall ed è set-point 25-24. Paris di prima intenzione 26-25. Panciocco sbaglia il servizio 26-26. Fabi annulla il set point 27-27. Ferrato, mani fuori del 27-28. Bertoli ferma Frac e Ortona pareggia.

    TERZO SET.
     
    È Marshall che serve ma il primo punto è di Di Silvestre 1-0. Muro di Bertoli 1-1. Muro di Frac e Pineto avanti 3-1. Ace per i padroni di casa 4-1. Marshall in pipe accorcia le distanze 5-3. Out il servizio di Frac 6-4. Ferrato sbaglia dai nove metri 8-6. Al secondo tentativo Bertoli trova il mani fuori che vale il 9-9. Fuori l’attacco di Ferrato 11-9. Bertoli mura 11-11. Nikacevic al centro anticipa il colpo 13-12. Marshall ammette il tocco a muro 13-14. Invasione per il cubano 15-13. Passa Ferrato 15-15. Passa Frac, doppio vantaggio 17-15. Di Silvestre 21-17. Ferrato attacca fuori e Pineto vince il terzo set 25-18.

    QUARTO SET.
     
    I padroni di casa sono pronti al servizio con Loglisci e dopo un lungo scambio è Di Silvestre che trova il punto 1-0. Fuori l’attacco di Ferrato 2-0. Frac tira fuori il colpo 2-1. Tognoni blocca Frac 2-2. Diagonale di Di Silvestre 5-3. Ferrato piazza il 5-5. Schiaccia troppo lungo Loglisci 7-9. Ferrato tira una bordata 8-10. Ha buon gioco al centro Fabi 9-11. Ace per Bertoli 12-14. Ferrato ha buon gioco sul muro di Pineto 13-16. È dentro la parallela di Frac 14-16. Jeroncic sbaglia il servizio 15-17. Marshall ferma Frac con un gran muro 15-18. Sbaglia anche Frac il servizio 16-19. Bertoli trova il punto del 16-20. Bertoli in parallela 18-21. Il. Muro di Jeroncic finisce dentro 20-22. Fuori l’attacco di Ferrato 21-22. Ferrato chiude una fase di gioco lunghissima e spettacolare 22-24. Frac schiaccia fuori senza muro 22-25. Si va al tie-break.

    QUINTO SET
     
    Sarà Bertoli a dare il via a quest’ultimo set. Fuori l’attacco di Frac 0-1. Ace fortunoso di Bertoli, il nastro ferma la palla e cade in campo 0-2. Tognoni al centro 1-3. Ferrato mura addosso a Loglisci ed il punto è di Ortona. Super muro di Fabi 2-5. Fuori il diagonale di Di Silvestre 2-6. Di Silvestre si riscatta e stavolta la sua diagonale è in campo 4-6. Ancora un punto fortunoso di Ortona, Dimitrov piazza la palla che con la complicità del nastro diventa il 4-7 per gli impavidi. È un gran colpo di Fabi a far cambiare il campo alle due squadre, ora sul punteggio di 6-8. Di Silvestre schiaccia troppo lungo 6-9. Bertoli passa per il 6-10. Fuori il muro di Dimitrov 7-10. Chavers riduce le distanze 8-10. Fuori per crampi anche Ferrato e Chavers fa 9-10. Fischiata doppia a Marshall 10-10. Bertoli 10-11. Fuori l’attacco di Chavers 10-12. Malinteso Paris-Loglisci 10-13. Ferrato ci prova e rientra in campo. Dimitrov sbaglia il servizio, troppo corto e palla sulla rete 11-13. Jeroncic sbaglia anche lui dai nove metri 11-14 e matchball per Ortona. Marshall viene murato da muro pinetese 12-14. Chavers trova il 13-14. Marshall gran botta e 13-15

    Abba Pineto – Sieco Service Impavida Ortona 2-3 (31-29 / 27-29 / 25-18 / 22-25 / 13 15)

    Durata Set: I: 37’ II: 34’ III: 25’ IV: 31’ V: 19’
    Durata Incontro: 2h 26’
    Arbitri: Turtù Marco (Montegranaro) e Salemi Matteo (Modena)

    Abba Pineto: Mignano, Pesare (L) % –% perfetta, Sorgente (L) 82% – 46% perfetta, Jeroncic 3, Chavers 6, Frac 25, Basso 4, Di Silvestre 22, Paris 4, Nikacevic 13, Loglisci 10, Panciocco, Msafti n.e., Marolla n.e.
    Coach: Tomasello G. Vice: Palermo L
    Aces: 5 – Errori Al Servizio: 17 – Muri punto: 11
    Sieco Service Ortona: Fabi 5, Broccatelli (L) n.e., Bertoli 27, Benedicenti (L) 59% – 41% perfetta, Del Vecchio n.e., Marshall 16, Patriarca, Falcone, Tognoni 9, Donatelli n.e., Ferrato 23, Di Giulio 2, Dimitrov 3, Lanci E. n.e.
    Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.
    Aces: 5 – Errori Al Servizio:  12 – Muri punto: 19
    Foto: Andrea Iommarini LEGGI TUTTO

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    La Yuasa Battery non ha paura del freddo della vetta!

    A Siena senza Marchiani la truppa grottese si fa sopravanzare al canapo, ma dopo un giro di “riscaldamento” si porta avanti e alla curva San Martino si prende tutti gli applausi del caso…
    Siena – Più si sale di quota e più fa freddo, è risaputo. Eppure questa Yuasa Battery paura non ne ha, né tantomeno ha intenzione di smettere di scaldare i cuori. Nella trasferta infrasettimanale in terra toscana, priva di Marchiani ed al cospetto della forte Emma Villas, fresca (in tutti i sensi) di rientro in un gelido PalaEstra, Grottazzolina si fa sopravanzare dai locali al canapo, ma dopo un giro di “riscaldamento” si porta avanti con autorità e alla curva San Martino si prende tutti gli applausi del caso, inanellando il decimo capolavoro consecutivo.
    Coach Graziosi schiera Nevot al palleggio in diagonale col brasiliano Krauchuk, Pierotti e Tallone ad agire da posto quattro, Copelli e Trillini centrali con Bonami libero; Grottazzolina risponde con Lusetti in cabina di regia opposto a Breuning Nielsen, Fedrizzi e Cattaneo in banda, Canella al centro con Mattei e Marchisio libero.

    LA CRONACA – Il primo punto del match è di marca grottese che mura Krauchuk, ma con un controbreak immediato Siena trova il 4-2. Il gap tra le due formazioni si mantiene invariato per lunghi tratti, con i palleggiatori che sfruttano parecchio il gioco dal centro quando possono; il +3 di Siena è propiziato da una grande attenzione a muro, con Pierotti che chiude una rigiocata per il 9-6. Allunga ulteriormente la formazione locale con Krauchuk, per il 12-8 che costringe Ortenzi al time out. Breuning accorcia spingendo dai nove metri e dalla seconda linea, Pierotti si carica però la squadra sulle spalle e murando proprio il danese porta la Emma Villas sul 18-13; Grottazzolina non molla e con Fedrizzi si riavvicina fino al -2. Nevot mantiene viva una palla ostica destinata all’altro campo e Trillini castiga in primo tempo per il 20-17, ma è Tallone il protagonista nel frangente con due attacchi da circoletto rosso che avvicinano la sua squadra al traguardo. Sul turno in battuta di Nielsen la Yuasa Battery impatta con Mattei a muro a quota 22, Mitkov sbaglia però un “rigore” clamoroso rimandando sopra i toscani; Nevot restituisce il regalo facendosi scivolare la palla tra le mani e portando il set ai vantaggi, dove è però il muro di Siena a fare la differenza, per il 27-25 che fa sorridere Bonami e soci.
    Equilibrio totale in avvio di secondo set, con il primo break che arriva sul 3-5 Yuasa con Mattei a fermare Krauchuk, per poi ripetersi su Milan che nel frattempo ha rilevato proprio il brasiliano. Il sorpasso senese è tutto a firma di Trillini, ma Fedrizzi in pipe riporta Grottazzolina sul 10-9; doppia difesa di Lusetti che propizia il lob di Breuning per il 12-9, time out per Graziosi sul 14-10. Siena accorcia subito di due, ma quando Bonami regala una free ball a Mattei la Yuasa torna ad allungare fino al 13-19; il turno al servizio di Cattaneo è velenosissimo e manda letteralmente in tilt la ricezione locale. Milan prova a calarsi al meglio nel ruolo di opposto, ma il divario rimane ampio (16-22); Coser e Copelli non si intendono in difesa ed è match point grottese, che chiude subito sul 19-25 con Breuning, forse il più abituato alle temperature nordiche dell’impianto senese.

    Il terzo parziale vede la Yuasa Battery trovare subito il break sul 1-3, ma Siena impatta a quota quattro con Fedrizzi che non trova campo in pipe; i palleggiatori si appoggiano molto al centro quando la ricezione funziona, equilibrio totale tra le due formazioni fino al nuovo break Yuasa con il muro di Fedrizzi e Canella per il 9-11. Ottimo l’ingresso di Acuti al centro per Siena, ace di Fedrizzi per il +3 ospite; Pierotti è generosissimo in difesa ma schiantandosi sui rotor led si procura una ferita profonda che lo mette ko (auguri di pronta guarigione). Una diagonale coi giri contati di Cattaneo porta la Yuasa Battery sul 10-15, Fedrizzi continua a martellare dai nove metri ed è +7; Siena appare scioccata dall’infortunio del proprio compagno, e paga un riassetto difficile da trovare in ricezione. Grottazzolina vola sul 13-23 con due muri consecutivi di Mattei e Fedrizzi, la Emma Villas regala qualcosina anche in servizio e dopo aver annullato due set point cede sul 16-25.
    Il quarto set si apre con la Emma Villas che mette in campo una formazione “inedita”, con Trillini e Copelli che si ritrovano entrambi in prima linea lasciando perplesso il pubblico presente. Siena si adatta comunque bene alla situazione, portandosi in vantaggio sul 6-5 con un ace di Tallone; Grottazzolina però sorpassa ed allunga con Cattaneo e sul 6-9 Graziosi prova a parlare ai suoi ragazzi. Si fa fatica a contenere Fedrizzi, mentre Siena inizia a trovare difficoltà nel gestire l’errore di formazione; la Yuasa Battery protesta per un fallo di posizione sul campo toscano, Trillini si erge protagonista ed accorcia sul 12-14. Riallunga Grottazzolina che si porta sul +5 per un fallo di posizione dei locali, splendida la parallela di Breuning per il 13-19; Tallone prova a tenere in vita i suoi, l’errore al servizio di Milan regala però alla Yuasa il 18-23 che fa scendere il gelo in un PalaEstra già polare di suo. A chiudere il match, giustamente, è Fedrizzi, che servito da un ottimo Lusetti (altra prestazione notevole del palleggiatore classe 2002) mette il sigillo ad un match giocato veramente ai livelli che si confanno al suo nome.
    Dopo una partenza rallentata dalla difficoltà di scaldare il motore, dunque, Grottazzolina carica in pullman tre punti dal peso specifico davvero elevato che la consolidano al primo posto in classifica, con dieci vittorie in altrettanti incontri sin qui disputati, la seconda a -5 e addirittura la terza a -10. Brividi.

    IL TABELLINO: EMMA VILLAS SIENA – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 1-3
    EMMA VILLAS SIENA: Copelli 11, Trillini 14, Nevot, Bonami (L1) 35% (13% perf.), Tallone 9, Coser (L2), Krauchuk 5, Milan 5, Gonzi, Acuti 2, Pierotti 10, Pellegrini ne, Ivanov ne, Picuno ne. All. Graziosi All2. Monaci
    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Cubito ne, Vecchi, Lusetti, Canella 10, Mattei 9, Breuning Nielsen 17, Ferraguti ne, Mitkov, Romiti A. ne, Fedrizzi 21, Marchiani ne, Marchisio (L1) 65% (24% perf.), Cattaneo 7. All. Ortenzi All2. Minnoni
    ARBITRI: Salvati – Toni.PARZIALI: 27-25 (35’) 19-25 (26’) 16-25 (26’) 18-25 (28’)
    NOTE: Siena: 18 errori in battuta, 2 ace, 11 muri vincenti, 51% in ricezione (28% perf), 33% in attacco. Grottazzolina: 13 errori in battuta, 3 ace, 13 muri vincenti, 60% in ricezione (25% perf), 39% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 e A3 Credem Banca: risultati e record della 10a giornata

    Giovedì 7 dicembre 2023 Serie A2 e A3 Credem Banca: i risultati della 10a giornata
    Serie A2 Credem Banca10a giornata: successi corsari da tre punti per Grottazzolina e Santa Croce, posta piena in casa per Cuneo. Vincono 3-2 Brescia, Castellana e Ravenna. Ortona espugna Pineto al fotofinish
    Ben quattro tie break nel turno infrasettimanale di Serie A2 Credem Banca. La prima maratona, quella chiusa mercoledì al fotofinish con la vittoria della BCC Tecbus Castellana Grotte sulla WOW Green House Aversa (32-30, 31-33, 20-25, 25-19, 15-12), è entrata al quindicesimo posto nella classifica dei match con il punteggio più elevato di sempre nella categoria a braccetto con altre due partite. A decretare l’inserimento in graduatoria i 242 sigilli globali ottenuti sommando tutti i punti dei parziali disputati.
    Ecco il link alla speciale graduatoria: https://www.legavolley.it/pillole/?Sezione=Gare&Pos=20&Tipo=TOPSCORE_MATCH&Anno=-1&Serie=2
    Risultati 10a giornata di andata Serie A2 Credem Banca: Consoli Sferc Brescia-Pool Libertas Cantù 3-2 (25-20, 22-25, 25-14, 19-25, 15-10)
    Abba Pineto-Sieco Service Ortona 2-3 (31-29, 27-29, 25-18, 22-25, 13-15)
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)
    Consar Ravenna-Tinet Prata di Pordenone 3-2 (10-25, 25-23, 25-14, 22-25, 15-11)
    Delta Group Porto Viro-Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (21-25, 23-25, 17-25)
    Emma Villas Siena-Yuasa Battery Grottazzolina 1-3 (27-25, 19-25, 16-25, 18-25)
    Giocata ieri BCC Tecbus Castellana Grotte-WOW Green House Aversa 3-2 (32-30, 31-33, 20-25, 25-19, 15-12)
    Consar Ravenna – Tinet Prata di Pordenone 3-2 (10-25, 25-23, 25-14, 22-25, 15-11) – Consar Ravenna: Mancini 2, Orioli 15, Arasomwan 12, Bovolenta 23, Falardeau 0, Mengozzi 14, Chiella (L), Goi (L), Russo 0, Feri 0, Grottoli 1, Benavidez 7. N.E. Bartolucci, Menichini. All. Bonitta. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 1, Terpin 9, Katalan 6, Lucconi 19, Petras 9, Scopelliti 11, Aiello (L), Baldazzi 0, De Angelis (L), Truocchio 5. N.E. Pegoraro, Bellanova, Iannaccone. All. Boninfante. ARBITRI: Jacobacci, Bassan. NOTE – durata set: 19′, 32′, 23′, 37′, 23′; tot: 134′.
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Conad Reggio Emilia 3-0 (25-23, 25-22, 25-18) – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 6, Botto 8, Codarin 7, Jensen 15, Andreopoulos 12, Volpato 3, Giordano (L), Colangelo 0, Giacomini 0, Staforini (L), Cioffi 0. N.E. Gottardo, Bristot, Coppa. All. Battocchio. Conad Reggio Emilia: Sperotto 0, Suraci 14, Bonola 3, Marks 14, Mariano 7, Volpe 3, Caciagli 0, Gasparini 0, Torchia (L), Pochini (L). N.E. Sesto, Catellani, Maiocchi, Guerrini. All. Fanuli. ARBITRI: Sessolo, Marigliano. NOTE – durata set: 30′, 33′, 23′; tot: 86′.
    Consoli Sferc Brescia – Pool Libertas Cantù 3-2 (25-20, 22-25, 25-14, 19-25, 15-10) – Consoli Sferc Brescia: Tiberti 0, Cominetti 15, Candeli 8, Klapwijk 27, Gavilan 11, Erati 11, Braghini (L), Sarzi Sartori 0, Ferri 0, Malual 0, Franzoni (L), Mijatovic 0. N.E. Ghirardi. All. Zambonardi. Pool Libertas Cantù: Pedron 1, Ottaviani 20, Monguzzi 5, Gamba 30, Magliano 5, Aguenier 7, Merino (L), Butti (L), Picchio 0, Bakiri 5. N.E. Gianotti, Quagliozzi, Bacco, Rossi. All. Denora Caporusso. ARBITRI: Clemente, Ciaccio. NOTE – durata set: 26′, 30′, 21′, 29′, 17′; tot: 123′.
    Abba Pineto – Sieco Service Ortona 2-3 (31-29, 27-29, 25-18, 22-25, 13-15) – Abba Pineto: Paris 4, Di Silvestre 22, Jeroncic 3, Frac 25, Loglisci 10, Nikacevic 13, Mignano 0, Pesare (L), Sorgente (L), Chavers 6, Basso 4, Panciocco 0. N.E. Msatfi, Marolla. All. Tomasello. Sieco Service Ortona: Ferrato 23, Bertoli 27, Fabi 7, Marshall 16, Di Giulio 0, Tognoni 9, Broccatelli (L), Benedicenti (L), Patriarca 0, Falcone 0, Dimitrov 3. N.E. Del Vecchio, Donatelli, Lanci. All. Lanci. ARBITRI: Turtù, Selmi. NOTE – durata set: 37′, 34′, 25′, 31′, 19′; tot: 146′.
    Emma Villas Siena – Yuasa Battery Grottazzolina 1-3 (27-25, 19-25, 16-25, 18-25) – Emma Villas Siena: Nevot 0, Tallone 9, Copelli 11, Krauchuk Esquivel 5, Pierotti 10, Trillini 14, Bonami (L), Coser (L), Milan 5, Gonzi 0, Acuti 2. N.E. Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. Yuasa Battery Grottazzolina: Lusetti 0, Fedrizzi 21, Canella 10, Nielsen 17, Cattaneo 7, Mattei 9, Vecchi 0, Mitkov 0, Marchisio (L). N.E. Ferraguti, Cubito, Romiti, Marchiani. All. Ortenzi. ARBITRI: Salvati, Toni. NOTE – durata set: 35′, 26′, 26′, 28′; tot: 115′.
    Delta Group Porto Viro – Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (21-25, 23-25, 17-25) – Delta Group Porto Viro: Garnica 1, Tiozzo 6, Sperandio 1, Barotto 8, Sette 11, Zamagni 5, Lamprecht (L), Zorzi 0, Pedro Henrique 3, Barone 2, Bellei 1, Charalampidis 0, Morgese (L), Eccher 2. N.E. All. Morato. Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 4, Allik 6, Mati 8, Lawrence 19, Colli 5, Cargioli 6, Gabbriellini (L), Brucini 0, Giannini 0, Loreti (L). N.E. Parodi, Matteini, Petratti, Gatto. All. Bulleri. ARBITRI: Scotti, Marconi. NOTE – durata set: 26′, 29′, 26′; tot: 81′.
    Giocata ieri BCC Tecbus Castellana Grotte – WOW Green House Aversa 3-2 (32-30, 31-33, 20-25, 25-19, 15-12) – BCC Tecbus Castellana Grotte: Fanizza 0, Cianciotta 7, Ciccolella 11, Bermudez 25, Pol 22, Ceban 13, Princi (L), Menchetti 0, Rampazzo 0, Guadagnini 0, Battista (L), Iervolino 5. N.E. Balestra. All. Cruciani. WOW Green House Aversa: Pinelli 4, Canuto 19, Marra 8, Argenta 6, Lyutskanov 30, Presta 6, Spignese (L), Rossini (L), Biasotto 13, Spagnuolo De Vito 0, Chiapello 0. N.E. Schioppa, Gatto, Agrusti. All. Passaro. ARBITRI: Grassia, Gaetano. NOTE – durata set: 37′, 40′, 25′, 28′, 17′; tot: 147′.
    Classifica Serie A2 Credem Banca Yuasa Battery Grottazzolina 28, Tinet Prata di Pordenone 23, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 18, Emma Villas Siena 18, Consoli Sferc Brescia 17, Consar Ravenna 17, Delta Group Porto Viro 16, Conad Reggio Emilia 16, WOW Green House Aversa 12, Abba Pineto 11, Kemas Lamipel Santa Croce 11, Pool Libertas Cantù 11, BCC Tecbus Castellana Grotte 7, Sieco Service Ortona 5.
    11ª giornata di andata – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Sabato 9 dicembre 2023, ore 20.30Tinet Prata di Pordenone – BCC Tecbus Castellana GrotteDiretta VBTV
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 18.00Sieco Service Ortona – Puliservice Acqua S.Bernardo CuneoDiretta VBTV
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 18.00Yuasa Battery Grottazzolina – Abba PinetoDiretta VBTV
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 18.00Consar Ravenna – Conad Reggio EmiliaDiretta VBTV
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 18.00Pool Libertas Cantù – Delta Group Porto ViroDiretta VBTV
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 18.00Kemas Lamipel Santa Croce – Consoli Sferc BresciaDiretta VBTV
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 19.00WOW Green House Aversa – Emma Villas SienaDiretta VBTV
    Serie A3 Credem Banca10a giornata: nel Girone Bianco San Donà sbanca Mirandola e prende il comando solitario, a Motta c’è il record del punteggio più elevato di sempre in A3. Nel Blu la capolista Macerata fa suo il derby
    Turno infrasettimanale scoppiettante in Serie A3 Credem Banca. All’importanza dei risultati sul campo si somma il record scaturito nella maratona del Girone Bianco tra Pallavolo Motta e Gabbiano Mantova, vinta al tie break dal team lombardo dopo un autentico braccio di ferro valso il punteggio più elevato di sempre nella categoria, ovvero 254 sigilli. Un dato ottenuto sommando i punti di tutti i parziali della contesa (27-29, 26-24, 25-21, 28-30, 21-23).
    Ecco il link alla speciale graduatoria: https://www.legavolley.it/pillole/?Sezione=Gare&Pos=20&Tipo=TOPSCORE_MATCH&Anno=-1&Serie=3
    Risultati 10a giornata di Andata Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco: Gamma Chimica Brugherio-CUS Cagliari 3-2 (21-25, 20-25, 27-25, 28-26, 15-9)
    Negrini CTE Acqui Terme-Wimore Salsomaggiore Terme 3-1 (25-20, 23-25, 25-20, 25-23)
    Stadium Mirandola-Personal Time San Donà di Piave 0-3 (20-25, 19-25, 23-25)
    Belluno Volley-Geetit Bologna 3-0 (25-13, 25-19, 25-15)
    Pallavolo Motta-Gabbiano Mantova 2-3 (27-29, 26-24, 25-21, 28-30, 21-23)
    Monge Gerbaudo Savigliano-Moyashi Garlasco 3-0 (25-21, 25-22, 25-21)
    Riposa: Sarlux Sarroch
    Gamma Chimica Brugherio – CUS Cagliari 3-2 (21-25, 20-25, 27-25, 28-26, 15-9) – Gamma Chimica Brugherio: Selleri 4, Ichino 19, Compagnoni 1, Prespov 17, Meschiari 20, Mellano 7, Centenaro (L), Marini (L), Mancini 11, Carpita 0, Consonni 0. N.E. Chinello, Viganò, Prada. All. Delmati. CUS Cagliari: Kindgard 5, Marinelli 15, Ambrose 14, Calarco 23, Busch 7, Menicali 12, Ammendola (L), Enna 2, Vitali (L), Muccione 0, Miselli 0, Durante 0. N.E. Sartirani. All. Ammendola. ARBITRI: Cecconato, Pasquali. NOTE – durata set: 26′, 26′, 37′, 36′, 20′; tot: 145′.
    Negrini CTE Acqui Terme – Wimore Salsomaggiore Terme 3-1 (25-20, 23-25, 25-20, 25-23) – Negrini CTE Acqui Terme: Baratti 0, Martino 17, Perassolo 9, Cester 19, Graziani 20, Esposito 13, Russo (L), Martina (L), Corrozzatto 1, Morchio 0, Bettucchi 2. N.E. Stamegna, Garra. All. Rizzo. Wimore Salsomaggiore Terme: Leoni 1, Cantagalli 15, Bucciarelli 10, Van Solkema 22, Riccò 6, Bussolari 8, Monica (L), Zecca (L), Alberghini 0. N.E. Fontanesi, Boschi, Muroni, Beltrami, Conforti. All. Mattioli. ARBITRI: Galletti, Prati. NOTE – durata set: 23′, 27′, 26′, 30′; tot: 106′.
    Stadium Mirandola – Personal Time San Donà di Piave 0-3 (20-25, 19-25, 23-25) – Stadium Mirandola: Quartarone 1, Nasari 8, Rustichelli R. 4, Albergati 16, Rossatti 1, Bombardi 4, Gozzi (L), Scita 7, Canossa 0, Rustichelli M. (L), Schincaglia 0. N.E. Capua, Bevilacqua, Scaglioni. All. Mescoli. Personal Time San Donà di Piave: Tulone 2, Umek 7, Guastamacchia 10, Giannotti 19, Favaro 10, Iorno 4, Bassanello (L), Paludet 0, Lazzarini (L), Lazzaron 0. N.E. Parisi, Trevisiol, Tuis, Cunial. All. Moretti. ARBITRI: Candeloro, Proietti. NOTE – durata set: 27′, 29′, 28′; tot: 84′.
    Belluno Volley – Geetit Bologna 3-0 (25-13, 25-19, 25-15) – Belluno Volley: Maccabruni 4, Bucko 6, Antonaci 7, Bisi 15, Schiro 12, Mozzato 6, Fraccaro (L), Guolla 1, Martinez G. 2, Orto (L). N.E. Stufano, De Col, Martinez I.. All. Colussi. Geetit Bologna: Sitti 0, Sacripanti 8, Giampietri 4, Listanskis 5, Donati 0, Omaggi (L), Ronchi 1, Brunetti (L), Serenari 0, Minelli 0. N.E. Baciocco, Faccani. All. Guarnieri. ARBITRI: Testa, Pernpruner. NOTE – durata set: 22′, 23′, 22′; tot: 67′.
    Pallavolo Motta – Gabbiano Mantova 2-3 (27-29, 26-24, 25-21, 28-30, 21-23) – Pallavolo Motta: Catone 4, Mian 29, Luisetto 16, Mazzotti 13, Saibene 25, Bortolozzo 4, Lazzaro (L), Santi (L), Arienti 1, Mazzon 0. N.E. Nardo, Murabito, D’Annunzio, Bulfon. All. Zanardo. Gabbiano Mantova: Martinelli 2, Yordanov 11, Miselli 4, Novello 38, Scaltriti 3, Tauletta 1, Sommavilla (L), Catellani (L), Parolari 12, Ferrari 2, Depalma 3, Zanini 5. N.E. Gola, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini. ARBITRI: Licchelli, Sabia. NOTE – durata set: 30′, 29′, 27′, 38′, 29′; tot: 153′
    Monge Gerbaudo Savigliano – Moyashi Garlasco 3-0 (25-21, 25-22, 25-21) – Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 3, Galaverna 10, Rainero 5, Rossato 13, Van De Kamp 13, Dutto 5, Calcagno 0, Gallo (L), Rabbia (L). N.E. Quaranta, Carlevaris, Brugiafreddo, Turkaj. All. Simeon. Moyashi Garlasco: Peslac 2, Cavalcanti 6, Orlando Boscardini 1, Martinez 14, Puliti 3, Biasotto 6, Tomassini 10, Pedroni 0, Chadtchyn 5, Vattovaz 1, Calitri (L), Colella 0. N.E. Accorsi. All. Bertini. ARBITRI: Pristerà, Russo. NOTE – durata set: 31′, 26′, 28′; tot: 85′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco Personal Time San Donà di Piave 27, Gabbiano Mantova 26, Belluno Volley 19, Negrini CTE Acqui Terme 18, Monge Gerbaudo Savigliano 16, CUS Cagliari 15, Pallavolo Motta 13, Sarlux Sarroch 10, Stadium Mirandola 9, Gamma Chimica Brugherio 8, Geetit Bologna 8, Moyashi Garlasco 7, Wimore Salsomaggiore Terme 4.
    1 incontro in più: Personal Time San Donà di Piave, Pallavolo Motta e Gamma Chimica Brugherio.
    11ª giornata di andata – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 17.00CUS Cagliari – Pallavolo Motta Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 17.00Gabbiano Mantova – Belluno Volley Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 18.00Personal Time San Donà di Piave – Monge Gerbaudo Savigliano Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 18.00Geetit Bologna – Negrini CTE Acqui Terme Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 19.00Wimore Salsomaggiore Terme – Sarlux Sarroch Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 19.00Moyashi Garlasco – Stadium Mirandola Diretta YouTube Legavolley
    Riposa: Gamma Chimica Brugherio
    Risultati 10a giornata di Andata Serie A3 Credem Banca – Girone Blu: Plus Volleyball Sabaudia – Erm Group San Giustino 1-3 (18-25, 25-18, 18-25, 19-25)
    Aurispa DelCar Lecce – Leo Shoes Casarano 1-3 (23-25, 25-22, 21-25, 19-25)
    Banca Macerata – Smartsystem Fano 3-0 (25-22, 25-23, 25-22)
    Giocate ieri OmiFer Palmi-QuantWare Napoli 3-0 (25-19, 25-19, 25-21)
    Just British Bari – Rinascita Lagonegro 0-3 (18-25, 21-25, 19-25)
    Shedirpharma Sorrento – Tim Montaggi Marcianise 3-0 (25-14, 25-19, 25-18)
    Riposa: Avimecc Modica
    Plus Volleyball Sabaudia – Erm Group San Giustino 1-3 (18-25, 25-18, 18-25, 19-25) – Plus Volleyball Sabaudia: Schettino 1, Ferenciac 7, Andriola 5, Urbanowicz 21, De Paola 5, Mazza 4, Bisci (L), Della Rosa 3, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 1. N.E. Crolla, Onwuelo, De Vito. All. Mosca. Erm Group San Giustino: Biffi 2, Cappelletti 6, Bragatto 8, Marzolla 14, Wawrzynczyk 19, Quarta 11, Cioffi (L), Troiani 1, Marra (L), Skuodis 3. N.E. Cozzolino, Ricci, Stoppelli, Panizzi. All. Bartolini. ARBITRI: Pasciari, Morgillo. NOTE – durata set: 27′, 30′, 24′, 30′; tot: 111′.
    Aurispa DelCar Lecce – Leo Shoes Casarano 1-3 (23-25, 25-22, 21-25, 19-25) – Aurispa DelCar Lecce: Monteiro 2, Mazzone 10, Lanciani 9, Arguelles Sanchez 22, Ferrini 10, Matani 2, Russo (L), Mariano 1, Cappio (L), Scaffidi 0, Cipolloni Save 1, Soncini 6, Deserio 0. N.E. Schiattino. All. Pelillo. Leo Shoes Casarano: Ciardo 5, Baldari 18, Pepe 7, Lugli 24, Giuliani 17, Miraglia 4, De Micheli (L), Martinelli 0, Quarta 0, Carta (L), Licitra 0, Tommasi 0. N.E. Moschese, Peluso. All. Licchelli. ARBITRI: De Simeis, Chiriatti. NOTE – durata set: 31′, 35′, 34′, 31′; tot: 131′.
    Banca Macerata – Smartsystem Fano 3-0 (25-22, 25-23, 25-22) – Banca Macerata: Marsili 6, Zornetta 10, Fall 7, Casaro 16, Lazzaretto 11, Orazi 3, Owusu (L), Pahor 0, Penna 0, Sanfilippo 0, Scrollavezza 0, Gabbanelli (L). N.E. Ravellino, D’Amato. All. Castellano. Smartsystem Fano: Partenio 0, Roberti 12, Focosi 2, Michalovic 16, Merlo 6, Maletto 9, Raffa (L), Uguccioni 0, Margutti 3, Mazzon 0. N.E. Galdenzi, Gori. All. Tofoli. ARBITRI: Grossi, Marotta. NOTE – durata set: 28′, 29′, 30′; tot: 87′.
    Giocate ieri OmiFer Palmi – QuantWare Napoli 3-0 (25-19, 25-19, 25-21) – OmiFer Palmi: Cottarelli 3, Corrado 9, Gitto 10, Stabrawa 19, Carbone 5, Rau 8, Casoria (L), Donati (L), Amato 0. N.E. Iovieno, Maccarone, Russo, Pellegrino, Marino. All. Porcino. QuantWare Napoli: Leone 1, Starace 8, Saccone 4, Cefariello 11, Sulista 3, Martino 4, Monda (L), Quarantelli 0, Calabrese 1, Malanga 0, Ardito (L), Montò 1, Piccolo 2. N.E. Piscopo, Matano. All. Calabrese. ARBITRI: Di Bari, Traversa. NOTE – durata set: 26′, 25′, 29′; tot: 80′.
    Just British Bari – Rinascita Lagonegro 0-3 (18-25, 21-25, 19-25) – Just British Bari: Longo 0, Galliani 11, Pasquali 3, Padura Diaz 8, Wojcik 6, Persoglia 3, Cengia 1, Catinelli 0, Sportelli 6, Pisoni (L), Barretta 1, Pirazzoli (L). N.E. All. Falabella. Rinascita Lagonegro: Mastrangelo 0, Armenante 10, Molinari 10, Vaskelis 16, Fioretti 1, Miscione 4, Caletti (L), Fortunato (L), Bongiorno 0, Pizzichini 0, Dietre 5. N.E. Simone, Nicotra. All. Lorizio. ARBITRI: Vecchione, Lanza. NOTE – durata set: 25′, 32′, 30′; tot: 87′.
    Shedirpharma Sorrento – Tim Montaggi Marcianise 3-0 (25-14, 25-19, 25-18) – Shedirpharma Sorrento: Bellucci 5, Gozzo 6, Pilotto 10, Szabo 14, Disabato 4, Garofolo 5, Denza (L), Prosperi Turri (L), Carcagnì 0. N.E. Pontecorvo, Gargiulo, Piedepalumbo, Grimaldi, Imperatore. All. Racaniello. Tim Montaggi Marcianise: Alfieri 1, Drobnic 12, Vetrano 2, Compagnoni 4, Pascucci 8, Ballan 3, Foraboschi (L), Faenza 0, Cai 2, Cereda (L), Leone 0. N.E. Dalmonte, Di Filippo, Bizzarro. All. Nacci. ARBITRI: Colucci, Stancati. NOTE – durata set: 21′, 25′, 26′; tot: 72′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Blu Banca Macerata 26, Erm Group San Giustino 19, Smartsystem Fano 19, Rinascita Lagonegro 18, Avimecc Modica 14, Shedirpharma Sorrento 14, OmiFer Palmi 13, Aurispa DelCar Lecce 12, Leo Shoes Casarano 12, QuantWare Napoli 11, Just British Bari 9, Tim Montaggi Marcianise 7, Plus Volleyball Sabaudia 6.
    1 incontro in più: Banca Macerata, Smartsystem Fano e Leo Shoes Casarano.
    11ª giornata di andata – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 16.00Leo Shoes Casarano – Shedirpharma SorrentoDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 16.00Erm Group San Giustino – OmiFer PalmiDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 18.00QuantWare Napoli – Aurispa DelCar LecceDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 18.00Avimecc Modica – Just British BariDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 18.00Rinascita Lagonegro – Plus Volleyball SabaudiaDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 10 dicembre 2023, ore 19.00Tim Montaggi Marcianise – Banca MacerataDiretta YouTube Legavolley
    Riposa: Smartsystem Fano LEGGI TUTTO

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    Kemas Lamipel, che serata magica. Vittoria netta a Porto Viro.

    La miglior Kemas Lamipel della stagione espugna Porto Viro, quarta in classifica prima del match, e si regala una serata magica. Gara preparata benissimo dallo staff tecnico e subito interpretata con il giusto atteggiamento da una squadra ben orchestrata da Coscione e trascinata a suon di punti da un Lawrence immarcabile e soprattutto molto continuo. 20 i punti realizzati in tre set. Benissimo la ricezione, con Loreti che se la gioca da veterano, tanti applausi per i due centrali, Cargioli e Mati, e per due schiacciatori di equilibrio come Allik e Colli, pochi fronzoli e tantissima concretezza in ogni fondamentale e nei momenti giusti. Un successo meritato contro una buonissima squadra e su un campo da sempre ostico. I 6 punti in quattro giorni riaccendono un entusiasmo sopito, smorzano le critiche e rendono estremamente interessante la partita in programma questa domenica, 10 dicembre, al Pala Parenti. A scendere in campo contro i Lupi sarà la Consoli Sferc Brescia, formazione di esperienza e qualità. Fischio d’inizio ore 18.00 e subito adrenalina a mille.
    Tornando alla vittoria di Porto Viro, la quarta stagionale, conferma dei previsti “starting six” per entrambe le formazioni. Kemas Lamipel con Coscione e Lawrence sulla diagonale principale, Allik e Colli in banda, Cargioli e Mati centrali, Loreti libero. Delta Group con Garnica e Barotto in diagonale, Zamagni e Sperandio Centrali, Tiozzo e Sette in posto 4, Morgese libero.
    Il match in pillole:
    La partita inizia sotto i migliori auspici per la Kemas Lamipel, con un “monster block” di Pardo Mati. La Delta Group difende un break di vantaggio guadagnato con l’ace di Barotto, l’aggancio è opera di Allik, 7-7. Lo stesso schiacciatore estone trova un punto diretto dalla battuta, biancorossi avanti 8-9. Il controsorpasso locale porta la firma di Sette, che chiude uno scambio lunghissimo. Il 12-12 lo segna Lawrence tirando fortissimo la battuta spin e le due squadre proseguono in equilibrio, la gara è piacevole e combattuta. Grandissimo attacco di Lawrence che esalta una difesa a terra di Colli, 18-18. Lo stesso capitano dei Lupi ferma Barotto, poi ancora Lawrence da posto 2 e sul doppio vantaggio Kemas Lamipel, 18-20, coach Morato opta per il time-out. L’opposto di S. Croce è incontenibile e Coscione lo serve con regolarità. Lo “stop” di Cargioli su Zamagni, uno contro uno, porta al + 3 ospite e al secondo “tempo” di Morato. Dentro Brucini per Coscione ad alzare il muro ma a tirare giù la saracinesca è ancora un Cargioli imperioso. Set-point. L’errore di Sette al servizio chiude il parziale. 0-1.
    Nel secondo set è subito vantaggio per la Kemas Lamipel, 2-5, con ace millimetrico di Coscione e una bomba di Lawrence che prende in testa Sperandio. La squadra di Bulleri gioca a pieno ritmo: Colli inventa un ace di gran classe, Barotto spara fuori e i Lupi mordono sul + 4, 7-11. Time-out per coach Morato, che pochi scambi dopo sostituisce Tiozzo con Pedro: il brasiliano si presenta subito con ricezione e attacco giù, 9-12. Lawrence è indemoniato e continua a martellare a tutto campo, 10-15. Altro cambio nella Delta Group: Barone per Sperandio. Porto Viro non riesce a trovare il ritmo giusto, soprattutto al servizio, dove fioccano gli errori. Prima Barotto, poi Sette, 14-18. La ricezione biancorossa, invece, è puntuale: Allik per Coscione che innesca Cargioli: 15-19. Pedro, però, ferma per la prima volta Lawrence e con i locali a -2 coach Bulleri chiama il primo time-out della gara. Al rientro lo stesso opposto prende l’ascensore e ottiene il side-out, ma un ace dello stesso Pedro tiene la squadra di casa lì, a un’incollatura. Sul 20-22 dentro Giannini per il servizio ma Barotto vanifica la mossa della panchina biancorossa. Lo stesso opposto di Porto Viro ottiene il pareggio, 22-22. L’arrivo è al fotofinish. Sette ottiene il 23-23 ma sbaglia il servizio, un errore sanguinoso perché sulla palla successiva Colli tira forte dai 9 metri, palla scontata in 4 e Coscione prende un muro punto che definire pesante è un eufemismo: 23-25, 0-2.
    Terzo set. Delta Group illude i propri tifosi scattando dal via con un minimo vantaggio ma la Kemas Lamipel non si lascia sorprendere, recuperando e portandosi sul 3-6. Morato chiama immediatamente time-out ma l’inerzia del parziale è ancora biancorossa: ace di Coscione, Colli prende un gran muro sul 4-9, poi Porto Viro scivola nel nervosismo (palla contestata sul 4-10) e un cartellino giallo per Garnica segna la fine anticipata delle ostilità. I ragazzi di Bulleri giocano in scioltezza, i padroni di casa sbagliano tantissimo e allora Morato inizia una girandola di cambi nel tentativo di far ripartire l’entusiasmo. I Lupi, però, hanno la preda tra le fauci e non cedono un centimetro, murando a ripetizione. Mati mette le mani per il 9-18 e poi tira giù il side-out del 10-19. Lawrence chiude l’ennesimo attacco della sua incredibile serata e porta la Kemas Lamipel a quota 22. Loreti riceve l’ennesima “perfetta” e Coscione offre una chicca ad Allik: 14-23, poi subito match-point ospite per un errore diretto di Bellei. Un’invasione rimanda la festa, poi Sette tenta il tutto per tutto dai 9 metri. Guadagna un “ace” e un altro punto, poi spara fuori. La festa della squadra di Bulleri può avere inizio.
    Delta Group Porto Viro – Kemas Lamipel Santa Croce 0-3Parziali: 21-25, 23-25, 17-25Delta Group Porto Viro: Zamagni 5, Zorzi, Tiozzo 5, Pedro Henrique 3, Sette 9, Lamprecht, Barone 2, Barotto 8, Garnica 1, Bellei 1, Charalampidis, Sperandio 2, Morgese (L), Eccher 2, Chiloiro. All. MoratoKemas Lamipel Santa Croce: Coscione 5, Allik 6, Mati 7, Lawrence 20, Colli 5, Cargioli 6, Gabbriellini (L), Parodi, Brucini, Giannini, Loreti (L), Matteini, Petratti, Gatto. All. Bulleri.
    ARBITRI: Scotti, Marconi
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO

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    Reggio cede a Cuneo per 3-0

    Match infrasettimanale per la Conad che oggi si trova in trasferta a Cuneo, match estremamente importante per ambe le formazioni; Reggio domina sui padroni di casa per solo un punto in classifica, il risultato di oggi deciderà chi starà in testa.
    Dopo un match combattuto fino all’ultimo, Reggio cede sul finale del terzo set e Cuneo fa bottino pieno in casa, vincendo 3-0.
    L’arbitro chiama in campo i due sestetti: partono gli ospiti con la solita diagonale Sperotto-Marks, seguono i posti quattro che sono Suraci e Mariano, al centro giocano Bonola e Volpe, che lasciano difendere la seconda linea a Pochini. È tempo dei padroni di casa: la diagonale è Sottile-Jensen, i ricevitori martello sono Botto e Andreopoulos, i muratori dell’incontro sono Codarin e Volpato, infine il libero è Staforini.
    Il primo set parte negativamente per i giallorossi, che concedono subito tre misure di vantaggio ai padroni di casa, i quali addentano la prima occasione di conquistare il match e guadagnare un vantaggio sulla Conad. Trovano poi la parità i reggiani sull’undicesimo punto, che mantengono fino al 20 pari, dove Cuneo trova due punti di vantaggio fatali per gli ospiti, infatti chiude il primo set la Puliservice.
    Secondo set ancora per Cuneo, lo conquistano imponendosi da subito su Reggio; i padroni di casa, grazie alla loro difesa, riescono a tenere alto il ritmo di gioco e ad infilare sempre la palla nel campo dei giallorossi. Nonostante il tentativo della compagine di Fanuli di ritrovare il pareggio, la squadra di casa è sempre pronta a rimontare e vincere.
    Il terzo set si combatte fino all’ultimo, ma una serie di errori reggiani sul finale concedono tre punti a Cuneo.
    CRONCA
    Inizia il match con tre azioni che danno ragione ai cuneesi (3-1). Suraci da seconda linea tenta una pipe per accorciare il gap creato dai biancoblù (7-4). Primo tempo di Bonola che finisce diretto a terra e poi diagonale di Marks da posto due, Reggio trova la parità (12-12). Le formazioni continuano ad equivalersi (17-17). Trova la luce in fondo al tunnel Reggio, che si porta in vantaggio di un break (17-19), ma Cuneo è brava a mettere in difficoltà la compagine di Fanuli che torna sotto (20-19). Monster block di Volpe, Reggio di nuovo in gioco (23-23). Chiude il primo set Cuneo con un mani-out (25-23).
    Ace di Suraci (2-3). Ace di capitan Botto, i ragazzi di Battocchio conquistano tre lunghezze di vantaggio (12-9). Allungano i padroni di casa (18-14). Errore in attacco di Cuneo, Reggio accorcia (19-18). Ace di Suraci, parità (19-19). Jensen spara alto sul muro giallorosso per guadagnare nuovamente il vantaggio (23-20). Set point per i biancoblù (24-21), che chiudono anche il secondo parziale per 25-22.
    Reggio tenta la rimonta (5-7). La Puliservice accorcia, ma c’è l’ace di Suraci (10-10). Si protrae il pareggio (14-14), finché i piemontesi non sorpassano di due misure (19-17). Cuneo allunga e trova il match point (24-18). Chiude l’incontro il muro di Cuneo (25-18).
    Il prossimo incontro si giocherà domenica 10 dicembre alle ore 18:00 a Ravenna; a sfidare la Conad sarà la Consar Ravenna.
    DICHIARAZIONI
    Fanuli al termine del match: “Quello di oggi era un campo molto difficile, loro sono una squadra molto attrezzata, che ha talento, tecnica ed esperienza e noi questo lo sapevamo. Onore a Cuneo che ha vinto, a mio avviso meritatamente, c’è un po’ di rammarico per il terzo set in cui siamo andati in difficoltà con una rotazione, ma portiamo a casa quello che c’è di buono, ovvero una squadra che, come ha sempre fatto vedere fino ad adesso, è sempre attaccata al punto e al match. Non resta che resettare e prepararsi al meglio per domenica per la trasferta a Ravenna”.
    TABELLINO
    Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo – Conad Reggio Emilia: 3-0
    25-23(30′), 25-22(33′), 25-18(23’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Caciagli 0, Mariano 7, Sesto n.e, Sperotto 0, Catellani n.e., Maiocchi n.e., Gasparini 0, Bonola 3, Torchia (L), Pochini (L), Volpe 3, Marks 14, Guerrini n.e., Suraci 14.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.

    PULISERVICE ACQUA SAN BERNARDO CUNEO:
    Codarin 9, Gottardo n.e., Sottile 5, Colangelo 0, Giordano (L), Bristot n.e., Giacomini 0, Botto 8, Jensen 17, Andreopoulos 10, Staforini (L), Coppa n.e., Cioffi 0, Volpato 4.
    Coach: Matteo Battocchio, Lorenzo Gallesio.
    Note Reggio Emilia: ace 5, service error 13, ricezione 56%, attacco 38%, muri 4.
    Note Cuneo: ace 3, service error 14, ricezione 64%, attacco 54%, muri 6. LEGGI TUTTO

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    Arriva la prima al Pala Grotte: Aversa battuto al tie break

    Prima vittoria stagionale interna per la Bcc Tecbus Castellana Grotte che batte la Wow Green House Aversa per 3-2 (32-30, 31-33, 20-25, 25-19, 15-12) al termine di una battaglia sportiva durata oltre due ore e mezza. Va ai gialloblù l’anticipo serale del turno infrasettimanale valido per la decima giornata del campionato nazionale di serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile: il team allenato da Simone Cruciani trova finalmente il successo al Pala Grotte e conquista due punti molto importanti per la propria classifica e per il prosieguo della stagione.
     
    Fanizza al palleggio, Bermudez opposto, Pol e Cianciotta schiacciatori, Ciccolella e Ceban centrali, capitan Battista libero: coach Cruciani conferma la Bcc Tecbus vista nelle ultime uscite.
    Aversa si presenta con Pinelli in regia e in diagonale con Argenta, l’ex Bruno Canuto e Lyutskanov martelli, l’altro ex Presta e Marra al centro, Rossini libero.

    CRONACA – Pinelli e Argenta nel primo break Aversa: 3-6. Castellana rientra con due di Bermudez e l’ace di Pol: 8-8. Di nuovo Bermudez e poi Canuto per il 12-12. Arriva anche il break Castellana: muro di Ceban (15-13). Due di Pol per il 17-14, Lyutskanov per il 18-17. Il set resta in equilibrio: muro di Lyutskanov (19-20) e Bermudez (22-21). Pol accende il Pala Grotte (23-21), l’errore in battuta di Spagnuolo accende due palle set (24-22): Aversa li annulla entrambi. La Bcc Tecbus ne gioca anche altri cinque, due di questi conquistati da Cianciotta e uno da Pol. La Wow Green House li cancella tutti (29-29). L’ace di Ciccolella vale il 31-30 e ci vuole un check chiamato da Cruciani per chiudere un set lunghissimo: 32-30.
    Tornano a suonare anche i tamburi e le chitarre degli Ultras New Mater dall’inizio del secondo set: l’ace di Ciccolella per l’8-5. Il muro di Ceban e il doppio ace di Pol valgono un break importante (14-8), l’ingresso di Biasotto rivitalizza gli ospiti: 17-15. Time out Cruciani, ma l’ace di Lyutskanov carica ulteriormente la Wow Green House che impatta poi sul 19-19. Senza timori il pallonetto di Pol (20-19), senza freni la botta di Biasotto: 20-21. Di nuovo Cruciani richiama i suoi: due di Bermudez (22-22) e Cianciotta all’angolo per il 23-23. Tre errori di Aversa valgono tre set ball gialloblù, tutti annullati (26-26). Anche la Wow Green House ha sei palle per chiudere il parziale: le risolve quasi tutte Bermudez (31-31), ma Biasotto in parallela e il muro di Marra firmano il 31-33.
    Si riparte con Biasotto dall’inizio e Iervolino per Cianciotta infortunato al termine del secondo set. Due di Bermudez in un avvio che però mette in luce Aversa: 5-8. Cruciani chiama subito tempo, Ceban e Ciccolella rispondono: 8-8. Biasotto e Lyutskanov da una parte, Bermudez e Pol dall’altra (14-14). Proprio Lyutskanov per il break (che risulterà decisivo) del 15-17, ancora Biasotto col muro del 16-19 e anche Presta con la stoppata del 18-21: la Wow Green House scappa e chiude presto con tre errori gialloblù per il 20-25.
    Parte bene la Bcc Tecbus nel quarto: 3-0. Due volte a muro Pol per il 7-1. Sale la qualità e l’intensità delle difese, Ceban pizzica la linea con un altro muro: 9-4. Pure Fanizza out per infortunio nel momento migliore dei gialloblù. Castellana paga in termini di assestamento, Aversa ne approfitta: 12-12. Bermudez scuote la Bcc Tecbus (15-13 prima e 17-15 poi), Iervolino lo assiste (20-16 prima e 21-17 poi). Aversa sbanda (23-18), Pol inchioda il 25-19.
    Avvio di tie break a tinte gialloblù: Iervolino e Bermudez per il 3-1 con due difese di Battista. Fase centrale con tanti errori, ne esce meglio la Bcc Tecbus: Pol per il 7-4. Ceban per il cambio campo (8-5) e poi ancora lui dall’altra parte della rete: 9-6. Iervolino esalta il Pala Grotte e costringe Passaro al time out: 10-6. Bermudez spacca il finale (11-7), Ciccolella lo indirizza (13-9), l’errore di Presta chiude il match (15-12).

    Simone Cruciani, coach Bcc Tecbus Castellana Grotte: “Era il nostro cruccio non essere mai riusciti a vincere in casa. Contiamo molto sull’entusiasmo e sul coinvolgimento dell’ambiente, del nostro pubblico e dei nostri tifosi. Finalmente siamo riusciti a conquistare il successo in casa e siamo contenti di questo. Siamo andati oltre le difficoltà, oltre gli infortuni di Cianciotta e Fanizza, perché siamo rimasti con la testa attaccati al campo e alla partita e alla fine siamo stati premiati. Ora dobbiamo guardare avanti, proseguendo nel nostro percorso di crescita. Era importante anche la reazione dopo la sconfitta di Santa Croce ed è arrivata”.

    TABELLINO
     
    Bcc Tecbus Castellana Grotte – Wow Green House Aversa 3-2
    32-30 (37’), 31-33 (40’), 20-25 (25’), 25-19 (28’), 15-12 (17’)

    Castellana: Fanizza, Cianciotta 7, Ciccolella 11, Bermudez 24, Pol 22, Ceban 13, Battista (L), Rampazzo, Iervolino 5, Menchetti. ne Princi (L), Balestra, Guadagnini.
    All. Cruciani, II All. Barbone, ass. all. Calisi, scout Maggio.
    Battute vincenti/errate: 6/19
    Muri: 12
    Ricezione positiva/perfetta: 51/33. Attacco: 46
    Errori gratuiti: 11 att / 6 ric

    Aversa: Pinelli 4, Canuto 19, Marra 8, Argenta 6, Lyutskanov 30, Presta 6, Rossini (L), Biasotto 13, Spagnuolo, Chiapello. ne Spignese (L), Schioppa, Gatto, Agrusti.
    All. Passaro, II all. Beltrame, III all. Nappa
    Battute vincenti/errate: 6/22
    Muri: 12
    Ricezione positiva/perfetta: 66/33. Attacco: 45
    Errori gratuiti: 16 att / 4 ric

    Arbitri: Luca Grassia di Frascati (Rm), Antonio Gaetano di Lamezia Terme (Cz). LEGGI TUTTO

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    C’è Prata al Pala de Andrè: altra sfida tosta per Ravenna

    Dopo la splendida prestazione fornita a Grottazzolina, non ripagata dal risultato, la formazione ravennate torna in campo domani sera, alle 20.30, per sfidare la Tinet, seconda in classifica, che fin qui ha perso una sola gara
    Dalla capolista alla seconda della classe. E’ il periodo delle sfide ad alto tasso di difficoltà per la Consar che, dopo avere impegnato per oltre due ore la Yuasa Battery Grottazzolina disputando una partita splendida, è attesa domani sera, alle 20.30, nel decimo turno d’andata del campionato di A2 Credem Banca, dalla Tinet Prata. Al Pala de Andrè (arbitrano Jacobacci di Pellestrina e Bassan di Manerba del Garda, diretta gratuita su Volleyballworld.tv e differita venerdì 8 alle 17 sul canale 78 di Tr Sport) arriva una formazione reduce da  tre vittorie consecutive per 3-0, che nel suo cammino ha fin qui conosciuto una sola battuta d’arresto, 3-1 a Grottazzolina. Ma la Consar ammirata nelle Marche può legittimamente aspirare, davanti al proprio pubblico, a prendersi uno scalpo eccellente. “Ci aspetta un’altra partita tirata – ne è convinto Saverio Di Lascio, il coach in seconda che sta sostituendo Bonitta, in via di guarigione dall’attacco febbrile che lo tiene lontano dalla palestra da qualche giorno – perché anche Prata è una squadra molto attrezzata, con giocatori di grande esperienza. Basti pensare ad Alberini che l’anno scorso a Cantù è arrivato secondo in campionato, a Lucconi che in A3 è stato miglior realizzatore qualche anno fa e adesso è quarto, Terpin non lo scopriamo adesso, Petras è un giocatore tecnicamente molto valido. Anche in panchina Prata ha molte soluzioni. Insomma, una squadra molto attrezzata, con un servizio molto incisivo e un attacco con tre bocche da fuoco difficili da contrastare, che va affrontata nel modo giusto. Dobbiamo quindi continuare sull’onda delle prestazioni che stiamo facendo da diverse partite, quelle che ci hanno permesso di ottenere tre vittorie su 4 e di tenere testa alla capolista, e soprattutto dobbiamo essere consapevoli e lucidi in tutti i momenti della partita”.Recuperato Chiella, tornato ieri in palestra, resta il dubbio sull’utilizzo di Bartolucci, in recupero dalla distorsione alla caviglia sinistra rimediata nelle ore precedenti il match di domenica scorsa. “Valuteremo le sue condizioni nell’ultimo allenamento di domani mattina – precisa Di Lascio – tenendo conto che si giocherà poi anche domenica prossima con Reggio Emilia, altra sfida piuttosto complessa”.L’atteso ex Sarà la prima partita da ex Ravenna per Ranieri Truocchio che ritroverà dall’altra parte della rete diversi dei compagni con cui ha vinto lo scudetto under 19 e vissuto un’annata intera in A2. LEGGI TUTTO